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Il Verismo è un movimento letterario che si sviluppò in Italia alla fine del XIX secolo,
influenzato dal Naturalismo francese. Questo movimento letterario, nato intorno al
1880, si distingueva per la sua rappresentazione realistica e cruda della vita
quotidiana, riflettendo i problemi sociali e politici dell'epoca, soprattutto nelle
regioni meridionali del Paese.
Gli autori veristi preferivano forme narrative come il romanzo e la novella, che
ritenevano più aderenti alla realtà rispetto alla poesia. Tra le tecniche narrative
adottate vi erano l'impersonalità del narratore, l'uso di un linguaggio colloquiale e
vivo, e una sintassi semplice ed essenziale.
I principali esponenti del Verismo italiano furono Giovanni Verga e Luigi Capuana.
Le tematiche principali del Verismo includevano l'interesse per i ceti umili, la
rappresentazione oggettiva delle reali condizioni di vita delle masse senza fiducia nel
progresso, il regionalismo e l'attenzione per le tradizioni e i problemi delle realtà
locali.
Nella seconda metà dell'Ottocento, la produzione letteraria italiana si divise tra la
letteratura verista, che rifletteva le condizioni sociali e politiche dell'epoca, e una
produzione più romantica e sentimentale, spesso distante dalla vita reale. La poesia,
invece, si divise tra una produzione sentimentale e malinconica e una poesia più
aspra e critica nei confronti della società borghese, come quella del gruppo milanese
dei poeti "scapigliati". Giosuè Carducci fu un esempio significativo di poeta che
conciliò una visione critica della realtà con ideali civili e patriottici.
VERGA
Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, proveniva da una famiglia benestante di
proprietari terrieri. Dopo aver sostenuto gli ideali risorgimentali, si dedicò al
giornalismo politico e alla letteratura, trasferendosi a Firenze e successivamente a
Milano, dove strinse amicizia con artisti e intellettuali. Tuttavia, fu solo dopo aver
scritto la novella "Nedda" nel 1874 che Verga si convertì al realismo, focalizzandosi
sulla vita dei poveri della Sicilia.