0,02 Copia Omaggio CREMASCO ALLONI: COSI SALVO LOSPEDALE Direttore responsabile: Sergio Cuti Societ editrice: Promedia Soc. Coop. via Del sale 19, Cremona Amministrazione e diffusione via S. Bernardo 37/a Cremona tel. 0372 435474 Direzione e redazione via Tensini Crema tel e fax 0373 30795 email incomsc@gmail.com Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona Pubblicit: Immagina srl tel. 0372 435474 direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Crema n 165 del 31/05/2012 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it ANNO III NUMERO 29 SABATO 19 LUGLIO 2014 Il nosocomio di Crema e di Cremona sullo stesso piano. Il Pd regionale ha formulato proposte con le quali confrontarsi di Federico Biondini biondini.federico@gmail.com Carlo Malvezzi Agostino Alloni i capitato di fermarmi a parlare con persone che leggono i miei articoli. E la loro domanda sta- ta: Non ho capito di che partito sei, e se sei pro o contro Renzi. E allora mi sono reso conto che la domanda era in- telligente perch nella testa di tutti c pro- babilmente il destra o sinistra. Risposta: n destra n sinistra. Sogno di essere un Tra- pattoni che in unamichevole estiva scopre un falegname a cui dare una piallatina ai piedi e vedrai che va benissimo, e da l stato scoperto Torricelli, che ha fatto gran- di cose. Vorrei scoprire un uomo di buon- senso che sabbia rompere gli schemi e in- frangere la gabbia di leggi che inchioda il Paese e lo classifica come un Paese con una democrazia da terzo mondo. Non sar la politica a tirarci fuori dalla crisi; pu solo peggiorare la situazione. Per usare un termine di paragone, la poli- tica fa un calcio da play station: virtuale. Solo gli imprenditori, i commercianti e i sindacati, insieme, se sapranno imporre proposte coraggiose allo Stato, riusciran- no a cambiare il passo. Se si guardassero con onest negli occhi e tirassero fuori tre proposte vincenti, in meno di un anno il Paese recupererebbe tre punti di Pil. Le associazioni di categoria sono ancora a chiedere di dare credito bancario alle aziende, ma trovo sia sbagliato: se siamo in questa situazione economica perch il credito delle banche un debito per lazien- da. E lo Stato, l in mezzo, ci ha infilato delle grandi tasse, cos le aziende non sono pi rientrate. Altra cosa dare credito alle aziende, ma a breve e medio termine, e de- fiscalizzare completamente gli importi re- stituiti agli istituti di credito e senza penali per anticipata restituzione. Dare pochi sol- di, farli girare velocemente, e per forza di cose defiscalizzarli. Ma la politica non ha la capacit di ca- pire la strada giusta, perch la strada giu- sta presuppone un investimento iniziale in termini di impopolarit, perdita di voti e cadreghini andati a farsi benedire. a vendita delle bici supera ormai quella delle auto: 1,6 milioni di ma- nubri contro 1,4 milioni di volanti. Questo sorpasso pu avere tanti ra- gioni: lesplosione di una moda maturata sullonda di qualche impresa ciclistica spor- tiva in maglia rosa e in maglia gialla, oppu- re una scelta consapevole ed ecofriendly; ma a mio parere il sintomo di una decrescita economica pi allarmante che allegra. Siamo di fronte a nuovi stili di vita allin- segna dellausterit. Macchine sempre di pi ferme in garage: il pieno, lassicurazio- ne, la manutenzione sono diventati un peso insostenibile per bilanci gi limati e risicati. Le stesse Case automobilistiche sono in dif- ficolt, basta guardare la pubblicit per ca- pirlo: vetture superaccessoriate e ipertecno- logiche, capienti e risparmiose, ma in con- testi irreali che non assomigliano alle nostre strade piene di buche perch non ci sono pi nemmeno i soldi per stendere lasfalto o ai vialoni imbottiti di mezzi in sosta perenne. Complice il Tour de France e il forte Vin- cenzo Nibali, siamo ritornati ad essere un popolo di pedalatori. Ma stiamo probabil- mente pedalando sulla corsia sbagliata per- ch ci troviamo sulla carreggiata che va in direzione opposta alla creazione del fatidico Pil. LItalia del boom economico - quando nelle mattinate nebbiose fiumane di dipen- denti bici-muniti invadevano i viali del lavo- ro diretti agli uffici e alle officine - stava abbandonando il post-bellico illuminato dai miti di Coppi e Bartali per imboccare lau- tostrada del Sole. Altro che sudore, sacrifici e pedalate: lambizione popolare era una Binachina familiare, il sogno proibilito una spider per correre con il vento nei capelli. Come sar il futuro? Forse quello di Blade Runner, film inquietante nel quale il traffico caotico delle metropoli includeva le auto volanti a decollo verticale. Una vi- sione allarmante che sembra prendere for- ma nel nostro presente: la forbice tra ricchi e poveri si allarga in maniera impressionan- te; chi ha il soldi prender il volo e chi non li ha sar costretto a pedalare. M L La politica non ci salver dalla crisi Pi bici che auto Non per passione LA GUERRA DI RISARI CONTRO LA BONALDI IL PUNTO DI VISTA/1 IL PUNTO DI VISTA/2 Laccusa: Si crede baciata e lunta dal Signore La democrazia normale? Ve la spiego in 22 righe IL PUNTO DI VISTA/3 Perch i cittadini si sono stufati dei pa- titi? Perch i partiti si sono stufati dei cittadini. Infatti, il partito che sceglie chi ti rappresenta in Parlamento e chi ti governa. Di l in avanti, tutto ridotto a giochi, scambi, transazioni tra corporazioni e caste, delle quali la politica la prima. Ora la madre di tutte le riforme quella di riconsegnare il potere ai cit- tadini, considerandoli cittadini maturi, degni e capaci di esercitarlo. Quindi? Trecento deputati al massimo. Il Senato? Abolito: due parlamenti sono troppi. Lelettore sceglie il capo del- lo Stato: un attentato alla demo- crazia? No Lo pensa cos chi identi- fica la democrazia con la partitocrazia. I Comuni: 8892 sono troppi, tagliare con laccetta. Le Pro- vince? Vanno abolite. Le Regioni? Devono diven- tare come i Cantoni in Svizzera: sei o sette bastano. I partiti? Finanziamento pubblico abolito, i soldi vadano a implorarli ai cittadini. E la Terra Pro- messa? No, questa solo una democrazia libera- le normale. Q di Antonio Cella cellafra@tin.it di Salvatore Vetere s.vetere@ddlspa.it Gianni Risari Stefania Bonaldi di Laura Bosio entre i lavori in via Persico stanno quasi per finire, so- no iniziati i lavori prope- deutici alla realizzazione del sottopasso di via Bre- scia, ossia lo spostamento delle reti di acqua e del gas e, successivamente, la realizzazione della rete telefonica. Ma c' chi lancia un appello alla Giunta: niente sottopasso per le auto in via Brescia. E' Beppe Carletti, politico di vecchia data e padre dell'attuale consigliere comunale del Psi, a eviden- ziare a suo dire L'assurdit di quel progetto. In sostanza, dice Carletti, essendoci gi quello di via Persico, che senso ha farne uno uguale in via Brescia, dove c' anche il problema del Cavo Cerca, che molto vicino alla strada?. Secondo Carletti, quindi, il traffico potrebbe essere convogliato tutto in via Persico, limitandosi, in via Brescia, a realizzare un sotto passo pedonale e ciclopedonale. Anche perch questo comporterebbe di poter valorizzare Pa- lazzo Duemiglia e la chiesa di fronte, magari con una piazza. Questo anche alla luce di un'analisi delle due direttrici: Negli anni la via Persico sta diventando sempre pi por- tante, come dimostra il fatto che lungo quella tratta i paesi hanno conosciuto un grande sviluppo, diventando quasi delle succursali di Cremona, mentre quelli lungo la via Brescia non si sono affatto ingranditi. Infine, per andare a Brescia esiste comunque l'alternativa dell'autostrada. Un'ipotesi che ha trovato la condivi- sione dell'ex assessore all'ambiente Francesco Bordi: E' un'obiezione che a suo tempo avevo fatto anche in sede di Giunta - evidenzia -. Le pendenze previste (10%) e lo spazio riservato agli utenti deboli per l'attraversamento del sottopasso, sono in netto contrasto con quanto previsto dalle normative attuali. Per inciso, se una persona scendesse con la carrozzina e incro- ciasse una bicicletta che proviene dalla direzione opposta, avrebbero delle dif- ficolt a passare. Meglio prevedere di far transitare il traffico automobilistico per via Persico e riqualificare il quartie- re collegando cosi la futura ciclabile della via Brescia (Cremona- Pozzaglio) al centro citt. Intanto la Giunta comunale di Cre- mona ha fatto il punto proprio venerd pomeriggio sull'eliminazione dei pas- saggi a livello. I lavori per la realizzazio- ne del sottopasso di via Persico sono ormai stati completati al 65%, e lo stes- so per quanto riguarda il sovrappasso di S. Felice. L'apertura del sottopasso di via Persico avverr entro la prima met del prossimo mese di ottobre; entro ottobre sar concluso anche il sovrappasso di San Felice. Per la via Brescia, la conclusione dell'opera prevista nella primavera del 2015. Per quanto riguarda il progetto volto all'eliminazione del passaggio a livello di via Brescia, la Giunta ricorda che l'amministrazione Perri, nel 2010 ha fatto una scelta: abbandonare il proget- to preliminare di sovrappasso ciclope- donale e scegliere un sottopasso viabi- listico. Ad oggi il progetto nella fase esecutiva, anzi gi stato validato da un ente terzo, quindi anche volendo tornare indietro non vi sono le possibi- lit per farlo e le caratteristiche tecni- che restano cos confermate. Il proget- to prevede un sottopasso per i veicoli leggeri ed previsto un collegamento ciclo-pedonale. La Giunta ha anche preso visione delle possibili soluzioni viabilistiche. I progetti e i cantieri ad oggi sono inscin- dibili e legati l'uno all'altro per la loro tempistica sottolinea la Giunta - e, per ottenere il finanziamento, la condizione che i lavori fossero completati all'80% entro dicembre 2014. Siamo consape- voli che a questo punto le uniche inizia- tive che possiamo adottare riguardano la viabilit e il futuro dei quartieri S. Bernardo e l'ingresso al quartiere Zaist. Per tale motivo, gi a partire dalla pros- sima settimana ci attiveremo per orga- nizzare quanto prima un incontro pub- blico, con la presenza dei tecnici, per informare la cittadinanza e per indivi- duare soluzioni viabilistiche al pi con- divise. Nel frattempo, dopo il sopralluogo effettuato gioved 17 luglio in via via Brescia dal dirigente del Settore Lavori Pubblici Marco Pagliarini insieme ai tecnici di AEM, di Autostrade Centro Padane, di Telecom e di altre societ stata definita la tempistica dei lavori di spostamento dei sottoservizi, anche alla luce del rinvenimento di alcuni re- perti nei pressi del sagrato della chiesa di San Bernardo. Aem riprender i lavo- ri luned 21 luglio, lavori che si protrar- ranno sino al 4 agosto, cos da permet- tere la conclusione degli accertamenti in corso sui reperti rinvenuti. Il cantiere di Aem interesser il sagrato della chie- sa di San Bernardo, con conseguente restringimento della carreggiata, ed istituzione del senso unico di marcia in via Brescia con direzione da periferia a centro citt Telecom inizier il luned 21 luglio e e proseguir il proprio intervento sino al 1 agosto interessando a fasi di avan- zamento la via Brescia, per cui sar adottato lo stesso provvedimento via- bilistico: senso unico di marcia in in- gresso alla citt su via Brescia nel tratto compreso tra via Cavo Cerca (in- crocio escluso) e via Francesco Soldi (incrocio escluso). Telecom riprender i lavori di sua competenza dal 18 al 31 agosto, sempre con istituzione del sen- so unico in via Brescia. Tra il 1 e il 12 settembre saranno interventi da un'al- tra compagnia telefonica: in questo caso il traffico veicolare potr procede- re a doppio senso sulla normale car- reggiata , con una marginale deviazione nei pressi di installazione del cantiere. Infine, dal 15 settembre e fino al 26 settembre, Telecom porter a termine l'intervento di propria competenza sen- za interruzioni o modifiche alla viabilit sulla via Brescia. M La denuncia del politico Beppe Carletti e dellex assessore Francesco Bordi: Sarebbe meglio realizzare un passaggio ciclopedonale Sottopassi, in via Brescia poco spazio per utenti deboli La risposta della Giunta: Il progetto non pu pi essere cambiato. In via Persico i lavori termineranno entro la met di ottobre. Quello di via Brescia entro primavera 2015 CREMONA Luned 21 luglio (dalle ore 18 alle 20) in piaz- za Stradivari il Tavolo della Pace di Cremona organizza un presidio per la pace, la libert, la giustizia in Palestina e Israele. Ogni morte ci diminuisce, ogni uomo, donna, bambino ucci- so pesa sulle nostre coscienze - dicono gli or- ganizzatori -. Vogliamo vedere i bambini vivere e crescere in pace. LUNEDI 21 LUGLIO In piazza Stradivari presidio per la pace in Palestina e Israele E' "disastro ambientale" la motivazione che ha portato al- la condanna, dopo un lunghis- simo processo, di quattro diri- genti Tamoil. Doloso per due di essi, colposo per gli altri due. La sentenza arrivata dal gup Guido Salvini ha emesso quattro sentenze di condanna e una di assoluzione per il pro- cesso sulla riguarda la raffine- ria cremonese Tamoil. La condanna per disastro doloso arrivata ai dirigenti E. G. e G. B., entrambi di Cremo- na: essi erano gi presenti al momento dellautodenuncia nel marzo del 2001 e con ruolo pi operativo. Sei anni la con- danna per il primo, pi sei mesi di arresto e 9mila euro di am- menda. Tre anni per il secon- do. A un anno e otto mesi, pi quattro mesi di arresto e 6mila euro di ammenda, sono stati in- vece condannati, gli altri due, il libico M. S. A. e P. C., di Abbiate- grasso. Pena sospesa, solo a patto che venga completato il ri- pristino ambientale del territorio interessato. Il quinto imputato, il francese N. Y., stato assolto per non aver commesso il fatto perch era giunto solo nel 2007 e non conosceva la situazione. Il giudice ha inoltre disposto il risarcimento in favore dei soci delle societ canottieri, di Le- gambiente e del Dopolavoro fer- roviario, da quantificarsi in un separato processo civile ma per tutti stata riconosciuta una provvisionale immediatamente esecutiva, che pari a 10mila euro per i singoli soci delle ca- nottieri, a 40mila euro per Le- gambiente e a 50mila euro per il Dopolavoro ferroviario. Provvi- sionale da un milione di euro, in- vece, per il Comune. Il gup Salvini ha poi disposto come pene accessorie la pubbli- cazione del dispositivo della sentenza su quotidiani locali e nazionali nonch linterdizione per otto anni dei condannati da- gli uffici direttivi di persone giuri- diche ed imprese. Ha infine disposto la trasmis- sione di copia degli atti alla pro- cura della Repubblica per le sue iniziative in ordine allesercizio dellazione nei confronti della Ta- moil come persona giuridica re- sponsabile dei reati di natura ambientale, azione che sinora non stata esercitata. Anche laltro reato contestato, il perico- lo di disastro per esplosione, stato fatto rientrare nel disastro ambientale. Appresa la notizia della sentenza emessa dal giudi- ce per ludienza preliminare Gui- do Salvini in merito al processo Tamoil, il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti dichiara: Prendo atto della sentenza e ringrazio il signor Gino Ruggeri che si costituito parte civile nell'interesse della citt. Come avevo detto pubblicamente a suo tempo, sarebbe stato oppor- tuno che il Comune di Cremona si fosse costituito parte civile. Concluso il processo penale, so- no disponibile ad incontrare il si- gnor Gino Ruggeri. Tamoil, quattro condanne per disastro ambientale Continuano le polemiche sulla Tari, che in questi giorni hanno visto accendersi il dibattito tra commercianti e amministrazione comunale. Sotto accusa i costi altissimi che molte attivit com- merciali devono sostenere, soprat- tutto fioristi, baristi e pizzerie. C' infatti chi dovr sborsare una cifra sei volte pi alta degli scorsi anni. Molti hanno gi minacciato di non pagare. Non manca neppure chi afferma che sar costretto a chiu- dere i battenti, non potendo soste- nere tale esborso. Ma il vero pro- blema non tanto la rimodulazio- ne di una tassa particolarmente pesante, secondo il segretario di Asvicom Cremona, Antonio Pisa- cane: Sicuramente bisogna affrontare l'emergenza, ma credo che la vera riflessione da fare ora sia un'altra: nel momento che il costo del servizio quello e va comunque ripartito tra gli utenti, bisogna capire per quale motivo esso sia cos alto. Pisacane, che gi ha rese note le proprie perples- sit all'assessore al bilancio Mau- rizio Manzi, suggerisce di fare luce su quelle che sono le varie voci che compongono il costo finale del servizio, analizzandole una per una. Bisogna prendere il toro per le corna e chiedere all'Aem chiarimenti. Perch se si riesce a diminuire l'impatto della spesa, riusciremo anche a far pagare meno le aziende. L'asses- sore, dal canto suo, si impegna- to ad agire in questo senso. Sono convinto che lo spazio per interve- nire ci sia - evidenzia ancora Pisa- cane -. Se il servizio anzich costare dieci coster otto perch si riuscir a fare i tagli opportuni, ecco che tutti pagheranno di meno. La ripartizione dei costi, poi, un altro paio di maniche. L'importante avere il coraggio di affrontare la questione alla base. Serve il coraggio di affrontare il problema alla base Tari, continua la polemica. Pisacane: Bisogna abbassare il costo dello smaltimento dei rifiuti Cronaca Sabato 19 Luglio 2014 3 di Laura Bosio ono 2418 i posteggi a pagamen- to sul territorio comunale di Cre- mona, di cui 1671 su strada e 747 in strutture. Di questi, 218 sono a pagamento solo nelle ore notturne (parcheggio piazzale delle Tran- vie). In corrispondenza, vi sono 6.870 posteggi di libera sosta (dato riferito a quelli delimitati da strisce bianche) ai quali si aggiungono quelli non delimitati e per i quali non vi un dato preciso. Accanto a questi vi sono 472 stalli per residenti, carico e scarico, e altri dedica- ti. Questi i dati, forniti dal Comune di Cremona, secondo i quali il numero di parcheggi liberi congruo. Tuttavia c' chi si chiede se questi sono distribuiti in maniera corretta, e se nella zona pi centrale della citt ve ne siano a suffi- cienza. Come evidenzia la lettera, nella zona pi centrale sono infatti scarsi i posteggi liberi. Molti i cittadini che si la- mentano, inoltre, per il costo del par- cheggio, che risulta essere uno dei pi alti della Lombardia, e soprattutto delle citt di pari dimensioni rispetto alla no- stra. Una circostanza confermata anche dalle associazioni dei commercianti, che da sempre combattono la propria batta- glia sul tema dei parcheggi. E' un argo- mento annoso - evidenzia Antonio Pisa- cane, segretario Asvicom dell'area cre- monese -. Non sicuramente il proble- ma pi grosso per il commercio, ma vi sono comunque dei miglioramenti au- spicabili. Il vero problema non tanto l'assenza o meno dei posteggi, quanto il costo eccessivo degli stessi: ormai per par- cheggiare in centro e nelle aree limitrofe il costo di 1,70 euro all'ora. Credo che il sistema dei parcheggi vada ottimizzato - spiega ancora Pisacane -. Soprattutto il fatto che vi siano sistemi di pagamento che non conteggiano la frazione d'ora non accettabile. Il cittadino che utilizza il parcheggio per un quarto d'ora deve avere il diritto di pagare solo per il tempo in cui si ferma. Il costo insostenibile - fa eco Gior- gio Bonoli, direttore di Confesercenti Cremona -. Abbiamo i parcheggi pi cari della Lombardia,. Ma soprattutto biso- gna valutare la questione della frazione oraria: giusto che si paghi l'effettivo utilizzo. Secondo l'associazione, tutta- via, anche il numero dei parcheggi gratu- iti scarso, per il centro storico: Ormai si trovano quasi solo strisce blu - sottoli- nea ancora Bonoli -. L'amministrazione comunale dovrebbe rivedere la disloca- zione dei posteggi e riequilibrare la situa- zione Dal canto suo, l'amministrazione co- munale sta gi portando avanti un pro- getto di revisione del sistema dei par- cheggi, come emerso nel corso dell'ul- timo tavolo del Duc (Distretto Urbano del commercio). E' emersa la volont di im- primere una svolta nella tariffazione del parcheggio Villa Glori per renderlo pi utilizzato da chi va a fare shopping: il costo orario passerebbe da 1,70 a 1,50 euro e gli scatti sarebbero ogni quindici minuti. In questo modo verrebbe meno lassurdit di pagare una tariffa di due ore anche se si utilizza il parcheggio per un'ora e qualche minuto. Un discorso simile si sta portando avanti anche per altri parcheggi, soprattutto per quanto riguarda la diminuzione della tariffa. S In citt le soste a pagamento sono 2.418, mentre 6.870 quelle bianche. Bonoli: In centro quasi tutti a pagamento. La dislocazione va rivista Parcheggi liberi: il numero a norma? Troppo alto il costo. Proteste dalle associazioni del commercio: Assurdo non ci sia la frazione oraria La Lettera Caro direttore, sono un cittadino residente nella provincia di Cremona che, per motivi di lavoro, si trova spesso a doversi recare in centro citt. I problemi nascono proprio qui: og- gi recarsi a Cremona per un'oretta significa spendere minimo 1,70 euro di parcheggio. Trovare delle zone di posteggio libero, invece, un'impresa epica. C' qualcosa in via Cadore, anche se diversi li hanno tolti per aggiungere dei po- sti riservati ai residenti, che per restano puntualmente vuoti. Ci sono dei posteggi in via Larga, ma anche l buona parte li hanno de- dicati ai residenti. Poi ci sono quelli in via Manini e quelli di Porta Mosa. Comunque sempre pochi, rispetto a quelli a pagamento. Mi chiedo se il Comune di Cremona stia rispettando la normativa che prevederebbe la presenza, in con- comitanza con i parcheggi a pa- gamento, di una certa percentuale di posti liberi. Questa la doman- da che vorrei rivolgere agli ammi- nistratori, chiedendo al sindaco di verificare se le normative vigenti sono rispettate. T.D. di Vanni Raineri coefficienti della raccolta differen- ziata dei rifiuti rappresentano un in- dice significativo del senso civico di una comunit. Noi cremonesi, e lombardi, possiamo andare orgo- gliosi di essere tra i pi virtuosi dItalia. Molto altro c da fare, certo, e la distanza che ci separa dai migliori (veneti e friulani) ancora ampia. E Legambiente che ogni anno, da un ventennio, pubblica un dossier chiamato Comuni ricicloni, teso a riconoscere quei comuni che si sono maggiormente distinti nella gestioni dei rifiuti. Negli anni Novanta lo screening riguardava la sola Lombardia, poi si esteso a tutta la penisola. Tenden- zialmente la situazione migliora anno dopo anno, anche se con ritmi blandi. Il nord Italia si distingue allineandosi con le medie dei paesi europei pi evoluti, il centro meno e il sud per ora mostra soprattutto alcuni esempi virtuosi in un panorama purtroppo desolante. Le graduatorie pubblicate riguardano le diverse regioni, mentre i comuni sono sud- divisi tra quelli con pi e meno di 10mila abitanti. Nel complesso i comuni ricicloni del 2014 aumentano da 1293 a 1328, scende solo il nord, che comunque fa la parte del leone con 1075 comuni. Di questi, 291 (in leggera flessione) sono in Lombardia, sui 1546 comuni lombardi. Comune riciclone quello in cui la diffe- renziata almeno il 65% del totale, ma i comuni sono elencati in ordine ad un indice che unisce altri aspetti; insomma si premia la migliore gestione dei rifiuti complessiva. Per il quinto anno consecutivo il primo po- sto va a Ponte nelle Alpi (Belluno), unico con indice superiore a 80 punti. Dei 291 comuni lombardi, ben 75 sono i cremonesi (lanno scorso erano 59), in pra- tica ci sono quasi tutti. Tra i Comuni con oltre 10mila abitanti, ottimo 12 posto re- gionale per Crema (indice di 55,77) e 37 per Casalmaggiore (48,34). Quanto ai co- muni piccoli, il migliore Pianengo (65,44), al 12 posto in regione, seguito da Ripalta Arpina (14), Torre de Picenardi (15), Vo- longo (18), Rivarolo del Re (20), Casale Cremasco Vidolasco (33), Torricella del Pizzo (38), Soncino (40), Martignana di Po (55), Azzanello (57), San Martino del Lago (58), Castelleone (59), Spino dAdda (62) e via via le altre localit. Consideran- do la sola raccolta differenziata, la corona provinciale va ex aequo a San Martino del Lago e Salvirola (80,2%). Lo scorso anno il comune principe era Casale Cremasco Vidolasco seguito da San Martino del Lago, Torricella del Pizzo, Spino dAdda e Ripalta Arpina. Aver inseri- to 5 comuni cremonesi tra i migliori 20 in Lombardia un risultato notevole. Ci sono anche premi speciali, ricono- sciuti a comportamenti virtuosi di vario genere. Uno di questi andato ad un co- mune della provincia di Cremona, Rivolta dAdda, cui stato assegnato il premio Corepla per la miglior raccolta degli imbal- laggi in plastica. Si tratta - afferma Le- gambiente nella motivazione - di un caso paradigmatico di piccolo centro dove la raccolta porta a porta ormai una realt consolidata da tempo e lAmministrazione comunale si assunta lonere di mantene- re un forte controllo diretto sui servizi e sulle prestazioni, premiata da livelli di rac- colta pro-capite al massimo dei valori na- zionali e con parametri qualitativi eccellen- ti. Il Comune ha inoltre affiancato alle indi- spensabili attivit di formazione per le scuole e di sensibilizzazione per lintera popolazione anche iniziative di controllo e sanzione per favorire il continuo migliora- mento della qualit del materiale conferi- to. Tra le societ e i consorzi del settore, un ottimo 15 posto nazionale per Casalasca Servizi, col 72,6% di raccolta differenziata su una popolazione di poco superiore agli 80mila abitanti. Al 19 posto Linea Gestioni (71,3% con 165mila abitanti). Chiudiamo con una speranza, sempre quella: lauspicio che il virtuosismo di chi si distingue nella corretta gestione possa davvero ripercuotersi su uno sgravio della tariffa da corrispondere. I Ben 75 comuni cremonesi (quasi tutti) nel ristretto elenco di chi eccelle nella gestione rifiuti. Il migliore Pianengo Pubblicato il dossier Comuni Ricicloni 2014: Crema 12 in Lombardia tra le grandi citt Per Legambiente provincia virtuosa Cronaca Sabato 19 Luglio 2014 4 Sopra Crema, pi in alto Pianengo, ai vertici provinciali nelle due graduatorie Ultimi giorni per iscriver- si alla prima edizione del Raduno Il Cinquino nella valle del Cervino che si terr sabato 2 e domenica 3 agosto. L'iniziativa or- ganizzata dal coordina- mento di Cremona del Fiat 500 Club Italia. Chi volesse partecipare deve rivolgersi al coordinatore-fiduciario provinciale Sante Granelli (347/4663892) oppure ad Al ber t o ( or e s er al i , 338/3221989). Le iscrizioni vanno effettuate entro do- menica 27 luglio. Al Coordi namento di Cremona hanno offerto la loro collaborazione i Coor- dinamenti di Mantova, La- go di Garda Bresciano, Biella e Aosta, con il patro- cinio dei Comuni di Saint- Vincent, Chatillon, Antey- Saint-Andr e Valtournen- che. E possibile congiun- gersi al gruppo in Val dAo- sta, ma anche partire con gli altri iscritti da Gussola alle ore 3 di sabato 2 ago- sto. Dalle 10,30 apertura ufficiale del raduno, quindi tappe a Antey-Saint-Andr e Valtournenche con degu- stazioni varie e in serata cena con intrattenimento musicale. La domenica partenza del giro turistico Cervinia/Cervino e pranzo a Antey-Saint-Andr. Liscrizione (165 euro a coppia) consente innanzi- tutto di effettuare preno- tazioni alberghiere col 30% di sconto, quindi d diritto anche a due pranzi, una cena, aperitivi e as- saggi vari e ricchi gad- gets, oltre a buoni benzi- na di 10 euro ai primi 10 iscritti e buoni da 5 euro ad ulteriori dieci. Con la Fiat 500 Il Cinquino nella valle del Cervino di Laura Bosio na sanit pubblica che si fondi sulla centralit della persona, sul contrasto alle disuguaglianze, sulla conti- nuit assistenziale, ma so- prattutto su una unica gestione delle competenze sociali e sanitarie: sono i punti qualificanti della riforma della sani- t lombarda proposta dal gruppo regio- nale del Pd. Lha spiegata luned scorso il consigliere Agostino Alloni, insieme ad altri componenti del suo gruppo, in un incontro a Cremona. C' la necessit di mettere pi a si- stema la sanit regionale, che ricca di potenzialit, ma priva di una gestione adeguata. Si rileva inoltre la necessit di intrecciare le politiche della sanit con quelle di altri settori, come ad esempio l'ambiente o il sociale. La cura del ma- lato non pu essere solo fatta in ospe- dale ha detto Agostino Alloni -. Per questo, proponiamo una direzione divi- sa per province, o comunque per area vasta, che abbia competenza nel socia- le e nel sanitario e che non riguardi tutti gli ospedali, ma tutte gli enti socio-sani- tari del territorio. A questo proposito le Asl avranno un ruolo strategico: diventeranno Asst (Aziende Socio Sanitarie Territoriali) e dovranno gestire direttamente gli ospe- dali di riferimento, di territorio e i presidi di comunit, le cure primarie, le cure in- termedie, le prestazioni specialistiche e ambulatoriali, i servizi territoriali: il tutto in raccordo con i Comuni, che dovranno contare di pi nelle scelte strategiche. Inoltre dovr esserci un unico asses- sorato regionale famiglia-sanit per ri- tornare all'integrazione tra sanitario e socio-assistenziale, spiega ancora Al- loni. Per il nostro territorio, precisa Allo- ni, sar fondamentale che i due ospeda- li di riferimento, quello di Cremona e quello di Crema, abbiano un'importanza di pari livello. Il consigliere si dichiara invece decisamente contrario ad ac- corpamenti di ospedali - come Cremona e Mantova, gi ventilato in passato - fat- ti solo sulla base della divisione geogra- fica del territorio. Il sistema ospedaliero, secondo il Pd, dovr essere composto da tre reti: Rete ospedaliera (gestita direttamente dalle Asst), Centri ad elevata intensit e com- plessit, Rete della ricerca e della for- mazione. I criteri per la classificazione delle strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate terr conto di bacino duten- za, livello di complessit e intensit della cura, presenza di strutture dedicate allemergenza, tipologia di specialit mediche, chirurgiche e di servizi di sup- porto. La rete ospedaliera dovr essere composta da ospedali di riferimento, ospedali di territorio e presidi di comuni- t. In particolare, gli ospedali di riferi- mento sono presidi ospedalieri ad alta intensit e complessit di cura, hanno un bacino di utenza medio alto, sono dotati di Dea (Dipartimento emergenza e urgenza) e vi sono presenti molteplici specialit. Sono dotati (o disponibili in rete H24) di servizio di radiologia con Tac ed ecografia, laboratorio e servizio immunotrasfusionale. Gli ospedali di territorio sono presidi ospedalieri a media intensit di cura, hanno bacino di utenza medio, sono dotati di Pronto soccorso, hanno un numero limitato di specialit, letti per subacuti e servizio di pronta disponibili- t H24 di radiologia, laboratorio ed emoteca. Entrambe le strutture saranno gestite dalle Asst. I presidi di comunit sono invece strutture a bassa intensit di cura, diffu- se capillarmente su tutto il territorio re- gionale, la cui missione quella di ga- rantire appropriata continuit assisten- ziale con le cure erogate