0,02 Copia Omaggio CREMASCO Direttore responsabile: Sergio Cuti Societ editrice: Promedia Soc. Coop. via Del sale 19, Cremona Amministrazione e diffusione via S. Bernardo 37/a Cremona tel. 0372 435474 Direzione e redazione via Tensini Crema tel e fax 0373 30795 email incomsc@gmail.com Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona Pubblicit: Immagina srl tel. 0372 435474 direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Crema n 165 del 31/05/2012 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it ANNO III NUMERO 41 SABATO 1 NOVEMBRE 2014 E una promessa: Lo diciamo oggi per domani. Non vi tassa pi odiosa: colpisce anche i pensionati che vivono in uno stato di semi povert Carlo Malvezzi Agostino Alloni CHIRONI:CHE COSA MI HA DETTO BERLUSCONI di Federico Biondini federico.biondini@logiman.it Quando si paga troppo poco IL PUNTO DI VISTA/3 i propongo un pensiero di John Ruskin, scrittore, pittore, poeta e critico d'arte britannico (1819-1900): Eimprudente pagare troppo, ma peggio ancora pa- gare troppo poco. Quando paghi troppo, perdi un podi soldi, vero, ma tutto qui. Quando invece paghi troppo poco, rischi di perdere tutto perch ci che hai comperato non in grado di fare il lavoro per cui lavevi acquistato. La legge comune degli affari nega la possibilit di pagare poco ed ot- tenere molto: ci non pu accadere. Se tratti con lofferente meno caro, bene che tu preveda una certa riserva per coprirti dal rischio che corri. Ma se puoi fare ci, avrai certamente abbastanza denaro per comperare qualcosa di meglio. V di Antonio Cella cellafra@tin.it di Salvatore Vetere s.vetere@ddlspa.it a vera notizia arriver lanno prossimo quando scopriremo a chi sono andate le tangenti che vengo- no pagate questanno. Un pocome quando ero piccolo e le coppe si giocava- no ogni 15 giorni: lattesa di quel merco- led andava ad aumentare la suspance per lesito finale della partita. Quelli erano momenti belli, qui di bello non c proprio nulla. Ecco la mia personale previsione: il 2014 stato lanno zero della nostra eco- nomia. Le poche aziende rimaste e che lavorano sul territorio italiano, tranne qualche eccezione che conferma la regola, in gran parte potrebbero fallire per troppe tasse. LExpo ci far fare una pessima fi- gura a livello mondiale. Il nostro Paese continuer ad essere governato da una classe politica degna di un nazione centro- africana, paesi nei quali si rapiscono le studentesse in nome di chiss cosa. In Ita- lia si tengono in ostaggio le aziende e stan- no uccidendo un tessuto produttivo costru- ito in 50 anni di lavoro. Il risultato lo stesso: persone senza un futuro di lavoro disperate, zombie per le strade, imprendi- tori che si tolgono la vita, mendicanti alle porte del comune, della Caritas o di altre associazioni. Immaginate ora di avere un lavoro, e immaginate che questo lavoro vi permetta di ricevere uno stipendio mensile che, stando sempre attenti a come si spendono i soldi, vi permetta di vivere per 6 settima- ne. Questo succederebbe se la tassazione reale fosse al 30%. Rester un sogno per- ch la politica garantisce posti di lavoro nel pubblico, salva posti di lavoro durante la campagna elettorale, e per riconoscen- za ci saranno ancora persone che andran- no a votare. Il sistema paese definitiva- mente fallito; lo scambio di voto lo tiene in vita artificialmente, bench siano gi evidenti necrosi degenerative. Bench quelli virtuali siano gi larga- mente presenti, ci manca qualche cammello e un po di sabbia per certificare la deserti- ficazione del tessuto produttivo italiano. L Cos si uccidono 50 anni di imprese IL PUNTO DI VISTA/1 FORZA ITALIA: ABOLIREMO LA TASI A CREMA SINDACO: REINDUSTRIA VA FUSA CON CREMA RICERCHE A PAGINA 11 Antonio Agazzi* antonio.agazzi@unicatt.it di Renato Ancorotti rancorotti@gmail.it ella battaglia de La Gabbia con- tro Oscar Farinetti di Eataly, io parteggio per Farinetti. Che qual- che suo collaboratore non sia sod- disfatto di lavorare per questa azienda, ci sta. Ma che Farinetti abbia creato una gran- de azienda nella quale l85% degli oltre 3.000 dipendenti assunto a tempo indeter- minato, sono fatti incontrovertibili. Si continua a discutere dellabolizione dellarticolo 18. Una cancellazione sacro- santa perch crea chiarezza allinterno del mondo del lavoro, anche se dubito che possa creare nuovi posti di lavoro. Insomma, mi pare pi una battaglia ideologica che altro. La domanda che tutti gli italiani si pongono oggi questa: come aumentare gli occupati nelle aziende? Una delle possibilit potreb- be essere la seguente: defiscalizzare gli in- gressi a tempo indeterminato in tre anni: zero contributi il primo anno, il 30% il se- condo anno, un altro 30% il terzo anno, poi tutti i contributi dal quarto anno. A volte alcuni sindacati sostengono che bisogna tenere in vita larticolo 18 perch, secondo loro, difende le persone pi deboli. Ma queste categorie sono gi garantite dal- la legge. Il problema che nelle categorie pi deboli vengano erroneamente inseriti anche i lazzaroni per i quali non ci sono pi spazi nelle aziende. Si pu creare lavoro, in- fatti, solo puntando su persone che davvero vogliono lavorare. E lo sciopero generale annunciato dalla Cgil a che cosa e a chi serve? E una batta- glia che non porter un posto di lavoro in pi nel nostro Paese. Susanna Camusso, segre- taria del pi numeroso sindacato nazionale, sta dimostrando di vivere in un mondo che non c pi: la maggior parte delle nostre imprese, infatti, sono aziende perbene che pagano le tasse, rispettano lambiente e so- no corrette nei confronti dei loro stakehol- ders (fornitori, clienti, dipendenti, ammini- strazione comunale e Stato). E piace agli italiani questo Renzi che sta convincendo gli italiani di quanto buonsenso ci sia a destra e di quanto velleitarismo c a sinistra. N Renzi, Farinetti e i tanti velleitari IL PUNTO DI VISTA/2 A PAGINA 10 di Laura Bosio empo di bilanci per il sinda- co Gianluca Galimberti, a cinque mesi dall'inizio del suo mandato. Una candida- tura sostenuta non solo dal- la politica, ma anche da elementi della societ civile (Fare nuova la citt) che, in modo analogo a quanto era acca- duto con Oreste Perri, hanno sostenu- to la scelta dellattuale sindaco in no- me del rinnovamento. E' tempo dunque di tirare le prime somme. Ne parliamo con il diretto in- teressato, il sindaco Gianluca Galim- berti, che oltre al suo ruolo di primo cittadino ha tenuto per s alcune dele- ghe piuttosto impegnative: Affari isti- tuzionali e legali; Attuazione del pro- gramma: Cremona smart city; Cultura; Progetto Expo; Innovazione e Ricerca (Alta formazione agroalimentare, liuta- ria e musicale - Universit e Ricerca); Rapporto con le partecipate. Sono passati ormai cinque mesi dal suo insediamento. Quali sono le maggiori difficolt che ha dovuto affrontare, rispetto alla situazione che ha trovato, compresa la cono- scenza dei meccanismi della mac- china comunale? Sicuramente le difficolt maggiori sono state quelle legate agli equilibri di bilancio. Un bilancio che ha visto tutta la Giunta lavorare in squadra per far fronte ad una situazione ereditata di 2 milioni e 470 mila euro di disavan- zo. Un bilancio di fronte al quale, per, non ci siamo arresi, ma abbiamo agito con una linea politica forte: limando le spese senza tagliare i servizi essen- ziali, aumentando non in maniera line- are ma con criteri di sviluppo e di equit (vedi l'Imu su negozi e abitazio- ni sfitti). Un'altra difficolt rilevata e che stiamo affrontando quella della Tari. Ecco, parliamo allora della Tari: ha vissuto come uno shock il sape- re che qualcuno ha sbagliato i cal- coli e che ora tutto da rifare. E i cittadini chiedono che chi ha sba- gliato paghi: come pensate di agire ora? Cosa succeder? In questi giorni Aem Gestioni ci consegner i dati sulle pesature a campione, un'attivit avviata e lo dico con orgoglio - da questa Ammini- strazione e che ci consentir di appli- care tariffe pi in linea con quanto prodotto. LAmministrazione, insieme ai tecnici del settore Gestione Entrate, analizzer dati e ricalcoler le tariffe, dato lo sconcertante errore che gra- zie all'azione di controllo messa in atto dall'assessore Manzi stato nei co- efficienti approvati dalla Giunta Perri. Dopo i ricalcoli, ad inizio novembre ci sar un ulteriore confronto con le associazioni di categoria e con i sin- dacati. Seguiranno informazioni pi precise sulle nuove tariffe, sulla nuova delibera e sulla terza rata, temporane- amente sospesa. Per quanto riguarda le responsabilit, abbiamo gi attivato un procedimento interno per verificar- le, al termine del quale la Giunta deci- der gli opportuni provvedimenti del caso. Nel frattempo, gi stata avvia- ta una revisione dei processi operativi interni, dei ruoli e delle attribuzioni del personale del settore. Quali sono oggi le priorit per Cremona? In che modo vorrebbe cambiare la citt in questi cinque anni? Cremona deve affrontare alcune questioni chiave. Certamente rendere i servizi sociali pi vicini al territorio in un periodo di grande aumento delle povert. A questo proposito stiamo partecipando a progetti che potranno portare finanziamenti rilevanti. Occor- re per rivedere lorganizzazione del servizio, costruendo centri di presen- za sul territorio, in cui lavorino insieme assistenti sociali, vigili, comitati di quartiere, oratori, associazioni. Certamente Cremona ha bisogno di costruire una partecipazione maggio- re proprio a partire dai quartieri. Ed ha bisogno di individuare linee di svilup- po economico e lavorativo ben chiare e su queste linee costruire alleanze tra forze economiche, sociali e istituzio- nali: un polo di sviluppo innovativo su cui ci stiamo confrontando con attori privilegiati, che si rivolga alle imprese e sostenga nuovo lavoro; sullagroali- mentare in costruzione un grande progetto che unisca imprese, universi- t e laboratori di ricerca; sulla liuteria stiamo impegnandoci ad un progetto ambizioso, in particolare legato al re- stauro; sulla musica stiamo mettendo in atto un rinnovato impegno che inve- ste le istituzioni musicali della citt. Dobbiamo chiedere alle Universit uno sforzo di ridefinizione della loro vocazione territoriale e sostenerle. Dobbiamo dirci che la situazione molto difficile ed essere consapevoli che i soldi pubblici andranno a dimi- nuire: per questo occorrono idee, si- nergie, efficienza e soprattutto sapere dove andiamo. Ma per farlo occorre anche rendere pi efficiente la mac- china, insieme ai dipendenti comunali stessi, valorizzando le risorse e le energie presenti e anche questo ab- biamo con forza iniziato a farlo. Nel suo programma si parla di innovazione: in quale modo le nuo- ve tecnologie possono rendere Cre- mona pi smart? Rendiamo Cremona pi smart par- tendo da una pi forte ed efficace di- gitalizzazione della pubblica ammini- strazione. C ancora tantissimo da fare nellottimizzazione dei processi, nelladozione di software. Dobbiamo usare i dati in modo molto pi efficien- te, per decidere con consapevolezza e i dati vanno condivisi tra settori dif- ferenti e per farlo occorre migliorare i sistemi informatici. Ma occorre usare nuove tecnologie anche per migliorare la partecipazione dei cittadini. E dob- biamo anche curare meglio la comuni- cazione digitale (e non solo) tra ammi- nistrazione e cittadini. Certamente per lIct importante la nascita a Cremo- na di un Polo tecnologico. Fin da subito, sul Polo tecnologico abbiamo fatto un grandissimo lavoro perch uscisse il bando per la costru- zione del centro e ci auguriamo che quando a fine novembre si apriranno le buste possa partire la costruzione del Polo che conterr anche spazi di co-lavoro per giovani (ora alcuni sono collocati presso Lgh). E accanto al Polo tecnologico il Polo di sviluppo, al quale stiamo lavorando. Tra le sue deleghe c' anche la cultura: in che modo intende rilan- ciare questo comparto, nel quadro di scarsit di risorse con cui l'am- ministrazione deve misurarsi? Abbiamo subito agito su una delle parole chiave pi volte ripetute in campagna elettorale: la programma- zione. A fine settembre abbiamo pre- sentato, per la prima volta in citt, i fi- loni culturali su cui si svilupperanno attivit ed eventi del prossimo anno, l'anno di Expo. Stiamo raccogliendo proposte da associazioni e realt cul- turali e la risposta entusiasmante. Stiamo costruendo una programma- zione culturale condivisa e partecipa- ta che presenteremo a inizio dicem- bre. Nel 2015 dovremmo arrivare an- cora prima, a giugno, per fare in modo che i tour operator possano includere Cremona nelle loro pianificazioni turi- stiche. Cultura e turismo, infatti, sono strettamente legati fra di loro. Abbia- mo mercati del turismo ampi da esplorare, ma solo programmando la citt pu esprimere le sue energie e le sue ricchezze 'con una voce sola'. Sul versante delle istituzioni culturali, stia- mo rilanciando progetti, cercando fi- nanziamenti e risparmiando. Gi tanto abbiamo fatto in termini di risparmio sull'anno 2014, ma tanto dobbiamo ancora fare affinch i contributi che il Comune d a questi importanti enti siano messi a cofinanziamento di pro- getti, affinch si diffonda la defiscaliz- zazione sulle donazioni di privati, af- finch si punti sempre a innovazione, efficienza e quindi risparmio. Lei non proviene dalla politica e ha dovuto misurarsi per la prima volta con le dinamiche dei partiti: quali sono state le difficolt mag- giori? Come sono i rapporti con i partiti della coalizione? I rapporti con i partiti della coali- zione sono molto buoni. Sono sempre numerosi e arricchenti i momenti di confronto con la maggioranza sui di- versi temi all'ordine del giorno. Sono convinto che per poter governare ser- va l'apporto e il punto di vista di tutti, specialmente di coloro che sono stati eletti dai cittadini come consiglieri comunali. Alcuni provenienti da partiti politici, che portano un bagaglio di esperienza amministrativa preziosissi- ma, e altri provenienti da movimenti civici. E' stata questa la nostra forza in campagna elettorale: l'aver messo in insieme forme politiche partitiche e apartitiche. Credo che questa sar la nostra forza anche e soprattutto nella nostra azione di governo. T La situazione molto difficile e i soldi pubblici andranno a diminuire: per questo occorrono idee, sinergie, efficienza e soprattutto sapere dove andiamo Cremona deve affrontare alcune questioni chiave. Certamente rendere i servizi sociali pi vicini al territorio in un periodo di grande aumento delle povert Galimberti, cinque mesi da sindaco CREMONA Dal 3 al 14 novembre via Bosco sar interes- sata da lavori di potatura nel tratto di strada da via Argine Panizza a via Diritta. La strada sar chiusa al trafco al mattino dalle 7.30 alle 12.30. Dal 3 al 7 novembre, dalle 8 alle 18, via Oberdan (tratto compreso tra corso Garibaldi e via Bembo) sar chiusa al trafco per lavori di LineaCom. DAL 3 AL 14 NOVEMBRE Lavori e potature, strade chiuse in via Bosco e Oberdan Buono il rapporto con i partiti. Sono convinto che per poter governare serva lapporto e il punto di vista di tutti, specialmente di coloro che sono stati eletti dai cittadini come consiglieri comunali Cronaca Sabato 1 Novembre 2014 3 di Laura Bosio ormai prossima l'apertura de- finitiva del sottopasso di via Persico, dopo 14 mesi di la- vori, con una tempistica so- stanzi al mente ri spettata: l'inaugurazione ufficiale dell'opera previ- sta per mercoled 5 novembre alle 16. Dei sette passaggi a livello su cui previsto l'intervento di rimozione, con sottopassi o sovrappassi, questo il primo per cui si sono conclusi i lavori. L'inaugurazione si svolger alla presen- za del sindaco Gianluca Galimberti, con il coinvolgimento dei suoi predecessori Oreste Perri e Gian Carlo Corada, degli amministratori e dei componenti dei co- mitati di quartiere 6 - Zona Nord - Est (Zaist - Stadio - Lucchini - Annona) e del quartiere 5 - Zona Nord - Est (Borgo Lore- to - S. Bernardo Naviglio). Lincarico alla ditta appaltatrice stato affidato a fine agosto 2013, mentre gli in- terventi propedeutici sono stati avviati nel luglio 2013. Il 22 gennaio scorso sono ini- ziati gli scavi per realizzare il tunnel del sottopasso della ferrovia lungo la tratta Cremona-Mantova. Il 10 novembre verr quindi chiusa la viabilit in via Brescia, per far partire i lavori di realizzazione del se- condo sottopasso. Anche in questo caso il comitato del quartiere 5 - Zona Nord - Est (Borgo Loreto - S. Bernardo Navi- glio) avr un ruolo rilevante come princi- pale punto di riferimento dell'Amministra- zione per informare passo passo i resi- denti sullo stato di avanzamento dei lavori e per quanto riguarda le soluzioni viabili- stiche fa sapere il sindaco. Procedono intanto a ritmo serrato i la- vori per il sovrappasso di San Felice dove, proprio nei giorni scorsi, stata collocata la piastra sopra la linea ferroviaria. E' opportuno rimarcare che la realizza- zione del sottopasso di via Persico, cos come di quello di via Brescia, nonch del sovrappasso di San Felice fanno parte di un piano complessivo pi ampio, finalizza- to all'eliminazione di sette passaggi a livel- lo lungo la linea ferroviaria Cremona-Man- tova, tutti collocati in territorio comunale evidenzia il sindaco Gianluca Galimberti. L'OPERA Il sottopasso di via Persico una strut- tura che ospita al suo interno una strada larga 7.50 metri ed una pista ciclabile da 2.50 metri, per un ingombro totale pari a 10 metri. E realizzato con conci in ce- mento armato confinati da diaframmi; i muri verticali dei conci sono rivestiti con monolastre prefabbricate in calcestruzzo armato con funzione di cassero a perdere. Limpalcato ferroviario costituito da un solettone a travi in acciaio inglobate nel calcestruzzo. E' stata riorganizzata la viabilit limitrofa cos da eliminare le con- flittualit tra via Brescia, via Gallazzi e via Persico. E' stata realizzata una rotatoria su via Persico, allincrocio con via dellAn- nona e via Gallazzi. E' stato sistemato linnesto con via Se- rafina e asfaltato lattuale incrocio tra via Persico, via Cabrini e via Soldi, senza mo- dificarne la conformazione. LA STORIA L'eliminazione dei passaggi a livello un disegno che parte da lontano. Nel 2003 viene sottoscritto un Protocollo d'in- tesa tra Regione Lombardia, Autocamio- nale della Cisa S.p.A., Provincia di Cre- mona, Provincia di Mantova, Rete Ferro- viaria Italiana e Comune di Mantova per la riqualificazione e il potenziamento del si- stema viabilistico delle province di Cre- mona e Mantova allo scopo, tra l'altro, di aumentare il livello di servizio e sicurezza della linea ferroviaria Cremona-Mantova, eliminando 51 dei 71 passaggi a livello presenti su questa linea ferroviaria. Il 17 novembre 2004 stato sottoscrit- to tra Regione Lombardia, Provincia di Cremona, Provincia di Mantova e Rete Ferroviaria Italiana il primo accordo attua- tivo del Protocollo d'intesa per la riqualifi- cazione e il potenziamento del sistema viabilistico delle province di Cremona e Mantova in cui venivano individuati i pas- saggi a livello da eliminare. Tra questi figu- ravano anche quelli di via Persico, di via Brescia, di via S. Felice e di via S. Savino, oltre a tre passaggi a livello privati, posti nel territorio comunale di Cremona. Nel 2007 gli uffici tecnici della Societ Autostrade Centro Padane hanno predi- sposto i progetti preliminari. Nel maggio 2012 Regione Lombardia ha inserito l'in- tervento di eliminazione dei passaggi a livello sulla linea ferroviaria Cremona - Mantova tra gli interventi immediatamen- te finanziabili e il 10 dicembre 2012 stato assegnato al Comune di Cremona il contributo massimo di 6.934.284,00 eu- ro, successivamente rideterminato, in base agli esiti della gara dappalto, in 6.261.225,02 euro. Il costo complessivo dellintero intervento di eliminazione dei passaggi a livello risulta quindi cos sud- di vi so: Regi one Lombar di a per 6.261.255,02 euro, Comune di Cremona per 3.773.774,98 euro, Rete Ferroviaria Italiana per 3.000.000 euro. Il 31 gennaio 2013 stato siglato l'accordo finale che ha permesso di dare il via alle opere. E L'inaugurazione ufficiale prevista per mercoled 5 novembre, dopo 14 mesi di lavori per leliminazione del passaggio a livello Via Persico, i tempi sono stati rispettati Il 10 novembre verr chiusa la viabilit in via Brescia, per far partire i lavori di realizzazione del secondo sottopasso Senso unico in uscita dalla citt, con una pista ciclopedonale che affianca la strada: questa la soluzio- ne che adotter la Giunta Galimberti per l'eliminazine del passaggio a livello di via Brescia, i cui lavori partiran- no tra circa una settimana. Il progetto iniziale, redatto dalla Giunta Perri, prevede- va invece il doppio senso di circolazione. L'ipotesi pro- gettuale di questa Giunta prevede anche un passag- gio solo ciclopedonale sia in via Serafina che in via Esilde Soldi. Via brescia senso unico e pista ciclabile di Laura Bosio i con il primo freddo si sono verificati i primi sinto- mi parainfluenzali, con un certo anticipo rispetto allo scorso anno. Da circa una settimana a questa parte abbiamo gi avuto un incremento degli acces- si al pronto soccorso del 15-20% a causa della sintomatologia tipica del- le cosiddette sindromi parainfluenza- li, precursori del vero e proprio virus influenzale evidenzia il dottor Anto- nio Cuzzoli, primario del Pronto soc- corso di Cremona. Al Pronto soc- corso accedono persone con forme particolarmente forti di febbri e mal di testa. Il picco influenzale vero e proprio previsto da Natale in poi, periodo in cui si prevede un aumento degli ac- cessi al pronto soccorso di circa il 30%, come evidenzia ancora il dottor Cuzzoli. Il virus di quest'anno, come ha detto anche l'Oms, lo stesso dello scorso anno. Dunque anche i sintomi sono gli stessi: febbre, mal di testa, tosse, raffreddore, malessere generale, ma non si escludono anche forme di tipo gastrointestinale. I van- taggi del fatto che si ripeter la stes- sa influenza dello scorso anno sono due: da un lato chi l'ha contratta pos- siede gi anticorpi (ma i virus muta- no, dunque non una garanzia), dall'altro sono ceppi piuttosto leggeri e con poche complicanze. La cosa certa che per i prossimi mesi il pic- co massimo di casi sar registrato da dicembre a marzo 2015 e colpir al- meno 5 milioni di italiani. Attenzione allora ad evitare il pi possibile il rischio di contagio, spe- cialmente nei mesi pi freddi dell'an- no: E' dimostrato che le basse tem- perature facilitano la trasmissione del virus. Senza contare che in quel pe- riodo pi diffusa la frequentazione di luoghi affollati, che ne favoriscono la diffusione , spiega ancora Cuzzoli, che ricorda i sistemi pi comuni per evitare il contagio: Bisogna lavare spesso le mani, questo assoluta- mente fondamentale. Cos come necessario utilizzare mezzi di conte- nimento: banalmente, basta mettere un fazzoletto davanti alla bocca quando si starnutisce, per non diffon- dere germi. Infine chi malato do- vrebbe provvedere all'isolamento vo- lontario: evitare di andare al lavoro o comunque fuori casa. Una delle principali forme di pre- venzione in ogni caso il vaccino, che viene particolarmente raccoman- dato per le persone a rischio. I primi ad essere a rischio sono gli anziani, che sono maggiormente soggetti all'eventuale insorgere di complican- ze. Lo stesso vale per i bambini al di sotto di un anno, per le persone affet- te da malattie croniche. Il vaccino, che verr somministrato dall'Asl a partire dal 3 novembre e che gi disponibile nelle farmacie cittadine, particolarmente raccomandato al personale sanitario (che gi ha inizia- to la campagna vaccinale), ai bambi- ni sopra i sei anni, agli over 65, a chi affetto da patologie croniche, alle donne in gravidanza (nel II e III trime- stre). La cura dell'influenza general- mente molto semplice: bastano de- gli antipiretici, come il paracetamolo, ma anche i semplici rimedi della non- na sono sempre validi: bere molto, consumare parecchia frutta e verdu- ra, fare suffumigi con sostanze balsa- miche, consumare il miele. Diventa invece indispensabile l'an- tibiotico qualora ai normali sintomi si accompagnino forme batteriche co- me polmoniti o bronchiti. Tuttavia deve essere preso solo dietro con- trollo medico - evidenzia ancora Cuz- zoli -. Nel momento in cui si avverta- no sintomi particolarmente forti, co- me febbre molto alta che non passa neppure col paracetamolo, dispnea, dolore toracico, vertigini improvvise, vomito prolungato, opportuno re- carsi al pronto soccorso. G Con il primo freddo gli accessi al Pronto soccorso sono incrementati del 20%: si tratta dei sintomi delle prime sindromi influenzali o parainfluenzali Influenza, il picco previsto per Natale Cuzzoli (direttore del Pronto soccorso): I primi casi sono arrivati in anticipo. Le persone a rischio dovrebbero ricorrere al vaccino Al viA dAl 3 novembre lA cAmpAgnA vAccinAle Cronaca Sabato 1 Novembre 2014 4 La campagna vaccinale inizier il giorno 3 novembre su tutto il territorio della Provincia di Cremona. Si precisa quali sono le categorie di persone che hanno diritto alla sommini- strazione di vaccino anti-influenzale, in forma gratuita, da parte dei Servizi di Prevenzione dellAsl: Soggetti la cui data di nascita antecedente al 31/12/1949. Bambini di et superiore ai 6 mesi ed adulti affetti da: malattie croniche a carico dellapparato cardiocircolatorio e respiratorio; diabete ed altre malattie metaboliche; neoplasie; insufficienza renale cronica; malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; epa- topatie croniche; fibrosi cistica; malattie congenite o acquisite che comportino c a r e n t e p r o d u z i o n e d i anticorpi,immunosoppressione indotta da farmaci o HIV; patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici; sindromi da malassorbimen- to intestinale; patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (es. malattie neuromuscolari). Per queste categorie indispensabi- le la presentazione di un certificato medico o del tesserino di esenzione ti- cket attestante lappartenenza ad una delle suddette categorie. Donne che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica. Medici e personale sanitario di as- sistenza, personale dassistenza in ca- se di riposo e ad anziani a domicilio, volontari dei sevizi sanitari di emergen- za. Bambini ed adolescenti in tratta- mento a lungo termine con acido acetil- salicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezioni influenzali. Persone di qualunque et ricovera- ti presso strutture per lungodegenti. Personale che, per motivi di lavoro, a contatto con animali (suini o volatili) che potrebbero costituire fonte dinfe- zione da virus influenzali non umani (addetti allattivit di allevamento, ad- detti al trasporto di animali vivi, macel- latori e vaccinatori, veterinari pubblici e libero-professionisti). Soggetti addetti ai seguenti servizi: forze di polizia; vigili del Fuoco (previa presentazione di attestazione dimo- strante lappartenenza ad uno dei sud- detti servizi). Si ricorda inoltre,che la vaccinazione di soggetti adulti, richiesta a tutela del lavoratore pubblico o privato,ai sensi del Decreto Legislativo 81/2008, inte- ramente vaccino e somministrazione a carico del datore di lavoro; rientrano in questa fattispecie anche gli addetti alle poste e telecomunicazioni, dipen- denti della pubblica amministrazione e difesa, polizia municipale, personale delle scuole ecc. E necessaria, al momento della vac- cinazione, la presentazione del tesseri- no sanitario o, in alternativa, del codice fiscale. L'As precisa che i propri uffici, a partire dal 24 novembre, saranno di- sponibili ad effettuare la vaccinazione anche a soggetti non rientranti nelle categorie precedentemente elencate, previo pagamento di un ticket di 15 euro (la ricevuta dellavvenuto paga- mento dovr essere presentata prima della vaccinazione medesima). Antonio Cuzzoli di Laura Bosio he fine ha fatto il progetto per la realizzazione del gat- tile di Cremona? E dove sono gli aiuti economici che il Comune dovrebbe erogare annualmente a sostegno del- la struttura? Se lo stanno chiedendo i volontari dell'associazione Apac Cre- mona, che gestisce appunto il gattile cremonese, con difficolt sempre pi forti. Dopo un primo incontro con la nuova amministrazione, svoltosi ap- pena prima delle vacanze estive, all'associazione non sono pi giunte notizie in merito ad ulteriori incontri, n sulla eventuale realizzazione di una nuova struttura, per cui la prece- dente Gi unta aveva i ndi vi duato un'area idonea. Si tratta dell'area tra il parcheggio della Col di Lana e Cremona Solidale, dove sorge unampia area verde. Un progetto che aveva curato l'allora consigliere comunale Roberto Gan- dolfi, durante l'amministrazione Perri. Ora per sembra che tutto si sia arenato, in attesa che la nuova ammi- nistrazione decida come muoversi. Per ora di certo c' solo il fatto che manca qualsiasi garanzia, compresa quella del contributo annuale che l'amministrazione comunale dovreb- be erogare per il sostegno del gattile. Soldi che per quest'anno ancora non si sono visti, cos come non sono ar- rivati aiuti da quasi nessuno dei Co- muni del territorio in cui vengono ospitate colonie feline. A questo pro- posito nelle scorse settimane dall'As- sociazione partita una lettera indi- rizzata a tutti i sindaci interessati, con la richiesta di contribuire a mandare avanti un'attivit che diventa sempre pi impegnativa e costosa. Basti pensare che lo scorso anno sono stati spesi 70mila euro per il sostentamento del gattile e delle co- lonie feline sparse sul territorio. Sen- za contare che da alcuni anni a que- sta parte a peggiorare le cose stata la crisi e la scelta