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Il

PICCOLO giornale del


0,02 Copia Omaggio
CREMASCO
NO ALLA MOSCHEA, SENZA PAURA
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ANNO III NUMERO 27 SABATO 5 LUGLIO 2014
Souad Sbai, marocchina dorigini, a fianco delle donne musulmane maltrattate, ha spiegato perch bisogna opporsi
Carlo Malvezzi Agostino Alloni
di Luciano Capetti
lcapetti@yahoo.it
i ricordate Corradino Mineo, lauto-
speso insieme ad altri 13 dem che
avevano contestato la linea del parti-
to sulle riforme? No? E, allora vi ri-
cordate Corradino Mineo che si era rifiutato,
tra lo scalpore dei compagni di partito, di
versare la quota parte dello stipendio di par-
lamentare nelle casse del Pd? Una decisione
che aveva seccamente e rudimente spiegato:
Non sono un taccagno, ma il pizzo non lo
voglio pagare.
Da qui la decisione di non versare 25.000
euro alla causa. Ma quanto guadagna Mi-
neo? Da senatore, come rileva lEco di Ber-
gamo, in un corsivo urticante, si intasca
5.000 euro netti al mese, pi 3.500 euro di
diaria, pi un rimborso di 1.650 euro per le
spese generali, pi 2.090 di forfait da eserci-
zio di mandato, pi altri 2.090 da giustificare
con ricevute. Il totale di 14.330 euro.
Non male, insomma. Perch, allora, far
arrabbiare il Pd? Mineo ha parlato chiaro:
Per accettare la candidatura del Pd, ho la-
sciato la Rai e ho dovuto rinunciare a una
retribuzione pi alta. Ma, allora, quanto
guadagnava Mineo come direttore di Rai-
news? Non lha svelato, purtroppo.
Ha raccontato, invece, di come ha comin-
ciato a fare il giornalista. Mi ha scelto Lu-
igi Pintor e il mio primo giornale stato "il
manifesto". Da Palermo, in redazione a Ro-
ma, e, quando gi volevo andare via, proprio
Pintor, credo con affetto, mi disse: Tu che
ti piacciono gli operai, vai a Torino e rac-
conta la fabbrica!. Correva l'anno 1974
E ancora: A Torino, nel febbraio del '78,
sono entrato in Rai. Ero, allora, l'unico gior-
nalista disoccupato del Piemonte e della
Valle d'Aosta e in Rai qualcuno aveva fretta
di assumere un giornalista democristiano e
uno liberale. Il terzo, disoccupato e comu-
nista. Era lui. Infine:.. Fu Sandro Curzi
a chiamarmi al Tg3 appena nominato diret-
tore. Credo che sia stata la sua grande ami-
ca Miriam Mafai a segnalargli quel giorna-
lista. Se cos stanno le cose, tra tanti
compagni giornalisti, quegli operai della
Fiat che nel 1974 piacevano cos tanto a Mi-
neo, forse erano gli unici veri comunisti.
ebbo onestamente dire (come sem-
pre), di essere rimasto spiacevol-
mente sorpreso nel leggere l'inter-
vista rilasciata la scorsa settimana
dall'assessore Piloni, riguardante colpe e
nefandezze compiute dalla passata ammi-
nistrazione e dagli imprenditori locali, ri-
guardante la viabilit cittadina, in partico-
lare in merito alla famosa tangenzialina
bypassante la zona industriale ex Olivetti e
Pip. Fanno a gara, a livello di Palazzo, a
scaricare a turno, ovviamente sempre sugli
altri, le loro debolezze (eufemismo) abba-
stanza evidenti dal punto di vista ammini-
strativo e politico.
Quindi, in buona sostanza, i passati am-
ministratori non sapevano amministrare, i
padroni non sanno dirigere le aziende, i
commercianti poi, se litigano tra di loro
cosa pu farci l'attuale amministrazione?
Non certamente saltini di gioia. Lo
spaccato della nostra societ che ne vien
fuori per loro sempre e comunque positi-
vo. Vivono la comunit in modo surreale,
con un disincanto e un distacco partecipa-
to che mi lascia un tantino perplesso. Se
serviva una piccola conferma, puntual-
mente arrivata dall'intervista succitata. La
tangenzialina? Un sogno. Chiunque solo
osa accennarne l'importanza, mal l'incol-
ga. Vuoi mettere un ponte strallato tra cie-
lo a terra?
Intanto la gente sfrutta il sottopassaggio
ed contenta. Basta code, minuti e minuti
buttati via, incazzature varie, basta impre-
cazioni da... portuali. Vivete tranquilla-
mente i vostri sogni, noi la nostra dura
realt: fatta di disagi, di problemi quoti-
diani contingenti, di faticosissimi equilibri
che affliggono famiglie e giovani, anziani
e cassintegrati. Certo, fortunatamente per
loro, c' chi pensa alle vacanze, ai viaggi,
al meritato riposo. Noi, nel nostro piccolo,
ci accontentiamo del sottopasso di Via In-
dipendenza. Sentire il motore dei veicoli
attraversare velocemente, musica per le
nostre orecchie. Certo, ci accontentiamo di
poco. Ma per l'assessore Piloni, che se ne
intende, dovrebbe suonargli familiare.
V D
Mineo e i vecchi
operai comunisti
La culpa l
na bla spusa
A PAGINA 9
SEL E SINDACO: NUOVE
INDAGINI SUL CASO INZOLI
IL PUNTO DI VISTA/1
IL PUNTO DI VISTA/2
PERCH NESSUN BANDO PER BEPPE RIBOLI?
PILONI: NON CI ERA VENUTO IN MENTE A PAGINA 10
Questa frase del 1920, ma sembra scritta oggi
IL PUNTO DI VISTA/3
uesta frase della filosofa russo-ameri-
cana Ayan Rand (ebrea fuggita dalla ri-
voluzione russa, che arriv negli Stati
Uniti nella met del decennio 1920-30).
Sembra scritta oggi. Ve la propongo:
Quando ti rendi conto che, per produrre, ne-
cessario ottenere il consenso di coloro che non
producono nulla; quando hai la prova che il dena-
ro fluisce a coloro che non commerciano con mer-
ci, ma con favori; quando capisci
che molti si arricchiscono con la
corruzione e linfluenza, pi che di
lavoro, e che le leggi non ci proteggono da loro,
ma, al contrario, essi sono protetti dalle leggi;
quando ti rendi conto che la corruzione compen-
sata, e lonest diventa auto-sacrificio; allora puoi
affermare, senza paura di sbagliarti, che la tua so-
ciet condannata.
Q
di Antonio Cella cellafra@tin.it
di Salvatore Vetere
s.vetere@ddlspa.it
Lonorevole Franco Bordo Il sindaco Stefania Bonaldi
Un vertice in Prefettura a Cremona sui conti-
nui disservizi che si sono accumulati in questi
giorni sulla linea Mantova-Cremona-Milano: do-
po le numerose segnalazioni da parte delle as-
sociazioni di pendolari, luned 7 luglio, alle 11, si
riuniranno tutti i soggetti, istituzionali e non, inte-
ressati da questo annoso problema. Per lammi-
nistrazione comunale di Cremona, che da diver-
si giorni ha avviato un percorso che prevede la
condivisione e il coinvolgimento di tutti i sogget-
ti interessati, sar presente lassessore al Terri-
torio e alla Salute con delega alla Mobilit Ales-
sia Manfredini. E lennesimo momento di con-
fronto sul tema, dopo lincontro del 24 giugno
scorso, avvenuto in Regione a Milano, tra il sin-
daco Gianluca Galimberti e i consiglieri regiona-
li eletti nel nostro territorio, e in attesa del con-
fronto con i sindaci di Lodi, Mantova, Brescia e
Piacenza, con i quali sono gi stati presi i primi
contatti. LAmministrazione fa sapere il Co-
mune conferma la ferma volont di essere in
prima linea per migliorare la vita dei pendolari
cremonesi partecipando attivamente a tutte le
iniziative messe in campo su questo fronte, atti-
vando ogni canale che possa contribuire ad arri-
vare ad una soluzione, portando inoltre proposte
concrete nelle sedi istituzionali preposte.
Luned alle 11 vertice
in Prefettura per fare
il punto della situazione
di Laura Bosio
a situazione drammatica del
trasporto ferroviario della
tratta Mantova-Cremona-
Milano emerge dai dati sulla
media dei ritardi verificati
dal sito Tarda treno, che calcola la si-
tuazione delle principali tratte lombar-
de. Per i primi giorni del mese di lu-
glio, infatti, proprio su questa tratta
uno dei peggiori ritardatari: il 2655 che
da Milano va a Mantova accumula in-
fatti 24 minuti medi di ritardo nei primi
giorni di luglio. Anche i treni che fer-
mano a Cremona, provenienti da
Mantova, Milano e Codogno, hanno
ritardi medi piuttosto elevati: dai 9 ai
14 minuti. Pi in generale, lungo la
tratta, si calcolano ritardi che vanno
dai 2 ai 25 minuti.
Per il mese di giugno invece uno
dei convogli che ha totalizzato il mag-
gior ritardo (al terzo posto nella classi-
fica regionale) il 10479, da Milano
per Cremona, con un ritardo medio in
tutto il mese di 12 minuti.
E' l'ennesima riprova di una situa-
zione che si trascina ormai da troppo
tempo ma che negli ultimi mesi sem-
bra essersi acutizzata. Lo confermano
anche i racconti di alcuni pendolari,
che in questi mesi hanno subito nu-
merose disavventure viaggiando tra
Cremona e Milano. E' il caso di Ma-
nuele, 39enne. Faccio il pendolare da
10 anni e ogni mese acquisto un ab-
bonamento che mi da diritto di viag-
giare in piedi, soprattutto da quando
hanno messo questi cosiddetti "vival-
to", che non hanno posti sufficienti e
soprattutto non hanno degli spazi
adeguati per chi porta con s delle
valige, che spesso vengono ammuc-
chiate nei corridoi, rendendo la situa-
zione invivibile. Ogni mattina prendere
il treno un po' come fare un corso di
sopravvivenza.
Le soppressioni dei treni da Cre-
mona per Codogno e viceversa, che si
sono susseguite in questi ultimi giorni,
poi, hanno creato non pochi problemi.
Una volta a settimana almeno devo
recarmi a Roma in treno, e per pren-
dere la coincidenza devo prendere
necessariamente il Codogno delle
8.30 - racconta Stefano, 43 anni -.
Peccato che sia gi accaduto due
volte che lo sopprimessero, senza
dare indicazioni chiare su eventuali
alternative. Cos mi toccato prende-
re il treno successivo, alle 9.30, che
ovviamente era in ritardo. Risultato?
Ho perso la Freccia per Roma, e ho
dovuto aspettare quella successiva,
accumulando ritardi sui miei appunta-
menti di lavoro.
Il ritardo il leit motiv dei pendolari
cremonesi. La vita su questa linea
un inferno: non sai quando parti, non
hai idea di quando arriverai - spiega
Sergio -. Quando alla sera sei stanco
morto e non vedi l'ora di sederti sul
divano, ti ritrovi invece seduto su uno
scomodissimo sedile di treno, che
non sai mai per che ora ti porter a
casa. Qualche settimana fa siamo
tornati con un'ora di ritardo. Siamo
arrivati in stazione alle 21.20 e ora che
ho preso l'auto e sono tornato a casa
erano le 22. Una serata buttata via.
Purtroppo i ritardi continui mi cre-
ano non pochi problemi al lavoro, per
quanto il capo sia comprensivo -
spiega Mario -. In una settimana mi
capita almeno due o tre volte di arri-
vare in ritardo. Cos devo perdere ore
di permesso, oppure restare delle
mezz'ore in pi la sera; in questo mo-
do, per, esco pi tardi e devo pren-
dere il treno successivo, arrivando a
casa tardissimo.
I problemi non sono solo i ritardi:
ma nche di tipo tecnico: dall'aria con-
dizionata che non funziona in estate a
vagoni-frigorifero in inverno; per non
parlare della pulizia dei convogli.
Purtroppo sui treni c' anche una
questione di mancanza di civilt: la
gente non ha il minimo rispetto per gli
spazi condivisi - racconta Emma -.
D'altro canto, se nessuno pulisce, lo
sporco si accumula. Su certi sedili mi
fa schifo sedermi. Per non parlare dei
posacenere pieni di spazzatura che
nessuno toglie.
Come dicevamo, anche le condi-
zioni climatiche lasciano a desiderare:
i guasti agli impianti di condiziona-
mento sono all'ordine del giorno. Ci
sono giornate in cui i vagoni sembra-
no dei forni e quelli con aria condizio-
nata funzionante quando arrivano a
Cremona sono sempre gi pieni rac-
conta Matteo.
L
Secondo la rilevazione del sito Tarda treno, i convogli della nostra linea risultano tra i peggiori nei mesi di giugno e luglio
Treni, ritardi da record per la citt
Alcune testimonianze di pendolari: sovraffollamento, pulizia e condizionatori rotti
CREMONA
Sono in fase di recapito gli avvisi di paga-
mento della Tari (Tassa Riuti) 2014 con lim-
porto di quanto dovuto per lanno corrente.
Limporto della Tari stato calcolato sulla base
delle tariffe applicate dal Comune di Cremona,
della supercie dichiarata e, per le utenze do-
mestiche, del numero di persone che risiedo-
no nellimmobile.
COMUNE DI CREMONA
Sono in fase di recapito
gli avvisi di pagamento Tari
di Laura Bosio
a 1 Luglio, per i nego-
zianti, gli artigiani e i pro-
fessionisti fatto lobbli-
go accettare i pagamenti
tramite Pos. La soglia dei
pagamenti possibili in contanti via
via diminuita, fino all'attuale livello
dei 2.500, ma le normative spingo-
no allutilizzo della moneta elettro-
nica anche per i piccoli acquisti.
Si tratta di una rivoluzione nel
modo di utilizzare il denaro e di ge-
stire il proprio budget. Oggi la gen-
te si sta abituando ad utilizzare la
tecnologia sotto svariate forme,
compresa quella che consente di
effettuare pagamenti senza l'utilizzo
di denaro contante: dal bancomat,
alla carta di credito, fino ai pi re-
centi sistemi contactless spiega
Mariarosa Borroni, docente di
economia degli intermediari e dei
mercati finanziari presso l'universit
Cattolica di Piacenza.
Quali sono gli elementi di que-
sto cambiamento?
Da un lato sicuramente vi sono
importanti costi da sostenere, da
parte delle aziende, per l'adegua-
mento tecnologico necessario per
far fronte a questi scenari. Dall'altro
lato, per i clienti circolare senza aver
contanti un vantaggio indubbio.
E se guardiamo ai possibili sce-
nari futuri?
Stiamo andando verso lo svilup-
po di una nuova tecnologia, che
rende ancora pi user friendly l'uti-
lizzo di strumenti che originaria-
mente erano nati con tutt'altro sco-
po, come ad esempio il telefonino.
Con uno smartphone oggi si pu
fare qualsiasi cosa e il fatto che la
stessa tecnologia possa essere uti-
lizzata per i pi svariati campi ne
facilita la diffusione. Pensiamo solo
ai nostri giovani e all'utilizzo smo-
dato che fanno degli smartphone:
per loro sar semplice entrare
nell'ottica di utilizzarlo anche per
acquistare le cose che servono nel
loro quotidiano.
Quali sono i vantaggi?
Sicuramente il vantaggio mag-
giore lo abbiamo in termini di sicu-
rezza. Pensiamo anche solo a quan-
to ci pu mettere al sicuro da furti e
scippi il fatto di non dover girare con
il portafogli pieno di soldi. Senza
contare che gli strumenti elettronici
per il pagamento possono essere
bloccati, cosa che invece non
possibile fare per il contante.
E' vero che per i commercianti e
per le aziende ha un costo iniziale e
di mantenimento notevole, tuttavia
l'utilizzo del borsellino elettronico a
lungo andare diventa un vantaggio
anche per loro. Innanzitutto perch
non pone un limite alla possibilit di
spesa, nei limiti di quando pu
spendere il consumatore. Faccio un
esempio: se esco di casa con 50
euro nel portafogli e li spendo, nel
caso io trovassi qualcosa d'altro
che mi piace non lo comprerei per
mancanza di disponibilit economi-
che. Con il borsellino elettronico,
questo problema si annulla, in
quanto il consumatore non vinco-
lato dal quantitativo di soldi che
porta con s
Inoltre anche gli esercenti vengo-
no avvantaggiati da questi sistemi
di pagamento: meno contanti in
cassa significa anche meno rischio
di furti.
E' emblematico che sia stata
scelta l'Africa, un Paese che tecno-
logicamente molto pi arretrato di
noi, come progetto pilota per il lan-
cio dello smartphone come borselli-
no elettronico.
Tuttavia la moneta elettronica
comporter anche dei rischi...
Sono i rischi della tecnologia.
Chi gestisce questi strumenti ha
senza dubbio costi molto alti per la
sicurezza. Purtroppo sono ancora
molte, oggi, le persone che cadono
nella rete di personaggi loschi che
utilizzano la rete per truffare le per-
sone. Un aspetto negativo la mar-
ginalizzazione di alcune fasce della
popolazione, ossia le persone pi
anziane. E' vero che alcune non
hanno problemi ad utilizzare gli stru-
menti informatici, ma ve ne sono
altre che fanno fatica.
Secondo lei andremo incontro
alla scomparsa della moneta car-
tacea?
Ritengo di no. Anche perch
abbiamo avuto gi pi di una prova
del fatto che la tecnologia non
sempre affidabile. Bisogna mante-
nere un'alternativa, qualora vi fos-
sero problemi o eventi imprevisti.
D
Dal 1 luglio scattato lobbligo per commercianti, aziende e professionisti, di accettare i pagamenti tramite Pos per importi superiori ai 30 euro
Denaro sempre pi virtuale
Mariarosa Borroni
(Universit
Cattolica):
Un sistema
con molti vantaggi
per la sicurezza
COME FUNZIONA
Il mancato rispetto
della normativa non
comporta sanzioni
L'obbligo di accettare pagamenti tramite
Pos, per artigiani, negozianti e professionisti,
dipende da normativa voluta per assicurare la
piena tracciabilit dei pagamenti, e quindi di-
sporre di uno strumento in pi nella lotta
allevasione, come stabilito dal Decreto cre-
scita bis. Si tratta del sistema gi ampiamente
diffuso soprattutto nel settore del commercio,
che consente il trasferimento di denaro diret-
tamente dal conto del cliente a quello
dellesercente o del fornitore senza che si ve-
rifichi passaggio di contante. E' necessario
fare chiarezza su tale normativa, che per ora
ha creato non poca confusione.
Innanzitutto bene sapere che lobbligo
scatta quando la spesa per beni e servizi su-
pera la soglia dei 30 euro. In un primo tempo
la norma interessava solo i soggetti che fattu-
ravano pi di 200mila euro lanno. Poi la pro-
roga al 30 giugno ha fatto cadere questa pre-
scrizione e da domani tutti devono dotarsi di
Pos. Tuttavia il non rispetto della normativa,
da parte dell'azienda, non comporta alcuna
sanzione, almeno per ora.
Chiarezza va fatta anche per i consumatori:
se il professionista sprovvisto di Pos, non
significa che il consumatore sia esentato dal
pagamento del corrispettivo. L'assenza di
sanzioni, naturalmente, vale anche per il clien-
te che non possiede il bancomat o la carta di
credito. Tra l'altro sono sempre pi frequenti i
dispositivi che permettono agli artigiani di
potersi far pagare con Pos direttamente al
domicilio del cliente: i vari operatori telefonici
e molti gruppi bancari stanno offrendo sul
mercato una serie di soluzioni tecniche molto
innovative che consentono ad esempio di
sfruttare il proprio smartphone o tablet colle-
gato ad uno speciale lettore di carte.
Cronaca
Sabato 5 Luglio 2014
3
Decisamente scontenti per il prov-
vedimento i commercianti, che devono
sostenere i costi della strumentazione
necessaria al Pos.
Secondo uno studio di Confeser-
centi, l'obbligo di accettazione di pa-
gamenti via bancomat e carte di credi-
to (che entra in vigore dal 30 giugno)
graver sulle imprese per circa 5 miliar-
di l'anno, tra costi di esercizio e com-
missioni. Sempre secondo Confeser-
centi, la novit rischia anche di essere
inutile: la grande maggioranza degli
italiani (il 69%) non ha intenzione di
cambiare le proprie abitudini di paga-
mento. Secondo uno studio realizzato
con Swg - la confederazione che uni-
sce Pmi di commercio, turismo, servizi
- gli imprenditori si troveranno a soste-
nere aggravi di circa 1.700 euro l'anno
ciascuno per canoni, commissioni, co-
sti di installazione e di utilizzo di una
nuova postazione Pos per una Pmi
"media" che realizzi 50mila euro di
transazioni elettroniche ogni l'anno.
Per l'esattezza i costi di esercizio sa-
ranno di 1.032 euro (compresi il Pos e
la linea telefonica) quelli per le com-
missioni di 650 euro. "Una 'tassa' su-
periore per esborso - afferma la Confe-
sercenti - al gettito dell'addizionale
comunale dell'Irpef, e che rischia di
mettere in difficolt le imprese proprio
nel momento in cui si vedono i primi
barlumi di ripresa".
Si tratta di costi importanti, che in-
cidono in modo pesante sul bilancio di
un piccolo negozio, soprattutto in un
periodo di crisi some questo - eviden-
zia il direttore di Confesercenti Cremo-
na, Giorgio Bonoli -. Come se non ba-
stasse, hanno avviato questa normati-
va nel periodo peggiore, quando abbia-
mo scadenze impegnative, come la
Tari. Ritengo che qualora si inseriscano
degli obblighi, si debba anche fare in
modo che essi siano sostenibili per chi
dovr rispettarli, magari attraverso
convenzioni apposite stipulate con gli
istituti di credito per consentire la ge-
stione del Pos a prezzi molto pi bassi.
Inoltre questa normativa non tiene
conto del consumatore pi anziano,
che avr grossi problemi ad abituarsi a
questo sistema di pagamento.
Commercianti: costi troppo alti
Confesercenti ha calcolato che questa normativa comporter aggravi di circa 1.700 euro annui per le imprese. Bonoli: Dovevano rendere questo obbligo pi sostenibile
di Laura Bosio
Non si pu attendere oltre
per la realizzazione del terzo
ponte: una chiara posizione
espressa dalle aziende cre-
monesi, dopo che, da luned
scorso, il ponte in ferro sul Po stato
chiuso al traffico pesante, "a causa
di gravi problemi strutturali". Una
decisione presa unilateralmente dal-
le amministrazioni piacentine (Co-
mune di Castelvetro e Provincia di
Piacenza), che impatta pesantemen-
te sul commercio cremonese. A lan-
ciare l'allarme la Cna di Cremona,
che ha calcolato un danno economi-
co per le aziende cremonesi di circa
un milione di euro al mese (calcolan-
do un costo di 50 euro al giorno per
ogni automezzo). Ci sembra assur-
do che il Comune di Piacenza sia
cos irremovibile sulla sua decisione
- afferma Adriano Bruneri, presiden-
te della Fita Cna -. E' giusto che la
sicurezza sia uno degli obiettivi pri-
mari, ma in questo caso siamo di
fronte a una situazione controversa.
Non si capisce infatti perch abbia-
no vietato il transito ai mezzi pesanti,
ma non a pullman e autobus. Intan-
to dalle istituzioni nessuno fa sapere
nulla, anche se per luned mattina i
vertici dell'associazione sono con-
vocati in Comune.
Il vero problema resta la totale
assenza di una programmazione ri-
spetto a una situazione che si trasci-
na da tempo. Sono oltre 15 anni
che chiediamo si prendano misure di
prevenzione, dal momento che i pro-
blemi di questa struttura non sono
una novit. Se non si mettono dei li-
miti alla velocit, dei dissuasori, degli
autovelox, il problema delle vibrazio-
ni che rovinano la struttura non sar
mai risolto continua Bruneri, che
lancia una provocazione: L'onest
intellettuale vorrebbe che al prossi-
mo guasto che si verifica nonostante
la limitazione attuale il ponte venga
chiuso a tutto il traffico. Se cos non
accadesse, significa che c' qualco-
sa che non torna.
Urge trovare una soluzione: il ter-
zo ponte, di cui tanto si parlato ma
ben poco si fatto, diventa una ne-
cessit impellente. Abbiamo pi
volte espresso la nostra contrariet
alla chiusura del ponte almeno fino
alla costruzione della nuova infra-
struttura di attraversamento proget-
tata pi nota come terzo ponte.
Non viene proposta alcuna alternati-
va valida alle imprese ma, semplice-
mente si assumono atteggiamenti
dettati da interessi a senso unico
come se le autorit Cremonesi ed i
cittadini Cremonesi non siano tocca-
ti dai problemi di sicurezza e di sal-
vaguardia della salute. E' assurdo
che in 20 chilometri non esistano al-
ternative a questo ponte ammalora-
to. A questo punto, la nuova infra-
struttura diventa un'esigenza non
pu prorogabile, perch non si pu
bloccare l'economia di un territorio
in questo modo. Abbiamo imprese
confinanti, che lavorano da sponda a
sponda, e che devono fare 20 chilo-
metri per attraversare il fiume. Non
sostenibile.
Il progetto legato alla grande infra-
struttura, che dovrebbe mettere in
collegamento il territorio cremonese
e quello piacentino nella zona di Spi-
nadesco e che consentirebbe un
passaggio alternativo al vecchio
ponte in ferro, non certo abbando-
nato, come evidenzia Francesco
Acerbi, direttore di Autostrade Cen-
tropadane Sono tutti pronti a dare
ascolto a chi contrario al terzo
ponte, poi per ci si rende conto che
il ponte storico ha dei limiti. Le lun-
gaggini sono dovute sostanzialmen-
te ai ritardi sul bando di gara per la
concessione della gestione di A21.
Il progetto del terzo ponte non
stato abbandonato. E' contenuto nel
Piano finanziario, per cui la societ
concessionaria che vincer il bando
dovr mettere in pratica il progetto.
C' anche una seconda ipotesi: po-
trebbe essere la stessa Centropada-
ne a realizzarlo, qualora il contenzio-
so in atto con lo Stato porti ad una
proroga della concessione.
Abbiamo infatti un credito nei
confronti dello Stato pari a 300 milio-
ni di euro. Ora devono decidere se
pagare la somma o restituirla in anni
di concessione. Sar sulla base di
queste decisioni che si far chiarez-
za sul soggetto che dovr realizzare
il ponte. La cosa certa che l'infra-
struttura, fondamentale per il territo-
rio, verr costruita.
I
Cna lancia lallarme, dopo la chiusura ai mezzi pesanti del collegamento tra Cremona e Castelvetro Piacentino. Bruneri: Si faccia qualcosa
Ponte di ferro vetusto, quale alternativa?
Acerbi: C ancora il progetto del terzo ponte: nel piano finanziario e verr realizzato da chi otterr la concessione
Cronaca Sabato 5 Luglio 2014
4
LA VICENDA
Stop deciso
dalla Provincia
di Piacenza
Lo stop al transito dei veicoli pesanti sul pon-
te di Po arrivato nei giorni scorsi sotto forma di
un'ordinanza firmata dalla Provincia di Piacenza,
e diventer operativo a partire dal 14 luglio 2014,
restando tale fino al 13 settembre 2015 (ma con
possibilit di proroga). Il divieto vale per gli auto-
veicoli aventi massa a pieno carico superiore a
20 tonnellate. Potranno quindi transitare sull'in-
frastruttura solo le autovetture e i bus di linea. A
darne l'annuncio, il presidente della Provincia di
Piacenza, Massimo Trespidi.
Rispetto al precedente provvedimento, en-
trato in vigore nel 2012, sar quindi interdetta la
circolazione anche ai mezzi vuoti con massa a
pieno carico superiore a venti tonnellate ha
evidenziato. Il provvedimento si reso necessa-
rio a causa delle condizioni del ponte. Il ponte
viene oggi percorso giornalmente da un notevo-
le volume di traffico veicolare con un traffico
giornaliero medio di oltre 22mila veicoli con pun-
te sino a 24mila. Per quanto riguarda la velocit
ha continuato Trespidi - con un traffico giorna-
liero medio transitante sul ponte di oltre 22.700
mezzi, si potuto riscontrare che ben il 50% dei
mezzi eccedeva il limite di velocit ed in partico-
lare per il 65% entro i 10 chilometri orari, per il
33% tra i 10 ed i 40 chilometri orari e per il re-
stante 2% oltre i 40 chilometri orari. La velocit
eccessiva abbinata al carico comporta sul ponte
delle intollerabili deformazioni dei traversi della
via di corsa in corrispondenza degli appoggi:
tale situazione ha reso necessaria la posa in
opera di baggioli (piccole pile metalliche appog-
giate al pulvino) con funzione di puntelli al fine di
contenerne la deformabilit. Tutto questo ha
portato quindi alla decisione di vietare il transito
ai mezzi pesanti.
Infine, a seguito di un sopralluogo, l'Ammini-
strazione provinciale ha deciso di mettere inoltre
a disposizione 600mila euro per il rifacimento
parziale della sovrastruttura viabile e il ripristino
di elementi metallici.
Adriano Bruneri
Francesco Acerbi
di Laura Bosio
dati sulla disoccupazione dise-
gnano uno scenario drammatico
ormai da diversi mesi, se non an-
ni, ma il peggio potrebbe arrivare
proprio ora. La terza proroga del
2014 dell'Accordo quadro lombardo
sugli ammortizzatori sociali in deroga,
con scadenza al 31 agosto, preoccupa
molto la Cgil lombarda, che rileva come
la situazione degli ammortizzatori so-
ciali in deroga stia diventando sempre
pi precaria, generando grande incer-
tezza tra gli imprenditori che, vista la
situazione, sono tentati di procedere ai
licenziamenti. Ad evidenziare i rischi
Elena Lattuada, recentemente eletta
alla carica di nuova segretaria regionale
della Cgil. Ci preoccupa questa preca-
riet, cos come le dichiarazioni recen-
temente rilasciate dal Governo in meri-
to alla necessit di cambiare le regole,
anzich rifinanziare gli ammortizzatori
sociali. In queste ore ci arrivano conti-
nue segnalazioni di aziende che, nel
caso la cassa integrazione non venisse
pi finanziata, hanno intenzione di met-
tere in atto dei licenziamenti.
La situazione cos grave?
Da tempo stiano lanciando degli al-
larmi, che per vengono ignorati da
tutti. Ora siamo al limite. Come se non
bastasse attualmente stanno finanzian-
do ancora la fine del 2013, mentre per il
2014 non si sa nulla di preciso. Se salta
il sistema degli ammortizzatori sociali, il
numero di persone che rischia di resta-
re senza lavoro davvero grande. Sar
uno stillicidio graduale, che vedremo
man mano che scadono le casse in
deroga. E comunque gi adesso vi so-
no lavoratori che attendono di percepi-
re la cassa integrazione dalla fine del
2013 e si trovano in condizioni di diffi-
colt. Tanto che in Lombardia si era
fatto un accordo con le banche affinch
anticipassero l'importo della cassa.
In tutto questo, il Governo si dice
convinto che si possa fare a meno degli
ammortizzatori sociali in deroga. Anzi,
le intenzioni espresse vanno nella dire-
zione pi sbagliata: si riducono i periodi
e le durate degli ammortizzatori sociali
in deroga, si riduce la platea dei benefi-
ciari attraverso l'innalzamento dei re-
quisiti individuali di anzianit contributi-
va, si escludono alcune tipologie di
aziende. Ma soprattutto, sono preoccu-
panti le dichiarazioni del Ministro circa
la mancanza di fondi per questi ammor-
tizzatori.
Quando si renderanno conto che
potremmo rischiare una vera e propria
rivolta da parte della gente, forse sar
troppo tardi.
Di momenti di tensione come que-
sto ve ne sono stati altri, in passato.
Stavolta diverso?
Una proroga cos breve non si era
mai vista e questo ci crea forte preoccu-
pazione. Ci hanno sempre accusati di
gridare "al lupo al lupo", ma i problemi
ci sono e sono sotto gli occhi di tutti.
La famosa luce in fondo al tunnel
di cui hanno parlato gli economisti
non reale, allora?
Purtroppo, per ora no. Vorrei anche
dire che se non si vede la fine della crisi
in una regione come la Lombardia, che
quella che rappresenta il motore trai-
nante del Paese per la sua forte valenza
produttiva, figuriamoci cosa sta succe-
dendo altrove. Purtroppo se non riu-
sciamo a far ripartire gli investimenti,
non ci sono molte speranze. Per ora
non ci resta che aggrapparci alle di-
chiarazioni del premier Renzi sull'allen-
tamento del patto di stabilit: attual-
mente l'unica risorsa che abbiamo
per tirare avanti ancora un po'.
