0,02 Copia Omaggio CREMASCO NO ALLA MOSCHEA, SENZA PAURA Direttore responsabile: Sergio Cuti Societ editrice: Promedia Soc. Coop. via Del sale 19, Cremona Amministrazione e diffusione via S. Bernardo 37/a Cremona tel. 0372 435474 Direzione e redazione via Tensini Crema tel e fax 0373 30795 email incomsc@gmail.com Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona Pubblicit: Immagina srl tel. 0372 435474 direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Crema n 165 del 31/05/2012 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it ANNO III NUMERO 27 SABATO 5 LUGLIO 2014 Souad Sbai, marocchina dorigini, a fianco delle donne musulmane maltrattate, ha spiegato perch bisogna opporsi Carlo Malvezzi Agostino Alloni di Luciano Capetti lcapetti@yahoo.it i ricordate Corradino Mineo, lauto- speso insieme ad altri 13 dem che avevano contestato la linea del parti- to sulle riforme? No? E, allora vi ri- cordate Corradino Mineo che si era rifiutato, tra lo scalpore dei compagni di partito, di versare la quota parte dello stipendio di par- lamentare nelle casse del Pd? Una decisione che aveva seccamente e rudimente spiegato: Non sono un taccagno, ma il pizzo non lo voglio pagare. Da qui la decisione di non versare 25.000 euro alla causa. Ma quanto guadagna Mi- neo? Da senatore, come rileva lEco di Ber- gamo, in un corsivo urticante, si intasca 5.000 euro netti al mese, pi 3.500 euro di diaria, pi un rimborso di 1.650 euro per le spese generali, pi 2.090 di forfait da eserci- zio di mandato, pi altri 2.090 da giustificare con ricevute. Il totale di 14.330 euro. Non male, insomma. Perch, allora, far arrabbiare il Pd? Mineo ha parlato chiaro: Per accettare la candidatura del Pd, ho la- sciato la Rai e ho dovuto rinunciare a una retribuzione pi alta. Ma, allora, quanto guadagnava Mineo come direttore di Rai- news? Non lha svelato, purtroppo. Ha raccontato, invece, di come ha comin- ciato a fare il giornalista. Mi ha scelto Lu- igi Pintor e il mio primo giornale stato "il manifesto". Da Palermo, in redazione a Ro- ma, e, quando gi volevo andare via, proprio Pintor, credo con affetto, mi disse: Tu che ti piacciono gli operai, vai a Torino e rac- conta la fabbrica!. Correva l'anno 1974 E ancora: A Torino, nel febbraio del '78, sono entrato in Rai. Ero, allora, l'unico gior- nalista disoccupato del Piemonte e della Valle d'Aosta e in Rai qualcuno aveva fretta di assumere un giornalista democristiano e uno liberale. Il terzo, disoccupato e comu- nista. Era lui. Infine:.. Fu Sandro Curzi a chiamarmi al Tg3 appena nominato diret- tore. Credo che sia stata la sua grande ami- ca Miriam Mafai a segnalargli quel giorna- lista. Se cos stanno le cose, tra tanti compagni giornalisti, quegli operai della Fiat che nel 1974 piacevano cos tanto a Mi- neo, forse erano gli unici veri comunisti. ebbo onestamente dire (come sem- pre), di essere rimasto spiacevol- mente sorpreso nel leggere l'inter- vista rilasciata la scorsa settimana dall'assessore Piloni, riguardante colpe e nefandezze compiute dalla passata ammi- nistrazione e dagli imprenditori locali, ri- guardante la viabilit cittadina, in partico- lare in merito alla famosa tangenzialina bypassante la zona industriale ex Olivetti e Pip. Fanno a gara, a livello di Palazzo, a scaricare a turno, ovviamente sempre sugli altri, le loro debolezze (eufemismo) abba- stanza evidenti dal punto di vista ammini- strativo e politico. Quindi, in buona sostanza, i passati am- ministratori non sapevano amministrare, i padroni non sanno dirigere le aziende, i commercianti poi, se litigano tra di loro cosa pu farci l'attuale amministrazione? Non certamente saltini di gioia. Lo spaccato della nostra societ che ne vien fuori per loro sempre e comunque positi- vo. Vivono la comunit in modo surreale, con un disincanto e un distacco partecipa- to che mi lascia un tantino perplesso. Se serviva una piccola conferma, puntual- mente arrivata dall'intervista succitata. La tangenzialina? Un sogno. Chiunque solo osa accennarne l'importanza, mal l'incol- ga. Vuoi mettere un ponte strallato tra cie- lo a terra? Intanto la gente sfrutta il sottopassaggio ed contenta. Basta code, minuti e minuti buttati via, incazzature varie, basta impre- cazioni da... portuali. Vivete tranquilla- mente i vostri sogni, noi la nostra dura realt: fatta di disagi, di problemi quoti- diani contingenti, di faticosissimi equilibri che affliggono famiglie e giovani, anziani e cassintegrati. Certo, fortunatamente per loro, c' chi pensa alle vacanze, ai viaggi, al meritato riposo. Noi, nel nostro piccolo, ci accontentiamo del sottopasso di Via In- dipendenza. Sentire il motore dei veicoli attraversare velocemente, musica per le nostre orecchie. Certo, ci accontentiamo di poco. Ma per l'assessore Piloni, che se ne intende, dovrebbe suonargli familiare. V D Mineo e i vecchi operai comunisti La culpa l na bla spusa A PAGINA 9 SEL E SINDACO: NUOVE INDAGINI SUL CASO INZOLI IL PUNTO DI VISTA/1 IL PUNTO DI VISTA/2 PERCH NESSUN BANDO PER BEPPE RIBOLI? PILONI: NON CI ERA VENUTO IN MENTE A PAGINA 10 Questa frase del 1920, ma sembra scritta oggi IL PUNTO DI VISTA/3 uesta frase della filosofa russo-ameri- cana Ayan Rand (ebrea fuggita dalla ri- voluzione russa, che arriv negli Stati Uniti nella met del decennio 1920-30). Sembra scritta oggi. Ve la propongo: Quando ti rendi conto che, per produrre, ne- cessario ottenere il consenso di coloro che non producono nulla; quando hai la prova che il dena- ro fluisce a coloro che non commerciano con mer- ci, ma con favori; quando capisci che molti si arricchiscono con la corruzione e linfluenza, pi che di lavoro, e che le leggi non ci proteggono da loro, ma, al contrario, essi sono protetti dalle leggi; quando ti rendi conto che la corruzione compen- sata, e lonest diventa auto-sacrificio; allora puoi affermare, senza paura di sbagliarti, che la tua so- ciet condannata. Q di Antonio Cella cellafra@tin.it di Salvatore Vetere s.vetere@ddlspa.it Lonorevole Franco Bordo Il sindaco Stefania Bonaldi Un vertice in Prefettura a Cremona sui conti- nui disservizi che si sono accumulati in questi giorni sulla linea Mantova-Cremona-Milano: do- po le numerose segnalazioni da parte delle as- sociazioni di pendolari, luned 7 luglio, alle 11, si riuniranno tutti i soggetti, istituzionali e non, inte- ressati da questo annoso problema. Per lammi- nistrazione comunale di Cremona, che da diver- si giorni ha avviato un percorso che prevede la condivisione e il coinvolgimento di tutti i sogget- ti interessati, sar presente lassessore al Terri- torio e alla Salute con delega alla Mobilit Ales- sia Manfredini. E lennesimo momento di con- fronto sul tema, dopo lincontro del 24 giugno scorso, avvenuto in Regione a Milano, tra il sin- daco Gianluca Galimberti e i consiglieri regiona- li eletti nel nostro territorio, e in attesa del con- fronto con i sindaci di Lodi, Mantova, Brescia e Piacenza, con i quali sono gi stati presi i primi contatti. LAmministrazione fa sapere il Co- mune conferma la ferma volont di essere in prima linea per migliorare la vita dei pendolari cremonesi partecipando attivamente a tutte le iniziative messe in campo su questo fronte, atti- vando ogni canale che possa contribuire ad arri- vare ad una soluzione, portando inoltre proposte concrete nelle sedi istituzionali preposte. Luned alle 11 vertice in Prefettura per fare il punto della situazione di Laura Bosio a situazione drammatica del trasporto ferroviario della tratta Mantova-Cremona- Milano emerge dai dati sulla media dei ritardi verificati dal sito Tarda treno, che calcola la si- tuazione delle principali tratte lombar- de. Per i primi giorni del mese di lu- glio, infatti, proprio su questa tratta uno dei peggiori ritardatari: il 2655 che da Milano va a Mantova accumula in- fatti 24 minuti medi di ritardo nei primi giorni di luglio. Anche i treni che fer- mano a Cremona, provenienti da Mantova, Milano e Codogno, hanno ritardi medi piuttosto elevati: dai 9 ai 14 minuti. Pi in generale, lungo la tratta, si calcolano ritardi che vanno dai 2 ai 25 minuti. Per il mese di giugno invece uno dei convogli che ha totalizzato il mag- gior ritardo (al terzo posto nella classi- fica regionale) il 10479, da Milano per Cremona, con un ritardo medio in tutto il mese di 12 minuti. E' l'ennesima riprova di una situa- zione che si trascina ormai da troppo tempo ma che negli ultimi mesi sem- bra essersi acutizzata. Lo confermano anche i racconti di alcuni pendolari, che in questi mesi hanno subito nu- merose disavventure viaggiando tra Cremona e Milano. E' il caso di Ma- nuele, 39enne. Faccio il pendolare da 10 anni e ogni mese acquisto un ab- bonamento che mi da diritto di viag- giare in piedi, soprattutto da quando hanno messo questi cosiddetti "vival- to", che non hanno posti sufficienti e soprattutto non hanno degli spazi adeguati per chi porta con s delle valige, che spesso vengono ammuc- chiate nei corridoi, rendendo la situa- zione invivibile. Ogni mattina prendere il treno un po' come fare un corso di sopravvivenza. Le soppressioni dei treni da Cre- mona per Codogno e viceversa, che si sono susseguite in questi ultimi giorni, poi, hanno creato non pochi problemi. Una volta a settimana almeno devo recarmi a Roma in treno, e per pren- dere la coincidenza devo prendere necessariamente il Codogno delle 8.30 - racconta Stefano, 43 anni -. Peccato che sia gi accaduto due volte che lo sopprimessero, senza dare indicazioni chiare su eventuali alternative. Cos mi toccato prende- re il treno successivo, alle 9.30, che ovviamente era in ritardo. Risultato? Ho perso la Freccia per Roma, e ho dovuto aspettare quella successiva, accumulando ritardi sui miei appunta- menti di lavoro. Il ritardo il leit motiv dei pendolari cremonesi. La vita su questa linea un inferno: non sai quando parti, non hai idea di quando arriverai - spiega Sergio -. Quando alla sera sei stanco morto e non vedi l'ora di sederti sul divano, ti ritrovi invece seduto su uno scomodissimo sedile di treno, che non sai mai per che ora ti porter a casa. Qualche settimana fa siamo tornati con un'ora di ritardo. Siamo arrivati in stazione alle 21.20 e ora che ho preso l'auto e sono tornato a casa erano le 22. Una serata buttata via. Purtroppo i ritardi continui mi cre- ano non pochi problemi al lavoro, per quanto il capo sia comprensivo - spiega Mario -. In una settimana mi capita almeno due o tre volte di arri- vare in ritardo. Cos devo perdere ore di permesso, oppure restare delle mezz'ore in pi la sera; in questo mo- do, per, esco pi tardi e devo pren- dere il treno successivo, arrivando a casa tardissimo. I problemi non sono solo i ritardi: ma nche di tipo tecnico: dall'aria con- dizionata che non funziona in estate a vagoni-frigorifero in inverno; per non parlare della pulizia dei convogli. Purtroppo sui treni c' anche una questione di mancanza di civilt: la gente non ha il minimo rispetto per gli spazi condivisi - racconta Emma -. D'altro canto, se nessuno pulisce, lo sporco si accumula. Su certi sedili mi fa schifo sedermi. Per non parlare dei posacenere pieni di spazzatura che nessuno toglie. Come dicevamo, anche le condi- zioni climatiche lasciano a desiderare: i guasti agli impianti di condiziona- mento sono all'ordine del giorno. Ci sono giornate in cui i vagoni sembra- no dei forni e quelli con aria condizio- nata funzionante quando arrivano a Cremona sono sempre gi pieni rac- conta Matteo. L Secondo la rilevazione del sito Tarda treno, i convogli della nostra linea risultano tra i peggiori nei mesi di giugno e luglio Treni, ritardi da record per la citt Alcune testimonianze di pendolari: sovraffollamento, pulizia e condizionatori rotti CREMONA Sono in fase di recapito gli avvisi di paga- mento della Tari (Tassa Riuti) 2014 con lim- porto di quanto dovuto per lanno corrente. Limporto della Tari stato calcolato sulla base delle tariffe applicate dal Comune di Cremona, della supercie dichiarata e, per le utenze do- mestiche, del numero di persone che risiedo- no nellimmobile. COMUNE DI CREMONA Sono in fase di recapito gli avvisi di pagamento Tari di Laura Bosio a 1 Luglio, per i nego- zianti, gli artigiani e i pro- fessionisti fatto lobbli- go accettare i pagamenti tramite Pos. La soglia dei pagamenti possibili in contanti via via diminuita, fino all'attuale livello dei 2.500, ma le normative spingo- no allutilizzo della moneta elettro- nica anche per i piccoli acquisti. Si tratta di una rivoluzione nel modo di utilizzare il denaro e di ge- stire il proprio budget. Oggi la gen- te si sta abituando ad utilizzare la tecnologia sotto svariate forme, compresa quella che consente di effettuare pagamenti senza l'utilizzo di denaro contante: dal bancomat, alla carta di credito, fino ai pi re- centi sistemi contactless spiega Mariarosa Borroni, docente di economia degli intermediari e dei mercati finanziari presso l'universit Cattolica di Piacenza. Quali sono gli elementi di que- sto cambiamento? Da un lato sicuramente vi sono importanti costi da sostenere, da parte delle aziende, per l'adegua- mento tecnologico necessario per far fronte a questi scenari. Dall'altro lato, per i clienti circolare senza aver contanti un vantaggio indubbio. E se guardiamo ai possibili sce- nari futuri? Stiamo andando verso lo svilup- po di una nuova tecnologia, che rende ancora pi user friendly l'uti- lizzo di strumenti che originaria- mente erano nati con tutt'altro sco- po, come ad esempio il telefonino. Con uno smartphone oggi si pu fare qualsiasi cosa e il fatto che la stessa tecnologia possa essere uti- lizzata per i pi svariati campi ne facilita la diffusione. Pensiamo solo ai nostri giovani e all'utilizzo smo- dato che fanno degli smartphone: per loro sar semplice entrare nell'ottica di utilizzarlo anche per acquistare le cose che servono nel loro quotidiano. Quali sono i vantaggi? Sicuramente il vantaggio mag- giore lo abbiamo in termini di sicu- rezza. Pensiamo anche solo a quan- to ci pu mettere al sicuro da furti e scippi il fatto di non dover girare con il portafogli pieno di soldi. Senza contare che gli strumenti elettronici per il pagamento possono essere bloccati, cosa che invece non possibile fare per il contante. E' vero che per i commercianti e per le aziende ha un costo iniziale e di mantenimento notevole, tuttavia l'utilizzo del borsellino elettronico a lungo andare diventa un vantaggio anche per loro. Innanzitutto perch non pone un limite alla possibilit di spesa, nei limiti di quando pu spendere il consumatore. Faccio un esempio: se esco di casa con 50 euro nel portafogli e li spendo, nel caso io trovassi qualcosa d'altro che mi piace non lo comprerei per mancanza di disponibilit economi- che. Con il borsellino elettronico, questo problema si annulla, in quanto il consumatore non vinco- lato dal quantitativo di soldi che porta con s Inoltre anche gli esercenti vengo- no avvantaggiati da questi sistemi di pagamento: meno contanti in cassa significa anche meno rischio di furti. E' emblematico che sia stata scelta l'Africa, un Paese che tecno- logicamente molto pi arretrato di noi, come progetto pilota per il lan- cio dello smartphone come borselli- no elettronico. Tuttavia la moneta elettronica comporter anche dei rischi... Sono i rischi della tecnologia. Chi gestisce questi strumenti ha senza dubbio costi molto alti per la sicurezza. Purtroppo sono ancora molte, oggi, le persone che cadono nella rete di personaggi loschi che utilizzano la rete per truffare le per- sone. Un aspetto negativo la mar- ginalizzazione di alcune fasce della popolazione, ossia le persone pi anziane. E' vero che alcune non hanno problemi ad utilizzare gli stru- menti informatici, ma ve ne sono altre che fanno fatica. Secondo lei andremo incontro alla scomparsa della moneta car- tacea? Ritengo di no. Anche perch abbiamo avuto gi pi di una prova del fatto che la tecnologia non sempre affidabile. Bisogna mante- nere un'alternativa, qualora vi fos- sero problemi o eventi imprevisti. D Dal 1 luglio scattato lobbligo per commercianti, aziende e professionisti, di accettare i pagamenti tramite Pos per importi superiori ai 30 euro Denaro sempre pi virtuale Mariarosa Borroni (Universit Cattolica): Un sistema con molti vantaggi per la sicurezza COME FUNZIONA Il mancato rispetto della normativa non comporta sanzioni L'obbligo di accettare pagamenti tramite Pos, per artigiani, negozianti e professionisti, dipende da normativa voluta per assicurare la piena tracciabilit dei pagamenti, e quindi di- sporre di uno strumento in pi nella lotta allevasione, come stabilito dal Decreto cre- scita bis. Si tratta del sistema gi ampiamente diffuso soprattutto nel settore del commercio, che consente il trasferimento di denaro diret- tamente dal conto del cliente a quello dellesercente o del fornitore senza che si ve- rifichi passaggio di contante. E' necessario fare chiarezza su tale normativa, che per ora ha creato non poca confusione. Innanzitutto bene sapere che lobbligo scatta quando la spesa per beni e servizi su- pera la soglia dei 30 euro. In un primo tempo la norma interessava solo i soggetti che fattu- ravano pi di 200mila euro lanno. Poi la pro- roga al 30 giugno ha fatto cadere questa pre- scrizione e da domani tutti devono dotarsi di Pos. Tuttavia il non rispetto della normativa, da parte dell'azienda, non comporta alcuna sanzione, almeno per ora. Chiarezza va fatta anche per i consumatori: se il professionista sprovvisto di Pos, non significa che il consumatore sia esentato dal pagamento del corrispettivo. L'assenza di sanzioni, naturalmente, vale anche per il clien- te che non possiede il bancomat o la carta di credito. Tra l'altro sono sempre pi frequenti i dispositivi che permettono agli artigiani di potersi far pagare con Pos direttamente al domicilio del cliente: i vari operatori telefonici e molti gruppi bancari stanno offrendo sul mercato una serie di soluzioni tecniche molto innovative che consentono ad esempio di sfruttare il proprio smartphone o tablet colle- gato ad uno speciale lettore di carte. Cronaca Sabato 5 Luglio 2014 3 Decisamente scontenti per il prov- vedimento i commercianti, che devono sostenere i costi della strumentazione necessaria al Pos. Secondo uno studio di Confeser- centi, l'obbligo di accettazione di pa- gamenti via bancomat e carte di credi- to (che entra in vigore dal 30 giugno) graver sulle imprese per circa 5 miliar- di l'anno, tra costi di esercizio e com- missioni. Sempre secondo Confeser- centi, la novit rischia anche di essere inutile: la grande maggioranza degli italiani (il 69%) non ha intenzione di cambiare le proprie abitudini di paga- mento. Secondo uno studio realizzato con Swg - la confederazione che uni- sce Pmi di commercio, turismo, servizi - gli imprenditori si troveranno a soste- nere aggravi di circa 1.700 euro l'anno ciascuno per canoni, commissioni, co- sti di installazione e di utilizzo di una nuova postazione Pos per una Pmi "media" che realizzi 50mila euro di transazioni elettroniche ogni l'anno. Per l'esattezza i costi di esercizio sa- ranno di 1.032 euro (compresi il Pos e la linea telefonica) quelli per le com- missioni di 650 euro. "Una 'tassa' su- periore per esborso - afferma la Confe- sercenti - al gettito dell'addizionale comunale dell'Irpef, e che rischia di mettere in difficolt le imprese proprio nel momento in cui si vedono i primi barlumi di ripresa". Si tratta di costi importanti, che in- cidono in modo pesante sul bilancio di un piccolo negozio, soprattutto in un periodo di crisi some questo - eviden- zia il direttore di Confesercenti Cremo- na, Giorgio Bonoli -. Come se non ba- stasse, hanno avviato questa normati- va nel periodo peggiore, quando abbia- mo scadenze impegnative, come la Tari. Ritengo che qualora si inseriscano degli obblighi, si debba anche fare in modo che essi siano sostenibili per chi dovr rispettarli, magari attraverso convenzioni apposite stipulate con gli istituti di credito per consentire la ge- stione del Pos a prezzi molto pi bassi. Inoltre questa normativa non tiene conto del consumatore pi anziano, che avr grossi problemi ad abituarsi a questo sistema di pagamento. Commercianti: costi troppo alti Confesercenti ha calcolato che questa normativa comporter aggravi di circa 1.700 euro annui per le imprese. Bonoli: Dovevano rendere questo obbligo pi sostenibile di Laura Bosio Non si pu attendere oltre per la realizzazione del terzo ponte: una chiara posizione espressa dalle aziende cre- monesi, dopo che, da luned scorso, il ponte in ferro sul Po stato chiuso al traffico pesante, "a causa di gravi problemi strutturali". Una decisione presa unilateralmente dal- le amministrazioni piacentine (Co- mune di Castelvetro e Provincia di Piacenza), che impatta pesantemen- te sul commercio cremonese. A lan- ciare l'allarme la Cna di Cremona, che ha calcolato un danno economi- co per le aziende cremonesi di circa un milione di euro al mese (calcolan- do un costo di 50 euro al giorno per ogni automezzo). Ci sembra assur- do che il Comune di Piacenza sia cos irremovibile sulla sua decisione - afferma Adriano Bruneri, presiden- te della Fita Cna -. E' giusto che la sicurezza sia uno degli obiettivi pri- mari, ma in questo caso siamo di fronte a una situazione controversa. Non si capisce infatti perch abbia- no vietato il transito ai mezzi pesanti, ma non a pullman e autobus. Intan- to dalle istituzioni nessuno fa sapere nulla, anche se per luned mattina i vertici dell'associazione sono con- vocati in Comune. Il vero problema resta la totale assenza di una programmazione ri- spetto a una situazione che si trasci- na da tempo. Sono oltre 15 anni che chiediamo si prendano misure di prevenzione, dal momento che i pro- blemi di questa struttura non sono una novit. Se non si mettono dei li- miti alla velocit, dei dissuasori, degli autovelox, il problema delle vibrazio- ni che rovinano la struttura non sar mai risolto continua Bruneri, che lancia una provocazione: L'onest intellettuale vorrebbe che al prossi- mo guasto che si verifica nonostante la limitazione attuale il ponte venga chiuso a tutto il traffico. Se cos non accadesse, significa che c' qualco- sa che non torna. Urge trovare una soluzione: il ter- zo ponte, di cui tanto si parlato ma ben poco si fatto, diventa una ne- cessit impellente. Abbiamo pi volte espresso la nostra contrariet alla chiusura del ponte almeno fino alla costruzione della nuova infra- struttura di attraversamento proget- tata pi nota come terzo ponte. Non viene proposta alcuna alternati- va valida alle imprese ma, semplice- mente si assumono atteggiamenti dettati da interessi a senso unico come se le autorit Cremonesi ed i cittadini Cremonesi non siano tocca- ti dai problemi di sicurezza e di sal- vaguardia della salute. E' assurdo che in 20 chilometri non esistano al- ternative a questo ponte ammalora- to. A questo punto, la nuova infra- struttura diventa un'esigenza non pu prorogabile, perch non si pu bloccare l'economia di un territorio in questo modo. Abbiamo imprese confinanti, che lavorano da sponda a sponda, e che devono fare 20 chilo- metri per attraversare il fiume. Non sostenibile. Il progetto legato alla grande infra- struttura, che dovrebbe mettere in collegamento il territorio cremonese e quello piacentino nella zona di Spi- nadesco e che consentirebbe un passaggio alternativo al vecchio ponte in ferro, non certo abbando- nato, come evidenzia Francesco Acerbi, direttore di Autostrade Cen- tropadane Sono tutti pronti a dare ascolto a chi contrario al terzo ponte, poi per ci si rende conto che il ponte storico ha dei limiti. Le lun- gaggini sono dovute sostanzialmen- te ai ritardi sul bando di gara per la concessione della gestione di A21. Il progetto del terzo ponte non stato abbandonato. E' contenuto nel Piano finanziario, per cui la societ concessionaria che vincer il bando dovr mettere in pratica il progetto. C' anche una seconda ipotesi: po- trebbe essere la stessa Centropada- ne a realizzarlo, qualora il contenzio- so in atto con lo Stato porti ad una proroga della concessione. Abbiamo infatti un credito nei confronti dello Stato pari a 300 milio- ni di euro. Ora devono decidere se pagare la somma o restituirla in anni di concessione. Sar sulla base di queste decisioni che si far chiarez- za sul soggetto che dovr realizzare il ponte. La cosa certa che l'infra- struttura, fondamentale per il territo- rio, verr costruita. I Cna lancia lallarme, dopo la chiusura ai mezzi pesanti del collegamento tra Cremona e Castelvetro Piacentino. Bruneri: Si faccia qualcosa Ponte di ferro vetusto, quale alternativa? Acerbi: C ancora il progetto del terzo ponte: nel piano finanziario e verr realizzato da chi otterr la concessione Cronaca Sabato 5 Luglio 2014 4 LA VICENDA Stop deciso dalla Provincia di Piacenza Lo stop al transito dei veicoli pesanti sul pon- te di Po arrivato nei giorni scorsi sotto forma di un'ordinanza firmata dalla Provincia di Piacenza, e diventer operativo a partire dal 14 luglio 2014, restando tale fino al 13 settembre 2015 (ma con possibilit di proroga). Il divieto vale per gli auto- veicoli aventi massa a pieno carico superiore a 20 tonnellate. Potranno quindi transitare sull'in- frastruttura solo le autovetture e i bus di linea. A darne l'annuncio, il presidente della Provincia di Piacenza, Massimo Trespidi. Rispetto al precedente provvedimento, en- trato in vigore nel 2012, sar quindi interdetta la circolazione anche ai mezzi vuoti con massa a pieno carico superiore a venti tonnellate ha evidenziato. Il provvedimento si reso necessa- rio a causa delle condizioni del ponte. Il ponte viene oggi percorso giornalmente da un notevo- le volume di traffico veicolare con un traffico giornaliero medio di oltre 22mila veicoli con pun- te sino a 24mila. Per quanto riguarda la velocit ha continuato Trespidi - con un traffico giorna- liero medio transitante sul ponte di oltre 22.700 mezzi, si potuto riscontrare che ben il 50% dei mezzi eccedeva il limite di velocit ed in partico- lare per il 65% entro i 10 chilometri orari, per il 33% tra i 10 ed i 40 chilometri orari e per il re- stante 2% oltre i 40 chilometri orari. La velocit eccessiva abbinata al carico comporta sul ponte delle intollerabili deformazioni dei traversi della via di corsa in corrispondenza degli appoggi: tale situazione ha reso necessaria la posa in opera di baggioli (piccole pile metalliche appog- giate al pulvino) con funzione di puntelli al fine di contenerne la deformabilit. Tutto questo ha portato quindi alla decisione di vietare il transito ai mezzi pesanti. Infine, a seguito di un sopralluogo, l'Ammini- strazione provinciale ha deciso di mettere inoltre a disposizione 600mila euro per il rifacimento parziale della sovrastruttura viabile e il ripristino di elementi metallici. Adriano Bruneri Francesco Acerbi di Laura Bosio dati sulla disoccupazione dise- gnano uno scenario drammatico ormai da diversi mesi, se non an- ni, ma il peggio potrebbe arrivare proprio ora. La terza proroga del 2014 dell'Accordo quadro lombardo sugli ammortizzatori sociali in deroga, con scadenza al 31 agosto, preoccupa molto la Cgil lombarda, che rileva come la situazione degli ammortizzatori so- ciali in deroga stia diventando sempre pi precaria, generando grande incer- tezza tra gli imprenditori che, vista la situazione, sono tentati di procedere ai licenziamenti. Ad evidenziare i rischi Elena Lattuada, recentemente eletta alla carica di nuova segretaria regionale della Cgil. Ci preoccupa questa preca- riet, cos come le dichiarazioni recen- temente rilasciate dal Governo in meri- to alla necessit di cambiare le regole, anzich rifinanziare gli ammortizzatori sociali. In queste ore ci arrivano conti- nue segnalazioni di aziende che, nel caso la cassa integrazione non venisse pi finanziata, hanno intenzione di met- tere in atto dei licenziamenti. La situazione cos grave? Da tempo stiano lanciando degli al- larmi, che per vengono ignorati da tutti. Ora siamo al limite. Come se non bastasse attualmente stanno finanzian- do ancora la fine del 2013, mentre per il 2014 non si sa nulla di preciso. Se salta il sistema degli ammortizzatori sociali, il numero di persone che rischia di resta- re senza lavoro davvero grande. Sar uno stillicidio graduale, che vedremo man mano che scadono le casse in deroga. E comunque gi adesso vi so- no lavoratori che attendono di percepi- re la cassa integrazione dalla fine del 2013 e si trovano in condizioni di diffi- colt. Tanto che in Lombardia si era fatto un accordo con le banche affinch anticipassero l'importo della cassa. In tutto questo, il Governo si dice convinto che si possa fare a meno