dell'associazione di aiutare chi si trovato in difficolt per mantenere il proprio amico a quattro zampe. L'associazione ha quindi for- nito a chi era in difficolt scatolette e cure mediche, in modo che le famiglie non fossero costrette a riportare il fe- lino al gattile, cosa che l'associazione vuole a tutti i costi evitare. Questa si- tuazione ha per comportato ulteriori spese e soprattutto ha portato l'asso- ciazione ad essere in forte difficolt nel far fronte a tutto. A rendere la si- tuazione ancora pi critica anche il fatto che quest'anno anche l'eroga- zione del 5 per mille in ritardo. Dunque ora l'associazione pron- ta a disseppellire un'altra volta l'ascia di guerra, se non arriver un sostegno da parte delle amministrazioni locali: dopotutto per legge i gatti randagi, cos come i cani, sono di propriet comunale, ed il sindaco a doverse- ne prendere carico. La minaccia quindi quella di "riconsegnare" al sin- daco tutti gli oltre 300 felini che dimo- rano ancora nella cadente struttura di via Bissolati. Il problema della sicurezza, in ef- fetti, non secondario: la struttura di via Bissolati cade letteralmente a pezzi (basta dare un'occhiata da fuori per rendersene conto), senza contare che il gattile potrebbe venire sfrattato in qualsiasi momento, essendo la struttura di propriet della Stauffer. Nonostante le sistemazioni fatte dagli stessi volontari dell'associazio- ne, dunque, il luogo in cui vivono i gatti non certo dei pi sani e i pro- blemi si accumulano. Il lavoro dei vo- lontari in quel posto diventato ri- schioso, ed assurdo continuare a spendere soldi per "rappezzare" qua e la una struttura che comunque pri- ma o poi si dovr abbandonare. C Tutto tace in merito alla realizzazione di una nuova struttura e non sono ancora arrivati neppure i contributi comunali Da luned 3 novembre viene chiuso provvisoriamente il passaggio a livello di via Picenengo per consentire larmamento, lelettrificazione e riqualificazione tecnolo- gica sulla linea Codogno-Cremona da parte di Rete Ferroviaria Italiana, nellambi- to dei lavori di raddoppio della linea ferro- viaria. La chiusura del passaggio a livello prevista per 45 giorni. I percorsi alternativi sono segnalati in loco. Negli ultimi mesi lAmministrazione co- munale ha effettuato due indagini conosci- tive. La prima, con il rilievo dei flussi di traffico in alcuni giorni campione, effettua- ta nel mese di settembre, dove si riscon- trato un passaggio complessivo medio giornaliero di circa 900 mezzi. La seconda indagine ha riguardato lanalisi origine-de- stinazione di chi transita. Personale dell Ufficio Mobilit e della Polizia Locale nei giorni 13 e 14 ottobre, ha fatto delle inter- viste per capire il tragitto degli utenti che transitano nella via. Marted 11 novembre si terr un incontro di approfondimento tra il Comune di Cremona e RFI, in particolare per quanto riguarda limpatto del cantiere in corso, coinvolgendo anche il Comitato di quartiere. Dal 3 novembre chiuso per lavori il passaggio a livello di Picenengo Troppe difficolt per il gattile Cronaca Sabato 1 Novembre 2014 5 Situazione critica per lassociazione che gestisce i felini randagi. Un problema anche la sicurezza delledificio in via Bissolati Se i commercianti avevano sollevato dubbi in merito all'in- tenzione del Comune di Cremo- na di non sborsare un euro per le luminarie natalizie, ci pensa la Giunta a rassicurare la cittadi- nanza: nel corso dell'ultima riu- nione del Duc (Distretto urba- sno del commercio) la Giunta ha lanciato la propria proposta di animazione natalizia, deno- minata Millumino di musica. Un progetto integrato di inter- venti destinati ad incentivare la vivibilit delle vie del centro sto- rico per lo shopping natalizio. Non solo luminarie ha spie- gato lassessore alla Citt vivi- bile e alla Rigenerazione urbana Barbara Manfredini ma una proposta pi ampia con anche iniziative, mercatini ed anima- zioni per bambini in sinergia con i grandi eventi che caratterizze- ranno il dicembre cittadino, in particolare il concerto di Riccar- do Muti al Teatro Ponchielli (15 dicembre) e lo Stradivari Memo- rial (18 dicembre) organizzato dal Museo del Violino. La proposta dellAmministra- zione quella di delineare un percorso cittadino che, nelle lu- ci e negli eventi, evochi la musi- ca e la liuteria, con lavvio di un coinvolgimento anche delle pe- riferie e delle scuole cittadine. Questo dimostra che non vo- gliamo spegnere le luci della citt, anzi ha concluso las- sessore vogliamo rendere Cremona unica anche a Natale, esaltando le sue eccellenze, la liuteria e la musica, coinvolgen- do istituzioni e realt locali ed animando la citt con piccoli e grandi eventi, non solo con le luci. Millumino di musica: il Natale secondo la Giunta Galimberti di Laura Bosio rande confusione si ge- nerata nei giorni scorsi in merito alle notizie circolate sulla stampa secondo cui il libretto di circolazione e la patente dovrebbero coincidere. Mol- tissime sono state le richieste di chiari- menti arrivate anche alla redazione e sui social network, da parte di molti cittadini, che si sono trovati decisa- mente spiazzati. Molte sono le doman- de che la gente si pone: ma come faccio se voglio prestare la mia auto ad un amico? E se mio figlio utilizza la mia macchina di tanto in tanto? E se la mia auto la utilizziamo in due, come faccia- mo? Per rispondere alle numerose ri- chieste di chiarimenti, dopo una circo- lare invero abbastanza nebulosa, il Mi- nistero dei Trasporti ha voluto chiarire come stiano realmente le cose. In particolare, quindi, ecco cosa cambia. Innanzitutto sulla carta di cir- colazione andr annotato unicamente il nominativo della persona che utilizza il veicolo e non anche i dati relativi alla propria patente di guida. L'obbligo di comunicazione di un eventuale diverso conducente rispet- to all'intestatario dell'auto, sussiste solo a condizione che l'utilizzatore abbia il veicolo in disponibilit per un uso esclusivo e personale superiore a 30 giorni continuativi specifica il mi- nistero. Non sono obbligati ad effettuare l'annotazione tutti coloro (cittadini e imprese) che gi da prima del prossi- mo 3 novembre utilizzano, a vario tito- lo, veicoli intestati ad altri soggetti. Per tutti gli utilizzi temporanei che cominceranno a decorrere dal 3 no- vembre in poi, ci saranno 30 giorni di tempo per effettuare l'annotazione, se prescritta. Tuttavia il comodato tra familiari conviventi non deve essere obbligato- riamente annotato: in sostanza, se il figlio utilizza l'auto della madre, non obbligato a specificarlo qualora vivano sotto lo stesso tetto. Per quanto concerne il comodato di veicoli aziendali, non sono soggette a comunicazione tutte le ipotesi di frin- ge benefit, di uso promiscuo e di uso esclusivo per svolgimento di attivit aziendali dei veicoli in utilizzo ai dipen- denti, ai soci, agli amministratori e ai collaboratori dell'azienda - spiega an- cora il ministero. Per quanto concerne invece i veicoli in locazione senza con- ducente, dovranno essere comunicate esclusivamente le locazioni stipulate a decorre dal 3 novembre e a condizione che abbiano una durata superiore a 30 giorni. Le multe Ma parliamo di sanzioni. Innanzitut- to teniamo presente che molto difficil- mente sar sanzionato chi prende in prestito unauto privata da a un amico o un parente, in quanto non esistono documenti che possano attestare lini- zio della locazione gratuita e conse- guentemente la scadenza dei 30 giorni previsti dalle nuove disposizioni. Sono poi esentanti dall'obbligo i soggetti che effettuano attivit di auto- trasporto con licenza e i rimorchi di massa superiore alle 3,5 tonnellate. Dunque nessun obbligo per gli iscritti allAlbo autotrasportatori, per chi ha li- cenza per conto proprio o per chi gui- da autobus, taxi o noleggio con con- ducente. Le sanzioni per i trasgressori vanno da 705 a 3.526 euro, oltre al ritiro del libretto di circolazione. Come aggiornare il libretto di cir- colazione Per aggiornare il libretto bisogner recarsi alla Motorizzazione presso gli sportelli del Dipartimento dei Trasporti. Per quanto riguarda il comodato di veicoli aziendali, non ci sar bisogno di annotare nulla sul libretto, ma si dovr effettuare la registrazione alla Motoriz- zazione. G Grande confusione tra la cittadinanza a causa delle notizie discordanti sulle nuove normative, in vigore dal 3 novembre Cronaca Sabato 1 Novembre 2014 6 Ottimo successo ha riscosso il 7 tor- neo regionale di burraco organizzato dalla ASD Burraco Torrazzo di Cremona. Nel- la accogliente sala della Camera di Com- mercio ben 120 coppie si sono sfidate: oltre che da Cremona presenti formazioni provenienti da Milano, Lodi, Brescia, Pa- via, Desenzano del Garda, Valenza ed addirittura da Genova. Estenuante stata la kermesse (oltre nove ore) diretta da Mimma Masson ed Eugenio Parisi e valo- rizzata dalla presenza del presidente na- zionale F.I.BUR Salvatore Modica che ha espresso la sua soddisfazione per la riu- scita della manifestazione. Vincitori asso- luti i milanesi Giovanna Pepe e Loredana Nocerito, ma note positive per le coppie cremonesi formate da Carla Antonioli e Massimo Bonazzoli e da Raffaella Catti- velli con Mariuccia German. Affiliato alla FIBUR da nove anni c il circolo Burraco Torrazzo Cremona che conta circa 130 iscritti, presidente Carla Antonioli. Ha sede in via Ferrab dove si gioca tutti i gioved e domenica, pomerig- gio e sera. Massimo Malfatto Buon successo per il 7 Torneo regionale di Burraco Patente e libretto, ecco la verit Le sanzioni per i trasgressori vanno dai 705 a 3.526 euro, oltre al ritiro del libretto di circolazione Le opere pubbliche non sa- ranno la priorit della Giunta Galimberti, seppur grande at- tenzione verr data ai piccoli lavori di manutenzione: edifici pubblici, scuole, giardini, parchi giochi, impianti sportivi, strade e marciapiedi. Niente investi- menti faraonici, dunque, ma una vera e propria opera di Ri- generazione urbana, con at- tenzione alla ciclabilit. Queste le principali novit della propo- sta di Programma Triennale del- le Opere Pubbliche 2015-2017. Se ne parlato nei giorni scorsi durante la seduta di Giunta co- munale. Dopo questo passag- gio, la Giunta adotter la delibe- ra con lo schema di Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2015-2017 e il relativo elenco dei lavori per l'anno 2015 che rimarr esposta all'Albo Preto- rio per 60 giorni consecutivi. Successivamente il Programma Triennale delle Opere Pubbliche sar trattato in sede di commis- sione e quindi approder in Consiglio comunale per l'ap- provazione. Nel 2015, per le opere pub- bliche, l'amministrazione inten- de stanziare circa 15 milioni di euro destinati soprattutto a pro- getti ed interventi di manuten- zione straordinaria per edifici pubblici diversi, scuole, aree verdi, parchi giochi, impianti sportivi e per la realizzazione di piste ciclabili che faranno parte del Biciplan (piano generale del- la mobilit ciclistica) una priorit per lamministrazione. All'inter- no della rigenerazione urbana si collocano interventi significativi riguardanti, in particolare, l'arre- do urbano, il rifacimento dell'il- luminazione pubblica e l'effi- cientamento energetico. Atten- zione riservata anche ad im- mobili diversi di propriet co- munale dedicati ad attivit cul- turali, ad interventi di manuten- zione straordinaria di edifici ERP, alla manutenzione straor- dinaria dei centri sociali per an- ziani e sedi dei comitati di quar- tiere e diversi interventi relativi alla viabilit. Lavori pubblici: niente grandi opere, ma lavori di manutenzione e piste ciclabili Cronaca Sabato 1 Novembre 2014 7 di Giulia Sapelli una situazione diffici- le quella che sta vi- vendo in questi mesi l'allevamento italiano. Da un lato sono sem- pre pi numerosi i casi di frodi ali- mentari con somministrazione di farmaci vietati agli animali, dall'al- tro c' il problema della concor- renza sleale dei Paesi esteri e del- la contraffazione dei prodotti ma- de in Italy. La denuncia arriva da Coldiret- ti, che evidenzia come il settore dell'allevamento - specialmente dei suini - sia fortemente a rischio di frodi: nei primi nove mesi del 2014 i sequestri da parte dei cara- binieri dei Nas sono aumentati del 150 per cento rispetto allo stesso periodo del 2008. Non va meglio il settore del bo- vino da latte: di venerd la maxi operazione dei Nas di Cremona, che ha portato alla luce una orga- nizzazione che si occupava di traf- fico di farmaci veterinari illeciti, che venivano somministrati ai bo- vini per incrementare la produzio- ne di latte. Nel corso dell'opera- zione sono state fatte perquisizio- ni in nove province: Cremona, Mantova, Bergamo, Verona, Bre- scia, Parma, Piacenza, Rovigo e Ragusa. Le indagini - portate avanti dal Nas di Cremona nei me- si scorsi - hanno portato anche al fermo di un medico veterinario, che era in possesso di una quan- tit ingente di farmaci veterinari privi di registrazione e autorizza- zione (due quintali circa di specia- lit medicinali comunitarie ed ex- tracomunitarie, 20 chilogrammi di polvere anonima, verosimilmente antibiotico, e 500 confezioni di farmaci di provenienza extra Ue). Si trattava di farmaci che veniva- no venduti in flaconi e siringhe ad allevatori di bovini da latte insieme ad altri farmaci veterinari, prove- nienti dal "mercato nero". Le perquisizioni che i militari hanno eseguito nelle aziende commerciali e zootecniche, hanno portato al sequestro di 16 alleva- menti, 4079 capi di bestiame, 55 kg di sostanze farmacologica- mente attive (tipo aspirina ed an- tibiotici) illegali e da sottoporre ad analisi, centinaia di confezioni me- dicinali veterinari irregolari, registri di carico e scarico di farmaci ve- terinari irregolarmente compilati, oltre a 80.000 litri di latte sottopo- sti a vincolo sanitario, per un valo- re complessivo stimato in circa 30 milioni di euro. Accanto ai problemi legati alle frodi, nel settore dell'allevamento italiano oggi si devono fronteggia- re anche le minacce provenienti dall'estero. Coldiretti denuncia che la situazione va peggiorando e che Germania, Spagna e Dani- marca si preparano a scatenare loffensiva sul mercato europeo dei suini. Sotto questo punto di vista, anche lItalia rischia, con la Lombardia che pesa per circa la met del totale dei capi a livello nazionale fa sapere l'associazio- ne. Secondo lultimo report diffu- so dallAnas (lassociazione degli allevatori del settore), lanno pros- simo le stalle iberiche potenzie- ranno la produzione di quasi il 7% nel primo trimestre e del 5,6% nel secondo trimestre, mentre i tede- schi, che hanno gi il record euro- peo con quasi 46 milioni di capi, aumenteranno ancora dello 0,7% fra gennaio e marzo e di un altro 0,1% fra aprile e giugno. Anche i danesi, che con oltre 29 milioni di suini allevati ogni anno sono al ter- zo posto in Europa, nel primo tri- mestre del 2015 aumenteranno la produzione di un altro 4,2%. E tutta una strategia per prendersi ancora quote di mercato in Italia commenta Marco Lunati, allevato- re della provincia di Lodi e consi- gliere Anas. Limpatto ci sar dichiara Andrea Cristini, Presidente di Anas ma ci dobbiamo difendere puntando su una chiara identifica- zione dei nostri prodotti. Anche perch spiega la Coldiretti - tre prosciutti su quattro venduti in Ita- lia provengono in realt da maiali stranieri senza alcuna indicazione per i consumatori proprio per la forte opposizione in Italia ed in Eu- ropa ad una norma che obblighi ad indicare la provenienza delle carni in etichetta. Il tutto mentre gli italiani hanno visto scendere il lo- ro patrimonio suinicolo sotto i 12 milioni di capi (circa la met alle- vata in Lombardia), con ulteriori ri- duzioni previste nei primi 6 mesi del 2015. Stiamo lavorando in perdita spiega Coldiretti a fron- te di una quotazione di 1,43 euro al chilo noi abbiamo 1,47 euro al chilo di costi, mentre in altre pae- si dEuropa le spese sono inferio- ri perch risparmiano sulla qualit del mangime e sui tempi di ingras- so considerato che non fanno il maiale pesante di alta qualit che serve per i nostri prosciutti e sala- mi Dop. E adesso c anche chi sta tentando di avere il via libera a nuovi aromi chimici, di aumentare delluno per cento il contenuto di umidit per far pagare lacqua co- me la carne e di chiamare pro- sciutto un salume senza carne di maiale. La sfida per il nostro Paese e per la nostra economia conclu- de Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia non ab- bassare la qualit italiana, ma conservare questa qualit e ren- derla riconoscibile al consumato- re con unadeguata indicazione dorigine su tutti i prodotti: dalla carne ai prosciutti agli insaccati. La Coldiretti denuncia: nei primi nove mesi del 2014 aumentati del 150% i sequestri di capi di bestiamo da parte dei Nas, rispetto al 2008 E Allevamenti a rischio di frodi e di contraffazioni. Maxi operazione dei Nas di Cremona in tutta Italia Farmaci vietati somministrati alle vacche Siamo ormai nel pieno della stagione autunnale, ma la voglia di muoversi e di viaggia- re non tramonta mai: dal vero e proprio soggiorno al week end fuori porta, alla gita in giornata. Soprattutto a fronte del fatto che il maltempo esti- vo non ha consentito a molti di partire. Il Cta Acli promuove una serie di gite e viaggi per tutti i gusti. Dal 13 al 16 Novembre: "Roma citt eterna" - Un viag- gio per visitare Roma. Si visite- ranno la basilica di S. Pietro e le tombe dei Papi, Villa dei Quintil- li, galleria Doria PhanPhili, Colos- seo, Campidoglio, Teatro Pom- peo e Piazza Navona. Dal 29 al 30 novembre: Mercatini di Natale a Salisbur- go - Fine settimana per vedere i mercatini di Natale a Salisburgo con i suoi laghi. Dal 29 Novembre 2014 al 29 Maggio 2015: "Inverno 2014/2015 Mare - soggiorni individuali al mare a Diano Mari- na - Albergo Villa Gioiosa ed ad Arma di Taggia presso la Villa Sacra Famiglia. 30 novembre: Fiera dellArtigianato - una giornata presso la Fiera dellArtigianato di Milano; unoccasione irrinuncia- bile per quanti condividono ed apprezzano la bellezza e lorigi- nalit del prodotto artigianale ita- liano, europeo ed extraeuropeo. Dal 06 al 07 dicembre: Mercatini di Natale a Monaco e dintorni. 7 dicembre: Mercatini di Milano Obej-Obej - Giornata a Milano in occasione della Festa di S. Ambrogio per la tradiziona- le manifestazione degli Ho Bej Ho Bej. Dal 13 al 14 dicembre: Mercatini di Natale sul Lago di Costanza - Fine settimana per vedere i mercatini di Natale sul lago di Costanza. Si visiteranno i mercatini di Bregenz, la Penisola di Lindau e la cittadina di Insie- deln con la sua Abbazia Bene- dettina. Dal 20 al 21 dicembre: Mercatini di Natale in Costa Azzurra - week end per vedere i suggestivi mercatini della Costa Azzurra a Nizza ed a Cannes. Dal 29 al 30 Dicembre: Mercatini di Natale in Svizzera - Week end per vedere i mercati- ni di Natale a Berna, Montreaux e visita del Castello di Chillo Capodanno al mare in Puglia - Capodanno in Puglia nella meravigliosa zona di Ostuni. Le iscrizioni e tutte le infor- mazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Cardinale G. Massaia, 22 o contattando i numeri di tel. 0372-800423, 800429. Le inizia- tive sono in le nostre iniziative sono in collaborazione con il CTA di Crema (Piazza Manzia- na 17. Crema tel. 0373-250064). Sito: www.ctacremona.it Ben 194 mila euro recuperati grazie alla lotta allevasione fiscale. Questa la somma riconosciuta al Comune di Cremona dal Ministero degli Interni che ad ottobre ha disposto l'erogazione del contributo, anno 2013, spettante ai Comuni per la parteci- pazione al contrasto allevasione fiscale e contributiva sulla base di quanto comuni- cato dal Ministero dellEconomia e delle Finanze. Si tratta in sostanza di un premio ai Comuni virtuosi che hanno collaborato con il fisco nella lotta all'evasione fiscale e contributiva. Tra i capoluoghi di provincia della Lom- bardia, Cremona nella parte pi alta della classifica, subito dopo Milano, a cui an- dranno oltre 1 milione e 600 mila euro, e Bergamo, con oltre 700 mila euro. Scor- rendo l'elenco, messo a disposizione dal Dipartimento per gli Affari Interni e Territo- riali del Ministero degli Interni, a parte Lodi e Sondrio che non compaiono, gli altri ca- poluoghi incasseranno meno: Brescia po- co pi di 120 mila euro, Mantova una cifra superiore ai 30 mila euro, a Pavia andran- no poco pi di 14 mila euro, a Lecco spet- ta una somma di oltre 12 mila euro, a Monza di oltre 71 mila euro, a Varese poco pi di una migliaio di euro, a Como poco pi di 4 mila euro. Un risultato decisamen- te positivo in quanto il Comune di Cremo- na si visto riconoscere il 100% delle maggiori somme definitivamente riscosse dallo Stato per tributi erariali derivanti da accertamenti fiscali. Positivo rispetto an- che ad altre realt non lombarde, quali ad esempio Piacenza (a cui andranno poco pi di 34 mila euro) e Parma che ricever una somma di poco superiore ai 125 mila euro. Dopo una positiva sperimentazione che ha visto la collaborazione informatica tra il Settore Gestione Entrate del Comune e l'Agenzia delle Entrate di Cremona nello scambio di informazioni necessarie all'ac- certamento dell'evasione erariale di com- petenza del Ministero delle Finanze, il Co- mune ha aderito al protocollo d'intesa del 13 novembre 2009 tra l'Agenzia delle En- trate ed Anci, un vero e proprio patto anti evasione che ha permesso ai Comuni di partecipare alle attivit di accertamento - fanno sapere dagli uffici comunali -. L'ade- sione a questo protocollo d'intesa ha reso pi efficace il sistema per fornire all'Agen- zia delle Entrate segnalazioni qualificate (sono state 129 nel 2013), cio idonee a contestare l'evasione fiscale di tipo eraria- le, soprattutto in materia di patrimonio immobiliare e di affitti in nero. Utilizzando specifici programmi di analisi dei dati, so- no state avviate apposite procedure di verifica ed accertamento dei tributi statali e dei tributi comunali cos da stabilire una dettagliata serie di elementi tale da potere fornire una segnalazione qualificata da utilizzare per evidenziare comportamenti di evasione ed elusione dei tributi statali. Grazie a questo concreto contrasto all'evasione fiscale statale, attuato in base al principio dell'equit fiscale, il Comune di Cremona ha potuto aumentare le proprie entrate destinate a finanziare servizi alla cittadinanza. Promuovere azioni di con- trasto al fenomeno della evasione ed elu- sione fiscale, e azioni per diffondere la cultura della legalit sottolinea lasses- sore alle Risorse, allInnovazione e alla Di- gitalizzazione Maurizio Manzi - uno dei punti delle Linee Programmatiche di man- dato 2014-2019 della Giunta Galimberti. Somma importante incassata dal Comune di Cremona come premio per aver collaborato con il fisco 194mila euro recuperati grazie alla lotta allevasione Doppio appuntamento con la Cisl Asse del Po. Gioved 6 novembre, presso il Centro sportivo San Zeno, si terr la prima Festa del pensiona- to Cisl. E' prevista una messa a suf- fragio dei soci deceduti, l'intervento dei segretati Ust-Cisl e Fnp Cisl As- se del Po. A mezzogiorno seguir il pranzo conviviale. Sabato 15 no- vemvre, invece, il gruppo turistico culturale organizza una visita guida- ta alla mostra d'arte "Segantini", uno dei pi grandi pittori europei di fine Ottocento, presso il palazzo Reale di Milano. Cisl Asse del Po, doppio appuntamento iniziative di Vanni Raineri e previsioni non sono state smentite, Pier- luigi Filippini il succes- sore di Antonio Piva al vertice della Libera As- sociazione Agricoltori. Nessuna sorpresa alla assemblea del nuo- vo consiglio generale, anche per- ch si lavorato sodo nelle ore precedenti per evitare lunghe di- scussioni e dolorose fratture. Il risultato stato quello auspicato dalla maggioranza, che prose- gue sulla linea tracciata da Piva nonostante questi non sia stato eletto in consiglio. Nessuna neomina condivisa, questo no, ma Filippini stato eletto allunanimit dopo solo un quarto dora di riunione, ed con questo esito che ci si prefigge di inviare alla base il messaggio di un vertice compatto. Per arrivare a tale risultato stato fondamentale lincontro di domenica col presidente nazio- nale di Confagricoltura Mario Guidi, presente alla Fiera Inter- nazionale del Bovino da Latte di Cremona. I 27 componenti il gruppo della linea Piva hanno firmato un documento congiunto col quale indicavano in Filippini luomo in grado di sostituire al meglio il presidente uscente, ed una copia di tale documento stata consegnata a Guidi. Marte- d mattina nella sede della Libera il rappresentante dei revisori dei conti ha aperto la riunione, chie- dendo la parola e leggendo il documento ai 36 eletti. Letto lelenco dei 27 firmatari, stato chiesto se qualcuno avesse nul- la da ridire, e cos la candidatura di Pierluigi Filippini si trasfor- mata rapidamente in elezione unanime. Gi nelle prime interviste, il nuovo presidente ha chiarito che la sua linea sar ispirata da quella tracciata dal predecessore, an- che se come vedremo non solo la poltrona di presidente della potente associazione cremonese ad aver cambiato occupante, ma a catena prevista una rivoluzio- ne, sia pure morbida. E luned mattina alle 10,30 che verr fatto il primo atto, vale a dire la nomina dei tre vicepresi- denti e dei rappresentanti di zo- na. Sui vice prevalgono le inco- gnite, quel che certo che cambieranno i rappresentanti di zona. Sia quello casalasco (Da- vide Caleffi) che quello crema- sco (Alberto William Severgnini) non fanno parte del nuovo con- siglio generale, ed anche quello cremonese (Francesca Reverbe- ri) sar con ogni probabilit so- stituita da uno dei contrari alla linea Piva, nello specifico da uno dei quattro che lhanno precedu- to nellelenco dei proprietari cre- monesi, causando la sua esclu- sione dallassise oltre a quella del presidente del Consorzio Agrario Ernesto Folli. Questo alla fine sar, con ogni probabilit, lunico incarico affidato ai 9 op- posi tori , che rappresentano esattamente un quarto del totale degli eletti. Tutti e tre i vice presi- denti saranno infatti certamente prescelti nel gruppo di maggio- ranza. Non solo, ma a cambiare cer- tamente sar, nei prossimi gior- ni, anche il direttore della Libera, il dottor Guido Vezzoni, per il quale gi partita la mozione di sfiducia. Resta da chiedersi se anche alla SEC (Societ Editoriale Cre- monese) arriveranno gli effetti della rivoluzione morbida. Al mo- mento largomento non stato affrontato, ma lo sar presto. La direzione a La Provincia di Vitto- riano Zanolli non sembra correre rischi, motivi di attrito con la maggioranza confermata in Libe- ra (ricordiamo che il presidente di SEC automaticamente lo stes- so Filippini) non ce ne sono, anzi Zanolli considerato ancora uo- mo di fiducia nel quotidiano lo- cale. Tornando a Pierluigi Filippi- ni, come Piva titolare di un alle- vamento di bovini da latte, anzi assieme al fratello Massimo con- duce tre aziende, a Fiesco, Madi- gnano e Montodine. Originario del bresciano, ha 58 anni, e dopo aver conseguito il diploma di pe- rito agrario di laureato in Veteri- naria allUniversit di Parma. L Il blocco di maggioranza riuscito nel proposito di dare un segnale di unit alla base con lelezione allunanimit. Luned i tre vice Confermati i pronostici: la presidenza a Filippini. Ma cambieranno i responsabili di zona e soprattutto il Direttore La rivoluzione morbida della Libera Cronaca Sabato 1 Novembre 2014 8 PIADENA E stata presentata uffi- cialmente a Piadena la terza edizione del Concorso Internazionale di Musica da Camera aperto a giovani musicisti e intitolato a Miryam e Pierluigi Vacchelli, che si terr dal 7 al 9 novembre. Limportante rassegna sar ospitata dalla splendida Villa Magio Trecchi a Vho, luogo nel quale si tenuta la con- ferenza stampa marted mattina. A rap- presentare il Comune, il sindaco Ivana Cavazzini e lassessore alla Cultura Marica DallAsta. Con loro il direttore artistico e musicale del concorso, il ma- estro Andrea Di Giovanni, accompa- gnato dallassistente musicale e coordi- natrice Chiara Daniela Calvino. A sot- tolineare limportante ruolo del Rotary, anche Gianpaolo Perteghella (presi- dente del RC Piadena Oglio Chiese) e Paolo Nolli del neonato RC Nuvolari, il quale rappresentava gli sponsor. A fare gli onori di casa, la direttrice della casa di riposo (che ha sede proprio nella bella residenza) San Vincenzo Roberta Bro- glia. Pur ridimensionando i costi, la Fon- dazione Vacchelli presieduta da Giaco- mo Bazzoni riuscita a riproporre que- sta importante manifestazione, che ha il patrocinio della Regione Lombardia ol- tre che della Provincia di Cremona. Il sindaco Cavazzini ha spiegato co- me lAmministrazione abbia voluto man- tenere un evento di respiro internaziona- le come il Concorso Vacchelli, sia pur con alcune modifiche, e anzi di aprirlo maggiormente alla comunit. Una con- ferma per la quale ha steso un lungo elenco di ringraziamenti, dalla Fonda- zione al Rotary citato (e non va dimenti- cato il Rotaract Piadena Casalmaggiore Asola), e poi Regione, Provincia, coope- rativa Il Gabbiano, Conservatorio Com- piani di Mantova, Casalmaggiore Inter- national Festival (i due enti dalla cui collaborazione nasce il concorso piade- nese), protezione civile Platina e tutti gli sponsor. Come per il Festival casalese, anche per il Vacchelli saranno propo- sti concerti dei giovani musicisti aperti al pubblico. Lassessore DallAsta ha spie- gato che i gruppi iscritti sono ben 21: giungeranno da tutta Italia ma anche da Giappone, Taiwan, Albania e Ucraina. Il concorso costituito da ununica sezione strumentale di Musica da Ca- mera. Le formazioni possono