Premesso che non esiste la ricetta
miracolosa contro la crisi, cosa si
pu fare ancora?
In Italia mancato un serio piano
per far ripartire gli investimenti, attra-
verso una richiesta esplicita al sistema
delle imprese. Bisogna inoltre restituire
agli enti pubblici la possibilit di utiliz-
zare le risorse che hanno ma che ora
sono bloccate dal patto di stabilit. Non
si pu parlare solo di finanziamento
degli ammortizzatori sociali, bisogna
parlare di lavoro e di sviluppo. Serve un
impegno forte da parte delle sigle sin-
dacali, sia in Regione che al Governo,
affinch chi ci governa recepisca quali
sono i problemi reali.
Lei stata nominata da poco se-
gretaria regionale della Cgil Lombar-
dia: in quale direzione andr ora il
sindacato?
In primo piano ci sar senza dubbio
liniziativa in difesa delloccupazione,
lunit sindacale, i rapporti con la Re-
gione. Tutto nel segno del rinnovamen-
to nella continuit con la passata espe-
rienza della direzione della struttura re-
gionale lombarda. Il rapporto con le
istituzioni in primo piano, ma portando
avanti soluzioni concordate e momenti
di confronto. Fondamentale anche il
tema dell'iniziativa unitaria, per il quale
abbiamo avviato delle piattaforme di
lavoro con gli altri sindacati, Cisl e Uil,
lavorando insieme per cercare tutte le
possibili soluzioni a questa crisi.
I
Proroga di soli due mesi per gli ammortizzatori in deroga. La Cgil lancia lallarme: Si rischiano licenziamenti
Elena Lattuada (segretaria Cgil Lombardia): Il numero di persone che rischia di restare senza lavoro davvero grande
Il Governo deve rifinanziare la cassa
Elena Lattuada
Cronaca
Sabato 5 Luglio 2014
5
Querela in arrivo per il quotidia-
no cremonese La Provincia da par-
te dell'attuale presidente della casa
di riposo Ex La Pace, Umberto Lo-
nardi. La denuncia stata presen-
tata in procura lo scorso 18 giugno,
come spiega lo stesso Lonardi.
Oggetto della proposta iniziativa
sono articoli apparsi sul locale quo-
tidiano La Provincia del prece-
dente 31 maggio - spiega Lonardi -.
In particolare, riesumando una vi-
cenda risalente al 2010, quando ri-
vestivo la carica di Presidente della
Fondazione Citt di Cremona, il di-
rettore del citato quotidiano ha ri-
portato fatti e circostanze diversi
dal vero esprimendosi altres con
opinioni sulla moralit e considera-
zioni sulla gestione dellIstituto as-
solutamente privi di fondamento e
caratterizzati da evidente ostilit
personale.
Stante il ruolo istituzionale allora
ricoperto e lattuale Presidenza del-
la Fondazione La Pace, ho espres-
samente invitato il direttore a dimo-
strare la verit delle formulate ac-
cuse di mala gestio, consentendo
la facolt di prova al di l degli
espressi giudizi, in un confronto
giudiziario cui non intendo sottrar-
mi. Mi sono proposto con la quere-
la di individuare una sede qualifica-
ta e competente per mettere fine ad
una campagna di stampa comin-
ciata nel lontano 2010.
Una vicenda giornalistica a
lungo tollerata ma non pi accetta-
bile nella consapevolezza che, la
sua riesumazione, altro non sia
che la prova di malanimo voluto
con pervicace ostinazione. Mi sen-
to danneggiato moralmente e pro-
fessionalmente, e non mancher di
richiedere un significativo risarci-
mento che fin dora preciso sar
devoluto in beneficienza.
Per me vale lonore, la mia ono-
rabilit ed il rispetto della verit. Ho
affidato la cura dei miei interessi
allavvocato Pierluigi Varischi dello
studio legale Gulotta Varischi Pino
di Milano.
Umberto Lonardi
querela il giornale
La Provincia
Pd Cremona, ecco la festa
Ad un mese dalle elezioni am-
ministrative che hanno eletto
Gianluca Galimberti sindaco, il
PD pronto per la stagione delle
sue feste ed in particolar modo
con la festa de lUnit di Cremo-
na. Formula vincente, non si
cambia. E quindi anche questan-
no la festa si terr nella splendida
cornice delle colonie padane,
dall11 al 21 luglio, per regalare ai
cremonesi 11 serate allinsegna
del divertimento, della buona
musica e dellottima cucina. Ov-
viamente non mancheranno oc-
casioni di dibattito e confronto
politico, a partire proprio dallin-
contro con il sindaco Gianluca
Galimberti, mentre in chiusura,
luned 21 luglio, verr a trovarci
Pierluigi Bersani.
Venerd 11 sar presente Lo-
renzo Guerini vice segretario na-
zionale PD. La Festa si aprir con
l'originale spettacolo delle lanter-
ne volanti, dedicato a grandi e
piccini.
Per quanto riguarda la pro-
grammazione della balera, ogni
sera saliranno sul palco centrale
le migliori band, a partire da I
Valentinos (venerd 11), Tiziano &
C.(sabato 12), Gianni Dei (dome-
nica 13), Richy Renna (luned 14),
Camillo Del Vho (mar.15), Gianni
e Cristiano (mer.16), Roger la vo-
ce del sole (gio.17), Diskanto
(ven.18), Marco Riboni (sab.19),
Laura Talenti (dom.20), Tiziano
Band (lun.21).
La novit di quest'anno riguar-
da il palco della gelateria, dove
oltre alla musica si alterneranno
serate dedicate alla Politica con
l'incontro della conferenza delle
donne (dom.13), l'incontro con il
sindaco Gianluca Galimberti
(mar.15), la conferenza degli enti
locali (ven.18). Per quanto riguar-
da la musica, sempre sul palco
della gelateria, suoneranno i Du-
ramadre (lun.14), Lapus Blues
Power trio (merc.16), Chupaca-
bras (gio.17), Superio (dom.20).
Sabato 12 sar presente De-
borah Serracchiani e in chiusura,
luned 21, Pierluigi Bersani. La
vittoria di Cremona, e pi in ge-
nerale lo straordinario risultato
delle elezioni europee, ha carica-
to il PD di una grande responsa-
bilit di guida e punto di riferi-
mento in grado di saper affronta-
re le grandi e difficili sfide che
abbiamo di fronte, a partire dalla
riforma delle province. Il nostro
impegno va tutto in questa dire-
zione, anche nelle nostre belle
feste che, grazie al cuore e alla
passione di centinaia di volontari
e militanti, da tanti anni regalano
ai cremonesi loccasione di tra-
scorrere lestate in citt e al PD
lopportunit di finanziare la pro-
pria attivit.
Matteo Piloni
Segretario provinciale Pd
Gli ospiti invitati: Bersani, Serracchiani e Guerini
Debora Serracchiani Gianluca Galimberti
Pier Luigi Bersani Lorenzo Guerini
di Vanni Raineri
l cuore grande di Cremona fa-
ceva capolino sul palco, pres-
so la cascina Mancapane di
Castelverde, e dominava laia
che ospitava centinaia di par-
tecipanti alla cena benefica a favore di
Arco onlus. Un cuore grande che ha
permesso in poche settimane di rac-
cogliere decine di migliaia di euro per
la ricerca oncologica.
Ne servivano per la precisione
42.700, di euro, per centrare lobietti-
vo, che era quello di acquistare un
software per favorire la sperimentazio-
ne clinica nelle unit operative del re-
parto di Oncologia dellospedale di
Cremona, che ha uno dei pi migliori
centri in Italia per diagnosi e cura delle
patologie tumorali. Un centro allavan-
guardia per un territorio purtroppo tra i
pi colpiti dalla malattia in Italia. Las-
sociazione Arco onlus ha come scopo
proprio la raccolta di fondi da destina-
re al finanziamento della ricerca per la
lotta alle malattie tumorali. I primi 6mi-
la circa sono stati raccolti grazie a due
iniziative: la prima dei Rotary Club
Franciacorta, di Cremona e di Sonci-
no, che hanno organizzato gare di
golf, la seconda di Confcommercio e
Botteghe del Centro. Ad avvicinare
lobiettivo stata poi liniziativa di Im-
magina Pubblicit, che si occupa della
vendita di spazi pubblicitari a Cremo-
na su diversi mezzi. Tra questi anche
gli autobus di linea. E qui nata lidea:
perch non offrire spazi pubblicitari -
in modo da decorare completamente
un'autobus che percorre le vie cittadi-
ne per un anno intero - e il ricavato,
detratte le spese, destinarlo ad una
associazione benemerita cittadina?
Allinizio una scommessa, che stata
vinta in modo inaspettato nelle pro-
porzioni. Lutile stato infatti calcolato
in 10mila euro, grazie alla risposta
positiva delle tante aziende che, solle-
citate sullopportunit solidale, non si
sono tirate indietro.
Arco si poi affidata alla nuova
edizione della cena benefica in casci-
na, che ancora una volta non ha tradi-
to le attese, anzi andata oltre. Circa
15.000 gli euro raccolti grazie alla par-
tecipazione di 310 cremonesi e non
presenti presso la sede dellazienda
agricola della famiglia Cabrini. Il tra-
guardo statio raggiunto grazie anche
alla lotteria benefica: i tanti tagliandi
sono stati venduti in pochi minuti. Per
arrivare alla cfra necessaria di 42.700
euro mancavano ancora poco pi di
10.000 euro, ma lo strumento stato
acquistato con una piccola rateizza-
zione.
La serata stata assai piacevole.
Allingresso della cascina era par-
cheggiato il bus solidale, con tutti gli
inserzionisti in bella mostra. Allingres-
so gli eleganti ospiti erano accolti da
un ricco antipasto, e aperitivi offerti da
commercianti cremonesi. A seguire la
cena in cortile, di fronte al palco, sul
quale il gruppo teatrale Clan-Destini di
Legnano ha proposto quattro brani
tratti dal musical Moulin Rouge. Tra
un brano e laltro una portata, e alla
fine un suggestivo spettacolo pirotec-
nico.
Grande la soddisfazione non solo
degli ospiti, ma anche dei tanti volon-
tari che hanno contribuito alla riuscita
della serata, baciata anche dal meteo
favorevole.
I
Sabato 5 Luglio 2014 Cronaca
6
Con il bus solidale, grazie alla generosit degli sponsor, stato possibile donare 10.000 euro
Venerd 27 giugno presso la Cascina Mancapane di Castelverde si tenuta una cena benefica con 310 partecipanti
Arco, la solidariet fa centro
Alcune immagini dello spettacolo alla Cascina Mancapane. Sopra al titolo il bus solidale
Sono decine le aziende che hanno contri-
buito a raccogliere fondi a favore di Arco
onlus attraverso la pubblicit sull'autobus.
Questo l'elenco completo:
ARVEDI GIOVANNI
ARA CONCESSIONARIA IVECO
AAA MARNINI
AQUA&SPORT
ARCARI TERMOIDRAULICA
AURICCHIO
BERNABE' ROSA
BORGO IMMOBILIARE
CANOTTIERI BALDESIO
CANOTTIERI BISSOLATI
CASA DI CURA SAN CAMILLO
CENTRO REVISIONI GLV
CERATI AZIENDE AGRICOLE
CITROEN DE LORENZI
COOP CASA
COPIA 2 RICOH
COSTANTINO SECCHI
DANIELE PAINI
DITTA FIESCHI
DIVANI&DIVANI
EMPORIO VINO E SAPORI
FARMACIA ZAMBONI
FINDOMESTIC CREMONA
G.E.A.R. IMPIANTI
GENERAL CARS
GENERALI AGENZIA CREMONA
IL NIDO DEI NONNI
IMMAGINE MODA
IN TISA LA TISANERIA
LINEA GROUP HOLDING
LINEA COM
MARTEO AMBULAT. ODONTOIATRICO
MAST WRAP
MONTANA CONTRACT
O.M.A. Di MARTINELLI
OTTICA MONTEVERDI
OYSTEER
PAOLO SPOTTI
PASTICCERIA BETTI
PATRONATO INAS CISL
PINKRAY PUFF
PISCINE LAGHETTO
RIVOLTINI DOLCIARIA
SAPORE DI MARE
SETTIMANALE IL PICCOLO
SIMAR
SOCAR SPA
SOLUZIONE UDITO
STOMATOLOGICO CREMONESE
UGO GRILL
UNDERCOLORS OF BENETTON
VLORA IMPIANTI
ZANIBONI GIANPIETRO
Bus solidale,
le 52 aziende
che hanno contribuito
alla raccolta fondi
Arco onlus unassocia-
zione formata da medici,
imprenditori e professioni-
sti. Il responsabile scientifi-
co il 39enne dottor Danie-
le Generali, dirigente medi-
co dellAzienda Ospedaliera
di Cremona, che uno dei
fondatori nonch dotato di
un curriculum di primordi-
ne: tra master e specializza-
zioni ha raggiunto una gran-
de considerazione a livello
internazionale, e proprio a
Castelverde arrivato a se-
rata in corso, proveniente
dalla Francia: Ero l affer-
ma il dottor Generali in
quanto il centro di Cremona
uno dei principali fautori di
una pubblicazione apparsa
su una importante rivista
oncologica, Lancet Oncolo-
gy, e uno dei partner che ha
fornito il maggior numero di
dati. Cremona ha un ruolo
importante, data la notevole
casistica analizzata, nella ri-
cerca delle cellule tumorali
circolanti, grazie al progetto
a suo tempo finanziato da
Banca Popolare di Cremo-
na.
E veniamo alla bella sera-
ta della cascina Mancapane:
Al confronto con le prece-
denti edizioni la gente sta-
ta ancor pi generosa. Abb-
biamo cos potuto comple-
tare il recupero fondi per
lacquisto di un software ge-
stionale che consentir alle
unit operative di gestire al
meglio le sperimentazioni
cliniche con nuovi farmaci.
Per Arco era un obiettivo im-
portante, ed stato bello
vedere attorno a noi tanto
consenso. Anche ladesione
al bus solidale stata sor-
prendente, credo abbia pa-
gato la chiarezza e traspa-
renza dei nostri progetti.
Daltronde la nostra asso-
ciazione non strutturata,
fatta da alcuni amici e dob-
biamo metterci del nostro:
da hobby diventa quasi un
lavoro. La soddisfazione pe-
r grande: per la prima
volta una onlus gestisce il
progetto non di un singolo
reparto, ma fornisce uno
strumento per le varie unit.
E stato bello anche vedere
alla cena benefica tanti pa-
zienti: unoccasione di ag-
gregazione per un obiettivo
comune.
Il progetto concluso con-
sentir di potenziare un per-
corso su cui Cremona gi
allavanguardia: la diagnosi
precoce e la (eventualmente
successiva) chemioterapia
ritagliata su misura sul pa-
ziente.
Molto soddisfatto anche il
presidente dell'associazione
Matteo Tedoldi: Il bus soli-
dale ha avuto un esito deci-
samente positivo, tanto che
probabilmente lesperienza
verr replicata. Da conside-
rare che, al di l della som-
ma raccolta, ha consentito
di veicolare il nostro mes-
saggio solidale per 365 gior-
ni. Anche il bilancio della
cena stato notevole, dal-
tra parte ormai la gente ci
chiama per sapere quando
la nuova edizione. E un mo-
mento di solidariet vissuto
in un ambiente bello ma non
formale apprezzato, cos co-
me sono piaciuti gli spetta-
coli offerti.
Unaltra sottolineatura
importante del presidente:
Arco onlus certificato col
bollino etico-sociale, il che
comporta che ci siano tre li-
velli di approvazione prima
di poter impiegare i soldi
raccolti. Il gruppo profes-
sionale legato alle certifica-
zioni etico-sociali ha ap-
prezzato talmente liniziativa
che a sua volta ha deciso di
devolvere una percentuale
delle future operazioni.
Chiudiamo con un doppio
invito: in primis ribadiamo
l'importanza di una diagnosi
precoce, quindi la preven-
zione fondamentale. Inol-
tre, ognuno di noi pu desti-
nare il 5 per mille dellIrpef
ad Arco onlus indicando il
codice fiscale 93048550193.
La soddisfazione per lacquisto di uno strumento prezioso da parte del presidente Tedoldi e del dottor Generali
Cremona, un centro di grande prestigio
Il presidente di Arco onlus Matteo Tedoldi al taglio della torta
con il responsabile scientifico dottor Daniele Generali
Cronaca
Sabato 5 Luglio 2014
7
di Michele Scolari
a tempo si auspica da pi
parti un intervento legislativo
volto ad introdurre il reato di
omicidio stradale, al fine di
evitare che non si garantisca
giustizia ai familiari delle vittime. La no-
vit di queste ore sono le parole del vi-
ceministro ai Trasporti, Riccardo Nen-
cini, secondo il quale potrebbe essere
prossimo linserimento nel Codice pe-
nale del reato di omicidio stradale e una
veloce modifica del Codice della stra-
da, con linserimento di quello che
stato definito ergastolo della patente,
ossia il ritiro a vita della patente. Secon-
do il viceministro, limportante rag-
giungere, entro tempi strettissimi,
lobiettivo di garantire la certezza della
pena.
Il bollettino di guerra dellAsaps
(Amici della Polstrada), relativamente ai
primi cinque mesi del 2014, parla di
383 episodi di pirateria, con 47 morti e
473 feriti (e sono 29 gli incidenti con
omissione di soccorso in cui sono sta-
ti coinvolti dei bambini). Dinanzi a
queste cifre, auspichiamo commenta
Giordano Biserni, presidente di Asaps
- che il governo acceleri con una sua
iniziativa su questo problema, che
emerge e si immerge con modalit che
sollevano dubbi di annegamento della
proposta.
Al momento, se un soggetto che ha
assunto droghe o alcol oltre i limiti cau-
sa un incidente stradale, si applica lar-
ticolo 589 del Codice penale, collega-
to al Codice della strada, ovvero lomi-
cidio colposo dovuto a imperizia e im-
prudenza (che prevede pene tra i 2 e i
10 anni di carcere). Il nuovo reato di
omicidio stradale si avvicinerebbe in-
vece a quello doloso, commesso vo-
lontariamente: prevedreb-
be da 8 a 18 anni per chi
causa gravi incidenti in sta-
to alterato da droghe o al-
col, con larresto in flagran-
za di reato e il ritiro definiti-
vo della patente (lerga-
stolo della licenza di gui-
da). E se alcuni hanno gi osservato
che inasprire le pene non porter alla
diminuzione dei morti sulle strade,
auspicabile unazione che convinca
tutti i guidatori ad essere
maggiormente consapevo-
li dei rischi che derivano da
uno stile di guida irrespon-
sabile, specialmente nelle
strade urbane e in prossi-
mit di luoghi frequentati
da bambini.
Auspichiamo se possibile che il legi-
slatore possa garantirci degli strumenti
ancor pi incisivi di quelli gi in funzione
commenta Federica Deledda, coman-
dante provinciale della Po-
lizia Stradale, che valuta
lidea con grande positivi-
t. - Gi utilizziamo appie-
no gli strumenti in nostro
possesso per accertare, in
caso di sinistro stradale,
leventuale presenza di
sostanze stupefacenti o psicotrope e
saremo contenti se verranno predispo-
sti mezzi sempre pi efficaci. E sotto gli
occhi di tutti la drammaticit di cifre e
statistiche di un fenomeno
che rappresenta la prima
causa di morte per molti gio-
vani. E la pirateria continua a
far segnare numeri sempre
pi drammatici. Certo i passi
da compiere sono ancora
molti e, contestualmente,
lItalia dovr confrontarsi con altre cul-
ture europee, soprattutto quelle doltral-
pe. Per questo urge una risposta con-
creta ed effettiva.
Il Comandante provinciale della polizia stradale, Federica Deledda: Salutiamo con positivit strumenti legislativi pi incisivi
Con lomicidio stradale ora si rischia la galera
D
Il ministro vuole
garantire la certezza
della pena
Sono gi 383
gli episodi di
pirateria nel 2014
Ecco quanto dovrebbe recitare larticolo, inerente al
nuovo reato di omicidio stradale, che si vorrebbe inse-
rire nel codice penale: Chiunque ponendosi consa-
pevolmente alla guida in stato di ebbrezza alcolica o
sotto linfluenza di sostanze stupefacenti o psicotrope
ai sensi, rispettivamente degli articoli 186, comma 2,
lettera b) e c) e 187 del decreto legislativo 30 aprile
1992 n. 285, cagiona la morte di un uomo punito con
la reclusione da otto a diciotto anni.
Un reato punibile con
la reclusione da 8 a 18 anni
LA PROPOSTA DI LEGGE
Norme pi restrittive nei confronti di chi causa incidenti mortali guidando in stato di ebbrezza. Come funziona
Da luned 7 luglio, riorganizzazione
dellospedale per intensit di cura
Autovelox via Persico: rateizzazione delle multe
Dalla Regione 100mila euro per la Smea
Al via da luned 7 luglio la riorganizzazione
dell'Ospedale di Cremona per intensit di
cura. Un modello che all'Oglio Po gi
avviato e che vuole favorire linterprofessio-
nalit e il dialogo continuo tra le diverse
competenze professionali.
Secondo questo modello, il medico che si
sposta verso il paziente. Gli infermieri
avranno un ruolo centrale, attraverso com-
petenze sempre pi specifiche. Al piano
terra verr attivata al piano terra la Medicina
daccettazione e durgenza di supporto al
pronto soccorso. Ci sar poi la Week Sur-
gery, un reparto multidisciplinare a bassa
intensit di cura. Aperto dal luned al vener-
d, dedicato ai pazienti di diverse unit
operative chirurgiche che richiedono cure a
bassa complessit assistenziale e per i
quali prevedibile una degenza non supe-
riore a 5 giorni. Ci sar poi lattivazione
dellUnit Operativa integrata neurologia-
neurochirurgia (al 2 piano) che ospiter i
pazienti delle due discipline che necessita-
no di cure ad alta intensit. Infine prender
il via lUnit operativa integrata di nefrolo-
gia-urologia (piano R) che ospiter i pazien-
ti che necessitano di cure ad alta intensit.
Il paziente viene preso in carico in base al
reale bisogno di salute da un medico spe-
cialista per i problemi clinici prevalenti e da
un infermiere per i problemi assistenziali. La
persona ricoverata godr dellapporto di
pi professionisti che dialogheranno medi-
calmente tra di loro e che lo accompagne-
ranno nelle varie fasi della cura.
Sullautovelox di via Persico due proposte da parte
dell'amministrazione comunale: una sul pregresso e laltra
sul futuro. Questo quanto emerso dallincontro presieduto
dal sindaco Gianluca Galimberti con una rappresentanza
del comitato spontaneo Sposta lautovelox, capeggiata
dal portavoce Massimiliano Zagheni. Presenti lassessore
alla Citt vivibile e alla Rigenerazione Urbana con delega
alla Polizia Locale Barbara Manfredini, Fabio German
Ballarino e Pierluigi Sforza, rispettivamente comandante
reggente e vice comandante della Polizia Locale. Sulle
multe ricevute, il Comune ha dato la massima disponibilit
alla rateizzazione delle sanzioni e alla predisposizione di
uno sportello dedicato al Comando della Polizia Locale di
piazza della Libert.
Durante l'incontro stato messo in evidenza che l'Ammi-
nistrazione si gi mossa facendo posizionare un lampeg-
giante, chiamato lanterna, che rende lautovelox maggior-
mente visibile, soprattutto nelle ore notturne, e ai tecnici
hanno gi avuto il mandato di collocare segnalatori di
velocit: in questo modo, chi percorre quel tratto di strada,
potr rendersi conto se sta rispettando o meno il limite dei
50 km/h. Questi i numeri sulle multe: dal momento
dellistallazione dellautovelox si passati da 300 multe a
76 multe quotidiane a fronte di circa 5mila passaggi.
Nel corso della commissione Agricol-
tura tenutasi a Milano la Regione
Lombardia ha confermato il proprio
impegno nei confronti della Alta
Scuola in Economia Agroalimentare
di Cremona. Lo conferma Federico
Lena, consigliere regionale Lega
Nord, relatore del provvedimento in
commissione. Nel corso della com-
missione ho illustrato la delibera della
Giunta Regionale, promossa dallas-
sessore Gianni Fava, che ha stanziato
100 mila euro per il rinnovo della con-
venzione che vede coinvolti anche il
Comune di Cremona, la Camera di
Commercio di Cremona e la Provin-
cia. A preoccupare il consigliere re-
gionale per il futuro dei contributi
di competenza dei soggetti coinvolti:
Per il prossimo anno -conferma - mi
preoccupa il venire meno del contri-
buto della Provincia di Cremona. Sia-
mo in attesa di capire, visto il provve-
dimento di soppressione dellente,
cosa succeder con il contributo sino
ad oggi stanziato. Lo ribadisco: pur in
tempo di difficolt Smea un sogget-
to che rappresenta una valore ag-
giunto per il nostro territorio e che
merita tutto il sostegno possibile.
di Agostino Francesco Poli
ento anni fa iniziava la
prima delle guerre che
furono dette mondia-
li, in quanto coinvol-
sero Paesi, genti, con-
tinenti di tutto il globo.
Il conflitto ebbe inizio proprio
nel mese di luglio 1914, il giorno
28, con la dichiarazione di guer-
ra dell'Impero austro-ungarico
al Regno di Serbia in seguito
al l 'assassi ni o del l 'arci duca
Francesco Ferdinando d'Asbur-
go-Este, avvenuto il 28 giugno
1914 a Sarajevo. Si concluse
pi di quattro anni dopo, l'11
novembre 1918, con la sconfitta
degli Imperi centrali.
Larciduca fu ucciso insieme
a sua moglie, la duchessa Sofia
Hohenberg. Sono sepolti nel ca-
stello di Artstetten, nella bassa
Austria: vicini nella morte come
lo furono in vita, se vero che la
loro storia rivest caratteri di no-
tevole romanticismo. Sofia, in-
fatti, non era abbastanza blaso-
nata per la famiglia imperiale,
ma Ferdinando la spos, nono-
stante la forte opposizione di
Francesco Giuseppe, il leggen-
dario imperatore salito sul trono
a soli 18 anni, nel fatidico 1848,
e che avrebbe regnato per 68
anni: mor infatti a Schnbrunn il
21 ottobre 1916.
Ai funerali a Vienna, la parte-
cipazione popolare fu ridotta,
contrariamente a quanto avven-
ne a Trieste, dove una gran folla
segu il passaggio dei feretri ver-
so Artstetten. sintomatico
dellatteggiamento di rifiuto del-
la famiglia reale anche il fatto
che la coppia non venisse se-
polta nella Cripta dei Cappucci-
ni della chiesa di Santa Maria
degli Angeli di Vienna, dove ri-
posano le salme degli Asburgo.
La storia ci narra che, nei
giorni immediatamente succes-
sivi allassassinio di Sarajevo,
lavvenimento non venisse per-
cepito nella reale portata che
poi ebbe. Solo il Kaiser tedesco
decise di rientrare in tutta fretta
a Berlino: gli altri governi euro-
pei non si mostrarono partico-
larmente preoccupati e la stessa
stampa non dette risalto parti-
colare a quanto accaduto.
A uccidere larciduca e la
moglie con un colpo di pistola
era stato Gavrilo Princip, nato
nella Bosnia-Erzegovina. Lat-
tentato fu organizzato da stu-
denti anarchici fra i 16 e i 20
anni: oltre a Princip, altri stu-
denti avevano avuto diversi
compiti e si erano accordati per
suicidarsi una volta portato a
termine, ma, alla fine, nessuno
lo fece o fu in grado di farlo.
Pri nci p era un ragazzo di
ventanni, fanatico nazionalista:
la preparazione stessa dellat-
tentato fu piena di errori clamo-
rosi, e, verrebbe da dire, solo il
fato volle fortemente che larci-
duca venisse comunque assas-
sinato. Un libro interessante di
David James Smith, dal titolo
Una mattina a Sarajevo. 28
giugno 1914", LEG editrice,
narra la storia di questi ragazzi,
partendo da unorganizzazione
politico-rivoluzionaria denomi-
nata Mlada Bosna (Giovane Bo-
snia), che aveva come obiettivo
la liberazione dallImpero au-
stro-ungarico. Uno dei suoi
membri, il carpentiere musul-
mano Mehmed Mehmedbasic,
aveva progettato di uccidere il
generale Oskar Potiorek, gover-
natore di Bosnia ed Erzegovina,
ma quando fu annunciata lim-
mi nente vi si ta a Saraj evo
dellerede al trono dAustria, si
convinse a cambiare bersaglio:
Francesco Ferdinando sarebbe
stato una obiettivo di maggior
valore. Ecco che nacque il
gruppo degli attentatori, tra cui
Princip. Rinchiuso nella fortezza
di Theresienstadt, in seguito,
durante l a Seconda guerra
mondiale, campo di concentra-
mento nazista, Princip mor di
tubercolosi qualche mese prima
della fine della guerra scatenata
dal suo gesto. Le nostre ombre
cammineranno per Vienna, va-
gheranno per la corte, spaven-
teranno la signoria: queste pa-
role vennero ritrovate incise
nelle pareti della sua cella.
Parleremo ancora della Pri-
ma guerra mondiale. Vogliamo
qui ricordare due elementi: le
parole del papa Benedetto XV,
indirizzate come appello ai pa-
esi belligeranti del 1 agosto
1917: In s angoscioso stato di
cose, dinanzi a cos grave mi-
naccia, Noi, non per mire politi-
che particolari, n per suggeri-
mento od interesse di alcuna
delle parti belligeranti, ma mos-
si unicamente dalla coscienza
del supremo dovere di Padre
comune dei fedeli, dal sospiro
dei figli che invocano l'opera
Nostra e la Nostra parola paci-
ficatrice, dalla voce stessa
dell'umanit e della ragione,
alziamo nuovamente il grido di
pace, e rinnoviamo un caldo
appello a chi tiene in mano le
sorti delle Nazioni. Ma per non
contenerci pi sulle generali,
come le circostanze Ci sugge-
rirono in passato, vogliamo ora
discendere a proposte pi con-
crete e pratiche. Siamo animati
dalla cara e soave speranza di
vederle accettate, e di giungere
quanto prima alla cessazione
di questa lotta tremenda, la
quale ogni giorno di pi appari-
sce inutile strage. E vogliamo
r i cordare, come si mbol o
dellorrore dellinutile strage, un
giovane ignoto, di cui si cono-
scono solo le iniziali, F.L., della
provincia di Cremona, anni 23,
contadino, celibe, che venne
condannato, con altri compa-
gni, a 20 anni di reclusione mi-
litare per abbandono di posto
in presenza del nemico. Si
trattava di pene durissime
comminate a quanti, sotto il
fuoco di sbarramento nemico,
non ce la facevano a procedere
e tentavano di ripararsi; o a chi
decideva di tornare a casa per-
ch la famiglia non riusciva a
campare senza le sue braccia;
oppure a chi, sfiancato dalla
guerra di trincea, cercava di
raggiungere linfermeria e veni-
va trattato da codardo. Gale-
ra dura, fucilazioni, giudizi
sommari: chi non moriva in
guerra, moriva spesso di fuo-
co amico.
C
Le parole di papa Benedetto XV: [] questa lotta tremenda, la quale ogni giorno di pi apparisce inutile strage
Cento anni fa, lo sparo di Sarajevo
Prender il via a settembre il primo
spazio di coworking a Cremona. Si
tratta di uno spazio condiviso di lavoro,
realizzato dal consorzio Cremona infor-
mation technology (Crit - costituito
dalle aziende ICT: MailUp, Microdata
Group, Linea Com, Incode, Lanzoni,
Gamm System, CSA Med e Next) in via
dei Comizi Agrari.
Si tratta di uno spazio progettato per
offrire un luogo di lavoro flessibile, nel
quale le diverse esperienze si contami-
nano e si trasformano in progetti, dove
le start-up possono trovare casa e i
coworker sperimentano le loro idee.
Sar anche un luogo di formazione e
discussione sui temi tecnologici e digi-
tali. Lobiettivo del progetto quello di
incentivare la nascita di start-up nel
settore dellIct e di offrire un luogo
adatto e stimolante per dare corpo alle
idee imprenditoriali di coworker e free-
lancer.