degli ammortizzatori sociali in deroga. Anzi, le intenzioni espresse vanno nella dire- zione pi sbagliata: si riducono i periodi e le durate degli ammortizzatori sociali in deroga, si riduce la platea dei benefi- ciari attraverso l'innalzamento dei re- quisiti individuali di anzianit contributi- va, si escludono alcune tipologie di aziende. Ma soprattutto, sono preoccu- panti le dichiarazioni del Ministro circa la mancanza di fondi per questi ammor- tizzatori. Quando si renderanno conto che potremmo rischiare una vera e propria rivolta da parte della gente, forse sar troppo tardi. Di momenti di tensione come que- sto ve ne sono stati altri, in passato. Stavolta diverso? Una proroga cos breve non si era mai vista e questo ci crea forte preoccu- pazione. Ci hanno sempre accusati di gridare "al lupo al lupo", ma i problemi ci sono e sono sotto gli occhi di tutti. La famosa luce in fondo al tunnel di cui hanno parlato gli economisti non reale, allora? Purtroppo, per ora no. Vorrei anche dire che se non si vede la fine della crisi in una regione come la Lombardia, che quella che rappresenta il motore trai- nante del Paese per la sua forte valenza produttiva, figuriamoci cosa sta succe- dendo altrove. Purtroppo se non riu- sciamo a far ripartire gli investimenti, non ci sono molte speranze. Per ora non ci resta che aggrapparci alle di- chiarazioni del premier Renzi sull'allen- tamento del patto di stabilit: attual- mente l'unica risorsa che abbiamo per tirare avanti ancora un po'. Premesso che non esiste la ricetta miracolosa contro la crisi, cosa si pu fare ancora? In Italia mancato un serio piano per far ripartire gli investimenti, attra- verso una richiesta esplicita al sistema delle imprese. Bisogna inoltre restituire agli enti pubblici la possibilit di utiliz- zare le risorse che hanno ma che ora sono bloccate dal patto di stabilit. Non si pu parlare solo di finanziamento degli ammortizzatori sociali, bisogna parlare di lavoro e di sviluppo. Serve un impegno forte da parte delle sigle sin- dacali, sia in Regione che al Governo, affinch chi ci governa recepisca quali sono i problemi reali. Lei stata nominata da poco se- gretaria regionale della Cgil Lombar- dia: in quale direzione andr ora il sindacato? In primo piano ci sar senza dubbio liniziativa in difesa delloccupazione, lunit sindacale, i rapporti con la Re- gione. Tutto nel segno del rinnovamen- to nella continuit con la passata espe- rienza della direzione della struttura re- gionale lombarda. Il rapporto con le istituzioni in primo piano, ma portando avanti soluzioni concordate e momenti di confronto. Fondamentale anche il tema dell'iniziativa unitaria, per il quale abbiamo avviato delle piattaforme di lavoro con gli altri sindacati, Cisl e Uil, lavorando insieme per cercare tutte le possibili soluzioni a questa crisi. I Proroga di soli due mesi per gli ammortizzatori in deroga. La Cgil lancia lallarme: Si rischiano licenziamenti Elena Lattuada (segretaria Cgil Lombardia): Il numero di persone che rischia di restare senza lavoro davvero grande Il Governo deve rifinanziare la cassa Elena Lattuada Cronaca Sabato 5 Luglio 2014 5 Querela in arrivo per il quotidia- no cremonese La Provincia da par- te dell'attuale presidente della casa di riposo Ex La Pace, Umberto Lo- nardi. La denuncia stata presen- tata in procura lo scorso 18 giugno, come spiega lo stesso Lonardi. Oggetto della proposta iniziativa sono articoli apparsi sul locale quo- tidiano La Provincia del prece- dente 31 maggio - spiega Lonardi -. In particolare, riesumando una vi- cenda risalente al 2010, quando ri- vestivo la carica di Presidente della Fondazione Citt di Cremona, il di- rettore del citato quotidiano ha ri- portato fatti e circostanze diversi dal vero esprimendosi altres con opinioni sulla moralit e considera- zioni sulla gestione dellIstituto as- solutamente privi di fondamento e caratterizzati da evidente ostilit personale. Stante il ruolo istituzionale allora ricoperto e lattuale Presidenza del- la Fondazione La Pace, ho espres- samente invitato il direttore a dimo- strare la verit delle formulate ac- cuse di mala gestio, consentendo la facolt di prova al di l degli espressi giudizi, in un confronto giudiziario cui non intendo sottrar- mi. Mi sono proposto con la quere- la di individuare una sede qualifica- ta e competente per mettere fine ad una campagna di stampa comin- ciata nel lontano 2010. Una vicenda giornalistica a lungo tollerata ma non pi accetta- bile nella consapevolezza che, la sua riesumazione, altro non sia che la prova di malanimo voluto con pervicace ostinazione. Mi sen- to danneggiato moralmente e pro- fessionalmente, e non mancher di richiedere un significativo risarci- mento che fin dora preciso sar devoluto in beneficienza. Per me vale lonore, la mia ono- rabilit ed il rispetto della verit. Ho affidato la cura dei miei interessi allavvocato Pierluigi Varischi dello studio legale Gulotta Varischi Pino di Milano. Umberto Lonardi querela il giornale La Provincia Pd Cremona, ecco la festa Ad un mese dalle elezioni am- ministrative che hanno eletto Gianluca Galimberti sindaco, il PD pronto per la stagione delle sue feste ed in particolar modo con la festa de lUnit di Cremo- na. Formula vincente, non si cambia. E quindi anche questan- no la festa si terr nella splendida cornice delle colonie padane, dall11 al 21 luglio, per regalare ai cremonesi 11 serate allinsegna del divertimento, della buona musica e dellottima cucina. Ov- viamente non mancheranno oc- casioni di dibattito e confronto politico, a partire proprio dallin- contro con il sindaco Gianluca Galimberti, mentre in chiusura, luned 21 luglio, verr a trovarci Pierluigi Bersani. Venerd 11 sar presente Lo- renzo Guerini vice segretario na- zionale PD. La Festa si aprir con l'originale spettacolo delle lanter- ne volanti, dedicato a grandi e piccini. Per quanto riguarda la pro- grammazione della balera, ogni sera saliranno sul palco centrale le migliori band, a partire da I Valentinos (venerd 11), Tiziano & C.(sabato 12), Gianni Dei (dome- nica 13), Richy Renna (luned 14), Camillo Del Vho (mar.15), Gianni e Cristiano (mer.16), Roger la vo- ce del sole (gio.17), Diskanto (ven.18), Marco Riboni (sab.19), Laura Talenti (dom.20), Tiziano Band (lun.21). La novit di quest'anno riguar- da il palco della gelateria, dove oltre alla musica si alterneranno serate dedicate alla Politica con l'incontro della conferenza delle donne (dom.13), l'incontro con il sindaco Gianluca Galimberti (mar.15), la conferenza degli enti locali (ven.18). Per quanto riguar- da la musica, sempre sul palco della gelateria, suoneranno i Du- ramadre (lun.14), Lapus Blues Power trio (merc.16), Chupaca- bras (gio.17), Superio (dom.20). Sabato 12 sar presente De- borah Serracchiani e in chiusura, luned 21, Pierluigi Bersani. La vittoria di Cremona, e pi in ge- nerale lo straordinario risultato delle elezioni europee, ha carica- to il PD di una grande responsa- bilit di guida e punto di riferi- mento in grado di saper affronta- re le grandi e difficili sfide che abbiamo di fronte, a partire dalla riforma delle province. Il nostro impegno va tutto in questa dire- zione, anche nelle nostre belle feste che, grazie al cuore e alla passione di centinaia di volontari e militanti, da tanti anni regalano ai cremonesi loccasione di tra- scorrere lestate in citt e al PD lopportunit di finanziare la pro- pria attivit. Matteo Piloni Segretario provinciale Pd Gli ospiti invitati: Bersani, Serracchiani e Guerini Debora Serracchiani Gianluca Galimberti Pier Luigi Bersani Lorenzo Guerini di Vanni Raineri l cuore grande di Cremona fa- ceva capolino sul palco, pres- so la cascina Mancapane di Castelverde, e dominava laia che ospitava centinaia di par- tecipanti alla cena benefica a favore di Arco onlus. Un cuore grande che ha permesso in poche settimane di rac- cogliere decine di migliaia di euro per la ricerca oncologica. Ne servivano per la precisione 42.700, di euro, per centrare lobietti- vo, che era quello di acquistare un software per favorire la sperimentazio- ne clinica nelle unit operative del re- parto di Oncologia dellospedale di Cremona, che ha uno dei pi migliori centri in Italia per diagnosi e cura delle patologie tumorali. Un centro allavan- guardia per un territorio purtroppo tra i pi colpiti dalla malattia in Italia. Las- sociazione Arco onlus ha come scopo proprio la raccolta di fondi da destina- re al finanziamento della ricerca per la lotta alle malattie tumorali. I primi 6mi- la circa sono stati raccolti grazie a due iniziative: la prima dei Rotary Club Franciacorta, di Cremona e di Sonci- no, che hanno organizzato gare di golf, la seconda di Confcommercio e Botteghe del Centro. Ad avvicinare lobiettivo stata poi liniziativa di Im- magina Pubblicit, che si occupa della vendita di spazi pubblicitari a Cremo- na su diversi mezzi. Tra questi anche gli autobus di linea. E qui nata lidea: perch non offrire spazi pubblicitari - in modo da decorare completamente un'autobus che percorre le vie cittadi- ne per un anno intero - e il ricavato, detratte le spese, destinarlo ad una associazione benemerita cittadina? Allinizio una scommessa, che stata vinta in modo inaspettato nelle pro- porzioni. Lutile stato infatti calcolato in 10mila euro, grazie alla risposta positiva delle tante aziende che, solle- citate sullopportunit solidale, non si sono tirate indietro. Arco si poi affidata alla nuova edizione della cena benefica in casci- na, che ancora una volta non ha tradi- to le attese, anzi andata oltre. Circa 15.000 gli euro raccolti grazie alla par- tecipazione di 310 cremonesi e non presenti presso la sede dellazienda agricola della famiglia Cabrini. Il tra- guardo statio raggiunto grazie anche alla lotteria benefica: i tanti tagliandi sono stati venduti in pochi minuti. Per arrivare alla cfra necessaria di 42.700 euro mancavano ancora poco pi di 10.000 euro, ma lo strumento stato acquistato con una piccola rateizza- zione. La serata stata assai piacevole. Allingresso della cascina era par- cheggiato il bus solidale, con tutti gli inserzionisti in bella mostra. Allingres- so gli eleganti ospiti erano accolti da un ricco antipasto, e aperitivi offerti da commercianti cremonesi. A seguire la cena in cortile, di fronte al palco, sul quale il gruppo teatrale Clan-Destini di Legnano ha proposto quattro brani tratti dal musical Moulin Rouge. Tra un brano e laltro una portata, e alla fine un suggestivo spettacolo pirotec- nico. Grande la soddisfazione non solo degli ospiti, ma anche dei tanti volon- tari che hanno contribuito alla riuscita della serata, baciata anche dal meteo favorevole. I Sabato 5 Luglio 2014 Cronaca 6 Con il bus solidale, grazie alla generosit degli sponsor, stato possibile donare 10.000 euro Venerd 27 giugno presso la Cascina Mancapane di Castelverde si tenuta una cena benefica con 310 partecipanti Arco, la solidariet fa centro Alcune immagini dello spettacolo alla Cascina Mancapane. Sopra al titolo il bus solidale Sono decine le aziende che hanno contri- buito a raccogliere fondi a favore di Arco onlus attraverso la pubblicit sull'autobus. Questo l'elenco completo: ARVEDI GIOVANNI ARA CONCESSIONARIA IVECO AAA MARNINI AQUA&SPORT ARCARI TERMOIDRAULICA AURICCHIO BERNABE' ROSA BORGO IMMOBILIARE CANOTTIERI BALDESIO CANOTTIERI BISSOLATI CASA DI CURA SAN CAMILLO CENTRO REVISIONI GLV CERATI AZIENDE AGRICOLE CITROEN DE LORENZI COOP CASA COPIA 2 RICOH COSTANTINO SECCHI DANIELE PAINI DITTA FIESCHI DIVANI&DIVANI EMPORIO VINO E SAPORI FARMACIA ZAMBONI FINDOMESTIC CREMONA G.E.A.R. IMPIANTI GENERAL CARS GENERALI AGENZIA CREMONA IL NIDO DEI NONNI IMMAGINE MODA IN TISA LA TISANERIA LINEA GROUP HOLDING LINEA COM MARTEO AMBULAT. ODONTOIATRICO MAST WRAP MONTANA CONTRACT O.M.A. Di MARTINELLI OTTICA MONTEVERDI OYSTEER PAOLO SPOTTI PASTICCERIA BETTI PATRONATO INAS CISL PINKRAY PUFF PISCINE LAGHETTO RIVOLTINI DOLCIARIA SAPORE DI MARE SETTIMANALE IL PICCOLO SIMAR SOCAR SPA SOLUZIONE UDITO STOMATOLOGICO CREMONESE UGO GRILL UNDERCOLORS OF BENETTON VLORA IMPIANTI ZANIBONI GIANPIETRO Bus solidale, le 52 aziende che hanno contribuito alla raccolta fondi Arco onlus unassocia- zione formata da medici, imprenditori e professioni- sti. Il responsabile scientifi- co il 39enne dottor Danie- le Generali, dirigente medi- co dellAzienda Ospedaliera di Cremona, che uno dei fondatori nonch dotato di un curriculum di primordi- ne: tra master e specializza- zioni ha raggiunto una gran- de considerazione a livello internazionale, e proprio a Castelverde arrivato a se- rata in corso, proveniente dalla Francia: Ero l affer- ma il dottor Generali in quanto il centro di Cremona uno dei principali fautori di una pubblicazione apparsa su una importante rivista oncologica, Lancet Oncolo- gy, e uno dei partner che ha fornito il maggior numero di dati. Cremona ha un ruolo importante, data la notevole casistica analizzata, nella ri- cerca delle cellule tumorali circolanti, grazie al progetto a suo tempo finanziato da Banca Popolare di Cremo- na. E veniamo alla bella sera- ta della cascina Mancapane: Al confronto con le prece- denti edizioni la gente sta- ta ancor pi generosa. Abb- biamo cos potuto comple- tare il recupero fondi per lacquisto di un software ge- stionale che consentir alle unit operative di gestire al meglio le sperimentazioni cliniche con nuovi farmaci. Per Arco era un obiettivo im- portante, ed stato bello vedere attorno a noi tanto consenso. Anche ladesione al bus solidale stata sor- prendente, credo abbia pa- gato la chiarezza e traspa- renza dei nostri progetti. Daltronde la nostra asso- ciazione non strutturata, fatta da alcuni amici e dob- biamo metterci del nostro: da hobby diventa quasi un lavoro. La soddisfazione pe- r grande: per la prima volta una onlus gestisce il progetto non di un singolo reparto, ma fornisce uno strumento per le varie unit. E stato bello anche vedere alla cena benefica tanti pa- zienti: unoccasione di ag- gregazione per un obiettivo comune. Il progetto concluso con- sentir di potenziare un per- corso su cui Cremona gi allavanguardia: la diagnosi precoce e la (eventualmente successiva) chemioterapia ritagliata su misura sul pa- ziente. Molto soddisfatto anche il presidente dell'associazione Matteo Tedoldi: Il bus soli- dale ha avuto un esito deci- samente positivo, tanto che probabilmente lesperienza verr replicata. Da conside- rare che, al di l della som- ma raccolta, ha consentito di veicolare il nostro mes- saggio solidale per 365 gior- ni. Anche il bilancio della cena stato notevole, dal- tra parte ormai la gente ci chiama per sapere quando la nuova edizione. E un mo- mento di solidariet vissuto in un ambiente bello ma non formale apprezzato, cos co- me sono piaciuti gli spetta- coli offerti. Unaltra sottolineatura importante del presidente: Arco onlus certificato col bollino etico-sociale, il che comporta che ci siano tre li- velli di approvazione prima di poter impiegare i soldi raccolti. Il gruppo profes- sionale legato alle certifica- zioni etico-sociali ha ap- prezzato talmente liniziativa che a sua volta ha deciso di devolvere una percentuale delle future operazioni. Chiudiamo con un doppio invito: in primis ribadiamo l'importanza di una diagnosi precoce, quindi la preven- zione fondamentale. Inol- tre, ognuno di noi pu desti- nare il 5 per mille dellIrpef ad Arco onlus indicando il codice fiscale 93048550193. La soddisfazione per lacquisto di uno strumento prezioso da parte del presidente Tedoldi e del dottor Generali Cremona, un centro di grande prestigio Il presidente di Arco onlus Matteo Tedoldi al taglio della torta con il responsabile scientifico dottor Daniele Generali Cronaca Sabato 5 Luglio 2014 7 di Michele Scolari a tempo si auspica da pi parti un intervento legislativo volto ad introdurre il reato di omicidio stradale, al fine di evitare che non si garantisca giustizia ai familiari delle vittime. La no- vit di queste ore sono le parole del vi- ceministro ai Trasporti, Riccardo Nen- cini, secondo il quale potrebbe essere prossimo linserimento nel Codice pe- nale del reato di omicidio stradale e una veloce modifica del Codice della stra- da, con linserimento di quello che stato definito ergastolo della patente, ossia il ritiro a vita della patente. Secon- do il viceministro, limportante rag- giungere, entro tempi strettissimi, lobiettivo di garantire la certezza della pena. Il bollettino di guerra dellAsaps (Amici della Polstrada), relativamente ai primi cinque mesi del 2014, parla di 383 episodi di pirateria, con 47 morti e 473 feriti (e sono 29 gli incidenti con omissione di soccorso in cui sono sta- ti coinvolti dei bambini). Dinanzi a queste cifre, auspichiamo commenta Giordano Biserni, presidente di Asaps - che il governo acceleri con una sua iniziativa su questo problema, che emerge e si immerge con modalit che sollevano dubbi di annegamento della proposta. Al momento, se un soggetto che ha assunto droghe o alcol oltre i limiti cau- sa un incidente stradale, si applica lar- ticolo 589 del Codice penale, collega- to al Codice della strada, ovvero lomi- cidio colposo dovuto a imperizia e im- prudenza (che prevede pene tra i 2 e i 10 anni di carcere). Il nuovo reato di omicidio stradale si avvicinerebbe in- vece a quello doloso, commesso vo- lontariamente: prevedreb- be da 8 a 18 anni per chi causa gravi incidenti in sta- to alterato da droghe o al- col, con larresto in flagran- za di reato e il ritiro definiti- vo della patente (lerga- stolo della licenza di gui- da). E se alcuni hanno gi osservato che inasprire le pene non porter alla diminuzione dei morti sulle strade, auspicabile unazione che convinca tutti i guidatori ad essere maggiormente consapevo- li dei rischi che derivano da uno stile di guida irrespon- sabile, specialmente nelle strade urbane e in prossi- mit di luoghi frequentati da bambini. Auspichiamo se possibile che il legi- slatore possa garantirci degli strumenti ancor pi incisivi di quelli gi in funzione commenta Federica Deledda, coman- dante provinciale della Po- lizia Stradale, che valuta lidea con grande positivi- t. - Gi utilizziamo appie- no gli strumenti in nostro possesso per accertare, in caso di sinistro stradale, leventuale presenza di sostanze stupefacenti o psicotrope e saremo contenti se verranno predispo- sti mezzi sempre pi efficaci. E sotto gli occhi di tutti la drammaticit di cifre e statistiche di un fenomeno che rappresenta la prima causa di morte per molti gio- vani. E la pirateria continua a far segnare numeri sempre pi drammatici. Certo i passi da compiere sono ancora molti e, contestualmente, lItalia dovr confrontarsi con altre cul- ture europee, soprattutto quelle doltral- pe. Per questo urge una risposta con- creta ed effettiva. Il Comandante provinciale della polizia stradale, Federica Deledda: Salutiamo con positivit strumenti legislativi pi incisivi Con lomicidio stradale ora si rischia la galera D Il ministro vuole garantire la certezza della pena Sono gi 383 gli episodi di pirateria nel 2014 Ecco quanto dovrebbe recitare larticolo, inerente al nuovo reato di omicidio stradale, che si vorrebbe inse- rire nel codice penale: Chiunque ponendosi consa- pevolmente alla guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto linfluenza di sostanze stupefacenti o psicotrope ai sensi, rispettivamente degli articoli 186, comma 2, lettera b) e c) e 187 del decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285, cagiona la morte di un uomo punito con la reclusione da otto a diciotto anni. Un reato punibile con la reclusione da 8 a 18 anni LA PROPOSTA DI LEGGE Norme pi restrittive nei confronti di chi causa incidenti mortali guidando in stato di ebbrezza. Come funziona Da luned 7 luglio, riorganizzazione dellospedale per intensit di cura Autovelox via Persico: rateizzazione delle multe Dalla Regione 100mila euro per la Smea Al via da luned 7 luglio la riorganizzazione dell'Ospedale di Cremona per intensit di cura. Un modello che all'Oglio Po gi avviato e che vuole favorire linterprofessio- nalit e il dialogo continuo tra le diverse competenze professionali. Secondo questo modello, il medico che si sposta verso il paziente. Gli infermieri avranno un ruolo centrale, attraverso com- petenze sempre pi specifiche. Al piano terra verr attivata al piano terra la Medicina daccettazione e durgenza di supporto al pronto soccorso. Ci sar poi la Week Sur- gery, un reparto multidisciplinare a bassa intensit di cura. Aperto dal luned al vener- d, dedicato ai pazienti di diverse unit operative chirurgiche che richiedono cure a bassa complessit assistenziale e per i quali prevedibile una degenza non supe- riore a 5 giorni. Ci sar poi lattivazione dellUnit Operativa integrata neurologia- neurochirurgia (al 2 piano) che ospiter i pazienti delle due discipline che necessita- no di cure ad alta intensit. Infine prender il via lUnit operativa integrata di nefrolo- gia-urologia (piano R) che ospiter i pazien- ti che necessitano di cure ad alta intensit. Il paziente viene preso in carico in base al reale bisogno di salute da un medico spe- cialista per i problemi clinici prevalenti e da un infermiere per i problemi assistenziali. La persona ricoverata godr dellapporto di pi professionisti che dialogheranno medi- calmente tra di loro e che lo accompagne- ranno nelle varie fasi della cura. Sullautovelox di via Persico due proposte da parte dell'amministrazione comunale: una sul pregresso e laltra sul futuro. Questo quanto emerso dallincontro presieduto dal sindaco Gianluca Galimberti con una rappresentanza del comitato spontaneo Sposta lautovelox, capeggiata dal portavoce Massimiliano Zagheni. Presenti lassessore alla Citt vivibile e alla Rigenerazione Urbana con delega alla Polizia Locale Barbara Manfredini, Fabio German Ballarino e Pierluigi Sforza, rispettivamente comandante reggente e vice comandante della Polizia Locale. Sulle multe ricevute, il Comune ha dato la massima disponibilit alla rateizzazione delle sanzioni e alla predisposizione di uno sportello dedicato al Comando della Polizia Locale di piazza della Libert. Durante l'incontro stato messo in evidenza che l'Ammi- nistrazione si gi mossa facendo posizionare un lampeg- giante, chiamato lanterna, che rende lautovelox maggior- mente visibile, soprattutto nelle ore notturne, e ai tecnici hanno gi avuto il mandato di collocare segnalatori di velocit: in questo modo, chi percorre quel tratto di strada, potr rendersi conto se sta rispettando o meno il limite dei 50 km/h. Questi i numeri sulle multe: dal momento dellistallazione dellautovelox si passati da 300 multe a 76 multe quotidiane a fronte di circa 5mila passaggi. Nel corso della commissione Agricol- tura tenutasi a Milano la Regione Lombardia ha confermato il proprio impegno nei confronti della Alta Scuola in Economia Agroalimentare di Cremona. Lo conferma Federico Lena, consigliere regionale Lega Nord, relatore del provvedimento in commissione. Nel corso della com- missione ho illustrato la delibera della Giunta Regionale, promossa dallas- sessore Gianni Fava, che ha stanziato 100 mila euro per il rinnovo della con- venzione che vede coinvolti anche il Comune di Cremona, la Camera di Commercio di Cremona e la Provin- cia. A preoccupare il consigliere re- gionale per il futuro dei contributi di competenza dei soggetti coinvolti: Per il prossimo anno -conferma - mi preoccupa il venire meno del contri- buto della Provincia di Cremona. Sia- mo in attesa di capire, visto il provve- dimento di soppressione dellente, cosa succeder con il contributo sino ad oggi stanziato. Lo ribadisco: pur in tempo di difficolt Smea un sogget- to che rappresenta una valore ag- giunto per il nostro territorio e che merita tutto il sostegno possibile. di Agostino Francesco Poli ento anni fa iniziava la prima delle guerre che furono dette mondia- li, in quanto coinvol- sero Paesi, genti, con- tinenti di tutto il globo. Il conflitto ebbe inizio proprio nel mese di luglio 1914, il giorno 28, con la dichiarazione di guer- ra dell'Impero austro-ungarico al Regno di Serbia in seguito al l 'assassi ni o del l 'arci duca Francesco Ferdinando d'Asbur- go-Este, avvenuto il 28 giugno 1914 a Sarajevo. Si concluse pi di quattro anni dopo, l'11 novembre 1918, con la sconfitta degli Imperi centrali. Larciduca fu ucciso insieme a sua moglie, la duchessa Sofia Hohenberg. Sono sepolti nel ca- stello di Artstetten, nella bassa Austria: vicini nella morte come lo furono in vita, se vero che la loro storia rivest caratteri di no- tevole romanticismo. Sofia, in- fatti, non era abbastanza blaso- nata per la famiglia imperiale, ma Ferdinando la spos, nono- stante la forte opposizione di Francesco Giuseppe, il leggen- dario imperatore salito sul trono a soli 18 anni, nel fatidico 1848, e che avrebbe regnato per 68 anni: mor infatti a Schnbrunn il 21 ottobre 1916. Ai funerali a Vienna, la parte- cipazione popolare fu ridotta, contrariamente a quanto avven- ne a Trieste, dove una gran folla segu il passaggio dei feretri ver- so Artstetten. sintomatico dellatteggiamento di rifiuto del- la famiglia reale anche il fatto che la coppia non venisse se- polta nella Cripta dei Cappucci- ni della chiesa di Santa Maria degli Angeli di Vienna, dove ri- posano le salme degli Asburgo. La storia ci narra che, nei giorni immediatamente succes- sivi allassassinio di Sarajevo, lavvenimento non venisse per- cepito nella reale portata che poi ebbe. Solo il Kaiser tedesco decise di rientrare in tutta fretta a Berlino: gli altri governi euro- pei non si mostrarono partico- larmente preoccupati e la stessa stampa non dette risalto parti- colare a quanto accaduto. A uccidere larciduca e la moglie con un colpo di pistola era stato Gavrilo Princip, nato nella Bosnia-Erzegovina. Lat- tentato fu organizzato da stu- denti anarchici fra i 16 e i 20 anni: oltre a Princip, altri stu- denti avevano avuto diversi compiti e si erano accordati per suicidarsi una volta portato a termine, ma, alla fine, nessuno lo fece o fu in grado di farlo. Pri nci p era un ragazzo di ventanni, fanatico nazionalista: la preparazione stessa dellat- tentato fu piena di errori clamo- rosi, e, verrebbe da dire, solo il fato volle fortemente che larci- duca venisse comunque assas- sinato. Un libro interessante di David James Smith, dal titolo Una mattina a Sarajevo. 