TFA 2022 - SIMULATORE 4 - DATABASE 4 Totale punti 25/50

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1. La seguente affermazione fa riferimento all'esperienza scolastica 0/1

dell'adolescente: "Il complesso delle relazioni che caratterizza
l'esperienza scolastica può connotarsi in modo negativo; questa
situazione, associata a uno scarso rendimento scolastico, può condurre a
una situazione di malessere psicologico". A quale concetto è possibile
ricondurla?

A) Disagio scolastico

B) Carenze intellettive

C) Disturbi del comportamento

D) Disturbi ossessivi

E) Drop-out

Risposta corretta

A) Disagio scolastico
 2. Cosa ha prodotto, nella scuola, l'introduzione di strumenti digitali, in 0/1
particolare delle nuove tecnologie mobile?

A) Una riorganizzazione dei metodi di insegnamento, ribaltando la relazione

insegnante-alunno

B) Un parziale adattamento dello spazio fisico della scuola, che tuttavia ha reso la
configurazione dello spazio ancora più statica

C) Un sovvertimento dello spazio fisico della scuola, per renderlo funzionale ai

nuovi strumenti

D) Una riorganizzazione degli strumenti di apprendimento che ha portato

all'abolizione delle lezioni frontali

E) Una riorganizzazione dello spazio fisico della scuola, in modo da rendere la

configurazione dello spazio più flessibile

Risposta corretta

E) Una riorganizzazione dello spazio fisico della scuola, in modo da rendere la

configurazione dello spazio più flessibile

3. Quale, tra i seguenti, NON può essere definito "gruppo formale"? 1/1

A) Gruppo sportivo

B) Gruppo politico

C) Gruppo culturale

D) Gruppo di amici

E) Gruppo religioso

Commenti
 Commenti

D) Gruppo di amici

4. Secondo T. Hatch e H. Gardner, la capacità di organizzare i gruppi è 1/1

un'abilità essenziale:

A) del manager

B) del dittatore

C) dell'egocentrico

D) del mediatore

E) del leader

Commenti

E) del leader

5. Il modello Felder – Silverman , creato allo scopo di migliorare i percorsi 0/1

formativi degli studenti universitari, quale stile di apprendimento NON
prevede?

A. attivo/riflessivo

B. visivo/verbale

C. sensoriale/intuitivo

D. estroverso e instabile

Risposta corretta

D. estroverso e instabile
 6. "Costruire percorsi di crescita individuali" è una definizione di: 0/1

A) brainstorming

B) irrazionalità

C) creatività

D) assertività

E) memoria

Risposta corretta

C) creatività

7. W. Gordon ha sviluppato la tecnica creativa definita "sinettica", che si 1/1

basa:

A) su apprendimenti mnemonici di nozioni

B) sull'ascolto dell'insegnante e successive stesure di riassunti

C) su confronti per similitudini e analogie

D) su logiche matematiche e fisiche

E) sulla filosofia

Commenti

C) su confronti per similitudini e analogie

 8. Quale dei seguenti NON è un diritto che spetta allo studente di scuola 1/1
secondaria, a norma dell’art. 2 del d.P.R. 249/1998?

A) Il diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola

B) Il diritto alla libertà di apprendimento

C) Il diritto a una valutazione trasparente e tempestiva

D) Il diritto di fruire di testi nella propria lingua madre

E) Il diritto di associazione all'interno della scuola

Commenti

D) Il diritto di fruire di testi nella propria lingua madre

9. K. Lewin ha descritto diverse atmosfere educative all'interno della 0/1

classe. Quando l'insegnante propone attività educative che tengono
conto dei bisogni e degli interessi degli alunni, ci si trova di fronte a uno
stile:

