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Limpianto elettrico nei cantieri edili

CSI
E

Corso D.Lgs: 494/96


Ordine degli Architetti - CAGLIARI

CSIE
domenica 8 novemb
re 2015

Corso di Studi in Ingegneria Elettrica


Dani Salimbeni

1/30

CSIE

Tendenza infortuni elettrici

I cantieri edili sono lambiente


lavorativo a mag-gior rischio

cantieri
edili

ambiente
agricolo

Negli ultimi anni, nei cantieri edili:

stabilimenti
industriali

gli infortuni elettrici si sono ridotti di due


terzi
gli infortuni mortali sono diminuiti del 40%
lindice di gravit cresciuto di due terzi

Lindice di gravit anche testimone della


con-vinzione errata che gli impianti elettrici
di can-tiere siano ben realizzati e sicuri

domenica 8 no

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CSIE

Influenza del collegamento a terra

Nei cantieri edili la realizzazione di un impianto di terra


corretto non garantisce contro gli infortuni elettrici

Infatti il 5% degli infortuni


elettrici
nei
cantieri
avviene in presenza di un
impianto di terra realizzato
in
modo
corretto
Il 95%
degli
infortuni avviene invece per mancanza,
difetti, o carenze, del collegamento a terra
La maggior parte di questi ultimi avviene non per
lassenza totale del collegamento a terra, ma
perch limpianto di terra non coordinato con le
protezioni

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CSIE

Infortuni con le prese a spina

Gli infortuni con le prese a spina possono accadere per:

inversione
di
un
conduttore di fase
con il conduttore
di
neutro
PE - PEN - EQP/S
prote-zione
codici colori:
fase

interruzione
del
conduttore
di
protezione nella presa
contatto
fra
il
conduttore
di
protezione
e morsetto
un
conduttore dal
(in genere per assenza del
conduttore
pressacavo) di fase a
causa del distacco di
un

domenica 8 no

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CSIE

Ripartizione degli infortuni

Nei cantieri edili gli infortuni per contatto


indiretto so-no 2,5 volte pi numerosi
degli infortuni per contatto diretto

Questa prevalenza un palese indice di


trascuratezza nel mantenimento degli
impianti elettrici e, pur con inci-denza
differente,
si
ritrova
solo
nellagricoltura: in tutti gli altri ambienti
Negli
stabilimenti
di lavoro il rapporto si inverte
industriali,
per

D
D

0
0,,4
4
II

industriali,
per
esempio,
gli
infortuni
per
contatto
indiretto
sono
appe-na
il
domenica
Dani
Salimbeni
62,5% 8dinoquelli
per

edilizia

D
D

0
0,,6
6
II

agricoltura

D
D

,,
17
17
II

stabilimenti industriali

D
D

,,
16
16
II

Contatto diretto edifici residenziali


D
Contatto
indiretto I

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CSIE

Ambito di lavoro degli infortuni

La maggior parte degli infortuni elettrici avvengono nei cantieri


di di-mensione minore, dove il controllo pi difficile e
superficiale, piutto-sto che nei cantieri di dimensione maggiore,
dove non mancano disponi-bilit finanziarie e pi livelli di
controllo

Rappresentano
ambienti
di lavoro pe-ricolosi in
particolare i cantieri molto
piccoli (15 operai), nei
quali scarse disponibilit
finanziarie e ignoranza
Rappresentano
invece ambienti di lavoro sicuri, per
peggiorano ulteriormente
ilamotivi
citati, i can-tieri di grosse dimensioni
situazio-ne
addetti

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CSIE

Normativa vigente e progetto

Norme vigenti:
CEI 64-8 parte 7, sezione 704 Cantieri di costruzione e di
demolizione
EN 60439-4 (fascicolo 1892 del 1992)
CEI 64-17 Guida allesecuzione degli impianti elettrici nei cantieri

Obbligo di progetto

NO ai sensi della legge n.


