Equilibrio
dinamico
C7H16 – C8H18
Forze di London
Legami idrogeno
Alcool metilico (metanolo), CH3OH in acqua
-
soluto
+
+
solvente -
soluzione
Soluzioni ioniche
-
- + - + +
+ - + - - -
- + - + -
+ - + - +
CRISTALLO IONICO IONI SOLVATATI
NaCl(s) Na+(aq) + Cl-(aq)
IONI SOLVATATI
Maggiore è l’energia reticolare di un composto ionico e
minore è la sua solubilità e viceversa.
L’energia reticolare dipende sia dalle cariche degli ioni
che dalla loro distanza:
- maggiore è la carica dello ione e maggiore è l’energia
reticolare
- maggiore è la distanza fra gli ioni (più grandi sono gli
ioni) e minore è l’energia reticolare
La situazione è complicata dal fatto che l’energia di
idratazione è più grande per ioni di carica elevata e di
dimensioni piccole. In genere l’energia reticolare prevale
per cui è possibile quindi prevedere che:
- solidi formati da ioni con una sola carica specie se di
grandi dimensioni (K+, NH4+) sono in genere solubili
- solidi formati da ioni con due o tre cariche specie se di
piccole dimensioni (S2- PO43-) sono in genere insolubili.
In conseguenza di questa tendenza si possono dare le
seguenti regole di solubilità:
Sono sempre solubili sali di:
metalli alcalini e ione NH4+
nitrati perclorati e acetati
Sono per lo più solubili sali di:
cloruri, bromuri e ioduri tranne quelli di Ag+ e Pb2+
solfati tranne quelli di Ca2+, Sr2+, Ba2+e Pb2+
Sono per lo più insolubili sali di:
solfuri e idrossidi tranne che dei gruppi I-II e NH4+
carbonati e fosfati tranne che del gruppo I e NH4+
Entalpia di soluzione
s=kHP
La solubilità di un gas è
direttamente proporzionale
alla pressione parziale del
gas, P, sopra la soluzione:
s=kHP
Pertanto un grafico della solubilità in funzione della
pressione parziale del gas corrisponde ad una retta
Interpretazione molecolare: maggiore è la pressione parziale
del gas e maggiore è il numero di molecole di gas che urtano la
superficie e passano in soluzione
CONCENTRAZIONE DELLE SOLUZIONI
0,20 moli
0,10 mol/l 0,10 M
2,0 litri
Preparazione in laboratorio di una soluzione 0,01M di di K2MnO4
0,0025 moli (0,395 g) in 250 ml di acqua
Percentuale in massa di soluto
E’ definita come:
massa di soluto
% massa di soluto 100
massa della soluzione
3,5 g
% massa NaCl 100 3,5 %
3,5 g 96,5 g
0,20 moli
0,10 mol/Kg 0,10 m
2,0 Kg
Esempio: Calcolare la molalità di una soluzione ottenuta
sciogliendo 5,67 g di glucosio (C6H12O6) in 25,2 g di acqua
5,67 g
n glucosio 0,0315 mol glucosio
180,2 g/mol
0,0315 mol
molalità 1,25 m
25,2 10 Kg
-3
Frazione molare
moli di A moli di A
xA
moli totali soluzione moli di A moli di B
1,40
x H 2O 0,978 x H 2O x glucosio 1
0,0315 1,40
Conversione fra unità di concentrazione
Molalità 1 Kg di solvente
Molarità 1 litro di soluzione
Frazione molare 1 mole di soluzione
% massa 100 g di soluzione
21,6
% massa glucosio 100 2,11 %
1000 21,6
Frazione molare Molalità
0,150 mol
molalità glucosio 9,8 m
15,3 10 Kg
-3
Frazione molare % massa
27,0 g
% massa glucosio 100 63,8 %
27,0 g 15,3 g
Molalità Molarità
Calcolare la molarità di una soluzione 0,273 m di KCl in acqua,
avente densità 1,011103 g/l.
Per 1 Kg di solvente vi sono 0,273 moli di KCl e quindi:
massa KCl 0,273 mol 74,6 g/mol 20,4 g
La massa totale di soluzione è:
massatot massaKCl massaH2O 1000 g 20,4 g mol 1020 g 1,02 103 g
Nell’espressione per il calcolo della molarità c’è però il volume in
litri della soluzione, calcolabile tramite la densità:
massa
d
volume
massa 1,02 10 3 g Si noti che per
volume 1,009 l
d 1,011 10 3 g/l soluzioni diluite
0,273 mol molarità molalità
molarità 0,271 M
1,009 l
Molarità Molalità
Calcolare la molalità di una soluzione 0,907 M di Pb(NO3)2 in acqua,
avente densità 1,252 g/ml.
Per 1 litro di soluzione vi sono 0,907 moli di Pb(NO3)2. La massa di
un litro di soluzione è:
massasoluzione volume d 1,000 103 ml 1,252 g/ml 1252 g
La massa di Pb(NO3)2 è:
massa Pb(NO 3 )2 0,907 mol 331,2 g/mol 300 g
La massa di acqua è:
massa H 2O 1252 g - 300 g 952 g
La molalità è quindi:
0,907 mol
molalità 0,953 m
0,952 Kg