28 giugno 1914", LEG editrice, narra la storia di questi ragazzi, partendo da unorganizzazione politico-rivoluzionaria denomi- nata Mlada Bosna (Giovane Bo- snia), che aveva come obiettivo la liberazione dallImpero au- stro-ungarico. Uno dei suoi membri, il carpentiere musul- mano Mehmed Mehmedbasic, aveva progettato di uccidere il generale Oskar Potiorek, gover- natore di Bosnia ed Erzegovina, ma quando fu annunciata lim- mi nente vi si ta a Saraj evo dellerede al trono dAustria, si convinse a cambiare bersaglio: Francesco Ferdinando sarebbe stato una obiettivo di maggior valore. Ecco che nacque il gruppo degli attentatori, tra cui Princip. Rinchiuso nella fortezza di Theresienstadt, in seguito, durante l a Seconda guerra mondiale, campo di concentra- mento nazista, Princip mor di tubercolosi qualche mese prima della fine della guerra scatenata dal suo gesto. Le nostre ombre cammineranno per Vienna, va- gheranno per la corte, spaven- teranno la signoria: queste pa- role vennero ritrovate incise nelle pareti della sua cella. Parleremo ancora della Pri- ma guerra mondiale. Vogliamo qui ricordare due elementi: le parole del papa Benedetto XV, indirizzate come appello ai pa- esi belligeranti del 1 agosto 1917: In s angoscioso stato di cose, dinanzi a cos grave mi- naccia, Noi, non per mire politi- che particolari, n per suggeri- mento od interesse di alcuna delle parti belligeranti, ma mos- si unicamente dalla coscienza del supremo dovere di Padre comune dei fedeli, dal sospiro dei figli che invocano l'opera Nostra e la Nostra parola paci- ficatrice, dalla voce stessa dell'umanit e della ragione, alziamo nuovamente il grido di pace, e rinnoviamo un caldo appello a chi tiene in mano le sorti delle Nazioni. Ma per non contenerci pi sulle generali, come le circostanze Ci sugge- rirono in passato, vogliamo ora discendere a proposte pi con- crete e pratiche. Siamo animati dalla cara e soave speranza di vederle accettate, e di giungere quanto prima alla cessazione di questa lotta tremenda, la quale ogni giorno di pi appari- sce inutile strage. E vogliamo r i cordare, come si mbol o dellorrore dellinutile strage, un giovane ignoto, di cui si cono- scono solo le iniziali, F.L., della provincia di Cremona, anni 23, contadino, celibe, che venne condannato, con altri compa- gni, a 20 anni di reclusione mi- litare per abbandono di posto in presenza del nemico. Si trattava di pene durissime comminate a quanti, sotto il fuoco di sbarramento nemico, non ce la facevano a procedere e tentavano di ripararsi; o a chi decideva di tornare a casa per- ch la famiglia non riusciva a campare senza le sue braccia; oppure a chi, sfiancato dalla guerra di trincea, cercava di raggiungere linfermeria e veni- va trattato da codardo. Gale- ra dura, fucilazioni, giudizi sommari: chi non moriva in guerra, moriva spesso di fuo- co amico. C Le parole di papa Benedetto XV: [] questa lotta tremenda, la quale ogni giorno di pi apparisce inutile strage Cento anni fa, lo sparo di Sarajevo Prender il via a settembre il primo spazio di coworking a Cremona. Si tratta di uno spazio condiviso di lavoro, realizzato dal consorzio Cremona infor- mation technology (Crit - costituito dalle aziende ICT: MailUp, Microdata Group, Linea Com, Incode, Lanzoni, Gamm System, CSA Med e Next) in via dei Comizi Agrari. Si tratta di uno spazio progettato per offrire un luogo di lavoro flessibile, nel quale le diverse esperienze si contami- nano e si trasformano in progetti, dove le start-up possono trovare casa e i coworker sperimentano le loro idee. Sar anche un luogo di formazione e discussione sui temi tecnologici e digi- tali. Lobiettivo del progetto quello di incentivare la nascita di start-up nel settore dellIct e di offrire un luogo adatto e stimolante per dare corpo alle idee imprenditoriali di coworker e free- lancer. Questo intervento rappresenta il primo frutto di Cremona Information Technology per far crescere leconomia digitale, stimolare linnovazione e loc- cupazione nel nostro territorio - ha detto Carolina Cortellini Lupi, presiden- te del Crit -. Con la casa delle start up anticipiamo il grande progetto del Polo Tecnologico. Il coworking costituito da 26 po- stazioni per coworker in open space e da locali nei quali troveranno sede im- portanti realt nel settore della ricerca, dello sviluppo tecnologico e della co- municazione. Lo spazio, che disporr di collegamenti in banda ultra larga grazie a Linea Com, si completa con una sala per la formazione, una sala ri- unioni dotata dei pi sofisticati sistemi tecnologici per videoconferenze e da 3 salette per piccole riunioni. Il cowor- king, oltre a mettere a disposizione po- stazioni di lavoro per periodi anche brevi, creer sinergie e partnership con una serie di realt per offrire soprattutto alle start-up servizi e consulenze per la loro attivit. Prima ed importante colla- borazione gi attivata quella con il Po- liHub (www.polihub.it) lacceleratore di impresa del Politecnico. Il Consorzio Crit, nellottica della massima condivisione, ha deciso di aprire un primo contest per la scelta del nome, del logo e del dominio del sito web. Per partecipare al contest consul- tare il link: www.freelancer.com/con- test/Name-domain-name-logo-de- sign-83667.html. Per il vincitore in palio una somma di 490,00. Il contest, che ha gi ricevuto 190 proposte, aperto ancora per pochi giorni. Informazioni al pubblico: segreteria@consorziocrit.it. Da settembre al via uno spazio di coworking ad elevata tecnologia in via dei Comizi Agrari Finalmente la primavera arrivata, e con essa la voglia di muoversi, viaggiare, pas- sare un fine settimana fuori porta e fare le prime vacan- ze. Il Cta Acli promuove una serie di gite e viaggi per tutti i gusti. Dal 06 al 27 luglio Sog- giorni eStivi Al mAre A ScAnzAno Jonico (bASi- licAtA) - Soggiorni settima- nali e quindicinali a Scanzano Jonico in Basilicata presso il Villaggio Portogreco 4***. AnDAlo (dal 12 luglio al 9 agosto) - Soggiorni quindi- cinali ad Andalo presso lHo- tel Stella Alpina 3***. FrAnciA SPeciAle (dal 29 luglio al 03 Agosto) - Un viaggio in Francia per scoprire lAquitania e Lingua- doca . Si visiteranno: Monti- gnac, Sarlat la Canea, Roca- madur, Perigeaux, Bordeaux, Albi, Toulose e Carcasson. germAniA (Dal 10 al 17 agosto) - Un tour in germa- nia da carlo magno alla lega Anseatica. Si visiteran- no: Treviri, Aquisgrana, Colo- nia, Brema, Lubecca, Berlino e Heidelberg. UngHeriA SPeciAle (Dal 20 al 24 Agosto) - un viaggio per visitare le meravi- glie dellUgheria speciale. Si visiteranno: Sopron, Fertod, Pannonhalma, Budapest e Gadollo. Dal 28 al 30 Agosto - Un viAggio in germAniA e lA bAvierA inSolitA. Si visite- ranno: Altotting, Passau, Berchtesgaden e Salzberwerk. Dal 12 al 14 Settembre - Un viAggio AllA ScoPer- tA Del lAgo Di coStAn- zA. Si visiteranno:Bregenz, Lago di Costanza, Uberlingen e Fussen in Baviera. 21 Settembre - UnA gitA SUi lAgHi. Si visiteran- no: Riva del Garda, la grotta della Cascata del Varone e la cittadina di Tenno con il suo lago ed il Borgo canale. 28 Settembre - UnA gitA A PiSA e Dintorni. Si visiteranno: La Piazza dei Miracoli con la Cattedrale, il Battistero e la Torre pendente, poi a Calci per il Complesso Monastico Certosino. Dal 10 al 12 ottobre - Un viAggio nellA Pro- venzA mArittimA per visi- tare Marsiglia, Tolone, St. Tro- pez e Port Grimand. Dal 13 al 17 ottobre - Una gita pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. Si visite- ranno: Monte S. Angelo, Melfi, Rionero in Vulture, San Seve- ro, Laghi di Monticchio e il Santuario di Stignano. Dal 24 al 26 ottobre - Un viAggio in iStriA. Itine- rario dellepoca veneziana. Si visiteranno: Parenzo, Pola, Isole Brioni e Rovigno. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite pres- so la sede di via Cardinale G. Massaia, 22 o contattando i numeri di tel. 0372-800423, 800429. Le iniziative sono in le nostre iniziative sono in collaborazione con il CTA di Crema (Piazza Manziana 17. Crema tel. 0373-250064). Sito: www.ctacremona.it Anche questanno lUniversit Cattoli- ca di Cremona organizza un Open Day per offrire ai neo diplomati lopportunit di raccogliere informazioni sui corsi di laurea attivi presso la sede. Presidi, docenti e laureati gi inseriti nel mondo del lavoro saranno in aula per fornire informazioni e chiarimenti ai giovani che si apprestano a fare unimportante scelta di vita. Opportunit internazionali, testimo- nianze di successo, consulenza persona- lizzata sono solo alcuni degli ingredienti delledizione estiva dellOpen day 2014, la giornata di orientamento per le future ma- tricole delle lauree triennali. Mercoled 9 luglio, a partire dalle 10.00, le facolt di Economia e Giurisprudenza e di Scienze agrarie, alimentari e ambienta- li presenteranno i corsi di laurea triennale in Economia aziendale e Scienze e tec- nologie alimentari. Partecipando alle pre- sentazioni o rivolgendosi ai punti informa- tivi allestiti, si potranno raccogliere infor- mazioni su contributi universitari, borse di studio e agevolazioni economiche, cono- scere le opportunit di studio allestero e di stage internazionali, informarsi sullo stretto collegamento tra la sede di Cre- mona dellUniversit Cattolica ed il mon- do del lavoro. Stanziati dal Comune 11mila euro per la manu- tenzione ordinaria di aree verdi comunali e per la manutenzione delle serre. In particolare, di quan- to stanziato, 1.686 sono destinati alle spese di ma- nutenzione del verde pubblico, mentre il resto an- dr invece a coprire i costi della riqualificazione e manutenzione delle serre. Le lavorazioni consisto- no essenzialmente in interventi di potatura e ab- battimento di essenze arboree, arbusti e siepi; nel- la sistemazione di vialetti pedonali e ciclabili, nel- la fornitura di essenze arboree e arbustive e di ma- teriale idraulico; nella fornitura di DPI e materiali di- versi per lallestimento di cantieri; nella fornitura di sementi e concimi, nonch nella riparazione di mezzi e attrezzature in dotazione al servizio. IN BREVE Alla Cattolica open day per le future matricole 11mila euro per il verde LAssociazione Anffas di Cremona organizza, per venerd 12 settembre il tradizionale appuntamento con Anffas Grill, manifestazione benefica giunta ormai alla nona edizione. L'appuntamento presso Cascina Maschi, localit Boschetto Cremo- na. La serata stata ideata per soste- nere Anffas Cremona con uno spet- tacolo serale di festa insieme ai ra- gazzi, alle famiglie, ai sostenitori e ai partner che vorranno aiutare lAsso- ciazione offrendo contributi o donan- do prodotti. Per celebrare questo im- portante momento di solidariet, nel- la quale prevista la partecipazione di circa 400 persone, sar riproposto il Progetto Bont, il cui programma prevede una serata conviviale con la cena, a base di prodotti tipici della Sardegna, preparata dagli amici del Circolo Culturale Sardo Sa Domu Sarda, meritoria Associazione di amici sardi residenti a Cremona che ha saputo coltivare e mantenere in- tatte le antiche e meravigliose tradi- zione artistiche e culturali della terra del Sole. La serata sar allietata da tanta buona musica e divertimento. Anffas Grill 2014 appuntamento a settembre Lattentato segn linizio di una catena di avvenimenti che avrebbero portato al primo conflitto mondiale F.L., della provincia di Cremona, anni 23, contadino, celibe, che venne condannato, con altri compagni, a 20 anni di reclusione militare per abbandono di posto in presenza del nemico Cronaca Sabato 5 Luglio 2014 8 Gionata Agisti possibile unintegrazione tra islam e occidente? E poi, quanti tipi di islam esistono e, soprattutto, quale di que- sti prevalente nel nostro Paese? Domande a cui, la sera dello scorso 3 luglio, nella sala dei Ricevimen- ti del palazzo comunale, ha risposto lex parlamentare del Pdl Souad Sbai, attiva da anni nella tutela dei diritti, in modo particolare quelli delle donne musulma- ne. Souad Sbai, di origine marocchina ma cittadina italiana dal 1981, stata invitata dalla sezione locale di Forza Ita- lia e dal club Forza Silvio Crema 1. Al di l dellimportanza che riveste a livello nazionale, la questione al centro dellincontro con lonorevole non priva di riflessi locali, dal momento che pro- prio in citt potrebbe sorgere, a breve, un centro culturale islamico. Chi dice moschea, chi musalla, ad ogni modo un luogo di ritrovo e preghiera per la comu- nit islamica di Crema. Lonorevole Sbai, a questo proposito, non ha dubbi e non usa mezzi termini: Io dico no, almeno per il momento, finch non ci sono rego- le chiare e magari una legge nazionale che metta ordine nei rapporti tra Stato e islam. Dobbiamo renderci conto che, oggi come oggi, se aprisse una moschea a Crema, la cosiddetta seconda genera- zione, quella su cui nutriamo le speranze di integrazione maggiori, sarebbe fottu- ta. Comincerebbero il proselitismo, gli incontri serali, le scuole coraniche. So di una persona che ha visto suo figlio, un ragazzo a posto, trasformato nellarco di soli 40 giorni. Questo giovane finito a fare il kamikaze in Iraq. La serata si era aperta proprio con una nota di timore, da parte di Enzo Bettinelli, coordinatore locale di Forza Italia: Non ci nascondiamo la paura che, nel tempo, il nostro modello di civil- t possa soccombere, rispetto allavan- zata della presenza islamica. Pensiamo, perci, che, per evitare il prevalere di tendenze estremiste, sia quanto mai ne- cessario creare occasioni ponte, che consentano una presa di coscienza della situazione e un confronto tra le parti pi responsabili. Della possibilit dellope- razione si detta convinta anche la vice presidente del club Forza Silvio, Ro- berta Giubilo, che riconosce come la religione islamica non sia una cosa sola con lintegralismo: Quelle che emergo- no oggi sono aberrazioni del vero islam che, da parte sua, pu benissimo convi- vere con lOccidente. E, infatti, il problema, come fa notare lonorevole Sbai, sono le molte e diverse interpretazioni del Corano: Purtroppo, nella nostra Europa, quelle aberranti so- no oggi prevalenti. dagli anni Novanta che lorganizzazione politica dei Fratelli Musulmani, non essendo riuscita a rei- slamizzare il Nord Africa, si concentra- ta sullOccidente e, tramite un progetto preciso, sta prevalendo nel Nord Europa. In Italia, per ora, siamo riusciti a frenarli ma non vorrei vivere in Norvegia o in Belgio, per esempio, territori ormai sog- giogati da un multiculturalismo che ha regalato spazi enormi agli integralisti. Un altro caso quello dellInghilterra, dove esistono oltre 90 tribunali islamici, legitti- mati a giudicare di presunti reati in mate- ria religiosa. Ma vi rendete conto?. Linvito della ex parlamentare quello di uscire da un silenzio assordante che, anche nel nostro Paese, sembra aver condizionato tutti: Se questa minaccia avanza, la colpa solo nostra. La politi- ca relativista, buonista, per non dire ni- chilista, non fa altro che sfasciare il no- stro modello di civilt . Gli integralisti, legati ai Fratelli Musulmani e che, in Ita- lia, fanno capo allUcoii, sono gi arrivati in Parlamento, insiste Souad Sbai: Ve ne uno, nelle file del Pd, che qualche anno fa, ai tempi della consulta islamica, voluta dal Governo, si rifiutato, come tutto lUcoii, di firmare la carta dei valori proposta da quel tavolo. Non solo: que- sta organizzazione, che io non temo di definire filo-terrorista, aveva proposto, proprio in quella sede, una modifica alla nostra Costituzione, che prevedeva il ri- conoscimento della diversit tra uomo e donna e un divieto per lapostasia da parte dei fedeli musulmani. Rendiamoci conto che, fino al 2007, in certi ospedali italiani, si poteva praticare linfibulazione agli organi genitali femminili. Grazie al lavoro di sensibilizzazione e di risveglio delle coscienze, mio e di tanti altri, siamo riusciti a fermare quella che era una deri- va mascherata di buonismo. Lo si faceva per una sorta di rispetto, dicevano, nei confronti di unaltra cultura. Ma di quale cultura si sta parlando? Questa pratica non centra niente con lislam, una barbarie dal sapore tribale. Cos come non vero che sia un obbligo, per le donne, indossare il velo. Insomma, per tutti questi motivi, il no a qualsiasi moschea netto: Chi gesti- sce le moschee in Italia? Da dove arriva- no i soldi? E dove studiano i loro imam, che hanno il compito di guidare i fedeli? Sono tutte domande a cui una risposta c gi. Il Nord Africa la conosce e perfi- no l di questa gente non ne vogliono sapere. Soltanto noi non ce ne rendiamo conto?. Dopo la sentenza definitiva dellex SantUffizio nei confronti di don Mauro Inzoli, colpevole di abuso sui minori (reato grave e odioso), si sono scatenati la sinistra e il sindaco. Il primo ad aprire il fuoco stato lonorevole Franco Bordo che si rivolto alla magistratura e di que- sta sua decisione ha messo al corrente i media locali: Come annunciato, ho prov- veduto a depositare presso la Procura di Cremona lesposto in merito allaffaire don Mauro Inzoli, ex leader di Comunio- ne e Liberazione in Italia, gi presidente nazionale del Banco Alimentare. Nel do- cumento consegnato nelle mani del fun- zionario preposto ho potuto riportare le notizie pubblicate, sui media locali e na- zionali, inerenti allaccusa, provata dalla Congregazione della Dottrina della Fede e riportata nelle comunicazioni ufficiali della Diocesi di Crema, di aver abusato di minori. Ma non finita. Forse i due si sono messi daccordo prima, ma lo stesso ono- revole, nel medesimo comunicato, ha svelato che, con una lettera (che ho alle- gato), il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi ha richiesto a Comunit Socia- le Cremasca (preposta, anche, alla ge- stione del servizio territoriale per i minori) di intervenire con unindagine interna in merito agli affidi di minori gestiti dallAs- sociazione Fraternit di cui don Inzoli era presidente: un importante atto di traspa- renza per appurare laccadimento di eventuali reati. Il sindaco poteva agire con discrezione e svelare in seguito, se lavesse ritenuto opportuno, i risultati dellindagine. Invece no, anche se ha rite- nuto di dover precisare che questo Co- mune non interessato ad azioni che in- cludano posizioni di accanimento verso chicchessia. Don Inzoli richiama la scuola di Cielle, iniziata e mai finita. Qui Bordo e il Sindaco vorrebbe trasferire il liceo classico dopo aver votato, qualche anno fa, che erano totalmente favorevole che venisse costru- ito vicino alle altre scuole gi esistenti a San Bartolomeo. Sul tema interviene Si- mone Beretta, capogruppo di Forza Ita- lia: I lavori del campus scolastico in via Libero Comune non sono partiti. Il sinda- co di Crema, dopo la Commissione di Garanzia della scorsa settimana non pu non prendere atto che non c pi tempo da perdere e che attendere potrebbe tra- dursi nel suicidio di un rinvio sine die. A meno che dietro alle scelte del sindaco non ci sia unassurda volont di rivalsa, ideologicamente marchiata, anzich la ri- cerca dellinteresse generale Comincio a temere seriamente che i ritardi possano pregiudicare il raggiungimento dellobiet- tivo della realizzazione del Campus sco- lastico. Dopo la Cittadella dellAnziano si sta profilando allorizzonte la perdita di un altro importante investimento per ragioni ideologiche che non hanno nulla a che spartire con l'interesse generale. E ancora: Come si fa a non ritenere pi razionale il campus scolastico di via Libero Comune piuttosto che quello nellex Valcarenga? E solo in via Libero Comune che si possono produrre con- crete economie di scala. Continuo pure a chiedermi cosa si nasconda dietro tanto interesse della sinistra a salvare limmo- bile della Charis a edificio scolastico. Prima o poi lo scopriremo. Di certo "il senso di colpa" di non aver consentito a suo tempo la realizzazione di una scuola paritaria di fronte allospedale, preferen- do mantenerla come unarea di inter- scambio salvo poi trasformarla in unarea residenziale. L'unico affare intervenuto che conosco. 9 E (rol.stone) E questo che vo- glio chiedere al vostro sindaco Bonaldi: chi ha chiesto di aprire la moschea? chi paga e con che soldi? Chi limam? Dove ha stu- diato? Domande semplici, da cui si possono capire molte cose. Chi questa signora di origine marocchina che assaggia i tortelli cremaschi alla trattoria delle Vil- lette e spilucca una bistecca di manzo? Unora dopo questa ce- na frugale, stava gi parlando nel- la sala dei Ricevimenti in Comune sul tema: Integrazione o integra- lismo. Non un personaggio qualsia- si. Anzi. Souad Sbai, cittadina italiana dal 1981, deputata del Parlamento italiano, giornalista e opinionista (lAvvenire, Libe- ro, Il Sussidiario, caporedatto- re di almaghrebiya.it e di almagh- rebiya.com, portali in lingua araba e lingua italiana, dedicati alle co- munit arabe in Italia), laureata in Lettere e Filosofia, un dottorato di ricerca in Diritto Comparato, do- cente universitaria, stata pre- miata pi volte per il lavoro svolto in difesa delle donne arabe nel contesto dell'immigrazione in Ita- lia, e per la sua attivit letteraria (ha scritto libri di successo). Forza Italia, insomma, se vole- va invitare un personaggio con tutti i sacri crismi per parlare di un tema oggi particolarmente sentito come il rapporto tra mondo occi- dentale e orientale, non poteva scegliere un oratore migliore. An- che perch Souad Sbai presi- dente dal 1997 dell'Acmid-Donna Onlus-Associazione delle donne marocchine in Italia (Roma), fa parte della Consulta per l'islam italiano, istituita presso il ministe- ro dell'Interno, per il contrasto al fanatismo e all'estremismo jihadi- sta, per il quale in Italia, a suo dire, l'Ucoii sarebbe simpatizzante, ha girato e scritto su che cosa sta succedendo nei Paesi nordafrica- ni della primavera araba. Per concludere il chi di Souad Sbai, dobbiamo aggiun- gere che hanno cercato di avvele- narla, mentre tuttora riceve mi- nacce e intimidazioni. Rivolte non solo a lei, ma anche alla famiglia. Due nordafricani sono stati iden- tificati e denunciati per averle in- viato numerose missive minato- rie. Questa donna viene insultata perch non mette il velo e non si adegua ai dettami dellIslam pi radicale. Lei infatti ribadisce di essere musulmana laica e mode- rata. E stata accusata di aposta- sia, cio aver abbandonato la fede islamica. Ebbene un tribunale italiano, proprio nel processare un inte- gralista di Bologna che ha inviato messaggi minatori a Souad Sbai, ha riconosciuto di fatto che accu- sare qualcuno di apostasia se si islamici equivale in pratica a chiedere una condanna a morte. Che cosa ci ha raccoltato? Tre cose ci hanno colpito, in mo- do particolare. La prima. La rei- slamizzazione dellEuropa da par- te dei fondamentalisti. Una reisla- mizzazione partita dall'obbligo del velo per le musulmane all'ob- bligo del niqab, vestito che copre la donna da capo a piedi lascian- do liberi solo gli occhi. Il niqab non un semplice indumento, ma uno strumento di tortura che annulla la stessa personalit uma- ma, un pezzo di stoffa nero che ripudia ogni forma di femminilit, rendendola sporca e immonda in ogni suo aspetto, anche quello pi innocente Il secondo concetto. Un pae- se come lOlanda corsa ai ripari. Dopo aver accettato il multicultu- ralismo, per cui bisogna accettare qualsiasi cultura anche se va con- tro i diritti umani, e delle donne in particolare che vengono segrega- te, umiliate e oppresse, oggi gli olandesi usano questo trucco: mostrano ai musulmani una don- na senza velo, poi in due pezzi e alla fine in topless. Se la risposta "no", proibito, il Olanda non entra pi. Non solo: prima di sta- bilirsi in Olanda, bisogna studiare la costituzione di questi Paesi. Il che significa questo: o ti integri o prendi il primo volo di ritorno. Traducendolo in italiano vuol dire: o accetti le regole stabilite dagli italiani, o te ne vai. Basta essere buonisti. La moschea? Non fatele apri- re. Soprattutto se le costruiscono con i loro soldi perch non riusci- rete pi a mandarli via se vanno contro la legge. Ho battagliato perch nelle moschee si parli ita- liano, mi sono presentata come parte civile per difendere le don- ne musulmane, ho salvato alcune arabe dalle mani di mariti violenti, e ve lo dico con il cuore: non ab- biate paura a dire no alla mosche. Se non avete paura, saranno loro ad avere paura. E' fondamentale mettere fuori- legge il burqa e il niqab. Ce lo chiedono le donne segregate, umiliate e oppresse che ogni giorno aiutiamo a risorgere dal proprio triste destino. Questa leg- ge per le donne, s, ma vuole anche rendere chiaro a tutti colo- ro che le vorrebbero segregate, che un burqa non un diritto di libert, ma solo e sempre unaber- rante imposizione. Souad Sba sottolinea inoltre come il fatto che la legge la pro- ponga in Italia proprio lei, una donna araba che da anni combat- te, assieme a tante altre, nei tribu- nali per la difesa delle donne, dovrebbe far riflettere qualcuno sulla sua posizione falsamente multiculturale dalla quale, ringra- ziando il cielo, non abbiamo nulla da imparare. Cremaschi, dite no alla moschea Tutti i motivi spiegati da Souad Sbai, di origine marocchina, che si sempre battuta per i diritti delle donne musulmane Sabato 5 Luglio 2014 CREMA Hanno cercato di avvelenarla. Loro non mi fanno paura Il pubblico presente allincontro. A destra: Enzo Bettinelli, Souad Sbai e Roberta Giubilo Sel: Esposto su don Inzoli. Bonaldi: Indagini sugli affidi di minori. Beretta: E sulla scuola di Cielle... Nella foto a sinistra don Mauro Inzoli A destra: Franco Bordo e Simone Beretta Sul bilancio comunale, tornano a parlare alcune forze politiche del centrodestra, precisamente Forza Italia, Nuovo Centrodestra, Servire il cittadino, Solo cose buone per Crema che hanno proposto emen- damenti a favore di imprese edili e giovani. Le parole del presidente della Commissione Bilancio, Galvano del PD, in Consiglio Comunale non la- sciano dubbi: Chiedere un ulterio- re contributo alle famiglie e alle im- prese, con criteri sempre di atten- zione ed equit, per poter conser- vare quel patrimonio di servizi, di struttura, di ausili che la nostra citt ha ed offre ai cittadini ed alle fami- glie, ci sembrata la soluzione giu- sta. Ci anche se si conoscono le difficolt di famiglie e imprese. Ci anche se sappiamo che qualche intervento di razionalizzazione ulte- riore andr fatta, come una revisio- ne tariffaria dei servizi a domanda individuale andr attentamente pensata spiega ancora Galvano. Questo il futuro che ci aspetta, comunque. Quindi la maggioranza, fiera e compatta, approver questo suo bilancio, fatto di pochi tagli, dovuti prevalentemente a chiusura del tribunale, pensionamento e mo- bilit dei dipendenti, posti non rico- pribili per legge se non parzialmen- te da nuove assunzioni, quindi tagli non esempio di virtuosit ammini- strativa. Un bilancio in cui sono assenti manovre di cambiamento struttura- le, quegli interventi che proposti dalla minoranza disturbano cos tanto la maggioranza di centrosini- stra ma che permetterebbero di ar- rivare al prossimo bilancio 2015 senza lunica arma di ulteriori incre- menti di entrate a carico dei cittadi- ni. Oggi sappiamo gi che per il 2015 servi ranno al meno al tri 2.000.000 di euro. Neanche gli emendamenti al bi- lancio a favore delloccupazione giovanile e delle imprese sono com- presi da questa maggioranza. In particolare, un nostro emendamen- to propone lazzeramento dell'ali- quota Tasi decisa dalla Giunta e a carico delle imprese edili per le pro- priet degli immobili merci, cio quelli strumentali e non classificati ancora al catasto come immobili affittabili. Gli stessi per i quali il go- verno esenta lImu. Ecco cosa dice Galvano: Azze- ramento Tasi ad imprese edili su immobili invenduti. Francamente non si capisce il perch imprese edili s e famiglie che magari hanno ereditato seconda casa no. Entram- be possono affittare immobile (ndr: gli immobili merci non si possono affittare), magari a canoni calmiera- ti. Certamente le imprese edili (le famiglie no) recupereranno il costo sopportato al momento della vendi- ta!. Infatti nota la difficolt a ven- dere del periodo Questa maggio- ranza non sa quanti posti di lavoro si son persi nella nostra provincia a carico delle imprese edili, trala- sciando lindotto? Si parla di qual- che centinaio. Altro emendamento delle mino- ranze propone labbattimento del 30% della Tari alle imprese produtti- ve iscritte alla Camera di commer- cio che presentino un piano di as- sunzione di giovani cremaschi, se- condo le varie forme contrattuali vi- genti, anche stagionali. Sempre Galvano, del PD, in Con- siglio Comunale dice: Devo ricor- dare che c' gi lagevolazione per le nuove attivit nel regolamento dei tributi Imu e Tari. Peccato nel 2013 solo unimpresa nuova ne abbia beneficiato su circa 210 nuove im- prese! Come fa la maggioranza a non i nterrogarsi sul l effi caci a dellagevolazione, che tale quindi non ? Ecco perch lemendamen- to estende alle imprese gi esistenti lagevolazione con attenzione ai giovani, perch la nostra provincia ha un alto indice di disoccupazione giovanile. Non lo sa il centrosini- stra? Non servono forse manovre a fa- vore delle imprese perch si favori- sca la generazione di lavoro? Certo sarebbe pi efficace una manovra sullIrap, ma questa in capo al governo, non al Comune, Tari e Tasi s. Insomma, basta contestare ideo- logicamente. Noi delle minoranze per proporre interventi a un bilancio fatto di pochi tagli e tante tasse, con fondi desti- nati in modo privilegiato a certe as- sociazioni e societ in ambito cultu- rale (dallassociazione Le Muse ad Immaginarte a Ribolution srl per esempio), avremmo dovuto ribaltar- lo, visto che da un anno elenchiamo proposte strutturali quali la vendita farmacie, lunificazione della biblio- teca con il museo, alienazione al Fondo immobiliare, neppure valuta- te da questo centrosinistra. Speriamo che questa lungimiran- te amministrazione sappia almeno comprendere che le famiglie, le im- prese non son pi in grado di garan- tire quelle entrate su cui si basa il bilancio, preoccupazione espressa palesemente dal Collegio dei Revi- sori del comune, che imporr mag- gior attenzione nelle spese di quan- to fino ad ora fatto, per garantire almeno stipendio ai dipendenti e pagamenti virtuosi ai fornitori. Crema Sabato 5 Luglio 2014 10 La Cna ha scritto al sindaco perch gli imprendi- tori dell'ex Olivetti e della zona (Pip) di S. Maria hanno difficolt a ricevere i camion: molti comuni vicini alla citt hanno detto stop ai Tir. Gentile Sindaco, la nostra Associazione da tempo, e con maggior attenzione in questi ultimi difficili anni di crisi economica globale, segue le questioni legate allo viabilit del territorio provinciale. La mutevole situazione legata alle trasformazioni del territorio Cremasco, in relazione sia allampliamento della SS415 che alla costruzione di nuove opere come la BREBEMI e la TEEN, hanno rappresentato un impe- gno attentivo importante per la CNA Fita Cremona che ha seguito fin dalla loro programmazione