N O R M A I T A L I A N A CEI

Norma Italiana

VARIANTE
CEI EN 60598-2-3/A2
Data Pubblicazione
2001-09
Classificazione Fascicolo
34-33;V2 6137
Titolo
Apparecchi di illuminazione
Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 3: Apparecchi per illuminazione stradale

Title
Luminaires
Part 2-3: Particular requirements
Luminaires for road and street lighting

APPARECCHI UTILIZZATORI A BASSA TENSIONE

NORMA TECNICA

COMITATO
ELETTROTECNICO CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE • AEI ASSOCIAZIONE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA
ITALIANO
 SOMMARIO
Vale il sommario della Norma base.

DESCRITTORI • DESCRIPTORS
Apparecchio di illuminazione • Luminaire; Apparecchio per illuminazione stradale • Luminaire for road and
street lighting;

COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI

Nazionali

Europei (IDT) EN 60598-2-3/A2:2001-02;

Internazionali (IDT) IEC 60598-2-3/A2:2000-12;
Legislativi

INFORMAZIONI EDITORIALI
Norma Italiana CEI EN 60598-2-3/A2 Pubblicazione Variante Carattere Doc.

Stato Edizione In vigore Data validità 2001-11-1 Ambito validità Europeo e Internazionale
Varianti Nessuna
Ed. Prec. Fasc. Nessuna

Comitato Tecnico 34-Lampade e relative apparecchiature

Approvata dal Presidente del CEI in Data 2001-9-5
CENELEC in Data 2000-12-1
Sottoposta a inchiesta pubblica come Documento originale Chiusa in data 2000-10-15

Gruppo Abb. 5B Sezioni Abb. A

ICS 29.140.40; 93.080.40;
CDU

LEGENDA
(IDT) La Norma in oggetto è identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT)

© CEI - Milano 2001. Riproduzione vietata.

Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente Documento può essere riprodotta o diffusa con un mezzo qualsiasi senza il consenso scritto del CEI.
Le Norme CEI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione sia di nuove edizioni sia di varianti.
È importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso dell’ultima edizione o variante.
Europäische Norm • Norme Européenne • European Standard • Norma Europea
Apparecchi di illuminazione
Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 3: Apparecchi per illuminazione stradale
Luminaires
Part 2-3: Particular requirements
Luminaires for road and street lighting
Luminaires
Partie 2-3: Règles particulières - Luminaires d’éclairage public
Leuchten
Teil 2-3: Besondere Anforderungen - Leuchten für Strßen- und
Wegebeleuchtung
CENELEC members are bound to comply with the
CEN/CENELEC Internal Regulations which stipulate
the conditions for giving this European Standard the
status of a National Standard without any alteration.
Up-to-date lists and bibliographical references con-
cerning such National Standards may be obtained on
application to the Central Secretariat or to any
CENELEC member.
This European Standard exists in three official ver-
sions (English, French, German).
A version in any other language and notified to the
CENELEC Central Secretariat has the same status as
the official versions.
CENELEC members are the national electrotechnical
committees of: Austria, Belgium, Czech Republic,
Denmark, Finland, France, Germany, Greece, Iceland,
Ireland, Italy, Luxembourg, Netherlands, Norway,
Portugal, Spain, Sweden, Switzerland and United
Kingdom.
© CENELEC Copyright reserved to all CENELEC members.
C E N E L E C
Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrotecnica
European Committee for Electrotechnical Standardization rue de Stassart 35, B - 1050 Bruxelles Europäisches Komitee für Elektrotechnische Normung
EN 60598-2-3/A2:2001-02
I Comitati Nazionali membri del CENELEC sono tenu-
ti, in accordo col regolamento interno del CEN/CENE-
LEC, ad adottare questa Norma Europea, senza alcuna
modifica, come Norma Nazionale.
Gli elenchi aggiornati e i relativi riferimenti di tali Nor-
me Nazionali possono essere ottenuti rivolgendosi al
Segretariato Centrale del CENELEC o agli uffici di
qualsiasi Comitato Nazionale membro.
La presente Norma Europea esiste in tre versioni uffi-
ciali (inglese, francese, tedesco).
Una traduzione effettuata da un altro Paese membro,
sotto la sua responsabilità, nella sua lingua nazionale
e notificata al CENELEC, ha la medesima validità.
I membri del CENELEC sono i Comitati Elettrotecnici
Nazionali dei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Dani-
marca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda,
Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Por-
togallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Spagna,
Svezia e Svizzera.
I diritti di riproduzione di questa Norma Europea sono riservati esclu-
sivamente ai membri nazionali del CENELEC.
Secrétariat Central: Comité Européen de Normalisation Electrotechnique
FOREWORD
The text of document 34D/600/FDIS, future
amendment 2 to IEC 60598-2-3:1993 prepared
by SC 34D, Luminaires, of IEC TC 34, Lamps
and related equipment, was submitted to the
IEC-CENELEC parallel vote and was approved
by CENELEC as amendment A2 to
EN 60598-2-3:1994 on 2000/12/01.
The following dates were fixed:
 latest date by which the amendment has to
be implemented at national level by publi-
cation of an identical national standard or
by endorsement
(dop) 2001/09/01
 latest date by which the national standards
conflicting with the amendment have to be
withdrawn
(dow) 2007/12/01
Annexes designated “informative” are given for
information only.
In this standard, annex A is informative.
ENDORSEMENT NOTICE
The text of amendment 2:2000 to the Interna-
tional Standard IEC 60598-2-3:1993 was ap-
proved by CENELEC as an amendment to the
European Standard without any modifications.
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Pagina iv
PREFAZIONE
Il testo del documento 34D/600/FDIS, futura mo-
difica 2 alla Pubblicazione IEC 60598-2-3:1993,
preparato dal SC 34D, Luminaires, del TC 34 IEC,
Lamps and related equipment, è stato sottoposto
al voto parallelo IEC-CENELEC ed è stato appro-
vato dal CENELEC come Modifica A2 alla Norma
Europea EN 60598-2-3:1994 in data 01/12/2000.
Sono state fissate le date seguenti:
 data ultima entro la quale la Modifica deve es-
sere recepita a livello nazionale mediante
pubblicazione di una Norma nazionale identi-
ca o mediante adozione
(dop) 01/09/2001
 data ultima entro la quale le Norme nazionali
contrastanti con la Modifica devono essere
ritirate
(dow) 01/12/2007
Gli Allegati indicati come “informativi” sono dati
solo per informazione.
Nella presente Norma, l’Allegato A è informati-
vo.
AVVISO DI ADOZIONE
Il testo della Modifica 2:2000 alla Pubblicazione
IEC 60598-2-3:1993 è stato approvato dal CENE-
LEC come Modifica alla Norma Europea senza
alcuna variazione.
 VARIANTE ALLA CEI EN 60598-2-3 (CEI 34-33)
Replace the title and text of subclause 3.6.3.1 by the
following:
3.6.3.1 Static load test for mast arm or post top mounted
luminaires
The luminaire is mounted in such a way that
the most critical surface is loaded.
The most critical surface is determined by cal-
culating the highest value of Cd × S
where
Cd is the drag coefficient;
S is the area of the surface to be loaded
(m2).
The drag coefficient depends on the shape of
the surface. For luminaires for which the Cd is
not measured the value of 1,2 shall be taken.
