La conducibilit elettrica nei reflui

La conducibilit elettrica dipende dal contenuto di ioni del refluo. Confrontando una soluzione di acqua ed ammoniaca con acqua pura, evidente come la prima sia caratterizzata da una maggiore conducibilit. Alcune reazioni biologiche possono variare il contenuto di ioni producendo od impiegando alcuni ioni come lo ione + idrogeno (H ) o lo ione nitrato (NO3 ). In particolare, per quanto riguarda la nitrificazione, si ha che: solitamente, si assiste ad una diminuzione della conducibilit per effetto del consumo di ioni ossidrile (OH ) o/o di alcalinit; qualora lalcalinit risultasse insufficiente a tamponare gli ioni idrogeno prodotti durante la nitrificazione, la conducibilit aumenta.
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Conducibilit e monitoraggio degli impianti In alcuni reflui, la conducibilit pu aumentare al crescere del contenuto di BOD o COD: , quindi, possibile utilizzare la conducibilit per predire con buona approssimazione il contenuto di sostanze carboniose presenti nel refluo. In caso non si osservasse tale andamento ed il contenuto di ammoniaca fosse pressoch costante, allora le variazioni di conducibilit sono imputabili ad un incremento di sostanze inorganiche (come i cloruri). Dal valore di conducibilit anche possibile calcolare il contenuto di solidi totali disciolti (TDS, Total Dissolved Solids): [ ]

Per quanto riguarda il contenuto di TDS (e, quindi, di sali), i fanghi attivi sono in grado di operare anche in acque salmastre (con TDS pari a 35000 mg/l): il fattore che inibisce lefficacia, non infatti il contenuto di TDS inteso come valore assoluto, ma le sue variazioni. Inoltre, variazioni nel contenuto di TDS possono anche avere conseguenze di tipo fisco (ad esempio, nei sedimentatori possono formarsi correnti idrodinamiche imputabili allaumento od alla diminuzione di densit) e meccanico (fenomeni corrosivi imputabili ad elevati contenuti salini).