dalle altre strut- ture del sistema ospedaliero, superare lattuale frammentazione fra i servizi territoriali e assicurare il coordinamento con gli altri presidi della Rete ospedalie- ra, secondo la proposta Pd. Essi erogano prestazioni, sia in regi- me di ricovero (posti letto per subacuti e post acuti), sia in regime ambulatoriale e di day hospital. Si tratta di luoghi di inte- grazione e coordinamento territoriale: vi convergono gli ambulatori dei medici di base e dei pediatri, gli ambulatori spe- cialistici e quelli di riabilitazione. Essi hanno lo scopo primario di garantire continuit assistenziale al paziente. Ci sono poi i centri ad elevata intensit e complessit, che prevedono un bacino dutenza compreso tra 600.000 e 1.000.000 abitanti. Sono strutture dota- te di un Dipartimento d'emergenza ad alta specialit (Eas) e in esse sono con- centrate le maggiori tecnologie e le equipe specializzate per gli interventi con la pi elevata intensit e complessi- t di cura. Nella logica della riforma proposta dal Pd, il Sistema socio sanita- rio regionale assume il processo di glo- balizzazione come scenario nel quale operare e sviluppare opportunit di cre- scita delle competenze, di acquisizione di risorse e di aumento di spazi di quali- t, efficacia e universalit. I pazienti saranno sempre pi etero- genei e, alla luce delle nuove direttive europee, tale servizio dovr erogare prestazioni anche a cittadini residenti in altre nazioni, con lobiettivo di sviluppa- re competenze e tecnologie e rendere disponibili maggiori risorse economi- che. Altro punto focale sono le nomine, che con questo sistema diventerebbero legate al merito e non pi a scelte politi- che. Il numero dei dirigenti verrebbe ri- dotto. Fondamentale il tema della salute mentale: Una nuova politica per la psi- chiatria deve prevedere l'incremento dei progetti territoriali, anche a scapito degli investimenti pi ingenti sulla residenzia- lit, su cui s investito in questi anni, che tocca solo le patologie gravi, men- tre cresce lemergenza per le patologie non acute. Ultima, ma non meno importante, la partita sull'odontoiatria: il Pd prevede la predisposizione di un fondo integrativo, a gestione pubblico/privata. Oggi il 90% della spesa odontoiatrica privata costituita da pagamenti diretti intera- mente a carico dellassistito - spiega il gruppo regionale -. Vi una forte disu- guaglianza nellaccesso alle cure dei denti: il 40% dei cittadini non mai stato dal dentista e chi vi accede lo fa solo in caso di emergenza. Altro servizio a pag 10 U Agostino Alloni, consigliere regionale: la nostra sanit ricca di potenzialit, ma priva di una gestione adeguata La riforma della Sanit secondo il Pd I due ospedali di Cremona e Crema dovranno avere la stessa importanza. Sono contrario ad accorpamenti Cronaca Sabato 19 Luglio 2014 5 di Laura Bosio ono sempre pi numero- se le scuole cremonesi che scelgono la settima- na corta. E' una tenden- za ormai da tempo affer- mata per le scuole europee: sui banchi da luned e venerd, men- tre il sabato si sta a casa. La scelta non dovuta solo ad una sorta di armonizzazione con i tempi delle famiglie, ma spesso viene sollecitata anche dalle ne- cessit causate dalle esigue po- ste di bilancio disponibili per Co- muni e, soprattutto, Province per la manutenzione, gli arredi, le utenze delle scuole scolastiche. A Genova, la situazione di bilan- cio della Provincia, dovuta ai grossi tagli ai trasferimenti agli Enti locali operati da anni dai vari governi che si sono succeduti e confermati dal governo Renzi, ha imposto, per ridurre i costi, la settimana corta nelle scuole superiori. E anche a Cremona diverse scuole hanno espresso la volont di organizzarsi in que- sto modo, come conferma l'as- sessora provinciale alla scuola, Paola Orini. E' una tendenza che viene sicuramente vista con favore dagli enti locali, in quanto implica un notevole risparmio in termini ambientali ed economici: riduzione del trasporto, del ri- scaldamento, dell'elettricit, ecc. Un sistema che prevede cin- que giorni di scuola ed un intero weekend libero, per permettere ai ragazzi di avere maggior tem- po libero per divertirsi e coltivare le proprie passioni al di fuori del- la scuola. In questo modo, anche le famiglie potrebbero organizza- re meglio il tempo libero. La set- timana corta non porterebbe ad una ulteriore riduzione delle ore scolastiche, ma solo a una distri- buzione delle ore del sabato ne- gli altri giorni della settimana. Per il momento, sul nostro territorio la scelta ha coinvolto soprattutto gli istituti verticalizza- ti (ossia quelli che vanno dalla scuola materna alla scuola me- dia), specie quelli nei paesi - spiega Orini -. Tuttavia, anche diverse scuole superiori stanno decidendo di adottare questo si- stema. Ad esempio lo fa il Torria- ni, l'Anguissola per alcune sezio- ni, il Pacioli di Crema, l'Itis di Crema, lo scientifico... Sicura- mente per le superiori l'organiz- zazione risulta pi complessa, in quanto bisogna studiare un ora- rio mattutino prolungato, soprat- tutto se si vuole evitare di fare i rientri, facendo uscire i ragazzi alle 14. Questo comporta dover prevedere due intervalli e una diversa scansione oraria. Si de- vono inoltre bilanciare le materie pi leggere e quelle pi pesanti: non avrebbe infatti pi senso la settimana in cui c' la giornata in cui si concentrano tutte le mate- rie leggere. La cosa certa che, in pro- spettiva futura, questa sar la strada da percorrere. Ribadi- sco: l'ente locale non pu certo obbligare la scuola a fare questa scelta, tuttavia ci sentiamo di consigliarla, proprio per una que- stione di risparmio. Una soluzione che, tutto som- mato, troverebbe concordi an- che le sigle sindacali, come evi- denzia Simona Meli, segretaria della Cgil scuola. Alle medie gi qualche anno che si sta dif- fondendo l'organizzazione della settimana sui cinque giorni. Ne- gli ultimi anni questa tendenza si sta diffondendo anche tra le scuole superiori, dove i consigli di istituto proprio in queste setti- mane si stanno riunendo per de- cidere cosa fare. Tuttavia si tratta di decisioni che vanno va- lutate bene e che alle famiglie potrebbero non piacere del tut- to: Da madre non vedo positi- vamente questa iniziativa - evi- denzia ancora Meli -. I ragazzi si trovano con orari troppo con- centrati durante la settimana. E per chi viene da fuori il rischio di tornare a casa decisamente troppo tardi. S Anche in citt diversi istituti stanno decidendo di distribuire le ore di lezione nei cinque giorni. Orini: Un risparmio economico notevole Le scuole vanno verso la settimana corta L'assessore Paola Orini Il piano della ministra Giannini per lennesima riforma della prevedrebbe un pesante intervento sulle condizioni contrattuali degli insegnanti. Per il momento, si tratta di anticipazioni, ma si parla di un prossimo disegno di legge in cui far confluire le proposte. Di che si tratta? In sintesi, sarebbero due le misure di maggior impatto: lorario settimanale dei docenti si com- porrebbe di 36 ore in cattedra, sostanzialmente raddop- piando, in alcuni casi, quelle attuali, e le aule sarebbero aperte fino alla sera, entro le 22. Inoltre, i docenti sarebbe- ro obbligati a recuperare i 22 giorni di scarto tra i 230 sta- gionali e i 208 dellanno scolastico nel mese di giugno. Novit anche per le supplenze: con questa ipotesi di riforma, si dovrebbe ricorrere in maniera massiccia alle chiamate interne rispetto alle esterne, ben pi dispendio- se per il Ministero dellIstruzione. Si parla anche dellinse- rimento in ruolo dei tanti docenti ancora in attesa di un posto fisso (anche se questo pare stridere con laumento di orario dei docenti gi di ruolo). Priorit sar quella di svuotare pi possibile le graduatorie distituto, che ancora vedono la presenza di oltre 150mila docenti. In aggiunta, verr previsto un esame per labilitazione, propedeutico per accedere ai concorsi a cattedre, gi a partire dala pri- mavera 2015. L'innalzamento dell'orario degli insegnanti - dichiara la segretaria della Cgil scuola, Simona Meli - non accetta- bile se non viene accompagnata da un incremento dello stipendio. La scuola in questi anni ha subito tagli continui e pesanti, e mi sembra che questa riforma porter una nuova ondata di tagli. Senza contare che il contratto na- zionale fermo da ben sette anni. Chiaramente la Cgil non preventivamente contraria a una riforma del sistema- scuola, ma prima di prendere delle decisioni imperativo che ci sia condivisione con gli addetti ai lavori e con le rappresentanze sociali. La riforma dovrebbe riqualificare la scuola, non mortificarla. Servono investimenti per innalza- re la qualit, e bisogna valorizzare il personale. Quello che si sta pensando di fare mi sembra ben diverso. scandaloso - ha dichiarato Rino Di Meglio, coordina- tore Gilda Insegnanti - che il cantiere per la scuola messo in piedi dal Miur non abbia coinvolto le organizzazioni sin- dacali e lo diciamo chiaro e tondo: se quello che la ministra Giannini vuole presentarci un contratto di autorit, sca- valcando i sindacati, da settembre sar guerra aperta. Insegnanti 36 ore di cattedra Indiscrezioni sulla riforma del ministro Giannini Le reazioni dei sindacati - Rino Di Meglio, Gilda Insegnanti: se ci presenteranno un contratto di autorit, da settembre sar guerra aperta. Un'altra dura presa di posizione della Cna contro la chiusura del ponte di Po ai mezzi pesanti, iniziata lo scorso 14 lu- glio. In seguito all'incontro con l'ammini- strazione comunale, l'associazione ha inviato una lettera al sindaco Gianluca Galimberti, ribadendo tutte le perples- sit sia nel metodo che nel merito del provvedimento assunto dalla Provincia di Piacenza. Laggravante, secondo la Cna, che a Cremona non viene offer- ta alcuna alternativa, vista la militanza attiva delle amministrazioni di fronte Po contro il terzo ponte. Il terzo Ponte, che oggi sarebbe lunica alternativa compa- tibile, ammesso che superi tutti gli sco- gli procedurali e dei ricorsi, sar unope- ra che qualcuno potr vedere (forse) tra 12/15 anni. La Cna ribadisce di aver portato avanti proposte serie e concrete ma ri- maste sempre inascoltate. Ora siamo in presenza di certezze relativamente allo status quo e contraddizioni rispetto alle proposte operative e alle scelte di indi- rizzo infrastrutturale per il futuro. Nulla stato fatto in tutti questi anni ed ora i nodi vengono al pettine con tutte le stor- ture e le contraddizioni che sono di fronte a tutti. Avevamo chiesto di ridurre la velocit. Avevamo chiesto gli autove- lox (li hanno installati ma sono sempre rimasti spenti). Avevamo chiesto i dis- suasori. Posto che la messa in sicurezza della struttura il primo obiettivo cui anche noi miriamo, ci pare legittimo chiedersi perch nulla sia stato fatto. Se vero come ci stato riferito che davvero la combinazione massa/velo- cit ci si chiede se non fosse meglio prevedere il limite di velocit a 30km/h con la presenza di autovelox dissuasori. Invece viene preso il solo provvedimen- to di limitazione di transito ai veicoli a pieno carico superiori a 20 t. Mentre il precedente limite invece consentiva il transito a veicoli la cui massa a vuoto era di 15/16 t. oggi, con il divieto, si consente il transito a un veicolo che a pieno carico arriva a 19,9 t. anzi addirit- tura si ipotizza il passaggio, previa moti- vata autorizzazione, di veicoli superiori a 20 t o addirittura eccezionali. In pi la determina non prevede alcun limite di velocit se non quello precedente. Que- ste sono le contraddizioni. Per questo Cna chieder un incontro alla Provincia di Piacenza ed al Prefetto di Piacenza per chiedere una revisione dei conte- nuti della determina e per permettere maggior respiro economico alle imprese delle due sponde del Po nello spirito che deve vedere incentivato il comporta- mento virtuoso dei soggetti. L'associa- zione ha anche reso noti i dati in merito ai danni subiti dalle imprese di trasporto (il conto terzi incide per il 70%) ma an- che dalle ditte manifatturiere (conto pro- prio incide per il 30%). Nel caso delle imprese Cremonesi, la rilevanza dei trasporti agro-alimentari costituisce un ulteriore specifico fattore di non equilibrio in quanto siamo in pre- senza di opifici in territorio cremonese e depositi in territorio piacentino eviden- zia ancora la Cna. I conti della Cna sono quelli fatti dal Ministero dei trasporti che rilevano i co- sti aziendale per km dei veicoli in dota- zione alle imprese. Le tipologie dei vei- coli sono divise per peso complessivo e di fianco viene espresso il costo al km per singolo viaggio che stimiamo in 19,6 km per andata e 19,6 km per ritorno per un totale di 39,2 km con tempi di circa 20 minuti per tratta per un totale di 40 minuti al giorno. La nostra media equi- vale a 51 euro per tratta per veicolo, che per 600 veicoli sono 30.600 euro al giorno, ossia 673.200 euro al mese. In un anno sono 7.405.200 euro di costi in pi per le aziende. La risposta da parte dell'amministra- zione non si fatta attendere. Sulla questione della velocit, ribadiamo la convinzione che i controlli vadano raf- forzati e che i limiti vadano fatti rispetta- re - ha evidenziato l'assessore Alessia Manfredini in una lettera inviata all'asso- ciazione -. In merito alla moratoria sul transito per consentire le riparazioni e la manutenzione, lincontro che promuo- verete con la Provincia di Piacenza dar una risposta che necessariamente do- vr coordinarsi con il cronopragramma dei lavori previsti nel 2014-2015; riguar- do al limite massimo di velocit dei 30 chilometri orari, siamo daccordo su qualunque azione che possa prevenire danni alla struttura. Sul limite di transito ai veicoli di cui alla determina del 2012 come in precedenza, c' di fatto l'indi- sponibilit dell'Ente gestore del ponte, che ha ritenuto di emanare una nuova ordinanza per tutelare linfrastruttura. Infine, i dati che ci avete fornito, ci confermano che lentit dei transiti (600/700 al giorno) sono anche quelli ri- levati dalle nostre spire, posizionate dal Comune subito dopo lemanazione da parte della Provincia di Piacenza della determina. Sar nostra cura analizzare gli altri dati, ovvero le mercelogie e le origini e destinazioni inviate, con i nostri tecnici nei prossimi giorni. Cronaca Sabato 19 Luglio 2014 6 Ponte sul Po, Cna: Per le imprese un danno pari a oltre sette milioni Secondo lassociazione troppe contraddizioni nel provvedimento dellamministrazione piacentina. Lassessore Manfredini: Analizzeremo i dati Cronaca Sabato 19 Luglio 2014 7 di Laura Bosio opo molti anni dedicati alla po- litica, Nicoletta De Bona, gi as- sessora alla cultura nella giunta Perri, ha deciso di abbandonare definitivamente questo tipo di impegno. Per fare politica oggi bisogna avere alcune caratteristiche caratteriali che evidentemente non mi appartengono. C' chi riesce a scrollarsi di dosso le situazioni ed andare avanti, io no. L'impegno poi to- talizzante; credo di aver dato il massimo nella condizione in cui ho operato, con contraddizioni finanziarie, normative e aspettative dei cittadini molto elevate. Cosa rimprovera alla giunta in cui ha lavorato in questi cinque anni? Avremmo dovuto fare scelte pi corag- giose, perch il voto ricevuto rappresenta- va un'attesa di cambiamento, da parte dei cittadini. Sicuramente abbiamo pagato lo scotto dell'inesperienza: siamo stati l'uni- ca amministrazione di centrodestra in 60 anni di amministrazioni di centrosinistra. Tra gli assessori della giunta Perri erano ben pochi ad avere avuto un'esperienza amministrativa giocata in prima linea: fare il consigliere di opposizione, infatti, ti con- sente di veder solo la punta dell'iceberg. Quando ti ritrovi a dover gestire diretta- mente le cose ti rendi conto di quanto am- pie siano le problematiche. Tuttavia, da parte nostra, ci sarebbe voluta una mag- gior compattezza.... Invece la giunta stata spesso un po' divisa, in questi anni... Purtroppo s. Ma soprattutto manca- to un atteggiamento deciso, come dicevo prima. Sono una persona dirompente e de- cisionista. Mi prendo il tempo per riflettere sui problemi, ma se capisco che serve un intervento forte non mi sottraggo. Invece in Giunta su molti temi c' stato un temporeg- giamento che poi abbiamo pagato. Un'al- tra cosa su cui abbiamo peccato stata la comunicazione: abbiamo fatto cose impor- tanti ,ma non siamo stati capaci di comuni- carle in modo corretto ed efficace, finendo per perderci in discussioni sterili che non ci portavano da nessuna parte.
Veniamo al suo settore, la cultura, che durante l'amministrazione Perri ha subito tagli notevoli... La cultura stata tagliata senza piet. Molti mi hanno criticato, ma chi non c' dentro non pu capire cosa significa. Ho fatto il massimo con quello che avevo a di- sposizione, raccogliendo 1.200.000 euro di risorse esterne, rivitalizzando le sedi museali con iniziative mirate e tagliando 450mila euro di spese di gestione. Ha provato a contrastare i tagli? L'ho fatto nelle sedi opportune. Ma evi- dentemente la giunta Perri ha deciso diversa- mente, e ho dovuto adeguarmi. Sono una persona che rispetta la parola data, ed andar- mene non mi sembrava corretto, nonostante su molte decisioni non fossi d'accordo. Anche dal punto di vista culturale? Si. Il Museo del Violino stata una svolta molto positiva, tuttavia ci sarebbe voluta una maggior sistemicit tra sistema museale, Museo del Violino e teatro Pon- chielli. E' qualcosa che avrei voluto forte- mente, ma che non ho potuto mettere in atto. Questo un grande problema che mi auguro Galimberti - che ha delega alla cul- tura - riesca a risolvere. Anche perch le piccole nicchie di potere autoreferenziali non van- no da nessuna parte, se non si riesce a metterle a sistema. Non che a noi sia mancata una visione di in- sieme, soprattutto per quanto riguarda la liuteria, che rappresenta una caratteristica pecu- liare della nostra citt, che ci rende unici e riconoscibili. Tuttavia non si fatto il pas- so in pi che era necessario. Cosa pu dire dell'attuale giunta Ga- limberti? E' troppo presto per fare una valutazio- ne. Sicuramente condivisibile il fatto che il sindaco voglia creare lavoro di squadra tra gli assessori; tuttavia le deleghe mi sembrano un po' nebulose e poco defini- te: questo porta al rischio di sovrapposi- zioni e interferenze tra un assessorato e l'altro. Solo se riusciranno davvero a fare squadra potranno fare un buon lavoro. Vi sono stati diversi contrasti, in pas- sato, tra lei e l'assessore Nolli... L'assessore Nolli ha avuto contrasti un po' con tutto il resto della giunta. Del resto, l'asses- sore al bilancio ha la prio- rit di dover chiudere il bi- lancio, mentre gli altri as- sessori devono reperire le risorse per i loro settori: chiaro che si creino delle situazioni di contrasto. Allora, Nicoletta De Bona, dopo tan- ti anni, ha davvero deciso di dire addio alla politica? Assolutamente. Ho creduto per anni in un soggetto unitario del centrodestra, il Pdl, anche sacrificando alcune mie ideolo- gie da ex An. Ora per vedo un caos e una confusione che non solo della politica, ma anche, pi in generale, degli italiani. C' molta insoddisfazione, ma nessuno che se ne prenda la responsabilit. Non pi la politica che piace a me. Nicoletta De Bona: Giunta Perri? Avremmo dovuto fare scelte pi coraggiose ed essere pi compatti D Galimberti? Rischio di sovrapposizione tra le varie deleghe Le piccole nicchie di potere autoreferenziali non vanno da nessuna parte se non si riesce a metterle a sistema Quartieri, Galimberti: Faremo un cronoprogramma degli interventi Primo confronto, a Palazzo Comunale, tra amministrazione, presidenti e segretari dei comi- tati di quartiere. Incontro voluto dal sindaco Gianluca Galimberti per portare il proprio saluto e per delineare le linee future. Pre- sente all'incontro lassessore al- la Citt vivibile e alla Rigenera- zione urbana con delega ai quartieri Barbara Manfredini e l'Assessore al Territorio e alla Salute Alessia Manfredini. Dobbiamo lavorare insieme in un'ottica di visione di insieme sulla citt, centro e periferie - ha detto Galimberti -. Per questo abbiamo intenzione di rendere questi incontri con voi periodi- ci. Il sindaco ha invitato presi- denti e segretari a redigere una relazione per settembre sull'atti- vit, sulle criticit e sulle propo- ste di miglioramento dei proces- si di collaborazione tra comitati e Comune. Secondo punto af- frontato dal sindaco, la manu- tenzione di strade e marciapiedi, tra i cinque temi che il sindaco in campagna elettorale aveva di- chiarato di voler prendere in ma- no nei primi 100 giorni. Anche in questo caso, la richiesta ai co- mitati quella di un elenco di priorit degli interventi manuten- tivi da presentare a settembre. Questi elenchi verranno messi a confronto con il Piano di manu- tenzione di Aem, con una map- patura che l'Amministrazione chieder all'Associazione Muti- lati ed Invalidi Civili, con il parere dei tecnici comunali, sempre te- nendo conto dei vincoli di bilan- cio. La nostra intenzione ha detto il sindaco quella di ri- trovarci con le priorit ad ottobre e arrivare a stilare un a dicembre un cronopragaramma degli in- terventi per il 2015. Il sindaco ha anche lanciato il tema dell'edilizia scolastica e del verde. Vogliamo realizzare una mappatura puntuale delle criticit che riguardano le nostre scuole - ha detto -. Siamo intenzionati a fare della manutenzione delle no- stre scuole una battaglia politica. Accanto a questo, ci sono espe- rienze positive in citt che coin- volgono cittadini che si prendono cura in maniera volontaria di scuole e verde. Diteci cosa avete fatto. Facciamo in modo che le pratiche migliori diventino una pratica in tutta la citt e che gli altri cittadini conoscano queste esperienze. A margine della riunione, las- sessore Alessia Manfredini e il di- rigente del Settore Lavori Pubblici Marco Pagliarini hanno incontrato presidente e segretario del quar- tiere Cavatigozzi per fare il punto sulla ciclabile di via Milano. Lat- tuale Amministrazione ha appro- fondito le tappe che hanno con- dotto al progetto definitivo, ap- provato dal l ammi ni strazi one Perri il 22 maggio di questanno, a tre giorni dal primo turno delle elezioni comunali, il commento dellassessore Manfredini. La Giunta precedente ha diviso il progetto in due parti e ha deciso di realizzarlo a seguito di accordi con privati, attraverso lo scompu- to degli standard inerenti due in- terventi di tipo edilizio. La nuova Amministrazione ha preso in ma- no la partita della ciclabile di Ca- vatigozzi e sta seguendo passo a passo le prossime iniziative del soggetto privato al quale spetta, secondo gli accordi precedenti. Nicoletta De Bona Finalmente l'estate arri- vata, e con essa la voglia di muoversi, viaggiare, passare un fine settimana fuori porta e fare le tanto sospirate vacanze. Il Cta Acli promuove una serie di gite e viaggi per tutti i gusti. Fino al 27 luglio SoG- GIorNI eStIVI AL mAre A SCANzANo JoNICo (BASILI- CAtA) - Soggiorni settimanali e quindicinali a Scanzano Jonico in Basilicata presso il Villaggio Portogreco 4***. ANDALo (fino al 9 ago- sto) - Soggiorni quindicinali ad Andalo presso lHotel Stella Alpina 3***. FrANCIA SPeCIALe (dal 29 Luglio al 03 Agosto) - Un viaggio in Francia per scoprire lAquitania e Linguadoca . Si visiteranno: Montignac, Sarlat la Canea, Rocamadur, Perige- aux, Bordeaux, Albi, Toulose e Carcasson. GermANIA (Dal 10 al 17 agosto) - Un tour in Germania da Carlo magno alla Lega Anseatica. Si visiteranno: Trevi- ri, Aquisgrana, Colonia, Brema, Lubecca, Berlino e Heidelberg. UNGHerIA SPeCIALe (Dal 20 al 24 Agosto) - un viag- gio per visitare le meraviglie dellUgheria speciale. Si visite- ranno: Sopron, Fertod, Pan- nonhalma, Budapest e Gadollo. Dal 28 al 30 Agosto - UN VIAGGIo IN GermANIA e LA BAVIerA INSoLItA. Si visite- ranno: Altotting, Passau, Berchtesgaden e Salzberwerk. Dal 12 al 14 Settembre - UN VIAGGIo ALLA SCoPer- tA DeL LAGo DI CoStANzA. Si visiteranno:Bregenz, Lago di Costanza, Uberlingen e Fussen in Baviera. 21 Settembre - UNA GItA SUI LAGHI. Si visiteranno: Riva del Garda, la grotta della Cascata del Varone e la cittadi- na di Tenno con il suo lago ed il Borgo canale. 28 Settembre - UNA GItA A PISA e DINtorNI. Si visite- ranno: La Piazza dei Miracoli con la Cattedrale, il Battistero e la Torre pendente, poi a Calci per il Complesso Monastico Certosino. Dal 10 al 12 ottobre - UN VIAGGIo NeLLA ProVeNzA mArIttImA per visitare Marsi- glia, Tolone, St. Tropez e Port Grimand. Dal 13 al 17 ottobre - Una gita pellegrinaggio a San Gio- vanni Rotondo. Si visiteranno: Monte S. Angelo, Melfi, Rionero in Vulture, San Severo, Laghi di Monticchio e il Santuario di Sti- gnano. Dal 24 al 26 ottobre - UN VIAGGIo IN IStrIA. Itinerario dellepoca veneziana. Si visite- ranno: Parenzo, Pola, Isole Brioni e Rovigno. Le iscrizioni e tutte le infor- mazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Cardinale G. Mas- saia, 22 o contattando i numeri di tel. 0372-800423, 800429. Le iniziative sono in le nostre iniziative sono in colla- borazione con il CTA di Crema (Piazza Manziana 17. Crema tel. 0373-250064). Sito: www.ctacremona.it La cultura stata tagliata senza piet di Daniele Tamburini he cos un blog? Io bloggo, tu blogghi, egli blogga, tutti, insomma, possiamo accedere ad una struttura fornita dalla Rete, dal web, e costruire il proprio blog. La parola viene dalla con- trazione di web e log, che significa diario. Quindi, il blog un diario in rete. Espressione di una contemporaneit che nella rete, quella Rete, la world wide web, la ragnatela tessuta in tutto il mondo, si riconosce, si esprime, genera senso e significati: fino a modellare un linguaggio sulle proprie pratiche, sino a contaminare, anche in senso positivo, i vari linguaggi: quello scritto e quello par- lato. Sino a costruire, in questo caso nellitaliano corrente, parole come blog- gare, oggetto di attenzione anche da parte della prestigiosa Accademia della Crusca, nata a Firenze tra il 1582 e il 1583 per identificare, curare, diffondere la lingua italiana. La stessa Accademia si sta avvalendo, da qualche anno, di un sito internet ricco e curato, in cui si trova risposta a moltissimi quesiti riguardanti luso della lingua italiana. Sentiamo cosa ivi si scrive, appunto, della parola bloggare: [] la tendenza verso una lingua sintetica, pi semplice anche nella sintassi, ha dato luogo alla "proliferazione" di verbi denominali (for- mati cio su nomi, del tipo commissario / commissariale) [] Con lo stesso mec- canismo si formano verbi su nomi e ag- gettivi stranieri, inglesi nella stragrande maggioranza dei casi, con l'unica diffe- renza che l'aggiunta della desinenza ver- bale -are determina un adattamento della base straniera alla morfologia dell'italia- no. Il numero maggiore di esempi l'ab- biamo senza dubbio in ambito informati- co: bloggare da blog, googlare da Goo- gle, postare da post, taggare da tag, ecc. Bloggare, con il significato di 'creare o gestire un blog', registrato nel Devoto- Oli (ediz. 2007). Rassicurati dal fatto che la parola bloggare sia testimoniata sul Devoto- Oli, vediamo come si possa usare un blog, un diario in rete. Ve ne sono di de- dicati alla poesie, oppure alla cucina, oppure alla filosofia, o alla cosmetica, alla cura del corpo, al tatuaggio. Noi vor- remmo prendere in considerazione, per, quella forma di blog dedicata allinfor- mazione/riflessione, al confine tra la con- divisione di elementi diaristici, appunto, e linformazione. Sulla situazione dellinfor- mazione oggi si potrebbero scrivere tomi interi: certo, per, che linformazione strutturata, ossia quella che possiamo definire tradizionale, sia sulla carta stam- pata sia online, stata, non si vuol dire travolta, ma certamente condizionata da quella che si pu reperire sul web. Con pregi e difetti, come ogni avven- tura umana: da una maggiore diffusione e, forse, democratizzazione, alla mes- sa in circolo di contenuti in cui non presente alcuna deontologia, alcun codi- ce etico, fino alle manifestazioni pi aberranti. stato detto che, in questo modo, linformazione non ha pi alcuna verticalit, alcuna possibilit di approfon- dimento, in quanto, sul web, tutto po- sto in orizzontale, a pari livello: scrivesse Hegel, come se scrivesse il sottoscritto. vero, un rischio. Ma lo strumento importante, ormai fondamentale: non vale a nulla esorcizzarlo con luoghi co- muni. A Cremona sono in rete pochi blog, a mio parere, degni di nota e non a caso sono molto seguiti. Uno Quaderni corsari (forse una citazione degli Scritti corsari di pasoliniana memoria?) di Pao- lo Zignani, giornalista di Telecolor, all'in- dirizzo cremonademocratica.org. Zignani, buona penna, anzi buona ta- stiera, polemista di vocazione, giornali- sta di mestiere, ed chiaro che la politica sia la sua passione. Politica intesa latu sensu: nel suo blog c la riflessione sul- le vicende locali, con una forte attenzio- ne dedicata al versante ambientalista (in tema di inquinamento, vi si pu leggere un recente, assai interessante richiamo ad una presa di posizione dei pediatri di Taranto sugli inquinanti ambientali), ma vi si leggono anche riflessioni su temi pi ampi, come le grandi riforme, la situa- zione internazionale, lazione dei movi- menti ambientalisti. Ricorre spesso, nelle sue parole, lespressione poteri forti, che Zignani declina in senso assoluta- mente bipartisan, di centrosinistra o cen- trodestra che siano, senza celare pi di tanto il suo orientamento politico di sini- stra. Sono letture sicuramente interes- santi. Gemello diverso il blog di Flaminio Cozzaglio, dal titolo flaminiocozzaglio. info: Lettere e Lettere mai pubblicate. Nato nel luglio 2009, nella nostra realt forse il primo blog che si occupa preva- lentemente di politica, sia nazionale sia ovviamente locale. Lorientamento politico opposto al precedente, i poteri forti vengono attac- cati lo stesso. Il linguaggio immaginifi- co, laforisma spesso bruciante, in al- cuni casi geniale (per esempio, sentite come definisce il Pd: il partito (comuni- sta e opportuni sviluppi)). Irriverente, pungente, tanto da affibbiare nomignoli ad alcuni personaggi, loro malgrado, presi di mira come Pivetti, soprannome affibbiato all'ex sindaco Oreste Perri. E, infatti, Cozzaglio ha alcuni obiettivi pole- mici cui non sconta niente: addirittura clamorosi e ostinati gli attacchi portati al direttore de La Provincia e, appunto, allex sindaco Perri. Lui stesso cos defi- nisce il proprio lavoro: violenza mai, cri- tica senza paura sempre. Certamente, niente gli sfugge della vita cittadina: ed bene che ci siano sentinelle attente alla vita pubblica, anche se non sempre si deve essere daccordo. Sta di fatto che il blog di Cozzaglio uno dei pi seguiti. Un blog a carattere sportivo Sport grigiorosso di Alexandro Everet. Everet, ex collaboratore de Il Vascel- lo di Antonio Leoni, giornale antesigna- no dei quotidiani on line, un grande appassionato di calcio, in particolare grande tifoso della Cremonese. Ne se- gue le vicende con passione e, se del caso, con atteggiamento critico esente