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58.

1 ILUSTRARE LE DIVERSE TIPOLOGIE DI DISPOSIZIONE DELLE RETI DI FOGNATURA:

La disposizione di una rete fognaria dipende dalle caratteristiche topografiche locali.


Si distinguono,infatti, varie disposizioni:
 TRASVERSALE: se i collettori sono disposti normalmente rispetto all’asse del collettore
intercettatore. Questo tipo di disposizione prevede,la suddivisione del comprensorio in numerosi
bacini;
 LONGITUDINALE: se i collettori sono disposti parallelamente al collettore intercettore e sverzano i
reflui al loro interno mediante un unico emissario;
 A VENTAGLIO: se i collettori principali confluiscono con un unico punto da cui si diparte il collettore
intercettore in modo che convoglia le acque nel mezzo finale;
 RADIALE: utilizzato nel caso in cui la città viene suddivisa in più settori, ognuno dei quali, provvisto
di una propria rete;
 A TERRAZZA: se il centro abitato da servire è suddiviso in due o più zone poste a quote differenti,
ognuna delle quali è servita da una propria rete.
58.2 QUALI TIPI DI POZZETTI (OPERE D’ARTE) ESISTONO LUNGO LE FOGNATURE E QUALI SONO LE
LORO FUNZIONI:
Per un corretto funzionamento della rete fognaria è necessario non solo dimensionare correttamente la
sezione delle tubazioni ma anche realizzare lungo il percorso alcune opere d’arte.
Tali opere si distinguono in base alla specifica funzione.
Si ricordano:
 I pozzetti di ispezione e lavaggio;
 Le caditoie stradali;
 I pozzetti di salto;
 Le camere di raccordo;
 Gli scaricatori di piena;
 Le stazioni di pompaggio;
 Gli allacciamenti.
I pozzetti di ispezioni, sono realizzati in muratura e hanno dimensioni di 1 mt per 1.2 mt per un paio di metri
di altezza.
Essi vengono realizzati ogni trenta metri e servono per garantire un corretto deflusso della fogna, poiché
possono verificarsi ostruzioni dovute alla sedimentazione di sostanze fecali o materiali solidi.
Le caditoie stradali,sono dei manufatti atti a ricevere le acque piovane e di lavaggio delle starde.
Solitamente hanno dimensioni di 40x40 cm e vengono costituiti in muratura.
Sul fondo del pozzetto è presente una piccola camera di sedimentazione che presenta sulle pareti dei fori di
innesto per i tubi di scarico.
Le camere di raccordo vengono progettate nei punti di confluenza di più condotte.
I salti, sono dei manufatti che si utilizzano, quando tra la partenza e l’arrivo di un tronco di fognatura, vi è
un forte dislivello.
Sono progettati per evitare l’azione erosiva della corrente a causa delle forti pendenze.
Il dislivello si supera, mediante un salto, il cui fondo viene rivestito con un materiale resistente come il gres
porcellanato.
Gli scaricatori di piena, sono realizzati per lo più nelle fognature miste.
Essi hanno il compito di convogliare una parte della fognatura in un punto di scarico.
Si ricorre a tale manufatto, quindi se si vuole separare l’acqua piovana da quella nera, o quando prima di un
depuratore, si vuole separare l’acqua bianca da quella nera.
Gli impianti di pompaggio, si realizzano quando è presente un dislivello altimetrico.
Questi impianti hanno la caratteristica di essere resistenti all’aggressività dell’acqua e di non bloccarsi in
presenza di sostanze solide.
In genere si utilizzano macchine a girante unica, con un'unica canale di aspirazione.
Gli allacciamenti si eseguono mediante pozzetti di raccolta con sifone e servono per collegare le tubazioni
interne agli edifici con la rete esterna.

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