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SETTIMANALE

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alle ore 21

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Anno I n. 43 SABATO 15 NOVEMBRE 2014

Periodico 0,02 copia omaggio

Non riceve alcun finanziamento pubblico

Con il decreto Sblocca Italia c il rischio non solo di dover bruciare anche i rifiuti del Sud, ma che si protragga lutilizzo dellimpianto

a pagina 5

INCENERITORE: LO SPEGNEREMO MAI?

Sul tema interviene anche lesperto, Roberto Cavallo: Lincenerimento dei rifiuti una pratica ormai superata

Se soltanto

rogrammazione, respiro
lungo, preparazione ad
affrontare scenari diversi ed allungati nel
tempo: ecco cosa ci vorrebbe. Si parla tanto del mondo globalizzato, eppure, spesso,
si ragiona come se agissimo nel cortile di
casa. E passi per chi non ha responsabilit
decisionali: il brutto che lo fanno anche
i governi. Alla faccia della famosa frase
sul battito di ali di farfalla che provoca un
terremoto dallaltra parte del mondo. Se ci
fossero lungimiranza e, soprattutto, volont di pensare al bene comune che cosa
potrebbe essere fatto? Molto. Facciamo un
esempio. Oggi il prezzo del petrolio alla
borsa di New York sotto i 75 dollari al
barile: circa il 30% in meno da gennaio di
quest'anno. Se il governo pretendesse che
le compagnie petrolifere (che hanno bilanci pari ad un piccolo stato) effettivamente
trasferissero il minore costo della materia
prima in un uguale minor costo del prezzo
alla pompa, una famiglia media, e soprattutto le aziende, in particolare del settore
trasporti, risparmierebbero una bella cifra, di certo superiore agli 80 euro del
bonus renziano. Sarebbero soldi veri, reali,
da rimettere in circolo, oltre che una questione di equit: noto a tutti che quando
il prezzo del petrolio sale l'aumento alla
pompa immediato, e dovrebbe essere cos anche quando scende. Oltretutto la maggioranza degli analisti prevede che il prezzo del greggio continuer a scendere almeno fino al 2016. Cosa osta, allora, ad
unazione di pressing nei confronti delle
compagnie? Lesecutivo di un Paese conta qualcosa, o il suo potere di intervento,
come dicono in molti, in realt limitato
dai poteri veri, economici e finanziari?
Eleggiamo persone che davvero possono
scegliere, o, in certa misura, degli ostaggi
in mano altrui? E questo, coinvolge tutti i
poteri amministrativi e politici? Se soltanto potessimo, davvero, scegliere persone
all'altezza del compito...

a pagina 3

GASTRONOMIA

PREPARIAMOCI A UN INVERNO
DI FORTI PRECIPITAZIONI

CREMONA FAMOSA
NEL MONDO ANCHE
PER IL TORRONE

a pagina 2

CODICE DELLA STRADA

a pagina 4

Assicurazioni
e revisioni, ora
controlli elettronici

SERVIZI SOCIALI

Dal Comune
interventi contro
la povert

a pagina 6

di Daniele Tamburini

POLITICA

a pagina 7

Il Pd al voto,
sfida a due tra
Poli e Galletti

CASALASCO

Rimane lallerta per le piogge dei prossimi giorni

ALLINGRESSO DEL PALARADI

Torna domani
il Magazine
della Vanoli

BASKET SERIE A

pagina 25

Ora i biancoblu
vogliono vincere
anche al PalaRadi

CALCIO LEGA PRO

Fossi senza
la necessaria
manutenzione

a pagina 23

VOLLEY A1

a pagina 14

a pagina 24

LEDITORIALE

Cremonese a Como La Pom in cerca

di continuit domani
per fermare
una crisi percolosa contro Montichiari

CREMONA
FINO AL 6 GENNAIO

Biglietto cumulativo
per i musei cittadini

Apertura straordinaria del Polo Museale di

Palazzo Affaitati e del Museo Archeologico
in occasione della Festa del Torrone e della
ricorrenza dell8 dicembre. Inoltre, l'Ammini-

strazione comunale ha deciso di consentire

lingresso ai Musei con il biglietto cumulativo
ridotto (10 euro) nel periodo dal 28 novembre 2014 al 6 gennaio 2015.

Prepariamoci a una stagione di maltempo

L

di Laura Bosio

a piena del fiume Po ha messo, al solito, in allarme. Nonostante il livello delle acque si
sia fermato a +3,65 metri sopra lo zero idrometrico (diverse decine di centimetri in meno rispetto
al previsto), tante persone, giorno e
della notte, si sono alternate lungo le
rive a monitorare la situazione. I social
network fotografano chiaramente lo
stato di preoccupazione dei cremonesi:
in questi giorni sono girati moltissimi
post con immagini, commenti, scambi
di informazioni sulle zone pi a rischio,
in un vero e proprio tam tam. Molti hanno ricordato con ansia lalluvione del
2000, quando il fiume usc raggiungendo largine maestro e fermandosi a poche decine di centimetri dal bordo. Il timore che una situazione simile possa
ripetersi. Vigili del Fuoco e Protezione
Civile continuano a monitorare la situazione ora dopo ora e nella giornata di
gioved diverse aree golenali erano state sgomberate perch il fiume era uscito in pi punti, pur limitandosi a inondare i campi.
Anche se per ora il pericolo passato, sembra che ci toccher un intero
autunno di piogge torrenziali, che periodicamente ci riporteranno in stato di allerta meteo. La brevissima tregua, durata gioved e venerd, gi finita, e la
nuova ondata di maltempo, iniziata venerd notte, si protrarr fino a luned, per
lasciare poi spazio ad una seconda perturbazione, a partire da luned sera.
Gli esperti sono chiari: lemergenza
maltempo continua, cos come continua
a far paura il Po; tanto che il capo della
Protezione civile nazionale, Franco Gabrielli, lancia lallarme: Il fiume non ci fa
dormire sonni tranquilli ha detto -.
Prevediamo che si possa arrivare ad
una criticit elevata nel tratto tra la provincia di Cremona e il delta.
L'Agenzia interregionale per il Po indica infatti "nuovi incrementi" dei livelli
del tratto mediano del fiume. La nuova
perturbazione di sabato porter piogge

Passata la paura per la piena del Po, resta alta lallerta per le precipitazioni dei prossimi giorni

Secondo gli esperti,

durante lautunno
sono previste numerose
correnti atlantiche,
che causeranno
nuovamente forti
precipitazioni
diffuse e venti con raffiche fino a 70-80
chilometri orari.
Gli ultimi aggiornamenti del modello
matematico CFS presentato dai siti
3bmeteo ed ilmete sembrano indicare

che la prossima stagione invernale sar

particolarmente mite e con temperature
sopra media. La colonnina di mercurio
non scender al di sotto delle consuete
medie stagionali e sar particolarmente

alta nella prima parte dell'inverno

2014/2015. Le nevicate saranno quindi
pi intense nei mesi di gennaio e febbraio ma dovrebbero interessare solamente
le zone collinari e montuose, con qual-

che piccolo episodio anche in pianura.

Per quanto riguarda invece la situazione
precipitazioni sono attese numerosi correnti atlantiche che causeranno la discesa di nuove grandi quantit d'acqua.

Cronaca

Sabato 15 Novembre 2014

Cremona nel mondo anche con il torrone

Mentre in citt si festeggia il celebre dolce, istituzioni e produttori mettono insieme le forze per realizzare un Polo Dolciario

Rivoltini: Lavoriamo per una gastronomia che non sia solo esperienza alimentare ma anche cultura

di Laura Bosio

a nostra citt, famosa in

tutto il mondo per la liuteria, presenta numerose eccellenze, anche gastronomiche: una di queste il
torrone. E proprio in questi giorni,
dal 15 al 23 novembre, si svolge in
citt la Festa del Torrone, una vera e
propria tradizione per Cremona, che
richiama migliaia di visitatori italiani
e stranieri.
Il torrone ha un ruolo fondamentale per la nostra citt e per il nostro
territorio - spiega Massimo Rivoltini,
titolare dell'omonima azienda -. La
Festa del Torrone dimostra il fatto
che Cremona viene riconosciuta
come citt natale di questo dolce,
sebbene le sue reali origini siano
ancora piuttosto incerte. Il consumo
del torrone, cos come quello delle
altre peculiarit gastronomiche del
territorio, emblematico di uno stile
di vita, di un modo di essere, che
sono tipici delle nostre zone.
Qual l'impatto del torrone
cremonese nel mondo?
A livello quantitativo bisogna rilevare che non un prodotto di largo consumo, ma negli ultimi quindici anni, anche grazie alla Festa del
Torrone, ha ripreso quota, anche
grazie alle sue propriet piuttosto
salutari: si tratta infatti di un dolce
energetico e dalle componenti nobili, dietro cui vi una costante ricerca
di qualit. Ma allo stesso tempo si
tratta anche di un prodotto che ha
alle spalle una storia. Questo si inserisce bene nella crescente visione
di una gastronomia che non solo
esperienza alimentare fine a se
stessa, ma anche esperienza culturale.
Ci detto, analizzando i consumi
esteri di torrone, emerge che quello
che si consuma negli altri Paesi non
il torrone cremonese in senso

Massimo Rivoltini

stretto, in quanto viene spesso preferito quello morbido, mentre quello

della nostra tradizione friabile e
soprattutto non un dolce da consumo giornaliero. Ci perch il torrone cremonese soprattutto un
torrone da ricorrenza: questo che
lo rende cos prezioso, a differenza
ad esempio del panettone, che negli
anni diventato invece un prodotto
di massa, di cui si abbassato anche il prezzo e con esso la qualit
degli ingredienti. Tuttavia nel consumatore estero spesso il torrone friabile non viene capito.
L'Amministrazione comunale

sta portando avanti un progetto

per la realizzazione del Polo dolciario. Questo pu essere importante per le produzioni dolciarie
cremonesi?
In effetti quello del dolciario un
comparto che sta ottenendo un
successo strepitoso proprio grazie
a torrone e cioccolato, due produzioni che vedono l'impegno di molte
grandi aziende e di moltissime
aziende pi piccole. Il senso di un
Polo proprio quello di mettere insieme il lavoro di tutti, cercando di
armonizzare qualcosa che gi esiste, ma senza forzare la mano. La
nascita del Polo sarebbe un grande
aiuto soprattutto per i piccoli produttori, nel farsi conoscere. Anche il
torrone ha maggior forza se legato
ad un paniere di prodotti, come il
cioccolato e i prodotti da forno.
Quanto importante il tema
dell'innovazione nella produzione
dolciaria, e soprattutto del torrone?
L'innovazione fondamentale, e
ci permetter, nel tempo, di creare
nuovi prodotti che potranno entrare,

magari tra 100 o 200 anni, a far parte della nostra tradizione. Ad esempio, seguendo la tendenza del torrone morbido, che caratterizza buona
parte del mondo, reinterpretandolo
attraverso la realizzazione delle torte di torrone, la cui morbidezza
legata alla scelta degli ingredienti
che ne caratterizzano il gusto, seguendo il sistema del gelato artigianale. Non aromi, quindi, ma paste
basi, come quella al pistacchio per
o quella alla panna cotta, fatte con
materie prime selezionate. Si ottengono cos prodotti con un gusto
deciso e caratteristico, che si differenziano da quelli normalmente in
commercio. Questa differenza va
per fatta capire al resto del mondo,
e in questo il Polo pu essere di
grande aiuto. Del resto purtroppo
oggi si abusa troppo del termine
"artigianale", spacciando per prodotti artigianali quelli che in realt
non lo sono. Questo porta al soffocamento dell'artigianato tipico italiano. Un fenomeno decisamente
preoccupante, che pu essere contrastato solo agendo insieme, come
Polo, appunto.

Fittissimo calendario
di spettacoli, show cooking,
degustazioni e musica

Un calendario fittissimo di spettacoli, show cooking, laboratori per bambini, degustazioni, musica live,
incontri, parate storiche e tanto altro: questa la Festa
del Torrone di Cremona, che si svolge dal 15 al 23
novembre.
GUSTO. Tantissime le iniziative per i golosi, con
degustazioni continue per le vie di Cremona e presentazioni di torroni speciali e di ricette originali dedicate
al dolce lombardo: dal gelato alle preparazioni con
pistacchi, cioccolato, caff, limoncello; dalle ricette
salate ai torroni artigianali preparati al momento e con
ingredienti naturali di altissima qualit.
Oltre agli show cooking dautore ad opera di grandi
nomi come Iginio Massari, Alberto Naponi e Maurizio
Santin, decine di pasticcieri e maestri gelatieri si sfideranno in appassionanti contest davanti a giurie di
qualit, come nella Disfida del gelato gastronomico,
che coinvolge tutte le province lombarde. Ci sar sfida
anche tra i piccoli aspiranti pasticcieri, come gli studenti
di Cremona che hanno partecipato a un vero e proprio
talent show del torrone, da vedere sui maxi schermi in
piazza in vista della premiazione del vincitore nei giorni
di manifestazione.
STORIA. Per celebrare le radici storiche del dolce
cremonese anche questanno nella cornice di Piazza
del Comune va in scena limmancabile rievocazione
del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria
Visconti, loccasione che, secondo tradizione, diede
vita al dolce ad opera di due pasticceri lombardi. Il
prestigioso matrimonio ha ispirato anche il Palio del
Torrone, una gara di tiro con larco in cui ogni arciere,
accompagnato dalla sua dama, rappresenter una
citt lombarda. In occasione della festa, inoltre, torna il
Treno del Torrone.
TECNOLOGIA. Il tema dellanno, la multimedialit,
questanno apre le porte a una rassegna speciale di
eventi - Se il futuro smart - dedicati allinnovazione.
Dal coinvolgimento di un centinaio di foodblogger,
impegnati nella preparazione di piatti a base di torrone,
alla partecipazione di Ibm Watson, il pi avanzato sistema di intelligenza artificiale capace di interagire con
luomo e di reinterpretare le ricette in maniera originale.
Un appuntamento tutto declinato al femminile indagher, poi, sul rapporto tra donne, tecnologia e cibo. Non
mancher naturalmente loccasione per discutere di
innovazione, smart cities.

Cronaca

Sabato 15 Novembre 2014

Codice della strada: ecco cosa cambier

Stretta sullomicidio stradale: comporter lergastolo della patente. In arrivo il rilevamento elettronico per revisioni e assicurazioni

Tra le altre misure: scooter in autostrada sopra i 120 cc, promozione della sicurezza dei ciclisti e multe graduali per la sosta nelle strisce blu

di Laura Bosio

ovit in vista per il codice della strada, e anche per quello

penale: sta per giungere alla
fine del suo iter la legge per
cui verr istituito il reato di
omicidio stradale, che comporter l'ergastolo della patente; a partire da 120 cc , gli
scooter potranno viaggiare anche in autostrada; cambieranno le regole delle sanzioni per chi parcheggia sulle strisce blu
pi del tempo previsto dal tagliando di
parcheggio. Inoltre, le forze dell'ordine
verranno dotate di sistemi elettronici per
verificare se l'auto revisionata e assicurata: uno strumento di cui gi si avvalgono
gli agenti di Polizia municipale di Cremona. Queste solo alcune delle novit contenute nel nuovo codice della strada, contenuto nella legge delega approvata nelle
scorse settimane e che dovrebbe essere
poi essere esecutiva nel 2015.
COSA CAMBIA
Omicidio stradale. Chi si render colpevole di omicidio colposo mentre si trovava alla guida di un veicolo a motore in
palese e particolarmente grave violazione
del codice della strada (ad esempio con
tasso alcolemico elevato o sotto l'effetto
di sostanze stupefacenti), subir il cosiddetto "ergastolo della patente", ossia la
sua revoca a vita. Ritiro della patente in
via permanente anche in caso di omicidio
colposo con pi vittime o morte di una
persona e lesioni di una o pi persone.
Sistemi telematici per rilevare lo stato
dell'auto. Via libera alle disposizioni volte
a favorire la diffusione e l'installazione di
sistemi telematici per rilevare lo stato della revisione e l'esistenza e la validit
dell'assicurazione obbligatoria per la responsabilit civile verso terzi del veicolo. Il
sistema sar anche in grado di rilevare se
il veicolo sottoposto a una misura di
sequestro o confisca penale o oggetto di
denuncia di furto. Le pene saranno maggiori per chi circoler senza assicurazione.
Car pooling - Quella che nata come
un'iniziativa libera di cittadini, il car poo-

Assicurazioni e revisioni, pi difficile eludere i controlli

Il 2015, oltre al nuovo codice della strada, porter
un'altra importante novit per gli automobilisti: verr infatti eliminato l'obbligo di esporre il tagliando dell'assicurazione, che verr "dematerializzata", ossia visibile tramite
collegamento telematico alla motorizzazione.
Proprio a questo proposito il Comune di Cremona ha
dotato recentemente la Polizia municipale di uno strumento che, attraverso la lettura elettronica della targa, in
grado di individuare coloro che circolano con unauto non
revisionata o sprovvisti di assicurazione. E purtroppo le
sorprese non sono mancate: dai controlli, infatti, sono risultati gi numerosi casi di irregolarit.
Lo strumento, denominato Targha193, viene utilizzato
allo scopo di intensificare i controlli contro levasione assicurativa, lutilizzo di veicoli rubati o posti sotto sequestro, nonch le auto senza revisione.
Come si evidenzia nel provvedimento di acquisto
ling, verr regolamentato come servizio
di trasporto, non remunerato, basato
sulluso condiviso di veicoli privati tra due
o pi persone che debbano percorrere
uno stesso itinerario, o parte di esso,
messe in contatto tramite servizi dedicati
forniti da intermediari pubblici o privati,
anche attraverso l'utilizzo di strumenti in-

dell'apparecchio, le situazioni di irregolarit si riverberano

negativamente sui diritti dei cittadini e sulla sicurezza
della circolazione anche perch il dilagante fenomeno
non rappresenta solo un problema di natura economica
ma soprattutto un problema sociale, altres coinvolge negativamente tutti i fruitori della strada, che a seguito di un
sinistro con un veicolo non assicurato devono necessariamente farsi carico dei danni subiti al mezzo ed alla
persona. La necessit di un sistema di lettura automatico rafforzata proprio dal fatto che lentrata in vigore
della norma sulla dematerializzazione dei contrassegni di
assicurazione, avr come conseguenza che dal mese di
ottobre 2015 non verranno pi rilasciati i contrassegni
assicurativi e pertanto cesser lobbligo di esposizione
sui veicoli, rendendo pi complesso laccertamento degli
organi di polizia stradale teso alla verifica della regolarit
della polizza assicurativa.

formatici.
Proventi dalle multe - Una quota non
inferiore al 15% dei proventi delle multe
andr in un fondo per finanziare i controlli
e la sicurezza stradale. Sar revisionata
lattuale normativa relativa alla sosta tariffaria con lintroduzione di multe proporzionali ai tempi di permanenza illegittimi e

con una soglia di tolleranza non soggetta

a sanzione. Ciascun comune, poi, potr
riservare appositi spazi per il parcheggio
delle donne in gravidanza e di chi trasporta bambini di et non superiore a due anni.
Multa graduale sulle strisce blu - Per
chi rimane sulle strisce blu pi tempo di

quanto previsto dal proprio tagliando di

parcheggio, verr applicata una sanzione
"graduale", proporzionale al tempo di
permanenza "illegittimo".
Promozione della sicurezza delle biciclette - Una normativa che si concentra in
particolare sui ciclisti di et inferiore a 14
anni. Ci sono anche disposizioni per favorire l'accesso di biciclette, ciclomotori e
motocicli nelle corsie riservate ai mezzi
pubblici. Le bici potranno essere parcheggiate in aree riservate ai pedoni (marciapiedi), purch non rechino intralcio o
pericolo. Inoltre, sar introdotta la possibilit di svolgere servizio di taxi con velocipedi.
In citt a 30 km orari - La legge prevede per i Comuni la possibilit di ridurre i
limiti di velocit nelle aree urbane a 30
km/h nelle vicinanza di scuole, ospedali e
cos via.
Neopatentati - La legge rivede il divieto di guidare, nel primo anno di patente, auto con pi di 70 kW e oltre 55 kW/
tonnellata. Tale limite sar ridotto a sei
mesi e, anche durante questo periodo, si
potr aggirare se al fianco del neopatentato ci sar una persona di et non
superiore a 65 anni in possesso di patente
B o superiore.
Scooter in autostrada. Con le nuove
normative, ci sar la possibilit di circolazione sulle autostrade e sulle superstrade
per i motocicli di cilindrata superiore a
120 cc (oggi possono circolare solo le
moto sopra i 150cc).
Banca dati unica per le infrazioni stradali. Verr istituita una banca dati unica
delle infrazioni stradali e i dati su veicoli e
patenti potranno essere utilizzati liberamente in formato open source.
Sanzioni per i minorenni. Per i minori
di 18 anni, le sanzioni saranno graduate in
funzione dell'effettiva pericolosit del
comportamento. I punti sulla patente verranno decurtati anche ai soggetti minorenni per le infrazioni a bordo dei ciclomotori, e non solo ai maggiorenni come accade oggi. Parcheggiare indebitamente
negli spazi assegnati dai Comuni al parcheggio per donne incinte o con bimbi
piccoli, far scattare multe e sanzioni.

Cronaca

Sabato 15 Novembre 2014

Rifiuti: lincenerimento ormai superato

Nellambito della settimana europea per la riduzione dei rifiuti, ospite a Cremona Roberto Cavallo, che presenter il libro Meno 100 chili

A PROPOSITO DI INCENERITORE...

di Laura Bosio

ell'ambito della Settimana

Europea per la Riduzione
dei Rifiuti, Cremona ospiter, mercoled 19 novembre
(ore 18, Cittanova), un incontro con Roberto Cavallo, vice presidente del Comitato scientifico per l'implementazione e lo sviluppo del Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti, che in questa occasione presenter
il suo libro "Meno 100 Chili Ricette per
la dieta della nostra pattumiera", ricco di
riflessioni sul tema dei rifiuti, su quanti
ne produciamo, su come potremmo produrne meno. Non del tutto corretto
parlare di rifiuti - evidenzia Cavallo -.
Nel momento stesso in cui pronunciamo
quella parola, essa prende forma. In realt quello dei rifiuti un tema che andrebbe declinato pi correttamente come
utilizzo efficiente delle risorse. Ci sono
delle sfide che dobbiamo raccogliere e
la prima riguarda i produttori: bisogna
tornare a produrre beni che abbiano una
maggiore durata di vita: una tendenza
che invece per diversi anni stata invertita, con la diffusione di beni usa e getta. La crisi negli ultimi anni ha per dato
il via ad un nuovo cambio di direzione,
anche se c' ancora molto da fare. Infatti nonostante la crisi ancora non si vede
una significativa contrazione nella produzione di rifiuti. E qui entra in gioco
anche il consumatore medio, che deve
essere il primo attore di questo cambio
di direzione. Il mio libro, nato peraltro da
un monologo teatrale, a inizio del 2009,
evidenzia come la crisi ci stia portando a
dover cercare di reinterpretare le logiche
di consumo, per non uscirne ammaccati. Credo che riusciremo a mantenere il
nostro benessere se sapremo interpretare correttamente la crisi. Dobbiamo imparare ad essere maggiormente efficienti con le cose che abbiamo.
Ci faccia qualche esempio...
Premettiamo qualche dato: in Italia la
produzione di rifiuti solidi urbani nel
2012 e stata di 504 kg/abitante, contro i
528 kg/abitante del 2011, mentre la raccolta differenziata ha sfiorato il 40%.
Ora, pensiamo alle cose che facciamo

Oggi investire sullincenerimento

anacronistico. Le associazioni
ambientaliste: Il rischio che a Cremona
si brucino i rifiuti di mezza Italia
quotidianamente: bere, mangiare, fare la
spesa, fare la barba, cambiare il pannolino ai propri figli... In queste azioni quotidiane, analizziamo quanti scarti lasciamo. Ogni italiano consuma 92 litri di acqua, che corrispondono a 8 chili di plastica a testa. E non tutta viene raccolta
in modo differenziato. Questo quando
basterebbe bere acqua di rubinetto; oppure, per chi preferisce acqua gassata,
sarebbe sufficiente avere in casa un gassatore o andare alle "casette dell'acqua"
ormai presenti in ogni Comune. Pensiamo anche al consumo di detersivi: ormai
si moltiplicato il numero dei punti vendita che commerciano detersivi alla spina. Questo consente di risparmiare quintali di plastica. O ancora, prendiamo i
pannolini, che nei primi dieci anni di vita
corrispondono a 10 chili di rifiuti l'anno
per ogni bambino. Utilizzare i pannolini
lavabili, che oggi si sono modernizzati e
migliorati rispetto ai primi che uscirono,
consente una notevole riduzione di rifiuti
e anche di costi. Tra l'altro si sta diffondendo un nuovo meccanismo che
all'estero gi molto utilizzato: si tratta
di un servizio di lavanderia a domicilio,
che ritira i pannolini lavabili sporchi e li

Il problema dell'inceneritore di
Cremona tornato nei giorni
scorsi all'attenzione delle associazioni ambientaliste cremonesi, dopo che, con l'art. 35 della
legge Sblocca Italia, che porterebbe al rischio, per l'inceneritore di via San Rocco, che brucia
50.000 tonnellate allanno, di dover accogliere altre 70.000 tonnellate/anno per i prossimi 5-10
anni. Dopo un incontro, svoltosi
nella serata di gioved, le associaizoni chiedono al sindaco un
urgente incontro per conoscere
quale iniziative intenda assumere lAmministrazione sulle seguenti questioni:
Assicurare che la programmazione della chiusura dellinceneritore entro 3 anni venga ri-

riconsegna puliti. Si tratta di piccoli trucchi quotidiani che consentono di ridurre

la produzione di rifiuti in ambito familiare.
Ma non dovrebbe essere prima di
tutto il mondo economico e industriale ad andare nella direzione di una
minor produzione di rifiuti?
Da un lato vero. Ma non dimentichiamo che il cittadino ha un potere di
feedback enorme nei confronti di chi
produce. Ogni chilo di rifiuto domestico
non prodotto significa evitare in media
sette chili di rifiuti industriali, nonch 100
chili di risorse naturali non prelevate. In
sostanza lindustria produce rifiuti industriali in funzione dei nostri comportamenti quotidiani- Questo perch bisogna ragionare su un concetto di filiera, in
cui siamo tutti interconnessi. Certo che
per ora dal punto di vista normativo in
Italia non esistono delle normative molto
stringenti sulla riduzione della produzione di rifiuti da parte dell'industria. Tuttavia la direttiva comunitaria sui rifiuti contiene un articolo specifico sulla Responsabilit e spesa del produttore. Ci
significa che l'Ue obbligher gli Stati
membri a emanare delle leggi specifiche

spettata e che venga adottata la

tariffa puntuale.
Impedire che linceneritore
di Cremona venga inserito dautorit dal Ministero dellAmbiente nella Rete integrata nazionale
degli inceneritori con cui, oltre a
imporgli lincenerimento di rifiuti
provenienti da altre Regioni, si
vanificherebbe di fatto ogni scelta alternativa, virtuosa e innovativa, ovunque avviata.
Sostenere la scelta della
Giunta della Regione Lombardia
di presentare ricorso alla Consulta contro la legittimit
dellart.35.
Affrontare e risolvere le difficolt che intralciano lavvio a
Cremona del percorso di dismissione dellinceneritore.

per la riduzione dei rifiuti. Ci detto, continuo a essere convinto che la responsabilit sia di tutta la filiera. A partire dalla
politica, che dovrebbe introdurre delle
"ecotasse sulla riciclabilit dei materiali.
E soprattutto si dovrebbe procedere con
l'applicazione delle tariffe puntuali, facendo pagare il servizio di smaltimento
rifiuti in funzione dell'effettiva capacit
del cittadino di produrre pochi rifiuti.
Un altro grosso problema quello
dell'incenerimento dei rifiuti: proprio
di questi giorni il dibattito delle associazioni ambientaliste sull'articolo 35
dello Sblocca Italia, secondo cui c' il
rischio che in certe citt vengano
mandati i rifiuti da incenerire provenienti da altre regioni...
Purtroppo credo che questo sia un
tema su cui l'Italia ha perso da tempo il
momento opportuno per un dibattito
costruttivo. Innanzitutto ricordiamo che
l'incenerimento dei rifiuti una tecnologia nata a cavallo tra la fine dell'800 e
l'inizio del '900 allo scopo di smaltire i
rifiuti. Dagli anni '70 si iniziato anche a
parlare di recupero di energia e gli inceneritori sono diventati produttori di energia, ma ricordiamo che l'incenerimento

Avviare un conseguente ripensamento delle strategie industriali per la propria utility, che
le consentano di garantire comunque lapporto positivo del
teleriscaldamento per lambiente
e le indispensabili entrate per le
Casse del Comune dei dividendi.
Definire e attivare uno strumento permanente di partecipazione, confronto e consultazione
con lassociazionismo ambientale cremonese.
Richiedere, che i controlli
delle emissini al camino dell'inceneritore cremonese vengano
passati, gi in questa fase, alla
responsabilit di un Ente pubblico terzo con specifiche competenze sanitarie e non pi dello
stesso ente gestore.
prima di tutto un modello di smaltimento, tanto che sulla produzione energetica
tutt'altro che efficiente. Aveva senso
quando si aveva l'obiettivo di arrivare al
35% di raccolta differenziata. Oggi, con
una legislazione europea che ci chiede
di arrivare all'80%, investire sull'incenerimento anacronistico. Ci detto, come
ho recentemente scritto al ministro intervenendo proprio sull'Articolo 35 dello
Sblocca Italia, se da un lato pu avere
un senso portare i rifiuti di Napoli presso
altri impianti in Italia dove c' bisogno di
un maggior carico di rifiuti per funzionare
a pieno regime, anzich a Rotterdam,
dall'altro lato bisogna ricordare che
all'estero, e pi precisamente in Germania, dove poi i rifiuti vengono bruciati,
dapprima vengono passati in impianti di
trattamento a freddo che consentono di
recuperare tutto il recuperabile (alluminio, acciaio, residui di vetro, ecc) per
bruciare poi soltanto lo scarto di lavorazione. Cos, un' operazione di incenerimento potrebbe avere senso. Come invece viene fatta in Italia, porta benefici
solo al gestore dell'impianto, mentre fa
arrabbiare i cittadini, che devono respirare aria non proprio pulita.

