MAT. 489507
TITOLO: Determinazione dei volumi di ossigeno di un campione di acqua
ossigenata commerciale.
OBIETTIVO: Determinare i volumi di ossigeno di un campione di acqua
ossigenata commerciale mediante permanganometria.
CENNI TEORICI: Il perossido di idrogeno, noto anche come acqua ossigenata, è
il più semplice dei perossidi; esso fu sintetizzato per la prima volta nel 1818 da
Louis Jacques Thénard. La sua formula chimica è H2O2.
A temperatura ambiente si presenta con un liquido incolore, acquoso, corrosivo
che emana un caratteristico odore pungente, proprio per questo non viene
utilizzato allo stato puro, ma in soluzione acquosa. Esso si decompone
convertendosi in acqua e ossigeno attraverso la seguente reazione esotermica:
2 H2O2 ⟶ 2 H2O + O2
Lo stato d'ossidazione dell'ossigeno in acqua ossigenata è -1: essendo uno
stato intermedio tra gli stati 0 e -2 il perossido di idrogeno può funzionare sia
da ossidante sia da riducente.
Come ossidante: H2O2 + 2H+ + 2e− → 2H2O
Come riducente: H2O2 → O2 + 2H+ + 2e−
ELABORAZIONE DATI:
CALCOLO TITOLO SOLUZIONE KMnO4:
g Na C O
[ KMn O4 ]= PE 2 2 4
⋅ V KMnO ( L )
Na 2C 2 O 4 4
V H O ( L)
2 2
Sapendo che 68g di acqua ossigenata sviluppano una mole di ossigeno che alla
temperatura di 0°C e alla pressione di1atm occupa un volume di 22,414l,
calcoliamo i litri di ossigeno prodotti dalle moli contenute nel nostro campione:
g H O ⋅22,414 L
L ( O 2 )= 2 2
68.04 g
Teniamo conto della diluizione:
LO ⋅1000 ml
L ( O2 )tot = 2
50 ml
[KMnO4]MEDIA: 0,1085N
ml soluzione mg Na2C2O4
15,5 103,2