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Lavvento del Fascismo 1919-1922

a cura del prof. Marco Migliardi

Il dopoguerra

La crisi del dopoguerra fu dura anche in Italia per differenti motivi Motivi economici Motivi sociali Motivi politici interni Motivi di politica estera

Motivi economici

La situazione economica italiana nel 18 molto critica Troppe spese per la guerra Aumento debito pubblico Necessit di stampare moneta svalutazione Difficolt nella riconversione industriale Disoccupazione Forte divario economico

Il costo della guerra


Riserve auree prima e dopo la guerra (in milioni di $)
Stati in guerra Italia Germania Austria Francia Totale

1913

1921

288.1 278.7 251.4 678.9 1516

236.5 260.0 0 688.3 1192

Stati neutrali USA Olanda Spagna Giappone Totale

1913

1921

691 60.9 92.5 65 922

2529.6 245.6 479.2 558.8 3833

Il debito pubblico

Le spese belliche vennero finanziate col debito pubblico Tra il 14 e il 20 il debito si ampli di 10 volte Per rispettare i debiti si stamp + carta moneta Questo provoc la svalutazione della 1918: 1$=13 1919: 1$=28

Indice di prezzi e salari


anno 1913 1915 1917 1918 1919 1920 1921 alimentari 100 104.6 221.9 284.9 326.6 443.4 464.4 abbigliamento 100 118.7 355.5 500.7 594.4 990 671.3 salario reale 100 93.4 73 64.6 93.1 114.4 127.1

I problemi sociali

A questi problemi economici si legano anche molti problemi sociali La difficolt nella riconversione industriale porta disoccupazione e occupazione di terre Nascita e sviluppo dei sindacati

I sindacati
dati x 1000

2500 2000 1500 1000 500 0 13 16 19 22

La situazione provoca una grande crescita sindacale Nascono nuovi sindacati Aumentano gli iscritti (v.grafico) Aumentano soprattutto le giornate di sciopero

Scioperi e scioperanti
anno 1918 1919 1920 1921 1922 1923 scioperi scioperanti giornate di sciopero

303 1663 1881 1045 552 200

158.036 1.049.438 1.267.953 644.464 422.773 66.103

906.471 18.887.917 16.398.227 7.772.870 6.586.235 259.929

I successi degli scioperi

Notevoli aumenti salariali (anche se non tali da coprire linflazione) Revisione dei patti di mezzadria Giornata lavorativa di 8 ore Solo il ceto medio non trae vantaggi

Riassumendo

Il ceto medio

Militari, impiegati, studenti, commercianti furono i + danneggiati dallinflazione I troppi scioperi facevano temere una svolta bolscevica Da qui il risentimento verso i socialisti accusati di disfattismo Delusione per la Vittoria mutilata

La Vittoria mutilata

Fu il cavallo di battaglia del Nazionalismo Orlando venne accusato di debolezza per non aver preso la Dalmazia Nel 19 DAnnunzio occupa Fiume Lanno dopo Giolitti firma il Trattato di Rapallo che consegna allItalia solo Zara Fiume diviene Stato libero e DAnnunzio scacciato con la forza

La situazione politica*

Il 1919 un anno cruciale per la politica Nasce il Partito Polare di Don Sturzo I cattolici rientrano cos sulla scena politica dopo 50 anni In marzo nasce anche a Milano il Movimento Fascista di Benito Mussolini

Le elezioni del 19*


Nel 19 si tengono anche le prime elezioni del dopoguerra Viene adottato il sistema proporzionale Grosso successo dei Popolari (100 deputati) e dei socialisti (156) Insuccesso totale dei fascisti Si forma una coalizione governativa debole guidata dal democratico Nitti

La crisi del Partito Socialista

I successi dei movimenti operai e laffermazione elettorale non possono essere sfruttati al meglio dal PSI Esso infatti diviso al suo interno tra
Massimalisti
Rivoluzionario

