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Se esiste un punto della condotta la di sopra di 10,33 m dalla piezometrica,il moto non può avvenire.
Un esempio pratico di verifica è quello che si presenta quando ci si deve accertare del funzionamento di un
acquedotto.
In questo caso si può misurare la portata,per esempio alla sorgente A.
Chiamiamo qm il valore della portata misurata.
Se qm>q, una parte della portata disponibile, sarà sfiorata alla sorgente e l’acquedotto adduce alla portata
q.
Se invece qm<q,in condotta potrà passare solo la portata disponibile qm e non di più.
Occorrerà scegliere un diametro D1>D e un diametro D2<D, con rispettive lunghezze L1 e L2.
Una volta noti i due diametri, sarà possibile calcolare f1 e f2, valutare J1 e J2 e infine risolvere il sistema per
L1 e L2.