Questo intervento rappresenta il
primo frutto di Cremona Information
Technology per far crescere leconomia
digitale, stimolare linnovazione e loc-
cupazione nel nostro territorio - ha
detto Carolina Cortellini Lupi, presiden-
te del Crit -. Con la casa delle start up
anticipiamo il grande progetto del Polo
Tecnologico.
Il coworking costituito da 26 po-
stazioni per coworker in open space e
da locali nei quali troveranno sede im-
portanti realt nel settore della ricerca,
dello sviluppo tecnologico e della co-
municazione. Lo spazio, che disporr
di collegamenti in banda ultra larga
grazie a Linea Com, si completa con
una sala per la formazione, una sala ri-
unioni dotata dei pi sofisticati sistemi
tecnologici per videoconferenze e da 3
salette per piccole riunioni. Il cowor-
king, oltre a mettere a disposizione po-
stazioni di lavoro per periodi anche
brevi, creer sinergie e partnership con
una serie di realt per offrire soprattutto
alle start-up servizi e consulenze per la
loro attivit. Prima ed importante colla-
borazione gi attivata quella con il Po-
liHub (www.polihub.it) lacceleratore di
impresa del Politecnico.
Il Consorzio Crit, nellottica della
massima condivisione, ha deciso di
aprire un primo contest per la scelta del
nome, del logo e del dominio del sito
web. Per partecipare al contest consul-
tare il link: www.freelancer.com/con-
test/Name-domain-name-logo-de-
sign-83667.html. Per il vincitore in palio
una somma di 490,00. Il contest, che
ha gi ricevuto 190 proposte, aperto
ancora per pochi giorni. Informazioni al
pubblico: segreteria@consorziocrit.it.
Da settembre al via uno spazio di coworking
ad elevata tecnologia in via dei Comizi Agrari
Finalmente la primavera
arrivata, e con essa la voglia
di muoversi, viaggiare, pas-
sare un fine settimana fuori
porta e fare le prime vacan-
ze. Il Cta Acli promuove una
serie di gite e viaggi per tutti
i gusti.
Dal 06 al 27 luglio Sog-
giorni eStivi Al mAre A
ScAnzAno Jonico (bASi-
licAtA) - Soggiorni settima-
nali e quindicinali a Scanzano
Jonico in Basilicata presso il
Villaggio Portogreco 4***.
AnDAlo (dal 12 luglio al
9 agosto) - Soggiorni quindi-
cinali ad Andalo presso lHo-
tel Stella Alpina 3***.
FrAnciA SPeciAle
(dal 29 luglio al 03 Agosto)
- Un viaggio in Francia per
scoprire lAquitania e Lingua-
doca . Si visiteranno: Monti-
gnac, Sarlat la Canea, Roca-
madur, Perigeaux, Bordeaux,
Albi, Toulose e Carcasson.
germAniA (Dal 10 al 17
agosto) - Un tour in germa-
nia da carlo magno alla
lega Anseatica. Si visiteran-
no: Treviri, Aquisgrana, Colo-
nia, Brema, Lubecca, Berlino e
Heidelberg.
UngHeriA SPeciAle
(Dal 20 al 24 Agosto) - un
viaggio per visitare le meravi-
glie dellUgheria speciale. Si
visiteranno: Sopron, Fertod,
Pannonhalma, Budapest e
Gadollo.
Dal 28 al 30 Agosto - Un
viAggio in germAniA e lA
bAvierA inSolitA. Si visite-
ranno: Altotting, Passau,
Berchtesgaden e Salzberwerk.
Dal 12 al 14 Settembre -
Un viAggio AllA ScoPer-
tA Del lAgo Di coStAn-
zA. Si visiteranno:Bregenz,
Lago di Costanza, Uberlingen
e Fussen in Baviera.
21 Settembre - UnA
gitA SUi lAgHi. Si visiteran-
no: Riva del Garda, la grotta
della Cascata del Varone e la
cittadina di Tenno con il suo
lago ed il Borgo canale.
28 Settembre - UnA
gitA A PiSA e Dintorni. Si
visiteranno: La Piazza dei
Miracoli con la Cattedrale, il
Battistero e la Torre pendente,
poi a Calci per il Complesso
Monastico Certosino.
Dal 10 al 12 ottobre -
Un viAggio nellA Pro-
venzA mArittimA per visi-
tare Marsiglia, Tolone, St. Tro-
pez e Port Grimand.
Dal 13 al 17 ottobre -
Una gita pellegrinaggio a San
Giovanni Rotondo. Si visite-
ranno: Monte S. Angelo, Melfi,
Rionero in Vulture, San Seve-
ro, Laghi di Monticchio e il
Santuario di Stignano.
Dal 24 al 26 ottobre -
Un viAggio in iStriA. Itine-
rario dellepoca veneziana. Si
visiteranno: Parenzo, Pola,
Isole Brioni e Rovigno.
Le iscrizioni e tutte le
informazioni relative agli
eventi saranno fornite pres-
so la sede di via Cardinale G.
Massaia, 22 o contattando i
numeri di tel. 0372-800423,
800429. Le iniziative sono in
le nostre iniziative sono in
collaborazione con il CTA di
Crema (Piazza Manziana 17.
Crema tel. 0373-250064).
Sito: www.ctacremona.it
Anche questanno lUniversit Cattoli-
ca di Cremona organizza un Open Day per
offrire ai neo diplomati lopportunit di
raccogliere informazioni sui corsi di laurea
attivi presso la sede. Presidi, docenti e
laureati gi inseriti nel mondo del lavoro
saranno in aula per fornire informazioni e
chiarimenti ai giovani che si apprestano a
fare unimportante scelta di vita.
Opportunit internazionali, testimo-
nianze di successo, consulenza persona-
lizzata sono solo alcuni degli ingredienti
delledizione estiva dellOpen day 2014, la
giornata di orientamento per le future ma-
tricole delle lauree triennali.
Mercoled 9 luglio, a partire dalle 10.00,
le facolt di Economia e Giurisprudenza e
di Scienze agrarie, alimentari e ambienta-
li presenteranno i corsi di laurea triennale
in Economia aziendale e Scienze e tec-
nologie alimentari. Partecipando alle pre-
sentazioni o rivolgendosi ai punti informa-
tivi allestiti, si potranno raccogliere infor-
mazioni su contributi universitari, borse di
studio e agevolazioni economiche, cono-
scere le opportunit di studio allestero e
di stage internazionali, informarsi sullo
stretto collegamento tra la sede di Cre-
mona dellUniversit Cattolica ed il mon-
do del lavoro.
Stanziati dal Comune 11mila euro per la manu-
tenzione ordinaria di aree verdi comunali e per la
manutenzione delle serre. In particolare, di quan-
to stanziato, 1.686 sono destinati alle spese di ma-
nutenzione del verde pubblico, mentre il resto an-
dr invece a coprire i costi della riqualificazione e
manutenzione delle serre. Le lavorazioni consisto-
no essenzialmente in interventi di potatura e ab-
battimento di essenze arboree, arbusti e siepi; nel-
la sistemazione di vialetti pedonali e ciclabili, nel-
la fornitura di essenze arboree e arbustive e di ma-
teriale idraulico; nella fornitura di DPI e materiali di-
versi per lallestimento di cantieri; nella fornitura di
sementi e concimi, nonch nella riparazione di
mezzi e attrezzature in dotazione al servizio.
IN BREVE
Alla Cattolica open day per le future matricole 11mila euro per il verde
LAssociazione Anffas di Cremona
organizza, per venerd 12 settembre
il tradizionale appuntamento con
Anffas Grill, manifestazione benefica
giunta ormai alla nona edizione.
L'appuntamento presso Cascina
Maschi, localit Boschetto Cremo-
na.
La serata stata ideata per soste-
nere Anffas Cremona con uno spet-
tacolo serale di festa insieme ai ra-
gazzi, alle famiglie, ai sostenitori e ai
partner che vorranno aiutare lAsso-
ciazione offrendo contributi o donan-
do prodotti. Per celebrare questo im-
portante momento di solidariet, nel-
la quale prevista la partecipazione
di circa 400 persone, sar riproposto
il Progetto Bont, il cui programma
prevede una serata conviviale con la
cena, a base di prodotti tipici della
Sardegna, preparata dagli amici del
Circolo Culturale Sardo Sa Domu
Sarda, meritoria Associazione di
amici sardi residenti a Cremona che
ha saputo coltivare e mantenere in-
tatte le antiche e meravigliose tradi-
zione artistiche e culturali della terra
del Sole. La serata sar allietata da
tanta buona musica e divertimento.
Anffas Grill 2014 appuntamento a settembre
Lattentato segn linizio di una catena di avvenimenti che avrebbero portato al primo conflitto mondiale
F.L., della provincia di Cremona, anni 23, contadino, celibe, che venne condannato, con altri
compagni, a 20 anni di reclusione militare per abbandono di posto in presenza del nemico
Cronaca Sabato 5 Luglio 2014
8
Gionata Agisti
possibile unintegrazione tra
islam e occidente? E poi,
quanti tipi di islam esistono
e, soprattutto, quale di que-
sti prevalente nel nostro
Paese? Domande a cui, la sera dello
scorso 3 luglio, nella sala dei Ricevimen-
ti del palazzo comunale, ha risposto lex
parlamentare del Pdl Souad Sbai, attiva
da anni nella tutela dei diritti, in modo
particolare quelli delle donne musulma-
ne. Souad Sbai, di origine marocchina
ma cittadina italiana dal 1981, stata
invitata dalla sezione locale di Forza Ita-
lia e dal club Forza Silvio Crema 1.
Al di l dellimportanza che riveste a
livello nazionale, la questione al centro
dellincontro con lonorevole non priva
di riflessi locali, dal momento che pro-
prio in citt potrebbe sorgere, a breve,
un centro culturale islamico. Chi dice
moschea, chi musalla, ad ogni modo un
luogo di ritrovo e preghiera per la comu-
nit islamica di Crema. Lonorevole Sbai,
a questo proposito, non ha dubbi e non
usa mezzi termini: Io dico no, almeno
per il momento, finch non ci sono rego-
le chiare e magari una legge nazionale
che metta ordine nei rapporti tra Stato e
islam. Dobbiamo renderci conto che,
oggi come oggi, se aprisse una moschea
a Crema, la cosiddetta seconda genera-
zione, quella su cui nutriamo le speranze
di integrazione maggiori, sarebbe fottu-
ta. Comincerebbero il proselitismo, gli
incontri serali, le scuole coraniche. So di
una persona che ha visto suo figlio, un
ragazzo a posto, trasformato nellarco di
soli 40 giorni. Questo giovane finito a
fare il kamikaze in Iraq.
La serata si era aperta proprio con
una nota di timore, da parte di Enzo
Bettinelli, coordinatore locale di Forza
Italia: Non ci nascondiamo la paura
che, nel tempo, il nostro modello di civil-
t possa soccombere, rispetto allavan-
zata della presenza islamica. Pensiamo,
perci, che, per evitare il prevalere di
tendenze estremiste, sia quanto mai ne-
cessario creare occasioni ponte, che
consentano una presa di coscienza della
situazione e un confronto tra le parti pi
responsabili. Della possibilit dellope-
razione si detta convinta anche la vice
presidente del club Forza Silvio, Ro-
berta Giubilo, che riconosce come la
religione islamica non sia una cosa sola
con lintegralismo: Quelle che emergo-
no oggi sono aberrazioni del vero islam
che, da parte sua, pu benissimo convi-
vere con lOccidente.
E, infatti, il problema, come fa notare
lonorevole Sbai, sono le molte e diverse
interpretazioni del Corano: Purtroppo,
nella nostra Europa, quelle aberranti so-
no oggi prevalenti. dagli anni Novanta
che lorganizzazione politica dei Fratelli
Musulmani, non essendo riuscita a rei-
slamizzare il Nord Africa, si concentra-
ta sullOccidente e, tramite un progetto
preciso, sta prevalendo nel Nord Europa.
In Italia, per ora, siamo riusciti a frenarli
ma non vorrei vivere in Norvegia o in
Belgio, per esempio, territori ormai sog-
giogati da un multiculturalismo che ha
regalato spazi enormi agli integralisti. Un
altro caso quello dellInghilterra, dove
esistono oltre 90 tribunali islamici, legitti-
mati a giudicare di presunti reati in mate-
ria religiosa. Ma vi rendete conto?.
Linvito della ex parlamentare quello
di uscire da un silenzio assordante che,
anche nel nostro Paese, sembra aver
condizionato tutti: Se questa minaccia
avanza, la colpa solo nostra. La politi-
ca relativista, buonista, per non dire ni-
chilista, non fa altro che sfasciare il no-
stro modello di civilt . Gli integralisti,
legati ai Fratelli Musulmani e che, in Ita-
lia, fanno capo allUcoii, sono gi arrivati
in Parlamento, insiste Souad Sbai: Ve
ne uno, nelle file del Pd, che qualche
anno fa, ai tempi della consulta islamica,
voluta dal Governo, si rifiutato, come
tutto lUcoii, di firmare la carta dei valori
proposta da quel tavolo. Non solo: que-
sta organizzazione, che io non temo di
definire filo-terrorista, aveva proposto,
proprio in quella sede, una modifica alla
nostra Costituzione, che prevedeva il ri-
conoscimento della diversit tra uomo e
donna e un divieto per lapostasia da
parte dei fedeli musulmani. Rendiamoci
conto che, fino al 2007, in certi ospedali
italiani, si poteva praticare linfibulazione
agli organi genitali femminili. Grazie al
lavoro di sensibilizzazione e di risveglio
delle coscienze, mio e di tanti altri, siamo
riusciti a fermare quella che era una deri-
va mascherata di buonismo. Lo si faceva
per una sorta di rispetto, dicevano, nei
confronti di unaltra cultura. Ma di quale
cultura si sta parlando? Questa pratica
non centra niente con lislam, una
barbarie dal sapore tribale. Cos come
non vero che sia un obbligo, per le
donne, indossare il velo.
Insomma, per tutti questi motivi, il no
a qualsiasi moschea netto: Chi gesti-
sce le moschee in Italia? Da dove arriva-
no i soldi? E dove studiano i loro imam,
che hanno il compito di guidare i fedeli?
Sono tutte domande a cui una risposta
c gi. Il Nord Africa la conosce e perfi-
no l di questa gente non ne vogliono
sapere. Soltanto noi non ce ne rendiamo
conto?.
Dopo la sentenza definitiva dellex
SantUffizio nei confronti di don Mauro
Inzoli, colpevole di abuso sui minori
(reato grave e odioso), si sono scatenati
la sinistra e il sindaco. Il primo ad aprire il
fuoco stato lonorevole Franco Bordo
che si rivolto alla magistratura e di que-
sta sua decisione ha messo al corrente i
media locali: Come annunciato, ho prov-
veduto a depositare presso la Procura di
Cremona lesposto in merito allaffaire
don Mauro Inzoli, ex leader di Comunio-
ne e Liberazione in Italia, gi presidente
nazionale del Banco Alimentare. Nel do-
cumento consegnato nelle mani del fun-
zionario preposto ho potuto riportare le
notizie pubblicate, sui media locali e na-
zionali, inerenti allaccusa, provata dalla
Congregazione della Dottrina della Fede
e riportata nelle comunicazioni ufficiali
della Diocesi di Crema, di aver abusato di
minori.
Ma non finita. Forse i due si sono
messi daccordo prima, ma lo stesso ono-
revole, nel medesimo comunicato, ha
svelato che, con una lettera (che ho alle-
gato), il sindaco di Crema, Stefania
Bonaldi ha richiesto a Comunit Socia-
le Cremasca (preposta, anche, alla ge-
stione del servizio territoriale per i minori)
di intervenire con unindagine interna in
merito agli affidi di minori gestiti dallAs-
sociazione Fraternit di cui don Inzoli era
presidente: un importante atto di traspa-
renza per appurare laccadimento di
eventuali reati. Il sindaco poteva agire
con discrezione e svelare in seguito, se
lavesse ritenuto opportuno, i risultati
dellindagine. Invece no, anche se ha rite-
nuto di dover precisare che questo Co-
mune non interessato ad azioni che in-
cludano posizioni di accanimento verso
chicchessia.
Don Inzoli richiama la scuola di Cielle,
iniziata e mai finita. Qui Bordo e il Sindaco
vorrebbe trasferire il liceo classico dopo
aver votato, qualche anno fa, che erano
totalmente favorevole che venisse costru-
ito vicino alle altre scuole gi esistenti a
San Bartolomeo. Sul tema interviene Si-
mone Beretta, capogruppo di Forza Ita-
lia: I lavori del campus scolastico in via
Libero Comune non sono partiti. Il sinda-
co di Crema, dopo la Commissione di
Garanzia della scorsa settimana non pu
non prendere atto che non c pi tempo
da perdere e che attendere potrebbe tra-
dursi nel suicidio di un rinvio sine die. A
meno che dietro alle scelte del sindaco
non ci sia unassurda volont di rivalsa,
ideologicamente marchiata, anzich la ri-
cerca dellinteresse generale Comincio
a temere seriamente che i ritardi possano
pregiudicare il raggiungimento dellobiet-
tivo della realizzazione del Campus sco-
lastico. Dopo la Cittadella dellAnziano si
sta profilando allorizzonte la perdita di un
altro importante investimento per ragioni
ideologiche che non hanno nulla a che
spartire con l'interesse generale.
E ancora: Come si fa a non ritenere
pi razionale il campus scolastico di via
Libero Comune piuttosto che quello
nellex Valcarenga? E solo in via Libero
Comune che si possono produrre con-
crete economie di scala. Continuo pure a
chiedermi cosa si nasconda dietro tanto
interesse della sinistra a salvare limmo-
bile della Charis a edificio scolastico.
Prima o poi lo scopriremo. Di certo "il
senso di colpa" di non aver consentito a
suo tempo la realizzazione di una scuola
paritaria di fronte allospedale, preferen-
do mantenerla come unarea di inter-
scambio salvo poi trasformarla in unarea
residenziale. L'unico affare intervenuto
che conosco.
9
E
(rol.stone) E questo che vo-
glio chiedere al vostro sindaco
Bonaldi: chi ha chiesto di aprire la
moschea? chi paga e con che
soldi? Chi limam? Dove ha stu-
diato? Domande semplici, da cui
si possono capire molte cose.
Chi questa signora di origine
marocchina che assaggia i tortelli
cremaschi alla trattoria delle Vil-
lette e spilucca una bistecca di
manzo? Unora dopo questa ce-
na frugale, stava gi parlando nel-
la sala dei Ricevimenti in Comune
sul tema: Integrazione o integra-
lismo.
Non un personaggio qualsia-
si. Anzi. Souad Sbai, cittadina
italiana dal 1981, deputata del
Parlamento italiano, giornalista e
opinionista (lAvvenire, Libe-
ro, Il Sussidiario, caporedatto-
re di almaghrebiya.it e di almagh-
rebiya.com, portali in lingua araba
e lingua italiana, dedicati alle co-
munit arabe in Italia), laureata in
Lettere e Filosofia, un dottorato di
ricerca in Diritto Comparato, do-
cente universitaria, stata pre-
miata pi volte per il lavoro svolto
in difesa delle donne arabe nel
contesto dell'immigrazione in Ita-
lia, e per la sua attivit letteraria
(ha scritto libri di successo).
Forza Italia, insomma, se vole-
va invitare un personaggio con
tutti i sacri crismi per parlare di un
tema oggi particolarmente sentito
come il rapporto tra mondo occi-
dentale e orientale, non poteva
scegliere un oratore migliore. An-
che perch Souad Sbai presi-
dente dal 1997 dell'Acmid-Donna
Onlus-Associazione delle donne
marocchine in Italia (Roma), fa
parte della Consulta per l'islam
italiano, istituita presso il ministe-
ro dell'Interno, per il contrasto al
fanatismo e all'estremismo jihadi-
sta, per il quale in Italia, a suo dire,
l'Ucoii sarebbe simpatizzante, ha
girato e scritto su che cosa sta
succedendo nei Paesi nordafrica-
ni della primavera araba.
Per concludere il chi di
Souad Sbai, dobbiamo aggiun-
gere che hanno cercato di avvele-
narla, mentre tuttora riceve mi-
nacce e intimidazioni. Rivolte non
solo a lei, ma anche alla famiglia.
Due nordafricani sono stati iden-
tificati e denunciati per averle in-
viato numerose missive minato-
rie. Questa donna viene insultata
perch non mette il velo e non si
adegua ai dettami dellIslam pi
radicale. Lei infatti ribadisce di
essere musulmana laica e mode-
rata. E stata accusata di aposta-
sia, cio aver abbandonato la
fede islamica.
Ebbene un tribunale italiano,
proprio nel processare un inte-
gralista di Bologna che ha inviato
messaggi minatori a Souad Sbai,
ha riconosciuto di fatto che accu-
sare qualcuno di apostasia se si
islamici equivale in pratica a
chiedere una condanna a morte.
Che cosa ci ha raccoltato?
Tre cose ci hanno colpito, in mo-
do particolare. La prima. La rei-
slamizzazione dellEuropa da par-
te dei fondamentalisti. Una reisla-
mizzazione partita dall'obbligo
del velo per le musulmane all'ob-
bligo del niqab, vestito che copre
la donna da capo a piedi lascian-
do liberi solo gli occhi. Il niqab
non un semplice indumento,
ma uno strumento di tortura che
annulla la stessa personalit uma-
ma, un pezzo di stoffa nero che
ripudia ogni forma di femminilit,
rendendola sporca e immonda in
ogni suo aspetto, anche quello
pi innocente
Il secondo concetto. Un pae-
se come lOlanda corsa ai ripari.
Dopo aver accettato il multicultu-
ralismo, per cui bisogna accettare
qualsiasi cultura anche se va con-
tro i diritti umani, e delle donne in
particolare che vengono segrega-
te, umiliate e oppresse, oggi gli
olandesi usano questo trucco:
mostrano ai musulmani una don-
na senza velo, poi in due pezzi e
alla fine in topless. Se la risposta
"no", proibito, il Olanda non
entra pi. Non solo: prima di sta-
bilirsi in Olanda, bisogna studiare
la costituzione di questi Paesi. Il
che significa questo: o ti integri o
prendi il primo volo di ritorno.
Traducendolo in italiano vuol dire:
o accetti le regole stabilite dagli
italiani, o te ne vai. Basta essere
buonisti.
La moschea? Non fatele apri-
re. Soprattutto se le costruiscono
con i loro soldi perch non riusci-
rete pi a mandarli via se vanno
contro la legge. Ho battagliato
perch nelle moschee si parli ita-
liano, mi sono presentata come
parte civile per difendere le don-
ne musulmane, ho salvato alcune
arabe dalle mani di mariti violenti,
e ve lo dico con il cuore: non ab-
biate paura a dire no alla mosche.
Se non avete paura, saranno loro
ad avere paura.
E' fondamentale mettere fuori-
legge il burqa e il niqab. Ce lo
chiedono le donne segregate,
umiliate e oppresse che ogni
giorno aiutiamo a risorgere dal
proprio triste destino. Questa leg-
ge per le donne, s, ma vuole
anche rendere chiaro a tutti colo-
ro che le vorrebbero segregate,
che un burqa non un diritto di
libert, ma solo e sempre unaber-
rante imposizione.
Souad Sba sottolinea inoltre
come il fatto che la legge la pro-
ponga in Italia proprio lei, una
donna araba che da anni combat-
te, assieme a tante altre, nei tribu-
nali per la difesa delle donne,
dovrebbe far riflettere qualcuno
sulla sua posizione falsamente
multiculturale dalla quale, ringra-
ziando il cielo, non abbiamo nulla
da imparare.
Cremaschi, dite no alla moschea
Tutti i motivi spiegati da Souad Sbai, di origine marocchina, che si sempre battuta per i diritti delle donne musulmane
Sabato 5 Luglio 2014
CREMA
Hanno cercato di avvelenarla. Loro non mi fanno paura
Il pubblico presente allincontro. A destra: Enzo Bettinelli, Souad Sbai e Roberta Giubilo
Sel: Esposto su don Inzoli. Bonaldi: Indagini sugli
affidi di minori. Beretta: E sulla scuola di Cielle...
Nella foto
a sinistra
don Mauro
Inzoli
A destra:
Franco
Bordo
e Simone
Beretta
Sul bilancio comunale, tornano a
parlare alcune forze politiche del
centrodestra, precisamente Forza
Italia, Nuovo Centrodestra, Servire
il cittadino, Solo cose buone per
Crema che hanno proposto emen-
damenti a favore di imprese edili e
giovani.
Le parole del presidente della
Commissione Bilancio, Galvano del
PD, in Consiglio Comunale non la-
sciano dubbi: Chiedere un ulterio-
re contributo alle famiglie e alle im-
prese, con criteri sempre di atten-
zione ed equit, per poter conser-
vare quel patrimonio di servizi, di
struttura, di ausili che la nostra citt
ha ed offre ai cittadini ed alle fami-
glie, ci sembrata la soluzione giu-
sta. Ci anche se si conoscono le
difficolt di famiglie e imprese. Ci
anche se sappiamo che qualche
intervento di razionalizzazione ulte-
riore andr fatta, come una revisio-
ne tariffaria dei servizi a domanda
individuale andr attentamente
pensata spiega ancora Galvano.
Questo il futuro che ci aspetta,
comunque. Quindi la maggioranza,
fiera e compatta, approver questo
suo bilancio, fatto di pochi tagli,
dovuti prevalentemente a chiusura
del tribunale, pensionamento e mo-
bilit dei dipendenti, posti non rico-
pribili per legge se non parzialmen-
te da nuove assunzioni, quindi tagli
non esempio di virtuosit ammini-
strativa.
Un bilancio in cui sono assenti
manovre di cambiamento struttura-
le, quegli interventi che proposti
dalla minoranza disturbano cos
tanto la maggioranza di centrosini-
stra ma che permetterebbero di ar-
rivare al prossimo bilancio 2015
senza lunica arma di ulteriori incre-
menti di entrate a carico dei cittadi-
ni. Oggi sappiamo gi che per il
2015 servi ranno al meno al tri
2.000.000 di euro.
Neanche gli emendamenti al bi-
lancio a favore delloccupazione
giovanile e delle imprese sono com-
presi da questa maggioranza. In
particolare, un nostro emendamen-
to propone lazzeramento dell'ali-
quota Tasi decisa dalla Giunta e a
carico delle imprese edili per le pro-
priet degli immobili merci, cio
quelli strumentali e non classificati
ancora al catasto come immobili
affittabili. Gli stessi per i quali il go-
verno esenta lImu.
Ecco cosa dice Galvano: Azze-
ramento Tasi ad imprese edili su
immobili invenduti. Francamente
non si capisce il perch imprese
edili s e famiglie che magari hanno
ereditato seconda casa no. Entram-
be possono affittare immobile (ndr:
gli immobili merci non si possono
affittare), magari a canoni calmiera-
ti. Certamente le imprese edili (le
famiglie no) recupereranno il costo
sopportato al momento della vendi-
ta!. Infatti nota la difficolt a ven-
dere del periodo Questa maggio-
ranza non sa quanti posti di lavoro
si son persi nella nostra provincia a
carico delle imprese edili, trala-
sciando lindotto? Si parla di qual-
che centinaio.
Altro emendamento delle mino-
ranze propone labbattimento del
30% della Tari alle imprese produtti-
ve iscritte alla Camera di commer-
cio che presentino un piano di as-
sunzione di giovani cremaschi, se-
condo le varie forme contrattuali vi-
genti, anche stagionali.
Sempre Galvano, del PD, in Con-
siglio Comunale dice: Devo ricor-
dare che c' gi lagevolazione per
le nuove attivit nel regolamento dei
tributi Imu e Tari. Peccato nel 2013
solo unimpresa nuova ne abbia
beneficiato su circa 210 nuove im-
prese! Come fa la maggioranza a
non i nterrogarsi sul l effi caci a
dellagevolazione, che tale quindi
non ? Ecco perch lemendamen-
to estende alle imprese gi esistenti
lagevolazione con attenzione ai
giovani, perch la nostra provincia
ha un alto indice di disoccupazione
giovanile. Non lo sa il centrosini-
stra?
Non servono forse manovre a fa-
vore delle imprese perch si favori-
sca la generazione di lavoro? Certo
sarebbe pi efficace una manovra
sullIrap, ma questa in capo al
governo, non al Comune, Tari e Tasi
s. Insomma, basta contestare ideo-
logicamente.
Noi delle minoranze per proporre
interventi a un bilancio fatto di pochi
tagli e tante tasse, con fondi desti-
nati in modo privilegiato a certe as-
sociazioni e societ in ambito cultu-
rale (dallassociazione Le Muse ad
Immaginarte a Ribolution srl per
esempio), avremmo dovuto ribaltar-
lo, visto che da un anno elenchiamo
proposte strutturali quali la vendita
farmacie, lunificazione della biblio-
teca con il museo, alienazione al
Fondo immobiliare, neppure valuta-
te da questo centrosinistra.
Speriamo che questa lungimiran-
te amministrazione sappia almeno
comprendere che le famiglie, le im-
prese non son pi in grado di garan-
tire quelle entrate su cui si basa il
bilancio, preoccupazione espressa
palesemente dal Collegio dei Revi-
sori del comune, che imporr mag-
gior attenzione nelle spese di quan-
to fino ad ora fatto, per garantire
almeno stipendio ai dipendenti e
pagamenti virtuosi ai fornitori.
Crema
Sabato 5 Luglio 2014
10
La Cna ha scritto al sindaco perch gli imprendi-
tori dell'ex Olivetti e della zona (Pip) di S. Maria
hanno difficolt a ricevere i camion: molti comuni
vicini alla citt hanno detto stop ai Tir.
Gentile Sindaco, la nostra Associazione da tempo,
e con maggior attenzione in questi ultimi difficili anni di
crisi economica globale, segue le questioni legate allo
viabilit del territorio provinciale.
La mutevole situazione legata alle trasformazioni del
territorio Cremasco, in relazione sia allampliamento
della SS415 che alla costruzione di nuove opere come
la BREBEMI e la TEEN, hanno rappresentato un impe-
gno attentivo importante per la CNA Fita Cremona che
ha seguito fin dalla loro programmazione sulla carta lo
svilupparsi di queste importanti modifiche viabilistiche.
Vi infatti la necessit di dover garantire sicurezza e
allo stesso tempo importante ottenere una armoniz-
zazione della viabilit tale da assicurare una libera cir-
colazione delle merci e mantenere alto lo standard
competitivo delle nostre imprese.
Allinterno di questo contesto ci permettiamo di
evidenziare come la viabilit del Cremasaco sia seria-
mente compromessa da molti e diversi eventi negativi
che si sono via via succeduti in questi anni, quali ad
esempio, la costruzione del sottopasso a Crema, la
ventilata ipotesi di chiusura al traffico della SS591, la
chiusura della strada in territorio Cremosano, a cui
vanno aggiunte altre situazioni critiche strutturali.
la lentezza commerciale della SS415 notevolmen-
te peggiorata a causa dei lavori;
il sempre pi frequente ricorso alle restrizioni alla
viabilit dei comuni limitrofi a Crema;
l'ipotesi di ulteriori divieti totali o parziali di transito
dei veicoli commerciali.
In questo scenario del tutto evidente che il danno
procurato a tutte le imprese enorme. Per via dellal-
lungamento dei percorsi di percorrenza si avrebbe non
solo un aumento dellinquinamento, ma anche la crea-
zione di nuove diseconomie a causa di un aumento
esponenziale dei costi sia per le imprese di trasporto
che per quelle di produzione.
Per tutto quanto sopra la CNA Fita Cremona ravvisa
la necessit impellente della convocazione di una
Conferenza dei Servizi alla presenza di tutti i Comuni
interessati e delle rappresentanze imprenditoriali del
territorio e dellautotrasporto. Una Conferenza che ria-
pra la querelle sulle condizioni di transitabilit del terri-
torio Cremasco e trovi soluzioni adeguate, condivise e
praticabili, nellinteresse del territorio stesso, delle im-
prese, per un rilancio delleconomia in un clima soste-
nibile per tutti i soggetti coinvolti.
Francesco Ferruggia,
presidente provinciale CNA Fita
Adriano Bruneri,
responsabile regionale e provinciale CNA Fita
di Gionata Agisti
ntendiamoci, Beppe Riboli un
artista cremasco di livello interna-
zionale e non certo in discussio-
ne la qualit della sua iniziativa,
ma ci che, in questi giorni, sta
facendo storcere il naso a pi di un cre-
masco, sottoponendo lamministrazio-
ne comunale a un altro fuoco di fila, la
scelta, da parte di questultima, di con-
cedergli senza bando e a titolo gratuito
lo spazio del Mercato Austroungarico,
in piazza Trento e Trieste.