da quei timori reverenziali che spesso condizionano la stampa tradizionale. Ed anche per questo che il blog di Eve- ret molto seguito dagli sportivi cremo- nesi. L'indirizzo sportgrigiorosso.it. Un altro blog che giusto citare, ricco di notizie e filmati, il sito di Giancarlo Storti: welfarenetwork.it che per, ad onor del vero, ha ambizioni pi da quoti- diano on line. C La rete consente di creare e gestire siti on line attraverso i quali esprimere opinioni e veicolare informazioni sugli argomenti pi disparati Chiede di lavorare in un consorzio di Cremona: il tribunale respinge perch limpresa cremonese costituita da soggetti con precedenti per associazione mafiosa Il fratello del capocosca Nico- l i no Grande Aracri ( a capo dellorganizzazione che, secon- do i rapporti del l anti mafi a, estende la propria influenza dai territori emiliani alle zone a nord del Po, inclusa Cremona) la scor- sa settimana si visto respingere dal tribunale di Reggio Emilia la richiesta di poter lavorare in unimpresa edile della provincia di Cremona. Secondo quanto comunicato dai carabinieri del capoluogo reggiano, il sessan- tenne, condannato definitiva- mente nellottobre del 2008 a 3 anni e 6 mesi per associazione di stampo mafioso nellambito del processo Edilpiovra, dal 28 di- cembre 2013, a seguito di impe- gno investigativo dei carabinieri del Reparto Operativo di Reggio Emilia, sottoposto al regime della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Bre- scello nonch, dall8 novembre del decorso anno, destinatario di sequestro di beni per circa 3 mi- lioni di euro. Costui, prosegue la nota stampa, ha sperato di atte- nuare i provvedimenti cautelari a suo carico con una domanda avanzata al tribunale di Reggio Emilia, finalizzata ad aggirare i vincoli a cui sottoposto grazie a unopportunit di lavoro offerta da unimpresa edile cremonese impegnata presso un cantiere di Gualtieri (RE). Ma il tribunale ha bocciato la richiesta, con moti- vazioni che coinvolgono da vici- no il territorio cremonese. Dagli accertamenti si appreso infatti non solo che il consorzio edile aveva sede legale nel cremone- se (gestito da un congiunto del fratello del boss) e che stato costituito successivamente ai provvedimenti della magistratu- ra, ma anche che era stato co- stituito da soggetti controindi- cati, taluni anche con precedenti per associazione mafiosa. Alla luce di tali elementi, che contra- stano ampiamente con le deter- minazioni imposte, il tribunale reggiano con un provvedimento che non lascia margine a dubbi ha demolito il tentativo di alleg- gerire la misura di prevenzione. Proprio sulla misura di preven- zione alla quale sottoposto il sessantenne in atto un braccio di ferro tra i suoi legali e la Procu- ra generale, la quale sostiene la necessit del provvedimento ri- tenendo che il soggetto appar- tenga alla cosca capeggiata dal fratello (secondo la procura, il sessantenne, nonostante la con- danna per mafia, non avrebbe mai smesso di fare da "reggente" del clan e non avrebbe mai trala- sciato nemmeno quandera in cella di seguire i propri "affari"). I due legali del sessantenne repli- cano, sia sottolineando che la condanna per associazione ma- fiosa del loro assistito si riferisce a fatti lontani nel tempo (tra 2001 e 2003), sia partendo da un re- cente orientamento giurispru- denziale della Cassazione che sottolinea come la pericolosit deve essere dimostrata e non presunta. In generale poi, per quanto ri- guarda specificatamente la no- stra provincia, non si potr tra- scurare che recentemente si sia insistito da pi parti su una ripre- sa di attivit della criminalit or- ganizzata dimportazione cala- brese, dopo il colpo inferto alla cellula cutrese di Grande Aracri tra Cremona e Piacenza dalle sentenze del 2008 (confermate in Cassazi one nel l apr i l e di questanno) nellambito del pro- cesso scaturito dalloperazione Grande Drago del 2002. C stata una stasi, una quiete - spie- gava il sostituto procuratore Ro- berto Pennisi alla Commissione Parlamentare Antimafia nel giu- gno del 2012 - ma negli ultimi tempi si registrata una ripresa di quei fenomeni criminali e lat- tenzione si di nuovo indirizzata sia verso le province emiliane che verso quelle a nord del Po (Cremona e Mantova). Opinione condivisa in seguito anche nella relazione per il 2013 della Dire- zione Investigativa Antimafia di Milano (che ha registrato una progressiva presenza di sog- getti contigui alla ndrangheta nelle province di Mantova e Cre- mona dove si mantengono co- stanti attivit delittuose), non- ch dal rapporto per il 2013 della Direzione Nazionale Antimafia (il quale ha parlato espressamente di infiltrazioni nel tessuto eco- nomico legale, specialmente ledilizia). Si parla di nuovi reati spia verificatisi in provincia di Cremo- na a partire dal 2012 (che coinci- de con lanno della scarcerazio- ne di Grande Aracri), in cui ri- spuntano nomi gi comparsi nelloperazione Grande Drago: usura e false fatture (scoperti dalle Fiamme Gialle di via Zara nel 2012), traffico di rifiuti (signifi- cativo il sequestro effettuato a Cignone nel marzo 2013 dal Noe di Brescia), affari immobiliari e svuotamento delle aziende in perdita, nonch alcuni ambigui movimenti sulla scena dei night club cremonesi, che sembrano presentare legami con altri sog- getti cutresi residenti in Emilia, coinvolti nella maxi-operazione Venus, scattata a Parma nel 2012 contro il racket della prosti- tuzione (ed in cui si profilerebbe- ro indizi di unazione congiunta tra ndrangheta e camorra). Michele Scolari Gli scritti in rete del giornalista Paolo Zignani e quelli di Flaminio Cozzaglio sono tra i pi seguiti Cronaca Sabato 19 Luglio 2014 8 Blog, linformazione parallela e irriverente a Cremona Niente lavoro per il fratello del boss di Gionata Agisti n questi giorni, non se le sono mandate a dire. Gianni Risari, ex vice sindaco e parlamentare, e il primo cittadino, Stefania Bonaldi, hanno battibeccato a mezzo stam- pa sulla questione della Fondazione Benefattori Cremaschi. Il primo ha ritira- to la sua candidatura da presidente, appoggiata da diversi cittadini, lamen- tando una scorrettezza di fondo nel metodo adottato per la selezione. La seconda non ha gradito e gli ha replica- to al vetriolo, dichiarando, tra le altre cose, che a Crema stato abolito il premio alla carriera e non contiamo di ripristinarlo, almeno fino a quando sar sindaco la sottoscritta. E ancora: Il mondo va avanti anche senza questi insostituibili. Non pi tempo di pre- destinati ma di cambiamenti radicali, di figure nuove, armate di competenza. E pensare che era iniziata in tuttaltro modo. Circa sette anni fa, era stato pro- prio Risari a scoprire la Bonaldi, inseren- dola nella sua lista civica e contribuendo cos a farla eleggere in Consiglio comu- nale. Quindi, una prima incrinatura nel rapporto si avuta quando, dopo che Risari aveva perso le elezioni contro Bruttomesso, lattuale sindaco non ave- va perso tempo a lasciare la formazione del suo mentore politico per passare nel neonato gruppo del Pd. Da l in poi, qualcosa sembra essersi decisamente rotto. Nella mia carriera interviene Risari, ho avuto modo di conoscere grandi fi- gure politiche a livello nazionale, di soli- to tutte molto umili. Figuriamoci se mi lascio spaventare dalla reazione della Bonaldi. E gi una prima stilettata: Si crede baciata e unta dal Signore. Io, quando ho di fronte persone cos pre- suntuose, non posso starmene zitto. Non lho mai fatto prima, figuriamoci se incomincio adesso. Basta con questa storia di atteggiarsi a unica persona onesta in citt. Oltre a essere un com- portamento preoccupante da parte sua, le va ricordato che Crema non ha certo dovuto aspettare lei. Ma come scoppiata questa rissa verbale? Facciamo un passo indietro. da un paio danni che Risari non na- sconde la sua disponibilit a ricoprire il ruolo di presidente della Fondazione Benefattori Cre- maschi ma, questa settima- na, arrivata la notizia ina- spettata: Devo constatare che si procede al rinnovo del cda della Fondazione Bene- fattori Cremaschi attraverso la burocratica indizione di un bando, come se si trattasse di un concorso per un qualsiasi impiego dichiarava lo stes- so, annunciando il suo ritiro dalla corsa. Oltretutto, facendo filtrare autorevoli indiscrezioni riguardo a presunti esclusi e predestinati. Risari, qual il problema? stato proprio lei, come ha ricordato la Bo- naldi, a introdurre il metodo del ban- do, quando era vicesindaco dellam- ministrazione Ceravolo. Certo, infatti, non il bando in s il problema ma, piuttosto, il fatto che mancata quella parteci pazi one tanto sbandi erata dallamministrazione Bonaldi. La Fon- dazione un ente pubblico. Mi sarei aspettato un confronto aperto a tutti gli interessati, in primis i rappresentanti del terzo settore e, invece, il sindaco ha deciso che lunico dibattito si terr in Consiglio comunale a bando gi conclu- so. In pratica, a giochi gi fatti, con tan- to di persone escluse in partenza. Lei, per esempio? Non solo io ma anche lex sindaco Claudio Ceravolo, che non ha fatto mistero della sua di- sponibilit alla presidenza della Fonda- zione. Questultimo, per, a differenza mia, non ha nemmeno presentato la sua candidatura, perch sapeva come sa- rebbe andata a finire. Ma io mi chiedo, perch? Solo per questione di anzianit politi- ca? Ma questa una stupi- daggine belle buona. E la competenza dove la mettia- mo? Io non credo certo di essere il pi bravo e il pi adatto ma ho presentato un curriculum e avrei voluto un confronto su questo, non semplicemente sui nomi. Credo che questa storia dei giovani a tutti i costi terminer presto, perch i problemi so- no troppo gravi. Sbaglio o allude alla squadra di assessori del sindaco Bonaldi? Chia- ro. Scusate, ma non posso prendere un giovane per quanto bravo, che magari ha preso 110 e lode alluniversit e fargli fare il pilota daereo. Non so se mi spiego. Amministrare una citt non una cosa semplice, ma richiede la vi- ci nanza e l appoggi o di qualcuno di pi esperto. cos dappertutto, anche nel- le aziende private. Guardate che io ho sempre dato spazio ai giovani ma prima di assegnare loro un posto politico di rilievo, volevo che trovassero un lavoro. Se non altro, perch, altri- menti, si facilmente ricattabili. A con- ferma di quanto lesperienza sia neces- saria, il sindaco Bonaldi, dopo due anni, ha dovuto fare marcia indietro e inserire nella sua giunta addirittura due segretari di partito. Intendiamoci, non che vo- glia dare pagelle. Tra laltro, li conosco tutti questi assessori. Dico solo che Cre- ma ha bisogno di unit, di un progetto, attorno a cui fare sinergia e, se oggi questo progetto non si vede, perch manca proprio la competenza. un po quanto sostiene la mino- ranza di centrodestra. A proposito di un tavolo per lo sviluppo economico, per esempio. Io non ho mai cambiato casacca politica ma, se il centrodestra dice una cosa giusta, non posso soste- nere il contrario. Prendiamo anche il caso del tribunale: pu darsi che sareb- be finita male comunque ma perch non si voluto affrontare il problema coin- volgendo tutte le forze della citt? Inve- ce, si preferito gestire la questione in maniera fredda, burocratica. Da soli. Ma da soli non si va da nessuna parte. Il sindaco non ha tutti i torti, quan- do sostiene lesigenza di un ricambio ai vertici, an- che della Fondazione Be- nefattori Cremaschi? Lei ha gi avuto una lunga carriera politica. Non ritie- ne giunto il momento di farsi da parte? vero. Se mi fossi candidato solo per cercare di occupare un posto o avere una remune- razione, questo ragionamento non fa- rebbe una grinza. Il fatto, per, che io non chiedo alcun compenso ma ho solo voluto mettere a disposizione la mia esperienza. Tra laltro, liniziativa non stata solo mia, ma anche di un gruppo di cittadini che mi ha sostenuto, ritenen- do che fossi adatto a questo ruolo. Va bene lincarico gratis ma non pensa che ci sia anche una ragione di opportunit? Dopo tanti anni di politi- ca, si dovrebbe lasciare. Va bene, ma allora si utilizzi un altro metodo. Se si ri- tiene che un nome come il mio, in que- sto momento, sia imbarazzante per ra- gioni di opportunit politica, allora lo si dica chiaramente e magari si apra un dibattito. Non si decida a porte chiuse, senza confronto sui contenuti. Poteva dirmelo subito che non mi riteneva adat- to, quando qualche mese fa sono anda- to a parlarle, informandola della mia in- tenzione. E ora che succeder? Dobbiamo aspettarci un suo nuovo impegno di- retto in politica? Ribadisco che non sono alla ricerca di un posto a tutti i costi. Tra laltro, sto gi facendo politica ma in un senso pi ampio, impegnan- domi nel volontariato. La mia ex lista civica, poi - Citt amica e solidale - diventata unassociazione e, presto, cambier il suo nome in Europa amica e solidale e vorrei che fosse uno spa- zio di dibattito e progettualit dedicato ai giovani. Ecco, io potrei dare loro una mano e prepararli a una prossima espe- rienza politica Sperando che non vada a finire come con lattuale sindaco. Quanto a rapporti umani, intendo. Ognuno fa le sue scelte, per carit. Chiudo, per, con un invito a Stefania Bonaldi. Lei di- ce che non chieder mai un posto per parenti e amici. Ebbene, chi lha mai fatto? Io no di certo. Faccia nomi e co- gnomi, se al corrente di qualche scor- rettezza. Ripeto, non creda di avere scoperto lacqua calda. Crema ha avuto amministratori ottimi e onesti ben prima del suo arrivo. Vi ricordate la questione dei Manifesti di Cre- ma? La consigliere del Nuovo Centrodestra, Lau- ra Zanibelli, ha pi volte ripetuto di aver chiesto spiegazioni in merito alla mancanza di rendiconta- zione del primo anno di quella rassegna. Ho chie- sto pi volte spiegazioni ai funzionari comunali in- caricati e mi sempre stato risposto che non pote- vano aiutarmi, dal momento che non c, in Comu- ne, una documentazione dettagliata degli sponsor raccolti e nemmeno la possibilit di confrontare preventivo e consuntivo di ogni singolo evento. Nellimpossibilit di avere i dati richiesti, le op- posizioni hanno detto chiaro e tondo che se le cifre inutilmente richieste non vengono consegnate alla minoranza, ci sar pure qualcuno che avr il potere di farseli dare quei dati. Cos si sta predisponendo proprio in questi giorni un dossier sullargomento (gran parte del lavoro gi stato predisposto) e sulla concessione dellAustroungarico alla societ Ribolution da inviare al revisore della Corte de Conti. Con ogni probabilit, linvio dei documenti verr effettuato in queste settimane. Non ce labbiamo con i privati, ma con lamministrazione che non agisce con regole uguali per tutti dicono dalla mi- noranza. 9 I Sabato 19 Luglio 2014 CREMA Lopposizione invier i documenti in queste settimane. Tutti i perch della decisione Manifesti e Ribolution: dossier alla Corte dei Conti Quanto ci coster predisporre il bando di gara per i rifiuti? Il grazie della parrocchia di Crema Nuova alla Popolare per il territorio Come dice Alessandro Milan a Radio 24, quando leggete questa notizia riponete la tazzina del caff perch poteste rischia- re di scottarvi. Da Cremaoggi: Scrp ha chiesto allattuale diretto- re generale della Provincia, Marina Ristori, di svolgere da qui a settembre lincarico di project manager per predisporre il bando di gara per laffidamento del servizio di igiene ambientale. Ristori percepir un compenso di 10 mila euro lordi; il suo incarico, di natura professionale e quindi estraneo alle funzioni di direttore generale. Un incarico che sta iniziando a far discutere Resta il fatto che per lo svolgimento della procedura di gara si prospetta un esborso di soldi pubblici di cui i 10mila euro attuali sono solo un acconto. Lincarico a Ristori parla infatti di una prima fase, che si concluder entro settembre, a cui presumibilmente ne segui- ranno altre Laffidamento delle procedure di gara a Scrp era stato deciso dal consiglio comunale di Crema lo scorso 15 aprile, con lopposizione della sinistra di Rifondazione Comunista che chiedeva laffidamento in house e le perplessit di M5S e di Simo- ne Beretta (FI). I Consigli di Pastorale e per gli Affari economici della Parrocchia di Crema Nuova, espri- mono alla Fondazione Popolare Crema per il Territorio, un particolare ringraziamento e viva gratitudine per la tempestivit con cui stata disposta lerogazione di un contributo da destinare alla realizzazione dei lavori di restauro e di modernizzazione dellOratorio parroc- chiale. Con loccasione desiderano mettere in rilievo che la Fondazione stata lunico ente, tra quelli civili o religiosi, che ha provveduto ad erogare un contributo alla nostra Parrocchia per il finanziamento di attivit pastorali ed educative. GRAZIE Il Parroco Don Angelo Frassi Mentre sulla rissa verbale Risari-Bonaldi tace il centrosinistra, interviene il centrodestra. Ecco il comunicato emesso da Forza Italia. Dice, in- fatti, Simone Beretta: Si leggono, non senza forti perplessit, le dichiarazioni del sindaco, Stefania Bonaldi, che in chiusura della piccata risposta a Gianni Risari, afferma che venuto il tempo di cambiamenti radicali che segnino una discontinuit rispetto al passato e mettano la Fondazione (Benefattori Cremaschi) al riparo dallinvadenza e dallarroganza di certa politica, che in passato non ha fatto il bene di questa struttura. Chiarisca, il sindaco, a chi intende riferirsi con espressioni tanto sibilline quanto allusive! Per quel che ci riguarda, riteniamo che un giudizio cos pesante non debba e non possa riguardare il Consiglio uscente di Fondazione Benefattori cremaschi e chi lo ha espresso. Il centrodestra, insomma, prende le difese di Wallter Donzelli: Aver avviato, infatti, una politica gestionale che sta riportando in sostanziale equilibrio i conti della Fondazione; aver operato, pur fra indiscutibili difficolt di ordine struttura- le e finanziario, una radicale ristrutturazione dellintero complesso del Kenne- dy, aver conseguito un importante ampliamento dellHospice; aver avviato e fortemente implementato lassistenza domiciliare integrata (Adi) e la Rsa Aper- ta (lassistenza domiciliare per i malati di Alzheimer e con deficienze cognitive); aver, infine, dato corso alla realizzazione nella Misericordia degli Alloggi Pro- tetti, un modello assistenziale che risponde, in chiave nuova e moderna, ai bisogni della popolazione anziana tanto per citare i capitoli di intervento pi significativi ci sembra che consenta di poter affermare, senza ombra di dub- bio, che il Consiglio uscente ha veramente fatto il bene di questa struttura. Risari dichiara guerra al sindaco Ha detto lex sindaco e parlamentare di Stefania Bonaldi: Si crede baciata e unta dal Signore Gianni Risari Stefania Bonaldi Ed ecco il pensiero di Antonio Agazzi, capo- gruppo in Comune a Crema della lista Servire il cittadino. Abbiamo tutti assistito, in questi giorni, al ping-pong di comunicati polemici tra il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, e il suo pigmalione"- immagino profondamente penti- to - onorevole Gianni Risari. Non interferisco nella querelle sarebbe sparare sulla Croce Rossa - pur essendo assolutamente convinto che Gianni Risari avrebbe adempiuto con la competenza e la correttezza di sempre alleven- tuale incarico di presidente della Fondazione benefattori cremaschi. Leggere, tuttavia, un ri- ferimento, da parte del sindaco di Crema, all invadenza e arroganza di certa politica, relati- vamente alla Fondazione Benefattori Cremaschi, mi fa sorridere; a chi si rife- risce? Forse al suo partito, al PD, che ha due importanti propri dirigenti politi- ci, Eugenio Vailati e Cecilia Brambini, nello staff di Fondazione Benefattori Cremaschi? Per non parlare del direttore generale Foina che mi risulta iscritto al PD? Per favore, basta ipocrisie Agazzi: Risari sarebbe stato un buon presidente Kennedy: Beretta avrebbe ripresentato Donzelli Antonio Agazzi Simone Beretta Laura Zanibelli Rapporti incrinati da ormai sette anni Adesso la rottura Il contendere? Il posto di presidente al Kenneddy Mentre a Crema e nel Cremasco si stanno svol- gendo due feste dellUnit fino al 28 luglio Santa Maria e Capralba -, fino a luned 28 luglio ci sar anche la Festa di Liberazione di Rifondazione co- munista, l'unica nel Cremasco che si tiene al cen- tro sportivo del rugby in via Toffetti a Ombriano. Il programma dei dibattiti: Luned 21 serata dedicata alla situazione in Ucraina organizzata dai Giovani Comunisti, marted 22 Salviamo il Mena- sciutto contro la costruzione di una centrale mini idro in una riserva naturale protetta - incontro moderato da Romano Sacchi -; mercoled 23 se- rata antifascista con Saverio Ferrari dellosserva- torio democratico sulle nuove destre. Titolo della serata: Le destre populiste e radicali in Europa e in Italia. Gioved 24: le aziende partecipate del territorio; Titolo No alla privatizzazione di S.C.S. Servizi Locali, moderato da Mario Lottaroli. Si parler di: piscina, teleriscaldamento, parcometri, punti lu- ce. Alla serata parteciperanno i lavoratori e rap- presentanze sindacali dellazienda. Sabato 26: serata di sostegno al popolo palestinese con il militante della sinistra palestinese Kutaiba Younis e la proiezione del film Donne in lotta, organiz- zata da La Forgia di Bagnolo Cremasco. Dpme- nica 27: serata sulla Lista Tsipars. Luned 28: tombolata. I concerti: sabato 19, duo folk Johnnys weed cargo e Contrabbandieri di Conchiglie, tributo a Ivan Della Mea e canti di lotta. Venerd 25: i cre- maschi Speak in Tongues e Freeway Jam. Sabato 24: gli Znullz. Crema Sabato 19 Luglio 2014 10 Non posso che essere soddi- sfatto. Renato Ancorotti, im- prenditore della cosmesi, com- menta cos la conclusione del corso di Tecnico di industrializ- zazione del prodotto e del pro- cesso in ambito cosmetico da lui stesso ideato e finanziato gra- zie al contributo di Regione Lom- bardia. Lanciato lo scorso novembre e rivolto a diplomati delle scuole superiori il corso giunge alla sua fase finale centrando lobiettivo pi importante: linserimento in azienda dei nuovi tecnici. Unop- portunit concreta di misurarsi con il mercato del lavoro per 26 giovani che hanno affrontato il percorso formativo nato dalla mente dellimprenditore crema- sco. A partire dal prossimo 25 agosto, infatti, 11 ragazzi trove- ranno posto presso la sede della Ancorotti Cosmetics Spa per un periodo di tirocinio e altri 15 presso aziende del settore co- smetico. Per quanto ci riguarda spie- ga Enrica Ancorotti, che con il padre Renato dirige lazienda di via del Commercio a Crema, lintenzione di testare sul cam- po le competenze acquisite dagli studenti con lobiettivo ,al termi- ne del tirocinio, di poter conti- nuare con il rapporto instaurato e effettuare un graduale inserimen- to in azienda. Abbiamo bisogno di figure professionali formate e competenti visto che siamo una azienda in crescita. Ricerca, sviluppo, controllo qualit, legislazione, commercia- le e marketing sono i settori in cui gli studenti verranno inseriti prosegue Enrica Ancorotti. So- no materie affrontate nel periodo di formazione con classiche le- zioni e con il confronto con esperti delle aziende che hanno aderito al progetto. Lobiettivo era fornire sia le basi teoriche, che sono state verificate con un test, sia il confronto con opera- tori e manager delle aziende. In- somma, con noi che lazienda la viviamo tutti i giorni. Fare partire questo corso stato piuttosto complicato rac- conta Renato Ancorotti. Ma ec- coci giunti al termine, con il rag- giungimento dellobiettivo pi importante: inserire in azienda 26 giovani e dargli una opportunit di lavoro concreta. Il mio ringra- ziamento personale va sicura- mente a Simona Antonini di So- gecos (la societ che organizza Cosmoprof la fiera pi importante de settore cosmetico ndr) e Mat- teo Locatelli di Pink Frog che assieme a mia figlia Enrica sono stati lanima della iniziativa. In- fine bisogna anche ringraziare precisa Ancorotti, le aziende che hanno aderito, Regione Lombar- dia che ci ha concesso un contri- buto importante, lItis e la Libera Artigiani di Crema. Lappuntamento per la nuova edizione del corso ora al 2016. La seconda edizione vedr cre- scere il numero dei soggetti coin- volti e sar della partita anche Cosmetica Italia, nota come Uni- pro, lassociazione di categoria delle aziende del settore aderen- te a Federchimica, che rappre- senta le 500 pi grandi aziende cosmetiche del Paese. di Gionata Agisti o scorso 14 luglio, il gruppo regionale del Partito Demo- cratico, guidato dal consiglie- re Agostino Alloni, ha fatto tappa a Crema e a Cremona, per illustrare la sua proposta di riforma della sanit regionale, dopo la stagione di scandali di cui la stessa stata prota- gonista negli ultimi anni. Prima di tutto, infatti, la proposta prevede labolizione della legge Dacc, ritenuta proprio allorigine di molti dei recenti episodi di malaffare e che prevede contributi a fa- vore dei soggetti no profit operanti in ambito sanitario, per miglioramenti or- ganizzativi, strutturali e tecnologici. La sanit lombarda va certamente riformata spiega Alloni, e oggi lo so- stiene anche il centrodestra, che final- mente sta abbozzando alcune ipotesi concrete di lavoro. Noi abbiamo formu- lato nostre proposte precise, che ora vogliamo presentare a tutti gli operatori per avere suggerimenti e anche critiche, se ci saranno. Vogliamo un percorso di condivisione, al termine del quale, a settembre, depositeremo il nostro pro- getto di legge. Fino ad allora, il tour di presentazione proseguir in tutte le pro- vince lombarde. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e quali novit ci dobbiamo atten- dere, soprattutto per lospedale Mag- giore di Crema. Lidea fondante della nostra riforma sanitaria quella di abo- lire la separazione tra sistema sanitario e sociale illustra Alloni, e creare cos una sinergia virtuosa tra la rete sanitaria regionale e i servizi territoriali di assi- stenza e cura. Lattuale frammentazione del sistema non garantisce, infatti, la continuit di cura, tant vero che i pa- zienti dimessi dagli ospedali, dopo la fase acuta della malattia, spesso non hanno punti di riferimento certi e non consente nemmeno lintegrazione fra le diverse tipologie di assistenza. Grazie al nuovo sistema socio-sanitario che ab- biamo progettato, il paziente avr inve- ce un unico punto di accesso a cure e servizi assistenziali. Nel progetto di legge del Pd, il siste- ma sanitario regionale diventerebbe dunque sistema socio-sanitario regio- nale e farebbe capo a un unico asses- sorato regionale, con delega alla Sanit e al Welfare. La nuova struttura avrebbe un solo bilancio e ununica direzione, con un evidente risparmio di risorse. A supporto dellintero sistema, si pen- sato a tre agenzie, a garanzia di unifor- mit e adeguatezza di intervento su tutto il territorio regionale. Lagenzia regionale per la program- mazione, laccreditamento, lacquisto e il controllo delle prestazioni, che pro- gramma e regola i servizi accreditati, acquista le prestazioni sanitarie e con- trolla le procedure amministrative. Fun- zioni ad oggi svolte dalle Asl, spesso in modo non uniforme. Una seconda agen- zia sarebbe quella regionale per linno- vazione, la ricerca e il governo clinico, con il compito di controllare lappropria- tezza e la qualit delle prestazioni clini- che una funzione svolta oggi in modo puramente formale - e fare da centro propulsore della ricerca e dellinnovazio- ne. Infine, rimarrebbe attiva lattuale agenzia regionale per lemergenza e lur- genza Areu -, che gestisce il 118. E delle attuali Asl che ne sarebbe? Le Asl verrebbero trasformate in Asst, Aziende socio-sanitarie territoriali. A lo- ro farebbe capo la gestione diretta degli ospedali - divisi in tre nuove tipologie: di Riferimento, di Territorio e dei Presidi di Comunit -, nonch le cure primarie, quelle intermedie, le prestazioni specia- listiche territoriali e la prevenzione, ga- rantendo un alto livello di raccordo con i Comuni. A quale di queste tipologie corri- sponderebbe l'ospedale di Crema, su cui da tempo circolano voci allar- manti, relative a un suo possibile ridi- mensionamento? Il nostro progetto prevede che entrambi gli ospedali, di Cremona e Crema, siano ospedali di Riferimento ovvero presidi ad alta inten- sit di cura, con un bacino di utenza ampio e numerose specialit, oltre a essere dotati di Dea, il dipartimento per lEmergenza Urgenza. Poi, verrebbero gli ospedali di Territorio: presidi a media intensit di cura, con un medio basso bacino di utenza, con Pronto soccorso e solo alcune specialit. E, terzi, i presi- di di Comunit: strutture a bassa inten- sit di cura, diffuse su tutto il territorio, con erogazione di prestazioni sia in re- gime di ricovero che in day hospital. Qui, si troverebbero gli ambulatori dei medici di base e dei pediatri, gli specia- listici e i riabilitativi. altro servizio a pagina 5 L Alloni: Cos salver lospedale Crema e Cremona, stesso piano Il Pd regionale ha formulato proposte concrete con le quali confrontarsi Concluso il primo corso per tecnici della cosmesi Agostino Alloni Da fine agosto inizia per 26 giovani il tirocinio in azienda Ancora le feste dei partiti Pd: S. Maria e Capralba Rifondazione ai Sabbioni A Las Vegas, la capitale del divertimento, dello shopping e del gioco d'azzardo, in questi giorni si svolta una fiera molto importante per il settore della bellezza: Cosmoprof North America. Lanno scorso gli espositori presenti erano oltre 900 provenienti da 37 paesi diversi, i visitatori sono stati 26.000 da circa 104 paesi del mondo. Cosmoprof North America rientra tra i 100 saloni pi grandi degli Stati Uniti. Il Polo della Cosmesi, che lo scorso anno aveva parteci- pato per la prima volta con tre aziende, si presentato con uno spazio che supera i 70 metri quadri. Le aziende presen- ti: Lumson, Chromavis, Capardoni, Gippicos Cosmetics, Marino Belotti, Tecmes, Taba Cosmetic. Senza scordare Bkolor e Baralan che partecipano con il loro stand. Il salone, che Sogecos organizza egregiamente insieme agli appunta- menti di Bologna e Hong Kong, si caratterizza molto per la ricerca di prodotti naturali nei settori della cosmetica per capelli, make up, unghie, skin care e body care. Luned 14 luglio stata organizzata una conferenza stam- pa, con il presidente di Bologna Fiere Duccio Campagnoli, il presidente di Cosmetica Italia, Fabio Rossello, la respon- sabile marketing di Sogecos Francesca Salimbene e il Polo Tecnologico della Cosmesi rappresentato da Alessandra Ginelli, delegata dal presidente Matteo Moretti. Davanti alla stampa trade del mercato USA stata annunciata la novit Cosmopack, che organizzer a New York un impor- tante Symposium per valorizzare la forza propositiva dei fornitori italiani ed europei verso il mercato statunitense, terzo mercato mondiale per volume d'affari. Il Polo sar presente con quasi met delle 40 aziende che, il prossimo 22 e 23 settembre prenderanno parte al Sympo- sium presso il Trump Soho Hotel. Polo e la Ginelli a Las Vegas ci inviano sorrisi e felicit Rapina mercoled pomeriggio alla fi- liale della Banca Popolare di via XX Settembre