46/90
SI (in parte: piani di posa,
quadri, im-pianto di terra)
ai sensi della norma CEI 6417
SI a richiesta del CSFP
nella
del PGS
domenica
8 reda-zione
no Dani Salimbeni

Costruzione
di
nuovi
edifici, strade, viadotti,
parchi, teleferiche, etc.
Riparazione,
trasformazione, ampliamento
o
demolizione
edifici
Manutenzione
in
banchina e costru-zione
navale
Movimentazione
o
escavazione
7/30di inerti,
pietre e ghiaie

CSIE

Definizioni principali

La norma definisce (704.1.5 e 704.537):

impianto fisso solo il quadro generale, che comprende gli


apparecchi di co-mando, protezione e sezionamento principali
impianti mobili tutti i componenti a valle del quadro generale
non fissati a parti strutturali e infrastrutturali, ad esclusione
degli utilizzatori
impianti normali (non di cantiere) quelli degli ambienti di
servizio (uffici, spogliatoi, mense, dormitori, servizi igienici,
officine meccaniche, etc.)

La sezione 704 si interessa solo dellimpianto fisso e degli


impianti mo-bili
La norma consiglia di utilizzare solo i sistemi:
TT o TN-S

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Filosofia di progetto

Limpianto elettrico di cantiere deve essere:

studiato e realizzato per linsieme delle attivit di cantiere,


e suddiviso per aree omogenee
articolato su componenti facilmente reperibili
facilmente trasportabile, recuperabile, e immagazzinabile
resistente alle sollecitazioni meccaniche
adatto alle condizioni climatiche ed ambientali e alle
caratteristiche geofi-siche del terreno
flessibile e sicuro nellesercizio

e non solo

studiato e realizzato al solo scopo di servire limpresa


edile

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CSIE

Specifiche di progetto

Il progetto deve essere sviluppato in relazione


anche ai seguenti para-metri:

Titolarit dellimpianto
elettrico
Rapporti fra imprese
Durata
Dimensione
Condizioni climatiche
Polveri ed acqua
Rischi durto
Co-lavorazioni

domenica 8 no

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Accessibilit
al
potenziale di terra
Presenza
di
linee
elettriche (ae-ree e/o
interrate)
Distanze di sicurezza da
linee elet-triche (> 5,0
m: DPR 164/56)
Presenza di impianti
elettrici at-tivi
Ambienti
a
maggior
10/30 (incenrischio

CSIE

Ausili di progetto
Utenza

P (kW)

Baracca servizi
Gru a torre
Impianto di betonaggio
Argani e paranchi
Betoniera
Carotatrice
Piegaferri
Pompe sommerse
Saldatrici
Sega circolare
Taglierine
Avvitatori
Battipiastrelle
Martelli demolitori
Apparecchi di illuminazione non
fissi
Utensili portatili vari
Vibratore per calcestruzzo
Frese

domenica 8 no

V (V)

collegam.

mobil.

1,5 15
10 20
10 20
1,5 3
1 2
2,2 4
3
1,5 3
1,5 3
3
1,5 3
0,6
0,5
0,5

230 400
400
400
230 400
230
230
400
230 400
230 400
400
230 400
230
230
230

fissopresa
fissopresa
fissopresa
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A
presa 16 A

fissa
fissa
fissa
mobile
mobile
mobile
mobile
mobile
mobile
mobile
mobile
portatile
Portatile
portatile

0,1 0,5

230

presa 16 A

Portatile

0,5
0,5
0,5

230
SELV
230

presa 16 A
alimentatore
presa 16 A

Portatile
Portatile
Portatile

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CSIE

Sistemi TT (alimentazione BT)