sulla carta lo svilupparsi di queste importanti modifiche viabilistiche. Vi infatti la necessit di dover garantire sicurezza e allo stesso tempo importante ottenere una armoniz- zazione della viabilit tale da assicurare una libera cir- colazione delle merci e mantenere alto lo standard competitivo delle nostre imprese. Allinterno di questo contesto ci permettiamo di evidenziare come la viabilit del Cremasaco sia seria- mente compromessa da molti e diversi eventi negativi che si sono via via succeduti in questi anni, quali ad esempio, la costruzione del sottopasso a Crema, la ventilata ipotesi di chiusura al traffico della SS591, la chiusura della strada in territorio Cremosano, a cui vanno aggiunte altre situazioni critiche strutturali. la lentezza commerciale della SS415 notevolmen- te peggiorata a causa dei lavori; il sempre pi frequente ricorso alle restrizioni alla viabilit dei comuni limitrofi a Crema; l'ipotesi di ulteriori divieti totali o parziali di transito dei veicoli commerciali. In questo scenario del tutto evidente che il danno procurato a tutte le imprese enorme. Per via dellal- lungamento dei percorsi di percorrenza si avrebbe non solo un aumento dellinquinamento, ma anche la crea- zione di nuove diseconomie a causa di un aumento esponenziale dei costi sia per le imprese di trasporto che per quelle di produzione. Per tutto quanto sopra la CNA Fita Cremona ravvisa la necessit impellente della convocazione di una Conferenza dei Servizi alla presenza di tutti i Comuni interessati e delle rappresentanze imprenditoriali del territorio e dellautotrasporto. Una Conferenza che ria- pra la querelle sulle condizioni di transitabilit del terri- torio Cremasco e trovi soluzioni adeguate, condivise e praticabili, nellinteresse del territorio stesso, delle im- prese, per un rilancio delleconomia in un clima soste- nibile per tutti i soggetti coinvolti. Francesco Ferruggia, presidente provinciale CNA Fita Adriano Bruneri, responsabile regionale e provinciale CNA Fita di Gionata Agisti ntendiamoci, Beppe Riboli un artista cremasco di livello interna- zionale e non certo in discussio- ne la qualit della sua iniziativa, ma ci che, in questi giorni, sta facendo storcere il naso a pi di un cre- masco, sottoponendo lamministrazio- ne comunale a un altro fuoco di fila, la scelta, da parte di questultima, di con- cedergli senza bando e a titolo gratuito lo spazio del Mercato Austroungarico, in piazza Trento e Trieste. Qui, per due mesi, rimarr allestita una sua mostra itinerante dal titolo Concetti e progetti con tanto di punto di ristoro. Precisiamo che il Mercato non considerato come plateatico ma, alla pari delle sale comunali, come uno spa- zio comunque soggetto a pagamento. Peraltro, a un costo non certo economi- co: 150 euro al giorno. Ci nonostante, per questa occasione, lamministrazio- ne comunale ha ritenuto di concederlo gratis. Quella di non far pagare, ha di- chiarato nei giorni scorsi la stessa am- ministrazione, stata una vera e propria scelta politica: si deciso di non incas- sare 11.850 euro, a fronte di unofferta culturale a beneficio della comunit. Ad avere diritto di essere indignati sono i commercianti, soprattutto quelli di piazza Duomo che, non potendo con- tare sullescamotage per cui il Mercato Austroungarico risulta sala comunale e non plateatico, il suolo pubblico lo dovranno pagare anche di pi, rispet- to allanno scorso - e, in aggiunta, si trovano un concorrente che vende drink a prezzi competitivi. Lopposizione in Consiglio comunale, da parte sua, si vede offrire sul piatto dargento lennesima occasione per at- taccare le scelte dellamministrazione Bonaldi, dopo le polemiche relative a scelte che hanno agevolato, per il cen- trodestra, Le Muse per la rassegna I Manifesti di Crema e gli organizzatori del Chiringuito, ai giardini di Porta Serio. Denuncia, infatti, la capogruppo del Nuovo Centrodestra, Laura Zanibelli in merito alliniziativa di Riboli. Premetto di non voler entrare nel merito della proposta dello Studio Ribo- li, dico solo che, in un momento in cui lamministrazione comunale ritiene di dover far quadrare il bilancio, aumen- tando esclusivamente le tasse e il costo del plateatico per gli esercenti di piazza Duomo, a cento metri da l, viene asse- gnato senza bando e gratuitamente lo spazio del mercato Austroungarico. Non solo: anche prevista lesenzione dal pagamento di luce e acqua. Si tratta di bollette, che il Comune dovr pagare con i nostri soldi. Si parla di 2.500 euro. Segnalo anche, di sfuggita, che ad oggi non sono attivi dei servizi igienici in lo- co, pur in presenza di somministrazione di bevande. Insomma, ci risiamo: dopo I Manifesti di Crema, il Chiriguito e, da ultimo, gli 8mila euro concessi a Im- maginarte, ci troviamo di fronte a un altro caso analogo. Purtroppo, si tratta di episodi troppo numerosi per poter passare inosservati. Laura Zanibelli, inoltre, fa notare quelle che ritiene una serie di contrad- dizioni: Il sindaco, Stefania Bonaldi, dichiara di voler valutare se il Mercato Austroungari co vada mantenuto nellelenco degli spazi comunali con- cessi a pagamento tranne in questo caso, ricordiamo -, visto che si tratta di uno spazio totalmente aperto, non di una sala da pulire e riscaldare. Benissi- mo, perch allora non fare lo stesso discorso per il plateatico di piazza Duo- mo? Inoltre, lamministrazione giustifi- ca il mancato bando, con la scusa che non le risulta una fila di richieste per lutilizzo del Mercato Austroungarico. Sar anche cos ma, pu darsi che, se si fosse saputo prima che lo spazio sarebbe stato concesso gratuitamente, allora qualcuno, tramite un bando, si sarebbe fatto avanti. Non finita: la cosa pi grave che il Consiglio comu- nale ha approvato, anche con i voti della maggioranza, una mozione del consigliere di Sel, Emanuele Coti Ze- lati, che impegna allassegnazione di spazi pubblici, mediante bando, per attivit culturali, ricreative, di aggrega- zione sociale. Perch in questo caso non stato rispettata?. Gi, perch? Alla domanda non certo Riboli che deve rispondere. Lui si limita a fare arte, come ci precisa. Il suo intento era solo quello di valorizzare una piazza che ritiene bellissima, ma poco considerata. Si accollato tutte le spese di allestimento e pulizia, si pre- sentato in Comune con una richiesta e il Comune lha accolta, per giunta rega- landogli lo spazio. Ora che si trova fini- to, suo malgrado, nellocchio del ciclo- ne, si dice amareggiato: Non ho molto da dire, se non che ho sostenuto per- sonalmente tutte le spese per l'allesti- mento, senza alcuno sponsor. Trovo che piazza Trento e Trieste sia magica e meritevole di essere valorizzata e per questo mi auguro che la mia sia la pri- ma di altre iniziative, che possano con- tare, magari, sul contributo di mecenati sensibili allarte. Sono dispiaciuto per le lamentele. Qui, stato fatto tutto a ri- spetto delle regole: dall'allestimento, agli scontrini del container scultura, che peraltro funziona solo durante gli eventi, ai rapporti con le istituzioni, svolti sempre con la massima traspa- renza. Come si diceva, non a lui che va chiesto il motivo del mancato bando. Il perch va domandato allamministra- zione comunale che, tramite lassessore Matteo Piloni, trova il modo di spiaz- zarci: Non abbiamo optato per il ban- do, semplicemente perch non ci ve- nuto in mente. Come possibile? Vi pare che, per ogni richiesta che pervie- ne in Comune, si debba fare una gara pubblica? Un conto se il Comune avesse un progetto specifico e, allora, normale chiedere a tutti di concorrere per la sua realizzazione ma non que- sto il caso. Chiunque pu chiedere luti- lizzo di un luogo pubblico. Il problema che, ormai, dopo I Manifesti, il Chiringuito e, adesso, questaltra iniziativa, qualcuno pensa ci sia un canale privilegiato per associa- zioni o persone vicine al centrosinistra. In questo modo ci sarebbe spazio solo e sempre per gli stessi soggetti. Si tratta di una sciocchezza che rispedisco al mittente. C solo unamministrazione pi attenta di altre ad accogliere le ri- chieste e qualcuno pi pronto di altri a presentarle. Riguardo al Mercato Au- stroungarico, per esempio, si sapeva da tempo che lamministrazione aveva in- tenzione di valorizzare piazza Trento e Trieste ma, fino ad ora, non si mai fatto avanti nessuno. Mi sembrano le solite polemiche provinciali, mentre la realt, che finisce per passare in secondo pia- no, che, da parte nostra, c unatten- zione alla riqualificazione della piazza come nessun altro prima. A questo pro- posito, stiamo anche lavorando a un progetto ad hoc, finanziato dalla Fonda- zione San Domenico. Abbiamo gi avu- to i primi contatti con la Soprintendenza e siamo in attesa di conferme. I Piloni: Non c stato il bando perch ci siamo dimenticati Austroungarico di piazza Trento e Trieste concesso gratis a Beppe Riboli Continua la discussione sul bilancio comunale che coster ai cremaschi altre lacrime e sangue. Centrodestra presenta due emendamenti a favore di aziende edili e giovani Pd: Ecco perch nuove tasse alle famiglie e alle imprese La Cna scrive al sindaco: viabilit e circolazione delle merci nel Cremasco di Gionata Agisti l Fondo Formazienda - realt ita- liana di eccellenza che opera nel campo della formazione e che conta circa 50.000 imprese ade- renti corri spondenti a quasi 300mila lavoratori dipendenti - si ag- giudica per il terzo anno consecutivo due prestigiosi premi: Miglior Fondo Interprofessionale e Innovazione e Buone Prassi. La cerimonia di premia- zione si svolto a Milano, a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa italiana nella serata di venerd 27 giugno 2014. Il Premio Internazionale Le Fonti una manifestazione annuale istituita con lo scopo di individuare e selezio- nare le eccellenze italiane. Il Fondo Formazienda finanzia percorsi di for- mazione per i dipendenti delle imprese italiane, concorrendo cos a innalzare la competitivit delle imprese e a ga- rantire una maggiore occupabilit dei lavoratori. Il Fondo Formazienda uno dei 19 fondi paritetici interprofessionali nazionali per la formazione continua operanti in Italia, lunico con sede al nord, in Lombardia, a Crema ed stato autorizzato ad operare dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali nellanno 2008. Il direttore Rossella Spada: Leg- giamo questa vittoria come un impor- tante stimolo a proseguire il percorso intrapreso con professionalit e dina- micit Essere di nuovo riconosciuti come migliore fondo interprofessionale che eccelle in innovazione e buone prassi, ci rende assolutamente orgogliosi. Ri- tengo che il principale motivo di tale successo trovi la sua genesi nella ca- pacit del Consiglio di Amministrazio- ne di dare progettualit e orizzonte alle attivit del Fondo e nella tenacia con la quale lintero staff porta avanti gli obiettivi fissati dallorgano di governo. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno scelto e creduto nel Fondo Formazienda. E doveroso con- dividere con le aziende, gli stakeholder e le realt istituzionali questi importanti riconoscimenti e, sin dora, chiediamo loro di continuare a collaborare in ma- niera seria ed efficace, come stato fatto in questi anni. Alla gioia immedia- ta segue uno spontaneo momento di riflessione che mi obbliga a fare un bi- lancio delloperato alloggi e una previ- sione per il futuro. Il fatto che per il terzo anno conse- cutivo siamo premiati significa che stiamo lavorando nella maniera corret- ta. E i numeri ci danno ragione: Forma- zienda ha incrementato di oltre il 40% le aziende aderenti nellultimo anno, sfiorando i 300 mila dipendenti. Abbiamo scelto la trasparenza ed il dialogo come metodo di lavoro, ci sia- mo impegnati per interpretare i reali fabbisogni delle imprese a seconda della loro origine, della loro provenien- za territoriale, della dimensione e situa- zione. Lapporto delle Parti Sociali so- cie del Fondo la confederazione da- toriale Sistema Commercio e Impresa e la confederazione dei lavoratori Con- fsal - sono state fondamentali ed han- no permesso di meglio approfondire i falli del sistema economico italiano. Abbiamo quindi elaborato un piano strategico per la valorizzazione delle risorse umane nel mercato del lavoro, denominato Formazienda 2020, per dare un apporto significativo in termini di accesso alla formazione ad alcune tipologie di destinatari. In particolare, abbiamo cercato il dialogo con altri at- tori per utilizzare in mo- do virtuoso azioni e de- naro e ci siamo con- centrati sulle fasce de- boli, le donne e i giova- ni, punti dolenti del mercato del lavoro ita- liano. Ed proprio qui che possiamo fare delle previsioni: il futuro di chi ha unade- guata preparazione culturale e delle competenze specifiche. Vogliamo po- ter dare, con il nostro contributo volto a diffondere la cultura del life long lear- ning, una nuova opportunit al sistema Paese, unoccasione di dimostrare che abbiamo risorse professionalmente preparate, in grado di competere con le grandi sfide di domani ha dichiarato il direttore, Rossella Spada. Le motivazioni del premio Le motivazioni ufficiali per il premio Miglior Fondo Interprofessionale: Per la capacit di innovare e, al tem- po stesso, percorrere il fil rouge della continuit con quanto fatto in passato, affiancando con prontezza ed efficien- za i bisogni di imprese e lavoratori, e per contribuire con slancio alla forma- zione di una societ fon- data sulla conoscenza, come dimostra lincre- mento dellultimo anno di oltre il 40% di aziende aderenti al fondo. Le motivazioni uffi- ciali per il premio Inno- vazione e Buone Prassi Fondi Interprofessionali Per il costante miglioramento orga- nizzativo, per limplementazione sem- pre pi capillare della trasparenza, e per il monitoraggio qualitativo degli in- terventi formativi finanziati. Il premio internazionale Le Fonti Editrice Le Fonti il secondo portale editoriale economico italiano. La casa editrice titolare del portale di infor- mazione Finanzaediritto e della rivista online International Alternative In- vestment Review (IAIR). Il Fondo For- mazienda il fondo paritetico interpro- fessionale nazionale per la formazione continua. Riconosciuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali costituito dalla confederazione Siste- ma Commercio e Impresa e dalla con- federazione dei lavoratori Confsal. Formazienda opera a favore delle imprese e dei dipendenti in una logica di relazioni sindacali ispirata alla quali- ficazione professionale, allo sviluppo occupazionale e alla competitivit im- prenditoriale. Per realizzare la sua mis- sion Formazienda promuove la cultura della formazione, nel contesto nazio- nale e comunitario e finanzia progetti formativi riconducibili a piani formativi individuali, aziendali, territoriali e set- toriali finalizzati al consolidamento e allo sviluppo delle competenze dei di- pendenti. Da alcuni giorni entrato in servizio la figura dellagente ambientale, con il compito di mappare e verificare la non conformit nel conferimento dei rifiuti e pi in particolare di segnalare i rifiuti impropriamen- te abbandonati. Si tratta di un operatore di Linea Gestioni spiega l'assessore all'ambiente Matteo Piloni, che da circa due settimane ha cominciato a girare nei vari quartieri della citt a bordo di un mezzo per la raccolta dei rifiuti con l'incarico di raccogliere ci che viene im- propriamente abbandonato ma soprattutto di segnalare a Linea Gestioni, al Comune e alla poli- zia locale eventuali violazioni di legge e del regolamento comu- nale di igiene ambientale. L'agente, riconoscibile da una pettorina arancione, sar presente ogni giorno in una specifica zona della citt. Si tratta di una figura molto im- portante, che pu aiutarci nella pulizia della citt ma soprattut- to in un operazione di sensibi- lizzazione nei confronti dei cit- tadini spiega l'assessore Pilo- ni. Lattivit informativa e di sensibilizzazione stata asse- gnata allagente per abituare, in questa fase iniziale, la citt alla sua presenza, ma a breve l'agente potr anche effettuare le contravvenzioni necessarie nei confronti di chi sporca e imbratta. Accanto alla presa di servi- zio dellagente, continua il po- sizionamento dei nuovi cestini su tutto il territorio cittadino. Dopo il centro storico, ora la volta di alcune zone pi decen- trate e dei parchi cittadini. Il sindaco Stefania Bonaldi e lasses- sore Morena Saltini hanno incontrato i ti- tolari della gelateria Bandirali. Nata nel 1951, quando la signora Anita offriva il gelato "fatto in casa" ai clienti della sua trattoria, la cultura produttiva dei Bandirali stata iniziata dal figlio, che fond la gela- teria nel 1973, arrivando fino al nipote Mauro, che nel 1991 acquisiva l'attivit imprimendole una svolta decisiva, diversi- ficando l'offerta e puntando sull'innova- zione dei metodi di produzione. Ogni gior- no qui si fa il gelato, 46 tonnellate circa in un anno, 7000 torte gelato, tutto a base di frutta fresca, latte fresco. Da qualche tem- po si raccolta una nuova sfida che con- siste nella produzione del torrone crema- sco che ha vinto la medaglia di bronzo nella classifica del Gambero Rosso. Mauro e Lorena Bandirali hanno pre- sentato la loro squadra - quasi tutta la femminile: un team di 40 collaboratori. Lazienda si sviluppa su una superficie di 130 mq dove si mescolano manualit e tecnologia, tradizione e rinnovamento, fattori che sono valsi numerosi premi tra cui quello di Miglior Laboratorio di Gelate- ria d'Italia. Dal 1 luglio il Rotary San Mar- co ha un nuovo presidente: Adria- no Dellanoce, con il passaggio del collare, ha terminato il pro- prio mandato e Bruno Paggi di- ventato il nuovo presidente per lanno rotariano 2014/2015. Le cerimonia si svolta alla presen- za di numerosissimi soci, che hanno voluto manifestare il pro- prio ringraziamento ad Adriano Dellanoce per quanto ha fatto e laugurio di buon lavoro a Bruno Paggi. Nel proprio messaggio di com- miato il Presidente uscente ha ri- percorso lattivit del Club duran- te il proprio mandato. Fra le mol- teplici iniziative sono state ricor- date fra laltro: il premio San Mar- co allAbio di Crema; il sostegno allAipamm nella sua ricerca sulla mielofibrosi e al Centro di Riabili- tazione Equestre di Crema; il con- tributo allAssociazione Asante Sana che si prende cura di picco- li orfani in Kenia; il rifacimento del ponticello presso i giardini pubbli- ci; la consegna di ai-pad alla scuola di Ombriano destinati ai bambini disabili. In ogni caso il service pi toccante e coinvol- gente stato laver fatto parteci- pare, con spese totalmente a ca- rico del Club, due ragazzi disabili, accompagnati dalle loro mamme, allAmico Campus di Lazise per una settimana. Bruno Paggi, visibilmente emo- zionato, ha innanzitutto ringrazia- to il presidente uscente per il ca- lore, la passione e competenza messe a disposizione e ha ricor- dato lo scomparso amico Piero Testa al quali tutti rimangono pro- fondamente legati. Nelleviden- ziare come sia per lui un onore, oltre che onere, ricoprire il ruolo di presidente, Paggi ha ribadito co- me cercher di assolverlo con fierezza e ha voluto rimarcare co- me il proprio mandato sar im- prontato sulla condivisione e col- laborazione del Consiglio e dei soci, ricercando la collaborazione anche allesterno del Club. Sa- ranno i bisogni della citt e del nostro territorio al centro dellazio- ne rotariano del San Marco. I Crema Sabato 5 Luglio 2014 11 Il presidente del Fondo Enrico Zucchi e il direttore Rossella Spada Da sinistra: Lorena Bandirali, Morena Saltini, Stefania Bonaldi, Mauro Bandirali Cerimonia di premiazione e gala a Milano nella sede della Borsa Fondo Formazienda, per il terzo anno consecutivo ottiene i premi Miglior Fondo Interprofessionale e Innovazione e Buone Prassi Agente ambientale, attenti alle nuove multe Gelateria Bandirali: 46 tonnellate di gelato allanno pi 7mila torte Alessandro Ratini Segnala i rifiuti abbandonati, ma pu dare le contravvenzioni a chi sporca e imbratta Una vittoria che ci di stimolo a essere ancora pi dinamici Rotary San Marco: Bruno Paggi il nuovo presidente Da sinistra: Bruno Paggi e Adriano Dellanoce CASALMAGGIORE Sabato 5 Luglio 2014 12 casalmaggiore@ilpiccologiornale.it di Vanni Raineri tre anni e mezzo dallultima visita, e dopo la nomina a Vescovo di Mogi Das Cru- zes, torna nel Casalasco, da dove partirono i suoi avi, Dom Pedro Luiz Stringhini, il quale ri- marr tra i suoi parenti nel prossimo fine settimana, dall11 al 13 luglio. Il protagonista del ricongiungimento tra il Vescovo brasiliano e il Casalasco fu Pierangelo Stringhini, responsabile della Polizia Municipale di Palvareta No- va. Fu lui, a seguito di una mostra di fi- sarmoniche che fu fatta in Brasile da un Savoia che emigr da San Giovanni in Croce (della famiglia Savoia che proprio a San Giovanni un secolo fa gestiva una delle principali aziende italiane per la produzione dello strumento), a contatta- re Dom Pedro Luiz. Questi, entusiasta per aver riscoperto le origini, venne in Italia nel gennaio 2011, e successiva- mente fu proprio Pierangelo Stringhini a ritrovare le tracce degli antenati del Ve- scovo, che partirono da Drizzona a fine Ottocento: quel Domizio Romeo Strin- ghini che emigr a 22 anni era il bisnon- no di Dom Pedro Luiz. Quando venne in Italia la scorsa volta (in precedenza ven- ne inutilmente in Veneto proprio sulle tracce degli antenati), Dom Stringhini era Vescovo di Franca, poi in novembre 2013 gli fu assegnata la pi popolosa Diocesi di Mogi Das Cruzes, presso San Paolo, che opera su una popolazione di circa un milione e mezzo di abitanti. Dom Pedro Luiz Stringhini, 60 anni, giunger dunque venerd 11 luglio a San Martino del Lago, dove allogger nel B&B Ai due galli, poi in serata consu- mer una cena aperta solamente ai pa- renti. Sabato 12 al mattino lo attende- ranno una visita guidata alla ristrutturata Villa Medici del Vascello, quindi alle 10 la messa nella chiesa parrocchiale di Driz- zona, luogo da cui part il bisnonno, quindi altra cena riservata al Ristorante Da Gianna di Recorfano. Nel pomeriggio visita guidata al Duomo di Cremona e ai principali monumenti religiosi con Mon- signor Achille Bonazzi, Responsabile dellUfficio Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Cremona, quindi lincon- tro con il Vescovo Monsignor Dante La- franconi. Lintenso programma prose- guir alle 20 con il pellegrinaggio al San- tuario di Caruberto e Preghiera del Ve- spro alla presenza delle Autorit Civili dellUnione Palvareta Nova, quindi alle 21 la cena conviviale alla Festa dellUnio- ne, che si terr a San Martino. Infine domenica alle 10,30 la Santa Messa so- lenne nella chiesa parrocchiale di San Giovanni celebrata in suffragio dei de- funti delle famiglie Stringhini, seguita dal pranzo conviviale con le famiglie Strin- ghini e gli amici: a tal proposito, si invita- no tutti gli Stringhini a partecipare al pranzo, comunicando ladesione entro gioved 10 luglio per motivi organizzativi ( ref erent i Pi er angel o St r i nghi ni , 335/6230667, e Antonio Stringhini, 335/6073468). Nel pomeriggio un mo- mento conviviale a San Giovanni in Cro- ce con i saluti a precedere la partenza per Roma. A Dom Pedro Luiz Stringhini dal Brasile per abbracciare i parenti. Incontrer Monsignor Lafranconi Il Vescovo torna alle origini L'attesa a Casalmaggiore era grande, come quando un figliol prodigo, nello specifico passato sui network interna- zionali e sulle prime pagine dei giornali, torna a casa per mostrare quanto sia cresciuto. Da Israele a piazza Garibaldi, il passo per Maurizio Scaglioni in arte Mauri stato brevissimo: ieri sera il 33enne cantante si esibito in piazza Garibaldi. Un fuori programma quasi doveroso, che la Pro Loco ha pensato di incastrare all'interno del contenitore del- la Fiera di Piazza Spagna. L'orario delle 20 stato pensato per consentire alla band di esibirsi a lungo per poi lasciare spazio, sempre in compagnia, al quarto di finale dei Mondiali (su maxischermo, sempre sul listone) tra Brasile e Co- lombia, al via dalle ore 22. Il ritorno di Mauri dopo l'esperienza di X-Factor Israele, dove stato l'ultimo degli esclusi dalla finale a dodici ma con molti complimenti ricevuti dalla giudice e cantante Shiri Maimon (e non solo da lei), un piccolo grande evento per Ca- salmaggiore: per questo abbiamo incon- trato il cantante in zona Marcegaglia, gioved sera, dove si trovava per le pro- ve, organizzando una breve intervista. Ripartire da Casalmaggiore vuol dire provare una grande emozione - ha con- fessato Mauri - ma ci tenevo a fare que- sto concerto nella mia piazza: ringrazio la Pro Loco per l'opportunit concessa e spero di riuscire a esprimere tutto quello che provo. E' un attimo insieme, un modo per sentirsi a casa. Anche per questo ho reclutato vecchi amici, ragaz- zi, compagni, fratelli, che con me hanno iniziato a fare musica per hobby qui a Casalmaggiore. Tra questi, Giuseppe Anversa alla chitarra, Fabio Cavalca al basso e Davi- de Tona alla batteria, che hanno accom- pagnato Maurizio nella fase iniziale della sua carriera, quando la musica era un gioco e un modo di essere, come in fon- do per il 33enne ancora adesso. Cor- poVolto, Cucarachas, Drop, sono solo alcuni dei nomi dei gruppi che hanno accompagnato Scaglioni prima della sua svolta verso il Medio Oriente. Cosa rimasto, a distanza di mesi, dell'avventura israeliana? Un bel ricor- do e un'esperienza che ti forma. Soprat- tutto la soddisfazione che tante persone abbiano visto veramente come sono, come canto e come mi rapporto con l'arte che ho sempre cercato di coltivare. Soprattutto, anche se non sono entrato in finale per pochissimo, mi rimasta la speranza verso questo mondo cos complesso, quello della musica. Una speranza per l'arte che non dovrebbe mai morire in nessuno di noi. Riecco Mauri nella sua Casalmaggiore X FACTOR Mauri gioved durante le prove Torna il Cinema sotto le Stelle, 5 film al Museo Diotti La prima iniziativa che collega la nuova ammini- strazione alle due precedenti tutta da vedere: per il settimo anno consecutivo, lassessorato alla Cultura del comune di Casalmaggiore e il Museo Diotti, in collaborazione con Terre Casalasche, propongono la rassegna Cinema Sotto le Stelle. Per cinque setti- mane, a partire dal 16 luglio, sempre di mercoled sera, il cortile dello spazio espositivo di via Formis far da location per la proiezione di cinque film dau- tore. Una piccola tradizione estiva - cos come la definiscono gli organizzatori, lideatore e curatore Emanuele Piseri in primis - iniziata un po per gioco, un po per scommessa e diventata un appuntamento seguito e atteso dalla cittadinanza. Circa 130 le pre- senze medie nel 2013, anno della sesta edizione della rassegna che si concentrata estate dopo estate su tematiche sempre differenti: dopo bambini, viaggi, noir, musica, il 2014 proporr Chiss perch capita- no tutte a me, cinque serate di cinema tra bagliori di stelle e desideri e sogni, in cui il fil rouge sar la svolta, intesa come cambiamento repentino di vita, inatteso. Ai protagonisti dei film spiega Piseri ca- piter infatti qualcosa fuori dal comune che doner prospettive nuove al modo di vedere la realt quoti- diana portando a riconsiderare il proprio ruolo allin- terno delle relazioni con gli altri, ma prima di tutto con se stessi. Quando la svolta presa comincia la storia. E la vita vera. Si inizia mercoled 16 luglio alle ore 21,30 con Zo- ran, il mio nipote scemo, di Matteo Oleotto. La setti- mana successiva, Philomena di Stephen Frears. Il 29 luglio, Nebraska di Alexander Payne. Il 6 agosto, A proposito di David dei fratelli Joel ed Ethan Cohen. Chiusura mercoled 13 agosto con Nella casa di Fran- cois Ozon. Lingresso sar di 3 euro (comprende en- trata al Museo Diotti, il ridotto 2,5 euro), mentre labbonamento costa 12 euro (10 per chi ha diritto alla riduzione) e offre anche la tessera annuale del museo. Abbraccio questa iniziativa per rimarcare limportanza di una rassegna filmica dautore a Casal- maggiore, dove non esiste pi una stagione cinema- tografica: cos ha introdotto la presentazione della rassegna in sala Giunta gioved pomeriggio il neo as- sessore alla Cultura, Pamela Carena, che ha ringra- ziato Piseri e la responsabile dei servizi culturali e scolastici del comune casalese Roberta Ronda, che insieme a Letizia Frigerio ha contribuito nella scelta e al reperimento dei film. Si tratta di un progetto ap- prezzato, con numeri in crescita ed un pubblico molto giovane: cos Ronda. Per una rassegna sotto le stel- le, sar determinante anche la clemenza del meteo: in caso di maltempo, le proiezioni si terranno allinterno del Museo Diotti. La 18 edizione del Casalmaggiore International Music Festival