Qui, per due mesi, rimarr allestita
una sua mostra itinerante dal titolo
Concetti e progetti con tanto di punto
di ristoro. Precisiamo che il Mercato non
considerato come plateatico ma, alla
pari delle sale comunali, come uno spa-
zio comunque soggetto a pagamento.
Peraltro, a un costo non certo economi-
co: 150 euro al giorno. Ci nonostante,
per questa occasione, lamministrazio-
ne comunale ha ritenuto di concederlo
gratis. Quella di non far pagare, ha di-
chiarato nei giorni scorsi la stessa am-
ministrazione, stata una vera e propria
scelta politica: si deciso di non incas-
sare 11.850 euro, a fronte di unofferta
culturale a beneficio della comunit.
Ad avere diritto di essere indignati
sono i commercianti, soprattutto quelli
di piazza Duomo che, non potendo con-
tare sullescamotage per cui il Mercato
Austroungarico risulta sala comunale
e non plateatico, il suolo pubblico lo
dovranno pagare anche di pi, rispet-
to allanno scorso - e, in aggiunta, si
trovano un concorrente che vende drink
a prezzi competitivi.
Lopposizione in Consiglio comunale,
da parte sua, si vede offrire sul piatto
dargento lennesima occasione per at-
taccare le scelte dellamministrazione
Bonaldi, dopo le polemiche relative a
scelte che hanno agevolato, per il cen-
trodestra, Le Muse per la rassegna I
Manifesti di Crema e gli organizzatori
del Chiringuito, ai giardini di Porta Serio.
Denuncia, infatti, la capogruppo del
Nuovo Centrodestra, Laura Zanibelli in
merito alliniziativa di Riboli.
Premetto di non voler entrare nel
merito della proposta dello Studio Ribo-
li, dico solo che, in un momento in cui
lamministrazione comunale ritiene di
dover far quadrare il bilancio, aumen-
tando esclusivamente le tasse e il costo
del plateatico per gli esercenti di piazza
Duomo, a cento metri da l, viene asse-
gnato senza bando e gratuitamente lo
spazio del mercato Austroungarico. Non
solo: anche prevista lesenzione dal
pagamento di luce e acqua. Si tratta di
bollette, che il Comune dovr pagare
con i nostri soldi. Si parla di 2.500 euro.
Segnalo anche, di sfuggita, che ad oggi
non sono attivi dei servizi igienici in lo-
co, pur in presenza di somministrazione
di bevande. Insomma, ci risiamo: dopo
I Manifesti di Crema, il Chiriguito e,
da ultimo, gli 8mila euro concessi a Im-
maginarte, ci troviamo di fronte a un
altro caso analogo. Purtroppo, si tratta
di episodi troppo numerosi per poter
passare inosservati.
Laura Zanibelli, inoltre, fa notare
quelle che ritiene una serie di contrad-
dizioni: Il sindaco, Stefania Bonaldi,
dichiara di voler valutare se il Mercato
Austroungari co vada mantenuto
nellelenco degli spazi comunali con-
cessi a pagamento tranne in questo
caso, ricordiamo -, visto che si tratta di
uno spazio totalmente aperto, non di
una sala da pulire e riscaldare. Benissi-
mo, perch allora non fare lo stesso
discorso per il plateatico di piazza Duo-
mo? Inoltre, lamministrazione giustifi-
ca il mancato bando, con la scusa che
non le risulta una fila di richieste per
lutilizzo del Mercato Austroungarico.
Sar anche cos ma, pu darsi che, se
si fosse saputo prima che lo spazio
sarebbe stato concesso gratuitamente,
allora qualcuno, tramite un bando, si
sarebbe fatto avanti. Non finita: la
cosa pi grave che il Consiglio comu-
nale ha approvato, anche con i voti
della maggioranza, una mozione del
consigliere di Sel, Emanuele Coti Ze-
lati, che impegna allassegnazione di
spazi pubblici, mediante bando, per
attivit culturali, ricreative, di aggrega-
zione sociale. Perch in questo caso
non stato rispettata?.
Gi, perch? Alla domanda non
certo Riboli che deve rispondere. Lui si
limita a fare arte, come ci precisa. Il suo
intento era solo quello di valorizzare
una piazza che ritiene bellissima, ma
poco considerata. Si accollato tutte le
spese di allestimento e pulizia, si pre-
sentato in Comune con una richiesta e
il Comune lha accolta, per giunta rega-
landogli lo spazio. Ora che si trova fini-
to, suo malgrado, nellocchio del ciclo-
ne, si dice amareggiato: Non ho molto
da dire, se non che ho sostenuto per-
sonalmente tutte le spese per l'allesti-
mento, senza alcuno sponsor. Trovo
che piazza Trento e Trieste sia magica e
meritevole di essere valorizzata e per
questo mi auguro che la mia sia la pri-
ma di altre iniziative, che possano con-
tare, magari, sul contributo di mecenati
sensibili allarte. Sono dispiaciuto per le
lamentele. Qui, stato fatto tutto a ri-
spetto delle regole: dall'allestimento,
agli scontrini del container scultura,
che peraltro funziona solo durante gli
eventi, ai rapporti con le istituzioni,
svolti sempre con la massima traspa-
renza.
Come si diceva, non a lui che va
chiesto il motivo del mancato bando. Il
perch va domandato allamministra-
zione comunale che, tramite lassessore
Matteo Piloni, trova il modo di spiaz-
zarci: Non abbiamo optato per il ban-
do, semplicemente perch non ci ve-
nuto in mente. Come possibile? Vi
pare che, per ogni richiesta che pervie-
ne in Comune, si debba fare una gara
pubblica? Un conto se il Comune
avesse un progetto specifico e, allora,
normale chiedere a tutti di concorrere
per la sua realizzazione ma non que-
sto il caso. Chiunque pu chiedere luti-
lizzo di un luogo pubblico.
Il problema che, ormai, dopo I
Manifesti, il Chiringuito e, adesso,
questaltra iniziativa, qualcuno pensa ci
sia un canale privilegiato per associa-
zioni o persone vicine al centrosinistra.
In questo modo ci sarebbe spazio solo
e sempre per gli stessi soggetti. Si
tratta di una sciocchezza che rispedisco
al mittente. C solo unamministrazione
pi attenta di altre ad accogliere le ri-
chieste e qualcuno pi pronto di altri a
presentarle. Riguardo al Mercato Au-
stroungarico, per esempio, si sapeva da
tempo che lamministrazione aveva in-
tenzione di valorizzare piazza Trento e
Trieste ma, fino ad ora, non si mai fatto
avanti nessuno. Mi sembrano le solite
polemiche provinciali, mentre la realt,
che finisce per passare in secondo pia-
no, che, da parte nostra, c unatten-
zione alla riqualificazione della piazza
come nessun altro prima. A questo pro-
posito, stiamo anche lavorando a un
progetto ad hoc, finanziato dalla Fonda-
zione San Domenico. Abbiamo gi avu-
to i primi contatti con la Soprintendenza
e siamo in attesa di conferme.
I
Piloni: Non c stato il bando
perch ci siamo dimenticati
Austroungarico di piazza Trento e Trieste concesso gratis a Beppe Riboli
Continua la discussione sul bilancio comunale che coster ai cremaschi altre lacrime
e sangue. Centrodestra presenta due emendamenti a favore di aziende edili e giovani
Pd: Ecco perch nuove tasse
alle famiglie e alle imprese
La Cna scrive al sindaco:
viabilit e circolazione
delle merci nel Cremasco
di Gionata Agisti
l Fondo Formazienda - realt ita-
liana di eccellenza che opera nel
campo della formazione e che
conta circa 50.000 imprese ade-
renti corri spondenti a quasi
300mila lavoratori dipendenti - si ag-
giudica per il terzo anno consecutivo
due prestigiosi premi: Miglior Fondo
Interprofessionale e Innovazione e
Buone Prassi. La cerimonia di premia-
zione si svolto a Milano, a Palazzo
Mezzanotte, sede della Borsa italiana
nella serata di venerd 27 giugno 2014.
Il Premio Internazionale Le Fonti
una manifestazione annuale istituita
con lo scopo di individuare e selezio-
nare le eccellenze italiane. Il Fondo
Formazienda finanzia percorsi di for-
mazione per i dipendenti delle imprese
italiane, concorrendo cos a innalzare
la competitivit delle imprese e a ga-
rantire una maggiore occupabilit dei
lavoratori. Il Fondo Formazienda uno
dei 19 fondi paritetici interprofessionali
nazionali per la formazione continua
operanti in Italia, lunico con sede al
nord, in Lombardia, a Crema ed stato
autorizzato ad operare dal Ministero
del lavoro e delle politiche sociali
nellanno 2008.
Il direttore Rossella Spada: Leg-
giamo questa vittoria come un impor-
tante stimolo a proseguire il percorso
intrapreso con professionalit e dina-
micit
Essere di nuovo riconosciuti come
migliore fondo interprofessionale che
eccelle in innovazione e buone prassi,
ci rende assolutamente orgogliosi. Ri-
tengo che il principale motivo di tale
successo trovi la sua genesi nella ca-
pacit del Consiglio di Amministrazio-
ne di dare progettualit e orizzonte alle
attivit del Fondo e nella tenacia con la
quale lintero staff porta avanti gli
obiettivi fissati dallorgano di governo.
Un ringraziamento particolare va a tutti
coloro che hanno scelto e creduto nel
Fondo Formazienda. E doveroso con-
dividere con le aziende, gli stakeholder
e le realt istituzionali questi importanti
riconoscimenti e, sin dora, chiediamo
loro di continuare a collaborare in ma-
niera seria ed efficace, come stato
fatto in questi anni. Alla gioia immedia-
ta segue uno spontaneo momento di
riflessione che mi obbliga a fare un bi-
lancio delloperato alloggi e una previ-
sione per il futuro.
Il fatto che per il terzo anno conse-
cutivo siamo premiati significa che
stiamo lavorando nella maniera corret-
ta. E i numeri ci danno ragione: Forma-
zienda ha incrementato di oltre il 40%
le aziende aderenti nellultimo anno,
sfiorando i 300 mila dipendenti.
Abbiamo scelto la trasparenza ed il
dialogo come metodo di lavoro, ci sia-
mo impegnati per interpretare i reali
fabbisogni delle imprese a seconda
della loro origine, della loro provenien-
za territoriale, della dimensione e situa-
zione. Lapporto delle Parti Sociali so-
cie del Fondo la confederazione da-
toriale Sistema Commercio e Impresa
e la confederazione dei lavoratori Con-
fsal - sono state fondamentali ed han-
no permesso di meglio approfondire i
falli del sistema economico italiano.
Abbiamo quindi elaborato un piano
strategico per la valorizzazione delle
risorse umane nel mercato del lavoro,
denominato Formazienda 2020, per
dare un apporto significativo in termini
di accesso alla formazione ad alcune
tipologie di destinatari. In particolare,
abbiamo cercato il dialogo con altri at-
tori per utilizzare in mo-
do virtuoso azioni e de-
naro e ci siamo con-
centrati sulle fasce de-
boli, le donne e i giova-
ni, punti dolenti del
mercato del lavoro ita-
liano. Ed proprio qui
che possiamo fare delle
previsioni: il futuro di chi ha unade-
guata preparazione culturale e delle
competenze specifiche. Vogliamo po-
ter dare, con il nostro contributo volto
a diffondere la cultura del life long lear-
ning, una nuova opportunit al sistema
Paese, unoccasione di dimostrare che
abbiamo risorse professionalmente
preparate, in grado di competere con
le grandi sfide di domani ha dichiarato
il direttore, Rossella Spada.
Le motivazioni del premio
Le motivazioni ufficiali per il premio
Miglior Fondo Interprofessionale:
Per la capacit di innovare e, al tem-
po stesso, percorrere il fil rouge della
continuit con quanto fatto in passato,
affiancando con prontezza ed efficien-
za i bisogni di imprese e lavoratori, e
per contribuire con slancio alla forma-
zione di una societ fon-
data sulla conoscenza,
come dimostra lincre-
mento dellultimo anno
di oltre il 40% di aziende
aderenti al fondo.
Le motivazioni uffi-
ciali per il premio Inno-
vazione e Buone Prassi
Fondi Interprofessionali
Per il costante miglioramento orga-
nizzativo, per limplementazione sem-
pre pi capillare della trasparenza, e
per il monitoraggio qualitativo degli in-
terventi formativi finanziati.
Il premio internazionale Le Fonti
Editrice Le Fonti il secondo portale
editoriale economico italiano. La casa
editrice titolare del portale di infor-
mazione Finanzaediritto e della rivista
online International Alternative In-
vestment Review (IAIR). Il Fondo For-
mazienda il fondo paritetico interpro-
fessionale nazionale per la formazione
continua. Riconosciuto dal Ministero
del lavoro e delle politiche sociali
costituito dalla confederazione Siste-
ma Commercio e Impresa e dalla con-
federazione dei lavoratori Confsal.
Formazienda opera a favore delle
imprese e dei dipendenti in una logica
di relazioni sindacali ispirata alla quali-
ficazione professionale, allo sviluppo
occupazionale e alla competitivit im-
prenditoriale. Per realizzare la sua mis-
sion Formazienda promuove la cultura
della formazione, nel contesto nazio-
nale e comunitario e finanzia progetti
formativi riconducibili a piani formativi
individuali, aziendali, territoriali e set-
toriali finalizzati al consolidamento e
allo sviluppo delle competenze dei di-
pendenti.
Da alcuni giorni entrato in
servizio la figura dellagente
ambientale, con il compito di
mappare e verificare la non
conformit nel conferimento
dei rifiuti e pi in particolare di
segnalare i rifiuti impropriamen-
te abbandonati. Si tratta di un
operatore di Linea Gestioni
spiega l'assessore all'ambiente
Matteo Piloni, che da circa
due settimane ha cominciato a
girare nei vari quartieri della
citt a bordo di un mezzo per la
raccolta dei rifiuti con l'incarico
di raccogliere ci che viene im-
propriamente abbandonato ma
soprattutto di segnalare a Linea
Gestioni, al Comune e alla poli-
zia locale eventuali violazioni di
legge e del regolamento comu-
nale di igiene ambientale.
L'agente, riconoscibile da
una pettorina arancione, sar
presente ogni giorno in una
specifica zona della citt. Si
tratta di una figura molto im-
portante, che pu aiutarci nella
pulizia della citt ma soprattut-
to in un operazione di sensibi-
lizzazione nei confronti dei cit-
tadini spiega l'assessore Pilo-
ni. Lattivit informativa e di
sensibilizzazione stata asse-
gnata allagente per abituare, in
questa fase iniziale, la citt alla
sua presenza, ma a breve
l'agente potr anche effettuare
le contravvenzioni necessarie
nei confronti di chi sporca e
imbratta.
Accanto alla presa di servi-
zio dellagente, continua il po-
sizionamento dei nuovi cestini
su tutto il territorio cittadino.
Dopo il centro storico, ora la
volta di alcune zone pi decen-
trate e dei parchi cittadini.
Il sindaco Stefania Bonaldi e lasses-
sore Morena Saltini hanno incontrato i ti-
tolari della gelateria Bandirali. Nata nel
1951, quando la signora Anita offriva il
gelato "fatto in casa" ai clienti della sua
trattoria, la cultura produttiva dei Bandirali
stata iniziata dal figlio, che fond la gela-
teria nel 1973, arrivando fino al nipote
Mauro, che nel 1991 acquisiva l'attivit
imprimendole una svolta decisiva, diversi-
ficando l'offerta e puntando sull'innova-
zione dei metodi di produzione. Ogni gior-
no qui si fa il gelato, 46 tonnellate circa in
un anno, 7000 torte gelato, tutto a base di
frutta fresca, latte fresco. Da qualche tem-
po si raccolta una nuova sfida che con-
siste nella produzione del torrone crema-
sco che ha vinto la medaglia di bronzo
nella classifica del Gambero Rosso.
Mauro e Lorena Bandirali hanno pre-
sentato la loro squadra - quasi tutta la
femminile: un team di 40 collaboratori.
Lazienda si sviluppa su una superficie di
130 mq dove si mescolano manualit e
tecnologia, tradizione e rinnovamento,
fattori che sono valsi numerosi premi tra
cui quello di Miglior Laboratorio di Gelate-
ria d'Italia.
Dal 1 luglio il Rotary San Mar-
co ha un nuovo presidente: Adria-
no Dellanoce, con il passaggio
del collare, ha terminato il pro-
prio mandato e Bruno Paggi di-
ventato il nuovo presidente per
lanno rotariano 2014/2015. Le
cerimonia si svolta alla presen-
za di numerosissimi soci, che
hanno voluto manifestare il pro-
prio ringraziamento ad Adriano
Dellanoce per quanto ha fatto e
laugurio di buon lavoro a Bruno
Paggi.
Nel proprio messaggio di com-
miato il Presidente uscente ha ri-
percorso lattivit del Club duran-
te il proprio mandato. Fra le mol-
teplici iniziative sono state ricor-
date fra laltro: il premio San Mar-
co allAbio di Crema; il sostegno
allAipamm nella sua ricerca sulla
mielofibrosi e al Centro di Riabili-
tazione Equestre di Crema; il con-
tributo allAssociazione Asante
Sana che si prende cura di picco-
li orfani in Kenia; il rifacimento del
ponticello presso i giardini pubbli-
ci; la consegna di ai-pad alla
scuola di Ombriano destinati ai
bambini disabili. In ogni caso il
service pi toccante e coinvol-
gente stato laver fatto parteci-
pare, con spese totalmente a ca-
rico del Club, due ragazzi disabili,
accompagnati dalle loro mamme,
allAmico Campus di Lazise per
una settimana.
Bruno Paggi, visibilmente emo-
zionato, ha innanzitutto ringrazia-
to il presidente uscente per il ca-
lore, la passione e competenza
messe a disposizione e ha ricor-
dato lo scomparso amico Piero
Testa al quali tutti rimangono pro-
fondamente legati. Nelleviden-
ziare come sia per lui un onore,
oltre che onere, ricoprire il ruolo di
presidente, Paggi ha ribadito co-
me cercher di assolverlo con
fierezza e ha voluto rimarcare co-
me il proprio mandato sar im-
prontato sulla condivisione e col-
laborazione del Consiglio e dei
soci, ricercando la collaborazione
anche allesterno del Club. Sa-
ranno i bisogni della citt e del
nostro territorio al centro dellazio-
ne rotariano del San Marco.
I
Crema
Sabato 5 Luglio 2014
11
Il presidente del Fondo Enrico Zucchi e il direttore Rossella Spada
Da sinistra: Lorena Bandirali, Morena Saltini,
Stefania Bonaldi, Mauro Bandirali
Cerimonia di premiazione e gala
a Milano nella sede della Borsa
Fondo Formazienda, per il terzo anno consecutivo ottiene i premi Miglior Fondo Interprofessionale e Innovazione e Buone Prassi
Agente ambientale, attenti alle nuove multe
Gelateria Bandirali: 46 tonnellate
di gelato allanno pi 7mila torte
Alessandro Ratini
Segnala i rifiuti abbandonati, ma pu dare le contravvenzioni a chi sporca e imbratta
Una vittoria che
ci di stimolo a essere
ancora pi dinamici
Rotary San Marco: Bruno Paggi il nuovo presidente
Da sinistra: Bruno Paggi e Adriano Dellanoce
CASALMAGGIORE
Sabato 5 Luglio 2014
12
casalmaggiore@ilpiccologiornale.it
di Vanni Raineri
tre anni e mezzo dallultima
visita, e dopo la nomina a
Vescovo di Mogi Das Cru-
zes, torna nel Casalasco, da
dove partirono i suoi avi,
Dom Pedro Luiz Stringhini, il quale ri-
marr tra i suoi parenti nel prossimo fine
settimana, dall11 al 13 luglio.
Il protagonista del ricongiungimento
tra il Vescovo brasiliano e il Casalasco fu
Pierangelo Stringhini, responsabile
della Polizia Municipale di Palvareta No-
va. Fu lui, a seguito di una mostra di fi-
sarmoniche che fu fatta in Brasile da un
Savoia che emigr da San Giovanni in
Croce (della famiglia Savoia che proprio
a San Giovanni un secolo fa gestiva una
delle principali aziende italiane per la
produzione dello strumento), a contatta-
re Dom Pedro Luiz. Questi, entusiasta
per aver riscoperto le origini, venne in
Italia nel gennaio 2011, e successiva-
mente fu proprio Pierangelo Stringhini a
ritrovare le tracce degli antenati del Ve-
scovo, che partirono da Drizzona a fine
Ottocento: quel Domizio Romeo Strin-
ghini che emigr a 22 anni era il bisnon-
no di Dom Pedro Luiz. Quando venne in
Italia la scorsa volta (in precedenza ven-
ne inutilmente in Veneto proprio sulle
tracce degli antenati), Dom Stringhini era
Vescovo di Franca, poi in novembre
2013 gli fu assegnata la pi popolosa
Diocesi di Mogi Das Cruzes, presso San
Paolo, che opera su una popolazione di
circa un milione e mezzo di abitanti.
Dom Pedro Luiz Stringhini, 60 anni,
giunger dunque venerd 11 luglio a San
Martino del Lago, dove allogger nel
B&B Ai due galli, poi in serata consu-
mer una cena aperta solamente ai pa-
renti. Sabato 12 al mattino lo attende-
ranno una visita guidata alla ristrutturata
Villa Medici del Vascello, quindi alle 10 la
messa nella chiesa parrocchiale di Driz-
zona, luogo da cui part il bisnonno,
quindi altra cena riservata al Ristorante
Da Gianna di Recorfano. Nel pomeriggio
visita guidata al Duomo di Cremona e ai
principali monumenti religiosi con Mon-
signor Achille Bonazzi, Responsabile
dellUfficio Beni Culturali Ecclesiastici
della Diocesi di Cremona, quindi lincon-
tro con il Vescovo Monsignor Dante La-
franconi. Lintenso programma prose-
guir alle 20 con il pellegrinaggio al San-
tuario di Caruberto e Preghiera del Ve-
spro alla presenza delle Autorit Civili
dellUnione Palvareta Nova, quindi alle
21 la cena conviviale alla Festa dellUnio-
ne, che si terr a San Martino. Infine
domenica alle 10,30 la Santa Messa so-
lenne nella chiesa parrocchiale di San
Giovanni celebrata in suffragio dei de-
funti delle famiglie Stringhini, seguita dal
pranzo conviviale con le famiglie Strin-
ghini e gli amici: a tal proposito, si invita-
no tutti gli Stringhini a partecipare al
pranzo, comunicando ladesione entro
gioved 10 luglio per motivi organizzativi
( ref erent i Pi er angel o St r i nghi ni ,
335/6230667, e Antonio Stringhini,
335/6073468). Nel pomeriggio un mo-
mento conviviale a San Giovanni in Cro-
ce con i saluti a precedere la partenza
per Roma.
A
Dom Pedro Luiz Stringhini dal Brasile per abbracciare i parenti. Incontrer Monsignor Lafranconi
Il Vescovo torna alle origini
L'attesa a Casalmaggiore era grande,
come quando un figliol prodigo, nello
specifico passato sui network interna-
zionali e sulle prime pagine dei giornali,
torna a casa per mostrare quanto sia
cresciuto. Da Israele a piazza Garibaldi, il
passo per Maurizio Scaglioni in arte
Mauri stato brevissimo: ieri sera il
33enne cantante si esibito in piazza
Garibaldi. Un fuori programma quasi
doveroso, che la Pro Loco ha pensato di
incastrare all'interno del contenitore del-
la Fiera di Piazza Spagna. L'orario delle
20 stato pensato per consentire alla
band di esibirsi a lungo per poi lasciare
spazio, sempre in compagnia, al quarto
di finale dei Mondiali (su maxischermo,
sempre sul listone) tra Brasile e Co-
lombia, al via dalle ore 22.
Il ritorno di Mauri dopo l'esperienza
di X-Factor Israele, dove stato l'ultimo
degli esclusi dalla finale a dodici ma con
molti complimenti ricevuti dalla giudice e
cantante Shiri Maimon (e non solo da
lei), un piccolo grande evento per Ca-
salmaggiore: per questo abbiamo incon-
trato il cantante in zona Marcegaglia,
gioved sera, dove si trovava per le pro-
ve, organizzando una breve intervista.
Ripartire da Casalmaggiore vuol dire
provare una grande emozione - ha con-
fessato Mauri - ma ci tenevo a fare que-
sto concerto nella mia piazza: ringrazio
la Pro Loco per l'opportunit concessa e
spero di riuscire a esprimere tutto quello
che provo. E' un attimo insieme, un
modo per sentirsi a casa. Anche per
questo ho reclutato vecchi amici, ragaz-
zi, compagni, fratelli, che con me hanno
iniziato a fare musica per hobby qui a
Casalmaggiore.
Tra questi, Giuseppe Anversa alla
chitarra, Fabio Cavalca al basso e Davi-
de Tona alla batteria, che hanno accom-
pagnato Maurizio nella fase iniziale della
sua carriera, quando la musica era un
gioco e un modo di essere, come in fon-
do per il 33enne ancora adesso. Cor-
poVolto, Cucarachas, Drop, sono solo
alcuni dei nomi dei gruppi che hanno
accompagnato Scaglioni prima della sua
svolta verso il Medio Oriente.
Cosa rimasto, a distanza di mesi,
dell'avventura israeliana? Un bel ricor-
do e un'esperienza che ti forma. Soprat-
tutto la soddisfazione che tante persone
abbiano visto veramente come sono,
come canto e come mi rapporto con
l'arte che ho sempre cercato di coltivare.
Soprattutto, anche se non sono entrato
in finale per pochissimo, mi rimasta la
speranza verso questo mondo cos
complesso, quello della musica. Una
speranza per l'arte che non dovrebbe
mai morire in nessuno di noi.
Riecco Mauri nella
sua Casalmaggiore
X FACTOR
Mauri gioved durante le prove
Torna il Cinema sotto le Stelle, 5 film al Museo Diotti
La prima iniziativa che collega la nuova ammini-
strazione alle due precedenti tutta da vedere: per il
settimo anno consecutivo, lassessorato alla Cultura
del comune di Casalmaggiore e il Museo Diotti, in
collaborazione con Terre Casalasche, propongono la
rassegna Cinema Sotto le Stelle. Per cinque setti-
mane, a partire dal 16 luglio, sempre di mercoled
sera, il cortile dello spazio espositivo di via Formis
far da location per la proiezione di cinque film dau-
tore. Una piccola tradizione estiva - cos come la
definiscono gli organizzatori, lideatore e curatore
Emanuele Piseri in primis - iniziata un po per gioco,
un po per scommessa e diventata un appuntamento
seguito e atteso dalla cittadinanza. Circa 130 le pre-
senze medie nel 2013, anno della sesta edizione della
rassegna che si concentrata estate dopo estate su
tematiche sempre differenti: dopo bambini, viaggi,
noir, musica, il 2014 proporr Chiss perch capita-
no tutte a me, cinque serate di cinema tra bagliori di
stelle e desideri e sogni, in cui il fil rouge sar la
svolta, intesa come cambiamento repentino di vita,
inatteso. Ai protagonisti dei film spiega Piseri ca-
piter infatti qualcosa fuori dal comune che doner
prospettive nuove al modo di vedere la realt quoti-
diana portando a riconsiderare il proprio ruolo allin-
terno delle relazioni con gli altri, ma prima di tutto con
se stessi. Quando la svolta presa comincia la storia.
E la vita vera.
Si inizia mercoled 16 luglio alle ore 21,30 con Zo-
ran, il mio nipote scemo, di Matteo Oleotto. La setti-
mana successiva, Philomena di Stephen Frears. Il 29
luglio, Nebraska di Alexander Payne. Il 6 agosto, A
proposito di David dei fratelli Joel ed Ethan Cohen.
Chiusura mercoled 13 agosto con Nella casa di Fran-
cois Ozon. Lingresso sar di 3 euro (comprende en-
trata al Museo Diotti, il ridotto 2,5 euro), mentre
labbonamento costa 12 euro (10 per chi ha diritto
alla riduzione) e offre anche la tessera annuale del
museo. Abbraccio questa iniziativa per rimarcare
limportanza di una rassegna filmica dautore a Casal-
maggiore, dove non esiste pi una stagione cinema-
tografica: cos ha introdotto la presentazione della
rassegna in sala Giunta gioved pomeriggio il neo as-
sessore alla Cultura, Pamela Carena, che ha ringra-
ziato Piseri e la responsabile dei servizi culturali e
scolastici del comune casalese Roberta Ronda, che
insieme a Letizia Frigerio ha contribuito nella scelta
e al reperimento dei film. Si tratta di un progetto ap-
prezzato, con numeri in crescita ed un pubblico molto
giovane: cos Ronda. Per una rassegna sotto le stel-
le, sar determinante anche la clemenza del meteo: in
caso di maltempo, le proiezioni si terranno allinterno
del Museo Diotti.
La 18 edizione del Casalmaggiore
International Music Festival prender il
via luned 7 luglio, e porter nelle terre del
Po 120 giovani musicisti emergenti prove-
nienti da 20 Paesi e stelle della musica
classica come il pianista Enrico Pace e il
pianista russo Pavel Kolesnikov (nella
foto), che si rivel al grande pubblico anni
fa proprio frequentando lintenso pro-
gramma di training abbinato al Festival di
Casalmaggiore. I giovani artisti arriveran-
no da ogni parte del mondo, dallIslanda
alla Germania, dal Canada fino allAustra-
lia; seguiranno a Casalmaggiore un per-
corso di perfezionamento unico in Europa
perch focalizzato sullaffinamento delle
capacit di esecuzione dal vivo, messe
alla prova con unesibizione al giorno nel-
le location pi suggestive delle terre del
Po: Cremona, Mantova e Parma. Molte le
novit delledizione 2014: lintroduzione
del genere cameristico e larrivo della vo-
calit contemporanea con la soprano Sa-
rah Kirsch. Mai come in questa edizione
afferma Angelo Porzani, Presidente
dellassociazione Amici del Casalmaggio-
re International Music Festival abbiamo
puntato a formazioni da camera pi com-
plesse e spettacolari, dai quartetti agli ot-
tetti, fino alle orchestre darchi con lobiet-
tivo preciso di contagiare anche un pub-
blico meno esperto. Va in questa direzio-
ne la possibilit di vedere in questa edi-
zione i concerti in streaming. Il calenda-
rio degli appuntamenti lungo e articola-
to. Si inizia luned nel cortile del Museo
Diotti alle 21.15 con lOpening Concert,
che vedr in scena la soprano Sarah Kirsh
e la pianista Madeline Hildebrand - en-
trambe recenti vincitrici del premio
Eckhardt-Gramatt in Canada che af-
fronteranno il repertorio delle melodie per
voce e pianoforte del giovane Debussy.
Marted il concerto si sposter nell'Aula
Magna di Santa Chiara, quindi mercoled
nel Chiostro dell'ex Convento di San Cri-
stoforo a Parma, gioved nel Cortile del
Municipio di Rivarolo Mantovano, venerd
nuovamente nell'Aula Magna di Santa
Chiara. Liter nel territorio attraverso la
musica continuer poi fino al 26 luglio,
quando il viaggio musicale nelle terre del
Po giunger nella splendida cornice di
Villa Medici del Vascello a San Giovanni in
Croce, che sar la scenografia per esibi-
zione dei Giovani del Cremona Summer
Festival cui seguir il concerto per violon-
cello e pianoforte di Sung-Won Yang e di
Enrico Pace, uno dei pi grandi virtuosi
contemporanei. Al concerto, che celebra i
130 anni delle relazioni diplomatiche tra
Italia e Corea del Sud, sar presente lam-
basciatore coreano che, nelloccasione,
visiter anche la citt di Cremona incon-
trando rappresentanti istituzionali e del
mondo imprenditoriale. L'agenda del fe-
stival il risultato di proficue collaborazio-
ni con varie realt istituzionali - spiega il
fondatore della rassegna Massimo Araldi
- una dimostrazione chiara e precisa che
il fare networking la strategia vincente
per la valorizzazione della cultura e di un
territorio. La rassegna si chiuder dome-
nica 27 luglio col Concerto di Gala sul
Sagrato del Duomo casalese.
Primo concerto luned sera nel cortile del Museo Diotti, poi Santa Chiara, Parma e Rivarolo Mantovano
Le note del Festival invadono il Casalasco
14
di Vanni Raineri
na rivoluzione nel segno
della continuit. La strana
formula quella adottata da
Velleda Rivaroli, e sembra
proprio che abbia prodotto
ottimi risultati, almeno dal punto di vista
del consenso popolare.
