Barocco, arte molto ricca e sfarzosa e le opere realizzate in questo periodo sono

commissionate dalla Chiesa, sono opere monumentali. Lo scopo era quello di

impressionare, far capire la potenza divina ai credenti tramite opere ricche e monumentali.
Lo sfarzo delle opere cerca di fondere insieme le 3 arti fondamentali: pittura, scultura,
architettura.
Anche i materiali sono ricercati per la loro ricchezza: marmi bianchi e policromi, oro.
Mentre nel '500 la tensione era mentale, riguarda i moti dell'animo, nel barocco 600esco la
tensione è fisica, il movimento è un elemento fondamentale.

Gian Lorenzo Bernini ha ricevuto il maggior numero di commissioni per i pontefici (tre
diversi papi) ed è il maggior rappresentante.
Nasce vicino Napoli, figlio di un modesto scultore e si trasferiscono a Roma, e impara da
diversi scultori.
● Apollo e Dafne: una delle prime sculture di Bernini, non ancora lavorava per i
pontefici.
Il tema non è religioso infatti, ma mitologico. Apollo ha litigato con Eros e lui si
vendica scagliando la freccia dorata - per far innamorare - verso Apollo e quella di
piombo - per far odiare - a Dafne. Gea, madre di Dafne, per aiutare la figlia a sfuggire
da Apollo la trasforma in una pianta di alloro.
La scena è in divenire, mentre Dafne si sta trasformando mentre Apollo cerca di
abbracciarla. Dafne.
● Cappella Cornaro per la famiglia di Roma Cornaro in Santa MAria della Vittoria:
fusione pittura scultura e architettura in estasi santa Teresa = composizione
scultorea di tipo "pittorico" dell' angelo e della santa intorno ad una cornice
architettonica. Di lato ci sono i palchetti con i personaggi della famiglia Cornaro:
come un teatro. L'architettura è di marmo policromo ed elementi dorati e i personaggi
sono in marmo bianco.
Anche qui l'estasi è rappresentata nel momento in cui sta avvenendo.
● Baldacchino San Pietro: si trova di fronte all'altare. Commissionato da papa
Barberini (Urbano VIII). Gli elementi del baldacchino rimandano allo stemma della
famiglia: le api.
○ Sulle 4 colonne tortili ci sono tante piccole api. Materiali: bronzo
○ Sulla sommità c'è un simil drappeggio scolpito anche se sembra tessile.
○ Le volute della parte sommitale sono a dorso di delfino (pare che non le
abbia progettate Bernini, ma Borromini, il suo rivale che viveva un po' nella
sua ombra; Bernini voleva fare una cupola tondeggiante)
● Piazza San Pietro: forma pianta ellittica, I colonnati formati da doppie file di colonne
(284 colonne), sulla sommità dei colonnati ci sono le statue dei santi. Dall'ellisse
partono due braccia verso la basilica di San Pietro: non sono dritte, ma aperte verso
la facciata, non dritte, per la prospettiva. è un effetto di magnificenza.
Effetto luce: Le colonne sono bianchissime, per essere inondati dalla luce una volta
entrati in piazza: l'accesso alla piazza, infatti, non era quello attuale, perché non c'era
via della conciliazione, ma avveniva da borgo san Pio, piena di stradine molto strette,
molto buie. Quindi si arrivava improvvisamente in piazza inondati dalla luce. In epoca
fascista il borgo viene raso al suolo.