prender il via luned 7 luglio, e porter nelle terre del Po 120 giovani musicisti emergenti prove- nienti da 20 Paesi e stelle della musica classica come il pianista Enrico Pace e il pianista russo Pavel Kolesnikov (nella foto), che si rivel al grande pubblico anni fa proprio frequentando lintenso pro- gramma di training abbinato al Festival di Casalmaggiore. I giovani artisti arriveran- no da ogni parte del mondo, dallIslanda alla Germania, dal Canada fino allAustra- lia; seguiranno a Casalmaggiore un per- corso di perfezionamento unico in Europa perch focalizzato sullaffinamento delle capacit di esecuzione dal vivo, messe alla prova con unesibizione al giorno nel- le location pi suggestive delle terre del Po: Cremona, Mantova e Parma. Molte le novit delledizione 2014: lintroduzione del genere cameristico e larrivo della vo- calit contemporanea con la soprano Sa- rah Kirsch. Mai come in questa edizione afferma Angelo Porzani, Presidente dellassociazione Amici del Casalmaggio- re International Music Festival abbiamo puntato a formazioni da camera pi com- plesse e spettacolari, dai quartetti agli ot- tetti, fino alle orchestre darchi con lobiet- tivo preciso di contagiare anche un pub- blico meno esperto. Va in questa direzio- ne la possibilit di vedere in questa edi- zione i concerti in streaming. Il calenda- rio degli appuntamenti lungo e articola- to. Si inizia luned nel cortile del Museo Diotti alle 21.15 con lOpening Concert, che vedr in scena la soprano Sarah Kirsh e la pianista Madeline Hildebrand - en- trambe recenti vincitrici del premio Eckhardt-Gramatt in Canada che af- fronteranno il repertorio delle melodie per voce e pianoforte del giovane Debussy. Marted il concerto si sposter nell'Aula Magna di Santa Chiara, quindi mercoled nel Chiostro dell'ex Convento di San Cri- stoforo a Parma, gioved nel Cortile del Municipio di Rivarolo Mantovano, venerd nuovamente nell'Aula Magna di Santa Chiara. Liter nel territorio attraverso la musica continuer poi fino al 26 luglio, quando il viaggio musicale nelle terre del Po giunger nella splendida cornice di Villa Medici del Vascello a San Giovanni in Croce, che sar la scenografia per esibi- zione dei Giovani del Cremona Summer Festival cui seguir il concerto per violon- cello e pianoforte di Sung-Won Yang e di Enrico Pace, uno dei pi grandi virtuosi contemporanei. Al concerto, che celebra i 130 anni delle relazioni diplomatiche tra Italia e Corea del Sud, sar presente lam- basciatore coreano che, nelloccasione, visiter anche la citt di Cremona incon- trando rappresentanti istituzionali e del mondo imprenditoriale. L'agenda del fe- stival il risultato di proficue collaborazio- ni con varie realt istituzionali - spiega il fondatore della rassegna Massimo Araldi - una dimostrazione chiara e precisa che il fare networking la strategia vincente per la valorizzazione della cultura e di un territorio. La rassegna si chiuder dome- nica 27 luglio col Concerto di Gala sul Sagrato del Duomo casalese. Primo concerto luned sera nel cortile del Museo Diotti, poi Santa Chiara, Parma e Rivarolo Mantovano Le note del Festival invadono il Casalasco 14 di Vanni Raineri na rivoluzione nel segno della continuit. La strana formula quella adottata da Velleda Rivaroli, e sembra proprio che abbia prodotto ottimi risultati, almeno dal punto di vista del consenso popolare. Il nuovo sindaco di Scandolara era assessore (esterno) della giunta Magni, quindi si pu dire che la sua opera pro- segua quella delle precedenti ammini- strazioni, ed la quinta conferma in pratica del gruppo al timone dal 1994. Senonch gli amministratori sono nuovi di zecca. Al fianco della Rivaroli, che non sedeva in Consiglio comunale, in giunta ci sono il vice sindaco Riccardo Zapponi e lassessore Silvia Avanzini. La differenza rispetto al passato che si rotto lequilibrio: gli ultimi sin- daci avevano ottenuto tra il 53% e il 60% circa dei consensi, stavolta lei ha sfiorato il 75%. E stata una grande soddisfazione esordisce Velleda -, evidentemente piaciuto il lavoro che ha prodotto risul- tati su Scandolara e Castelponzone, ed il programma che andava alla sostanza senza tante promesse. E credo anche la scelta di un gruppo rinnovato pesan- temente pur nella continuit Castelponzone in particolare ha tri- butato unovazione silenziosa alla nuo- va maggioranza: circa l85%. E evi- dente che il risultato ottenuto da asses- sore alla Cultura, ovvero linclusione della frazione tra i Borghi pi Belli dIta- lia, e il moltiplicarsi di eventi e progetti di valorizzazione, si trasformato in unondata di consensi. Siamo ancora in tempi di quote rosa, sta di fatto che lei la prima donna sindaco non solo di Scandolara ma anche dei 6 comuni dellunione che si prospetta allargata. Le quote rosa non le condivido. Non dovrebbero esserci differenze tra i candidati, che senso ha imporre una percentuale? Certo la can- didatura di una donna rappresentava unincognita, la sfida la abbiamo supe- rata anche con dimensioni inattese. Ora la sfida si sposta sul campo. E si parte subito con lunione, per ora limi- tata a Scandolara, Motta Baluffi e Cin- gia de Botti (Unione Municipia), ma pronta ad allargarsi a Gussola, Marti- gnana Po e Torricella del Pizzo. Tutti i sindaci dellunione sono nuovi, ora la sfida vera si sposta sulle gestione dei servizi e del personale. Intanto in settimana si svolta las- semblea per la nomina della nuova giunta: presidente dellunione sar pro- prio Velleda Rivaroli (succedendo an- che qui a Magni), assessori per Scan- dolara Diego Zedde, per Motta Baluffi il nuovo sindaco Giovanni Del Miglio e Simone Agazzi, per Cingia de Botti il sindaco Pierpaolo Vigolini e Ilario Bi- gnami.Consiglieri delegati Alessandro Mori, Claudio Scanacapra e Angela Simonazzi. Parallelamente prosegue il lavoro per lallargamento dellunione, che punta a un territorio di 10mila abitanti. Il percorso fatto sullasta del Po pro- segue, si dovr fare un grosso lavoro sullo statuto, dopo i primi incontri inter- locutori. Il personale, in totale 50-60 unit, deve essere coinvolto. La mac- china amministrativa funziona se fun- ziona la componente del personale. Qui lunione va fatta non sulla carta, ma attraverso una specializzazione condi- visa per settore al fine di minimizzare le spese e offrire un servizio migliore ai cittadini. Anche la scelta del segretario sar importante. Entro fine estate i vari sin- daci sono chiamati a scegliere il pro- prio, ma chiaro che nellottica di una gestione condivisa lideale sarebbe pensare ad unazione comune. Certo, lideale sarebbe avere lo stesso segre- tario e in forma esclusiva per lunione. Voi avete Giampaolo Brozzi, a Gusso- la ad esempio c Carolina Cappelli, a Martignana Angela Belletti; alla fine su chi cadr la scelta? Ovviamente Velle- da Rivaroli non risponde: Vedremo, le valutazioni andranno fatte congiunta- mente. Intanto al 30 giugno le funzioni associate nei 6 comuni sono passate da 4 a 6, comprendendo anche catasto ed edilizia scolastica e scuole. Convincere dipendenti ad assogget- tarsi alle nuove disposizioni, e magari a trasferirsi in altri comuni, non sar faci- le. No di certo, per questo il percorso va condiviso, anche di concerto con i sindacati. Lobiettivo superare le nor- mali frizioni e lavorare tutti meglio, an- che in questo la figura del segretario sar importante. Quello di Scandolara in scadenza il 30 settembre, si vedr. Intanto una prima tegola ha riguar- dato la presenza in giunta dellex sinda- co Magni, durata poche ore. Lo abbia- mo investito dellassessorato esterno a servizi sociali e allunione, convinti che la condanna arrivata il 29 aprile non avrebbe generato inconferibilit del mandato. Le sue dimissioni sono state un atto di enorme correttezza e genero- sit verso il gruppo e il sindaco. Conti- nuo a ritenere che sia una risorsa da non perdere, la sua capacit di media- zione preziosa. Le conseguenze giu- di zi ari e per l ui e l al tro si ndaco dellunione (lex di Motta Vacchelli, ndr) sono frutto di un errore tecnico. La stessa Rivaroli dopo lassemblea dellUnione ha ribadito ringraziamento e stima nei confronti del predecessore. Lostico capitolo tasse. LImu in- variata, cos come lIrpef, che abbiamo contenuto allo 0,4%. Stiamo verifican- do Tasi e Tari, con la volont di incidere il meno possibile. Il nostro comune rimasto in regime Tarsu, quindi il rispar- mio dello scorso anno si tradurr in un aumento questanno della Tari, ancora da quantificare. Entro il 10 luglio deci- deremo la prima rata di acconto per evitare scadenze troppo onerose. Quanto alla Tasi, la nuova tassa colpir anche chi in affitto e di fatto copre la prima casa. Delibereremo entro il 10 settembre, e anche qui cercheremo di non incidere troppo. Voglio ribadire, come scritto nel programma, che non aumenteremo i servizi a domanda indi- viduale, mensa, servizi assistenziali e scuolabus, per il quale abbiamo propo- sto il trasporto gratuito. Troveremo le risorse per rispettare le promesse fat- te. Chiudiamo con un altro capitolo spi- noso: la crisi economica a Scandolara particolarmente pesante dopo la chiusura della ditta Bini. E si aggrave- r, in quanto tra agosto e novembre si esauriranno le forme statali di assisten- za. A Scandolara ci sono tante fami- glie di stranieri ex dipendenti Bini, mol- te delle quali ospitate nelle residenze a suo tempo realizzate presso lazienda. Alcuni di loro sono gi allestero per cercare lavoro, ma resta un grave pro- blema sociale che il Comune deve ge- stire. Prospettive? Alla Bini lavoravano 120 persone, e dopo lo scandalo della Macrolegno (che aveva rilevato un ra- mo dazienda, operazione finita malis- simo, ndr) non lecito sperare che possa intervenire unazienda che rias- suma almeno la met dei dipendenti. Larea c, il Comune aperto a valuta- re ogni possibilit. U Velleda Rivaroli nel suo ufficio nel Comune di Scandolara Ravara Il nuovo sindaco di Scandolara Ravara stato eletto col 75% dei consensi, e nominato anche presidente dellUnione Rivaroli, quota rosa alla bulgara Casalmaggiore Sabato 5 Luglio 2014 13 NEW YORK, MINISTRO IN VISITAALLAPOM A PIADENA LA FESTA DI LIBERAZIONE OGGI E DOMANI LAMOSTRADEI ROTARY NEW YORK - Anche questanno Pom ha partecipato alla Summer Fancy Food, la era pi importante della Costa Est degli Usa dedi- cata al gusto e ai prodotti di alta qualit. Il Ministro delle Politiche Agricole e Fore- stali, Maurizio Martina, in visita al Padiglione Italia, passato per un saluto presso lo stand Pom dove ha incontrato Costantino Vaia (Di- rettore Generale del Consorzio Casalasco del Pomodoro) proseguendo il dialogo aperto du- rante lo scorso Convegno Mondiale del Pomo- doro che si tenuto a Sirmione del Garda. Torna, dopo un anno di assenza, la Festa di Liberazione di Piadena. Dopo la serata inau- gurale di ieri, la manifestazione prosegue ogni giorno sino a domenica 13 luglio. Il program- ma prevede ballo liscio stasera con lorchestra Sabrina Borghetti, domani con Gigio Valenti- no, quindi luned 7 Ivana Group, marted (con lo speciale gnocco fritto) Sonia B., mercoled Jolanda Moro, gioved (con risottata alle 18,30) Pietro Pattacini, venerd (serata del piatto cu- bano) Tiziano Band, sabato 12 (serata dello spiedo bresciano) Antonella Marchetti, e chiu- sura domenica 13 luglio (quando in mattinata si terr il torneo nazionale di scacchi Rapid chess) con lorchestra Camillo del Vho. Tutte le sere funzioneranno ristorante tradizionale, ri- storante del pesce di mare, rosticceria, pizze- ria, birreria e bar, con maxischermo per i cam- pionati Mondiali di calcio. Ingresso 1 euro che sar scontato con una consumazione minima di 10 euro. Sar visibile sia oggi che domani (dalle ore 15 alle 21) presso il Ridotto del Teatro Comu- nale di Casalmaggiore la mostra I Service Ro- tary, sulle varie iniziative condotte negli ultimi anni dai club della zona a favore del territorio. La tre giorni di manifestazione si aperta ieri con il convegno I Rotary per il territorio, alla presenza dei vertici dei Rotary e Rotaract club sia locali che distrettuali (tra i relatori anche il Governatore Fabio Zanetti). GUSSOLA E andata oltre le pi rosee aspettative la parte- cipazione al Trucks Day di Gussola, nonch primo Memorial Vainer Lombardi. La manifestazione, intitolata allindimentica- to imprenditore gussolese spentosi il 12 agosto 2013 allet di 49 anni, ha fatto registrare il tutto esaurito gi nella giornata di sabato, quando una cinquantina di camion si sono imposses- sati del centro cittadino. Il ricordo di Vainer Lombardi, lintratte- nimento serale, la buona cucina, la beneficenza: tutti ingredien- ti che hanno convinto moltissime persone a prendere parte alla festa e a far registrare il sold out tra i tavoli del parco. Levento, oltre ad un ricco programma, ha previsto il coinvolgimento delle associazioni gussolesi: tutto il ricavato verr devoluto in beneficenza. La tre giorni iniziata venerd e terminata domenica stata organizzata dalla neonata Associazione Amici di Vai- ner che opera senza scopo di lucro ed nata appositamente in memoria del compianto titolare dellazienda Lombardi e per fare del bene. Liniziativa, col patrocinio del comune di Gusso- la, ha previsto il coinvolgimento delle associazioni che oltre ad essere presenti con i loro stand si sono occupate della cucina, del riordino, dellaccoglienza, dello spazio giochi per i bambini e della mostra fotografica. Nella giornata di domenica, di fronte ad una piazza gremita, sono stati assegnati i premi in concor- so: autista pi affascinante Roland di Bolzano, il primo arrivato al raduno Oliviero Pienzi (arrivato in piazzale venerd mattina), lautista arrivato da pi lontano Urban Radek dalla Slovac- chia), lultimo arrivato Denis Bini, il pi casinista Roberto Pa- squali, autistia con capigliatura da leone Omar Barbonaglia, e le due donne camioniste Daiana Baruzzo e Chiara Corniani. Piccolo inconveniente sabato sera, quando in piazza Coma- schi ha dovuto farsi largo unambulanza per trasportare una barista in ospedale: un lieve infortunio sul lavoro che non ha guastato il Memorial. La grande soddisfazione degli organizza- tori e della moglie del compianto Lombardi Catia Belletti (che ringraziano tutte le associazioni e i volontari che hanno reso possibile levento) lascia presumere che ledizione 2014 sia stata la prima di una lunga serie. Successo per la prima edizione della tre giorni dedicata all'imprenditore di Gussola Memorial Lombardi, il Truck c e si vede STASERAAGUSSOLALAFESTADELLAVIS Dopo la prima serata di ieri, si conclude questa sera la Festa Avis di Gussola presso il Parco Comunale. Ad esibirsi sul palco sar lorchestra Jolanda Moro. Funzioner un ser- vizio di bar e cucina con specialit locali, oltre alla torta fritta con salumi. AMICHE PER LAMUSICA, NUOVAUSCITA MARTIGNANA PO Si preparano a tornare in pista le Amiche per la musica. Il prossimo appuntamento dovrebbe essere a ne agosto a Martignana presso DondolandoArte atelier, anche se sulliniziativa per ora rimane il riser- bo. Possibile che per loccasione lensemble di voci femminili si presenti con una formazione inedita, quel che non cambia lottimo livello tecnico unito alla solidariet dellazione. Il ministro Martina e il direttore del CCDP Vaia Dall'alto, foto di gruppo dei partecipanti e piazza Comaschi sabato sera A Speciale Piccoli Animali Sabato 5 Luglio 2014 Uno dei peggiori nemici degli amanti dei felini la famigerata Felv, nota anche come leucemia felina: una patologia che purtroppo sempre pi diffusa, specialmente tra i gatti che vivono in libert. Lo spiega il veterinario cremasco Davide Bentivegna: I felini pi a rischio sono quelli che entrano in contatto con gatti randagi. La trasmissione, infatti, av- viene prevalentemente con contatto, morsi, saliva, rapporti sessuali. Per questo chi ha gatti che lascia liberi di uscire caldamente consigliabile fare il vaccino. La Felv, infatti, pu essere prevenuta attraverso un vaccino che va fatto sul gatto dai tre mesi in su. Pri- ma per necessario fare un test per accer- tare che non vi sia gi la presenza del virus. Se l'esito del test negativo, si pu procede- re con il vaccino, che poi andr richiamato ogni anno. La Felv una malattia infettiva, che provo- ca delle alterazioni dei globuli bianchi, ma anche delle infezioni secondarie, come sto- matiti, malattie respiratorie, tumori, ecc. C' anche il rischio di gravi anemie, in quanto in quanto la patologia altera anche la produzio- ne di globuli rossi - continua Bentivegna -. Una volta accertata l'infezione, l'aspettativa del gatto piuttosto bassa: si parla di tre o quattro anni. Tuttavia vi sono delle cure che possono almeno rallentare la progressione della pato- logia, tenendola sotto controllo: ad esempio la terapia a base di interferone - spiega anco- ra il veterinario -, che stimola il sistema im- munitario. Poi ci sono altre terapie mirate in base alle complicazioni che si presentano. I padroni di un gatto con la Felv devono innanzitutto fare in modo che esso non entri in contatto con gli altri gatti di casa, per evi- tare il contagio. In secondo luogo, gli altri felini andranno vaccinati immediatamente, se gi non hanno contratto il virus. Purtroppo la patologia non presenta dei sintomi caratteristici, per cui la diagnosi pu essere fatta per esclusione, o comunque at- traverso esami specifici. Felini: come prevenire la Felv a stagione estiva com- porta alcuni notevoli fa- stidi per i nostri amici a quattro zampe. Fastidi che prendono il nome di quei tipici parassiti che affliggo- no l'animale domestico: pulci e zecche. Si tratta di problemi che possono causare pruriti e dermatiti - spiega il dottor Giu- seppe Volpe, veterinario cremo- nese. Le zecche, inoltre, provo- cano anche delle anemie, sia agli animali che all'uomo: per questo motivo chi fa trekking in monta- gna deve equipaggiarsi con scarpe alte, calzettoni e pantalo- ni lunghi, onde evitare di essere punto. Per contrastare la diffusione dei fastidiosi insetti sul pelo dell'animale vi sono diversi si- stemi: Si devono utilizzare pro- dotti particolari, che vanno ap- plicati sul dorso dell'animale ogni 20-30 giorni e che agiscono o uccidendo il parassita o inter- rompendone il ciclo vitale. Inol- tre, da alcuni mesi, vi sono in commercio delle particolari compresse da somministrare per via orale, che agiscono per periodi pi lunghi, fino a 12 set- timane. Questo sistema ha an- che il vantaggio di non creare problemi legati al contatto con altri animali o con bambini. Altro problema per gli animali, in questa stagioe, sono zanzare, pappataci e flebotomi. Si tratta di insetti che possono essere vettori di alcune malattie impor- tanti, quali la filaria e la leishma- nia - spiega ancora Volpi -. Pa- tologie che si stanno diffonden- do sempre di pi anche nel nord Italia, anche a fronte del fatto che questi insetti trovano un ha- bitat ideale nel nostro territorio, ricco di corsi d'acqua. La profilassi pu essere fatta sia attraverso somministrazione di farmaci sia attraverso l'utilizzo di repellenti. Purtroppo queste patologie provocano problemi importanti all'animale: la filariosi porta alla morte in quanto provoca l'am- massamento di gomitoli di vermi nel corpo dell'animale e soprat- tutto nelle cavit cardiache. Tut- tavia si pu fare prevenzione attraverso una terapia farmaco- logica, che va iniziata prima dell'inizio dell'estate, oppure con una iniezione sottocutanea, il cui effetto dura un anno. La leishmania colpisce invece so- prattutto fegato e reni, portanto ad una lenta debilitazione. Tra i sintomi: dimagrimento, perdita di pelo e abnorme crescita delle unghie. La patologia viene dia- gnosticata attraverso degli esa- mi di laboratorio. Pu essere curata, ma non si guarisce. S In estate attenzione a pulci e zecche Volpe, veterinario cremonese: Importante tenerle sotto controllo con prodotti specifici Bentivegna: Chi ha gatti che fanno vita allaperto dovrebbe fare lapposito vaccino " crisi danone alloni punta alla salvaguardia di tutti i posti di lavoro Egregio direttore, la crisi della Danone di Casale Crema- sco aveva indotto Agostino Alloni, con- sigliere regionale del Pd, a chiedere unaudizione urgente in IV Commissio- ne Attivit Produttive del Consiglio re- gionale. A seguito dellannunciata chiusura dello stabilimento, sono state ascoltate le parti sociali e datoriali coinvolte e gli amministratori locali. Lincontro - ha detto Alloni - dimostra che lazienda non affatto in crisi e che, durante lanno che abbiamo da- vanti rispetto ai progetti di dismissione della multinazionale proprietaria, dovr essere utilizzato per evitare un evento tanto dannoso per leconomia locale e quindi per trovare soluzioni alternative. Nello specifico, una riconversione da parte di nuovi potenziali investitori che manifestino la volont di riconvertire la produzione. Tutto questo va fatto pri- ma della chiusura. Arifl prenda dunque in mano la situazione e si sieda al tavo- lo dei portatori dinteresse. E impor- tante che la Regione Lombardia, con lassessore alle Attivit Produttive, Ma- rio Melazzini intervenga in modo forte e autorevole a sostegno di progetti specifici di riconversione. Lobiettivo quello di salvaguardare i posti di lavoro e unattivit produttiva legata allagro- alimentare che per il nostro territorio, deve rimanere un pilastro fondamenta- le dello sviluppo economico. Lincon- tro si concluso con limpegno assun- to dal presidente della Commissione di chiedere alla Giunta lapertura di un confronto immediato e serrato con il management della Danone. Gruppo consiliare del Pd in Regione Lombardia *** " crisi danone/2 Lazienda deve accettare la sfida del rilancio sul mercato Gentile direttore, il nostro obiettivo la tutela dei lavo- ratori di unazienda che ha impianti allavanguardia e maestranze di alto profilo professionale. Danone, quindi, accetti la sfida del rilancio sul mercato internazionale sapendo che la Regione Lombardia sar al suo fianco con gli strumenti messi a disposizione dalla legge 11/2014. E linvito rivolto dal consigliere regionale del Nuovo Cen- trodestra, Carlo Malvezzi, ai vertici del- lazienda francese con sede in Italia a Casale Cremasco, intenzionata a chiu- dere lo stabilimento a luglio 2015. I vertice di Danone, le parti sociali e le istituzioni pubbliche coinvolte hanno presentato il caso durante laudizione tenutasi in Commissione Attivit Pro- duttive del Consiglio regionale. Oggi Danone ha un unico stabilimento in Italia ed quello con sede a Casale Cremasco - ha proseguito Malvezzi -. Lintenzione chiuderlo e delocalizzare allestero, senza, tuttavia, rinunciare alla fetta di mercato italiano che essa detiene, pari a oltre il 20% dellintera quota. Cio, Danone rinuncia allo sta- bilimento in Italia, ma non ai nostri spa- zi di mercato. E giusto, allora, che si chieda allazienda una responsabilit anche rispetto al territori. Malvezzi non nasconde che la contrazione nei consumi dei prodotti del marchio Da- none reale, ma non si pu non con- siderare che, nel mondo, la domanda di prodotti agro-alimentari in conti- nua crescita. Unazienda che fa dellesportazione uno dei suoi princi- pali punti di forza, deve accettare la sfida di una riconversione industriale su produzioni pi appetite dal mercato internazionale. Da questo punto di vista, fa presente il consigliere di Ncd, lassessore alle Attivit Produttive, Mario Melazzini, ha gi garantito allamministratore delegato di Danone il massimo impegno di Regione Lom- bardia per mettere a disposizione tutti gli strumenti previsti dalla legge regio- nale 11/2014 a supporto di eventuali progetti di reindustrializzazione. Il consigliere del Nuovo Centrodestra in- vita quindi la-zienda a considerare forme di collaborazione con altre realt produttive presenti sul territorio della provincia di Cremona sia del settore lattiero-caseario sia di altri settori. Le aziende che operano nellambito della cosmesi, per esempio, lavorano con procedure igienico-sanitarie identiche: sotto questo aspetto ci sono, quindi, profili professionali con competenze affini o coincidenti che possono essere sfruttate nel caso di riconversione nel settore della cosmesi. Danone si faccia dunque parte attiva per stimolare col- laborazioni in tal senso. Gruppo consiliare del ncd in regione Lombardia *** " appeLLo Le amministrazioni devono assicurare i servizi fondamentali Egregio direttore, Lgh dunque chiude il bilancio 2013 de- finendo 8 milioni di euro di dividendi (con dati altrettanto positivi dal punto di vista patrimoniale). Consiglieremmo a tutti i cittadini cremonesi di appuntarsi i dati principali del bilancio su un foglio, piegare il foglio e metterlo da parte per averlo a portata di mano questo autun- no, quando Lgh torner a piangere mi- seria, pretendendo il pieno pagamento di bollette esorbitanti di riscaldamento anche da parte di disoccupati, esodati, precari e ammalati. Sempre (e in parti- colare in periodi di profonda crisi eco- nomica), le pubbliche amministrazioni devono porsi come principale obiettivo lassicurare a tutti, indipendentemente dalla capacit economica, i servizi fon- damentali. Nella battaglia delle bollet- te si scontrano in pratica il diritto-do- vere per una spa di produrre utili (cio di guadagnare soldi) e il dovere (socia- le e politico) dellamministrazione che con0trolla quellazienda di produrre servizi. Ma il servizio non solo fine a se stesso: un mattone che serve a costruire una comunit sempre pi sa- na e solidale, ricca nel vero e pieno senso del termine. Nello stesso modo, ma con esiti ancora pi tragici, si scon- trano (a Cremona come altrove) in que- sti giorni il diritto di un proprietario di casa a ricavarne il massimo profitto possibile e il diritto di un inquilino, per quanto moroso, a non essere buttato in mezzo a una strada e a vedersi strappata a pezzi la famiglia. Certo la questione casa non si pu risolvere in 48 ore (e neppure in un anno), ma crediamo che alcuni atti possano e debbano essere adottati immediata- mente dalla nuova amministrazione di Cremona, cos come certe decisioni sciagurate si sarebbero potute e dovu- te evitare da parte di chi ha deciso il modo in cui le forze dellordine dove- vano intervenire. Non vero che nes- suno pu fare niente di fronte a uno sfratto esecutivo: ci sono ampi spazi, se li si vuole praticare, per evitare a ognuno di noi limmensa tristezza e al- la citt la pesante sconfitta etica di ve- der sgomberare con la forza persone che hanno lunica colpa di non guada- gnare abbastanza per potersi permet- tere un affitto cosiddetto di mercato. Gi. Sempre al mercato si torna. Quello stesso mercato che cos tanto affascina certi imbarazzanti docenti di storia contemporanea e che per fortu- na sempre meno convince le tante per- sone che sanno cosa significano le parole solidariet e beni comuni. Giampiero carotti Per il Comitato Acqua Pubblica del Territorio Cremonese *** " critica a perri La politica si fa anche nei banchi dellopposizione Egregio direttore, vorrei rispondere al signor Mondini che elogia il Grande Perri per il coraggio che ha avuto nel rassegnare le dimis- sioni da consigliere di minoranza (ed invita altri ad emularlo complimenti), avendo perso le ultime elezioni come candidato sindaco. Non si tratta di co- erenza politica. E troppo comodo se- dere sulla sedia del sindaco, percepen- do lo stipendio da sindaco. Altra cosa sedere nei banchi dellopposizione, percependo i miseri spiccioli di con- sigliere di minoranza. La politica la si fa anche nei banchi dellopposizione. Ma noi, probabilmente, abbiamo politici che sanno solo vincere, altrimenti la- sciano, perch perdere poco redditi- zio: Signori si nasce, ed io, modesta- mente lo nacqui, questo disse il gran- de Tot. Morale: nessuno diventa cam- pione se non nasce campione. Nello sport abbiamo parecchi esempi! Medi- tate, gente, meditate... Massimo pelizzoni Gussola *** " uisp integrazione sociale dei giovani immigrati grazie allo sport Egregio direttore, col 17 torneo di calcio a 8 denominato Non solo nero, fra squadre di immi- grati extracomunitari, vinto dalla forma- zione marocchina del Centro islamico La speranza, si conclusa la lunga stagione sportiva dellUisp cremonese caratterizzata dal tema dellintegrazio- ne dei nuovi cittadini; un progetto associativo patrocinato e sostenuto da un contributo economico della Fonda- zione comunitaria della Provincia di Cremona. Nel progetto globale, pre- sentato nellautunno dello scorso anno, era previsto anche il sostegno alla co- stituzione di una squadra di immigrati indiani e pakistani residenti in alcuni paesi del Cremasco, intenzionati a dar vita ad unattivit continuativa di cri- cket, lo sport nazionale di quei Paesi, importato dalla dominazione inglese. Un folto