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Creta dominio sul mare

Fonti principale ricchezza artigianato commercio marittimo


cretesi riescono a instaurare una talassocrazia: dominio bacino del
mediterraneo
Ogni città cretese ha un suo governo, anche se forse erano confederate.
Il re non veniva divinizzato e il suo palazzo era meno monumentale.
Sappiamo poco del motivo del crollo della civiltà cretese attorno al 1450
a.C.
Forse l’isola è stata conquistata dai micenei il primo popolo che diede vita
ad una grande civiltà nella Grecia continentale
I micenei furono influenzati dalla civiltà cretese in molti fattori per
esempio nella scrittura nell’arte e nei modi di vita.
Erano organizzati in città stato governati da un re anch’esso non
divinizzato.
Solo verso il 1400-1300 a.C. micenee centro più importante. si iniziò a
costruire palazzi reali e mura difensive.

Le mura non resistettero alle altre popolazione che attorno al 1200 a.C.
invasero la penisola ellenica e resero fine alla civiltà micenea. Insieme alla
quale in grecia, scomparve l’uso della scrittura.
Per la grecia così inizio un tempo di crisi chiamato. Età BUIA

Durante l’età buia ci furono molte innovazioni come, uso del ferro,
colonie e una scrittura alfabetica i primi templi e i poemi di omero.
Finità questa età buia ci fu un cambiamento politico e la nascita della
poleis. Era sempre una città-stato ma, il potere non era in mano al re, ma
bensì ad un gruppo ristretto di cittadini.
Il dominio dei nobili non era solo politico, essi cercarono di ottenere
anche proprità terriere sempre più vaste e resero in schiavitù un mucchio
di contadini. Tutto questo fece scoppiare delle rivolte sociali.
Le prime leggi scritte ; il popolo ritenne che i loro diritti fossero
maggiormente difesi. Sia attraverso l’opera dei tiranni sia da parte dei
legislatori che diedero per la prima volta in grecia una forma scritta alle
leggi.
Religione e filosofia: inizio lo sviluppo della religione greca e nacquero i
primi centri religiosi palennelici.
Nacque la filosofia. I filosofi usando la ragione interpretarono concezioni
della vita e dell’uomo, della giustizia e della convivenza sociale, della
politica e dell’arte. Che hanno influito non solo sulla grecia ma anche su
altre civiltà occidentali.
Le principali differenze tra le poleis: esempio Sparta e Atene
Sparta mantiene sempre una struttura oligarchica, il potere politico era nelle mani di
un numero ridotto di persone (gli spartiati) che tenevano sotto messo il resto della
popolazione.
Gli spartiati dedicavano tutta la vità a l’esercizio delle armi , per essere pronti in ogni
momento.

Ad atene ci fù subito un forte sviluppo mercantile, il dominio dei nobili si ave solo ad
l’inizio della poleis.

La riforma di solone: Tutti i cittadini che pagavano le tasse, avevo l’ooprtunità di


diventare magistrati.
Il tiranno pisistrato: diede lavoro ai contadini e alle persone senza nella costruzione
di grandi opere pubbliche.
Clistene e la democrazia: ad atene si ave un ordinamento democratico, in
particolare venne istituita la Boulè, composta da 500 membri a caso della
cittadinanza.
L’educazione dei giovani era molto importante per creare nuovi cittadini.
Spartani e ateniesi: sia a sparta che a atene le donne vivevano molto subordinate
anche se in forme diverse.
Le spartane già dalla dolce età venivano educate per quello che dovevano fare,
ovvero, mettere al mondo figli robusti per farne forti guerrieri.
Le ateniesi invece erano obbligate a trascorrere la propria vita tra le mura
domestiche. Passando dalla sottomissione del padre a quella del marito.

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