TFA 2022 - SIMULATORE 4 - DATABASE 5 Totale punti 23/41

www.origineconcorsi.it - Parte I - 40 domande su autori principali - Materiale riservato e

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1. La filosofia di John Dewey si basa per la prima volta sulla stretta 0/1
relazione tra:

A) scuola e mondo esterno (politica e società, cittadinanza e democrazia)

B) individualismo e socializzazione

C) gioco e apprendimento

D) teoria e modelli pedagogici

E) scuola e modelli pedagogici

Risposta corretta

A) scuola e mondo esterno (politica e società, cittadinanza e democrazia)

 2. Quale autore parla di assimilazione cognitiva? 0/1

A) Carl Gustav Jung

B) Burrhus Skinner

C) Maria Montessori

D) Jean Piaget

E) Anna Freud

Risposta corretta

D) Jean Piaget

Commenti

D) Jean Piaget

3. Secondo Dewey: 1/1

A) L’esperienza è fonte primaria di apprendimento

B) L'esperienza deve essere guidata dall'educatore

C) L'esperienza favorisce lo sviluppo della fantasia

D) L'esperienza rende il soggetto efficiente

E) L'esperienza è attività

Commenti
 Commenti

A) L’esperienza è fonte primaria di apprendimento

3. L'intuizione di inizio 900, secondo la quale lo sviluppo dell'allievo 0/1

avviene in un contesto sociale e collaborativo, si deve a:

A) Jean-Jacques Rousseau

B) Giovanni Gentile

C) John Dewey

D) Carl Jung

E) Burrhus Skinner

Risposta corretta

C) John Dewey

4. L' "attivismo pedagogico" è una corrente educativa riconducibile 0/1

all'opera di:

A) Friedrich Wilhelm August Fröbel

B) Lev Semënovič Vygotskij

C) Jean-Jacques Rousseau

D) Maria Montessori

E) John Dewey

Risposta corretta

E) John Dewey
 5. Secondo Piaget, nello “stadio delle operazioni formali”, il soggetto: 1/1

A) Può affrontare la soluzione di problemi scientifici con il metodo ipotetico-

deduttivo

B) Comincia a classificare gli oggetti molli

C) Apprende che il mondo esterno è pericoloso

D) Impara a camminare su superfici ruvide

E) Impara a parlare in italiano

Commenti

A) Può affrontare la soluzione di problemi scientifici con il metodo ipotetico-deduttivo

6. Secondo Jean Piaget, le strutture cognitive vitali si evolvono 0/1

attraverso:

A) attenzione e comprensione

B) percezione e memorizzazione

C) apprendimento ed elaborazione

D) percezione e comprensione

E) assimilazione e accomodamento

Risposta corretta

E) assimilazione e accomodamento
 7. Cosa caratterizza il metodo attivo di Dewey? 0/1

A) Laboratori debitamente attrezzati

B) Sperimentazioni strutturate

C) Sequenze logiche predefinite

D) Le attività all'aria aperta

E) L’apprendere attraverso il fare

Risposta corretta

E) L’apprendere attraverso il fare

8. Quali sono le strutture mentali che rendono possibile lo sviluppo del 0/1
pensiero operatorio formale secondo Piaget?

A) La maturazione della percezione cognitiva

B) L’insieme articolato delle capacità astrattive

C) La capacità deduttiva

D) Il pensiero combinatorio

E) Il gruppo INRC, la logica delle proposizioni

Risposta corretta

E) Il gruppo INRC, la logica delle proposizioni

 9. Il pensiero ipotetico-deduttivo si sviluppa, secondo Jean Piaget: 1/1

A) Jean Piaget non si è mai occupato di questa tematica

B) nella primissima infanzia

C) indipendentemente dall’età, solo dopo opportuni percorsi di studio

D) solo in età adulta

E) durante la pre-adolescenza, dopo gli undici anni

Commenti

E) durante la pre-adolescenza, dopo gli undici anni

10. Quale tipo di gioco caratterizza, secondo J. Piaget, il periodo che va 0/1
dai 2 ai 7 anni?

A) Gioco simbolico

B) Gioco di ruoli

C) Gioco di fantasia

D) Gioco di gruppo

E) Gioco attivo

Risposta corretta

A) Gioco simbolico
 11. Jean Piaget si ricorda, in modo particolare, per la teoria: 1/1

A) dello sviluppo cognitivo

B) della relatività

C) eliocentrica

D) tolemaica

E) elettromagnetica della luce

Commenti

A) dello sviluppo cognitivo

12. Chi, tra i seguenti psicologi, ha descritto lo sviluppo cognitivo 1/1

infantile?