Note/Nota See annex A for measurement of Cd.
The means of attachment shall be secured in ac-
cordance with the manufacturer’s instructions.
A constant evenly distributed load is applied for
10 min on the most critical surface.
Notes/Note: 1 See figure 1 for methods of equal distribution of the
load. In cases where bags are used, these can be filled
with sand, lead shot or small balls.
The load shall be equal to:
1 2
F = --- Rh × S × Cd × V ( N )
2
where
Rh is equal to 1,225 kg/m3 (air volumic
mass);
V is the wind speed (m/s).
The wind speeds relevant to the mounting
heights of luminaires shall be:
V = 45 m/s (163 km/h) for heights up to
8 m;
V = 52 m/s (188 km/h) for heights be-
tween 8 m and 15 m;
V = 57 m/s (205 km/h) for heights of
more than 15 m.
2 In some countries, the wind speed is determined by na-
tional rules (for example Japan).
The drag coefficient is 1,2 (or the exact value
measured in annex A).
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12
Sostituire il titolo e il testo di 3.6.3.1 con il seguente:
Prova di carico statico per apparecchi di illuminazione
montati su braccio o testa palo
L’apparecchio è montato in modo che il carico sia
applicato sulla superficie più critica.
Tale superficie è determinata calcolando il valo-
re più elevato di Cd × S
dove:
Cd è il coefficiente di resistenza
S è l’area della superficie su cui applicare il
carico (m2)
Il coefficiente di resistenza dipende dalla forma
della superficie. Per gli apparecchi in cui Cd non
è misurato, si assume il valore di 1,2.
Per la misura di Cd, vedi l’Allegato A.
I mezzi di attacco devono essere fissati secondo
le istruzioni del costruttore.
Sulla superficie più critica viene applicato, per
10 min, un carico uniformemente distribuito.
1 Per i metodi di distribuzione uniforme del carico vedi la
Fig. 1. Nel caso si utilizzino sacchi, questi possono essere
riempiti di sabbia, biglie di piombo o piccole sfere.
Il carico deve essere uguale a:
dove:
Rh è uguale a 1,225 kg/m3 (massa volumica
dell’aria);
V è la velocità del vento (m/s).
Le velocità del vento relative alle altezze di mon-
taggio degli apparecchi di illuminazione devono
essere:
V = 45 m/s (163 km/h) per altezze fino a
8 m;
V = 52 m/s (188 km/h) per altezze compre-
se tra 8 m e 15 m;
V = 57 m/s (205 km/h) per altezze superiori
a 15 m.
2 In alcuni Paesi, la velocità del vento è determinata da re-
gole nazionali (per esempio il Giappone).
Il coefficiente di resistenza è 1,2 (o il valore esat-
to misurato nell’Allegato A).
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 After the test, there shall be no visible failure
impairing the safety, no permanent deformation
from the attachment which exceeds a slope of
more than 2 cm/m, and no rotation around the
point of attachment.
3.6.5 Replace the third sentence of the third paragraph and all of
the fourth paragraph by the following:
Within 5 min of fracture, count the particles in a
50 mm square, located approximately at the
centre of the area of coarsest fracture but al-
ways within the confines of the glass.
Note/Nota Where possible, the area of measurement should not be
within 30 mm of any edge, hole or machining of the glass.
A glass is deemed to have passed the test if the
number of particles in the 50 mm square is
more than 60; glass splinters and pieces less
than the full thickness of the glass being ex-
cluded from the count. For glass of smaller size
where a 50 mm × 50 mm area is not possible,
the number of pieces necessary in the count is
proportionately reduced.
In the count of the total number of particles in
the 50 mm square, the particles in the centre of
the square plus those at the edge shall be taken
into account. In order to count particles at the
edge of the square, it is recommended that all
pieces intersected by two adjacent sides be in-
cluded and all particles intersected by the two
other sides be ignored (see figure 2).
Delete the sixth paragraph of 3.6.5.
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Dopo la prova, non si deve avere alcun guasto
visibile che comprometta la sicurezza, nessuna
deformazione permanente dell’attacco con una
freccia superiore a 2 cm/m e nessuna rotazione
attorno al punto di fissaggio.
Sostituire la terza frase del terzo capoverso e tutto il quarto
con quanto segue:
Entro 5 min dal momento della frantumazione, si
contano le particelle all’interno di un quadrato di
50 mm2, posto circa al centro dell’area della frat-
tura più grossa, ma sempre all’interno dei bordi
del vetro.
Quando possibile, l’area di misura non deve essere a meno di
30 mm da qualsiasi bordo, foro o lavorazione del vetro.
Un vetro ha superato la prova se il numero di
particelle nel quadrato di 50 mm non è superiore
a 60; le schegge di vetro e i pezzi di dimensioni
inferiori all’intero spessore del vetro vengono
esclusi dal conteggio. Per vetri di dimensioni più
piccole, in cui non è possibile avere un’area di
50 mm × 50 mm, il numero di pezzi necessari al
conteggio viene ridotto proporzionalmente.
Nel conteggio del numero totale di particelle nel
quadrato di 50 mm, si deve tenere conto delle
particelle al centro del quadrato, insieme a quel-
le vicine ai bordi. Al fine di conteggiare le parti-
celle sui bordi del quadrato, si raccomanda che
tutti i pezzi intersecati da due lati adiacenti siano
conteggiati e che tutte le particelle intersecate
dagli altri due lati siano ignorate (vedi a Fig. 2).
Cancellare il sesto capoverso di 3.6.5.
 Delete the existing figure 1 and insert the following Cancellare la Fig. 1 e inserire le nuove due figure 1 e 2:
new figures 1 and 2:

Fig. 1 Different procedures for the static wind force test Differenti procedure per la prova statica della forza
del vento
KEY LEGENDA
1 Sandbag 1 Sacco di sabbia
2 Net 2 Rete
3 Weight 3 Peso

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Fig. 2 Counting particles at the edge of the square Conteggio delle particelle sul bordo del quadrato

Particles counted (intersected by Particelle contate (intersecate da due lati

two selected adjacent sides, AB/BC) adiacenti scelti AB/BC)
Particles not counted not intersected Particelle non contate (non intersecate
by two selected adjacent sides, AB/BC) da due lati adiacenti scelti AB/BC)

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 Insert, after figures 1 and 2, the following new
annex A:
ANNEX/ALLEGATO
informative
A informativo DRAG COEFFICIENT MEASUREMENT
The drag coefficient measurement is per-
formed in the same way as the method used to
determine the drag coefficient values intro-
duced in ISO 4354.
The luminaire measurement is easier than
measurement on a complicated structure (mo-
tionless tested luminaire representing the actual
size of the luminaire).
The common practice is to place the luminaire
as indicated by the manufacturer’s installation
rules in a wind tunnel.
The wind tunnel should be as such the surface
S of the luminaire representing 5% maximum of
the cross-sectional area of the wind tunnel.
The wind speed used in the measurement
should represent as far as possible the reality,
according to 3.6.3.1. A speed of 25 m/s should
be considered as a minimum.
After the measurement, no visible failure must
impair the safety of the luminaire.
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Inserire, dopo le figure 1 e 2, il seguente nuovo
Allegato A
MISURA DEL COEFFICIENTE DI RESISTENZA
La misura del coefficiente di resistenza viene ef-
fettuata con lo stesso metodo utilizzato per de-
terminare i valori del coefficiente di resistenza
introdotto nella ISO 4354.
La misura sull’apparecchio risulta più facile della
misura su una struttura complicata (l’apparec-
chio di illuminazione in prova, immobile, rap-
presenta la sua dimensione effettiva).
L’uso comune consiste nel porre l’apparecchio,
come indicato nelle istruzioni di montaggio del
costruttore, nella galleria del vento.
La galleria del vento dovrebbe essere tale per cui
la superficie S dell’apparecchio rappresenti al
massimo il 5% della sezione della galleria stessa.
La velocità del vento utilizzata nella misura do-
vrebbe rappresentare, per quanto possibile, la
realtà, come indicato in 3.6.3.1. Una velocità di
25 m/s dovrebbe essere considerata come un va-
lore minimo.
Dopo la misura, non si deve avere alcun guasto
visibile che comprometta la sicurezza dell’appa-
recchio di illuminazione.
NORMA TECNICA
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Add, after annex A, the following new bibliography: Aggiungere, dopo l’Allegato A, la seguente nuova bi-
bliografia:

BIBLIOGRAPHY BIBLIOGRAFIA

ISO 4354:1997, Wind actions on structures

Fine Documento

NORMA TECNICA RIPRODUZIONE SU LICENZA CEI AD ESCLUSIVO USO AZIENDALE

CEI EN 60598-2-3/A2:2001-09
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RIPRODUZIONE SU LICENZA CEI AD ESCLUSIVO USO AZIENDALE NORMA TECNICA
CEI EN 60598-2-3/A2:2001-09
Pagina 7 di 8
 La presente Norma è stata compilata dal Comitato Elettrotecnico Italiano
e beneficia del riconoscimento di cui alla legge 1º Marzo 1968, n. 186.
Editore CEI, Comitato Elettrotecnico Italiano, Milano - Stampa in proprio
Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 4093 del 24 luglio 1956
Responsabile: Ing. A. Alberici

34 – Lampade e relative apparecchiature

CEI EN 60570 (CEI 34-17) CEI EN 60570-2-1 (CEI 34-74)
Sistemi di alimentazione a binario elettrificato per apparecchi Sistemi di alimentazione elettrica a binario per apparecchi di il-
di illuminazione luminazione Parte 2: Alimentazione mista Sezione 1: Classi I e
III
CEI EN 60598-1 (CEI 34-21)
Apparecchi di illuminazione Parte 1: Prescrizioni generali e CEI EN 61547 (CEI 34-75)
prove Apparecchiature per illuminazione generale Prescrizioni di im-
munità EMC
CEI EN 60598-2-22 (CEI 34-22)
Apparecchi di illuminazione Parte 2-22: Prescrizioni particolari CEI EN 60598-2-25 (CEI 34-76)
Apparecchi di emergenza Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 25: Apparecchi di illuminazione per gli ambienti clinici
CEI EN 60598-2-1 (CEI 34-23)
degli ospedali e delle unità sanitarie
Apparecchi di illuminazione Parte II: Prescrizioni particolari
Apparecchi fissi per uso generale CEI EN 60598-2-23 (CEI 34-77)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
CEI EN 60598-2-6 (CEI 34-27)
Sezione 23: Sistemi di illuminazione a bassissima tensione per
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
lampade a incandescenza
Sezione 6: Apparecchi di illuminazione con trasformatore in-
corporato per lampade a incandescenza CEI EN 50107 (CEI 34-86)
Installazioni di Insegne e di tubi luminosi a scarica funzionanti
CEI EN 60598-2-7 (CEI 34-28)
con tensione a vuoto superiore a 1000 V ed inferiore a 10000 V
Apparecchi di illuminazione Parte II: Prescrizioni particolari
Apparecchi mobili per giardini CEI EN 60598-2-24 (CEI 34-88)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
CEI EN 60598-2-4 (CEI 34-29)
Sezione 24: Apparecchi a temperatura superficiale limitata
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 4: Apparecchi di illuminazione mobili di uso generale
CEI EN 60598-2-5 (CEI 34-30)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 5: Proiettori
CEI EN 60598-2-2 (CEI 34-31)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 2: Apparecchi di illuminazione da incasso
CEI EN 60598-2-19 (CEI 34-32)
Apparecchi di illuminazione Parte II: Prescrizioni particolari
Apparecchi a circolazione d’aria (Prescrizioni di sicurezza)
CEI EN 60598-2-3 (CEI 34-33)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 3: Apparecchi per illuminazione stradale
CEI EN 60598-2-8 (CEI 34-34)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 8: Apparecchi portatili
CEI EN 60598-2-9 (CEI 34-35)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Apparecchi per riprese fotografiche e cinematografiche (non
professionali)
CEI EN 60598-2-18 (CEI 34-36)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 18: Apparecchi per piscine e usi similari
CEI EN 60598-2-20 (CEI 34-37)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Sezione 20: Catene luminose
CEI EN 60598-2-17 (CEI 34-38)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Apparecchi per palcoscenici, studi televisivi e cinematografici
CEI EN 60598-2-10 (CEI 34-41)
Apparecchi di illuminazione Parte 2: Prescrizioni particolari
Apparecchi mobili tipo giocattolo

Lire 28.000 14,46

NORMA TECNICA Sede del Punto di Vendita e di Consultazione
CEI EN 60598-2-3/A2:2001-09 20134 Milano - Via Saccardo, 9
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