La norma generale impone una tensione di contatto


limite UL di 50 V in ca e 120 V in cc
Nei
cantieri
edili,
ambienti
a
mag-gior
rischio
elettrico,
la
norma
im-pone
una
U
tensione di contatto limiU
te
dimezzata:
25 V in ca
In ca
la resistenza
R
R
R+R
e
60 V in cc
dellim-pianto
di non
25
ondulata
R

terra espressa T I
N
dalla
dove IN la pi elevata corrente differenziale
disuguaglianza:
nominale
di
intervento
de-gli
interruttori
differenziali che proteggono le singole derivazioni
0

domenica 8 no

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Tc

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CSIE

Sistemi TN-S (alimentazione MT oppure GE)

La norma generale impone lapertura del circuito per


guasto franco a terra entro 0,4 s (E=230 V, Uco=92 V)
Nei
cantieri
edili,
ambienti
a
mag-gior
rischio
elettrico,
la
U
norma
(481.3.1.1)
impone lapertura del
U
R
R
circuito
per
guasto
R+R
La norma impone quindi
franco
a terra Uentro
un
la
verifica
00 I 0,2
ss Z g
0,2della
g
tempo
0,2
s
diseguaglianza:
dove Idimezzato:

la
corrente
che linterruttore a
0,2 s
protezione
della
singola
deri-vazione
pu
interrompere entro 0,2 s, e Zg limpedenza totale
del circui-to (anello) di guasto
0

domenica 8 no

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Tc

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CSIE

Note sui sistemi TN-S

Anche nel caso di relazione U I


Z g soddisfatta, linstallazione di
0
0,2
0,2 ss
interruttori differenziali favorisce la soluzione del problema ( 6.3.1 di
64.17), bench gli stessi non intervengano se il neutro va in tensione
Il neutro, conduttore attivo, andrebbe sezionato ( obbligatorio se
in-terrotto da dispositivi unipolari), ma in questo caso si compromette
la sicurezza di chi opera a monte se il neutro va in tensione
Circuiti periferici di un sistema TN-S potrebbero essere di tipo TT,
a

condizione che siano protetti da


differenziali, in-fatti per la sicurezza
deve risultare:

domenica 8 no

Dani Salimbeni

I 0,2

0,2 s

U LL2

R NN U00 U LL

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CSIE

Lay-out dellimpianto elettrico

Limpianto elettrico di cantiere deve essere


rea-lizzato (EN 60439-4 e CEI 64-17)
combinando le seguenti apparecchiature di
tipo ASC:

alimentazione di
entrata e misura
distribuzione
principale
distribuzione
trasformazione
distribuzione finale
prese a spina tipo
Il 6A/6B
quadro

pu

rete
trasformatore
gruppo elettrogeno

IN
IN
IN
IN
IN

630 A
125 A
630 A
125 A
63 A

essere
inglobato in , od omesso
come altre apparecchiature,
ma nei cantieri pi piccoli deve
esistere
alme-no
labbinamento
+6ASalimbeni
domenica
8 no Dani

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CSIE

Quadri di distribuzione

Nei cantieri edili sono ammessi solo quadri AS o, meglio, ASC, cio
quadri (CEI 17-13/4) costruiti in serie e sottoposti in fabbrica alle
prove di tipo indi-cate nella norma CEI 17-13.1 integrate da altre
due (EN 60439-4):

resistenza meccanica
resistenza alla corrosione

I quadri di cantiere devono avere un grado di protezione almeno


IP43 (IEC 439.4) con entrata dei cavi (multiuso o tramite prese
con IN16 A) eseguita e mantenuta a regola darte e gli accessori
(portello e asportabili) nella condi-zione di funzionamento
Il portello deve essere interbloccato con un dispositivo di
sezionamento se la sua apertura rende accessibili parti attive
pericolose
La semplice chiusura a chiave ammessa solo se previsto un
servizio elet-trico con personale specializzato

domenica 8 no

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CSIE

Tipologia apparecchiature ASC

Le apparecchiature ASC possono essere:

devono essere progettate e costruite per assicurare la


protezione contro i contatti:

trasportabili, se sono previste per lo spostamento durante la


lavorazione, ma pre-via eliminazione della tensione in ingresso
mobili, se possono essere spostate durante la lavorazione senza
essere messe fuori tensione

diretti: grado di protezione IP43 (calibro DN 1 e pioggia), ma


preferibilmente IP54 (polvere e spruzzo dacqua)
indiretti: mediante interruzione automatica dellalimentazione
coordinata con lim-pianto di terra, garantita dalla continuit
elettrica interna protetta da deteriora-mento meccanico,
chimico ed elettrochimico