Cronaca

Sabato 15 Novembre 2014

Dal Comune un aiuto contro la povert

Approvate le linee guida per listituzione di un Fondo di solidariet a sostegno della fragilit sociale
Grazie ai corsi
della polizia sventata
ennesima truffa ai
danni di unanziana In risposta allemergenza abitativa il Comune sta individuando alloggi temporanei per chi viene sfrattato

Scongiurata l'ennesima truffa ai danni di

una persona anziana. Grazie anche al notevole impegno delle forze dell'ordine, che
da tempo stanno lavorando su questo fronte, anche con appositi corsi anti-truffa organizzati nei quartieri, l'ennesima donna
anziana riuscita a sventare il raggiro. I
fatti risalgono al 12 novembre quando, in
un condominio di piazza Stradivari, un presunto tecnico dellEnel ha tentato di accedere a un appartmento suonando al citofono di una signora anziana. La padrona di
casa, per, insospettita dallatteggiamento
insistente delluomo, ha immediatamente
chiamato il 113, proprio grazie ai consigli
ricevuti durante uno dei corsi antitruffa. La
donna ha anche fornito una descrizione del
sedicente tecnico: circa trentanni, altezza
di un metro e settanta, carnagione chiara,
corporatura magra, naso pronunciato e
giubbino nero. Luomo parlava italiano e
aveva un cartellino arancione. Le ricerche
sono in corso. La vittima il 23 ottobre scorso, insieme a pi di 60 persone, aveva
preso parte al corso antitruffa che si era
tenuto allUniversit della Terza Et in via
Filodrammatici 2. Durante la lezione, il
commissario capo delle Volanti della Questura di Cremona Vincenzo Scognamiglio,
lispettore capo Gianfranco Sartori, il comandante della polizia municipale Pierluigi
Sforza e lispettore Sonia Bernardi avevano
spiegato tutti i trucchi per evitare di incorrere in qualsiasi tipo di raggiro.
I corsi, gi organizzati a Cristo Re, agli
oratori di Cavatigozzi e S. Ambrogio e lultimo, in ordine di tempo, al centro Acli di
viale Concordia, si sono rivelati quindi essenziali per tenere alta lattenzione degli
anziani.

di Laura Bosio

na situazione grave, quella

della povert a Cremona.
Lo abbiamo denunciato
pi volte sulle pagine del
"Piccolo" e lo ribadisce
anche l'assessore con delega ai Servizi sociali, Mauro Plat, che non nasconde la propria preoccupazione per
le sorti di una citt dove i livelli di povert stanno crescendo in maniera
preoccupante, andando a colpire anche quello che un tempo era considerato ceto medio.
Sono quindi urgenti nuovi interventi
a sostegno della popolazione, pur
nella consapevolezza che purtroppo
le risorse disponibili sono davvero limitate.
Tra le iniziative del Comune, c'
l'istituzione di un Fondo di solidariet
finalizzato ad azioni di sostegno in favore di situazioni di fragilit. Le proposte di linee guida e i criteri per l'utilizzo
del fondo, istituito a settembre
dall'amministrazione e che andr alimentato attraverso forme di contribuzione volontaria e previa sensibilizzazione dell'intera cittadinanza, sono
state approvate nel corso dell'ultima
Giunta comunale.
La costituzione del Fondo trova riscontro nelle intese stipulate con le
organizzazioni sindacali territoriali
confederali e dei pensionati Cgil, Cisl
e Uil, nonch con alcune aziende quali Aem Cremona e Aem Gestioni, e gli
Come ogni anno Legambiente, il 21 novembre, promuove la Festa dell'Albero. In
questa occasione il Comune di
Cremona provveder a mettere
a dimora cinquanta piante di
specie autoctone all'interno del
bosco filtro Tramoil, collocato
tra la via Eridano e l'area dove
sorge la Cascina Fabio Moreni
dell'omonima Fondazione. La

altri soggetti del territorio, pubblici e

privati, con lo scopo di realizzare interventi di accompagnamento per
prevenire situazioni di progressivo
impoverimento delle famiglie e di indebitamento. Si punta a mettere in
piedi un presidio del territorio da parte
di operatori sociali sia pubblici sia
privati capaci di favorire l'individuazione delle situazioni di disagio e fragilit.
Tra gli obiettivi dell'iniziativa, il contrasto allesclusione sociale e alla povert rispondendo a bisogni immediati di soggetti indigenti.
Lattivazione del fondo di solidariet - spiega lassessore alla Trasparenza e alla Vivibilit sociale Rosita
Viola - per il contrasto alla povert e
allesclusione sociale rappresenta una

risposta ai bisogni che il Comune intende affrontare in sinergia e con la

collaborazione delle numerose realt
attive quali le associazioni che si occupano di interventi di contrasto alla
povert e di sostegno alla famiglia,
agli oratori, ai comitati di quartieri.
Nelle linee guida del progetto sono
descritti destinatari del fondo, tipologie di intervento prioritarie, dotazione
economica, pubblicit, trasparenza e
modalit di di rendicontazione.
Altra situazione che il Comune intende affrontare da subito quella
dell'emergenza abitativa: a questo
proposito stata avviata una mappatura di specifiche unit immobiliari,
mirata ad individuare abitazioni che,
con limpiego di specifiche risorse,
potrebbero rappresentare una parzia-

le risposta al bisogno crescente di

nuclei familiari, principalmente soggetti a sfratto esecutivo, che non riescono a trovare soddisfacimento immediato attraverso le graduatorie per
edilizia residenziale pubblica.
Si tratta in particolare di alloggi originariamente destinati ad abitazione
di custodi di immobili comunali, di alloggi che stanno per essere trasferiti
al Comune a seguito dellattuazione
del federalismo demaniale, oppure
situati in contesti rispetto ai quali si
pi volte ipotizzata la vendita o la
completa ristrutturazione.
LAmministrazione - spiega al riguardo lassessore allArea Vasta e
alla Casa Andrea Virgilio - non solo
impegnata a portare a termine un programma di sistemazione di alloggi Erp
(Edilizia residenziale pubblica) che
possono essere utilizzati per le assegnazioni attraverso l'apposita graduatoria, ma sta anche valutando tutti i
percorsi pi idonei per rispondere alle
esigenze di quei nuclei, spesso soggetti a sfratto esecutivo, che non accedono alla graduatoria Erp.
La mappatura si tradurr in una
scheda che dar conto delle caratteristiche degli ambienti, della loro idoneit ad essere utilizzati per scopo
abitativo e del tipo di interventi necessari per la loro abitabilit. Sono naturalmente previsti criteri per l'individuazione dei beneficiari di tali alloggi
cos che l'assegnazione avvenga con
oggettivit

Per la Festa dellalbero il Comune metter

a dimora 50 nuove piante nel bosco filtro Tamoil

piantumazione, alla presenza

dell'assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini,
avverr in tarda mattinata. Sono invitati a partecipare i rappresentanti del Comitato di

quartiere 10 - Zona Sud

Ovest (Po - Parco - Canottieri
Trebbia) e la cittadinanza tutta. L'area nella quale avverr la
piantumazione raggiungibile
da via Pennelli oppure dall'in-

gresso, riservato a pedoni e biciclette, del parco del Morbasco Sud (via Chiese). La scelta
caduta sul bosco filtro Tamoil
in quanto interessato da un intervento per preservarne il va-

lore ambientale, nonch tutelare e migliorare la biodiversit

forestale all'interno di un pi
ampio comparto di trasformazione ecologico-ambientale. La
piantumazione in programma il
21 novembre prossimo risponde anche alla volont di restituire ai cittadini un'area accogliente per una citt sempre pi
vivibile e sostenibile.

Cronaca

Sabato 15 Novembre 2014

Partito Democratico al voto: Poli contro Galletti

Le elezioni del segretario cittadino si svolgono domenica 16 novembre nei circoli cittadini e nella sede di via Ippocastani

Una campagna elettorale caratterizzata da scontri e polemiche. Poli Invito tutti ad abbassare i toni

di Giulia Sapelli

l Partito Democratico cremonese eleggera', domenica 16 novembre, il proprio segretario cittadino,

in un clima non propriamente tranquillo. I due candidati, Roberto Poli e Roberto
Galletti, ma soprattutto i loro
sostenitori, non si sono risparmiati colpi nelle settimane che
hanno preceduto le elezioni,
tanto che c' chi invita tutti ad
abbassare i toni. E' il caso di
Roberto Poli, che, pur riconoscendo come la campagna
elettorale sia stata ricca di incontri e confronti sulla politica
nelle sedi dei circoli, dichiara
si sentirsi a disagio quando i
comportamenti divisivi e le polemiche sulla stampa prevalgono sui progetti e sui contenuti.
Con il rischio che si replichino a
livello locale comportamenti
che tutti noi spesso critichiamo
in riferimento ai leader nazionali del partito.
Poli ribadisce come la sua
candidatura avesse lo scopo
di esprimere unidea di partito
aperto, trasparente nei processi decisionali interni, rinnovato
nelle modalit organizzative,
autenticamente plurale e democratico. Nei miei interventi nelle
assemblee di circolo cos come
nel documento di presentazione della mia candidatura ho
cercato di rappresentare e sostanziare questo progetto, soffermandomi sempre sullanalisi
politica e sui contenuti.

Roberto Poli

Roberto Galletti

Sono invece intervenute nella

campagna elettorale dinamiche
e modalit di affrontare lappuntamento del 16 novembre nelle
quali non mi riconosco.
Pertanto mi permetto di invitare tutti ad abbassare i toni, perch il partito non ha bisogno di
nuove fratture che si innestano
su quelle del passato. Il partito
ha bisogno, pi che mai, di unit
e sintesi. Anche questo cambiare pagina nella vita interna del
Pd cremonese, in un clima di rispetto e di dialogo.
L'auspicio di Poli, comunque vadano le elezioni, quello che vi sia poi un percorso
che ricomponga lo spirito unitario del partito, che in queste
settimane si visto diviso da
qualche frattura. Bisogna fare
un lavoro di sintesi tra le diverse visioni di partito che vi sono
al suo interno.
Il Pd ha bisogno di fare un percorso di apertura, sia al suo in-

viaggio A PRAGA
CON LA LOTTERIA
DI ARCO ONLUS

Eccoli, i nostri inviati Beppe e Ale

nella splendida Praga, grazie al viaggio offerto da Guindani Viaggi, vinto
in occasione di una cena benefica
dellassociazione Arco Onlus. Che
dire? In redazione li immaginiamo
come Tot e Peppino: noio volevan, volevon, savuar, noio volevan
savuar l'indiriss, ia?...

terno, per consentire agli iscritti

di avere un peso all'interno del
partito, sia all'esterno, per dare
spazio anche alle idee di chi non
tesserato ma che comunque
simpatizza per noi.
La necessit di unire le anime
del partito viene sottolineata anche da Roberto Galletti. Credo
che in questo periodo si siano
confrontate due proposte di Partito diverse tra loro, non tanto per
i contenuti e i valori che questo
deve rappresentare, quanto per
la sua articolazione, il ruolo e la
funzione che deve assumere
verso la propria base e nel governo della citt. Entrambe le
proposte hanno raccolto intorno
a s persone diverse, con sensibilit e provenienze plurime, difficili da collocare in questa o in
quella corrente, o forse collocabili sia nelluna che nellaltra.
Su entrambe le proposte si
confrontata una classe dirigente
matura, che da anni anima il no-

stro Partito, nelle sue evoluzioni

storiche. Ma si anche affacciata una nuova classe dirigente,
relativamente giovane det e
fresca di esperienza politica, avvicinatasi a noi durante le recenti elezioni amministrative, che ha
passione e voglia di dare il proprio contributo, che ha qualcosa
da dire.
Questi sono due risultati preziosissimi, in un momento in cui
i partiti, e le organizzazioni in generale, sono lacerati e travolti dal
vento dellantipolitica e dellautoreferenzialit, dalla presunzione che lindignazione e lo spontaneismo del cittadino volenteroso siano garanzia di democrazia e autentica partecipazione. Il voto a queste elezioni cittadine significa allora dare atto di
una rinnovata partecipazione e
dare un segnale del fatto che il
Partito c ed pronto a tracciare una linea. Agli elettori il compito di scegliere quale. Il dibatti-

to che si sviluppato in questultimo periodo ha messo a fuoco

alcune questioni importanti sul
ruolo del nostro Partito in citt e
su quale visione di citt si intende lavorare.
Anche Cremona interessata
da importanti trasformazioni sociali, economiche e demografiche. Tra queste, colpisce il calo
delle nascite e della popolazione
attiva. Sono sempre di pi le persone che decidono di spostarsi
o di stabilirsi altrove, dove trovare migliori condizioni per studiare, lavorare, fare impresa, formare una famiglia, quale che sia.
La realt ci impone la costruzione di una citt che sia in grado innanzitutto di dare speranza
alle persone e di tutelarne la dignit, quando questa messa a
rischio.
Dare speranza significa dare
opportunit. Una citt che non
d opportunit tende a trattenere chi non ha la forza per andarsene, chi disperato, chi scoraggiato.
DOVE SI VOTA
Dalle 8.30 alle 12.30
Circolo Cittanova, saletta palazzo
Cittanova corso Garibaldi
Circolo Po, saletta via del sale 19
Circolo Ghilardotti, al Signorini
via castelleone 7
Circolo Duemiglia, palazzo
duemiglia via Brescia 94
Circolo Cascinetto,
federazione PD via Ippocastani 2

Dalle 16 alle 22
Federazione Pd,
via Ippocastani 2.

La spesa complessiva del primo stralcio sar di 736 euro. Prevista una struttura di servizio e 50 piazzole

Nuovo campeggio in via del Sale, approvato il progetto

Approvato dalla Giunta comunale il progetto definitivo del
primo stralcio dei lavori di valorizzazione della struttura ricettiva di via del Sale, in vista di
Expo 2015, per una spesa
complessiva di 763.000 euro,
di cui circa 358.000 di finanziamenti regionali e circa 405.000
euro di fondi del Consorzio
agrario. Per questo primo stralcio, i lavori consistono nella realizzazione di una struttura di
legno comprendente bar-self
service e ed altri servizi necessari a supporto del complesso
ricettivo e di 59 piazzuole per
camper attrezzate con colonnine multifunzione per acqua ed
energia elettrica. Il progetto
approvato - dichiara l'assessora al Territorio Alessia Manfredini - prevede la realizzazione
del primo stralcio funzionale di
un progetto complessivo che
valorizza la struttura ricettiva
esistente collocata allinterno
del Parco del Po, lungo la via
del Sale, vicino allargine maestro. Un'opera resa possibile
anche grazie al finanziamento
di 350mila euro ottenuto dal
Comune di Cremona attraverso

il bando regionale Lattrattivit

territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia.
Il primo stralcio dei lavori
prevede la realizzazione di
piazzole attrezzate solo, in
questa prima fase, per camper
e di una struttura in legno comprendente bar-self service e ed
altri servizi necessari a supporto del complesso.
Il 30 luglio scorso stato
approvato il progetto preliminare per la valorizzazione della
struttura ricettiva di via del Sale in vista di Expo 2015 per un
importo complessivo di
1.370.000 euro. Il 3 settembre
2014, per poter aderire al bando regionale Lattrattivit territoriale integrata turistica e
commerciale della Lombardia
stato approvato, linea tecni-

ca, il progetto definitivo primo stralcio funzionale. Il 15

ottobre stata successivamente approvata e poi stipulata la convenzione tra Regione
Lombardia ed il Comune di
Cremona per lattuazione del
programma di intervento Armonie e sapori della Pianura
Padana, grazie alla quale sono state individuate parte delle
risorse necessarie per la realizzazione dellintervento. Per
formalizzare lo sviluppo progettuale, anche a seguito del
consolidamento delle risorse
finanziarie attribuite da Regione Lombardia e dare corso alle
necessarie procedure espropriative, ora stato approvato
il progetto definitivo primo
stralcio dellintervento, dichiarandone la pubblica utilit.

Nel progetto complessivo le

opere riguardano: la realizzazione di una struttura in legno
adibita a bar self service, per
una superficie di 216 mq; la realizzazione di 59 piazzole per
camper attrezzate con colonnine multifunzione per acqua ed
energia elettrica; la viabilit interna in mista naturale stabilizzata; limpianto di illuminazione
dei vialetti interni; la rete delle
fognature delle acque bianche
e nere; la recinzione in rete metallica plastificata; la messa a
dimora di essenze arboree; il
parcheggio antistante la palazzina bar- self service che pu
ospitare circa 20 auto, di cui 2
stalli riservati ai disabili.
Attualmente larea, di
9.983 mq, risulta recintata e
attrezzata con una struttura
adibita a servizi igienici e spogliatoi, ma completamente inutilizzata, con questo progetto
porteremo l'area attrezzata a
23.743 metri rendendo quindi
pienamente operativa questa
importante struttura ricettiva,
in vista di Expo, con piazzole
funzionali e operative conclude Manfredini.

Siamo ormai nel pieno

della stagione autunnale,
ma la voglia di muoversi e di
viaggiare non tramonta mai:
dal vero e proprio soggiorno
al week end fuori porta, alla
gita in giornata. Soprattutto
a fronte del fatto che il maltempo estivo non ha consentito a molti di partire. Il
Cta Acli promuove una serie
di gite e viaggi per tutti i
gusti.
Dal 29 al 30 novembre:
Mercatini di Natale a
Salisburgo - Fine settimana
per vedere i mercatini di Natale a Salisburgo con i suoi laghi.
Dal 29 Novembre 2014
al 29 Maggio 2015: "Inverno
2014/2015 Mare - soggiorni
individuali al mare a Diano
Marina - Albergo Villa Gioiosa
ed ad Arma di Taggia presso
la Villa Sacra Famiglia.
30 novembre: Fiera
dellArtigianato - una giornata presso la Fiera dellArtigianato di Milano; unoccasione
irrinunciabile per quanti condividono ed apprezzano la bellezza e loriginalit del prodotto artigianale italiano, europeo
ed extraeuropeo.
Dal 06 al 07 dicembre:
Mercatini di Natale a Monaco
e dintorni.
7 dicembre: Mercatini di
Milano Obej-Obej - Giornata
a Milano in occasione della
Festa di S. Ambrogio per la
tradizionale manifestazione
degli Ho Bej Ho Bej.
Dal 13 al 14 dicembre:
Mercatini di Natale sul Lago
di Costanza - Fine settimana
per vedere i mercatini di Natale sul lago di Costanza. Si visiteranno i mercatini di Bregenz,
la Penisola di Lindau e la cittadina di Insiedeln con la sua
Abbazia Benedettina.
Dal 20 al 21 dicembre:
Mercatini di Natale in Costa
Azzurra - week end per vedere i suggestivi mercatini della
Costa Azzurra a Nizza ed a
Cannes.
Dal 29 al 30 Dicembre:
Mercatini di Natale in Svizzera - Week end per vedere i
mercatini di Natale a Berna,
Montreaux e visita del Castello di Chillo
Capodanno al mare in
Puglia - Capodanno in Puglia
nella meravigliosa zona di
Ostuni.
Le iscrizioni e tutte le
informazioni relative agli
eventi saranno fornite presso la sede di via Cardinale G.
Massaia, 22 o contattando i
numeri di tel. 0372-800423,
800429. Le iniziative sono in
le nostre iniziative sono in
collaborazione con il CTA di
Crema (Piazza Manziana 17.
Crema tel. 0373-250064).
Sito: www.ctacremona.it

IN BREVE

Week end di solidariet per Ail presso il centro commerciale Cremona Po

Sar un weekend allinsegna dellallegria e della beneficenza quello che verr proposto, sabato 15 e domenica 16 novembre, al Centro Commerciale Cremona Po
a Cremona. Cameo propone infatti dalle ore 10 alle 19,
tante attivit di gioco per tutti i bambini presenti, in occasione del compleanno di Muu Muu, marchio della societ dedicato a una gamma di dessert freschi per bambini. In particolare, la due giorni a supporto del progetto Un augurio grande come una casa, con cui Muu
Muu sostiene Ail, Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma.
In uno stand colorato e allegro, gli animatori proporranno ai piccoli partecipanti attivit di disegno, trucca
bimbi e degustazioni di prodotto. Oltre a ci, sar presente per la prima volta la mascotte Muu Muu, che rallegrer il pomeriggio e sar disponibile per fotografie,

che potranno contribuire alla raccolta fondi online che

lazienda ha inaugurato a favore della Onlus. Cameo
Muu Muu devolver infatti un euro ad Ail per ognuna di
queste immagini, se queste verranno postate su Facebook, Twitter o Instagram con lhashtag #auguriMuuMuuXAIL. Un pomeriggio dunque di gioco e di sensibilizzazione a favore di Ail: il progetto ha lobiettivo di finanziare in particolare il funzionamento delle Case Alloggio Ai,
che accolgono bimbi e ragazzi, luoghi di rifugio e di conforto, dove il malato e il familiare sono ospitati gratuitamente per continuare le cure in un ambiente caldo e confortevole, vicino al centro ematologico di riferimento. In
questo modo, i piccoli pazienti e le loro famiglie possono trascorrere il periodo della malattia con maggior serenit, permettendo spostamenti agevoli e migliorando
sensibilmente la loro qualit di vita.

Trecento firme raccolte dai giovani pendolari per protesta

Ben trecento le firme raccolte da giovani pendolari dopo la mobilitazione spontanea di luned 3
novembre, che ha coinvolto molti studenti esasperati, anche grazie al volantinaggio del Collettivo Autonomo Studentesco di Cremona.
Quel giorno una sessantina di studenti si sono
radunati in unassemblea autonoma per denunciare i problemi della tratta Cremona-Mantova.
La corsa delle ore 14.15 offriva infatti una singola automotrice al fronte di circa 200 studenti abbonati, costretti quindi ad azzuffarsi per salire e
spesso lasciati a piedi; offriva, poich la situazione ha subito un miglioramento sin dai primi giorni
successivi: sono infatti state aggiunte, gradualmente, due carrozze ed stata cambiata la locomotiva, offrendo per la prima volta un posto a se-

dere a tutti spiega il Collettivo. Tuttavia la campagna proseguita, arrivando a raccogliere circa
300 firme, fino alla consegna della petizione, avvenuta mercoled 12 novembre, al capostazione.
Questi si impegnato a prendere in considerazione quanto detto e fatto, promettendo agli
studenti un cambiamento che non sia un temporaneo contentino, ma una decisa svolta nella gestione della tratta, dimodoch sia finalmente in
grado di offrire il servizio che spetta loro di diritto
- continua il Collettivo. La promessa stata fatta,
ma andr mantenuta: tempo una settimana e la situazione dovr essere stabilizzata; se cos non
fosse, saremo pronti a farci nuovamente sentire,
insieme, come insieme abbiamo iniziato questo
percorso.

Cronaca

Sabato 15 Novembre 2014

Mister Forbici o mister pinzetta?

Leconomista cremonese ha scovato tanti sprechi ma si scontrato col muro politico: ben 2671 societ partecipate hanno pi consiglieri che dipendenti

Carlo Cottarelli, dopo le dimissioni da Comissario Straordinario per la Revisione della Spesa, tornato negli Usa

Cottarelli tornato al suo

Fondo Monetario Internazionale, dando le dimissioni con due
anni di anticipo. Mister Forbici la sua relazione lha conclusa, ma quanti degli sprechi di
lui indicati verranno eliminati? Il
Governo Renzi gli ha affidato
un nuovo incarico allinterno del
FMI: direttore esecutivo per
lItalia, il che gli consente di
entrare nel Cda del FMI. Un
modo per evitare che si sfoghi
sullesito discutibile del suo impegno italiano?
Fatto sta che sul numero di
mercoled il Corriere ha dedicato
unintera pagina, a firma Sergio
Rizzo, a quel che il commissario
Cottarelli avrebbe voluto fare ma

di Vanni Raineri

ome annunciato con

un buon anticipo, il
c re m o n e s e C a r l o
Cottarelli ha lasciato
lincarico di commissario straordinario per la Revisione della spesa pubblica e se ne
tornato negli States, luogo in cui
certamente si trova pi a suo
agio, nonostante lamore per il
paese di origine, e la citt in particolare, sia in lui ben vivo. E indubbio che in Italia si scontrato
con logiche difficili da digerire,
legami politici e situazioni ingarbugliate a causa delle quali non
cos semplice tracciare una riga
sui rami secchi da tagliare.

Carlo Cottarelli

che non gli stato permesso di

portare a termine. Davvero interessante. Certo, manca lintervista al protagonista, che si
sempre guardato bene dal rilasciare dichiarazioni sul tema o
anche solo di lasciar trasparire
in pubblico la propria amarezza
(ben pagata, questo s).
Cottarelli avrebbe scovato la
bellezza di 2.671 societ partecipate dallo Stato nelle quali i
consiglieri sono in numero superiore ai dipendenti. Un numero enorme, e la sua intenzione
era quella, semplicemente, di
fare un taglio netto, che giustificasse lappellativo di Mister Forbici. Non considerando per un
aspetto fondamentale: quei ruo-

li di consigliere servivano e servono per garantire un paracadute agli esodati della politica, ai
cosiddetti trombati. Il caso pi
eclatante scovato da Rizzo (autore con Gianantonio Stella di
parecchi best-seller sugli sprechi della politica) quello di Rete Autostrade Mediterranee: sono dieci, fra consiglieri e sindaci,
a gestire lattivit di un solo dipendente fisso. Il fatto che questa societ sia rimasta attiva
(anzi, a settembre l governo ne
ha recentemente rinnovato i vertici) la dice lunga sulla missione
impossibile del buon Carlo.
A Cottarelli avran dato anche
le forbici, ma si sono ben guardati dallaffilargliele.

Giovani, accendete la lampadina

Oltre un milione e mezzo di euro per le start up innovative, con partecipazione al padiglione di Expo

Imprenditori, meglio ancora se giovani.

Loccasione ghiotta almeno per chi dotato di una certa inventiva mista a pragmatismo. I fondi sono sostanziosi, oltre un milione e mezzo di euro, che sono messi a disposizione per le start up guidate da under 35.
Fondamentale per che il progetto da sovvenzionare (a fondo perduto) sia legato ad
Expo 2015. E, in pi, la possibilit di esporre
la propria idea in un padiglione di Expo.
Parliamo di un bando deliberato dalla
Regione Lombardia destinato alle migliori
start up lombarde nei settori collegati ad
Expo, Nutri il pianeta, energia per la vita.
Non necessario essere giovani imprenditori, ma un aparticolare attenzione sar riservata a chi ha meno di 35 anni. La dotazione
complessiva del bando di 1.550.000 euro,
dei quali 300.000 provenienti dal Sistema
camerale lombardo, e 1.250.000 da Regione
Lombardia.
Il progetto si sviluppa su due fasi: il business plan (contributi a fondo perduto in servizi di affiancamento, consulenza e/o investimento in capitale umano), con importo per
impresa di 15.000 euro (per un totale di
1.500.000), e la start up per Expo (selezione
delle start up per la partecipazione al programma Spazio Start Up di Padiglione Italia.
E stata poi destinata la somma di 50.000
euro per le attivit di digitalizzazione, comunicazione, promozione del bando e le fasi di
valutazione.
Laccordo di programma coinvolge
Unioncamere Lombardia, e lo scopo proprio quello di incentivare lo sviluppo di nuove
imprese che propongano al mercato idee
originali, nuovi prodotti, nuovi servizi, nuovi
modelli organizzativi e che contribuiscano a
migliorare lo sviluppo sostenibile e stimolare
la competizione tra progetti ad alto contenuto di conoscenza da presentare tra le eccellenze italiane durante Expo 2015. Da ribadire
che i progetti devono essere collegati al tema di Expo, cio possano contribuire ad un
cambiamento concreto nel business dellimpresa con particolare attenzione allutilizzo
delle nuove tecnologie.
Tornando alle due fasi di intervento, il business plan deve evidenziare le potenzialit
di crescita e sviluppo. Limporto del contributo sar corrisposto per lacquisizione di
servizi, il supporto legale amministrativo e
finanziario, strategie commerciali e di marketing, internazionalizzazione, indentificazione
di partnership commerciali e strategiche e
altro, per un periodo di 12 mesi, o, in alternativa, pu coprire linvestimento in capitale
umano. Limporto del contributo in questo
caso andr dai 6000 ai 12000 a seconda
della tipologia di assunzione o di collaborazione.
Le prime 60 imprese in graduatoria, e qui
entriamo nella fase 2, saranno invitate a presentare il proprio progetto ad una giuria tecnica, che selezioner le migliori 24 Start up
per Expo, le quali potranno partecipare alle
attivit organizzate dal Padiglione Italia durante lExpo. I criteri di valutazione del Business Plan premieranno con massimo 70
punti su 100 linnovazione, con un massimo
di 30 punti la sostenibilit economico/finanziaria. Il punteggio minimo per essere ammessi di 70 punti.

Tutti i requisiti per accedere al bando regionale

I fondi saranno erogati in un'unica soluzione. Tra i settori coinvolti agrifood, social innovation, smart cities, energy ed environment

Scendendo nel dettaglio dei settori

coinvolti, il bando fa un elenco che
comprende: agrifood (sicurezza e qualit del cibo, scienze e tecnologia alimentare, scienze e tecnologie per la
biodiversit), life science (iniziative relative a prodotti o servizi dedicati alla
salute delluomo, bio e med tech, educazione alimentare), social innovation
(iniziative relative a prodotti o servizi
che aspirano a produrre innovazione
sociale e culturale), industrial (iniziative
relative a prodotti o servizi dedicati allo
sviluppo di materiali e processi industriali innovativi), smart cities (iniziative
relative a prodotti o servizi dedicati allo

sviluppo di tecnologie ed applicazioni

che permettono di migliorare in modo
sostanziale la gestione e la vita nelle
citt come servizi, turismo ecc.), energy (progetti finalizzati a generazione,
distribuzione e uso efficiente di energia, da quella tradizionale a quella connessa alle energie rinnovabili) ed environment (iniziative finalizzate al miglioramento della gestione del ciclo dei rifiuti e dellacqua).
Quali requisiti devono avere le imprese beneficiarie? Essere start up innovative (iscritte nellapposita sezione
speciale del Registro delle Imprese
delle Camere di Commercio della Lom-

bardia) oppure Micro Piccole Medie

Imprese (sempre iscritte alla CdC da
non pi di 4 anni dal 22 ottobre 2014,
data di pubblicazione del bando).
Tutti i contributi verranno erogati a
fondo perduto e in ununica soluzione.
Le start up innovative e le MPMI
lombarde possono presentare le do-

mande on-line, seguendo la procedura

sul sito https://gefo.servizirl.it/re-startup/ sino al termine delle ore 12,30 del
16 gennaio 2015. Per lassistenza tecnica alla compilazione on-line possibile contattare Lombardia Informatica
spa (800131151) nei giorni feriali dalle
8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 12.

Cronaca
Dopo una settimana di "riflessione" le dimissioni del presidente dell'Ascom Claudio Pugnoli,
che era stato destituito da una
parte della sua stessa giunta.
Pugnoli ha consegnato la lettera
delle sue dimissioni irrevocabili
al presidente vicario Sergio Vacchelli, che ora dovr prendere in
mano le redini del Consiglio
direttivo portandolo fino alla
nomina di un successore.
La sfiducia a Pugnoli era arrivata, a larga maggioranza, lo
scorso 6 novembre proprio da
un Consiglio direttivo, ormai
stanco di una situazione che si
portava avanti da tempo, una
lunga stagione di contrapposi-

Sabato 15 Novembre 2014

Ora toccher al suo vice, Vacchelli, traghettare lassociazione fino a una nuova nomina

Ascom, Pugnoli rassegna le dimissioni

zioni che aveva letteralmente

spaccato in due la Confcommercio cremonese. Erano stati gli
stessi membri della Giunta a
denunciare la situazione all'intero consiglio. A Pugnoli venivano
imputate diverse cose, che,
secondo i dissidenti, avevano
provocato unemorragia continua del consenso.
Unassociazione sana deve
trovare nelle riunioni dei propri

organi la sede naturale per discutere idee e affrontare nuove

proposte per far crescere le
categorie che rappresentiamo avevano scritto i dissidenti nel
messaggio che avevano letto
durante il Direttivo -. La mozione
di sfiducia che abbiamo presentato non deve essere intesa
come un attacco personale a
Claudio Pugnoli, ma piuttosto
come un gesto di responsabilit

nellinteresse dellAssociazione e
dei soci come un forte segnale
dallarme che cos non si pu
continuare.
I firmatari del documento avevano inoltre ribadito di non aver
alcuna intenzione di voler destituire Pugnoli per prendere il loro
posto alla presidenza: le cariche e le poltrone le avevamo
gi e non ci interessano, quello
che ci muove la consapevolez-

za che questa situazione gi

durata troppo non pu e non
deve andare avanti cosi, unassociazione spaccata non ha
gambe per andare lontano,
neanche se si dovesse fondere
con Mantova e perdere lautonomia e le risorse.
Resta ora il dubbio di chi
potr prendere il posto di Pugnoli: una poltrona senza dubbio
scomoda e difficile da gestire,

che richieder un impegno notevole. Anche se, secondo i dissidenti, la vera domanda non
chi, ma come si intende
gestire lAssociazione, con un
lavoro di squadra, come finora
non stato mai fatto
Come concludono i membri
della giunta firmatari del documento, all'associazione servano
metodi nuovi e idee nuove e persone per realizzarli. C un problema al nostro interno ma
anche un problema di rappresentanza allesterno, la questione con la Camera di Commercio,
i rapporti con il Comune di Cremona dimostrano che non stiamo percorrendo la via giusta.

