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Storia Moderna

Inizia dal tardo 400, secondo gli storici in questo periodo avvengono svolte fondamentali, diversi elementi
ci portono a dire che si chiude un’epoca e si inizia un’altra sotto diversi aspetti.
Periodizzazione: individuazione ed indicare delle fasi e scansioni della storia.
Avvio età moderna
1492: la scoperta dell’America apre una nuova fase rispetto al medioevo, preludio di un mondo globalizzato
Conquista di Granada: esplusione del dominio arabo in europa.
1453: fine impero romano d’oriente, la presa di Costantinopoli da parte dell’impero turco.
Oppure l’invenzione della stampa, la riforma protestante, la polvere da sparo.
La scoperta di nuovi continenti è stato uno sconvolgimento dal punto di vista culturale, i nuovi territori
non era contemplati nella Bibbia, era la fonre del sapere, il fondamento non solo della religione e morale
ma anche della scienza. Tende a nascere una scienza politica autonoma. Si indeboliscono l’impero di Carlo V
e il papato.
Con un processo di lungo periodo, cambiano le forme di legittimazione dei sovrani, le monarchie in EU in
cui il sovrano non è più eletto, come avveniva per l’imperatore eletto dai principi. Nel 500, il sovrano è
ereditario, il potere è più forte, la successione al trono è più semplice senza trattive, figlio succede al padre.
Conclusione età moderna:
1789: Rivoluzione Francese ed età Napoleonica, il feudo continua ad esistere in diverso modo in tutta l’età
moderna
Fine 700: Rivoluzione industriale, cambia il modo di produrre, mutano le scansioni della vita quotidiana,
nascita di un nuovo settore lavorativo, urbanizzazione, cambiamenti nella famiglia, nasce l’individualismo.
Continuazioni con il medioevo:
La legittimazione del sovrano si compie in ambiti di sacralità, garante dell’ordine divino sulla terra.
La rivista ANNAL, francese si è dedicata alla studio di strutture demografiche o aspetti sociali, vita
quotidiana. Temi ancorati a delle continuità che a delle cesure.
La peste del 300 sia più periodizzante rispetto ad altri eventi del 500.
Brodèl propose di modificare lo stesso concetto di periodizzazione con il concetto di lunga durata, riferito
al concetto di continuità, le strutture della società conoscono dei cambiamenti molto lenti.
La storiografia Marxista, la vera svolta è la rivoluzione industriale, abolisce ogni cesura medioevo e
moderno.
Termine MODERNO: sembra rinviare ad un’interpretazione ottimistica rispetto al periodo buio medioevo.
Avvio di una crescita demografica ed economica, affermarsi delle libertà civili ed intelletuali.
Critica al concetto di moderno:
Nascita degli stati e nazionalismi che nel 900 hanno portato a guerre mondiali.
FOUCALT (sorvegliare e punire): egli nega che l’età moderna fosse un periodo in cui avviene un processo di
affermazione dell’individuo e di libertà in vari ambiti. Si è dedicato allo studio di istituti di reclusione:
prigione, ospedale e fabbriche: ruolo di regole individuali e disciplinamento sociale.
Età moderna: attraverso queste istituzioni si afferma un capillare condizionamento politico e dei
comportamenti, del pensiero, dell’individuo.
I ceti dirigenti impongono comportamenti da seguire ai ceti inferiori.