In casi particolari (prese mobili posate su terreno)


necessario un grado di protezione maggiore ( IP57)

domenica 8 no

Dani Salimbeni

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CSIE

Esempio di quadro principale

Il quadro di distribuzione principale un quadro elettrico


(ASC) semi-fisso costituito da:
sezione di alimentazione di entrata completa di sistema di misura
sezione di distribuzione e/o trasformazione principale costituita da:

pi interruttori automatici magnetotermici differenziali;


eventuale sezione di trasformazione;
una o pi prese;

alimentati
elettrica

dallEnte

di

distribuzione

dellenergia

Il grado di protezione deve essere almeno IP43 (in


genere IP44) ma pre-feribilmente IP55 o IP67

domenica 8 no

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CSIE

Composizione del QG

Quadro trasportabile su cavalletto da 50 kW ( 100 A) costituito da:

sezionatore in ingresso con morsetti da 25 mm 2

2 interruttori differenziali da 30
mA
7 prese interbloccate CEE protette
da in-terruttore magnetotermico:

2 prese 380 V 3P+N+T da 32 A


2 prese 380 V 3P+T da 32 A
2 prese 220 V 2P+T da 16 A
1 presa 24 V 2P da 16 A con
trasfor-matore da 250 VA

spia di alimentazione
pulsante di emergenza
tettuccio

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CSIE

Esempi di quadri trasportabili

La norma definisce trasportabile quel quadro


elettrico (ASC) che loperatore pu spostare
durante la lavorazione (avanza-mento del cantiere)
ma solo fuori tensione
Si tratta in genere di quadri di distribuzione o
trasformazione

costituiti da:

pi
interruttori
automatici
magnetotermici
differenziali;

una o pi prese;
alimentati, tramite cavo e spina, da una presa fissa;
dotati di tamburo girevole o avvolgicavo;

Il grado di protezione deve essere non inferiore a


IP43 (come i quadri mobili nelle figure)

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CSIE

Esempi di quadri mobili

La norma definisce mobile quel quadro elettrico (ASC) che


loperato-re pu spostare durante la lavorazione anche se in tensione

Si tratta in genere di quadri di distribuzione finale

costituiti da:

un
interruttore
automatico
differenziale;
una o pi ( 6) prese;

magnetotermico

alimentati, tramite spina, da una presa fissa;

Il grado di protezione deve essere non inferiore a


IP43, ma sarebbe preferibile arrivare almeno a
IP55 o IP67 (come i due quadri mobili nelle figure)

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CSIE

Prese a spina

Le prese a spina devono essere protette (704-471)


da un interruttore differenziale con IDN 0,3 A
Per
ottenere
una
ragionevole
selettivit orizzonta-le del sistema
di protezione ciascun interruttore
differenziale
al alimentate da
In
alternativa lepu
preseproteggere
possono essere
massimo
6 prese
un
circuito
SELV o protette mediante separazione
elettrica dei circuiti con alimentazione mediante
trasformatore di isolamento dedicato
Le prese devono avere un grado di protezione
almeno IP43 (IEC 439.4) con e senza spina inserita
La prese fuori quadro devono essere incorporate in
un avvolgicavo se non sono di tipo mobile

i
d

domenica 8 no

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CSIE

Schema di impiego di prese/spine

Lalimentazione delle macchine


elettri-che
di
cantiere
deve
avvenire tramite accoppiamenti in
serie
presa-spina
rea-lizzati
secondo lo schema, con tensione
sul lato della presa
Codice dei colori: V < 25