a Crema. Alle 15,30 circa un uomo - N.M., italiano, pregiudicato, 35 anni senza fissa dimora con problemi di tossicodipendenza - entrato nellisti- tuto di credito e, brandendo una sirin- ga, ha intimato al cassiere di conse- gnargli tutti i soldi che aveva in cassa cassa. Ma qualcuno, allesterno della banca, ha visto la scena e ha avvisato subito i carabinieri che stavano pas- sando proprio per via XX Settembre. Il rapinatore, avuto sentore che fuori della Popolare cera del movimento sospetto, presi i 10mila euro conse- gnatigli dal cassiere, ha puntato la si- ringa al collo sempre del cassiere e lha preso in ostaggio per coprirsi la fuga. Ma alluscita nel cortile si trovato di fronte due carabinieri di Crema che, armi in pugno, hanno intimato al malvi- vente di posare la siringa e lasciare lostaggio. Ma nel momento in cui uno dei militari gli si avvicinato, ne nata una colluttazione. Il bandito stato leggermente ferito e poi arrestato. Dovr rispondere dei reati di rapina, sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale. di Gionata Agisti on una toccante cerimonia, il maggiore Antonio Savino, collocato in congedo, ha salu- tato i suoi carabinieri. Al suo posto arriver a Crema il capi- tano Giancarlo Carraro. Savino, allora tenente, era arrivato a Crema il 20 set- tembre 2005. Ma chi questo fedele servitore dello Stato? Impegnato durante i cosiddetti an- ni di piombo a Torino - - si legge nel curriculum dell'ufficiale - aveva locca- sione di partecipare alle attivit di con- trasto al fenomeno terroristico: di parti- colare rilievo da considerare la colla- borazione offerta al presidente della Corte dAssise di Torino durante il pro- cesso al cosiddetto nucleo storico delle brigate rosse. I venti anni di servizio in Campania lhanno visto partecipe nei servizi di contrasto alle gravi manifesta- zioni criminali scaturite dalle lotte tra organizzazioni che si contendevano il controllo del territorio, offriva un contri- buto alle investigazioni successive al dopo terremoto ed in quelle sul riciclag- gio dei proventi dei traffici illeciti. E ancora: Nel 1979 in Napoli, affron- tava in modo risolutivo lomicida prez- zolato che dopo la missione di morte aveva gi ferito, con conseguenze mor- tali, un graduato dellArma dei Carabi- nieri intervenuto nella flagranza. Questo fatto gli valsa la decorazione al valore militare. Raggiunto il grado apicale della carriera dei sottufficiali, nel 1998 ha vin- to il concorso per ufficiale del ruolo speciale riservato ai marescialli dellAr- ma. Dal 1999 ha retto il comando del Nucleo operativo e radiomobile di Par- ma, il reparto che fornisce specifiche ri- sorse allorganizzazione del servizio 112 nel capoluogo di provincia; con- cludeva della esperienza espletando delicate attivit per sgradevoli episodi dinfedelt verso le Istituzioni; sicura- mente degni di menzione gli arresti in flagranza degli autori di omicidi in Lan- ghirano e Parma, entrambi rei confessi Dallautunno del 2005 come si di- ceva - ha assunto lattuale incarico presso la Compagnia di Crema: le cro- nache dei media hanno sovente sottoli- neato i risultati conseguiti dal reparto territoriale che fornisce sicurezza a competenza generale sui 48 comuni del Cremasco, in termini quantitativi oltre 10.000 le persone deferite allautorit giudiziaria indicate come responsabili dei reati accertati; superano i mille quel- li tratti in arresto. Numerosi sono stati i riconoscimenti per i risultati raggiunti dalla Compagnia Carabinieri di Crema. Oltre al conferi- mento dellonorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. L'uf- ficiale dell'Arma ha raggiunto il conge- do con il grado di maggiore. C Crema Sabato 19 Luglio 2014 11 Ne ha arrestati mille nel Cremasco Antonio Savino Antonio Savino in congedo. Un grande capitano. Una carriera che lo ha visto sempre in prima linea contro il terrorismo e la mafia Nuovo rilevatore della velocit sar posizionato in via Piacenza I Banco Popolare ha annun- ciato la nuova iniziativa Anti- cipo 5x1000 destinata al Ter- zo Settore. Si tratta di una for- ma di finanziamento rivolta alle organi zzazi oni autori zzate dallAgenzia delle Entrate tra cui organizzazioni onlus, asso- ciazioni di promozione sociale, no profit, enti di ricerca scienti- fica, sanitaria, universit, fina- lizzata a mettere a disposizio- ne il contributo del 5 per mille devoluto dai contribuenti, in anticipo rispetto al momento in cui la pubblica amministrazio- ne provvede alleffettivo rico- noscimento delle somme spet- tanti. Lo scopo quello di dare concreto sostegno ai benefi- ciari nello svolgimento delle attivit che quotidianamente svolgono sul territorio a servi- zio della comunit, anticipan- do leffettiva liquidazione degli importi da parte della P.A. che ha natura variabile e supera spesso i dodici mesi. Il contributo spettante an- ticipabile fino al 100% se di importo inferiore o pari ai 100.000 euro, mentre per gli importi superiori anticipabile fino all80%. Per accedere a tale servizio e conoscere i det- tagli delle condizioni economi- che relative, le organizzazioni interessate possono contatta- re direttamente le filiali della Banca Popolare di Crema ( www.popcrema.it ) oppure scrivere a terzo.settore@ban- copopolare.it. Il Terzo Settore rappresenta una forza economica molto im- portante per il nostro territorio spiega Roberto Dalboni, Re- sponsabi l e del l Area Affari Banca Popolare di Crema. Lalta qualit dei servizi eroga- ti dalle realt operanti nel set- tore contribuisce oggi in modo significativo alla creazione di valore per la collettivit. Per consentire al Terzo Settore di maturare ulteriormente, diven- ta fondamentale la definizione di strumenti finanziari e bancari che consentano ai soggetti che lavorano in quellambito di pia- nificare e amministrare al me- glio le proprie risorse, al pari delle altre imprese, e questa iniziativa nasce proprio con questo obiettivo. I lavori di manutenzione straordinaria che sono partiti in questi giorni e che interesse- ranno strade di comunicazione principali quali ad esempio via Piacenza, via Libero Comune e via Kennedy consentiranno di ridurre alcune delle criticit del- la viabilit, aumentandone la sicurezza e la percorribilit. quanto afferma l'assessore ai Lavori Pubblici di Crema, Fabio Bergamaschi, espri mendo soddisfazione per questa serie di lavori finanziati direttamente dal Comune che si vanno ad aggiungere a quelli gi indivi- duati con le risorse del Piano nazionale della sicurezza che invece partiranno ad inizio set- tembre. Lavori questi finalizzati al miglioramento della condizio- ne stradale in zone particolar- mente sensibili del nostro nodo urbano, perch in prossimit di scuole e ricche di snodi partico- larmente trafficati. Stiamo procedendo sottolinea Berga- maschi, ad una serie di asfal- tature su via Piacenza tra la ro- tonda di San Bartolomeo e lim- bocco della tangenziale, ma non solo. Miglioreremo la car- tellonistica e alcuni passaggi pedonali saranno resi pi visibi- li e sicuri perch posti su picco- li dossi, iniziando da Via Kenne- dy. E previsto, dove lo stato attuale rovinato, il rifacimento della strada con la realizzazione del sottofondo e la bitumazione della stessa. Un nuovo rilevato- re di velocit posto su Viale Pia- cenza allaltezza della gelateria Bandirali. Proprio questa azien- da, sensibile al tema della sicu- rezza stradale, specialmente nella zona su cui insistono due importanti e frequentati Istituti Scolastici, ha voluto in prima persona contribuire alle spese per la posa del rilevatore. Non una autovelox ma un display che indica la velocit che si sta percorrendo e segnala leven- tuale superamento dei limiti consentiti. Sono lieto che in un momento in cui le risorse a nostra disposizione sono esi- gue conclude lassessore Bergamaschi, ancora una vol- ta riusciamo a realizzare opere attese per la manutenzione e migliorare la viabilit strategica della nostra citt. Oramai da oltre trentanni si svolge a Soncino il corso di lingua italiana per stranieri. E forse anche questo avvici- namento alla cultura del paese che li ha accolti ha favorito un inserimento senza contrasto nella vita del Borgo. Anche a Soncino gli stranieri sono in numero considerevole, circa un decimo della popolazione complessiva. In anni pas- sati si era riusciti anche ad organizzare anche la gita scolastica di fine anno. Ora ci si accontenta di una cena in compagnia per la quale ognuno porta qualche specialit della propria patria e si consuma in allegria consolidando il rapporto di simpatia che si istaurato durante i mesi di scuola tra insegnanti e scolari. Questanno il corso si svolto da gennaio a giugno con oltre 30 iscritti dei quali un buon numero ha frequenta- to il corso con assiduit. E sempre scarsa la presenza delle donne sia per la loro maggior difficolt di rapporti che per la necessit di programmare il cor- so nelle ore serali: sono facilitati gli uo- mini che durante il giorno sono impe- gnati nel lavoro, ma per le donne il momento di maggior impegno in casa con le esigenze della famiglia. Quando le disponibilit economiche hanno con- sentito di finanziare un insegnante an- che per il corso al mattino riservato alle donne, ladesione ai corsi era notevole. Ed infatti stato suggerito ai gruppi di volontariato molto presenti sul territorio pensare a mettere a disposizione con questa finalit parte dei fondi che ven- gono raccolti nelle varie manifestazioni. Il corso era ospitato in unaula delle scuole medie con una insegnante retri- buita dal Comune, laiuto di una giova- ne del servizio civile e da tre volontari che si alternavano per dare una mano. Franco Occhio Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, e Claudio Fava (giornalista e politico), inaugureranno la nascita del presidio cremasco dellassociazione (intitolato a Danilo Dolci e Pippo Fava) gioved 24 luglio a partire alle ore 16 presso la sala Bottesini del teatro San Domenico. Libera organizzata in coordinamenti provinciali e presidi territoriali: si tratta di realt locali costituite da associazioni, scuole, singoli cittadini che si dedicano alla promozione di una cultura della legalit democratica. La Popolare anticipa il 5 per mille alle organizzazioni del volontariato Siringa alla gola, cassiere preso in ostaggio Spaccata alle 4 di notte al negozio Vodafone di via Diaz a Crema. I ladri, dopo aver forzato la porta principale dingresso, sono entrati nel loca- le e aperto le vetrine che contenevano cellulari, smartphone e tablet e poi sono fuggiti. il danno: 10mila euro coperto dassicurazione. Scattato lallarme, il proprietario del negozio arriovato sul posto seguito da una volante della polizia, ma dei ladri nessuna traccia. E il secondo furto che il negozio Vodafone subisce negli ultimi due anni. Rubati cellulari e smartphone alla Vodafone Libera: inaugurato il presidio cremasco al San Domenico con don Ciotti e Fava Le strade che verranno asfaltate Corso di italiano per stranieri: 30 iscritti CASALMAGGIORE Sabato 19 Luglio 2014 12 casalmaggiore@ilpiccologiornale.it di Vanni Raineri isita lampo di Mario Mantovani nel Casalasco. Il vice governatore della Lombardia e assessore regionale alla Sanit marted scorso ha prima visitato lospedale Oglio Po, quindi intrattenuto un centinaio di ospiti presso lAgriturismo Torretta di Torricella del Pizzo. Nei giorni scorsi hanno rifatto capolino i timori su un declassamento del nosocomio dellOglio Po, che hanno trovato particolare risonanza nella posizione espressa dal Partito Democratico e da Giuseppe Torchio, che ha paventato il pericolo che lospedale di Vicomoscano si trasformi in un presidio di comunit, col rischio di perdere servizi essenziali quali il Pronto Soccorso e alcuni prima- riati. Mantovani, giunto marted nel tardo pome- riggio nel casalasco, si recato nellospedale dove non era stato annunciato ed stato accom- pagnato nei reparti da alcuni dirigenti. In serata, introdotto da Orlando Ferroni che col fratello Fabio ha organizzato levento, a Torri- cella Mantovani tornato sulla visita lampo: Sembra ha detto che il problema di Casal- maggiore sia lospedale. Io ho fatto una visita a sorpresa e ho riscontrato un ambiente positivo. C qualche problema al Pronto Soccorso, ma ho visto che la gente soddisfatta della passione di chi opera l, ed grande nella comunit lo spirito di appartenenza. Da parte nostra abbiamo redat- to il Libro Bianco che linizio di un percorso, fi- nalizzato ad aggiornare la sanit in Lombardia. Finch sar assessore non ho intenzione di chiu- dere alcun ospedale. In seguito lintervento si trasformato in comi- zio politico: Io non sono qui solo come assessore alla Sanit, per il tempo che la Magistratura ce lo far fare in riferimento allindagine sul presidente Maroni di pochi giorni prima -. La gente in questo modo fatica a riconoscere la giusta causa, serve un maggior rispetto tra istituzioni. In altri paesi, dopo che uno ha amministrato paga eventualmen- te il conto alla giustizia. Ma sfregiare il governatore di 10 milioni di persone per due consulenze.... Del resto Forza Italia ha proseguito ne ha viste di tutti i colori. Ai grandi del mondo sono ri- servati riconoscimenti, qui chi ci ha garantito 20 anni di libert combattendo la sinistra lo mettiamo ai servizi sociali. Forse siamo un popolo che non ha riconoscenza, che deve crescere sul piano cul- turale e politico. Lassoluzione in appello di Ber- lusconi per il caso Ruby arriver tre giorni dopo. Le ultime parole il vice governatore le ha riser- vate a qualche critica al sindaco casalese Filippo Bongiovanni per la mancata presenza e al centro sinistra del premier Renzi, con linvocazione fina- le: Basta tagli alla sanit, la salute un diritto di tutti i cittadini. V Visita a sorpresa del vice governatore regionale allospedale Oglio Po e intervento politico Mantovani rassicura SAN GIOVANNI IN CROCE Un tuffo nelle proprie origini durato 48 ore, dense di appuntamenti. La due giorni casalasca del Vescovo Pedro Luiz Stringhini, da venerd sera a domenica sera, ha avuto un sapore ben diverso rispetto alla precedente, del gennaio 2011. Al- lora Stringhini era un illustre ospite (era gi Vescovo, sia pure in una Diocesi meno popolosa rispetto allodierna Mogi Das Cruzes, oltre un milione e mezzo di abitanti) che aveva trovato da poco le proprie radici, grazie al lavoro darchivio di Antonio e Pierangelo Stringhini, che gli consent di ritrovare le orme lasciate dagli avi nellOttocento. Stavolta ad attenderlo cerano decine di Stringhini, accorsi per allargare la famiglia, e inoltre in- contri ufficiali, tra cui quello col Vescovo cremonese Dante Lafranconi. Dopo larrivo a San Marti- no di venerd sera, accolto dal parroco don Arnaldo Pe- ternazzi (tra laltro per tanti anni in Brasile come missio- nario Fidei Donum e ispirato- re 20 anni fa dellassociazio- ne Amici del Brasile), sabato lo attendevano la visita a Villa Medici del Vascello, la messa a Drizzona e nel po- meriggio la visita alla Cattedrale e al Battistero di Cre- mona accompagnato da monsignor Achille Bonazzi e lincontro col Vescovo Lafranconi. In serata la cena alla Festa dellUnione Palvareta Nova a San Martino, pur- troppo penalizzata dal maltempo. Domenica quindi la visita al cimitero di San Giovanni seguita dalla Santa Messa solenne cui hanno partecipato 60 Stringhini, gran parte dei quali si sono poi fermati per il pranzo in oratorio. Infine, il viaggio per Reggio Emilia dove ad at- tenderlo cera un Frecciarossa diretto a Roma. Nella Capitale si fermato tre giorni, e ha partecipato anche ad una Messa celebrata da Papa Francesco nella Do- mus Santa Marta. Tanta la soddisfazione alla fine della visita, sia da parte dei casalaschi che del presule giunto dal Sud America. Una soddisfazione enorme precisa Pieran- gelo Stringhini, che scov il documento del bisnonno di Pedro Luiz emigrato da Drizzona per tutti noi. Abbia- mo avuto anche la felicit di poter donare una somma per interventi in Brasile. Per la gente la soddisfazione di aver conosciuto un alto prelato dotato di grande umilt (sono figlio di contadini, ha ripetuto pi volte), che ha ricordato la figura di Papa Francesco e la fre- schezza del messaggio religioso dellAmerica Latina. Don Pedro Luiz dal canto suo ha detto di aver ritrovato caratteri e somiglianze della sua stirpe. Oltre al mes- saggio religioso, ha fatto breccia anche la sua partico- lare sensibilit sul tema dellambiente; Pedro Luiz in- fatti un ecologista convinto, tanto che ha piantato 5000 alberi in un parco di cui ha gi disposto il mantenimento dopo la sua morte. Torner, e probabilmente i rapporti tra il Casalasco e il Brasile del sud, che a fine Ottocento vide lesodo di tanta nostra gente in fuga dalla fame, si rinsalderanno e porteranno alla luce altre radici antiche. Un tuffo nelle origini per il Vescovo Stringhini DAL BRASILE Stringhini con gli omonimi, con Lafranconi e Bonazzi Le foto di Villa Medici protagoniste di una mostra e un calendario SAN GIOVANNI IN CROCE Continua a tappe forzate lopera di valorizzazione di Villa Medici del Vascello. Dopo linaugurazione e la possibilit di accesso al parco (gra- dualmente si estender alla rocca), la creazione di 14 guide turistiche, le feste nel giardino antistante, ec- co un concorso fotografico sulle bellezze di edificio e parco finaliz- zato anche alla pubblicazione di un calendario 2015. A presentare liniziativa presso la sala consigliare del Comune, il sin- daco Pierguido Asinari accompa- gnato dallassessore Massimilia- no Corbari e dal consigliere Marco Gazzina. Protagonisti delliniziativa anche i giovani Elisa Bozzetti e Marco Bazzani. Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti pure alcuni esponenti del Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po e del Rotaract Piadena Casal- maggiore Asola, che hanno deciso di sostenere economicamente il progetto. Vediamo dunque di cosa si tratta. Il concorso si suddivider in tre categorie: Amarcord (foto del passato), Villa e Parco oggi e foto di Under 14. A questultima cate- goria sar assegnata la foto che andr in copertina del calendario, in aggiunta a 3 di ciascuna delle altre due categorie. Queste saran- no le 7 foto premiate nel concorso. Lesposizione avverr nei giorni della Fiera settembrina (alla fine del mese), e i visitatori avranno la possibilit di scegliere le altre sei foto che saranno stampate sul ca- lendario, senza vincoli tra le cate- gorie. La giuria sar presieduta da Simone Ravara e composta da tre fotografi. Il concorso, alla prima edizione, aperto a tutti, a partire da domani, 20 luglio, mentre le opere (massimo di 4 a testa) do- vranno essere consegnate alla Bi- blioteca comunale entro l8 set- tembre. Le foto dovranno essere inerenti ovviamente al parco e alla rocca, che potranno essere per- corsi dagli iscritti negli orari di apertura (festivi ore 10-20) ma con maggiore elasticit sul percorso (coadiuvati dalle guide). Lidea ha precisato Gazzina di Marco Bazzani, io lho detto al sindaco che ha coinvolto il Rota- ract. Carlo Stassano, presidente del Rotary club citato, ha sottoline- ato come il progetto vada nella di- rezione delliniziativa sulla cultura del paesaggio Il Rotary per il Po, guidato da Riccardo Groppali, ed ha auspicato un tavolo sulle pro- blematiche giovanili con il coinvol- gimento delle Amministrazioni lo- cali. Invito raccolto dal sindaco Asi nari , che ha poi aggi unto: Lidea di raccogliere anche foto depoca motivata dal fatto che la rocca ha avuto non solo un passa- to di degrado, ma anche uno glo- rioso. Melania Tabaglio, sino a pochi giorni fa presidente del Rota- ract, ha espresso la soddisfazione di sostenere un progetto che valo- rizza il territorio, impegnandosi a nome del club non solo per la ven- dita del calendario ma anche per la promozione del concorso fotografi- co. Leonardo Stringhini, prede- cessore di Stassano a capo del Rotary club, ha ricordato le origini sangiovannesi e ringraziato lAm- ministrazione per aver fatto rivivere un luogo cui tutti sono legati e che versava nel degrado. Infine Elisa Bozzetti, dopo aver ringraziato i club di servizio, ha auspicato una ampia partecipazione soprattutto di fotografi giovani, che avranno cos lopportunit di conoscere le bellezze della rocca e del parco. Ancora una volta, ancora in luglio. E bastata una grandinata di mezzo- retta per vanificare un lungo e duro lavoro nei campi. Il maltempo ha pre- so di mira, la notte tra gioved e ve- nerd, una striscia di territorio che va da Spi neda a Sabbi oneta. Non unarea vasta, ma dove ha deciso di colpire lo ha fatto duramente. I Co- muni maggiormente interessati sono quelli cremonesi di Spineda e Rivaro- lo del Re (in particolare nella frazione Brugnolo) e la mantovana Sabbione- ta. Erano da poco passate le ore 2 di ieri quando la grandine ha offerto la sua sgradita prova di forza. Lo spet- tacolo non era molto diverso rispetto a quello cui assistemmo in occasione del nubifragio del luglio di un anno fa, che allora ebbe come epicentro larea tra Ca dAndrea e Torre. Chi ha assi- curato le colture avr tirato un sospiro di sollievo, chi non lha fatto assom- mer beffa a beffa. Coltivazioni di ogni tipo sono state danneggiate pe- santemente. Piantine di due metri defogliate a terra, pomodori distrutti (proprio a due passi dalla sede del Consorzio Casalasco, che ha sede a Rivarolo), stessa sorte per frutti tipici come meloni, angurie, e poi viti, zuc- che, mais eccetera. Nei prossimi gior- ni si inizier la conta dei danni, ma gi ora facile stimare che saranno note- voli. I chicchi di grandine erano dav- vero di grossa taglia, ed alcuni erano ancora ben visibili in tarda mattinata. L'assessore regionale Fava ha subito annunciato una sua visita. Grandine devasta il Casalasco Pesanti danni alle colture a Spineda, Rivarolo e Sabbioneta Due immagini della grandinata di ieri Mario Mantovani e Orlando Ferroni in Torretta 14 di Vanni Raineri urismo nel Casalasco. Spe- ranza infondata? Pura illusio- ne? Risorse sprecate? Oppure una strada da percorrere, at- traverso una presa di coscien- za innanzitutto da parte di chi ci vive, nel Casalasco, e spesso non d adeguato va- lore alle bellezze che ha vicino a s? Che si sostenga la prima teoria o la seconda, questo comunque il momento di intraprendere una strada con decisio- ne. Restare in mezzo al guado significa sprecare davvero risorse, investire in pro- getti senza completarli inibirgli le poten- zialit, e gli esempi da noi davvero non mancano. Partiamo da una considerazione nega- tiva. Recentemente lAmministrazione provinciale ha reso noti i dati del rapporto annuale del turismo, che mostra una Pro- vincia di Cremona complessivamente in crescita ma un Casalasco in netta flessio- ne: gli arrivi di turisti nel 2013 sono stati del 20% inferiori rispetto allanno prima; i pernottamenti addirittura il 30% in meno. Il Casalasco ha una porzione minima del turismo di una provincia che gi non ec- celle per presenze. Eppure spesso si parla di un territorio che avrebbe le po- tenzialit per distinguersi. Chi ci crede spesso premiato. Solo negli ultimi mesi a San Giovanni in Croce stata inaugura- ta Villa Medici del Vascello con lo splendi- do parco, e sia il numero di visitatori sia le iniziative collaterali inducono allottimi- smo. Castelponzone poi entrata a far parte delllite dei borghi pi belli dItalia, e anche qui i primi riscontri sono confor- tanti. Lassessore regionale alla Cultura Cristina Cappellini in settimana ha visi- tato Casalmaggiore, mostrando grande apprezzamento per i monumenti della citt e non solo. E in corso il Casalmag- giore International Festival con 110 stu- denti da ogni parte del mondo. Lasses- sore ha avuto parole dolci per il Museo del Bijou, poi ha visitato il Museo Diotti, il Teatro Comunale, Santa Chiara, ma le stata anche segnalata la necessit di in- tervenire su monumenti quali il Torrione estense e la chiesa di San Rocco. Complessivamente, un territorio limita- to (Piadenese compreso) abitato da nem- meno 40mila persone ospita tante risor- se, architettoniche e naturali, che posso- no essere oggetto di promozione. Oltre agli esempi citati, dal punto di vista pae- saggistico il Parco Golena del Po, e poi risalendo il Grande Fiume lOasi Lancone a Gussola, la Lanca Gerole a Torricella e larea dellattracco al Ronchetto a Motta, nei pressi dellAcquario del Po. E a nord il Parco Oglio Sud. Percorsi ciclabili interre- gionali quali la recentemente inaugurata pista ciclabile dellOglio che parte dal Tonale, o la nota VenTo (Venezia-Torino) interessano da vicino queste aree. Anche i musei non mancano, pure fuori citt. Il Museo Archeologico Platina di Piadena con la nuova sede da poco inaugurata, quello dei Cordai o della musica mecca- nica sulle antiche tradizioni. I siti, Villa Medici e Castelponzone a parte, non mancano, dai resti romani di Bedriacum a Palazzo Mina della Scala a Casteldidone, dai castelli di Torre e San Lorenzo Pice- nardi alla Chiesa Vecchia di Scandolara, e poi i preziosi affreschi di Caruberto e Fos- sacaprara, o il venerato Santuario della Fontana. E che dire delle cascine? Si pensi solo alla riscoperta ovunque dei set cinematografici. Quanti di noi sanno che una splendida cascina di Voltido ospit a lungo la troupe del film Novecento di Ber- tolucci (coi vari Robert De Niro, Burt Lan- caster e Grard Depardieu), e l furono girate parecchie scene cult? Il Casalasco si trova in una posizione ideale, centrale rispetto alle principali mete del nord Italia, certo se il Po fosse navigabile... daccordo, ma tanti privati si muovono, spesso lasciati soli a combat- tere la burocrazia, e si tratta di agriturismi, maneggi. Di fatto chi arriva non ha nem- meno la possibilita di noleggiare bici. Lesperimento fatto a Casalmaggiore ha avuto effetti disastrosi: parcheggi vuoti con bici da tempo scomparse. Le uniche disponibili sono allAcquario del Po, a 5 km dal centro pi vicino (Motta). E chi lo sa? Tornando ai progetti che restano a met, come detto i casi non mancano, e qualche foto in pagina rende bene lidea. Proprio a Motta per realizzare lattracco del Ronchetto fu speso quasi mezzo mi- lione di euro, ma larea quasi abbando- nata (non semplicemente fruibile, in quanto nel canale di collegamento al fiu- me le imbarcazioni non possono pi en- trare per mancata manutenzione, e rag- giungere lattracco unimpresa anche per le auto, stante le pessime condizioni della strada di accesso), e lo stesso vici- no Acquario ha un futuro incerto, stando al grido dallarme di Vitaliano Daolio che lo gestisce. Qualche tempo fa ci occu- pammo dellOasi del Lancone a Gussola, unoasi Lipu che sorge su unantica ansa del Po. Da tempo sono in corso tentativi di accordo con i proprietari dellarea, quel che certo che appena scesi dallargi- ne maestro, i visitatori sono accolti da una cancellata che blocca la strada di accesso. Per evitare che gente a piedi o in bici possa passare, ci sono anche mu- retti che scendono sino al fosso. Ma il caso tuttaltro che unico. Docu- mentiamo con foto una situazione simile che si registra a Torricella. Appena scesi dallargine maestro in localit Cantoni, una sbarra blocca lingresso che con- sentito, secondo lindicazione, ai soli au- torizzati. Peccato che a fianco della sbar- ra un bellissimo pannello invogli il poten- ziale turista alla visita, che di fatto im- possibile. Esiste s unaltra via di acces- so, pi vicina al paese, ma anche qui ec- co la provvidenziale sbarra a bloccare il transito. La stessa decisione di far coinci- dere il percorso di VenTo con un argine maestro percorso da auto, a chilometri di distanza dal corso del fiume, non sembra ritagliata su misura per il potenziale turi- sta. Sotto riportiamo alcuni interventi di amministratori, ma torneremo presto sullargomento con altri contributi. T Un bellissimo scorcio della riva del laghetto in area Ronchetto a Motta Tanti casi di finanziamenti pubblici per opere non fruibili e di scelte sbagliate, ma anche di operazioni coraggiose premiate dal successo Turismo nel Casalasco, lora delle scelte Casalmaggiore Sabato 19 Luglio 2014 13 Due esempi virtuosi accendo- no le speranze legate alla valoriz- zazione del Casalasco. Sono lin- clusione di Castelponzone (fra- zione di Scandolara Ravara) tra i Borghi pi belli dItalia e la ristrut- turazione di Villa Medici del Va- scello di San Giovanni in Croce. Parliamo dunque coi due sin- daci, rispettivamente Velleda Ri- varoli (gi assessore alla Cultura) e Pierguido Asinari, anche se il merito va diviso con chi prima di loro ha creduto nel progetto. La prima ricetta di Velleda Rivaroli: Serve un percorso uni- voco, se non ci mettiamo assie- me non otterremo molto. Deve muoversi il territorio. E necessa- rio coinvolgere i privati e recupe- rare il tempo perso. In alcune zo- ne in particolare oneroso recu- perare il livello di degrado, ma non possiamo chiudere gli occhi, dobbiamo muoverci assieme. Tanti di noi per gli interventi fatti hanno ricevuto fondi europei, non possibile concentrarsi sullinter- cettazione dei finanziamenti a pioggia e poi non sfruttare la ri- sorsa. Come nel caso di tanti in- terventi a favore dellambiente. Certo, secondo me ci sono aree che vanno riviste e riqualificate. C gente che vorrebbe visitare luoghi che di fatto sono chiusi. Ha detto che serve unazione comune. Faccia un esempio. In- tanto vanno eliminate tutte le strutture doppie. C un ufficio provinciale del turismo, il Gal Oglio Po, abbiamo recuperato fondi anche grazie allufficio ban- di del Comune di Casalmaggiore, ci sono altri enti ancora che lavo- rano bene, ma non dialogano tra loro. Serve un punto di riferimento sovraterritoriale, uno solo. Que- sto per fa parte della politica un gradino sopra. Intanto noi piccoli cosa possiamo fare? Parlarci e metterci in rete, scegliere un Co- mune capofila e poi come singole entit relazionarci con un unico referente, attraverso un gruppo di lavoro che interagisca con gli enti preposti, magari il Gal che possa recuperare risorse attraverso bandi e anche fungere da ufficio di promozione turistica. La palla passa a Pierguido Asi- nari. Ma allora, ci si mangia con la cultura o no? E una risorsa spesso sottovalutata. Un esem- pio il percorso che ci ha portato ad avvalerci di 14 operatori turi- stici. Sono ragazzi laureati e inoc- cupati, che ora guadagnano e possono dare il loro contributo. Noi consegneremo loro questi beni, meglio che siano educati a proteggerli. Ci sono poi dati con- creti che incoraggiano: in due mesi abbiamo incassato 5000 euro per le visite al parco della rocca, ed aperto la sola dome- nica. Il segreto avere le idee poi lavorare e lavorare ancora, e cre- derci, mettendo molto tempo a disposizione. Per linaugurazione ho speso ore, perso giorni e notti; chi si limita a svolgere lordi- naria amministrazione in un Co- mune, pu anche avere il Duomo di Milano ma non gli servirebbe. Dobbiamo migliorare la nostra operativit turistica e per far que- sto dobbiamo fare rete. I Di- stretti del Commercio ci vengono in aiuto, e anche i privati devono uscire allo scoperto. Qualche suggerimento prati- co? Dobbiamo incontrarci pi frequentemente