compren- dere qualsiasi strumento e/o voce da 2 a 9 elementi. Tre le categorie: A (et media massima di 16 anni, durata massima 15 minuti), B (et media massima di 26 an- ni, durata massima 20), C (et media oltre 26 anni, durata massima 30). Per questultima categoria si tratta di una novit assoluta. Oltre ai premi in denaro, previsto anche un premio Rotaract per trio pianoforte, violino e violoncello. I partecipanti verranno giudicati da una commissione composta dallo stesso Di Giovanni, dal direttore del Conservato- rio di Mantova Salvatore Dario Span e dai maestri Matteo Pittino e Sergio Mirabelli. Alla rassegna sono stati invi- tati anche i vincitori delle prime due edizioni. Il concorso si chiuder con un doppio concerto: sabato 8 di sera si esibiranno presso la Chiesa Madre di Piadena i se- condi e terzi classificati, domenica 9 il mattino nella Sala degli Affreschi di Villa Magio Trecchi toccher allensemble ri- sultata vincitrice, la quale avr anche la soddisfazione di essere inserita nella stagione concertistica della prossima estate del Conservatorio di Mantova. Presentata la manifestazione internazionale di Musica da Camera aperta ai giovani gruppi. Iscritti anche da Giappone e Taiwan Piadena, il Concorso Vacchelli alla terza edizione Sopra la sede della Libera Associazione Agricoltori di Cremona, sotto un primo piano del suo nuovo presidente Pierluigi Filippini di Laura Bosio ncora meno risorse per le associazioni del terzo setto- re cremonese? Il rischio, purtroppo molto concreto, esiste: la Fondazione Cari- plo, che ogni anno sostiene al 50% i progetti delle associazioni cittadine, avrebbe meno fondi da erogare, a cau- sa dell'incremento delle tasse sulle fondazioni voluto dal governo. Si par- la di tagliare circa un terzo delle eroga- zioni - fanno sapere dagli uffici della Fondazione -. Per cui, se lo scorso anno siamo riusciti a finanziare 22 pro- getti per un totale di 3,8 milioni, ipotiz- zando che per quest'anno le richieste siano pi o meno lo stesso numero, dovremo erogare oltre un milione di euro in meno, e questo significher poter sostenere un numero ben inferio- re di progetti. Chiaramente si tratta di stime ap- prossimative, in quanto non si sa anco- ra con precisione quello che accadr. In ogni caso il rischio molto alto, in quanto il provvedimento gi inserito nella Legge di Stabilit, anche se la settimana prossima dovr essere di- scusso in Parlamento. La Legge di Stabilit 2015 dispone un ulteriore prelievo sulle fondazioni, dopo quello gi avvenuto a luglio e ne- gli anni precedenti - fanno sapere an- cora da Fondazione Cariplo -. Con i provvedimenti degli ultimi mesi e quelli annunciati nella legge di stabilit 2015 si passa, dunque, dai 100 milioni di euro di tassazione per le Fondazioni del 2011 a 340 milioni nel 2014, per arriva- re a 360 nel 2015. Questo il risultato delleffetto combinato dellaumento degli oneri sui rendimenti derivanti da- gli investimenti finanziari - passati dal 12,5% al 20% nel 2012 e poi al 26% nel luglio 2014 - e lulteriore aggravio sulle rendite finanziarie che emerge dalle bozze della legge di stabilit. Una progressione esponenziale at- tuata a ritmi quasi vertiginosi, che met- ter senzaltro in difficolt tutte quelle organizzazioni del volontariato, del pri- vato sociale e gli stessi enti territoriali, che vedranno decurtate le loro risorse, perch ogni centesimo in pi di tasse a carico delle Fondazioni un centesimo in meno da dare a chi al servizio del bene comune denuncia Giuseppe Guzzetti, presidente di Fondazione Cariplo. Le Fondazioni di origine bancaria sono soggetti non profit, privati e auto- nomi che svolgono attivit filantropica erogando risorse ad altri soggetti non profit, privati o pubblici, per dare so- stegno al welfare, allintegrazione so- ciale, allo sviluppo culturale e civile dei territori - ha aggiunto Renzo Rebecchi, membro della Commissione centrale di beneficenza di Fondazione Cariplo, nominato dalla Provincia di Cremona -. Penalizzare la loro attivit erogativa si- gnifica togliere risorse utili per la ricer- ca, per larte e, soprattutto, per le cate- gorie pi svantaggiate, come anziani, disabili, malati, bambini in difficolt a cui linfanzia negata, immigrati e tanti altri a cui la mano pubblica non pi in grado di provvedere da sola. Anche le organizzazioni di Cremona e provincia saranno indirettamente penalizzate dalla nuova tassazione e alcuni proget- ti potrebbero non avere sufficienti ri- sorse per essere realizzati. Le bozze circolate riguardo alla legge di stabilit 2015 prevedono una norma che pre- senta un impatto diretto sulle Fonda- zioni di origine bancaria, attribuendo loro di fatto una tassazione sui dividen- di percepiti di gran lunga superiore a quella dei soggetti privati profit: sog- getti le cui risorse, a differenza di quan- to avviene per le Fondazioni, non ven- gono riversate a favore della collettivi- t. Questa nuova penalizzazione allon- taner ancor di pi le Fondazioni di origine bancaria da quegli analoghi soggetti non profit che in tutta Europa godono, per la loro funzione, di una fi- scalit di vantaggio. La scelta di un ulteriore incremento della tassazione pare, dunque, incom- prensibile per chi vuole valorizzare il ruolo del volontariato e dellintero mondo del terzo settore, di cui le stes- se Fondazioni fanno parte e a cui dan- no alimento. Inoltre la prospettata de- correnza retroattiva dal 1 gennaio 2014 rischia di impattare sul sostegno ad attivit gi programmate. Cos, oltre a un rafforzamento dellirrazionalit della norma, paiono profilarsi anche elementi di incostituzionalit. A La denuncia della Fondazione Cariplo: con lincremento delle tasse alle fondazioni a rischio le erogazioni alle associazioni di volontariato Terzo settore, un milione di fondi in meno Cronaca Sabato 1 Novembre 2014 9 Il presidente della Provincia di Cremona Carlo Vezzini ha con- vocato per gioved scorso il pri- mo Consiglio Provinciale del nuovo mandato. All'ordine del giorno c'erano la convalida degli eletti, il giuramento del Presiden- te e alcune comunicazioni del Presidente stesso circa i prossi- mi adempimenti del nuovo ente di area vasta. A seguito delle elezioni di se- condo livello del 12 ottobre scor- so, sono risultati eletti al Consi- glio Provinciale, oltre al Presi- dente Carlo Vezzini: Stefania Bonaldi, Fabio Calvi, Andrea Vir- gilio, Davide Viola, Diego Vairani, Ivana Cavazzini (per la lista Vez- zini Presidente - Per la Nostra Terra); Paolo Abruzzi, Giovanni Rossoni, Federico Fasani, Alber- to Sisti (per la lista Centrodestra per Cremona); Giuseppe Toma- selli (per la lista Lega Nord) e Pietro Fiori (per la lista Cantiere Civico). La Provincia oggi dovr ne- cessariamente voltare pagina, ri- pensando profondamente il pro- prio ruolo e le proprie competen- ze - ha detto Vezzini -. Con un processo legislativo tuttora in corso, le amministrazioni provin- ciali si sono trasformate in enti di area vasta di secondo livello, composte esclusivamente da amministratori locali e con dele- ghe specifiche a servizio dei Co- muni del territorio. Ancora da definire le deleghe: la legge Del- rio ha attribuito alle Province solo alcune funzioni fondamentali, in modo particolare su edilizia e gestione scolastica, strade e via- bilit, ambiente e coordinamento territoriale. Oltre a queste, le Pro- vince lombarde e la Regione Lombardia stanno discutendo sullattribuzione di altre funzioni delegate escluse dalla riforma. In ogni caso il tema delle risor- se economiche da destinare allente merita unattenta e seria riflessione. Nell'immediato le ri- sorse che abbiamo a disposizio- ne le indirizzeremo sulla base di pochi ma funzionali progetti utili al territorio. Le priorit sono tan- te. Ovviamente daremo seguito alle scadenze pi imminenti: le opere infrastrutturali in atto, la predisposizione del piano neve per la stagione invernale e il ri- scaldamento nelle scuole. Il primo adempimento formale che saremo chiamati ad affronta- re tutti insieme sar, infatti, la questione dello Statuto. A que- sto proposito la mia proposta operativa quella di creare, nellimmediato, due tavoli di la- voro per la predisposizione di una bozza di testo. Il secondo tavolo di lavoro avr invece ca- rattere politico. In questo luogo di discussione e condivisione vorrei avere la presenza di un rappresentante per ogni lista presente in Consiglio Provincia- le. Sono convinto, che con il la- voro sinergico e condiviso che sapremo mettere in atto, riuscire- mo a riorganizzare ruoli e funzio- ni per far fronte, nel migliore dei modi, al nuovo quadro normativo e alle mutate esigenze della col- lettivit. La nostra amministra- zione potr inoltre offrire ai co- muni vari servizi, come la proget- tazione tecnica-urbanistica e il supporto per la partecipazione ai bandi nazionali e per laccesso ai fondi europei. Primo consiglio provinciale, insediati presidente e consiglieri Vezzini: Offriremo ai comuni vari servizi, come la progettazione tecnica-urbanistica e il supporto per la partecipazione ai bandi Nuove nomine e nuovi insediamenti per vari sacerdoti cremonesi. Il Vescovo di Cremona, monsignor Dante Lafranconi, con decreto in da- ta 21 ottobre 2014, ha nominato parroco della Parrocchia Beata Vergine del Roggione in Rog- gione di Pizzighettone don Enrico Maggi, gi parroco di Pizzighettone, Gera di Pizzighettone e Regona. Inoltre, con decreto in data 27 ottobre 2014, ha nominato don Paolo Carraro collabora- tore parrocchiale della Parrocchia S. Michele Ve- tere in Cremona. Inoltre si insedier nel pomerig- gio di sabato 1 novembre, solennit di Tutti i Santi, don Federico Celini, nuovo parroco di So- spiro, Tidolo, San Salvatore e Longardore. La ce- lebrazione dingresso avr inizio alle 15.30 dalla cappella di San Giacinto (copatrono di Sospiro), da dove partir la processione verso la parroc- chiale. Insieme al Vescovo e al nuovo parroco ci saranno anche i collaboratori don Giacomo Ghi- doni e don Matino Morstabilini e alcuni altri sa- cerdoti: invitati, in particolare, quanti hanno pre- stato servizio in passato o sono originari del pa- ese. Sul sagrato sar presente il sindaco di So- spiro, Paolo Abruzzi, che rivolger al Vescovo e al nuovo parroco il benvenuto a nome della co- munit civile. IN BREVE Don Maggi nuovo parroco di Gera di Pizzighettone Sabato 22 novembre la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini sar in visita nel territorio della provincia di Cremo- na. Questa visita fa sapere lonorevole Franco Bordo di Sel rientra nella campa- gna di attenzione della Presidente al tema del lavoro e dei lavori nei suoi differenti aspetti, per avvicinare le istituzioni alle si- tuazioni di criticit, e per conoscere e valo- rizzare le esperienze territoriali, e i modelli che possono essere esempi positivi per tut- to il Paese. Questo approccio porter allat- tenzione della Presidente una importante re- alt produttiva del nostro territorio quale lAcciaieria Arvedi. La visita si svilupper poi presso la Comunit Sikh di Pessina Cremo- nese, modello positivo di integrazione cul- turale e sociale di una popolazione immigra- ta. Durante la visita, non saranno ovviamen- te dimenticati gli altri due aspetti e le relati- ve economie che caratterizzano il nostro territorio e la citt di Cremona, larte del vio- lino e lindustria dolciaria: la Presidente vi- siter infatti sia il Museo del Violino che la Festa del Torrone, in pieno svolgimento in quei giorni a Cremona. La presidente della Camera Boldrini in visita a Cremona il 22 novembre Lo scorso anno abbiamo finanziato 22 progetti per un totale di 3,8 milioni di euro. Questanno dovremo tagliare di un terzo dalla Redazione oro assicurano che non si tratta di uno slogan elettorale perch, oggi come oggi, nes- suno si sente in corsa per le amministrative del 2017. E troppo presto avverte Simone Beret- ta, capogruppo di Forza Italia che, gioved scorso, ha tenuto una confe- renza stampa insieme a Enzo Bettinel- li, coordinatore cittadino del partito. Ma di un fatto sono certi: Se torneremo al governo della citt, aboliremo la Tasi per quanto sar di nostra competenza, quindi al netto di quanto trattenuto in- gordamente dallo Stato e dal governo Renzi. Una promessa forte. La Tasi spie- gano, una patrimoniale a tutti gli ef- fetti che si somma a tante altre mini patrimoniali come gli aumenti dellIVA e delle accise che massacrano i consu- mi. Quindi, rimetteremo nelle tasche dei cremaschi i soldi ingiustamente maltolti da questa tassa sulla prima casa che la pi odiosa perch causa sacrifici veri al ceto medio, alle famiglie e ai pensionati, soprattutto a quelli che devono vivere con mille euro lo e trafu- garla con una tassa sui servizi una presa in giro inaccettabile. Attenzione, per: la colpa non solo del governo Renzi. Per quanto riguar- da la nostra citt questa responsabilit ascrivibile a una giunta e a una mag- gioranza di centrosinistra che, addirit- tura, ha applicato la Tasi al massimo previsto dalla legge, il 3,3 per mille. Roba da incoscienti. Una scelta ragio- nieristica fatta per il solo pareggio di bilancio, priva di strategie alternative sia amministrative che politiche. Una scelta che sta privando tante famiglie del necessario per una vita decorosa. Sarebbe questa la vita che la Bonaldi e la sua maggioranza di sinistra immagi- na per i suoi cittadini?. Gi, bella domanda. Il sindaco, dun- que, si prenda le sue di responsabilit. Quali? Ecco alcuni esempi che Forza Italia mette sul tavolo. Metta mano alla politica sociale facendo pagare chi pu permettersi di farlo (il caso delle insol- venze relative alle case comunali per oltre 300mila euro euro non tollerabi- le), metta mano alla politica dei servizi a domanda individuale, venda le farma- cie orami private della loro funzione sociale, sposti la biblioteca al museo, ritorni i soldi che non gli appartengono della diminuzione della tassa sui rifiuti agli utenti, non finanzi una cultura di parte che in questo momento non una priorit, cerchi di capire la ragione di significative entrate in meno sulle contravvenzioni. Non solo scelte sbagliate che stanno pesando sulle famiglie. Bonaldi e cen- trosinistra secondo Forza Italia so- no colpevoli di aver perso troppe occa- sioni che costeranno care e salite agli abitanti di questa citt. Per esempio? Dopo il no alla Cittadella dellanziano e la defenestrazione della minoranza dal Consiglio di aministrazione del Ken- nedy, dopo la perdita del Tribunale ha pure perso il treno del campus scolasti- co in via Libero Comune investendo soldi sulle scuole medie Vailati che con quel campus realizzato potrebbero gi oggi essere state collocate altrove, nelle attuali ex Magistrali.Migliori la trasparenza e rinunci alla Musalla se non ha il coraggio di consultare i suoi cittadini. Forza Italia boccia questo sindaco perch non credibile quando attacca Renzi perch dalle nostre parti ha di- mostrato, nei suoi oltre due anni alla guida della citt, di fare anche peggio. Ha portato le tasse al massimo con- sentito, ma il decoro della citt sbiadi- sce ogni giorno di pi per una insensi- bi l i t ammi ni strati va e mancanza damore vero verso Crema. Spendono male, anzi malissimo e sono totalmente incapaci di creare risorse proprie senza pesare continuamente sui cittadini. L Sabato 1 Novembre 2014 CREMA Cancelleremo la Tasi a Crema Enzo Bettinelli Lo promette Forza Italia. Che accusa il centrosinistra di essere il partito delle tasse 10 Voleva suicidarsi nel canale, ma i carabinieri lo salvano Il progetto Campioni senza trucco, nato dalla collaborazione avviata nel 2012 tra la Commissione Antidoping del- la Figc e Unicef Italia in occasione della giornata mondiale del fanciullo, si rea- lizzato attraverso una serie di incontri nelle scuole durante i quali sono state il- lustrate prima agli insegnanti e poi agli studenti le tematiche relative al doping. Scopo principale di questa iniziativa, educare gli oltre 6000 ragazzi alla lotta al doping, al rispetto dell'etica sportiva e ad una corretta alimentazione. Al termine del percorso di apprendi- mento concordato con gli insegnanti, che ha coinvolto le citt di Crema, Pe- scara, Firenze e Potenza, gli studenti hanno poi realizzato elaborati sui temi dell'etica e del doping. Per ogni realt locale la commissione locale Figc/Unicef ha prescelto tre vincitori, tra i quali poi la Giuria nazionale si espressa, designan- do i vincitori. Per Crema vincitrice di questa campagna di sensibilizzazione, iniziata ad ottobre dello scorso anno, una classe del liceo Munari di Crema con un video di quasi quattro minuti intitolato: Non farlo, divertiti. Il sindaco di Crema Stefania Bonaldi, il consigliere incaricato Walter della Fre- ra e una delegazione del Munari hanno partecipato venerd 31 ottobre a Cover- ciano, presso il centro tecnico federale, alla giornata conclusiva della prima edi- zione del progetto. Siamo orgogliosi ha commentato il sindaco Bonaldi, che il progetto video presentato dal liceo della nostra citt sia stato apprezzato e premiato dalla Figc. E entusiasmante vedere con quanto im- pegno i ragazzi abbiano fatto tesoro di ci che hanno appreso attraverso questa iniziativa pensata per favorire la preven- zione ed una corretta informazione su doping. Non posso che congratularmi con i ragazzi e i loro insegnanti ha spiegato il consigliere incaricato Walter della Frera, per il meritato successo. Hanno saputo cogliere appieno il significato di un im- portante e preziosissimo momento di formazione, che a livello locale abbiamo promosso con un convegno dedicato al Palabertoni lo scorso inverno, vedendo premiato cos il loro lavoro. Opimio Chironi che fa parte oltre che di Forza Italia anche del club Forza Silvio Crema 1, ha incontrato Berlusconi ad Arcore. Lex premier stava passan- do tra i suoi sostenitori, quando Chironi gli ha chiesto: Presidente, che cosa si pu fare per gli artigiani?. Berlusconi, allora, si fermato e gli ha risposto. Che cosa le ha detto? Che il governi Renzi, purtroppo continua a mettere pi tasse. Non ci danno retta. Ma cos ammazzano leconomia. Servirebbe ununi- ca tassa del 20-22% e maggiori agevolazioni per le imprese. Poi ha parlato dei tempi in cui era presidente del Consiglio. E quali sono stati i ricordi? Mi ha detto che i progetti erano tanti e concreti, ma ci hanno tradito riferendosi pro- babilmente ai vari Fini e Casini. Non ci hanno permesso di varare le nostre rifor- me. Poi ritornato subito sulle questioni economiche. A sua parere i soldi che oggi vengono spesi per le varie Casse integrazioni dovrebbero essere dati alle imprese che avrebbero cos la possibilit di dare lavoro alla gente. Berlusconi ha detto a Chironi: Da premier sono stato tradito Simone Beretta Malvezzi: disegno di legge per estinguere le nutrie. Il loro tempo davvero finito Progetto Campioni senza trucco. Studenti dell'artistico a Coverciano Stiamo lavorando per risponde- re punto su punto, tentando di non tralasciare nessuno degli impegni presi con i cittadini, le famiglie e le imprese. Un lavoro duro, ma possi- bile" cos Carlo Malvezzi, consi- gliere regionale del Nuovo Centro- destra. Il progetto di legge depo- sitato oggi ha come obiettivo lera- dicazione della nutria dal territorio regionale, con metodi di abbatti- mento che si ampliano rispetto agli attuali. Con questo atto colmeremo un vuoto normativo e operativo che, in seguito alla modifica della legge 157/92, ha sospeso in Lombardia i piani provinciali di abbattimento di questo animale. Malvezzi il primo firmatario del- la proposta di legge e coordinatore del gruppo di lavoro che ha elabo- rato il testo su cui arrivato laccor- do di tutti i gruppi consiliari ad ec- cezione del Movimento 5 Stelle. Il s stato raggiunto lo scorso 24 otto- bre. Abbiamo lavorato alacremen- te per arrivare a un testo condiviso partendo da una proposta della maggioranza ha spiegato il consi- gliere regionale, nel quale preve- diamo, per la restante parte del 2014, che le Province predisponga- no appositi piani di eradicazione e non pi solo di contenimento e che, a partire dal 2015, la Giunta regio- nale elabori un Programma Regio- nale triennale per coordinare gli interventi di abbattimento fino alla totale eliminazione dellanimale. Ampio il ventaglio degli strumenti per arrivare alleradicazione della nutria: Si va ha precisato Malvez- zi, dallutilizzo delle armi comuni da sparo a quelle da lancio indivi- duale, alla gassificazione e steriliz- zazione controllate, al trappolaggio. Tra laltro, prevediamo anche lo stu- dio di metodologie innovative ela- borate in convenzione con le uni- versit lombarde. Si tratter di azio- ni svolte allinterno di precise regole stabilite nei piani provinciali ma, contrariamente al passato, con possibilit di essere attuate in qual- siasi periodo dellanno e su tutto il territorio regionale, anche quello vietato alla caccia. Voleva suicidarsi nel canale Vacchelli, ma stato salva- to. E successo marted 28 ottobre, alle ore 19. Era arrivata al comando dei carabinieri una telefonata da parte di un uomo, in palese stato di ebbrezza alcolica, che affermava di volersi uccidere. Loperatore ha cercato di di rintracciare la telefonata per poter inviare i soccorsi, e nel frattempo riuscito ad intrattenere alla cornetta la persona. Si sco- perto cos da dove veniva la telefonata, e cio dallappa- recchio telefonico in via Gaeta, all'incrocio con viale Cara- vaggio. Una pattuglia di militari che era poco distante subito intervenuta. I due carabinieri hanno raggiunto l'in- crocio e hanno visto un uomo di circa 40 anni che si trova- va a cavalcioni sulla balaustra del ponte sul Canale Vac- chelli, minacciando di gettarsi nelle acqua gelide. Sono riusciti a bloccarlo. Subito dopo stato richiesto lintervento di unambulanza che ha trasportato la persona in l'ospedale dove stata ricoverata nel reparto di psichia- tria. I motivi del tentato suicidio sono probabilmente ricon- ducibili ad una grave crisi depressiva dovuta a problemi famigliari. Vi ricordate il dibattito su chi dovesse costruire la nuova ca- serma dei Vigili del fuoco du- rante gli anni di governo del centrodestra con sindaco Brut- tomesso? Il Pdl era dellavviso che i soldi per fare in fretta - li sborsassero il Comune di Cre- ma e i sindaci del Cremasco, mentre lallora minoranza di centrosinistra e le sentinelle del l a maggi oranza erano dellopinione che le risorse ve- nissero fornite dallo Stato. Vin- sero questi secondi. Oggi arrivato lennesimo: dietrofront compagni. Infatti, i Vigili del fuoco avranno una caserma che sar pronta tra un anno e mezzo, quindi tra la fine del 2015 e il primo semestre 2016. Lopera coster 860mila euro. Met della cifra sar a carico dellam- ministrazione comunale di Crema, mentre gli altri comuni del Cremaschi copriranno lal- tra met dei costi. La struttura sorger al confine di Crema con San Michele. Alla riunione in sala dei Ri- cevimenti, alla presenza del comandante Filippo Fiorello e del vice Massimiliano Russo, stato presentato il progetto, studiato in stretta sinergia tra il comando provinciale dei Vi- gili del fuoco e Scrp. In tutto 780 metri quadrati coperti, compresa un'autorimes- sa da 300 metri quadrati che ospitar gli automezzi in dotazione ai pompieri. Al piano terra saranno rea- lizzate la sala controllo, gli uffici, la cucina e gli spo- gliatoi. Al piano superiore 12 posti letto, una piccola palestra e un deposito. Crema Sabato 1 Novembre 2014 11 E una lettera il cui contenuto far sicuramente rumore, e apri- r discussioni e polemiche, quel- la inviata dal sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ai soci di Reindustria (e al suo presidente Giuseppe Capellini) e del Con- sorzio Crema ricerche (e al suo presidente Berlino Tazza). In questa missiva, il sindaco non ha dubbi: le due societ devono fondersi entro lanno. Ma chi sa- r il presidente della futura unica societ: Capellini o Tazza? Non una questione di lana caprina perch questi due presidenti so- no dirigenti di due associazioni di categoria importanti nella no- stra citt. Ma non finita: c anche chi, a Crema e a Cremona, sostiene di chiudere queste due realt e di aprirne una terza con nuovo personale; partire, cio, ex novo contando su risorse che stanno vistosamente diminuendo (quan- to sar, per esempio, il contribu- to della nuova Provincia e di una Camera di commercio a cui po- trebbero essere tagliati fondi im- portanti?). Infine, non tutti sono daccordo con questa imposta- zione perch impoverirebbe ul- teriormente il territorio crema- sco. Insomma, c tanta carne al fuoco. Ma il primo cittadino di Crema vuole fare in fretta: riunio- ne plenaria entro i primi dieci giorni di novembra e fusione del- le due societ entro la fine di questanno. Ecco comunque il testo in- viato dal sindaco Bonaldi: Gentilissimi, lamministrazio- ne comunale di Crema, socio fondatore del Consorzio Crema Ricerche e socio principale di Reindustria, ha avviato da tempo una riflessione circa la necessit di un complessivo ripensamento delle due realt in oggetto. Realt che hanno svolto e che tuttora giocano un ruolo strategi- co sia per quanto concerne lo sviluppo socio economico sia per quanto concerne le attivit legate allinnovazione e al trasfe- rimento tecnologico, ma la cui mission non pu non tenere con- to dellevoluzione dei tempi, de- gli scenari economici e sociali che si profilano oggi, rispetto al momento storico nel quale Rein- dustria e Cremaricerche vennero alla luce. Lamministrazione comunale, anche attraverso interlocuzioni e confronti formali e informali pro- mossi nei mesi scorsi, intende farsi carico di questa necessit, da pi parti avvertita, di una nuo- va sintonizzazione di queste due realt con il qui e ora che stia- mo vivendo, in un contesto di massima condivisione dei soci. In tale ottica di complessiva ridefinizione delle attese e degli obiettivi consortili si colloca a nostro avviso anche loperazio- ne di fusione tra le due realt societarie, gi peraltro anticipa- ta in sedi ufficiali anche dal rap- presentante del Comune di Cre- ma nellagenzia di sviluppo terri- toriale Rag. Matteo Moretti, in una prospettiva di razionalizza- zione degli organismi societari che la nostra amministrazione sta portando avanti sullintero fronte delle proprie partecipa- zioni, ma che siamo certi incon- tra i medesimi orientamenti di sobriet e di essenziabilizzazio- ne in tutti i soci. Riteniamo, quindi, che il mo- mento sa ormai maturo per una riflessione tra soci, in buona parte i medesimi, e che per que- sto si possa avviare in primo luogo un momento di confronto serio e sereno sugli obiettivi so- cietari e sulla mission di queste due realt: in tale sede avremo anche occasione per promuove- re, come il Comune di Crema auspica, anche un secondo mo- mento con i Consigli di ammini- strazione, il Collegio sindacale e il Revisore unico delle due so- ciet in modalit congiunta, alla presenza di tutti i soci, perdare il via anche alla procedura di fu- sione, che si dovrebbe conclu- dere entro il 2014. Riceviamo e pubblichiamo: I pendolari non ne possono pi. Che siano lavoratori o stu- denti, l'esasperazione alle stelle per chi quotidianamente usufru- isce della linea Cremona-Trevi- glio-Milano. Un problema di tutta la categoria e non solo del Cre- masco. Il MoVimento 5 Stelle ha scelto di presentare nella prossima se- duta consiliare un testo condivi- so, dando ai pendolari l'occasio- ne di dire la loro, approvare o contestare gli emendamenti e presentarne di nuovi. Andando sul nostro sito cremasco5stelle.it (http://goo.gl/kvrh1p) avrete mo- do di commentare il testo gi oggetto di dibattito da parte di alcuni pendolari e commenti e proposte saranno poi dibattute in sede di consiglio. A oggi, il MoVimento 5 Stelle Cremasco ha fatto due richieste ben precise: che Crema si faccia capofila e istituisca entro il 2014 un tavolo di lavoro dove saranno presenti i sindaci e gli assessori ai trasporti dei comuni presenti sul- la linea, la dirigenza Trenord, l'as- sessore Regionale ai trasporti Cavalli e, soprattutto, i pendolari al fine di elaborare insieme delle rapide strategie di risoluzione delle annose problematiche (car- rozze vetuste, sporche, ritardi pe- riodici, soppressioni, mancanza di comunicazione,... ); infine, qual ora Trenord non el abori quantomeno un cronoprogram- ma della strategia entro 6 mesi dall'istituzione di questo tavolo, il Comune di Crema (coinvolgendo anche gli altri comuni) sosterr qualsiasi iniziativa di protesta da parte dei pendolari (ad esempio, lo sciopero del biglietto). Il viaggiatore ha dei diritti ed una dignit, ora di smettere di lederli. Ufficio Stampa MoVimento 5 Stelle Cremasco Nuova caserma dei pompieri: chi paga Movimento 5 Stelle: Pendolari, fatevi sentire! Uniamoci! Giuseppe Capellini, Stefania Bonaldi e Berlino Tazza di Gionata Agisti o scorso 28 ottobre, nella sede di Reindustria, si svolta la cerimonia di chiusura del pro- getto Ricostruire attraverso i mestieri che aveva ottenuto il finanziamento dalla Regione - lunico per la nostra provincia - tramite il bando Botteghe di mestiere, voluto dallagen- zia Italia-Lavoro, emanazione del rela- tivo ministero. Il progetto ha coinvolto 9 piccole e medie imprese del territorio provinciale, appartenenti al settore me- talmeccanico. In particolare, officine meccaniche e imprese costruttrici di im- pianti elettrici: Elex Italia - nel ruolo di capofila -, X-On, AF Automazione, OMB, Vetreria Tacca, Bellani F.lli, TICI e Elettri- ca 2000 e Soffientini srl. Il progetto ha visto coinvolta anche Servimpresa, lazienda speciale della Camera di Commercio di Cremona, che si occupata della formazione nei con- fronti dei tirocinanti che avevano lobbli- go di 40 ore di formazione