Portate e sezioni:

domenica 8 no

50
130
250
480
690
IN < 16
32
63
125
250

viola
bianco
giallo
blu
rosso
nero
S = 2,5
6
16
50
150

IPx4

IPx7

Dispositivo di ritenuta (EN


60309-1)
Dispositivo di ancoraggio
cavo con-tro trazione e
rotazione
Interblocco in carenza di
risultati delle prove di
tipo

Dani Salimbeni

IPx4
IN <16 A
Pe < 3 kW

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CSIE

Dispositivi di comando

I dispositivi di comando, protezione e sezionamento devono


essere iden-tificati chiaramente
I dispositivi di sezionamento non devono poter essere
azionabili intem-pestivamente (CEI 64-8, 4.2.03), quindi
devono essere installati dentro il quadro generale o in un
contenitore dotato di chiave, oppure devono essere bloccabili
in posizione di apertura mediante un lucchetto
In tutti i quadri di cantiere deve essere previsto un comando
di emer-genza facilmente accessibile dallesterno
Tutti gli apparecchi utilizzatori devono essere alimentati
tramite un dispositivo per linterruzione di emergenza, e
devono essere dotati di apparecchiatura di bordo conforme
alle specifiche del D.Lgs. 493/96

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CSIE

Macchine di cantiere

Le macchine di cantiere a energia elettrica fanno parte


dellimpianto elettrico del cantiere
Lequipaggiamento elettrico delle macchine di cantiere
deve soddisfare le specifiche minime previste dalle
norme tecniche (89/392/CEE, EN 292-1, EN 60204-1, CEI
70-1):

alimentazione tramite:

circuito protetto da interruttore differenziale con I N=30 mA


dispositivo di sezionamento a comando manuale (interruttore
automatico omnipolare sul QE o presa a spina interbloccata)
per separare lequipag-giamento elettrico dallalimentazione
rel di minima tensione, o equivalente, contro il ritorno
intempestivo della tensione

RTT
collegamento a terra con

domenica 8 no

25
833 V
I NN

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CSIE

Condutture elettriche

Le condutture elettriche devono essere collocate in modo che:

non attraversino luoghi di passaggio di veicoli o pedoni se


non stretta-mente necessario

siano
dotate
di
protezio-ne
speciale
contro:

i danni meccanici

il contatto con macchinari di cantiere

in caso di attraversamento di luoghi di passaggio di veicoli o pedoni

non generino sollecitazioni sulle connessioni dei conduttori


I cavi flessibili devono essere resistenti allacqua e allabrasione, quindi
devo-no essere del tipo H07RN-F o equivalente

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CSIE

Lunghezza delle prolunghe

V%
(V)

La norma impone di contenere al 2% le cadute di tensione


Nel rispetto di tale specifica la guida CEI 64-17 consiglia le
seguenti lunghezze massime, anche se prolunghe non sono
componenti dellim-pianto di cantiere:

lunghe
zza

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CSIE

Protezione dalle scariche atmosferiche

Procedura preliminare:

numero
elevato di
persone

SI

NO

pavimento
isolante
s > 5 k m

SI

struttura metallica
all'aperto
art. G.3.5 CEI 81.1

NO

NO

SI

struttura metallica
all'aperto
art. G.3.5 CEI 81.1

NO

SI

struttura
metallica
autoprotetta

domenica 8 no

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procedura
semplificata
artt. G.1+G.3.1+G.3.2
CEI 81.1

procedura completa
CEI 81.4
valutazione
rischio fulmini

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CSIE

Protezione dalle scariche atmosferiche

Grafico di verifica della


protezio-ne per gru a
torre e ponteggio lineare
altezza (m)

lunghezza (m)

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CSIE

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