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Alessia Mandorino

Matricola: 20038773 Chimica generale e inorganica 26/02/2021

Preparazione dell’allume di cromo


FORMULA CHIMICA: KCr(SO4)2·12H2O

INTRODUZIONE: L’allume di cromo è un sale misto di


potassio e cromo.
Viene usato nella concia del cuoio, data la suacapacità
di stabilizzare la pelle e incollarne le fibre all’ interno, e
anche nel campo della fotografia per la produzione di
emulsioni.
PRINCIPIO TEORICO: il metodo per ottenere la
cristallizzazione di un composto ionico disciolto in acqua è
quello di agire in modo da superare il suo Kps.
Per Kps intendiamo il prodotto di solubilità che non è altro il
prodotto delle concentrazioni libere degli ioni che
compongono un elettrolita.

Kps= [A+]a [B-]b

REAGENTI E ATTREZZATURE:

✓ Capsula di porcellana
✓ Termometro
✓ Beuta da 50ml
✓ Filtro a pieghe
✓ Bacchetta di vetro
✓ Pipetta
✓ Piastra magnetica
✓ Becher da 0,5 L e 50ml
✓ K2Cr2O7
✓ K2SO4
✓ H2SO4
✓ CH3CH2O7
Alessia Mandorino
Matricola: 20038773 Chimica generale e inorganica 26/02/2021

PROCEDIMENTO: sciogliere a caldo 2,5g di K2Cr2O7 e 0,5g di


K2SO4 in 20 mL di acqua, in una beuta da 50 mL. Raffreddare la
beuta con acqua corrente, con una leggera rotazione continuando
col raffreddamento, e aggiungere con molta attenzione, poco alla
volta 2 mL di H2SO4 concentrato. Versare la soluzione ottenuta in
una capsula di porcellana appoggiata su un bagno di ghiaccio.
Aggiungere 2 mL di etanolo agitando costantemente con una
bacchetta di vetro e controllando con un termometro che la
temperatura non superi i 20 °C.

La reazione:

Cr2O72- + 8H+ + 3CH3CH2OH 2Cr3+ + 3CH3CHO + 7H2O

Una volta aggiunto tutto l’etanolo, si agita a lungo per eliminare


l’acetaldeide dalla soluzione e si lascia a riposare fino al giorno
successivo.
La concentrazione di Cr3+ prodotto dalla riduzione dello ione
bicromato supera il prodotto di solubilità del solfato doppio,
portando alla precipitazione dell’allume.
La massa dei cristalli deve essere purificata per la cristallizzazione.
Si raccoglie il filtrato su filtro a pieghe e si lava con poca acqua
finché il filtrato passa da verde a violetto. Nel frattempo, si prepara
un bagno termostatico a 40°C. In esso si prepara la soluzione
satura di allume: i cristalli lavati vengono posti nel becher interno e
sciolti quasi completamente, trasferendo con una pipetta l’acqua a
40°C dal bagno termostatico; è importante che rimanga una minima
quantità di soluto in disciolto per essere sicuri che la soluzione sia
satura.
Si filtra su filtro a pieghe in una capsula di porcellana e si lascia
riposare fino al giorno successivo. I cristalli vengono asciugati su
crogiolo filtrante e pesati per il calcolo della resa
Alessia Mandorino
Matricola: 20038773 Chimica generale e inorganica 29/02/2021

CONCLUSIONI: Da questa esperienza ho ottenuto dei cristalli


molto piccoli, però ci sono stati colleghi del mio turno che hanno
ottenuto cristalli perfettamente formati e di notevole dimensioni. Le
cause possono essere la pulizia delle attrezzature, come hanno
reagito le sostanze e anche un po’ di fortuna

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