Riformatori
Antirivoluzionario

Antiborghese Il mito Lenin

Dialogo con la borghesia Guidati da Turati

1921: nasce il partito comunista di Gramsci e Bordiga

Gli scioperi del 1920


Preoccupati dal successo elettorale del PSI gli industriali non fecero + concessioni La lotta si indurisce con la serrata del 20 La FIOM risponde con loccupazione delle fabbriche Giolitti rifiut di intervenire con la forza e il movimento si spense. Momento chiave La rivolta serv solo ad acuire i conflitti sociali

Gli interventi in campo economico


I conflitti sociali si acuiscono anche a causa della crisi economica Per uscire dalla crisi Giolitti propone

Tasse sui proventi di guerra

Tasse ai ricchi

Nominativit dei titoli azionari

Conseguenze

Qs. interventi non vennero accettati tranquillamente Le classi colpite fecero ricadere la colpa sui movimenti operai Approfitta del malcontento Mussolini che comincia a proporre una svolta autoritaria

Il movimento fascista

Autunno 1920: nascono le squadre dazione fasciste (le squadracce) Operano nelle campagne del Nord Italia Sono finanziate dai proprietari terrieri per piegare i sindacati che avevano ottenuto grossi successi Hanno come obbiettivo le sedi e le personalit del PSI e dei sindacati

Le reazioni del governo*


Lappoggio ai fascisti fu dapprima solo degli agrari e della piccola borghesia Col tempo le azioni si fecero + numerose e anche clamorose (occupaz.di Bologna) Il governo non intervenne mai con la forza Anche Giolitti in fondo sperava di piegare cos il movimento socialista Questo fu lerrore storico del liberalismo

Consuntivo del governo Giolitti

Le elezioni del 21

Il piano di Giolitti di far scontrare gli opposti estremismi per trarne vantaggio fu bocciato dagli elettori Popolari e socialisti mantengono i seggi Compaiono per la1volta 35 deputati fascisti, eletti nelle liste liberali I liberali hanno un forte calo

Il nuovo quadro politico*

In 1 anno si susseguono 3 governi di coalizione debolissimi: Bonomi e Facta (1-2) Giolitti tenta di allargare la maggioranza ai fascisti Turati cerca invece un patto storico che unisse Popolari e socialisti che insieme avevano la maggioranza in Parlamento I Popolari rifiutano e il PSI si divide

Bonomi

Turati

Facta

Il Partito Fascista

Vista la crisi politica Mussolini decide di trasformare il movimento in partito Il programma era di chiara matrice conservatrice:
Governo + forte
Esaltazione della nazione

Parlamento - forte Garanzie per le industrie private

Divieti di sciopero

La Marcia su Roma

Con un programma cos conservatore Musso lini pot trattare il suo ingresso al Governo Mentre trattava con Giolitti pensava al golpe Nel congresso di Napoli del 22 si forma il quadriunvirato (Balbo, De Bono, De Vecchi e Bianchi) con compiti insurrezionali Il 28 ottobre del 22, le Camicie Nere armate marciano su Roma

Il governo fascista*

Il 1 ministro Facta propone al re lo stato dassedio Vittorio Emanuele III temendo spargi- menti di sangue lo nega Anzi d lincarico a Mussolini di formare il governo Nasce il 1governo Mussolini frutto di una coalizione di nazionalisti, fascisti, liberali e popolari

R i a s s u m e n d o

Mussolini e i suoi alleati

Chi sostiene per i primi anni il governo di Mussolini?


Industriali Comandi militari La Corte La cultura Agrari Alta burocrazia La Magistratura La Confindustria

Chi ha sbagliato?

Secondo lo storico Chabod in diversi Giolitti che pensava di riportare nella legalit i picchiatori di Mussolini Il re che non pose lo stato dassedio I popolari che sostennero il 1 governo Mussolini I massimalisti del PSI che impedirono lunica alleanza che avrebbe potuto fermare il Fascismo, quella coi popolari

The end

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