Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
PROGETTO COMPLETO
ENELTEL WBS ITER CODICE RINTRACCIABILITA’ DATA
EDS1M130019 729468 29/09/2014
PROGETTAZIONE
QUESTO DISEGNO E' DI PROPRIETA' DEL COMMITTENTE E CONTIENE INFORMAZIONI RISERVATE. NESSUNA RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE
NE' L'UTILIZZO DI QUALSIASI INFORMAZIONE IN ESSO CONTENUTA SONO PERMESSI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA
ENEL Distribuzione S.p.a.
Il primo tratto di metri 480,00, transiterà lungo il ciglio sinistro della strada vicinale denominata
“Santa Barbara”, per poi attraversarla perpendicolarmente, in prossimità dell’incrocio bretella di
collegamento con la strada dei Genovesi. Quest'ultima, comprendente il secondo tratto di cavidotto
di lunghezza pari a 400,00 metri e sviluppo lineare lungo il ciglio sinistro della strada, prevede
inoltre il passaggio sul ponte (di recente realizzazione) sul Rio San Girolamo.
Per quanto concerne l'attraversamento del Rio San Girolamo in sovrappasso sul suddetto nuovo
ponte, il transito avverrà lungo la fascia (parte destra) destinata alla pista ciclabile (vedi sezioni e
planimetria allegata al progetto). Mentre l'ultimo tratto del tracciato in progetto, pari a metri 100,00
e oggetto di ripristino, seguirà sempre il ciglio sinistro della strada vicinale denominata undicesima
strada per poi terminare all’interno della cabina esistente, denominata Poggio dei Pini n°2 (Codice:
DS102008302). Si precisa che la posa del cavo sotterraneo sul ponte, verrà curata in modo da non
pregiudicare la staticità della struttura e con la tempestiva messa in ripristino dell'intera pista
ciclabile.
Il cavo elettrico da interrare è previsto del tipo in All. (3x185 mmq) protetto entro il tubo in PVC
posto alla profondità non inferiore a metri 1,20. Per quanto concerne invece la messa in posa del
cavo M.T. sul ponte, lo scavo su pista ciclabile avrà una profondità pari a circa 25 cm e verrà
inoltre utilizzata una canaletta metallica di protezione. I lavori di ripristino verranno eseguiti a
regola d’arte utilizzando materiali aventi le medesime caratteristiche di quelli preesistenti, nel
rispetto delle norme vigenti. Il cavo interrato M.T. nel suo sviluppo, ricade in zona urbanistica C3 -
estensione di tipo superestensivo del PUC e interferisce con il Rio San Gerolamo nel passaggio sul
suddetto nuovo ponte.
PROGETTAZIONE DELLE CANALIZZAZIONI
L’integrità dei cavi verrà garantita da una robusta protezione meccanica supplementare, in grado di
assorbire, senza danni per il cavo stesso, le sollecitazioni meccaniche, statiche e dinamiche,
derivanti dal traffico veicolare (resistenza a schiacciamento) e dagli abituali attrezzi manuali di
scavo (resistenza a urto).
Pertanto la posa del cavo avverrà entro tubo di materiale plastico (Corrugato Ø 160 mm).
La profondità minima di posa per le strade di uso pubblico è fissata dal Nuovo codice della Strada
ad 1,00 m dall’estradosso della protezione; per tutti gli altri suoli e le strade di uso privato valgono
i seguenti valori, dal piano di appoggio del cavo, stabiliti dalla norma CEI 11-17.
La presenza dei cavi sarà rilevabile mediante l’apposito nastro monitore, posato a non meno di 0,2
m dall’estradosso del cavo ovvero della protezione.
TUBAZIONE
La tubazione da utilizzare sarà in polietilene del tipo corrugato del diametro di 160 mm non
inferiore a 1,4 volte il diametro del cavo ovvero il diametro circoscritto del fascio di cavi (Norma
CEI 11-17).
Durante l’esecuzione dei lavori sarà prestata particolare attenzione ai sottoservizi presenti sul posto
(condotte fognarie, idriche, linee elettriche, telefoniche, ecc.).
Saranno ripristinate tutte le pavimentazioni preesistenti fino alla completa ricomposizione dello
stato di fatto. A lavoro ultimato tutti i ripristini verranno eseguiti alla stessa quota del piano
preesistente, privo di eventuali dossi o avvallamenti.
