Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Serbatoi
Prof. Ing. Anita Raimondi
DEFINIZIONE
Invasi artificiali destinati all’accumulo temporaneo d’acqua e al suo
rilascio controllato in base alle richieste di valle
BENEFICI
- Ottimizzazione del funzionamento dell’impianto idraulico a valle:
adattano le portate disponibili alle portate richieste
- Aumento dell’affidabilità nella fornitura d’acqua: forniscono una
riserva nel caso di periodi di carenza idrica o di interruzioni
dell’alimentazione dal sistema idraulico di monte
- Riduzione dei costi del sistema idraulico di monte: che può essere
dimensionato per portate inferiori
UTILIZZO
Acquedotti, impianti idroelettrici, di sollevamento, di trattamento
FUNZIONI
- Funzione piezometrica:
svincolano le pressioni del sistema idraulico a valle da quelle a monte
- Funzione di compenso: forniscono portate adeguate alle richieste
- Funzione di riserva: garantiscono la disponibilità di acqua per le
emergenze
Linee piezometriche
Max (notturna)
Min (diurna)
pmin
pmax
Serbatoi A GRAVITÀ:
- lo svuotamento avviene per gravità
- nella rete alimentata le quote piezometriche sono al di sotto del livello
dell’acqua nel serbatoio
- Quote e livelli
- Ubicazione
- Tipologia
- Capacità
- Collegamenti idraulici
RETI DI ADDUZIONE
Serbatoio DI TESTATA
SERBATOIO DI ESTREMITÀ:
PREGI DIFETTI
Generalmente più economici Più difficili
di altre tipologie da isolare termicamente
Consentono facilmente adeguamenti
Più visibili di quelli sotterranei
successivi e realizzazioni in tempi
e quindi più vulnerabili
differenziati (modularità)
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi a terra 17
Otay, California
Port Stanly, Ontario
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi sotterranei 18
Burlington,
Ontario
Sorrento,
Italia
Osio Sotto
(BG), Italia
- Sono costituiti da una vasca posta ad una quota più elevata di quella
del terreno mediante una struttura di sostegno
- Si adottano nelle zone pianeggianti
- Hanno un forte impatto visivo, che può creare l’opposizione della
popolazione alla costruzione
- Se progettati curandone anche l’estetica possono avere un minore
impatto e diventare elementi di riferimento nel territorio
PREGI DIFETTI
Consentono l’alimentazione a gravità Sono difficili da isolare
della rete anche in zone pianeggianti termicamente
Hanno un forte impatto visivo
Hanno una minore capacità
Hanno maggiori costi
Non consentono adeguamenti
successivi e realizzazioni
in tempi differenziati
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi sopraelevati o pensili 21
Horní
Jelení, Fort
Rep. Branch,
Ceca Indiana
Glasgow,
Scozia
Knoxville, Illinois
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi sopraelevati o pensili 22
Sacramento,
California
Goole, Inghilterra
Hartington,
Nebraska
Beer-Sheva,
Israel
Praga,
Rep. Ceca Vladimir, Russia
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi sopraelevati o pensili monumentali 23
Kuwait City
Malmöe, Svezia
Millington,
Michigan
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi misti 25
PREGI DIFETTI
Consentono l’alimentazione a gravità
Maggiori costi di gestione
della rete anche in zone pianeggianti
Minore affidabilità,
Maggiore capacità dei serbatoi pensili
dovuta alla necessità del pompaggio
Consentono facilmente adeguamenti
successivi e realizzazioni in tempi Possono avere un forte impatto visivo
differenziati (modularità)
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi - Tipologia 26
- Massima affidabilità
- Massima sicurezza
- Migliore isolamento termico
- Minimo impatto visivo
- Minimo costo
Wc : compenso
c
Wr : riserva d e
Wm : morto
b
a. Scarico di superficie
b. Scarico di fondo d. Presa riserva
c. Presa ordinaria e. Utilizzazione
dW ( t )
Q e ( t ) Qu ( t )
dt
Qe(t)
Q(t)
Qu(t)
+ – +
–
–
+ –
t
W(t)
max. assoluto
max relativo
max relativo
WC Δ Δ
min. relativo
min. relativo
min. assoluto
T t
volume di riserva
Serbatoi – Progetto e verifica
Regolazione completa 32
Serbatoio
vuoto
Δ−
Δ−
WC
Δ+ WC = Δ + + Δ − =
= max{We–Wu} +|min{We–Wu}|
Δ−
T
Serbatoi – Progetto e verifica
Regolazione completa 33
Δ−
WC
Δ+
Serbatoio
vuoto
Δ− WC = Δ + + Δ − =
= max{We–Wu} +|min{We–Wu}|
Δ−
T
Serbatoi – Progetto e verifica
Regolazione completa 34
WC
Δ−
Δ+
WC = Δ + + Δ − =
= max{We–Wu} + |min{We–Wu}|
T
Serbatoi – Progetto e verifica
Regolazione con sfiori 35
Serbatoio P? Δ
pieno
WSF,TOT
P?
