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TEST DI COMPETENZE SU CREATIVITÀ E PENSIERO DIVERGENTE

1. L’attenzione selettiva è la capacità di:


A) prestare attenzione ad uno stimolo tra molti stimoli
B) mantenere l’attenzione particolarmente concentrata
C) mantenere l’attenzione per periodi prolungati
D) identificare stimoli a bassa frequenza temporale
E) distribuire l’attenzione tra due compiti

2. Come funziona la memoria?


A) Ricorda le istruzioni verbali
B) Registra particolarmente le conseguenze gravi
C) Dimentica le informazioni relative a conseguenze gravi
D) Orienta le informazioni
E) Assimila le informazioni e ne registra solo una parte

3. Joy Guilford, Graham Wallas e Alex Osborn hanno sviluppato approcci teorici differenti
riguardanti:
A) la creatività
B) la didattica interculturale
C) lo sviluppo sociale
D) le competenze emotive
E) la percezione

4. La teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner implica il riconoscimento:


A) della supremazia dell’intelligenza logico-matematica rispetto alle altre
B) della diversità di apprendimento in ogni studente, che necessita poi di adattarsi alla metodologia
dell’insegnante
C) dell’individuazione dei deficit di ogni studente e il successivo lavoro di potenziamento
D) dell’esistenza di una molteplicità di strutture di apprendimento e di elaborazione della
conoscenza
E) della differenza tra i vari tipi di intelligenza anche nei sistemi simbolici che ognuna applica,
cosicché ogni persona può essere esperta solo nell’area legata all’intelligenza corrispondente

5. Il pensiero divergente riassume il concetto dell’importanza di:


A) scrivere sempre i pro e i contro di una situazione
B) avere opinioni controcorrenti
C) non lasciarsi influenzare dall’immaginazione
D) focalizzare un problema da diversi punti di vista
E) cambiare opinione

6. Quale, tra i seguenti autori, ha teorizzato il pensiero “divergente”?


A) John Bolwby
B) Jean Piaget
C) Paul Watzlawick
D) Donald Winnicott
E) Joy Guilford
7. Quale, tra le seguenti, NON è una forma di intelligenza teorizzata da Howard Gardner?
A) Intelligenza creativa
B) Intelligenza lingustico-verbale
C) Intelligenza musicale
D) Intelligenza interpersonale
E) Intelligenza logico-matematica

8. Per essere creativi è necessario allenare:


A) le capacità artistiche
B) la comprensione di sé
C) la comprensione dell’altro
D) la curiosità e la versatilità
E) l'autostima

9. A quale dei seguenti autori si devono i principali contributi sul pensiero creativo?
A) Jerome Bruner
B) Erik Erikson
C) Daniel Goleman
D) Howard Gardner
E) Edward de Bono

10. Quale strumento didattico si rivela utile per sfruttare il pensiero laterale?
A) Il test attitudinale
B) La stesura di un saggio breve
C) Il roleplaying
D) Le discussioni di gruppo
E) Le mappe creative

11. All'interno della teoria della creatività, quale è considerato secondo Guilford il contrario
del
pensiero convergente, che invece è capace di uscire dagli schemi precostituiti?
A) Divergente
B) Aperto
C) Responsivo
D) Costruttivo
E) Non progettante

12. Quali abilità mentali sono comunemente associate all’emisfero sinistro?


A) Razionalizzazione e analisi
B) Intuizione e fantasia
C) Capacità di fare sintesi
D) Interpretazione emotiva
E) Creatività
13. Quale dei seguenti tipi di pensiero è spesso correlato alla creatività?
A) Pensiero divergente
B) Pensiero egocentrico
C) Pensiero algoritmico
D) Pensiero convergente
E) Pensiero ambivalente

14. Le opere di JoyGuilford, Robert Sternberg e Howard Gardner hanno in comune studi
riguardanti:
A) creatività e intelligenza creativa
B) metamemoria
C) inconscio
D) gioco e relazione mamma-bambino
E) didattica speciale

15. Si indichi quale, tra le seguenti affermazioni inerenti la creatività, è FALSA.


A) Il pensiero creativo è l’opposto del pensiero razionale necessario all’adattamento all’ambiente
dell’individuo
B) Il pensiero creativo favorisce la ricerca di soluzioni
C) Promuovere la creatività permette l’emersione del talento artistico
D) Attraverso la creatività il soggetto ha la possibilità di esprimere le proprie emozioni
E) La richiesta di aderire a uno standard prestazionale uguale per tutti non favorisce lo sviluppo
della
Creatività