trasversale, nellarco dei 6 mesi di durata del proget- to. Ogni tirocinante ha ricevuto da Ita- lia-Lavoro 500 euro al mese, mentre alle aziende stato fornito un contributo di 250 euro mensili per la formazione del relativo tirocinante. Il totale dei ragazzi inizialmente coinvolti, dai 18 ai 25 anni, stato di una ottantina. In seguito, le aziende ne hanno selezionati 17: 10 nel primo ciclo, sette nel secondo. Di questi, 2 sono riusciti a ottenere un inserimento lavorativo nelle realt in cui hanno svolto il tirocinio. Il nostro ruolo ha spiegato la direttrice di Reindustria, Alessandra Ginelli, stato quello di facilitare lapproccio a questo progetto da parte delle aziende. Lo abbiamo fatto insieme ad Andrea Bergami, lesperto incaricato da Italia-Lavoro. Per i giova- ni coinvolti, si trattato di una grande opportunit che, in alcuni casi, ha per- messo loro di fare, per la prima volta, una vera esperienza di lavoro. bene sottolineare, cos come ha fatto Berga- mi, che il progetto in questione era una sper i ment azi one su i ndi cazi one dellUnione europea che, in seguito, ne ha fatto tesoro per tutte le sue iniziative di inserimento dei giovani studenti nel mondo del lavoro. Certo, prima di poter raggiungere i modelli svizzero e tedesco - paradigmi dellinserimento dei giovani nel mondo del lavoro, gi a partire dai banchi di scuola - di strada da fare ce n ancora tanta, a causa di una persistente resi- stenza e mancanza di dialogo tra scuole professionali e aziende, ma i commenti degli artigiani e dei ragazzi presenti sono stati in larga parte positivi: i primi hanno scoperto alcune potenzialit e, come gi detto, in alcuni casi hanno mantenuto il giovane in azienda. I secondi hanno po- tuto maturare unesperienza molto utile per il loro futuro, che non li vedr pi di- giuni degli aspetti organizzativi tipici di un posto di lavoro. Peraltro, non man- cata qualche nota critica: c chi ha espresso la sua perplessit per la distri- buzione delle risorse, che sarebbero state troppe a beneficio della formazione trasversale, ad opera di Servimpresa - lezioni di inglese, sicurezza eccetera e troppo poche per la formazione in azien- da. Un ragazzo, che aveva gi avuto unesperienza lavorativa, ha lamentato il fatto di non aver potuto imparare nulla di nuovo rispetto a quanto gi sapeva. Daltronde, il progetto consisteva preci- samente nel mettere a disposizione dei giovani studenti una prima occasione di lavoro. Interessante il commento da parte dellingegne Giampaolo Romanello, dellazienda capofila, la Elex Italia: Esor- to tutti questi giovani a lasciare i lidi do- mestici, perch fuori del nostro Paese li attendono ottime possibilit. Il mondo vi aspetta, se solo avete il coraggio e un buon spirito di adattamento. LItalia no, come del resto nemmeno lEuropa: un posto per lo pi di vecchi pensionati. Nel mondo ci sono opportunit molto valide e ben retribuite. Questi ragazzi, che ho avuto modo di osservare, sono gente in gamba e allaltezza della situazione. Per- ch, se vero che, nel caso ve lo possia- te permettere, un ulteriore periodo di studio consigliabile, nondimeno, allestero, la vostra competenza di base pi che sufficiente. Credetemi, c tan- to di meglio fuori di qui, ma anche tanto di peggio. L Esperienza lavorativa di 17 giovani in 9 aziende Cerimonia di chiusura del progetto Ricostruire attraverso i mestieri La proposta del sindaco Bonaldi inviata con una lettera a soci (e presidenti) dei due enti Fondere Reindustria e Crema ricerche Alcuni degli imprenditori e dei giovani tirocinanti Il cremasco Fabiano Venturelli si classificato al secondo posto del concorso fotografico inter- nazionale MOAK 2014-Fuori Fuoco la cui pre- miazione si svolta a Modica, in Sicilia. La ceri- monia di consegna dei premi stata presentata da Paola Maugeri, volto noto di MTV e voce di Virgin Radio. A premiare il nostro Venturelli stato Cesare Colombo, maestro della fotografia e nelloccasione presidente della giuria. Riguardo al lavoro di Venturelli, la giuria ha apprezzato la ricerca di una lettura simbolica dei protagonisti, dei luoghi, dei colori e delle sensa- zioni legati al caff, il tutto inserito in uno spazio non convenzionale con un linguaggio molto con- temporaneo. Socio da anni nel Fotoclub Ombria- no-Crema, Fabiano Venturelli ne anche il vice presidente e ricopre il ruolo di tutor per i parteci- panti al corso base di fotografia che si sta svol- gendo proprio in questo periodo. Grazie di cuore, con il vostro im- pegno e il vostro lavoro i cittadini hanno potuto trovare disponibilit e aiuto nel disbrigo delle pratiche della Tasi. Cos il sindaco Stefania Bonal- di ha espresso riconoscenza al per- sonale del Comune che ha prestato servizio in occasione dellapertura dello Sportello Tasi, allestito pres- so la sala delle Vele in municipio dal 15 settembre al 16 ottobre. E' sta- to ha detto il Sindaco, un periodo molto complesso per i cittadini per la novit del tributo, le difficolt legate al calcolo del dovuto, limpegno a ri- spettare scadenze di pagamento ravvicinate. I dipendenti pubblici sono una risorsa indispensabile ha continua- to il primo cittadino. A loro va la nostra gratitudine perch, in questa occasione, la macchina comunale ha funzionato al meglio. Ho ricevuto apprezzamenti da molti concittadini e siccome una citt vive anche di reputazione, ho sentito il dovere di riunire quanti, con grande impegno e professionalit, hanno collaborato in maniera diretta alla gestione dello sportello, per ringraziarli e ringraziare con loro chi ha garantito il funziona- mento degli altri servizi ordinari, for- nito informazioni, collaborato a vario titolo. di Gionata Agisti l 30 ottobre, nella scuo- la primaria di Ombriano, il dirigente dellistituto comprensivo Crema 2, Pietro Bacecchi, ha presentato il frutto della pri- ma collaborazione annuale con la Banca Popolare di Crema e lAssociazione Po- polare Crema per il Territorio. Affiancato dalla professores- sa di matematica, Alessia Bertulini, il dirigente ha reso noto il contributo di 1.500 euro stanziato da banca e associazione. Un contributo che servir a finanziare diverse attivit ma, soprattutto, la realizza- zione di un laboratorio di sci enze, al l i nterno del l a scuola secondaria di primo grado di via Rampazzini e dotato della strumentazione necessaria per esperimenti di fisica e chimica. Lanno scorso e, in quella occasione con le sue sole forze, listitu- to aveva avviato un altro la- boratorio, di informatica, grazie al quale ogni studente ha potuto avere a disposizio- ne un proprio computer. Si tratta di una strategia dei piccoli passi, dal momen- to che, oggi, le scuole non hanno alternative in termini economici ha proseguito il professor Bacecchi. Il labo- ratorio di scienze verr utiliz- zato sia al mattino, durante le normali ore curricolari dai tre insegnanti di materie scienti- fiche della scuola seconda- ria, sia al pomeriggio in occa- sione del corso opzionale di scienze. Le attivit opzionali sono il frutto di un riassetto organizzativo, per cui le le- zioni normali vengono svolte solo al mattino, mentre, il po- meriggio, appunto, la volta di laboratori specifici, tra cui: le stesse scienze, strumenti musicali, giornalismo, inglese - in preparazione al Ket, il certificato di primo livello -, decorazioni natalizie e foto- grafia. La Banca Popolare e lassociazione che ne porta il nome hanno entrambe, nel rispetto della loro autonomia e per quanto in loro potere, il dovere di incidere sullo svi- luppo del territorio di cui so- no espressione intervenu- to Piero Ferrari, responsabi- le per lo sviluppo di Banca Popolare per larea Crema. Perci, con questa iniziati- va, vogliamo testimoniare la nostra attenzione alle esi- genze dei giovani, che sono il nostro futuro. Siamo con- tenti di poter contribuire al benessere della comunit di cui facciamo parte e, in parti- colare, a quello della vostra scuola. Con lui, anche Gianmario Cipolla, direttore della filiale di Crema-Ombriano: una sod- disfazione essere riusciti a concretizzare un progetto, di cui discutevamo con il dirigen- te Bacecchi da un po di tem- po. Il rapporto di collaborazio- ne tra la nostra banca e il vo- stro istituto idilliaco. La ban- ca vuole continuare a esservi vicina, anche in vista di future e nuove collaborazioni. I Sono stati individuati quattro giovani che, nellaprile scorso, avevano spalleggiato un coeta- neo che aveva strattonato e rapinato un ragazzo nei corridoi della scuola, sottraendogli 40 euro. E per questo nei suoi confronti erano scattate le misure cautelari in una comunit, a Brescia. Si tratta di due ragazzi e due ragazze; tre di loro sono minorenni. Questi avevano comunque avu- to un ruolo nella rapina, seppur secondario, eser- citando minaccia con la presenza del gruppo e penetrando indebitamente nelledificio scolastico, da loro non frequentato ha detto il vicequestore, Daniel Segre. Lidentificazione avvenuta prin- cipalmente analizzando le relazioni intercorrenti fra i giovani attraverso un noto social network, e successivamente con lidentificazione certa dei quattro da parte degli investigatori della polizia di stato, dei testimoni e della vittima della rapina. I tre minorenni sono stati segnalati al Tribunale dei Minori di Brescia. Il quarto complice, invece, stato denunciato presso il Tribunale di Cremona. Per i quattro, tutti residenti nel Cremasco, laccusa di concorso in rapina e in lesioni personali. E stato arrestato a Castelleone, F.M., 44anni, di Spino dAdda con laccusa di furto aggravato. Sono stati i carabinieri ad agguantarlo quando, in un giro di ricognizione, hanno visto un furgone con il vetro rotto e hanno raccolto la testimonianza di un passante che pochi minuti prima aveva visto un uomo infrangere il finestrino con un martello e asportare due valigie di plastica. I carabinieri hanno rintracciato il ladro nella via vicina al luogo del furto. Con s aveva ancora le due valigie che contenevano utensili da lavoro, del valore di 2mila euro, di propriet di un imprendito- re edile. E stato, quindi, portato in carcere a Cre- mona. Gli operatori della Rete di Cure Palliative del Domicilio e dellHospice, in collaborazione con lassociazione cremasca Cure Palliative Alfio Pri- vitera, invitano i familiari delle persone che sono state assistite a domicilio e in Hospice a parteci- pare a Il momento del ricordo che si terr do- menica 9 novembre, alle ore 15.30, con la messa nella Chiesa di Ombriano cui seguir un piccolo momento conviviale. Da luned 27 ottobre 2014 ha preso avvio il ser- vizio Miobus che Crema ha messo a disposizione del Comune di Ripalta Nuova per agevolare i col- legamenti in seguito ai disagi alla mobilit causati dai lavori di rifacimento del sovrappasso della tangenziale, un servizio integrativo rispetto a quel- lo di linea svolto da Star con la linea K403. Questo servizio non pu essere prenotato se esiste una corsa della linea prima o dopo 20 minuti allora ri- chiesta. E funzioner fino al 31 dicembre o fino al termine dei lavori del nuovo sovrappasso per le difficolt legate allattraversamento della tangen- ziale di Crema. La storica e rinomata scuola di tango argentino di Crema, Santacrus, comunica che sabato 8 novembre si svolger, nei locali dellArci di Santa Maria, in via Mulini, una milonga-stages con il maestro Bruno Calvo. Questo il programma del- la serata: dalle 19,15 alle 20,15, lezione di tecnica femminile e maschile, aperta a tutti; dalle ore 20,30 alle 21,30 lo stage di milonga per intermedi e avanzati. Infine, dalle 21,30 la Milonga. Musicalizza: Gui- do Gat Gris. La serata continuer fino all'una di notte. Per informazioni e prenotazione, chiamare Renata: 338-19.80.563 Soldi per il laboratorio di scienze Contributo di 1.500 euro dalla Popolare di Crema alla scuola di via Rampazzini a Ombriano I dipendenti comunali dello sportello Tasi insieme al sindaco Stefania Bonaldi Da sinistra: Gianmario Cipolla, Piero Ferrari, Pietro Bacecchi e Alessia Bertulini Sportello Tasi, sindaco ringrazia i dipendenti Individuata la banda di ragazzi a scuola Ruba arnesi di lavoro Subito ammanettato Cure palliative, il momento del ricordo Il Miobus di Crema fino a Ripalta Nuova Tango argentino: la prossima milonga Venturelli, fotografo cremasco, classificato 2 in Sicilia Fai: i luoghi del cuore: gi raggiunte le 4.000 firme Mercoled 5 novembre prossimo Il Comitato informale #CREMAPER- LEMURA con la collaborazione dellAmministrazione Comunale e del Gruppo FAI di Crema incontrer i n Sal a Cremonesi ( presso i l SantAgostino ) cittadini interessati e associazioni operanti sul territorio con lo scopo di rinnovare limpegno di tutti nella raccolta di firme per as- sicurare una adeguata sistemazione e valorizzazione delle Mura Venete e del Torrion di Porta Serio. Il Gruppo FAI di Crema illustrer le finalit del Censimento nazionale I Luoghi del Cuore e comunicher i dati aggiornati sulla prima raccolta firme per un sito cremasco, che, ad oggi, ha raggiunto lincoraggiante traguardo di 4.000 voti. Lassessore Fabio Bergamaschi illustrer il sito da valorizzare, il perch questi mo- numenti cittadini siano stati inseriti nella campagna nazionale del FAI sui Luoghi del Cuore (il censimento dei l uoghi i t al i ani da non dimenticare),e lazione di tutela che lamministrazione sta mettendo in atto per il ripristino del decoro degli stessi e rinnover a tutti i presenti limportanza di coinvolgere amici e conoscenti nellimpegno di votare le Mura Venete prima del prossimo 30 novembre. Edoardo Edallo e Walter Venchia- rutti del Gruppo Antropologico Cre- masco proporranno una sintesi delle loro ricerche con video proiezione di materiale documentario e fotografi- co. Parteciper anche lo Studio Mo- ruzzi per illustrare i possibili progetti di recupero sulla base di approfondi- to studio gi allegato a suo tempo al PGT comunale. In chiusura, un inter- vento del Rotary Cremasco San Marco che ha contribuito in maniera determinante alla realizzazione della serata e ha preso a cuore la campa- gna in favore di un importante sim- bolo cittadino come le Mure e il Tor- rion di Porta Serio. Il pubblico pre- sente potr intervenire con domande e offrire suggerimenti. Una serata dedicata alle Mura Venete, alla loro storia e alle ipotesi di recupero e valorizzazione Crema Sabato 1 Novembre 2014 12 " trasporti importante accordo per lutilizzo dello scalo aereo di Montichiari Egregio direttore, laccordo che si profila tra la Sacbo e il Catullo per la gestione dello scalo inuti- lizzato di Montichiari per il cargo una notizia positiva. Come da noi chiesto da anni, il decongestionamento notturno dei voli va nella direzione giusta per lavvio della riduzione complessiva dellinquina- mento acustico e dellaria sullo scalo bergamasco stretto tra le case. Lo svi- luppo sostenibile lunica strada possi- bile per rendere compatibile lo scalo con il territorio. Adesso servono le delocaliz- zazioni, le insonorizzazioni ancora insuf- ficienti e una nuova valutazione dimpat- to ambientale, che fermi lo sviluppo ca- otico e fuori controllo di questi anni. Dario Balotta Responsabile Trasporti Legambiente Lombardia *** " enti Di proMozione sportiva Finalmente un nuovo regolamento nellattribuzione dei finanziamenti Egregio direttore, trasparenza, pulizia, rendicontabilit, tracciabilit: da tempo lUisp chiede aria nuova nei criteri di assegnazione dei fondi agli enti di promozione sporti- va e finalmente qualcosa si mosso. Il consiglio nazionale del Coni ha delibe- rato un nuovo regolamento, frutto di sei mesi di lavoro nei quali lUisp ha pubbli- camente e drasticamente preso posi- zione contro il vecchio meccanismo. Si apre una nuova stagione e la promozio- ne sportiva lancia una sfida al sistema sportivo ed al Paese - dice Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - le nuove norme contengono criteri che danno valore alla trasparenza ed alla certificabilit della consistenza dei nu- meri e delle attivit. Chiedono che il Coni si assuma la responsabilit di dire che gli enti di promozione sportiva non sono tutti uguali, ma che anzi devono essere valutati sulla base del loro reale radicamento territoriale, delle attivit direttamente organizzate e del certifica- to tesseramento, della tutela sanitaria, della qualit dei servizi e della formazio- ne. Con il nuovo regolamento lattribu- zione dei finanziamenti calcolata sulla base delle attivit realmente svolte sul territorio e verificate, sulla consistenza degli iscritti opportunamente verificata e non pi sulla semplice attestazione rilasciata agli enti di promozione sporti- va. Inoltre, i criteri per il riconoscimento nazionale diventano pi selettivi, a ga- ranzia della reale consistenza associa- tiva e del ruolo svolto, soprattutto a li- vello territoriale. Diminuisce considere- volmente la percentuale di contributi assegnati sulla base del riconoscimen- to, percentuale uguale per tutti, che passa dal 30% al 10%. I dati di tutti gli inti di promozione sportiva saranno resi pubblici attraverso la pubblicazione su internet. LUisp dimostra di essere al passo con il sentimento popolare che chiede verit e giustizia sociale, rispetto delle norme, cambiamento - prosegue Manco - con le risorse pubbliche, dei cittadini non si scherza. Il Coni, il Gover- no, le politiche pubbliche stabiliscano quali sono gli obiettivi sociali che lo sport, a tutti i livelli, deve raggiungere per redistribuire in modo equo e con- gruo le risorse complessive. Da domani spetta ad altri, a cominciare dalle Fede- razioni sportive, raccogliere la sfida senza pensare che ci siano ambiti di privilegio o di particolari tutele e garan- zie. Finalmente aria nuova, conclude Manco che auspica, parallelamente al nuovo regolamento, anche una diversa considerazione della promozione spor- tiva: Sono iniziate, nella VII Commis- sione della Camera, le audizioni per liter parlamentare della proposta di leg- ge per il riconoscimento del valore so- ciale dello sport e delle societ sportive del territorio. E una proposta che so- steniamo e che si inserisce nel solco di quanto auspicato dalla recente riunione dei ministri europei dello sport che si tenuta a Roma e che il ministro Delrio ci ha ribadito in occasione dellincontro in piazza del Campidoglio la scorsa setti- mana, nellambito del Move Congress. Uisp nazionale *** " casaletto vaprio sala daspetto indecorosa: servono interventi urgenti Signor direttore, ho provveduto a scrivere direttamente al direttore della Direttrice Asse Orizzonta- le, riferimento territoriale di Rfi per il no- stro territorio, chiedendo un intervento rapido in merito alla situazione indeco- rosa segnalata dai pendolari, che nella stazione di Casaletto Vaprio si sono tro- vati davanti una sala daspetto piena di immondizia e in uno stato di profondo degrado. Provveder a monitorare se nei prossimi giorni la situazione verr ripor- tata alla normalit, pronto ad ulteriori passi che si rendessero necessari per consentire ai nostri pendolari di poter fruire di stazioni pulite e accoglienti. Ri- tengo che garantire ai fruitori dei mezzi pubblici, sovente in ritardo, di poter aspettare in un ambiente caldo e pulito, sia il minimo indispensabile che le istitu- zioni pubbliche debbano garantire Franco Bordo Deputato di Sel *** " aMBiente il mondo della finanza ostacola la riduzione dellinquinamento Egregio direttore, nei giorni scorsi il Consiglio europeo ha approvato il Pacchetto clima che lUE presenter alla prossima Cop21 (Con- ferenza delle parti) che si riunir per la 21 volta a Parigi il prossimo anno per la riduzione dei gas serra. Di fatto lo stesso documento scritto un anno fa: entro il 2030 riduzione del 40% delle emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1999, crescita almeno fino al 27% sia della quota di energia pulita che dellef- ficienza energetica. Contro questo im- pegno si schier il fronte ambientalista, perch ritenuto del tutto insufficiente per limitare a 2 C laumento di tempe- ratura entro il 2030. Il presidente di Le- gambiente, Vittorio Cogliati Dezza, aveva infatti dichiarato: Per contenere il surriscaldamento sotto i 2 gradi ed evitare la catastrofe climatica, lUnione Europea deve impegnarsi a ridurre al- meno del 55% le emissioni interne en- tro il 2030 e contemporaneamente por- tare ad uno sviluppo del 45% delle energie rinnovabili e ad un taglio del consumo di energia del 40% per porta- re avanti una reale transizione verso un sistema energetico a zero emissioni di carbonio. Il dilemma del nostro tempo come crescere economicamente senza produrre gas serra. Lenergia il motore della crescita economica che, a sua volta, lasse portante di questo modello economico-sociale. Ma que- sta energia, oggi prodotta per quasi l81% dalla combustione delle fonti fossili, in questi ultimi 200 anni ha por- tato il seguente ritmo di crescita della CO2 nellatmosfera: 1800 = 280 ppm, 1959 = 316 ppm (+13%, meno dello 0,01%/anno), 1999 = 368 ppm (+16%, + 0,03%/anno), 2011 = 390 ppm (+6%, + 0,09%/anno), 2014 = 400 ppm (+ 2,6%, + 0,34%/anno). Unaccelerazio- ne del processo disperante, se si pensa che il limite di concentrazione della CO2 che consenta ancora una capaci- t di governo delle conseguenze fis- sato dagli esperti alle 450 ppm. Gli ostacoli al cambiamento di rotta sono le resistenze di segmenti decisivi del mondo della finanza, non disponibili a scelte radicalmente innovative che non garantiscano i proventi che hanno fino- ra garantito le tradizionali fonti energe- tiche fossili. Per il futuro del pianeta Dio provveder. Benito Fiori Per il Circolo culturale AmbienteScienze *** " consiDerazione Giovani e lavoro: litalia lontana anni luce dal resto delleuropa Egregio direttore, purtroppo in Italia solo il 4% dei ragaz- zi tra 15 e 29 anni riesce a integrare studio e lavoro (il 22% in Germania). Labbandono scolastico al 17,6% (in Europa al 12,6%), solo quattro imprese su dieci hanno frequenti contatti con la scuola (il 70% in Germania) e quando cercano personale, lamentano una dif- ficolt di reperimento di figure tecniche che supera il 40%. C da chiedersi che cosa aspettiamo per mettere in comu- nicazione questi mondi... La disoccu- pazione giovanile ormai arrivata al (44,2%) ha molto a che fare con la scar- sa comunicazione tra i due mondi. Ma noi sembriamo ancora fermi alla vec- chia triade della vita: prima si studia, poi si lavora (ora come cercare un ago nel pagliaio!) poi si va in pensione, for- se, ma a che et? Gli imprenditori che svolgono attivit di formazione per i giovani vanno incentivati e premiati. Lofferta formativa dopo il diploma do- vrebbe arricchirsi di un nuovo ordina- mento aggiuntivo, oltre alluniversit, attraverso listruzione tecnica superio- re, sul modello tedesco. Linefficacia della formazione in Italia, per ovviare alla carenza di risorse si possono usare i laboratori aziendali aprendoli alle clas- si. Infine, tempo che le scuole si col- leghino in rete ai fabbisogni e ai moni- toraggi nazionali e territoriali, per legare pi strettamente la domanda e lofferta di lavoro. Tutto questo mi domando: a quando?! andrea Delindati cremona *** " aUspicio ci auguriamo che non si inizi un autunno stile anni 70 Signor direttore, dopo le spacconerie del premier Renzi alla Leopolda sulla inutilit e irrilevanza della manifestazione del 25 ottobre, che ha visto un milione di lavoratori in piaz- za a Roma per chiedere al Governo di ascoltare le parti sociali nella stesura del Job Act. Dopo lincontro dei rappre- sentanti del Governo con i sindacati che si risolto in una farsa. Poi in rapida successione si sono viste le dichiara- zioni dellonorevole Picerno volte a screditare la Cgil con accuse di presun- te tessere false del sindacato, seguite dalle violente cariche ingiustificate da parte delle forze dellordine contro il corteo degli operai della Fiom-Cgil che manifestavano contro il piano di riasset- to della Thyssen Krupp davanti allam- basciata tedesca a Roma. Vogliamo sperare che il Governo Renzi e il Partito Democratico non abbiano deciso di im- boccare la strada della delegittimazione e repressione violenta delle rappresen- tanze dei lavoratori che chiedono uni- camente di essere ascoltate dal Gover- no. Sinistra Ecologia Libert esprime la propria solidariet al sindacato e ai la- voratori che hanno subto le violenze e chieder al Governo di riferire subito in Parlamento in merito ai fatti avvenuti oggi a Roma. Confidiamo che non si sia deciso di dare lavvio ad unautunno caldo in salsa anni 70 attraverso la re- pressione poliziesca delle manifesta- zioni di dissenso, anche se quanto sta avvenendo perfettamente in linea con quanto dichiarato da Renzi: Io non tratto con i sindacati. Gabriele piazzoni Coordinatore provinciale di Sel *** " coMMento Della lav soddisfazione per loperazione dei nas e della procura di Brescia Egregio direttore, esprimiamo la nostra pi viva soddi- sfazione per la brillante operazione dei Nas dei Carabinieri e Procura di Bre- scia, che ha portato alla luce il diffuso sistema di illegalit negli allevamenti intensivi di mucche da latte. Questo il commento della Lav in relazione allazione che ha portato al sequestro probatorio di 4mila mucche in 16 alle- vamenti, in seguito alle perquisizioni svolte dai militari dellArma negli alleva- menti di Cremona, Mantova, Bergamo, Verona, Brescia, Parma, Piacenza, Ro- vigo e Ragusa; 80mila i litri di latte sot- toposti a vincolo sanitario e ventisei le persone denunciate, tra le quali un ve- terinario che stato trovato in posses- so di enormi quantit di farmaci privi di registrazione e autorizzazione, alcuni dei quali provenienti dal mercato extra UE. Questo ennesimo scandalo pro- viene dalla stessa filiera che pochi anni fa balzata agli onori della cronaca per il fenomeno delle mucche a terra, ani- mali sfruttati a tal punto da non poter pi neanche sostenere il proprio peso, ma non per questo risparmiate da alle- vatori e trasportatori senza scrupoli prosegue la Lav . Lallevamento per la produzione di cibo orientato alla mas- sima resa possibile e non stupisce che siano stati usati farmaci per aumentare la produzione di latte di mucche ridotte a macchine da spremere. I sistemi di allevamento producono dolore e soffe- renza agli animali, perch non tengono in alcuna considerazione i minimi biso- gni etologici tipici della specie. Un si- stema di strutture industriali in cui leto- logia animale totalmente ignorata, quello degli allevamenti intensivi di mucche da latte, le cui conseguenze principali a carico degli animali sono rappresentati da gravi stress fisici e psi- cologici subiti da mucche e vitelli in seguito alla separazione attuata subito dopo il parto per prelevare il latte, e un aumento di gravi patologie: il 20/30% delle mucche presenta zoppia e secon- do lEfsa (Autorit europea per la sicu- rezza alimentare) nessuno sforzo sta- to fatto negli ultimi 20 anni per ridurre questa percentuale. Questo sistema non sembra avere in nessuna conside- razione nemmeno i proprio consuma- tori, ingannati nella convinzione di po- ter fruire di un prodotto sicuro, che purtroppo sempre maggiori evidenze prodotte da efficienti indagini delle For- ze dellOrdine, dimostrano essere tuttaltro che tale. E urgente che le istituzioni affrontino questa grave situa- zione decidendo nuove norme non condizionate esclusivamente dagli in- teressi economici dellindustria, con- clude la Lav lav cremona Se lamministratore di condominio non adempie ai propri compiti e i condomini lo vogliono cacciare, ma lassemblea non riesce a raggiungere la maggioranza necessaria per poterlo sosti- tuire (sia in prima che in se- conda convocazione, la me- t degli intervenuti +1, che rappresentino almeno 500 millesimi), giova sapere che anche il singolo condomino pu agire da solo e chiedere la revoca per giusta causa dellamministratore. In parti- colare, quando lamministra- tore pu considerarsi re- sponsabile? Questultimo responsabile nei confronti del condominio quando ha agito con colpa, vale a dire abbia svolto con negligenza o imperizia gli incarichi di ge- stione e amministrazione. Del pari, responsabile in caso di omissione di un comportamento cui tenuto per legge, per regolamento o per delibera assembleare. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, elenchiamo alcune delle principali ipote- si di irregolarit: la mancata convocazione dellassem- blea per lapprovazione del rendiconto condominiale; la mancata azione giudiziaria contro i morosi; la mancata richiesta di agevolazioni fi- scali; la mancata apertura del conto corrente condomi- niale; la gestione secondo modalit che possono gene- rare confusione tra il patri- monio del condominio e il patrimonio personale dellamministratore o di altri condomini; non aver fornito al condomino che ne faccia richiesta lattestazione dello stato dei pagamenti delle spese condominiali, ecc. Il singolo condomino pertan- to, in presenza dei compor- tamenti o delle omissioni sopra menzionate, pu da solo e senza bisogno di in- vestire lassemblea, rivol- gersi al Tribunale del luogo dove posto ledificio con- dominiale e chiedere la re- voca per giusta causa dellamministratore. Il tribu- nale, sentito lamministrato- re in camera di consiglio, emette un decreto motivato che accoglie o rigetta la ri- chiesta di revoca. Anche nellipotesi in cui lassem- blea non riesca a nominare il nuovo amministratore (per mancanza di una valida maggioranza o nellipotesi in cui lassemblea va deserta), uno o pi condomini posso- no rivolgersi al tribunale af- finch sia questo ad effet- tuare la nomina. *avvocato stabilito del Foro di Milano emiliacodignola@libero.it A cura di Emilia Rosemarie Codignola* Amministratore: anche il singolo condomino pu revocargli il mandato
