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albo: 4226)
UNIstore - 2022 - 2022/336948 - download del 03/12/2022
Versione italiana
dell’ottobre 2022
Water based surface embedded heating and cooling systems -
Part 3: Dimensioning
TESTO ITALIANO
ICS 91.140.10
© UNI
Riproduzione vietata. Legge 22 aprile 1941 N° 633 e successivi aggiornamenti.
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta o diffusa
con un mezzo qualsiasi, fotocopie, microfilm o altro, senza il consenso scritto dell’UNI.
PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana,
della norma europea EN 1264-3 (edizione maggio 2021), che
assume così lo status di norma nazionale italiana.
Le norme UNI sono elaborate cercando di tenere conto dei punti di vista di tutte le parti
interessate e di conciliare ogni aspetto conflittuale, per rappresentare il reale stato
dell’arte della materia ed il necessario grado di consenso.
Chiunque ritenesse, a seguito dell’applicazione di questa norma, di poter fornire
suggerimenti per un suo miglioramento o per un suo adeguamento ad uno stato dell’arte
in evoluzione è pregato di inviare i propri contributi all’UNI, Ente Italiano di Normazione,
che li terrà in considerazione per l’eventuale revisione della norma stessa.
Si richiama l'attenzione sulla possibilità che alcuni degli elementi del presente documento
possono essere oggetto di brevetti. UNI non deve essere ritenuto responsabile di aver citato
tali brevetti.
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni o
di aggiornamenti.
È importante pertanto che gli utilizzatori delle stesse si accertino di essere in possesso
dell’ultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
Si invitano inoltre gli utilizzatori a verificare l’esistenza di norme UNI corrispondenti alle
norme EN o ISO ove citate nei riferimenti normativi.
INDICE
PREMESSA 1
2 RIFERIMENTI NORMATIVI 2
3 TERMINI E DEFINIZIONI 3
4 SISTEMI DI RISCALDAMENTO 3
4.1 Sistemi di riscaldamento a pavimento ........................................................................................... 3
4.1.1 Principi di base .............................................................................................................................................. 3
4.1.2 Condizioni al contorno................................................................................................................................. 4
figura 1 Spessore medio dei pannelli isolanti lisci ............................................................................................. 5
figura 2 Sistema di tipo A e di tipo C con bugne ................................................................................................ 5
figura 3 Spessore medio dell'isolante per pannelli isolanti profilati.............................................................. 6
4.1.3 Progettazione ................................................................................................................................................. 6
4.1.4 Aree perimetrali ............................................................................................................................................. 8
4.2 Sistemi di riscaldamento a soffitto ................................................................................................... 9
4.2.1 Principi di base .............................................................................................................................................. 9
4.2.2 Condizioni al contorno................................................................................................................................. 9
4.2.3 Progettazione ................................................................................................................................................. 9
4.3 Sistemi di riscaldamento a parete................................................................................................. 10
4.3.1 Principi di base ........................................................................................................................................... 10
4.3.2 Condizioni al contorno.............................................................................................................................. 10
4.3.3 Progettazione .............................................................................................................................................. 11
5 SISTEMI DI RAFFRESCAMENTO 11
5.1 Generalità................................................................................................................................................... 11
5.1.1 Principi di base ........................................................................................................................................... 11
5.1.2 Differenze di temperatura ....................................................................................................................... 11
5.1.3 Punto di rugiada regionale e temperatura ambiente interna di riferimento ............................ 11
5.1.4 Differenza di temperatura tra ambiente e fluido termovettore (di raffrescamento) .............. 12
5.1.5 Curve caratteristiche ................................................................................................................................. 12
5.1.6 Campo delle curve caratteristiche ........................................................................................................ 12
5.1.7 Curva limite .................................................................................................................................................. 12
5.1.8 Isolamento termico .................................................................................................................................... 12
5.2 Progettazione ........................................................................................................................................... 12
5.2.1 Perdita di pressione .................................................................................................................................. 12
5.2.2 Carico specifico di raffrescamento di progetto................................................................................. 13
5.2.3 Determinazione della temperatura di progetto di mandata e della potenza
termica specifica di progetto ................................................................................................................. 13
5.2.4 Determinazione della portata dell'acqua di raffrescamento di progetto .................................. 14
APPENDICE A FIGURE 15
(normativa)
figura A.1 Campo delle curve caratteristiche per T = costante con curve limite incluse ....................... 15
figura A.2 Determinazione della differenza di temperatura di progetto ΔϑH,des tra mandata
e ambiente e salto termico σj per gli altri ambienti ........................................................................ 16
figura A.3 Modello di una struttura di pavimento con sistema di riscaldamento a pavimento
installato ....................................................................................................................................................... 16
BIBLIOGRAFIA 17
PREMESSA
Il presente documento (EN 1264-3:2021) è stato elaborato dal Comitato Tecnico
CEN/TC 130 “Space heating appliances without integral heat sources”, la cui segreteria è
affidata all’UNI.