• DPR 16/12/92 n° 495 “Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della
Repubblica 16 Dicembre 1992, n°495 concernente il regolamento di esecuzione e di
attuazione del nuovo Codice della Strada”;
• Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento delle Aree Urbane
03/03/1999 “Sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici”.
• Norma CEI 11-17 “Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica
– Linee in cavo”.
• Norma CEI 11-46 “Strutture sotterranee polifunzionali per la coesistenza di servizi a rete
diversi
Progettazione, costruzione, gestione e utilizzo – Criteri generali e di sicurezza.
• Norma CEI 11-47 “Impianti tecnologici sotterranei – Criteri generali di posa”.
• Norma CEI EN 50086 2-4 “Sistemi di tubi ed accessori per installazioni elettriche Parte 2-4;
Prescrizioni particolari per sistemi di tubi interrati”.
Tutti gli impianti esistenti, da cui si deriva la linea in progetto, sono costruiti nel rispetto delle
Norme vigenti al momento della loro costruzione; in particolare dopo il 17/01/1969, gli impianti
sono stati costruiti nel rispetto delle Norme Tecniche di cui al D.P.R. del 21/06/1968 n.1062.
Il concessionario si impegna inoltre ad esercitare i propri impianti in conformità alle vigenti leggi.
L'ENEL si assume la responsabilità della rispondenza di tutti i calcoli a quanto stabilito dalle
Norme Tecniche per la progettazione, l'esecuzione e l'esercizio delle linee elettriche aeree esterne
approvate col D.M. LL.PP. del 21/03/1988 n°28, al D.M. 5 agosto 1998 e s.m.i. ed inoltre in
conformità alla L. 28/06/1986 n° 339; s'impegna ad eseguire le opere secondo i criteri della buona
tecnica ed nel rispetto delle Norme (per la tratta aerea CEI 11-4, fascicolo 1192 e s.v. – per la tratta
in cavo interrato CEI 11-17 fascicolo 1890) che regolano la materia
Si dichiara che la linea elettrica e i relativi impianti sono stati progettati in conformità alle norme
elaborate dal Comitato Tecnico 11 del CEI che disciplinano la progettazione, la costruzione e
l’esercizio delle linee elettriche (Norma CEI 11-4 e relative varianti), che costituiscono disposizioni
di legge.
Il progettista dichiara di avere effettuato la verifica di tutti i vincoli esistenti nel territorio interessato dal tracciato della
linea elettrica/della cabina in oggetto e di aver verificato autonomamente presso tutti gli Enti o Uffici interessati al
rilascio dei successivi nulla-osta la compatibilità del tracciato della linea elettrica con vincoli esistenti, di qualsiasi
genere, che possano interferire con la costruzione e l'esercizio dell'opera.
ALLEGATI
ALLEGATO 1
DOCUMENTAZIONE CARTOGRAFICA
STRALCIO PUC COMUNE DI CAPOTERRA (CA)
MATERIALI E CARATTERISTICHE
Linee in cavo sotterraneo MT Tavola
SOLUZIONI COSTRUTTIVE
CANALIZZAZIONE PER POSA C2.4
IN TUBAZIONE Ed. 1 Giugno 2003
Canalizzazione Tipo B
(profondità di posa 1,00 ÷ 1,40m)
Quote in metri
Manto d'usura
0,10
0,20
Sottofondo
] 1,00
Inerte prescritto
Nastro monitore
(Tavola M6.1)
] 0,20
N.B. : - per la posa su strada asfaltata in proprietà privata deve essere prevista la canalizzazione tipo A. In questo
caso, infatti, valgono le prescrizioni delle Norme CEI 11-17 (art. 2.3.11.e) che stabiliscono una profondità
minima, tra il piano di appoggio del cavo e la superficie del suolo, di 0,60 m.