gruppo di giovani, raccoltisi soprattutto nel Comune di Romanen- go, ha disputato vari incontri sul campo comunale con squadre del Bresciano e del Lodigiano, ma difficolt logistiche impreviste non hanno consentito la for- mazione di una squadra stabile e lav- vio di un torneo strutturato; cionono- stante i ragazzi, supportati dallUisp cremonese, hanno continuato ad alle- narsi ed a disputare partite amichevoli, in attesa di sviluppi migliori. Nel frat- tempo lUisp prosegue il suo impegno a favore dellintegrazione sociale dei giovani immigrati. Mentre lItalia dei calciatori professionisti esce a testa bassa dai Mondiali del Brasile, c un altro mondo sportivo che cresce e si appresta a vivere il suo appuntamento clou: parliamo dei Mondiali antirazzi- sti che nella prima settimana di luglio vedr lo svolgimento della 18 edizione della rassegna nel Comune di Castel- franco Emilia (Mo) dove sono attesi circa tremila partecipanti, in arrivo da diversi Paesi europei ed extra-europeri. Comitato provinciale Uisp *** " accusa Festa della famiglia naturale, atto barbaro e discriminatorio Egregio direttore, lapprovazione in Consiglio regionale della delibera 263 che chiede listituzio- ne della Festa della famiglia naturale un atto barbaro e profondamente in- giusto, la mozione nel suo complesso un testo attivamente discriminatorio, che divide le famiglie ed i bambini in due categorie, quelli provenienti da fa- miglie eterosessuali come famiglie e bambini di serie A, quelli provenienti da famiglie omogenitoriali e monogenito- riali che in Italia sono oltre il 15% del totale (dati Istat) e nella sola citt di Mi- lano sono oltre il 30%, come bambini di serie B. La mozione sostenendo esplicitamente lincapacit di gay e le- sbiche a costituire una famiglia, e la non legittimit e parit delle loro unioni ha istituito una Festa della famiglia na- turale, dove intende solo ed esclusiva- mente celebrare lunione tra uomo e una donna come superiore ad altre unioni. Si tratta del primo caso in Euro- pa occidentale di festa istituita contro qualcuno e con chiaro intento discrimi- natorio. Come se non bastasse questa mozione prevede anche azioni attive di propaganda antigay nelle scuole e la non applicazione dei protocolli Europei contro lomofobia e la disciminazione. Nel dibattito in Consiglio regionale i presentatori della delibera hanno so- stenuto lintento e la necessit di discri- minare le famiglie omogenitoriali e tutte le unioni diverse da quelle formate da uomo e donna. Ci non coinvolge sol- tanto persone omosessuali, ma anche figli, famiglie con divorziati e genitori single. La delibera stata approvata con i voti di Lega, Ncd, Forza Italia, Li- sta Maroni, mentre Pd, M5S e Patto Civico hanno abbandonato laula per protesta. Come Arcigay a livello nazio- nale e regionale abbiamo gi chiesto alla Giunta regionale di non dare segui- to a questo provvedimento discrimina- torio ed incostituzionale, per salvaguar- dare questo storico territorio di acco- glienza e proteggerlo da una deriva pericolosa, volta a cancellare le libert, l'uguaglianza e i diritti. Nel furore ideo- logico che ha portato alla presentazio- ne di questa mozione, fra laltro firmata persino dai consiglieri della provincia di Cremona, Carlo Malvezzi (Ncd) e Fede- rico Lena (Lega), dimostrando una sen- sibilit democratica ed istituzionale al- quanto limitata, non si tenuto conto del rischio di ripercussioni internazio- nali sulla Lombardia e sul suo tessuto economico e produttivo, come gi suc- cesso alle nazioni islamiche o africane che hanno varato iniziative simili. Sia- mo una nazione occidentale e queste derive da Arabia Saudita o da Russia di Putin difficilmente vengono perdonate dalle aziende, dalle multinazionali e da- gli operatori turistici che sono massic- ciamente presenti in Lombardia e che saranno coinvolte in Expo 2015. Possi- bile che per acquisire il consenso di qualche gruppo fondamentalista reli- gioso, Malvezzi e Lena sostengano tut- to ci,esponendo la nostra Regione alla censura internazionale e allo scher- no di tutti gli altri paesi occidentali, oltre che alla possibilit di subire notevoli ripercussioni economiche in un periodo di cos profonda crisi? Gabriele piazzoni Presidente Arcigay di Cremona Sabato 5 Luglio 2014 19 Lettere & Opinioni Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com 09.55 tg1 lis/che tempo fa 10.00 visita pastorale di papa francesco 11.30 linea verde orizzonti estate 12.30 market. var 13.30 tg1 telegiornale 14.00 linea blu. attualit 15.20 legami. att 16.10 un ciclone in convento.tf 17.00 tg1 telegiornale 17.15 a sua immagine. attualit 17.45 passaggio a nord ovest 18.50 l'eredit. game show 20.00 tg1 telegiornale/tg sport 21.15 rai sport mondiale. sport 07.05 overland 8. att 08.20 quark atlante 09.05 road italy. att 10.00 con i tuoi occhi. doc 10.30 a sua immagine. att 10.55 santa messa 12.00 recita dell'angelus 12.20 linea verde. att 13.30 tg1 telegiornale 14.00 aveva un cuore r 16.45 eroi per caso. fiction 18.50 reazione a catena. quiz 20.00 tg1telegiornale/tg sport 20.40 techetechete. var 21.30 una seconda vita. film 09.30 punto europa. doc 10.00 la nave dei sogni. film 11.25 il nostro amico charly.tf 12.10 la nostra amica robbie.tf 13.00 tg2 giorno 14.10 marie brand e la notte della vendetta. film 15.45 squadra spec.colonia. tf 16.30 go! brasil-go! cear. sport 17.15 dribbling mondiale 18.15 g.p. gran bretagna f1 19.35 il commissario rex. tf 20.30 tg2 20.30 21.05 il marchio dell'inganno. f 22.45 luther. telefilm 08.15 cronace animali. doc 09.15 la nave dei sogni. f 10.45 la nave dei sogni-2. f 11.30 mezzogiorno in famiglia 12.10 la nostra amica robbie.tf 13.00 tg2 giorno/tg motori 13.45 sereno variabile estate 14.30 delitti in paradiso. tf 15.30 il commissario vera lanz.tf 16.30 squadra speciale lipsia.tf 17.15 dribbling mondiale 18.05 reign. tf 19.35 il commissario rex. tf 20.30 tg2 20.30 21.10 g.p. gran bretagna f1 09.00 la rimpatriata. film 11.00 monologo sull'amicizia. doc 11.15 tgr premio rapallo. doc 12.00 tg3/sport notizie/meteo3 12.45 la signora del west. tf 13.35 timbuctu. doc 14.00 tg regione/tg3 14.50 tg3 lis 15.00 tour de france ciclismo 17.30 tour replay. sport 17.50 per un pugno di libri. quiz 18.10 i misteri di murdoch. tf 19.00 tg3/tg regione/meteo 20.00 blob. variet 21.15 superstoria 2014. doc 06.30 maratone des dolomites 11.30 tgr regioneuropa. att 12.00 tg3 telegiornale 12.10 tg3 fuori linea estate. att 12.25 telecamere. att 12.55 visionari. att 14.00 tg regione/tg3 meteo 14.30 tour de france. ciclismo 17.30 tour replay. sport 18.10 squadra spec. vienna. tf 19.00 tg3/tg regione/meteo/blob 20.20 colpo di scena. var 21.05 le vie dell'amicizia. musicale 23.00 tg3/tg regione 23.15 una ragazza complicata. f Sabato 5 domenica 6 canaLe 5 itaLia 1 rete 4 07.55 traffico/meteo.it 08.00 tg5 mattina 09.10 superpartes. att 10.00 melaverde. attualit 11.00 forum. attualit 13.00 tg5 telegiornale/meteo 13.40 dallas. tf 14.40 missione mercurio. film 16.45 il fascino di grace. film 19.00 il segreto. quiz 20.00 tg5 telegiornale/meteo 20.40 paperissima sprint. var 21.10 rosamunde pilcher. f 23.30 speciale tg5 00.30 tg5 rassegna stampa 07.50 traffico-meteo. attualit 07.55 tg5 mattina 09.15 ninemonths. film 12.00 melaverde. att 13.00 tg5 telegiornale/meteo 13.40 l'arca di no. attualit 14.00 il peccato e la vergogna. fic 15.40 anna e i cinque. tf 17.00 beautiful lies. film 18.50 avanti un altro! quiz 20.00 tg5 telegiornale/meteo 20.40 paperissima sprint. variet 21.10 la matassa. f 23.30 x-style. attualit 00.30 speciale supercinema 08.40 distretto di polizia 9. tf 10.45 ricette all'italiana. att 11.30 tg4 telegiornale/meteo 12.00 un detective in corsia. tf 13.00 la signora in giallo. tf 14.00 lo sportello di forum. att 15.30 nuove scene da un matrimonio. var 16.15 ieri e oggi in tv speciale 17.00 poirot. film 18.55 tg4 telegiornale/meteo 19.35 ieri e oggi in tv speciale 19.55 tempesta d'amore. soap 20.30 il segreto. soap 21.25 the mentalist. film 08.30 pianeta terra. doc 09.20 magnifica italia. doc 10.00 santa messa 10.50 pianeta mare. attualit 13.00 le storie di alive. att 13.55 donnavventua. doc 14.45 vamos a matar companeros. f 17.05 detective extralarge. f 18.55 tg4 telegiornale/meteo 19.35 il ritorno di colombo.tf 21.30 l'amore e la vita. tf 23.35 la leggenda di bagger vance. film 02.00 tg4 night Sabato 5 domenica 6 La 7 Sabato 5 domenica 6 07.30 tg la 7 07.55 omnibus. attualit 09.45 coffee break. att 11.00 mode & modi. att 11.40 in onda. attualit 12.25 4 donne e un funerale. tf 13.30 tg la7 14.00 tg la7 cronache. attualit 14.40 diane uno sbirro in famiglia.tf 16.40 la febbre della prateria. f 18.10 l'ispettore barnaby. f 20.00 tg la7 20.30 in onda. att 21.10 il commissario maigret. f 07.00 rassegna stampa 07.55 omnibus. attualit 09.45 dr. creator. film 11.40 la febbre della prateria. film 13.30 tg la7 14.00 tg la7 cronache. attualit 14.40 jane doe. film 16.40 la libreria del mistero.f 18.15 l'ispettore barnaby. f 20.00 tg la7 20.30 otto e mezzo. att 21.10 jesse stone. film 23.00 nessun rimorso. film 01.05 oltre le regole. film 10.00 la partita di hugony 11.30 cosa bolle in pentola 12.00 cremona in giallo 12.30 le citt della musica 13.00 cosa bolle in pentola 13.30 tg cremona 14.00 giovani a confronto. att 16.00 telegiornale 16.30 gioielli sotto casa 17.00 le nostre regioni 17.30 gioielli sotto casa 18.00 cremona in giallo 19.00 tg cremona/nazionale 20.30 il giorno del signore 09.00 il concerto 10.50 santa messa. da cremona 12.00 angelus 12.15 il giorno del signore 13.00 gioielli sotto casa 13.30 tg della domenica 14.00 giovani a confronto 16.00 tg della domenica 17.00 formato famiglia 18.00 pronto dottore 19.00 tg della domenica 19.30 la partita di hugony 20.30 gioielli sotto casa 21.00 le nostre egioni 21.30 rock on 07.00 tutto in famiglia. sitcom 07.45 la vita secondo jim. tf 08.35 dance academy. tf 09.45 suburgatory. sit 10.30 glee. tf 12.25 studio aperto/sport 15.45 g.p. del portogallo. superbike 16.55 vecchi bastardi. variet 18.00 la vita secondo jim. tf 18.30 studio aperto/meteo 19.00 tom & jerry. cartoni 19.10 un topolino sotto sfratto. f 21.10 baby birba. film 23.15 nome in codice: brutto anatroccolo. film 07.30 supercar. tf 09.30 a-team. tf 10.30 no ordinary family. f 12.25 studio aperto/sport 12.40 g.p. portogallo. superbike 13.40 fuori giri. sport 14.25 g.p. portogallo. superbike 16.50 mai dire ninja. f 18.30 studio aperto/meteo 19.00 vecchi bastardi. var 19.20 scuola di polizia 6. f 21.10 il domani che verr. film 23.25 doomsday. film 01.30 sport mediaset 02.35 studio aperto Giulia Sapelli opo le ultime perturbazioni, secon- do i meteorologi ci avviamo verso la vera estate, quella calda e soffo- cante tipica del nostro territorio, con tutti i rischi che essa comporta, specialmente a soggetti fragili, come anziani e disabili. A questo ptoposito si ripropone an- che quest'anno la lunga collaborazione tra Auser e Asl Cremona, allo scopo di fronteg- giare l'emergenza. L'Azienda sanitaria ha quindi fornito ad Auser un elenco di nomina- tivi di persone ultra settantacinquenni resi- denti in provincia che si trovano in condizione di fragilit e solitudine e che sono quindi par- ticolarmente esposte al rischio di disturbi pro- vocati dalle temperature eccessive. Le persone a rischio saranno contattate dai volontari dei punti di ascolto Auser Filo dAr- gento/telefonia sociale di Cremona/Casal- maggiore e di Crema una o pi volte la setti- mana pi frequentemente nei periodi di cal- do pi intenso durante tutta lestate, e sa- ranno seguite tenendo conto dei bisogni e delle situazioni specifiche. I volontari si infor- meranno sulle loro condizioni di salute, offri- ranno consigli pratici su come prevenire i pe- ricoli del caldo, forniranno un aiuto concreto in caso di bisogno attivando i servizi Auser (trasporto e accompagnamento protetto, spe- sa e farmaci a domicilio) o contattando, quan- do necessario, i servizi di pubblica assisten- za. Come gi accaduto negli anni scorsi, i vo- lontari Auser diventeranno per le persone as- sistite presenze costanti e preziosi alleati con- tro la solitudine. Possiamo offrire questo servizio -, spiega il presidente di Auser territoriale di Cremona Agostino Tonarelli - grazie alla disponibilit dei volontari Auser, che con passione e dedizio- ne mettono a disposizione il loro tempo e la loro sensibilit per contribuire a costruire una societ pi solidale. E lancia un appello Ab- biamo bisogno di nuove forze, ed sufficien- te dedicare poco tempo per fare molto per le persone pi fragili della nostra comunit. Anche Asl si attiva fornendo agli utenti una serie di consigli pratici per prevenire e affron- tare i pericoli del caldo estivo. Questi consigli, validi per tutti, sono rivolti in particolare alle persone della terza et e ai disabili che, per la loro condizione fisica, sono pi esposti ai di- sturbi provocati dalle temperature eccessive. Conoscere il rischio sempre il primo passo per prevenirlo. QUANDO IL CALDO E' PERICOLOSO Il caldo un pericolo se: la temperatura ester- na supera i 3235 gradi; lalta umidit impedi- sce la regolare sudorazione; la temperatura in casa superiore a quella esterna (locali poco ventilati, tetti e solai non ben isolati). Calore eccessivo Edemi di calore. Lalta temperatura, anche senza esposizione ai raggi solari, una pos- sibile causa di disturbi. come ad esempio gli edemi da calore, riconoscibili dal senso di pe- santezza e gonfiore agli arti inferiori. Cosa fare: liberarsi di vestiti e calzature trop- po strette; sdraiarsi, tenere le gambe solleva- te, pi alte rispetto alla testa, dormire con un cuscino sotto i piedi; in viaggio fare frequenti soste e passeggiare; al mare camminare a lungo nellacqua. Cosa non fare: non bere alcolici ESPOSIZIONE DIRETTA AL SOLE Colpo di sole. Esporsi in modo diretto e pro- lungato ai raggi solari pu essere fonte di di- sturbi da non sottovalutare, come il colpo di sole, riconoscibili per questi sintomi: rossore al viso, malessere generale improvviso, mal di testa, nausea, sensazione di vertigine, possi- bile fastidio alla luce, aumento rapido della temperatura corporea (febbre). Si pu verifi- care perdita di coscienza. Cosa fare: chiedere assistenza medica; di- stendere la persona in un posto fresco e ven- tilato con le gambe sollevate rispetto al cor- po; fare impacchi di acqua fresca; dare da be- re acqua fresca, anche con aggiunta di sali minerali; eventualmente coprire gli occhi. Cosa non fare: non provocare raffreddamenti troppo rapidi; non bere alcolici; non sommini- strare alcuna bevanda se c perdita di co- scienza. ALTA UMIDIT Umidit oltre il 60-70%, ridotta ventilazione e temperature superiori ai 25 gradi possono da- re luogo a diversi disturbi. Colpo di calore. Si pu verificare soprattut- to in luoghi chiusi. Comporta diversi sintomi specifici: volto arrossato o pallido, pelle sec- ca e calda, aumento della temperatura corpo- rea (febbre), aumento della frequenza cardia- ca (tachicardia), aumento della respirazione (tachipnea), pupille dilatate. Si pu verificare shock e perdita di coscienza. Cosa fare: chiedere assistenza medica, por- tare la persona in un posto fresco e ventilato con le gambe sollevate rispetto al corpo (se pallido) o in posizione semiseduta (se rosso in viso); liberare la persona dagli indumenti; raf- freddare il corpo con acqua fresca, anche av- volgendolo in lenzuola o asciugamani umidi o utilizzando borse di ghiaccio da posizionare sotto le ascelle, ai polsi, allinguine, alle cavi- glie, ai lati del collo; dare da bere acqua fre- sca, eventualmente con sali minerali Cosa non fare: non bere alcolici; non bere al- cuna bevanda se c perdita di coscienza. Crampi muscolari da calore. Si verificano soprattutto durante una intensa attivit fisica in ambiente caldo. Sono riconoscibili da alcu- ni sintomi specifici, come una sudorazione abbondante con perdita di liquidi e sali mine- rali, spasmi muscolari. Cosa fare: portare la persona in un posto fre- sco e ventilato; somministrare acqua, even- tualmente con sali minerali; se i crampi persi- stono, chiedere assistenza medica. Cosa non fare: non bere alcolici Spossatezza o collasso da calore. Dovuto a una esposizione prolungata al sole e alla per- dita massiccia di acqua e sali. Il collasso da calore porta un aumento della respirazione (tachipnea), pressione bassa, cu- te fredda, pallida e umida, nausea, mal di te- sta. Cosa fare: chiedere assistenza medica; por- tare la persona in un posto fresco e ventilato e mantenerla a riposo; togliere gli indumenti pi pesanti; bere bevande, eventualmente con sali minerali. Cosa non fare: non bere alcolici. ALIMENTAZIONE CORRETTA Bere frequentemente. E' necessario bere almeno 2 litri dacqua nel corso della giornata, anche se si ha poca se- te: per alternare, va bene anche il t. I succhi di frutta e le bevande gassate vanno assunti con moderazione, perch ricchi di calorie e poco dissetanti. Meglio preferire, inoltre, le bevande fresche, evitando invece quelle ghiacciate. Fare pasti leggeri e frequenti Lideale consumare 5 pasti al giorno: cola- zione, spuntino di met mattina, pranzo, me- renda e cena. Cibi e bevande da assumere con modera- zione Fritti, insaccati, intingoli, cibi piccanti. Sono cibi elaborati, molto salati e ricchi in grassi. Birra e alcolici, poich aumentano la sudo- razione e la sensazione di calore, contribuen- do alla disidratazione. Caff. Cibi e bevande da preferire Frutta e verdura. Consumane in abbondan- za perch apportano acqua, vitamine e sali minerali. Pesce. Il consumo del pesce sempre au- spicabile. Pasta e riso. Saziano senza appesantire. Consumateli regolarmente, ma sempre in quantit moderata. Gelati. Preferisci quelli al gusto di frutta, pi ricchi in acqua. Gli ultrasettantacinquenni della citt verranno contattati dai volontari dei punti dascolto D Emergenza caldo: convenzione tra Asl e Auser di Ermanna Allevi Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA
Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentilissima naturopata Ermanna, complimenti per le sua rubrica, mi appassiona molto, da qui la voglia di andare a cercare delle erbe che conosco e poi utilizzarle. La mia domanda : c' un modo per rac- coglierle? Bisogna fare attenzione a qualcosa in particolare? Pu darmi dei consigli? Grazie Luca
Raccogliere le piante utili che crescono nei prati, nei boschi e nei terre- ni incolti si sta diffondendo e questo promuove il contatto con la natura e la conoscenza delle piante. Il luogo di raccolta deve essere scelto con cu- ra, evitando zone inquinate, come il limitare delle strade, fognature, disca- riche, aree agricole a culture intensive. In tutti questi casi le piante posso- no essere contaminate da smog, sostanze velenose e/o infette. Le piante e le erbe migliori si trovano in luoghi lontano dalle zone abitate, in aperta campagna, in collina, in montagna, nei boschi, ecc. Le erbe che crescono nel loro ambiente naturale sono ricche di principi attivi. Ogni pianta che vie- ne utilizzata a scopo "medicamentoso", ha un suo tempo "balsamico" di raccolta, che corrisponde al periodo dell'anno in cui ha il pi alto conte- nuto di principi attivi. Il momento migliore per la raccolta il mattino, con clima asciutto e poco ventilato. Se il raccolto destinato all'essicazione, bisogna evitare di raccoglierlo bagnato o umido, al fine di evitare il suo ra- pido deteriorarsi in seguito a fermentazioni e muffe. In Italia la raccolta di piante di vegetali che forniscono" medicamento" disciplinata da apposi- te leggi, ogni regione ha un proprio elenco di piante protette, delle quali vietata la raccolta. Il consiglio pi importante che bisogna fare molta at- tenzione e raccogliere solo ci che si conosce bene, molte erbe non sono commestibili e le conseguenze sarebbero da sgradevoli a gravi. Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. Riceve a Crema telefonando al 388 9037275. Sono una signora di 47 anni, peso circa 72 kg per un'altezza di 163 cm. (bmi 27 se correttamente calcolato) mi considero quindi in so- vrappeso. Non faccio attivita' fisica regolare ma cammino almeno mezz'ora al giorno. Sono vegetariana e vorrei chiederLe alcuni con- sigli. Posso mangiare il Kamut ed il farro bolliti conditi con poco olio? In quale quantita'? Adoro la pasta integrale, di farro o kamut, posso mangiarla tutti i giorni? Quanti grammi? Ha calcolato esattamente il suo BMI che identifica quindi un certo so- vrappeso. Direi anche che una mezz'ora al giorno di camminate, specie se a passo sostenuto, pu andare molto bene, anche in assenza, almeno per un p, di una specifica attivit che la aiuti nel dimagrimento. Lei mi chiede se pu assumere il kamut, il farro bolliti e la pasta integrale. Direi proprio di s, anzi sono degli ottimi alimenti in alternativa alla pasta comu- ne. Pu anche provare l'orzo. Possono essere usati sia per fare delle otti- me zuppe, magari insieme anche ai legumi, o in insalata, sia anche come primo piatto e vengono utilizzati solitamente negli stessi quantitativi degli altri carboidrati come pasta o riso (una porzione equivale a circa 80 gr. a crudo). Importanti sono poi le modalit di cottura degli alimenti. Prediliga preparazioni semplici: bollitura, vapore, griglia evitando fritture, stracotti ecc. Eviti i dolci e faccia attenzione a un eccessivo consumo di frutta (ric- ca di zuccheri) e di frutta secca. La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a: CREMONA: poliambulatorio MEDICENTER Cremona 0372-434988 GADESCO PIEVE DELMONA: Poliambulatorio MED c/o Ipercremona2 0373-803801 CREMA Poliambulatorio SANTA CLAUDIA c/o ipercoop GranRondo 366-4759134 MANERBIO Poliambulatorio Minervium Via Verdi 64 - Manerbio 366-4759134 Nutrizionista albo Sez. A n 061604 Master Nutrizione Fitness e Sport, Diete personalizzate, test intolleranze alimentari, celiachia, breath test al lattosio a cura della dottoressa Annalisa Subacchi La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it www.nutrizionistabiologo.it Facebook: Lisa Nutrizionista Cell. 366-4759134 CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: luned - venerd dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unit operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dellAnatomia Patologi- ca dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari prevista, presso il padiglione 5, da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da luned a venerd dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da luned a venerd dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da luned a venerd, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso lAmbulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da luned a venerd dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da luned a venerd, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da luned a venerd dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd. Negli altri orari possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al pi presto sarete richiamati. GLI ORARI PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA Salute 20 Sabato 5 Luglio 2014 NUMERI UTILI COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 - PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215 NUMERI UTILI COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212 POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 Crema Cremona Via Volontari del Sangue, Via Maestri Mura- tori - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 30 luglio). Via Plasio - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista: 14 agosto). Via del Maris - cantiere per la ristrutturazione della fognatura e della condotta dell'acqua pota- bile (fine prevista: 14 agosto). Via Largo Benini, Via Carena - cantiere per la ristrutturazione della condotta del gas metano (Fi- ne prevista: 14 agosto). Via Giuseppina (tratto V.Buoso da Dovara-V. Gelsomino) - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 5 settembre). Via Flaminia - cantiere per la ristrutturazione del- la linea dell'illuminazione pubblica (Fine prevista: 18 luglio). Via Olona (tratto V.Mincio-V.Chiese) - cantiere per la ristrutturazione della condotta del gas me- tano (fine prevista: 11 luglio). Via Bissolati (tratto dal n. 74-V.S.Tecla) - can- tiere per la ristrutturazione della rete di distribu- zione energia elettrica, condotta acqua potabile, allacci alla fognatura e posa condotta del teleri- scaldamento (Fine prevista 31 luglio). Via del Consorzio - cantiere per la ristruttura- zione dei marciapiedi (Fine prevista: 25 luglio). NUMERI UTILI COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER LIMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029 Casalmaggiore Taccuino Sabato 5 Luglio 2014 21 Via Volontari del Sangue, Maestri Muratori Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Luglio Via del Maris, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto Via Livrasco, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 giugno Via Delle Industrie, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 13 Giugno Via Olona, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 11 Luglio Via Bissolati, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Luglio Via Del Consorzio, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 25 Luglio Via Plasio, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto INGREDIENTI Insalata di pollo ai lamponi PER 4 PERSONE PREPARAZIONE Il pesce 2 filetti di nasello Olio extravergine d'oliva Un limone biologico Per la panatura: 2 cucchiai di pan grattato Un cucchiaio di capperi sotto sale 2 cucchiai di prezzemolo tritato Per la vellutata di pomodoro: Un pomodoro maturo Un cucchiaio di pinoli tostati Olio extravergine d'oliva Filetto di nasello in crosta su vellutata di pomodoro e pinoli Passate i filetti in un filo d'olio e poi impanateli con 2 cuc- chiai di pan grattato, un cucchiaio di capperi tritati sottosale, 2 cucchiai di prezzemolo tritato. Fate scaldare un filo d'olio in una padella antiaderente. Aggiungete quindi i filetti impanati e cuocete per 2/3 minuti per parte. Spegnete il fuoco e lasciate il pesce sul fornello, cos con- tinuer la cottura. Intanto preparate la vellutata frullando il pomodoro senza buccia con i pinoli, un filo d'olio e sale. Per impiattare mettete la vellutata e sopra il filetto di nasel- lo e grattugiatevi sopra il limone. PREPARAZIONE INGREDIENTI 6 pomodori grandi e maturi 250 g ricotta Un mazzo di basilico Poco prezzemolo tritato Poca erba cipollina 2 fette pane integrale 2 cuchiai formaggio grana grattugiato 2 spicchi d'aglio schiacciati 2 cucchiai di succo di limone sale e pepe INGREDIENTI PER 2 PERSONE Secondi Preriscaldare il forno a 180C Prendete i pomodori e tagliatene la parte superiore, come un cap- pello. Eliminare la polpa, mettetela da parte, e girateli a testa in gi per farli scolare bene. Tagliate a dadini la polpa di po- modoro e fate scolare bene con l'aiuto di un colino. Prendete il frullatore e mettete dentro il basilico, l'erba cipollina, l'aglio e il succo di limone; dovete ottenere un composto omogeneo Mettete il composto in una cioto- la e aggiungete sale, pepe, la ricot- ta e la polpa di pomodoro, mesco- lando delicatamente. Ora riempite i pomodori aiutan- dovi con un cucchiaino e stando attenti a non romperli. Cospargete con il pane integrale sbriciolato. Metteteli in una pirofila abbastan- za alta e cuocete in forno per circa 15/20 minuti. Togliete dal forno e servite con del prezzemolo tritato. Via Giuseppina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 5 Settembre Via Flaminia Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 18 Luglio Via Largo Bernini via Carena Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto 200 g di pollo arrosto pulito 250 g di insalata 200 g di zucchine 300 g di gamberi lessati 80 g di lamponi Aceto Olio extravergine d'oliva Sale e pepe Tagliate a listarelle le zucchine e fatele roso- lare in padella con poco olio per qualche minu- to. Lavate l'insalata e tagliatela a pezzi. Tenete da parte qualche lampone e frullate gli altri con 2 cucchiai di aceto, 4 di olio, sale e pepe. Tagliate il pollo a pezzetti. Mettetelo in una insalatiera con i gamberi, le zucchine e le insalate, condite con la salsina e completate con i lamponi interi. Pomodori ripieni con ricotta e basilico dalla redazione a Goalbook Edizioni lan- cia nel mercato editoriale il primo libro italiano inte- ramente dedicato alla sto- ria dei Reds. Youll never walk alone - Liverpool, una dinastia di campioni il libro del cremasco Manuel Magarini che vede la pre- stigiosa introduzione del giornalista Roberto Beccantini. Cinque Coppe dei