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o
mediante pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, al più tardi
entro novembre 2021, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate al più tardi
entro novembre 2021.
Si richiama l’attenzione alla possibilità che alcuni degli elementi del presente documento
possano essere oggetto di brevetti. Il CEN non deve essere ritenuto responsabile
dell’identificazione di alcuni o tutti questi diritti di brevetto.
Il presente documento sostituisce la EN 1264-3:2009.
Di seguito sono elencate le principali modifiche rispetto alla precedente edizione:
a) Chiarimento dello scopo;
b) Miglioramento della formulazione del testo, in particolare del termine “metodo di
prova”;
c) Cancellazione della Nota nel punto 4.1.2.2;
d) Aggiunta dei nuovi sottopunti 4.1.3.1, 4.2.3.1, 4.3.3.1 e 5.2.1.1 Caduta di pressione;
e) Modifica della temperatura superficiale massima per sistemi di riscaldamento a
soffitto al punto 4.2.1.4;
f) Sostituzione delle figure 1 e 3 con le figure A.2 e A.3;
g) Correzione della formula (15) da 1/α = 0,009 3 (m2∙K)/W a 1/α = 0,092 6 (m2∙K)/W.
La norma EN 1264, Water based surface embedded heating and cooling systems, è
costituita dalle seguenti parti:
- Part 1: Definitions and symbols;
- Part 2: Floor heating: Methods for the determination of the thermal output using
calculations and experimental tests;
- Part 3: Dimensioning;
- Part 4: Installation;
- Part 5: Determination of the thermal output for wall and ceiling heating and for floor,
wall and ceiling cooling.
In conformità alle Regole Comuni CEN-CENELEC, gli enti nazionali di normazione dei
seguenti Paesi sono tenuti a recepire la presente norma europea: Austria, Belgio,
Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia,
Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi,
Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica della Macedonia del
Nord, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia e
Ungheria.
2 RIFERIMENTI NORMATIVI
I seguenti documenti sono citati nel testo in modo tale che alcuni o tutti i loro contenuti
costituiscono requisiti per questa norma. Per i riferimenti datati vale solo l'edizione citata.
Per i riferimenti non datati, si applica l'ultima edizione del documento a cui si fa riferimento
(compresi gli aggiornamenti).
EN 1264-1:2021 Water based surface embedded heating and cooling systems -
Part 1: Definitions and symbols
EN 1264-2:2021 Water based surface embedded heating and cooling systems -
Part 2: Floor heating: Methods for the determination of the thermal
output using calculations and experimental tests
EN 1264-4:2021 Water based surface embedded heating and cooling systems -
Part 4: Installation
EN 1264-5:2021 Water based surface embedded heating and cooling systems -
Part 5: Heating and cooling surfaces embedded in floors, ceilings
and walls - Determination of the thermal output
EN 12831 Heating systems in buildings - Method for calculation of the design
(tutte le parti) heat load
EN 15243 Ventilation for buildings - Calculation of room temperatures and of
load and energy for buildings with room conditioning systems
3 TERMINI E DEFINIZIONI
Ai fini del presente documento, si applicano i termini e le definizioni riportati nella
EN 1264-1.