Il nuovo sindaco di Scandolara era
assessore (esterno) della giunta Magni,
quindi si pu dire che la sua opera pro-
segua quella delle precedenti ammini-
strazioni, ed la quinta conferma in
pratica del gruppo al timone dal 1994.
Senonch gli amministratori sono nuovi
di zecca. Al fianco della Rivaroli, che
non sedeva in Consiglio comunale, in
giunta ci sono il vice sindaco Riccardo
Zapponi e lassessore Silvia Avanzini.
La differenza rispetto al passato
che si rotto lequilibrio: gli ultimi sin-
daci avevano ottenuto tra il 53% e il
60% circa dei consensi, stavolta lei ha
sfiorato il 75%.
E stata una grande soddisfazione
esordisce Velleda -, evidentemente
piaciuto il lavoro che ha prodotto risul-
tati su Scandolara e Castelponzone, ed
il programma che andava alla sostanza
senza tante promesse. E credo anche
la scelta di un gruppo rinnovato pesan-
temente pur nella continuit
Castelponzone in particolare ha tri-
butato unovazione silenziosa alla nuo-
va maggioranza: circa l85%. E evi-
dente che il risultato ottenuto da asses-
sore alla Cultura, ovvero linclusione
della frazione tra i Borghi pi Belli dIta-
lia, e il moltiplicarsi di eventi e progetti
di valorizzazione, si trasformato in
unondata di consensi.
Siamo ancora in tempi di quote rosa,
sta di fatto che lei la prima donna
sindaco non solo di Scandolara ma
anche dei 6 comuni dellunione che si
prospetta allargata. Le quote rosa non
le condivido. Non dovrebbero esserci
differenze tra i candidati, che senso ha
imporre una percentuale? Certo la can-
didatura di una donna rappresentava
unincognita, la sfida la abbiamo supe-
rata anche con dimensioni inattese.
Ora la sfida si sposta sul campo. E si
parte subito con lunione, per ora limi-
tata a Scandolara, Motta Baluffi e Cin-
gia de Botti (Unione Municipia), ma
pronta ad allargarsi a Gussola, Marti-
gnana Po e Torricella del Pizzo. Tutti i
sindaci dellunione sono nuovi, ora la
sfida vera si sposta sulle gestione dei
servizi e del personale.
Intanto in settimana si svolta las-
semblea per la nomina della nuova
giunta: presidente dellunione sar pro-
prio Velleda Rivaroli (succedendo an-
che qui a Magni), assessori per Scan-
dolara Diego Zedde, per Motta Baluffi
il nuovo sindaco Giovanni Del Miglio e
Simone Agazzi, per Cingia de Botti il
sindaco Pierpaolo Vigolini e Ilario Bi-
gnami.Consiglieri delegati Alessandro
Mori, Claudio Scanacapra e Angela
Simonazzi.
Parallelamente prosegue il lavoro
per lallargamento dellunione, che
punta a un territorio di 10mila abitanti.
Il percorso fatto sullasta del Po pro-
segue, si dovr fare un grosso lavoro
sullo statuto, dopo i primi incontri inter-
locutori. Il personale, in totale 50-60
unit, deve essere coinvolto. La mac-
china amministrativa funziona se fun-
ziona la componente del personale.
Qui lunione va fatta non sulla carta, ma
attraverso una specializzazione condi-
visa per settore al fine di minimizzare le
spese e offrire un servizio migliore ai
cittadini.
Anche la scelta del segretario sar
importante. Entro fine estate i vari sin-
daci sono chiamati a scegliere il pro-
prio, ma chiaro che nellottica di una
gestione condivisa lideale sarebbe
pensare ad unazione comune. Certo,
lideale sarebbe avere lo stesso segre-
tario e in forma esclusiva per lunione.
Voi avete Giampaolo Brozzi, a Gusso-
la ad esempio c Carolina Cappelli, a
Martignana Angela Belletti; alla fine su
chi cadr la scelta? Ovviamente Velle-
da Rivaroli non risponde: Vedremo, le
valutazioni andranno fatte congiunta-
mente. Intanto al 30 giugno le funzioni
associate nei 6 comuni sono passate
da 4 a 6, comprendendo anche catasto
ed edilizia scolastica e scuole.
Convincere dipendenti ad assogget-
tarsi alle nuove disposizioni, e magari a
trasferirsi in altri comuni, non sar faci-
le. No di certo, per questo il percorso
va condiviso, anche di concerto con i
sindacati. Lobiettivo superare le nor-
mali frizioni e lavorare tutti meglio, an-
che in questo la figura del segretario
sar importante. Quello di Scandolara
in scadenza il 30 settembre, si vedr.
Intanto una prima tegola ha riguar-
dato la presenza in giunta dellex sinda-
co Magni, durata poche ore. Lo abbia-
mo investito dellassessorato esterno a
servizi sociali e allunione, convinti che
la condanna arrivata il 29 aprile non
avrebbe generato inconferibilit del
mandato. Le sue dimissioni sono state
un atto di enorme correttezza e genero-
sit verso il gruppo e il sindaco. Conti-
nuo a ritenere che sia una risorsa da
non perdere, la sua capacit di media-
zione preziosa. Le conseguenze giu-
di zi ari e per l ui e l al tro si ndaco
dellunione (lex di Motta Vacchelli,
ndr) sono frutto di un errore tecnico.
La stessa Rivaroli dopo lassemblea
dellUnione ha ribadito ringraziamento
e stima nei confronti del predecessore.
Lostico capitolo tasse. LImu in-
variata, cos come lIrpef, che abbiamo
contenuto allo 0,4%. Stiamo verifican-
do Tasi e Tari, con la volont di incidere
il meno possibile. Il nostro comune
rimasto in regime Tarsu, quindi il rispar-
mio dello scorso anno si tradurr in un
aumento questanno della Tari, ancora
da quantificare. Entro il 10 luglio deci-
deremo la prima rata di acconto per
evitare scadenze troppo onerose.
Quanto alla Tasi, la nuova tassa colpir
anche chi in affitto e di fatto copre la
prima casa. Delibereremo entro il 10
settembre, e anche qui cercheremo di
non incidere troppo. Voglio ribadire,
come scritto nel programma, che non
aumenteremo i servizi a domanda indi-
viduale, mensa, servizi assistenziali e
scuolabus, per il quale abbiamo propo-
sto il trasporto gratuito. Troveremo le
risorse per rispettare le promesse fat-
te.
Chiudiamo con un altro capitolo spi-
noso: la crisi economica a Scandolara
particolarmente pesante dopo la
chiusura della ditta Bini. E si aggrave-
r, in quanto tra agosto e novembre si
esauriranno le forme statali di assisten-
za. A Scandolara ci sono tante fami-
glie di stranieri ex dipendenti Bini, mol-
te delle quali ospitate nelle residenze a
suo tempo realizzate presso lazienda.
Alcuni di loro sono gi allestero per
cercare lavoro, ma resta un grave pro-
blema sociale che il Comune deve ge-
stire.
Prospettive? Alla Bini lavoravano
120 persone, e dopo lo scandalo della
Macrolegno (che aveva rilevato un ra-
mo dazienda, operazione finita malis-
simo, ndr) non lecito sperare che
possa intervenire unazienda che rias-
suma almeno la met dei dipendenti.
Larea c, il Comune aperto a valuta-
re ogni possibilit.
U
Velleda Rivaroli nel suo ufficio nel Comune di Scandolara Ravara
Il nuovo sindaco di Scandolara Ravara stato eletto col 75% dei consensi, e nominato anche presidente dellUnione
Rivaroli, quota rosa alla bulgara
Casalmaggiore
Sabato 5 Luglio 2014
13
NEW YORK, MINISTRO IN VISITAALLAPOM
A PIADENA LA FESTA DI LIBERAZIONE
OGGI E DOMANI LAMOSTRADEI ROTARY
NEW YORK - Anche questanno Pom ha
partecipato alla Summer Fancy Food, la era
pi importante della Costa Est degli Usa dedi-
cata al gusto e ai prodotti di alta qualit.
Il Ministro delle Politiche Agricole e Fore-
stali, Maurizio Martina, in visita al Padiglione
Italia, passato per un saluto presso lo stand
Pom dove ha incontrato Costantino Vaia (Di-
rettore Generale del Consorzio Casalasco del
Pomodoro) proseguendo il dialogo aperto du-
rante lo scorso Convegno Mondiale del Pomo-
doro che si tenuto a Sirmione del Garda.
Torna, dopo un anno di assenza, la Festa di
Liberazione di Piadena. Dopo la serata inau-
gurale di ieri, la manifestazione prosegue ogni
giorno sino a domenica 13 luglio. Il program-
ma prevede ballo liscio stasera con lorchestra
Sabrina Borghetti, domani con Gigio Valenti-
no, quindi luned 7 Ivana Group, marted (con
lo speciale gnocco fritto) Sonia B., mercoled
Jolanda Moro, gioved (con risottata alle 18,30)
Pietro Pattacini, venerd (serata del piatto cu-
bano) Tiziano Band, sabato 12 (serata dello
spiedo bresciano) Antonella Marchetti, e chiu-
sura domenica 13 luglio (quando in mattinata
si terr il torneo nazionale di scacchi Rapid
chess) con lorchestra Camillo del Vho. Tutte
le sere funzioneranno ristorante tradizionale, ri-
storante del pesce di mare, rosticceria, pizze-
ria, birreria e bar, con maxischermo per i cam-
pionati Mondiali di calcio. Ingresso 1 euro che
sar scontato con una consumazione minima
di 10 euro.
Sar visibile sia oggi che domani (dalle ore
15 alle 21) presso il Ridotto del Teatro Comu-
nale di Casalmaggiore la mostra I Service Ro-
tary, sulle varie iniziative condotte negli ultimi
anni dai club della zona a favore del territorio.
La tre giorni di manifestazione si aperta ieri
con il convegno I Rotary per il territorio, alla
presenza dei vertici dei Rotary e Rotaract club
sia locali che distrettuali (tra i relatori anche il
Governatore Fabio Zanetti).
GUSSOLA E andata oltre le pi rosee aspettative la parte-
cipazione al Trucks Day di Gussola, nonch primo Memorial
Vainer Lombardi. La manifestazione, intitolata allindimentica-
to imprenditore gussolese spentosi il 12 agosto 2013 allet di
49 anni, ha fatto registrare il tutto esaurito gi nella giornata di
sabato, quando una cinquantina di camion si sono imposses-
sati del centro cittadino. Il ricordo di Vainer Lombardi, lintratte-
nimento serale, la buona cucina, la beneficenza: tutti ingredien-
ti che hanno convinto moltissime persone a prendere parte alla
festa e a far registrare il sold out tra i tavoli del parco. Levento,
oltre ad un ricco programma, ha previsto il coinvolgimento
delle associazioni gussolesi: tutto il ricavato verr devoluto in
beneficenza. La tre giorni iniziata venerd e terminata domenica
stata organizzata dalla neonata Associazione Amici di Vai-
ner che opera senza scopo di lucro ed nata appositamente
in memoria del compianto titolare dellazienda Lombardi e per
fare del bene. Liniziativa, col patrocinio del comune di Gusso-
la, ha previsto il coinvolgimento delle associazioni che oltre ad
essere presenti con i loro stand si sono occupate della cucina,
del riordino, dellaccoglienza, dello spazio giochi per i bambini
e della mostra fotografica. Nella giornata di domenica, di fronte
ad una piazza gremita, sono stati assegnati i premi in concor-
so: autista pi affascinante Roland di Bolzano, il primo arrivato
al raduno Oliviero Pienzi (arrivato in piazzale venerd mattina),
lautista arrivato da pi lontano Urban Radek dalla Slovac-
chia), lultimo arrivato Denis Bini, il pi casinista Roberto Pa-
squali, autistia con capigliatura da leone Omar Barbonaglia, e
le due donne camioniste Daiana Baruzzo e Chiara Corniani.
Piccolo inconveniente sabato sera, quando in piazza Coma-
schi ha dovuto farsi largo unambulanza per trasportare una
barista in ospedale: un lieve infortunio sul lavoro che non ha
guastato il Memorial. La grande soddisfazione degli organizza-
tori e della moglie del compianto Lombardi Catia Belletti (che
ringraziano tutte le associazioni e i volontari che hanno reso
possibile levento) lascia presumere che ledizione 2014 sia
stata la prima di una lunga serie.
Successo per la prima edizione della tre giorni dedicata all'imprenditore di Gussola
Memorial Lombardi, il Truck c e si vede
STASERAAGUSSOLALAFESTADELLAVIS
Dopo la prima serata di ieri, si conclude
questa sera la Festa Avis di Gussola presso
il Parco Comunale. Ad esibirsi sul palco sar
lorchestra Jolanda Moro. Funzioner un ser-
vizio di bar e cucina con specialit locali, oltre
alla torta fritta con salumi.
AMICHE PER LAMUSICA, NUOVAUSCITA
MARTIGNANA PO Si preparano a tornare
in pista le Amiche per la musica. Il prossimo
appuntamento dovrebbe essere a ne agosto
a Martignana presso DondolandoArte atelier,
anche se sulliniziativa per ora rimane il riser-
bo. Possibile che per loccasione lensemble di
voci femminili si presenti con una formazione
inedita, quel che non cambia lottimo livello
tecnico unito alla solidariet dellazione.
Il ministro Martina e il direttore del CCDP Vaia
Dall'alto, foto di gruppo dei partecipanti
e piazza Comaschi sabato sera
A
Speciale Piccoli Animali
Sabato 5 Luglio 2014
Uno dei peggiori nemici degli amanti dei
felini la famigerata Felv, nota anche come
leucemia felina: una patologia che purtroppo
sempre pi diffusa, specialmente tra i gatti
che vivono in libert. Lo spiega il veterinario
cremasco Davide Bentivegna: I felini pi a
rischio sono quelli che entrano in contatto
con gatti randagi. La trasmissione, infatti, av-
viene prevalentemente con contatto, morsi,
saliva, rapporti sessuali. Per questo chi ha
gatti che lascia liberi di uscire caldamente
consigliabile fare il vaccino. La Felv, infatti,
pu essere prevenuta attraverso un vaccino
che va fatto sul gatto dai tre mesi in su. Pri-
ma per necessario fare un test per accer-
tare che non vi sia gi la presenza del virus.
Se l'esito del test negativo, si pu procede-
re con il vaccino, che poi andr richiamato
ogni anno.
La Felv una malattia infettiva, che provo-
ca delle alterazioni dei globuli bianchi, ma
anche delle infezioni secondarie, come sto-
matiti, malattie respiratorie, tumori, ecc. C'
anche il rischio di gravi anemie, in quanto in
quanto la patologia altera anche la produzio-
ne di globuli rossi - continua Bentivegna -.
Una volta accertata l'infezione, l'aspettativa
del gatto piuttosto bassa: si parla di tre o
quattro anni.
Tuttavia vi sono delle cure che possono
almeno rallentare la progressione della pato-
logia, tenendola sotto controllo: ad esempio
la terapia a base di interferone - spiega anco-
ra il veterinario -, che stimola il sistema im-
munitario. Poi ci sono altre terapie mirate in
base alle complicazioni che si presentano.
I padroni di un gatto con la Felv devono
innanzitutto fare in modo che esso non entri
in contatto con gli altri gatti di casa, per evi-
tare il contagio. In secondo luogo, gli altri
felini andranno vaccinati immediatamente, se
gi non hanno contratto il virus.
Purtroppo la patologia non presenta dei
sintomi caratteristici, per cui la diagnosi pu
essere fatta per esclusione, o comunque at-
traverso esami specifici.
Felini: come prevenire la Felv
a stagione estiva com-
porta alcuni notevoli fa-
stidi per i nostri amici a
quattro zampe. Fastidi
che prendono il nome di
quei tipici parassiti che affliggo-
no l'animale domestico: pulci e
zecche. Si tratta di problemi
che possono causare pruriti e
dermatiti - spiega il dottor Giu-
seppe Volpe, veterinario cremo-
nese. Le zecche, inoltre, provo-
cano anche delle anemie, sia agli
animali che all'uomo: per questo
motivo chi fa trekking in monta-
gna deve equipaggiarsi con
scarpe alte, calzettoni e pantalo-
ni lunghi, onde evitare di essere
punto.
Per contrastare la diffusione
dei fastidiosi insetti sul pelo
dell'animale vi sono diversi si-
stemi: Si devono utilizzare pro-
dotti particolari, che vanno ap-
plicati sul dorso dell'animale
ogni 20-30 giorni e che agiscono
o uccidendo il parassita o inter-
rompendone il ciclo vitale. Inol-
tre, da alcuni mesi, vi sono in
commercio delle particolari
compresse da somministrare
per via orale, che agiscono per
periodi pi lunghi, fino a 12 set-
timane. Questo sistema ha an-
che il vantaggio di non creare
problemi legati al contatto con
altri animali o con bambini.
Altro problema per gli animali,
in questa stagioe, sono zanzare,
pappataci e flebotomi. Si tratta
di insetti che possono essere
vettori di alcune malattie impor-
tanti, quali la filaria e la leishma-
nia - spiega ancora Volpi -. Pa-
tologie che si stanno diffonden-
do sempre di pi anche nel nord
Italia, anche a fronte del fatto
che questi insetti trovano un ha-
bitat ideale nel nostro territorio,
ricco di corsi d'acqua.
La profilassi pu essere fatta
sia attraverso somministrazione
di farmaci sia attraverso l'utilizzo
di repellenti.
Purtroppo queste patologie
provocano problemi importanti
all'animale: la filariosi porta alla
morte in quanto provoca l'am-
massamento di gomitoli di vermi
nel corpo dell'animale e soprat-
tutto nelle cavit cardiache. Tut-
tavia si pu fare prevenzione
attraverso una terapia farmaco-
logica, che va iniziata prima
dell'inizio dell'estate, oppure
con una iniezione sottocutanea,
il cui effetto dura un anno. La
leishmania colpisce invece so-
prattutto fegato e reni, portanto
ad una lenta debilitazione. Tra i
sintomi: dimagrimento, perdita
di pelo e abnorme crescita delle
unghie. La patologia viene dia-
gnosticata attraverso degli esa-
mi di laboratorio. Pu essere
curata, ma non si guarisce.
S
In estate attenzione a pulci e zecche
Volpe, veterinario cremonese: Importante tenerle sotto controllo con prodotti specifici
Bentivegna: Chi ha gatti che fanno vita allaperto dovrebbe fare lapposito vaccino
"
crisi danone
alloni punta alla salvaguardia
di tutti i posti di lavoro
Egregio direttore,
la crisi della Danone di Casale Crema-
sco aveva indotto Agostino Alloni, con-
sigliere regionale del Pd, a chiedere
unaudizione urgente in IV Commissio-
ne Attivit Produttive del Consiglio re-
gionale. A seguito dellannunciata
chiusura dello stabilimento, sono state
ascoltate le parti sociali e datoriali
coinvolte e gli amministratori locali.
Lincontro - ha detto Alloni - dimostra
che lazienda non affatto in crisi e
che, durante lanno che abbiamo da-
vanti rispetto ai progetti di dismissione
della multinazionale proprietaria, dovr
essere utilizzato per evitare un evento
tanto dannoso per leconomia locale e
quindi per trovare soluzioni alternative.
Nello specifico, una riconversione da
parte di nuovi potenziali investitori che
manifestino la volont di riconvertire la
produzione. Tutto questo va fatto pri-
ma della chiusura. Arifl prenda dunque
in mano la situazione e si sieda al tavo-
lo dei portatori dinteresse. E impor-
tante che la Regione Lombardia, con
lassessore alle Attivit Produttive, Ma-
rio Melazzini intervenga in modo forte
e autorevole a sostegno di progetti
specifici di riconversione. Lobiettivo
quello di salvaguardare i posti di lavoro
e unattivit produttiva legata allagro-
alimentare che per il nostro territorio,
deve rimanere un pilastro fondamenta-
le dello sviluppo economico. Lincon-
tro si concluso con limpegno assun-
to dal presidente della Commissione di
chiedere alla Giunta lapertura di un
confronto immediato e serrato con il
management della Danone.
Gruppo consiliare del Pd
in Regione Lombardia
***
"
crisi danone/2
Lazienda deve accettare la sfida
del rilancio sul mercato
Gentile direttore,
il nostro obiettivo la tutela dei lavo-
ratori di unazienda che ha impianti
allavanguardia e maestranze di alto
profilo professionale. Danone, quindi,
accetti la sfida del rilancio sul mercato
internazionale sapendo che la Regione
Lombardia sar al suo fianco con gli
strumenti messi a disposizione dalla
legge 11/2014. E linvito rivolto dal
consigliere regionale del Nuovo Cen-
trodestra, Carlo Malvezzi, ai vertici del-
lazienda francese con sede in Italia a
Casale Cremasco, intenzionata a chiu-
dere lo stabilimento a luglio 2015. I
vertice di Danone, le parti sociali e le
istituzioni pubbliche coinvolte hanno
presentato il caso durante laudizione
tenutasi in Commissione Attivit Pro-
duttive del Consiglio regionale. Oggi
Danone ha un unico stabilimento in
Italia ed quello con sede a Casale
Cremasco - ha proseguito Malvezzi -.
Lintenzione chiuderlo e delocalizzare
allestero, senza, tuttavia, rinunciare
alla fetta di mercato italiano che essa
detiene, pari a oltre il 20% dellintera
quota. Cio, Danone rinuncia allo sta-
bilimento in Italia, ma non ai nostri spa-
zi di mercato. E giusto, allora, che si
chieda allazienda una responsabilit
anche rispetto al territori. Malvezzi
non nasconde che la contrazione nei
consumi dei prodotti del marchio Da-
none reale, ma non si pu non con-
siderare che, nel mondo, la domanda
di prodotti agro-alimentari in conti-
nua crescita. Unazienda che fa
dellesportazione uno dei suoi princi-
pali punti di forza, deve accettare la
sfida di una riconversione industriale
su produzioni pi appetite dal mercato
internazionale. Da questo punto di
vista, fa presente il consigliere di Ncd,
lassessore alle Attivit Produttive,
Mario Melazzini, ha gi garantito
allamministratore delegato di Danone
il massimo impegno di Regione Lom-
bardia per mettere a disposizione tutti
gli strumenti previsti dalla legge regio-
nale 11/2014 a supporto di eventuali
progetti di reindustrializzazione. Il
consigliere del Nuovo Centrodestra in-
vita quindi la-zienda a considerare
forme di collaborazione con altre realt
produttive presenti sul territorio della
provincia di Cremona sia del settore
lattiero-caseario sia di altri settori. Le
aziende che operano nellambito della
cosmesi, per esempio, lavorano con
procedure igienico-sanitarie identiche:
sotto questo aspetto ci sono, quindi,
profili professionali con competenze
affini o coincidenti che possono essere
sfruttate nel caso di riconversione nel
settore della cosmesi. Danone si faccia
dunque parte attiva per stimolare col-
laborazioni in tal senso.
Gruppo consiliare del ncd
in regione Lombardia
***
"
appeLLo
Le amministrazioni devono
assicurare i servizi fondamentali
Egregio direttore,
Lgh dunque chiude il bilancio 2013 de-
finendo 8 milioni di euro di dividendi
(con dati altrettanto positivi dal punto di
vista patrimoniale). Consiglieremmo a
tutti i cittadini cremonesi di appuntarsi
i dati principali del bilancio su un foglio,
piegare il foglio e metterlo da parte per
averlo a portata di mano questo autun-
no, quando Lgh torner a piangere mi-
seria, pretendendo il pieno pagamento
di bollette esorbitanti di riscaldamento
anche da parte di disoccupati, esodati,
precari e ammalati. Sempre (e in parti-
colare in periodi di profonda crisi eco-
nomica), le pubbliche amministrazioni
devono porsi come principale obiettivo
lassicurare a tutti, indipendentemente
dalla capacit economica, i servizi fon-
damentali. Nella battaglia delle bollet-
te si scontrano in pratica il diritto-do-
vere per una spa di produrre utili (cio
di guadagnare soldi) e il dovere (socia-
le e politico) dellamministrazione che
con0trolla quellazienda di produrre
servizi. Ma il servizio non solo fine a
se stesso: un mattone che serve a
costruire una comunit sempre pi sa-
na e solidale, ricca nel vero e pieno
senso del termine. Nello stesso modo,
ma con esiti ancora pi tragici, si scon-
trano (a Cremona come altrove) in que-
sti giorni il diritto di un proprietario di
casa a ricavarne il massimo profitto
possibile e il diritto di un inquilino, per
quanto moroso, a non essere buttato
in mezzo a una strada e a vedersi
strappata a pezzi la famiglia. Certo la
questione casa non si pu risolvere
in 48 ore (e neppure in un anno), ma
crediamo che alcuni atti possano e
debbano essere adottati immediata-
mente dalla nuova amministrazione di
Cremona, cos come certe decisioni
sciagurate si sarebbero potute e dovu-
te evitare da parte di chi ha deciso il
modo in cui le forze dellordine dove-
vano intervenire. Non vero che nes-
suno pu fare niente di fronte a uno
sfratto esecutivo: ci sono ampi spazi,
se li si vuole praticare, per evitare a
ognuno di noi limmensa tristezza e al-
la citt la pesante sconfitta etica di ve-
der sgomberare con la forza persone
che hanno lunica colpa di non guada-
gnare abbastanza per potersi permet-
tere un affitto cosiddetto di mercato.
Gi. Sempre al mercato si torna.
Quello stesso mercato che cos tanto
affascina certi imbarazzanti docenti di
storia contemporanea e che per fortu-
na sempre meno convince le tante per-
sone che sanno cosa significano le
parole solidariet e beni comuni.
Giampiero carotti
Per il Comitato Acqua Pubblica
del Territorio Cremonese
***
"
critica a perri
La politica si fa anche
nei banchi dellopposizione
Egregio direttore,
vorrei rispondere al signor Mondini che
elogia il Grande Perri per il coraggio
che ha avuto nel rassegnare le dimis-
sioni da consigliere di minoranza (ed
invita altri ad emularlo complimenti),
avendo perso le ultime elezioni come
candidato sindaco. Non si tratta di co-
erenza politica. E troppo comodo se-
dere sulla sedia del sindaco, percepen-
do lo stipendio da sindaco. Altra cosa
sedere nei banchi dellopposizione,
percependo i miseri spiccioli di con-
sigliere di minoranza. La politica la si fa
anche nei banchi dellopposizione. Ma
noi, probabilmente, abbiamo politici
che sanno solo vincere, altrimenti la-
sciano, perch perdere poco redditi-
zio: Signori si nasce, ed io, modesta-
mente lo nacqui, questo disse il gran-
de Tot. Morale: nessuno diventa cam-
pione se non nasce campione. Nello
sport abbiamo parecchi esempi! Medi-
tate, gente, meditate...
Massimo pelizzoni
Gussola
***
"
uisp
integrazione sociale dei giovani
immigrati grazie allo sport
Egregio direttore,
col 17 torneo di calcio a 8 denominato
Non solo nero, fra squadre di immi-
grati extracomunitari, vinto dalla forma-
zione marocchina del Centro islamico
La speranza, si conclusa la lunga
stagione sportiva dellUisp cremonese
caratterizzata dal tema dellintegrazio-
ne dei nuovi cittadini; un progetto
associativo patrocinato e sostenuto da
un contributo economico della Fonda-
zione comunitaria della Provincia di
Cremona. Nel progetto globale, pre-
sentato nellautunno dello scorso anno,
era previsto anche il sostegno alla co-
stituzione di una squadra di immigrati
indiani e pakistani residenti in alcuni
paesi del Cremasco, intenzionati a dar
vita ad unattivit continuativa di cri-
cket, lo sport nazionale di quei Paesi,
importato dalla dominazione inglese.
Un folto gruppo di giovani, raccoltisi
soprattutto nel Comune di Romanen-
go, ha disputato vari incontri sul campo
comunale con squadre del Bresciano e
del Lodigiano, ma difficolt logistiche
impreviste non hanno consentito la for-
mazione di una squadra stabile e lav-
vio di un torneo strutturato; cionono-
stante i ragazzi, supportati dallUisp
cremonese, hanno continuato ad alle-
narsi ed a disputare partite amichevoli,
in attesa di sviluppi migliori. Nel frat-
tempo lUisp prosegue il suo impegno
a favore dellintegrazione sociale dei
giovani immigrati. Mentre lItalia dei
calciatori professionisti esce a testa
bassa dai Mondiali del Brasile, c un
altro mondo sportivo che cresce e si
appresta a vivere il suo appuntamento
clou: parliamo dei Mondiali antirazzi-
sti che nella prima settimana di luglio
vedr lo svolgimento della 18 edizione
della rassegna nel Comune di Castel-
franco Emilia (Mo) dove sono attesi
circa tremila partecipanti, in arrivo da
diversi Paesi europei ed extra-europeri.
Comitato provinciale Uisp
***
"
accusa
Festa della famiglia naturale,
atto barbaro e discriminatorio
Egregio direttore,
lapprovazione in Consiglio regionale
della delibera 263 che chiede listituzio-
ne della Festa della famiglia naturale
un atto barbaro e profondamente in-
giusto, la mozione nel suo complesso
un testo attivamente discriminatorio,
che divide le famiglie ed i bambini in
due categorie, quelli provenienti da fa-
miglie eterosessuali come famiglie e
bambini di serie A, quelli provenienti da
famiglie omogenitoriali e monogenito-
riali che in Italia sono oltre il 15% del
totale (dati Istat) e nella sola citt di Mi-
lano sono oltre il 30%, come bambini
di serie B. La mozione sostenendo
esplicitamente lincapacit di gay e le-
sbiche a costituire una famiglia, e la
non legittimit e parit delle loro unioni
ha istituito una Festa della famiglia na-
turale, dove intende solo ed esclusiva-
mente celebrare lunione tra uomo e
una donna come superiore ad altre
unioni. Si tratta del primo caso in Euro-
pa occidentale di festa istituita contro
qualcuno e con chiaro intento discrimi-
natorio. Come se non bastasse questa
mozione prevede anche azioni attive di
propaganda antigay nelle scuole e la
non applicazione dei protocolli Europei
contro lomofobia e la disciminazione.
Nel dibattito in Consiglio regionale i
presentatori della delibera hanno so-
stenuto lintento e la necessit di discri-
minare le famiglie omogenitoriali e tutte
le unioni diverse da quelle formate da
uomo e donna. Ci non coinvolge sol-
tanto persone omosessuali, ma anche
figli, famiglie con divorziati e genitori
single. La delibera stata approvata
con i voti di Lega, Ncd, Forza Italia, Li-
sta Maroni, mentre Pd, M5S e Patto
Civico hanno abbandonato laula per
protesta. Come Arcigay a livello nazio-
nale e regionale abbiamo gi chiesto
alla Giunta regionale di non dare segui-
to a questo provvedimento discrimina-
torio ed incostituzionale, per salvaguar-
dare questo storico territorio di acco-
glienza e proteggerlo da una deriva
pericolosa, volta a cancellare le libert,
l'uguaglianza e i diritti. Nel furore ideo-
logico che ha portato alla presentazio-
ne di questa mozione, fra laltro firmata
persino dai consiglieri della provincia di
Cremona, Carlo Malvezzi (Ncd) e Fede-
rico Lena (Lega), dimostrando una sen-
sibilit democratica ed istituzionale al-
quanto limitata, non si tenuto conto
del rischio di ripercussioni internazio-
nali sulla Lombardia e sul suo tessuto
economico e produttivo, come gi suc-
cesso alle nazioni islamiche o africane
che hanno varato iniziative simili. Sia-
mo una nazione occidentale e queste
derive da Arabia Saudita o da Russia di
Putin difficilmente vengono perdonate
dalle aziende, dalle multinazionali e da-
gli operatori turistici che sono massic-
ciamente presenti in Lombardia e che
saranno coinvolte in Expo 2015. Possi-
bile che per acquisire il consenso di
qualche gruppo fondamentalista reli-
gioso, Malvezzi e Lena sostengano tut-
to ci,esponendo la nostra Regione
alla censura internazionale e allo scher-
no di tutti gli altri paesi occidentali, oltre
che alla possibilit di subire notevoli
ripercussioni economiche in un periodo
di cos profonda crisi?