Giustolisi, luomo che apr larmadio della vergogna

F
A dieci anni dalla pubblicazione del suo libro pi famoso, scompare un grande giornalista che si occup dei crimini del nazifascismo

di Agostino Francesco Poli

ranco Giustolisi, un nome forse

poco noto al grande pubblico,
scomparso pochi giorni fa,
luomo che fece aprire larmadio della vergogna, con la pubblicazione, nel 2004, del libro omonimo,
e con una instancabile opera di riflessione, denuncia, divulgazione sul tema.
Ma che cos, larmadio delle vergogna? il luogo fisico in cui hanno giaciuto per anni, sapientemente occultati,
in uno scantinato degli uffici della Procura generale militare di Roma, in via Acquasparta, 695 fascicoli d'inchiesta e un
Registro generale riportante 2274 notizie
di reato, relative a crimini di guerra commessi sul territorio italiano durante l'occupazione nazifascista. Vi erano contenuti i nomi dei responsabili delle stragi da Marzabotto a SantAnna di Stazzema, fino alle Fosse Ardeatine - perpetrate in Italia nei due terribili anni finali della
Seconda guerra mondiale, dal 43 al 45,
dalle truppe della Wehrmacht, dalle SS,
dalle milizie repubblichine.
Fu grazie allicastica immagine de
LArmadio della Vergogna che lopinione pubblica del nostro Paese ha iniziato a riflettere su una vicenda in cui, nel
quadro intrecciato della ragion di Stato, della guerra fredda, delle ragioni
giustapposte dei due blocchi, statuni-

tense e sovietico, giustizia non si

fatta, molti colpevoli sono rimasti impuniti, le ragioni delle vittime non hanno avuto soddisfazione, fino a giungere a vere e proprie torsioni della verit storica, spesso in funzione antipartigiana. Quasi che la guerra di liberazione dal nazifascismo, esperienza che in
Europa riconosciuta a livello di memoria condivisa indiscussa, in Italia
dovesse essere oggetto di scambio
politico o di insulto fine a se stesso.

Giustolisi si adoperato, nella sua lunga e fruttuosa vita, a combattere quello

che Davide Conti ha chiamato un silenzio politico costituente, strada
scelta per la rifondazione di istituzioni
travolte dalla frattura della guerra civile. Non si creda, con questo, che intendiamo dimenticare le condizioni in cui
versava lItalia distrutta e piegata dalla
guerra fascista: gli impianti industriali
distrutti in gran parte, la produzione
agricola ridotta a zero (i campi di grano

erano campi minati o di battaglia), le

infrastrutture (edifici pubblici, strade,
ponti, ferrovie, centrali elettriche, acquedotti, gasdotti ecc.) al 80% bombardate e inutilizzabili, il 40% delle
abitazioni private inagibili o distrutte (in
talune citt settentrionali si arriv fino
al 60/65%), la gente ridotta alla fame, i
lutti nelle famiglie per la guerra al fronte
e per quella subita (bombardamenti
alleati e occupazione nazifascista).
Non da ultimo, l opinione pubblica

scelse presto di pacificarsi nel dimenticare, trascinando nel dimenticatoio anche le sue responsabilit rispetto al consenso al fascismo.
Franco Giustolisi, divenuto cittadino
onorario di SantAnna di Stazzema, ha
sollevato il velo di menzogna ed ha restituito voce e dignit a chi mor atrocemente, uomo, donna, anziano o bambino che fosse. Unopera di giustizia, libert e verit: ecco il lascito di Giustolisi,
giornalista libero, uomo giusto.

10
"

quesito

Il rapporto Renzi-Berlusconi
solo fantapolitica? Si vedr
Egregio direttore,
malgrado lo sconcerto destato dallaccordo Renzi-Grillo per eleggere dei loro
rappresentanti nel Csm e alla Consulta
escludendo Forza Italia e lipotesi di
scricchiolii sul patto del Nazareno, restiamo fermamente convinti che, superato qualche dissapore allinterno dei
forzisti, lok sullItalicum sia piuttosto
imminente per una semplice considerazione: padre e figlio adottivo, da tempo,
si erano ripromessi mutuo soccorso. Per
Matteo il poter contare sullappoggio di
Silvio in caso di elezioni anticipate, per il
Cavaliere su quello del premier per un
candidato amico quale Gianni Letta nel
caso che Napolitano decidesse di dimettersi, come si vocifera. Fantapolitica? Chi vivr vedr.
M.R.
Cremona
***

"

maglia nera

Agli occhi dellUnione Europea

lItalia appare negligente
Egregio direttore,
ufficiale: Italia maglia nera in Europa
nel 2012-2013 per le infrazioni alle leggi europee. Guida la classifica dei Paesi che applicano di meno il diritto Ue, o
recepiscono in ritardo le sue norme.
Secondo quanto illustra il rapporto, stilato nelle ultime ore a Bruxelles e definito anche nellambito della cosiddetta
Agenda digitale sullapplicazione delle leggi europee posto in essere dalla
Commissione Ue, settori come ambiente, trasporti, mercato interno e servizi e tassazione rappresentano ad
oggi le quattro aeree dove le infrazioni
sono pi frequenti. Esse rappresentano, in particolare, il 60% delle infrazioni
totali. Dopo lItalia, per numero di casi
seguono Grecia (123) e Belgio (117). La
Commissione di Manuel Barroso, a posto in essere una linea repressiva,
optando per lutilizzo di un sistema di
sanzioni, previsto e legittimato dallo
stesso Trattato di Lisbona e deferendo
9 Paesi, tra cui lItalia stessa, alla Corte
di Giustizia Europea. Agli occhi
dellUnione Europea, dunque, lItalia
appare negligente. La nostra nazione,
sembra essere diventata, negli ultimi
anni, una vera e propria serva muta e
remissiva di tutta la comunit. Una
sorta di regina trasformata in Cenerentola. Uno dei pi grandi paradossi ai
quali i cosiddetti europeisti ad oltranza
ed a tutti i costi non sanno (o, meglio,
non vogliono) dare risposta alcuna. Se
da un lato, la penisola italiana lo Stato che meno applica il diritto Ue, ai doveri (diktat) imposti da Bruxelles, quelli del rigore e dellausterit che hanno
creato un conto in rosso per tutti gli Italiani e con in cambio la distruzione del
welfare e lannientamento dei servizi
pubblici. Un rigore, dunque, doppiamente immotivato. Sta finendo in questa tragica situazione il 2014 e per il
2015 ormai alle porte si prevede ancora peggio, a meno che i nostri governanti, premier in primis, non si diano
una mossa e ascoltino e mettano in
pratica le direttive di Bruxelles.
Andrea Delindati
Cremona
***

"

Lettere & Opinioni

Sabato 15 Novembre 2014

analisi

Palese il fallimento del federalismo

dei trasporti lombardi
Signor direttore,
sta diventando sempre pi palpabile ed
insostenibile per i pendolari (stamane la
puntualit dei treni del 46%) per limminente Expo, il fallimento del federali-

Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com

CASA ALLASTA SALVA

SE LA VENDITA
E INFRUTTUOSA
La riforma della giustizia
(DL 132/2014) ha approvato
una norma che avr ripercussioni molto importanti
sui processi esecutivi immobiliari, disponendo la
chiusura anticipata del processo esecutivo nel caso in
cui la vendita allasta risulti
inutile e infruttuosa. In particolare, la riforma prevede
che, se a seguito di una serie di ribassi di asta, il prezzo dellimmobile battuto
come basa dasta dovesse
discostarsi di molto dal suo
valore di mercato, il giudice
deve disporre la chiusura
anticipata della procedura
esecutiva. Lo scopo della
norma quello di non svendere i beni sottoposti ad
aste. Come noto, quando
una casa (un terreno, o
qualsiasi altro immobile)
viene pignorata e messa
allasta quasi mai si vende
al primo tentativo e si dice
che lasta andata deserta,
ossia non si presentato
nessun acquirente. A questo punto la legge prevede
che si debbano effettuare

di affrontare temi sensibili.

Alfredo Martini
Presidente di Fare nuova la citt
Enrico Manfredini
Capogruppo in Consiglio comunale
***

A cura di Emilia Rosemarie Codignola*

"

dura critica

I tagli ai patronati
sono unazione spregevole

ulteriori aste in cui il giudice

pu disporre una riduzione
del prezzo di vendita di un
quarto. Questo lo sanno benissimo gli interessati
allacquisto che attendono
che si svolgano pi aste in
modo che il giudice faccia
scendere sempre pi la base dasta. Cosa succede
se, nonostante una serie di
ribassi e dopo diversi anni,
nessuno avanza unofferta

smo dei trasporti lombardi, voluto da

Formigoni e Cattaneo, sia sotto il profilo della gestione ferroviaria, sia sotto
quello della realizzazione delle infrastrutture autostradali. Il blocco della
nomina del nuovo amministratore delegato di Trenord Cinzia Faris (la terza in
un mese) da parte delle FS, socio al
50%, lennesimo segnale del fallimento del matrimonio ferroviario consumato nel 2011 tra le Ferrovie Nord e
le Ferrovie dello Stato. Da allora i servizi sono peggiorati: si determinata la
pi grande caporetto ferroviaria italiana
nel dicembre del 2012, quando ci fu
una paralisi durata oltre una settimana.
La conflittualit sindacale ha raggiunto
il record di 14 scioperi in poco pi di un
anno, la produttivit del lavoro crollata, mentre i costi sono aumentati; le
promesse economie di scala, derivanti dalla fusione dei due vettori, sono
diventate enormi diseconomie di scala, basta ricordare lo scandalo dei ferrovieri cui venivano pagati gli straordinari anche se non li facevano, ci ha
fatto crescere esponenzialmente i costi
di gestione. Il matrimonio dei due vettori ha dato vita ad un mostro ingovernabile, oggetto di scontri clientelari. La
Regione, in contrasto con la normativa
europea, ha realizzato una concentrazione monopolista tra le Ferrovie Nord
e Trenitalia, affidando la gestione dei
servizi ferroviari a Trenord senza gara.
E cos che la pi grande regione dItalia diventata il fanalino di coda italiano. Sul fronte infrastrutturale, le creature del Concessionario Autostradale
Lombardo (Cal 50% Regione, 50%
Stato) ha portato a progetti autostradali faraonici insostenibili. Pedemontana
nel buio totale senza i finanziamenti e
la Brebemi, senza traffico, vicina al
default, visto che lo sblocca Italia non
le viene in soccorso con la defiscalizzazione. Per una nuova mobilit che affronti contemporaneamente qualit e
sostenibilit dei trasporti per pendolari
ed aziende, con lobiettivo del miglioramento ambientale, serve una svolta
lombarda che poggi su un contesto
competitivo per laffidamento dei servizi. La Regione si deve liberare del conflitto dinteressi di controllore e controllato, concedente e concessionario, che

di acquisto? Sino ad oggi le

aste proseguivano ad oltranza per anni e il giudice,
in assenza di offerte vantaggiose, poteva solo sospendere lesecuzione forzata. Ma si trattava di una
semplice sospensione, con
la conseguenza che nel
frattempo il debitore era comunque obbligato ad andare via da casa. Oggi, invece,
la riforma prevede che il

ha portato la peggiore politica a prevalere sugli interessi generali ed a dissipare enormi risorse pubbliche per fini
clientelari.
Dario Balotta
Responsabile trasporti legambiente
della Lombardia
***

"

presa di posizione

La legalit in appalti e cantieri

di Expo non contrattabile
Egregio direttore,
di pochi giorni lannuncio che i lavori
per la realizzazione di Palazzo Italia e
dellAlbero della vita potrebbero non
essere conclusi in tempo per Expo e
che il presidente dellAutorit nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone,
sta immaginando come fare delle
semplificazioni sugli appalti in modo da
rispettare i tempi. Per Silvana Carcano, consigliere del Movimento 5 Stelle,
Expo ha il fiato corto e la gestione, fin
qui, stata fatta con deroghe e deroghe di deroghe. Il presidente Cantone
sta forse palesando limpossibilit di
garantire trasparenza e legalit di questi appalti con i debolissimi poteri attribuitagli da Renzi? A noi sfugge infatti
come si possano garantire i diritti di
quegli imprenditori che hanno partecipato in modo lecito ad appalti legati ad
Expo col commissariamento del solo
appalto coinvolto come nel caso Maltauro. Ci chiediamo inoltre perch la
responsabile del Padiglione Italia Diana
Bracco, commissariata dal dott. Sala,
non abbia mai risposto alla richiesta
del presidente della Commissione Regionale Antimafia di essere sentita in
quella sede. Lo ribadiamo, lobiettivo di
ripristinare la legalit negli appalti e nei
cantieri di Expo non contrattabile con
ulteriori deroghe, nemmeno sotto la
supervisione dellAnac. Qualcuno pu
ben ammettere che lItalia non pu, in
questo periodo storico, realizzare
grandi opere in maniera sana. Queste
nuove dichiarazioni del presidente
Cantone vanno in questa direzione e
devono essere tenute in grande considerazione ogni qualvolta si riproporranno grandi opere. LItalia deve evidentemente ammettere che ci di cui

giudice stabilisca la chiusura definitiva della procedura

se la base dasta sia divenuta talmente bassa da presentare una differenza sostanziale tra valore di mercato dellimmobile e quello
al quale potrebbe essere
venduto. Leffetto, in questo
caso, che il debitore liberato, non dal debito, ma
dallesecuzione forzata e
pertanto pu tornare nella
piena disponibilit del proprio bene. Evitare uneccessiva svalutazione della casa
senzaltro lodevole, ma
che ne sar delle sacrosante ragioni dei creditori, che
dopo anni di attesa rischiano ora di ritrovarsi con un
pugno di mosche in mano?
*Avvocato Stabilito
del Foro di Milano
emiliacodignola@libero.it

ha bisogno sono tante piccole opere,

conclude Carcano.
Movimento 5 Stelle Lombardia
***

"

prpposta

Trascrizioni dei matrimoni contratti

allestero: serve un dialogo
Egregio direttore,
Fare nuova la citt non si sottrae alla
discussione sugli argomenti delle trascrizioni dei matrimoni contratti
allestero e pi in generale sulle unioni
civili, anzi la favorisce, dando coerentemente seguito a quanto sostenuto in
campagna elettorale. Abbiamo pi volte detto che avremmo contribuito
allapertura di un dibattito, affinch il
Consiglio comunale e la citt potessero discutere ed in questa direzione stiamo lavorando insieme alle altre forze
politiche della maggioranza. Nei prossimi giorni insieme proporremo un percorso di conoscenza, analisi, dialogo e
confronto che coinvolger la citt, per
discutere di unioni civili, trascrizione di
matrimoni contratti allestero e tutto
quanto riguarda questi argomenti. Non
ci sono scadenze vincolanti a brevissimo a cui rispondere, pu quindi esserci un percorso che dia spazio allapprofondimento ma anche una seriet alla
discussione e che porti ad un risultato
in tempi definiti. Per le tematiche
coinvolte sono importanti e delicate,
perch riguardano le persone, i loro
affetti, il loro diritto a perseguire il benessere e la felicit personale ed il loro
dovere di essere cittadini e di come le
istituzioni civili si pongono verso questi
diritti e doveri. Non ci si pu limitare a
dire un si o un no ad una mozione, ad
impegnare e vincolare il sindaco a fare
o non fare una determinata azione, ancora di pi in un quadro normativo non
definito ed in evoluzione, bisogna che
la citt parli e discuta su se stessa, nel
modo pi sereno possibile. Allinterno
del dialogo tutte le posizioni potranno
essere rappresentate e, se verr esercitata unapertura al rispetto e allascolto delle reciproche convinzioni, fuori
dagli slogan, i risultati potranno essere
molto interessanti e insieme aumenteremo la capacit della nostra comunit

Egregio direttore,
i tagli che il governo Renzi ha deciso di
infliggere ai patronati nella Legge di Stabilit sono unazione spregevole, visto si
tagliano soldi che non sono dello Stato,
ma che sono oneri versati dai lavoratori
appositamente per permettere il funzionaento dei patronati, che svolgono servizi utili proprio rivolti a lavoratori, disoccupati, pensionati, alle fasce pi deboli
dei cittadini. Questa scelta avr leffetto
di far chiudere una serie di uffici di patronato e di precludere ai cittadini la possibilit di ottenere assistenza per far valere i propri diritti previdenziali e socioassistenziali, nellerogazione di tutte le
prestazioni pensionistiche ed infortunistiche, costringendoli a rivolgersi con
costi molto pi elevati a soggetti privati.
Non vi dubbio, inoltre, che questa norma, trattenendo i fondi al bilancio dello
Stato, si traduce in un vero e proprio prelievo fiscale a carico dei lavoratori che
hanno versato contributi. Una quota di
questultima, infatti, non verrebbe pi
destinata alle specifiche finalit previdenziali ma, al pari delle entrate tributarie, a finanziare lo Stato nella sua generalit o, come in questo caso, dirottata
per soggetti che nulla hanno a che fare
con il sistema previdenziale. Per questo
ho sottoscritto alcuni emendamenti alla
Legge di Stabilit che mirano al ripristino
di tali fondi e luned scorso a Milano ho
partecipato allincontro regionale organizzato dai patronati dItalia, finalizzato a
contrastare questa scelta del Governo
che sa molto, tra laltro, di attacco e tentativo di smantellamento dei cosidetti
corpi intermedi, che il nostro Premier
pare proprio non sopportare.
Franco Bordo
Deputato di Sel
***

"

consumo del suolo

E un provvedimento necessario
per il territorio agricolo lombardo
Signor direttore,
dallentrata in vigore di questa legge
sar impossibile consumare anche un
solo metro quadrato di territorio agricolo. Quella che ci apprestiamo ad approvare un provvedimento equilibrio e di
sintesi, per questo concreto e immediatamente efficace. Questa la posizione
del Nuovo Centrodestra sul progetto di
legge di Riduzione del consumo del
suolo, espressa durante il dibattito in
Consiglio regionale dal consigliere regionale Carlo Malvezzi. Oltre al blocco
del consumo del suolo agricolo - sottolinea Malvezzi - sono tre i cardini di questa legge: la modifica entro un anno del
Ptr (Piano territoriale regionale) per definire i criteri di revisione dei Pgt (Piano
governo del territorio); una fase transitoria di tre anni per verificare se le previsioni dei Pgt rispondono ai reali bisogni
del territorio; un forte incentivo al recupero delle aree dismesse. Regole chiare
e puntuali che permetto a questo provvedimento di fare sintesi delle istanze
molto differenti provenienti dai comuni,
dagli operatori e dalle associazioni di
categoria. Confido che prevalga, nei
prossimi giorni, il buon senso tra le fila
della minoranza. Limportanza e la centralit di questo tema, infatti, merita un
confronto serio e articolato e non unopposizione ideologica che usa larma
dellostruzionismo per bloccare un
provvedimento da tutti auspicato e necessario per il territorio lombardo.
Nuovo Centrodestra

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Sabato 15 novembre

Domenica 16 novembre

Luned 17 novembre

MArted 18 novembre

Mercoled 19 novembre

CREMA

La tragedia di Moscazzano, forte impressione

Voleva far defluire lacqua dalla
roggia Mulino, quando caduto
ed annegato, nonostante siano
stati chiamati subito i soccorsi. E
deceduto, infatti, mercoled notte, Armando Vagni, 36 anni, di
Moscazzano. Faceva il giardiniere di professione. Lavorava per i

di Gionata Agisti

una battuta che circola in

questi giorni tra i residenti
e i negozianti di piazza
Marconi. Dice che, alla
prossima Maratonina, la
gente dovrebbe correre sui marciapiedi, per rendersi conto dello stato della
manutenzione delle strade cremasche. Da tempo, infatti, nella piazza
in questione, precisamente sul marciapiede tra il bar Teatro e il Setaccio, fa bella mostra di s una buca,
che non ha mancato di creare pi di
un inconveniente. Nellultimo mese,
almeno due sono stati gli incidenti
occorsi ai passanti. Nel primo caso,
riportato dal nostro giornale, intervenuta anche la polizia locale tre o
quattro vigili -, per via della caduta da
parte di una donna. Un inciampo che
le costato il trasporto in ospedale.
Gi in quella occasione, tra le persone che si erano fermate, per verificare quanto era successo, si poteva
cogliere il malumore dovuto al fatto
che quella buca non era la prima volta
che causava problemi. La titolare di
un negozio vicino ci ha detto che lei
stessa aveva rischiato di farsi davvero
male. Eppure, dopo quelepisodio,
nessuno in Comune si mosso per
mettere riparo. Si sa, di buche in giro
ce ne sono diverse e pu darsi che
qualcuna sfugga; fatto sta che, una

privati e anche per il comune del

suo paese. Verso la mezzanotte
di mercoled scorso, laveva chiamato il titolare del ristorante Il
Fondaco dei mercati perch temeva che la roggia, come era gi
successo, straripasse allagando
la struttura.

Vagni ha cercato di aprire la

chiusa vicino al mulino che caratterizza il locale.
Ma, improvvisamente, scivolato nellacqua ed rimasto
incastrato sotto le pale del mulino. Forse avrebbe anche battuto
la testa. Lo dir lautopsia. Chi

era con Vagni in quel momento,

ha chiamato immediatamente i
carabinieri. Sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Crema
prima, poi stata la volta dei
sommozzatori di Vicenza. Solo
alle 4 circa del mattino, stato
recuperato il corpo dell'uomo.

Nel marciapiede. Il tecnico del Comune non lha vista. Ma la gente ci cade. E si fa male

Piazza Marconi, il giallo della buca

quindicina di giorni fa, come ci ha riferito un altro negoziante, si verificato

lennesimo incidente: A cadere stata unaltra signora. Ce ne siamo accorti noi, labbiamo aiutata a sollevarsi
e poi abbiamo chiamato lambulanza.

Guardate, per, che tutti i giorni succede qualcosa. Non dico che cada
sempre della gente ma, certo, tra persone anziane o mamme col passeggino, che hanno bisogno di una mano
per passare, senza dover scendere

Due interpellanze di Forza Italia che faranno molto rumore

Strade: non tornano i conti sui

metri quadrati di lavoro eseguiti

Con una interpellanza, Simone Beretta, capogruppo di

Forza Italia, vuole sapere se i soldi spesi per mettere in
sicurezza viale S.Maria, via Viviani/Macello, via Mercato e
via Stazione sono corrispondenti al progetto esecutivo e
al computo metrico estimativo posti a gara. Perch ha
questo dubbio Beretta? Lo spiega con le sue visite nelle
strade in questione.
Estrapolo dal computo metrico estimativo i lavori relativi a viale S. Maria. Da tale computo si evince che la
scarificazione e la fresatura della pavimentazione bituminosa e la successiva di fornitura e posa di tappeto
dusura era per complessivi 360 mq. Vado in viale S.Maria e constato che i 360 mq sono diventati oltre 5.000 mq.
Presumo, ma non ne ho la certezza, che le opere siano
state eseguite dalla stessa ditta risultata vincitrice della
gara dappalto. Se cos fosse la matassa potrebbe complicarsi non poco e per ovvie ragioni. Ma a questo risponder lassessore e sono certo (sic) sapr essere
esaustivo. Stessa situazione lho riscontrata anche per
via Stazione. A quel punto mi sono fermato per evitare di
scoprire altre anomalie.
Ma si posto alcune domande che aiutino a capire
meglio e, spero, a fugare i miei dubbi. In attesa per delle
risposte che mi verranno date in consiglio comunale

chieder di essere ricevuto dai Revisori dei Conti per

sgombrare il campo, almeno lo spero, da eventuali rischi
di distrazioni di fondi.
Detto questo, ecco alcuni interrogativi posti allassessore Bergamaschi: i lavori attuati in viale S. Maria, Via
Stazione, via Mercato, via Viaviani, via Macello sono conformi al progetto esecutivo ed al computo metrico estimativo posti a gara per la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali? Perch i lavori di scarificazione e di
posa del nuovo manto di usura di viale S.Maria non si
sono limitati ai 360mq previsti ma, come ho potuto personalmente costatare, sono andati oltre 5.000 mq? Come stata finanziata la parte eccedente i 360 mq di viale
S. Maria e con quale gara? I lavori extra sono stati effettuati dalla stessa impresa risultata vincitrice della gara
dappalto per 360mq? Non ritiene lassessore che un altro concorrente avrebbe potuto vincere se le condizioni
della gara fossero diverse da quelle invece previste dal
bando? Quali risorse sono state investite per i lavori eccedenti quelli previsti dal computo metrico?.
E via di questo tenore. Una mitragliata di interrogativi,
fino a quello pi temuto: lassessore Bergamaschi ci pu
assicurare che non ci troviamo di fronte a distrazioni di
fondi?

Guccini, i biglietti mancanti: chi li ha dati a chi?

Sempre alta la tensione politica
di alcuni partiti del centrodestra nei
confronti della rassegna I Manifesti.
A intervenire direttamente con una
interpellanza (perch sia iscritta allordine del giorno del prossimo consiglio comunale) il capogruppo di Forza Italia, Simone Beretta Il quale parte
da un postulato: liniziativa de I Manifesti di carattere prettamente
pubblico, come si evince chiaramente dalla delibera di Giunta 00247
del 17/06/2013 e dagli articoli 3 e 6
della Convenzione sottoscritta tra il
Comune e lAssociazione Le Muse.
Ma ecco dove vuole andare a parere Beretta: dopo lincrescioso incidente dei biglietti legato a Guccini e
laccertata ed acclarata la magra figura rimediata dalle Istituzioni, il capogruppo di Forza Italia continua a
chiedersi che fine hanno fatto i 156

11

Sabato 15 Novembre 2014

biglietti mancanti allappello, considerato che il S. Domenico ne ha potuti distribuire solo 234, quelli messi a
disposizione dallorganizzazione della
manifestazione, mentre la capienza
del Teatro di 390 posti a sedere.
Ci sul piano della trasparenza anche peggio delle pezze giustificative
che andiamo richiedendo da tempo
immemore per la manifestazione I
manifesti.
Da qui le numerose domande poste nellinterpellanza. Tra queste, eccone alcune: I biglietti sono stati gestiti direttamente ed autonomamente
dallAssociazione Le Muse, dal Comune o dalla Pro Loco? Dove si sono
smarriti e dove sono andati a finire i
156 biglietti mancanti allappello?
LAmministrazione era a conoscenza
di quanto andava capitando? Per
quale ragione non ha preso immediati provvedimenti? A chi compete il

controllo della correttezza giuridica,

amministrativa ed operativa delle iniziative de I Manifesti?
E ancora: Beretta vuole conoscere
le modalit di assegnazione dei 156
biglietti, chi li ha dati e perch, e i
nomi di chi ha avuto la fortuna di
averli senza fare la fila come, invece,
hanno fatto coloro che li hanno preritirati alla biglietteria del teatro. Infine
la ripetuta domanda, che non ha mai
avuto risposta da oltre un anno: a
quanto ammontano i cachet di ogni
artista che ha partecipato alle varie
iniziative de I Manifesti, IVA compresa?
Se, infatti, questa manifestazione
un fatto pubblico (dati il coinvolgimento e il forte interesse dellamministrazione comunale, e le risorse del
Comune), la trasparenza verso i cremaschi pi che dobbligo, sostiene
Beretta.

dal marciapiede, ogni volta c da aiutare qualcuno. Meno male che di persone gentili e ben disposte ce ne sono
ancora.
Avete fatto presente la situazione in
Comune? Perch? Abbiamo unamministrazione comunale? Certo che lo
abbiamo riferito, ai vigili; ma evidentemente non ci sono soldi per mettere
mano a questi problemi, si preferisce
spenderli per altre cose. Non so che
dire. Prima o poi, andremo a votare e
forse avremo unamministrazione. Per
ora, andiamo avanti cos.
Abbiamo verificato se lamministrazione comunale fosse o meno a conoscenza di queste circostanze - come
ci si aspetterebbe, visto il ripetersi di
cadute e lintervento, in alcuni casi,
della polizia locale ma, a questo proposito, c un giallo che ha del grottesco. Lassessore ai Lavori pubblici,
Fabio Bergamaschi, che - va detto si dimostrato sempre attento alle
segnalazioni relative a problemi di
questa natura, sostiene di aver inviato
un tecnico del Comune per un sopralluogo in piazza Marconi. Non c al-

cun problema ci aveva riferito lo

stesso assessore: Una mano di catrame la possiamo sempre mettere. Il
Comune non ridotto male fino a
questo punto. Quando qualcuno mi
riferisce lesistenza di un problema legato alla manutenzione stradale oppure me ne accorgo io direttamente,
abbiamo sempre rimediato. Devo dire,
per, che di questa buca nessuno me
ne ha mai parlato.
Ecco perch il sopralluogo del tecnico comunale ed ecco anche il giallo di cui sopra: il tecnico, infatti, sostiene di non aver trovato nessuna
buca. Insomma, per farla breve: o ha
preso un abbaglio il tecnico comunale
o i commercianti di piazzaMarconi
hanno avuto delle allucinazioni perch
avrebbero creduto di vedere una buca, una donna che ci caduta dentro,
unambulanza che lha raccolta da
terra e tanti vigili attorno.
Fatto sta che lassessore Bergamaschi, da noi ricontattato, ha assicurato
che provveder a far controllare meglio e chieder agli uffici di intervenire
quanto prima.

Marotta: Lascer il San Domenico

a giugno. Ora gestisco un ristorante
Giovanni Marotta, ex amministratore delegato della
VHIT Spa del gruppo Bosch,
presidente della Fondazione
San Domenico dallottobre
2012, lascer il teatro a giugno 2015. Conferma. Lho
gi comunicato. Il motivo?
Improrogabili impegni di lavoro che non mi permetterebbero di seguire le attivit come richiesto. Quale lavoro? E una
nuova sfida nellambito della ristorazione,
ma non un ristorante tradizionale.
Dallautomotive al teatro, e infine alla ristorazione. Una vita piena di cambiamenti e sorprese. La sua
E la vita. Il locale si chiama Oltre il
gusto ed nel nuovo Sport Center Crema tra il palazzetto Bertoni ed il velodromo. Mia figlia e mio genero gestiscono,
invece, la parte sportiva di questa struttu-

ra con la Scuola Tennis ed il

Nordic Walking. Ho un cuoco siciliano, bravissimo sia
nel cucinare la carne che il
pesce. Ma il ristorante ha le
sue particolarit ed anche
unicit.
Cio? Almeno l80% del
men di carne e di pesce
disponibile anche in versione
senza glutine o per allergie
varie. E inoltre disponibile un men vegano con una ampia scelta. E risolve un
problema di convivenza sociale. Addirittura? Certo. Spesso le compagnie di
amici non possono frequentare lo stesso
ristorante perch c chi pu mangiare di
tutto, mentre qualcuno celiaco, e altri
sono vegani e vegetariani. A Oltre il gusto, e qui sta lunicit, possono sedersi
tutti alla stessa tavola perch noi sappiamo soddisfare ogni esigenza.

Bordo al presidente della Provincia:

Dovevi assumere altre persone?
Questa la lettera scritta dallonorevole Franco Bordo a Carlo Vezzini, neo presidente della Provincia, in merito a nuove due assunzioni.
Non Le nego il mio stupore nell'apprendere che Lei ha intenzione di affidare due incarichi esterni, uno come addetto stampa, l'altro come tecnico amministrativo con particolare riferimento agli ambiti ambientale, dei rifiuti e del territorio, con nuovi oneri a
carico dell'Ente che Lei rappresenta; nondimeno Le posso nascondere i commenti, per
nulla positivi, che alcuni cittadini, a fronte di tali notizie stampa, hanno voluto comunicarmi. Sono quindi a chiederLe di considerare, con ancora pi attenzione se, con a disposizione un organico di circa 250 persone che vanta almeno 44 dirigenti come quello
della ex Provincia di Cremona, sia indispensabile ricercare allesterno nuove competenze
per coadiuvarLa nel Suo compito, anche in considerazione delle Sue affermazioni nel
discorso dinsediamento per cui la Provincia di Cremona vanta personale dipendente
efficiente al servizio delle nostre comunit. Con tutta sincerit, non posso credere che
per questi due posti non vi sia del personale dipendente pronto a dimostrare capacit ed
efficienza. Ovviamente mi domando anche cosa ne pensano i Sindaci che compongono
il Consiglio e anche cosa ne penserebbero il Ministro Delrio e il Premier Renzi, dopo
tutte le parole spese in questi giorni a favore dei risparmi che tale legge avrebbe comportato.
On. Franco Bordo (Sel Cremona)

Il sindaco premia tre carabinieri: salvarono suicida

Lo scorso mese di ottobre lazione diligente di tre carabinieri ha permesso di scongiurare il suicidio di un soggetto disagiato. Venerd 14 novembre nellufficio del sindaco,
Stefania Bonaldi, alla presenza del capitano Giancarlo Carraro, ha tributato un encomio per testimoniare la riconoscenza verso lArma dei Carabinieri attraverso la consegna di una pergamena ai tre carabinieri distintisi nellazione.

