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Prima di tutto è importante capire quali sono state le cause che hanno portato allo scoppio della Seconda

Guerra Mondiale. Già prima del conflitto, la situazione in Europa non è delle migliori e prima del 1939 ci sono
stati vari avvenimenti che hanno contribuito allo scoppio della seconda guerra mondiale: tutto parte dalla
Prima guerra mondiale e dalla conferenza di Parigi dove è stato stipulato il Tratto di Versailles dalle nazioni
vincitrici della prima guerra e secondo il quale la Germania doveva pagare tutti i danni causati durante la
Guerra. Quindi, prima dello scoppio, troviamo le nazioni vincitrici della prima che non riuscivano a gestire del
tutto la situazione in Europa; la Germania che a causa del patto di Versailles era stata privata di tantissimi
territori e questo scatenò una rivolta guidata da Hitler, sicuramente favoreggiata dalla situazione difficile in
quel momento; nel frattempo in Italia avanzò il regime fascista di Mussolini, secondo lui più in grado di gestire
la situazione; poco dopo, in Germania sale al potere Hitler e crea una vera e propria dittatura, l’Italia di
Mussolini decide di avvicinarsi a lui e appoggiarlo con l’Asse Roma-Berlino. La Germania inizia a conquistare
quanti più territori possibili, fino a provare con la Polonia che decide di opporsi appoggiata da Gran Bretagna
e Francia, ed è proprio così che scoppia la guerra: l’1 settembre 1939 la Germania invade la Polonia e Francia
e Gran Bretagna gli dichiarano guerra.

La seconda guerra mondiale fu combattuta da: Germania, Italia, Giappone, Francia, Gran Bretagna, Unione
Sovietica e Stati Uniti.

tra gli schieramenti ci sono due grandi gruppi che si vennero a formare, anche se, a causa di accordi non
rispettati e situazioni andate diversamente da come si sperava, queste alleanze si modificarono; all’inizio le
nazioni erano divise in questo modo:

 L’ASSE: nata come ASSE ROMA-BERLINO quando l’Italia decise di avvicinarsi alla Germania e
successivamente ne entrò a far parte anche il Giappone nel 1940 con il Patto Tripartito, in modo tale
da avere il controllo la Germania nel continente, l’Italia nel mediterraneo e il Giappone nell’estremo
oriente. (dopo ne fecero parte anche la Finlandia, Romania, Bulgaria, Ungheria)
 GLI ALLEATI: dall’altra parte c’erano gli Alleati che all’inizio ne facevano parte solo la Francia e la Gran
Bretagna, dopo ne presero parte Stati Uniti e Unione Sovietica.

Come data di inizio consideriamo il 1939, quando Francia e Inghilterra dichiararono guerra alla Germania.
L’anno dopo, 1940, entra in guerra l’Italia, quando la Germania invade Parigi; nel 1941 Hitler continua a
conquistare territori e con l’operazione Barbarossa invade la Russia. Qualche mese dopo ci fu l’attacco da
parte dei giapponesi alla base militare americana di Harbour, fu una mossa distruttiva per gli americani che,
oltre i danni fisici e i morti, lo presero come un tradimento da parte del Giappone, con il quale c’erano delle
trattative diplomatiche per evitare ulteriori danni; così gli Stati Uniti decisero ufficialmente di entrare in
Guerra. Il 1942 è l’anno in cui il potere dell’Asse inizia a diminuire e gli Alleati diventano sempre più forti:
Gran Bretagna e Stati Uniti arrivano in Africa Settentrionale e vincono contro le truppe italiane e tedesche;
nel frattempo l’Unione Sovietica inizia la battaglia di Stalingrado che vedrà perdente la Germania. Nel 1943
gli Alleati arrivano in Sicilia e Mussolini viene arrestato, l’Italia firma un patto con gli Alleati, quindi abbandona
l’Asse, e Hitler per ritorsione occupa Roma. Nel 1944 gli Alleati riescono a liberare Roma e da qui inizia la
riconquista di tutti i territori Francesi, tra cui Parigi. Arriviamo al 1945, anno in cui si conclude la guerra: la
vittoria era ormai in mano agli Alleati, così Hitler si suicida prima che l’Unione Sovietica entrasse a Berlino
per farli arrendere. Per quanto riguarda il Giappone ebbe forse la fine peggiore poiché gli Stati Uniti decisero
di bombardare Hiroshima e Nagasaki, così il Giappone si arrese.
Alla fine della Guerra l’Europa si ritrova divisa in due correnti di pensiero differenti: Europa occidentale
alleata degli Stati Uniti all’insegna del capitalismo e l’Europa orientale in parte occupata militarmente e in
parte alleata dell’Unione Sovietica all’insegna del comunismo, questo scontro tra capitalismo e comunismo
darà inizio successivamente alla Guerra Fredda. Così come l’Europa, anche la Germania viene divisa da questa
doppia influenza da parte di Stati Uniti e Unione Sovietica e simbolicamente, questa divisione, viene
rappresentata dalla costruzione del Muro di Berlino nel 1961. Gli Stati Uniti, per aumentare la loro
influenzano, fanno partire il piano Marshall, con l’obiettivo di aiutare le zone d’Europa più colpite dalla
Guerra.

L’olocausto degli Ebrei ebbe inizio nel 1935 con le leggi di Norimberga, leggi che tolgono ogni tipo di diritto
agli Ebrei, vietano di entrare nei negozi, di frequentare determinati posti, vietano le relazioni e i matrimoni
tra Ebrei, razza inferiore, e tra la razza Ariana, i tedeschi. Nel 1938 ci fu la Notte dei Cristalli con la quale ebbe
inizio una vera e propria persecuzione degli Ebrei. Dal 1942, in piena guerra, lo stato Tedesco mise in atto “la
soluzione finale”, ovvero lo sterminio di tutti gli ebrei, che furono prima ghettizzati e poi portati in appositi
campi di concentramento per essere uccisi tra atroci sofferenze. Nel 1945 il campo di sterminio di Auschwitz
viene liberato dalle truppe sovietiche.

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