Demografia: aspetto di lunga durata ed un sostrato che sottosta agli eventi, va tenuto presento come un
costante punto di riferimento.
Fluttazioni della popolazione per tutto l’arco dell’eta moderna:
Lungo 16* secolo: fino al 1620 circa una sostanziale crescita demografica, in quanto dagli ultimi 30 anni del
400 fino ai primi del 600, dopo una crescita inarrestabile.
Metà del 400, popolazione europea (compresa russia): 50milioni | Primi 600: 100 milioni
Nel 1700, la popolazione poi riprende a crescere dopo guerre, 188 milioni.
Ancora in quei secoli non esisteva un anagrafe o dei censimenti, i sovrani si occupavano di conquiste e
mantenimento dei territori = storici ricorrono di natura diversa, in quel periodo l’autorità che si occupa di
registrare la popolazione è la chiesa.
Alcuni decreti del Concilio di Trento imponevano ai parroci un controllo capillare dei fedeli sui sacrimenti
(in quanto lutero non riconosceva tutti i sacramenti cattolici)
Questi registri in parte si tenevano anche prima anche se non era obbligatorio.
Quelli ecclesiastici hanno continuità e sono essenziali, mentre quelli fiscali non lo sono, il tributo veniva
registrato come famiglia non come singolo.
Thomas Robert Maltus (principio di popolazione) presenta le sue osservazioni sugli andamenti demografici,
mise in relazione le risorse necessarie per il popolo e l’andamento demografico.
La popolazione tendeva a crescere con una progressione geometrica/esponenziale (2,4,8,16) invece le
risorse disponibili non crescevano con la stessa rapidità, la loro era aritmetica (1,2,3,4).
Quindi quando le risorse non erano più sufficienti, si arrivava al punto critico: carestie (freni repressivi),
crisi agricole, epidemie varie a causa di maltrunizione.
Successivamente superata la cricitità, tendenza al miglioramento: morti i vecchi e i genitori, i giovani hanno
la terra = creare famiglia.
Esistevano anche dei freni preventini, comportamenti che portavano la popolazione ad autoregolarsi, si
limitavano già matrimoni e nascite.
-I matrimoni erano piuttosto tardivi, faceva si che il periodo di fertilità era limitato e quindi meno
popolazione: donne sposate 25/26 anni per motivi economici.
-Metà dei nati non arrivava all’eta adultà
-Non tutti si sposavano
1707, Parocchiale di Barzio. Copia fedele del registro dei battesimi
Ordine cronologico, (Nato il giorno avanti) è il parrocco che registra il battesimo non la nascita.
Caso strano: battezzata dall’ostetrica, probabilmente aveva poca vita e quindi si è battezzata subito per
eliminare il peccato originale, l’importante è avere l’acqua santa.
Uguale per i morti, data di morte, sepolti nelle parrocchie

Marx con l’industrilizzazione si sviluppa un nuovo tipo di famiglia, famiglia nucleare (meno numerosa)
Contro: a cambridge 70/80 del novecento un gruppo di studiosi: quella nucleare era la famigliare più diffusa
già prima dell’800.
Famiglia di età moderna è un’unità di produzione non di consumo, nel mondo contadino tutta la famiglia
contribuiva alla produzione agricola/artigianale. Non era fondata sui rapporti affetivi e sentimentali, ma era
un nucleo di organizzazione del lavoro e reddito. Padre sovrano e proprietario dei beni e della vita dei figli.
Fede connesso: il primo genito non poteva vendere le proprietà, i secondi figli carriera ecclesiastica, non
disperdere il patrimonio, le figlie al massimo date in sposa per allenze tra famiglie.
Poca libertà, si doveva rispondere la strategia della famiglia.

Economia: 4 fattori di studio


1. Domanda di beni: la produzione dei beni viene stimolata dalla domanda
2. Lavoro: attività per produrre i beni
3. Capitale: investimenti che si mettono in campo per avviare il processo produttivo
4. Risorse naturali: capitale non riproducibile

ETA’ MODERNA:
1. Esiguità della domanda privata: in quanto è determinata dalla dimensione della popolazione e che essa
disponga denaro per acquistare i beni. 70/80% agricola quindi non ricca.
Esiguità anche della domanda pubblica dello stato: riguardava ambiti diversi dalla guerra (armi, divise)
amministrazione (anche se ristretta), vita di corte (beni di lusso).
No ospedali, no scuole statali
2. Lavoro principalmente agricolo (75/80%), scarseggiavano i concimi, rotazione delle colture (biennale,
triennale) a maggese= incolto, a riposo. Organizzato a livello parrocchiale.
3. Nella manifatture gli investimenti sono scarsi, chi investe in attività produttive non lo fa in strutture
fisse ed accentrate, prevale il lavoro a domicilio (mercante imprenditore) il cui vantaggio c’era nel caso
di eventi esterni (epidemie, calo della domanda) limitava i danni al mercante impr.
4. Acqua, disponibilità di terra, boschi per la legna. Agricoltura estensiva, le nuove terre che vengono
dissodate, avevano una rendita produttiva molto bassa.
La legge dei rendimenti crescenti: i rendimenti delle terre messi a coltura sono inferiori rispetto al
lavoro.