Campioni-Champions League, diciotto titoli di campione nazionale, sette FA Cup e otto Coppe di Lega. Questi sono solo alcuni dei trofei con- quistati dal Liverpool nella sua ultra- secolare vita. Numeri che, tuttavia, non riescono a sintetizzare il fascino che i Reds hanno saputo esercitare nei confronti degli appassionati spor- tivi inglesi e di tutto il resto del mon- do con la loro incredibile storia. Il libro vuole essere proprio un omaggio ad una storia tanto avvincente, quan- to inaspettata, tenuti presenti i fattori scatenanti la relativa nascita, legati a una diatriba per la gestione dellAn- field tra John Houlding, leffettivo pro- prietario e lEverton. Proprio lo sta- dio tanto conteso sar uno dei punti di forza tramite i quali la nuova ban- da del Merseyside riuscir a imporsi come una delle realt pi brillanti del calcio di sua maest, costruita splen- didamente a sua immagine e somi- glianza da Bill Shankly nel corso degli anni sessanta. Un periodo nel quale lo stesso movimento cittadino si reso protagonista di un forte rinnovamento culturale. Al comando giovani impaz- ziti per uno stile musicale pop esplo- so allinsegna dei Beatles e, con toni minori, di Gerry and the Pacemakers, gruppo la cui versione de Youll never walk alone diverr linno ufficiale del Liverpool. Un componimento che entrer non solo nei cuori della Kop (la curva dei Reds), ma in quelli di tutti gli appassionati del football, specialmen- te proseguendo nel decennio seguen- te. A renderlo memorabile i successi ottenuti sul suolo continentale, avviati dalla gestione Paisley e resi possibi- li da giocatori del calibro di Dalglish, Souness e Rush, solo per citarne alcu- ni. Unepopea bruscamente colpita a cavallo degli anni 80 dai terribili acca- dimenti dellHeysel e di Hillsborough, che hanno seriamente rischiato di compromettere lonore e la tradizio- ne di una societ che per, come gli abitanti della sua stessa contea, ha saputo riprendersi da mille disavven- ture. Perseveranza che fa assumere a questa storia, comprensiva di per- sonaggi, rivalit e partite memorabi- li, i connotati di un mito, meritevole di essere raccontato e narrato ai pi piccini, avvicinati alle sorti di un club che ha ora in Steven Gerrard lultimo baluardo di una meravigliosa dinastia. Youll never walk alone Liverpool, una dinastia di campioni di Manuel Magarini inserito nella collana di Goalbook Edizioni Sport e cultura. CONCERTO ALLA BALDESIO Sta- sera alle 21.30, presso la Canottieri Baldesio, serata musicale con il Coro Polifonico Cremonese diretto da Federico Mantovani, solista il so- prano Federica Zanello e al pianofor- te Alberto Bruni. L Il mito dei Reds di Liverpool raccontato in un libro Il cremasco Manuel Magarini ha scritto un volume dedicato a una delle squadre pi titolate dEuropa & Cultura Spettacoli A causa di un improvviso ricovero di Giulia Mazzoni, il concerto in programma per mercoled scorso al Museo Civico di Cremona stato annulla- to. Al mo-mento non possibile programmare una data di recupero. Pertanto, da martedi 15 luglio pres- so la biglietteria del Museo Civico (dalle ore 10 alle 17) possibile rivecere il rimborso dei biglietti nel frattempo acquistati. Il prossimo appuntamento della rassegna Un pizzico di corda in programma mer- coled 23 luglio con Jesus & The Bohemians Gipsy. Dal 15 luglio il rimborso dei biglietti La tecnica del tatuaggio ha origini molto anti- che. Persino gli uomini vissuti in epoche arcaiche intraprendevano questa pratica, sia per decora- re il proprio corpo, sia con intenti sacri, sia come rito di passaggio dallinfanzia allet adulta. Come le tecniche sia siano evolute nel corso dei seco- li, cos il tatuaggio stato oggetto di esaltazione o di condanna. Negli anni Sessanta e Settanta, soprattutto grazie a vari movimenti emancipativi, esso inizia a vivere un momento di grande risco- perta e valorizzazione, che continua ancora oggi. Ma come nasce un tatuaggio? A questo interro- gativo cercher di rispondere la mostra Larte del tattoo. Dal disegno al tatuaggio che viene inaugurata oggi pomeriggip alle ore 17 nella sala polifunzionale di Corte de Frati nellambito della rassegna Opere di, patrocinata dallammini- strazione comunale e realizzata in collaborazione con lassociaizone Co.Libri. Questa esposizio- ne - spiega il curatore Simone Fappanni - intende offrire al visitatore un interessante viaggio allin- terno delluniverso del tatuaggio, mostrando non tanto il momento dellesecuzione, che una pra- tica che richiede un luogo idoneo e sterile, quanto piuttosto il percorso che porta alla realizzazione del tattoo, iniziando dallidea della persona che intende tatuarsi e si sviluppa secondo una serie di disegni sempre pi complessi che portano al lavoro definivo che viene poi realizzato sulla pel- le. Lesposizione visitabile fino al 30 settembre. Larte del tatuaggio in mostra fino a settembre a Corte de Frati La famosa Kop di Liverpool Presentato in anteprima il progetto del Circolo delle muse col suo presidente Giordano Formenti per la sua prima produzione lirica La Bohme, di Giacomo Puc- cini, che andr in scena il 19 luglio nel chiostro del SantAgostino (nella foto). Arriviamo a questa Bohme dopo sei anni di intenso lavoro condotto soprattutto at- traverso il Caff Lirico, nato da unidea improvvisa nel dicembre del 2008 e che da allora ha presentato al pub- blico cremasco, attraverso conferenze e video, la bellez- za di 59 opere oltre a numerosi concerti ed eventi musi- cali culminati lo scorso anno nel Festival sempreVerdi: il sottobosco, realizzato per celebrare il bicentenario ver- diano. Dopo il Festival verdiano dello scorso anno, ab- biano pensato che fosse giunto il momento di accettare una nuova sfida e di iniziare un nuovo percorso: quello che ha come punto di arrivo la realizzazione di una vera e propria programmazione lirica regolare a Crema. E di cominciare proprio da questa Bohme nel chiostro dell'ex convento agostiniano, oggi sede del Museo Civi- co, il luogo ideale dove rappresentare gli spettacoli. Cresce lattesa per La Bohme, in scena a Crema E una collettiva a chiudere la stagione 2013-2014 della galleria Immagini, Spazio, Arte di via Beltrami a Cremona. Presentata dal critico darte Gianluigi Guarneri, la mostra offre uno spaccato delle linee di tendenza dellarte contemporanea nel nostro Paese. La collettiva si apre con i due dipinti di Carla Freddi, pae- saggi naturali trasfigurati dal sapiente uso del colore. Il veneziano Eugenio Bonaldo propone allo spettatore due singolari squarci della citt lagunare scelti tra quelli meno e noti ed appa- riscenti di Venezia. Stefania Cattapan, anche lei veneta, attirata dalle suggestioni che solo la luna riesce a dare alluomo, di fronte a pae- saggi notturni. E un volto di donna arricchi- to da elementi aggiuntivi fiori, farfalle e foglie lopera proposta invece da Maria Laciak al pubblico cremonese. Emanuela Fera, arti- sta bergamasca gi affermata a livello nazio- nale, ha illustrato la sua nuova serie di opere in bianco dedicate al tema del Paradiso che lhanno imposta allattenzione della critica alla Triennale di Roma. Con Elena Uboldi si entra in un mondo sfumato, quasi velato, dove i volti si trasfigurano rimandando al tempo che pas- sa ed alla storia che si fa contemporaneit. Il dipinto proposto da Marco Abondio si colloca nella lezione metafisica dellarte dove i sog- getti reali rimandano a significati che supe- rano lattualit della vita. La collettiva rester aperta fino al 12 luglio. Una mostra collettiva chiude la stagione Unopera di Marco Abondio Oggi si chiude l11 edizione di Artshot, che anche ha proposto un programma ric- co di eventi, che hanno spaziato dalla mu- sica al teatro, dalla danza allarte. Oltre 120 gli artisti coinvolti per una settimana di spettacoli e concerti rivolti a tutti. Sta- sera ledizione 2014 si chiuedr con un doppio appuntamento. Alle ore 21.30, nei chiostri del SantAgostino andr in scena La ballata di Benni, mentre al parco Bo- naldi, sul palco del MayRock si alterneran- no tre gruppi musicali di Artshot: Artery Noise, Carnage Hall e Bluebirds. Stasera si conclude la rassegna Artshot Proseguono gli incontri di Filosofi lun- go lOglio. Luned 7 luglio alle ore 21.15 sar Adriano Fabris, professore di Filosofia Morale allUniversit di Pisa, a parlare del- la Fiducia che non si ha, ma si d. Lin- contro fissato allazienda Le Vittorie a Villachiara di Orzinuovi. Remo Bodei, pro- fessore di Filosofia presso la University of California di Los Angeles, terr la sua lectio magistralis marted 8 luglio alle ore 21.15 nella piazza del Mercato di Brescia sul te- ma I limiti della fiducia. Politica, ragion di stato e morale. Gioved 10 luglio alle ore 21.15 nella piazza di S. Chiara a Villachiara di Orzinuovi, toccher a Salvatore Natoli, professore di Filosofia Teoretica allUniver- sit Bicocca di Milano, coniugare il tema di tutta la rassegna sulla fiducia parlando di Perseveranza. Fedeli alla meta. Filosofi lungo lOglio torna luned 7 luglio di Tiziano Guerini Riprende in settimana la programmazio- ne estiva dei Manifesti di Crema con ben tre importanti appuntamenti. Domenica 6 luglio alle 21 allAuditorium di San Bernar- dino Gli dei minori, concerto di Wolfgang Amadeus Mozart Fantasia in re minore Kv 608 - Requiem Kv 628. Interpreti: Silvia Bada- no soprano, Guido Ripoli controtenore, Mattia Pelosi tenore, Salvatore Salonio basso, Pao- lo Venturino pianoforte e direzione. Levento - indubbiamente insolito per lalta proposta cul- turale e leccezionalit che lo caratterizza - si svolge grazie alla collaborazione con il Centro Culturale Diocesano Gabriele Lucchi. Come per tutti gli appuntamenti dei Manifesti, lin- gresso libero. Gioved 10 luglio alle ore 21 nei Chiostri del Centro Culturale SantAgosti- no in piazzetta W. De Gregory, per la rasse- gna Narrate uomini la vostra storia, spazio a Le parole che non dico con la famosa scrit- trice Dacia Maraini, ma anche poetessa, sag- gista, drammaturga, sceneggiatrice e ricono- sciuta come uno dei pi apprezzati autori del- la letteratura italiana contemporanea. Vener- d 11 luglio, alle 18.30 sempre nei Chiostri del centro culturale SantAgostino, si ripren- de il tema culinario in chiave enologica con Manifesto del bicchiere indimenticabile, con il noto enologo Gelasio Gaetani DAragona intervistato dalla scrittrice Camilla Baresani. I Manifesti di Crema ospitano Dacia Maraini Appuntamento con la famosa scrittrice gioved prossimo (ore 21) a SantAgostino Lidea dellassociazione Ribolution: un luogo della citt - per lesattezza il vecchio mercato Austroungarico - dove per due mesi (dal 27 giugno al 27 agosto) allestire una serie di eventi legati a diverse forme darte e di tratte- nimento per portare energia e vita in questa meravigliosa piazza. Beppe Riboli, architetto e scenografo cremasco con allattivo progetti per oltre cento locali di architettura della notte, oltre che ideatore e programmatore di que- sto progetto, interagir con vari artisti, nel campo della pittura, architettura, scultura, musica, grafica, fotografia. Intervister su un piccolo palco allinterno della mostra diversi personaggi legati al mondo della politica, dellim- prenditoria, dello spettacolo, dellarte e della cultura. Mol- ti gli eventi: performance artistiche, dj set, interviste, mu- sica. Inoltre, per una sera, il mercato austroungarico di- venter un ristorante, dove cento pensionati ceneranno pagando un euro, con piatti preparati gratuitamente dai quattro top chef cremaschi. Poi un casting fotografico per la campagna di una ditta di make up, inviter le ragazze del Cremasco a farsi fotografare. Ogni domenica ci sar un piccolo mercatino, tra lecosolidale ed il baratto. Tutti gli eventi saranno filmati e messi sui social network, oltre a diventare un documentario di trenta minuti per un cana- le della piattaforma satellitare Sky. Due grandi tele poste ai lati del mercato, porteranno schizzi ed immagini di 125 progetti di luoghi realizzati nel mondo. Al centro un con- tainer: una scultura ed un punto ristoro, si apre e si chiude e porta luci teatrali a colorare i voltoni del mercato. Il mercato Austroungarico vivr due mesi di eventi Il mercato Austroungarico di Crema La scrittrice Dacia Maraini SPORT lo Responsabile Fabio Varesi Mentre in serie B, il Siena sembra avere poche possibilit di iscrizione, in Lega Pro sarebbero una decina i club in dubbio per la prossima stagione. Le situazioni pi a rischio riguardano Reggina e Padova, mentre quasi certao il forfait di Grosseto, Ischia, Viareggio, Mantova, Pavia e Pro Patria. Pro- blemi per quanto riguarda le strutture dei rispettivi stadi per Casertana, Savoia, Lupa Roma e Melfi. Insomma, si annuncia unaltra stagione di passio- ne, la prima per la Lega Pro unica. Dieci societ a rischio iscrizione lettere@ilpiccologiornale.it La Cremo punta sulla linea verde di Matteo Volpi na sagoma giovane, low cost, ma con la voglia di stupire. Par- tir con questi presupposti ed un profilo decisamente basso la nuova stagione grigiorossa, allinsegna della passione e della tenacia di un Mario Montorfano pronto a giocarsi tut- te le carte in suo possesso per non delu- dere. Basta nomi altisonanti, stop alla gen- te troppo profumata o a cui lunico pro- fumo che interessa quello dei soldi. An- che perch di soldi questa societ non ha pi lintenzione di rimettercene. Limmagi- ne pi adatta quella di una barca nella quale il proprietario ha deciso di abbando- nare la guida, pur continuando a pagare il carburante (auspicando nellarrivo di qual- che nuovo sponsor), dandone la gestio- ne a gente esperta (Simoni) e al tempo stesso ambiziosa (Montorfano & C.). Ora la palla passer in modo particolare al nuovo diesse Giammarioli, il quale, sfruttando al meglio lasse di collaborazione Gubbio- Parma, tenter di mettere insieme una squadra competitiva pur contando solo su uno spicchio delle finanze degli anni pas- sati che lo porter a creare unossatura di squadra giovane, composta da pi prestiti possibili di giovani provenienti dalle giova- nili di club importanti e nello sviluppo dei talenti locali. Il primo nome quello di Mi- chele Moroni, centrocampista-gioiellino del Parma, classe 94, reduce da una sta- gione positiva ma caratterizzata da troppi infortuni proprio a Gubbio. Lauspicio che il giovane talento ritrovi quella continu- it di rendimento che lo ha contraddistinto nelle file delle giovanili del Parma, sino a portarlo alle varie rappresentative naziona- li giovanili. Altro nome circolato nelle ultime ore quello dellattaccante esterno del Torino, Emmanuel Gyasi, classe 94 di bel- le speranze che per al momento pare pi vicino al Pisa. Un altro colored di cui si parla un gran bene, anchegli accostato nelle ultime ore ai colori grigiorossi Ce- dric Diomand Yann Gondo, possente centravanti classe 96, di origini ivoriane messosi in luce con le giovanili della Fio- rentina. Per lui gli esperti hanno gi speso paragoni importanti e questo ha contribu- ito ad avere numerosi club sulle sue trac- ce. Staremo a vedere se sar proprio la Cremonese a spuntarla. Daltronde, come ogni anno, da qui sino allultimo giorno di mercato, saranno numerosissimi i nomi di calciatori che verranno accostati alla Cre- monese per bocca soprattutto dei relativi procuratori. In realt, anche questanno, il primo passo sar attendere di conoscere i nomi delle squadre che per problemi eco- nomici non si iscriveranno ai prossimi campionati, per poter iniziare a pescare dalle rispettive rose. U Lintenzione quella di arrivare al prestito di giocatori di belle speranze cresciuti in grandi societ LEGA PRO di Tiziano Guerini Dove eravamo rimasti? Il rinno- vato allenatore Roberto Venturato sembra ripartire da due stagioni fa, quando la Pergolettese, dopo essere stata rifondata e costretta a giocare dalla serie D, metteva assieme i cocci di un fallimento annunciato e iniziava una nuova vita. Allora il risultato di un cam- pionato affrontato con seriet e competenza fu il raggiungimen- to del salto di categoria in Lega Pro. Questanno come andr? Impossibile dirlo ora con tutta la squadra da ricostruire, ma cer- to la presenza di Venturato di buon auspicio; presto avre- mo anche i nomi dello staff tec- nico che lo affiancher (per ora si sa che Luca Moggi sar il suo vice). Naturalmente poi la vera differenza la faranno in campo i giocatori e infatti a questo si sta lavorando: conferme e novi- t in questi giorni si rincorrono, anche perch il tempo non molto se si vuole veramente una rifondazione. Intanto, ora che si conoscono quali squadre hanno rinnovato oppure no liscrizione al campionato professionisti, si possono fare i conti con la pos- sibilit di avanzare la doman- da di ripescaggio in Lega Pro. Si ha un bel dire, per, che una buona squadra di serie D pu difendersi anche nella categoria superiore: limpressione che, specie con la Lega Pro unica, il salto fra i semiprofessionisti, meglio sarebbe dire i dilettan- ti e il professionismo sia quasi un salto mortale. Specialmente se come ribadisce la dirigen- za gialloblu si vogliono valoriz- zare i giocatori della Berretti, o pescare fra i giocatori cremaschi ora sparsi in diverse formazioni. Intendiamoci, intenzione lodevo- le ma di profilo limitato. Intanto, detto fatto: in settimana stato ufficializzato il tesseramento di Dino Sangiovanni, centrocampi- sta proveniente dal Montichiari e nato a Crema nell85. E men- tre arrivato anche formalmen- te il rompete le righe per i tesserati dello scorso anno, la Pergolettese comunica ufficial- mente di aver ingaggiato per la prossima stagione lattaccan- te ex Darfo ed ex Montichiari Stefano Lorenzi (autore in tut- ti e due i precedenti campiona- ti con le due squadre di ben 18 gol a stagione!). Eppur si muo- ve, verrebbe da dire. E a questo anzitutto che il direttore generale Cesare Fogliazza sta lavorando. Alacremente, perch per la met di luglio la questione serie D o Lega Pro andr risolta, mentre giunge notizia che delle 59 squa- dre che avrebbero diritto al cam- pionato di Lega Pro, sono 10 quelle che sono in difetto o per ragioni di fidejussione o per inda- deguatezza dello stadio. E attor- no al 25 luglio ci sar la chiama- ta per lavvio della preparazione della nuova squadra. In attesa di sapere lesito della richiesta di ripescaggio, la dirigenza gialloblu si mossa sul mercato Il primo obiettivo Michele Moroni, 20enne centrocampista del Parma, reduce da una stagione positiva con il Gubbio Pergolettese: ingaggiati Sangiovanni e Lorenzi Michele Moroni (a destra) in azione con il Parma Ancora un nuovo arrivo al Crema 1908: si tratta di Andrea Chiappella, difensore centrale nato a Paullo nel 1987, ma cre- masco dazione. Iniziata la car- riera nella Berretti del Pergo- crema, ha vestito la maglia del Sergnano in Promozione, vin- cendo il campionato, poi dopo un anno nel Tribiano, si tra- sferto alla Giana Erminio per sei stagioni. Il percorso, che lo ha visto capitano nelle ultime quattro stagioni, culminato con la scalata dalla Promozione alla Lega Pro. Sono entusiasta che la societ mi abbia indivi- duato per far parte di questo progetto - ha affermato il nuovo difensore centrale del Crema 1908, Andrea Chiappella -. Sono rimasto colpito positiva- mente dalla seriet e dalla competenza delle figure pro- fessionali che mi hanno spinto ad accettare questa avventura con i migliori stimoli. Crediamo, con questa scel- ta, di aver ben interpretato il volere del consiglio direttivo presieduto da Enrico Zucchi - ha dichiarato Massimiliano Gnatta, direttore generale del Crema 1908 -. Abbiamo sin dal primo colloquio avuto unotti- ma impressione di Andrea, anche perch per quanto riguarda il giocatore ritengo di non dover aggiungere nulla agli importanti risultati che ha con- seguito negli ultimi anni. Andrea rappresenta un'altra pedina fondamentale per raggiungere gli obiettivi che ci siamo fissati. Siamo certi che il valore aggiun- to che sapr garantirci contri- buir alla crescita dellassocia- zione sportiva. ECCELLENZA Stefano Lorenzi SERIE D Al Crema arriva Andrea Chiappella Dino Sangiovanni La presentazione di Andrea Chiappella LEGA PRO VERO AFFARE VENDESI APPARTAMENTO Libero ristrutturato, mq. 56 Ingresso, sala con cucina aperta, stanza matri- moniale, bagno, balcone, ripostiglio, cantina, ascensore. Pavimenti in marmo e parquet. Adiacenze P.zza Risorgimento. Condominiali + riscaldamento 100/mese. Mezzi pubblici a 50 mt. 69 mila possibilit mutuo (rata mensile 290,00). CI.En.G-EPh226,27 kWh/mq No agenzie. 338-6222325 / 334-2010940 Piccolo ufcio in centro a Cremona, vicino agli ufci amministrativi della citt. Completamente ristrutturato con niture molto curate, riscaldamento autonomo e climatizzazione estiva. Lufcio/studio formato da 2 locali oltre a antibagno e bagno dota- to di doccia, locale archivio e cantina al piano interrato. Ottime possibilit di parcheggio a 100 m. Vendita in regime IVA. Limmobile esente da spese di intermediazione per lacquirente VENDESI UFFICIO ZONA TRIBUNALE Cell. 333 6865864 Sport Sabato 5 Luglio 2014 24 di Giovanni Zagni ricolore assegnato quindi soltanto in gara sette, quella decisiva col pun- teggio di 74-67 per lOlimpia Milano. Grandi elogi per i vincitori, ma rispetto per i vinti che nonostante la netta diffe- renza tecnica in favore dellavversa- rio, da tutti riconosciuta, con cuore e cervello hanno tenuto la lunga contesa in grande equilibrio. A nostro avviso abbiamo notato, dal punto di vista tecnico, unottima organizzazione difensiva dei senesi, mentre Milano talvolta parsa meno sicura in quel particolare tec- nico. In attacco Hackett e compa- gni hanno cercato molto le giocate dei singoli in uno contro uno soprat- tutto, con Langford e Gentile, ma i canestri decisivi nel finale in rimonta sono venuti anche da Moss, che di rabbia ha reagito a modo suo ad un periodo in cui sembrava un po spento. Comunque si voleva che Milano fosse meglio attrezzata per impegni cos pressanti e ravvicinati e lesito ha confermato queste pre- visioni. Certo, queste finali massa- cranti hanno attirato al Forum il pubblico delle grandissime occa- sioni, ma anche la tv ha fatto del suo meglio per dare spazio al nostro amato basket. Per quanto riguarda la Vanoli, la stagione che andr ad iniziare in ottobre, la sesta consecu- tiva per gli uomini di Vanoli in serie A, vedr molte novit oltre che nel roster, anche in ufficio, poich dopo la rinuncia consensuale di Andrea Zagni, Andrea Conti diventato general manager. Appena fuori dallufficio, cio in panchina, ha lasciato dopo lunga milizia Gian Carlo Arisi, mentre arrivato da Montegranaro come preparatote atletico Jacopo Torresi, trentenne alla prima esperienza nella massima serie, ma col bene placito di coach Pancotto che evidentemente ne apprezza le conoscenze, mentre resta al suo posto Paolo Lepore nel ruolo di assistant coach. Per quel che riguarda il roster, non bisogna avere fretta e sin qui la societ ha ufficializzato soltanto larrivo di Luca Campani, 24 anni, 208 cm per 98 k. di peso: si tratta di un pivot puro che cos bene ha fatto lo scorso anno, adattandosi anche nel ruolo di ala-forte. Poi ci sono i soliti si dice, a cominciare da un possibile ritorno di Luca Vitali allombra del Torrazzo. Speriamo sia vera questa indiscrezione, per- ch conserviamo un grande apprez- zamento per latleta, decisivo nella lotta per la salvezza due stagioni fa. Ma al momento, ripetiamo, ci vuole serenit di giudizio negli acquisti, perch la societ non pare intenzio- nata a svenarsi, ma punter su gio- vani di valore ed inevitabilmente su qualche esperto. La Vanoli sogna il ritorno di Vitali Per ora si tratta solo di una voce di mercato, ma non escluso che possa concretizzarsi Per quanto riguarda lo staff tecnico, dopo quindici anni si conclusa la collaborazione con il preparatore atletico Arisi T BASKET A NEWS DI SERIE A Luca Vitali con la Vanoli Dopo aver sfiorato lottavo scudetto consecutivo, la gloriosa Mens Sana sar costretta a ripartire dalla Divisione Na- zionale B. Una situazione paradossale, ma inevitabile, che priva il basket italia- no di una grande piazza, la cui assenza si far sentire. Malgrado un evidente ri- dimenzionamento, in questa stagione Siena ha messo in mostra giocatori di buon livello, che non faranno fatica ad accasarsi. Nei giorni scorsi, infatti, Da- vid Reginald Cournooh, play-guardia di 24 anni, approdato allEnel Brindisi. Ha firmato per lUmana Venezia, invece, Jeffrey Donald Viggiano. Ala di 196 cen- timetri, Jeff Viggiano (30 anni) ha tro- vato a Siena la definitiva consacrazione e ora vuole confermarsi in Laguna alla corte di Carlo Recalcati. A Venezia do- vrebbe approdare anche Tomas Ress, storico capitano della Mens Sana e lun- go di sostanza. Othello Hunter, invece, in predicato di trasferirsi in Grecia al- lOlympiakos, mentre il play americano di passaporto georgiano, MarQuez Hay- nes, seguito con interesse da Sassari. Il coach Crespi, invece, ha ricevuto unofferta dalla Spagna, precisamente dal Vitoria, che ha messo le mani anche su Matt Jenning. Insomma, il mercato italiano e non solo, ruota attorno ai gio- catori di Siena, che fanno gola a tante squadre. Per finire, la Lega ha fatto sa- pere che il 18 luglio verr decisa la squa- dra ripescata e che sostituir la Mens- Sana Siena nella massima serie. Tante squadre a caccia dei giocatori di Siena Come detto, dopo 15 anni di successi e soddisfazioni,si conclusa lavventura in bianco- blu con del preparatore atletico Giancarlo Arisi. A Giancarlo - si legge in una nota della societ - vanno i ringraziamenti del presidente Aldo Vanoli e di tutta la societ oltre a un grande in bocca al lupo per il prosieguo della sua attivit professionale. Lo sostituisce Jacopo Torresi, 30 anni di Montegranaro, che ha affermato: Non vedo lora di iniziare! Per me si tratta di una grande opportu- nit, poich faccio un salto di categoria notevole, per il fatto di essere stato chiamato da Cesare Pancotto, che un decano della serie A ed anche perch molti giocatori che sono passati da Cremona me ne hanno parlato molto bene. Sono pieno di stimoli. Sar un bel banco di prova, ma lo vedo anche come il coronamento di un sogno nella mia ancora breve carriera. Il nuovo preparatore atletico Torresi pronto allavventura Jacopo Torresi Formula 1: Mercedes favorite a Silverstone Il dominio della Mercedes ormai non fa pi notizia. Anche nelle libere di Silverstone, i bolidi della scuderia tedesca hanno dimostrato la loro superiorit e domani nel Gp dInghil- terra sono nettamente favoriti per la vittoria, con Rosberg in pole rispetto ad Hamilton (il tedesco ha 29 in pi dellinglese). E le Ferrari? A Maranello si continua ad invocare un cambia di rotta, che per ora stenta arrivare. Oggi sono in programma le qualifiche (alle 14 in diretta su Sky e in differita su Rai 2 dalle 18), mentre domani, sempre alle 14, spazio alla gara (in diret- ta su Sky e in differita su Raidue alle 21). DALLITALIA & DAL MONDO Nel week end in programma la 4 prova iridata valida per il Gp dItalia A San Martino del Lago arriva il Mondiale C grande attesa per la quarta prova del mon- diale Supermoto, valida per lassegnazione del Gran premio dItalia della specialit, in programma sul circuito di San Martino del Lago. Nel week end saranno impegnati tutti i migliori piloti a livello internazionale, per un evento propone per la prima volta questanno in Italia lo spettacolo della Supermoto. Dopo il debutto stagionale del 20 aprile scorso in Francia, seguito dal round romeno del 18 maggio e quello ceco del 15 giugno, possia- mo dire che i favoriti per la lotta al massimo titolo della Supermoto saranno ancora loro, i fratelli Thomas e Adrin Chareyre, che vedono in mezzo il campione del mondo Mauno Hermunen, vincitore dellultima prova ceca, inseguiti a distanza di un pugno di punti dallitaliano pi titolato di sempre, Ivan Lazzarini. Si tratta di un evento di portata inter- nazionale per il circuito di San Martino del Lago: una gara che avr risonanza planetaria anche a livello mediatico. A corollario del Gp dItalia si disputeranno altri appuntamenti, tra cui la quarta tappa del Campionato Europeo Supermoto classe SM2, che cercher di soddisfare linsaziabile appe- tito dei pi esigenti e anche in questo caso gli italia- ni giocano un ruolo primario, con tre azzurri nelle prime dieci posizioni. PROGRAMMA DEL WEEK END Oggi: SM2 Free Practice 1 ore 10.45; S1 Free Practice 1 h 11.25; SM2 Free Practice 2 h 13.30; S1 Free Practice 2 h 14.10; SM2 Time Practice h 15.30; S1 Time Practice h 16.10; S1 SuperChrono h 16.45; Camera on board h 17.20. Domani: SM2 Warm-Up ore 10,25; S1 Warm-Up h 10.55; SM2 Race 1 h 12.15; S1 Race 1 h 14; SM2 Race 2 h 15.30; SM2 Prize-giving Cere- mony immediately after; S1 Race 2 