16. Howard Gardner individua 9 intelligenze diverse che caratterizzano il singolo individuo.
Quale
intelligenza inizia a sviluppare il bambino tra i due e i cinque anni di vita, nel momento in cui
“diventa in grado di usare vari simboli per riferirsi a se stesso”, come per esempio il pronome
personale “io”?
A) Intrapersonale
B) Spaziale
C) Musicale
D) Nessuna delle altre alternative è corretta
E) Cinestetica

17. David Kolb descrive lo stile di apprendimento “divergente” come:


A) utile per analizzare situazioni concrete da punti di vista differenti
B) funzionale a rendere in forma concisa e logica un grosso numero di informazioni
C) focalizzato sull’individuazione di applicazioni pratiche di teorie
D) basato sull’imparare dall’esperienza
E) nessuna delle altre alternative è corretta

18. Howard Gardner è lo studioso a cui si devono le teorie riguardanti:


A) l’apprendimento sociale
B) il test della creatività (TCD)
C) le diverse forme di intelligenza
D) transfert e controtransfert
E) le mnemotecniche
19. Nell’ambito delle ricerche sulla creatività, come si chiama la capacità che consiste nel
trovare
risposte insolite o uniche?
A) Flessibilità
B) Fluidità
C) Ristrutturazione
D) Originalità
E) Genialità

20. Quale autore sostenne che gioco e processo creativo nel bambino hanno in comune la
spinta verso
l’esplorazione e verso l’uso dell’oggetto?
A) Anna Freud
B) Donald Winnicott
C) Jerome Bruner
D) Burrhus Skinner
E) Nessuna delle altre risposte è corretta

21. Nella prospettiva cognitivista, la ricerca sulla creatività si è focalizzata:


A) sullo stile cognitivo dei soggetti creativi
B) sull’inconscio dei soggetti creativi
C) sullo spirito geniale dei soggetti creativi
D) sulla tendenza attualizzante dei soggetti creativi
E) sullo sviluppo fisico dei soggetti creativi

22. Quale tra le seguenti affermazioni è vera?


A) Gli studiosi dell’intelligenza ritengono che la creatività si leghi a una forma specifica di
pensiero,
il pensiero divergente
B) Tra le caratteristiche del pensiero creativo vi sono flessibilità e impegno sociale
C) La creatività può essere misurata attraverso la scala Stanford-Binet
D) Tra le componenti del pensiero creativo vi è la capacità di individuare soluzioni diverse e di
essere
bizzarri
E) Il pensiero convergente

23. “La creatività non è una specie di fluido che si infiltra in ogni direzione. La vita della
mente è divisa in ambiti diversi – come la matematica, il linguaggio o la musica – che io
chiamo intelligenze. Una data persona può essere straordinariamente originale e creativa in
una di quelle aree senza esserlo in modo particolare in nessuna delle altre”. A quale autore si
riferiscono questa affermazione e questa concezione della creatività?
A) Jean-Jacques Rousseau
B) Howard Gardner
C) Maria Montessori
D) Carl Jung
E) Melanie Klein
24. Quale, tra le seguenti alternative, NON indica un fattore facilitante lo sviluppo della
creatività nel bambino?
A) L’opportunità di formulare ipotesi
B) La possibilità di fare domande
C) L’ereditarietà di abilità creative
D) L’opportunità di fare esperienze in prima persona
E) La possibilità di esplorare la realtà

25.Quale tipo di pensiero indica flessibilità, fluidità, originalità e riguarda essenzialmente la


produzione di idee nuove e numerose?
A) Responsivo
B) Divergente
C) Logico
D) Convergente
E) Circolare

26. Cosa si intende con il termine “insight” nell’ambito delle ricerche sullacreatività?
Una forma di pensiero convergente
Un avvicinamento alla soluzione caratteristico delle persone con basso quozienteintellettivo
Un avvicinamento alla soluzione per prove ederrori
Una modalità di comprensione immediata
Un tipo diintelligenza

27. Si indichi quale, tra le seguenti, NON è una caratteristica del pensierodivergente:
A) genera moltesoluzioni
B) èflessibile
C) elabora diversamente le proprieidee
D) genera soluzioni insolite
E) produce soluzioni standard

28. Per “focalizzazione” si intende:


A) un approccio alla conoscenza per tentativi ed errori
B) in ambito didattico, la difficoltà nel mettere a fuoco unproblema
C) una tecnica volta a sviluppare la creatività, che consiste nel fissare volontariamente l’attenzione
su qualcosa che in genere sitrascura
D) una metodologia pedagogica basata sull’attenzione al tutto anziché alle singoleparti
una teoria psicologica riguardante le capacità di percezione di forma econtenuti

