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Età d’oro del capitalismo tra gli anni 50-70

- Esplode la produzione industriale


- Agricoltura iperproduttiva, e iper-inquinante; gli occupati in agricoltura calano
drasticamente
- Aumentano i salari, maggior benessere degli operai
- Consumismo: aumento dei bisogni voluttuari
- Innovazioni tecnologiche che cambiano la vita, con la presenza di molte
industrie italiane

➔ Primi segni di instabilità


- Svalutazione del dollaro nel 1971
- Shock petrolifero che dal non costare niente, ha un’impennata del prezzo dopo
la guerra del Kippur ⇒ in quel periodo funzionava tutto a petrolio
Cala anche l’esportazione
➢ Pesanti conseguenze sull’industria
1) Cala la produzione
2) Crescono i prezzi
3) Diminuiscono i consumi
4) Le fabbriche licenziano
- Crisi del “Welfare State” (stato assistenziale), visto che tutti hanno
bisogno d’aiuto

➔ Anni di piombo (Italia)


- La vita dello stato già minacciata da destra negli anni 60 (progettazione di un
colpo di stato del 64)
➢ Si formano movimenti estremisti sia a sinistra che a destra; gli estremismi di
destra ammazzavano selettivamente, quelli di sinistra compievano stragi
➢ Strategia della tensione ⇒ pericolo di una svolta autoritaria, con anche tentativi
di depistaggio.
Ci sono vari scoppi di bombe
- Culmine nella strage di Bologna del 74
- Terrorismo “rosso” contro il P.C.I. che si “ispira” alla resistenza
➢ SI muovono intelligentemente Berlinguer e Aldo Moro che stanno provando
a attuare il compomesso storico: governo di coalizione che va oltre alle
ideologie.
➢ Gravi problemi politici negli anni 70 ⇒ …
➢ Moro e Berlinguer hanno le idee chiare: Berlinguer non vuole rischiare una
deriva autoritaria come il Cile, Moro sente il bisogno di un governo di unità
nazionale per uscire dalla crisi.
- Berlinguer rassicura i moderati
- Nelle elezioni regionali del 75 DC e PCI hanno risultati quasi identici (35%)
➢ 1976 = governo Andreotti di unità nazionale ⇒ la “non sfiducia” dei comunisti

- La conflittualità sindacale aumenta (occupazione fabbriche, ecc) e di
conseguenza aumenta vertiginosamente la delocalizzazione delle imprese.
➢ La marcia dei quarantamila ⇒ gli impiegati della Fiat esasperati dagli scioperi
protestano per farli smettere.
➢ IV governo Andreotti con appoggio parlamentare del PCI = il compromesso storico
stava andando avanti ⇒ la mattina in cui si doveva votare avviene il rapimento di
Moro.
55 giorni di tensione in cui rapitori e governo “trattano” (favorevoli a trattare
erano solo parte della DC e i socialisti, sfavorevoli Andreotti, l’altra parte del
DC e il PCI).
Ci sono manifestazioni ma lo stato non tratta, e Moro viene ucciso.
➢ Con la morte di Moro affossa il progetto del compromesso storico.
Saltano fuori inquietanti rivelazioni ⇒ i soldati di Dalla Chiesa erano pronti a fare
irruzione nel covo, tenuto sotto controllo da settimane, ma arriva ordine di ritirarsi.
- Elezioni del 79: il PCI arretra

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