h 16.30; S1 Prize-giving Ceremony immediately after. Se in singolo le cose sono andate male, a Wimbledon il tennis italiano si consola con la solita coppia Errani-Vinci, arrivata in finale nel doppio. La finale del singolo femminile tra Petra Kvitova e lemergente canadese Eugenie Bou- chard, quella maschile tra Djokovic e Federer. TENNIS ERRANI-VINCI IN FINALE A WIMBLEDON SUPERMOTO tutto pronto per lavventura della Pom sulla sabbia. Agli ordini del tecnico Marco Botti, le squadra rosa cer- cher gloria nel Lega Vol-ley Summer Tour Rilastil Cup 2014. La squadra formata dalla capitana Diletta Sestini, dal libero Lucia Lunghi, dalla palleggiatrice Fiamma Mazzini, dallattaccante Veronica Angeloni, dalla bulgara Svetlana Stoyanova e dalla neo giocatrice di San Casciano, Giulia Pascucci. La filosofia della nostra squadra- ha spiegato Botti - dovr essere la stessa di quella sposata dalla formazione indoor, ovvero quella di volersi migliorare. Rispetto alledizione della scorsa estate, possiamo contare su una squadra notevolmente rinforza- ta ed nostro dovere provare a vincere almeno una delle quattro tappe previ- ste dal circuito. Oltre ai nomi gi citati, il tecnico potr fare affidamento anche sullargentina Silvana Olivera, sullolan- dese Deborah Van Daelen e sulla scu- dettata Valeria Caracuta. Il nostro tasso tecnico qualitativo non si discute - ha aggiunto Botti - anche se ovvia- mente ci sar da fare i conti con la detentrice del trofeo e favorita dobbli- go Urbino, capace ancora una volta di assemblare una formazione da urlo. Dalla nostra abbiamo sicuramente un ottimo affiatamento - sicura Veronica Angeloni - siamo un bel grup- po perch ci conosciamo bene e pos- siamo far conciliare la nostra intesa con i risultati. Sono alla prima espe- rienza di questo tipo - ha spigato Giulia Pascucci, reduce da uno stage con la Nazionale ed appena ingaggiata dalla neo promossa in A1 San Casciano - sono contenta che la Vbc mi abbia scelta per questa avventura che cer- cher di sfruttare come pretesto per migliorarmi come giocatrice. Emozionata, ma molto motivata una delle new entry della Pom versione estiva, ovvero Svetlana Stoyanova: Ho partecipato a questo campionato sulla sabbia per otto anni con Soverato, nella passata edizione ho vinto due tappe e sono qui per fare ancora meglio. E poi la verve della capitana Diletta Sestini: Il ruolo di capitana per il secondo anno consecutivo sar una grande responsabilit, ma se il mister me lo ha assegnato significa che ha grande fiducia in me e questo mi sti- mola a dare il massimo. Anche la palleggiatrice Fiamma Mazzini al suo secondo anno con la Pom. Sicuramente la partecipazione dellestate scorsa ha fatto un po da apripista, ora che abbiamo alle spalle un anno in pi di esperienza abbiamo fatto nostri certi meccanismi e possia- mo veramente toglierci maggiori soddi- sfazioni. Anche la pertecipazione della Pom sar ripresa dalle telecamere del reality On the beach. Ecco il parere del libero Lucia Lunghi: Inizialmente lidea di essere riprese ci pesava un poco, ci imponeva di controllarci, ma come dimostra lesperienza della scor- sa estate, sono bastati pochi giorni per non farci pi caso. La prima tappa in programma oggi e domani a Terracina (Latina) e la Pom stata inserita nel girone B insieme a Bergamo e Modena. Montichiari, Urbino e Conegliano le squadre che comporranno il girone A. La Pom fa il suo esordio sulla sabbia La formazione rosa partecipa da oggi al Lega Volley Summer Tour Rilastil Cup 2014 La prima tappa in programma nel week end a Terracina e la Pom parte con lobiettivo di puntare al successo E VOLLEY A1 Le atlete della Pom BOCCE CANOTTAGGIO Risultati interessanti a Piediluco, nelle selezioni per la formazione della nazionale Under 23, che sar impe- gnata nel Mondiale di Varese. In pro- gramma ben 22 gare, alle quali hanno partecipato 45 societ, per garantire unulteriore chance ai propri atleti. Per quanto riguarda le nostre ca- nottieri, buono il quarto posto di Lorenzo Cortesi (Baldesio) nel singo- lo Under 23, vino dal pavese Edoardo Buoli. Da segnalare il successo colto Andrea Cattaneo (Bissolati) nel quat- tro di coppia Junior, misto con atleti del Sabaudia. Nella stessa gara, buon secondo posto di Renato Avino (Flo- ra), che ha gareggiato nellequipaggio del DAnnunzio. Terzo posto, infine, per il quattro di coppia Junior femmi- nile del Flora, misto con atlete del DAnnunzio. In barca sono scese Alessandra Cotti, Alice Rossi (Flora), Deborah Ferretti e Martina Pisetta (DAnnunzio). Infine, tra i 42 atleti con- vocati per la prova di Coppa del mondo a Lucerna (11-13 luglio) ci sono anche i casalaschi Simone Rai- neri e Gabriele Cagna. Successo di Andrea Cattaneo a Piediluco Sport Sabato 5 Luglio 2014 25 di Massimo Malfatto Con un risultato a sorpresa si concluso il 39 Trofeo Unit, gara notturna organizzata con solerzia dalla bocciofila Arci Crema Nuova e che ha incontra- to ladesione di 80 coppie. Le premesse facevano intuire un en plein della Achille Grandi che padroneggiava aggiudicandosi tutte le batterie (tre) di categoria A, ma alla fine a sorridere e gon- golare sono Eros Cazzaniga e Manuel Tagliaferri saliti sul gradi- no pi alto del podio. Dopo aver superato gli orobici Bosio e Vavassori (12-8), i portacolori della Nuova Bar Bocciodromo eliminavano i bresciani Fusetti- Oneda per 12-5. Dallaltra parte alta del tabellone si mettevano in evidenza Roberto e Mattia Visconti che simponevano su Guerrini-Zagheno (che nel recu- pero avevano eliminato i compa- gni Chiappa e Valcarenghi!) mentre in semifinale estromette- vano i milanesi Fiore e Folli per 12-5. Inizia a piovere prima della finale, trasferimento sulle corsie del bocciodromo comunale: Cazzaniga e Tagliaferri partono in contropiede (7-0) anche per- ch si trovano pi a loro agio, subiscono la rimonta dei Visconti ma sono i giocatori di casa ad esultare con il punteggio finale di 12-6. Ha diretto la gara Franco Stabilini, arbitri di finale Eugenio Barbieri e Massimo Testa. Sempre intensa lattivit ago- nistica del comitato tecnico cre- masco. Ieri c stato lepilogo dellindividuale trofeo bocciofila Castelnuovo (unica finale) men- tre questa sera (inizio ore 19) va in scena la Regionale sotto le stelle organizzata dalla boccio- fila Santamaria. A Cazzaniga e Tagliaferri il Trofeo Unit Una serata estiva, un buon livello di gioco, una notevole affluenza di pubblico ed una discreta partecipazione di boc- ciofili: non poteva avere una conclusione migliore il Memorial dei Soci, Regionale organizzata dal Cral Aziende Sanitarie in ricordo di Adriano Ceruti, Maurizio Fervari e Dino Foroni. Successo sofferto ma meritato di Vanni Bassotti e Davide Pompini. I bissolatini si sbarazzavano nei quarti di Denti e Fapulli (12-1) e quindi superavano Minerva e Massarini (12-11) al termine di una semifinale rocambole- sca. In finale approdavano anche Mauro Ciappei e Giovanni Minoia che in semifi- nale eliminavano i cremaschi Luca Ippedico e Pierantonio Comizzoli questultimo vincitore lo scorso anno con Gibe De Stefani. Match di finale equilibrato: la spuntavano Bassotti- Pompini sui rivieraschi del Flora per 12-9. Precisa la direzione di gara di Gabriele Ceriati. RICORDANDO I SOCI Successo di gioco e di pubblico ha riscosso la provin- ciale organizzata dalla Sergnanese. Nella categoria A/B grande impatto di Jacopo Gaudenzi che superava Giuliano Galan- tini, il compagno di societ Mario Franchi ed in finale aveva la meglio sul capergna- nichese Jago Defendenti. Nella categoria C/D sofferta vittoria di Marco Pizzetti che simponeva sul beniamino di casa Domenico Regonesi, in semifinale su Emanuele Cremonesi ed in finale aveva la meglio sul bresciano Oscar Oneda. Ha diretto la gara Gianpiero Raimondi. TROFEO SOMS Questa sera epilogo della gara regionale. Nelle batterie, tra gli altri, note positive per i piacentini Marzo- lini-Marzolini e Sprega-Negri, Ghizzoni- Bini, Fanfoni-Miglioli, Bastoni-Vicardi e Pagliari-Visioli. Le finali, sotto la direzio- ne di Ennio Clementi, inizieranno alle ore 18.30 e si giocher alle Querce e a Torre de Picenardi dove prevista la conclu- sione della manifestazione. M.M. Successo di Bassotti e Pompini al Casc ATLETICA LEGGERA Spotti argento ai Regionali Grandi soddisfazioni nella seconda giornata dei Campionati regionali Asso- luti su pista che si svolta allArena Brera di Milano. LAtletica Arvedi ha festeggia- to lottimo argento di Sebastiano Spotti nei metri 200 piani, corsi in un ottimo 2196, sua miglior prestazione stagionale che riporta dopo un anno latleta cremo- nese sotto il muro dei 22 secondi. La giornata ha visto impegnato anche Francesco Rodondi nei metri 800 piani, corsi in 20146 e lo Junior Dario Genova nei metri 400 ostacoli, dove ha ottenuto il tempo di 10313. Sebastiano Spotti (a destra) (M.M.) Attivit giovanile alla ribalta e riflettori puntati sulle corsie del centro sportivo Le Querce dove domani in programma il memorial Camillo Milanesi, tradizionale quadrangolare regionale a squadre. Questa avvincente manifestazione giovanile, giunta alla sesta edizione, nata dalla dedizione della signora Gabriella Milanesi e figli nei confronti di questo settore bocciofilo in fiore. Sono quattro le formazioni parteci- panti, come lo scorso anno, ma con la novit di Brescia a sostituire Como mentre hanno confermato la loro presenza Milano, Bergamo e Cremona. Inconsueta, giovane, tutta da scoprire la formazione grigioros- sa che sar guidata da Roberto Dilda e composta da Alessandro Ferri, Marco Luccini, Elia Ravasi e Andrea Stoian. Tutti gli incontri si dispute- ranno sulle corsie della bocciofila di Pieve dOlmi, saranno con la formu- la ad inseguimento, individuale-coppia-terna ai punti 36. Si inizier alle ore 9 sotto la direzione di Vanni Capelli mentre le due finali (3-4 posto e finalissima) sono previste nel primo pomeriggio. CANTARINI SHOW Arrichisce il suo palmares la bissolatina che a Roma ha conquistato il titolo italiano, quarto consecutivo e decimo com- plessivo. Nella terzina la Cantarini superava Sara Monzio e Manuela Braconi, simponeva su Sefora Corti ed in finale aveva la meglio sulleter- na rivale Elisa Luccarini. Domani il Milanesi I due vincitori Sara Tavecchio ha conquistato il tito- lo italiano di Triathlon cross. Latleta del Triathlon Cremona Stradivari si impo- sta nel Triathlon off road lake Como che si svolto a Dongo. La Tavecchio ha terminato le frazioni sulla distanza olimpica (1 km, 23 km, 8 km) con il tempo di 2h4312 ed un vantaggio di 114 sulla campionessa italiana uscen- te Monica Cibin e di 639 su Greta Vettorata, terza classificata. Per Sara Tavecchio si tratta di un altro grande traguardo di prestigio in carriera, che va a confermare quanto finora aveva otte- nuto nella prima parte di stagione, sia in ambito nazionale, sia nellappuntamen- to europeo di Orosei. In settimana il Triathlon Stradivari aveva festeggiato la conquista del titolo regionale di Aquathlon nella categoria Youth A di Fabiola DAntino. La giovane atleta, che due mesi fa aveva ottenuto il titolo nazionale, si imposta stavolta a Cesate. Anche per lei unaltra importan- te soddisfazione stagionale. TRIATHLON CROSS Sara Tavecchio oro agli Italiani di Dongo BASKET SERIE A2 Crema ha confermato il coach Nel segno della continuit. Il Basket Team Crema riparte dalle colonne della squadra, per affrontare la 14 stagione in serie A2. Abbiamo chiesto al nostro nucleo storico, la disponibilit o meno a continuare con noi, ricevendo una risposta positiva da parte di tutte le ragazze: da chi ha cominciato con noi (Caccialanza, Cerri Capoferri e Rizzi) e da chi nel tempo si e aggiunta ed ha desiderio di rimanere (Conti e Picotti). Inoltre abbiamo raggiunto un accordo con lAssi Cremona per il rinnovo del prestito di Zagni. Parallelamente abbiamo portato avanti anche il discorso tecnico, arrivando alla conferma di coach Visconti anche per la prossima stagione. E gi dal primo incontro abbiamo riscontrato una perfetta sintonia con Luca a proseguire insieme nel portare avanti quel programma iniziato lo scorso Un time out di Visconti Sara Tavecchio sul podio In semifinale vola una cinica Germania di FABIO VARESI na Germania cinica e solida, con il mi- nimo sforzo ha eliminato una Francia sottotono e quasi mai pericolosa. Al pri- mo vero esame, i transalpini hanno steccato, soprattutto con Pogba che nel secondo tempo sparito. Eppure in avvio la Francia apparsa pi in palla, con un pressing a tutto campo che ha messo in difficolt i tedeschi. Ma la squadra di Low ha molte frecce al suo arco e al 13 ha siglato il gol della vittoria: punizione di Kroos (nuovo acquisto del Real Madrid), stacco imperioso di Hummels e palla in rete. Per i difenso- re del Borussia Dortmund si tratta della seconda realizzazione, dopo quella al Portogallo. La presen- za di Klose toglie spazio a Muller, ma la Germania resta comunque pericolosa. Al 24 la punta della Lazio viene trattenuta in area, ma larbitro sorvola, tra le proteste di Klose. La Francia fatica a reagire e solo al 33 si scuote: contropiede efficace e palla in area a Balbuena, che di sinistro chiama Neuer a una miracolosa parata. Sulla respinta, Benzema tenta il tap-in, ma Hummels (sempre lui) salva con efficacia. La squadra di Deschamps tutta qui e nella ripresa le cose non migliorano. Il folto centro- campo tedesco, forza fisica unita a una buona tec- nica, soffoca le fonti di gioco dei blues. Pogba non riesce ad illuminare il gioco e Benzema viene an- nullato dai centrali teutonici. Low getta nella mi- schia Schrrle, che in contropiede (37 e 42) si divora due clamorose occasioni e a tempo scadu- to Neuer evita la beffa su tiro di Benzema. In semi- finale va la squadra pi forte. FRANCIA-GERMANIA 0-1 (0-1) RETE: 13 Hummels. FRANCIA (4-3-3): Lloris; Debuchy, Varane, Sakho (27 st Koscielny), Evra; Pogba, Cabaye (28 st Cabaye), Matuidi; Valbuena (40 st Giroud), Benzema, Griezmann. Commissario tecnico: Di- dier Deschamps. GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Hum- mels, Howedes, Boateng; Khedira, Schweinstei- ger; Kroos (47 st Kramer); Ozil (38 st Goetze), Muller; Klose (24 st Schrrle). Commissario tec- nico: Joachim Low. ARBITRO: Pitana (Argentina). U Speciale Mats Hummels dopo il gol Subito in gol con Hummels i tedeschi rischiano pochissimo e in contropiede sprecano con Schrrle Lionel Messi Argentina e Olanda sono favorite Sulla carta non c storia, ma il calcio giocato unaltra cosa. Il Mondiale brasiliano ha confermato lequilibrio che regna nel calcio internazionale, anche se solo Spagna e Italia (comunque deludenti) sono mancate allappello nella fase ad eliminazione diretta. Nel pomeriggio lArgentina se la vede con la sorpresa Belgio e la sfida apertissima. En- trambe le squadre hanno sempre vinto, ma soprattutto i sudamericano non sono stati convincenti. Oggi devono di- mostrare di poter ambire al titolo, senza affidarsi in toto a Messi, che non sempre pu risolvere le partite da solo. Tra il belgi, fari puntati sui centrocampisti Mertens, Hazard e la sorpresa De Bruyne. In serata va in scena il quarto pi sbi- lanciato. LOlanda, seconda quattro anni fa in Sud Africa, si rilanciata dopo il deludente Europeo del 2012 e grazie a un super Robben, prenota la semifinale. Sulla strada degli oranje c la rivelazione della rassegna iridata: la Costa Ri- ca, che ha meritato i quarti grazie a un gioco veloce e dal buon livello tecnico. Difficile pensare che i costaricani pos- sano battere anche lOlanda, ma leuforia per aver conqui- stato un traguardo storico pu portare la squadre di Pinto oltre i suoi limiti. Comunque vada, il Mondiale avr quattro semifinaliste di alto livello. LE QUOTE DI IZIPLAY Ecco le quote relative ai due quarti di finale dei Mondiali brasiliani, in programma oggi, che si possono giocare con Iziplay presso lAgenzia Ippica di Cremona in via Ruffini 28. Argentina-Belgio: vittoria dei sudamericani 2.24, pareggio 3.10, successo dei belgi 3.55. Olanda-Costa Rica: affermazione degli oranje 1.54, pareggio 3.75 e vittoria dei costaricani 7.25. E la sua maglia. E fatta per lui. La veste alla perfezione, anche perch nato per vestirla, visto che da anni il simbolo del nostro movimento ciclistico. Luomo che da solo tiene in piedi tutta la baracca e che ha una statura internazionale rico- nosciuta da tutti: il nuovo campione dItalia Vincenzo Nibali. Andr in Francia con la maglia simbolo del nostro Paese, grazie alla vittoria otte- nuta sulle strade del Trentino, a Fondo dove ha preceduto allo sprint il giovane veronese Davide Formolo (Cannondale), 21 anni, ragazzo di grande talento e dal futuro roseo. Terzo Matteo Rabottini (Neri) a 6. Sulle strade della Val di Non, lo Squalo dello stretto ha dimostrato di avere qualcosa di pi degli altri. Il finale stato un assolo targato team Astana, con Michele Scarponi nel ruolo di spalla ideale del siciliano, compito che dovr ricoprire al Tour de France (a proposito dellultimo posto nell Astana, il team kazako ha completato la rosa con il kazako Maxim Iglinskiy). Nibali ha tagliato il traguardo del Trofeo Melinda ed scoppiato in lacrime. Era dal trionfo di Brescia al Giro dItalia di un anno fa che non vincevo, la cosa cominciava davvero a pesarmi, ha rivelato Nibali. Gli chiedono della lettera di richiamo ricevuta dal suo team manager, Alexander Vinokourov e lui sereno ha spigato: Labbiano ricevuta tutti ai primi di aprile, una let- tera con la quale la dirigenza kazaka (la squadra per la quale corre il neo campione dItalia, ndr) ci chiedeva di essere pi coesi, pi determinati e pi motivati a raggiungere i risultati. LAstana una squadra importante e ambiziosa, con tanti interes- si nel mondo, anche in Italia. Poi Fabio Aru ha fatto un grande Giro io sto trovando la condizione dei giorni migliori: sono pronto a regalare grandi sod- disfazioni a tutti. Se Vinokourov contento di questa maglia? Penso di s, anche se lui dice di preferire quella gialla. Dopo le lacrime e una gioia infinita, Nibali pronto allavventura del Tour de France, che scatta oggi con la Leeds-Harrogate in Inghilterra. F.C. Nibali al Tour de France con la maglia tricolore Assegnati a Sovico (Mb) nella Coppa Colli Briantei i titoli di campio- ne lombardo Esordienti e Allievi 2014. Nella gara del primo anno, vittoria del milanese Andrea Moschetti (Busto Garolfo), che allo sprint ha preceduto Mattia Franzelli (Mazzano) e Giovanni Raveglia (Costamasnaga). Ha messo il turbo allultima tornata del circuito e ha staccato tutti il bresciano Alessan- dro Prati (Vallecamonica) nella prova del secondo anno ed ha indossato la maglia di leader per soli 9 sul crema- sco Anselmo Francesconi (Uc Cre- masca). Terzo Andrea Lissoni (Pedale Arcorese), mentre laltro cremasco Paolo Rocco (Gs Corbellini) giunto allottavo posto. Alessandro Covi, quindicenne varesino della societ Carezzate-Guerciotti, il nuovo cam- pione lombardo Allievi: ha preceduto Alessandro Pini (Brembillese) e Fran- cesco Cornolti (Paladina). ZANONI E MORANDI SUL A FIO- RENZUOLA E saltata la corsa do- menicale di Pandino, quindi i virgulti provinciali sono emigrati in Emilia al 2 Trofeo di Fiorenzuola dArda (Pc), a misurarsi con ben 180 iscritti. Segnali confortanti sono arrivati dai Giova- nissimi: nella G1 Daniel Zanoni (Imbalplast Soncino) ha vinto su Andrea Tentolini (Gioca Oglio Po Casalmaggiore). Nicol Moriggia (Imbalplast) giunto 5 nella gara della G2. Mirko Coloberti (sempre dellIm- balplast) ha colto il posto donore nella G3, mentre il compagno di squadra Luca Pollini arrivato 4 nella G4. NEWS Il laziale Simone Sterbini, 20 anni, campione dItalia Under 23. Nei tricolori su strada di Sora (Fro- sinone), ha regalato il secondo titolo italiano alla Palazzago-Fenice, dopo il trionfo di Davide Pacchiardo tra gli Elite. Ottima la prova di Alberto Amici (Mi Impianti Remer), Under 23 di Trigolo, giunto ottavo. Acuto vincente del tricolore Davide Plebani (Team Lvf) a Torre de Roveri (Bg) nel Trofeo Vittorio Giorgi: lo Junior orobico ha avuto ragione del marocchino Ahmed Galdoune (Bergamasca Astro), diretta dallex professionista cremonese Diego Ferrari. Finale rocambolesco a San Virgilio di Brione, nel Bresciano: Paolo Prandini (Feralpi Monteclaren- se), dopo aver staccato il gruppo, si presentato solo allarrivo, ma a 150 metri dalla conclusione, scivolato a terra rischiando addirittura di perdere la corsa ed ha tagliato il traguardo a piedi. Alle sue spalle Filippo Rocchetti (Aspiratori Otelli) e Ottavio Dotti (Can- turino 1902). Il cremonese Giovanni Pedretti (CC Cremonese-Arvedi), giunto sesto nellAstigiano. TRICOLORI A Varese i tricolori femminili, flagellati dal maltempo, sono stati accorciati per motivi di sicu- rezza. Sono salite sul gradini pi alto podio la friulana Elena Cecchini (Fiamme Azzurre-Estrado de Mexico Faren Kuota), regina donne Elite, men- tre la vicentina Sofia Bertizzolo (Bre- ganze Millenium) ha trionfato nella corsa riservata alle Juniores. MEMORIAL A MONTODINE Domani si disputa il Memorial Villa Trofeo Franco Bragonzi, riservato ai Giova- nissimi (7-12 anni). Levento, che scat- ter alle 9.30, affidato allUc Crema- sca, societ impegnata questanno nellorganizzazione di una decina di manifestazioni ciclistiche. Fortunato Chiodo Francesconi 2 nel Campionato lombardo Lombardia, fabbrica di giovani talenti, ha regalato tantissime soddisfazioni ai propri tifosi presenti alle finali dei Campionati regionali mini sprint di ciclismo sulla pista dello stadio Comunale di Soncino, nel mee- ting patrocinato dalla locale Imbalplast. Se ci si aspettava di pi dei nostri, notevole stato lexploit delle formazioni extra-provin- ciali. Dodici erano i titoli da assegnare a maschietti e femminucce. Da segnalare largento del cremasco Federico Ogliari (Gs Corbellini) e il bronzo Giacomo Fornoni (Imbalplast Soncino) nella G1 (7 anni). Imbattibile il puledrino cremasco Mattia Chiodo (Gs Corbellini Ortofrutta Crespia- tica), che si aggiudicato la corsa ed titolo di campione lombardo della G6 (12 anni). E salito sul podio con il bronzo la cremonese Elisa Roncato (CC Cremonese-Arvedi), nella G4 (10 anni). Ecco i campioni regiona- le della categoria Giovanissimi 2014: G1 Daniele Bregoli (Monteclarense), G2 Marco Baldan (Feralpi), G3 Matteo Fiorin (Cicli Fior), G4 Matteo Bicelli (Sprint Ghedi), G5 Daniele Rossetti (Besanese), G6 Mattia Chiodo (Gs Corbellini Ortofrutta). Femmi- nile: G1 Asia Zanardini (Sprint Ghedi), G2 Vittoria Pirro (Villongo), G3 Alessia Rossetti (Besanese), G4 Carlotta Rota (Ossanesga), G5 Sara Fiorin (Cicli Fiorin), G6 Sonia Rossetti (Besanese). Premiazioni con Fran- cesco Bernardelli, presidente del Comitato Lombardo Fci e Antonio Pegoiani, presi- dente del Comitato provinciale. Regionali Giovanissimi con poche soddisfazioni Anselmo Francesconi CICLISMO Nobali sul podio I QUARTI DI OGGI OTTAVI DI FINALE 28-06 h 18.00 Brasile-Cile 4-3 dopo i rigori 28-06 h 22.00 Colombia-Uruguay 2-0 29-06 h 18.00 Olanda-Messico 2-1 29-06 h 22.00 Costa Rica-Grecia 6-4 dopo i rigori 30-06 h 18.00 Francia-Nigeria 2-0 30-06 h 22.00 Germania-Algeria 2-1 dts 01-07 h 18.00 Argentina-Svizzera 1-0 dts 01-07 h 22.00 Belgio-Usa 2-1 04-07 h 18.00 Francia-Germania 0-1 04-07 h 22.00 Brasile-Colombia a Fortaleza 05-07 h 18.00 Argentina-Belgio a Brasilia 05-07 h 22.00 Olanda-Costa Rica* a Salvador QUARTI DI FINALE *In diretta su Rai 1 I campioni regionali Speciale Piccoli Animali Sabato 5 Luglio 2014 na alimentazione sa- na ed equilibrata as- sicura allanimale un benessere legato alla forma e alla longevi- t. La regola general di som- ministrare i pasti ad orari fissi e nello stesso luogo. Questultimo deve essere tranquillo e apparta- to. Esiste una variet enorme di prodotti per lalimentazione dei cani disponibile sul mercato, con caratteristiche nutrizionali diver- se. E' quindi importante valutare bene cosa contengono le confe- zioni ed eventualmente chiedere al veterinario quali ingredienti non devono mancare nella dieta del vostro cane. In generale bene ricordare che le proteine sono la materia prima dellorganismo del cane. Gli zuccheri invece non sono as- similati tutti allo stesso modo: glucosio e fruttosio con facilit, gli altri sono meno digeribili, so- prattutto il lattosio. I grassi non devono superare il 10% dellapporto totale quoti- diano, leccesso porta allobesi- t, a malattie cardio-circolatorie e alla vecchiaia precoce. Le vita- mine sono importanti soprattutto per i cuccioli: lorganismo non le sintetizza tutte, perci alcune necessario assumerle. I cuccioli dovrebbero mangiare circa quat- tro volte al giorno, si potr pas- sare gradualmente alle due volte. Gli alimenti si distinguono in secco, umido e casalingo. Il secco solitamente un pasto completo, che non necessita di integrazioni. Si distinguono di- verse confezioni in base ad alcu- ne caratteristiche del cane: pup- py per i cuccioli, regular per i cani adulti, premium per coloro che svolgono unintensa attivit fisica e light per coloro in sovrap- peso e che conducono una vita sedentaria. Lumido deve essere somministrato in quantit mag- giore rispetto al secco poich costituito perlopi da acqua che fa aumentare il peso del cibo ma senza modificare le propriet nu- trizionali. Gli alimenti casalinghi possono essere dati come inte- grazione al secco, evitando per gli scarti ed i cibi troppo grassi. Una dieta equilibrata e sana eviter dunque al vostro amico linsorgere di alcune malattie e disfunzioni, render il suo pelo magnifico e contribuisce alla sua longevit. GLI ERRORI DA EVITARE Porzioni eccessive di cibo o concesse troppo spesso durante la giornata. E cos gli amici a quattro zampe rischiano di soffri- re di problemi di peso. Sono tan- ti i padroni che tendono a viziare i propri piccoli amici. Un'alimen- tazione scorretta o in eccesso e una carente attivit fisica ne so- no in genere la causa. Vi sono allora alcune regole da seguire. In linea di massima al cane dovrebbero essere sommi- nistrati almeno due pasti giorna- lieri (nei cuccioli si parte da alme- no quattro-cinque somministra- zioni per poi diminuire passando ai due pasti a circa sei-sette me- si di et), in modo da distribuire le energie in modo equo durante la giornata. I pasti dovrebbero essere bilanciati e scelti di caso in caso, in base a et, razza, ta- glia, stile di vita, eventuali pato- logie presenti. Possono essere concessi piccoli premi durante la giornata, ma mai in eccesso. In commercio sulle confezioni di cibo si trovano in genere le indi- cazioni sulle quantit giornaliere consigliate. Il cane dovrebbe an- che svolgere adeguata attivit fisica, adattata anche questa di caso in caso. Per il gatto, animale che non ama chiedere, necessario la- sciare sempre a disposizione il cibo. Ottimi sono i distributori di croccantini che mantengono la freschezza del prodotto, pur ga- rantendo sempre una sua dispo- nibilit. Due-tre volte al giorno possibile dare al micio del cibo umido, che in genere appaga il palato maggiormente rispetto al secco. Pi che razionalizzando i pasti, l'obesit del gatto si tiene sotto controllo permettendogli di fare attivit fisica, e quindi la- sciandolo uscire. Per il cane, occhio agli strappi alla regola. I proprietari tendono spesso a umanizzare i propri ani- mali o a trattare nello stesso mo- do cane e gatto, ritenendo che le regole che valgono per l'uno val- gano anche per laltro. Gli anima- li domestici sono molto delicati, ed errori alimentari predispongo- no rapidamente a problemi psi- co-fisici anche gravi. Un errore comune quello di passare al cane cibo dalla tavola. Questa abitudine pu causare problemi sia fisici, come obesit, diabete, problemi gastroenterici e danni renali, sia comportamentali. Per il gatto un errore comune sia razionare il cibo durante la giornata, sia renderlo disponibile in una sola area della casa. E' importante mettere pi ciotole e disporle ad altezze diverse, in- sieme a ciotole per lacqua. U Alimentazione: errori da evitare Una dieta equilibrata assicura allanimale un benessere legato alla forma e alla longevit La toelettatura significa anche saper accudire il cane e il gatto con competen- za e una certa sensibilit: ne convinta Agostina Maccalli, 32 anni di esperienza, una delle prime toelettatrici del territorio, che ai propri cliente offre non solo com- petenza e professionalit, ma anche uno stile che mette l'animale al centro, soddi- sfando le esigenze della clientela. Molte delle mie clienti sono donne sole, o senza un mezzo di trasporto proprio: stato proprio per le loro numerose richieste che ci siamo impegnati a ritirare l'animale al domicilio e a riportarlo a casa una volta che la toelettartura finita spiega. Agostina Maccalli: Andiamo a prendere il cane al proprio domicilio e lo riportiamo a casa