tra amministrato- ri, e pianificare assieme usando i canali esistenti (gli stessi Distretti per il Commercio, ma anche as- sociazioni di commercianti ecce- tera) per non fare azioni isolate. Il ruolo di Casalmaggiore? Deve finalmente diventare il faro del Casalasco, la nuova ammini- strazione deve assumersi questo onere raccogliendo attorno a s i comuni e facendoci da guida. Troppo spesso invece Casalmag- giore andata per conto proprio. Devo dire che i primi contatti avu- ti con la nuova amministrazione mi fanno ben sperare. E poi c quello che il singolo amministratore pu fare, se ci portato, ovvio... Prima dellinau- gurazione di Villa Medici del Va- scello, ho girato per un anno per castelli, fotografavo tutto e da ogni luogo portavo a casa qual- cosa, per la fruizione, laccoglien- za, la cartellonistica. E servito, e oggi ci sono 15 volontari ogni domenica ad aprire la rocca per- ch hanno abbiamo dato entusia- smo alla gente. Il nostro un ter- ritorio che deve recuperare gli anni perduti, e trovare quellunit che non c mai stata per cercare compatti finanziamenti. Abbiamo citato Casalmaggio- re, sentiamo dunque Orlando Ferroni, da poco consigliere con delega al Po e al Parco Golena. La cultura va incentivata ma tut- ta, ed cultura anche la fruizione delle aree a ridosso del Po. Qui il turista abbandonato, manca una struttura di coordinamento razionale. Chi approda a Casal- maggiore? Non ci sono pi nem- meno le bici. La Sala Lido poteva essere le sede di questo coordi- namento, ora vediamo come pro- ceder il bando. La Pro Loco poi deve assumere un ruolo impor- tante. Perch i comuni possano lavorare assieme cosa serve? In- tanto scegliere un consigliere de- legato per ciascun comune per gestire i rapporti di questo tipo. Villa Medici Tre situazioni emblematiche: la strada che porta all'Oasi Lancone di Gussola, quella per la Lanca Gerole a Torricella e il pontile d ell'attracco a Motta. Soldi pubblici e fruizione a dir poco problematica La ricetta dei sindaci Rivaroli e Asinari: un unico ente di riferimento, confronti e azione comune tra amministrazioni San Giovanni e Castelponzone, i casi virtuosi Nelle foto, da sinistra Villa Medici e uno scorcio di Castelponzone 19 LUGLIO LUDILUGLIO ISOLANO - SERATA MUSI- CALE CON IL GRUPPO "BARABAN" (Concerto) Luogo: - ISOLA DOVARESE Piazza Matteotti (ore 21) CONCERTO DI CREMONA INTERNATIO- NAL MUSIC ACADEMY & CASALMAG- GIORE INTERNATIONAL FESTIVAL (Con- certo) Luogo: - CREMONA Concerto - Auditorium Museo del Violino (ore 21) SERATA DI BALLO LISCIO CON "IN DUO" Luogo: - ANNICCO Piazza Misani (ore 21) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL - GALA DI MUSICA DA CA- MERA (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Con gli allievi del corso di perfezionamento - Aula Magna Santa Chiara (ore 15) 20 LUGLIO CASALMAGGIORE INTERNATIONAL FE- STIVAL - QUARTETTI IN GIARDINO (Con- certo) Luogo: - CASALMAGGIORE Concerto con i giovani musicisti del corso di Perfezionamento - Casa Zani (ore 18.30) CURIOSITA' IN PIAZZA (Antiquariato) Luogo: - CREMONA Mercatino di antiquariato, modernariato, og- gettistica, collezionismo Piazza Stradivari, Via Baldesio, Portici del Palazzo Comunale MERCATINO DELL'USATO E DEL BARAT- TO (Antiquariato) Luogo: - CASALBUTTANO ED UNITI Il mercatino si svolge la terza domenica di ogni mese , eccetto agosto, in Piazza Turina e Via Municipio (ore 9/19) SERATA DI BALLO LISCIO CON I "PIT POT" Luogo: - ANNICCO Piazza Misani (ore 21) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO IN GIARDI- NO (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Concerto con i giovani musicisti del corso di Perfezionamento - Cortile Sartori (ore 21.15) 21 LUGLIO CREMONA SUMMER FESTIVAL - CRE- MONA INTERNATIONAL MUSIC ACA- DEMY & JVL (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerto degli studenti - Auditorium Came- ra di Commercio (ore 19) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO DI MUSICA DA CAMERA (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Con gli allievi del Corso di Perfezionamento - Aula Magna Santa Chiara (ore 17.45) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO DI MUSICA DA CAMERA (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Con gli allievi del Corso di Perfezionamento - Aula Magna Santa Chiara (ore 21.15) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO DI MUSICA DA CAMERA (Concerto) Luogo: - RIVAROLO DEL RE ED UNITI Con gli allievi del Corso di Perfezionamento - Sagrato della Chiesa di San Zeno (ore 21.15) CREMONA SUMMER FESTIVAL JVL - CREMONA INTERNATIONAL MUSIC ACADEMY &JVL (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerto dei docenti - Auditorium Camera di Commercio (ore 21) 22 LUGLIO CREMONA SUMMER FESTIVAL - CRE- MONA INTERNATIONAL MUSIC ACA- DEMY (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerto con l'Orchestra - Cortile Federico II (ore 21) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL FE- STIVAL - CONCERTO NEL CHIOSTRO DI SANTA CHIARA (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Con i giovani musicisti del corso di Perfezio- namento - Chiostro Santa Chiara (ore 21.15) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO DEL PIANI- STA GEORGY TCHAIDZE (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Aula Magna Santa Chiara (ore 17.45) CREMONA SUMMER FESTIVAL - CRE- MONA INTERNATIONAL MUSIC ACA- DEMY & JVL (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerto degli studenti - Auditorium Came- ra di Commercio (ore 19) 23 LUGLIO UN PIZZICO DI CORDA - L'ALTRO LATO DELLA LIUTERIA - "JESUS AND THE BO- HEMIANS GIPSY" (Concerto) Luogo: - CREMONA Con Jesus Lanterno (voce e chitarra gitana) - Happy haour in musica all'Ala Ponzone - Cortile Palazzo Affaitati (ore 21.30) CREMONA SUMMER FESTIVAL - LA VIA DEI CONCERTI - LA VIA SACRA (Concer- to) Luogo: - CREMONA LA PASSIONE SECONDO SAN MARCO - Cattedrale (ore 21.00) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL-CONTEMPORARY INTER- NATIONAL MUSIC EXCHANGE (Concer- to) Luogo: - CASALMAGGIORE Concerto con i giovani musicisti del corso di Perfezionamento - Aula Magna Santa Chia- ra (ore 21.15) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL FE- STIVAOL - CONCERTO DI MUSICA DA CAMERA (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Con gli allievi del Corso di Perfezionamento - Aula Magna Santa Chiara (ore 17.45) LE NOTTI DI SAN LORENZO Luogo: - TORRE DE' PICENARDI Visite guidate e giocoleria di fuoco con la Compagnia all'Improvvisata Castello San Lorenzo (ore 21) 24 LUGLIO CREMONA SUMMER FESTIVAL - CRE- MONA INTERNATIONAL MUSIC ACA- DEMY & JVL (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerti di musica da camera - Auditorium Camera di Commercio (ore 16.00 - 17.30) GIOVEDI' D'ESTATE Luogo: - CREMONA Animazione, arte e musica e shopping sera- le nel centro storico di Cremona I GIOVEDI' D'ESTATE AL MUSEO DEL VIOLINO (evento culturale) Luogo: - CREMONA Apertura straordinaria dalle ore 20.30 alle 23.00 - Alle ore 21.30 audizione speciale nell'Auditorium Giovanni Arvedi , in compa- gnia del violino Stradivari Vesuvius 1727 BURATTINI D'ESTATE (Burattini / Mimi) Luogo: - CREMONA Sabato 19 Luglio 2014 14 Estate nel territorio Cremona e il Cremonese IL CALENDARIO DELLE SAGRE E DELLE FESTE NEL TERRITORIO Tanti appuntamenti per tutti i gusti 15 Estate nel territorio 19 LUGLIO LA BOHEME (Opera lirica) Luogo: - CREMA di Giacomo Puccini - Allestimento com- pleto - Una produzione del Circolo delle Muse - Chiostri Centro Culturale sant'Ago- stino (ore 21.15) LO SBARACCO - NOTTE ROSA Luogo: - SPINO D'ADDA Animazione serale nel centro storico con apertura dei negozi, promossa da Con- fcommecio con la collaborazione dei Co- muni del Distretto Visconteo (ore 19) LO SBARACCO - NOTTE ROSA Luogo: - PANDINO Animazione serale nel centro storico con apertura dei negozi, promossa da Con- fcommecio con la collaborazione dei Co- muni del Distretto Visconteo (ore 19) 20 LUGLIO SAGRA DI SAN GIOVANNI BATTISTA (Sagra) Luogo: - PALAZZO PIGNANO Mercatino di artigianato, hobbistica, pro- dotti tipici SAGRA DELLA BEATA VERGINE DEI PRATI Luogo: - MOSCAZZANO Tradizionale sagra che cade la terza do- menica di luglio, con momenti di festa popolare presso il santuario, circondato da un' autentica oasi di verde 24 LUGLIO E.....STATE A RIVOLTA - SETTIMO GIO- VED D'ESTATE Luogo: - RIVOLTA D'ADDA Pizza in piazza e spettacolo musicale (dal- le ore 20) - Piazza Vittorio Emanuele II 25 LUGLIO SAGRA DI SAN GIACOMO Luogo: - SPINO D'ADDA Ricordando gli anni Vintage - Serate dan- zanti, gastronomia ed esposizione di auto e vespe- Cascina Carlotta (ore 21) FESTA AVIS-AIDO Luogo: - IZANO Animazione, musica e gastrononia presso il parco del Santuario della Madonna della Pallavicina I MANIFESTI DI CREMA - NARRATE UOMINI LA VOSTRA STORIA (evento culturale) Luogo: - CREMA "Eravamo tutti cavalieri"- Con Andrea Vi- tale (scrittore) e il gruppo Musicale Sulutumana - Centro culturale Sant'Ago- stino (ore 21) - A cura dell'Ass. Culturale le Muse. Pd: le principali feste sul territorio Crema e Cremasco Molti gli appuntamenti organizzati dal Partito Democratico sul terri- torio. Oltre alla festa dell'unit di Cremona, che si svolge in questi giorni, fino al 21 luglio, anche nei paesi vi sono diverse iniziative. FESTA DEL PD DI GAMBARA: dall' 8 fino al 18 agosto FESTA DEL PD DI PANDINO: dal 6 al 18 agosto FESTA DEL PD DI PIADENA: dal 26 luglio al 3 agosto. In luglio e agosto quelle di Cremona, di Gambara, di Pandino e di Piadena Spettacolo dedicato ai bambini , nell' ambito dei "Gioved d'estate"- Cortile Federico II (ore 21.15) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO DI MUSICA DA CAMERA (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Con gli allievi del Corso di Perfezionamento - Aula Magna Santa Chiara (ore 17.45) CREMONA SUMMER FESTIVAL - CREMO- NA INERNATIONAL MUSIC ACADEMY &JVL (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerto di musica da camera - Auditorium Camera Commercio (ore 21) 25 LUGLIO CREMONA SUMMER FESTIVAL - CREMO- NA INTERNATIONAL MUSIC ACADEMY (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerti di musica da camera - Auditorium Camera di Commercio Concerto studenti (ore 14.30) - Concerto Piano ensemble (ore 15.30) - Concerto (ore 17.00) CREMONA SUMMER FESTIVAL - CREMO- NA INTERNATIONAL MUSIC ACADEMY (Concerto) Luogo: - CREMONA Concerto dell'Orchestra - Cortile Federico II (ore 21) CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO AL MUSEO CON IL PIANISTA PAVEL KOLESNIKOV (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE I giovani musicisti del corso di Perfeziona- mento - Museo Diotti (ore 21.15) TRADIZIONALE FESTA DI SANT'ANNA (Sagra) Luogo: - PIZZIGHETTONE Animazione, musica, concorso canoro, tom- bolata, gastronomia al Santuario del Rog- gione per la ricorrenza di Sant' Anna FESTA DI SANT'ANNA - SAGRA DELLA SPALLA COTTA E DELLO GNOCCO FRITTO Luogo: - TORNATA Gastronomia e "SAGRA DELLA SPALLA COTTA E DELLO GNOCCO FRITTO", musica in piazza, visite guidate al Castel- lo ed alla Chiesa Parrocchiale - fraz. Rom- prezzagno CASALMAGGIORE INTERNATIONAL MU- SIC FESTIVAL CONCERTO DI MUSICA DA CAMERA (Concerto) Luogo: - CASALMAGGIORE Con gli allievi del Corso di Perfezionamento - Aula Magna Santa Chiara (ore 17.45) Speciale Edilizia Sabato19 Luglio 2014 16 Per il settore edile arriva anche la stangata contributiva. Nel 2011 il getti- to ICI era di circa 9 miliardi di euro. A di- stanza di soli 3 anni, nel 2014, si ar- rivati a un prelievo Imu+Tasi stimato in circa 25 miliardi di euro (+200%) Il ca- rico impositivo pesante per tutte le ti- pologie di immobili. Sulla prima casa lintroduzione del- la Tasi ha ripristinato una patrimoniale che, seppur ad aliquote inferiori rispet- to all'Imu, non garantisce una riduzio- ne del prelievo - fa sapere Ance -. Non pi lo Stato, infatti, a stabilire le detra- zioni, ma ora sono i singoli comuni a s- sare gli eventuali sconti. Ci determina una sperequazione tra territori: a Napo- li +8,5%, mentre a Reggio Emilia -11% Sulle seconde case stte (nello stes- so Comune di residenza) aumentato il prelievo con la reintroduzione dellIr- pef gi dal 2013, in aggiunta a Imu e Tasi. Sullinvenduto delle imprese edili, dopo la cancellazione dellImu, stata reintrodotta una patrimoniale speculare (Tasi) con il paradosso che, pur essendo una tassa sui servizi, incide su immobi- li che non usufruiscono di nessun servi- zio. Anche in questo caso decisioni di- verse da Comune a Comune: a Napoli no e a Reggio Emilia si. Per le aree destinate alledicazione per la successiva vendita si registra una perfetta duplicazione del prelievo (Imu pi Tasi). IMU E TASI, UNA STANGATA uasi 800.000 posti di lavo- ro persi, 14.200 imprese edili fallite dal 2007 e un calo degli investimenti di 58 miliardi in 7 anni. Questo il quadro emerso dal nuovo Osservatorio Congiunturale dellAnce, che evidenzia un netto e costante ta- glio delle risorse destinate alla spesa in conto capitale: negli ultimi 20 si os- servato un costante aumento della spesa corrente (+34%), a fronte di una netta riduzione delle spese in conto capitale (-47,5%). Addirittura le risorse per nuove infrastrutture, parte rilevante delle spese in conto capitale, hanno subito una contrazione del 66%. Sono stati tolti alle infrastrutture 2 euro su 3. Solo nellultimo anno si sono viste: spese correnti +2,8% (+12 miliardi), spese in conto capitale -8,7% (-3,8 mi- liardi), infrastrutture -10,9%. Ma non tutto qui: il vero problema che le esigue risorse stanziate non vengono effettivamente spese. Attual- mente sono fermi: 3,8 miliardi per la riqualificazione delle scuole 1,6 miliardi contro il rischio idrogeologico 1/2 mi- liardi tra opere bloccate e incompiute. L'Italia non riesce a utilizzare i fondi eu- ropei: tra fondi strutturali e fondo svi- luppo e coesione 2007-2013 restano ancora da spendere circa 50 miliardi di euro. Secondo Ance, se avessimo speso queste somme, avremmo potuto mettere in sicurezza il Paese dal disse- sto idrogeologico e risolvere il proble- ma delledilizia scolastica. Invece, sempre secondo quanto ri- sultato dall'indagine, in 7 anni si sono persi 58,8 miliardi di investimenti (circa il 32%). La nuova edilizia abitativa ha registrato un -58,1%, quella non resi- denziale privata un -36,3% e le opere pubbliche un -48%. Si parla di circa 800.000 posti di lavoro persi tra setto- re e indotto e di 14.200 imprese edili fallite. Altrettanto allarmanti i dati contenu- ti nel focus casa presentato dallAnce insieme allOsservatorio, che eviden- ziano un aumento delle tasse sulle abi- tazioni del 200% negli ultimi 3 anni. Siamo all'anno zero ha dichiarato il presidente dellAnce Paolo Buzzetti - da qui o si riparte o rischiamo di non riuscire a risollevarci pi. Se non si at- tivano subito le risorse, escludendo dal Patto di Stabilit interno gli investimen- ti, nel 2015 ci sar un ulteriore calo 2,4%. Timidi segnali positivi arrivano dalle compravendite residenziali, che nei pri- mi tre mesi dell'anno sono tornate a crescere, facendo segnare un +4,1%. Quello che preoccupa ha detto Buz- zetti - la decisione inaccettabile della Bce di escludere ledilizia dal nuovo programma di immissione di liquidit. Lunico comparto che continua a reggere quello degli interventi per la riqualificazione del patrimonio abitati- vo, con un +20% in sette anni, raggiun- to grazie agli incentivi fiscali sulle ri- strutturazioni e sul risparmio energeti- co. E' la dimostrazione che invertire la rotta si pu, ma servono interventi che vadano nella giusta direzione. Come il decreto Sblocca Italia, che secondo lAnce potrebbe mobilitare subito al- meno 5 miliardi tra le risorse stanziate e non ancora utilizzate. Anche il mercato dei mutui si ripre- so un poco: nel primo trimestre 2014 i finanziamenti concessi alle famiglie per lacquisto della casa sono cresciuti del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2013. Preoccupa, per, la recente de- cisione della Bce di escludere il settore immobiliare dai potenziali beneficiari del nuovo programma di immissione di liquidit. Lindice Istat dei prezzi delle abitazioni evidenzia, tra il primo trime- stre 2010 e il primo trimestre 2014, una diminuzione del 9,9%. Risultato che deriva dallaumento dell1,7% dellindi- ce dei prezzi delle nuove abitazioni e dalla flessione del 14,7% delle abita- zioni esistenti. Q Crisi delledilizia, Ance: Invertire la rotta si pu A reggere ancora bene il comparto per la riqualificazione del patrimonio abitativo, con un +20% in 7 anni. Debole ripresa per le compravendite residenziali Fotovoltaico, si diffondono le Comunit energetiche La forte diffusione del fotovoltaico, negli ultimi anni, porta a fare delle riflessione su un utilizzo che diventi sempre pi "comunitario" e che sia accessibile anche a tutti quegli utenti che non possono permettersi di installare un impianto fo- tovoltaico a casa propria. Ultimamente, infatti, si sta affacciando la pos- sibilit per gli utenti di entrare nel mercato dell'energia verde senza necessariamente dover installare dei pannelli nella propria abitazione. Si chiama Energy Community, ossia comunit localizzate territorialmente, in cui famiglie, indu- strie, condomini, ospedali, centri commerciali e pubbliche amministrazioni si mettono insieme per autoprodurre e consumare energia in modo intel- ligente. Vere e proprie comunit solari, come gi se ne trovano in Emilia Romagna. Attraverso il pagamento di una quota annuale di iscrizione di circa 15 euro l'anno si ha diritto a un chek up dei propri consumi energetici e si possono ottenere una serie di consigli su come risparmiare energia. I soci sostenitori (che pagano da 80 a 100 euro l'anno) possono accedere ai buoni sconto della Comunit, con cui acquistare beni di uso comune o effettuare interventi di riqualificazione. I soci energetici, con un contributo una tantum, posso- no invece ottenere l'assegnazione dei lotti foto- voltaici in possesso della Comunit, a prezzi age- volati, che consentono nel tempo un risparmio economico sulla bolletta energetica. Un modello, quello delle Comunit energetiche, che pare de- stinato a crescere in misura esponenziale nei prossimi anni, tanto che numerose ricerche pre- vedono la nascita di migliaia di comunit dell'ener- gia. La curiosit degli italiani verso questa formula sembra elevata: secondo un'indagine condotta nei mesi scorsi dall'Istituto Piepoli, il 37% potreb- be essere interessato a partecipare a un progetto di Energy Community", per risparmiare sulla bol- letta e ridurre l'impatto ambientale. Un'altra possibilit che si va affacciando per investire "indirettamente" nel solare, per il mo- mento soprattutto negli Usa quella dei Solar- coin, in pratica la versione rinnovabile dei pi fa- mosi Bitcoin: per ottenerli necessario produrre energia solare con un impianto fotovoltaico "cer- tificato". Esiste per anche la possibilit di acqui- starli con la moneta tradizionale e poi rispenderli per acquistare energia pulita da un sistema foto- voltaico funzionante. iutare le giovani cop- pie, le gestanti sole, i genitori soli con uno o pi figli minori a cari- co e le famiglie con almeno tre figli nell'acquisto dell'abitazione principale tramite un contributo economico finaliz- zato all'abbattimento fino al 2 per cento del tasso di interesse del mutuo per i primi cinque anni di durata del finanziamento. E' questo l'obiettivo del Protocollo d'Intesa sottoscritto dal presi- dente della Regione Lombardia, Roberto Maroni e dall'assessore alla Casa, Housing sociale e Pa- ri opportunit Paola Bulbarelli con il presidente della Commis- sione regionale dell'Associazio- ne bancaria italiana (Abi), Franco Ceruti. Le risorse complessive per il 2014 - ha spiegato Bulbarelli - ammontano a 7.361.286 euro, di cui 3.611.286 euro sono riserva- ti alle giovani coppie. Ad esauri- mento delle risorse loro asse- gnate, le giovani coppie posso- no accedere anche alle risorse ancora disponibili sul fondo in- sieme alle altre categorie di fami- glie individuate. Possono accedere al contri- buto: le giovane coppie, vale a dire quelle che si sono sposate o si sposeranno (con rito civile o religioso) tra il 1 giugno 2012 e il 30 giugno 2015, i cui componen- ti non hanno compiuto 40 anni alla data del matrimonio; le ge- stanti primipare sole, ossia le donne in attesa del primo figlio alla data di presentazione della domanda, e nubili o prive del co- niuge per separazione legale senza convivenza, per divorzio o per decesso; i genitori soli, con uno o pi figli minori a carico: padre o madre, celibe o nubile, o privo/a del coniuge per separa- zione legale senza convivenza, per divorzio o per decesso; i nu- clei familiari con almeno tre figli: genitori uniti da vincolo di matri- monio con tre o pi figli a carico. Possono richiedere l'agevola- zione i soggetti che presentino un reddito Isee (dunque non im- ponibile) compreso fra 9.000 e 40.000 euro e che non abbiano gi usufruito di altre agevolazioni per le stesse finalit. E' altres necessario essere residenti in Lombardia alla data di presenta- zione della domanda. Ad oggi risultano pervenute gi 100 do- mande. L'alloggio per il quale si inten- de beneficiare del contributo deve essere di propriet di uno o pi componenti il nucleo familia- re; avere un prezzo di acquisto non superiore a 280.000 euro ed essere situato in Lombardia. Il mutuo deve essere intestato a uno o pi componenti del nu- cleo familiare e stipulato entro il 30 giugno 2015 con una delle banche convenzionate con Fin- lombarda. Il finanziamento deve inoltre avere una durata non in- feriore a venti anni e deve essere stato concesso per una cifra non inferiore al 50 per cento del va- lore dell'alloggio. La richiesta di contributo pu essere presentata fino al 4 set- tembre 2015 presso gli sportelli di una delle banche/intermediari finanziari convenzionati con Fin- lombarda. A Acquisto prima casa, stanziati 7 milioni dalla Regione Lombardia per il 2014 3.600.000 euro sono riservati alle giovani coppie, che si sposeranno entro il 30 giugno 2015 Sabato 19 Luglio 2014 17 Speciale Edilizia " punto di vista La nuova Giunta Galimberti il vecchio che avanza Egregio direttore, lultima passata campagna elettorale verteva sulla vexata questio di cosa avesse o non avesse fatto la Giunta Perri. La risposta dei media locali e nazionali, che ora ci informano che nel periodo 2009-2014 la pressione fiscale locale aumentata a Cremona di 10 punti secchi, collocando la citt al terzo posto nazionale per mazzate subte (fonte ll Sole 24 Ore, quotidiano di Con- findustria). Si dir: tagli lineari del go- verno di Roma, concetto caro agli ami- ci leghisti. Ebbene, altre citt del Nord, magari governate dal medesimo trico- lore del sindaco atleta, sono riuscite a fare meglio contenendo i tributi di vari punti percentuali. Si veda, tra gli altri Cuneo, famosa per il servizio militare del compianto De Curtis, in arte Tot, al cui teatro rimando gli ex amministra- tori per una nuova carriera: qualche ri- sata in pi e meno disastri da far paga- re alla collettivit. E allora? E allora caro direttore, non questione di ap- partenenza politica, ma di qualit della classe dirigente. La Giunta deIlolim- pionico sar ricordata per il mugugno palesato da alcuni assessori e consi- glieri per la sanzione a restituire somme impropriamente, a detta della Corte dei Conti, percepite. Oppure per il richiamo alla sicurezza, ostentata allinizio di un periodo in cui i reati predatori, alla fac- cia di qualche questore rifattosi a stati- stiche alla Trilussa sul numero delle denunce presentate, esplodevano. E che dire della tensione morale di alcuni che, ricordiamolo, hanno un mentore pregiudicato dalla Repubblica, affidato ai servizi sociali per raggiunti limiti di et? Questa per unaltra storia: sic transit gloria mundi e spiega bene la scarsa coscienza civica di un popolo, perch il pesce puzza dalla testa. E il bello, o il brutto, di una democrazia abortita ove si imponeva capolista FI alle politiche lamabilissima Daniela, premiata per la fedelt assoluta al Do- ge, ma desaparesida sui problemi della comunit nostrana, come lallora sena- tore Verro, che a Cremona transit il tempo necessario alla campagna pub- blicitaria. E i nostri attori? Nella palude, molto apprezzato stato il gesto di Oreste di dimettersi dal Consiglio. lo vi leggo invece unammissione di impo- tenza rispetto a giochi di partito immar- cescibili e la presa di distanza da certi amici, da cui mi guardi Iddio... Speria- mo che il gesto, raro in verit, non pre- luda, come duso da noi, a qualche presidenza di fondazione o ente di pri- mo livello: i precedenti sono illustri, e lei sa a chi mi riferisco... Parlare dellex vicesindaco sparare sulla croce ros- sa, mentre sulla Lega calerei un velo pietoso: rappresentano solo i due che ancora lottano per una poltrona, ecco... una poltrona per due. I Cinque Stelle sono troppo impegnati a querelarsi: non pervenuti. E Galimberti, iI nuovo che avanza... con un vice sindaco che tramesta le stanze del potere da quando No costruiva larca: insieme al sottosegretario di Stato alle Rifonne Istituzionali rappresenta il vecchio che avanza. La sensazione sgradevole di un manuale Cencelli tra le varie anime del Pd. Cremona riciclona, come nel porco, non butta niente, salvo lincene- ritore. Ma come? E i terroristi che a Fortapsc non lo volevano trentanni or sono? Preveggenza? Prospettive? Tensioni etiche? Interrogativi a risposta negativa. Sono vecchio danagrafe e ideologia: pur tra gli errori dellumano limite altri orizzonti, altro impegno e di grazia, il conto sempre onorato di per- sona. Meglio solo che male accompa- gnato e che la terra ti sia lieve. piermassimo Ghidotti Cremona " appeLLo serve un progetto strategico rivolto allagricoltura Egregio direttore, in Italia, il settore agroalimentare costi- tuisce il secondo comparto economi- co per entit di valore aggiunto e si possono aprire spazi enormi, se il Go- verno, come noi di Sinistra Ecologia Libert proponiamo, metter in atto un vero e proprio progetto strategico ri- volto allagricoltura. Esso consiste, prima di tutto, in un piano nazionale per contrastare labbandono delle campagne. I punti principali del piano dovranno essere una franchigia fiscale totale per i giovani agricoltori che si insediano nelle aree demaniali in stato di abbandono, una moratoria nel con- sumo di suolo agricolo, obiettivo che si persegue con una legge urbanistica nazionale che fissa un tetto inderoga- bile e decrescente del consumo del suolo, che si consegue difendendo il reddito degli agricoltori. Il vero salto di qualit dellagricoltura italiana si chia- ma anche agricoltura sociale. Il termi- ne indica, in senso ampio, tutte le esperienze e i progetti che coniugano agricoltura e azione sociale, attivit che impiegano le risorse dellagricol- tura e della zootecnia per promuovere azioni terapeutiche di riabilitazione, di inclusione sociale e lavorativa, di ricre- azione, di educazione e di servizi utili per la vita quotidiana. Gli interventi verso le fasce deboli della popolazio- ne, come bambini, anziani, persone svantaggiate, realizzati in ambito rura- le, evidenziano, infatti, qualit e rica- dute superiori ad analoghi servizi in ambiente urbano, proprio per il valore aggiunto apportato dal contesto di campagna, in cui spazi e tempi risulta- no ancora a misura duomo e quindi particolarmente adatti alle categorie fragili. Lagricoltura pu essere consi- derata una di quelle attivit capaci di originare la spinta al progresso, non solo tecnico e tecnologico, ma anche sociale e culturale. Oggi cambiato il modo di fare agricoltura, sta cambian- do, cambiata, la societ, sono cam- biati i ritmi e le esigenze economiche. Urbanizzazione spinta, globalizzazio- ne ed esigenze di bilancio hanno im- poverito e anche denaturato la nostra agricoltura, che oggi, finalmente, an- che con questo provvedimento, anche con questo supporto legislativo, cerca di ritrovare una sua funzione e dimen- sione, non solo produttiva, ma anche culturale, educativa e paesaggistica. Vorrei fare una citazione conclusiva del professor Saverio Senni, dellUniversi- t degli Studi della Tuscia, di Viterbo, che dice: Lagricoltura contadina non conosceva i disabili. Tutti erano a loro modo abili, quali che fosse il loro livel- lo culturale, le loro condizioni mentali. Le piante e gli animali non discrimina- no nessuno, non si voltano dallaltra parte e crescono sani chiunque li ac- cudisca. Franco Bordo Deputato di Sel *** " Crema degrado dei cimiteri: finalmente qualcosa si muove Egregio direttore, vorrei anzitutto ringraziare chi ha de- nunciato il degrado dei nostri cimiteri, informandola che, da consigliere co- munale di minoranza, da oltre due an- ni mi batto sullargomento con unin- terpellanza al sindaco, in Commissio- ne Regolamenti e in Consiglio. E tanto ci ho impiegato per riuscire ad ottene- re solo il mese scorso lapprovazione in Commissione, la modifica del Rego- lamento e la conseguente delibera di Giunta e del Consiglio per protrarre facoltativamente la durata delle con- cessioni dei loculi di 10 anni, decorso il periodo ordinario di 40. Ed ho espres- samente chiesto ed ottenuto che il gettito proveniente da queste proro- ghe resti a beneficio del decoro e delle attrezzature di tutti i cimiteri, anche se le proroghe saranno possibili solo per il cimitero maggiore, perch nelle altre strutture non vi sufficiente disponibi- lit di loculi. Non che la gestione dei cimiteri avesse strettamente bisogno di queste ulteriori risorse perch una delle poche, se non lunica, ad essere attiva nel Bilancio del Comune di Cre- ma. Tuttavia sar una disponibilit in pi che aggiunta a buona volont, questultima s davvero necessaria, potr rendere i nostri campi santi quel decoroso, sacro, artistico e devozio- nale luogo per il riposo eterno di chi ci ha preceduto e trasmesso vita, affetti, sapere, educazione e civilt. Soprat- tutto sar un provvedimento che impe- dir lo svuotamento tempestivo dei loculi per non lasciare interi Quadri quasi completamente sprovvisti di la- pidi di tamponamento , mentre loccu- pazione di vaste aree per linumazione a terra dei resti degli esumati con fini- ture molto provvisorie potrebbe ridi- mensionarsi a beneficio del decoro complessivo e di una pi rispettosa memoria di ogni persona estinta. Dun- que, rivolgendomi al sindaco, se da un lato voglio ringraziarla per avermi final- mente ascoltato su una proposta, noto che fa molto pi rumore la lamentela di una cittadina che invito quindi a non demordere, eviti proclami inopportuni e sappia che la miglior cura dei cimite- ri andr a vantaggio dei morti che vi riposano ma anche dei vivi che gli fan- no visita e che pagano le tasse. tino arpini Solo cose buone per Crema *** " medio oriente il terrorismo ancor pi grave della guerra Signor direttore, sulla crisi in Medio Oriente, molti si di- menticano di chiedere ai palestinesi di interromprere il lancio di razzi contro il territorio israeliano, diretti verso civili israeliani. Cosa deve fare Israele? Por- gere laltra guancia? Cosa ancora