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ESPERIENZA DI LABORATORIO DEL 22/03

OBIETTIVO: Ricavare pressione, volume e il numero di moli dell’idrogeno (H) che si sarà
prodotto nella reazione dell’esperimento e, mediante calcoli specifici, determinare i grammi di
magnesio (Mg) utilizzati.
OCCORRENTE DELL’ESPERIMENTO:
· Materiali
-BURETTA: strumento di misura che consiste in un lungo tubo di vetro cilindrico dal volume
medio di 50ml graduati in decimi di millimetro. Essa viene adoperata per il dosaggio accurato dei
volumi liquidi.
-BECHER: strumento in vetro di forma cilindrica con un beccuccio e di varia capacità.
Generalmente si trova tarato o graduato, anche se, a causa del diametro piuttosto grande, le
graduazioni vengono utilizzate solo a scopo indicativo. Serve soprattutto a raccogliere liquidi,
sciogliere sostanze e creare soluzioni.
-TAPPO FORATO utilizzato per sorreggere il nastrino di magnesio grazie ad un UNCINO
-PINZE A RAGNO: utilizzate per sorreggere la vetreria
-CILINDRO GRADUATO: impiegato per misurare volumi per lo più liquidi, è uno strumento
molto comune tra biologi e chimici.
-SPRUZZETTA: Impiegato nei laboratori per l’erogazione di liquidi.

· Sostanze utilizzate:
-ACQUA (H2O): composto chimico, si tratta di un liquido incolore e inodore e del solvente più
diffuso in natura.
-NASTRINO DI MAGNESIO: elemento chimico della tavola periodica che si presenta come un
solido argenteo. Ha le seguenti caratteristiche: peso atomico=24,31u temperatura di
fusione=650°C temperatura di ebollizione=1090°C densità=1,738 g/cm3 configurazione
elettronica=[Ne]3s^2, quindi ha 12 elettroni totali e 2 di valenza.
-ACIDO CLORIDRICO: Soluzione acquosa del cloruro di idrogeno, è un liquido corrosivo,
inodore e trasparente. Esso si può trovare allo stato gassoso sottoforma di gas incolore e di odore
irritante quando non è in soluzione acquosa.

· Procedimento
Per iniziare l'eseperienza ci siamo divisi in 5 gruppo e ogni gruppo, posizionato alla
propria postazione, à stato unito di una buretta e vi ha versato acqua, vino alla tacca
dei 50ml. In seguito l'abbiamo svuota in un cilindro graduato per calcolare il volume
morto, la nostra buretta aveva 9.5 ml di volume morto, abbiamo ripetuto il passaggio
una seconda volta per avere la certezze del risultato.
Successivame abbiamo versato nella buretta l'acido cloridrico e inclinando la bureta,
per impedire che il mescolamento delle due soluzioni non fosse troppo tumultuoso, vi
si aggiunta acqua fino al totale riempimento. Fatto ciò abbiamo chiuso la buretta col
tappo forato, al quele era stato attaccato un nastrino di magnesio, pesato dal
professore ma non riverito anche a noi, tramite un uncino.
Quindi abbiamo riembito un becher di acqua e vi abbiamo immerso la buretta messa
al contrario e tappata, con attenzione a non far entrare aria per non altere il volume, e
infine bloccata grazie a una pinza a ragno. Finita la reazione abbiamo posto lo zero
della buretta al pelo dell'acqua e acido nel becher e quindi abbiamo calcolato la
colonna della soluzione di acqua e acido cloridrico rimanente nella buretta.
In seguito il professore ha preparato in una provetta ua soluzione diluito di acido
cloridrico e vi ha inseri alcune gocce di indicatore universale e miscelato il tutto vi ha
aggiunto un nastrino di magnesio.
• Osservazioni e Discussione
Capovolgendo la buretta l'HCl(ac) scende a causa della sua maggiore densità e si
osserva a causa di una piccola rifrazione, al momento che raggiunge il nastrino di
magnesio, la reazione inizia.
Si osserva una notevole effervescenza dovuta alla corrosione del magnesio da parte
dell'acido cloridricoe da tale reazione si idrogeno molecolare H2(g). La reazione
termina quando il nastrino viene completamente corroso dall'acido cloridrico. Inoltre
notamio che una buona parte del volume della buretta è stata occupata da una colonna
di gas incolore ovvero H2(g), osserviamo anche che il livello nel becher è salito, grazie
alla misurazione della colonna di soluzione si è potuto ricavare il volume occupato
dal Idrogeno molecolare infine abbiamo colcolato il peso del nastrino del magnasio
utilizzato nella reazione.
Provetta
la soluzione nella provetta ha reagito con la soluzione acida a dare una colorazione
rossa tipica delle soluzioni ecide cioè a pH minore di 7 e una volta immerso il
nastrino di magnesio si nota una forte affervescenza e col tempo una driftaggio del
colore verso una colorazione prima giallastra poi verde infine blu colore tipico delle
soluzioni basiche.

Reazione
Mg(s) + 2HCl---------------------------------------------------------MgCl2(aq) + H2(g)
E una reaziona di ossido riduzione poichè il magnasio passa da uno stato di
ossidazione uguale a zero va a +2. Inoltre è una reazone di scambio semplice poichè
il magnesio prende il posto dell'idrogeno nel composto HCl, formando il sale cloruro
di Magnesio e si forma ance idrogeno molecolare.
Tabella valori
Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Gruppo 4 Gruppo 5
Volume morto(ml) 9,8 9,5 10,0 9,6 9,8
Altezza soluzione (cm) 24.2 17.7 17.0 14.8 22.0
T(°C) = 19°C/ 292.12 K

Pressione esterna = 763 mmHg/ 1,00395 atm poiché una atmosfera corisponde a 760 /760 mmHg

Pressione del vapor di acqua o tensione di vapore d’acqua a 19 gradi Celsius o 292.15 gradi Kelvin
è 16,5 mmHg/ 0,0217 atm, questo dato è stato ricavato da delle tabelle consultabili da internet.

LA pressione della colonna * vedi doppione di ettore

Conclusione
Per tirare le somme di questa seduta in laboratorio sì è osservato la produzione di Idrogeno
molecolare dalla corrosione di Magnesio dovuto al contatto con acido cloridrico, e calcolato moli,
pressioni e volume di tale gas grazie alla legge di Stevino, leggi dei gas e semplici calcoli e
proporzioni. Infine sì è anche osservato come il Mg messo in una soluzione acida ne elimina
l’acidità facendola diventare col tempo una soluzione basica.

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