Sei sulla pagina 1di 2

UN TEST PER RIEPILOGARE

1. Prova ora a fare questo piccolo TEST finale che ti serve a riepilogare

Il TEST non si apre


2. Terminato il test finale prova a completare, in modo sintetico, lo schema sottostante indicando le cause e le conseguenze della Rivoluzione francese CAUSE

Crisi agricola Dissesti finanziari Illuminismo Consapevolezza del Terzo Stato di essere una forza dinamica con necessit di essere rappresentata Mancate riforme da parte di Luigi XVI
CONSEGUENZE:

Annullamento del potere assoluto Tabula rasa degli ordini medievali Nuovo rapporto con il potere della chiesa

3. Infine scrivi un breve testo seguendo la traccia data:

Nella seconda met del 700 la Francia si trova in una situazione economica disastrosa determinata dalle spese occorse per le guerre e dagli alti costi sostenuti per il mantenimento della monarchia e dei dignitari di corte. Le tasse che finanziavano queste spese erano sostenute dal terzo stato, composto da borghesia e ceti popolari, in virt del fatto che il primo stato: la nobilt e il secondo stato: il clero godevano di esenzioni fiscali. Ma la Francia la patria dellIlluminismo che propugna idee di uguaglianza, di diritti per tutti: la crisi del sistema politico assolutista, ma Luigi XVI non comprende appieno le istanze della borghesia che sta diventando una forza sempre pi dinamica e consapevole del proprio ruolo. Il terzo stato concentra in s circa il

98% della popolazione e ritiene che sia giunto il momento di passare da una monarchia assoluta ad una parlamentare. Forse si pu affernarmare che le mancate riforme siano una delle radici della rivoluzione francese. Nel 1788 il re convoca gli Stati Generali riconoscendo un voto ad ogni stato. Il terzo stato contesta questa modalit che avrebbe permesso sempre la maggioranza a nobilt e clero. Si attua la rivolta del terzo stato che reclama il voto pro-capite. I rappresentanti del terzo stato giurano di dare una costituzione alla Francia, dichiarano decaduti gli Stati Generali, proclamano lAssemblea Costituente. Il popolo parigino, in risposta al richiamo di 2000 soldati a Versailles da parte del re, assalta la Bastiglia. LAssemblea sancisce la fine del sistema feudale, promulga la Dichiarazione dei diritti delluomo e del cittadino. I beni della chiesa sono confiscati e viene istituita la Costituzione civile del clero. Nel 1791 la monarchia assoluta si trasforma in monarchia costituzionale. Si verifica una grave episodio: la fuga del re che cerca di lasciare la Francia, ma viene riconosciuto. Questo fatto segna una frattura fra le forze rivoluzionarie, c un contrasto tra giacobini e moderati: da un lato le forze a sinistra chiedono per la prima volta la repubblica, dallaltro i moderati che ordinano la legge marziale per contenere la rabbia del popolo parigino. Lanno successivo Luigi XVI dichiara guerra allAustria, successivamente i sanculotti arrestano la famiglia reale, impongono elezioni a suffragio universale. Nel 1792 viene proclamata la repubblica. Nel 1793 il re ghigliottinato. Viene instaurata una dittatura capeggiata da Robespierre, durante la quale vengono calmierati i prezzi, decapitati i nemici del popolo, riformato il calendario: il periodo del terrore. Nel 1794 Robespierre viene giustiziato. Le forze moderate che esprimevano gli interessi della borghesia abbattono il potere giacobino e lanno seguente, con una nuova costituzione, viene ripristinato il sistema elettorale censitario e il potere esecutivo affidato al Direttorio.

Mirta Mattioli - ACCEDI

Potrebbero piacerti anche