Gabriele piazzoni
Presidente Arcigay di Cremona
Sabato 5 Luglio 2014
19
Lettere & Opinioni
Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com
09.55 tg1 lis/che tempo fa
10.00 visita pastorale di papa
francesco
11.30 linea verde orizzonti estate
12.30 market. var
13.30 tg1 telegiornale
14.00 linea blu. attualit
15.20 legami. att
16.10 un ciclone in convento.tf
17.00 tg1 telegiornale
17.15 a sua immagine. attualit
17.45 passaggio a nord ovest
18.50 l'eredit. game show
20.00 tg1 telegiornale/tg sport
21.15 rai sport mondiale. sport
07.05 overland 8. att
08.20 quark atlante
09.05 road italy. att
10.00 con i tuoi occhi. doc
10.30 a sua immagine. att
10.55 santa messa
12.00 recita dell'angelus
12.20 linea verde. att
13.30 tg1 telegiornale
14.00 aveva un cuore r
16.45 eroi per caso. fiction
18.50 reazione a catena. quiz
20.00 tg1telegiornale/tg sport
20.40 techetechete. var
21.30 una seconda vita. film
09.30 punto europa. doc
10.00 la nave dei sogni. film
11.25 il nostro amico charly.tf
12.10 la nostra amica robbie.tf
13.00 tg2 giorno
14.10 marie brand e la notte
della vendetta. film
15.45 squadra spec.colonia. tf
16.30 go! brasil-go! cear. sport
17.15 dribbling mondiale
18.15 g.p. gran bretagna f1
19.35 il commissario rex. tf
20.30 tg2 20.30
21.05 il marchio dell'inganno. f
22.45 luther. telefilm
08.15 cronace animali. doc
09.15 la nave dei sogni. f
10.45 la nave dei sogni-2. f
11.30 mezzogiorno in famiglia
12.10 la nostra amica robbie.tf
13.00 tg2 giorno/tg motori
13.45 sereno variabile estate
14.30 delitti in paradiso. tf
15.30 il commissario vera lanz.tf
16.30 squadra speciale lipsia.tf
17.15 dribbling mondiale
18.05 reign. tf
19.35 il commissario rex. tf
20.30 tg2 20.30
21.10 g.p. gran bretagna f1
09.00 la rimpatriata. film
11.00 monologo sull'amicizia. doc
11.15 tgr premio rapallo. doc
12.00 tg3/sport notizie/meteo3
12.45 la signora del west. tf
13.35 timbuctu. doc
14.00 tg regione/tg3
14.50 tg3 lis
15.00 tour de france ciclismo
17.30 tour replay. sport
17.50 per un pugno di libri. quiz
18.10 i misteri di murdoch. tf
19.00 tg3/tg regione/meteo
20.00 blob. variet
21.15 superstoria 2014. doc
06.30 maratone des dolomites
11.30 tgr regioneuropa. att
12.00 tg3 telegiornale
12.10 tg3 fuori linea estate. att
12.25 telecamere. att
12.55 visionari. att
14.00 tg regione/tg3 meteo
14.30 tour de france. ciclismo
17.30 tour replay. sport
18.10 squadra spec. vienna. tf
19.00 tg3/tg regione/meteo/blob
20.20 colpo di scena. var
21.05 le vie dell'amicizia. musicale
23.00 tg3/tg regione
23.15 una ragazza complicata. f
Sabato 5 domenica 6
canaLe 5
itaLia 1
rete 4
07.55 traffico/meteo.it
08.00 tg5 mattina
09.10 superpartes. att
10.00 melaverde. attualit
11.00 forum. attualit
13.00 tg5 telegiornale/meteo
13.40 dallas. tf
14.40 missione mercurio. film
16.45 il fascino di grace. film
19.00 il segreto. quiz
20.00 tg5 telegiornale/meteo
20.40 paperissima sprint. var
21.10 rosamunde pilcher. f
23.30 speciale tg5
00.30 tg5 rassegna stampa
07.50 traffico-meteo. attualit
07.55 tg5 mattina
09.15 ninemonths. film
12.00 melaverde. att
13.00 tg5 telegiornale/meteo
13.40 l'arca di no. attualit
14.00 il peccato e la vergogna. fic
15.40 anna e i cinque. tf
17.00 beautiful lies. film
18.50 avanti un altro! quiz
20.00 tg5 telegiornale/meteo
20.40 paperissima sprint. variet
21.10 la matassa. f
23.30 x-style. attualit
00.30 speciale supercinema
08.40 distretto di polizia 9. tf
10.45 ricette all'italiana. att
11.30 tg4 telegiornale/meteo
12.00 un detective in corsia. tf
13.00 la signora in giallo. tf
14.00 lo sportello di forum. att
15.30 nuove scene da un
matrimonio. var
16.15 ieri e oggi in tv speciale
17.00 poirot. film
18.55 tg4 telegiornale/meteo
19.35 ieri e oggi in tv speciale
19.55 tempesta d'amore. soap
20.30 il segreto. soap
21.25 the mentalist. film
08.30 pianeta terra. doc
09.20 magnifica italia. doc
10.00 santa messa
10.50 pianeta mare. attualit
13.00 le storie di alive. att
13.55 donnavventua. doc
14.45 vamos a matar
companeros. f
17.05 detective extralarge. f
18.55 tg4 telegiornale/meteo
19.35 il ritorno di colombo.tf
21.30 l'amore e la vita. tf
23.35 la leggenda di bagger
vance. film
02.00 tg4 night
Sabato 5 domenica 6
La 7
Sabato 5 domenica 6
07.30 tg la 7
07.55 omnibus. attualit
09.45 coffee break. att
11.00 mode & modi. att
11.40 in onda. attualit
12.25 4 donne e un funerale. tf
13.30 tg la7
14.00 tg la7 cronache. attualit
14.40 diane uno sbirro in
famiglia.tf
16.40 la febbre della prateria. f
18.10 l'ispettore barnaby. f
20.00 tg la7
20.30 in onda. att
21.10 il commissario maigret. f
07.00 rassegna stampa
07.55 omnibus. attualit
09.45 dr. creator. film
11.40 la febbre della
prateria. film
13.30 tg la7
14.00 tg la7 cronache. attualit
14.40 jane doe. film
16.40 la libreria del mistero.f
18.15 l'ispettore barnaby. f
20.00 tg la7
20.30 otto e mezzo. att
21.10 jesse stone. film
23.00 nessun rimorso. film
01.05 oltre le regole. film
10.00 la partita di hugony
11.30 cosa bolle in pentola
12.00 cremona in giallo
12.30 le citt della musica
13.00 cosa bolle in pentola
13.30 tg cremona
14.00 giovani a confronto. att
16.00 telegiornale
16.30 gioielli sotto casa
17.00 le nostre regioni
17.30 gioielli sotto casa
18.00 cremona in giallo
19.00 tg cremona/nazionale
20.30 il giorno del signore
09.00 il concerto
10.50 santa messa. da cremona
12.00 angelus
12.15 il giorno del signore
13.00 gioielli sotto casa
13.30 tg della domenica
14.00 giovani a confronto
16.00 tg della domenica
17.00 formato famiglia
18.00 pronto dottore
19.00 tg della domenica
19.30 la partita di hugony
20.30 gioielli sotto casa
21.00 le nostre egioni
21.30 rock on
07.00 tutto in famiglia. sitcom
07.45 la vita secondo jim. tf
08.35 dance academy. tf
09.45 suburgatory. sit
10.30 glee. tf
12.25 studio aperto/sport
15.45 g.p. del portogallo. superbike
16.55 vecchi bastardi. variet
18.00 la vita secondo jim. tf
18.30 studio aperto/meteo
19.00 tom & jerry. cartoni
19.10 un topolino sotto sfratto. f
21.10 baby birba. film
23.15 nome in codice: brutto
anatroccolo. film
07.30 supercar. tf
09.30 a-team. tf
10.30 no ordinary family. f
12.25 studio aperto/sport
12.40 g.p. portogallo. superbike
13.40 fuori giri. sport
14.25 g.p. portogallo. superbike
16.50 mai dire ninja. f
18.30 studio aperto/meteo
19.00 vecchi bastardi. var
19.20 scuola di polizia 6. f
21.10 il domani che verr. film
23.25 doomsday. film
01.30 sport mediaset
02.35 studio aperto
Giulia Sapelli
opo le ultime perturbazioni, secon-
do i meteorologi ci avviamo verso la
vera estate, quella calda e soffo-
cante tipica del nostro territorio,
con tutti i rischi che essa comporta,
specialmente a soggetti fragili, come anziani
e disabili. A questo ptoposito si ripropone an-
che quest'anno la lunga collaborazione tra
Auser e Asl Cremona, allo scopo di fronteg-
giare l'emergenza. L'Azienda sanitaria ha
quindi fornito ad Auser un elenco di nomina-
tivi di persone ultra settantacinquenni resi-
denti in provincia che si trovano in condizione
di fragilit e solitudine e che sono quindi par-
ticolarmente esposte al rischio di disturbi pro-
vocati dalle temperature eccessive.
Le persone a rischio saranno contattate dai
volontari dei punti di ascolto Auser Filo dAr-
gento/telefonia sociale di Cremona/Casal-
maggiore e di Crema una o pi volte la setti-
mana pi frequentemente nei periodi di cal-
do pi intenso durante tutta lestate, e sa-
ranno seguite tenendo conto dei bisogni e
delle situazioni specifiche. I volontari si infor-
meranno sulle loro condizioni di salute, offri-
ranno consigli pratici su come prevenire i pe-
ricoli del caldo, forniranno un aiuto concreto
in caso di bisogno attivando i servizi Auser
(trasporto e accompagnamento protetto, spe-
sa e farmaci a domicilio) o contattando, quan-
do necessario, i servizi di pubblica assisten-
za. Come gi accaduto negli anni scorsi, i vo-
lontari Auser diventeranno per le persone as-
sistite presenze costanti e preziosi alleati con-
tro la solitudine.
Possiamo offrire questo servizio -, spiega
il presidente di Auser territoriale di Cremona
Agostino Tonarelli - grazie alla disponibilit dei
volontari Auser, che con passione e dedizio-
ne mettono a disposizione il loro tempo e la
loro sensibilit per contribuire a costruire una
societ pi solidale. E lancia un appello Ab-
biamo bisogno di nuove forze, ed sufficien-
te dedicare poco tempo per fare molto per le
persone pi fragili della nostra comunit.
Anche Asl si attiva fornendo agli utenti una
serie di consigli pratici per prevenire e affron-
tare i pericoli del caldo estivo. Questi consigli,
validi per tutti, sono rivolti in particolare alle
persone della terza et e ai disabili che, per la
loro condizione fisica, sono pi esposti ai di-
sturbi provocati dalle temperature eccessive.
Conoscere il rischio sempre il primo passo
per prevenirlo.
QUANDO IL CALDO E' PERICOLOSO
Il caldo un pericolo se: la temperatura ester-
na supera i 3235 gradi; lalta umidit impedi-
sce la regolare sudorazione; la temperatura in
casa superiore a quella esterna (locali poco
ventilati, tetti e solai non ben isolati).
Calore eccessivo
Edemi di calore. Lalta temperatura, anche
senza esposizione ai raggi solari, una pos-
sibile causa di disturbi. come ad esempio gli
edemi da calore, riconoscibili dal senso di pe-
santezza e gonfiore agli arti inferiori.
Cosa fare: liberarsi di vestiti e calzature trop-
po strette; sdraiarsi, tenere le gambe solleva-
te, pi alte rispetto alla testa, dormire con un
cuscino sotto i piedi; in viaggio fare frequenti
soste e passeggiare; al mare camminare a
lungo nellacqua.
Cosa non fare: non bere alcolici
ESPOSIZIONE DIRETTA AL SOLE
Colpo di sole. Esporsi in modo diretto e pro-
lungato ai raggi solari pu essere fonte di di-
sturbi da non sottovalutare, come il colpo di
sole, riconoscibili per questi sintomi: rossore
al viso, malessere generale improvviso, mal di
testa, nausea, sensazione di vertigine, possi-
bile fastidio alla luce, aumento rapido della
temperatura corporea (febbre). Si pu verifi-
care perdita di coscienza.
Cosa fare: chiedere assistenza medica; di-
stendere la persona in un posto fresco e ven-
tilato con le gambe sollevate rispetto al cor-
po; fare impacchi di acqua fresca; dare da be-
re acqua fresca, anche con aggiunta di sali
minerali; eventualmente coprire gli occhi.
Cosa non fare: non provocare raffreddamenti
troppo rapidi; non bere alcolici; non sommini-
strare alcuna bevanda se c perdita di co-
scienza.
ALTA UMIDIT
Umidit oltre il 60-70%, ridotta ventilazione e
temperature superiori ai 25 gradi possono da-
re luogo a diversi disturbi.
Colpo di calore. Si pu verificare soprattut-
to in luoghi chiusi. Comporta diversi sintomi
specifici: volto arrossato o pallido, pelle sec-
ca e calda, aumento della temperatura corpo-
rea (febbre), aumento della frequenza cardia-
ca (tachicardia), aumento della respirazione
(tachipnea), pupille dilatate. Si pu verificare
shock e perdita di coscienza.
Cosa fare: chiedere assistenza medica, por-
tare la persona in un posto fresco e ventilato
con le gambe sollevate rispetto al corpo (se
pallido) o in posizione semiseduta (se rosso in
viso); liberare la persona dagli indumenti; raf-
freddare il corpo con acqua fresca, anche av-
volgendolo in lenzuola o asciugamani umidi o
utilizzando borse di ghiaccio da posizionare
sotto le ascelle, ai polsi, allinguine, alle cavi-
glie, ai lati del collo; dare da bere acqua fre-
sca, eventualmente con sali minerali
Cosa non fare: non bere alcolici; non bere al-
cuna bevanda se c perdita di coscienza.
Crampi muscolari da calore. Si verificano
soprattutto durante una intensa attivit fisica
in ambiente caldo. Sono riconoscibili da alcu-
ni sintomi specifici, come una sudorazione
abbondante con perdita di liquidi e sali mine-
rali, spasmi muscolari.
Cosa fare: portare la persona in un posto fre-
sco e ventilato; somministrare acqua, even-
tualmente con sali minerali; se i crampi persi-
stono, chiedere assistenza medica.
Cosa non fare: non bere alcolici
Spossatezza o collasso da calore. Dovuto a
una esposizione prolungata al sole e alla per-
dita massiccia di acqua e sali.
Il collasso da calore porta un aumento della
respirazione (tachipnea), pressione bassa, cu-
te fredda, pallida e umida, nausea, mal di te-
sta.
Cosa fare: chiedere assistenza medica; por-
tare la persona in un posto fresco e ventilato
e mantenerla a riposo; togliere gli indumenti
pi pesanti; bere bevande, eventualmente
con sali minerali.
Cosa non fare: non bere alcolici.
ALIMENTAZIONE CORRETTA
Bere frequentemente.
E' necessario bere almeno 2 litri dacqua nel
corso della giornata, anche se si ha poca se-
te: per alternare, va bene anche il t. I succhi
di frutta e le bevande gassate vanno assunti
con moderazione, perch ricchi di calorie e
poco dissetanti. Meglio preferire, inoltre, le
bevande fresche, evitando invece quelle
ghiacciate.
Fare pasti leggeri e frequenti
Lideale consumare 5 pasti al giorno: cola-
zione, spuntino di met mattina, pranzo, me-
renda e cena.
Cibi e bevande da assumere con modera-
zione
Fritti, insaccati, intingoli, cibi piccanti. Sono
cibi elaborati, molto salati e ricchi in grassi.
Birra e alcolici, poich aumentano la sudo-
razione e la sensazione di calore, contribuen-
do alla disidratazione.
Caff.
Cibi e bevande da preferire
Frutta e verdura. Consumane in abbondan-
za perch apportano acqua, vitamine e sali
minerali.
Pesce. Il consumo del pesce sempre au-
spicabile.
Pasta e riso. Saziano senza appesantire.
Consumateli regolarmente, ma sempre in
quantit moderata.
Gelati. Preferisci quelli al gusto di frutta, pi
ricchi in acqua.
Gli ultrasettantacinquenni della citt verranno contattati dai volontari dei punti dascolto
D
Emergenza caldo: convenzione tra Asl e Auser
di Ermanna Allevi
Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA)
Gentilissima naturopata Ermanna, complimenti per le sua rubrica,
mi appassiona molto, da qui la voglia di andare a cercare delle erbe
che conosco e poi utilizzarle. La mia domanda : c' un modo per rac-
coglierle? Bisogna fare attenzione a qualcosa in particolare? Pu
darmi dei consigli? Grazie Luca

Raccogliere le piante utili che crescono nei prati, nei boschi e nei terre-
ni incolti si sta diffondendo e questo promuove il contatto con la natura e
la conoscenza delle piante. Il luogo di raccolta deve essere scelto con cu-
ra, evitando zone inquinate, come il limitare delle strade, fognature, disca-
riche, aree agricole a culture intensive. In tutti questi casi le piante posso-
no essere contaminate da smog, sostanze velenose e/o infette. Le piante
e le erbe migliori si trovano in luoghi lontano dalle zone abitate, in aperta
campagna, in collina, in montagna, nei boschi, ecc. Le erbe che crescono
nel loro ambiente naturale sono ricche di principi attivi. Ogni pianta che vie-
ne utilizzata a scopo "medicamentoso", ha un suo tempo "balsamico" di
raccolta, che corrisponde al periodo dell'anno in cui ha il pi alto conte-
nuto di principi attivi. Il momento migliore per la raccolta il mattino, con
clima asciutto e poco ventilato. Se il raccolto destinato all'essicazione,
bisogna evitare di raccoglierlo bagnato o umido, al fine di evitare il suo ra-
pido deteriorarsi in seguito a fermentazioni e muffe. In Italia la raccolta di
piante di vegetali che forniscono" medicamento" disciplinata da apposi-
te leggi, ogni regione ha un proprio elenco di piante protette, delle quali
vietata la raccolta. Il consiglio pi importante che bisogna fare molta at-
tenzione e raccogliere solo ci che si conosce bene, molte erbe non sono
commestibili e le conseguenze sarebbero da sgradevoli a gravi.
Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a:
info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it
Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372.
Riceve a Crema telefonando al 388 9037275.
Sono una signora di 47 anni, peso circa 72 kg per un'altezza di 163
cm. (bmi 27 se correttamente calcolato) mi considero quindi in so-
vrappeso. Non faccio attivita' fisica regolare ma cammino almeno
mezz'ora al giorno. Sono vegetariana e vorrei chiederLe alcuni con-
sigli. Posso mangiare il Kamut ed il farro bolliti conditi con poco olio?
In quale quantita'? Adoro la pasta integrale, di farro o kamut, posso
mangiarla tutti i giorni? Quanti grammi?
Ha calcolato esattamente il suo BMI che identifica quindi un certo so-
vrappeso. Direi anche che una mezz'ora al giorno di camminate, specie
se a passo sostenuto, pu andare molto bene, anche in assenza, almeno
per un p, di una specifica attivit che la aiuti nel dimagrimento. Lei mi
chiede se pu assumere il kamut, il farro bolliti e la pasta integrale. Direi
proprio di s, anzi sono degli ottimi alimenti in alternativa alla pasta comu-
ne. Pu anche provare l'orzo. Possono essere usati sia per fare delle otti-
me zuppe, magari insieme anche ai legumi, o in insalata, sia anche come
primo piatto e vengono utilizzati solitamente negli stessi quantitativi degli
altri carboidrati come pasta o riso (una porzione equivale a circa 80 gr. a
crudo). Importanti sono poi le modalit di cottura degli alimenti. Prediliga
preparazioni semplici: bollitura, vapore, griglia evitando fritture, stracotti
ecc. Eviti i dolci e faccia attenzione a un eccessivo consumo di frutta (ric-
ca di zuccheri) e di frutta secca.
La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a:
CREMONA: poliambulatorio MEDICENTER Cremona 0372-434988
GADESCO PIEVE DELMONA: Poliambulatorio MED c/o Ipercremona2 0373-803801
CREMA Poliambulatorio SANTA CLAUDIA c/o ipercoop GranRondo 366-4759134
MANERBIO Poliambulatorio Minervium Via Verdi 64 - Manerbio 366-4759134
Nutrizionista albo Sez. A n 061604
Master Nutrizione Fitness e Sport, Diete personalizzate,
test intolleranze alimentari, celiachia, breath test al lattosio
a cura della dottoressa Annalisa Subacchi
La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a:
info@nutrizionistabiologo.it oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it
www.nutrizionistabiologo.it Facebook: Lisa Nutrizionista Cell. 366-4759134
CUP Centro Unificato di Prenotazione
Dove: padiglione n. 12, a fianco del
Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori
Orari di apertura al pubblico:
luned - venerd dalle 7.30 alle18.00
orario continuato,
il sabato dalle 8.00 alle 12.00;
Prenotazioni telefoniche: possibile
telefonare al numero verde 800.638.638,
da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00.
PRENOTAZIONI
CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP
Attraverso il CUP si prenotano tutte
le prestazioni ad eccezione delle seguenti,
che devono essere prenotate direttamente
presso le singole unit operative o servizi
come indicato di seguito:
ANATOMIA PATOLOGICA
secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati)
Dove: Poliambulatori, piano Terra.
Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare
contattare la segreteria dellAnatomia Patologi-
ca dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00.
Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00.
Consegna campioni istologici e citologici
La consegna dei campioni citologici urinari
prevista, presso il padiglione 5,
da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30;
per gli altri esami da luned a venerd
dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto).
RADIOLOGIA d
Dove: piano 1, corpo H (ala destra).
TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti
e richiesta di prestazioni con bollino verde
Le prenotazioni vanno effettuate
di persona o via fax.
Orario: da luned a venerd dalle
08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00.
Tel: 0372 405760.
Angiografia
Le prenotazioni vanno effettuate di persona.
Orario: da luned a venerd
dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367.
SENOLOGIA:
Screening mammografico preventivo
biennale Asl Cremona (45-69 anni)
Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled
dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata
al CUP dell'Asl 800 318 999.
Prestazioni con carattere di urgenza,
risonanze alla mammella, agoaspirati,
ecografie
Dove: piano 1, corpo M.
Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00.
Telefono: 0372 405614.
Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata
una nuova linea telefonica dotata
di risponditore automatico
in funzione 24 ore su 24: 0372 405612.
RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE
Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o
ascensore a sinistra vicino l'Ufficio
Informazioni nell'atrio di ingresso)
corpo M, monoblocco ospedaliero.
Orario: da luned a venerd
dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485.
MEDICINA DEL LAVORO:
Visite specialistiche di medicina del lavoro
Tel: 0372 405777 da luned a venerd,
dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente
presso lAmbulatorio Specialistico
di Medicina del Lavoro negli stessi orari.
CENTRO DIABETOLOGICO
Dove: piano 6, corpo H (lato destro),
monoblocco ospedaliero.
Orari: da luned a venerd
dalle 08.00 alle 13.30
(prima visita per inquadramento
diagnostico-terapeutico e visita di controllo
per monitoraggio metabolico e screening
delle complicanze croniche).
Per le prime visite preferibile che
la prenotazione avvenga di persona comunque
possibile prenotare telefonicamente
da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30.
Telefono: 0372 405715.
CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI
accesso diretto da parte dei cittadini,
con la richiesta del Medico di famiglia
o dello specialista.
Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale.
Orario: da luned a venerd
dalle ore 07.30 alle 10.30.
Telefono: 0372 405663 - 0372 405452
CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI
Monitoraggio delle terapie anticoagulanti.
previsto accesso con prenotazione al numero
0372 405666 - 0372 405663.
Dove: Presso la palazzina del Cup
Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd.
CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA
Test di tolleranza al lattosio e patch test
Accesso con impegnativa del medico curante
Le prenotazioni si effettuano telefonicamente
al numero 0372/408178 da luned a venerd,
dalle 10.30 alle 12; oppure di persona
presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione
10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00.
IMMUNOEMATOLOGIA
E MEDICINA TRASFUSIONALE:
Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia
marziale endovenosa, preparazione di nuovi
emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale:
Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico.
Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.
Tel: 0372 435887 - 0372 405461
dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd
GENETICA
Dove: piano 2 lato destro del monoblocco
ospedaliero. Prenotazioni telefoniche:
0372 405783
da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30.
MEDICINA LEGALE
Prenotazioni presso Direzione Medica
di Presidio piano Rialzato monoblocco
ospedaliero. Tel: 0372 405200.
PSICOLOGIA
Dove: settimo piano a sinistra.
Prenotazioni da luned a venerd
dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio
di Psicologia, oppure anche telefonicamente
agli stessi orari al numero 0372 405409.
ONCOLOGIA MEDICA
Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i
n reparto da luned a venerd
dalle ore 8.00 alle ore 17.00.
Tel: 0372 405248.
TERAPIA DEL DOLORE
Dove: palazzina n. 9 La prenotazione
pu essere effettuata telefonicamente
al numero 0372 405330
dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd.
Negli altri orari possibile chiamare
lo stesso numero lasciando un messaggio
in segreteria telefonica con il nome e numero
di telefono: al pi presto sarete richiamati.
GLI ORARI
PRESIDIO OSPEDALIERO
DI CREMONA
Salute
20
Sabato 5 Luglio 2014
NUMERI UTILI
COMUNE DI CREMONA
www.comune.cremona.it
Centralino: 0372-4071
Urp: 0372-407291
AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
www.provincia.cremona.it
Centralino: 0372-4061
Urp: 0372-406233 -
PREFETTURA
Centralino: 0372-4881
CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0372-5581
COMANDO FORESTALE
DELLO STATO
Centralino: 0372-410307
GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0372-21576
Nucleo di polizia tributaria:
0372-28968
POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0372-454516
Centrale operativa: 0372-407427
POLIZIA STRADALE
Comando provinciale
Centralino: 0372-499511
QUESTURA
Pronto intervento: 113
Centralino: 0372-4881
VIGILI DEL FUOCO
Pronto intervento: 115
Centralino: 0372-4157511
PROCURA
Centralino: 0372-548233
OSPEDALE DI CREMONA
www.ospedale.cremona.it
Centralino: 0372-4051
Centro unificato
di prenotazione: 800 638 638
Emergenza sanitaria: 118
AZIENDA SANITARIA
LOCALE DI CREMONA
www.aslcremona.it
Centralino: 0372-4971
Urp: 0372-497215
NUMERI UTILI
COMUNE DI CREMA
www.comunecrema.it
Centralino: 0373-8941
Urp: 0373-894241
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
Urp Crema: 0373-899822
CARABINIERI Pronto intervento: 112
Centralino: 0373-893700
COMANDO FORESTALE DELLO
STATO Centralino: 0373-82714
GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0373-256474
POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0373-250867
Centralino: 0373-894212
POLIZIA STRADALE
Centralino: 0373-897311
POLIZIA DI STATO
Centralino: 0373-897311
VIGILI DEL FUOCO: 115
Centralino: 0373-256222
PROCURA
DELLA REPUBBLICA
Centralino: 0373-878116
SERVIZI SOCIO-SANITARI
DISTRETTO DI CREMA
Centralino: 0373-899320
OSPEDALE DI CREMA
www.hcrema.it
Centralino: 0373-2801
Centro unico
di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118
Crema
Cremona
Via Volontari del Sangue, Via Maestri Mura-
tori - cantiere per la ristrutturazione della rete di
distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 30
luglio).
Via Plasio - cantiere per la ristrutturazione della
rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista:
14 agosto).
Via del Maris - cantiere per la ristrutturazione
della fognatura e della condotta dell'acqua pota-
bile (fine prevista: 14 agosto).
Via Largo Benini, Via Carena - cantiere per la
ristrutturazione della condotta del gas metano (Fi-
ne prevista: 14 agosto).
Via Giuseppina (tratto V.Buoso da Dovara-V.
Gelsomino) - cantiere per la ristrutturazione della
linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 5
settembre).
Via Flaminia - cantiere per la ristrutturazione del-
la linea dell'illuminazione pubblica (Fine prevista:
18 luglio).
Via Olona (tratto V.Mincio-V.Chiese) - cantiere
per la ristrutturazione della condotta del gas me-
tano (fine prevista: 11 luglio).
Via Bissolati (tratto dal n. 74-V.S.Tecla) - can-
tiere per la ristrutturazione della rete di distribu-
zione energia elettrica, condotta acqua potabile,
allacci alla fognatura e posa condotta del teleri-
scaldamento (Fine prevista 31 luglio).
Via del Consorzio - cantiere per la ristruttura-
zione dei marciapiedi (Fine prevista: 25 luglio).
NUMERI UTILI
COMUNE DI CASALMAGGIORE
www.comune.casalmaggiore.cr.it
Centralino: 0375 42668
AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
Centralino: 0375-42233
CENTRO PER LIMPIEGO
Centralino: 0375-42213
CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0375-284500
POLIZIA MUNICIPALE
Centralino: 0375-40540
POLIZIA STRADALE
Centralino: 0375-42288
GIUDICE DI PACE
Centralino: 0375-42273
OSPEDALE
Centralino: 0375-2811
Centro unico di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118
MUSEO DIOTTI
www.museodiotti.it
Centralino: 0375-200416
MUSEO DEL BIJOU
Centralino: 0375-284423
TEATRO COMUNALE
www.teatrocasalmaggiore.it
Centralino: 0375-284434
DISTRETTO
SOCIO-SANITARIO
Direzione: 0375-284020
Distretto Veterinario:
0375-284029
Casalmaggiore
Taccuino Sabato 5 Luglio 2014
21
Via Volontari del
Sangue,
Maestri Muratori
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
30 Luglio
Via del Maris,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
14 Agosto
Via Livrasco,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
30 giugno
Via Delle Industrie,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
13 Giugno
Via Olona,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
11 Luglio
Via Bissolati,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
31 Luglio Via Del Consorzio,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
25 Luglio
Via Plasio,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
14 Agosto
INGREDIENTI
Insalata di pollo ai lamponi
PER 4 PERSONE PREPARAZIONE
Il pesce
2 filetti di nasello
Olio extravergine d'oliva
Un limone biologico
Per la panatura:
2 cucchiai di pan grattato
Un cucchiaio di capperi
sotto sale
2 cucchiai di prezzemolo
tritato
Per la vellutata
di pomodoro:
Un pomodoro maturo
Un cucchiaio
di pinoli tostati
Olio extravergine d'oliva
Filetto di nasello in crosta su
vellutata di pomodoro e pinoli
Passate i filetti in un filo d'olio e poi impanateli con 2 cuc-
chiai di pan grattato, un cucchiaio di capperi tritati sottosale,
2 cucchiai di prezzemolo tritato.
Fate scaldare un filo d'olio in una padella antiaderente.
Aggiungete quindi i filetti impanati e cuocete per 2/3 minuti
per parte.
Spegnete il fuoco e lasciate il pesce sul fornello, cos con-
tinuer la cottura.
Intanto preparate la vellutata frullando il pomodoro senza
buccia con i pinoli, un filo d'olio e sale.
Per impiattare mettete la vellutata e sopra il filetto di nasel-
lo e grattugiatevi sopra il limone.
PREPARAZIONE
INGREDIENTI
6 pomodori
grandi e maturi
250 g ricotta
Un mazzo di basilico
Poco prezzemolo tritato
Poca erba cipollina
2 fette pane integrale
2 cuchiai formaggio
grana grattugiato
2 spicchi d'aglio
schiacciati
2 cucchiai
di succo di limone
sale e pepe
INGREDIENTI
PER 2 PERSONE
Secondi
Preriscaldare il forno a 180C
Prendete i pomodori e tagliatene
la parte superiore, come un cap-
pello. Eliminare la polpa, mettetela
da parte, e girateli a testa in gi per
farli scolare bene.
Tagliate a dadini la polpa di po-
modoro e fate scolare bene con
l'aiuto di un colino.
Prendete il frullatore e mettete
dentro il basilico, l'erba cipollina,
l'aglio e il succo di limone; dovete
ottenere un composto omogeneo
Mettete il composto in una cioto-
la e aggiungete sale, pepe, la ricot-
ta e la polpa di pomodoro, mesco-
lando delicatamente.
Ora riempite i pomodori aiutan-
dovi con un cucchiaino e stando
attenti a non romperli.
Cospargete con il pane integrale
sbriciolato.
Metteteli in una pirofila abbastan-
za alta e cuocete in forno per circa
15/20 minuti.
Togliete dal forno e servite con
del prezzemolo tritato.
Via Giuseppina
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
5 Settembre
Via Flaminia
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
18 Luglio
Via Largo Bernini
via Carena
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
14 Agosto
200 g di pollo
arrosto pulito
250 g di insalata
200 g di zucchine
300 g di gamberi
lessati
80 g di lamponi
Aceto
Olio extravergine
d'oliva
Sale e pepe
Tagliate a listarelle le zucchine e fatele roso-
lare in padella con poco olio per qualche minu-
to.