WC
WSF 2
ΔtSF 1
P? Max SVASO
Serbatoio
pieno WSF 1
WC = max{Wu,TR–We}
Δ
T
Serbatoi – Progetto e verifica
Regolazione con deficit globale 36
Serbatoio V? Δ
ΔtDEF 1 vuoto
WDEF,TOT
Serbatoio V?
WC vuoto WDEF 2
WDEF 1
Max INVASO
V? WC = max{We,TR–Wu}
Δ
T
Serbatoi – Progetto e verifica
Volume di riserva antincendio 37
• Volume antincendio
Want = Qant·tant
Portata antincendio:
Qant = 10 200 [l/s]
Qant = 6 [l/s] (formula di Conti)
P: popolazione [103 ab]
Tempo di erogazione:
tant = 35 [ore]
• Volume di riserva:
Wr = (1/3 1/2 1) Wu,g
Wr = 0.2 (WC + WANT)
Serbatoio VUOTO
WC Serbatoio PIENO
Δ
T
Serbatoi – Progetto e verifica
Serbatoi - Verifica: regola del filo teso di Conti 42
Serbatoio VUOTO
Δ
Serbatoio PIENO
WC Δ T t
T’ t’
Serbatoi – Progetto e verifica
Numero delle vasche 43
- Maggiore affidabilità
- Maggiore flessibilità operativa
- Realizzabilità per gradi
Le vasche devono avere una certa pendenza sia in direzione del flusso
idrico, che trasversalmente, in modo da agevolare l’avviamento dei
depositi verso lo scarico.
Tale pendenza è generalmente del 12%.
Nelle vasche circolari la pendenza è data verso il centro, posizionando lo
scarico nel punto più basso.
Gli spigoli interni devono essere ad angolo ottuso e/o arrotondati per
evitare ristagni.
PEZZI SPECIALI:
Arrivi ( A )
Prese ( P )
Sfiori di sicurezza (SF )
Scarichi ( SC )
Saracinesche ( S )
Valvole di ritegno ( S )
Misuratori di portata ( M e V )
Se il serbatoio ha più vasche, le condotte dello stesso tipo sono tra loro
collegate e confluiscono in un’unica tubazione verso l’esterno. L’assetto dei
collegamenti dipenderà anche dalla tipologia del serbatoio.
La condotta di alimentazione ha lo
sbocco al di sopra del massimo livello
della acqua, in modo che la portata
effluente non sia influenzata dalle
variazioni di riempimento.
Lo scarico di superficie è
costituito in genere da una
tubazione verticale di diametro
maggiore delle altre, con l’imbocco,
libero, alla quota di massimo
invaso. E’ dimensionato per la
massima portata in arrivo.
anita.raimondi@polimi.it