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Dal luglio del 1936 fino all’aprile del 1939, in Spagna venne combattuta
la Guerra Civile Spagnola, una guerra civile che vedeva scontrarsi i
nazionalisti (gli autori del colpo di stato approvato dal generale Emilio
Mola e da altri militari, tra i quali Francisco Franco) e i repubblicani
(truppe fedeli al governo legittimo, guidate dal Fronte Popolare, ovvero
un’unione politica spagnola creata dal presidente Manuel Azaña).
I nazionalisti ebbero la meglio, e dopo aver fatto crollare la Repubblica,
si stabilì la dittatura di stampo fascista di Francisco Franco, nata anche
grazie all’aiuto della Germania nazista e dell’Italia fascista.
Il regime di Franco durò fino al 1975, anno della sua morte. Dopodiché
tornò la democrazia sotto il governo di Juan Carlos I.
Durante gli anni del regime di Franco, sono avvenuti 5 fatti importanti:
-Gli anni della Seconda Guerra Mondiale (1939-1945)
-L’isolamento (1945-1953)
-La fine dell’isolamento (1953-1957)
-Il Desarrollo (1957-1973)
-Gli ultimi anni di Franco e la fine
Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale, il regime appena
stabilitosi, condannò ai lavori nei campi di concentramento, centinaia
di migliaia di repubblicani e 150.000 degli oppositori di Franco furono
condannati alla fucilazione o alla garrota. L’entrata in guerra della
Spagna (in alleanza con l’Asse) non è avvenuta perché quando Franco
incontrò Hitler, alcune delle sue richieste furono troppo esagerate
(Gibilterra e nord africa francese) e perché Franco non aveva nulla da
offrire in cambio alla Germania. Dal 1943 la Spagna divenne
ufficialmente neutrale. La Spagna fu anche un rifugio per gli ebrei.