ISO e IEC riportano ai seguenti indirizzi i database terminologici da utilizzare nella
normazione:
- Piattaforma di navigazione online ISO: disponibile su https://www.iso.org/obp
- IEC Electropedia: disponibile su https://www.electropedia.org/
4 SISTEMI DI RISCALDAMENTO
2) Le legislazioni nazionali possono variare i requisiti indicati nel prospetto 1 della EN 1264-4.
4.1.3 Progettazione
Quando si utilizza l'area periferica, q deve essere distribuito tra l'area periferica AR e l'area
occupata AA secondo un calcolo ponderato sulla superficie, vedere la formula (7) (vedere
anche 4.1.4):
A A
q = ------R- ⋅ q R + ------A- ⋅ q A (7)
AF AF
dove
qA è la potenza termica specifica dell'area occupata;
qR è la potenza termica specifica dell'area perimetrale.
Le formule (8) e (10) sono il risultato di semplificazioni e quindi valide solo per la
condizione specificata σ/ΔϑH ≤ 0,5. In riferimento a questo, le formule (9) e (11) sono
generalmente applicabili, cioè per qualsiasi rapporto σ/ΔϑH.
3) Questo significa che in corrispondenza del tubo di mandata può essere superata la temperatura massima del pavimento
ϑF,max rispetto al centro dell’ambiente, corrispondente alla temperatura dell'acqua di riscaldamento più alta di σ/2.
Se il valore qdes secondo la formula (5) nelle condizioni sopra citate non può essere
ottenuto da alcun passo tra i tubi, si consiglia di includere un'area periferica o di fornire
superfici riscaldanti integrative. Le superfici riscaldanti integrative devono essere scelte in
base allo scopo e alla relativa collocazione. La potenza termica aggiuntiva richiesta Qout è
determinata con la formula (12):
Q out = Q N,f – Q F (12)
In questo caso, la potenza termica specifica massima qmax potrà quindi verificarsi in un
altro ambiente.
4) Utilizzando questo valore insieme a q in W/m2 nella formula (13), mH è dato in kg/s.
4.2.3 Progettazione
4.3.3 Progettazione
5 SISTEMI DI RAFFRESCAMENTO
5.1 Generalità
5.2 Progettazione
5.2.3 Determinazione della temperatura di progetto di mandata e della potenza termica specifica
di progetto
5.2.3.1 Generalità
Per le descrizioni seguenti si presume che sia installato un sensore del punto di rugiada
in un luogo adatto per limitare il valore della temperatura dell'acqua in ingresso ϑC,in. Ciò
significa che il funzionamento avviene solo nell'intervallo ϑC,in > ϑDp,des.
dove
ϑC,in è la temperatura di mandata del fluido termovettore;
ϑDp,des è il punto di rugiada di progetto.
La procedura descritta al punto 5.2.3.2 si basa sul caso in cui il punto di rugiada di
progetto sia uguale al punto di rugiada regionale, ovvero ϑDp,des = ϑDp,R0, dove ϑDp,R0 è
posto uguale a 18 °C (vedere 5.1.3). Per altri valori di ϑDp,R oppure di ϑDp,des
rispettivamente, la procedura si applica ugualmente se viene effettuata la seguente
modifica:
Modifica per ϑDp,des ≠ ϑDp,R0 oppure ϑDp,R ≠ ϑDp,R0:
Calcolare la differenza ΔϑDp = ϑDp,des − ϑDp,R0 oppure ΔϑDp = ϑDp,R − ϑDp,R0 rispettivamente
e al punto 5.2.3.2 sostituire il termine ΔϑC,N con ΔϑC,N − ∆ϑDp.