12

Crema

Sabato 15 Novembre 2014

Si era scritto: cremaschi espropriati di pezzi della loro citt. Ma come ritornare a essere tranquilli nella propria Crema

Beretta: Pi vigili in strada, meno in ufficio

Ed ecco come sfrattare gli abusivi dai parcheggi

di Gionata Agisti

una settimana dalla conferenza stampa indetta

da Forza Italia, in cui i
consiglieri comunali Simone Beretta e Renato
Ancorotti, hanno di nuovo sollevato
lattenzione sul tema sicurezza in
citt, lamentando unassenza in
materia da parte dellamministrazione Bonaldi, abbiamo sentito di nuovo Beretta, per capire meglio quali
possono essere, a giudizio del partito di riferimento del centrodestra, le
soluzioni concrete al problema.
Dopo la vostra conferenza
stampa, sembra ci siano stati alcuni interventi delle forze dell'ordine nelle zone interessate da
questo tipo di fenomeni. Questi
controlli a intermittenza sono sufficienti oppure ritenete che ci
debba essere uniniziativa pi
strutturale e in che modo? Diciamo subito che non credo che gli interventi delle forze dellordine siano
determinati dalle nostre segnalazioni alla stampa, anche se vero che
insistere, da parte delle minoranze,
su questo tema pu comportare
unattenzione maggiore. Ci detto,
dobbligo unaltra premessa: a
nostro avviso, i rappresentanti delle
forze dellordine dovrebbero essere
meglio pagati e avere pi risorse a
disposizione, per svolgere al meglio
le loro funzioni. Lo Stato, voglio dire,
non dovrebbe continuare a fingersi
cieco su quanto sta accadendo attorno a noi. Non solo: bisogna restituire autorit vera alle forze dellordine e una conseguente maggiore
tutela rispetto allautorit che possono esprimere. Non possiamo
pensare che si debbano limitare ad
agire solo con il ramoscello.
Ma un Comune, in questo caso
quello di Crema, come pu af-

frontare la questione, in concreto? Una cosa fondamentale: rimettere mano allattuale organizzazione della polizia locale. Servono
pi vigili per le strade, perch le
questioni amministrative possono
benissimo essere affidate ad altro
personale pubblico. Se per fare
questo occorre modificare il regolamento specifico, beh, lo si modifichi. ora di vedere i vigili pattugliare
le strade nei momenti pi critici - il
venerd e il sabato sera, notte compresa, per esempio -, non in forma
sporadica ma in modo costante e
assiduo. Ritengo che la loro sola
presenza possa costituire un buon
deterrente.
Credete che convenzioni con
alcune associazioni di volontariato, come quella degli ex carabinieri in pensione, possano essere
utili? In particolare per presidiare
alcune zone? Si pensi, per esempio, al parcheggio dell'ospedale.
Mi sembra che la convenzione in
essere con gli ex carabinieri sia fin
troppo limitata, rispetto al supporto
che la loro associazione potrebbe
offrire. A volte, rischia di apparire
anche un po deprimente. Per il momento, li vedo dare manforte in occasione di alcune manifestazioni,
che non costituiscono certo eventi
particolarmente pericolosi. Questi
volontari, invece, se impiegati sul
territorio, non dico da soli, ma con il
supporto della stessa polizia locale,
potrebbero essere una risorsa in pi
per rassicurare la cittadinanza.
Quanto al problema rappresentato
dai venditori extracomunitari al parcheggio dellospedale, non vero
che non lo si possa risolvere. Lo si
pu risolvere immediatamente. Credo che il regolamento comunale sul
commercio vieti di vendere mercanzie nei parcheggi pubblici e, se cos
non fosse, basta poco a modificar-

lo. Questo nel caso si tratti di venditori regolari, perch se fossero abusivi dovrebbero essere allontanati
subito, a maggior ragione. Se non si
compiono queste scelte, non ne
usciamo. Quando le situazioni cominciano ad andare oltre i confini
del tollerabile, bisogna intervenire in
fretta. Limpressione, per, che,
per colpa della nostra amministrazione comunale e della sua negligenza, i buoi siano gi scappati.
A Milano, scoppiato il problema delle occupazioni abusive e
Crema non dista molto dalla metropoli. C', a suo parere, il rischio
che un fenomeno del genere si
sviluppi qui anche da noi? Non so
se un rischio che possiamo correre, il problema non farsi trovare
impreparati. Ho presentato uninterpellanza in Consiglio comunale, con
la quale chiedo che chi, tra quanti si
trovano in un alloggio popolare, non
paga laffitto, debba essere subito
sfrattato. Soprattutto, se si tratta di
extracomunitari, perch se si deve
venire in Italia per fare i poveri, tanto
vale restare nel proprio Paese. Bisogna fare il possibile per arginare
qualsiasi abuso, altrimenti c chi
continuer ad approfittarsene, a
danno di tutti e, purtroppo, anche
con i soldi della povera gente e di
chi fatica a campare.

Vittime degli incidenti: manifesti per riflettere. Tutti

Domenica 16 novembre, in occasione dell' 8 edizione della Maratonina-Citt di Crema, saranno
esposti due manifesti a testimonianza dei valori promossi dalla giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. Il Comune di Crema, in associazione
con Baloo Calcio, promuove un messaggio di sensibilizzazione al valore imprescindibile della sicurezza
stradale in occasione di una ricorrenza che, purtroppo, non pu e non deve lasciarci indifferenti.
Con il monito Ricordare per cambiare afferma
lassessore alla viabilit Fabio Bergamaschi, si
vuole riaffermare il valore della vita, con il compito di
difenderla anche sulla strada e, perci, di guidare
con calma, di usare prudenza e cortesia, di prestare

I bambini di San
Bernardino hanno
imparato a fare
i tortelli cremaschi

attenzione al pi debole. Lamministrazione crede e

sostiene anche le azioni educative concrete, come
lattivit di educazione stradale nelle scuole. Da anni
con la Polizia Locale infondiamo i valori del corretto
utilizzo della strada alle generazioni pi piccole.
Il pedone continua ad essere il soggetto pi a
rischio oggigiorno. Nonostante la strage stradale
abbia avuto negli anni una consistente diminuzione, gli incidenti a pedoni non subiscono flessioni
significative. Alcuni dati delle vittime delle strade
italiane sino ad oggi: 300.000 i feriti, ed oltre 20.000
i disabili gravi. Il parlamento europeo ha recentemente chiesto allItalia di ridurre del 40% in dieci
anni questi numeri.

Tortelli cremaschi specialissimi quelli preparati nella mattina luned 10 novembre dai bambini della scuola dellinfanzia di San Bernardino. Accompagnati da due insegnanti e dal consigliere comunale
Matteo Gramignoli, i bimbi hanno fatto visita alla Trattoria Le Villette di Via Podgora. I piccoli chef - di et compresa tra i due e mezzo
e i cinque anni - si sono dedicati alla preparazione dei tortelli. Al termine della mattina in cucina, i bambini hanno portato a casa ciascuno un sacchettino con i tortelli da loro stessi preparati e un panettoncino salato.

Nuovo canile: lettera dei dipendenti che sono a rischio

Riceviamo e pubblichiamo:
Le attuali difficolt di bilancio
dei comuni peseranno anche sulla gestione del nuovo canile,
mentre per i dipendenti si profila
la perdita il lavoro e senza una
possibile soluzione o impegno, in
tal senso, da parte delle stesse
municipalit e della Partecipata.
Sar facolt dei dipendenti, penalizzati da questa nuova situazione,
prendere iniziative di carattere
personale. Si conclude cos lincontro con la presidenza di SCRP,
il comitato ristretto dei sindaci ed
una rappresentanza dellassociazione randagi si diventaonlus.
Incontro voluto dalle istituzioni pubbliche dopo che la nostra
associazione di volontariato
aveva nei giorni scorsi emesso
un comunicato dove sono contenute tutta una serie di valuta-

zioni per le quali si ritiene che

lattuale contratto d appalto
proposto al nuovo gestore non
sar in grado di reggere il confronto con i veri costi che la
struttura richiederebbe.
Preoccupazioni reali e condivise che i sindaci per hanno ritenuto di affrontare, rischiando il
tutto per tutto. Scommettendo
sulle capacit imprenditoriali del
futuro gestore di riuscire a mantenere la nuova struttura con un
spesa di gestione annua inferiore
del 60%. Un nulla di fatto scontato diciamo, visto che siamo stati
ricevuti a bando chiuso e buste
aperte. Ma anche unammissione
di responsabilit sulle molte sbavature del capitolato e limpossibilit degli uffici di costruire un
costo certo nonostante il territorio
offra possibilit di comparazione.

Detto ci riteniamo utile aver

avuto un confronto serrato anche alla presenza dei sindaci ai
quali abbiamo ulteriormente ribadito le nostre forti perplessit
ed espresso le motivazioni per le
quali un bando cos articolato
non poteva che avere pochissimi
partecipanti quindi.
Esprimiamo soddisfazione
per esser riusciti a comunicare
loro, le vere esigenze e la totale
attenzione delle amministrazioni
che un struttura come il canile
comprensoriale richiede affinch
non ricadano sui singoli comuni
situazioni incontrollate di randagismo e profilassi. Sindaci ed
SCRP alla luce di quanto abbiamo raccontato si sono impegnati a tenere monitorato la futura
gestione.
Randagi si deventa-onlus

Coti Zelati: serve leducatore di strada

(G.A.) Riguardo al crescente sentimento di insicurezza,

manifestatosi tra i cremaschi,
abbiamo sentito il parere di
chi sta dalla parte dellamministrazione comunale. Nel
caso specifico, il consigliere
comunale Emanuele Coti
Zelati, di Sel, esponente della cosiddetta sinistra radicale. Un consigliere che, per,
ha dimostrato di rifuggire da
alcuni dei luoghi comuni, con
cui si identifica chi proviene
da questa area politica.
Voi di Sel siete daccordo con quanti vanno ripetendo che, statistiche alla
mano, la situazione sicurezza a Crema non peggiorata? Eppure la cittadinanza la pensa diversamente. Se la gente si sente
insicura, le risposte vanno
pur date, distinguendo, per,
quella che percezione dai
fatti oggettivi. Ho sempre
pensato, per intenderci, che
le posizioni del centrodestra
siano sempre state strumentali, ai fini della polemica politica ma nemmeno con la
polemica si risolvono i problemi. vero, in giro qualche
brutta faccia si vede. Sto

attento anchio. Ma che facciamo? Cavalchiamo il problema o proviamo a dare

delle risposte concrete?
Appunto. Quindi, voi cosa proponete? Chi infrange
la legge va punito. Punto e
basta. Il problema, per,
pi complesso: a Crema, non
esiste tanto un problema oggettivo di criminalit quanto,
appunto, una crescente percezione in merito. Riguardo a
questultima, non che le
forze dellordine possano fare
molto. La polizia si muove
secondo quanto stabilisce la
legge e la legge non vieta di
avere una brutta faccia.
Chiamiamo le cose con il loro
nome: a Crema c piuttosto
una situazione di disagio che
di insicurezza.
Quali risposte dare a
quello che lei chiama il disagio dei cittadini? Cerchiamo di risalire alle cause
di questo disagio. Io non credo, per esempio, che lo si
possa risolvere attraverso accordi con associazioni di volontariato, anche rispettabili,
come quella degli ex carabinieri. Ho sempre delle perplessit sulla riuscita di operazioni di presidio fini a s
stesse. Piuttosto, per rimanere in tema, vedo molto pi
utile la figura dell educatore
di strada. un termine che
non mi piace, perch troppo
legato a una vecchia idea di
sinistra, ma si tratta di un professionista il cui impiego ha
dato buoni frutti in altre citt.
Grazie alle sue competenze,
in grado di approcciare balordi vari o ragazzi disagiati e
di contenere i problemi che

possono creare. In questo

modo, non si eserciterebbe
solo un controllo ma si cercherebbe di risolvere il problema.
Ammesso che questa figura rappresenti la soluzione migliore, cosa farne nel
caso del parcheggio
dellospedale, dove il disagio non dovuto a disadattati ma a venditori molesti?
In questo caso, se le persone in questione non hanno il
permesso per rimanere l, si
applichi la legge. Che siano
rompiscatole italiani o extracomunitari non fa differenza
per me.
Il fenomeno delloccupazione abusiva di alloggi popolari pu scoppiare anche
a Crema? Che fare, nel caso? Distinguiamo le cose:
se si tratta di un racket, in cui
si specula sulla povert della
gente, non ho la minima difficolt a dire che chi ne fosse
responsabile deve essere
messo in galera. Questo sia
chiaro. Ma la questione va
affrontata in tutta la sua complessit: che ne facciamo dei
tanti poveri in aumento che
hanno bisogno di una casa e,
per disperazione, ne occupano una sfitta. Lo farei anchio,
nei loro panni. Li si manda in
prigione? La situazione sociale, a Crema, molto pesante. Per questo insisto su
un aumento di stanziamenti
per il welfare?.
Ancora tasse? No, non
detto che ce ne sia bisogno.
Sono convinto che siamo
molto lontani dallaver attuato tutti i possibili risparmi di
spesa.

Crema

Intitolata allattore Francesco Edallo la sala sopra lAustroungarico

Luned 17 novembre, alle ore 17.30,
verr intitolata allattore Francesco
Edallo, recentemente scomparso, la sala del Teatro San Domenico situata sopra al mercato Austroungarico. Interverranno artisti che omaggeranno il loro
amico Checco: Stefano Donarini, con il
flauto traverso, Andrea Zecchini con la
chitarra, Gigi Ottoni, Mariangela Torrisi
e Angelo Noce regaleranno alcune piccole sorprese. Il tutto verr unito dalla
presentazione di Marco Fusarpoli che
ha recitato con Checco fin da bambino,

realizzando poi la sua passione per il teatro, essendo oggi responsabile della
programmazione del teatro Piccolo di
Milano. La famiglia, in questoccasione,
doner un ritratto di Checco in terracotta
realizzato dallartista Maurizio Pirletti e
abiti di scena.
Francesco Edallo , noto ai pi come
Checco, nasce a Crema, a S. Maria, il 17
novembre 1949. Nel 1981 ha fondato,
con alcuni amici, la Compagnia del Santuario, con la quale metter in scena,
come attore e regista molte commedie,

la maggior parte delle quali scritte da lui,

e dove il dialetto cremasco, di cui era
profondo conoscitore, compare a dimostrazione del suo voler trasmettere agli
spettatori un patrimonio culturale che
non voleva andasse perduto.
E morto a Crema il 4 settembre 2014
: la sua ultima commedia , scritta durante la malattia, viene rappresenta poche
settimane prima: si riserva un cammeo
finale, poche parole da una sua poesia:
Epr epr an funt ma piazares da viga
anotra eta da scamp.

Via ai lavori. Inaugurazione nuova struttura a fine 2016. Filiale trasferita in via Alberelle 2

S. Maria, rinnovata Banca Cremasca

dalla Redazione

n questo mese di ottobre, la filiale di Santa Maria della Croce

di Banca Cremasca si trasferita in uno stabile in affitto, sempre nello stesso quartiere, in via
Alberelle 2. Il motivo di questo trasloco presto spiegato: il Consiglio di
amministrazione dellistituto ha deciso di ristrutturare il vecchio edificio
che si affaccia su viale. A lavori ultimati, la struttura che si svilupper su
tre livelli. A pianterreno saranno predisposti i locali della banca con tutti i
suoi servizi.
A fianco della filiale, sar predisposto un locale per attivit commerciali. Qui potrebbe insediarsi uneventuale farmacia: nei piani dellamministrazione comunale, infatti, stata
caldeggiata lapertura di una farmacia nel quartiere. Se cos non sar, lo
spazio potrebbe essere utilizzato per

Mercoled 19 novembre,
alle ore 11, nella sede del
corso di Laurea in Infermieristica, in via Pombioli, verr
ufficializzata la donazione,
da parte della Banca Popolare, di un videoproiettore
che consente la visualizzazione su un maxi schermo
delle dispositive predisposte
dal docente a supporto dei
contenuti verbali trasmessi,

unaltra importanti attivit, sempre

commerciale: unopportunit, comunque, di business imprenditoriale

visto che la zona nella quale ubicata la filiale di intenso passaggio

ed servita da dieci posti auto. Il

primo piano del complesso edilizio

sar affittato a societ o liberi professionisti che vorranno aprire qui la
loro attivit.
Lidea di riammodernare la filiale di
Santa Maria, prevista nel piano strategico dellistituto, risale a due/tre
anni fa. Ma il progetto era stato messo in stand-by perch, nel frattempo,
dovevano essere ultimate le ristrutturazioni di altre tre filiali: Pianengo,
Sergnano e Monte Cremasco. Linaugurazione della nuova struttura, progettata dagli architetti Paolo e Giovanni Monaci, prevista per la fine
del 2016. Nel frattempo, come si dice, la filiale stata traslocata in via
Alberelle dove sono stati spostati
tutti gli uffici e i servizi dellagenzia
tranne il Bancomat per motivi di sicurezza (lo sportello automatico disponibile, comunque, nella sede
centrale di Banca Cremasca in piazza Garibaldi).

La Popolare ha donato un videoproiettore ai futuri infermieri

facilitando agli studenti la
comprensione dei contenuti
e che andr ad integrare la
dotazione tecnologica a disposizione del corso di Laurea in Infermieristica. Saranno presenti: Il direttore generale Luigi Ablondi, il direttore sanitario Ermanna
Derelli, la coordinatrice del

corso di Laurea in Infermieristica Laura Milani, il presidente dellAssociazione Popolare Crema per il Territorio, Giorgio Olmo, il responsabile commerciale della a
Popolare, Piero Ferrari, il
responsabile di filiale Gianmario Cipolla.
La presenza di centri

13

Sabato 15 Novembre 2014

scientifici e formativi qualificati nella nostra citt ha

commentato Giorgio Olmo,
costituisce un patrimonio
importante per la tutta comunit: per questa ragione
che cerchiamo di sostenerne, con i mezzi disponibili, il
funzionamento e la crescita.
Promuovere concretamente

la qualit dei servizi e del sistema sociale ha aggiunto

Roberto Dalboni, responsabile della Popolare di Crema,
un compito che riguarda
tutti gli attori economici: la
Banca Popolare di Crema in
questo ambito intende estendere ed approfondire il proprio ruolo.

La dottoressa
Buscarini in onda
su Elisir (Rai 3)
La dottoressa Elisabetta Buscarini,
direttore dell'unit
operativa di Gastroenterologia dellospedale
di Crema stata invitata alla trasmissione
Elisir di RAI3 del 20
novembre prossimo
per parlare di diverticolosi del colon e problematiche correlate.

Un museo darte
organaria a Crema

La prossima primavera aprir a Crema il

primo museo di arte organaria in Italia. La sezione sar ospitata negli ex magazzini comunali presso il SantAgostino, che gi ospitano
la sala Agello e la sezione di archeologia fluviale.
Crema, infatti, ha dato i natali ad importanti maestri di cappella che hanno prodotto composizioni
sacre e profane per organo, apprezzate in tutta
Europa. Poi sulle orme della pi antica arte organaria bresciana (Antegnati) e bergamasca (Serassi), a partire dalla fine del XVIII secolo, sul territorio cremasco sono fiorite numerose scuole e
botteghe. Le famiglie Franceschini (attivi fino al
1944) e i Cadi interrarono nel circondario cremasco le radici di un sapere e di una tecnica che ha
dato i suoi frutti migliori con le botteghe fondate
da Pacifico Inzoli (1843-1910) e da Giovanni
Tamburini (1857-1942), tuttoggi in attivit.
Crema ancora sede di primari laboratori artigiani che producono e restaurano organi a canne in tutto il mondo ha spiegato lassessore alla
Cultura, Paola Vailati, tant che esiste in citt
una scuola di formazione professionale per la
costruzione ed il restauro degli strumenti. Attraverso questo intervento inoltre ha aggiunto lassessore al Turismo Matteo Piloni, la nostra citt
ha la possibilit di recuperare, restaurare e consegnare alla comunit locale unarea altrimenti in
disuso, quella degli ultimi ex magazzini comunali.
Fondamentale il rilancio del corso di tecniche
del restauro degli strumenti a canne di Cr.Forma,
che appena ripartito, e che dovr trovare in
questo spazio un punto di riferimento.

Museo Civico: una sala intitolata a Carla Burri

Fra pochi mesi, entro lautunno prossimo, il museo di Crema
potrebbe avere una sala dedicata a Carla Maria Burri, nella
quale verranno esposti i reperti
archeologici da lei lasciati in eredit al Comune di Crema. Lannuncio stato dato dallAssociazione Carla Maria Burri nella
sede della Popolare di Crema. E
infatti grazie al contributo dellAssociazione Popolare Crema per il
territorio che loperazione potr
partire. Alla conferenza stampa,
oltre alla presidente dellassociazione, Daniela Gallo Carrabba,
e ai componenti del direttivo, il
presidente dellassociazione Popolare Crema per il territorio,
Giorgio Olmo, il responsabile
commerciale della Banca Popolare di Crema, Piero Ferrari, il
funzionario della Soprintendenza
alle antichit Francesco Muscolino, legittologo dellUniversit Statale di Milano, Christian
Orsenigo.
Carla Burri, un genio cremasco lha definita lassessore alla
Cultura del Comune Paola Vailati
nel suo breve intervento di ringraziamento a tutti coloro che
renderanno possibile la realizzazione della nuova sezione del
museo, fu per lunghi anni direttrice dellIstituto italiano di cultura
al Cairo. Innamorata dellEgitto e
della sua storia, fu studiosa ma

soprattutto instancabile organizzatrice e animatrice culturale,

nota e stimata in tutto il mondo
accademico e diplomatico. Un
anno fa si costituita a Crema
lAssociazione Carla Maria Burri, con lintento di mantenere
viva la memoria di questa grande
concittadina e di proseguirne in
qualche modo lopera culturale
con nuove iniziative.
Per me doppia la soddisfazione ha detto Giorgio Olmo.
Ho, infatti, conosciuto, in quarta
ginnasio, Carla Burri, allora giovane supplente. Alla soddisfazione per un intervento significativo in favore di unazione culturale per il territorio si aggiunge
dunque anche quella determinata dal ricordo personale. A fargli
eco Piero Ferrari secondo il quale lattenzione al progetto da parte della banca attenzione al
territorio e ai progetti che guardino al futuro della citt. Le ragioni culturali e scientifiche che valorizzano il progetto sono state

Continuer fino al 17 novembre

Tortelli & Tortelli a CremArena
Si svolger fino al 17 novembre, a CremArena, la seconda edizione autunnale di
Tortelli & Tortelli. Si potr cenare nel Palatortello (cos
stata chiamata la tensostruttura) dalle 18,30 alle 24. Gli obiet-

tivi della manifestazione li ha

spiegati lassessore al Turismo,
Matteo Piloni: dare continuit
alla manifestazione, dopo il rischio chiusura di due anni fa, e
valorizzazione dei prodotti tipici locali.

spiegate dal dottor Muscolino,

che ha parlato della volont di
Carla Burri, del suo legame con il
Museo, del quale fu tra gli amministratori negli anni 60 del secolo scorso, ma anche della ricaduta didattica e scientifica che
lesposizione della sua collezione potr avere sul territorio.
Al dottor Orsenigo, che sta
svolgendo studi sui reperti, il
compito di sottolineare il valore
scientifico della collezione, composta da pezzi prevalentemente
di piccole dimensioni che coprono un arco temporale molto ampio, dallepoca faraonica a quella
araba, con alcuni importanti reperti di origine copta. Larchitetto
Mario Scaramuzza ha confermato la disponibilit del suo studio
a seguire gratuitamente la progettazione dellallestimento della
sala al museo.
Infine la presidente dellassociazione, Daniela Gallo Carrabba, ha chiarito che il programma
dellassociazione Carla Maria
Burri comprende anche listituzione di un premio da destinare a
giovani ricercatori in egittologia,
un premio che consenta al vincitore di mantenersi fuori sede (per
esempio in Egitto) un anno per
seguire il proprio progetto. Un
obiettivo ambizioso, ma perfettamente in linea con la personalit di Carla Burri.

14

Sabato 15 Novembre 2014

CASALMAGGIORE

casalmaggiore@ilpiccologiornale.it

Questi fossi, pochi e male custoditi

Una lettera solleva la questione: perch una volta si spendeva di pi in manutenzione? Lideale che provvedano i consorzi di bonifica

La lettera

Quella delibera del 1979

con interventi milionari

Caro direttore, in questi giorni, o meglio in questo periodo

piovoso, tutti i mezzi d'informazione parlano di alluvioni, di bombe d'acqua, di smottamenti e purtroppo anche di morti. In
mezzo al tanto parlare mi hanno colpito alcune affermazioni, ad
esempio che da anni le amministrazioni Comunali, provinciali o
chi per esse, non fanno pi la manutenzione ai canali e ai fiumi
perch questo lavoro non porta aiuto elettorale a chi li dovrebbe
fare, perch un lavoro oscuro che non premia l'immagine.
Questa non solo un'affermazione, ma purtroppo la pura e
nuda realt. Alcuni sostengono che sempre stato cosi, altri
che sono la maggioranza sostengono il contrario e dicono che
decenni fa vi era pi attenzione e pi cura per i fossi e per i canali. Per avere la conferma che questo fosse vero, mi sono andato a rileggere gli opuscoli che annualmente il comune di
Gussola pubblicava per informare i cittadini di cosa si era realizzato nel corso dell'anno e di cosa si stava programmando per
gli anni a venire. Da uno di questi opuscoli, datato dicembre
1979, ho potuto leggere quanto segue:
BONIFICA FOSSI Da anni il paese sentiva la esigenza di una
radicale sistemazione dei fossi di scolo lungo le strade comunali esterne. L'opera di bonifica intrapresa dall'Amministrazione
Comunale e dalla Commissione (quest'ultima formata da Amministratori e Proprietari e con la funzione di programmare e organizzare tutti gli interventi) stata particolarmente pesante ma
proficua. Sulla scorta degli studi tecnici preventivamente effettuati, i lavori si sono svolti come segue: a) rifacimento e spurgo
fossi strade comunali Oca, Valdemaggi, Coste, Linari, Campagne, Fornace, Palazze, Scamella, Gambina, Canneto, Piombi,
Bellena, Chiosi Inf. e Superiore, Sabbie, Chiesa Borgoglieto,
qualche fosso interno ml 27.024; b) rifacimento ponti n. 158; i)
spesa complessiva 24.000.000 di lire.
Rispettando gli impegni assunti l'Amministrazione Comunale
ha fornito gratuitamente l'assistenza tecnica necessaria e i tubi
occorrenti per la ricostruzione dei ponti affrontando una spesa
complessiva di lire 5.400.000 cos destinati: 1) fornitura tubi lire
3.850.000; 2) trasporto tubi lire 880.000; 3) ricostruzione tombinatura; 4) passanti le strade comunali lire 670.000; 5)...; 6) TOTALE lire 5.400.000; 7) Ultimati i lavori interessanti le strade
comunali e preso atto che in via Chiesa Borgoglieto necessaria la ricostruzione dei ponti, restano ancora alcuni lavori di sistemazione in fossi di diverse strade consorziali e la costruzione
di tutte le spalle di contenimento dei ponti ricostruiti.
Cosa dire, leggendo la descrizione di quest'opera si capiscono molte cose, la conoscenza del territorio, la concretezza nella
manutenzione, il capire che si passava dal carretto alle mietitrebbie quindi i ponti di accesso dovevano essere modificati. Ma
soprattutto la collaborazione tra Amministratori e cittadini, la
volont di misurarsi e confrontarsi in una commissione per dare
concretezza ad un progetto importante per la comunit di Gussola. Oggi purtroppo queste opere non si fanno pi, come
detto in tutte le salse ogni sera in televisione, perch non portano voti e non illuminano l'immagine del protagonista. Quando si
fanno certe affermazioni, alle parole dovremmo accostare dei
documenti come quello sopraesposto.
Gerelli Sante
Circolo Sinistra Ecologia e Libert

di Vanni Raineri

er una volta, per scrivere

l'articolo di apertura
prendiamo spunto dalla
lettera inviataci da un lettore di Gussola. Il contenuto ci sembra interessante e purtroppo assai attuale, al di l delle
opinioni politiche del firmatario, persona influente da decenni nella politica locale gussolese.
I fossi, e quindi la loro manutenzione, come noto hanno un ruolo
fondamentale nella gestione delle
piogge abbondanti e delle alluvioni,
anche ovviamente in fase di prevenzione. La delibera del '79 elencata dal lettore illustra una serie di
interventi effettuati per la manutenzione dei fossi, comprendendo
ponti, posa di tubi eccetera. Ed
vero che scorrendo le varie delibere
comunali (ovviamente il riferimento
non al solo comune di Gussola)
sempre pi raro imbattersi in spese
che sono s rilevanti, ma bazzecole
se consideriamo il rischio che si
corre. Gerelli scrive che il motivo
per cui non si agisce che non sono soldi che portano visibilit politica. Pu essere, ma a noi interessa
andare pi a fondo. Per questo abbiamo sentito lopinione di alcuni
tra amministratori, membri di gruppi
di protezione civile e di consorzi di
bonifica del territorio. In forma anonima, in quanto come detto non ci
interessa ora una polemica politica,
ma capire dove stia il problema e
come fare per ovviarvi.
Da parte dei comuni la prima risposta una volta era cos, ma
oggi la competenza spetta soprattutto ai consorzi di bonifica. Sar
vero? Dalla risposta di questi sembrerebbe di no, ma lo vedremo poi.
Si riconosce comunque che la manutenzione al reticolo fognario si
abbassata sensibilmente, e il fenomeno delle bombe dacqua (precipitazioni dense e concentrate in
poche ore) ha messo in crisi il sistema. Detto che a breve sar Padania
Acque a prendere in gestione lintero ciclo dellacqua, gli unici a darsi
da fare con loperazione pulizie
fiumi sicuri sono i gruppi di protezione civile, ma anche da loro prevale lo scoramento: a cosa serve
davvero al di l dellimmagine, dato
che un mezzo idoneo in unora ha
pi resa di decine di persone al lavoro manuale per una giornata?
Ma torniamo alle competenze

dei consorzi di bonifica, la cui risposta chiara: Al consorzio competono i lavori dei fossi concessi loro
dal demanio, ma per quelli comunali tocca al comune, che deputato
anche a verificare la manutenzione
dei fossi privati. Se il privato non li
esegue, tocca al comune intervenire, salvo poi rivalersi sul privato
inadempiente. I fossi prosegue il
nostro interlocutore servono sia
per irrigare che per prosciugare,
quindi la loro manutenzione conviene agli stessi agricoltori. Chi ha il
fosso per irrigare paga lacqua anche se non la utilizza, spetta poi al
consorzio mantenerlo in ordine per
lirrigazione.
Altro problema tuttaltro che secondario. Quanti fossi dagli anni
Settanta sono spariti? E evidente,
ci sono frontisti che quando arano il
campo cancellano di fatto il fosso
guadagnando metri di terreno. Tutti
quei fossi cancellati sarebbero serviti. Un tempo i frontisti li mantenevano in buone condizioni. Tagliavano lerba perch con quella nutrivano i capi di allevamento. Ora gli
animali non ci sono pi, gli addetti

allagricoltura sono calati, restano

pochi coloro che vivono vicino al
luogo in cui lavorano e la manutenzione dei fossi diventata solo un
costo. Inoltre, a volte i proprietari
non consentono ai consorzi di bonifica nemmeno il transito sulle loro
propriet, il che impedisce loperazione di pulizia.
Ritorniamo allora la palla ai comuni, ad un sindaco, che dopo aver
difeso il proprio operato (gli spieghiamo che ci interessa il quadro
globale) allarga il tiro: E vero, i comuni hanno fossi di loro competenza, quelli del reticolo fognario comunale. Il problema dato da quelli che costeggiano le strade, che
sono per met dellagricoltore.
Questi spesso non provvede, ed
abbiamo pensato in passato ad ordinanze per fare noi pulizia e sfondamento utilizzando misurazioni del
catasto, per ripristinare i vecchi fossi. Dovremmo quindi operare noi e
rivalerci poi sul privato. Ma poi dobbiamo appaltare quei lavori, che
costano parecchio, nellincertezza
poi di recuperare la somma. Quanto
ai fossi dei centri abitati la situazio-

MANUTENZIONE? A TORRICELLA DEL PIZZO CI PENSANO... I TASSI

Per il terzo anno di fila, nella medesima posizione, i
tassi hanno provocato un voluminoso buco alla base della rampa dellargine maestro in localit Gerre. Il sindaco
Sacchini ha reso nota lennesima emergenza, preparandosi anche stavolta alla consueta operazione: chiusura
parziale del tratto e lavori di sistemazione, che anche
stavolta costeranno migliaia di euro. E a pagarli sar ancora lAmministrazione comunale, cui competono le rampe. I tassi sono una specie protetta ha affermato Sac-

chini e purtroppo anche questanno hanno pesantemente danneggiato largine. Nella prossima primavera
dovremo intervenire con la riparazione, intanto dobbiamo
cautelarci in vista di eventuali cedimenti della carreggiata. Cedimenti che gi si erano verificati, provocando un
vero e proprio cratere sulla strada, come ben mostrano le
pezze dasfalto. Per il resto, largine maestro dalle verifiche fatte sembra a posto, mentre negli argini golenali abbiamo osservato la presenza di tantissimi fori. Argini co-

labrodo, pronti a saltare alla prima alluvione, mettendo a

repentaglio le tante abitazioni in golena, per opera soprattutto, in quei casi, delle nutrie.
La nuova emergenza coincide con la recente sentenza
della Cassazione che come noto ha obbligato i cittadini di
Torricella (e di San Daniele e Martignana) colpiti dallalluvione del 2000 a restituire i rimborsi effettuati per i lavori in
economia, quelli condotti durgenza per ripristinare le case danneggiate.

ne credo sia sotto controllo, ma in

periferia e fuori dai centri abitati il
fosso spesso non esiste nemmeno
pi. Dunque, di fatto i privati non ci
pensano, e se operano per cancellare il fosso e la sua importanza
strategica, mentre i comuni temono
di spendere denaro che poi sar
difficile recuperare. Fatto sta che la
situazione sfugge sempre pi di
mano, con risultati evidenti.
Uno spiraglio di luce si intravede
in fondo al tunnel: negli ultimi consigli, sia comunali che interni ai consorzi, si iniziato ad affrontare la
possibilit che vengano incaricati i
consorzi di tutti i lavori di manutenzione dei fossi. Sembra luovo di
colombo: evidente che esistono
solo vantaggi, in quanto i comuni,
costretti a intervenire a tampone e
con noleggi, hanno costi ben superiori, mentre i consorzi hanno gi in
propriet i mezzi idonei, e possono
agire in un quadro di visione complessiva della situazione. Semplice,
quindi poco italiano. Come la gestione dellemergenza: durante lalluvione del 2000 ci si pose linterrogativo fatidico: in caso di rotture
forzate chi in grado di decidere
dove intervenire, quali aree sacrificare per lo sfogo del Po? Il Magistrato per il Po stato sostituito
dallAipo (agenzia interregionale per
il fiume Po), ma tra questo, lAutorit di bacino, le regioni, le province, i
comuni, i consorzi di bonifica, le
prefetture, a chi davvero la parola
finale? A nessuno, vuoi mai che ci
sia qualcuno che un domani si becca la responsabilit di dover rispondere di un disastro?

