RAGIONERIA GENERALE ED APPLICATA

Prof. Marco Papa

Anno Accademico: 2019-2020

Lezione 8

Ragioneria Generale e Applicata Prof. Marco Papa 1

 La mappa del corso
I Modulo II Modulo III Modulo

Il bilancio
I principi Le operazioni
La rilevazione d’esercizio
dell’EA di ges4one
ex c.c.



•  L’azienda •  I profili di analisi
Le scri;ure di:
•  Il sistema della ges4one La costruzione del
aziendale •  Il capitale e il ² funzionamento bilancio d’esercizio
•  Il sogge;o reddito secondo la
² assestamento
economico d’impresa disciplina del
•  L’organizzazio •  Gli equilibri ² accantonamento codice civile
ne aziendali •  L’a
•  L’a

2
Agenda

Il reddito totale/d’esercizio

Il principio della competenza finanziaria

Il principio della competenza economica

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Le operazioni di gestione

3.  Trasformazione dei

fattori produttivi

2.  Provvista dei 4.  Vendita dei

fattori produttivi beni/servizi

1.  Raccolta dei 5.  Rimborso e

capitali remunerazione
dei capitali

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Il reddito d’impresa (1)

Quantità di capitale
4.  Vendita dei beni/
servizi
Ricavo monetario ricreato dallo
scambio

Variazione che, in un dato periodo di tempo,

il patrimonio netto di un’impresa subisce
per effetto della gestione

3.  Trasformazione dei

fattori produttivi Reddito

2.  Provvista dei Quantità di capitale

fattori produttivi Costo monetario impiegato in
fattori produttivi

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Il reddito d’impresa (2)

Il risultato della gestione può essere calcolato alla:

q  fine della vita dell’impresa: reddito totale

q  fine di un periodo amministrativo: reddito di esercizio

Ø  periodo amministrativo: intervallo temporale di durata
annuale (anno solare)
Ø  esercizio: insieme di operazioni svoltesi nel periodo
amministrativo

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Il reddito totale (1)

incremento o decremento che il capitale di apporto ha

subito per effetto di tutte le operazioni compiute durante
l’intera vita dell'impresa

Rt = capitale finale – capitale iniziale

Presuppone che:

v  l’attività d'impresa sia completamente cessata

v  il potere d'acquisto della moneta non abbia subito
variazioni

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Il reddito totale (2)
Presuppone inoltre che:
Ø  non siano stati effettuati altri conferimenti né rimborsi di capitale
di proprietà
Ø  non sia stato effettuato alcun prelievo di reddito.

ALTRIMENTI:

Rt = capitale finale - capitale iniziale - ∑ altri conferimenti

+ ∑ rimborsi di capitale + ∑ prelievi di reddito

Occorre infine verificare se il reddito totale prodotto remunera

congruamente il capitale iniziale conferito, attraverso la valutazione
del costo opportunità e la copertura degli oneri figurativi e del
rischio di impresa.

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Il reddito di esercizio (1)

Reddito totale
Reddito di
esercizio

perché

Ø  per verificare lo stato di salute dell’azienda e fornire

informazioni a i proprietari
Ø  per fornire informazioni agli interlocutori esterni
Ø  per redigere il bilancio di esercizio, obbligatorio per
legge

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Il reddito di esercizio (2)

reddito totale

t0 tn
t1 t2 t...
.

reddito di esercizio
1 gennaio – 31 dicembre

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Il reddito di esercizio (3)

§  È determinato come differenza tra il valore dei prodotti

venduti (ricavi) e il valore fattori acquistati (costi)

Come si individuano i costi e i ricavi dell’esercizio ?

Seguendo due convenzioni:

a)  Il principio della competenza finanziaria

b)  Il principio della competenza economica

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La competenza finanziaria

§ Le operazioni si rilevano nel momento in cui si manifesta la

variazione finanziaria che coincide:

a)  per i costi di esercizio è con il ricevimento della fattura:

•  aumento di debiti vs fornitori
•  ed eventuale uscita monetaria (acquisto in
contanti)

b)  per i ricavi di esercizio è con l’emissione della fattura:

b)  aumento dei crediti vs clienti
c)  ed eventuale entrata monetaria (vendita in
contanti)

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La competenza economica (1)

§  Il primo problema ..
per determinare il risultato di esercizio basta confrontare
l’entità dei costi sostenuti (costi di acquisizione o uscita)
con i ricavi ricavi conseguiti (ricavi entrata)?

C NO !

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La competenza economica (2)

§  Per determinare il risultato non si considerano tutti i costi

e i ricavi del periodo, ma solo quelli che si riferiscono alle
operazioni che si sono completate nell’esercizio

§  Costi e ricavi relativi ai processi incompiuti non competono

all’esercizio, ma formano il capitale di funzionamento
dell’azienda !

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La competenza economica (3)

q  Il principio della realizzazione e di correlazione ci aiutano

a determinare quali ricavi e quali costi sono di competenza
del periodo.

Ø  Principio di realizzazione:
Sono di competenza i ricavi finanziariamente conseguiti
per i quali è stata effettuata la prestazione non
monetaria dello scambio.

Ø  Principio di correlazione:
Sono di competenza i costi che si riferiscono a fattori
utilizzati per il conseguimento dei ricavi dell’esercizio.

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Differenza tra competenza finanziaria ed economica (1)

Durante il periodo amministrativo si sono compiute, tra le

altre, le seguenti operazioni:
•  acquisto in contanti di 100 unità di materie prime al prezzo
unitario di € 20,00
•  trasformazione di 50 unità di materie ottenendo 50 unità di
prodotti finiti
•  vendita in contanti di 50 unità di prodotti finiti al prezzo
unitario di € 35,00
•  materie prime ancora in lavorazione alla fine del periodo
(operazioni in corso) 50 unità.

Determinare il risultato di competenza derivante

dall’operazione

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Differenza tra competenza finanziaria ed economica (2)

prodotti effettivamente venduti n.50

Materie in trasformazione n.50

Ricavi di vendita = 50 x € 35,00 = 1.750,00

Costi di acquisto = 100 x € 20,00 = 2.000,00 costo di utilizzazione
Materie in trasformazione = 50 x € 20,00 = 1.000,00 1.000,00

Manifestazione Finanziaria R = 1.750 – 2.000 = - 250

ERRORE: Risultato sottovalutato. Basandosi sul principio di

manifestazione finanzia manca la correlazione ricavi/costi, poiché le
materie in trasformazione sono comprese tra i costi di esercizio.

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Differenza tra competenza finanziaria ed economica (3)

prodotti effettivamente venduti n.50

Materie in trasformazione n.50

Ricavi di vendita = 50 x € 35,00 = 1.750,00

Costi di acquisto = 100 x € 20,00 = 2.000,00 costo di utilizzazione
Materie in trasformazione = 50 x € 20,00 = 1.000,00 1.000,00

Competenza Economica R2 = 1.750,00 – 1000 = 750

ESATTO: Risultato corretto. Rispettando il principio di competenza

economica le materie in trasformazione non si considerano tra i costi
dell’esercizio, poiché, pur avendo avuto manifestazione finanziaria, si
riferiscono a investimenti utilizzabili nel periodo successivo.

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