5.2.3.2 Progettazione basata sulla differenza di temperatura di riferimento del fluido termovettore ΔϑC,N e
calcolo della temperatura di mandata (in ingresso) di progetto generale ϑC,in,des
In accordo con la EN 1264-5, la differenza di temperatura di riferimento tra l'ambiente e la
temperatura media dell'acqua di raffrescamento è ΔϑC,N = 8 K. Si noti che questo valore è
impostato rispetto al punto di rugiada regionale ϑDp,R0. Per la progettazione basata sulla
differenza di temperatura di riferimento del fluido termovettore, ΔϑC,N viene utilizzato con
la curva caratteristica del rispettivo sistema di raffrescamento per ottenere la potenza
termica specifica del progetto qC,des.
È consentito utilizzare questo valore ΔϑC,N per la progettazione se il salto termico di
progetto σC = (ϑC,out − ϑC,in) non supera 2 K (σC ≤ 2 K). Includendo per la progettazione
l'intervallo ΔϑC,des ≤ ∆ϑC,N, questo porta alla formula (18):
σC
Δ ϑ C,in,des = Δ ϑ C,des + ------ dove Δ ϑ C,des ≤ Δ ϑ C,N (18)
2
dove
ΔϑC,des è la differenza di temperatura di progetto tra la temperatura ambiente e la
temperatura media dell'acqua di raffrescamento.
La formula (18) specifica l'intervallo:
σC
Δ ϑ C,in,des ≤ Δ ϑ C,N + ------ (19)
2
dove
ΔϑC,in,des la differenza di temperatura di progetto tra la temperatura ambiente e la
temperatura di ingresso dell'acqua di raffrescamento.
Le formule (18)/(19) sono valide per σC/ΔϑC ≤ 0,5.
σC σC
2
Δ ϑ C,des = Δ ϑ C,in,des – ------ -
+ ---------------------------------------------------------- (22)
2 12 ⋅ ( Δ ϑ C,in,des – σ C ⁄ 2 )
che vale per qualsiasi relazione σC/ΔϑC.
Utilizzando la curva caratteristica, da ΔϑC,des risulta la corrispondente potenza termica
specifica di progetto qC,des. Il confronto con il carico di raffrescamento specifico qC,Ld,des
(vedere 5.2.1) definisce il grado di realizzazione del carico.
La procedura sopra descritta deve essere eseguita per tutti i circuiti che funzionano alla
stessa temperatura di mandata di progetto ϑC,in,des.
APPENDICE A FIGURE
(normativa)
figura A.1 Campo delle curve caratteristiche per T = costante con curve limite incluse
Legenda
q Potenza termica specifica
ΔϑH Differenza di temperatura tra acqua di riscaldamento e ambiente
1 Curve limite
a Zona perimetrale
b Area occupata
2 Curve caratteristiche
figura A.2 Determinazione della differenza di temperatura di progetto ΔϑH,des tra mandata e ambiente e salto
termico σj per gli altri ambienti
figura A.3 Modello di una struttura di pavimento con sistema di riscaldamento a pavimento installato
BIBLIOGRAFIA
[1] EN ISO 11855 Building environment design - Design, dimensioning, installation
(tutte le parti) and control of embedded radiant heating and cooling systems
[2] EN 14037 Free hanging heating and cooling surfaces for water with a temperature
(tutte le parti) below 120 °C
[3] EN 14240 Ventilation for buildings - Chilled ceilings - Testing and rating
[4] EN ISO 7730 Ergonomics of the thermal environment - Analytical determination
and interpretation of thermal comfort using calculation of the PMV
and PPD indices and local thermal comfort criteria (ISO 7730)
[5] ISO 18566 Building environment design - Design, test methods and control of
(tutte le parti) hydronic radiant heating and cooling panel systems