Linee in cavo sotterraneo MT Tavola
MATERIALI
CAVI MT M1.2
Ed. 1 Giugno 2003
s2
s1
D
d
Dc
Di
I II I II IV V VI V II V II I IX
3. Cavo isolato con XLPE aventi caratteristiche di resistenza all’urto (ARE4H5EX-12/20 kV)
MATERIALI
PROTEZIONI MECCANICHE E SUPPORTI M5.1
Ed. 1 Giugno 2003
Manicotto di giunzione
DIREZIONE RETE – SUPPORTO INGEGNERIA
∅∅e
e
L
Diametro L
esterno (1)
Tipo Marcature Matricola Tabella
[mm] [m]
25 50 295510
32 50 (da applicare alle estremità del tubo) 295511
• sigla o marchio del costruttore
50 50 295512
Tubo “corrugato” • materiale impiegato DS 4247
in rotoli 63 50 • anno di fabbricazione 295513
• CEI EN 50086-2-2 CEI EN 50086-2-4/tipo
125 50 “N” 295514
160 25 295515
(da applicare sulla superficie esterna con
passo = 1 m)
125 295526
Tubo “corrugato” • sigla o marchio del costruttore
6 • diametro nominale esterno in mm DS 4235
in barre
• ENEL
160 • anno di fabbricazione 295527
• marchio IMQ
(1)
Materiale di fornitura impresa o acquistabile a catalogo on-line.
Linee in cavo sotterraneo MT Tavola
MATERIALI
SEGNALETICA M6.1
Ed. 1 Giugno 2003
Quote in mm
Fig. A
DIREZIONE RETE – SUPPORTO INGEGNERIA
280
(1)
Materiale di fornitura impresa
ALLEGATO 3
DATI CATASTALI
Progr. INTESTAZIONE NOTE
CATASTO TERRENI Qualità
Foglio Mappale ha. a. ca. CL.
catastale
1 Comune di Capoterra 21 4 CAVIDOTTO MT - "NON IN ATTI"
2 Comune di Capoterra 21 234 47 19 SEMINATIVO 3 CAVIDOTTO MT
CAVIDOTTO MT - (INTESTAZIONE DEL
3 Ente Urbano 21 211 CATASTO URBANO - ENEL
DISTRIBUZIONE SPA)
4 Enel distribuzione-società operazioni con sede in Roma (RM) 21 37 50 ULIVETO 2 CAVIDOTTO MT
5 Comune di Capoterra 21 153 1 34 43 SEMINATIVO 3 CAVIDOTTO MT
6 Società Cooperativa Poggio dei Pini 21 667 3 19 SEMINATIVO 3 CAVIDOTTO MT
7 Società Cooperativa Poggio dei Pini 21 666 1 56 SEMINATIVO 3 CAVIDOTTO MT
8 Comune di Capoterra 22 CAVIDOTTO MT - STR VIC.S. BARBARA
9 Comune di Capoterra 22 1410 3 11 VIGNETO 3 CAVIDOTTO MT - STRADA
10 Comune di Capoterra 22 1411 1 26 VIGNETO 3 CAVIDOTTO MT - STRADA
11 Comune di Capoterra 22 1415 99 VIGNETO 3 CAVIDOTTO MT - STRADA
12 Comune di Capoterra 22 1424 2 88 AGRUMETO U CAVIDOTTO MT - STRADA
13 Comune di Capoterra 22 1426 1 77 AGRUMETO U CAVIDOTTO MT - STRADA
14 Comune di Capoterra 22 1422 4 AGRUMETO U CAVIDOTTO MT - STRADA
15 Comune di Capoterra 22 1429 20 AGRUMETO U CAVIDOTTO MT - PONTE
16 Comune di Capoterra 22 1431 1 76 PASC ARB 2 CAVIDOTTO MT - PONTE
17 Comune di Capoterra 30 2892 1 94 PASC CESP U CAVIDOTTO MT - PONTE
18 Società Cooperativa Poggio dei Pini 30 2990 19 95 SEMINATIVO 3 CAVIDOTTO MT - STRADA
19 Società Cooperativa Poggio dei Pini 30 2992 1 25 37 SEMINATIVO 3 CAVIDOTTO MT ESISTENTE
20 Società Cooperativa Poggio dei Pini 30 2998 1 85 50 SEMINATIVO 3 CAVIDOTTO MT ESISTENTE
ALLEGATO 4
Passaggio Linea
M.T. 15 kV ENEL in Predisposizione
Canaletta metallica di protezione
progetto per linea B.T.
(acciaio ZN 5 mm spessore)
Enel
TRACCIATO
LINEA M.T. 15 kV
ENEL IN Canaletta metallica di
Predisposizione
PROGETTO Passaggio Linea protezione (acciaio ZN
per linea B.T.
M.T. 15 kV ENEL in 5 mm spessore)
Enel
progetto
1,20
0,40
asfalto
asfalto
Scala 1:100
Scala 1:100
Sezione C-C
Sezione A-A
0,40
banchina
1,00
1,20 banchina