Sei sulla pagina 1di 3

IIS AMANTEA(CS)-SETTORE TECNOLOGICO

INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE


LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA

TITOLO DELL’ESPERIENZA Zuccheri: Saggio di Fehling

SCOPO: Verificare la presenza degli zuccheri riducenti in un campione


mediante il saggio di Fehling

CENNI TEORICI: Uno zucchero riducente è un qualsiasi zucchero che,


in soluzione, possiede un gruppo aldeidico o chetonico. Ciò consente allo
zucchero di agire come agente riducente. Affinché uno zucchero possieda
attività riducente è necessario che possa esistere in una forma a catena
aperta con un gruppo aldeidico o chetonico. I monosaccaridi che contengono
un gruppo aldeidico sono noti come aldosi, e quelli con un gruppo chetonico
sono noti come chetosi. Per molti anni la concentrazione di glucosio nel
sangue o nelle urine è stata valutata con questo metodo per diagnosticare
il diabete mellito. Ora disponiamo di metodi più sensibili per misurare la
concentrazione di glucosio nel sangue usando un enzima, la glucosio
ossidasi.

ATTREZZATURE E MATERIALI: Provetta,porta provetta, becco bunsen,


pinza di legno, pipetta tarata.

REATTIVI: Glucosio, saccarosio, reattivo di Fehling A(si sciolgono 6,9 g di


CuSO4 * 5H2O e si porta a volume in un matraccio da 100 ml.), reattivo di
Fehling B(35 grammi di tartrato di sodio e potassio e 10 grammi di idrossido
di sodio e si porta a volume in un matraccio da 100 ml)

ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE V SEZ. A ARTICOLAZIONE Biotecnologie Ambientali


ALUNNI: Cupelli Sabrina, Pagani Simone, Naccarato Marco
IIS AMANTEA(CS)-SETTORE TECNOLOGICO
INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
PROCEDIMENTO PRATICO: Mescolare 1 ml di soluzione A con 1 ml di
soluzione B in una provetta. Questo reattivo deve essere consumato entro 30
min dalla sua preparazione. Si aggiunge una punta di spatola se il campione
è solido oppure 1 ml se è in soluzione.

Si riscalda la provetta per alcuni minuti a bagnomaria. Quelle contenenti gli


zuccheri riducenti diventeranno torbide e si verificherà un progressivo
cambiamento di colore, fino al rosso-mattone(il colore dipende dalla quantità
di zucchero presente nel campione). Nel nostro caso, la prova è stata
effettuata inizialmente su un campione di glucosio e successivamente su un
campione di saccarosio.

Saggio positivo (Glucosio) Saggio negativo (Saccarosio)

ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE V SEZ. A ARTICOLAZIONE Biotecnologie Ambientali


ALUNNI: Cupelli Sabrina, Pagani Simone, Naccarato Marco
IIS AMANTEA(CS)-SETTORE TECNOLOGICO
INDIRIZZO: CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA
RISULTATI

Mentre tutti i monosaccaridi sono delle specie riducenti (glucosio, fruttosio


etc.), non tutti gli zuccheri complessi sono, invece, in grado di ossidarsi. Ciò
dipende dal modo in cui le singole unità sono legate fra loro per formare gli
zuccheri più complessi: se i legami interessano gli atomi di carbonio aldeidici
e/o quelli adiacenti, ed esterni, al gruppo CO, allora il carboidrato non è più in
grado di ossidarsi e non può quindi ridurre altre sostanze. La reazione
generica che avviene in soluzione tra uno zucchero riducente ,nel nostro
caso il glucosio, e il reattivo di Fehling è la seguente:

Il Cu2+ presente in soluzione reagisce solo con gli zuccheri riducenti: si tratta
di una reazione redox durante la quale il rame(II) si riduce ad ossido di
rame(I) (solido di colore rosso-marrone) e lo zucchero si ossida.

Il saggio è risultato negativo per il saccarosio che è un glucide disaccaride,


cioè un dimero la cui molecola è costituita da due saccaridi, il glucosio e
il fruttosio, il legame chimico che si forma interessa la funzione aldeidica (C-
1) del glucosio e quella chetonica (C-2) del fruttosio, in particolare gli OH dei
rispettivi carboni anomerici. In tal modo si forma un disaccaride non
riducente, che rende negativo il test.

ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE V SEZ. A ARTICOLAZIONE Biotecnologie Ambientali


ALUNNI: Cupelli Sabrina, Pagani Simone, Naccarato Marco

Potrebbero piacerti anche