previsioni meteo a cura di Dominique citrigno per spazioMeteo.com e Meteowebcam.it saBato 1 noveMBre DoMenica 2 noveMBre lUneD 3 noveMBre MarteD 4 noveMBre MercoleD 5 noveMBre Sabato 1 Novembre 2014 13 Lettere & Opinioni Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com CASALMAGGIORE Sabato 1 Novembre 2014 14 casalmaggiore@ilpiccologiornale.it na bisca clandestina in un circolo privato di Ca- salmaggiore: quanto hanno scoperto gli agenti della Guardia di Finanza, che nei giorni scorsi hanno scoperto la presenza allinterno di questo loca- le di nove computer collegati a siti internet esteri specializzati nel gioco dazzardo ma non autorizzati a ope- rare in Italia. Loperazione stata effettuata nel- la serata di venerd 24 ottobre, ma solo una settimana dopo stata resa nota agli organi di stampa. La pattu- glia delle Fiamme Gialle si avvicina- ta al circolo, spiega il comunicato, simulando un controllo sulla posizio- ne lavorativa e previdenziale dei di- pendenti. Dopo essere entrata, tutta- via, ha notato in una saletta appartata del circolo le postazioni telematiche accese e collegate a internet, a di- sposizione dei soci del circolo, tutte predisposte con alcuni link gi attivi a siti esteri, tra cui anche DbgPoker. I finanzieri e i funzionari dellAgen- zia dei Monopoli (loperazione era congiunta) hanno subito capito che la situazione non era regolare, anche perch un dipendente ha subito pro- vato a disattivare le postazioni utiliz- zate per la raccolta delle scommesse e a modificare la schermata del moni- tor, intervenendo sul server in unaltra sala. In questo modo per il dipen- dente si tradito, aggravando la si- tuazione del circolo, che peraltro era da tempo sotto controllo. Pare che il circolo abbia organizza- to per parecchio tempo veri e propri tornei di poker on line illegali, le cui vincite sarebbero state condivise al 50% con il circolo: le perdite invece erano esclusivamente a carico dei giocatori, soci del circolo. Il presiden- te e il gestore del circolo sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica per violazione degli articolo 4 comma 1 e 4-bis della leg- ge 13/1989 numero 401. Non solo: il circolo esibiva anche due slot machi- nes ed stato multato anche per la mancata esposizione delle informati- ve per luso responsabile dei giochi e sui rischi correlati alle ludopatie. Inol- tre sono in corso accertamenti per verificare la correttezza della posizio- ne lavorativa e previdenziale di un di- pendente non regolarizzato al mo- mento dellaccesso. U Poker online illegale, operazione della Guardia di Finanza che sequestra 9 computer in un circolo Scoperta una bisca clandestina I 9 computer sequestrati nel circolo di Casalmaggiore e alcune postazioni per le scommesse Una importante novit per quanto concerne i servizi essenziali alla cittadinanza e soprattutto lin- terfaccia con lutenza. Luned alle ore 11, presso il comune di Casalmaggiore, sar infatti presentato lo sportello unico, che consentir ai cittadini di rivol- gersi ad ununica sede e un unico punto fisico per avere informazioni di qualsiasi genere per quel che concerne Tea Energia, societ del Gruppo Tea di Mantova, Casalasca Servizi e Padania Acqua. Tre gestori di servizi fondamentali (elettricit e gas, rifiu- ti e idrico) che uniscono dunque le forze: la sede prescelta quella del cortile dellex circolo Turati, dove fino a pochi giorni fa si trovava lo sportello dellUfficio Tributi del comune, e dove tuttora opera Casalasca Servizi. La riorganizzazione degli spazi, che dovrebbe riuscire a snellire le pratiche e la trafila burocratica che spesso mette in crisi i cittadini, stata resa possibile anche dal trasloco, ormai ulti- mato proprio nelle ultime settimane, dello stesso Ufficio Tributi, che si trova ora al piano superiore del palazzo ex Pretura, sopra alla sede della polizia lo- cale dove prima erano programmate le udienze del Giudice di Pace. Inutile evidenziare il vantaggio di un unico sportello, che costituir prima di tutto un pun- to di riferimento ben preciso e una interfaccia reale (e non solo virtuale o legata a un call center) per chiunque abbia necessit di porre quesiti o risolvere problemi. Alla presentazione del progetto, oltre al sindaco Filippo Bongiovanni, parteciperanno an- che Piero Falsina, amministratore delegato di Tea Energia (che gi da tempo legata a Casalasca Servizi, essendo socia), Gianpietro Todeschini, presidente di Casalasca Servizi, Alessandro Lan- franchi e Stefano Busi, presidente e vicepresidente di Padania Acque. Acqua, luce, gas, rifiuti Arriva lo sportello unico VARIE E particolarmente ricco di iniziati- ve culturali il cartellone della Fiera di San Carlo 2014. Ovviamente a farla da padrone, da oggi sabato 1 no- vembre a marted 4, ricorrenza di San Carlo, sar il Luna Park che occupa il Listone. Da ricordare la Sagra del Cotechino e del Blisgon, nel cortile della Fondazione Conte Carlo Busi in piazza Garibaldi: cucina tradizionale e piatti tipici locali. Inoltre il 5 novem- bre, al ristotenda della Sagra del Co- techino e del Blisgn, alle ore 18 funzioner un servizio cucina con ri- sotto e trippa alla Casalasca, con Memorial Garavaldi di briscola. Tra le mostre, da segnalare Aiuto mi sono perso, un vero e proprio viaggio illustrato alla scoperta della provincia di Cremona. Gli scorci pi suggestivi della nostra provincia visti tramite la lente di illustratori che in- terpretano la realt rivisitandola se- condo i dettami di una cultura pop e in alcuni casi quasi fumettistica. La mostra, gi esposta a Cremona, promossa dallassociazione cremo- nese Tapirulan e sar visibile fino al 23 novembre presso il Museo Diotti di via Formis. Sono 35 gli illustratori in mostra, le cui opere percorrono con tutti i mezzi dellarte oltre 100 km di territorio. Come afferma il Conser- vatore Valter Rosa, si tratta di una bussola per conoscere meglio la no- stra bella provincia e non solo, nel modo pi simpatico possibile, col sorriso, l'intelligenza e la bravura di grandi illustratori. Lingresso (durante la Fiera dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 19) libero. E poi Tanto di cappello! Copricapi e bijoux di donne del Novecento al Museo del Bijou, e ancora Con avi- da, insistente speranza , lavventura del beato don Carlo Gnocchi presso la chiesa di Santa Chiara, a cura dellassociazione Famiglie di Santo Stefano. Allistituto Santa Chiara e nella chiesa monastica del plesso, mostra collettiva di Pittura: espongo- no Maria Laciak Katarzyna, Maria Grazia Minelli, Bruna Minelli, Clau- dio Pezzini e Santina Rossi. Luned 3 novembre, in auditorium Santa Croce, Guido Conti presenta il volu- me Il grande fiume Po, edito da Mondadori. Nella sala mostre della Pro Loco casalese, sempre dall1 novembre, personale di pittura di Elena Radisi e mostra di Elabora- zione fotografica personale di Sa- muele Lini. Da oggi, in auditorium Santa Croce, Natura della bassa a cura di Rubens Grassi. E poi mostre fotografiche Citt, paesi e borghi dItalia a cura del circolo Fotocine Germani. Dal 30 ottobre al 5 novembre, in via Cairoli (ex banca Sanpaolo), con- sueta pesca di beneficenza organiz- zata da Andos Oglio Po. Dall1 no- vembre, in alcune vie del centro cit- tadino, esposizione di autovetture, veicoli industriali, attrezzature agri- cole e artigianali, stufe, caminetti a legna e pellets. Il 5 e il 6 novembre saranno le giornate del bambino: bi- glietti del luna park offerti da Comu- ne, Pro Loco e gestori delle giostre presenti in piazza Garibaldi. Da oggi il tradizionale appuntamento sul Listone Una Fiera di San Carlo ricca di eventi culturali E Bongiovanni dichiara guerra agli abusivi In occasione dei giorni, che facile prevedere affolla- tissimi, della Fiera di San Carlo, agenti in divisa e in borghese della Guardia di Finanza, della Polizia locale e provinciale e uomini dellArma presidieranno il centro cittadino e la stazione ferroviaria onde evitare linvasio- ne organizzata di persone che vendono merce contraf- fatta, come verificatosi lo scorso anno. Cos il sindaco Filippo Bongiovanni ha presentato unoperazione che prevede il coordinamento delle varie forze dellordine impegnate in citt da oggi. Uniniziativa sostenuta da Confcommercio Cremona e dalla Pro Loco, che prevede innanzitutto lesposizione da parte degli esercenti di un volantino (stampato da Ascom) riportante le scritte in rosso Attenzione, Ne vale la pena? riferito allacqui- sto di prodotti da venditori abusivi. Il primo cittadino, affiancato nella conferenza stampa dal segretario gene- rale Ascom Cremona Paolo Regina e dal referente terri- toriale e vicepresidente Ascom Andrea Badioni, fa leva soprattutto su chi alimenta un mercato criminale: Chi acquista merce contraffatta sottolinea Bongiovanni compie un illecito ed punito con una sanzione fino a 7000 euro. Comprare un falso significa anche esporsi a rischi di salute, oltre a danneggiare leconomia del pae- se. E di salvaguardia del commercio locale ha parlato Badioni: Vale davvero la pena snaturare il territorio spendendo soldi che vanno a finanziare la criminalit organizzata? Valorizzare i nostri prodotti significa acqui- stare le nostre eccellenze. Dal presidente Regina il grazie allamministrazione comunale che con un atto di coraggio ha unito le forze di polizia per presidiare un momento comunque di festa. Contrastare labusivismo e la contraffazione il modo migliore per sostenere le imprese del territorio. Uomini in divisa ma anche in borghese graviteranno tra le vie del centro e la stazione ferroviaria: Ogni treno che arriver in citt verr controllato, avverte Bongio- vanni. I venditori abusivi, che lanno scorso toccarono il centinaio di presenze per la Fiera di San Carlo, sono solo la punta di un iceberg che alla base ha la criminalit organizzata, camorra e ndrangheta su tutti. Chi verr sorpreso comprare merce contraffatta, si vedr seque- strare i prodotti e comminare una multa come prevede il decreto legge del 2005 numero 35 articolo 1 comma 7. La sanzione parte da 200 euro. Le Guardie Ecologiche di Casalmaggiore, attual- mente abbastanza ridotte di numero (si parla infatti di 7 unit operative), potranno presto avere nuovi rinforzi. Il comune di Casalmaggiore tramite una determina allalbo pretorio ha infatti stabilito di atti- vare un nuovo corso di formazione, necessario per ottenere la qualifica di Guardia Ecologica, e potere dunque operare secondo il regolamento stabilito. Si tratta del secondo corso organizzato in citt: il primo si tenne nel 2007, presso la Sala Lido, e due anni dopo port una decina di volontari, alcuni dei quali si sono ritirati o sono stati trasferiti, per esigenze personali, sotto il comando di Cremona, a sostenere lesame presso la sala consiliare. Le domande per- venute per questo secondo corso, che si terr in Auditorium Santa Croce, sono gi una cinquantina (il primo corso raccolse 35 adesioni), ma va detto che molto probabile che qualcuno possa rinuncia- re ancora prima di iniziare (come accaduto nel 2007). Al contempo giusto sottolineare che le iscri- zioni sono ancora aperte e si possono registrare presso lUfficio Ambiente del comune, chiedendo del responsabile Uber Ferrari. Il corso inizier a di- cembre con un paio di serate di due ore luna. La formula dei due incontri settimanali proseguir nei mesi di gennaio e febbraio: il corso infatti durer in tutto otto settimane, dopo di che occorrer attende- re lorganizzazione dellesame, sperando di non do- ver attendere un paio danni, quando disguidi e ritar- di burocratici crearono non pochi problemi. Come noto, una Gev anche Guardia Giurata Particolare, ovvero Pubblico Ufficiale: limpegno volontario di 14 ore mensili e prevede controlli su temi ambienta- li che, nel caso specifico di Casalmaggiore, zona golenale, prevedono sopralluoghi proprio in parchi, golena e controllo di scarichi abusivi. Non solo: un tema molto caldo sar senza dubbio quello del controllo per quanto concerne labbandono di rifiuti. Il corso ha impegnato 6200 euro del bilancio comu- nale, inseriti alla voce Politiche ambientali. Dopo 7 anni nuovo corso per guardie ecologiche 14 di Vanni Raineri on la giornata di do- mani si esaurisce, con un bilancio pi che lu- singhiero, la prima sta- gione di visite a Villa Medici del Vascello. Il sindaco Pierguido Asinari decisamente soddisfatto dei pri- mi numeri, che probabilmente hanno oltrepassato i migliori au- spici. A circa quattro mesi dallinau- gurazione afferma il primo citta- dino di San Giovanni gli ingressi a pagamento sfiorano quota 5000 visitatori, e pensare che solo a giugno siamo andati a regime, con le 14 guide preparate. Sono venuti da ogni parte dItalia, tan- ti ssi mi da Mi l ano ma anche dallestero, spesso aggiungendo la nostra meta a quelle classiche di Cremona, Mantova e Sabbio- neta. Come siete riusciti ad entrare subito nei circuiti? Siamo partiti subito utilizzando i canali pi dif- fusi, da Twitter a Facebook, da Tripadvisor a Google Plus: solo con questultimo mezzo abbiamo raggiunto i 60mila contatti. E poi i vari media, dalla carta stampata nazionale alla Rai pi volte, si so- no occupati della rocca, specie in quanto legata alla Dama con ler- mellino. Parallelamente, abbiamo sviluppato una serie di iniziative legate al sito, compresi i laborato- ri didattici che proseguiranno dinverno e in primavera. Il castel- lo non chiude insomma, tanto che le sale interne, riscaldate, saran- no disponibili per ospitare ricevi- menti ed eventi, abbiamo redatto un regolamento duso destinato sia ai privati che alle aziende. Questo sar lultimo weekend in cui possibile effettuare la visita completa a Villa Medici, mentre la riapertura prevista nel marzo 2015. Gli orari delle visite guidate sono i seguenti: oggi alle 14 e alle 16, domani alle 11, alle 14 e alle 16. La manifestazione di domani A tavola con... i Santi, alla risco- perta dei gusti della tradizione autunnale. Nel giardino antistante la rocca sar possibile trascorrere lintera giornata in un Ristotenda riscaldato. Liniziativa porta la fir- ma dellassociazione Gli amici dei sapori: si potranno degustare trippa, risotti, spalla cotta con mostarda mantovana, cotechino con lenticchie, vin brul e caldar- roste. Alle ore 17,30 il coro CAI di Cremona proporr canti alpini. In- fo alla mail villamedici@comune. sangiovanniincroce.cr.it. Nel tardo pomeriggio di ieri inoltre in Biblioteca si tenuta una conferenza stampa nella quale stato presentato il nuovo calenda- rio, frutto del concorso fotografico Villa Medici e il suo Parco tra passato e presente, organizzato con lappoggio di Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po e Rota- ract Piadena Oglio Chiese. Le foto erano gi state esposte al pubbli- co nel corso della recente Fiera, durante la quale i visitatori hanno scelto 6 foto che affiancheranno nel calendario le 7 gi scelte dalla apposita giuria (copertina e 12 mesi). C Oggi e domani le ultime visite guidate e festa nel giardino. In pochi mesi quasi 5000 biglietti staccati Villa Medici, un anno super Casalmaggiore Sabato 1 Novembre 2014 15 Domenica 9 novembre, alle ore 17 presso laula confe- renze del Centro di Medicina dello Sport Interflumina, in Baslenga, il presidente della Federazione Italiana di Atleti- ca Leggera, Alfio Giomi, ufficializzer la nascita del nuovo Centro di Sviluppo Tecnico Territoriale Fidal per la Velocit e gli Ostacoli di Casalmaggiore. Un progetto in ottica XXXI Giochi olimpici di Rio de Janerio 2016 che potr vantare anche il marchio Expo2015. Coloriamo dazzurro il cielo di Rio il titolo del nuovo modello tecnico per latletica italiana varato dalla Fidal e che prevede lo sviluppo delle economie locali attraverso lo sport. Casalmaggiore e lAt- letica Interflumina E Pi Pom vi partecipano grazie alla presenza in Baslenga di impianti e attrezzature ad hoc, oltre ad un tecnico di fama nazionale come Gian Giacomo Contini, mentore dello sprinter Fausto Eseosa Desalu. Riconosciuto come Centro di sviluppo tecnico federale di riferimento per il comprensorio Oglio Po e per le province di Cremona, Mantova e Parma, il quartier generale dellIn- terflumina diverr sede di allenamento e formazione per la preparazione di atleti ed atlete provenienti dalle regioni del Nord Italia in vista delle Olimpiadi di Rio 2016. A Casal- maggiore graviteranno dunque specialisti in campo tecni- co, medico-clinico e della ricerca. Il progetto non coinvol- ge solo le sezione Velocit e Ostacoli della Fidal, bens anche tutte le discipline per atleti paralitici. Giomi incorona Casalmaggiore IN BREVE PIADENA Lex Cinema Italia per Piadena non soltanto una sala cinematografica in disuso da ormai una ventina danni, nonostante, fino al 1995, qualche film venisse saltuariamente proiettato sotto le festivit di Natale o in domenica partico- larmente ispirate. Lex Cinema Italia soprattutto un totem del centro storico del comune casalasco, che ha accompagnato generazioni di piadenesi con la sua struttura massiccia, che oggi dice po- co, ma va comunque pensata con grandi locandi- ne che hanno scandito le tappe della storia del cinema. La notizia che il comune di Piadena avrebbe acquistato la struttura, dopo una trattativa serrata con la famiglia Bongiovanni di Isola Dovarese, proprietaria della struttura storica. Il condizionale dobbligo, in primis perch mancano ancora le delibere, in secondo luogo perch lo stesso as- sessore ai Lavori Pubblici Fulvio Notari a precisa- re che la trattativa non conclusa. In realt i bene informati spiegano che ormai ci siamo e che le due parti avrebbe gi anche trovato un accordo: lex Cinema Italia, ad ogni modo, non sar fruibile da subito. Necessita di lavori di risistemazione e so- prattutto lamministrazione Cavazzini dovr spie- gare al consiglio, a norma di legge, che uso inten- de fare del locale. Un acquisto di tale portata, in- fatti, deve essere giustificato da parte della giunta, che indica a tutti i cittadini, mediante il consiglio comunale, le proprie intenzioni nero su bianco. Va altres precisato che la struttura che il comune acquister sar quella giacente di fianco alla piz- zeria (entrambi gli immobili sono collegati da un grande portone in legno), dunque la parte di edifi- cio che si snoda in direzione della frazione di Vho. Ad oggi, del resto, impensabile, nonostante la presenza del grande schermo e di una bella sala dessai oltre che della biglietteria (rimasta come una volta, solo un po pi impolverata), proietta- re nuovamente pellicole come accadeva fino al 1996, anche per la crisi del cinema laddove non incontri la formula del multisala. Lidea quella di una sala polivalente. E anche su questo punto Notari non conferma, ma nemmeno nega: Le trattative si fanno in silenzio - si lascia sfuggire - ma la sala civica di via Aldo Moro un po piccoli- na, dunque un pensierino lo stiamo facendo. Pi di un pensierino, a quanto pare. Giovanni Gardani La trattativa si sta perfezionando, anche se i protagonisti per il momento non si sbilanciano Piadena, lex Cinema Italia va al Comune La copertina e due foto del calendario 2015: in alto aprile, qui sopra maggio SCANDOLARA RAVARA Il giovane fisarmonicista Vincent Peirani si esibir marted 4 novembre alle ore 21 presso la Sala Polivalente di via Marconi a Scandolara. Levento il primo spettacolo del Festival Teatrale Im- provvisi dAutunno. Un appuntamento col jazz per un ra- gazzo che ha avuto lonore di essere il primo fisarmonici- sta ad entrare nella classe di jazz del Conservatorio di Parigi. E nella capitale francese ha vinto anche il Con- cours National de la Dfense gi nel 2003, mentre lo scorso anno ha ricevuto dalla Acadmie du Jazz il presti- gioso premio Django Reinhardt quale miglior musicista jazz francese (unico fisarmonicista a riuscirci dopo il pio- niere Richard Galliano). E' stato inoltre nominato artista dellanno dalla rivista francese Jazzman. Chi lo vedr a Scandolara potr avere molte sorprese, e ne apprezzer sia la capacit compositiva che le doti di improvvisazione. Un concerto tra il jazz moderno e lomag- gio ai maestri, tra cui Duke Ellington, Thelonius Monk e Miles Davis. Lingresso gratuito. FisarmoniJazz a Scandolara Pallavolo e rugby vanno a braccetto. In previsione dei rispettivi impegni di campionato di domenica 2 novembre VBC Pallavolo Rosa Casalmaggiore e Rugby Viadana 1970 uniscono le proprie forze con una sinergia volta a premiare la fame di sport del comprensorio Oglio Po. Leleganza e la forza, la determinazione e lorgoglio, lo sport affonda le radici nel territorio e il Volley femminile e il Rugby fanno squadra perch la passione si mantenga viva e divampi abbracciando un numero sempre crescen- te di tifosi. Stadio Zaffanella ore 13, Pala Farina ore 18, pochi metri divideranno i palcoscenici di due importanti eventi sportivi, il primo alle 13 vedr impegnati i leoni del Rugby Viadana col San Don, il secondo alle 18 quando le pantere della Pom Casalmaggiore ospiteranno lIgor Gor- gonzola Novara. Linvito a tutti quanti intendano trascor- rere un grande pomeriggio di sport. Mostrando labbona- mento al Rugby Viadana 1970 o il biglietto della partita con San Don si avr diritto ad una riduzione per entrare al Pala Farina ad assistere allincontro tra Pom e Novara. Chi fosse invece in possesso di un abbonamento per la Pom avr diritto ad un ingresso ridotto allo Zaffanella. Pom Volley e Rugby a braccetto QUATTROCASE - Finiti i lavori di restauro, marted 4 novembre la Chiesetta di San Rocco ospiter alle 15.30 una Santa Messa che sar seguita da una piccola cerimo- nia in onore dei caduti con la presenza di alcune associa- zioni di reduci. Verranno poi fatti approfondimenti della chiesa diventata monumento dedicato ai caduti della Grande Guerra nel 1928. Quattrocase onora i Caduti Speciale Defunti Sabato 1 Novembre 2014 16 ome ogni anno il 1 e il 2 novembre sono le date in cui si celebra- no rispettivamente i santi e i morti. Una tradizione ormai radicata in tutto il mondo come ricorrenza voluta dalla chiesa cattolica. La Commemorazione dei de- funti, anticamente preceduta da una novena, si celebra il 2 no- vembre di ogni anno. Nel calen- dario liturgico segue di un gior- no la festivit di Ognissanti del 1 novembre. Il colore liturgico di questa commemorazione il viola, il colore della penitenza, dell'attesa e del dolore, utilizza- to anche nei funerali. Nella forma straordinaria del rito romano era previsto che nel ca- so in cui il 2 novembre cadesse di domenica, la ricorrenza sa- rebbe stata celebrata il giorno successivo, luned 3 novembre. In Italia, bench molti lo consi- derino come un giorno festivo, la ricorrenza non mai stata uf- ficialmente istituita come festivi- t civile. L'idea di commemorare i defun- ti in suffragio nacque su ispira- zione di un rito bizantino che celebrava infatti tutti i morti, il sabato prima della domenica di Sessagesima - cos chiamata prima della riforma liturgica del Concilio Vaticano II - , ossia la domenica che precede di due settimane l'inizio della quaresi- ma, all'incirca in un periodo compreso fra la fine di gennaio ed il mese di febbraio. Nella chiesa latina il rito viene fatto risalire all'abate benedettino sant'Odilone di Cluny nel 998: con la riforma cluniacense sta- bil infatti che le campane dell'abbazia fossero fatte suo- nare con rintocchi funebri dopo i vespri del 1 novembre per ce- lebrare i defunti, ed il giorno do- po l'eucaristia sarebbe stata offerta "pro requie omnium de- functorum"; successivamente il rito venne esteso a tutta la Chie- sa Cattolica. Ufficialmente la festivit, chiamata originaria- mente Anniversarium Omnium Animarum, apparve per la prima volta nell'Ordo Romanus del XIV secolo. Si tratta di una commemorazio- ne che ha spesso ispirato il mondo dell'arte, tanto che ad essa sono dedicate alcune ope- re, fra cui la pi celebre Le jour des morts (Il giorno dei morti) di William-Adolphe Bouguereau, olio su tela realizzata nel 1859 ed oggi esposta al Muse des Beaux-Arts di Bordeaux, in Francia. Nei paesi dell'America Centrale consuetudine, oltre a visitare i cimiteri, addobbare le tombe con fiori, oltre che depositare sulle stesse giocattoli (nel caso in cui il defunto sia un bambino) o alcolici. In Messico, in alcune abitazioni, ancora consuetudine prepara- re l'altare dei morti: tale manu- fatto viene arricchito con imma- gini del defunto, una croce, un arco e incenso. Ci in quanto il credo popolare pensa che, du- rante tale giorno, lo spirito dei defunti venga a trovare i loro ca- ri. Questo altare servirebbe a favorire tale ritorno. Nelle Filippine consuetudine abbellire le tombe dei propri ca- ri, oltre che offrire preghiere per tutti i defunti. In Italia la tradizione meno svi- luppata, soprattutto nel nord Italia, dove in molte localit ci si limita alla semplice visita ai de- funti. E' infatti consuetudine, nel giorno dedicato al ricordo dei defunti, visitare i cimiteri locali e portare in dono fiori sulle tombe dei propri cari. In molte localit italiane anche diffusa l'usanza di preparare al- cuni dolciumi, chiamati infatti dolci dei morti, per celebrare la giornata. In Sicilia, ad esempio, durante la notte di Ognissanti la tradizione vuole che i defunti della famiglia lascino dei regali per i bambini insieme alla frutta di Martorana e altri dolci carat- teristici. Nella provincia di Massa Carra- ra, invece, la giornata l'occa- sione del bn d'i morti, con il quale in origine gli estinti lascia- vano in eredit alla famiglia l'onore di distribuire cibo ai pi bisognosi, mentre chi possede- va una cantina offriva ad ognu- no un bicchiere di vino; ai bam- bini inoltre veniva messa al collo la sfilza, una collana fatta di me- le e castagne bollite. Nella zona del monte Argentario era tradizione cucire delle gran- di tasche sulla parte anteriore dei vestiti dei bambini orfani, af- finch ognuno potesse metterci qualcosa in offerta, cibo o dena- ro. Vi era inoltre l'usanza di met- tere delle piccole scarpe sulle tombe dei bambini defunti per- ch si pensava che nella notte del 2 novembre le loro anime (dette angioletti) tornassero in mezzo ai vivi. In alcune aree dell'Italia meri- dionale si commemorano i de- funti secondo la tradizione orientale di rito greco-bizantino. Le celebrazioni vengono effet- tuate nelle settimane preceden- ti la Quaresima. Invece in Abruzzo, come acca- de nel mondo anglosassone in occasione della festa di Hallo- ween, era tradizione scavare e intagliare le zucche e porvi poi una candela all'interno per uti- lizzarle come lanterne. A Castel San Giorgio, nel saler- nitano, presso il civico cimitero Beato Giovanni Paolo II, dal 2010 diventata oramai con- suetudine per la ricorrenza dei defunti del 2 novembre, dopo aver deposto la tradizionale co- rona di alloro e la corona bianca per i fanciulli volati al cielo pre- maturamente, organizzare nell'area antistante la Chiesa il concerto di musica sacra pre- sentato dalla Corale Polifonica della citt, al quale con emozio- ne ed entusiasmo assistono mi- gliaia di cittadini. A Treviso si ricorre mangiando i delle focacce particolari chia- mate 'i morti vivi'. U Una ricorrenza dalle radici antiche Il 2 novembre si celebra il giorno dei defunti: una commemorazione diffusa in tutto il mondo, soprattutto nel sud Italia Il primo di novembre si celebra invece la ricorrenza dei Santi, nota come Ognissanti. La solennit del calendario liturgico romano cade il 1 novembre ed una festa di precetto, che prevedeva anche una vigilia e un'ot- tava nel calendario anteriore alla riforma liturgica voluta dal concilio ecumenico Vaticano II. Era circa il IV secolo quando vennero celebrate le prime comme- morazioni dei martiri, comuni a diverse Chiese. Le prime tracce di una celebrazione generale sono attestate ad Antiochia, e fanno ri- ferimento alla Domenica successiva alla Pentecoste. La ricorrenza della chiesa occidentale potrebbe derivare dalla festa romana della dedicatio Sanctae Mariae ad Martyres, ovvero l'anniversario della trasformazione del Pantheon in chiesa dedicata alla Vergine e a tutti i martiri, avvenuta il 13 maggio del 609 o 610 da parte di papa Bonifacio IV; la data del 13 maggio coincide con quella citata da Efrem Siro. In seguito Papa Gregorio III (731-741) scelse il 1 novembre come data dell'anniversario della consacra- zione di una cappella a San Pietro alle reliquie "dei santi apostoli e di tutti i santi, martiri e confessori, e di tutti i giusti resi perfetti che riposano in pace in tutto il mondo". Arrivati ai tempi di Carlo Magno, la festivit di Ognissanti era diffusamente celebrata in novembre. Il 1 novembre venne decretato festa di precetto da parte del re franco Luigi il Pio nell'835. Il decreto fu emesso "su richiesta di papa Gregorio IV e con il consenso di tutti i vescovi". La festa si dot di ottava solenne ancora presente nel rito straordinario della Chiesa durante il pontificato di Papa Sisto IV della Rovere, quando, bandendo la crociata per la liberazione di Otranto nel settembre 1480, il pontefice implor la benedizione dell'Altissimo sulle schie- re cristiane. Ognissanti: una solennit comune a diverse Chiese il cimitero monumentale di cremona Il Cimitero di Cremona un vero e proprio mausoleo di monumenti, un pezzo della storia della citt che merita di essere conosciuto. Esso fu costruito nel 1809 al di fuori delle mura della citt, nel rispetto di un decreto di Napoleone Bonaparte che dettava le primissime mo- derne regole igieniche legate alle sepolture. Inizialmen- te altro non era che un normale luogo di sepoltura, senza troppi fronzoli. Il primo progetto di un "cimitero monumentale" venne redatto successivamente, nel 1821, da Luigi Voghera, architetto cremonese molto noto. La struttura nacque quindi con una connotazione prettamente aristocrativa, volta a differenziare le tombe dei pi agiati da quelle degli umili. Tuttavia cos come era stato pensato non presentava spazi sufficienti. Nel 1862 il Comune band un concorso per l'ampliamento, che fu vinto dell'architetto e scenografo cremonese Vincenzo Marchetti, che aveva disegnato il raddoppio a monte del quadrato del Voghera e due ampie aree semicircolari ai fianchi. Lo studio di un nuovo ampliamento del cimitero fu di- sposto nel 1895 e l'incarico lo assunse Davide Berga- maschi, architetto e professore di disegno. Il nuovo progetto ridusse la pianta alla forma rettangolare odier- na. Intanto la costruzione del cimitero procedeva len- tamente: la costruzione delle grandi croci si concluse solo nel 1931 con l'ottavo ed ultimo androne, comple- to del piano sotto terra. La costruzione delle scale per l'utilizzo di altre quattro gallerie sotterranee fu realizza- ta nel 1945. remona celebra come ogni anno il proprio gior- no dei morti, un momento per fermarsi a ricordare chi non pi con noi: l'occasione per ritrovarsi con paren- ti anche lontani e recarsi insieme al cimitero. A questo proposito, come ogni anno, in considerazione del fat- to che nei giorni dedicati alla Com- memorazione dei Defunti si verifica presso il Civico Cimitero un'eccezio- nale affluenza di visitatori, il Comune mette in atto normative particolari, ritenendo opportuno disciplinare ta- le afflusso per salvaguardare il patri- monio pubblico del Cimitero. A questo proposito il sindaco ha decretato che, fino al giorno 2 no- vembre, ogni spazio cimiteriale, co- perto o scoperto, dovr essere sgomberato da qualsiasi materiale. Ogni cantiere o lavoro di manuten- zione dei sepolcri dovr essere so- speso. I cantieri per opere di una certa mole ed in corso d'esecuzione, dovranno essere ben recintati e non accessibili all'utenza, a garanzia del- la sicurezza dei visitatori. Nei giorni fino al 2 novembre, il Cimitero rester ininterrottamente aperto dalle ore 8 alle ore 18; per evitare inconvenienti all'uscita, l'en- trata sar permessa solo sino alle ore 17:30. In questi giorni sar inoltre vietata la circolazione all'interno del civico cimitero di tutti i veicoli (comprese le biciclette). Sono inoltre vietati: ogni lavoro per l'introduzione e la posa di ricordi marmorei; l'asportazione di piante, vasi, fiori (esclusi quelli artifi- ciali), decorazioni ed addobbi di qualsiasi tipo, che siano destinati ad onorare stabilmente o temporanea- mente qualsiasi tipo di tomba. Il ri- torno alle condizioni di gestione or- dinaria del Civico Cimitero avverr a partire dal giorno 3 novembre. LE CELEBRAZIONI Nei giorni 2 e 4 novembre pp.vv. si svolgeranno, alla presenza del Prefetto, Paola Picciafuochi, e dei rappresentanti delle Autorit civili e militari locali, delle Forze Armate, delle Forze dellOrdine, della Croce Rossa Italiana e delle Associazioni combattentistiche, le celebrazioni commemorative dei Caduti e la ri- correnza della Giornata dellUnit Nazionale e delle Forze Armate, secondo il programma concordato in un apposito incontro svoltosi in Prefettura il giorno 24 ottobre u.s. Le celebrazioni, che rappresen- tano un momento di grande parte- cipazione emotiva e di alto valore storico per lintera comunit cre- monese, seguiranno il seguente programma: 2 novembre - Cerimonia in onore dei Caduti (presso il Cimi- tero Civico). Ore 09.45 - schieramento in atto del Picchetto dOnore; Ore 09.50 - afflusso Associa- zioni, Labari e Rappresentanze; Ore 09.55 - afflusso Autorit; Ore 10.00 - Alza Bandiera; Ore 10.03 - deposizione di una corona dalloro al Monumento ai Caduti; Ore 10.10 - S. Messa; Ore 10.50 - accensione di un cero alla Madonnina del Grappa. Nel caso di pioggia e maltempo, la cerimonia presso il Monumento ai Caduti si limiter alla sola depo- sizione della corona dalloro e la Santa Messa verr celebrata nella cappella del Famedio dei Caduti o, se disponibile, presso la cappella del Cimitero Civico. 