A Jean Piaget

B) Eugenio Montale

C) Vittorio Benussi

D) Dante Alighieri

E) Benito Mussolini

Commenti

A) Jean Piaget
 ) g

13. Jean Piaget ha descritto: 1/1

A) Lo sviluppo mentale del bambino

B) Lo sviluppo sessuale del bambino

C) Lo sviluppo sessuale delle donne

D) Il magnetismo animale

E) I neuroni specchio

Commenti

A) Lo sviluppo mentale del bambino

14. Secondo John Dewey, la scuola deve: 0/1

A) assumere la forma di una piccola comunità, per formare alla convivenza

democratica

B) concentrarsi sulle materie di studio, anziché sulle esperienze sociali

C) porre il discente di fronte a problematiche ideali, non reali

D) insegnare il metodo scientifico, in quanto non è innato negli allievi

E) educare alla cultura formalizzata e simbolica prima di passare ad apprendimenti

di tipo esperienziale

Risposta corretta

A) assumere la forma di una piccola comunità, per formare alla convivenza

democratica
 15. Secondo Piaget quali sono le caratteristiche principali del periodo 1/1
pre-operazionale?

A) Egocentrismo

B) Reversibilità

C) Compensazione

D) Addizione-sottrazione

E) Irreversibilità

Commenti

A) Egocentrismo

16. Secondo Piaget nella costruzione di un sistema di pensiero 0/1

sensomotorio, il bambino passa attraverso 6 stadi. Nel sesto stadio il
pensiero del bambino comincia:

A) a non essere più manifesto, il bambino ora può utilizzare simboli mentali e
rappresentazioni di oggetti ed eventi

B) a non compiere più semplici coordinazioni di schemi e non si limita alla semplice
distinzione tra mezzi e fini

C) a combinare i suoi schemi in modo ancor più complesso: emergono in questa

fase, l'intenzionalità e la pianificazione

D) a fare qualche cosa che porta ad un risultato interessante nell'ambito circostante

E) ad imitare i comportamenti e le azioni di un modello

Risposta corretta
Risposta corretta

A) a non essere più manifesto, il bambino ora può utilizzare simboli mentali e
rappresentazioni di oggetti ed eventi

17. Jean Piaget sostiene che: 0/1

A. L’individuo è un veicolo di idee innate.

B. L’individuo è un passivo recettore di influenze ambientali.

C. Le strutture cognitive hanno un’origine esclusivamente ambientale.

D. Le strutture cognitive hanno un’origine esclusivamente interna.

E. L’individuo è un attivo costruttore delle proprie conoscenze.

Risposta corretta

E. L’individuo è un attivo costruttore delle proprie conoscenze.

18. In quale stadio, secondo Piaget, viene risolto il "compito del pendolo"? 0/1

A) Nello stadio operatorio concreto

B) Nello stadio preoperatorio

C) Nello stadio operatorio formale

D) In tutti e tre gli stadi

E) Negli stadi pre e operatorio concreto

Risposta corretta

C) Nello stadio operatorio formale

Commenti

c) Nello stadio operatorio formale

 19. Secondo Maria Montessori, l’autoeducazione si fonda: 0/1

A) sull’interesse che il bambino nutre verso il mondo degli adulti

B) sul rigore dei passaggi delle serie di materiali

C) sull’osservazione secondo schemi definiti

D) sul valore degli oggetti preparati scientificamente

E) su tecniche specifiche per persone con disabilità

Risposta corretta

D) sul valore degli oggetti preparati scientificamente

20 . John Dewey propone il modello della scuola: 1/1

A) laboratorio

B) famiglia

C) impresa

D) territorio

E) globale

Commenti

A) laboratorio
 21. Cosa intende Piaget per “accomodamento”? 1/1

A Modificazione di uno schema mentale causato da un apprendimento

B Stimolo incondizionato dai genitori

C Modificazione della postura durante l’esercizio fisico

D Apprendimento avvenuto in un ambiente pericoloso

E Stimolo condizionato da uno spavento

Commenti

A Modificazione di uno schema mentale causato da un apprendimento

22. Il pensiero ipotetico-deduttivo si sviluppa, secondo Jean Piaget: 1/1

A) Jean Piaget non si è mai occupato di questa tematica

B) nella primissima infanzia

C) indipendentemente dall’età, solo dopo opportuni percorsi di studio

D) solo in età adulta

E) durante la pre-adolescenza, dopo gli undici anni

Commenti

E) durante la pre-adolescenza, dopo gli undici anni

 23. Secondo il metodo Montessori il compito dell’educatrice, 1/1
coerentemente alla concezione anti-inibitoria, non deve far altro che:

A) mostrare l’uso corretto degli strumenti a disposizione dei bambini e

successivamente osservare accuratamente ogni singolo comportamento

B) Intervenire in modo diretto con divieti, suggestioni e imposizioni

C) Non lasciare che il bambino si sviluppi correttamente seguendo le linee naturali

della propria energia vitale

D) Non favorire la conquista dell’autonomia

E) Non essere rigorosa nella registrazione dei comportamenti che vede manifestarsi.

Commenti

A) mostrare l’uso corretto degli strumenti a disposizione dei bambini e successivamente

osservare
accuratamente ogni singolo comportamento

24.Completare la seguente affermazione: "Guilford ha elaborato tre 0/1

categorie intellettive: operazioni mentali, prodotti e…"

A) contenuti mnemonici

B) mappe concettuali

C) operazioni visive

D) contenuti ideativi

E) processi

Risposta corretta
 D) contenuti ideativi

25. L’epistemologia genetica di Jean Piaget 1/1

A studia i processi cognitivi umani basandosi sulla ricostruzione delle varie fasi
dello sviluppo individuale

B Studia lo sviluppo del gene animale

C Studia l’inconscio collettivo

D Studia il condizionamento operante nei neonati

E Studia le caratteristiche lavorative dei genetisti

Commenti

A studia i processi cognitivi umani basandosi sulla ricostruzione delle varie fasi dello
sviluppo individuale

26. Con l’espressione “educazione negativa”, Jean-Jacques Rousseau si 1/1

riferisce:

A) alla pedagogia come strumento di corruzione degli istinti naturali

B) alla mancanza di un'adeguata metodologia educativa

C) al metodo dell'educazione indiretta, volto a rimuovere tutto ciò che ostacola il

naturale processo di apprendimento

D) a un metodo educativo basato sul principio premio/punizione

E) al metodo dell'educazione autoritaria

 Commenti

C) al metodo dell'educazione indiretta, volto a rimuovere tutto ciò che ostacola il naturale
processo
di apprendimento

27. Secondo Maria Montessori la pedagogia doveva essere scientifica 0/1

perché:

a) Era chiamata a rispettare le leggi dello sviluppo del bambino liberandosi da

qualsiasi pregiudizio di tipo metafisico

b) I suoi fondamenti dovevano essere la medicina e il positivismo bio-sociometrico

c) Doveva formare il bambino allo sviluppo di abilità matematiche

d) Le pedagogie sino ad allora erano state idealistiche

e) Perché la prima opera che diede lustro alla studiosa fu "Il metodo della pedagogia
scientifica" e perciò da allora la pedagogia montessoriana è ricordata come
scientifica

Risposta corretta

a) Era chiamata a rispettare le leggi dello sviluppo del bambino liberandosi da

qualsiasi pregiudizio di tipo metafisico

28. Il contributo di John Dewey alle scienze umane si è concretizzato 1/1

nell’ambito:

A) della scuola di Chicago

B) della scuola di Cambridge

C) del circolo di Vienna

D) della scuola di Mompiano

E ) della scuola di Barbiana

Commenti
 A) della scuola di Chicago

29) Secondo Rousseau il principio dell'"educazione negativa" significa: 1/1

a) Educazione naturale, ovvero lasciare compiere alla natura la sua opera

pedagogica

b) Educazione diretta, ovvero modellata sull'esempio dell'adulto educatore

c) Educazione buona

d) Educazione che critica il condizionamento adulto

e) Educazione morale

Commenti

a) Educazione naturale, ovvero lasciare compiere alla natura la sua opera pedagogica

30. Maria Montessori definisce la mano: 0/1

a) Un organo psichico

b) Uno strumento per ampliare il proprio sapere

c) Uno strumento di potenziamento delle proprie competenze emotive

d) Un organo fisico

e) Uno strumento per apprendere ad esercitare le competenze di base della letto-

scrittura

Risposta corretta

a) Un organo psichico
 31. A quale autore appartiene la teorizzazione del principio 1/1
dell’educazione negativa?