pi grave usare i civili come scudo umano, piazzando postazioni militari tra i propri civili: donne, vecchi e bambini. S, cer- to, la guerra una faccenda brutta ed insensata e va sicuramente condanna- ta. Ma il terrorismo peggio, perch colpisce senza una logica apparente persone inermi. La logica del terrori- smo quella di creare destabilizzazio- ne e terrore (da l il termine), perch con la mancanza di stabilit che il ter- rorismo prolifica, Sono i terroristi i veri nemici della diplomazia e soprattutto della democrazia. massimo pelizzoni Gussola *** " Cremona Che fine ha fatto la data certa di spegnimento dellinceneritore? Egregio direttore, apprendo con viva e vibrante soddisfa- zione, dal sito della societ Bea Brianza Ambiente Energia - rivela Gianmarco Corbetta, portavoce di M5S in Regione Lombardia - che la gara a procedura aperta per la selezione del/i socio/i privato/i di minoranza della societ Bea Gestioni Spa andata deserta per il lotto 3 relativo ai lavori di revamping del forno inceneritore (20 milioni di euro). Stessa sorte per il lotto 1 (7 milioni di euro) per la realizzazione di un impianto di compostaggio, mentre in corso di definizione il lotto 2 (6 milioni di euro) relativo alla fornitura di una nuova turbi- na per la produzione di energia. Si tratta di unottima notizia per tutti coloro che hanno a cuore la corretta gestione dei rifiuti, il rispetto dellambiente e la tutela della salute umana. La dirigenza di Bea e i sindaci avevano fatto orecchie da mercante a chi li avvisava che il mondo della gestione dei rifiuti attorno a loro era cambiato; che in Lombardia i rifiuti sono e saranno sempre di meno; che la Regione sta per finalizzare un piano per la graduale dismissione degli impianti pi vecchi e meno efficienti. Come gli ultimi soldati giapponesi, hanno conti- nuato a combattere una guerra gi per- sa, difendendo il progetto di rifacimento e potenziamento del forno di Desio (vecchio di 40 anni), che prevede di al- lungarne la vita ancora per altri 18 anni. Laddove non arrivata la politica brian- zola, ci arrivato il mercato, che ha boc- ciato sonoramente i sogni di gloria ince- neritoristi di Bea e dei sindaci soci (di centrosinistra) che avevano approvato il suo piano industriale. Ora il mercato a decretare il fallimento di questo proget- to senza senso. Dispiace per limpianto di compostaggio, questo si realmente utile al nostro territorio; ma evidente- mente nessuna azienda si azzarda ad entrare nel capitale sociale di una socie- t come Bea cos miope da puntare ancora sullincenerimento dei rifiuti anche per la gestione di attivit paralle- le che nulla hanno a che fare con lince- nerimento. Il Movimento 5 Stelle chiede le dimissioni immediate dei vertici di Bea e Bea Gestione. Non esistono uo- mini per tutte le stagioni, chi ha fallito vada a casa. E ora si spera che i sindaci finalmente capiscano di essersi caccia- ti in un vicolo cieco, rimettano mano al piano industriale e facciano partire un tavolo di lavoro, composto da esperti indipendenti, che studi la fattibilit tec- nica, economica e ambientale di scena- ri alternativi al revamping. Proprio come stanno facendo i sindaci soci dellince- neritore Accam di Busto Arsizio. E cos difficile seguire la loro strada?. E a Cre- mona? Gli attuali amministratori rosso- crociati, cos attivi a parole contro lin- ceneritore quando stavano sui banchi della minoranza o in comitati sedicenti apartitici, ma che spesso servono co- me trampolino di lancio per la carriera politica, adesso che fanno? E Aem con Lgh, che fanno orecchie da mercante a tutte le sollecitazioni dei cittadini che hanno a cuore la sostenibilit? La data certa di spegnimento dellinceneritore che fine ha fatto? E lapplicazione cor- retta della tariffa puntuale, che premie- rebbe chi differenzia di pi e meglio, invece di applicare aumenti indiscrimi- nati sulla base di criteri senza senso? Cremona continua a restare arroccata nella difesa dei privilegi e dei poteri con- solidati. Se questo fare nuova la cit- t, purtroppo resteremo antiquati al- meno per i prossimi cinque anni. m5s Cremona Buongiorno avvocato, vorrei sapere che tipo di re- sponsabilit ha il medico che non informa il paziente sui rischi delloperazione e in cosa consiste il consen- so informato. salvatore *** Il paziente ha diritto di avere informazioni sui rischi dellintervento con un lin- guaggio chiaro e compren- sibile che tenga conto an- che del suo grado culturale. Questo principio stato di recente stabilito dalla Cas- sazione (Cass. Sent. n. 19220/2013). Il medico de- ve fornire uninformazione completa ed esauriente e pertanto deve informare il paziente perfino di quei ri- schi che appaiono impro- babili e remoti sulla base di un calcolo statistico. La fi- nalit dellinformazione che il medico tenuto a dare quella di assicurare il diritto allautodeterminazione del paziente in quanto senza il consenso informato linter- vento del medico illecito. Secondo la Corte Costitu- zionale (C.Cost. Sent. n. 438/2008), il consenso in- formato, inteso come con- sapevole adesione al tratta- mento sanitario proposto dal medico, un vero e pro- prio diritto fondamentale della persona riconosciuto dalla nostra Costituzione. Esso pertanto va preserva- to attraverso un rapporto diretto con il medico curan- te anche perch la sola fir- ma del modulo prestampa- to potrebbe essere insuffi- ciente a consentire al pa- ziente una completa infor- mazione sui rischi cui va incontro. Il consenso deve essere personale, specifi- co, esplicito, effettivo, pre- ventivo e pienamente con- sapevole. In mancanza di ci, lattivit medica illeci- ta e lede un diritto alla per- sona creando un danno ri- sarcibile. Gli unici casi in cui si pu fare a meno del con- senso sono il trattamento sanitario obbligatorio e lo stato di necessit. Al di fuo- ri di questi due casi, il pa- ziente ha diritto di essere informato circa le modalit e le prevedibili conseguen- ze del trattamento sanitario al quale sar sottoposto. Il danno da consenso assen- te o incompleto fa sorgere la responsabilit del medi- co e della struttura sanita- ria. Detta responsabilit pu comportare lobbligo di risarcimento nei confronti del paziente anche quando questi non abbia subto un danno alla salute o quando lintervento sia stato stato eseguito correttamente. Il danno da consenso assen- te infatti diverso dal dan- no alla salute. *avvocato stabilito del Foro di milano emiliacodignola@libero.it A cura di Emilia Rosemarie Codignola* Il medico responsabile se manca il consenso informato al paziente?
previsioni meteo a cura di dominique Citrigno per spaZiometeo.com e meteowebcam.it saBato 19 LuGLio domeniCa 20 LuGLio Luned 21 LuGLio marted 22 LuGLio merCoLed 23 LuGLio Sabato 19 Luglio 2014 18 Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com Lettere & Opinioni Speciale Piccoli Animali Sabato 19 Luglio 2014 e dovete partire per le vacanze e non potete proprio porta- re con voi il vostro amico a quattro zam- pe, la soluzione migliore una pensione apposita, per cani e gatti. Per scegliere quella pi adatta, prima di tutto necessario con- tattare con un p di anticipo la struttura, al fine di conoscere i costi, dei servizi e della disponibi- lit del periodo prescelto. In se- condo luogo consigliabile visi- tare personalmente la struttura scelta, in questo modo sar pi facile valutare le condizioni igieni- che del luogo, la seriet e la pro- fessionalit di chi gestisce e diri- ge il ricovero. Esistono, ovviamente, dei re- quisiti minimi e delle indicazioni che possono facilitare la scelta della pensione. La vostra attenzione dovrebbe focalizzarsi sui box dove vengono ospitati i cani o i gatti, che devono essere spaziosi con una parte all'aperto e una coperta al riparo da sole e pioggia, e ovviamente puliti, e sulle aree verdi a disposi- zione per passeggiare, giocare e correre. Non vanno poi trascurati alcuni importanti aspetti pratici: fre- quenza e modalit di pulizia degli alloggi; alimentazione sommini- strata (alcune pensioni fornisco- no razioni personalizzate o si in- formano, comunque, sui gusti e preferenze degli ospiti); orari in vigore durante la giornata; pre- senza di un responsabile o custo- de 24 ore su 24; periodo di adat- tamento del cane al nuovo am- biente. Le pensioni di qualit prevedo- no un breve soggiorno di prova del vostro cane, che ha lo scopo di inserire l'animale in modo gra- duale nella struttura,al fine di evi- tare traumi per il distacco dal padrone, e altre problematiche. Informatevi, infine, sull'assi- stenza del veterinario e sulle vac- cinazioni obbligatorie: le pensioni serie vi chiederanno una copia del libretto sanitario del cane, e vi faranno compilare una scheda con tutti i vostri dati, compresi i recapiti telefonici, e quelli del vo- stro cane. Un'alternativa alla pensione per cani tradizionale fornita dal- la pensione "casalinga". In questo caso il vostro cane potr continuare a stare nella pro- pria casa ed essere accudito da un dogsitter che si occuper di lui non solo per le passeggiatine quotidiane ma anche per il cibo ed eventuali cure; in alcuni casi i dogsitter alloggiano in casa vo- stra per tutto il giorno, facendo compagnia al vostro Fido per tut- ta la giornata. Oppure il cane che viene portato a casa del dog- sitter, che lo ospita. Questa una soluzione molto buona per tutti quei cani che han- no gi subito il trauma dell'ab- bandono, oppure per quelli che soffrono lo stress da separazione; l'unico accorgimento sta nello scegliere il dogsitter giusto, infat- ti basta un appuntamento prelimi- nare per conoscere il dogsitter e per farlo conoscere a Fido...se ci sar sintonia tra cane e dogsitter,e quest'ultimo a fatto una buona impressione anche a noi, possia- mo stare tranquilli. Ma do un con- siglio, se solo avete l'impressione che sia un p inaffidabile, allora lasciate perdere. Con questi piccoli accorgi- menti sar pi facile individuare la persona seria amante degli ani- mali cui lasciare tranquillamente il proprio amico. Ci si potr cos rassegnare a partire per le vacanze con suffi- ciente tranquillit, magari con l'intento di telefonare di tanto in tanto in pensione o al dogsitter per ricevere notizie dell'animale. S La pensione: come sceglierla Per partire tranquillamente necessario trovare per tempo un posto in cui lasciare il cane Portare il proprio amico a quattro zampe in vacanza non pi un tab, anche se ancora molti sono i luoghi in cui si ergono divieti di vario genere, soprattutto sulle spiagge. Ma non sempre cos, fa sapere l'Aidaa (Associazione italiana per la difesa di anima- li e ambiente): molti di questi divieti, infatti, non sono regolari. Almeno la met, fa sapere il presidente dell'organizzazione, Lorenzo Croce, dei divieti che spuntano nei mesi esti- vi, seppur messi dalle amministrazioni dei comuni rivieraschi sono illegali. Infatti per poter vietare l'ingresso ai ba- gnanti con Fido al seguito, spiega, occorre che i comuni emettano un'ordinanza che preveda il divieto motivato, l'estensione ora- ria di tale divieto e che la medesima ordinan- za firmata dal sindaco, da un assessore de- legato o dal comandante dei vigili urbani, e pubblicata sugli albi pretori dei singoli comu- ni. Se manca solo una di queste indicazioni, sottolinea Croce, l'ordinanza non valida. Ma non tutto: anche i cartelli che preve- dono tale divieto devono recare sul retro il numero dell'ordinanza comunale di riferi- mento e la data di scadenza. Altrimenti, sep- pure in presenza di una ordinanza regolar- mente firmata, il divieto da considerarsi nullo. `Pertanto invitiamo tutte le famiglie - prosegue Croce - ed i proprietari di cani che decidono di portare Fido in spiaggia a verifi- care che esistano realmente le ordinanze e che i cartelli di divieto contengano le infor- mazioni regolamentari. Altrimenti qualunque richiesta di allontanarsi dalla spiaggia con il proprio cane fatta anche dai vigili illegale e ogni eventuale multa impugnabile davanti al giudice di pace e quindi contestabile senza essere preventivamente pagata. A fronte - continua - dell'illegalit diffusa da parte del- le amministrazioni comunali, occorre che i cittadini imparino a difendersi e a far valere i propri diritti fino in fondo. Se si trovano situa- zioni del genere chiediamo che ci vengano segnalate al servizio online segnalazionere- ati@libero.it di Aidaa, meglio se con foto al- legata in modo che anche noi si intervenga contro questi che non esito definire come divieti-truffa. Spiagge vietate, Aidaa: non tutti i divieti sono legali di Giulia Sapelli l gran caldo di questi gior- ni pu portare anche effet- ti negativi sulla salute. Le coliche renali, vero e pro- prio incubo che affligge so- prattutto gli uomini, registrano ad esempio un'impennata deci- siva con la bella stagione, quan- do il caldo incalza e la colonni- na di mercurio lievita. Sotto ac- cusa, come spiega il dottor Car- lo Del Boca (direttore dell'unit operativa di urologia dell'Ospe- dale di Cremona), la disidrata- zione, responsabile numero uno delle coliche renali. Da ricorda- re, inoltre, che le calcolosi rena- li affliggono circa il 9% della po- polazione italiana. Tra le primarie misure di pre- venzione, secondo il medico, l'assunzione di liquidi, soprattut- to scegliendo acque oligominera- li, che hanno una bassa concen- trazione di sali (sodio, calcio, ecc) - spiega il medico -. Importante guardare il residuo fisso, indicato sulla bottiglia: deve essere inferio- re a 200. Ma da cosa dipende esatta- mente la formazione dei cal- coli? Accade che le urine, a causa della perdita di liquidi, subiscono una concentrazione maggiore. I sali quindi precipitano, formando il calcolo. Ma ci sono ahce le calcolosi che si formano perch il paziente ha una predisposizione particola- re, oppure perch si in presenza di un ditetto metabolico. Quali sono i sintomi? L'evento pi drammatico che svela la presenza del calcolo la colica renale, una condizione di dolore molto acuto al fianco, ac- compagnato da sintomi neurove- getativi, come nausea, vomito e malessere generale. Si tratta di un dolore molto acuto, quasi im- provviso. La colica una delle patologie pi frequenti riscontra- te nei pronto soccorso italiani, soprattutto in estate, ed dovu- ta al movimento di un calcolo verso l'uscita. Altri sintomi, sono la presenza di sangue nelle urine (ematuria), che pu essere visibile a occhio nudo oppure solo attraverso un'analisi delle urine. Un'altro sistema per svelare la presenza di calcoli nei reni un'ecografia fatta per altri motivi. In effetti al giorno d'oggi raro trovare calcoli particolarmente grossi, proprio perch i controlli che vengono fatti sono molti ed frequente che capitino diagnosi incidentali. In che modo si tratta il calcolo? Il trattamento dipende dal tipo di patologia. Nel caso di colica, non sempre la migrazione del cal- colo porta alla fuoriuscita dello stesso, soprattutto quando ha una dimensione superiore ai 6 millimetri. Dunque il primo ap- proccio una visita specifica, con ecografia e tac per verificare le di- mensioni, la forma e la posizione del calcolo. Si parte poi con un trattamento a base di antidolorifi- ci e antinfiammatori. Nel caso non vi sia la possibilit di fuoriuscita spontanea del calcolo, si potr utilizzare una tecnica non invasi- va, in day hospital, che consente di romperlo dall'esterno (per cal- coli con dimensioni fino a 1,5 cm). Per calcoli un po' pi grandi (tra gli 1,5 e i 2,5 cm) si lavora in via endoscopica, entrando nei reni attraverso le vie urinarie bombar- dando il calcolo dall'interno. Per i calcoli del renemaggiori di 2,5 centimetri, invece, si utilizza la co- siddetta tecnica percutanea: si pratica una piccola incisione di un centimetro, entrando nel rene con uno strumento che consenta di rompere il calcolo e aspirarne i frammenti. Infine, per i calcoli molto grossi, che prendono buo- na parte dell'organo, si va un ve- ro e proprio intervento chirurgico. Quest'ultimo caso per ormai molto raro (rappresenta l'1% dei trattamenti del calcolo renale). Per la calcolosi della vescica, dovuta all'ostruzione delle vie uri- narie inferiori da parte della pro- stata, si interviene invece in ma- niera diversa, attraverso lo sbri- ciolamento del calcolo in endo- scopia. Tuttavia in questi casi anche necessario eliminare la causa predisponente alla forma- zione del problema, intervenendo sulla prostata. In estate aumenta il rischio di calcolosi, a causa della disidratazione. Dottor Del Boca: Bisogna bere molta acqua I Calcoli renali: attenti al caldo di Ermanna Allevi Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA
Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentilissima naturopata Ermanna, complimenti per le sue rubriche, mi appassiona molto anche quella del mercoled, da qui la voglia di andare a cercare delle erbe che conosco e poi utilizzarle. La mia do- manda : c' un modo per raccoglierle? Bisogna fare attenzione a qualcosa in particolare? Pu darmi dei consigli? Grazie Luca
Raccogliere le piante utili che crescono nei prati, nei boschi e nei terreni incolti si sta diffondendo e questo promuove il contatto con la natura e la conoscenza delle piante. Il luogo di raccolta deve essere scelto con cura, evitando zone inquinate, come il limitare delle strade, fognature, discariche, aree agricole a culture intensive. In tutti questi casi le piante possono essere contaminate da smog, sostanze velenose e/o infette. Le piante e le erbe migliori si trovano in luoghi lontano dalle zone abitate, in aperta campagna, in collina, in montagna, nei boschi, ecc. Le erbe che crescono nel loro am- biente naturale sono ricche di principi attivi. Ogni pianta che viene utilizzata a scopo "medicamentoso", ha un suo tempo "balsamico" di raccolta, che corrisponde al periodo dell'anno in cui ha il pi alto contenuto di principi attivi. Il momento migliore per la raccolta il mattino, con clima asciutto e poco ventilato. Se il raccolto destinato all'essicazione, bisogna evitare di raccoglierlo bagnato o umido, al fine di evitare il suo rapido deteriorarsi in seguito a fermentazioni e muffe. In Italia la raccolta di piante di vegetali che forniscono" medicamento" disciplinata da apposite leggi, ogni regione ha un proprio elenco di piante protette, delle quali vietata la raccolta. Il con- siglio pi importante che bisogna fare molta attenzione e raccogliere solo ci che si conosce bene, molte erbe non sono commestibili e le conseguen- ze sarebbero da sgradevoli a gravi. Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@naturopatia-cremona.com Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 tel. 0372-412372. Riceve a Crema telefonando al 388 9037275. CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: luned - venerd dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unit operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dellAnatomia Patologi- ca dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari prevista, presso il padiglione 5, da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da luned a venerd dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da luned a venerd dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da luned a venerd, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso lAmbulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari. CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da luned a venerd dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da luned a venerd, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da luned a venerd dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd. Negli altri orari possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al pi presto sarete richiamati. GLI ORARI PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA Salute 20 Sabato 19 Luglio 2014 Nuova, anche se breve, ondata di caldo sulla nostra penisola. Se- condo il bollettino del ministero della Salute, domenica in particolare saranno 8 le citt a rischio, di cui due, Bolzano (35 gradi percepiti) e Pe- rugia (34 gradi), segnalate di livello 3, cio ondata di calore con rischi per la Salute della popolazione generale. Mentre le citta con livello 2, cioe condizioni meteo a rischio soprattutto per anziani, bambini e ma- lati cronici, saranno Bologna, Firenze, Pescara, Trieste, Venezia e Vero- na. Domani invece allarme rosso solo a Bolzano, con altre 7 citt con il bollino arancione, cio Bologna, Firenze, Perugia, Torino, Trieste, Ve- nezia e Verona. Caldo, lallerta del ministero: week end da bollino rosso Ampliamento dellofferta di prestazioni ambulatoriali e diagnostiche Regione Lombardia ha di recente appro- vato i progetti presentati da 14 Aziende Ospedaliere per lampliamento dellofferta di visite specialistiche e di prestazioni di ra- diodiagnostica, in orari e giornate pi favo- revole ai cittadini, in particolare ai lavorato- ri. (DGR n.1846 del 16/05/2014). Il provve- dimento, collocandosi in un pi ampio con- testo di efficientamento del Sistema Sanita- rio Lombardo, intende attivare azioni per la riduzione delle liste dattesa e migliorare i tempi per lerogazione delle prestazioni sa- nitarie sul territorio lombardo. Liniziativa Ambulatori Aperti, che parte in via sperimentale al fine di valutare se il prolungamento degli orari per lerogazione di prestazioni sia utile e apprezzata dai cit- tadini, consente di poter effettuare, in alme- no un' Azienda Ospedaliera per provincia, alcune delle visite e degli esami ambulato- riali anche nel tardo pomeriggio e fino alle ore 22 durante la settimana, nella giornata di sabato e, in taluni presidi, anche la dome- nica. L'offerta aggiuntiva varia da azienda ad azienda, in quanto ciascuna delle realt in- teressate, in base alle specifiche aziendali e alle esigenze di snellimento delle liste di at- tesa, ha individuato le specialit cliniche da potenziare e le prestazioni integrative ero- gabili. Sono escluse dalle fasce di orario se- rali le prestazioni che per ragioni tecniche e di preparazione richiedono di essere effet- tuate nelle prime ore diurne (es. esami del sangue e urine, ecc..). Chiamando il Centro Unico di Prenota- zione 800.638.638 o informandosi presso i Centri Prenotazione e gli Uffici Relazioni con il Pubblico delle singole Aziende Ospedalie- re coinvolte possibile individuare i presidi e gli ambulatori presso i quali poter preno- tare esami e visite in "orario prolungato" si- no al 31 luglio 2014, data di conclusione del- la sperimentazione. Ecco lelenco delle Aziende Ospedaliere aderenti al progetto: Bergamo (AO Seriate), Brescia (AO Brescia) Asl Vallecamonica/Se- bino), Cremona (AO Crema), Como ( AO Co- mo), Lecco (AO Lecco), Lodi (AO Lodi), Mantova (AO Mantova), Milano (Icp - Istitu- ti Clinici di Perferzionamento, AO legnano), Monza e Brianza (AO Desio e Vimercate), Pavia (AO Pavia), Sondrio (AO Valtellina e Valchiavenna), Varese (AO Varese). Dottor Carlo Del Boca, direttore dell'unit operativa di urologia dell'Ospedale di Cremona Stendete la pasta sfoglia di 3 mm di spessore, ritagliate tanti dischetti e foderatevi altrettanti stampini imburrati di forma allun- gata e abbastanza profonda, quindi fate cuocere in forno a 180 C per circa 20 minuti. Spellate i pomodori, strizzateli, eliminate i semi e tagliateli a dadi- ni. Dividete in due gli avocado e snocciolateli, poi sbucciateli, ta- gliate la polpa a dadini e spruzza- tela con il succo di limone perche non annerisca. Tritate molto finemente i cipol- lotti e sistemateli in una ciotola assieme alla dadolata di pomo- doro, quindi schiacciate la polpa di avocado fino a ridurla in purea e aggiungetela nella ciotola as- sieme agli altri 2 ingredienti. Incorporate l'olio extravergine, la senape e il sale e lavorate il composto fino a renderlo omoge- neo. Riempite con il composto le barchette di pasta sfoglia, ormai raffreddate, e servitele a tempe- ratura ambiente. NUMERI UTILI COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 - PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215 NUMERI UTILI COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212 POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO: 115 Centralino: 0373-256222 PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 Crema Cremona Via Maestri Muratori - cantiere per la ristruttura- zione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 30 luglio). Via Gerre Borghi - cantiere per la ristrutturazione della condotta dell'acqua potabile (Fine prevista: 29 agosto). Via Plasio - cantiere per la ristrutturazione della re- te di distribuzione energia elettrica (fine prevista: 14 agosto). Via del Maris - cantiere per la ristrutturazione della fognatura e della condotta dell'acqua potabile (fine prevista: 14 agosto). Via Brescia - cantiere per l'eliminazione delle inter- ferenze per la realizzazione del sottopasso ferroviario (Fine prevista: 9 agosto). Via Berenzi - cantiere per la ristrutturazione della condotta del gas metano (Fine prevista: 1 agosto). Via Giuseppina (tratto V.Buoso da Dovara-V.Gel- somino) - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 5 settembre). Via Flaminia - cantiere per la ristrutturazione del- la linea dell'illuminazione pubblica (Fine prevista: 31 luglio). Via Bissolati (tratto dal n. 74-V.S.Tecla) - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione ener- gia elettrica, condotta acqua potabile, allacci alla fo- gnatura e posa condotta del teleriscaldamento (Fine prevista: 31 luglio). Via del Consorzio - cantiere per la ristrutturazione dei marciapiedi (Fine prevista: 25 luglio). NUMERI UTILI COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER LIMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029 Casalmaggiore Taccuino Sabato 19 Luglio 2014 21 Via Livrasco, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 giugno INGREDIENTI Clafoutis di radicchio e pinoli PER 4 PERSONE PREPARAZIONE Errata corrige 4 pomodori 150 g di vongole surgelate 250 g di cozze surgelate Prezzemolo 2 spicchi daglio Una mozzarella Olio di semi di sesamo Pepe nero Sale Pomodori farciti ai frutti di mare Lasciate scongelare cozze e vongole. Nel frattempo lavate i pomodori, asciugateli e con un coltello affilato tagliateli orizzontalmente a met, togliete accuratamente tutto quanto all'interno. Sistemateli, con la parte aperta volta in alto, in una piro- fila unta con un filo d'olio. Mondate e lavate il prezzemolo e tritatelo insieme all'aglio; tagliate a pezzettini molto piccoli la mozzarella. Mettete i molluschi in una ciotola, unite il prezzemolo, la mozzarella, un pizzico di pepe e poco sale, quindi amal- gamate tutto bene. Spolverizzate con un pizzico di sale e di pepe anche l'interno dei mezzi pomodori e farciteli con quanto nella ciotola. Irrorateli poi con l'olio. Ponete il recipiente nel forno ben caldo e lasciate cuo- cere per circa 10 minuti ricordando, a met cottura, di gi- rare la pirofila portando il lato che era sul fondo vicino allo sportello. A cottura ultimata lasciate stare i pomodori farciti nel forno spento per circa 4 minuti prima di servirli ben caldi in tavola. PREPARAZIONE INGREDIENTI Per un errore presente nel ricettario "Ricette d'Estate", vi proponiamo qui la versione corretta della ricetta. 