4 novembre - Cerimonia com- memorativa dell'Unit nazionale e delle forze armate (Piazza del Comune) Cerimonia dellAlza Bandiera: Ore 15.00 - ammassamento dei Reparti in zona d'attesa; Ore 15.30 - afflusso delle Au- torit; Ore 15.35 - schieramento dei reparti; Ore 15.40 - afflusso dei Meda- glieri e Labari delle Associazioni Combattentistiche e dArma; Ore 15.43 - afflusso dei Gonfa- loni della Provincia e della citt di Cremona; Ore 15.45 - Onori al Sig. Pre- fetto di Cremona; Ore 15.50 - Alza Bandiera; Ore 15.55 - lettura del messag- gio del Capo dello Stato Ore 16.00 - lettura del messag- gio del Ministro della Difesa; Ore 16.05 - Ammaina Bandie- ra; Ore 16.07 - Onori finali al Sig. Prefetto di Cremona; Ore 16.10 - deflusso dei Gon- faloni della Provincia e della citt di Cremona; Ore 16.12 - deflusso dei Meda- glieri e Labari delle Associazioni Combattentistiche e dArma; Ore 16.15 - deflusso dei Re- parti. Cerimonia di deposizione delle Corone al Bollettino della Vittoria: Ore 16.25 - schieramento del Picchetto d'Onore; Ore 16.30 - deposizione di nr. 2 corone dallora al Bollettino del- la Vittoria; Ore 16.35 - deflusso del Pic- chetto dOnore. C La commemorazione dei defunti tra regole e tradizione Il camposanto sar aperto ad orario continuato dalle 8 alle 18. Il 2 novembre cerimonia in onore dei caduti 17 Sabato 1 Novembre 2014 Speciale Defunti onfermate per tutto il 2015 le detrazioni fiscali al 50% e al 65% per i bonus ristruttura- zione casa e al 50% per il bonus mobili. Lo stabilisce la nuova Legge di stabilit 2015 recente- mente approvata. Misure importanti per il rilancio di un settore, quello dell'edilizia, tra i pi colpiti dalla crisi economica. La necessit dei bonus emerge anche da alcune stime ef- fattuate all'interno della Camera dei De- putati, secondo cui la fruizione dei vari bonus per il 2014 stata pari a una spesa complessiva di pi di 30 miliardi di euro. Dal 2016 cambieranno invece le cose: verranno infatti abolite le aliquote interme- die previste dalla legge e si torner all'ali- quota minima. Infatti, sia per gli interventi di ristrutturazione sia per il cosiddetto Ecobonus le detrazioni fiscali saranno fis- sate al 36%. Intanto, per, stato confer- mato anche il bonus mobili che invece sarebbe dovuto scadere con la fine del 2014. Le detrazioni fiscali restano inalte- rate per tutto il 2015 e cio al 50%. Per poter accedere a questa agevolazioni, la spesa non deve superare i 10mila euro e deve essere contestuale a interventi di ri- strutturazione edilizia dell'abitazione. Una brutta notizia arriva invece per quanto riguarda il bonus antisismico per gli edifici che si trovano nelle cosiddette zone di pericolosit di grado 1 e 2. Per questo tipo di lavori, l'aliquota scender a partire dal 2015 dal 65% al 50%. COSA SI DEVE FARE PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE Gli adempimenti previsti per richiedere la detrazione sulle spese di ristrutturazio- ne sono stati, negli ultimi anni, semplifica- ti e ridotti. In particolare, dal 14 maggio 2011 stato soppresso lobbligo dellinvio della comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara dellAgenzia delle Entrate e quello di indicare il costo della manodopera, in maniera distinta, nella fat- tura emessa dallimpresa che esegue i lavori. E sufficiente indicare nella dichiarazio- ne dei redditi i dati catastali identificativi dellimmobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dellatto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazio- ne. Inoltre, occorre conservare ed esibire, a richiesta degli uffici, i documenti indica- ti nel provvedimento del Direttore dellAgenzia delle Entrate del 2 novembre 2011. In particolare, oltre ai documenti indicati pi avanti (comunicazione allAsl, fatture e ricevute comprovanti le spese sostenute, ricevute dei bonifici di paga- mento), il contribuente deve essere in possesso di: Domanda di accatastamento (se lim- mobile non ancora censito). Ricevute di pagamento dellimposta comunale (Ici-Imu), se dovuta. Delibera assembleare di approvazio- ne dellesecuzione dei lavori (per gli inter- venti su parti comuni di edifici residenzia- li) e tabella millesimale di ripartizione delle spese. Dichiarazione di consenso del pos- sessore dellimmobile allesecuzione dei lavori, per gli interventi effettuati dal de- tentore dellimmobile, se diverso dai fami- liari conviventi. Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in rela- zione alla tipologia di lavori da realizzare (concessioni, autorizzazioni, eccetera) o, se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, dichiarazione sostitutiva dellatto di notoriet in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli inter- venti realizzati rientrano tra quelli agevo- labili. C Detrazioni fiscali confermate per il 2015 BONUS MOBILI: QUANDO VALE Il principale presupposto per avere la detrazione leffettuazione di un intervento di recupero del patrimonio edilizio, sia su singole unit immobiliari residenziali, sia su parti comuni di edifici residen- ziali (guardiole, appartamento del portiere, lavatoi, ecc.). Le spese per tali interventi devono essere state sostenute a par- tire dal 26 giugno 2012. Quando si effettua un intervento sulle parti condominiali, i condmini hanno diritto alla detrazione, ciascuno per la propria quota, solo per i beni acquistati e destinati ad arredare le stesse. Il bonus non concesso, invece, se acquistano beni per arredare il proprio immobile. Gli interventi edilizi che consentono di richiedere la detrazione sono quelli: di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamen- to conservativo, di ristrutturazione edilizia, effettuati sia sulle parti comuni di edificio residenziale sia sulle singole unit immobiliari re- sidenziali di manutenzione ordinaria, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale necessari alla ricostruzione o al ripristino dellimmobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, anche se non rientranti nelle categorie precedenti e a condizione che sia sta- to dichiarato lo stato di emergenza di restauro, risanamento conser- vativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, esegui- ti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da co- operative edilizie che entro sei mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano limmobile. Per usufruire della detrazione per lacquisto di mobili e grandi elettrodomestici, inoltre indispensabile che la data di inizio lavori sia anteriore a quella in cui sono sostenute le spese. Non necessario, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per larredo dellabitazione. La data di avvio dei lavori pu essere dimostrata da eventuali abilitazioni am- ministrative, dalla comunicazione preventiva allAsl, quando la stes- sa obbligatoria, da dichiarazione sostitutiva di atto di notoriet, per lavori per i quali non sono necessarie comunicazioni o titoli abitativi. La detrazione spetta per le spese sostenute per lacquisto di: mobili nuovi (tra questi, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonch i mate- rassi e gli apparecchi di illuminazione). E escluso lacquisto di por- te, pavimentazioni (per esempio, il parquet), tende e tendaggi, non- ch di altri complementi di arredo; grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni), per le apparec- chiature per le quali sia prevista letichetta energetica. La nuova legge di Stabilit proroga le percentuali attuali: al 50% e al 65% per le ristrutturazioni e al 50% per i mobili Speciale Edilizia Sabato 1 Novembre 2014 18 19 Sabato 1 Novembre 2014 Speciale Edilizia acquisto della casa una scelta impegnativa, so- prattutto al giorno d'oggi, quando le variabili da pren- dere in considerazione so- no moltissime. Non pi solo una questione di gusto, bisogna tenere conto di tutte quelle caratteristiche che rendono un'abitazione partico- larmente efficiente dal punto di vista energetico, con una dispersione di calore quasi minima. Chi compra unabitazione cerca un valore che possa durare nel tempo: per questo motivo i costruttori edili hanno molte responsabilit, prima tra tutte quella di garantire la sicurezza delle persone, delle loro famiglie e dellambiente. Negli ultimi anni, le abitazioni a basso consumo energetico sono di- venute sinonimo risparmio energeti- co unito al comfort abitativo, e sono state inserite in una classe speciale che le ordina in base alla quantit di combustibile che consumano ogni anno ad ogni metro quadrato di su- perficie riscaldata. La classificazione energetica degli edifici suddivisa in due sezioni: quella per lisolamento termico e quella per la qualit dellimpiantistica ad alta efficienza energetica. Questa suddivisione uno strumento per te- nere informato lacquirente sulla pre- stazione energetica e sullefficienza degli edifici; infatti essa contribuisce ad aumentarne il valore di mercato oltre che limmagine. Esistono enti terzi, estranei alla propriet, che rilasciano una garanzia relativa allattendibilit della certifica- zione energetica: una volta ottenuta la conferma di autenticit verr poi ri- lasciata una targhetta energetica da esporre sulle facciate delle abita- zioni di classe A e B. La regolamentazione italiana rela- tiva a questo ambito attualmente in attesa dellemanazione di alcune li- nee guida nazionali poich i decreti ministeriali, che stabiliscano i requisi- ti necessari per chi possa occuparsi di tale certificazione, non sono anco- ra definitivi. Al momento le certifica- zioni energetiche vengono sostituite a tutti gli effetti da un attestato di qualificazione energetica rilasciato dal Comune. Il futuro delle abitazioni richiede di porre attenzione a inquinamento am- bientale, basso consumo energetico e resistenza a intemperie o eventi ge- ologici. I requisiti di una casa sicura sono infatti un elevato isolamento termico ed acustico, la capacit di convogliare al proprio interno sia il calore che la luce e le tecnologie di edilizia compatta. Il sole ed il calore emanato da questultimo producono energia solare che viene conservata anche grazie a finestre isolanti che fanno entrare la luce non permetten- do la fuoriuscita di calore. Tutto ci permette di risparmiare sui costi di ri- scaldamento e di migliorare la quali- t abitativa, facendo aumentare in maniera esponenziale il valore di mercato dellimmobile. Dato che i co- sti energetici di una famiglia sono do- vuti per il 70% al riscaldamento, tut- to ci corrisponder ad un risparmio radicale per i cittadini che decideran- no di investire in questo tipo di attivi- t. Le spese iniziali necessarie al mo- mento della costruzione devono es- sere considerate un investimento per il futuro, che riserver altri vantaggi: limpiantistica dovr essere rinnova- ta solo dopo 15 o 20 anni, mentre le pareti esterne potranno rimanere inalterate per un periodo che va dai 30 ai 60 anni. A Risparmio energetico: scegliere la classe A Le abitazioni pi moderne e performanti consentono di ridurre al minimo la dispersione di calore e i consumi domestici La classificazione energetica degli edifici Come gi anticipato, le abitazioni vengono suddivise in classi che per- mettono di ordinare gli edifici partendo dai pi vantaggiosi energeticamen- te, fino ad arrivare ai pi dispendiosi: CASA PASSIVA: < 15 Kwh/ mq annuo = < 1,5 litri gasolio / mq annuo Classe energetica A: < 30 Kwh/mq annuo = < 3 litri gasolio/mq annuo Classe energetica B: tra 31-50 Kwh/mq annuo = 3,1-5 litri gasolio/mq annuo Classe energetica C: tra 31-50 Kwh/mq annuo = 3,1-5 litri gasolio/mq annuo Classe energetica D: tra 71-90 Kwh/mq annuo = 7,1-9 litri gasolio/mq annuo Classe energetica E: tra 91-120 Kwh/mq annuo = 9,1-12 litri gasolio/mq annuo Classe energetica F: tra 121-160 Kwh/mq annuo = 12,1-16 litri gasolio/mq annuo Classe energetica G: > 160 Kwh/mq annuo = > 16 litri gasolio/mq annuo VENDESI ampia cascina ristruttura- ta in centro a Martignana di Po con cortile, portico, garage, giardino privato, pronta per due nuclei familiari. Ottime niture APE in attuazione. Prezzo in ufcio. VENDESI appartamento di prestigio in centro a Casalmaggio- re di 230 mq, con 70 mq di terrazza, 150mq di sot- totetto tutto ristrutturato garage e posti auto!! Ape classe b 56,00 kwmqa. Prezzo in ufcio!!! VENDESI in Gussola villa a schiera nuova tenuta bene, con cucina abitabile, soggiorno, tre letto, due bagni, terrazza, doppio garage, veranda, e posto auto esterno e giardini privati. prezzo 135.000,00 ape cl. f 168,90 kwmqa. VENDESI in Casalbellotto casa di ampia metratura con: cu- cina abitabile, soggiorno, due bagni, lavanderia, tre letto, balcone, due cortili, cantina grande, (per realizzare un garage). Prezzo 135.000 APE cl. g 198,24 kwmqa. VENDESI ville di prossima rea- lizzazione in centro a Casalmaggiore ampia metratura, con garage, posti auto e giardini privati, niture ottime!! Prezzi da 310.000,00 APE prevista cl. B OCCASIONE DEL MESE!!! villa a schiera nuova pronta da abitare in martignana di po con cucina, sala, tre letto, tre bagni, triplo box, e monolocale ideale da mettere a reddito!!! Prezzo 135.000,00 APE cl.e 138,43 kwmqa. VENDESI TERRENI AGRICOLI DA 10HA, 20,HA, 40HA, FINO 120HA provincia di Cremona e Mantova, con cascina, informazioni e prezzi in ufcio. AFFITTASI in Casalmaggiore piccolo supermercato di 1000 mq con licenza commerciale. Ampio parcheggio!!! Ape cl.e 47,16 kwm- ca. Prezzo in ufcio! di Laura Bosio rendete una grande voglia di solidariet e la necessit di investire sulla ricerca, condite il tutto con le menti di 150 vulcaniche mamme cremonesi, e otterrete la "Bag for life", lette- ralmente "borsa per la vita". Una fiammante borsa da shopping rossa, con disegnata una gallina stilizzata vestita da superman. Ma non una borsa qualunque, bens un simbolo di solidariet e di sostegno a chi soffre di can- cro. La Bag for life, infatti, stata ideata per raccogliere fondi a sostegno dell'associazione Arco, che si occupa della ricerca contro il cancro. Le mamme cremonesi, un gruppo denominato "Mamme che stress", lo scorso anno ave- vano gi raccolto 16mila euro - con la realizzazione di un calen- dario - che avevano destinato alla realizzazione del Centro di Terapia Molecolare Farmacoge- nomica dell'Ospedale maggiore, attraverso l'associazione Arco. Ma non si aspettavano certo che la loro seconda iniziativa riscuo- tesse un successo pari a quello che sta accumulando la Bag for life, anche grazie ad un notevole battage mediatico e soprattutto grazie al passaparola su Face- book: basti pensare che il grup- po creato ad hoc sul celebre social network ha gi accumula- to 3.912 membri. Neppure le mamme stesse si aspettavano un successo simile. Oltre 1600 sono le borse gi stampate e gi arrivate a Cremo- na. Di queste,gi 1000 sono state prenotate. E cos ce ne sono gi altre 1600 in produzione e stam- pa, pronte per essere distribuite. E' di 8 euro il prezzo della borsa, che verranno totalmente devolu- to in beneficenza. Il passaparola delle mamme ha gi raggiunto i media nazionali (tra cui anche la celebre Radio Deejay), tanto che stanno arrivando richieste da tutta Italia e anche da alcune localit estere. Ora l'associazione sbarcher anche un rete: le mamme stanno infatti approntan- do un apposito sito internet, dal quale si possono acquistare direttamente le borse. Il primo appuntamento ufficia- le con la Bar For life sar saba- to 8 novembre in corso Garibal- di, di fronte al negozio Underco- lors, a partire dalle 16: qui sar presente uno stand per la vendi- ta della borsa, con una merenda offerta a tutti i bambini. Anche la Cremonese ci metter del suo: domenica 9 novembre 25 bam- bini con le borse rosse a mano con 5 pap scenderanno in campo allo Zini durante Cremo- nese-Monza. Ovviamente duran- te la partita sar possibile acqui- stare la bag. Infine le borse saranno acquistabili anche durante le partite della Vanoli e negli stand benefici della Festa del Torrone. Successo incredibile per la borsa rossa per la ricerca sul cancro ideata dal gruppo cremonese Mamme che stress P Bag for life, partito il conto alla rovescia di Ermanna Allevi Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA
Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentilissima Naturopata buongiorno e tanti complimenti per la sue rubriche, sempre molto interessanti e chiare. Mi stato consigliato da un erborista l'olio essenziale di Tea tree come antibatterico per una ferita che fatica a guarire, ma mi chiedo: come pu la pianta del the curare un'infezione della pelle? Sono cer- ta che sapr rispondere nel modo che le appartiene: esaustivo e chiaro. E' d'ac- cordo sulla scelta dell'erborista? Grazie e ancora complimenti. Gabry
L'Albero del t o Tea tree in realt non ha nulla a che vedere con l'albero che pro- duce il t, si tratta di un arbusto o albero a foglie persistenti, presente esclusivamen- te nelle regioni costiere del nord-est dell'Australia, le parti utilizzate sono le foglie, dalla cui distillazione, per corrente di vapore, si estrae l'olio essenziale. La pianta da cui viene estratto l'olio essenziale Tea tree si chiama: Melaleuca alternifolia, ma si tro- va anche la Melaleuca viridifolia che produce l'olio essenziale di Niaouli, mentre dal- la Melaleuca leucadendron si estrae l'olio essenziale di Cajeput. Questo nome fu da- to a questa pianta dal capitano Cook, nel 1770, perch, quando sbarc con i suoi marinai in Australia , ne utilizz le foglie per farsi un t che risult molto piacevole, speziato e rinfrescante. Si rese poi conto che quelle foglie avevano altre propriet, perch se applicate sulle ferite, queste non si infettavano. L'uso dell'olio essenziale deve essere veicolato da un olio base, perch come ogni olio essenziale (fatta ec- cezzione per un paio di olii) pu essere urticante e il suo uso deve essere limitato sia per zone che per durata. Il tea tree viene impiegato come antisettico, antivirale, an- tifungino, antibatterico, immunostimolante e cicatrizzante. Secondo alcuni studi de il "Medical Journal of Australia" del 1930, veniva riconosciuta a questa pianta la sua efficacia contro l'herpes simplex, afte, stomatiti, ascessi, foruncoli, verruche, picco- li tagli e scottature. Non ho nessuna informazione per poter rispondere alla sua do- manda sulla scelta che Le ha consigliato l'erborista (non avendo visto la ferita e non conoscendone la storia), per questo Le ho scritto le propriet di questa pianta, cos avr gli elementi per decidere. Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. Riceve a Crema in via Castello 12 e telefonando al 388 9037275. CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: luned - venerd dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unit operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dellAnatomia Patologi- ca dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari prevista, presso il padiglione 5, da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da luned a venerd dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da luned a venerd dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da luned a venerd, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso lAmbulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da luned a venerd dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da luned a venerd, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da luned a venerd dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd. Negli altri orari possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al pi presto sarete richiamati. GLI ORARI PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA Diabete e narrativa: una cremonese vince il concorso Lucia Pugliese, 42 anni, impiegata di banca di Cremona, con il racconto Unestate al mare la vincitrice del concorso letterario Il diabete infantile e gio- vanile: le storie, i racconti. Il concorso, organizzato dalla Federazione Nazionale Diabete Giovanile (Fdg), giunto alla sua sesta edizione ed riservato ad autori amatoriali e inediti che hanno cos la possibilit di raccontare la loro esperienza con la malattia. Il racconto ispirato ad una storia vera che ha visto come protagonista mio figlio di 7 anni ha dichiarato lautrice Quando ha scoperto di avere il diabete aveva 3 anni e da quel momento la nostra vita cambiata anche perch nessuno nella nostra famiglia aveva questa patologia. Lucia Pugliese ha prevalso su Ca- milla Baj di Como e Francesco Castronovo di Agrigento. Al nostro concorso non partecipano soltanto le persone con diabete ha di- chiarato Antonio Cabras, Presidente della Federazione ma anche insegnanti, me- dici, istruttori di ginnastica e poi persone comuni come vigili urbani o conduttori di autobus. E la dimostrazione che la lotta al diabete pu essere fatta in mille mo- di, anche prendendo una penna in mano, e non pu prescindere dalla partecipa- zione diretta del cittadino. Durante la cerimonia, sono stati anche consegnati i Premi alla Comunicazione 2014 a Danila Bonito e Cesare Fassari per il loro impe- gno nel settore dellinformazione scientifica. ARCO ONLUS Lo scopo dellAssociazio- ne quello di raccogliere fondi da destinare al finanzia- mento della ricerca per la lotta alle malattie tumorali. L obiettivo di portare nella pratica clinica le nuove cono- scenze provenienenti dalla Ricerca Oncologica, come: nuovi indicatori per diagnosi ultra precoci; possibili ber- sagli per terapie sempre piu adeguate e mirate nel pazien- te oncologico; nuovi sistemi di laboratorio per identificare la terapia oncologica ad per- sonam. La direzione generale Salute la Direzione Generale Casa, housing sociale e pari opportunit organizzano il 19 novembre prossimo nellambito del programma formativo della Scuola di Direzione in Sanit di upolis Lombardia - un workshop sul tema della violenza contro le donne. Liniziativa formativa si colloca nellambito delle azioni propedeu- tiche alla definizione del Piano regionale quadriennale di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne, previsto dalla L.R. 11/2012, art. 4. Levento affronta nello specifico le modalit di intervento degli opera- tori del Sistema Sanitario Regionale, con lobiettivo di offrire a medici e operatori in genere gli strumenti e le metodologie adeguati utili a fornire alle donne vittime di violenza il giusto supporto. Nel corso dei lavori saranno trattate le tematiche relative al fenomeno della violenza di genere nonch alle responsabilit civili e penali dei medi- ci nellesercizio delle proprie funzioni. Saranno inoltre presentate alcune significative esperienze gi in atto nellambito del sistema sanitario Lom- bardo in tema di formazione e accoglienza delle donne vittime di violen- za. Il Workshop fa parte degli eventi formativi che la Direzione Generale Salute organizza per gli operatori dei Pronto Soccorso utili al raggiungi- mento degli obiettivi strategici assegnati alle aziende del sistema Sanita- rio Regionale per l'anno 2014. Regione Lombardia combatte la violenza al fianco delle donne 20 Sabato 1 Novembre 2014 Salute Pelate e schiacciate l'aglio, me- scolatelo con la farina, il chili e un grosso pizzico di sale. Togliete la parte grassa della carne, tagliatela a cubi di 3 cm di lato e infarinate. Scaldate il forno a 170 gradi. Scaldate l'olio e 25 g di burro in una casseruola adatta al forno. Mettetevi abbastanza cubi di carne da coprire il fondo con un solo strato. Rosolateli uniformemente a fuo- co moderato, sgocciolateli e pro- cedete nello stesso modo con la carne rimanente. Sbollentate i pomodori, pelateli, privateli dei semi e tritateli. Mondate le coste di sedano, la- vatele e tritatele. Rimettete tutta la carne nella casseruola, aggiungete i pomodo- ri, salate, pepate, coprite la casse- ruola e infornatela. Lasciate cuocere per un'ora e trenta minuti. Sciogliete in una padellina il bur- ro rimanente e doratevi i pinoli scuotendo la padella. Togliete la casseruola dal forno, aggiungete la panna e il sedano. Mescolate a fuoco dolce per uno o due minuti, aggiungete i pinoli e servite subito. NUMERI UTILI COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 - PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215 NUMERI UTILI COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212 POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 Crema Cremona NUMERI UTILI COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER LIMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029 Casalmaggiore INGREDIENTI Salsiccette di pollo e tacchino con porri al gratin PER 4 PERSONE PREPARAZIONE PREPARAZIONE 1000 g di spalla di maiale 2 coste di sedano 150 cl di panna 75 g di pinoli 500 g di pomodoro Un cucchiaio di olio d'oliva 50 g di burro 2 spicchi di aglio 2 cucchiaini di chili 4 cucchiai di farina Sale e pepe INGREDIENTI Secondi 8 salsiccette di pollo e tacchino 3 porri 30 g di burro Brodo Panna In una casseruola mettete i porri tagliati a fettine sottili e copriteli con il brodo. Fate sobbollire portando a cottura. Sgocciolateli e lasciateli raffreddare. In un tegame rosolate le salsiccette dopo averle punzec- chiate. Disponete i porri in una pirofila imburrata, adagiatevi sopra le salsicce. Spruzzate con un po' di panna e gratinate in forno preri- scaldato a 200 gradi. Spalla di maiale brasata in salsa chili Via Volontari del Sangue - can- tiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elet- trica (fine prevista: 23 dicembre). Via Gaspare Pedone - cantie- re per la ristrutturazione della re- te di distribuzione energia elettri- ca (Fine prevista: 14 novembre). Via Belfuso incrocio Via E.Sacchi - cantiere per la realiz- zazione dell'allaccio alla condot- ta del teleriscaldamento (Fine prevista: 14 novembre). Via Giuseppina (tratto V.Buoso *da Dovara-V.Gelso- mino) - cantiere per la ristruttu- razione