A) Jean-Jacques Rousseau

B) Maria Montessori

C) Burrhus Skinner

D) Antonio Gramsci

E) Giovanni Gentile

Commenti

A) Jean-Jacques Rousseau

32. Secondo Rousseau, proporre un’educazione “negativa” significa: 1/1

A) eliminare dal contesto educativo tutto ciò che ostacola un positivo sviluppo
dell'educando

B) eliminare dal contesto educativo gli incoraggiamenti

C) danneggiare lo sviluppo dell'educando

D) impedire che l'educando contragga abitudini negative

E) insegnare all’educando a difendersi dall’aggressività altrui

Commenti
 A) eliminare dal contesto educativo tutto ciò che ostacola un positivo sviluppo
dell'educando

33. Da chi fu formulata la "Teoria della mente assorbente"? 1/1

A. Visalberghi

B. Montessori

C. Comenio

D. Piaget

E. Rousseau

Commenti

B. Montessori

34. Una delle innovazioni più originali proposte da Jean-Jeacques 0/1

Rosseau è stata la scoperta dell'infanzia come:

A) età autonoma con finalità e caratteri specifici

B) età per natura cattiva

C) età per natura socievole

D) anticipazione dell'età adulta

E) mondo a sé nel quale l'adulto non può entrare

Risposta corretta

A) età autonoma con finalità e caratteri specifici

 35. Quale delle seguenti modalità viene privilegiata nel metodo di 1/1
insegnamento Montessori, ai fini dell’apprendimento?

A) Il canto e la gestualità

B) La musica, principalmente attraverso l’uso del canto corale

C) L’uso empirico dei sensi che comporta il toccare e il manipolare oggetti

D) La drammatizzazione di fiabe in gruppo

E) La convivenza tra coetanei

Commenti

C) L'uso empirico dei sensi che comporta il toccare e il manipolare oggetti

36. Nel metodo di insegnamento montessoriano, ai fini 1/1

dell’apprendimento riveste notevole importanza:

A) la scissione dei saperi

B) la memorizzazione legata a un processo di assimilazione razionale e/o

puramente cerebrale

C) la lettura e la recita a memoria

D) la narrazione autobiografica

E) l'uso empirico dei sensi che comporta il toccare e il manipolare oggetti

Commenti
E) l'uso empirico dei sensi che comporta il toccare e il manipolare oggetti

37. La pedagogia in Rousseau si costruisce attorno ad alcuni punti fermi, 1/1

quale tra i seguenti fanno parte di essi?

A) Occorre osservare i bambini nella loro specificità, perché l’infanzia non è

semplicemente un’età preparatoria al mondo degli adulti, si deve rispettare
l’infanzia nella sua gradualità: essa attraversa stadi evolutivi successivi,
l’educazione ha un orientamento esistenziale ,non è solo una tecnica di
controllo.

B) Capacità di pensare due cose per volta, ovvero tenere mentalmente presenti due
fasi diverse di un evento

C) I contenuti ed i modi del pensiero sono condizionati dall’ambiente culturale e

dall’azione educativa, le strutture mentali si integrano e crescono secondo livelli di
organizzazione stabili e complessi

D) I primi comportamenti acquisiti vengono definiti circolari poiché la reazione

piacevole tende a stimolare nuovamente la reazione stessa

E) Abilità del bambino ad usare oggetti nuovi

Commenti

A) Occorre osservare i bambini nella loro specificità, perché l’infanzia non è

semplicemente un’età preparatoria al mondo degli adulti, si deve rispettare l’infanzia nella
sua gradualità: essa attraversa stadi evolutivi successivi, l’educazione ha un orientamento
esistenziale ,non è solo una tecnica di controllo
 38. Secondo Maria Montessori: 0/1

A) il bambino deve essere aiutato a sviluppare l'intelligenza simbolica

B) l'insegnante deve proporre al bambino problemi destrutturabili

C) l'intelligenza del bambino deve adattarsi al setting pedagogico

D) il bambino deve essere aiutato a sviluppare l'intelligenza spazio-temporale

E) mentre il bambino risponde a un impulso primario, esercita l'intelligenza

Risposta corretta

E) mentre il bambino risponde a un impulso primario, esercita l'intelligenza

39. Come si chiamavano le scuole dell'infanzia fondate da Maria 1/1

Montessori?

a) Asili d'infanzia

b) Giardini d'infanzia

c) Case dei bambini

d) Scuole infantili

e) Scuole materne

Commenti

c) Case dei bambini

 40. Il metodo Montessori è fondato sullo studio del: 1/1

A) Naturale sviluppo del bambino

B) disturbo psicopatologico

C) processo di memorizzazione

D) grado di percezione rispetto al controllo

E) linguaggio non verbale

Commenti

A) Naturale sviluppo del bambino

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