29. Quali sono i due approcci principali all'apprendimento, secondo Howard Gardner?
A) Linguistico egrafico
B) Linguistico e spazio-temporale
C) Concreto eastratto
D) Matematico ecinestetico
E) Senso-motorio operatorio
30. chi ha coniato l’espressione lateral thinking?
A. Ekman
B. Bruner
C. De Bono
D. Goleman
E. Guilford

31. Un tipo di pensiero logico e sequenziale viene definito da De Bono:


A. Verticale
B. Laterale
C. Orizzontale
D. Aperto
E. Stringente

32. Quale delle seguenti non è tra le fasi della cosiddetta teoria del processo creativo elaborata
da Wallas?
A. Incubazione
B. Illuminazione
C. Preparazione
D. Verifica
E. Buio

33. quale delle seguenti non è tra le modalità che favorirebbero, secondo Mednick, la capacità
associativa delle idee, che facilita a sua volta il pensiero creativo?
A. Mediazione
B. Combinazione selettiva
C. Associazione per somiglianza
D. Serendipità
E. Sia mediazione che serendipità

34 quale delle seguenti è una tra le più conosciute tecniche didattiche mirate alla promozione
della creatività?
A. Cooperative learning
B. Tutoring
C. Lezione frontale
D. Coping
E. Brainstorming

35. Chi fu il promotore del Brainstorming?


A. Osborn
B. Zinker
C. Arieti
D. De Bono
E. Mednick
36. A quale raffigurazione geometrica corrisponde il modello multifattoriale e creativo
dell’intelligenza di Guilford?
A. Piramide
B. Cilindro
C. Pentagono
D. Cono
E. Cubo

37. Sei cappelli per pensare è:


A. Il titolo di un’opera cinematografica sul tema della creatività
B. Un racconto di Rodari sull’importanza della creatività
C. Un saggio sul brainstorming
D. Un progetto didattico attuato nelle scuole dell’infanzia per migliorare la creatività
E. Una tecnica per il coaching creativo

38. Chi è l’ideatore del metodo Papsa?


A. Jaoui
B. Geschka
C. Buzan
D. Dillon
E. De Bono

39. Il neologismo serendipità (serendipità) è immediatamente collegabile alla nozione di:


A. Intuizione
B. Equilibrio psichico
C. Lapsus
D. Associazione di idee
E. Creatività artistica

40. E’ sinonimo di pensiero divergente:


A. Pensiero produttivo
B. Pensiero laterale
C. Pensiero astratto
D. Pensiero convergente
E. Pensiero critico

41. Qual è la traduzione più corretta del termine brainstorming?


A. Confusione cerebrale
B. Tempesta emotiva
C. Tempesta di idee
D. Tempesta e assalto
E. Associazione di idee

42. Sinonimo di pensiero verticale è:


A. Produttivo
B. Creativo
C. Divergente
D. Laterale
E. Convergente
43. Cosa si intende per intelligenza cinestetica?
A. Abilità artistica
B. Abilità cognitiva intrapersonale
C. Abilità linguistica
D. Abilità matematica
E. Abilità motoria

44. Il problem solving consiste:


A. In un ragionamento fine a se stesso
B. In un improvviso atto intelligente
C. Nella capacità di analisi di un problema
D. Nell’individuazione, tra diverse strategie possibili, di quella migliore
E. In un quesito che ammette una o più soluzioni

45. Con l’aggettivo laterale, riferito al pensiero, si intende:


A. un pensiero inutile e marginale
B. un pensiero la cui soluzione ha una modalità logica sequenziale
C. un pensiero coerente e logico
D. un pensiero ossessivo, insistente
E. un pensiero che si discosta dalla soluzione apparentemente ovvia

46. Quanti sono i “cappelli per pensare” secondo la teoria elaborata da De Bono?
A. 10
B. 8
C. 4
D. 6
E. 7

47. La creatività:
A. È più presente nei soggetti femminili che maschili
B. È strettamente legata all’intelligenza
C. È l’elemento secondario per lo sviluppo cognitivo
D. È innata e non si può promuovere con l’educazione
E. Si può sviluppare con l’educazione

48. Chi considera la flessibilità tra le principali caratteristiche del pensiero divergente?
A. Nessuno degli autori indicati
B. De Bono
C. Wertheimer
D. Mednick
E. Guilford

49. Bianco, rosso, nero, giallo, marrone, verde, blu: quale tra questi non è tra i colori dei sei
cappelli per pensare della teoria di De Bono?
A. Nero
B. Marrone
C. Bianco
D. Giallo
E. Verde
50. Il pensiero divergente:
A. È la capacità di produrre una gamma di possibili soluzioni per un dato problema
B. È un pensiero capace di risposte flessibili
C. Coincide con un modo di pensare originale
D. È un modo particolare di pensare
E. Tutte le precedenti

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