della linea dell'illumina- zione pubblica (fine prevista: 28 novembre). Via Olona (tratto Lugo-Chie- sa) - cantiere per la ristrutturazio- ne della condotta del gas meta- no (Fine prevista 14 novembre). Via C del Vescovo (tratto da via Giuseppina a via Poffa) - cantiere per la ristrutturazione della condotta acqua potabile, della condotta della fognatura e della condotta del gas metano (Fine prevista 23 dicembre). Via Olona, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Novembre Via Volontari del sangue, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 23 Dicembre Via Giuseppina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 28 Novembre Via C del Vescovo Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 23 Dicembre Il pesce 4 filetti di pesce san pietro Uno scalogno Una carota Una costa di sedano 1/2 bicchiere di vino bianco secco 25 g di funghi secchi 25 cl di besciamella Un tuorlo d'uovo Prezzemolo Un cucchiaio di olio d'oliva Una noce di burro Sale e pepe Filetto di pesce San Pietro in salsa besciamella Tritate finemente sedano, carota e scalogno. In un tegame scaldate un cucchiaio d'olio e una noce di burro e rosolatevi lo scalogno, il sedano e la carota. Adagiate nel recipiente i filetti di pesce e lasciateli colorire da ambo i lati. Quando hanno preso colore bagnateli con mezzo bic- chiere di vino bianco. Salate, aggiungete i funghi ben strizzati e fate cuocere per un quarto d'ora. Incorporate il tuorlo alla besciamella, che dovr essere piuttosto fluida, mescolate, aggiungete il prezzemolo trita- to e un pizzico di pepe. Versate la salsa sul pesce. Lasciate gratinate in forno preriscaldato a 180 gradi. PREPARAZIONE INGREDIENTI Taccuino Sabato 1 Novembre 2014 21 Via Belfuso, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Novembre Via Gaspare Pedone Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Novembre dalla redazione na mostra che spiega la nascita e levoluzione di Magnum, realt fotogra- fica che ha fatto la sto- ria del giornalismo e quin- di della cultura. Cos lassessore alle Culture, Identit e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cap- pellini presentando a Palazzo Pirelli, la grande mostra fotografica dal tito- lo La nascita di Magnum, con Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, George Rodger e David Chim Seymour, in programma al Museo del Violino di Cremona, dal 31 otto- bre all8 febbraio 2015. Erano pre- senti, tra gli altri, Luca Burgazzi, pre- sidente della commissione Cultura del Comune di Cremona e il curatore della mostra Marco Minuz e Matteo Cidda (responsabile della comuni- cazione Banca Popolare di Milano). Siamo di fronte a una mostra - ha detto la Cappellini - che racconta la storia dellumanit e una fonda- mentale esperienza giornalistica in un contesto affascinante e davve- ro unico come il Museo del Violino. Museo che questa volta apre le sue porte a un evento che non riguar- da la liuteria, confermandosi polo attrattivo e punto di riferimento per molte attivit e approfondimenti su diversi temi. Regione Lombardia lieta di patrocinare un evento che sposa cultura e storia del fotogior- nalismo e che mette in vetrina le bellezze di una citt ricca di arte e di cultura come Cremona. Una mostra come questa, che presenta opere di maestri della fotografia mondia- le, rappresenta una testimonianza concreta del territorio di Cremona di saper organizzare eventi di grande spessore mettendo in mostra le sue bellezze artistiche e culturali, senza trascurare quelle enogastronomiche. Il semestre di Expo potr e dovr essere una vetrina per le ricchezze culturali e le potenzialit del territo- rio cremonese, come di tutti i terri- tori lombardi. La proposta presen- tata oggi, che coniuga tempio della liuteria e fotografia, gi coglie, come anticipazione dei sei mesi dellespo- sizione universale, limportanza di unire forze e realt culturali diverse per offrire proposte integrate, prima, durante e dopo lExpo. La mostra, inaugurata gioved sera, presenta una prima e una seconda sala dedicate alla storia fotografica di Capa, con esempi di sue immagini celebri, scattate soprattutto duran- te la Seconda Guerra Mondiale, tra cui quella dello sbarco in Normandia. Ma anche qualcosa del suo perio- do ad Hollywood, per poi passare al viaggio in Israele. C poi una sala dedicata a Rodger, il primo foto- grafo che mise piede in un campo di concentramento, dopo la fine della guerra, ha affermato il curatore del- la mostra. I visitatori potranno ammi- rare gli scatti di Rodger in Sudan, per poi passare alla sala dedicata a Cartier Bresson, che si contrappone agli altri per la sua formazione mol- to diversa, pi accademica e tecni- ca. Lultima sala, infine, racconta di Seymur e del suo reportage sugli orfani della guerra. U Foto dautore esposte al Museo del Violino Gli scatti di Capa, Cartier-Bresson, Rodger e Seymour protagonisti de La nascita di Magnum & Cultura Spettacoli Il Gruppo Fotografico Cremonese organizza la mostra fotografica di Luigi Briselli, che si tiene presso il Centro culturale S. Maria della Piet in piazza Giovanni XXIII a Cremona. Linaugurazione in programma oggi pomeriggio a partire dalle ore 17.30. In mostra 300 immagini che racconta- no la realt del territorio ed una raccolta di 80 libri pubblicati dallautore. La mostra aperta al pib- blico dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 dal marte- d alla domenica. In mostra le immagini di Briselli Domenica 9 novembre, alle ore 18, sul pal- co del Teatro Comunel di Casalmaggiore va in scena Potevo essere io con Arianna Scom- megna (nella foto). Uno spettacolo dedica- to ai bambini che siamo stati e che non smet- teremo mai di essere - si legge nella presen- tazione - uno spettacolo dedicato a chi sopravvissuto allinfanzia e della cui sacrali- t ha saputo ben poco. Potevo essere io il racconto di una bambina e un bambino che diventano grandi partendo dallo stesso corti- le. Due partenze, stessi presupposti. Ma finali diversi. E in mezzo la vita. Chi racconta quel- la bambina che cerca di capire insieme allo spettatore, cosa sono state queste due storie, perch e come e se si sono veramente diffe- renziate, o sono state solo due modi di vive- re lo stesso sconcerto. Arianna Scommegna nata nel 1973 a Milano, dove vive e lavora. Si diplomata alla Civica scuola arte dram- matica Paolo Grassi nel 1996 e nello stes- so anno ha fondato, con un gruppo di compa- gni di accademia, lassociazione teatrale indi- pendente Atir con la quale realizza la sua atti- vit teatrale organizzando spettacoli, labora- tori, festival. Lassociazione gestisce dal 2007 il teatro Ringhiera, uno spazio nella periferia Sud di Milano, al Gratosoglio. Tra le tante pro- duzioni che lhanno vista coinvolta, spicca- no i tre monologhi: Qui citt di M di Piero Colaprico, La Molli (divertimento alle spal- le di Joyce) e Cleopatrs di Giovanni Testori. Potevo essere io a Casalmaggiore Ancora qualche appuntamento questo fine settimana a Crema per le celebrazioni in onore del pilota daerei Francesco Agel- lo. Oggi alle ore 17.30, presso la sala Cremo- nesi in piazza W. Terni de Gregory, incontro aperto al pubblico su La velocit, il Futuri- smo e gli aeropittori a cura di Eva Coti Zela- ti. Domani, sempre in piazza W. Terni, si terr a partire dalle ore 14 fino alle 17 , una esposi- zione di automobili depoca. Sempre dome- nica, poi, alle ore 17,30 nella adiacente sala Cremonesi, Aldo Scotti e Giordano Formen- ti intratteranno il pubblico su La tecnologia aeronautica e il contesto storico. Si conclu- de cos tutto un ciclo di celebrazioni dellot- tantesimo anniversario dellimpresa del cre- masco di adozione e di vita Francesco Agel- lo che seppe diventare nel 1934 luomo piu veloce del mondo con il record mondiale di velocit con il suo idrovolante MC-72. Celebrazioni di Agello Ultimi appuntamenti In occasione della ricorrenza del centena- rio della Grande Guerra, il Centro ricerca Galmozzi e il Centro culturale diocesano "Gabriele Lucchi organizzano un convegno per marted 4 novembre alle ore 21 nella sala della Provincia in via Matteotti 39 a Crema, per ricordare la figura di mons. Francesco Piantelli che fu, allepoca, cappellano milita- re: un uomo di fede fra le trincee. Sono pre- visti interventi dello storico Vittorio Dornetti e di Anna Maria Piantelli. Letture a cura di Ma- rio Pedrinazzi e di Maria Luisa Bignardi. Convegno in ricordo di Francesco Piantelli di Tiziano Guerini La stagione Si fa sera incontra al solito le citt di Castelleone, Soresi- na e Orzinuovi e i rispettivi spazi tea- trali e di spettacolo. Le tre ammini- strazioni comunali hanno collabora- to con il Teatro del Viale nella costru- zione di una manifestazione ancora una volta ricca e variegata nei con- tenuti e nei servizi: numerosi punti vendita dei biglietti e trasporto gra- tuito. Abbiamo fatto di alcune sera- te veri e propri momenti di festa, per rafforzare il concetto teatro-spetta- colo: Capodanno con loperetta sar seguito da un brindisi con rinfresco, cos come lo Schiaccianoci che chiu- der le festivit natalizie. Stesso con- cetto vale per le Merende a teatro, mentre la serata in compagnia del- la Pasiones Company (graditissimo ritorno dopo il successo dello scorso anno) offrir uno straordinario prosie- guo nel ridotto con una Milonga che consentir a chi avr assistito al nuo- vo spettacolo dei tangueros argenti- ni di Erica Boaglio e Adrian Aragon di concedersi un tango con loro. La sezione del teatro comico vedr in apertura uno spettacolo importan- te con uno degli artisti a tuttotondo maggiormente apprezzati negli ultimi anni. Attore, comico ed anche can- tante e trasformista, Gabriele Cirilli si ispirer allo show che lo vede prota- gonista in tv Tale e quale, per il suo spettacolo. Nel carnet anche la risa- ta intelligente che capace di strap- pare Antonio Ornano (Zelig Caba- ret) e una Cantatrice calva da ridere con assi della comicit. E poi la pro- sa che rappresenta il 40% del car- tellone con unapertura, a genna- io, di straordinario rilievo in memoria dellOlocausto. E proprio alla depor- tazione degli ebrei che si ispira la commedia del bravissimo Massimo Dapporto, capace di far riflettere su un tema tanto delicato. Dapporto e la sua compagnia saranno ospiti al Sociale di Soresina per lallestimen- to e lanteprima nazionale della ripre- sa di Ladro di razza. E poi la tipi- ca commedia allitaliana con Natha- lie Caldonazzo e il ricordo di Peppino De Filippo nel 35 anniversario della scomparsa. La compagnia del figlio Luigi capitanata da Umberto Bellis- simo, porter in scena a Castelle- one due atti unici dello straordina- rio attore e commediografo. In chiu- sura un poema epico rivisto con i sapienti occhi di Marina Thovez con il marito Mario Zucca, che si trove- r a dar voce e corpo ai personaggi dellOdissea. Un esperimento teatra- le unico e coinvolgente. Si fa sera, una nuova stagione per tutti i gusti Sul palco si alterneranno personaggi del calibro di Grabriele Cirilli, Antonio Ornano e Massimo Dapporto Giovedi 6 (alle 16.30) e martedi 11 novembre (alle 14.30), presso il Teatro Ponchielli, si terranno gli ulti- mi due incontri dedicati al Nabucco di Giuseppe Verdi, che sar diretto da Marcello Mottadelli e con la regia di Andrea Cigni.Gli alunni di alcune classi del Liceo musicale Antonio Stradivari di Cremona, dopo aver incontrato il regista Andrea Cigni, lo scenografo Emanuele Sinisi, la costumista Simona Morresi e tutto il team regia, ed esser- si confrontati con il direttore Marcello Mottadelli e il cast del Nabucco, il 6 novembre assisteranno alle prove di regia con la presenza del Coro del Circuito Lirico Lombardo diretto da Antonio Greco, mentre l11 novembre parteciperanno alla prova dassieme in costume. Mercoled 12 novembre (alle 15), infine, potranno assistere alla pro- va generale dellopera. Incontri dedicati al Nabucco di Verdi Si conclude con un colpo ecce- zionale la programmazione 2014 del- la rassegna I manifesti di Crema: sabato 8 novembre sar a Crema al teatro San Domenico il musicista, cantautore nonch scrittore di suc- cesso, Francesco Guccini. Lasciata la chitarra, stavolta Guccini si racconta. E non una novit, se si pensa che i suoi spettacoli sono sempre stati del- le vere e proprie esibizioni teatrali con dialogo e confronto diretto con il pub- blico. A Crema, Guccini racconter la sua vita e le sue convinzioni di oggi. Dopo venti album di canzoni quasi tutte dei successo e mai banali, il can- tautore modenese di nascita e bolo- gnese di vita (da anni abita a Pavana) considerato a tutti gli effetti un poe- ta contemporaneo. Non per niente ha ormai al suo attivo come autore una serie di libri che lo qualificano a tutti gli effetti come apprezzato scrittore. La sua presenza a Crema - e non la prima volta - consentir di apprez- zarne spirito arguto e vivace intelli- genza. Ad evitare ressa allingresso del teatro e data la sua capienza limi- tata (circa 400 posti) gli organizzatori comunicano che sar indispensabile munirsi di biglietti di ingresso gratuiti in distribuzione, fino al raggiungimen- to del numero previsto, da martedi 4 novembre presso la biglietteria del teatro San Domenico in via Verdelli Crema (orari dal martedi al vener- d dalle 11 alle 12; marted e gioved anche dalle 18 alle 19). Guccini ospite de I manifesti di Crema Una delle foto esposte Francesco Guccini sul palco SPORT lo Responsabile Fabio Varesi lettere@ilpiccologiornale.it Stasera serve una Real... Cremonese di Matteo Volpi ra si tenta limpresa. La Cremonese, risorta contro il Venezia, tenter sta- sera il colpaccio nella tana del Real Vicenza. Una tappa quasi impossibi- le, almeno sulla carta, visto il ruolino di marcia dei veneti, dopo il passo falso alla prima di campionato contro la FeralpiSal, recita cin- que vittorie e quattro pareggi senza pi scontte. In casa, tra le mura amiche dello stadio Romeo Menti, la formazione allenata da mister Marcolini (ex Chievo, come il suo vice Mandelli) ha inanel- lato ben undici punti dei quindici sin qui disponi- bili. Tra le la biancorosse troveremo Piccini (ex Pizzighettone), ma soprattutto Sasa Bruno (alla Cremonese nella stagione 1999-2000), che con sei reti condivide il primato dei bomber proprio con capitan Brighenti. In vista di questa difci- lissima trasferta, mister Montorfano dovr rinun- ciare al giovane Manaj (fermato per due turni dal giudice sportivo), motivo per cui da prevedere uno schieramento accorto e pronto a sfruttare in ripartenza gli spazi che comunque la retroguardia vicentina concede (come testimoniano le dieci reti sin qui subite a dispetto delle molte vittorie regi- strate). In modo particolare le posizioni di Kirilov e Mattia Marchi, saranno le principali varianti di uno schieramento che dovr necessariamente tener presente della forza offensiva e dellaggressivit dellavversario. Per il tecnico bresciano si tratta di una gara ancora una volta delicata, ma, a dispet- to delle continue voci di un possibile esonero, noi siamo tra coloro che continuano a manifesta- re ducia nelloperato di un allenatore preparato, serio e innamorato dei colori grigiorossi, che si sta facendo la giusta esperienza in un campionato che ha ancora molto da dire. Contro il Venezia era fondamentale fare punti e cos stato (grazie alla rete di Jadid su rigore e Brighenti), stasera baste- rebbe uscire indenni per continuare a muovere classica e rinforzare lo spirito. PROBABILE FORMAZIONE (4-1-4-1): Venturi; Marongiu, Gambaretti, Bassoli, Favalli; Jadid; M. Marchi, A. Marchi, Palermo, Kirilov; Brighenti. La partita del Menti sar arbitrata da Pasqua- le Boggi della sezione di Salerno (assistenti Luca Cassar di Cuneo e Riccardo Locatelli di Novara). O Contro la sorprendente formazione vicentina i grigiorossi devono conquistare almeno un punto LEGA PRO di Tiziano Guerini Incredibile! Come riuscire a giustificare, o anche solo a spiegare, la disfatta clamo- rosa della Pergolettese che a Villafranca perde la partita e la faccia, subendo sei gol? Uno ogni quarto dora di gioco! Cera una difesa in emergenza, con fuori con- temporaneamente Scietti e Maggi: vero, ma questo non pu bastare per spiegare un simile disastro. A rendere ancora pi incomprensibile la disfatta c la consi- derazione che probabilmente il Pergo ha mantenuto un maggior possesso palla. Ma con il possesso palla senza finalizzare con tiri in porta, non si va lontano, perch si tradisce il senso del gioco: buttare la palla in rete! Dopo di che mettiamoci pure il fatto che al Villafranca andato tutto bene. Accadono a volte queste giornate, specialmente se uno ci mette del suo e il Villafranca, parte a mille con grinta e con- vinzione, mentre il Pergo giocava come si trattasse di una svogliata amichevole. La cronaca. I veronesi, dopo quattro minuti, sarebbero gi in gol che viene giustamen- te annullato per fuorigioco. All8 per la palla di nuovo alle spalle di Montaperto e stavolta tutto regolare. E iniziata la passerella di Vita, imprendibile, che alla fine firmer una tripletta! Mentre i gial- loblu arrancano senza convinzione, n costrutto, in men che non si dica, al 21 e al 25, il Pergo incassa altri due gol. La frittata servita. Prima di andare al ripo- so (si fa per dire) c il tempo per beccare un quarto gol. E disfatta. Nessuno spe- ra che la ripresa del gioco possa porta- re a qualcosa di buono per il Pergo, ma subito ne arriva la certezza quando, al 2, Lorenzi, solo davanti al portiere avversa- rio manda alta una palla che era pi faci- le indirizzare nella rete. Il copione della partita non cambia: Villafranca freneti- co ed efficace, Pergolettese compassa- ta e deconcentrata. Al 25 sugli sviluppi al solito di un calcio dangolo, giunge il quinto gol di Cal, nome evocativo del- la condizione di nirvana in cui sembra- no caduti i gialloblu. Come in un sopras- salto giunge il gol di Lorenzi con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo: nessuno festeggia! C ancora il tempo per la squadra veronese di rag- giungere un punteggio tennistico: sesto gol al 40 di Cenzato su uscita a vuoto di Montaperto. La lezione di Villafranca ridimensiona drasticamente le ambizioni della squadra cremasca: non sar male dora in poi guardarsi pi alle spalle che verso l'alta classifica. Potrebbe risultare utile il turno di riposo che domani tocca al Pergo: una settimana in pi per guardarsi dentro e meditare. Dopo la disastrosa trasferta di Villafranca i gialloblu osservano il turno di riposo (salutare) Il successo con il Venezia ha ridato tranquillit a una squadra che ha bisogno di unaltra iniezione di fiducia Pergolettese, sconfitta tennistica che fa male Il rigore realizzato da Jadid (foto L. Dassi) 9 GIORNATA GIRONE B Aurora Seriate-Caravaggio 0-0 Castellana-Lecco 1-3 Castiglione-Inveruno 2-1 Ciliverghe-Mapello 1-1 Olginatese-Ciserano 1-2 Pontisola-Montichiari 4-1 Pro Sesto-F. Caratese 2-1 Seregno-Sondrio 2-0 Villafranca-Pergolettese 6-1 Ha riposato: Virtus Verona 10 GIORNATA (02-11 h 14.30) Caravaggio-Pontisola Ciserano-Villafranca Folgore Caratese-Ciliverghe Inveruno-Pro Sesto Lecco-Aurora Seriate Mapello-Olginatese Montichiari-Seregno Sondrio-Castiglione Virtus Verona-Castellana Riposa: Pergolettese
CLASSIFICA Castiglione 23; Seregno 22; Inveruno 19; Lec- co 15; Pro Sesto, Pontisola 14; Sondrio, Ciserano, Mapello 13; Aurora Seriate, Pergolet- tese 12; Villafranca, Virtus Verona 11; Caravaggio 9; Fol- gore Caratese 6; Castellana 5; Olginatese 4; Ciliverghe 3; Montichiari 0. I NUMERI SERIE D In attesa che Fernando Alonso ufficializzi il suo pas- saggio alla McLaren, a tenere banco in Formula 1 il duello per il titolo tra i due piloti Mercedes. Al momen- to Hamilton ha 17 lunghezze di vantaggio su Rosberg, ma con ancora 100 punti in palio, tutto pu succede- re. Nel week en si corre sul circuito di Austin per il Gp degli Stati Uniti, terzultima prova del Mondiale, la pri- ma per la Ferrari con Marchionne presidente. Oggi alle 19 (ora italiana) le qualifiche e domani alle 20 la gara (diretta tv Sky Sport F1 e Rai 1). Domani si corre a Austin FORMULA 1 LEGA PRO 10 GIORNATA AlbinoLeffe-Alessandria 2-0 Arezzo-FeralpiSal 0-0 Bassano-Torres 0-0 Como-Renate 2-0 Cremonese-U. Venezia 2-1 Giana Erminio-Real Vicenza 1-1 Lumezzane-Pro Patria 2-2 Mantova-Monza 0-0 Novara-Sdtirol 1-0 Podenone-Pavia 0-1 Bassano 21 Como 20 Pavia 20 Real Vicenza 19 Monza 17 Novara 16 Arezzo 16 Torres 15 Alessandria 14 FeralpiSal 14 Giana 13 Renate 13 Cremonese 12 Sdtirol 12 Unione Venezia 10 AlbinoLeffe 9 Mantova 8 Lumezzane 7 Pro Patria 7 Pordenone 5 C L A S S I F I C A
G I R O N E
A Alessandria-Arezzo, Como-Pordenone, Mantova-Feral- piSal, Monza-Lumezzane, Pavia-Torres, Pro Patria- Bassano Virtus, Real Vicenza-Cremonese (01-11 h 19.30), Renate-Novara, Sdtirol-AlbinoLeffe, Unione Venezia-Giana Erminio. PROSSIMO TURNO (31-10/02-11) Vanturato deluso al termine della partita Piccolo ufcio in centro a Cremona, vicino agli ufci amministrativi della citt. Completamente ristrutturato con niture molto curate, riscaldamento autonomo e climatizzazione estiva. Lufcio/studio formato da 2 locali oltre a antibagno e bagno dota- to di doccia, locale archivio e cantina al piano interrato. Ottime possibilit di parcheggio a 100 m. Vendita in regime IVA. Limmobile esente da spese di intermediazione per lacquirente VENDESI UFFICIO ZONA TRIBUNALE Cell. 333 6865864 opo oltre due mesi di allena- menti e test amichevoli, da domni si inizier a fare sul serio. E pi serio di cos, per la Pom... La formazione di Davide Mazzanti avr lonere e lonore di aprire le danze sul parquet amico del Pala Farina con una delle formazio- ni accreditate per la vittoria finale, lIgor Gorgonzola Novara. Le rosa ripartono dunque dallavversario pie- montese che nellultimo match della stagione regolare 2013-2014 le super negando loro un piazzamento pi favorevole nella griglia dei playoff e costringendole ad affrontare Cone- gliano nei quarti di finale. La squadra della campionessa mondiale Hill, ma anche delle azzurre Chrichella e Signorile, stata costruita per essere protagonista e far di tutto per iniziare col piede giusto la stagione. La Pom dal canto suo punter a non deludere alla prima uscita i propri tifosi. Per preparare la gara con una delle grandi del campionato, la dirigenza rosa aveva organizzato un allenamento congiunto con e la Li-Jo Modena, programmato a met settimana. Ma la Pom ha deciso di non sovraccaricare la squadra di ulteriori impegni e di pre- servarne le energie fisiche e mentali in vista dellesordio di campionato con Novara. La squadra ha sostenuto dun- que il normale programma settimanale con due sedute di allenamento giorna- liere e due riposi, il gioved e il sabato mattina. La rifinitura stata program- mata per domani dalle 10.30 alle 12. Finalmente domenica si inizia affer- ma lattaccante Valentina Tirozzi abbiamo tutte una gran voglia di cominciare il campionato, questanno pi che mai visto linizio cos ritardato. Ci siamo allenate con profitto, e stiamo tuttora lavorando molto per focalizzare lattenzione sugli aspetti che ancora dobbiamo migliorare. C sicuramente un po di tensione in vista dellesordio, ma giusto sia cos, sapremo trasfor- marla in grinta e carica agonistica. Proprio in vista dellesordio stagio- nale la societ casalasca comunica che la campagna abbonamenti prose- guir fino a domani, giorno del match con Novara e che coloro che hanno sottoscritto la tessera per la stagione 2014-2015 potranno ritirarla prima della gara, a partire dalle 16.30, mediante una corsia preferenziale. Importante novit prevista per lac- cesso al Pala Pom degli sponsor, ai quali stata riservata unentrata perso- nalizzata posta sul lato posteriore del palasport con parcheggio riservato. Tornano allo scorso week end, nella finale del Memorial Stefano Scabari, la Pom ha ceduto nettamente alla Metal- leghe Sanitars Montichiari. A distanza di una settimana dal secondo posto ottenuto al quadrangolare di Ostiano, arrivata per le casalasche unaltra piazza donore questa volta meno indolore nonostante il netto risultato a favore delle avversarie, perch conse- guita senza poter schierare la forma- zione migliore a causa di ben tre assenze, rispondenti ai nomi di Sirressi, Skorupa e Gibbemeyer. Pom, da domani pomeriggio si fa sul serio Esordio impegnativo per la formazione casalasca che a Viadana ospita lambizioso Novara Sapremo trasformare la tensione in grinta e carica agonistica, afferma lattaccante rosa Valentina Tirozzi D VOLLEY A1 La Pom pronta per lesordio di Massimo Malfatto Il calendario cremasco prospettava una settimana di pausa ed ecco entra- re in scena il comitato tecnico guidato da Franco Stabilini che, in collabora- zione con la bocciofila Nuova Bar Bocciodromo, ha eliminato il break agonistico proponendo una gara a terne, una specialit inedita per gli sportivi cremaschi. La risposta di par- tecipazione non stata notevole, ma il gioco e il numeroso pubblico hanno ripagato gli sforzi dei solerti organizza- tori. Sul gradino pi alto del podio sono saliti, con pieno merito, i lodigiani Mario Ferranti, Silvano Renesto e Giovanni Gaudenzi. I portacolori della Zeni eliminavano nei quarti di finale la terna della A.Grandi formata da Alessio Seri e dalle new-entry Alberto Pedrignani e G.Pietro Frattini (12-5) ed in semifinale infliggevano un cappot- to agli scannabuesi Belli-Pietrobelli- Sangiovanni. Nella categoria inferiore si mettevano in evidenza i soresinesi Andrea Raccagni, Franco Nicolini e Vitaliano Brocchieri. La terna della Tranquillo superava, sempre sul filo di lana, al primo turno di finale i geni- voltesi Manzoni-Merlini-Guadrini e nel match di semifinale il trio codognese formato da Lamantea-Novati-Rescali. Finale senza storia, troppo il divario tecnico tra le due formazioni ed agevo- le vittoria (12-2) di Gaudenzi-Renesto- Ferranti sui bravi siricini. Ha diretto la gara Arturo Casazza, arbitri di finale Eugenio Barbieri ed Erminio Erba. GP BOCCIODROMO Sulle corsie piacentine qualche sussulto dei nostri bocciofili nella seconda edizione della gara regionale organizzata dalla Olimpio Gambini di Fiorenzuola. Successo (a sorpresa) dei beniamini di casa Piero Sebastiani ed Angelo Zermani, ma un ottimo quarto posto per Filippo Celardo e Giuseppe Domaneschi. Linedita coppia del Flora superava negli ottavi Bertoncini-Contini (12-8), nei quarti si sbarazzava di Perotti-Quaglini per 12-3 ma veniva eliminata (10-12) da Mora- Paglioli. Giocavano male Roberto e Mattia Visconti che trovavano subito disco rosso contro Negri e Sprega. I lodigiani Gaudenzi-Renesto-Ferranti fanno festa Crema, voglia di dimenticare una settimana difficile E un momento non facile per il Crema 1908. Oltre alla sconfitta con lAurora Travagliato, che incide pesantemen- te sulla classifica dei cremini, a tenere banco lesclusione dalla rosa della prima squadra di tre atleti, che prima della sfida con i bresciani, hanno partecipato a una cena con gli avversari. La sofferta decisione - fa sapere la societ - stata presa dal consiglio direttivo, allunanimit, nella tarda notte di sabato sera prima della partita contro lAurora Travagliato e dopo aver verificato le informazioni raccolte relative a un discutibile incontro pre-partita avvenuto nella serata di gioved. Il Crema ritiene, inoltre, che lincontro organizzato dal signor Mazzani (esponente del-lAurora Travagliato) abbia sicuramente rappresentato unazione di disturbo alla gara: contattare direttamente o indirettamen- te otto giocatori della squadra avversaria a ridosso della partita non usuale nel panorama sportivo. Escludendo senza indugio la malafede dei giocatori, il consiglio diretti- vo della societ ha per ritenuto che la condotta dei tre atleti non sia allineata con i valori che il nuovo sodalizio intende trasferire e incentivare. LAC Crema ha chiesto un parere legale per verificare se ci siano i presupposti per rubricare un illecito sportivo da parte dellesponente dellAurora Travagliato. Ebbene, la risposta verbale dellav- vocato stata inequivocabile: da unanalisi sommaria s. Si aspetta di ricevere il parere scritto dellavvocato e, qualora confermata lipotesi di reato, si invieranno gli atti alla pro- cura federale che si pronuncer sulla vicenda. Intanto, la squadra deve provare a reagire domani a Rezzato, che ha un solo punto in pi dei cremini. 8 GIORNATA Cavenago-Orsa Trismoka 0-0, Crema-A. Travagliato 0-1, Darfo Boario-Palazzolo 2-0, Grumellese- Fanfulla 3-0, Orceana-Vallecamonica 0-4, Pedrocca-Asola 0-0, Rigamonti-Rezzato 2-1, Villongo-Sarnico 1-1. 9 GIORNATA (02-11) Asola-Grumellese, Aurora Tra- vagliato-Vallecamonica, Darfo Boario-Orceana, Fanfulla- Villongo, Orsa Trismoka-Rigamonti Castegnato, Palazzolo- Pedrocca, Rezzato-Crema, Sarnico-Cavenago. CLASSIFICA Darfo Boario 20; Orceana 18; Grumellese 17; Orsa Trismoka, Vallecamonica 14; Pedrocca 13; Sarnico 12; Rigamonti Castegnato 11; Aurora Travagliato 10; Fanfulla, Rezzato, Villongo 9; Crema 8; Cavenago 5; Palazzolo 4; Asola 2. (M.R.) Il Pieve 010 ha finalmente rotto il ghiaccio. Dopo la sconfitta di Breganze (2-1), arrivato il primo punto nel recupe- ro con il Follonica (2-2). Andiamo con ordine: nello scorso week end i pievesi hanno sbagliato parecchie occasioni da gol ed hanno colpito un palo, mentre i locali hanno fatto valere la loro lunga esperienza nel massimo campionato. Il Breganze ha siglato il vantaggio con Silva su penalty ed il Pieve 010 ha reagito con prontezza, ma il bravissimo portiere Cocco ha chiuso tutti i varchi della porta. Nella ripresa la squadra di casa ha rad- doppiato con Cacau, i pievesi non si sono arresi, hanno tenuto alta la concen- trazione e accorciato le distanze con Ambrosio, autore di un gol in velocit. Purtroppo i cremonesi poco dopo hanno fallito il calcio di rigore del possibile pareggio, consegnando il successo al Breganze. Rammarico nella compagine di coach Civa per aver disputato un match alla pari. Poi per la squadra si rifatta contro il Follonica, confermando di essere competitiva anche in serie A1. I due gol dei pevesi sono stati messi a segno dal solito Ambrosio. Stasera, sempre a San Daniele, in programma il match con Lodi: in palio altri punti prezio- si per la graduatoria. CLASSIFICA Forte dei Marmi, Viareg- gio 12; Trissino, Breganze 9; Follonica 8; Bassano 7; Valdagno, Sarzana, Matera 6; Lodi, Correggio 3; Pieve 010 1; Giovi- nazzo, Prato 0. HOCKEY PISTA A1 Pieve 010: primo punto contro il Follonica (2-2) CALCIO ECCELLENZA Sport Sabato 1 Novembre 2014 24 Ecco le pime giornate del campionato di serie A1. 