A) oppositivo

B) democratico

C) autoritario

D) permissivo

E) rifiutante

Risposta corretta
 B) democratico

10. La Community of Learners (Col) prevede di: 1/1

A) organizzare la classe come comunità di ricerca

B) stimolare l'apprendimento individuale

C) stimolare l'apprendimento mnemonico

D) usare solo libri di testo cartacei

E) usare solamente la lezione frontale

Commenti

A) organizzare la classe come comunità di ricerca

11. All'interno di una classe virtuale, cosa viene fornito? 1/1

A) L'accesso a informazioni e risorse remote, la possibilità di comunicare e

cooperare a distanza

B) Solo l'accesso a informazioni e risorse remote, senza possibilità di

comunicazione tra gli allievi

C) La comunicazione e la cooperazione a distanza, ma è inopportuno permettere

l'accesso a informazioni e risorse remote

D) L'accesso a informazioni e risorse remote, ma sono inopportune la

comunicazione e la cooperazione a distanza

E) Nessuna delle altre alternative è corretta

Commenti
Commenti

A) L'accesso a informazioni e risorse remote, la possibilità di comunicare e cooperare a

distanza

12. Focalizzare, analizzare, risolvere, eseguire. I quattro momenti del 1/1

F.A.R.E vengono utilizzati in quale tipo di didattica?

A. cooperative learning

B. problem solving

C. didattica inclusiva

D. didattica speciale

13. Questa metodologia pone gli studenti al centro del sistema educativo. 1/1
Il gruppo costituisce una sorta di laboratorio sociale, in cui sviluppare
dinamiche, sperimentare attività, progettare, condividere, migliorare
l’autostima e le abilità relazionali e comunicative. Consente inoltre di
veicolare con maggiore efficacia l’insegnamento delle life skills,
competenze indispensabili per il raggiungimento del successo formativo
da parte di ogni studente. Stiamo parlando di quale tipologia di didattica?

A. mentoring

B. tutoring

C. peer to peer

D. cooperative learing
 14. La tecnica del "concassage" consiste nel porre un problema a un 1/1
gruppo e:

A) continuare a porre domande, per ostacolare i soggetti mentre cercano l'unica

soluzione possibile

B) con una lista di domande sui vari elementi che lo compongono, analizzarlo da
prospettive divergenti e insolite

C) lasciare che i soggetti trovino in autonomia la soluzione più efficace possibile

D) condurre i soggetti alla soluzione migliore, nel minor tempo possibile

E) dopo aver posto poche domande mirate, trovare una singola soluzione efficace

Commenti

B) con una lista di domande sui vari elementi che lo compongono, analizzarlo da
prospettive
divergenti e insolite

15. A norma del d.P.R. 275/1999, gli accordi di rete tra scuole sono aperti: 0/1

A) all’adesione delle sole istituzioni scolastiche invitate da quella che ha promosso

l’accordo

B) all’adesione delle sole istituzioni scolastiche invitate da quelle che sono già
parte dell’accordo

C) alle sole istituzioni scolastiche che presentano situazioni di difficoltà

D) alle sole istituzioni scolastiche dotate di strumenti multimediali

E) all'adesione di tutte le istituzioni scolastiche che intendano parteciparvi

Ri t tt
Risposta corretta

E) all'adesione di tutte le istituzioni scolastiche che intendano parteciparvi

16. Secondo la Circolare Ministeriale n. 8 del 2013, il Piano Didattico 0/1

Personalizzato (PDP) per Disturbi Specifici di Apprendimento e Bisogni
Educativi Speciali costituisce:

A. il percorso elaborato collegialmente per documentare le strategie di intervento più

idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti

B. il percorso elaborato collegialmente in cui vengono esclusivamente indicati gli

obiettivi minimi a cui devono tendere le progettazioni didattico-educative

C. il documento elaborato in collaborazione con i servizi socio-sanitari per

individuare le strategie di intervento idonee agli alunni con DSA e con BES

D. nessuna delle altre alternative è corretta

E. il percorso elaborato collegialmente in cui vengono esclusivamente esplicitati gli

strumenti compensativi e dispensativi per gli alunni con DSA e con BES

Risposta corretta

A. il percorso elaborato collegialmente per documentare le strategie di intervento più

idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti

17. Con il Rapporto Delors l’Unesco stabilì i 4 pilastri dell’educazione, ossia 1/1

A. apprendere a conoscere, imparare a imparare, imparare a fare, imparare a

essere

B. abilità, conoscenze, competenze, meta-conoscenze

C. comunicazione nella madrelingua, comunicazione nelle lingua straniere,

competenza digitale, imparare a imparare

D. programmare, progettare, pianificare, conoscere

 18. Lo studioso Antonio Calvani e l'Associazione SApIE (Società per l 0/1
Apprendimento e l Istruzione informati da Evidenza) hanno risposto
pubblicamente al "Decalogo del MIUR" (2018) sui dispositivi mobili a
scuola con una sorta di "antidecalogo" (2018) in cui si sostiene tra l'altro:

A. che le tecnologie possono essere dannose alla salute del giovane se usate per un
numero di ore superiore a 10 quotidiane

B. che la frequente digitazione sulla tastiera può provocare la perdita di abilità di

scrittura manuale

C. che occorrerebbe poter fornire gratuitamente dispositivi mobili a tutti gli alunni
prima di intraprendere un percorso di questo tipo

D. che le tecnologie non possono essere usate nella scuola efficacemente fino a
che tutti i docenti non saranno in grado di utilizzarle in modo didatticamente
competente

E. che non ci sono evidenze scientifiche di un significativo miglioramento negli

apprendimenti scolastici dovuto a inserimenti di tecnologie al di fuori di obiettivi ben
finalizzati

Risposta corretta

E. che non ci sono evidenze scientifiche di un significativo miglioramento negli

apprendimenti scolastici dovuto a inserimenti di tecnologie al di fuori di obiettivi ben
finalizzati
 19. L'individuazione dei comportamenti che costituiscono mancanze 1/1
disciplinari con riferimento ai doveri di cui all'art.3 del d.P.R. 249/1998 è
fatta:

A da accordi presi tra scuola e famiglia

B dal Patto educativo di corresponsabilità

C dallo stesso d.P.R. 249/1998

D dai regolamenti delle singole istituzioni scolastiche

E da regolamenti ministeriali

Commenti

D dai regolamenti delle singole istituzioni scolastiche

20. Secondo le Linee Guida per l accoglienza e l integrazione degli 0/1

alunni stranieri (MIUR, 2014) lo "strumento essenziale" per realizzare una
partecipazione attiva degli alunni stranieri neo-arrivati è rappresentato:

A da corsi di lingua

B da corsi di lingua condotti da mediatori linguistici

C da corsi finalizzati a promuovere l assimilazione culturale

D da laboratori linguistici

E da corsi finalizzati a promuovere le competenze di cittadinanza

Risposta corretta
 D da laboratori linguistici

21. L'affermazione "l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità è 1/1

un processo irreversibile, e proprio per questo non può adagiarsi su
pratiche disimpegnate" è contenuta:

A nella Circolare Ministeriale n. 24 del 2006

B nella "Relazione conclusiva della Commissione Falcucci", 1975

C nelle "Linee Guida per l integrazione degli alunni con disabilità", Nota
ministeriale del 4 agosto 2009

D nella legge n. 107 del 2015

E nel Decreto Legislativo n. 66 del 2017

Commenti

C nelle "Linee Guida per l integrazione degli alunni con disabilità", Nota ministeriale del 4
agosto 2009
 22. Per Bandura, una fonte di auto-efficacia sono le "esperienze di 0/1
padronanza". Di cosa si tratta?

A Esperienze in cui l individuo ha l opportunità di sperimentare la padronanza di

sé e il suo livello di riconoscimento sociale

B Esperienze complicate, in cui l'individuo difficilmente riuscirà a non imbattersi

negli insuccessi e si sentirà svalutato

C Esperienze molto difficili, in cui l'individuo deve dimostrare le sue capacità senza
incappare in alcun insuccesso

D Esperienze non troppo facili, in cui l'individuo deve perseverare anche di fronte agli
insuccessi, visti come occasione di costruzione e sfida

E Esperienze non troppo facili, in cui l'individuo deve perseverare anche di fronte agli
insuccessi, visti come occasione di svalutazione del sé da evitare