Casalmaggiore

Sabato 15 Novembre 2014

Baslenga, primo raduno federale

Dopo lufficializzazione del presidente Fidal Alfio Giomi, in arrivo una quarantina tra atleti e tecnici dal 6 all8 dicembre

di Vanni Raineri

ome preannunciato,
il presidente Fidal Alfio Giomi domenica
a Casalmaggiore
presso il Centro d
Medicina dello Sport ha ufficializzato la promozione del Centro
Baslenga a Centro Federale specializzato nel settore Velocit e
Ostacoli, e pochi giorni dopo
gi certa la data del primo raduno di interesse nazionale in vista
di Rio 2016.
Nei giorni 6, 7 e 8 dicembre
(festivit di SantAmbrogio)
scenderanno infatti a Casalmaggiore una quarantina fra atleti e tecnico, coordinati dai professori Luciano Bagoli e Claudio Botton. Si tratta dei migliori
giovani impegnati atleticamente
non solo nella velocit ma anche
nelle specialit salto con lasta e
salto in alto. In Baslenga tutti
loro svolgeranno allenamenti,

test di valutazione funzionale e

incontri di formazione. Alloggeranno presso la foresteria del
Centro Santa Chiara, dove potranno fruire anche del nuovo
servizio di ristorazione, e in Baslenga, oltre al Centro Sportivo
Comunale e al Campo Scuola di
Atletica Leggera, delle palestre
(la princpale per il potenziamento muscolare e laula del Centro
di Medicina dello Sport). In questa vera e propria prima volta
sar impegnato lintero staff
dellAtletica Interflumina EPi
Pom con tecnici, dirigenti e volontari. Ovviamente il gruppo di
ospiti avr modo nei tre giorni di
permanenza di visitare la citt di
Casalmaggiore.
Tra il folto pubblico che ha
accolto domenica Giomi, da segnalare la presenza per lInterflumina EPi Pom del presidente Alfredo Azzoni, del vicepresidente Fausto Azzoni, della
segretaria Laura Bassetti, del

Alfio Giomi parla alla platea presso il Centro di Medicina dello Sport in Baslenga

consigliere Angelo Serra, di

Carlo Stassano e dei tecnici
Liliana Stagnati e Gian Giacomo Contini. Quindi gli atleti
Fausto Desalu e Matteo Marani col suo tecnico Giovanni
Grazioli, gli sponsor Alberto
Federici di Unipol Sai, Costantino Vaia, ad del Consorzio Ca-

salasco del Pomodoro, Franco

Merli, preside del corso di laurea a Bologna che sosterr proprio la ricerca scientifica ad hoc,
imprenditori come Mirka Papetti di Robby Moto e il consigliere di Federciclismo Corrado
Lodi. Per la politica, oltre al sindaco Filippo Bongiovanni, la

vicepresidente del consiglio comunale Giuseppina Mussetola,

i consiglieri Carlo Gardani e
Calogero Tascarella, per il Rotary Club Casalmaggiore Oglio
Po, oltre a Stassano, Leonardo
Stringhini e Augusto Henzel.
Infine il funzionario Efsa Giancarlo Belluzzi.

Parroci, a Scandolara arriva don Marco Genzini

Per i primi tempi collaborer con don Davide Ferretiti, nominato ufficialmente dal Vescovo Lafranconi

SCANDOLARA RAVARA Il Vescovo

Dante Lafranconi ha nominato don Davide Ferretti, gi oggi parroco di Motta
Baluffi e Solarolo Monasterolo, guida
spirituale di Scandolara e Castelponzone. Sostituir don Adriano Veluti, trasferito a Costa SantAbramo. Suo collaboratore in tutte le 4 comunit sar don Marco Genzini. La decisione inizialmente ha
provocato qualche perplessit, in quanto
si tratta di due unioni parrocchiali recenti
(Motta stata unita con la frazione Solarolo e Scandolara con la frazione Castelponzone): era difficile pensare ad
ununione parrocchiale cos allargata. La
spiegazione semplice: Marco Genzini,
per motivi personali deve attendere qualche tempo prima di prendere in capo la
parrocchia scandolarese, e proprio in
questi giorni si sta ristrutturando la casa
parrocchiale del capoluogo. Qui con ogni

A sinistra don Marco Genzini, a destra don Davide Ferretti

probabilit vi prender alloggio don Marco in attesa della nomina ufficiale di parroco. In questi primi tempi guida pastorale delle quattro comunit sar don Davide, e don Marco lo affiancher per consentire lideale servizio ai fedeli.
Come riporta il sito della Diocesi, Don

Davide Ferretti nato ad Abbiategrasso

(Milano) il 10 dicembre 1967 ed stato
ordinato sacerdote il 29 giugno 1991
mentre risiedeva nella comunit di Pizzighettone. stato vicario a Robecco
d'Oglio (1991-1996), Sant'Imerio (19962004) e in Cattedrale (2004-2007). Nel

2007 la promozione a parroco di San

Cataldo Vescovo in Motta Baluffi e dei
Santi Pietro e Paolo in Solarolo Monasterolo.
Don Marco Genzini invece nato a
Cremona il 13 novembre 1962 ed stato
ordinato sacerdote il 21 giugno 1986
mentre risiedeva nella comunit cittadina
di San Pietro al Po. stato vicario a Soresina (1986-1992), Calcio (1992-1999) e
Casirate d'Adda (1999-2000). Nel 2000
stato scelto come parroco di Sant'Antonio Abate in Salina e di Santo Spirito in
Buzzoletto. Nel 2004 stato nominato
parroco moderatore della unit pastorale
comprendente le comunit di Salina,
Buzzoletto, Casaletto e Bellaguarda. Nel
2010 la promozione ad arciprete di Pieve
San Giacomo. Nel 2013 don Genzini
partito per l'Ecuador, nella diocesi di
Ibarra, come sacerdote fidei donum.

Il Borgo di Castelponzone:
bar, tabaccheria e giornaleria

Sfida titanica al Palabam di Mantova:

i blisgn contro i tortelli di zucca virgiliani

CASTELPONZONE - Ha inaugurato nei giorni scorsi con un servizio pi ampio l'edicola di Castelponzone, al termine di lavori durati qualche settimana. Auguri a Sergio e Lidia per la nuova attivit, dal
nome Il Borgo, che comprende anche il bar e tabaccheria.

Confronto impegnativo per

il blisgn casalasco, che presso larea polivalente del Palabam di Mantova (zona commerciale La Favorita) dovr
sfidare la gloria locale, il tortello di zucca mantovano. Una
sfida in grande stile, che fa
parte del Festival delle Sfide
Gastronomiche Titaniche
ospitato dal palazzetto dello
sport della citt virgiliana.
Levento si terr sabato 22
e domenica 23 novembre, ed
solo uno dei quattro confronti in programma. Questo
weekend infatti si affronteran-

no gli Amici di don Camillo e la

Festa dellUnit di Suzzara;
sabato 29 e domenica 30 toccher invece alla sfida dei
risotti,con Villipenta contro
Castel dArio; sabato 6 e domenica 7 dicembre chiuder
la rassegna il gran gal dei
bolliti: pear contro mostarda.
La pear un vanto veronese,
mentre la mostarda sar probabilmente quella mantovana,
composta di sole mele cotogne. Il sabato sera lappuntamento per le ore 19, la domenica pranzo alle 11.30 e
cena dalle 19.

15

IN BREVE

Fotoconcorso Aido

GUSSOLA Il gruppo comunale Gussola Aido onlus organizza il 7 concorso fotografico per
dilettanti sul tema Perch amo la
vita. Liniziativa vanta il patrocinio della Biblioteca comunale
Giancarla Assandri di Gussola. E
prevista una sezione unica con
stampe a colori e/o in bianco e
nero. Le opere vanno inviate entro
la data di sabato 15 novembre.
La partecipazione aperta a
tutti i fotografi non professionali
con un massimo di 4 opere, da
allegare in formato cartaceo ed
eventualmente anche in digitale in
formato non inferiore a 20x30 cm.
Ad esaminarle sar una giuria
composta da tre esperti professionisti e dai rappresentanti del
Gruppo Aido e della Biblioteca
comunale. I risultati verranno comunicati il 20 novembre, e le opere ammesse saranno esposte
presso il salone parrocchiale di
piazza Comaschi il 22 (ore 16-19),
23 (10-12 e 15-19) e 24 novembre
(9-12). Domenica 23 novembre,
sempre nel salone parrocchiale, si
terr la cerimonia di premiazione.
Verranno premiate le prime tre
opere con un weekend di 2 notti
per 2 persone, un tablet e un set
di valigie. Premi speciali per la
miglior foto di alunni della scuola
primaria e della secondaria di primo grado. Per informazioni rivolgersi presso la Biblioteca comunale dal luned al venerd dalle
14,30 alle 17,30; tel. 0375/263321,
mail biblioteca@comunedigussola.191.it. Il bando disponibile sul
sito internet www.aidogussola.it.

Presepi in mostra
PIADENA In occasione del
50 anniversario della fondazione,
la Coop La Famiglia di Vho di
Piadena organizza anche
questanno la rassegna di presepi,
che giunta alla sua 18 edizione.
Gli organizzatori annunciano che
chi desidera esporre alla mostra
una personale realizzazione della
Nativit pu rivolgersi al bar Ceff del Vho, il cui ingresso limitrofo, o ai seguenti numeri di telefono: 0375/98698 e 333/2879640.

Quale stile di vita?

SCANDOLARA RAVARA Secondo incontro pubblico proposto
dallAmministrazione comunale
presso la Sala Polivalente di via
Marconi. Marted 18 novembre
alle ore 21 la dottoressa Chiaristella Ferrari del Centro Milarepa,
esperta di nutrizione e nutriterapia, interverr sul tema Alimentazione e stile di vita: possiamo parlare di salute a lungo termine?.

Tombola a Gussola

GUSSOLA Il Coordinamento
Popolare di Gussola invita i propri
aderenti a partecipare alla tombola in programma questa sera alle
21 presso il Centro Culturale di
Gussola.

16

Speciale Salute

Sabato 15 Novembre 2014

Allergie e intolleranze nel periodo invernale

La dottoressa Annalisa Subacchi spiega lalimentazione pi opportuna per chi soffre di alcuni disturbi di alimentazione

llergie e Intolleranze
Alimentari sono un
fenomeno sempre
pi frequente. Moltissimi ne soffrono e
questo rimarca quanto una corretta alimentazione e una giusta
prevenzione siano determinanti
per la nostra salute . Nel periodo
invernale prestiamo attenzione
agli alimenti a maggior rischio.
La dottoressa Annalisa Subacchi, biologo nutrizionista, esperta nella diagnosi e cura delle allergie ed intolleranze alimentari
ci spiega il fenomeno.
Iniziamo distinguendo tra Allergie Alimentari e Intolleranze alimentari e con il dire che molti di
noi (nellordine di 1 ogni 4) senza
saperlo siamo tutti pi o meno
sofferenti di una o di entrambe
queste problematiche - spiega la
dottoressa -. Lintolleranza alimentare coinvolge il metabolismo ma non il sistema immunitario. si manifesta quando il corpo non riesce a digerire correttamente un alimento o un componente alimentare ed spesso
causata dal sovra-accumulo (intossicazione) nel nostro organismo di determinati alimenti. Vi
sono diversi gradi di intolleranza
(classificati da 1 a 3) ed a seguito della diagnosi viene elaborato
un piano alimentare di esclusione (temporanea) in modo da disintossicare lorganismo per poi
reintrodurre gradualmente lalimento. Le persone che hanno
unintolleranza soffrono di continui stati di malessere, disagi e
disturbi, gonfiore addominale,
ritenzione di liquidi, obesit, cellulite, meteorismo, gastriti, disturbi intestinali.
Lallergia alimentare una forma
specifica di intolleranza che attiva
il sistema immunitario. Uno specifico alimento (allergene) presente
in un alimento che nella maggioranza delle persone del tutto
innocua, innesca nellallergico
una catena di reazioni del sistema
immunitario tra cui la produzione
di anticorpi. In buona sostanza l
allergia essenzialmente "unalterazione immunitaria" in cui una

La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it

oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it www.nutrizionistabiologo.it Facebook: Lisa Nutrizionista Cell. 366-4759134

colari attenzione a uova, crostacei (granchi, gamberi di fiume e

di mare, aragoste), pesce, paradossalmente pi a rischio delle carni bianche e rosse.

Nei CONDIMENTI
Formaggi e Latticini per gli intolleranti al lattosio. Bene i formaggi
stagionati (grana, pecorino, caprino), che hanno un basso contenuto di lattosio. Oggi troviamo
facilmente anche mozzarelle e
burro senza lattosio da utilizzare
per le ricette del momento.

Annalisa Subacchi, Nutrizionista

albo Sez. A n 061604
Master Nutrizione Fitness e Sport,
Diete personalizzate,
test intolleranze alimentari, celiachia,
breath test al lattosio
La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a:
CREMONA: poliambulatorio
MEDICENTER Cremona 0372-434988
GADESCO PIEVE DELMONA: Poliambulatorio
MED c/o Ipercremona2 0373-803801
CREMA Poliambulatorio SANTA CLAUDIA
c/o ipercoop GranRondo 366-4759134
MANERBIO Poliambulatorio Minervium
Via Verdi 64 - Manerbio 366-4759134

sostanza normalmente innocua

viene percepita come una minaccia. Le reazioni negative sono
immediate e di solito localizzate e
provocano vari sintomi: RESPIRATORI (naso che cola, starnuti,
tosse o affanno), CUTANEI (prurito, gonfiore labbra, eruzioni cutanee)
GASTROINTESTINALI
(crampi, diarrea, nausea) fino allo
SHOK ANAFILATTICO.
Ci sono sempre state e mai diagnosticate in passato?
Purtroppo un fenomeno della
nostra civilt moderna ed legato a tanti fattori una volta inesistenti: pensiamo alla manipolazione alimentare nelle industrie
alimentari, nella coltivazione agricola sono sempre pi frequenti i

prodotti con forti alterazioni genetiche. Ventanni fa gli additivi

chimici permessi negli alimenti
erano ottantacinque, oggi sono
pi di millequattrocento!.
Veniamo ai consigli per il periodo invernale per goderci
appieno i sapori e i piatti tipici
del periodo...
Consiglio generale per le nostre
cuoche e cuochi di variare molto
le ricette e gli ingredienti del periodo. Se periodo di polenta che
non sia polenta tutti i giorni, cos
come per frutta (cachi, castagne
etc) o verdure (cavolfiori, zucca,
verza etc) anche se cucinati diversamente, piuttosto alterniamoli
tra loro a giorni alterni, eviteremo
eventuali sovra-accumuli.

ALCUNI ACCORGIMENTI
Nel periodo invernale gli ALLERGICI e INTOLLERANTI ALIMENTARI potrenno comunque e anzi
dovranno godersi la tavola con
alcuni accorgimenti:
Nella PRIMA COLAZIONE
Allergia alle proteine del latte
vaccino: spesso in inverno facciamo colazione con il latte, l
allergenicit del latte vaccino
pu essere ridotta mediante alcuni processi caseari per esempio il trattamento a temperatura
elevate.
I formaggi molli o fermentati
come lo yogurt sono da eliminare. Bene i formaggi stagionati in
quanto perdono la caseina.

Nel cucinare PRIMI PIATTI e

DOLCI
Farine e Frumento per i celiaci
per i quali lunico aiuto una dieta priva di glutine, proibiti assolutamente le farine e tutti i derivati di GRANO, FARRO, KAMUT,
ORZO, TRITICALE, ammessi (in
quanto non hanno glutine) tutte
le farine e tutti i derivati di
MAIS,RISO,MIGLIO,SOIA, GRANO SARACENO, AMARANTO,
QUINOA, PATATE. Importante
per i celiaci non mischiare nelle
ricette e in cucina tra loro le due
tipologia di farine.
Le SECONDE PORTATE
Tra gli altri alimenti che presentano maggiori probabilit di essere associati alle reazioni parti-

E a FINE PASTO
Allergia ai vari tipi di noci
Le arachidi, note anche come
noccioline americane, e i vari tipi
di noci che crescono su albero,
come le noci stesse, le mandorle, le noci brasiliane e le nocciole possono provocare sintomi
anche con un minimo contatto
con la pelle o per inalazione. E
una patologia di una certa gravit perch inizia in tenera et,
dura per tutta la vita e pu essere letale. Nella sua forma pi
lieve, lallergia alle noci pu limitarsi a provocare sfoghi cutanei,
nausea e mal di testa e a volte
gonfiore della lingua e delle labbra, mentre nella sua forma pi
grave pu provocare uno shock
anafilattico
Un ultimo consiglio:
non trascurate mai i disturbi che
durano da troppo tempo o che si
ripresentano continuamente (mal
di stomaco, diarree, cefalee, tosse e tc.). Fate anche una verifica
del vostro regime alimentare, potreste soffrire di intolleranze o di
allergie alimentari che solo un
esperto del settore pu diagnosticarvi e consigliarvi al meglio
circa la terapia da seguire per il
vostro unico, importante ed insostituibile benessere.
Vi lasciamo con una domanda:
quanto vale la Vostra salute?

Speciale Salute
A cura della Dottoressa Subacchi, nutrizionista e specialista nelle intolleranze alimentari

Lalimentazione corretta per linverno

O
rmai lautunno ci ha
definitivamente abbandonato lasciando spazio al temuto
freddo gelido
dellinverno. I gradi scendono
in picchiata e a risentirne potrebbe essere proprio il nostro
corpo, se non adeguatamente
preparato ad affrontare il clima
rigido.
Che fare? importante adottare un regime alimentare che
sia il pi possibile daiuto al
nostro organismo e quindi ricco di vitamine, proteine e sostanze utili per riscaldarlo.
Dallalimentazione, poi, dipende anche lumore e mangiare
bene significa evitare di ammalarsi e di abbattersi psicologicamente, rinforzando il sistema immunitario, aiutando il
cervello nella sua quotidiana
funzionalit.
Durante il periodo invernale
siamo tutti portati ad alimentarci in modo pi ricco ed abbondante, assumendo maggiori calorie e grassi (ipercalorici) con lerrata convinzione
che possano dare pi energia
e scaldare il nostro corpo dal
freddo, mentre come risultato
avremo solo un aumento del
grasso corporeo. Queste maggiori concessioni alimentari
per non devono comunque
farci perdere di vista quelle che
sono le regole base della corretta alimentazione, non esagerando mai con le porzioni e
con i grassi, seguire sempre
una dieta variata ed equilibrata, optare per condimenti leggeri e facilmente digeribili e
quindi per i grassi di origine
vegetale come lolio extravergine di oliva piuttosto che per i
grassi di origine animale quali
burro, panna, lardo ecc.
Di seguito indicher per i
lettori alcune indicazioni valide
da tenere ben in mente nel periodo:

E per riscaldarsi? Anzich

ricorrere allingestione di sostanze alcoliche, preparatevi
una sana tisana oppure un
th, questultimo per con moderazione in quanto assieme
al caff rientrano nella categoria degli alimenti nervini.

Anzitutto molto importante una certa variet di cibi

che presentano caratteristiche
biochimiche diverse tra loro per
cui diffidiamo dalle diete monotematiche o monoprodotto (Es.
Diete Iperproteiche o le classiche Diete monoingrediente.
Solo cos daremo un equilibrato apporto di sostanze nutritive
al nostro organismo con benefici sul nostro metabolismo
Da non dimenticare anche
per linverno limportanza di
mangiare sempre molta frutta
(anche sotto forma di spremute e centrifugati), la castagna
ad esempio un alimento che
pu completare lapporto di
vitamina C. e molta verdura
(es. cavolfiori ricchi di vitamina
A, sali minerali, acido folico),
privilegiando quella di stagione
(ad esempio gli agrumi ricchi di
vitamina C), utile per rafforzare le difese dellorganismo.
Unottima fonte di energia

indubbiamente rappresentata dai carboidrati per cui

buona norma inserire nella dieta un consumo regolare di pasta, pane e cereali, senza per
eccedere nelle quantit.
Non trascurare anche un
importante fonte proteica rappresentata dal pesce, alimento
che, oltre ad essere particolarmente ricco di acidi grassi
omega 3, efficaci nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e di alcune forme tumorali, presenta rispetto alla carne una pi alta digeribilit ed
un minor apporto calorico.
Per un corretto bilanciamento degli elementi nutritivi
utile inserire nella dieta anche i
latticini ed i formaggi: importante per tenere presente che
tali alimenti rappresentano
unalternativa ai cibi altamente
proteici e che di conseguenza
non vanno sovrapposti al consumo di carne e di pesce.

Ecco uno schema di alimentazione sui 3 pasti principali:

Colazione: Una spremuta
di agrumi, o un succo con molta vitamina C, poco latte (poco
digeribile) o uno yogurt. Oppure pane (pi digeribile se tostato) con miele/marmellata e un
velo di burro; t o caff.
Pranzo: a base di carboidrati (piatti non superiori ai 100
gr.) quale riserva energetica
per le ore pomeridiane lavorative ma anche per una seduta
in palestra. Una porzione di
pasta o di riso, un piatto di
verdura mista (condita con poco olio doliva). Come secondo
una porzione di carne o di pesce, accompagnato da un panino. Caff.
Cena: un piatto di pasta o
di riso in brodo (meglio se vegetale), seguito da un secondo
piatto di carne o pesce (diverso alimento rispetto al pranzo)
con contorno di verdure miste
poco condite e uno o due frutti come dessert.
Per gli sportivi che necessitano di ulteriori energie, consigliamo degli spuntini a base
di frutta, che si possono collocare a met mattina o a met
pomeriggio.
Concludiamo dicendo che
una sana e corretta alimentazione va sempre accompagnata ad un p di movimento da
effettuare regolarmente utilizzando attrezzi come cyclette,
tapis roulant, pedane vibranti
per tenersi in forma, oppure
(freddo permettendo) una sana camminata.

17

Sabato 15 Novembre 2014

RITROVA SUBITO IL TUO SORRISO

IN UNA SOLA SEDUTA,
CON IL CARICO IMMEDIATO

L'innovativa tecnica dell'implantologia a carico immediato permette in sole 4-5 ore di avere una nuova dentatura fissa e ritrovare il
tuo sorriso. Il carico immediato una metodica che consente al paziente di avere denti fissi gi alla fine della seduta chirurgica di implantologia. Al termine dell'intervento, infatti, il paziente riceve una
protesi fissa o provvisoria che dipende dal caso clinico.
L'implantologia a carico immediato possibile, secondo i protocolli internazionali, se il paziente presenta le seguenti:
la presenza di una buona quantit e qualit ossea
la stabilit primaria degli impianti inseriti nella seduta chirurgica
un buona situazione paradontale (gengivale)
l'assenza di bruxismo (digrignamento dentale) o grave malocclusione
la presenza di un buon bilanciamento occlusale (corretto piano
occlusale masticatorio)
E' necessaria, attraverso la valutazione degli esami opportuni
(OPT e Dentalscan 3D), la coesistenza di tutte queste caratteristiche
sopra elencate.
La fattibilit del carico immediato si accerta solamente all'atto
chirurgico, durante il quale l'operatore potr verificare la bont
dell'osso e la stabilit dell'impianto inserito. Qualora non fosse ottimale, si pu prevedere una protesi mobile provvisoria per una periodo variabile di 3-4 mesi. A seguito di questo periodo comunque
previsto il carico degli impianti con protesi fissa.
Le nuove tecnologie consentono oggi l'implantologia guidata dal
computer. Essa ha rivoluzionato il trattamento implantare permettendo una minore invasivit chirurgica ed un maggiore comfort per il
paziente. Uno dei vantaggi principali di questa metodica che la
protesi costruita prima dell'intervento, cos da poter essere applicata nelle ore successive alla chirurgia di posizionamento degli impianti, consentendo il cosiddetto carico immediato.
Una delle caratteristiche del nostro studio l'assenza di dolore in
tutti i trattamenti effettuati. Questo vale anche per l'implantologia a
carico immediato. Il paziente non avverte nessun dolore e se lo desidera pu anche ricevere una leggera sedazione, del tutto sicura e
senza controindicazioni.
a cura del Poliambulatorio Stomatologico cremonese
Direttore sanitario, Dottor Francesco Flora

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Speciale Salute

Sabato 15 Novembre 2014

Gli animali e linverno: come affrontare il freddo

on l'arrivo dell'autunno prima e dell'inverno poi, come noi, anche i nostri amici a
quattro zampe possono subire le angherie della cos
detta brutta stagione.
A parte, infatti, pochi sporadici
esempi (le razze nordiche), per la
maggioranza delle razze canine,
la cui attitudine prevalente se non
principale quella di compagnia,
i rigori dell'inverno possono nascondere insidie fastidiose. Discorso leggermente diverso per la
specie felina, in cui anche le razze nordiche si sono adattate, loro
malgrado, ad una vita prevalentemente casalinga; destino questo
seguito dai roditori (conigli, cavie,
criceti), e furetti.
Discorso pi restrittivo, per gli
uccelli da voliera o da gabbia per
i quali sufficiente seguire le precauzioni di sempre: evitare
d'estate di posizionare la gabbia
in prossimit di correnti d'aria e
d'inverno di fonti di calore. Per gli
uccelli da voliera un po' pi abituati a basse temperature, sarebbe opportuno coprirla parzialmente con teli di plastica e creare all'interno dei nidi ricovero
con cotone, erba o pezzi di paglia
dove gli abitanti della voliera possono rifugiarsi e trovare un minimo di calore in pi. Per entrambe
le specie di volatili (da gabbia e da
voliera), si pu integrare l'alimentazione con pastoni o mangimi
pi ricchi di energia. Per quanto
riguarda i rettili (tartarughe), dopo
averne accertata l'origine o in caso dubbio dopo essersi rivolti al
Corpo Forestale dello Stato per
denunciare la propriet, necessario sapere che sono animali la
cui fisiologia e ritmo vitale impongono periodi di letargo (invernale
e anche estivo per le specie tropicali).
Le piccole tartarughe acquatiche (cosiddette tartarughe dalle
orecchie rosse), pur continuando
ad essere attive nella vaschetta,

rettilario o acquario, manifestano

un rallentamento del proprio bioritmo che si manifesta con un minore appetito e un maggior periodo di riposo. Per quanto riguarda
serpenti o sauri (lucertole, iguane,
camaleonti, draghi d'acqua...)
che conducono esclusivamente
vita di terrario, non sono soggetti
a sostanziali mutamenti del loro
habitat.
Tornando ai pi convenzionali
animali da compagnia (cane e
gatto), l'abbassarsi della temperatura impone ai proprietari di seguire alcuni piccoli accorgimenti
nella pratica delle normali attivit
rivolte al proprio animale. Per i
proprietari di animali anziani o
adulti ma con problemi articolari
cronici consigliabile la somministrazione, gi con i primi freddi, di
specifici integratori la cui maggior
componente di origine naturale
ne garantisce l'assoluta sicurezza
ed assenza di controindicazioni
anche per un uso prolungato nel
tempo, per poi intervenire nei momenti in cui il dolore si manifesta
pi forte con un antinfiammatorio
o un farmaco simile ma per periodi pi limitati.
Considerando che nelle giornate particolarmente rigide o piovose consigliabile l'uso del cappottino, si raccomanda di rimuoverlo nel momento in cui il cane
torna a casa o comunque in un
luogo caldo e asciutto, per evitare il crearsi di un microambiente
che potrebbe favorire lo sviluppo
di batteri, con il rischio di prurito
e dermatiti. Allo stesso modo, se
il freddo, la pioggia o addirittura la
neve ci sorprendono senza aver il
necessario per coprire il cane,
una volta a casa o in un luogo
chiuso buona norma asciugarne il mantello con un panno e fare in modo di riscaldare il proprio
amico a quattro zampe. Se proprio non riusciamo ad avere a disposizione niente per apportare
un beneficio al nostro amico, permettiamogli almeno di scrollarsi di

dosso la pioggia e rannicchiarsi,

arrotolandosi come farebbe naturalmente.
Per i gatti che vivono prevalentemente, se non esclusivamente,
a casa, si dovrebbe fare in modo
di lasciar loro una vista sul mondo esterno lasciando persiane o
tapparelle aperte. Per i gatti il panorama, che per noi pu essere
monotono perch sempre identico, varia anche con il passaggio
di una automobile in pi o di una
nuova persona.
Attenzione anche ai messaggi
che un animale raffreddato pu
mandare: piccoli colpi di tosse,
starnuti anche sporadici, fino ad
arrivare ad inappetenza, vomito o
diarrea, possono essere indicatori del malessere del nostro amico.
Se vogliamo misurare la temperatura per accertarci che non abbia
febbre, possiamo farlo utilizzando per via rettale un termometro
pediatrico ricordando che quella
normale del nostro cane/gatto
adulto pu variare da 38 fino a
39, ma l'intervento del proprietario deve fermarsi l e contattare al
pi presto il proprio veterinario di
fiducia in caso di temperatura diversa. E' assolutamente sconsigliato, infatti, per il benessere del

proprio animale la somministrazione casalinga di farmaci a provata efficacia per uso umano.
Principi attivi e molecole molto
utilizzati e diffusi in umana come
paracetamolo (antipiretico e analgesico), sono spesso inefficaci,
dannosi e tossici per i nostri animali. Inoltre, essendo in questa
stagione la durata delle uscite del
proprietario limitata, cerchiamo
perlomeno di non ridurre il numero delle stesse uscite; sarebbe
opportuno, invece, cambiare l'alimentazione con un alimento meno energetico, o se proprio il nostro cane non ne vuole sapere di
cambiare, somministrarne una
quantit minore, fermo restando il
numero di pasti al giorno; evitare
sempre i dannosissimi extra e
non cedere alla tentazione di dare al nostro cane o gatto dolci o
resti dei succulenti pranzi di questo periodo. I nostri animali non
sanno che sono periodi di festa e
non necessario manifestare la
nostra attenzione, cura e amore
nei loro confronti dando un pezzettino di panettone o di cotechino; molto meglio una carezza o un
po' pi di tempo da dedicargli.
Utile fornire ai nostri animali
che restano pi tempo in casa,

giochi di ricerca di cibo o comunque di stimolo cognitivo e di facile soluzione. Attenzione alla presenza in casa di piante la cui ingestione di parte delle foglie pu
determinare intossicazione negli
animali domestici.
Attenzione anche ai parassiti,
sia interni che esterni. Se vero,
infatti, che l'abbassarsi della temperatura porta ad una quasi totale assenza di zecche e ad una riduzione delle zanzare, le stesse e
le pulci possono essere facilmente ospitate ed ambientate all'interno delle nostre case: nelle persiane, tapparelle, microfessure in
prossimit delle vie di accesso alla casa o nelle coperte, cuscinoni, cucce. Attenzione anche agli
endoparassiti: pur se non visibili
macroscopicamente, possono
essere ospitati ed espulsi con le
feci dai nostri animali domestici
sotto forma di uova o larve. E' opportuno, prima di somministrare
un generico vermifugo, prelevare
un campione di feci e farlo analizzare dal proprio veterinario che in
caso di esame positivo, somministrer all'animale la terapia pi
corretta ed efficace.
Per i proprietari i cui cani (soprattutto) hanno paura per i forti

rumori, l'autunnoinverno, un
periodo particolarmente sensibile
per risvegliare fobie per due motivi: da un lato eventuali tuoni o
temporali, dall'altro i botti ben augurali di fine anno. Sarebbe opportuno gi nel periodo di fine
estate inizio autunno preparare
il proprio cane con una visita specialistica presso un medico veterinario esperto in comportamento
cos da arrivare preparato o quanto meno cosciente a ci che presumibilmente e certamente lo
aspetta.
Un ultimo consiglio. Anche se
tra la festa di Santa Lucia e il Santo Natale si ha pi di una possibilit di fare regali, agli adulti che
hanno pensato di donare ai propri
figli o ai propri cari un cane o un
gatto, invito a fare alcune riflessioni. E' effettivamente un dono
da fare? Il mio stile di vita e quello della mia famiglia sono compatibili con i vincoli che un essere vivente mi chiede per il suo benessere fisico psicologico? Mi sono informato sulle caratteristiche
di vita del cucciolo che ho in mente di prendere e sulle caratteristiche comportamentali e caratteriali tipiche di quella razza? Ho visitato un rifugio, un gattile, un
centro di recupero o un canile per
dare un valore aggiunto al regalo
che ho in mente di fare? Ho contattato un esperto o mi sono informato su ci che comporta la presenza di un animale in casa? Sono consapevole che il tenero batuffolo o la nuvoletta di pochi chili, se non addirittura di qualche etto, inevitabilmente crescer e
d'estate potrebbe arrivare anche
a pesare alcuni chili? Se a questi
suggerimenti non si stati in grado di rispondere positivamente o
con decisione, meglio orientare la
scelta dei propri regali su oggetti
che obbligare ad un futuro incerto e problematico un cucciolo o
un gattino.
Giuseppe Volpe
Medico veterinario esperto