1 GIORNATA (02-11) Busto Arsizio-Scandicci, Casal- maggiore-Novara, Firenze-Conegliano, Modena-Forl, Pia- cenza-Montichiari, Urbino-Bergamo. 2 GIORNATA (09-11) Bergamo-Casalmaggiore, Cone- gliano-Busto Arsizio, Forl-Urbino, Montichiari-Modena, Novara-Firenze, Scandicci-Piacenza. 3 GIORNATA (16/11) Busto Arsizio-Novara, Pom Casal- maggiore-Montichiari, Firenze-Bergamo, Modena-Scandicci, Piacenza-Forl, Urbino-Conegliano. Qualche riscontro positivo ma anche qual- che cocente delusione arriva dalle corsie milanesi per i nostri due giovani cremaschi impegnati nella IV finale del TOP10 Interregionale 2014. Nella categoria under 18 riflettori tutti puntati su Mattia Visconti ma il campione europeo e vincitore lo scorso anno trova una giornata storta, gioca una partita sottotono e viene eliminato (alla seconda partita) dalla sua bestia nera, il milanese Fabio Bonfichi. Quando il momento di fare il duro eccolo Nicolas Testa, secondo nella categoria under 14. Esordio difficile per il baby trescorese con una sconfitta contro Chiarini (8-7) che rimedia vincendo la secon- da partita 8-3 e poi surclassando lavversario (6-1) ai pallini. Nella fase finale Testa conqui- sta la scena sbarazzandosi prima del pado- vano Nicola Buson (10-3), in semifinale ha la meglio sul modenese Federico Bazzocchi (10-8) ma viene battuto, al termine di una finale ricca di emozioni, dal bresciano Alessandro Bertocchi per 10-9. OLD FACSAL Bocciofila canottieri Flora in evidenza nella Regionale organizzata dalla omonima bocciofila piacentina. Secondo posto di Giuseppe Domaneschi: dopo aver eliminato Luigi Ratti, il compagno di societ Filippo Celardo e Roberto Manghi il rivierasco veniva battuto dal modenese Maurizio Maini. In finale anche Leonardo Banfi subito disco rosso contro Pierluigi Rossetti e Michele Miglioli, vincente contro Carlo Bolzoni, ma perdente di fronte al sorprendente Maini. M.M. Top 10, Nicolas Testa conquista largento BOCCE IL CALENDARIO Svanisce il titolo mondiale femminile per lItalia (M.M.) Il risultato sempre prioritario e la medaglia dargento conquistata dallItalia nel cam- pionato mondiale poteva ritenersi appagante ma invece restano rimpianti ed ombre sovrastanti compaiono allorizzonte. A Kaihua la squadra azzurra non ha dimostrato la solita padronanza ed ha perso malamente. LItalia ha giocato sul velluto i primi incontri, ha strapazzato la Turchia ed ha superato la Cina facendo suonare qualche campa- nello dallarme. La finale contro lArgentina doveva essere la mattinata dei sogni, si trasformata in un incubo: Cantarini-Luccarini-Losorbo vincevano, la coppia Braconi-Luccarini perdeva sul filo di lana (erano avanti 14-9!), crollava anche la Cantarini e addio quarto titolo mondiale. I vincitori Renesto, Gaudenzi e Ferranti Troppo forte il Parioli per il Tc Crema, che domani ospite dellaltra capolista Bassano. TC CREMA-PARIOLI 1-5 - Valenti (Parioli) b. Mora (Crema) 6-2 6-1, Fago (Parioli) b. Sinicropi (Crema) 6-3 6-7 6-2, Ungur (Crema) b. Dustov (Parioli) 6-0 6-4, Caruso (Parioli) b. Menga (Crema) 6-3 6-0, Caruso-Dustov (Pari- oli) b. Remedi-Sinicropi (Crema) 7-6 3-6 10-3, Fago-Valenti (Parioli) b. Coppini-Ungur (Crema) 5-7 6-2 10-7. CLASSIFICA Bassano, Parioli 10; Crema 3; Barletta 0. Cremaschi in campo con laltra capolista TENNIS A1 di Giovanni Zagni opo aver vinto a Reggio Emilia, sorprendendo un po tutti gli scommettitori, le truppe di Cesare Pan- cotto si sono ripetute a Pistoia, campo caldissimo e perci proibitivo per chi vi deve combattere. Ma una Vanoli brillantissima, non pi orfana di Luca Vitali, tornato final- mente in campo (auguri di un subita- neo completo inserimento a tempo... pienissimo) non ha tremato in Toscana, vincendo e convincendo in forza di una condizione mentale eccellente ,per non parlare dello stato fisico altrettanto esaltante. Ora siamo qui a festeggiare, ma si raccomanda tranquillit e di non pensare troppo in grande, perch gli avversari non sta- ranno a guardare. A gasare ulterior- mente il momento arrivata la ciliegi- na dellingaggio di Marco Cusin, uomo da quintetto non solo a Cremona, ma addirittura alla corte di Pianigiani in azzurro. Cusin torna Cremona dopo quattro anni e soprat- tutto dopo aver chiuso la sua espe- rienza a Sassarim durata solo un mese. Le prospettive non possono essere che rosee, purch, ci ripetia- mo, si affronti la situazione favorevole con le dovute cautele. Riprove ne avremo da subito affrontando domani lOrlandina alle 18.15 al PalaRadi, compagine a secco di vittorie sinora, ma non per questo da lasciar giocare in allegria. Quella di Capo dOrlando una squadra che propone un giusto mix di giovani ed esperti tra cui Soragna e Basile, due eccellenze nella pallacanestro di qualche anno fa e perci da rispettare in ogni caso, sia per pericolosit che per rispetto dovuto, comunque, per un glorioso passato da numeri uno. Noi saremo, come la Cremona cestistica, a tifare, ma soprattutto a goderci questo momento esaltante, in tutte le direzio- ni per il nostro basket, momento di svolta forse decisivo per tutto il movi- mento nostrano. La societ, saggia- mente, ha riaperto la campagna abbonamenti, mai come ora lopera- zione dovrebbe avere successo, que- sto il nostro auspicio, a conferma del momento di grande empatia tra societ ed appassionati. IN TV RaiSport allarga la propria of- ferta del basket in diretta, con il posti- cipo del luned. Primo appuntamento il 3 novembre alle 20 su RaiSport 1 con Avellino-Milano. La Vanoli vuole stupire ancora Dopo i successi di Reggio Emilia e Pistoia c la sfida interna contro Capo dOrlando A gasare ulteriormente lambiente arrivato lingaggio di Marco Cusin, che sar gi in campo domani al PalaRadi D SERIE A Cusin tornato alla Vanoli SERIE A2 FEMMINILE Il risultato parla chiaro, cos come landa- mento di una match che ha seguito un co- pione evidentemente gi scritto in partenza. Il +40 finale con zero punti concessi nel ter- zo quarto rappresentano in modo eloquente la differenza tra le due squadre. Missione compiuta, dunque, per la Tec-Mar Crema, salita al secondo posto in classifica. Ed ora sotto con lAstro Cagliari, che sar senzaltro un osso duro e che si sta dimostrando la sorpresa del girone. Anche se, in realt, stando ai prono- stici pi o meno azzardati del- la vigilia, la vera sorpresa sembrerebbe essere la squadra cremasca, che pian piano si sta guadagnando sul cam- po uno spazio da protagonista. 4 GIORNATA Albino-Muggia 75-47, Astro Cagliari-Alpo 75-65, Biassono-Crema 23-63, Virtus Cagliari-Ferrara 41-75. 5 GIORNATA (01-11) Albino-Vicenza, Alpo-Ferrara, Crema-Astro Cagliari (h 18), Virtus Cagliari-Biassono. CLASSIFICA Ferrara 8; Crema 6; Astro Cagliari, Albino, Vicenza 4; Alpo, Virtus Cagliari, Biassono 2; Muggia 0. La Tec-Mar si conferma la sorpresa del girone La legge del PalaCremonesi punisce anche la Vivigas Alto Sebino Costa Volpino, sconfitta al termine di quaranta minuti intensi e ben giocati da entram- be le formazioni. Il punteggio finale di 73-63 matura solamen- te nel secondo tempo, dopo una prima frazione terminata in per- fetta parit 34-34. In avvio di gara soprattutto Cardellini a portare punti in casa cremasca, con Centanni a replicargli in quella sebina. Tardito fa il bello ed il cattivo tempo su entrambi i lati del campo, portando punti, rimbalzi e palle rubate in colla- borazione con il play pesarese. Nel secondo quarto i biancoros- si si portano sul 24-14, ma la reazione della Vivigas si fa senti- re e si va allintervallo in perfetta parit. Il solito terzo quarto tutto intensit indirizza lincontro in favore dellErogasmet, grazie soprattutto a Tardito, Zanella e Del Sorbo, fino al 58-46. La replica della Vivigas blanda e lincontro termina 73-63 per i cremaschi. Una buona gara, - ha detto il coach Massimiliano Baldiraghi - tutti hanno lottato come dobbiamo fare sempre. Siamo stati troppo imprecisi sot- tocanestro, in questa categoria ogni errore si paga caro. Nel prossimo turno in programma la trasferta ad Azignano, contro la Garcia Moreno. I veneti, pesantemente sconfitti nel turno precedente da Bergamo, pog- giano il proprio gioco sul talen- tuoso centro Simone Zanotti, un 2,08 classe 1992. In una forma- zione molto fisica spiccano i 214 centimetri del monumentale centro Camata, ex azzurro che disput un Europeo con coach Boscia Tanjevic. Da seguire anche la guardia Vencato, altro giocatore con molti punti nelle mani. Laltro esterno Buzzi si distingue, oltre che per i punti che porta in dote alla squadra, anche per la grande carica ago- nistica. Buoni realizzatori in casa veneta sono anche Monzardo e Fattori. Un incontro sicuramente alla portata dellErogasmet, chiamata a confermare quanto fatto di buono fino ad ora. Marco Cattaneo SERIE B Erogasmet a caccia del tris Sport Sabato 1 Novembre 2014 25 Tardito a canestro SERIE A 2 GIORNATA Avellino-Pesaro 69-60 Bologna-Caserta 79-73 Capo dOrlando-Roma 70-73 Milano-Venezia 80-71 Pistoia-Cremona 76-83 Sassari-Brindisi 87-78 Trento-Cant 83-71 Varese-Reggio Emilia 112-118 C L A S S I F I C A Avellino-Milano (03-11 h 20.30), Brindisi-Trento (01- 11 h 20.30), Cant-Bologna, Caserta-Pistoia, Cremona- Capo dOrlando, Reggio Emilia-Pesaro (01-11 h 20.30), Roma-Sassari (h 20.30), Venezia-Varese. IL PROSSIMO TURNO (02-11 h 18.15) Milano 6 Sassari 6 Venezia 4 Cremona 4 Reggio Emilia 2 Brindisi 4 Varese 4 Roma 4 Bologna (-2) 2 Trento 2 Cant 2 Pistoia 2 Avellino 2 Capo dOrlando 0 Caserta 0 Pesaro 0 I NUMERI 5 GIORNATA Cento-Bologna 68-71, Lecco-Pordenone 68-69, Desio-Udine 66-86, Montichiari- Urania Milano 71-77, Crema-Co- sta Volpino 73-63, Arzignano-Ber- gamo 56-85, Lugo-Trieste 78-72. 6 GIORNATA (02-11) Arzigna- no-Crema (h 18), Bergamo-Monti- chiari, Bologna-Lecco, Costa Volpi- no-Lugo, Orzinuivi-Desio, Trieste- Pordenone, Udine-Cento. CLASSIFICA Udine 10; Lugo 8; Orzinuovi, Pordenone, Cento, Bolo- gna, Milano, Crema 6; Bergamo, Montichiari 4; Lecco, Desio, Costa Volpino, Arzignano 2; Trieste 0. DIVISIONE NAZIONALE C Prosegue il momento difficile dellMg.K Vis Piadena, che ha incassato contro lOlginate la quinta sconfitta in sei giornate. Gli ospiti, dopo unottima partenza, sono riusciti ad accumulare e a mantenere a lungo un vantaggio di 10 punti, ma Piedana non si mai arresa ed stata capa- ce di mettere la testa avanti al 34. Ma sul pi bello, gli mancato il guizzo vincente e lOlginate ha chiuso lincontro a 32 dalla fine con la tripla di Simone Casati per il +5, che ha tagliato le gambe alla squadra di Mazzali, ora da sola al penultimo posto in classifica. Serve assoluta- mente una reazione, a partite dal match casalin- go di oggi pomeriggio alle 18 contro il Manerbio, reduce dal ko interno con il Lissone. Per i pia- densi la vittoria preticamente un obbligo. 6 GIORNATA Carpe Diem Basket-Boffalorese 75-60, Manerbio-Lissone 79-85, Saronno-Basket Ball Club 7 Laghi 68-80, Piadena-Olginate 65-72, Milanotre-Cant 74-54, Bernareggio-Arcisate 75-79, Nervianese-Opera 66-77. 7 GIORNATA (01-11) Basket Ball Club 7 Laghi- Nervianese, Piadena-Manerbio (h 18), Arcisate- Carpe Diem Basket, Iseo-Boffalorese, Olginate- Cant, Opera-Saronno, Lissone-Bernareggio. CLASSIFICA Opera 10; Basket Ball Club 7 Laghi, Olginate, Milanotre 8; Arcisate, Berna- reggio, Iseo, Carpe Diem Basket, Manerbio, Saronno 6; Nervianese, Boffalorese, Lissone 4; Piadena 2; Cant 0. Piadena deve battere Manerbio Cecilia Zagni n Crema rimaneggiato, sta- to sconfitto a testa alta nel big match di giornata in casa della capolista Mantova. Per un tempo i neroverdi hanno giocato alla pari con i rivali ed anzi nei primi trenta minuti li hanno messi sotto nel gioco e nel risultato. Alla distanza per la maggiore esperienza ed organiz- zazione dei padroni di casa si fatta sentire ed il Mantova ha fatto sua partita e risultato. Crema falcidiato da infortuni soprattutto nel pacchetto di mischia, gi in emergenza numerico. Alle assenze di capitan Fontanella, fuori per tutta la sta- gione per la rottura di un tendine, si aggiungono quelle di Salini, Barolo e Ferri. Fuori anche A. Crotti e Pizzetti tra i trequarti. I sostituti, tutti provenienti dalla promettentissima Under 18, non hanno fatto per rimpiangere gli assenti ed anzi si sono messi in luce sciorinando una prestazione di ottimo livello: su tutti Riboli, figlio darte e promessa del rugby cremasco. Il match: parte forte il Crema, che sorprende i biancorossi virgiliani e al minuto venti si trova in vantaggio per 10 a zero grazie alla meta di Riboli (suo anche un piazzato e alla trasformazione di Locatelli). La reazione del Mantova non si fa attendere, con due mete, inter- vallate da un piazzato di Riboli. Poi una disattenzione neroverde regala al minuto 36 la meta del sorpasso mantovano ed il primo parziale lottato e bellissimo si con- clude sul punteggio per 19-13 per il Mantova. La ripresa vede i virgiliani ap- profittare dellinevitabile calo fisico dei cremaschi, prendendo le redini del gioco soprattutto in quello statico, segnando subito la meta del break e controllando la partita, non senza per difficolt. Due calci piazzati, uno per parte, arrotondano il punteggio prima dellultima meta man- tovana, sul finale di gara che regala ai padroni di casa i cinque punti in classifi- ca. Soddisfatto a fine gara miter Zaini per la prestazione dei suoi ragazzi, che hanno disputato ancora una prestazione convincente, che fa ancor pi morale per un campionato pi che mai aperto e che pu regalare ancora tante soddisfazioni. Domani scender sul campo amico di via Toffetti il Cologno in una partita che sar decisiva per il proseguio della stagione. Match da vincere assolutamente per un Crema che ambisce non solo alla salvez- za, ma a qualcosa di pi. CLASSIFICA Mantova 20; Grande Brianza 14; Iride Cologno 9; Valle Camo- nica, Crema Rugby 5; Amatori Milano 4. SERIE C REGIONALE (M.R.) Dopo la sosta, il campionato di serie C Lombardia riprende con la 4 giornata. La Davighi Casalmaggiore sar di scena a Bergamo mentre la Witors Cremona osserver il turno di riposo. In testa alla classifica c lAsola con 15 punti, la Davighi al terzo posto a quota 7, mentre i grigiorossi della Witors sono a -3. U Prestazione di alto livello dei nerobianchi contro la capolista Mantova. Domani sfida importante con il Cologno Crema positivo anche se sconfitto RUGBY C1 Sport Sabato 1 Novembre 2014 26 Sala del Palais de Congrs di Paris strapiena, cera grande attesa di scoprire i segreti del Tour de France 2015. Una crono di appena 14 km (un record del 1936) e la scalata dellAlpe dHuez per la prima volta come penul- tima tappa: sono le due principali novit. Non sar la corsa pi dura del mondo, ma rischia seriamente di diventare la pi moderna e divertente. Il via del nuovo Tour numero 102 da Utrecht, in Olanda, il 4 luglio. Larrivo il 26 luglio a Parigi sugli Champs-Elysee, 21 tappe, sei in pianura, sette in montagna con cinque arrivi in salita, dopo aver percorso 3.344 km. Vincenzo Nibali, in prima fila, lospite donore stato lui, assoluto dominatore dellultima edizione, con un elegantissimo completo blu, cravatta e blue jeans per Jean Cristophe Peraud, giacca ma niente cravatta per Thibaut Pinot, praticamente lulti- mo podio della Grande Boucle. Divertente siparietto con i quiz posti ai corridori, risposte incredibili da parte di Martin, sorprese da parte di Cavendisch, mentre Nibali si conferma preparatissimo e indovina anche laltezza di Christian Prudhomme , direttore del Tour (192 cm per i curiosi). Sar un percorso atipico - spiega Prudhomme- abbiamo cercato diverse asperit, anche la pianura sar diversa dal solito. E poi la montagna, naturalmente. Tutti ingredienti per un Tour emozionante e, mi auguro, pieno di sorprese. Vincenzo Nibali, lo Squalo dello Stretto salito sul palco tra gli applausi dellimmenso pubblico presente in sala. Questo Tour mi piace tantissimo - dice Nibal - stato disegnato sulla falsariga dellultima. Molto nervosismo nella prima settimana, tra pav (quarta tappa, con 7 settori e 13 km totali di pav, ndr), arrivi in salita e vento. E poi le montagne che saranno decisive: Plateau de Bielle e Alpe dHuez sono quelle che preferisco. La doppietta Giro e Tour? Possibile, ma non di facile realiz- zazione. Devo ancora parlarne con la squadra. Una cosa certa: al via di questo Tour ci sar. Dopo la vittoria al Tour de France del 2014, molto cambiato nella mia vita. Oggi anche fare una passeggiata diventato difficile. Ecco il commento di Thibaut Pinot: Percorso molto bello, ma solo sui Pirenei cominceremo a capire qualco- sa. Jean Cristophe Peraud ha aggiunto: Olanda e Belgio propongono tappe pericolose. Fortunato Chiod Il Tour 2015 si decider sullAlpe dHuez La societ ciclistica Bergamasca 1902 Astro, diretta dallex professionista Diego Ferrari, cremonese trapiantato a Bergamo, festeggia le medaglie conquistate dal maroc- chino Ahmed Amine Galdoune ai Campionati arabi su pista per la categoria Juniores, che si imposto nello scratch, nel keirin, nellinsegui- mento a squadre e nella velocita olimpica. Novit dellultima ora: nel 2015 la Bergamasca schierer una squadra dilettantistica. NUOVA FORMAZIONE FEMMINILE Sono quattro le lombarde della nuova formazione professionistica femminile che il prossimo anno vestiranno la maglia della Giusfredi ciclismo. Si tratta delle bergamasche Rossella Ratto, recente vincitrice del Giro dellEmilia, Claudia Cretti e Angela Maffesis e della brianzola Alice Arzuffi, campionessa italiana ciclocross. BORRACCE DORO Premiati a Marino di Piave (Tv) Giancarlo Perini, Aurelio Cestari e lazzurra Sofia Bertizzolo. La Bergamasca schierer una squadra dilettantistica Adesso c lufficialit della firma: Elia Viviani, dopo essere rientrato dalla vittoriosa trasferta in Guadalupa, dove agli Europei su pista ha vinto loro nellOmnium, ha firmato un accordo biennale (2015-2016) che lo lega alla formazione britannica Sky del team manager Brailsford. Viviani, ora della Cannondale, partito per Guadalajara (Messico) dove l8 e 9 novembre disputer la 1 prova della Coppa del mondo su pista. Due italiani illustri senza contratto per il 2015 sono in procinto di accasarsi. Si tratta di Francesco Gavazzi, valtellinese (classe 1984), in uscita dallAstana da stagioni e di Alessandro Petacchi, 41 anni a gennaio, non con- fermato dallOmega-Pharma Quick Step che lo aveva preso come apripista nelle volata a Mark Cavendisch. Per entrambi la nuova destinazione la Neri Sottoli di Luca Scinto, salvo sorprese. La neonata fusione tra le squadre Garmin e Cannon- dale, ha lasciato senza contratto (oltre al personale) Oscar Gatto, 29enne veneto che ha trovato un accordo biennale con lAndroni di Gianni Savio. Sono ancora senza contratto Paolo Longo Borghini, in uscita dalla Cannondale, Valerio Agnoli ed Enrico Gasparotto, non confermati dallAstana. Non cambia squadra Sonny Colbrelli, nonostan- te linteressamento del Team Sky: il 24enne bre- sciano, rivelazione della stagione con cinque vitto- rie e lpunto fermo della Nazionale, anche nel 2015 rester alla Bardiani-Csf. A proposito di Sky, disco rosso invece per Davide Martinelli: sembrava che il ventunenne bresciano, figlio del ds dellAstana, fosse destinato dalla prossima stagione proprio al Team Sky, con cui aveva fatto uno stage, ma laffa- re saltato. Potrebbe a questo punto deviare verso una squadra Professional oppure restare tra i dilet- tanti con il Team Colpack. Pertanto i due italiani della squadra britannica restano per ora il confer- mato Salvatore Puccio e il neo arrivato Elia Viviani. NIBALI SARA IL PIU PAGATO? Non vogliano fare i conti in tasca a nessuno, ci pensa gi il fisco. Vincenzo Nibali potrebbe diventare il ciclista pi pagato del mondo per il 2015. Il team kazako Astana, a cui il siciliano legato fino al 2016, met- terebbe sul piatto quattro milioni di euro pi premi Cos Nibali supererebbe i due uomini di punta del team britannico Sky, Chris Froome e Sir Bradley Wiggins, che viaggiano rispettivamente sui 3,8 e 3,4 milioni di euro allanno. A seguire ci sono lo slovacco Peter Sagan, dato in arrivo alla Tinkoff- Saxo, chr prenderebbe 3,5 milioni di euro a stagio- ne, lo svizzero Fabian Cancellara (Trek) e il belga Philippe Gilbert (Bmc) a 2,8. Inutile coltivare strane fantasie, siamo fortissimi (con Nibali e anche Aru) nelle corse a tappe, ma in quelle di un giorno siamo delle frane: come dice lo stesso ct Cassani, da sei anni non vinciamo una grande classica e in questa stagione nessun italiano si piazzato nei tra i primi tre. Viviamo di speranze future, con qualche ragazzino promettente. Ma restiamo nel campo di un auspicabile domani, esaminando statistiche e curio- sit sui tre grandi giri: Giro dItalia, Tour de France e Vuelta di Spagna. Irraggiungibile Eddy Merckx, il canniba- le belga nella classifica dei supervincito- ri nelle tre grandi corse, a quota 11 vitto- rie (5 Tour, 5 Giri, 1 Vuelta), Fausto Coppi e Miguel Indurain vantano 7 successi complessivi. Solo il francese Raphael Geminiani e Gastone Nencini si sono piazzati tra i primi dieci nelle tre corse durante la stessa stagione. Nel grande slam dei corridori che hanno concluso le tre grandi corse a tappe nello stesso anno, non tutti sanno che oltre a Nencini, ci sono anche il nostro Pierino Baffi (1958), Marco Giovanetti (91), Valerio Tebaldi (91), Guidone Bontempi (92), Mariano Piccoli (99), Giovanni Lombardi (2005) e Marzio Bruseghin (2008), Alessandro Petacchi, 15 tappe nelle 3 corse a tappe nel 2003, davanti allo spa- gnolo Miguel Poblet (9) e Pierino Baffi (6). Curiosit sul Giro: re in rosa Alfredo Binda (1925, 1927, 1928, 1929, 1933), Fausto Coppi (1940, 1947, 1952, 1953) e il belga Eddy Merckx (1968, 1970, 1972, 1973, 1974), capaci di aggiudicarsi 5 Giri dItalia. Il Cannibale Merckx primati- sta assoluto di maglie rosa (78), sembra fuori di portata di chiunque. Ecco la gra- duatoria relativa alla maglia rosa: 77 Eddy Merckx, 59 Alfredo Binda, 57 Francesco Moser, 50 Gino Bartali, 49 Giuseppe Saronni, 42 Jacques Anquetil, 31 Fausto Coppi e Bernard Hinault, 29 Miguel Indurain, 27 Roberto Visentini, 26 Costante Girardengo. VELO DOR A CONTADOR Alberto Contador, spagnolo della Tinkoff-Saxo, vince per la quarta volta il Velo dor, equivalente al Pallone doro nel calcio, dopo i successi nel 2007, 2008 e 2009. Contador ha vinto questanno: Tirreno- Adriatico, Paesi Baschi e Vuelta di Spagna. Il nostro Vincenzo Nibali, inve- ce, solo il Tour de France. F.C. Azzurri a secco nelle grandi classiche Elia Viviani approda al team Sky I neroverdi prima del match Vincenzo Nibali in maglia gialla CICLISMO La Roma ha limpegno pi duro (F.V.) Il turno infrasettimanale costato caro alla Juventus, che ha sprecato il bonus di tre punti conqui- stato nello scontro diretto. Bianconeri e giallorossi sono quindi appaiati in vetta alla classifica, anche se nella 10 giornata non far facile per la Roma vincere a Napoli, mentre la Juve ha un compito sulla carta pi agevole a Empoli. E bagarre per il terzo posto. 9 GIORNATA Cesena-Inter 0-1, Chievo Verona- Genoa 1-2, Empoli-Cagliari 0-4, Juventus-Palermo 2-0, Lazio-Torino 2-1, Milan-Fiorentina 1-1, Napoli- Hellas Verona 6-2, Parma-Sassuolo 1-3, Samp- doria-Roma 0-0, Udinese-Atalanta 2-0. 10 GIORNATA Atalanta-Napoli 1-1, Cagliari-Milan 1-1, Fiorentina-Udinese 3-0, Genoa-Juventus 1-0, Hellas Verona-Lazio 1-1, Inter-Sampdoria 1-0, Paler- mo-Chievo Verona 1-0, Roma-Cesena 2-0, Sassuo- lo-Empoli 3-1, Torino-Parma 1-0. 10 GIORNATA (02-11 h 15) Cesena-Hellas Vero- na (03-11 h 19), Chievo Verona-Sassuolo, Empoli- Juventus (01-11 h 18), Lazio-Cagliari (02-11 h 21), Milan-Palermo (h 20.45), Napoli-Roma (01-11 h 15), Parma-Inter (01-11 h 20.45), Sampdoria-Fiorentina, Torino-Atalanta, Udinese-Genoa. CLASSIFICA Juventus, Roma 22; Lazio, Milan, Sampdoria, Udinese 16; Napoli, Inter, Genoa 15; Fio- rentina 13; Hellas Verona 12; Torino 11; Sassuolo 10; Cagliari, Palermo 9; Atalanta 8; Empoli 7; Cesena 6; Chievo Verona 4; Parma 3. CALCIO SERIE A Inattesa coppia emiliana in vetta alla classifica. Se la presenza del Bologna era ampiamente pre- vista, quella del Carpi certamente una sorpresa, che premia per una squadra molto interessante. 10 GIORNATA Avellino-Lanciano 1-1, Catania- Vicenza 3-1, Crotone-Cittadella 2-2, Latina-Bre- scia 1-1, Livorno-Spezia 0-1, Modena-Bologna 0-0, Pescara-Carpi 0-5, Pro Vercelli-Perugia 0-0, Ternana-Trapani 1-2, Varese-Bari 2-1, Virtus Entella-Frosinone 1-0. 11 GIORNATA Bari-Pescara 1-1, Brescia- Crotone 2-1, Carpi-Ternana 3-1, Catania-Virtus Entella 5-1, Cittadella-Livorno 1-1, Frosinone- Varese 1-1, Perugia-Avellino 0-0, Spezia-Latina 1-1, Vicenza-Modena 0-2, Virtus Lanciano-Pro Vercelli 2-0. 12 GIORNATA (01-11 h 15) Avellino-Catania, Carpi-Vicenza, Crotone-Perugia, Latina-Frosi- none (02-11 h 12.30), Livorno-Bologna, Pescara- Spezia, Pro Vercelli-Bari, Ternana-Cittadella, Tra- pani-Brescia, Varese-Modena (02-11 h 18), Virtus Entella-Lanciano. CLASSIFICA Carpi, Bologna 21; Frosinone 19; Livorno, Virtus Lanciano, Trapani 18; Spezia, Perugia, Avellino 17; Bari 16; Modena 15; Pro Vercelli, Brescia 14; Catania, Varese (-1) 12; Virtus Entella* 11; Ternana*, Pescara, Cittadella, Vicenza 10; Latina 9; Crotone 7. *Una partita in meno. SERIE B Coppia emiliana al comando November Porc ei 4 fine settimana di novembre, appunta- mento in quattro di- verse localit della Bassa parmense. E la formula di Novemberporc... speriamo ci sia la nebbia!, subi- to ribattezzata la staffetta pi golosa dItalia. La Strada del Culatello di Zibello organizzando questa kermesse enogastronomica ha voluto valo- rizzare il territorio e le sue produ- zioni, cos, nelle domeniche si passa dal Mariolone pi grosso (Sissa), al Prete pi pesante (Po- lesine Parmense), poi allo Strol- ghino da Guinness (Zibello) e si finisce con la Cicciolata pi Grande (Roccabianca). Questanno November Porc ini- zia al venerd sera, con un ap- puntamento che unisce le birre prodotte artigianalmente nel ter- ritorio con il cibo e la musica (in- gresso gratuito, si paga birra e cibo con la novit che per No- vember Porc Incontra la Germa- nia verranno rielaborate specia- lit tedesche con prodotti della Bassa: con hot dog di Strolghino, cono di fritto misto e pane pretzel al rag di pasta di salame). Cos il 14 nel PalaPo di Polesine, Th- ree Modes Band faranno ascol- tare blues, il 21 al PalaPorc di Zibello risuoneranno le note dei ROCK MACHINE e al PalaPorc di Roccabianca protagonista sar il Folk.. NOVEMBER PORC apre a Sis- sa con le anteprime di mercoled 5 (incontro I bei paesaggi fanno bene al cervello anche lumori- smo, con il professor Marchesi e il cabarettista Adorni), poi gio- ved 6 (oltre allhappy hour, c anche lo spettacolo Andom a redar in tla basa) e venerd 7 no- vembre con la musica di Joe Di- brutto al Parco della Montagnola e lapertura della cucina, mentre al Teatro Comunale, spettacolo dei burattini di Ferrari per ricor- dare il celebre concittadino. Sa- bato 8 apre il mercato "Antichi Sapori e tradizioni". Sabato po- meriggio, dopo linaugurazione ufficiale di November Porc 2014, si tiene il quinto Palio della Spal- la cruda di Palasone-Sissa, di- sfida fra i norcini professionisti e i preparatori amatoriali. Domeni- ca a Sissa (ore 15:30) c la distri- buzione gratuita del Mariolone pi grosso. Il 15 e il 16 novembre, la kermes- se si sposta a Polesine Par- mense, sullargine del Po, con Ti cuociamo Preti e Vescovi e con il Prete pi pesante. Sabato 22 e domenica 23 novembre si fa tap- pa a Zibello con Piaceri e delizie alla corte di Re Culatello e lo Strolghino pi lungo. NOVEMBERPORC si conclude sabato 29 e domenica 30 no- vembre, a Roccabianca, con Ar- monia di Spezie e Infusi, assie- me al mercato Aria di Natale, domenica, si distribuisce (gratis) la Cicciolata pi grande con po- lenta calda. E la sera, al Teatro Arena del Sole, seconda edizione di Culatello e Jazz Winter. Ogni localit organizza e predi- spone intrattenimenti, fra cui il gioco ufficiale del Tiro al Salame: si possono citare Artisti di strada nelle 4 localit, il Concorso Foto- grafico La Bassa, la II Semilam- po November Porc, di scacchi, domenica 10 novembre a Polesi- ne Parmense e la November Porc Hot Feet (sabato 23 a Roc- cabianca), podistica di 11 km. In pi, il Comune di Soragna, citt non compresa nella staffetta propone un itinerario mattutino in ognuno dei quattro sabati con visita ad aziende di produzione di Culatello di Zibello Dop e Parmi- giano Reggiano. A November Porc si troveranno, magliette, felpe, grembiuli e gad- get della rassegna con le imma- gini di Pigly, la mascotte della kermesse. Per tutto novembre i Ristoranti della Strada del Culatello pro- pongono A Tavola con Novem- ber Porc, men con specialit di maiale a prezzi dichiarati. Per info: Strada del Culatello 3803051196 www.november- porc.it N In arrivo la staffetta pi golosa dItalia La Bassa Parmense per i quattro fine settimana di novembre ripropone il tradizionale appuntamento con November Porc 27 Sabato 1 Novembre 2014