Risposta corretta

D Esperienze non troppo facili, in cui l'individuo deve perseverare anche di fronte agli
insuccessi, visti come occasione di costruzione e sfida
 23. Al fine di facilitare lo svolgimento delle prove equipollenti all' esame di 1/1
Stato conclusivo dei corsi, i Consigli di Classe presentano alle
Commissioni di esame:

A. un apposita relazione con indicazioni concrete per l assistenza e la costruzione

delle prove d esame, che viene consegnata separatamente da ogni altro documento
al Presidente della Commissione

B. soltanto il documento del 15 maggio, contenente l'informazione sulla presenza di

alunni che dovranno svolgere prove equipollenti

C. un apposita relazione, corredata da prove equipollenti, che è parte integrante del

Documento del Consiglio di Classe del 15 maggio

D. un portfolio delle attività didattiche effettuate nel corso dell ultimo anno
scolastico dagli allievi che svolgeranno prove equipollenti, da cui la Commissione
potrà dedurre le prove da costruire

E. un'apposita relazione con indicazioni concrete per l assistenza e la

costruzione delle prove d esame, che è parte integrante del Documento del
Consiglio di Classe del 15 maggio

Commenti

E. un'apposita relazione con indicazioni concrete per l assistenza e la costruzione delle

prove d esame, che è parte integrante del Documento del Consiglio di Classe del 15
maggio
 24. L'acronimo "NEET" indica: 1/1

A gli adolescenti fra i 10 e i 14 anni di età, a rischio di dispersione scolastica o di

abbandono da parte dei genitori

B i minori stranieri non accompagnati, giunti in Italia a causa dei processi migratori e
non ancora scolarizzati

C I giovani di età fra i 15 e i 29 anni che non lavorano e non frequentano alcun
corso d'istruzione o formazione

D i giovani tra i 19 e i 25 anni che presentano un alto tasso di fruizione di Internet

E i giovani che, nella fascia di età tra i 14 e i 19 anni, escono dalla scuola a causa del
loro insuccesso

Commenti

C I giovani di età fra i 15 e i 29 anni che non lavorano e non frequentano alcun corso
d'istruzione o formazione
 25. In base all articolo 9 del D. Lgs. 66/2017 il Gruppo di Lavoro per l 1/1
Inclusione (GLI):

A definisce, unitamente all Ufficio Scolastico competente, il contingente degli

insegnanti di sostegno da attribuire a ciascuna istituzione scolastica

B svolge una funzione di supporto verso il Collegio docenti in materia di

inclusione

C verifica gli accordi di programma con particolare riferimento allo svolgimento delle
esperienze in alternanza scuola lavoro

D nessuna delle altre alternative è corretta

E verifica gli accordi di programma con particolare riferimento all orientamento degli
studenti con disabilità

Commenti

B svolge una funzione di supporto verso il Collegio docenti in materia di inclusione

26. Con la legge 107/2015 (la cosiddetta Legge Buona Scuola) per i 1/1
docenti è previsto l’obbligo della formazione continua, ossia il dovere
dell’insegnante di sviluppare e migliorare la propria professionalità.
Questo tipo di formazione è obbligatoria, e permanente. Cosa prevede
inoltre questa legge?

A. una carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione

B. l’obbligo da parte di ogni docente di svolgere 60h di formazione

C. un esame che ogni docente deve superare alla fine della formazione

D. sia a che c sono vere

 27. A norma della legge 107/2015, nel "Comitato per la valutazione dei 1/1
docenti" della scuola secondaria di secondo grado sono ammessi:

A solo un rappresentante dei genitori e nessun rappresentante degli studenti

B un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori

C solo un rappresentante degli studenti e nessun rappresentante dei genitori

D due rappresentanti dei genitori

E due rappresentati degli studenti

Commenti

B un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori

28. Secondo la teoria triarchica dell'intelligenza (Sternberg), quali sono i 0/1

tre tipi di intelligenza?