250 g di pasta sfoglia 2 avocado medi 40 g di burro Un cucchiaio di olio extravergine di oliva Un cucchiaio di senape Il succo di un limone 2 cipollotti 2 pomodori Sale INGREDIENTI Antipasti 3 cespi di radicchio di Treviso 6 cipollotti Pinoli 2 uova Latte intero Grana padano grattugiato Olio di oliva Timo Sale e pepe Tagliate i cespi di radicchio e i cipollotti a meta per il lungo; Ungete di olio una padella antiaderente, allinea- tevi radicchio e cipollotti, salateli e cuoceteli finche si saranno ammorbiditi. In una terrina sbattete le uova con il formaggio, il latte e un pizzico di sale e pepe. Allineate in una teglia antiaderente i mezzi cespi di radicchio alternati ai mezzi cipollotti, spargetevi sopra qualche fogliolina di timo e i pinoli e versatevi il compo- sto di uova e latte. Mettete il "clafoutis" in forno a 200 C per 15-20 minuti, finche la superficie sara gratinata. Barchette allavocado Via Brescia, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 9 Agosto Via Bissolati, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Luglio Via Plasio, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto Via Maestri Muratori Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Luglio Via del Maris, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 14 Agosto Via Berenzi Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 1 Agosto Via Del Consorzio, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 25 Luglio Via Giuseppina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 5 Settembre Via Flaminia Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Luglio Via Gerre Borghi Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 29 Agosto dalla redazione ntra nel vivo la 18 edizione del Casalmaggiore Interna- tional Music Festival, la kermesse di musica clas- sica che vedr esibirsi nel- le location pi suggestive delle ter- re del Po, fino al 27 luglio, oltre 120 promesse della musica classica da camera provenienti da tutto il mon- do, senza dimenticare la 5 edizione del Cremona Summer Festival (fino al 10 agosto) con un programma ric- co di concorsi, masterclass e concerti cui parteciperanno circa 500 persone tra studenti, accompagnatori e inse- gnanti di strumenti ad arco, pianoforte e strumenti a fiato provenienti da pi di 28 nazioni. Stasera alle ore 21.15 sar la volta di Cremona, citt sim- bolo della musica classica e dellAu- ditorium Giovanni Arvedi, presso il Museo del Violino. La serata, nata dal- la collaborazione tra il Festival musi- cale di Casalmaggiore ed il Cremona Summer Festival, ospiter il quartetto internazionale Borealis String Quartet cui, per la prima volta in Europa, si unir lArtrich String Quartet prove- niente da Taiwan per lesecuzione dellottetto per archi di Mendelssohn. Un genere cameristico piuttosto inu- suale, ma spettacolare a conferma di uno degli obiettivi del festival casala- sco: avvicinare al mondo della musi- ca classica anche il pubblico meno esperto. LAuditorium risuoner anche delle note di ispirazione romantica di Moszkowsky, delle modulazioni della sonata in La minore di Schubert e dei Quartetti e Quintetti di Brahms, il tutto interpretato da giovani talentuosi pro- venienti da Usa, Ucraina, Slovacchia, Armenia, Canada, Sud Africa e Asia. LAuditorium Arvedi sar infine tea- tro di un grande ritorno, quello del pianista russo Georgy Tchaidze, che proporr una sonata del compositore russo Alexander Skrjabin. Il Casal- maggiore International Music Festival una grande occasione di internazio- nalizzazione per un territorio, quello delle terre del Po, che ha una tradi- zione musicale classica importante e sempre viva - afferma il presidente Angelo Porzani - i giovani musicisti porteranno nei loro Paesi e in giro per il mondo il ricordo di questa esperien- za e la bellezza dei luoghi in cui hanno suonato musica di qualit. La collaborazione del Festival con Cremona sar rinnovata il 26 luglio, in occasione del concerto nella sug- gestiva Villa Medici del Vascello a San Giovanni in Croce, dimora quat- trocentesca appartenuta a Cecilia Gallerani, ritratta ne La dama con lermellino di Leonardo Da Vinci. Levento, che celebrer i 130 anni del- le relazioni diplomatiche tra lItalia e la Corea del Sud, vedr infatti alle ore 19 lesibizione di due musiciste core- ane del lInternational Academy of Arts, con direttore Artisico Dirk Verelst nellambito del Cremona Summer Festival: la violinista Sung-Ju Lee e la pianista Hee-Jeong An, cui segui- r alle ore 21.15 il concerto per vio- loncello e pianoforte del coreano Sung-Won Yang e del virtuoso della tastiera Enrico Pace nellambito del Casalmaggiore International Festival. Il tutto alla presenza dellambasciato- re coreano S.E. Bae Jae Hyun. Lobiettivo del Cremona Summer Festival dichiara il presidente Auric- chio - quello di diffondere il brand di Cremona (la liuteria) anche attra- verso lorganizzazione di masterclass non solo per musicisti professionisti, ma anche per le migliaia di studenti che vogliono vivere lesperienza unica di suonare nella terra di Stradivari: un punto di forza da sfruttare in unottica di marketing territoriale e di scambio con le imprese artigiane del settore liutario. Lofferta di eventi rappresenta una risorsa strategica anche in chiave turistica, con effetti positivi sulla com- petitivit del territorio. Il Cremona Summer Festival infatti un festival estivo che funge da contenitore per attivit didatti- che connesse alle liuteria organiz- zato dalla Camera di Commercio di Cremona in collaborazione con il Consorzio Liutai Antonio Stradivari di Cremona, lIstituto di studi musica- li Claudio Monteverdi, con il patro- cinio e la collaborazione del Comune di Cremona, del Comune di Crema, di Regione Lombardia e di Unioncamere Lombardia. Nato nel 1996 e orga- nizzato dallassociazione Amici del Casalmaggiore International Music Festival, il Festival di Casalmaggiore invece parte integrante di un inten- so programma estivo di training unico in Europa, perch focalizzato sullaffi- namento delle capacit di esecuzione dal vivo dei giovani talentuosi pro- venienti da tutto il mondo che vantano spesso al loro attivo premi internazio- nali. A loro affidato il compito di dar vita a concerti unici e originali attra- verso la reinterpretazione di opere di grandi musicisti e lincrocio di stili e generi musicali diversi. Il Festival, che ad oggi ha saputo attrarre oltre mil- le musicisti, ha ricevuto il patrocinato dellAmbasciata del Canada a Roma, del Consolato generale degli Stati Uniti di Milano, dellAmbasciata della Corea del Sud a Roma e del ministero italiano Affari Esteri. E Grande concerto stasera allAuditorium Arvedi Alle ore 21.15 fa tappa a Cremona il Casalmaggiore International Music Festival & Cultura Spettacoli Mancano due incontri per completare lampia ras- segna filosofica rappresentata dal festival Filosofi lungo lOglio. Domani il filosofo tedesco Bernhard Casper, insegnante a Friburgo di Filosofia della reli- gione, terr una lezione sul tema Il ritorno di Civer- chio. Lassunzione nella chiesa di Santa Maria dei Campi. Lincontro fissato per le ore 21.15 nella chiesa di Santa Maria dei Campi a Travagliato (Bs). Maria Rita Parsi, invece, intratterr il pubblico nella biblioteca comunale di Rovato (dalle ore 21.15). Incontri con Casper e Parsi I protagonisti del concerto di stasera Questa sera, alle ore 21.15 nei chio- stri del centro culturale S. Agostino a Crema (n piazzetta W. De Gregory), grande appuntamento per gli amanti della lirica con la rappresentanzione dellopera Bohme di Giacomo Puccini. Per la produzione del Circolo delle Mu- se, associazione culturale di Crema, la rappresentazione lirica si avvale della direzione dorchestra e coro di Patrizia Bernelich, regia, scene e costum di Giordano Formenti. Interpreti: Sun- young Ahn, Konstantinos Latsos, Simo- ne Tansini, Federivca Vitali, Alberto Ro- ta, Daniele Caputo e con la partecipa- zione di Armando Ariostini. Completano in cast lOrchestra Filarmonica di Cre- ma, il Coro Ponchielli-Vertova di Cre- mona, il Coro di voci bianche Melos di Montodine, lOrchestra di fiati di Trigolo, il Gruppo Teatrovare di Castelleone. In- gresso a offerta libera. Stasera a Crema in scena la Bohme Massimo Mercelli, flautista concertista, presidente e direttore artistico dellErf (Emilia Romagna Festival), parteciper il 28 settem- bre alla tavola rotonda dal titolo Musica dal vivo 2.0, a Mondomusica, un confronto tra manager di alcune delle pi importanti orche- stre e festival europei per proporre nuovi sti- moli nellorganizzazione delle stagioni musica- li internazionali ed una panoramica su come potrebbe evolversi lo scenario artistico e cultu- rale europeo dei prossimi anni. Sicuramente - spiega Mercelli - il panorama musicale italiano, complice una politica che non aiuta, si attesta su un livello sofferente. Penso che il Paese pi organizzato e meglio formato da un punto di vista di preparazione musicale sia la Germania. Ci sono 180 orchestre, e spesso anche paesi- ni di 50mila abitanti ne hanno una. Poi ci sono una decina di Hochschule di altissimo livel- lo, molto qualificate il cui parco allievi per lo pi straniero attratti dal livello sopra la media. Faccio parte di giurie di tutto il mondo da oltre trentanni, rarissimo vedere italiani che vinca- no questi concorsi internazionali. Nel sistema italiano scolastico manca poi uneducazione alla musica, alle materie umanistiche, non un mistero che chi ascolta musica classica siano persone di una certa et. Complice una caren- za di attenzione verso la musica nelle scuole. Al convegno si parler anche di nuove forme di comunicazione, in particolare delle nuove tecnologie che possono essere uno strumento efficace di diffusione di idee e cultura. La musica in Italia in sofferenza Massimo Mercelli Cremonabooks (in largo Boccaccino 12 Cremona) propone la personale dal titolo Attimo arreso, mostra di Ottavia Fiame- ni, giovane artista di casa nostra, che dopo aver maturato successi tra Milano, Berga- mo e Washington, torna ad esporre all'om- bra del Torrazzo. Nata a Paderno Ponchiel- li nell87, dimostra molto presto un talento spiccato nel disegno. Dopo la maturit arti- stica, si trasferisce a Milano dove conse- gue con lode la laurea, prima triennale poi magistrale, presso lAccademia di Belle Arti di Brera. Durante il primo anno i suoi lavo- ri sono notati e scelti dallallora assesso- re alla Cultura del Comune di Milano, il cri- tico Vittorio Sgarbi, che la contatta per par- tecipare alla collettiva Luci rosse sullarte. Nel corso del 2013 ha partecipato al con- corso curato da Antonio dAvossa tra Mila- no e Washington. Tra i successi pi recen- ti, una prestigiosa personale presso la galle- ria Art Events Mazzoleni di Bergamo e la vit- toria del concorso Foster experience 2014. Lesposizione proseguir fino al 25 luglio. Da non perdere levento programmato per il finissage, la sera del 24 luglio, ultimo appun- tamento dei gioved destate dal titolo Linfalidia. Si tratta di una spettacolare per- formance di musica e danza classica, idea- ta da due artisti cremonesi, Tamara Fragale e Loris Lari, che per loccasione si sono ispi- rati ai quadri esposti ideando uno spettaco- lo in tre atti su misura per il contesto. Unoc- casione unica di ammirare tre giovani artisti cremonesi che per una sera metteranno pit- tura, musica e danza a confronto. In mostra le opere di Ottavia Fiameni Caravaggio i furori, in scena stasera alle ore 21.30 a San Martino dallArgine (Mn), una sorta di auto- biografia immaginaria basata su ipo- tesi ed avvenimenti reali. Enzo G. Cecchi, autore e regista, propone per il Festival della Valle dellOglio, la storia di un uomo, Michelange- lo Merisi detto Caravaggio, negli ulti- mi momenti della propria vita. Unico interprete GianMarco Zappalaglio che veste i panni dellartista inquie- to nato e vissuto in Lombardia, tra- sferitosi poi a Roma. Il Caravaggio dello spettacolo, segregato a Napo- li e poi morente a Porto Ercole, un uomo febbricitante e stanco, consa- pevole di essere ingombrante come persona e come artista, cosciente di essere parte infetta da elimina- re. Da qui i furori come la consa- pevolezza della propria diversit arti- stica, del proprio tempo e del pro- prio destino. Cosciente della morte imminente, il protagonista ripercorre le varie fasi della propria vita, in una sorta flashback. La narrazione avvie- ne sotto forma di monologo utilizzan- do, nel racconto dei ricordi pi inti- mi o nei momenti di euforia o rab- bia, il dialetto bergamasco. La mag- gior parte delle musiche dello spetta- colo tratta da brani di Rappresen- tazione di anima e corpo di Emilio De Cavalieri (la cui formula del reci- tar cantando ha avuto, a parere del regista, diverse influenze sulla pittura del Caravaggio) e da madrigali di Las- sus e Arcadelt, conosciuti e cantati a Roma i cui spartiti compaiono dipinti nei ritratti dei vari musici e suonatori. Per costruire lo spettacolo sono par- tito dalla visione dei suoi quadri, con- frontando mie ipotesi con i tanti studi di Roberto Longhi, Mia Cinotti, Mina Gregori, Maurizio Calvesi e il film di Derek Jarman. Nella ricerca storica sulla vita del Caravaggio vi sono alcu- ni vuoti in parte riempibili con dedu- zioni e ipotesi. Uno di questi vuoti, forse il pi grande, riguarda gli ulti- mi mesi del suo soggiorno napoleta- no, limbarco per Porto Ercole e la sua morte. Una mia ipotesi che Cara- vaggio fosse segregato a Napoli per essere protetto dai sicari che gi lo avevano aggredito e lo volevano mor- to, ma anche per essere usato come ostaggio per baratti e altre specula- zioni, afferma il regista. Lo spetta- colo stato rappresentato a San Pie- troburgo, Londra, Montreal, Bruxel- les, Malta, Monaco, Amburgo, Stoc- colma, Vienna, Amsterdam, Lubiana, Milano, Roma, Napoli, Palermo e in molte altre citt italiane. Checchi porta in scena Caravaggio... i furori Nuovo appuntamento stasera dalle ore 21.30 con il Festival della Valle dellOglio Tornano gli appuntamenti della rassegna estiva I Manifesti di Crema che fino ad ora ha riscosso consensi e una buona partecipazione da parte dei cittadini. Due gli appuntamenti della prossima settimana. Il primo per gio- ved 24 luglio alle ore 21 nei chiostri del centro cultura- le S. Agostino - in piazzetta W. De Gregory - con I piedi per terra, un giorno con i giornali in Italia. Sar presen- te il giornalista inviato ed editorialista del Corriere del- la Sera, Gian Antonio Stella, che i cremaschi conoscono direttamente anche per la sua partecipazione due anni fa al Festival della filosofia Crema del pensiero. Il secon- do appuntamento per il giorno dopo - venerd 25 luglio, sempre alle ore 21 e sempre nei chiostri del S. Agostino - con Narrate uomini la vostra storia - eravamo tut- ti cavalieri con lo scrittore Andrea Vitali, gi vincitore del premio letterario Piero Chiara del 1996, finalista del Premio Strega e Premio Campiello del 2009. Ultimo suo libro: Quattro sberle benedette (ed. Garzanti 2014). A completare la serata il gruppo musicale Sulutumana. Tiziano Guerini Una sera (gioved) a Crema con i giornali in Italia Il giornalista Gian Antonio Stella Un momento dello spettacolo SPORT lo Responsabile Fabio Varesi Mentre in serie A continuano a tenere banco le dimissioni di Antonio Conte e larrivo di Allegri sulla panchina della Juventus, oltre allingaggio di Iturbe da parte della Roma, in serie B e Lega a Pro si fanno i conti con una crisi economica sempre pi grave. Tra i cadetti, si consumata la tragedia sportiva del Siena, che alla fine non riuscito ad iscriversi e ripar- tir dai dilattenti (al suo posto il Novara?). In Lega Pro ha gettato la spugna il Padova, che in pochi mesi passa dalla serie B ai dilettanti. Padova Siena non iscritte lettere@ilpiccologiornale.it Cremonese al lavoro con Jadid in pi di Matteo Volpi iniziata con una forte ventata di giovent lavventura della nuo- va Cremonese targata Simoni- Montorfano. Nella giornata di mercoled stata presentata la nuova rosa, composta come previsto da un mix di volti vecchi e nuovi, molti dei quali ancora tutti da scoprire, ma tutti uniti nei pri- mi allenamenti nellafa cittadina. Oltre ai gi annunciati Venturi e Kirilov, in settimana so- no arrivate anche le conferme degli arrivi di Lombardo junior e Moroni, come pedine per il centrocampo. Ma non solo. A loro si sono uniti Abdezzarrak Jadid, centrocampista marocchino classe 93, cresciuto nel vivaio del Brescia e reduce da una stagione nelle file del Vicenza e Alessandro Marchi, media- no classe 89, in arrivo dal Bologna. Con loro il gi ricco pacchetto di centrocampisti a disposizione di mister Montorfano si com- pleta con elementi di spessore ed esperien- za. Jadid, giunto peraltro a parametro zero, sebbene spesso limitato dai numerosi infor- tuni che lo hanno accompagnato in queste ultime stagioni, il classico metronomo e andr ad unirsi al gruppo delle chiocce, rappresentato al momento da Caridi e Ab- bruscato, tra i pochi confermati tra gli esperti della passata stagione, insieme a Brighenti e Palermo. In realt Abbruscato non sembra pi rientrare nei piani della so- ciet, pi che mai focalizzata sulla linea verde; motivo per il quale lesperto ex bom- ber del Vicenza dovrebbe cambiare aria, trasferendosi sul lago alla Feralpi Sal gui- data da Beppe Scienza. Alessandro Marchi, invece, reduce da unannata a Catanzaro agli ordini di Oscar Brevi, il classico media- no incontrista tutta corsa e grinta, bravo ne- gli inserimenti e duttile a livello tattico. Ma i veri acquisti potrebbero essere anche altri. Degeri e Favalli, ad esempio, dopo stagioni in prestito a fare esperienza potrebbero tro- vare la consacrazione proprio in grigiorosso. Lo stesso dicasi per Gambaretti e la punta Davide Rossi che avranno tempo di lavorare sodo per convincere tecnico e societ a confermali in vista della prossima stagione. LA ROSA Portieri: Venturi (92), Galli (93) e Battaiola (96). Difensori: Zieleniecki (95), Favalli (92), Giorgi (92), Gambaretti (92), Marongiu (93). Centrocampisti: Mo- roni (94), Lombardo (95), Nardi (95), Pa- lermo (88), Tripsa (96), Ionascu (96), Jadid (83), Caridi (80), Degeri (92), Marchi (89) Attaccanti: Mascolo (94), Rossi (92), Ma- naj (97), Brighenti (87), Kirilov (92), Carlet- ti (96), Abbruscato (81). ULTIMORA Prelevato in prestito il difen- sore spagnolo Ruben Palomeque (30 anni), lo scorso anno nel Como e nella Paganese. E Il centrocampista marocchino (arrivato dal Vicenza) garantir esperienza alla rosa di Montorfano LEGA PRO di Tiziano Guerini A che punto siamo nella defini- zione della squadra per il prossi- mo campionato della Pergolet- tese? Bella domanda, alla quale bisogna, per, farne precedere unaltra: di quale campionato stiamo parlando? Bisogna aspet- tare il prossimo 28 luglio per sapere se da parte del Pergo sar stata avanzata la domanda per leventuale ripescaggio in Lega Pro e soprattutto per sapere se ci sono le opportunit di una rispo- sta affermativa da parte della Federazione. Fino ad allora alcuni giocatori rimangono in stand-bay sia per volont della societ di viale De Gasperi, che non intende sbilanciarsi, sia per gli stessi gio- catori che non vogliono bruciarsi altre opportunit, magari migliori. In settimana, infatti, il Consiglio Federale ha acquisito tutti gli ele- menti per decidere quali delle societ di calcio aventi diritto non sono in grado si offrire le garanzie necessarie per essere di fatto incluse fra le squadre del campio- nato di Lega pro. Se ne contava- no una decina in pericolo di esclusione. Gli eventuali posti vacanti saranno a disposizione di chi avendone i requisiti far richiesta di essere ripescato dalla serie D alla serie superiore. Ci sar anche il Pergo? Nella prossi- ma settimana ci sar il tempo per avanzare domanda e per luned 28 luglio tutto dovr essere deci- so. Quanto allorganico gi si possono tirare alcune somme. Accanto allallenatore Roberto Venturato, ci sar Luca Moggi come allenatore in seconda e preparatore atletico, mentre Fabrizio Urmi, gi osservatore per la Cremonese, il nuovo direttore Sportivo. Per quanto riguarda i giocatori, Michele Patrini, Dino Sangiovanni, Stefano Lorenzi, Mario Scietti (riconfermato) e il centrocampista Pierluigi Bastone (arrivato ieri dal SudTirol) hanno gi sottoscritto laccordo, Stefano Martinelli, Alessandro Cazzamalli, Alessio Manzoni e Nicol Arpini sono in attesa, Christian Zanola, Luca Ferri e Alex Guerci gi presenti in organico nella scorsa stagione o in quella precedente sono in fase di accordo, mentre qualche giovane dellUnder sar sicuramente convocato per la prima squadra. Altri nomi si stan- no facendo in questi giorni, senza che nulla trapeli di ufficiale. Ma si sa che non basta raggiungere un numero per aver fatto una squa- dra! Intanto, gi ci sono delle indicazioni per le prime amiche- voli. Mercoled 30 luglio alle ore 20.30, Pergolettese-AlbinoLeffe allo stadio Voltini; sabato 2 ago- sto Pergolettese-Atalanta Prima- vera al campo Bertolotti di S. Maria della Croce alle ore 18. La prima partita ufficiale per la Coppa Italia della serie D fissata per il 24 agosto. Nuove mosse di mercato in attesa dellesito della domanda di ripescaggio. Il 30 luglio primo test La squadra grigiorossa formata da tanti giovani e da alcuni esperti. Probabile laddio della punta Abbruscato La Pergolettese conferma Scietti e ingaggia Bastone Grigiorossi al lavoro sotto la guida di Montorfano (foto Ivano Frittoli) Un cremasco doc alla corte del Crema 1908. La societ nerobianca, infatti, ha ingag- giato Mattia Marchesetti per la prossima stagione. Nato nel 1983, Marchesetti ha compito proprio nel Crema i suoi primi passi. Nella stagione 2001 - 2002 ha debuttato nel calcio professionistico con la Cre- monese in serie C2, dove rimasto fino al 2005. Le atten- zioni su di lui del Chievo lo hanno fatto approdare nella societ clivense in serie A, dove ha collezionato 10 pre- senze e 1 gol. Nel 2005- 2006 ha indossato nuovamente la maglia della Cremonese e nel gennaio 2006 tornato in A con la Sampdoria. Sono seguite poi le espe- rienze al Chievo, alla Triestina, al Vicen-za, al Mantova e allAlessandria. Infine, la scor- sa stagione si trasferito al Gozzano in serie D. E un onore per me ritornare a vesti- re la maglia della squadra con la quale ho mosso i primi passi della mia carriera calci- stica. Sono stato subito con- quistato dai seri obiettivi di questa societ e dalla straor- dinaria competenza e dalla professionalit dimostratemi da tutti gli interlocutori della societ. Faremo un grande campionato, ne sono sicuro, ha detto Marchesetti. Con questo nuovo colpo - dichiara Massimiliano Gnatta, direttore generale del Crema 1908 - confermiamo il proget- to che abbiamo delineato. Stiamo, infatti, consolidando sempre pi la rosa dei nero- bianchi, puntando su giocato- ri di sicuro affidamento e di grandi qualit tecniche. Marchesetti, con la sua espe- rienza ad alto livello, porter sicuramente un tipo di gioco offensivo e sar di grande aiuto nellinserimento dei pi giovani. Durante il ritiro pre- campionato a Breguzzo, che la societ ha pianificato per i primi di agosto, abbiamo intenzione di potenziare lo spirito di squadra e il feeling fra i giocatori. ECCELLENZA Mario Scietti stato confermato SERIE D Mattia Marchesetti ritorna al Crema NEWS Piccolo ufcio in centro a Cremona, vicino agli ufci amministrativi della citt. Completamente ristrutturato con niture molto curate, riscaldamento autonomo e climatizzazione estiva. Lufcio/studio formato da 2 locali oltre a antibagno e bagno dota- to di doccia, locale archivio e cantina al piano interrato. Ottime possibilit di parcheggio a 100 m. Vendita in regime IVA. Limmobile esente da spese di intermediazione per lacquirente VENDESI UFFICIO ZONA TRIBUNALE Cell. 333 6865864 Sport Sabato 19 Luglio 2014 24 di Giovanni Zagni a situazione economica generale del Paese non spinge le societ a far follie per rinvigorire gli organici in preparazione della sta- gione a venire. Se si esclude lArma- ni Milano (che ha ingaggiato il play Joe Ragland, ex Cant) e non sapremmo indicare qualche altro nome certo, forse Reggio Emilia e Sassari, ben pochi team si possono muovere con una certa disinvoltura a cercare rinforzi, per cui al momen- to le trattative tendono a portare a pochi risultati significativi. A questo trend non sfugge nemmeno la Vanoli, che oltretutto ha fatto precise scelte tecniche che porteranno a far lavorare coach Pancotto su una pat- tuglia di giovani promettenti, accom- pagnati per mano da qualche espertone. E linizio stato in linea con quanto annunciato. Sono sin qui arrivati Campani, ala grande o cen- tro dalle Marche, insieme con il gio- vane Mian ed il califfo Luca Vitali. Si dice che la Vanoli stia tentando di riconfermare Jackson e sarebbe un bel colpo, mentre per il resto, tante chiacchiere ma nulla di concreto. Insomma, la polpa tarda ovvia- mente a mettersi in evidenza e per polpa intendiamo un centro proba- bilmente di scuola americana, una guardia tiratrice ed un altro perso- naggio da quintetto. Pensiamo che la societ potrebbe essere orientata a riconfermare il giovane play roma- no Marchetti, ma per gli stranieri forse ancora presto perch le varie vetrine visionate anche da Andrea Conti in Usa, devono ancora siste- mare le stelle emergenti. Non ci preoccupa questa situazione, se si pensa che addirittura tre giocatori della squadra Nazionale (lex bian- coblu Cusin, Polonara ed il canturino Aradori) sono ancora senza contrat- to, ovvio che le compagini consi- derate di seconda fascia stiano alla finestra, in attesa dei saldi migliori e delle occasioni pi interessanti. Non resta che restare in fiduciosa aspet- tativa, in un mercato fermo o quasi, ma che consentir comunque alla Vanoli di allestire un complesso di buon livello, anche per la prossima annata sportiva. NEWS Il calendario di serie A verr stilato gioved 24 luglio, mentre lelenco delle squadre che parteci- peranno alla massima serie dovreb- be essere completato con il ripe- scaggio di Capo dOrlando, che prender il posto di Siena. Vanoli, Jackson potrebbe restare Dopo lingaggio di tre italiani, la dirigenza biancoblu deve ancora annunciare il primo straniero Nelle ultime ore si fatta concreta lipotesi della conferma del play Marchetti. Il 24 luglio verr stilato il calendario L BASKET A Jackson a canestro NEWS DI BASKET Mentre la squadra ha iniziato a lavorare sotto la guida del nuovo coach Massimiliano Baldiraghi, la Lega avrebbe ipotizzato i gironi di serie B, al via il 5 ottobre. LErogasmet Crema dovrebbe essere inse- rita nel girone B con Orzinuovi, Costa Volpino, Montichiari, Bergamo, Desio, Lecco, Urania, Arzi- gnano, Udine, Trieste, Pordenone, Cento, Lugo di Romagna e Fortitudo Bologna. LErogasmet Crema finir nel girone B con la Fortitudo Formula 1: Mercedes ancora imprendibili Rosberg al mattino, Hamilton al pomeriggio. Il dominio della Mercedes (imprendibile anche nelle libere di ieri sul cir- cuito di Hockenheim), sta assumendo proporzioni imbaraz- zanti. Lunico motivo di interesse lesito del duello tra i due piloti della scuderia tedesca, mentre gli altri team non vedono lora che la stagione finisca. Nelle seconde libere, terzo tempo per Ricciardo (Red Bull) e quarto per il ferrarista Raikkonen (solo nono Alonso). Oggi alle 14 le qualifiche (diretta su Sky, differita su Rai 2 dalle 18.05) e domani, sempre alle 14 il Gp Germania F1 (diretta su Sky e differita su Rai 2 alle 21. DALLITALIA & DAL MONDO Ieri il siciliano ha colto sulle Alpi in terzo successo di tappa. Valderde a 50 Nibali sempre pi padrone del Tour (F.C.) Nel giorno della festa nazionale francese (14 luglio), a festeggiare siamo stati noi italiani. A loro la Bastiglia a noi il tappone, la maglia gialla e un gran bel pezzo, quasi tutto, del Tour de France grazie a Vincenzo Nibali. Quasi tutto, al novanta per cento, perch un Tour spietato, ad eliminazione diretta, uno scontro frontale tra titani, ma anche contro il destino, spesso cinico e baro, perch una settimana fa, nella tappa di Arenberg (quella del pav), ci aveva rimesso mano e polso Chris Froome, keniano bianco che da favorito numero uno ha dovuto fare anzitempo le vali- gie e tornarsene a casa. Poi ad uscire di scena stato anche il pistolero Alberto Contador. Sempre per caduta, cio per uno dei maledetti incidenti di questo durissimo mestiere del ciclista. Dopo alcune tappe pianeggianti, da ieri il Tour salito sulle Alpi, con arrivi in quota a Chamrousse e Risoul (oggi), con le ascese allinedito Palaquit (1.730 metri), poi Lautaret e lIsoard (che con i suoi 2. 360 metri la vetta pi alta). Ma saranno i Pirenei ad essere decisivi (23 e 24 luglio) con una sfilza di colli mitici, dal Peyresourde a Tourmalet. Infine tanta pianura, una cronometro per specialisti (54 km) e il momento della festa con la passerella conclu- siva, da Evry a Parigi di 137,5 chilometri, dei quali 50 nel centro della Capitale, nella splendida cornice dei Campi Elisi. Nella tappa di ieri (la 13), Nibali ha sug- gellato la sua superiorit, aggiudicandosi la terza tappa di questo Tour. Nella Saint-tienne-Chamrousse di 197,5 km, lo squalo dello Stretto ha staccato a 3 km dal traguardo il polacco Majka e il ceco Knig. Nibali ha inflitto 50 allo spagnolo Valverde, lunico ancora in grado di impensierirlo in classifica generale. CLASSIFICA 1) Vincenzo Nibali (Ita), 2) Alejandro Valverde (Spa) a 337, 3) Raian Bardet 424, 4) Thibaut Pinot (Fra) a 440, 5) Tejay Van Graderen (Usa) a 519, 16) Richie Porte (Aus) a 1111. Ai Mondiali Junior e Under 23 di Szeged in Ungheria, buona prova di Demis Pagliarini (Bissolati) e Giorgio Riccardi nel K2 Junior maschile 1000, quarti in semifinale e qualificati per la finale B. Solo 9 Gianmarco Lucini Paioni (Bissolati) nel K1 1000, in una semifinale comunque molto difficile. CANOA BENE PAGLIARINI AI MONDIALI CICLISMO Vincenzi Nibali 09.00 TG1 LIS/CHE TEMPO FA 10.00 MIXITALIA 10.30 QUARK ATLANTE 11.30 LINEA VERDE ORIZZONTI ESTATE 12.30 FOOD MARKETS. Doc 13.30 TG1 TELEGIORNALE 14.00 LINEA BLU. Attualit 15.20 LEGAMI. Att 16.10 UN CICLONE IN CONVENTO.Tf 17.00 TG1 TELEGIORNALE 17.15 A SUA IMMAGINE. Attualit 17.45 PASSAGGIO A NORD OVEST 18.50 REAZIONE A CATENA. Quiz 20.00 TG1 TELEGIORNALE/TG SPORT 21.20 UNA NOTTE PER CARUSO.Var 07.05 OVERLAND 8. Att 08.20 QUARK ATLANTE 09.05 DREAMS ROAD 2011 10.00 CON I TUOI OCCHI. Doc 10.30 A SUA IMMAGINE. Att 10.55 SANTA MESSA 12.00 RECITA DELL'ANGELUS 12.20 LINEA VERDE ESTATE. Att 13.30 TG1 TELEGIORNALE 14.00 COS LONTANI COS VICINI. Var 15.40 AERONAUTICA/TG1 18.50 REAZIONE A CATENA. Quiz 20.00 TG1TELEGIORNALE/TG SPORT 21.20 IL SOGNO DI HARRIET. Film 23.20 SPEC TG1 09.30 PUNTO EUROPA. Doc 10.00 LA NAVE DEI SOGNI. Film 11.25 IL NOSTRO AMICO CHARLY.Tf 12.10 LA NOSTRA AMICA ROBBIE.Tf 13.00 TG2 GIORNO 14.00 MARIE BRAND E L'ULTIMO GIRO SULLA GIOSTRA. Film 15.40 SQUADRA SPEC.COLONIA. Tf 16.20 SQUADRA SPEC.STOCCARDA. Tf 17.10 SQUADRA SPEC.LIPSIA. Tf 18.05 PIT LANE. Sport 18.15 G.P. GERMANIA F1 19.35 IL COMMISSARIO REX. Tf 20.30 TG2 20.30 21.10 PROMESSA ROSSO SANGUE. F 09.15 LA NAVE DEI SOGNI. F 10.45 LA NAVE DEI SOGNI-2. F 11.30 MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA 12.10 LA NOSTRA AMICA ROBBIE.Tf 13.00 TG2 GIORNO/TG MOTORI 13.45 SERENO VARIABILE ESTATE 14.30 DELITTI IN PARADISO. Tf 15.15 IL COMMISSARIO LANZ.Tf 16.15 IL COMMISSARIO HERZOG.Tf 17.15 SQUADRA SPEC. LIPSIA.Tf 18.05 REIGN. Tf 19.35 IL COMMISSARIO REX. Tf 20.30 TG2 20.30 21.05 POLE POSITION 21.10 G.P. GERMANIA F1-GARA 09.00 BUFERE. Film 10.35 L'ORGOGLIO DEGLI AMBERSON. F 12.00 TG3/SPORT NOTIZIE/METEO3 12.45 LA SIGNORA DEL WEST. Tf 13.35 TIMBUCTU. Doc 14.00 TG REGIONE/TG3 14.50 TG3 LIS 15.00 TOUR DE FRANCE Ciclismo 17.30 TOUR REPLAY. Sport 18.10 I MISTERI DI MURDOCH. Tf 19.00 TG3/TG REGIONE/METEO 20.00 BLOB. Variet 20.15 CHARLOT CAPOREPARTO 20.40 AI CONFINI DELLA REALT. Tf 21.05 BABEL. Film 09.10 RACCONTI D'ESTATE. Film 11.30 TGR REGIONEUROPA. Att 12.00 TG3 TELEGIORNALE 12.10 TG3 FUORI LINEA ESTATE. Att 12.25 TELECAMERE. Att 12.55 VISIONARI. Att 14.00 TG REGIONE/TG3 METEO 14.30 TOUR DE FRANCE. Ciclismo 17.30 TOUR REPLAY. Sport 18.10 SQUADRA SPEC. VIENNA. Tf 19.00 TG3/TG REGIONE/METEO/BLOB 20.15 COLPO DI SCENA. Att 21.05 LE PALUDI DELLA MORTE. F 23.00 TG3/TG REGIONE 23.15 LA CODA DELLO SCORPIONE.F SABATO 19 DOMENICA 20 CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 07.55 TRAFFICO/METEO.IT 08.00 TG5 MATTINA 09.10 BELLI DENTRO. Sit 10.00 MELAVERDE. Attualit 11.00 FORUM. Attualit 13.00 TG5 TELEGIORNALE/METEO 13.45 DALLAS. Tf 14.40 CARTOLINA D'ESTATE. Film 17.00 BACI A LA CARTE. F 19.00 IL SEGRETO. Quiz 20.00 TG5 TELEGIORNALE/METEO 20.40 PAPERISSIMA SPRINT. Var 21.10 ROSAMUNDE PILCHER. F 23.30 PRESAGI. Film 01.30 TG5 RASSEGNA STAMPA 07.50 TRAFFICO-METEO. Attualit 07.55 TG5 MATTINA 09.15 BELLI DENTRO. Sit 09.45 AMORE PER SEMPRE. Film 12.00 MELAVERDE. Att 13.00 TG5 TELEGIORNALE/METEO 13.40 L'ARCA DI NO. Attualit 14.00 IL PECCATO E LA VERGOGNA. Fic 15.40 BELLI DENTRO. Sitcom 16.15 PAOLO BORSELLINO. F 20.00 TG5 TELEGIORNALE/METEO 20.40 PAPERISSIMA SPRINT. Variet 21.10 IL PESCE INNAMORATO. F 23.20 X-STYLE. Attualit 00.30 TG5 NOTTE/RASSEGNA 08.40 DISTRETTO DI POLIZIA 9. Tf 10.45 RICETTE ALL'ITALIANA. Att 11.30 TG4 TELEGIORNALE/METEO 12.00 RENEGADE. Tf 14.00 LO SPORTELLO DI FORUM. Att 15.30 MATRIMONIO ALL'ITALIANA. Att 16.20 IERI E OGGI IN TV SPECIALE 17.00 POIROT. Film 18.55 TG4 TELEGIORNALE/METEO 19.35 IERI E OGGI IN TV. Attualit 19.55 TEMPESTA D'AMORE. Soap 20.30 IL SEGRETO. Soap 21.25 THE MENTALIST. Film 24.00 PSYCHO. Film 02.05 TG4 NIGHT NEWS 07.05 TG4 NIGHT NEWS 07.55 ZORRO. Tf 08.30 PIANETA TERRA. Doc 09.20 MAGNIFICA ITALIA. Doc 10.00 SANTA MESSA 10.50 PIANETA MARE. Attualit 13.00 LE STORIE DI ALIVE. Att 13.55 DONNAVVENTUA. Doc 14.45 LA BATTAGLIA D'INGHILTERRA. F 17.05 DETECTIVE EXTRALARGE. F 18.55 TG4 TELEGIORNALE/METEO 19.35 IL RITORNO DI COLOMBO.Tf 21.30 BONES. Telefilm 24.00 LA TETA Y LA LUNA. Film 01.55 TG4 NIGHT SABATO 19 DOMENICA 20 LA 7 SABATO 19 DOMENICA 20 07.30 TG LA 7 07.55 OMNIBUS. Attualit 09.45 COFFEE BREAK. Att 11.00 MODE & MODI. Att 11.40 INVITO A CENA CON DELITTO. F 13.30 TG LA7 14.00 TG LA7 CRONACHE. Attualit 14.40 DIANE DOE-UNO SBIRRO IN FAMIGLIA. Tf 16.40 MONTE WALSH. Film 18.15 L'ISPETTORE BARNABY. F 20.00 TG LA7 20.30 IN ONDA. Att 21.10 IL COMMISSARIO MAIGRET. Tf 00.45 TG LA7 07.30 TG LA 7 07.55 OMNIBUS. Attualit 09.45 IN ONDA. Att 10.25 4 DONNE E UN FUNERALE. Tf 11.25 MONTE WALSH. Film 13.30 TG LA7 14.00 TG LA7 CRONACHE. Attualit 14.40 DIANE DOE-LA PAROLA CHIAVE. Tf 16.40 MCBRIDE. Film 18.15 L'ISPETTORE BARNABY. F 20.00 TG LA7 20.30 OTTO E MEZZO. Att 21.10 I MISERABILI. Tf 23.45 TG LA7 10.00 LA PARTITA DI HUGONY 11.30 COSA BOLLE IN PENTOLA 12.00 CREMONA IN GIALLO 12.30 LE CITT DELLA MUSICA 13.00 COSA BOLLE IN PENTOLA 13.30 TG CREMONA 14.00 GIOVANI A CONFRONTO. Att 16.00 TELEGIORNALE 16.30 GIOIELLI SOTTO CASA 17.00 LE NOSTRE REGIONI 17.30 GIOIELLI SOTTO CASA 18.00 CREMONA IN GIALLO 19.00 TG CREMONA/NAZIONALE 20.30 IL GIORNO DEL SIGNORE 09.00 IL CONCERTO 10.50 