Speciale Salute

Sabato 15 Novembre 2014

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Sono nati da alcuni mesi, in via sperimentale, i Dipartimenti per il benessere di coppia, con un approccio innovativo

Problemi di coppia, visite con un ticket unico

n ticket unico per due persone: questa la soluzione per la coppia che ha
difficolt di tipo sessuale;
coppia che finalmente
viene vista come unico paziente, con
un'unica cartella clinica e sedute da
fare insieme.
Questa nuova modalit di approccio, denominata "pronto soccorso
per la coppia", promossa dalla Societ italiana di urologia (Siu) e
dallAssociazione ostetrici ginecologi
ospedalieri italiani (Aogoi), partita a
Napoli in via sperimentale, ma verr
presto replicato anche a Milano, Bari e Modena, dove verranno allestiti
nuovi ambulatori con lo scopo di accogliere coppie con problemi legati
alla sfera sessuale.
La coppia potr usufruire
dell'esperienza di ginecologi e urologi che, lavorando fianco a fianco,
cercheranno di risolvere le problematiche sessuali che si presenteranno.
I dati parlano chiaro: vi sono
800mila coppie a rischio di infedelt
e rottura, 20% di separazioni, 20mila
matrimoni bianchi. Per lui problemi di
erezione o di eccesso di velocit e
per lei di orgasmo e di dolori durante
il rapporto, piccole infezioni o banali
malattie dellapparato genitale bastano per mandare in tilt il benessere
e la serenit di circa 16 milioni di italiani. Secondo gli esperti difficilmente
la responsabilit di uno solo dei
partner, perch i disturbi sessuali
viaggiano insieme. Infatti, se circa
8 milioni di uomini devono fare i conti con problemi come disfunzione
erettile (oltre 3 milioni), eiaculazione
precoce (circa 4 milioni) o calo del
desiderio (circa 1 milione), lo stesso
numero di donne soffre di anorgasmia (4 milioni e mezzo), vaginismo
(circa 1 milione) vaginismo e dolore
alla penetrazione (2 milioni) o disturbi
del desiderio (2 milioni e mezzo).
I Dipartimenti per il benessere di
coppia, pensati per aiutare gli italiani
a ritrovare il benessere a due e diffondere una pi sana e corretta cultura della salute sessuale, offrir ac-

coglienza alle coppie-pazienti grazie

allimpegno congiunto di un urologo
e un ginecologo, che lavoreranno
fianco a fianco. Lattivazione dei Dipartimenti non graver sul Sistema
Sanitario Nazionale in termini di costi, anzi sar improntata allottimizzazione e alla riorganizzazione delle risorse.
Le disfunzioni sessuali viaggiano
in coppia: i disturbi del partner inevitabilmente provocano effetti collaterali sullaltro, tanto che si pu parlare
di coppie di danni e danni di coppia spiega Vincenzo Mirone, Segretario Generale Siu . Se ad esempio lui ha una disfunzione erettile,
non difficile che lei lamenti vaginismo o dolore durante la penetrazione. Se lui infertile, anche per lei la
sterilit diventer il centro dei pensieri. Quando lui soffre di eiaculazione
precoce lei quasi certamente avr
problemi di anorgasmia. Purtroppo
chi soffre di disfunzione erettile o di
eiaculazione precoce, i disturbi sessuali maschili pi diffusi, riconosce
che questi disturbi minano il benessere della coppia, ma nel 90% dei

casi non affronta il problema e non sa

che oggi sono disponibili nuovi trattamenti e cure pi efficaci e rapidi di
quelli finora utilizzati.
Una buona salute sessuale
conferma Antonio Chintera, segretario Nazionale Aogoi riconosciuta come base fondante nella qualit
di vita delle persone anche dallOrganizzazione Mondiale della Sanit e le
donne, sempre pi consapevoli e realizzate, vorrebbero anche una vita
sessuale sempre pi piena e appagante. Ma quasi in un caso su due
devono fare i conti con la difficolt o
limpossibilit nel raggiungere lorgasmo, con dolori durante i rapporti,
con un calo del desiderio che spesso
peraltro riguarda entrambi i partner
nei sempre pi diffusi matrimoni
bianchi in cui il sesso il grande assente.
Tuttavia affrontare le problematiche legate alla sfera sessuale non
cos semplice: occorre superare la
barriera delle emozioni negative che
ostacolano la consapevolezza di
avere un problema, come limbarazzo, il senso di colpa, la paura di es-

sere giudicati e di doversi mettere in

discussione. Cos nellerronea convinzione che non vi sia molto da fare
n alcuna prospettiva di cambiamento, molti rinunciano, o quanto meno
rimandano, una richiesta di aiuto o
una visita specialistica, sentendosi in
difficolt nella scelta del percorso da
seguire.
Proprio perch i problemi sono di
coppia, per essere adeguatamente
risolti devono essere affrontati considerando entrambi i partner, cercando
di stabilire un dialogo profondo, empatico, e senza reticenze riprende
Chintera . Per questo da oggi esiste la possibilit di avere a disposizione gli specialisti del benessere di
coppia che affrontano i disturbi sessuali da un prospettiva nuova, che
vede la coppia come unica unit funzionale: un cambiamento rivoluzionario nellapproccio e nella gestione
delle pi comuni patologie e dei disturbi sessuali.
I nuovi Dipartimenti per il Benessere di Coppia (Dbc) infatti sottolinea il prof. Mirone riuniscono gli
specialisti della salute sessuale di lui
e lei, per individuare e poi risolvere gli
eventuali disturbi compresenti alla
base delle difficolt di relazione, gestendo la coppia come un tuttuno.
Urologi e ginecologi saranno inoltre a
disposizione delle coppie per attivit
educazionali, come la distribuzione
di brochure informative, e soprattutto
per colloqui attraverso cui individuare la radice dei problemi a due, visite
approfondite ed esami diagnostici
attraverso cui identificare e poi curare i disturbi che minano la relazione.
I Centri concludono Chintera
e Mirone saranno anche una preziosa occasione per ottenere dati
nuovi utili allattivit di ricerca: le cartelle cliniche delle coppie saranno
infatti condivise con i ricercatori di
Siu e Aogoi e, nellarco di un anno,
sar possibile avere nuove informazioni su prevalenza, tipologia e trattamento dei disturbi sessuali in Italia
da un punto di vista innovativo e diverso.

gli errori piu comuni

La soddisfazione della propria vita sessuale e il benessere di coppia hanno un ruolo determinante nella qualit di vita di ciascuno di noi. Tuttavia, quando qualcosa
non va, affrontare le problematiche legate alla sfera
sessuale non cos semplice. Occorre superare la barriera delle emozioni negative che alimentano un muro
di silenzio e ostacolano la consapevolezza di avere un
problema: non si parla per imbarazzo, senso di colpa,
paura di essere difettosi o di deludere il partner, paura di non essere veri uomini e via dicendo.
Gli errori pi comuni di lei
Le donne tendono spesso a sottovalutare i propri disturbi della sfera sessuale, liquidano il discorso con un
ci sono cose ben pi importanti. Con questo atteggiamento si commette un doppio errore: non solo quello di trascurare un valore prezioso come il proprio benessere sessuale, ma anche quello del proprio partner
che ne certamente condizionato. Le disfunzioni sessuali, infatti, viaggiano in coppia, inevitabilmente
quindi il disturbo di uno dei due componenti della
coppia diventa un problema anche per laltro partner.
Gli errori pi comuni di LUI
Gli uomini tendono pi facilmente a rinunciare o quanto meno a rimandare una richiesta di aiuto o una visita
specialistica per il timore di doversi mettere in discussione, per la paura di essere giudicati psicologicamente disturbati o poco virili oppure per la credenza del
tutto sbagliata di essere fatti cos e che non vi sia
alcuna prospettiva di cambiamento. una posizione di
chiusura che non sempre facile da scardinare.

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Salute

Sabato 15 Novembre 2014

GLI ORARI
CUP Centro Unificato di Prenotazione
Dove: padiglione n. 12, a fianco del
Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori
Orari di apertura al pubblico:
luned - venerd dalle 7.30 alle18.00
orario continuato,
il sabato dalle 8.00 alle 12.00;
Prenotazioni telefoniche: possibile
telefonare al numero verde 800.638.638,
da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00.
PRENOTAZIONI
CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP
Attraverso il CUP si prenotano tutte
le prestazioni ad eccezione delle seguenti,
che devono essere prenotate direttamente
presso le singole unit operative o servizi
come indicato di seguito:

ANATOMIA PATOLOGICA
secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati)
Dove: Poliambulatori, piano Terra.
Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare
contattare la segreteria dellAnatomia Patologica dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00.
Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00.
Consegna campioni istologici e citologici
La consegna dei campioni citologici urinari
prevista, presso il padiglione 5,
da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30;
per gli altri esami da luned a venerd
dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto).
RADIOLOGIA d
Dove: piano 1, corpo H (ala destra).
TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti
e richiesta di prestazioni con bollino verde
Le prenotazioni vanno effettuate
di persona o via fax.
Orario: da luned a venerd dalle
08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00.
Tel: 0372 405760.
Angiografia
Le prenotazioni vanno effettuate di persona.
Orario: da luned a venerd
dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367.
SENOLOGIA:
Screening mammografico preventivo
biennale Asl Cremona (45-69 anni)
Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled
dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata
al CUP dell'Asl 800 318 999.
Prestazioni con carattere di urgenza,
risonanze alla mammella, agoaspirati,
ecografie
Dove: piano 1, corpo M.
Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00.
Telefono: 0372 405614.
Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata
una nuova linea telefonica dotata
di risponditore automatico
in funzione 24 ore su 24: 0372 405612.
RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE
Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o
ascensore a sinistra vicino l'Ufficio
Informazioni nell'atrio di ingresso)
corpo M, monoblocco ospedaliero.
Orario: da luned a venerd
dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485.
MEDICINA DEL LAVORO:
Visite specialistiche di medicina del lavoro
Tel: 0372 405777 da luned a venerd,
dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente
presso lAmbulatorio Specialistico
di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

PRESIDIO OSPEDALIERO
DI CREMONA

Prevenire le violenza sulle donne, incontro il 24 novembre

CENTRO DIABETOLOGICO
Dove: piano 6, corpo H (lato destro),
monoblocco ospedaliero.
Orari: da luned a venerd
dalle 08.00 alle 13.30
(prima visita per inquadramento
diagnostico-terapeutico e visita di controllo
per monitoraggio metabolico e screening
delle complicanze croniche).
Per le prime visite preferibile che
la prenotazione avvenga di persona comunque
possibile prenotare telefonicamente
da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30.
Telefono: 0372 405715.
CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI
accesso diretto da parte dei cittadini,
con la richiesta del Medico di famiglia
o dello specialista.
Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale.
Orario: da luned a venerd
dalle ore 07.30 alle 10.30.
Telefono: 0372 405663 - 0372 405452
CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI
Monitoraggio delle terapie anticoagulanti.
previsto accesso con prenotazione al numero
0372 405666 - 0372 405663.
Dove: Presso la palazzina del Cup
Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd.
CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA
Test di tolleranza al lattosio e patch test
Accesso con impegnativa del medico curante
Le prenotazioni si effettuano telefonicamente
al numero 0372/408178 da luned a venerd,
dalle 10.30 alle 12; oppure di persona
presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione
10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00.
IMMUNOEMATOLOGIA
E MEDICINA TRASFUSIONALE:
Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia
marziale endovenosa, preparazione di nuovi
emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale:
Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico.
Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.
Tel: 0372 435887 - 0372 405461
dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd
GENETICA
Dove: piano 2 lato destro del monoblocco
ospedaliero. Prenotazioni telefoniche:
0372 405783
da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30.
MEDICINA LEGALE
Prenotazioni presso Direzione Medica
di Presidio piano Rialzato monoblocco
ospedaliero. Tel: 0372 405200.
PSICOLOGIA
Dove: settimo piano a sinistra.
Prenotazioni da luned a venerd
dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio
di Psicologia, oppure anche telefonicamente
agli stessi orari al numero 0372 405409.
ONCOLOGIA MEDICA
Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i
n reparto da luned a venerd
dalle ore 8.00 alle ore 17.00.
Tel: 0372 405248.
TERAPIA DEL DOLORE
Dove: palazzina n. 9 La prenotazione
pu essere effettuata telefonicamente
al numero 0372 405330
dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd.
Negli altri orari possibile chiamare
lo stesso numero lasciando un messaggio
in segreteria telefonica con il nome e numero
di telefono: al pi presto sarete richiamati.

Cremona, impegno comune

per la salute dei cittadini
Cremona Un impegno comune per la salute dei cittadini: questo il titolo
del convegno che si svolger venerd 21 novembre presso la sala convegni di
Cremona Solidale. Una giornata di studio aperta a medici di medicina generale, dirigenti, coordinatori e responsabili delle realt pubbliche e private che
operano nel sistema sanitario, sociosanitario e sociale di Cremona Citt e
della Provincia di Cremona.
PROGRAMMA
Ore 14 - Registrazione dei partecipanti
Ore 14.30 - Introduzione e saluti
- Angelo Gipponi - dg di Cremona Solidale
- Fabrizio Ruggeri - presidente di Cremona Solidale
- Gianluca Galimberti Sindaco di Cremona
Carlo Vezzini presidente Area Vasta di Cremona
Ore 15 - I principi ispiratori dello sviluppo del sistema sociosanitario lombardo
- Mario Mantovani - assessore alla sanit della Regione Lombardia
- Carlo Borghetti - consigliere regionale
Ore 16 - La rete dei servizi come garanzia della continuit assistenziale e
della integrazione dei servizi sanitari e sociali
- Gilberto Compagnoni - direttore Generale dellAsl di Cremona
- Simona Mariani - direttore generale dellOspedale di Cremona
- Luigi Ablondi - direttore generale dellospedale di Crema
Ore 17 - La libert di scelta ed il pluralismo dell'offerta
- Simona Gentile - Casa di Cura Ancelle della Carit
- Claudio Mancini - Casa di cura Figlie di San Camillo
Pierpaolo Vescovi - Casa di Cura San Camillo
Ore 18 - Prevenzione, interventi innovativi e sperimentazioni al servizio del
Servizio Sanitario Regionale
- Gianfranco Lima - Ordine dei Medici di Cremona
Gianluca Fiammenghi - Cremona Solidale
Ugo Vanoli Fondazione di Soncino sub-acuzie
Serafino Corti Fondazione di Sospiro
19 - Il ruolo dei Comuni
Mauro Plat Assessore ai servizi sociali del Comune di Cremona
Ore 19.30 - Conclusioni ed aperitivo.

Luned 24 novembre (ore 18) appuntamento presso la sala

conferenze di Fondazione Citt di Cremona (Piazza Giovanni
XXIII, 1) per un incontro sul tema: Autostima femminile: prevenire la violenza sulle donne. Relatrice sar la professoressa
Laura Bellodi, medico psichiatra, professore ordinario di psichiatria e preside della Facolt di Psicologia presso lUniversit
Vita-Salute San Raffaele di Milano e presidente del Comitato
Scientifico e socia fondatrice di FuoriDallaRete Onlus.
Lincontro rappresenta un momento di riflessione sul tema
dellautostima femminile, importante aspetto della personalit
in grado di giocare un ruolo cardine nella risposta/reazione alla
violenza e alla prevaricazione.
L'incontro sar anche loccasione per lanciare uniniziativa
concreta, al via ai primi di febbraio 2015, e cio lattivazione, in
collaborazione con FuoridallareteOnlus, di incontri psico-educazionali sul tema dellautostima volti a valorizzare le risorse
proprie della donna e a fornire strategie e atteggiamenti funzionali a fronteggiare il rischio di violenza nei differenti contesti (lavorativo, scolastico, domestico).

Appuntamento al Teatro Monteverdi con un convegno per parlare delle difficolt delle famiglie dei malati

Parkinson, la necessit di una rete

di Laura Bosio

l Parkinson una malattia che coinvolge non

solo il malato, ma anche
tutta la sua famiglia.
Proprio per questo ai
familiari che verr dedicato il
prossimo convegno promosso
dall'associazione La Tartaruga di
Cremona, sul tema Il malato di
Parkinson: famiglia e rete dei servizi, che si terr sabato 22
novembre presso il teatro Monteverdi di Cremona, a partire dalle 9
della mattina.
Si parler della malattia di Parkinson e dei problemi legati alla
presenza di un malato in famiglia
- spiega Luciano Abruzzi, direttore dell'unit operativa di neurologia dell'Ospedale di Cremona -.
Al convegno parteciperanno
anche ospedale, Asl, istituzioni
pubbliche, in modo da analizzare
la problematica da vari punti di
vista. Avremo anche la testimonianza diretta di famigliari e
pazienti, che racconteranno
come hanno gestito la malattia.
Il Parkinson provoca numerosi
disagi non solo al paziente ma
anche alla sua famiglia, in quanto
con il passare degli anni le difficolt aumentano, tanto che si
rende necessaria un'assistenza
sempre pi costante, che deve
essere gestita da istituzioni sanitarie e sociali - continua Abruzzi
-. A partire dai disturbi motori, ma
anche quelli non motori, come il
tono dell'umore e i problemi
comportamentali spesso legati ai
farmaci che vengono somministrati al malato. C' chi soffre di
allucinazioni, chi di gioco d'azzardo compulsivo, chi di disturbi
del sonno. Situazioni che creano

Il dottor Luciano Abruzzi,

direttore dell'Unit operativa
di neurologia dellOspedae

DIABETE, SCREENING IN OSPEDALE IL 15 NOVEMBRE

il Centro diabetologico, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete (celebrata in tutto il mondo
ogni anno il 14 novembre) promuove una giornata
di sensibilizzazione e informazione su una malattia
che purtroppo sempre pi diffusa. LAzienda
Ospedaliera di Cremona partecipa con due diverse
iniziative. La prima, nella mattina di sabato 15
novembre (dalle 9 alle 13), quando, saranno a
disposizione, presso l'atrio dellospedale, per consulenze informative gratuite in merito alla prevenproblemi a tutta la famiglia.
Altre complicazioni sono strettamente fisiche, come la stipsi o i
cali di pressione.
In questo quindi fondamentale
il sostegno di una rete di servizi
che per ora esiste ma che pu
migliorare. Servono supporti
assistenziali, dall'igiene personale alla fisioterapia, o ancora il trasporto del paziente quando deve
fare delle visite - continua Abruzzi -. Il convegno serve anche a far
dialogare i soggetti coinvolti dal
problema, mettendoli in rete e

zione e alla cura della malattia diabetica. Per coloro che poi si accorgessero di essere a rischio diabete, in reparto sar presente la dietista per fornire
informazioni sulla corretta alimentazione, con
incontri individuali o di gruppo, sull'educazione ad
un corretto stile di vita nei soggetti a rischio. Inoltre
verranno fornite dagli infermieri e medici opportune
indicazioni per la gestione e prevenzione della
malattia diabetica. Il tutto verr supportato con proiezione di video educativi e di materiale divulgativo.

cercando di organizzare una

serie di interventi ad hoc per i
malati di Parkinson.
IL PROGRAMMA
8.30 - Registrazione dei partecipanti
9.00 - Saluti delle autorit
9.15 - Salvatore Mannino
"Frequenza della malattia di Parkinson nella provincia di Cremona"
9.45 - Maria Sessa
"Continuit assistenziale nel
paziente parkinsoniano: disturbi

motori e ... altro".

10.15 - Ettore Uccellini
"Il supporto della rete dei Servizi
alla famiglia che cura: lesperienza dellAmbito territoriale di Cremona".
10.45 - Rosita Viola
"Il Comune a fianco delle associazioni".
11.15 - Coffee Break
11.30 - Lassociazione insieme
alle famiglie: esperienza di Carpi,
Cassano Magnago e Cremona
12.30 - Discussioni e Conclusioni.

di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA)

Gentile Naturopata, soffro da anni di problemi legati alla digestione e all'intestino. Non so pi cosa fare, in passato ho fatto
molte cure, ma da anni ormai mi tengo tutti i miei dolori e non
faccio pi n cure n controlli. So che una persona che conosco
venuta da lei e mi ha detto che si trovata molto bene e ha risolto i suoi problemi, pu dare anche a me qualche consiglio?
pu dirmi cosa posso fare? grazie Angela
Gentile signora Angela, la prima cosa che Le consiglio di andare dal suo medico e fare tutti gli accertamenti necessari, poi, dopo
aver parlato con il suo medico, pu contattarmi per un incontro e solo dopo un colloquio potr dirLe se ci sono rimedi e/o trattamenti che
potranno esserLe di aiuto. Non c' un rimedio che va bene per tutti,
in particolare se si tratta di problematiche legate a stomaco e intestino. Sono due organi molto importanti, per questo hanno bisogno di
grande attenzione. Lei pu anche avere gli stessi sintomi della signora di cui mi scrive, ma possibile (sicuramente certo) che il motivo del
suo disagio sia completamente diverso, quindi gli stessi trattamenti
non sarebbero efficaci per Lei, se non inutili. Nel mio modo di lavorare, ogni persona un mondo che diverso da ogni altro mondo e solo la grande attenzione e la cura che ho dei dettagli mi aiuta a trovare una buona soluzione, ma la situazione che Lei mi presenta ha la necessit di essere prima di tutto esaminata a fondo attraverso gli esami che il suo medico riterr necessari.
Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a:
info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it
Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372.
Riceve a Crema in via Castello 12 e telefonando al 388 9037275.

21

Taccuino

Sabato 15 Novembre 2014

NUMERI UTILI
Cremona

Viale Cambonino
racchetta per
via Seminario
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
21 Novembre

Via Volontari
del sangue,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
23 Dicembre

COMUNE DI CREMONA
www.comune.cremona.it
Centralino: 0372-4071
Urp: 0372-407291

VIA BRESCIA
Dal 10 novembre lavori
stradali attuati per conto
del Comune per
realizzazione sottopasso:
Fine lavori:
primavera 2015

AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
www.provincia.cremona.it
Centralino: 0372-4061
Urp: 0372-406233 PREFETTURA
Centralino: 0372-4881

VIA PERSICO
Lavori stradali per conto
del Comune terminati:
APERTURA
SOTTOPASSO
dal 5 Novembre

CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0372-5581
COMANDO FORESTALE
DELLO STATO
Centralino: 0372-410307
GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0372-21576
Nucleo di polizia tributaria:
0372-28968

Via Belfuso,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
14 Novembre

VIA BRESCIA - CHIUSURA

dal 10 novembre - lavori stradali per conto del Comune
per il sottopasso (Fine prevista: primavera 2015).

NUMERI UTILI
Casalmaggiore

COMUNE DI CASALMAGGIORE
www.comune.casalmaggiore.cr.it
Centralino: 0375 42668
AMMINISTRAZIONE
PROVINCIALE
Centralino: 0375-42233
CENTRO PER LIMPIEGO
Centralino: 0375-42213
CARABINIERI
Pronto intervento: 112
Centralino: 0375-284500
POLIZIA MUNICIPALE
Centralino: 0375-40540
POLIZIA STRADALE
Centralino: 0375-42288
GIUDICE DI PACE
Centralino: 0375-42273
OSPEDALE
Centralino: 0375-2811
Centro unico di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118

Via Volontari del Sangue cantiere per la ristrutturazione

della rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista: 23
dicembre).
Via Olona (tratto Lugo-Chiesa) - cantiere per la ristrutturazione della condotta del gas metano
(Fine prevista 28 novembre).

Via Giuseppina (tratto

V.Buoso da Dovara-V.Gelsomino) - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 28
novembre).
Via C del Vescovo (tratto
da via Giuseppina a via Poffa)
- cantiere per la ristrutturazione

GUARDIA DI FINANZA
Pronto intervento: 117
Centralino: 0373-256474

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
Urp Crema: 0373-899822
CARABINIERI Pronto intervento: 112
Centralino: 0373-893700

della condotta acqua potabile,

della condotta della fognatura e
della condotta del gas metano
(Fine prevista 23 dicembre).
Viale Cambonino racchetta
per Via Seminario - cantiere per
la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine
prevista: 21 novembre).

AZIENDA SANITARIA
LOCALE DI CREMONA
www.aslcremona.it
Centralino: 0372-4971
Urp: 0372-497215

PROCURA
DELLA REPUBBLICA
Centralino: 0373-878116

POLIZIA DI STATO
Centralino: 0373-897311
VIGILI DEL FUOCO: 115
Centralino: 0373-256222

SERVIZI SOCIO-SANITARI
DISTRETTO DI CREMA
Centralino: 0373-899320

Cestini di pasta fillo farciti con salmone

Peperoni ripieni
al cous cous di verdure

6 fogli di pasta fillo

di 20 x 30 cm ciascuno
250 g di filetto di salmone
20 g di burro
Un mazzetto di aneto
1,5 dl di panna
Olio extravergine di oliva
Sale
Pepe in grani

INGREDIENTI PER 4 PERSONE

2 peperoni rossi
2 zucchine
2 peperoni gialli
Basilico
120 g di cous cous
Olio extravergine
40 g di olive nere
Sale
denocciolate
Pepe

PREPARAZIONE
Tagliate ciascun foglio di pasta in 4
parti, ottenendo cos 24 rettangoli.
Ungete ogni rettangolo con poco
burro e sovrapponeteli a 2 a 2 sfalsando gli angoli.
Foderate 12 stampini monoporzione con un pezzo di carta da forno e
rivestiteli con i rettangoli di pasta.
Versate la panna in una piccola
casseruola e fatela ridurre quasi della met a fiamma media.
Lavate il salmone, sgocciolatelo e
tagliatelo a pezzetti.
Mettetelo in una ciotola, conditelo con
un cucchiaio di olio, una presa di sale,
una macinata di pepe e mescolate.

Lavate laneto, asciugatelo, eliminate i gambi pi grossi e sforbiciatelo.

Distribuite il salmone nei cestini di
pasta e conditelo con met della
panna e laneto.

Fate cuocere in forno a 180 C per

circa 15 minuti.
Sfornate i cestini, sformateli e conditeli con la restante panna prima di
servirli.

Fondi di carciofo con prosciutto e formaggio

MUSEO DEL BIJOU

Centralino: 0375-284423

INGREDIENTI
PER 4 PERSONE
4 carciofi
mammola
4 fette
di prosciutto
crudo
120 g
di formaggella
di capra
2 cucchiai di miele
Il succo
di 1/2 limone

DISTRETTO
SOCIO-SANITARIO
Direzione: 0375-284020
Distretto Veterinario:
0375-284029

OSPEDALE DI CREMA
www.hcrema.it
Centralino: 0373-2801
Centro unico
di prenotazioni:
800 638 638
Emergenza sanitaria: 118

Antipasti

MUSEO DIOTTI
www.museodiotti.it
Centralino: 0375-200416

TEATRO COMUNALE
www.teatrocasalmaggiore.it
Centralino: 0375-284434

VIGILI DEL FUOCO

Pronto intervento: 115
Centralino: 0372-4157511

OSPEDALE DI CREMONA
www.ospedale.cremona.it
Centralino: 0372-4051
Centro unificato
di prenotazione: 800 638 638
Emergenza sanitaria: 118

POLIZIA STRADALE
Centralino: 0373-897311

POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0373-250867
Centralino: 0373-894212

COMANDO FORESTALE DELLO

STATO Centralino: 0373-82714

INGREDIENTI
PER 4 PERSONE

COMUNE DI CREMA
www.comunecrema.it
Centralino: 0373-8941
Urp: 0373-894241

QUESTURA
Pronto intervento: 113
Centralino: 0372-4881

PROCURA
Centralino: 0372-548233

VIA PERSICO - APERTURA

del SOTTOPASSO dal 5 novembre (lavori per conto del
Comune terminati).

Crema

POLIZIA STRADALE
Comando provinciale
Centralino: 0372-499511

Via C del
Vescovo
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
23 Dicembre

Via Olona,
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
28 Novembre

NUMERI UTILI

POLIZIA MUNICIPALE
Pronto intervento: 0372-454516
Centrale operativa: 0372-407427

Via Giuseppina
Lavori stradali
attuati per conto
di A.E.M. S.p.A.
Fine lavori:
28 Novembre

PREPARAZIONE
Pulite i carciofi e rifilate i fondi, mettendoli poi in una
ciotola unendo acqua acidulata con il succo di limone.
Fateli cuocere in acqua bollente salata per 10 minuti,
quindi scolateli e asciugateli.
Disponete in un piatto da portata i fondi di carciofo,
adagiatevi sopra le fette di prosciutto opportunamente
piegate.
Tagliate la formaggella di capra a fette triangolari e distribuitele sul prosciutto.
Scaldate il miele a bagnomaria; versatelo sulla preparazione con un cucchiaino, formando tante strisce, e servite.

