1 DESCRIVERE L’ADDUTTRICE DI UN ACQUEDOTTO (FUNZIONI E CRITERI PER IL
DIMENSONAMENTO E LA VERIFICA): L’adduttrice è una tubazione che ha il compito di collegare l’opera di presa con il serbatoio o direttamente con la rete idrica di alimentazione. Essa solitamente si realizza mediante una condotta forzata, solo per gli acquedotti di grandissima importanza si potrebbe realizzare un canale o una condotta a pelo libero. Prima di decidere il tracciato della tubazione è necessario individuare la posizione dei serbatoi. Fatto ciò, non è pensabile che la scelta del tracciato possa avvenire semplicemente mediante una direttrice che colleghi i punti di arrivo con quelli di partenza, poiché si deve tenere conto delle variazioni altimetriche del terreno, della geologia e della morfologia della zona interessata. Un tracciato, affinché sia attinente con tutti i requisiti tecnici, è necessario che soddisfi le seguenti circostanze: 1. Posare la tubazione in terreni facilmente scavabili, specialmente se lo scavo avviene a mano;ottenere il costo minimo delle tubazioni tenendo conto, sia dei diametri, sia del materiale del tubo e sia delle pressioni; 2. Mantenersi il più vicino alle strade, sia per rendere facile il trasporto del materiale sia per utilizzare i ponti per gli attraversamenti dei corsi d’acqua; 3. Limitare i costi di espropriazione, gli attraversamenti di strade e ferrovie, di fiumi e o torrenti. Dopo aver considerato questi aspetti, è necessario percorrere a piedi il tracciato dell’adduttrice per verificare accuratamente le scelte fatte. In seguito è possibile realizzare il profilo longitudinale della tubazione in scala distorta, ovvero 1:200 per le altezze e 1:2000 per le lunghezze. Le tubazioni usate per il progetto dell’adduttrice sono reperibili sul mercato con diametri graduati a intervalli regolari e di vario materiale. Esse possono essere realizzate in ghisa o in acciaio. I problemi di calcolo che interessano l’adduttrice sono due: il problema di progetto e il problema di verifica. Riguardo al problema di verifica esso consiste nel calcolare la portata Q, la cadente J, la scabrezza ε al fine di costatare il corretto funzionamento dell’adduttrice.
Considerazioni Su Prove Di Carico Di Tiranti Di Ancoraggio Eseguiti in Terreni Sciolti Sotto Falda Durante La Costruzione Della Metropolitana Di Napoli