A Quella componenziale, quella contestuale e quella esperienziale

B Quella sociale, quella contestuale e quella esperienziale

C Quella cognitiva, quella contestuale e quella esperienziale

D Quella formale, quella contestuale e quella esperienziale

E Quella informale, quella contestuale e quella esperienziale

Risposta corretta

A Quella componenziale, quella contestuale e quella esperienziale

 29. Indicare, tra i seguenti, qual è il modello gerarchico di Abraham 0/1
Maslow, secondo il quale i bisogni umani possono essere organizzati in
diversi gruppi per cui i bisogni appartenenti a un gruppo superiore
richiedono sempre il soddisfacimento di quelli inferiori.

A Bisogni fisiologici; bisogni di sicurezza; bisogni di appartenenza e di amore;

bisogni di riconoscimento e di rendimento; bisogni del Sé

B Bisogni orientati dal principio del piacere; bisogni orientati dal principio di realtà

C Bisogni di sopravvivenza, bisogni di appartenenza, bisogni del sé

D Bisogni di nutrimento; bisogni di vicinanza e contatto; bisogni sessuali; bisogni

simbolici

E Bisogni dell'infanzia; bisogni dell'adolescenza; bisogni della giovinezza; bisogni

dell'età adulta

Risposta corretta

A Bisogni fisiologici; bisogni di sicurezza; bisogni di appartenenza e di amore;

bisogni di riconoscimento e di rendimento; bisogni del Sé

30. Quale autore riconduce alla mezza età la crisi psicosociale della 0/1
generatività o stagnazione?

A Sigmun Freud

B Anna Freud

C A. Maslow

D E. Erikson

E J. Bruner

Risposta corretta
 sposta co etta

D E. Erikson

31. L'osservazione intenzionale, che ha precisi schemi di riferimento e 0/1

definisce il campo d'interesse si definisce:

A da setting

B occasionale

C sistematica

D circoscritta

E etnografia

Risposta corretta

C sistematica

32. Secondo J. Piaget l'apprendimento è un atto creativo poiché la 1/1

persona che apprende:

A distrugge ciò che ha appreso, per inventarlo ex novo

B immagina in modo completamente diverso ciò che ha assimilato

C rifiuta la materia trasmessa, per poterla in seguito rielaborare

D destruttura la materia trasmessa, l'assimila e la ricostruisce secondo le proprie

strutture mentali

E assimila la materia trasmessa, così come gli è stata spiegata

Commenti

D destruttura la materia trasmessa, l'assimila e la ricostruisce secondo le proprie strutture

mentali
 33. La legge 53/2003 pone: 1/1

A il principio della valutazione finale, nonché periodica e annuale, degli

apprendimenti e del comportamento degli studenti

B il principio della valutazione periodica e annuale degli apprendimenti e del

comportamento degli studenti

C il principio della valutazione periodica degli apprendimenti e annuale del

comportamento degli studenti

D il principio della valutazione annuale degli apprendimenti e periodica del

comportamento degli studenti

E il principio della valutazione unica, sul solo comportamento degli studenti

Commenti

B il principio della valutazione periodica e annuale degli apprendimenti e del

comportamento degli studenti

34. La xenofobia può essere definita come un atteggiamento culturale di: 1/1

A) avversione indiscriminata nei confronti di ogni straniero

B) tolleranza verso la presenza degli stranieri all'interno della propria comunità di

appartenenza

C) indifferenza nei confronti delle culture diverse dalla propria

D) avversione indiscriminata nei confronti degli ebrei

E) reciproco riconoscimento delle differenze che contraddistinguono ciascun

individuo
 Commenti

A) avversione indiscriminata nei confronti di ogni straniero

35. Gli adolescenti stranieri che, come strategia di acculturazione, 0/1

scelgono quella dell'assimilazione:

A) rifiutano la cultura del Paese ospitante e privilegiano la preservazione della

propria cultura di origine

B) hanno un attaccamento moderato sia per la cultura ospitante sia per quella di
origine

C) fanno propria la cultura del Paese ospitante, rinunciando alla loro tradizione
culturale

D) rifiutano i principi e i valori sia della cultura del Paese ospitante sia quella di
origine

E) cercano di far propria la cultura del Paese ospitante, mantenendo salda la

propria tradizione

Risposta corretta

C) fanno propria la cultura del Paese ospitante, rinunciando alla loro tradizione
culturale
 36. Il modello nazionale per la scuola del 1 ciclo della certificazione delle 0/1
competenze viene adottato:

A. D.M 742/2017

B. C.M 3/2015

C. D.M 712/2015

D. nessuna delle risposte è esatta

Risposta corretta

B. C.M 3/2015

Commenti

IL MODELLO NAZIONALE DI
CERTIFICAZIONE DELLE
COMPETENZE NEL PRIMO CICLO
C.M. n. 3/2015
Nota MIUR prot. 2000 del 23.02.2017

37. Alla luce del d.P.R. 249/1998, art. 5 bis, scartare dall’ elencazione 0/1
proposta l’elemento ESTRANEO. Nelle prime due settimane di inizio delle
attività didattiche, la scuola pone in essere le iniziative più idonee per la
presentazione e la condivisione:

A) del proprio bilancio di previsione

B) del patto educativo di corresponsabilità

C) dello statuto delle studentesse e degli studenti

D) del piano dell'offerta formativa

 E) dei regolamenti di istituto

Risposta corretta

A) del proprio bilancio di previsione

38. In base al d.P.R. n. 249/1998, per il compimento di gravi o reiterate 1/1

infrazioni disciplinari può essere disposto l’allontanamento dello
studente dalla comunità scolastica per periodi:

A) non superiori a 15 giorni

B) non superiori a 28 giorni

C) di durata definita dai regolamenti della scuola

D) non inferiori a 2 giorni e non superiori a 8

E) non superiori a 20 giorni

Commenti

A) non superiori a 15 giorni

39. In Italia, la libertà d’insegnamento è garantita: 1/1

A. Dall’art. 33 della Costituzione

B. Dall’art. 6 della Costituzione

C. Dall’art. 2435bis del Codice Civile

D. Da apposite leggi regionali

E. Dall’art. 33 del Codice Civile

Commenti
 A. Dall’art. 33 della Costituzione

40. Quali, tra le seguenti opere, non è stata scritta da Jean Piaget? 0/1

A. Linguaggio e comportamento

B. Giudizio e ragionamento nel bambino

C. La psicologia dell’intelligenza

D. Avviamento al calcolo

E. Logica e psicologia

Risposta corretta

A. Linguaggio e comportamento

41. Quali, tra le seguenti competenze, non è prevista per il profilo di 0/1
Docente specializzato per il sostegno, ai sensi del D.M. 30 settembre
2011?

A. Competenze nell’ambito della logica formale, informale e non formale

B. Competenze teoriche e pratiche nel campo della pedagogia speciale

C. Competenze teoriche e pratiche nel campo della didattica speciale

D. Conoscenze psico-pedagogiche sulle tipologie delle disabilità

E. Competenze nell'ambito della pedagogia della relazione d'aiuto

Risposta corretta

A. Competenze nell’ambito della logica formale, informale e non formale

 42. La "dispersione scolastica" indica: 1/1

A l'insieme di problemi sociali che investono il mondo della scuola

B la diminuzione delle iscrizioni nelle scuole superiori

C la mancata manutenzione delle strutture scolastiche

D lo scarto tra coloro che iniziano un percorso formativo e coloro che lo

concludono

E il fenomeno delle ripetenze o delle bocciature ripetute

Commenti

D lo scarto tra coloro che iniziano un percorso formativo e coloro che lo concludono

43. A norma del d.P.R. 249/1998, con quale criterio vengono impartite allo 1/1
studente le attività curricolari integrative e le attività aggiuntive
facoltative offerte dalla scuola?

A Accordando la prevalenza alla scelta della maggioranza degli studenti

B Secondo tempi e modalità che tengono conto dei ritmi di apprendimento e

delle esigenze dello studente

C Secondo tempi e modalità scandite dalle famiglie

D Tramite un giudizio del corpo docente, basato sulla valutazione delle attitudini e
delle inclinazioni dello studente

E Secondo il criterio del minor costo per la scuola

 Commenti

B Secondo tempi e modalità che tengono conto dei ritmi di apprendimento e delle
esigenze dello studente