Lavate l'insalata e tagliatela a pezzi.
Tenete da parte qualche lampone e frullate gli
altri con 2 cucchiai di aceto, 4 di olio, sale e
pepe.
Tagliate il pollo a pezzetti.
Mettetelo in una insalatiera con i gamberi, le
zucchine e le insalate, condite con la salsina e
completate con i lamponi interi.
Pomodori ripieni con ricotta e basilico
dalla redazione
a Goalbook Edizioni lan-
cia nel mercato editoriale
il primo libro italiano inte-
ramente dedicato alla sto-
ria dei Reds. Youll never
walk alone - Liverpool, una dinastia
di campioni il libro del cremasco
Manuel Magarini che vede la pre-
stigiosa introduzione del giornalista
Roberto Beccantini. Cinque Coppe
dei Campioni-Champions League,
diciotto titoli di campione nazionale,
sette FA Cup e otto Coppe di Lega.
Questi sono solo alcuni dei trofei con-
quistati dal Liverpool nella sua ultra-
secolare vita. Numeri che, tuttavia,
non riescono a sintetizzare il fascino
che i Reds hanno saputo esercitare
nei confronti degli appassionati spor-
tivi inglesi e di tutto il resto del mon-
do con la loro incredibile storia. Il libro
vuole essere proprio un omaggio ad
una storia tanto avvincente, quan-
to inaspettata, tenuti presenti i fattori
scatenanti la relativa nascita, legati a
una diatriba per la gestione dellAn-
field tra John Houlding, leffettivo pro-
prietario e lEverton. Proprio lo sta-
dio tanto conteso sar uno dei punti
di forza tramite i quali la nuova ban-
da del Merseyside riuscir a imporsi
come una delle realt pi brillanti del
calcio di sua maest, costruita splen-
didamente a sua immagine e somi-
glianza da Bill Shankly nel corso degli
anni sessanta. Un periodo nel quale lo
stesso movimento cittadino si reso
protagonista di un forte rinnovamento
culturale. Al comando giovani impaz-
ziti per uno stile musicale pop esplo-
so allinsegna dei Beatles e, con toni
minori, di Gerry and the Pacemakers,
gruppo la cui versione de Youll never
walk alone diverr linno ufficiale del
Liverpool. Un componimento che
entrer non solo nei cuori della Kop (la
curva dei Reds), ma in quelli di tutti gli
appassionati del football, specialmen-
te proseguendo nel decennio seguen-
te. A renderlo memorabile i successi
ottenuti sul suolo continentale, avviati
dalla gestione Paisley e resi possibi-
li da giocatori del calibro di Dalglish,
Souness e Rush, solo per citarne alcu-
ni. Unepopea bruscamente colpita a
cavallo degli anni 80 dai terribili acca-
dimenti dellHeysel e di Hillsborough,
che hanno seriamente rischiato di
compromettere lonore e la tradizio-
ne di una societ che per, come gli
abitanti della sua stessa contea, ha
saputo riprendersi da mille disavven-
ture. Perseveranza che fa assumere
a questa storia, comprensiva di per-
sonaggi, rivalit e partite memorabi-
li, i connotati di un mito, meritevole
di essere raccontato e narrato ai pi
piccini, avvicinati alle sorti di un club
che ha ora in Steven Gerrard lultimo
baluardo di una meravigliosa dinastia.
Youll never walk alone Liverpool,
una dinastia di campioni di Manuel
Magarini inserito nella collana di
Goalbook Edizioni Sport e cultura.
CONCERTO ALLA BALDESIO Sta-
sera alle 21.30, presso la Canottieri
Baldesio, serata musicale con il
Coro Polifonico Cremonese diretto
da Federico Mantovani, solista il so-
prano Federica Zanello e al pianofor-
te Alberto Bruni.
L
Il mito dei Reds di Liverpool raccontato in un libro
Il cremasco Manuel Magarini ha scritto un volume dedicato a una delle squadre pi titolate dEuropa
&
Cultura Spettacoli
A causa di un improvviso ricovero di Giulia
Mazzoni, il concerto in programma per mercoled
scorso al Museo Civico di Cremona stato annulla-
to. Al mo-mento non possibile programmare una
data di recupero. Pertanto, da martedi 15 luglio pres-
so la biglietteria del Museo Civico (dalle ore 10 alle
17) possibile rivecere il rimborso dei biglietti nel
frattempo acquistati. Il prossimo appuntamento della
rassegna Un pizzico di corda in programma mer-
coled 23 luglio con Jesus & The Bohemians Gipsy.
Dal 15 luglio
il rimborso
dei biglietti
La tecnica del tatuaggio ha origini molto anti-
che. Persino gli uomini vissuti in epoche arcaiche
intraprendevano questa pratica, sia per decora-
re il proprio corpo, sia con intenti sacri, sia come
rito di passaggio dallinfanzia allet adulta. Come
le tecniche sia siano evolute nel corso dei seco-
li, cos il tatuaggio stato oggetto di esaltazione
o di condanna. Negli anni Sessanta e Settanta,
soprattutto grazie a vari movimenti emancipativi,
esso inizia a vivere un momento di grande risco-
perta e valorizzazione, che continua ancora oggi.
Ma come nasce un tatuaggio? A questo interro-
gativo cercher di rispondere la mostra Larte
del tattoo. Dal disegno al tatuaggio che viene
inaugurata oggi pomeriggip alle ore 17 nella sala
polifunzionale di Corte de Frati nellambito della
rassegna Opere di, patrocinata dallammini-
strazione comunale e realizzata in collaborazione
con lassociaizone Co.Libri. Questa esposizio-
ne - spiega il curatore Simone Fappanni - intende
offrire al visitatore un interessante viaggio allin-
terno delluniverso del tatuaggio, mostrando non
tanto il momento dellesecuzione, che una pra-
tica che richiede un luogo idoneo e sterile, quanto
piuttosto il percorso che porta alla realizzazione
del tattoo, iniziando dallidea della persona che
intende tatuarsi e si sviluppa secondo una serie
di disegni sempre pi complessi che portano al
lavoro definivo che viene poi realizzato sulla pel-
le. Lesposizione visitabile fino al 30 settembre.
Larte del tatuaggio in mostra fino a settembre a Corte de Frati
La famosa Kop di Liverpool
Presentato in anteprima il progetto del Circolo delle
muse col suo presidente Giordano Formenti per la sua
prima produzione lirica La Bohme, di Giacomo Puc-
cini, che andr in scena il 19 luglio nel chiostro del
SantAgostino (nella foto). Arriviamo a questa Bohme
dopo sei anni di intenso lavoro condotto soprattutto at-
traverso il Caff Lirico, nato da unidea improvvisa nel
dicembre del 2008 e che da allora ha presentato al pub-
blico cremasco, attraverso conferenze e video, la bellez-
za di 59 opere oltre a numerosi concerti ed eventi musi-
cali culminati lo scorso anno nel Festival sempreVerdi: il
sottobosco, realizzato per celebrare il bicentenario ver-
diano. Dopo il Festival verdiano dello scorso anno, ab-
biano pensato che fosse giunto il momento di accettare
una nuova sfida e di iniziare un nuovo percorso: quello
che ha come punto di arrivo la realizzazione di una vera
e propria programmazione lirica regolare a Crema. E di
cominciare proprio da questa Bohme nel chiostro
dell'ex convento agostiniano, oggi sede del Museo Civi-
co, il luogo ideale dove rappresentare gli spettacoli.
Cresce lattesa per La Bohme, in scena a Crema
E una collettiva a chiudere la stagione
2013-2014 della galleria Immagini, Spazio,
Arte di via Beltrami a Cremona. Presentata dal
critico darte Gianluigi Guarneri, la mostra offre
uno spaccato delle linee di tendenza dellarte
contemporanea nel nostro Paese. La collettiva
si apre con i due dipinti di Carla Freddi, pae-
saggi naturali trasfigurati dal sapiente uso del
colore. Il veneziano Eugenio Bonaldo propone
allo spettatore due singolari squarci della citt
lagunare scelti tra quelli meno e noti ed appa-
riscenti di Venezia. Stefania Cattapan, anche
lei veneta, attirata dalle suggestioni che solo
la luna riesce a dare alluomo, di fronte a pae-
saggi notturni. E un volto di donna arricchi-
to da elementi aggiuntivi fiori, farfalle e foglie
lopera proposta invece da Maria Laciak
al pubblico cremonese. Emanuela Fera, arti-
sta bergamasca gi affermata a livello nazio-
nale, ha illustrato la sua nuova serie di opere
in bianco dedicate al tema del Paradiso che
lhanno imposta allattenzione della critica alla
Triennale di Roma. Con Elena Uboldi si entra
in un mondo sfumato, quasi velato, dove i volti
si trasfigurano rimandando al tempo che pas-
sa ed alla storia che si fa contemporaneit. Il
dipinto proposto da Marco Abondio si colloca
nella lezione metafisica dellarte dove i sog-
getti reali rimandano a significati che supe-
rano lattualit della vita. La collettiva rester
aperta fino al 12 luglio.
Una mostra collettiva
chiude la stagione
Unopera di Marco Abondio
Oggi si chiude l11 edizione di Artshot,
che anche ha proposto un programma ric-
co di eventi, che hanno spaziato dalla mu-
sica al teatro, dalla danza allarte. Oltre
120 gli artisti coinvolti per una settimana
di spettacoli e concerti rivolti a tutti. Sta-
sera ledizione 2014 si chiuedr con un
doppio appuntamento. Alle ore 21.30, nei
chiostri del SantAgostino andr in scena
La ballata di Benni, mentre al parco Bo-
naldi, sul palco del MayRock si alterneran-
no tre gruppi musicali di Artshot: Artery
Noise, Carnage Hall e Bluebirds.
Stasera si conclude
la rassegna Artshot
Proseguono gli incontri di Filosofi lun-
go lOglio. Luned 7 luglio alle ore 21.15
sar Adriano Fabris, professore di Filosofia
Morale allUniversit di Pisa, a parlare del-
la Fiducia che non si ha, ma si d. Lin-
contro fissato allazienda Le Vittorie a
Villachiara di Orzinuovi. Remo Bodei, pro-
fessore di Filosofia presso la University of
California di Los Angeles, terr la sua lectio
magistralis marted 8 luglio alle ore 21.15
nella piazza del Mercato di Brescia sul te-
ma I limiti della fiducia. Politica, ragion di
stato e morale. Gioved 10 luglio alle ore
21.15 nella piazza di S. Chiara a Villachiara
di Orzinuovi, toccher a Salvatore Natoli,
professore di Filosofia Teoretica allUniver-
sit Bicocca di Milano, coniugare il tema di
tutta la rassegna sulla fiducia parlando di
Perseveranza. Fedeli alla meta.
Filosofi lungo lOglio
torna luned 7 luglio
di Tiziano Guerini
Riprende in settimana la programmazio-
ne estiva dei Manifesti di Crema con ben
tre importanti appuntamenti. Domenica 6
luglio alle 21 allAuditorium di San Bernar-
dino Gli dei minori, concerto di Wolfgang
Amadeus Mozart Fantasia in re minore Kv
608 - Requiem Kv 628. Interpreti: Silvia Bada-
no soprano, Guido Ripoli controtenore, Mattia
Pelosi tenore, Salvatore Salonio basso, Pao-
lo Venturino pianoforte e direzione. Levento -
indubbiamente insolito per lalta proposta cul-
turale e leccezionalit che lo caratterizza - si
svolge grazie alla collaborazione con il Centro
Culturale Diocesano Gabriele Lucchi. Come
per tutti gli appuntamenti dei Manifesti, lin-
gresso libero. Gioved 10 luglio alle ore 21
nei Chiostri del Centro Culturale SantAgosti-
no in piazzetta W. De Gregory, per la rasse-
gna Narrate uomini la vostra storia, spazio a
Le parole che non dico con la famosa scrit-
trice Dacia Maraini, ma anche poetessa, sag-
gista, drammaturga, sceneggiatrice e ricono-
sciuta come uno dei pi apprezzati autori del-
la letteratura italiana contemporanea. Vener-
d 11 luglio, alle 18.30 sempre nei Chiostri
del centro culturale SantAgostino, si ripren-
de il tema culinario in chiave enologica con
Manifesto del bicchiere indimenticabile, con
il noto enologo Gelasio Gaetani DAragona
intervistato dalla scrittrice Camilla Baresani.
I Manifesti di Crema ospitano Dacia Maraini
Appuntamento con la famosa scrittrice gioved prossimo (ore 21) a SantAgostino
Lidea dellassociazione Ribolution: un luogo della
citt - per lesattezza il vecchio mercato Austroungarico
- dove per due mesi (dal 27 giugno al 27 agosto) allestire
una serie di eventi legati a diverse forme darte e di tratte-
nimento per portare energia e vita in questa meravigliosa
piazza. Beppe Riboli, architetto e scenografo cremasco
con allattivo progetti per oltre cento locali di architettura
della notte, oltre che ideatore e programmatore di que-
sto progetto, interagir con vari artisti, nel campo della
pittura, architettura, scultura, musica, grafica, fotografia.
Intervister su un piccolo palco allinterno della mostra
diversi personaggi legati al mondo della politica, dellim-
prenditoria, dello spettacolo, dellarte e della cultura. Mol-
ti gli eventi: performance artistiche, dj set, interviste, mu-
sica. Inoltre, per una sera, il mercato austroungarico di-
venter un ristorante, dove cento pensionati ceneranno
pagando un euro, con piatti preparati gratuitamente dai
quattro top chef cremaschi. Poi un casting fotografico per
la campagna di una ditta di make up, inviter le ragazze
del Cremasco a farsi fotografare. Ogni domenica ci sar
un piccolo mercatino, tra lecosolidale ed il baratto. Tutti
gli eventi saranno filmati e messi sui social network, oltre
a diventare un documentario di trenta minuti per un cana-
le della piattaforma satellitare Sky. Due grandi tele poste
ai lati del mercato, porteranno schizzi ed immagini di 125
progetti di luoghi realizzati nel mondo. Al centro un con-
tainer: una scultura ed un punto ristoro, si apre e si chiude
e porta luci teatrali a colorare i voltoni del mercato.
Il mercato Austroungarico vivr due mesi di eventi
Il mercato Austroungarico di Crema
La scrittrice
Dacia Maraini
SPORT
lo
Responsabile Fabio Varesi
Mentre in serie B, il Siena sembra avere poche
possibilit di iscrizione, in Lega Pro sarebbero una
decina i club in dubbio per la prossima stagione.
Le situazioni pi a rischio riguardano Reggina e
Padova, mentre quasi certao il forfait di Grosseto,
Ischia, Viareggio, Mantova, Pavia e Pro Patria. Pro-
blemi per quanto riguarda le strutture dei rispettivi
stadi per Casertana, Savoia, Lupa Roma e Melfi.
Insomma, si annuncia unaltra stagione di passio-
ne, la prima per la Lega Pro unica.
Dieci societ
a rischio
iscrizione
lettere@ilpiccologiornale.it
La Cremo punta sulla linea verde
di Matteo Volpi
na sagoma giovane, low cost,
ma con la voglia di stupire. Par-
tir con questi presupposti ed
un profilo decisamente basso
la nuova stagione grigiorossa,
allinsegna della passione e della tenacia di
un Mario Montorfano pronto a giocarsi tut-
te le carte in suo possesso per non delu-
dere. Basta nomi altisonanti, stop alla gen-
te troppo profumata o a cui lunico pro-
fumo che interessa quello dei soldi. An-
che perch di soldi questa societ non ha
pi lintenzione di rimettercene. Limmagi-
ne pi adatta quella di una barca nella
quale il proprietario ha deciso di abbando-
nare la guida, pur continuando a pagare il
carburante (auspicando nellarrivo di qual-
che nuovo sponsor), dandone la gestio-
ne a gente esperta (Simoni) e al tempo
stesso ambiziosa (Montorfano & C.). Ora la
palla passer in modo particolare al nuovo
diesse Giammarioli, il quale, sfruttando al
meglio lasse di collaborazione Gubbio-
Parma, tenter di mettere insieme una
squadra competitiva pur contando solo su
uno spicchio delle finanze degli anni pas-
sati che lo porter a creare unossatura di
squadra giovane, composta da pi prestiti
possibili di giovani provenienti dalle giova-
nili di club importanti e nello sviluppo dei
talenti locali. Il primo nome quello di Mi-
chele Moroni, centrocampista-gioiellino
del Parma, classe 94, reduce da una sta-
gione positiva ma caratterizzata da troppi
infortuni proprio a Gubbio. Lauspicio
che il giovane talento ritrovi quella continu-
it di rendimento che lo ha contraddistinto
nelle file delle giovanili del Parma, sino a
portarlo alle varie rappresentative naziona-
li giovanili. Altro nome circolato nelle ultime
ore quello dellattaccante esterno del
Torino, Emmanuel Gyasi, classe 94 di bel-
le speranze che per al momento pare pi
vicino al Pisa. Un altro colored di cui si
parla un gran bene, anchegli accostato
nelle ultime ore ai colori grigiorossi Ce-
dric Diomand Yann Gondo, possente
centravanti classe 96, di origini ivoriane
messosi in luce con le giovanili della Fio-
rentina. Per lui gli esperti hanno gi speso
paragoni importanti e questo ha contribu-
ito ad avere numerosi club sulle sue trac-
ce. Staremo a vedere se sar proprio la
Cremonese a spuntarla. Daltronde, come
ogni anno, da qui sino allultimo giorno di
mercato, saranno numerosissimi i nomi di
calciatori che verranno accostati alla Cre-
monese per bocca soprattutto dei relativi
procuratori. In realt, anche questanno, il
primo passo sar attendere di conoscere i
nomi delle squadre che per problemi eco-
nomici non si iscriveranno ai prossimi
campionati, per poter iniziare a pescare
dalle rispettive rose.
U
Lintenzione quella di arrivare al prestito di giocatori di belle speranze cresciuti in grandi societ LEGA PRO
di Tiziano Guerini
Dove eravamo rimasti? Il rinno-
vato allenatore Roberto Venturato
sembra ripartire da due stagioni
fa, quando la Pergolettese, dopo
essere stata rifondata e costretta
a giocare dalla serie D, metteva
assieme i cocci di un fallimento
annunciato e iniziava una nuova
vita. Allora il risultato di un cam-
pionato affrontato con seriet e
competenza fu il raggiungimen-
to del salto di categoria in Lega
Pro. Questanno come andr?
Impossibile dirlo ora con tutta la
squadra da ricostruire, ma cer-
to la presenza di Venturato
di buon auspicio; presto avre-
mo anche i nomi dello staff tec-
nico che lo affiancher (per ora
si sa che Luca Moggi sar il suo
vice). Naturalmente poi la vera
differenza la faranno in campo
i giocatori e infatti a questo si
sta lavorando: conferme e novi-
t in questi giorni si rincorrono,
anche perch il tempo non
molto se si vuole veramente una
rifondazione. Intanto, ora che si
conoscono quali squadre hanno
rinnovato oppure no liscrizione
al campionato professionisti, si
possono fare i conti con la pos-
sibilit di avanzare la doman-
da di ripescaggio in Lega Pro.
Si ha un bel dire, per, che una
buona squadra di serie D pu
difendersi anche nella categoria
superiore: limpressione che,
specie con la Lega Pro unica,
il salto fra i semiprofessionisti,
meglio sarebbe dire i dilettan-
ti e il professionismo sia quasi
un salto mortale. Specialmente
se come ribadisce la dirigen-
za gialloblu si vogliono valoriz-
zare i giocatori della Berretti, o
pescare fra i giocatori cremaschi
ora sparsi in diverse formazioni.
Intendiamoci, intenzione lodevo-
le ma di profilo limitato. Intanto,
detto fatto: in settimana stato
ufficializzato il tesseramento di
Dino Sangiovanni, centrocampi-
sta proveniente dal Montichiari
e nato a Crema nell85. E men-
tre arrivato anche formalmen-
te il rompete le righe per i
tesserati dello scorso anno, la
Pergolettese comunica ufficial-
mente di aver ingaggiato per la
prossima stagione lattaccan-
te ex Darfo ed ex Montichiari
Stefano Lorenzi (autore in tut-
ti e due i precedenti campiona-
ti con le due squadre di ben 18
gol a stagione!). Eppur si muo-
ve, verrebbe da dire. E a questo
anzitutto che il direttore generale
Cesare Fogliazza sta lavorando.
Alacremente, perch per la met
di luglio la questione serie D o
Lega Pro andr risolta, mentre
giunge notizia che delle 59 squa-
dre che avrebbero diritto al cam-
pionato di Lega Pro, sono 10
quelle che sono in difetto o per
ragioni di fidejussione o per inda-
deguatezza dello stadio. E attor-
no al 25 luglio ci sar la chiama-
ta per lavvio della preparazione
della nuova squadra.
In attesa di sapere lesito della richiesta di ripescaggio, la dirigenza gialloblu si mossa sul mercato
Il primo obiettivo Michele Moroni, 20enne centrocampista del Parma, reduce da una stagione positiva con il Gubbio
Pergolettese: ingaggiati Sangiovanni e Lorenzi
Michele Moroni (a destra) in azione con il Parma
Ancora un nuovo arrivo al
Crema 1908: si tratta di Andrea
Chiappella, difensore centrale
nato a Paullo nel 1987, ma cre-
masco dazione. Iniziata la car-
riera nella Berretti del Pergo-
crema, ha vestito la maglia del
Sergnano in Promozione, vin-
cendo il campionato, poi dopo
un anno nel Tribiano, si tra-
sferto alla Giana Erminio per sei
stagioni. Il percorso, che lo ha
visto capitano nelle ultime
quattro stagioni, culminato
con la scalata dalla Promozione
alla Lega Pro. Sono entusiasta
che la societ mi abbia indivi-
duato per far parte di questo
progetto - ha affermato il nuovo
difensore centrale del Crema
1908, Andrea Chiappella -.
Sono rimasto colpito positiva-
mente dalla seriet e dalla
competenza delle figure pro-
fessionali che mi hanno spinto
ad accettare questa avventura
con i migliori stimoli.
Crediamo, con questa scel-
ta, di aver ben interpretato il
volere del consiglio direttivo
presieduto da Enrico Zucchi -
ha dichiarato Massimiliano
Gnatta, direttore generale del
Crema 1908 -. Abbiamo sin dal
primo colloquio avuto unotti-
ma impressione di Andrea,
anche perch per quanto
riguarda il giocatore ritengo di
non dover aggiungere nulla agli
importanti risultati che ha con-
seguito negli ultimi anni. Andrea
rappresenta un'altra pedina
fondamentale per raggiungere
gli obiettivi che ci siamo fissati.
Siamo certi che il valore aggiun-
to che sapr garantirci contri-
buir alla crescita dellassocia-
zione sportiva.
ECCELLENZA
Stefano Lorenzi
SERIE D
Al Crema arriva
Andrea Chiappella
Dino Sangiovanni
La presentazione
di Andrea Chiappella
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Sport
Sabato 5 Luglio 2014
24
di Giovanni Zagni
ricolore assegnato quindi
soltanto in gara sette,
quella decisiva col pun-
teggio di 74-67 per
lOlimpia Milano. Grandi
elogi per i vincitori, ma rispetto per i
vinti che nonostante la netta diffe-
renza tecnica in favore dellavversa-
rio, da tutti riconosciuta, con cuore
e cervello hanno tenuto la lunga
contesa in grande equilibrio. A
nostro avviso abbiamo notato, dal
punto di vista tecnico, unottima
organizzazione difensiva dei senesi,
mentre Milano talvolta parsa
meno sicura in quel particolare tec-
nico. In attacco Hackett e compa-
gni hanno cercato molto le giocate
dei singoli in uno contro uno soprat-
tutto, con Langford e Gentile, ma i
canestri decisivi nel finale in rimonta
sono venuti anche da Moss, che di
rabbia ha reagito a modo suo ad
un periodo in cui sembrava un po
spento. Comunque si voleva che
Milano fosse meglio attrezzata per
impegni cos pressanti e ravvicinati
e lesito ha confermato queste pre-
visioni. Certo, queste finali massa-
cranti hanno attirato al Forum il
pubblico delle grandissime occa-
sioni, ma anche la tv ha fatto del
suo meglio per dare spazio al nostro
amato basket. Per quanto riguarda
la Vanoli, la stagione che andr ad
iniziare in ottobre, la sesta consecu-
tiva per gli uomini di Vanoli in serie
A, vedr molte novit oltre che nel
roster, anche in ufficio, poich
dopo la rinuncia consensuale di
Andrea Zagni, Andrea Conti
diventato general manager. Appena
fuori dallufficio, cio in panchina,
ha lasciato dopo lunga milizia Gian
Carlo Arisi, mentre arrivato da
Montegranaro come preparatote
atletico Jacopo Torresi, trentenne
alla prima esperienza nella massima
serie, ma col bene placito di coach
Pancotto che evidentemente ne
apprezza le conoscenze, mentre
resta al suo posto Paolo Lepore nel
ruolo di assistant coach.
Per quel che riguarda il roster,
non bisogna avere fretta e sin qui la
societ ha ufficializzato soltanto
larrivo di Luca Campani, 24 anni,
208 cm per 98 k. di peso: si tratta di
un pivot puro che cos bene ha fatto
lo scorso anno, adattandosi anche
nel ruolo di ala-forte. Poi ci sono i
soliti si dice, a cominciare da un
possibile ritorno di Luca Vitali
allombra del Torrazzo. Speriamo
sia vera questa indiscrezione, per-
ch conserviamo un grande apprez-
zamento per latleta, decisivo nella
lotta per la salvezza due stagioni fa.
Ma al momento, ripetiamo, ci vuole
serenit di giudizio negli acquisti,
perch la societ non pare intenzio-
nata a svenarsi, ma punter su gio-
vani di valore ed inevitabilmente su
qualche esperto.
La Vanoli sogna il ritorno di Vitali
Per ora si tratta solo di una voce di mercato, ma non escluso che possa concretizzarsi
Per quanto riguarda lo staff tecnico, dopo quindici anni si conclusa la collaborazione con il preparatore atletico Arisi
T
BASKET A
NEWS DI SERIE A
Luca Vitali con la Vanoli
Dopo aver sfiorato lottavo scudetto
consecutivo, la gloriosa Mens Sana sar
costretta a ripartire dalla Divisione Na-
zionale B. Una situazione paradossale,
ma inevitabile, che priva il basket italia-
no di una grande piazza, la cui assenza
si far sentire. Malgrado un evidente ri-
dimenzionamento, in questa stagione
Siena ha messo in mostra giocatori di
buon livello, che non faranno fatica ad
accasarsi. Nei giorni scorsi, infatti, Da-
vid Reginald Cournooh, play-guardia di
24 anni, approdato allEnel Brindisi. Ha
firmato per lUmana Venezia, invece,
Jeffrey Donald Viggiano. Ala di 196 cen-
timetri, Jeff Viggiano (30 anni) ha tro-
vato a Siena la definitiva consacrazione
e ora vuole confermarsi in Laguna alla
corte di Carlo Recalcati. A Venezia do-
vrebbe approdare anche Tomas Ress,
storico capitano della Mens Sana e lun-
go di sostanza. Othello Hunter, invece,
in predicato di trasferirsi in Grecia al-
lOlympiakos, mentre il play americano
di passaporto georgiano, MarQuez Hay-
nes, seguito con interesse da Sassari.
Il coach Crespi, invece, ha ricevuto
unofferta dalla Spagna, precisamente
dal Vitoria, che ha messo le mani anche
su Matt Jenning. Insomma, il mercato
italiano e non solo, ruota attorno ai gio-
catori di Siena, che fanno gola a tante
squadre. Per finire, la Lega ha fatto sa-
pere che il 18 luglio verr decisa la squa-
dra ripescata e che sostituir la Mens-
Sana Siena nella massima serie.
Tante squadre a caccia dei giocatori di Siena
Come detto, dopo 15 anni di successi e
soddisfazioni,si conclusa lavventura in bianco-
blu con del preparatore atletico Giancarlo Arisi. A
Giancarlo - si legge in una nota della societ -
vanno i ringraziamenti del presidente Aldo Vanoli e
di tutta la societ oltre a un grande in bocca al lupo
per il prosieguo della sua attivit professionale.
Lo sostituisce Jacopo Torresi, 30 anni di
Montegranaro, che ha affermato: Non vedo lora
di iniziare! Per me si tratta di una grande opportu-
nit, poich faccio un salto di categoria notevole,
per il fatto di essere stato chiamato da Cesare
Pancotto, che un decano della serie A ed anche
perch molti giocatori che sono passati da
Cremona me ne hanno parlato molto bene. Sono
pieno di stimoli. Sar un bel banco di prova, ma lo
vedo anche come il coronamento di un sogno
nella mia ancora breve carriera.
Il nuovo preparatore atletico
Torresi pronto allavventura
Jacopo Torresi
Formula 1: Mercedes
favorite a Silverstone
Il dominio della Mercedes ormai non fa pi notizia. Anche
nelle libere di Silverstone, i bolidi della scuderia tedesca
hanno dimostrato la loro superiorit e domani nel Gp dInghil-
terra sono nettamente favoriti per la vittoria, con Rosberg in
pole rispetto ad Hamilton (il tedesco ha 29 in pi dellinglese).
E le Ferrari? A Maranello si continua ad invocare un cambia di
rotta, che per ora stenta arrivare. Oggi sono in programma le
qualifiche (alle 14 in diretta su Sky e in differita su Rai 2 dalle
18), mentre domani, sempre alle 14, spazio alla gara (in diret-
ta su Sky e in differita su Raidue alle 21).
DALLITALIA & DAL MONDO
Nel week end in programma la 4 prova iridata valida per il Gp dItalia
A San Martino del Lago arriva il Mondiale
C grande attesa per la quarta prova del mon-
diale Supermoto, valida per lassegnazione del
Gran premio dItalia della specialit, in programma
sul circuito di San Martino del Lago.
Nel week end saranno impegnati tutti i migliori
piloti a livello internazionale, per un evento propone
per la prima volta questanno in Italia lo spettacolo
della Supermoto. Dopo il debutto stagionale del 20
aprile scorso in Francia, seguito dal round romeno
del 18 maggio e quello ceco del 15 giugno, possia-
mo dire che i favoriti per la lotta al massimo titolo
della Supermoto saranno ancora loro, i fratelli
Thomas e Adrin Chareyre, che vedono in mezzo il
campione del mondo Mauno Hermunen, vincitore
dellultima prova ceca, inseguiti a distanza di un
pugno di punti dallitaliano pi titolato di sempre,
Ivan Lazzarini. Si tratta di un evento di portata inter-
nazionale per il circuito di San Martino del Lago:
una gara che avr risonanza planetaria anche a
livello mediatico. A corollario del Gp dItalia si
disputeranno altri appuntamenti, tra cui la quarta
tappa del Campionato Europeo Supermoto classe
SM2, che cercher di soddisfare linsaziabile appe-
tito dei pi esigenti e anche in questo caso gli italia-
ni giocano un ruolo primario, con tre azzurri nelle
prime dieci posizioni.
PROGRAMMA DEL WEEK END Oggi: SM2 Free
Practice 1 ore 10.45; S1 Free Practice 1 h 11.25;
SM2 Free Practice 2 h 13.30; S1 Free Practice 2 h
14.10; SM2 Time Practice h 15.30; S1 Time Practice
h 16.10; S1 SuperChrono h 16.45; Camera on board
h 17.20. Domani: SM2 Warm-Up ore 10,25; S1
Warm-Up h 10.55; SM2 Race 1 h 12.15; S1 Race 1
h 14; SM2 Race 2 h 15.30; SM2 Prize-giving Cere-
mony immediately after; S1 Race 2 h 16.30; S1
Prize-giving Ceremony immediately after.
Se in singolo le cose sono andate male, a Wimbledon il
tennis italiano si consola con la solita coppia Errani-Vinci,
arrivata in finale nel doppio. La finale del singolo femminile
tra Petra Kvitova e lemergente canadese Eugenie Bou-
chard, quella maschile tra Djokovic e Federer.
