Sei sulla pagina 1di 2

CULTURE DI BATTERI

Introduzione
L’esperimento consiste nel realizzare colture pure di Streptococco tramite utilizzo della tecnica dello striscio su
piastra di Petri

Materiale
• M14 AGAR 9,7g:0,2l
1. Sodio glicerofosfato (C₃H₅(OH)₂PO₄Na₂ )
2. Peptone di soia
3. Estratto di manzo
4. Lattosio (C₁₂H₂₂O₁₁ )
5. Peptone di carne
6. Caseina Peptone
7. Estratto di lievito
8. Acido ascorbico (C6H8O6 )
9. Solfato di magnesio (MgSO₄)
10. Agar batteriologico
• Agar Agar (poligalattoside di D-galattosio)
• Spruzzetta contenente H2O distillata
• Beker in vetro 1:100 ml
• Beuta in vetro 1:100 ml
• Cilindro graduato in plastica 1: 10 ml
• Piastre di Petri in plastica x3 (
• Bacchetta di vetro
• Vetrino ad orologio
• Imbuto in plastica
• Pennarello vetro grafico
• Piastra elettrica
• Bilancia elettrica Δ=0,1g
• Streptococcus (inutilizzato)
• Ansa sterile (inutilizzata)

Metodo
- streptococco
Tramite la spruzzetta abbiamo inserito 200 ml di acqua distillata all’interno della beuta, nel mentre abbiamo
pesato 9,7 grammi di M17 AGAR con l’utilizzo di un vetrino ad orologio ed una bilancia elettrica e poi inseriti
nella beuta con l’aiuto di un imbuto ed aggiunto circa 6-7 grammi di Agar Agar, mescolato per non avere grumi o
addensamenti di vario tipo. Contemporaneamente posizioniamo un beker, contenente acqua distillata a
temperatura ambiente posto, sulla piastra elettrica azionata a circa 300o C e una volta portata a a bollore vi
inseriamo la beuta e la lasciamo a bagnomaria fino a che il composto non diventa limpido. A tal punto lo
estraiamo dal beker ed una volta leggermente raffreddato, quindi versiamo il liquido all’interno delle tre piastre,
circa mezzo centimetro per ognuna, quindi le abbiamo coperte parzialmente per evitare l’accumulo di condensa,
quindi coperte e lasciate solidificare…

Osservazione
Una volta mescolati tutte le componenti il liquido dal colore marrone è torbido, ma durante il bagnomaria ha perso
la torpidezza diventando limpido…

Conclusione
La cottura a bagnomaria deve aver modificato il composto rendendolo limpido …

P.S. I tre puntini vanno ad indicare che l'esperienza non è terminata e ne manca una parte.
PIASTRA DI PETRI
La piastra di Petri è un recipiente di plastica o vetro piatto, solitamente di forma cilindrica; è strumento di
laboratorio in molti ambiti della biologia, per esempio per la crescita delle colture cellulari e poiché permette di
osservare la crescita delle colonie batteriche oppure offrire un ambiente ideale ad altri organismi sia eucarioti che
procarioti. Prende il nome dal batteriologo Julius Richard Petri che la inventò nel 1877.

TERRENI DI COLTURA
I terreni di coltura sono soluzioni solide o semi-solide o liquide, le quali contengono sostanze nutritive su cui
possono essere coltivate ed allevate sia cellule eucariotiche che cellule procariotiche. Nel caso di terreni di coltura
batterici, cioè quelli su cui possono essere coltivate e allevate colonie batteriche o altre tipologie di organismi
procariotici, i quali sono più semplici di quelli eucariotici.

Ettore Mannino

Potrebbero piacerti anche