44. Per gli insegnanti, l'attenzione allo stile cognitivo dell'alunno 0/1
dovrebbe rappresentare:

A una preoccupazione di primaria importanza per la gestione del processo di

insegnamento-apprendimento

B una preoccupazione di cui tenere conto, ove possibile, ma non da ritenere

prioritaria

C una preoccupazione di secondaria importanza per la gestione della relazione

didattica rispetto all'apprendimento delle conoscenze

D un aspetto secondario rispetto alla programmazione didattica

E un aspetto fondamentale della relazione didattica a cui, tuttavia, l'insegnante non

può apportare alcun contributo

Risposta corretta

A una preoccupazione di primaria importanza per la gestione del processo di

insegnamento-apprendimento

45. A norma del d.P.R. 275/1999, nella predisposizione del piano triennale 0/1
dell'offerta formativa, il dirigente scolastico deve tenere conto delle
proposte formulate dalle associazioni degli studenti?

A Sì, deve

B Solo nelle scuole secondarie di primo grado

C No, non ha quest'obbligo

D Solo nelle scuole secondarie di secondo grado

E Solo nelle scuole secondarie

Risposta corretta
 D Solo nelle scuole secondarie di secondo grado

46. La conoscenza e le credenze sui propri processi cognitivi e sul loro 0/1
funzionamento e l'insieme dei processi di monitoraggio e di controllo di
detti processi è detta:

A metacognizione

B script

C memoria a breve termine

D cognitivismo

E memoria di lavoro

Risposta corretta

A metacognizione

47. A norma della legge 107/2015, i laboratori di occupabilità, di cui la 0/1

scuola può dotarsi, perseguono tutti i seguenti obiettivi, TRANNE uno;
quale?

A Fornitura di forza lavoro aggiuntiva e gratuita alle imprese che partecipano al

laboratorio

B Orientamento della didattica e della formazione ai settori strategici del made in

Italy

C Possibilità di utilizzo degli spazi anche al di fuori dell'orario scolastico

D Apertura della scuola al territorio

E Fruibilità di servizi propedeutici al collocamento al lavoro

Risposta corretta
 A Fornitura di forza lavoro aggiuntiva e gratuita alle imprese che partecipano al
laboratorio

48. Rinforzo positivo, rinforzo negativo, punizione, addestramento 1/1

all'omissione. Che cosa indicano questi concetti?

A I processi messi in atto durante l'esperimento condotto da A. Bandura nell'ambito

dell'apprendimento osservativo, in cui i bambini replicavano i comportamenti
osservati dagli adulti

B I processi messi in atto da I. Pavlov nei suoi studi sul condizionamento classico, in
cui a uno stimolo condizionato corrisponde sempre una risposta condizionata

C I processi messi in atto da B. F. Skinner nello studio del condizionamento

operante, in cui un evento ambientale successivo al comportamento produce un
incremento o una riduzione della probabilità di quel comportamento

D Le componenti dell'azione umana che non possono essere modellate tramite

l'apprendimento, come dimostrato dai fratelli Breland

E I cambiamenti neuronali sottostanti all'apprendimento, studiati da D. Hebb

Commenti

C I processi messi in atto da B. F. Skinner nello studio del condizionamento operante, in

cui un evento ambientale successivo al comportamento produce un incremento o una
riduzione della probabilità di quel comportamento

49. "Il luogo fisico e mentale che pone il soggetto al centro 0/1
dell'apprendimento" è una definizione:

A del Piano Formativo Individuale

B della lezione frontale

C del giardino scolastico

D del laboratorio
 E dell'aula

Risposta corretta

D del laboratorio

50. Secondo Lev Vygotskij, i processi psichici superiori: 0/1

A sono funzioni psichiche che hanno origine e restano confinate alla dimensione
spontanea dell'individuo

B sono il risultato di stimoli provenienti da istanze intra-psichiche, ovvero interne alla

personalità dell'individuo

C riguardano esclusivamente gli individui adulti e non i bambini

D sono culturalmente e socialmente mediati dal contesto interattivo

E sono attività complesse prodotte esclusivamente dai processi naturali di

ordine biologico

Risposta corretta

D sono culturalmente e socialmente mediati dal contesto interattivo

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