PREPARAZIONE
Preparate il cuscus lasciandolo gonfiare in pari
volume di acqua bollente salata per circa 8 minuti.
Riducete a dadini le zucchine.
Tagliate a met i peperoni, mondateli e tagliateli a
pezzi.
Fate cuocere in un cucchiaio di olio a tegame coperto per 10 minuti le zucchine, i peperoni tagliati, le
olive, 2 cucchiai di acqua, sale, unendo a fine cottura qualche foglia di basilico spezzettata.
Mescolate le verdure al cuscus, lasciando sul
fuoco due minuti.
Con il composto ottenuto, farcite i peperoni.
Infornateli a 180 C per circa 15 minuti, quindi
serviteli caldi.

Cultura&Spettacoli
Note liriche
di Cozzaglio
in mostra

collaborazione dellassociazione Co.Libri, visitabile fino al prossimo 9 gennaio. In mostra una quarantina di lavori eseguiti a tecnica mista ispirati alle
opere di Verdi, Wagner e Puccini, tre grandi maestri
e compositori che hanno scritto partiture immortali.

Nellambito della rassegna Arte a corte, lartista

milanese Stefano Cozzaglio presenta presso la sala
polifunzionale di Corte de Frati, la mostra di disegni
e grafiche dal titolo Note liriche. La rassegna, che
vanta il patrocinio dellamministrazione locale e la

La nuova stagione concertistica del Ponchielli proiettata allappuntamento di Milano

UnExposizione musicale di grande livello

San Lorenzo, esposte

le opere di Bertolo

Prosegue, presso il Museo Archeologico di

San Lorenzo, il ciclo di mostre di arte contemporanea che si susseguiranno sino a febbraio 2015, dal titolo Uno pi uno uguale a tre,
titolo legato al paradosso di Zenone, tra un
punto e un altro ce ne sta sempre un terzo
e cos fino allinfinito. Ieri pomeriggio stata inaugurata lesposizione di Luca Bertolo,
aperta al pubblico fino al 10 dicembre prossimo. Sar quindi la volta di Gianni Politi, dal 12
dicembre 2014 al 7 gennaio 2015, e di Enzo
Cucchi (dal 9 gennaio al 3 febbraio 2015). Il
lavoro di Luca Bertolo, nato a Milano nel 1968,
incentrato sulla pittura e sul disegno, intesi
come mezzi sofisticati per una riflessione sui
modi della rappresentazione. Curatore di questo ciclo di mostre Ettore Favini, che ha scelto come cornice lex basilica di San Lorenzo in
quanto larte dovrebbe ritornare ad uno stato di contemplazione silenziosa delle opere, in
un luogo che sia legato in qualche modo con
una dimensione altra. La pittura viene spesso bistrattata e demonizzata, ma una delle forme pi intellettuali di fare arte oggi. Ho
invitato quattro pittori di diverse generazioni,
a me vicini per varie ragioni. Considero questa mostra come unopera, un dispositivo che,
attivando un rapporto particolare con il pubblico, sia in grado di conferire un ulteriore grado di lettura alle opere esposte. Una mostra
che offra la possibilit di un incontro uno a uno
con l'opera, senza altre distrazion.

dalla redazione

ellottica di creare un ideale contatto con la variegata umanit che invader Milano e la Lombardia
durante Expo 2015, per la
stagione concertistica 2014-2015 il
Teatro Ponchielli ha ritenuto di presentare una Exposizione universale della musica, coinvolgendo artisti
internazionali, dedicando particolare attenzione ai programmi musicali che contengono unampia gamma di nazionalit a livello mondiale
(ventidue compositori di dieci diverse nazionalit), ma soprattutto sottolineando quanto pi possibile le
eccellenze italiane nellambito dellarte dei suoni (ben ventidue tra esecutori ed autori). Sul palcoscenico del
Ponchielli si alterneranno quindi ventiquattro artisti e cinque orchestre provenienti dai cinque continenti: molti i
graditi ritorni, come Maurizio Baglini
e Silvia Chiesa, Massimo Quarta,
la Mahler Chamber Orchestra con
Daniele Gatti, lOrchestra da Camera
di Mantova con Pietro De Maria;
altrettanti le novit con la prima volta a Cremona del Takcs Quartet,
della Camerata Ducale con Gabriele
Carcano (gi noto al pubblico cremo-

Maurizio Baglini e Silvia Chiesa si esibiranno al Ponchielli

nese) e dellOrchestra della Toscana.

Dei nove concerti proposti, sei seguiranno limpostazione tradizione delle precedenti stagioni concertistiche,
mentre tre inaugureranno un nuovo
filone di spettacoli-concerti musicalmente diversi, a cui il Ponchielli ha
scelto di dare avvio nellottica di un

ampliamento del pubblico, oltre alla

volont di offrire agli spettatori tradizionali una proposta musicale maggiormente diversificata, in una commistione di generi e pensieri assai
vicina allinterscambio di culture che
Expo 2015 porter sul territorio lombardo. Nel diversamente concerti,

unorchestra (lorchestra di Piazza

Vittorio), un quartetto (Signum Sax
Quartet) e un ensemble cameristico
(Tetraktis Percussioni con il clarinettista Alessandro Carbonare) offriranno la possibilit di aprirsi a linguaggi espressivi nuovi ed originali, senza
tradire le origini musicali dalle quali
sorgono. Dunque tradizione ed innovazione, internazionalit ed eccellenze nostrane saranno le linee guida della prossima stagione concertistica del Teatro Ponchielli, lungo le
quali si svilupper un percorso musicale intenso e variegato, allinsegna
dellapertura al futuro nel completo
ed imprescindibile rispetto del passato. Da oggi verranno messi in vendita presso la biglietteria del teatro i
biglietti per tutti gli appuntamenti della stagione concertistica 2014-2015
(compreso il concerto straordinario
con lorchestra Cherubini diretta da
Riccardo Muti), con le seguenti modalit: distribuzione delle contromarche
ore 9.30 e apertura della biglietteria
ore 10.30. Compatibilmente alla presenza di pubblico allo sportello, verranno accettate anche prenotazioni
telefoniche. Da lunedi 17 novembre
(dalle ore 10.30) sar anche possibile acquistare i biglietti online (sul sito
www.vivaticket.it).

In scena stasera a Casalmaggiore il musical T per due

Un fortunatissimo film con Doris

Day, la musica bella, famosa e accattivante, il divertimento dellesplosione
di gag, la danza spensierata e coinvolgente. Tutto questo T per due
(No, no, Nanette) il grande musical di

V. Youmans, in scena stasera alle 21 al

Teatro Comunale di Casalmaggiore con
la Compagnia di Corrado Abbadi. La
canzone Tea for two diventata un
successo mondiale cos come il ritornello esser si pu cos felici che si fa

sintesi di quella gioia che percorre tutto

il musical dove le gambe si direbbe che
sono fatte per ballare (e qui si balla), le
labbra per sorridere e cantare (e qui si
ride e si canta) ed il cuore per amare (e
qui si ama). Scusate se poco!

Re Lear apre la nuova stagione del San Domenico

Stasera alle 21 va in scena una rappresentazione moderna della tragedia di Shakespeare
di Tiziano Guerini
Questa sera, alle ore 21, si
terr linaugurazione della stagione teatrale al San Domenico
di Crema con la rappresentazione della tragedia Re Lear di
William Shakespeare. Iinterpreti
Michele Placido e Gigi Angelillo.
Non una edizione tradizionale
e conservativa questo Re Lear
di Michele Placido, che, come
ogni attore di valore, traduce
il dramma di Shakespeare dal
1600 ai giorni nostri. Daltra parte proprio dei capolavori della letteratura di ogni tempo, parlare alla contemporaneit. Un
uomo di potere che non vuole

perdere la propria umanit; una

ricerca della verit che sfocia
nell'assurdo, nella demenza. La
decomposizione del potere. Un
alone di pessimismo: la storia?
Una sequenza di catastrofi e di ricostruzioni. Cos William Shakespeare vedeva allinizio del 600 la fine delleta elisabettiana; cos Michele Placido ci rilegge la profonda ed irreversibile crisi del mondo occidentale. Uno spettacolo per
menti forti. Michele Placido firma anche la regia dello spettacolo con Francesco Manetti. Altri interpreti sono Francesco Bonomo, Federica Vincenti e Francesco Biscione.

Stasera lassociazione Alice nella

citt di via Cappi a Castelleone, alle
22 presenta musica dal vivo con il rock
alternativo dei veronesi The Shape.
La formazione, che ha visto il proprio
esordio discografico nel 2012, comprende Francesco Lucchese, Davide
Grandi, Alessandro Bussola, Andrea
Scamperle e Nicola Ciccarelli. La proposta musicale non manca di richiami

Crema ricorda
Giovanni Vailati

Michele Placido in Re Lear

Rock dal vivo con The Sharpe

e citazioni significative, attraversando

i sotto-generi che hanno ridisegnato
lo spettro della musica indie negli ultimi anni. A seguire, domani alle ore 16,
presso il Teatro San Giovanni Bosco di
Bagnolo Cremasco, nuovo appuntamento per la quinta edizione della for-

tunata rassegna di teatro ragazzi Il

canto della cicala. In scena Il libro
delle ombre della compagnia Teatro
di Carta. Data lalta affluenza delle prime date della rassegna, si ricorda che
lingresso allo spettacolo gratuito, fino ad esaurimento posti.

INCONTRO EX ALLIEVI Stasera

alle 21 presso la chiesa di Santa Maria delle Grazie, l'associazione ex
alunni del Liceo Classico Racchetti,
in occasione del 120 anniversario di
fondazione della prestigiosa fabbrica
d'organi, presenta una Conferenza
-concerto dedicata agli Organi Tamburini a Crema e nel mondo. Lingresso libero.

Drunkenrabbit da oggi in mostra Lo chef Naponi ospite al Caff Letterario

Si chiama Linda Ferrari, ma firma i suoi quadri con lo pseudonimo Drunkenrabbit, il coniglio bianco che faceva capolino in
tutte le sue opere. Ora il coniglio sparito per lasciare il posto
a visi incantati o ammalianti di belle ragazze. Oggi pomeriggio,
alle ore 17, si inaugura una nuova originale mostra nei chiostri
del San Domenico di Crema. Quindici opere di varie dimensioni simboliste e surrealiste - quasi autoritratti - per rappresentare
volta a volta il disagio, il fatalismo, la fiaba, lassurdo di giovani
volti femminili che non si riconoscono pi nemmeno guardandosi allo specchio. Camminando sul sottile confine fra essere ed
apparire, rappresentano la maschera che ciascuno di noi indossa prima di avviarsi alla sfida quotidiana con gli altri. La mostra
rimarr aperta fino al 30 novembre.

Viaggio nelle meraviglie della cucina e della vita: lo chef Alberto Naponi, protagonista di
Masterchef, presenta il suo libro.
Il prossimo Caff Letterario promette di
essere un viaggio nelle meraviglie della cucina e della vita, secondo lo chef cremonese
Alberto Naponi, vincitore dellultima edizione di Masterchef su Sky, che ha appena dato
alle stampe per Rizzoli il suo libro di ricette
e memorie: La poesia un risotto all'acciuga. Cucinare per me come fare un quadro, ha rivelato Naponi, che nel suo libro
ci regala le sue migliori ricette dolci e sala-

te, ispirate alla tradizione cremonese, sia

pure opportunamente rivisitate ed aggiornate.
Lappuntamento per le ore 20.45 di luned
17 novembre al Teatro San Domenico. A intervistare lo chef sar Vittoriano Zanolli giornalista esperto di enogastronomia.
Lingresso libero. Io - dice Alberto
Naponi - nasco e muoio ogni giorno in cucina; ma... se non dovessi rinascere pi, vorrei
andare in Purgatorio, perch il Paradiso gi lo
conosco. Ed popolato di fiori zucca saltati e polpettine.
T.G.

Domani alle ore 17, la sala Pietro da Cemmo del Museo civico di Crema e del Cremasco in piazzetta W. De Gregory, ospita il
primo appuntamento, organizzato dallassociazione Gli Ostaggi in collaborazione
con il museo, dedicato alla celebrazione del
secondo centenario della nascita del musicista Giovanni Vailati, celeberrimo mandolinista noto per il suo virtuosismo, come il
Paganini del mandolino. Vailati nacque
nellallora Comune di Vairano il 13 aprile
1815; cieco dalla nascita, fu un musicista e
suonatore di violino conosciuto non solo in
tutta la penisola italiana, ma anche in larga
parte dellEuropa, dove tenne concerti nei
pi famosi teatri del continente. Fu inoltre
particolarmente apprezzato da personaggi
quali Giuseppe Verdi, Charles Gounod, Gioacchino Rossini e Victor Hugo. Nonostante la fama acquisita Vailati mor in povert a
Crema il 25 novembre 1890. Testimonianze
dellattivit musicale di Vailati sono presenti nella sezione musicale del Museo civico di
Crema e del Cremasco, in cui si conservano sia un suo spartito musicale sia un quaderno che raccoglie articoli di giornali dedicati ai suoi concerti in Italia ed in Europa nel
decennio compreso tra il 1879 ed il 1889.
Per onorare tale figura, oltre allesposizione di mandolini e di opere darte che ritraggono il Vailati, si terr una presentazione dei
membri del comitato in onore di Giovanni Vailati ed una prolusione che vuole offrire
un affresco storico sulla vita del musicista. Il
tutto sar accompagnato dal Quartetto Bellomo di Crema, composto di soli mandolini, da proiezioni di immagini inedite di Vailati e dalla lettura di alcuni brani significativi di
momenti particolari della vita del Vailati stesso. Lingresso gratuito.

SPORT

lo
lettere@ilpiccologiornale.it

Casalmaggiore
cerca la vetta
a Desenzano
RUGBY

Prosegue in serie C2 il momento magico di Casalmaggiore, che nellultimo turno ha battuto 22-9
il Bassa Bresciana Leno Cadetta, salendo cos al
secondo posto in classifica, a due lunghezze dalla
capolista Desenzano e proprio in riva al lago, doma-

Responsabile Fabio Varesi

ni in programma latteso scontro diretto. Nulla da

fare, invece, per la Witors Cremona, piegata 27-5
proprio dal Desenzano e sempre ultima a -3. Domani sul campo del Marco Polo, i grigiorossi proveranno ad azzerare la penalizzazione.

Cremo, ultima chance per Montorfano?

Il ko interno con il Monza ha peggiorato ulteriormente la classifica. Oggi a Como serve una prova dorgoglio

di Matteo Volpi

ario Montorfano rimane al suo

posto, anche se la scontta di misura patita con il Monza ha confermato lo stato di crisi della Cremonese.
Questa squadra fatica ad avere continuit di risultati e, partita dopo partita, risulta
sempre pi difcile specchiarsi con orgoglio in
questa realt. Le squadre pi quotate del girone
stanno uscendo, come logico, allo scoperto e per
contro lentusiasmo iniziale che tanto aveva spinto i grigiorossi ad inizio stagione, inizia a scemare in modo implacabile. Ora alle porte c la sda
con il Como, nella suggestiva atmosfera autunnale
del lago, che sancir un altro importante verdetto
sulle reali possibilit di permanenza di Montorfano
alla guida della squadra. Che serva una svolta indubbio, ma non siamo convinti che debba
necessariamente avvenire mediante lennesimo
avvicendamento in panchina.
In casa Como ci sono ben tre ex grigiorossi:
in primis Beppe Le Noci, bomber che ci ha gi
purtroppo punito da ex nella sda della scorsa
stagione. Poi lex capitano Giovanni Fietta (che
accusa qualche problema sico ed ha saltato le
ultime partite) e inne Giacomo Casoli, espressosi troppo a sprazzi nella passata stagione. La
formazione lariana reduce dal cocente 4-0 rimediato a Novara, ma sul terreno amico non ha mai
perso, vincendo quattro delle sei partite interne.
In casa grigiorossa, invece, serve uniniezione di
ducia per non perderla denitivamente. Il pubbli-

LEGA PRO 12 GIORNATA

AlbinoLeffe-Real Vicenza

1-2

Arezzo-Unione Venezia

0-2

Bassano Virtus-Mantova

3-1

Cremonese-Monza

0-1

FeralpiSal-Sdtirol

4-1

Giana Erminio-Renate

3-0

Lumezzane-Pavia

1-0

Novara-Como

4-0

Pordenone-Pro Patria

2-3

Torres-Alessandria

0-2

CLASSIFICA GIRONE A

LEGA PRO Il tecnico grigiorosso deve conquistare un risultato positivo per smorzare le polemiche
Bassano
25
Real Vicenza 23
Monza
23
Como
23
Novara
22
Pavia
21
Alessandria 20
FeralpiSal
17
Unione Venezia 16
Arezzo
16
Giana
16
Torres
16
Renate
13
Cremonese
13
Sdtirol
13
Mantova
11
Pro Patria
11
AlbinoLeffe
10
Lumezzane
10
Pordenone
5

Unazione di gioco
della sfida di domenica
(foto L. Dassi)

PROSSIMO TURNO (15/17-11)

Alessandria-Bassano, Como-Cremonese (15-11 h

17), Mantova-Pordenone, Monza-Torres, Pavia-Giana
Erminio, Pro Patria-Arezzo, Real Vicenza-Novara, Renate-FeralpiSal, Sdtirol-Lumezzane, Unione VeneziaAlbinoLeffe.
co seguir la squadra anche a Como, ma iniziano
a trapelare le prime critiche plateali ai vari componenti della rosa, segno inequivocabile che la
pazienza inizia a scarseggiare.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-1-2): Battaiola;

A. Marchi, Gambaretti, Bassoli, Favalli; Messetti,

Jadid, Palermo; Kirilov; M. Marchi, Brighenti.
La partita sar arbitrata da Carlo Amoroso della sezione di Paola con gli assistenti Marco Dal
Borgo e Alessio Bertasi.

Il resto del turno propone due sde importanti nei quartieri alti della classica: il sorprendente
Real Vicenza ospita un Novara in grande ascesa, mentre la capolista Bassano difende il primato
solitario sul difcile campo di Alessandria.

SERIE D Con un punto in tre partite i gialloblu sono costretti a conquistare i tre punti domani al Voltini

Pergolettese, con la Caratese la vittoria dobbligo

di Tiziano Guerini

Due partite, un punto. Non stata una

settimana proficua per la Pergolettese,
almeno non come ci si aspettava. In
entrambe le partite della settimana, prima in casa con il Ciserano, poi contro il
Mapello, i gialloblu sono andati per primi
in vantaggio per poi farsi rimontare di due
gol dal Ciserano e farsi imporre il pareggio
dal Mapello. Contro il Ciserano in casa,
non bastato alla Pergolettese andare
in vantaggio per prima subito al 9, con
Martinelli, per portare in porto un risultato
positivo. La squadra, ancora assenti Maggi
e Manzoni, non ha giocato male, anzi ha
mostrato qualche cenno di maggior agonismo che ultimamente era mancato. La
carenza maggiore della squadra sta nellincapacit di mantenere il vantaggio una
volta acquisito, ancorch minimo, fino alla
fine. Alla ripresa del gioco il Ciserano manda in campo lesperto ed abile Salandra ed
al 14 una bella azione incisiva del sempre
pericoloso Ghisalberti, porta il Ciserano
al pareggio. Non bastano per riportarsi in
vantaggio ai giallobl, al 31, tre colpi di

Un attacco della Pergolettese

testa di fila che colpiscono per tre volte la traversa: incredibile! Poi ancora una
volta sono fatali gli ultimi minuti della partita, perch al 47 del secondo tempo il
Ciserano segna con Suardi la sua seconda rete, vincendo la partita e condannando
il Pergo non solo alla sconfitta, ma anche
ad una crisi di risultati che bisognerebbe
arrestare al piu presto. Mercoled scorso,

nel turno infrasettimanale, sul campo del

Mapello ai limiti dellimpraticabilit per la
pioggia, non scaturito che uno striminzito pareggio, se si considera che ancora una volta stato il Pergo ad andare per
primo in vantaggio al 21 del primo tempo
con Rossi, tornato al gol. Ma gi al 40 il
Mapello perviene al pareggio con un colpo di testa di Garbellini. La squadra di

casa, rinfrancata, gioca con convinzione

tutta la prima mezzora della ripresa, mentre al contrario, i giallobl sembrano in
affanno. Solo dopo lentrata in campo al
23 di Brunetti, il Pergo pare pi convinto.
Convinzione che si rafforza quando, per
lespulsione di Piccinini, il Mapello rimane in dieci. E cos Patrini ha ben tre occasioni da gol - lultima al 46 su punizione
dal limite - ma il gol non arriva. Ora, dopo
due sconfitte di fila ed un pareggio, la sorte della squadra definitivamente consegnata ad un ruolo decisamente secondario; occorrer racimolare punti per non
scivolare troppo in basso, quando tutto
si complicherebbe ulteriormente. Difficile
immaginare qualcosa di diverso. Da questo punto di vista la partita di domani al
Voltini contro la Caratese suona gi un po
come un ultimo appello.
13 GIORNATA (16-11 h 14.30) Castiglione-Lecco, Ciliverghe-Montichiari,
Ciserano-Mapello, Olginatese-Sondrio,
Pergolettese-Folgore Caratese, PontisolaCastellana, Pro Sesto-Caravaggio, Seregno-Virtus Verona, Villafranca-Inveruno.
Riposa: Aurora Seriate.

I NUMERI

11 GIORNATA GIRONE B
Aurora Seriate-Virtus Vr 1-0
Castiglione-Montichiari 3-1
Ciliverghe-Inveruno
3-1
Olginatese-F. Caratese
0-0
Pergolettese-Ciserano
1-2
Pontisola-Lecco
2-2
Pro Sesto-Sondrio
1-1
Seregno-Caravaggio
2-1
Villafranca-Mapello
1-0
Ha riposto: Castellana
12 GIORNATA
Caravaggio-Castiglione 2-1
Castellana-Aurora Seriate 0-2
F. Caratese-Villafranca
1-1
Inveruno-Olginatese
2-1
Lecco-Seregno
rinviata
Mapello-Pergolettese
1-1
Montichiari-Pro Sesto
0-1
Sondrio-Ciliverghe
4-3
Virtus Verona-Pontisola 0-0
Ha riposato: Ciserano
CLASSIFICA Seregno* 28;
Castiglione 27; Inveruno 23;
Lecco*, Ciserano, Sesto 19;
Sondrio, Virtus Verona 18;
Pontisola 16; Villafranca,
Aurora Seriate, Caravaggio
15; Mapello 14; Pergolettese
13; Folgore Caratese 9;
Olginatese 8; Ciliverghe 7;
Castellana 5; Montichiari 0.

24

Sport

Sabato 15 Novembre 2014

CALCIO ECCELLENZA

Il Crema ora vuole stupire anche in trasferta

Nicol Pagano

Il Crema 1908 sembra aver intrapreso la

strada giusta. Dopo aver ritrovato il successo
contro il Rezzato, si ripetuto superando
unaltra bresciana, lOrsa Trismoka, anche se
con qualche patema di troppo. Sei punti che
comunque danno morale e soprattutto rendono pi rassicurante la classifica dei nerobianchi. Ora il prossimo step quello di saper
gestire il vantaggio, visto che domenica scorsa i cremini si sono trovato sul 3-0 allintervallo, grazie a Pagano e alla doppietta di Bonaiuto. Nelle ripresa, per, lOrsa Trismoka ha
accorciato le distanze e grazie a unautorete e
di Baresi si portata sul 2-4. Lo stesso Baresi

ha ristabilito le distanze, con un colpo di

testa, ma nel finale con il Crema ridotto in
dieci per lespulsione di Pagano, i bresciani
hanno realizzato la terza rete, senza tuttavia
riuscire a competare la rimonta. Un successo
comunque meritato per i ragazzi di Nicolini,
che domani proveranno ad essere efficaci
anche in trasferta, sul campo del Sarnico,
reduce dal ko di Castegnato. Un altro esame, importante per il futuro dei cremini.
10 GIORNATA Cavenago-Fanfulla 0-0,
Crema-Orsa Trismoka 4-3, Grumellese-Palazzolo 1-0, Orceana-Aurora Travagliato 1-1,
Pedrocca-Darfo Boario 1-5, Rigamonti Caste-

TENNIS A1

Il Tc Crema cerca
la salvezza a Bari

gnato-Sarnico 2-1, Vallecamonica-Rezzato

5-0, Villongo-Asola 1-1.
11 GIORNATA (16-11 h 14.30) Asola-Cavenago, Darfo Boario-Grumellese, FanfullaRigamonti Castegnato, Orsa Trismoka-Vallecamonica, Palazzolo-Villongo, Pedrocca-Orceana, Rezzato-Aurora Travagliato, SarnicoCrema 1908.
CLASSIFICA Darfo Boario 26; Grumellese
21; Orceana 19; Rigamonti Castegnato, Vallecamonica 17; Pedrocca 16; Orsa Trismoka,
Crema, Aurora Travagliato 14; Sarnico 12; Fanfulla, Villongo 11; Cavenago, Rezzato 9; Palazzolo, Asola 4.

Il Tennis Club Crema ha terminato

la prima fase del campionato di A1
vincendo in trasferta per 4-2 a Barletta,
terminando cos al terzo posto il girone 3. Nelle prossime due domeniche i
cremaschi dovranno conquistare la
permanenza nella massima serie, contro lAngiulli Bari, ultimo nel girone 2.
Si comincia domani in Puglia, mentre
il ritorno a Crema in programma il 23
novembre. La vincente del doppio
scontro rimarr in A1 e la formazione
cremasca ha tutte le carte in regolare
per centrale lobiettivo.

E una Pom sulla rampa di lancio

Domani la formazione rosa ospita il Montichiari. Ci sar da lottare, avverte lattaccante Mirka Bianchini

ue punti che danno morale.

Il successo al tie break ottenuto a Bergamo ha confermato il valore della Pom,
che ora vuole ripetersi contro la Metalleghe Sanitars Montichiari.
Pur se tra alti e bassi, la prestazione
esibita al cospetto della Foppapedretti
ha evidenziato che quando le rosa
sanno giocare di squadra e riescono a
limitare gli errori, gestendo mentalmente la gara nel migliore dei modi,
qualsiasi risultato pu essere centrato.
Dallatteggiamento di squadra, ai dati
statistici per rimarcare che la ricezione,
rispetto al rendimento con Novara, ha
fatto segnare un bel balzo in avanti
con l80% di positiva e il 61% di perfetta (nel match con le piemontesi si
era attestata rispettivamente sul 54%
e il 25%). A beneficiarne stata la
regista Skorupa, che ha elargito con
maggiore generosit palloni alle centrali Gibbemeyer e Stevanovic (per
entrambe dodici punti) che entrando
nel vivo del match hanno preso ritmo
anche a muro, dando un consistente
apporto al bilancio complessivo dei
bloks, ben quindici, sei dei quali messi
a segno dalla giocatrice serba. Buono
anche lattacco delle casalasche, che
ha visto la capitana Tirozzi realizzare
ben 21 palle vincenti, cui vanno
aggiunti anche un ace ed un muro.
Nota dolente la battuta: dai nove metri
gli errori sono stati ben diciannove,

SERIE A1 2 GIORNATA
Bergamo-Casalmaggiore

2-3

Conegliano-Busto Arsizio

2-3

Forl-Urbino

3-0

Montichiari-Modena

3-0

Novara-Firenze

3-2

Scandicci-Piacenza

0-3

CLASSIFICA

VOLLEY A1 Il successo al tie break di Bergamo ha dato morale a una squadra che pu crescere ancora
Piacenza
Novara
Busto Arsizio
Bergamo
Conegliano
Modena
Forl
Montichiari
Casalmaggiore
Firenze
Scandicci
Urbino

6
5
4
4
4
3
3
3
2
1
1
0

PROSSIMO TURNO (16-11 h 18)

Busto Arsizio-Novara (15-11 h 20.30 in diretta su RaiSport 1), Pom Casalmaggiore-Montichiari, Firenze-Bergamo, Modena-Scandicci, Piacenza-Forl, Urbino-Conegliano.

Lesultanza della Pom al termine del match

troppi se li si rapportano ai tre ace

realizzati e alle qualit, di cui la Pom
pu disporre proprio in questo fondamentale. A prevalere, comunque, sono
i dati confortanti e questo quello che
conta per il morale della squadra in
vista della gara di domani con Montichiari. Siamo contente ed orgogliose
del risultato che abbiamo ottenuto commenta lattaccante Marika Bianchini - quella con Bergamo era una
gara difficile, perch sapevamo di
dover fare risultato. Siamo partite subito forte, vincendo il primo set seppur
soffrendo nella parte finale, poi siamo
andate in calando nel secondo e terzo

gioco, di contro le nostre avversarie

sono cresciute molto.
Si pu individuare una causa del
vostro calo? E difficile da spiegare,
forse non ci aspettavamo una reazione
cos veemente di Bergamo, che ci ha
sorpreso impedendoci di restarle
attaccate nel punteggio. Che poi
quello che ci siamo riproposte dal
quarto set da quando abbiamo ripreso
a giocare di squadra, unite e coese,
protese verso un medesimo obiettivo.
E questo il segreto della nostra vittoria, laver ritrovato nel momento giusto
la forza del gruppo. Domenica vi
attende un compito arduo, provare a

superare la Metalleghe Sanitars Montichiari che ha messo sotto niente meno

che la Liu Jo Modena. Ci sar da lottare, ma a questo siamo pronte e visto
landamento dellincontro di Bergamo
anche abituate. Montichiari si sta dimostrando una squadra, che non teme
nulla, compreso il valore e il nome
dellavversario. Dovremo essere brave
a partire subito cariche e ad aggredirlo
come nelle nostre caratteristiche.
Sappiamo di potercela fare e domenica
faremo vedere di che pasta siamo
fatte. Parole che la dicono lunga sullintento della Pom di continuare sulla
strada intrapresa a Bergamo.

HOCKEY PISTA A1

Pieve 010, primo squillo

Stasera c la capolista

(M.R.) Il Pieve 010 ha conquistato

sabato scorso la prima vittoria in campionato. Lha fatto in trasferta a Prato per
8-1. I rossoblu hanno chiarito da subito
le loro intenzioni, ovvero di non concedere nulla ai toscani, ancora fermi al palo.
Prato ha evidenziato uno scarso livello di
gioco e con questo roster la retrocessione sembra scontata: 5-0 nel primo tempo
per i pievesi con realizzazioni di capitan
Civa (doppietta), Ambrosio, Marchini, De
Tommaso. Nella ripresa la situazione non
cambiata e il Pieve 010 ha gestito al
meglio le operazioni. Solo nel finale, il
Prato ha trovato il gol della bandiera. In
classifica, i pievesi sono undicesimi a
quota 5, a 2 punti dal Lodi e ad uno solo
dal Sarzana. Alle loro spalle Correggio,
Giovinazzo e Pra-to. Stasera (ore 20.45),
sulla pista di San Daniele Po arriva la
capolista Forte dei Marmi in un match
dalto interesse, mentre sabato prossimo, sempre tra le mura di amiche il Pieve
010 ricever il Giovinazzo.
CLASSIFICA (6 giornata) Forte dei
Marmi 18; Breganze 15; Trissino, Viareggio 13; Bassano 11, Follonica, Valdagno,
Matera 9; Lodi 7; Sarzana 6; Pieve 010 5;
Giovinazzo, Correggio 3; Prato 0.