TENNIS ERRANI-VINCI IN FINALE A WIMBLEDON
SUPERMOTO
tutto pronto per lavventura
della Pom sulla sabbia. Agli
ordini del tecnico Marco
Botti, le squadra rosa cer-
cher gloria nel Lega Vol-ley
Summer Tour Rilastil Cup 2014. La
squadra formata dalla capitana
Diletta Sestini, dal libero Lucia Lunghi,
dalla palleggiatrice Fiamma Mazzini,
dallattaccante Veronica Angeloni, dalla
bulgara Svetlana Stoyanova e dalla
neo giocatrice di San Casciano, Giulia
Pascucci. La filosofia della nostra
squadra- ha spiegato Botti - dovr
essere la stessa di quella sposata dalla
formazione indoor, ovvero quella di
volersi migliorare. Rispetto alledizione
della scorsa estate, possiamo contare
su una squadra notevolmente rinforza-
ta ed nostro dovere provare a vincere
almeno una delle quattro tappe previ-
ste dal circuito. Oltre ai nomi gi citati,
il tecnico potr fare affidamento anche
sullargentina Silvana Olivera, sullolan-
dese Deborah Van Daelen e sulla scu-
dettata Valeria Caracuta. Il nostro
tasso tecnico qualitativo non si discute
- ha aggiunto Botti - anche se ovvia-
mente ci sar da fare i conti con la
detentrice del trofeo e favorita dobbli-
go Urbino, capace ancora una volta di
assemblare una formazione da urlo.
Dalla nostra abbiamo sicuramente
un ottimo affiatamento - sicura
Veronica Angeloni - siamo un bel grup-
po perch ci conosciamo bene e pos-
siamo far conciliare la nostra intesa
con i risultati. Sono alla prima espe-
rienza di questo tipo - ha spigato Giulia
Pascucci, reduce da uno stage con la
Nazionale ed appena ingaggiata dalla
neo promossa in A1 San Casciano -
sono contenta che la Vbc mi abbia
scelta per questa avventura che cer-
cher di sfruttare come pretesto per
migliorarmi come giocatrice.
Emozionata, ma molto motivata una
delle new entry della Pom versione
estiva, ovvero Svetlana Stoyanova:
Ho partecipato a questo campionato
sulla sabbia per otto anni con Soverato,
nella passata edizione ho vinto due
tappe e sono qui per fare ancora
meglio. E poi la verve della capitana
Diletta Sestini: Il ruolo di capitana per
il secondo anno consecutivo sar una
grande responsabilit, ma se il mister
me lo ha assegnato significa che ha
grande fiducia in me e questo mi sti-
mola a dare il massimo.
Anche la palleggiatrice Fiamma
Mazzini al suo secondo anno con la
Pom. Sicuramente la partecipazione
dellestate scorsa ha fatto un po da
apripista, ora che abbiamo alle spalle
un anno in pi di esperienza abbiamo
fatto nostri certi meccanismi e possia-
mo veramente toglierci maggiori soddi-
sfazioni. Anche la pertecipazione della
Pom sar ripresa dalle telecamere del
reality On the beach. Ecco il parere
del libero Lucia Lunghi: Inizialmente
lidea di essere riprese ci pesava un
poco, ci imponeva di controllarci, ma
come dimostra lesperienza della scor-
sa estate, sono bastati pochi giorni per
non farci pi caso. La prima tappa in
programma oggi e domani a Terracina
(Latina) e la Pom stata inserita nel
girone B insieme a Bergamo e Modena.
Montichiari, Urbino e Conegliano le
squadre che comporranno il girone A.
La Pom fa il suo esordio sulla sabbia
La formazione rosa partecipa da oggi al Lega Volley Summer Tour Rilastil Cup 2014
La prima tappa in programma nel week end a Terracina e la Pom parte con lobiettivo di puntare al successo
E
VOLLEY A1
Le atlete della Pom
BOCCE
CANOTTAGGIO
Risultati interessanti a Piediluco,
nelle selezioni per la formazione della
nazionale Under 23, che sar impe-
gnata nel Mondiale di Varese. In pro-
gramma ben 22 gare, alle quali hanno
partecipato 45 societ, per garantire
unulteriore chance ai propri atleti.
Per quanto riguarda le nostre ca-
nottieri, buono il quarto posto di
Lorenzo Cortesi (Baldesio) nel singo-
lo Under 23, vino dal pavese Edoardo
Buoli. Da segnalare il successo colto
Andrea Cattaneo (Bissolati) nel quat-
tro di coppia Junior, misto con atleti
del Sabaudia. Nella stessa gara, buon
secondo posto di Renato Avino (Flo-
ra), che ha gareggiato nellequipaggio
del DAnnunzio. Terzo posto, infine,
per il quattro di coppia Junior femmi-
nile del Flora, misto con atlete del
DAnnunzio. In barca sono scese
Alessandra Cotti, Alice Rossi (Flora),
Deborah Ferretti e Martina Pisetta
(DAnnunzio). Infine, tra i 42 atleti con-
vocati per la prova di Coppa del
mondo a Lucerna (11-13 luglio) ci
sono anche i casalaschi Simone Rai-
neri e Gabriele Cagna.
Successo di Andrea Cattaneo a Piediluco
Sport
Sabato 5 Luglio 2014
25
di Massimo Malfatto
Con un risultato a sorpresa si
concluso il 39 Trofeo Unit,
gara notturna organizzata con
solerzia dalla bocciofila Arci
Crema Nuova e che ha incontra-
to ladesione di 80 coppie. Le
premesse facevano intuire un en
plein della Achille Grandi che
padroneggiava aggiudicandosi
tutte le batterie (tre) di categoria
A, ma alla fine a sorridere e gon-
golare sono Eros Cazzaniga e
Manuel Tagliaferri saliti sul gradi-
no pi alto del podio. Dopo aver
superato gli orobici Bosio e
Vavassori (12-8), i portacolori
della Nuova Bar Bocciodromo
eliminavano i bresciani Fusetti-
Oneda per 12-5. Dallaltra parte
alta del tabellone si mettevano in
evidenza Roberto e Mattia
Visconti che simponevano su
Guerrini-Zagheno (che nel recu-
pero avevano eliminato i compa-
gni Chiappa e Valcarenghi!)
mentre in semifinale estromette-
vano i milanesi Fiore e Folli per
12-5. Inizia a piovere prima della
finale, trasferimento sulle corsie
del bocciodromo comunale:
Cazzaniga e Tagliaferri partono
in contropiede (7-0) anche per-
ch si trovano pi a loro agio,
subiscono la rimonta dei Visconti
ma sono i giocatori di casa ad
esultare con il punteggio finale di
12-6. Ha diretto la gara Franco
Stabilini, arbitri di finale Eugenio
Barbieri e Massimo Testa.
Sempre intensa lattivit ago-
nistica del comitato tecnico cre-
masco. Ieri c stato lepilogo
dellindividuale trofeo bocciofila
Castelnuovo (unica finale) men-
tre questa sera (inizio ore 19) va
in scena la Regionale sotto le
stelle organizzata dalla boccio-
fila Santamaria.
A Cazzaniga e Tagliaferri il Trofeo Unit
Una serata estiva, un buon livello di
gioco, una notevole affluenza di pubblico
ed una discreta partecipazione di boc-
ciofili: non poteva avere una conclusione
migliore il Memorial dei Soci, Regionale
organizzata dal Cral Aziende Sanitarie in
ricordo di Adriano Ceruti, Maurizio
Fervari e Dino Foroni. Successo sofferto
ma meritato di Vanni Bassotti e Davide
Pompini. I bissolatini si sbarazzavano nei
quarti di Denti e Fapulli (12-1) e quindi
superavano Minerva e Massarini (12-11)
al termine di una semifinale rocambole-
sca. In finale approdavano anche Mauro
Ciappei e Giovanni Minoia che in semifi-
nale eliminavano i cremaschi Luca
Ippedico e Pierantonio Comizzoli
questultimo vincitore lo scorso anno
con Gibe De Stefani. Match di finale
equilibrato: la spuntavano Bassotti-
Pompini sui rivieraschi del Flora per
12-9. Precisa la direzione di gara di
Gabriele Ceriati.
RICORDANDO I SOCI Successo di
gioco e di pubblico ha riscosso la provin-
ciale organizzata dalla Sergnanese. Nella
categoria A/B grande impatto di Jacopo
Gaudenzi che superava Giuliano Galan-
tini, il compagno di societ Mario Franchi
ed in finale aveva la meglio sul capergna-
nichese Jago Defendenti. Nella categoria
C/D sofferta vittoria di Marco Pizzetti che
simponeva sul beniamino di casa
Domenico Regonesi, in semifinale su
Emanuele Cremonesi ed in finale aveva la
meglio sul bresciano Oscar Oneda. Ha
diretto la gara Gianpiero Raimondi.
TROFEO SOMS Questa sera epilogo
della gara regionale. Nelle batterie, tra gli
altri, note positive per i piacentini Marzo-
lini-Marzolini e Sprega-Negri, Ghizzoni-
Bini, Fanfoni-Miglioli, Bastoni-Vicardi e
Pagliari-Visioli. Le finali, sotto la direzio-
ne di Ennio Clementi, inizieranno alle ore
18.30 e si giocher alle Querce e a Torre
de Picenardi dove prevista la conclu-
sione della manifestazione.
M.M.
Successo di Bassotti e Pompini al Casc
ATLETICA LEGGERA
Spotti argento ai Regionali
Grandi soddisfazioni nella seconda
giornata dei Campionati regionali Asso-
luti su pista che si svolta allArena Brera
di Milano. LAtletica Arvedi ha festeggia-
to lottimo argento di Sebastiano Spotti
nei metri 200 piani, corsi in un ottimo
2196, sua miglior prestazione stagionale
che riporta dopo un anno latleta cremo-
nese sotto il muro dei 22 secondi. La
giornata ha visto impegnato anche
Francesco Rodondi nei metri 800 piani,
corsi in 20146 e lo Junior Dario Genova
nei metri 400 ostacoli, dove ha ottenuto
il tempo di 10313.
Sebastiano Spotti (a destra)
(M.M.) Attivit giovanile alla ribalta e riflettori puntati sulle corsie del
centro sportivo Le Querce dove domani in programma il memorial
Camillo Milanesi, tradizionale quadrangolare regionale a squadre.
Questa avvincente manifestazione giovanile, giunta alla sesta edizione,
nata dalla dedizione della signora Gabriella Milanesi e figli nei confronti
di questo settore bocciofilo in fiore. Sono quattro le formazioni parteci-
panti, come lo scorso anno, ma con la novit di Brescia a sostituire
Como mentre hanno confermato la loro presenza Milano, Bergamo e
Cremona. Inconsueta, giovane, tutta da scoprire la formazione grigioros-
sa che sar guidata da Roberto Dilda e composta da Alessandro Ferri,
Marco Luccini, Elia Ravasi e Andrea Stoian. Tutti gli incontri si dispute-
ranno sulle corsie della bocciofila di Pieve dOlmi, saranno con la formu-
la ad inseguimento, individuale-coppia-terna ai punti 36. Si inizier alle
ore 9 sotto la direzione di Vanni Capelli mentre le due finali (3-4 posto
e finalissima) sono previste nel primo pomeriggio.
CANTARINI SHOW Arrichisce il suo palmares la bissolatina che a
Roma ha conquistato il titolo italiano, quarto consecutivo e decimo com-
plessivo. Nella terzina la Cantarini superava Sara Monzio e Manuela
Braconi, simponeva su Sefora Corti ed in finale aveva la meglio sulleter-
na rivale Elisa Luccarini.
Domani il Milanesi
I due vincitori
Sara Tavecchio ha conquistato il tito-
lo italiano di Triathlon cross. Latleta del
Triathlon Cremona Stradivari si impo-
sta nel Triathlon off road lake Como
che si svolto a Dongo. La Tavecchio
ha terminato le frazioni sulla distanza
olimpica (1 km, 23 km, 8 km) con il
tempo di 2h4312 ed un vantaggio di
114 sulla campionessa italiana uscen-
te Monica Cibin e di 639 su Greta
Vettorata, terza classificata. Per Sara
Tavecchio si tratta di un altro grande
traguardo di prestigio in carriera, che va
a confermare quanto finora aveva otte-
nuto nella prima parte di stagione, sia in
ambito nazionale, sia nellappuntamen-
to europeo di Orosei. In settimana il
Triathlon Stradivari aveva festeggiato la
conquista del titolo regionale di
Aquathlon nella categoria Youth A di
Fabiola DAntino. La giovane atleta, che
due mesi fa aveva ottenuto il titolo
nazionale, si imposta stavolta a
Cesate. Anche per lei unaltra importan-
te soddisfazione stagionale.
TRIATHLON CROSS
Sara Tavecchio oro
agli Italiani di Dongo
BASKET SERIE A2
Crema ha confermato il coach
Nel segno della continuit. Il Basket Team Crema riparte
dalle colonne della squadra, per affrontare la 14 stagione in
serie A2. Abbiamo chiesto al nostro nucleo storico, la
disponibilit o meno a continuare con noi, ricevendo una
risposta positiva da parte di tutte le ragazze: da chi ha
cominciato con noi (Caccialanza, Cerri Capoferri e Rizzi) e
da chi nel tempo si e aggiunta ed ha desiderio di rimanere
(Conti e Picotti). Inoltre abbiamo raggiunto un accordo con
lAssi Cremona per il rinnovo del prestito di Zagni.
Parallelamente abbiamo portato avanti anche il discorso
tecnico, arrivando alla conferma di coach Visconti anche
per la prossima stagione. E gi dal primo incontro abbiamo
riscontrato una perfetta sintonia con Luca a proseguire
insieme nel portare avanti quel programma iniziato lo scorso
Un time out di Visconti
Sara Tavecchio sul podio
In semifinale vola una cinica Germania
di FABIO VARESI
na Germania cinica e solida, con il mi-
nimo sforzo ha eliminato una Francia
sottotono e quasi mai pericolosa. Al pri-
mo vero esame, i transalpini hanno
steccato, soprattutto con Pogba che
nel secondo tempo sparito. Eppure in avvio la
Francia apparsa pi in palla, con un pressing a
tutto campo che ha messo in difficolt i tedeschi.
Ma la squadra di Low ha molte frecce al suo arco
e al 13 ha siglato il gol della vittoria: punizione di
Kroos (nuovo acquisto del Real Madrid), stacco
imperioso di Hummels e palla in rete. Per i difenso-
re del Borussia Dortmund si tratta della seconda
realizzazione, dopo quella al Portogallo. La presen-
za di Klose toglie spazio a Muller, ma la Germania
resta comunque pericolosa. Al 24 la punta della
Lazio viene trattenuta in area, ma larbitro sorvola,
tra le proteste di Klose. La Francia fatica a reagire
e solo al 33 si scuote: contropiede efficace e palla
in area a Balbuena, che di sinistro chiama Neuer a
una miracolosa parata. Sulla respinta, Benzema
tenta il tap-in, ma Hummels (sempre lui) salva con
efficacia. La squadra di Deschamps tutta qui e
nella ripresa le cose non migliorano. Il folto centro-
campo tedesco, forza fisica unita a una buona tec-
nica, soffoca le fonti di gioco dei blues. Pogba non
riesce ad illuminare il gioco e Benzema viene an-
nullato dai centrali teutonici. Low getta nella mi-
schia Schrrle, che in contropiede (37 e 42) si
divora due clamorose occasioni e a tempo scadu-
to Neuer evita la beffa su tiro di Benzema. In semi-
finale va la squadra pi forte.
FRANCIA-GERMANIA 0-1 (0-1)
RETE: 13 Hummels.
FRANCIA (4-3-3): Lloris; Debuchy, Varane,
Sakho (27 st Koscielny), Evra; Pogba, Cabaye
(28 st Cabaye), Matuidi; Valbuena (40 st Giroud),
Benzema, Griezmann. Commissario tecnico: Di-
dier Deschamps.
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Hum-
mels, Howedes, Boateng; Khedira, Schweinstei-
ger; Kroos (47 st Kramer); Ozil (38 st Goetze),
Muller; Klose (24 st Schrrle). Commissario tec-
nico: Joachim Low.
ARBITRO: Pitana (Argentina).
U
Speciale
Mats Hummels
dopo il gol
Subito in gol con Hummels i tedeschi rischiano pochissimo e in contropiede sprecano con Schrrle
Lionel Messi
Argentina e Olanda sono favorite
Sulla carta non c storia, ma il calcio giocato unaltra
cosa. Il Mondiale brasiliano ha confermato lequilibrio che
regna nel calcio internazionale, anche se solo Spagna e
Italia (comunque deludenti) sono mancate allappello nella
fase ad eliminazione diretta. Nel pomeriggio lArgentina se
la vede con la sorpresa Belgio e la sfida apertissima. En-
trambe le squadre hanno sempre vinto, ma soprattutto i
sudamericano non sono stati convincenti. Oggi devono di-
mostrare di poter ambire al titolo, senza affidarsi in toto a
Messi, che non sempre pu risolvere le partite da solo. Tra
il belgi, fari puntati sui centrocampisti Mertens, Hazard e la
sorpresa De Bruyne. In serata va in scena il quarto pi sbi-
lanciato. LOlanda, seconda quattro anni fa in Sud Africa, si
rilanciata dopo il deludente Europeo del 2012 e grazie a
un super Robben, prenota la semifinale. Sulla strada degli
oranje c la rivelazione della rassegna iridata: la Costa Ri-
ca, che ha meritato i quarti grazie a un gioco veloce e dal
buon livello tecnico. Difficile pensare che i costaricani pos-
sano battere anche lOlanda, ma leuforia per aver conqui-
stato un traguardo storico pu portare la squadre di Pinto
oltre i suoi limiti. Comunque vada, il Mondiale avr quattro
semifinaliste di alto livello.
LE QUOTE DI IZIPLAY Ecco le quote relative ai due
quarti di finale dei Mondiali brasiliani, in programma oggi,
che si possono giocare con Iziplay presso lAgenzia Ippica
di Cremona in via Ruffini 28. Argentina-Belgio: vittoria dei
sudamericani 2.24, pareggio 3.10, successo dei belgi
3.55. Olanda-Costa Rica: affermazione degli oranje 1.54,
pareggio 3.75 e vittoria dei costaricani 7.25.
E la sua maglia. E fatta per lui. La veste alla
perfezione, anche perch nato per vestirla, visto
che da anni il simbolo del nostro movimento
ciclistico. Luomo che da solo tiene in piedi tutta la
baracca e che ha una statura internazionale rico-
nosciuta da tutti: il nuovo campione dItalia
Vincenzo Nibali. Andr in Francia con la maglia
simbolo del nostro Paese, grazie alla vittoria otte-
nuta sulle strade del Trentino, a Fondo dove ha
preceduto allo sprint il giovane veronese Davide
Formolo (Cannondale), 21 anni, ragazzo di grande
talento e dal futuro roseo. Terzo Matteo Rabottini
(Neri) a 6. Sulle strade della Val di Non, lo Squalo
dello stretto ha dimostrato di avere qualcosa di
pi degli altri.
Il finale stato un assolo targato team Astana,
con Michele Scarponi nel ruolo di spalla ideale del
siciliano, compito che dovr ricoprire al Tour de
France (a proposito dellultimo posto nell Astana,
il team kazako ha completato la rosa con il kazako
Maxim Iglinskiy). Nibali ha tagliato il traguardo del
Trofeo Melinda ed scoppiato in lacrime. Era
dal trionfo di Brescia al Giro dItalia di un anno fa
che non vincevo, la cosa cominciava davvero a
pesarmi, ha rivelato Nibali. Gli chiedono della
lettera di richiamo ricevuta dal suo team manager,
Alexander Vinokourov e lui sereno ha spigato:
Labbiano ricevuta tutti ai primi di aprile, una let-
tera con la quale la dirigenza kazaka (la squadra
per la quale corre il neo campione dItalia, ndr) ci
chiedeva di essere pi coesi, pi determinati e pi
motivati a raggiungere i risultati. LAstana una
squadra importante e ambiziosa, con tanti interes-
si nel mondo, anche in Italia. Poi Fabio Aru ha fatto
un grande Giro io sto trovando la condizione dei
giorni migliori: sono pronto a regalare grandi sod-
disfazioni a tutti. Se Vinokourov contento di
questa maglia? Penso di s, anche se lui dice di
preferire quella gialla.
Dopo le lacrime e una gioia infinita, Nibali
pronto allavventura del Tour de France, che scatta
oggi con la Leeds-Harrogate in Inghilterra.
F.C.
Nibali al Tour de France con la maglia tricolore
Assegnati a Sovico (Mb) nella
Coppa Colli Briantei i titoli di campio-
ne lombardo Esordienti e Allievi 2014.
Nella gara del primo anno, vittoria del
milanese Andrea Moschetti (Busto
Garolfo), che allo sprint ha preceduto
Mattia Franzelli (Mazzano) e Giovanni
Raveglia (Costamasnaga). Ha messo il
turbo allultima tornata del circuito e
ha staccato tutti il bresciano Alessan-
dro Prati (Vallecamonica) nella prova
del secondo anno ed ha indossato la
maglia di leader per soli 9 sul crema-
sco Anselmo Francesconi (Uc Cre-
masca). Terzo Andrea Lissoni (Pedale
Arcorese), mentre laltro cremasco
Paolo Rocco (Gs Corbellini) giunto
allottavo posto. Alessandro Covi,
quindicenne varesino della societ
Carezzate-Guerciotti, il nuovo cam-
pione lombardo Allievi: ha preceduto
Alessandro Pini (Brembillese) e Fran-
cesco Cornolti (Paladina).
ZANONI E MORANDI SUL A FIO-
RENZUOLA E saltata la corsa do-
menicale di Pandino, quindi i virgulti
provinciali sono emigrati in Emilia al 2
Trofeo di Fiorenzuola dArda (Pc), a
misurarsi con ben 180 iscritti. Segnali
confortanti sono arrivati dai Giova-
nissimi: nella G1 Daniel Zanoni
(Imbalplast Soncino) ha vinto su
Andrea Tentolini (Gioca Oglio Po
Casalmaggiore). Nicol Moriggia
(Imbalplast) giunto 5 nella gara della
G2. Mirko Coloberti (sempre dellIm-
balplast) ha colto il posto donore nella
G3, mentre il compagno di squadra
Luca Pollini arrivato 4 nella G4.
NEWS Il laziale Simone Sterbini, 20
anni, campione dItalia Under 23.
Nei tricolori su strada di Sora (Fro-
sinone), ha regalato il secondo titolo
italiano alla Palazzago-Fenice, dopo il
trionfo di Davide Pacchiardo tra gli
Elite. Ottima la prova di Alberto Amici
(Mi Impianti Remer), Under 23 di
Trigolo, giunto ottavo. Acuto vincente
del tricolore Davide Plebani (Team Lvf)
a Torre de Roveri (Bg) nel Trofeo
Vittorio Giorgi: lo Junior orobico ha
avuto ragione del marocchino Ahmed
Galdoune (Bergamasca Astro), diretta
dallex professionista cremonese
Diego Ferrari. Finale rocambolesco a
San Virgilio di Brione, nel Bresciano:
Paolo Prandini (Feralpi Monteclaren-
se), dopo aver staccato il gruppo, si
presentato solo allarrivo, ma a 150
metri dalla conclusione, scivolato a
terra rischiando addirittura di perdere
la corsa ed ha tagliato il traguardo a
piedi. Alle sue spalle Filippo Rocchetti
(Aspiratori Otelli) e Ottavio Dotti (Can-
turino 1902). Il cremonese Giovanni
Pedretti (CC Cremonese-Arvedi),
giunto sesto nellAstigiano.
TRICOLORI A Varese i tricolori
femminili, flagellati dal maltempo,
sono stati accorciati per motivi di sicu-
rezza. Sono salite sul gradini pi alto
podio la friulana Elena Cecchini
(Fiamme Azzurre-Estrado de Mexico
Faren Kuota), regina donne Elite, men-
tre la vicentina Sofia Bertizzolo (Bre-
ganze Millenium) ha trionfato nella
corsa riservata alle Juniores.
MEMORIAL A MONTODINE Domani
si disputa il Memorial Villa Trofeo
Franco Bragonzi, riservato ai Giova-
nissimi (7-12 anni). Levento, che scat-
ter alle 9.30, affidato allUc Crema-
sca, societ impegnata questanno
nellorganizzazione di una decina di
manifestazioni ciclistiche.
Fortunato Chiodo
Francesconi 2 nel Campionato lombardo
Lombardia, fabbrica di giovani talenti, ha
regalato tantissime soddisfazioni ai propri
tifosi presenti alle finali dei Campionati
regionali mini sprint di ciclismo sulla pista
dello stadio Comunale di Soncino, nel mee-
ting patrocinato dalla locale Imbalplast. Se
ci si aspettava di pi dei nostri, notevole
stato lexploit delle formazioni extra-provin-
ciali. Dodici erano i titoli da assegnare a
maschietti e femminucce. Da segnalare
largento del cremasco Federico Ogliari (Gs
Corbellini) e il bronzo Giacomo Fornoni
(Imbalplast Soncino) nella G1 (7 anni).
Imbattibile il puledrino cremasco Mattia
Chiodo (Gs Corbellini Ortofrutta Crespia-
tica), che si aggiudicato la corsa ed titolo
di campione lombardo della G6 (12 anni). E
salito sul podio con il bronzo la cremonese
Elisa Roncato (CC Cremonese-Arvedi),
nella G4 (10 anni). Ecco i campioni regiona-
le della categoria Giovanissimi 2014: G1
Daniele Bregoli (Monteclarense), G2 Marco
Baldan (Feralpi), G3 Matteo Fiorin (Cicli
Fior), G4 Matteo Bicelli (Sprint Ghedi), G5
Daniele Rossetti (Besanese), G6 Mattia
Chiodo (Gs Corbellini Ortofrutta). Femmi-
nile: G1 Asia Zanardini (Sprint Ghedi), G2
Vittoria Pirro (Villongo), G3 Alessia Rossetti
(Besanese), G4 Carlotta Rota (Ossanesga),
G5 Sara Fiorin (Cicli Fiorin), G6 Sonia
Rossetti (Besanese). Premiazioni con Fran-
cesco Bernardelli, presidente del Comitato
Lombardo Fci e Antonio Pegoiani, presi-
dente del Comitato provinciale.
Regionali Giovanissimi
con poche soddisfazioni
Anselmo Francesconi
CICLISMO
Nobali sul podio
I QUARTI DI OGGI
OTTAVI DI FINALE
28-06 h 18.00 Brasile-Cile 4-3 dopo i rigori
28-06 h 22.00 Colombia-Uruguay 2-0
29-06 h 18.00 Olanda-Messico 2-1
29-06 h 22.00 Costa Rica-Grecia 6-4 dopo i rigori
30-06 h 18.00 Francia-Nigeria 2-0
30-06 h 22.00 Germania-Algeria 2-1 dts
01-07 h 18.00 Argentina-Svizzera 1-0 dts
01-07 h 22.00 Belgio-Usa 2-1
04-07 h 18.00 Francia-Germania 0-1
04-07 h 22.00 Brasile-Colombia a Fortaleza
05-07 h 18.00 Argentina-Belgio a Brasilia
05-07 h 22.00 Olanda-Costa Rica* a Salvador
QUARTI DI FINALE
*In diretta
su Rai 1
I campioni regionali
Speciale Piccoli Animali
Sabato 5 Luglio 2014
na alimentazione sa-
na ed equilibrata as-
sicura allanimale un
benessere legato alla
forma e alla longevi-
t. La regola general di som-
ministrare i pasti ad orari fissi e
nello stesso luogo. Questultimo
deve essere tranquillo e apparta-
to. Esiste una variet enorme di
prodotti per lalimentazione dei
cani disponibile sul mercato, con
caratteristiche nutrizionali diver-
se. E' quindi importante valutare
bene cosa contengono le confe-
zioni ed eventualmente chiedere
al veterinario quali ingredienti
non devono mancare nella dieta
del vostro cane.
In generale bene ricordare
che le proteine sono la materia
prima dellorganismo del cane.
Gli zuccheri invece non sono as-
similati tutti allo stesso modo:
glucosio e fruttosio con facilit,
gli altri sono meno digeribili, so-
prattutto il lattosio.
I grassi non devono superare
il 10% dellapporto totale quoti-
diano, leccesso porta allobesi-
t, a malattie cardio-circolatorie
e alla vecchiaia precoce. Le vita-
mine sono importanti soprattutto
per i cuccioli: lorganismo non le
sintetizza tutte, perci alcune
necessario assumerle. I cuccioli
dovrebbero mangiare circa quat-
tro volte al giorno, si potr pas-
sare gradualmente alle due volte.
Gli alimenti si distinguono in
secco, umido e casalingo. Il
secco solitamente un pasto
completo, che non necessita di
integrazioni. Si distinguono di-
verse confezioni in base ad alcu-
ne caratteristiche del cane: pup-
py per i cuccioli, regular per i
cani adulti, premium per coloro
che svolgono unintensa attivit
fisica e light per coloro in sovrap-
peso e che conducono una vita
sedentaria. Lumido deve essere
somministrato in quantit mag-
giore rispetto al secco poich
costituito perlopi da acqua che
fa aumentare il peso del cibo ma
senza modificare le propriet nu-
trizionali. Gli alimenti casalinghi
possono essere dati come inte-
grazione al secco, evitando per
gli scarti ed i cibi troppo grassi.
Una dieta equilibrata e sana
eviter dunque al vostro amico
linsorgere di alcune malattie e
disfunzioni, render il suo pelo
magnifico e contribuisce alla sua
longevit.
GLI ERRORI DA EVITARE
Porzioni eccessive di cibo o
concesse troppo spesso durante
la giornata. E cos gli amici a
quattro zampe rischiano di soffri-
re di problemi di peso. Sono tan-
ti i padroni che tendono a viziare
i propri piccoli amici. Un'alimen-
tazione scorretta o in eccesso e
una carente attivit fisica ne so-
no in genere la causa.
Vi sono allora alcune regole da
seguire. In linea di massima al
cane dovrebbero essere sommi-
nistrati almeno due pasti giorna-
lieri (nei cuccioli si parte da alme-
no quattro-cinque somministra-
zioni per poi diminuire passando
ai due pasti a circa sei-sette me-
si di et), in modo da distribuire
le energie in modo equo durante
la giornata. I pasti dovrebbero
essere bilanciati e scelti di caso
in caso, in base a et, razza, ta-
glia, stile di vita, eventuali pato-
logie presenti. Possono essere
concessi piccoli premi durante la
giornata, ma mai in eccesso. In
commercio sulle confezioni di
cibo si trovano in genere le indi-
cazioni sulle quantit giornaliere
consigliate. Il cane dovrebbe an-
che svolgere adeguata attivit
fisica, adattata anche questa di
caso in caso.
Per il gatto, animale che non
ama chiedere, necessario la-
sciare sempre a disposizione il
cibo. Ottimi sono i distributori di
croccantini che mantengono la
freschezza del prodotto, pur ga-
rantendo sempre una sua dispo-
nibilit. Due-tre volte al giorno
possibile dare al micio del cibo
umido, che in genere appaga il
palato maggiormente rispetto al
secco. Pi che razionalizzando i
pasti, l'obesit del gatto si tiene
sotto controllo permettendogli di
fare attivit fisica, e quindi la-
sciandolo uscire.
Per il cane, occhio agli strappi
alla regola. I proprietari tendono
spesso a umanizzare i propri ani-
mali o a trattare nello stesso mo-
do cane e gatto, ritenendo che le
regole che valgono per l'uno val-
gano anche per laltro. Gli anima-
li domestici sono molto delicati,
ed errori alimentari predispongo-
no rapidamente a problemi psi-
co-fisici anche gravi. Un errore
comune quello di passare al
cane cibo dalla tavola. Questa
abitudine pu causare problemi
sia fisici, come obesit, diabete,
problemi gastroenterici e danni
renali, sia comportamentali.
Per il gatto un errore comune
sia razionare il cibo durante la
giornata, sia renderlo disponibile
in una sola area della casa. E'
importante mettere pi ciotole e
disporle ad altezze diverse, in-
sieme a ciotole per lacqua.
U
Alimentazione: errori da evitare
Una dieta equilibrata assicura allanimale un benessere legato alla forma e alla longevit
La toelettatura significa anche saper
accudire il cane e il gatto con competen-
za e una certa sensibilit: ne convinta
Agostina Maccalli, 32 anni di esperienza,
una delle prime toelettatrici del territorio,
che ai propri cliente offre non solo com-
petenza e professionalit, ma anche uno
stile che mette l'animale al centro, soddi-
sfando le esigenze della clientela. Molte
delle mie clienti sono donne sole, o senza
un mezzo di trasporto proprio: stato
proprio per le loro numerose richieste che
ci siamo impegnati a ritirare l'animale al
domicilio e a riportarlo a casa una volta
che la toelettartura finita spiega.
Agostina Maccalli: Andiamo a prendere il cane al proprio domicilio e lo riportiamo a casa

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