SANTA MESSA. DA CREMONA 12.00 ANGELUS 12.15 IL GIORNO DEL SIGNORE 13.00 GIOIELLI SOTTO CASA 13.30 TG DELLA DOMENICA 14.00 GIOVANI A CONFRONTO 16.00 TG DELLA DOMENICA 17.00 FORMATO FAMIGLIA 18.00 PRONTO DOTTORE 19.00 TG DELLA DOMENICA 19.30 LA PARTITA DI HUGONY 20.30 GIOIELLI SOTTO CASA 21.00 LE NOSTRE EGIONI 21.30 ROCK ON 07.00 TUTTO IN FAMIGLIA. Sitcom 07.45 LA VITA SECONDO JIM. Tf 08.35 DANCE ACADEMY. Tf 09.45 SUBURGATORY. Sit 10.30 GLEE. TF 12.10 GIFFONI. Attualit 12.25 STUDIO APERTO/SPORT 14.05 QUESTO AMICHE E UN PAIO DI JEANS. F 16.15 BLUE CRUSH 2. Film 18.30 STUDIO APERTO/METEO 19.00 DECEMBER BOYS. Film 21.10 I RAGAZZI DI TIMPELBACH. F 23.15 PANAREA. F 01.15 SPORT MEDIASET 06.45 SUPERCAR. Tf 08.45 A-TEAM. Tf 10.30 NO ORDINARY FAMILY. F 12.10 GIFFONI. Attualit 12.25 STUDIO APERTO/SPORT 14.05 IN DUE PER LA VITTORIA. F 16.05 INSEGUENDO LA VITTORIA. F 18.00 LA VITA SECONDO JIM. Sit 18.30 STUDIO APERTO/METEO 19.00 LA VITA SECONDO JIM. Sit 19.30 SCUOLA DI POLIZIA 7. Film 21.10 SKYLINE. Film 23.05 666 PARK AVENUE. Tf 00.55 SPORT MEDIASET 01.20 STUDIO APERTO In serie A2 femminile, il Basket Team Crema verr inserito nel Girone Nord-Est, probabilmente con queste squadre: Albino, Biassono, Ferrara, Alpo, Vicenza, Muggia, Virtus Cagliari e Astro Cagliari. Il Basket Team Crema nel girone Nord-Est di A2 LMg.K Vis Piadena (Dnc) ha completato il roster con Simone Olivieri, pivot classe 1992 (prelevato dal Pisogne) con Filippo Cocchi, ala-pivot classe 1994, cresciuto nelle giovanili della Vanoli. Dnc: Piadena al completo con i lunghi Olivieri e Cocchi a Pom Casalmaggiore re- golarmente iscritta al cam- pionato di A1 per la stagione 2014-2015. Il consiglio di am- ministrazione della Lega Pallavolo serie A femminile, dopo aver ricevuto lesito dei lavori della commis- sione di ammissione, ha trasmesso al consiglio federale della Fipav lelenco delle societ protagoniste nella massi- ma serie nazionale. Nellelenco, la parte da leone ricoperta dalla Lombardia che annovera ben quattro societ, oltre alla Vbc Pallavolo Rosa Casalmaggiore, il Volley Bergamo, la Futura Volley Busto Arsizio, la Promoball Vbf Flero. Seguono lEmilia Romagna con due rappresentanti, la River Volley Piacenza e LJ Volley Modena, il Piemonte con Agil Volley Novara e Pallavolo Orna- vasso, la Toscana con Azzurra Volley San Casciano e Pallavolo Scandicci Savino del Bene, Veneto e Marche con una rappresentante a testa, rispettiva- mente Imoco Volley Conegliano e Robur Tiboni Volley Urbino. Adesso inizia lattesa per conoscere il calenda- rio della prossima stagione che, stante i prossimi mondiali, avr inizio nel week- end 1-2 novembre. Nel frattempo, la societ ha ingaggiato Daniele Santarelli, persona di fiducia del neo tecnico Davide Mazzanti. Lex secondo di Micoli sulla panchina di Urbino nellulti- ma stagione, arriva alla formazione casalasca in qualit di assistent coach. Sono entusiasta della chiamata della Pom spiega Santarelli per me un onore sedere sulla panchina di Casal- maggiore, societ che da poco si affacciata alla massima serie, ma con un progetto importante. Lidea poi di collaborare con Davide, che mi ha volu- to con s in questa nuova avventura, che stimo e di cui apprezzo i sistemi di allenamento, mi stimola ulteriormente. BEACH VOLLEY Pom protagonista anche sella sabbia Il Trofeo Rilastil Cup, messo in palio a Riccione nella seconda tappa del Lega Volley Summer Tour, stato infatti vinto dalle casala- sche. Un successo, quello delle ragaz- ze della coppia Botti-Pini, che arriva a coronamento di una marcia trionfale iniziata sabato con i due vittorie nella fase eliminatoria ai danni di Liu Jo Modena e di Prosecco Doc Imoco Conegliano e proseguita con la semifi- nale vinta nella mattinata odierna con la Sanitars Metal-leghe Montichiari, match in cui le bresciane hanno fatto di tutto per tenere il ritmo delle casala- sche. Alla fine le bordate di Pascucci e Stoyanova hanno fatto la differenza e nonostante la difesa di ferro di Ghilardi e i continui recuperi nel punteggio fir- mati da Minati, Monti-chiari ha dovuto arrendersi alla maggiore freschezza di Casalmaggiore, che ha chiuso 2-0 (15- 12 e 15-13). Le casalasche si sono quindi aggiudicate il diritto ad affronta- re in finale la solita Ecolav Zero Cinque Urbino, vittoriosa in semifinale in due set (15-11 e 15-7) ai danni della Liu Jo Modena e ancora una volta, dopo il trionfo di Terracina, data per favorita, ma questa volta battuta al fotofinish da una Pom grintosa e convinta delle proprie potenzialit. A senso unico il primo set della finale con Fanzini, tra le marchigiane, assoluta protagonista a muro, fondamentale che ha permesso di arginare i ripetuti attacchi della Pom, finita sotto 15-6. Anche il secondo gioco si aperto nel segno di Urbino, che per ha dovuto respingere il ritorno della Pom Casalmaggiore, poi impo- stasi per 15-9. Il tie-breack stato un susseguirsi di emozioni con le due squadre protagoniste di sorpassi e contro sorpassi. La Pom stata fredda per e cinica e una volta raggiunto il 14-12, ha chiuso grazie allace di Pascucci. Dopo aver ricevuto la meda- glia doro, il Trofeo Rilastil Cup della tappa di Riccione ed aver completato la festa con lattribuzione del premio di Mvp a Svetlana Stoyanova, premiata con il Pallone doro dalla leggenda del volley italiano Andrea Gardini, arriva- ta per la squadra rosa lennesima pas- serella. Da regolamento di tappa le casalasche hanno il privilegio di duella- re con la squadra dellAll Star compo- sta da Maurizia Cacciatori, Eleonora Lo Bianco, Carmen Turlea e potenziata dagli innesti delle migliori giocatrici delle gare del week end romagnolo, ovvero Kenny Moreno Pino, Alessia Ghilardi e Simona Gioli. Unautentica corazzata quella guidata in panchina dal pluridecorato Andrea Gardini. E stato spettacolo puro in campo con le atlete protagoniste di scambi di qualit, e sugli spalti con gli spettatori esaltati dalle prodezze delle giocatrici. Alla fine n vinti, ne vincitrici, con le duellanti a spartirsi i due parziali, il primo vinto dalla squadra delle stelle per 15-11 e il secondo messo in cassaforte dalla Pom con un netto 15-8. Lo spettacolo itinerante del Leva Volley Summer Tour si sposta ora (19-20 luglio) alla beach Arena di San Benedetto del Tronto dove sar messa in palio la sedicesima Coppa Italia Rilastil. La Pom si rinforza anche in panchina La dirigenza rosa ha ingaggiato Daniele Santarelli in qualit di assistant coach di Mazzanti Prosegue la marcia trionfale delle casalasche sulla sabbia, vittoriose nella tappa di Riccione del Summer Tour L VOLLEY A1 La Pom sul podio di Riccione BOCCE Buon bottino di medaglie (15) ai Campionati Europei Juniores di Dordrecht (Olanda). Da segnalare le buone prestazioni di Giulia Verona. La giovane nuota- trice di Cremona (classe 1999) ha gareggiato nei 50, 100 e 200 rana, tutte gare nelle quali ha migliorato i suoi primati personali. Si fermata ai piedi del podio nei 100 con il tempo di 11016 a pochi centesimi dal bronzo. Nei 200 ha raggiunto la finale, terminata al sesto posto (23015), senza riuscire a ripetere lottimo 22868 che gli era valso il secondo crono in assoluto. Infine, nei 50 rana ha chiuso 10 in batteria (3269). Soddisfatto della sua prova il team manager Gionatan Menga: Giulia stata molto brava. Al debutto in una manifestazione internazionale ha disputato un Campionato Europeo di livello. Con un pizzico di fortuna in pi avrebbe sicuramente vinto qualche medaglia. Laspetto positivo sta nel miglioramento di tutti i suoi primati personali. E giovane e pu ancora miglio- rarsi. Noi la consideriamo una delle atlete emergenti pi forti del Team Nuoto. Sport Sabato 19 Luglio 2014 25 di Massimo Malfatto Spettacolo, eliminazioni ina- spettate e maltempo che ha costretto gli organizzatori al tra- sferimento al bocciodromo co- munale con indiscutibile soddi- sfazione del gestore: non si fatta mancare nulla la Notturna di Cremona che ha visto la parteci- pazione di 192 formazioni, di cui 13 di A1. Sul gradino pi alto del podio sono saliti Giuseppe DAlterio e Cristian Andreani, ma stupisce il secondo posto della famiglia Gaudenzi, trionfanti ven- tiquattro ore prima sulle corsie piacentine. Come lo scorso anno batterie deludenti dei bocciofili di casa nostra: neanche lombra di una formazione nella fase finale. Vinto il girone sulle corsie crema- sche, DAlterio e Andreani elimi- navano Barbieri-Savoretti (12-8), gli emiliani Nadini-Cedrini (12-6) e Luraghi-Viscusi per 12-9. Dalle corsie della Baldesio uscivano vincenti Giovanni e Jacopo Gaudenzi (terza partita battuti Massarini e Minerva). Lo show dei lodigiani proseguiva al Comunale dove simponevano su Valsecchi e Palazzetti (12-7), infliggevano un cappotto ai marchigiani Zeni e Mencucci ed in semifinale avevano la meglio su Paolo Signorini e Rossi, che poche ore dopo conquisteranno un secondo posto nella nazionale di Brescia sconfitti da Russo e Rotundo. Finale a senso unico che si dipanata per dieci torna- te e durata 45 sufficienti a DAl- terio ed Andreani per superare i Gaudenzi per 12-4. Sono da poco passate le quat- tro del mattino quando il direttore di gara Alessandro Morani (assi- stente Ennio Clementi) stila la classifica generale. Notturna: brillano DAlterio e Andreani Come ormai abitudine da diversi anni la Notturna viene preceduta dalla gara de Le Querce che per questa ventunesima edizione ha cambiato la formula: due finali separate, slogan da tanto tempo sostenuto dal comitato ma ricusato dalla maggior parte delle boc- ciofile cremonesi. Nella categoria A/B splendida perfor- mance di Giuseppe Paglioli, secondo lo scorso anno (battuto da Rotta) ma spes- so protagonista sulle corsie di Pieve 0dOlmi. Le situazioni spinose il parmen- se le ha trovate nel girone eliminatorio vinto dopo aver superato, sempre sul filo di lana, prima Politi e poi De Stefani. Marcia agevole ed inarrestabile nella fase finale dove Paglioli simponeva nel recupero su Butta Ferrari (12-6), salta- va il match dei quarti per assenza dellav- versario (Bas-setti), si sbarazzava di Giovanni Minoia (12-2) ed in finale aveva la meglio su Dario Marzolini con lidenti- co punteggio. Quarto posto per Attilio Marzolini molto gentile nel match con- tro il figlio. Gioca poco, ma quando lo fa gli capi- ta anche di essere protagonista: stiamo parlando di Cristian Avanzini vincitore nella categoria C/D. Dopo aver superato il compagno di societ Ugo Scanacapra (12-8), Avanzini batteva Sergio Petrini (12-10), in semifinale eliminava il ferro- viere Gianfranco Bonetti (12-11) e sem- pre sul filo di lana aveva la meglio in finale su Giovanni Blasco. Quarto posto Alessandro Capelli. Ha diretto la gara Ennio Clementi. TARGA COOP Stasera finale della Regionale organizzata dalla Coop Castelvetro in ricordo di Arnaldo Bonatti, Stefano Domi, Alessandro Picciotti e Stefano Villa. Due settimane di batterie dove nella prima si sono messi in eviden- za Benedetti-Saleri e Cerioli-Mussini. Semifinali (inizio ore 18) sulle corsie del bocciodromo comunale e di Castelvetro dove di concluder la manifestazione. Paglioli e Avanzini sorridono sotto... Le Querce Oggi la traversata dello Stretto di Messina Oggi, o in caso di maltempo domani, la Rari Nantes Crema affronta con una venti- na dei suoi tesserati la traversata dello Stretto di Messina. Diana e Paolo Basso Ricci, Giuseppe Bottani, Roberta Cappel- lini, Clauda Cavalli, Pietro Conte, Davide Gastaldin, Sondra Donida Maglio, Gian Pietro Moretti, Cristina Nicastro, Dario Longhi, Astrid Pennazzi, Elena Pola, Fabio Pola, Roberta Porchera, Walter Spoldi, Andrea Tacchini, Marco ed Elisa Zaghen, Barbara Zaniboni sono i cremaschi che si cimenteranno in questa difficile impresa. Veterana dello Stretto di Messina la famiglia Basso Ricci, che aveva portato a termine l'impresa gi nellagosto 2008 con la figlia Diana, che a tuttoggi detiene il primato di essere stata la pi piccola bambina ad aver percorso questo tratto di mare. Per ridurre ogni rischio vi saranno a disposizione delle barche di appoggio con due membri di equipaggio e un assistente bagnante a bordo (una ogni 3 nuotatori) coordinate da una motonave base che porter a bordo un medico rianimatore con lidonea attrezzatura. (M.M.) Con un successo bergamasco si concluso il trofeo Tripepi Carlo & Figli, una gara individuale (unica finale) organizzata dalla boc- ciofila Pieranica e giunta alla sua nona edizione. Sul gradino pi alto del podio salito, con pieno merito, Marco Garlini di categoria B. Dopo aver eliminato lorobico Simone Facchinetti (12-6), il portacolori della Familiare Tagliuno simponeva su Mattia Visconti (che aveva superato Comizzoli) per 12-7. Nella parte bassa del tabellone in evi- denza Gianni Dossena che si rivelava il vero giustiziere dei bocciofi- li scannabuesi: infatti nei quarti batteva Ettore Padovani (12-9) ed in semifinale aveva la meglio su Natale Raimondi 12-6. Non c stato nulla da fare in finale per il sergnanese nettamente sconfitto da Garlini con il significativo punteggio di 12-1. Ha diretto la gara Gianpietro Raimondi, arbitri di finale Erminio Erba e Mario Parati, 176 i bocciofili iscritti e pubblico sempre numeroso durante lintera setti- mana di manifestazione. Frattanto ieri sera c stato lepilogo del 9 trofeo Lomar (finale unica) organizzata dalla bocciofila Madignanese. CREMOSANESE Questa sera, con inizio alle ore 19, in program- ma la quinta delle sette gare notturne sotto le stelle del calendario cremasco. Si tratta di una gara a coppie che sicuramente richiamer parecchio pubblico e numerosi iscritti. Garlini trionfa a Pieranica Da sinistra: Bianchi (presidente Fip Lombardia), Segalini e i vincitori Veronica Signorini ha centrato un nuovo piazzamento nella top ten di un appuntamento di carattere internazio- nale. Dopo il quarto posto ottenuto a Larache nella tappa di Coppa dAfrica, latleta del team Stradivari si piazzata sesta nella competizione di Tartu in Estonia, valida come impegno di Coppa Europa. La Signorini, che ha fatto regi- strare il migliore tempo nella frazione a nuoto, ha chiuso la gara sulla distanza Sprint con il tempo di 1h0819. Nel week end sono stati assegnati anche i titoli giovanili di triathlon. A Levico Terme stata ancora una volta prota- gonista Fabiola DAntino, sul podio nella categoria Youth A. La giovane atleta si infatti piazzata al terzo posto col tempo di 3058. *** CANOTTAGGIO Solo un podio (ar- gento di Micheletti e Ruta nel doppio Pesi Leggeri) in Coppa del Mondo a Lucerna. Solamente 7 il quattro di coppia di Raineri, Agamennoni, Venier e Stefanini (giunto 4 in semifinale). TRATHLON Veronica Signorini 6 in Coppa Europa Veronica Signorini in gara NUOTO Giulia Verona in evidenza Diana Basso Ricci di Fortunato Chiodo calato il sipario sui Campionati italiani giovanili per Esordienti e Allievi a Darfo Boario Terme (Bs). Tra le ragazze del primo anno, titolo alla cuneese Arianna Corino e del secondo anno alla ligure Gloria Scarsi. Tra le allieve, vittoria della trentina Elena Pirrone, quinta Gaia Saporiti (Villongo), sesta Francesca Baroni (Melavi Focus), nona Martina Fidanza e decima Silvia Pollicini (Estado de Mexico Eurotarget). Non era certo un tracciato per velocisti: quello riservato agli esordienti del secondo anno, 14 anni compiuti: Leonardo Brunetti (Borgonovo Milior), pistoiose di Montale, ha conquistato il titolo tricolore allo sprint sui cinque compagni davventu- ra, vincendo sul lombardo Marco Previtali (Pol. Marco Ravasio) e sul ligure Samuele Manfredi (Uc Alassio). Quarto il cremonese Diego Bosini (CC Cremonese-Arvedi), puledrino di razza che ha dimostrato tenuta nel passo in salita, con frequenza di pedalata impressionante, ritmata e ben cadenza- ta come pochi. Mattia Pinazzi (Sc Torrile), 13 anni di Sacca di Colorno (Pr), ha vestito il tricolore tra gli esordienti del primo anno, davanti allaretino Fran- cesco Della Lunga (Pedale Toscano-Posticino) e allorobico Davide Persico (Gazzanighese). Per la categoria allievi, titolo al vicentino Luca Mozzato (Cage Capes) sul bresciano Michele Gazzoli (Aspiratori Otelli Mastercrom). FEDERICA VENTURELLI REGINETTA DEL TROFEO ROSA E gasatissimo Alessandro Rossi, responsabile del settore giovanile del Comitato di Cremona della Federciclismo, dopo il Trofeo Rosa di Pavia, grazie allaffermazione della stellina del cicli- smo giovanile, Federica Venturelli di San Bassano (portacolori della Polisportiva Madignanese) nella categoria G3 ( 9 anni), mentre nel Trofeo Lombardia, Stefano Ganini (Uc Cremasca), puledrino di Izano della G1 (7 anni) giunto terzo, settimo il cremonese Riccardo Tomasoni (Pol. Madignanese) nella G5 (11 anni). Il Comitato provinciale di Cremona ha colto un quinto posto, pi che mai ragguardevole. VILLONGO REGINA A MONTECATINI Non si fanno intimorire i virgulti del ciclismo lombardo e non ci hanno rimesso le penne nel 28 Meeting naziona- le di societ della categoria Giovanissimi (7-12 anni) a Montecatini Terme, a ricordo del ct della Nazionale, Franco Ballerini. Davvero notevole la partecipazione: 2mila atleti in rappresentanza di 234 gruppi sportivi (la Lombardia era presente con 22 societ e 264 corridori, tra le quali anche la Polisportiva Madignanese, presieduta da Mara Pola). Quattro societ lombarde tra le prime cinque, con il trionfo della orobica Gs Villongo che si aggiu- dica il quarto scudetto consecutivo di fila. JACOPO GUARNIERI 2 IN AUSTRIA Non pote- va che vincere un austriaco lottava e ultima tappa del Giro dAustria. Puntuale Marco Haller del team russo della Katusha, sul traguardo di Vienna dopo 128 chilometri ha giocato danticipo su Jacopo Guarnieri (Astana), che si difeso con grande sicu- rezza dimostrando padronanza sui pedali. Ora attesissimo nella seconda parte di stagione. E Ancora unottima prestazione tra gli esordienti del secondo anno del promettente atleta del CC Cremonese Bosini sfiora il podio agli Italiani CICLISMO Diego Bosini (primo da sinistra) allarrivo a Darfo Boario Sport Sabato 19 Luglio 2014 26 C un po di Lombardia nelle medaglie conqui- state agli Europeo di Nyon, nel Cantone del Vaud in Svizzera. Gli azzurri sono andati sul podio sei volte: due argenti, uno del bresciano Davide Martinelli (Team Colpack) nella cronometro Under 23, laltro della comasca Alice Gasparini (Team Village Punto 13), seconda per soli 5 adietro lolandese Aafke Soet. Oro per il mantovano Edoardo Affini (Contri Autozai Bianchi), originario di Curtatone (classe 1996), che su strada ha fulminato il belga Jordi Warlop. Il gruppo giunto a 8 ed stato regolato dal campione italiano Davide Plebani (Team Lvf), giunto sesto. Si morde le mani la 22enne friulana Elena Cecchini (Estado de Mexico Faren Kuota), che nello sprint a tre, ha alzato le braccia a una manciata di metri dal traguardo ed stata rimontata dallolan- dese Sabrina Stultiens. Bronzo alla francese Annabelle Dreville. Sofia Bertizzolo, 16enne trevigia- na, ha conquistato loro tra le Junior, mentre il 22enne trentino Iuri Filosi (Team Colpack) non ha vinto ma ci andato vicino nella gara maschile degli Under 23, preceduto dallo svizzero Stefan Kng, gi oro nella crono. Davide Martinelli (classe 1993), diplomato al liceo della comunicazione di Brescia a indirizzo sportivo e figlio di Beppe, direttore sportivo dellAstana, su 27 chilometri della crono ha dovuto inchinarsi di 24 al vice campione del mondo dellin- seguimento Stefan Kung spilungono elvetico capa- ce di trionfare sia nella prova contro il tempo, che nella gara in linea. Davide un ragazzo determina- to - dice il pap - e non credo che debba avere il vantaggio dal suo cognome. Anzi, direi che si sta facendo largo nonostante abbia il padre in mezzo alle scatole. Come avevamo gi scritto, ad agosto Davide Martinelli correr da stagista per la Sky del boss inglese Dave Brailsford e la novit data dal fatto che destinato a passare professionista gi dal 2015 con lo squadrone inglese. F.C. Europei: gli azzurri conquistano sei medaglie Lallievo Andrea Manini, in forza da questanno alla Polisportiva Madigna- nese, si conferma ancora tra i migliori della categoria. Nella dura gara di Cortefranca (Bs), nello stupendo sce- nario delle colline della Franciacorta, il cremonese si piazza all6 posto in una gara resa impegnativa dal caldo, dalle curve e controcurve, da tombini e buche, salite e discese continue, insomma un vero toboga ciclistico. Tanti i tentativi di fuga, ma tutti bloc- cati sul nascere, in una gara ad elimi- nazione (pi di 100 partenti e solo 30 giunti allarrivo). Solo allultimo giro sono riusciti a sganciarsi in due, che hanno concluso con un leggero mar- gine di vantaggio. Nella volata dei superstiti, Andrea Manini ha colto il 6 posto. Manini si ripetuto anche in pista a Ceresara (Mn), dove ha colto un buon 5 posto a conferma di una stagione ricca di soddisfazioni: sem- pre nei primi 15 da marzo ad oggi. e 8 volte nei primi 10. Buon piazzamento tra i primi dieci anche di Mattia Pollini (sempre della Madignanese). TROFEO MCL Domani in pro- gramma il Trofeo Mcl di Capergna- nica, patrocinato dallUnione Ciclistica Cremasca, societ impegnata nella promozione e propaganda dello sport delle due ruote. Il via della prima delle sei corse (7-12 anni) alle 9.30. ROSA A ORNAGO Prova di forza del Team Colpack, con un filotto daltri tempi, che ha trionfato nella 46 Medaglia dOro Nino Ronco a Ornago (Mb), per Under 23, con lazzurro tren- tino Francesco Rosa, che allo sprint ha anticipato i compagni Francesco Lamon, Luca Pacioni e Simone Consonni. Quinto Nicola Minali (Gene- ralstore Bottoli-Zardini Merida), figlio dellex professionista Nicola. BATTISTIN TRIONFA ALLA 3 GIORNI BRESCIANA Il veneto Alessio Battistin (Borgo Molino) si aggiudicato la 3 Giorni ciclistica Bresciana, mente Matteo Sobrero (Selle Italia) ha vinto lultima tappa con arrivo a Sarezzo. Andrea Manini in uno sprint Stagione molto positiva per Andrea Manini Stefano Frigerio, allievo dellUc Cremasca, con colpo da campione ha trionfato nel Memorial Mauro Gadda di Vertova (Bg). E stata una grande vittoria, ottenuta grazie al lavoro eccezionale di tutta squadra, guidata dal direttore sportivo Francesco Borselli. A completare il mosaico del trionfo, sono arrivati i piazzamenti dei compagni Filippo Sanvito (8) e Simone Vezzoli (10). GIRO DITALIA 2015 Il Giro dItalia 2015 partir da Sanremo il 9 maggio, con un crono- prologo sui 24 chilometri della pista ciclabile, poi una tappa fino a Genova e unaltra nel Tigulio. Ovviamente limpegno economico forte, si parla complessivamente di una cifra dellordine di un milione di euro, che sarebbero coperti dalla Regione Liguria.. GIRO ROSA Marianne Vos, 27enne olande- se volante, ha dominato il Giro dItalia femmini- le alla maniera di Eddy Merckx (6 Elisa Longo Borghini). L ultima tappa, con arrivo al Santuario della Madonna del Ghisallo (Como) stata vinta dalla britannica Emma Pooley. Frigerio (Uc Cremasca) si imposto a Vertova Lo si era capito la sera precedente, che la concomitanza del Meeting Regio- nale Giovanissimi di Pavia, non avrebbe influito sul numero dei partecipanti, ma favorito le societ extra-provinciali, per- ch i virgulti del Comitato provinciale di Cremona della Federciclismo erano stati convocati dal responsabile Alessandro Rossi fuori le mura Un centinaio di piccoli ciclisti hanno infatti preso parte alla competizione dando vita a sei gare molto interessanti e seguite con partecipazione dai numero- si presenti al 4 Memorial Andrea Bombelli di Vaiano Cremasco, allestito e organizzato dai dirigenti del fan Club Ivan Quaranta, con il patrocinio dellUc Cremasca. Anche questanno, la socie- t ciclistica Mobili Lissone (star del set- tore giovanile, societ nella quale ha fatto lesordio nel mondo del ciclismo Gianni Bugno), ha piazzato felicemente i suoi gioielli nel torneo a punti, lascian- do ai mantovani del Guidizzolo nel tor- neo riservato alla societ con il maggior numero di partecipanti. Una mattinata di ciclismo, con tanti ex professionisti a incitare i loro bimbi nei primi colpi di pedale: Ivan Quaranta, Marco Villa (responsabile tecnico federale del setto- re maschile), Roberto Chiappa e Walter Avogadri, tanto per citarne qualcuno. A volte non basta il cognome, ma per vincere le corse occorre avere le gambe e essere votati a grandi sacrifici che lo sport impone. Si comincia dalla G1 (7 anni) con laffondo a due e vittoria di Simone Coccia (Mobili Lissone) su Tommaso Cant (Romanese). Terzo Gianluca Villa, figlio darte della Cre- masca. Sgasata solitaria di Kevin Lan- rarotto (Guidizzolo) nella prova della G2. Lo scenario della G3 non cambiava di una riga: Riccardo Trafeli (Cavenago) con un acuto rossignano trionfava sui coetanei Giuseppe Cavagnoli (CC Cremonese-Arvedi), Davide Signoretto (Guidizzolo), Luca Cavalli e Riccardo Villa (Uc Cremasca). Thomas Chianello (Mobili Lissone) stravinceva la volata della G4, precedendo Andrea Masotti (Osio Sotto) e Osama Essadqui (Guidizzolo). Sulla stessa lunghezza donda Daniele Anselmi (Pagnoncelli) conquistava con merito la corsa degli undicenni. Con uno sprint da finis- seur, quando gli avversari non se lo aspettavano assolutamente, Valerio Montuori (Sco Cavenago) trionfava tra i dodicenni, su Daniel Ippona (Mobili Lissone), Devlyn Chiappa (Romanese), Riccardo Pastori (Pessano) e Stefano Camoni (Gessate). F.C. La Mobili Lissone domina a Vaiano Il successo di Edoardo Affini 6 GIORNI DELLE ROSE Comandano Coledan e Buttazzoni Una coppia italiana al comando della 6 Giorni delle Rose (17 edizione), in svolgimento al velo- dromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola. Dopo la quarta serata, sono in testa Marco Coledan e Alex Buttazzoni (La Rocca), che vantano un giro e 51 punti di vantaggio sui russi Zhurkin e Ivan Kovalev (Rossetti). Pi staccati, a 69 punti, la coppia italo-spagnola formata da David Muntaner e Liam Bertazzo (Bft Burzoni). Al momento gi dal podio virtuale Beer e Marguet. Tra le donne, in evidenza la piacentina Giorgia Bronzini, che si imposta con autorit nella corsa a punti Elite. L'azzurra ha preceduto la polacca Katarzyna Pawlowska e lolandese Kristen Wild. Il successo di Simone Coccia (foto Giuseppe Belli) BMX Sciortino sempre protagonista Due week end e quattro gare per Martti Sciortino. A Creazzo (Vi) dha conquistato la maglia tricolore nella Bmx Cruiser 24 pollicied giunto secondo il giorno dopo nella Bmx 20 pollici. Poi saleito sul podio europeo in Danimarca la domenica sucessiva. Mese infuocato, se non per il meteo, per i risultati scoppiettanti del corridore biancorosso, visto che Martti Sciortino (nella foto) disputer il campio- nato del mondo challenge per la catego- ria Allievi (16 anni) a Rotterdam in Olanda (22-27 luglio), sia nella Bmx 24 pollici che in quella a route basse da 20 pollici. Speciale Piccoli Animali Sabato 19 Luglio 2014 a toelettatura del ca- ne non una sempli- ce operazione di bel- lezza: il benessere dell'animale, infatti, deve essere al primo posto. Ne convinta Silvia Raineri, titolare di Beauty Dog di Persichello, esperta toelettatrice con tanto di attestato ottenuto frequentando un corso presso un'accademia specializzata di Reggio Emilia. Oggi fare una toelettatura non significa semplicemente la- vare il cane - spiega l'esperta -. Bisogna capire come farlo nel modo migliore. Per essere bello, infatti, l'animale deve prima di tutto essere sano. In primo piano quindi viene la pulizia del nego- zio in cui viene effettuata la toe- lettatura. Inoltre non basta fare uno shampoo: chiunque pu la- vare il proprio cane. Il segreto di una toelettatura corretta utiliz- zare dei prodotti che siano scelti sulla base del tipo di cane, di pe- lo, nonch eventuali problemi della cute, che devono essere curati. Per quanto mi riguarda utilizzo prodotti italiani, a base di componenti naturali e non ag- gressivi. Anche la fase di taglio non pu essere casuale, e va ragionata. Vi sono cani che ad esempio non devono essere tosati, come i pastori tedeschi. Quando un padrone mi chiede qualcosa che considero non benefica per l'ani- male, preferisco farlo notare al padrone, facendogli capire cosa giusto fare spiega la toeletta- trice. Ci sono poi dei trattamenti specifici che hanno anche un po- tere curativo. Utilizzo moltissi- mo la Spa, una vasca idromas- saggio che pratica anche l'ozo- noterapia. Essa ha una funzione curativa per cani con allergia, forfora, ferite, croste, ecc - spie- ga Silvia -. Ad esempio recente- mente ho fatto quattro sedute a un Buldog arrivato in condizioni pietose, ed guarito. Insomma, prima dell'estetica viene il benessere, anche perch Un cane che sta bene sar an- che pi bello. Il negozio offre anche un'am- pia gamma di prodotti per il ca- ne, dal cibo, per il quale vi sono offerte di diverso tipo, anche con costi accessibili, nonch prodot- ti di bellezza, guinzagli, giochi e addirittura souvenir. L'attivit aperta da circa un anno. U Toelettatura: il benessere prima di tutto Parla lesperta, Silvia Raineri, titolare del negozio Beauty Dog di Persichello: Il cane sano anche pi bello Scegliere di avere un cane significa valu- tare accuratamente se si preparati, di- sponibili e capaci di far fronte a questo impe- gno tanto grande quanto entusiasmante. Oggi chi vuole avere un amico a quattro zam- pe ha a disposizione un'incredibile variet di razze, da quelle orientali, come l'Akita Inu e lo Shi-Tzu, a quelle un tempo consi derate molto rare come il Siberian Husky o il Terra- nova. Poi ci sono le mode che richiedono atten- zione, se non altro per una questione di salu- te: il cane trendy infatti spesso proviene da allevamenti intensivi che puntano pi sui nu- meri che su altro, a discapito dellanimale. Sarebbe sempre opportuno conoscere le pe- culiarit caratteriali di ogni razza per capire quali si sposano meglio con il proprio stile di vita. Le strade per procurarsi un cane in genere sono due: il canile o un allevamento. In questo secondo caso bene stare con i piedi per terra cercando di superare la fase del colpo di fulmine che potrebbe farti porta- re a casa il cucciolo sbagliato. L'aspetto esteriore della palla di pelo non molto in- dicativo di quello che sar da adulto; sar quindi molto pi utile guardare con attenzio- ne en trambi i genitori e chiedere all'allevatore quali provvedimenti ha preso per evitare le malattie tipiche della razza prescelta. Per molti, per, la gioia di dare amore ad un cane preso in un canile non ha eguali, co- s come la sua riconoscenza. Ma anche in questo caso occorre fare attenzione e racco- gliere il maggior numero di informazioni possi bili sul cane (spesso un bastardino) che ci vorremmo portare a casa, rivolgendo- si al personale del canile. importante tener presente che i cani dei canili possono avere pi problemi di altri, ma niente che non possa essere superato con un buon addestramento e tanto amore. Solo dopo aver oltrepassato queste tappe cruciali ed aver ponderato la tua scelta, potrai immergerti nella gioia di allevare il tuo cane nel modo migliore possibile, accudendolo in tutte le sue esigenze, dalle cure estetiche allalimentazione, dalligiene alla salute. Prendere un cane: la scelta va fatta con grande attenzione