Annata da incorniciare per lAchille Grandi

BOCCE

di Massimo Malfatto
Conclusa lannata, il periodo di consuntivi e
quello della bocciofila Achille Grandi si pu catalogare alla voce stagione da ricordare. Squadra
compatta (nella foto) che ha raggiunto un livello
irraggiungibile per le altre societ cremasche (e
cremonesi) e che non ha rivali. La certificazione
di questa forza della societ del presidente
Rodolfo Guerrini arriva dai numeri: ben 38 primi
posti a cui si deve aggiungere il titolo europeo (a
squadre) ed il successo di Andrea Zagheno nel
Regionale Under 23. Unannata da incorniciare
per Mattia Visconti: 18 vittorie (oltre al titolo
europeo) e tanta voglia di staccare il volo verso
lalto. Grazie ai risultati la Federazione regionale
ha ritenuto che la Achille Grandi avesse titolo
per la partecipazione al campionato italiano di

Oggi al via il campionato

italiano di societ serie C

Oggi prende il via il campionato italiano di societ

di serie C. Sedici gironi, incontri di andata e ritorno
dove la prima classificata di ogni raggruppamento si
qualificher alla fase finale per contendersi la promozione in serie B. Tra le 64 societ italiane c la Mcl
Achille Grandi. La bocciofila cremasca stata inserita nel girone 2 insieme alla Vigasio di Verona,
lorobica Tritium e la veneziana San Sebastiano.
Dopo lodierno incontro casalingo due trasferte consecutive per la Grandi, la prima (6 dicembre) a
Bergamo, la seconda la settimana successiva nel
Veneto. Dopo una breve pausa il campionato riprender con due match tra le mura amiche per la bocciofila cremasca: Vigasio il 31-01 e Tritium due settimane
dopo mentre lultimo incontro la Grandi lo disputer il
28 febbraio in localit Sestriere (Ve). Impegno arduo
ma c un moderato ottimismo nella formazione del
presidente Rodolfo Guerrini. La squadra, composta
da Mattia e Roberto Visconti, Guerrini, Zagheno,
Pedrignani e Frattini nelle condizioni di guardare il
campionato con fiducia perch la formazione di
quelle che difficilmente non lasciano il segno.

societ di categoria C. Oculata stata la decisione della bocciofila di via De Marchi di tesserare due atleti di grande capacit ed esperienza
(Frattini e Pedrignani) che saranno importanti per
raggiungere, con i vari Guerrini, Zagheno e famiglia Visconti, obiettivi sempre pi importanti ed
ambiziosi. Per festeggiare questa fantastica (ed
irrepetibile?) stagione domenica oltre cento tra
atleti, sostenitori e sponsor si sono ritrovati presso il ristorante Il Buco di Crema per lannuale
conviviale, organizzata nei minimi particolari dal
segretario Elia Avaldi. Tanta spensieratezza,
menu eccezionale per veri buongustai dal risotto

con zucca e funghi di porcini alla polenta con

brasato di scottona e concludere con la torta.
Siparietto conclusivo con atleti che si sono
cimentati nel ballo e canto conseguendo performances sorprendenti. Festeggiamenti terminati
e dora in avanti il gioco si fa duro. Oggi prima
giornata del campionato e la Achille Grandi
sar in campo sulle corsie del bocciodromo di
via Indipendenza (ore 14) per affrontare la formazione veneziana di San Sebastiano. Tre punti
sarebbero essenziali alla formazione di Oliviero
Parati per iniziare nel migliore dei modi in questa
manifestazione.

Domani mattina assemblea

delle bocciofile cremasche

(M.M.) Domenica scorsa a Milano si svolta una

riunione regionale interlocutoria tra i vari comitati
lombardi, dove sono emersi alcuni interessanti argomenti. Giusto per questa ragione il comitato tecnico
di Crema, guidato da Franco Stabilini, ha indetto una
assemblea urgente delle bocciofile cremasche per
domani, inizio ore 9.30, presso il bocciodromo comunale di via Indipendenza dove verranno sviluppate
le varie problematiche affiorate in Federazione. Tra i
temi in discussione si parler dei passaggi di categoria in funzione futura anche in considerazione che
sparir la categoria D, del calendario annata 2015
(per ora stato completato fino al 30 aprile) e del
destino del comitato cremasco che potrebbe cessare (nel 2016?) la sua attivit. Allassemblea di domani
mattina potranno partecipare solamente i presidenti
o vice (muniti di delega) delle societ risultanti regolarmente affiliati nel 2014. Frattanto, dopo due settimane di batterie, ieri sera si conclusa lindividuale
organizzata dalla bocciofila Asd Capergnanica mentre luned inizier la provinciale a coppie programmata dalla bocciofila Scannabue, con finale venerd 21.

TRONY DI BAGNOLO CREMASCO

ICAS CASSETTI DEI F.LLI CABINI
PIACENTINI ORNELLA PELLICCE
ABITI SPOSA E CERIMONIA
ESSI.CI.E. INFORMATICA
TABACCHERIA ROSSI GRAN ROND
BRECAR OFFICINE AUTO
GORINI OFFICINE CASTELLEONE
TECNOCREMA SRL
RIBOLI VETRARIA
NEW CITY CAR
FRATELLI PEROLINI
CERUTI MARMI
RIFAT SNC
GIORIC DI GALVANI ALFREDO & C

BIANCHESSI SNC
TRATTORIA DEL SANTUARIO
TECHNOELECTRIC SRL
PRUSSO STEFANIA ASSICURAZIONI
PROVANA ANGELO GOMME
FERRAMENTA VOLTINI
PIZZERIA SPERANZA
BANCA INTESASANPAOLO
ASSOCIAZIONE BANCA POPOLARE
PER IL TERRITORIO
BANCA CREMASCA DI CREDITO COOPERATIVO
PROGIM SRL BANDERA SRL
CAFF I DEMI
TABACCHERIA LEONI BARBARA
BELLANDA ELETTRAUTO CARTOLERIA STESY

Sport

25

Sabato 15 Novembre 2014

Vanoli, accenditi anche al PalaRadi

Domani arriva lostica Enel Brindisi, formazione di talento e ambiziosa, ma alla portata del team di Pancotto

di Giovanni Zagni

a Vanoli, reduce dallimportante vittoria ottenuta a

Caserta, trover domani al
PalaRadi lEnel Brindisi,
compagine di ottimo spessore, attualmente appaiata in classifica agli uomini di Pancotto a quota
6. Brevemente torniamo a commentare la partita di Caserta, in cui la
Vanoli ha mostrato grande sostanza
tattica e tecnica, frenando le iniziative di una Pasta Reggia a dire il vero
malmessa. E s che i campani non
hanno fatto complimenti, sin dallinizio lavorando in difesa non sempre
regolarmente (atteggiamenti quasi
sempre tollerati dagli arbitri, quanto
mai incerti). I cremonesi, per, non si
sono lasciati intimidire ed hanno
sempre tenuto il comando delle operazioni, respingendo le folate dei
campani, disordinati quanto imprecisi. Insomma, un successo reso facile
dalla sicurezza mentale dei biancoblu, in un contesto (pubblico di casa
inferocito con i propri beniamini) decisamente complicato.
Cos Vitali e compagni si sono
presi il terzo risultato utile in trasferta,
mentre per quel che riguarda le partite casalinghe restano a zero su due.

SERIE A 5 GIORNATA
Brindisi-Venezia

74-81

Cant-Sassari

79-75

Capo dOrlando-Avellino

67-81

Caserta-Cremona

66-81

Pesaro-Roma

89-87

Pistoia-Bologna

72-73

Reggio Emilia-Milano

77-76

Varese-Trento

70-76

CLASSIFICA

SERIE A Dopo tre successi in trasferta i biancoblu vogliono conquistare la prima affermazione casalinga
Reggio Emilia
Sassari
Venezia
Cant
Milano
Cremona
Avellino
Brindisi
Bologna (-2)
Trento
Roma
Pistoia
Varese
Capo dOrlando
Pesaro
Caserta

8
8
8
6
6
6
6
6
4
4
4
4
4
2
2
0

SERIE A2 FEMMINILE

Tec-Mar ancora capolista

in ricordo del presidente

Luca Vitali (foto Mario F. Rossi)

IL PROSSIMO TURNO (16-11 h 18.15)

Avellino-Reggio Emilia (15-11 h 20.30), Bologna-Venezia, Capo dOrlando-Caserta, Cremona-Brindisi, MilanoCant (h 20.30), Roma-Varese, Sassari-Pesaro (17-11
h 20), Trento-Pistoia (15-11 h 20.30).
Sarebbe il caso di rompere il digiuno,
anche se l'avversario, appunto lEnel
Brindisi (reduce dal successo contro
il Sdertlje in EuroChallenge), pu
risultare indigesto in quanto trattasi
di team particolarmente insidioso,
che schiera ben 8 giocatori di formazione straniera e di buona esperienza, nonch di ottima qualit.

Insomma, un organico completo,

che consente a coach Bucchi di
schierare quintetti diversamente
assortiti, senza calarne la pericolosit. Sotto i tabelloni, avranno vita difficile Cusin e Campani, alle prese
con il bulgaro Dejan Ivanov e Andrea
Zerini, mentre sul perimetro i vari
Turner e Mays e Sek Hanry (che po-

trebbe per essere sostituito da

Jacob Pullen) sono personaggi di
ottimo spessore. La Vanoli comunque pare in grado di tenere la partita
in equilibrio e con il sostegno di un
pubblico sempre pi gasato per i
risultati sin qui acquisiti, cercher di
cancellare lo zero nella casella delle
vittorie interne.

Malgrado il primato solitario, un periodo triste per il Basket Team Crema, dopo la
scomparsa dello storico presidente Giuseppe Spinelli, spentosi allet di 76 anni.
Le ragazze erano la sua squadra, il suo
orgoglio sportivo, ha rivelato il direttore
sportivo Paolo Manclossi. Le azzurre hanno onorato la sua scomparsa, vincendo
con autorit sul parquet dellAlpo, difendendo cos il primato solitario in classifica.
A due giornate dalla conclusione del girone
di andata, la Tec-Mar ospita domani lAlbino e poi osserver il turno di riposo.
Lobiettivo terminarlo ancora al comando.
7 GIORNATA Albino-Ferrara 53-54, Alpo-Crema 54-68, Muggia-Astro Cagliari 6575, Vicenza-Biassono 71-38. Ha riposato:
Virtus Cagliari.
8 GIORNATA (15/16-11) Alpo-Virtus Cagliari (16-11 h 16), Astro Cagliari-Vicenza
(15-11 h 16), Crema-Albino (16-11 h 18),
Ferrara-Muggia (15-11 h 21). Riposa: Biassono.
CLASSIFICA Crema 12; Ferrara, Vicenza 10; Astro Cagliari, Albino 6; Alpo, Virtus
Cagliari, Biassono 4; Muggia 0.

Erogasmet, serve limpresa a Orzinuovi

SERIE B

La seconda sconfitta consecutiva, rimediata contro Montichiari, (una delle favorite del
campionato), non intacca comunque il buon cammino fatto
fino dallErogasmet Crema, con
la formazione biancorossa che
ha dimostrato di giocarsela alla
pari con una delle corazzate del
campionato. Dopo un primo
quarto equilibrato, con inizio
favorevole a Crema e recupero
degli ospiti nella seconda parte,
i bresciani agli ordini di Cadeo
hanno sfruttato negli ultimi attimi prima della sirena dellintervallo, un mancato fischio arbitrale con conseguentefallo tecnico fischiato per proteste alla
panchina di casa, chiudendo il
primo tempo avanti per 42-37.
Nella seconda parte della
gara la Contadi Castaldi ha
imposto i diritti della propria
classe, arrivando a condurre
anche di quattordici punti, grazie soprattutto ad uno strepitoso Perego ed alla precisione nel
tiro da tre di Genovese, ma
unErogasmet tutto cuore ha
sfiorato, in un concitato finale,

la vittoria, recuperando fino al

meno uno, grazie ad un monumentale Zanella, il migliore in
campo ed al tiro di Cardellini e
Ferri, mancando il sorpasso
sullultima azione. Il week end
presenta agli uomini di Baldiraghi un altro incontro ad altissimo quoziente di difficolt
nella trasferta di Orzinuovi. La
formazione allenata da coach
Eliantonio gioca una pallacanestro moderna e veloce, con il
gioco ben orchestrato dal playmaker Ferrarese, uno dei migliori giocatori del campionato,
ultimamente frenato da problemi fisici. Mancino dotato di ottima vena realizzativa, unita alla
grande capacit di far girare la
squadra, arrivato in riva allOglio dopo otto anni consecutivi nella categoria superiore,
spesi soprattutto a Treviglio. Gli
d il cambio il giovane Mazzucchelli, cresciuto nel vivaio di
Treviglio e prospetto di sicuro

DIVISIONE NAZIONALE C
Ancora una trasferta amara per l Mg.K Vis Piadena, travolta a Calolziocorte dal Carpe Diem,
che ha inflitto un passivo di 27 punti alla squadra
di Mazzali. Piadenesi mai in partita, a conferma di
un inizio di stagione pi duro del previsto. La vittoria sul Manerbio aveva un po illuso societ e
tifosi, ma la realt che la squadra fa fatica,
soprattutto in trasferta e il penultimo posto in

I NUMERI
7 GIORNATA Bologna-Udine 7575, Cento-Costa Volpino 75-59,
Crema-Montichiari 79-80, DesioUrania Milano 64-79, Lecco-Trieste
75-59, Lugo-Orzinuovi 56-65, Pordenone-Bergamo 72-58.
8 GIORNATA (16-11) Arzignano-Bologna, Costa-Volpino-Pordenone, Montichiari-Desio, OrzinuoviCrema (h 18), Trieste-Cento, UdineLecco, Urania Milano-Lugo.
CLASSIFICA Udine 12; Pordenone, Orzinuovi, Cento 10; Lugo, Urania
Milano, Montichiari, Bologna 8; Crema 6; Bergamo, Lecco, Arzignano,
Costa Volpino 4; Desio 2; Trieste 0.

avvenire. Ottimo playmaker

anche Panni, uno dei migliori
giocatori dello scorso campionato, chiuso con quasi 17 punti
di media a partita a Pordenone

Una fase del match

e Russo, tiratore mortifero con

statistiche simili ottenute a
Montecatini. Lultimo arrivato
dal mercato, Michele Venturelli,
ottimo contropiedista prove-

niente dalla Fortitudo Bologna,

ha gi vinto due volte il torneo
di serie B, cos come lala
Broglia, giocatore solido e completo. Altro punto forte del re-

Turno di riposo salutare per Piadena

classifica lo testimonia chiaramente. Il turno di

riposo servir a riordinare le idee, in vista della
sfida casalinga con il Lissone (in programma il 22
novembre) da vincere a tutti i costi.
8 GIORNATA Carpe Diem Calolziocorte-Pia-

dena 97-70, Boffalora-Opera 42-63, CantBernareggio 58-78, Milanotre-Arcisate 71-67, Club

7 Laghi Gazzada-Lissone 56-72, Saronno-Iseo
82-64, Nerviano-Olginate 85-60.
9 GIORNATA (15/16-11) Arcisate-Cant, Ber-

parto ali Luca Bedetti, gi

compagno di Broglia, grande
atleta, ottimo difensore, micidiale in campo aperto. Sotto le
plance si muove Michele Bei,
centro di 202 centimetri, classe
1990, un lungo dinamico che
corre bene il campo e che quindi ben si adatta al gioco veloce
di coach Eliantonio, autore lanno scorso di una grande stagione a Spilimbergo, conclusa con
19,3 punti a partita in 35 minuti
di utilizzo medio.
Laltro grande colpo del mercato orceano stato lingaggio
di Requena, giocatore di grande energia, reduce da due consecutive vittorie in campionato
con Monticelli Brusati e Scafati.
Il giovanissimo David Paunovic,
ala di 2 metri, completa un
roster di grande impatto, assolutamente in grado di puntare
alla promozione. Un incontro
difficilissimo, ma dal grande
fascino, nel quale lErogasmet
Crema dovr dar seguito alla
bella prova contro Montichiari
per trovare i due punti.
Marco Cattaneo

nareggio-Manerbio, Boffalora-Nerviano, Iseo-Carpe

Diem Calolziocorte, Lissone-Milanotre, OlginateSaronno, Opera-Club 7 Laghi Gazzada. Riposa:
Piadena.
CLASSIFICA Opera 12; Club 7 Laghi Gazzada,
Milanotre, Olginate, Saronno 10; Arcisate, Lissone,
Bernareggio, Carpe Diem Calolziocorte 8; Iseo, Boffalora, Manerbio, Nerviano 6; Piadena 4; Cant 0.

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Sport

Sabato 15 Novembre 2014

CALCIO SERIE A

SERIE B

Inter, Mancini al posto di Mazzarri Oggi il Carpi prova la fuga

(F.V.) Massima serie a riposo per gli impegni della

nazionale di Conte, attesa dal duro esame Croazia,
valido per le qualificazioni a Euro 2016 (domani sera
alle 20.45 a S. Siro). Nellultimo turno di campionato,
facili vittorie per Juve e Roma, mentre il Napoli ha
confermato a Firenze la sua grande ascesa. Alla ripresa, fari puntati su Roma, dove la capolista rischia
contro la Lazio, mentre per la Roma non sar facile a
Bergamo. Il Napoli spera si approfittarne. Ma la notizia
del giorno lesonero di Mazzarri e il ritorno allInter di
Mancini, che esordir nel derby contro il Milan.
11 GIORNATA Cagliari-Genoa 1-1, Chievo Verona-Cesena 2-1, Empoli-Lazio 2-1, Fiorentina-Napoli
0-1, Inter-Hellas Verona 2-2, Juventus-Parma 7-0,

Palermo-Udinese 1-1, Roma-Torino 3-0, Sampdoria-Milan 2-2, Sassuolo-Atalanta 0-0.

12 GIORNATA (23-11 h 15) Atalanta-Roma (22-1 h
18), Cesena-Sampdoria, Genoa-Palermo (24-11 h
20.45), Hellas Verona-Fiorentina, Lazio-Juventus
(22-11 h 20.45), Milan-Inter (h 20.45), Napoli-Cagliari,
Parma-Empoli, Torino-Sassuolo (h 12.30), UdineseChievo Verona.
CLASSIFICA Juventus 28; Roma 25; Napoli 21;
Sampdoria 20; Lazio, Genoa 19; Milan, Udinese 17;
Inter 16; Hellas Verona 14; Fiorentina, Palermo 13;
Sassuolo, Torino 12; Cagliari, Empoli, Atalanta 10; Chievo Verona 8; Cesena 7; Parma 6.

Con la serie A ferma, lattenzione si sposta

sulla serie cadetta, che gi oggi propone due
interessanti anticipi: alle 18 il Carpi cerca di consolidare il primato contro il Cittadella, mentre alla
sera il Bologna obbligato a battere un Brescia
sempre pi in crisi. Domani, laltra capolista
Frosinone rischia sul campo di un rinfrancato
Pescara, mentre lAvellino chiede strada al
Vicenza. Da seguire anche il derby siciliano fra
Trapani e Catania allora di pranzo.
13 GIORNATA Bari-Ternana 0-1, BolognaCarpi 0-0, Brescia-Pescara 1-3, Catania-Varese
2-1, Cittadella-Latina 1-1, Frosinone-Trapani 4-1,
Modena-Avellino 1-2, Perugia-Virtus Entella 2-1,

Spezia-Crotone 2-1, Vicenza-Pro Vercelli 2-1 Virtus Lanciano-Livorno 1-0.

14 GIORNATA (16-11 h 15) Avellino-Vicenza
(h 20.30), Bologna-Brescia (15-11 h 20.30), Carpi-Cittadella (15-11 h 18), Crotone-Bari, LatinaVirtus Lanciano, Livorno-Pro Vercelli, PescaraFrosinone, Ternana-Spezia, Trapani-Catania (h
12.30), Varese-Perugia, Virtus Entella-Modena.
CLASSIFICA Frosinone, Carpi 25; Spezia,
Avellino 23; Virtus Lanciano, Bologna 22; Livorno,
Trapani 21; Perugia 20; Pro Vercelli 17; Bari 16;
Catania, Modena, Varese (-1), Virtus Entella 15;
Brescia, Ternana 14; Pescara, Vicenza 13; Cittdella 12; Latina, Crotone 10.

Rodini e Cattaneo ancora doro

CANOTTAGGIO Brillanti affermazioni dei due atleti bissolatini a Torino sulla lunga distanza nella Silver Skiff

rimo week end sulla lunga distanza per il remo lombardo, impegnato a Torino nel Kinder e Silver
Skiff. Il doppio appuntamento,
ormai classico del calendario
remiero internazionale, ha visto al via
Allievi C e Cadetti il sabato sulla distanza
corta (4 chilometri). Domenica invece spazio a Master ed Agonisti, con il percorso
completo (11 km), risalita contro corrente
e discesa a favore con partenza e arrivo
davanti al Circolo Canottieri Cerea.
Quattro le classifiche e grandi soddisfazioni per Valentina Rodini e Andrea Cattaneo,
giovani promesse della Bissolati e del
canottaggio azzurro, entrambi saliti sul
gradino pi alto del podio. Il campione del
mondo Junior, Andrea Cattaneo stato
protagonista indiscusso tra i Ragazzi:
primo di categoria, con pi di trenta
secondi di vantaggio, davanti a Jan
Cincibuch (Dukla praha) e Antonio
Schettino (Aniene). Oro anche per la
Rodini nella categoria pesi leggeri femminile, prima con un vantaggio di dodici

Una delle gare (foto www.canottaggio.org)

secondi davanti alla svizzera Ladina Meier

e alla russa Anastasija Scherbinina.
La pattuglia lombarda ha conquistato
anche largento tra i Cadetti con Giada
Bino (Arolo) e tra gli Allievi C con Arianna
Passini (Moto Guzzi) e Simone Mantegazza
(Idroscalo). Sempre nella Silver Skiff,

Davide Maghi (Gavirate) si tinto di bronzo tra i pesi leggeri, alle spalle del campione portoghese Pedro Fraga e di Francesco
Pegoraro (Esperia), bronzo in singolo al
Mondiale Under 23. La torinese Gaia
Palma, new entry lombarda oggi in forza
alla canottieri Lario, giunta prima assolu-

ta tra le italiane (ottava nella classifica

generale). Argento e bronzo per il remo
lombardo anche nella categoria Junior
donne. La singolista azzurra Federica
Cesarini (Gavirate) arrivata seconda, alle
spalle di Chiara Gilli (Esperia), vera esperta
del fiume. Valentina Iseppi (DAnnunzio) ha
conquistato, invece, il bronzo. Buon bottino anche dai Master lombardi, presenti in
massa a questo evento internazionale. Per
loro podi e medaglie, un buono stimolo
per il proseguo della preparazione invernale. Il calendario non si ferma: oggi e
domani a San Giorgio di Nogaro scatta,
infatti, il Campionato italiano di fondo in
barche corte.
PROGETTO OTTO RIO 2016 C anche Simone Raineri (Fiamme Gialle), tra i
convocati a Roma (fino al 23 novembre)
dal ct La Mura insieme a Vincenzo Capelli,
Pierpaolo Frattini, Andrea Palmisano
(Aniene), Enrico DAniello (Stabia), Fabio
Infimo (Savoia), Emanuele Liuzzi (Fiamme
Oro), Luca Parlato (Marina Militare), Matteo Stefanini (Fiamme Gialle).

Meeting a Bolzano
Bene le canottieri
NUOTO

Una rappresentanza di
atleti di Baldesio e Bissolati
ha partecipato con buoni
risultati nel meeting internazionale di Bolzano, affrontando la concorrenza di fortissimi nuotatori europei, del
sol levante ed americani. Tra
essi Aurora Abbruscato,
Emma Magni, Giulia Fiorani,
Filippo Scaravella, Alessandro Carpini, Bianca Vigoni e Miruna Pavel. Nel week
end alcuni di loro saranno di
scena a Reggio Emilia ed il
23 a Voghera. Sempre nel
fine settimana, Giulia Verona
partecipa al 38 Mussi Lombardi Femiano.

Cremasca e Madignanese, unannata coi fiocchi

CICLISMO

Sullonda dellentusiasmo, lUnione Ciclistica

Cremasca (82 pranni di storia) ha impartito una
sonora lezione di ciclismo e non solo con Stefano
Baffi (allenato dallex professionista e iridato su pista
Ivan Quaranta, trainer della formazione Allievi), che
ha fatto sentire il proprio ruggito vincendo la Tre
Sere su pista al velodromo di Dalmine, il titolo di
campione dItalia della corsa a punti. Ragazzino
solare di 16 anni di Vailate, cresciuto nelle giovanili della societ cittadina, attivit cominciata a soli sei
anni, con una miriade di trionfi. Stefano, un piccolo
principe della saga dei Baffi, con il suo beato candore (nipote d arte di nonno Pierino e di zio Adriano,
ex professionisti che hanno fatto storia la del ciclismo mondiale), dallalto della sua classe cristallina e
della sua vivacit, suda e fatica in una et in cui i
suoi coetanei si godono gli agi e i divertimenti della
vita, duellando sulle piste (fatta eccezione al velodromo di Crema, lasciato alle rovine dai politici,
impianto dedicato a suo nonno) e le strade di mezzo
mondo. Baffi stato il migliore di tutti nel 4 Gran
Premio Fiera di Persichello, meeting patrocinato dal
CC Cremonese-Arvedi, societ che lo ha ingaggiato
nel 2015 tra gli Juniores. No, non facile firmare
queste opere dautore, sullonda dellentusiasmo, in

Va registrato lennesimo caso di un

giovane italiano che va a correre allestero: si tratta del veneto Marco Coledan,
24 anni, pluri campione italiano in pista,
che sbarca nel World Tour. Lascia, infatti,
la Bardiani-Csf dei Reverberi dopo tre
anni e sar compagno di Fabian
Cancellara alla Trek Factory Racing, del
general manager lodigiano Luca
Guercilena con direttori sportivi Adriano
Baffi, Kim Andersen, Dirk Demol, Alain
Gallopin e Luc Meersman. Damiano
Cunego, 33 anni, veronese re del Giro
2004 e del Giro di Lombardia 2008 (litalbici ferma l nelle classiche), lascia la
Lampre-Merida dopo dieci stagioni e 31
vittorie. Ha firmato un contratto per due
stagioni con la Nippo-Vini Fantini, per
cercare nuovi stimoli dopo le ultime
delusioni in maglia Lampre. Cunego far
da chioccia al velocista bresciano
Nicolas Marini, classe 1993 (17 afferma-

unannata doc di alto livello e non solo per lui, ma

anche per i suoi compagni di squadra, allievi, esordienti e giovanissimi sui quali torneremo a parlare.
Obiettivi pienamente centrati, la societ guidata dal
presidente Albino Ferla ha raccolto successi di qualit. Volevamo giocare sullanticipo sul ciclomercato,
ma senza esitazione patron Ferla ci ha detto: Se ne
occupa Quaranta. Avremo modo di tracciare i trionfi complessivi con dati alla mano di giovanissimi,
esordienti e allievi. Nella foto sotto, quadretto di
famiglia: da sinistra a destra Anselmo Francesconi,
con la maglia di campione provinciale Esordienti e 5
successi stagionali, gli allievi Daniele Donesana,
Stefano Baffi e Stefano Ganini, campione lombardo
primi sprint e 14 successi stagionali tra i virgulti dei
7 anni. E un bellissimo e struggente podio da fratelli dItalia. S, gridiamolo forte, la gloria meritatissima di talentuosi e perbene, pi inclini al lavoro che
alle chiacchiere, ai fatti che ai rancori. Che il cielo ce
li conservi a lungo, cos da garantirci tante emozioni
a noi tutti. LUC Cremasca, per concludere la stagione ciclistica 2014, organizza presso lagriturismo
Ca del Facco in Salvirola domenica 23 novembre
alle ore 12.30, la festa sociale, nel corso della quale
presenter il bilancio del 2014, proceder alle premiazioni e illustrer gli obiettivi per il 2015.
FESTA DELLA MADIGNANESE Ampio successo
ha riscosso anche questanno la Polisportiva
Madignanese, presieduta da Mara Pola che schierava il meglio dellattivit nei settori in cui il ciclismo si
diversifica: molta importanza stata data alle cate-

gorie Giovanissimi, Allievi e Juniores, pattuglie che

hanno reagito alla grande, crescendo a dismisura. E
valso il buon nome della societ e degli sponsor
tecnici e la mole di lavoro del consiglio direttivo:
presidente Mara Pola, vicepresidenti Teresio Pola e
Francesco Pavesi, consiglieri Marco Codogno,
Luciano Capolicchio, Rodolfo Pedrini, Ivano Curti,
Roberto Montini e Roberto Pola. Responsabile di
categoria Roberto Montini, direttori sportivi Eraldo
Lanzi e Giancarlo Cambi, in sintonia con Mario

Toscani e Marco Codogno. E stata programmata

per domenica 23 novembre, alle ore 12.30 presso il
Centro Sportivo di Madignano, la festa sociale della
Polisportiva Madignanese, sezione ciclismo.
PREMI SPASETA Domani mattina, alle ore 10
presso il Centro Sportivo Stradivari in via Milano a
Cremona, in programma la consegna dei premi
Spaseta, giunti alla 36 edizione.c
Fortunato Chiodo

Gli atleti della Madignanese

Un altro italiano va a correre allestero

zioni negli ultimi due anni, 8 nel 2014, tra
cui la Popolarissima e la MilanoBusseto), arriva dalla Zalf Fior ed pronto a fare il salto tra i neo professionisti. A
proposito di giovani: alla Nippo-Fantini
approda Antonio Nibali, fratello minore
della maglia gialla Vincenzo, che reduce da unannata alla Marchiol e con lui
arriva dalla Zalf lo scalatore vicentino
Giacomo Berlato, fratello della professionista Elena, classe 1992 e cinque vittorie nel 2014 (lultima alla Ruota doro).
GANNA E AFFINI Generalmente lultimo giorno quello dei grandi colpi,
quando le societ strappano in extremis
il s di un bomber. Ma stavolta sar ricordata come la giornata degli affari pi
importanti non sfumati. Lorobico team

Colpack, diretto dagli ex professionisti

Gianluca Valoti e Antonio Bevilacqua,
chiude la trattativa con lazzurro mantovano Edoardo Affini, campione europeo
della categoria Juniores e quarto al
Mondiale di Ponferrada, far il salto di
categoria tra i dilettanti. Filippo Ganna,
18enne di Pignone (No), quarto nella
crono mondiale spagnola (gi dal podio
per soli 7), tricolore nell inseguimento
su pista e recordman sui 3 km fissato a
322640, stabilito sulla pista del velodromo Fassa Bortolo di Montechiari (Bs),
e recente vincitore del Gran Premio delle
Nazioni in Svizzera, non se la tira pi di
tanto, ha forza e potenza e a conferma di
un talento cristallino, ha firmato un contratto con la squadra dilettantistica della

Viris Maserati-Sisal Matchpoint di Vigevano del trainer Matteo Provini. Ancora

pi intrigante il desiderio del team Sky: il
team manager Brailsford rimasto impressionato dalla sua crono e dal suo
fisico e ha detto: E alto 3 centimetri pi
di Bradley Wiggins. Per Ganna, granatiere di Verbania, potrebbe esserci direttamente il salto nel Bradley Wiggins
Development Team, la nuova squadra
Contineltal che diventer il vivaio del
team britannico.
IL TEAM KATUSHA POTENZIA
LORGANICO Larmata russa della Team
Katusha, squadra dei piani alti World
Tour, fascia in cui si muovono le prime 18
squadre al mondo, del general manager
Viatcheslav Ekimov, fa quadrato intorno

a Purito Joaquin Rodriguez (classe

1979), scalatore dallo spunto molto veloce, uomo di corse a tappe e anche di
classiche (due fucilate dello scalatore
finisseur al Lombardia), e anche del velocista norvegese Alexander Kristoff, con
apripista Jacopo Guarnieri, 27 anni di
Castevetro Piacentino.
VINCENZO NIBALI CONQUISTA IL
MENDRISIO Lennesimo premio di una
stagione straordinaria. Vincenzo Nibali
ha vinto anche il Mendrisio dOro, prestigioso riconoscimento assegnato dal Velo
Club Mendrisio, nato nel 1972 e giunto
alla 43 edizione. Nell albo doro, aperto
da Merckx, Nibali succede a Chris
Froome: merito della splendida vittoria al
Tour de France, che ha permesso al
29enne siciliano dellAstana di completare la tripla corona dopo i trionfi alla
Vuelta 2010 e al Giro dItalia 2013.
F.C.