La popolazione EU aumenta nel lungo 16* secolo per una serie di fattori anche per le condizioni climatiche,
aumento della natalità ecc…
La rivoluzione dei prezzi: aumento dei prezzi che fu consistente, i prezzi dei cereali creebbero 3/4 volte, in
parte grazie alla conquista dell’America che fece si disporre grandi quantità di beni sia agricoli sia di materie
prime oro e argento, ma fu principalmente dovuto della crescita della popolazione quindi domanda di
consumo.

Anelli di Fontunen, il primo anello DE nord e UK sud, con rotazione agricole complesse, secondo occidente,
terzo anello la russia solo per il pascolo  EU orientale delineata dalle foci del fiume elba da amurgo a
trieste ad est il servaggio: contadino legato alla terra.

La società dell’età moderna


Classe: indica il gruppo sociale con lo stesso ruolo economico, reddito, ecc..
Non è adeguato parlare di classe in età moderna, in qaunto contava di più il ceto sociale (clero, nobilità e il
terzo stato) che si legava alla nascita, il ceto comprende gli individui caratterizzati dalla stessa condizione,
dallo stesso status, non tanto per motivi economici, tanto per diritti e privilegi riconosciuti pubblicamente.
Una gerarchia mondiale voluta dalla provvidenza.
Clero: cardinali, vescovi, curati dei villaggi.
Nobiltà: nobili di corte, nobili di provincia o decaduti. Nobile vive di rendita.
Terzo stato: eterogeinità di persone.
Vi era comunque una limitata mobilità sociale

Conquiste
Mitologia sui paesi sconosciuti, avevano abituato gli uomini a pensare ad altti mondi ed a suscitare in loro
curiosità di esplorazione
Diffusione e traduzione dell’opera di Tolomeo, la Geografia, dopo la presa di Constantinopoli 1453,
emigrazione dei greci verso l’occidente, e quindi la traduzione di molte opere e saperi.
Tutto questo rende concepibile l’idea di cirmunavigare la terra per arrivare ad oriente, attraverso una serie
di calcoli dell’epoca si pensava che il giappone sia sullo stesso paralello del messico come credeva Colombo.
1492 oltre alla partenza di Colombo c’è anche la Reconquista degli Idalgos (nobili militari) che
combattevano per cacciare i mori da Granada.
Venezia si approviagionava con il commercio di Costantinopoli
La conquista portoghese era di mercanti, dominio di rotte e sui mari più che territoriale, solo basi
commerciali, capo verde, sumatra, bona speranza, il numero di portoghesi era contenuto 6/7 mila persone
Eccezione fu il brasile perché lì stabilirono una colonia di popolamento.
Idalgos rappresentanti della piccola nobiltà spagnola che non avevano grandi mezzim dediti alla guerra e la
riconquista della spagna aveva dato loro la possibilità al dominio di nuove terre come le Americhe.
1492 espulsione degli ebrei dalla Spagna | Purezza fede = purezza sangue
I veri cristiani sono quelli che non si sono mischiati agli arabi o ebrei.
Nel corso del 500 gli ebrei vengono confinati nei ghetto.
Il viaggio di Colombo appoggiato dalla corona spagnola.
Caboto al servizio dell’impero inglese esplora l’america in settentrionale
Vespucci al servizio di spagna e portogallo cirmunavigando l’america del sud alcuni anni dopo la chiamò
america.
Magellano, portoghese al servizio spagnolo e costeggia la costa del sud america e dal pacifico e approda
nelle filippine .
Cabral scopre il Brasile e avviene uno scontro tra portogallo e spagna per il territorio.
La religione ha un importante influenza nel processo della conquista, il papa aveva emesso diverse bolle per
separere i territori ai vari stati. Trattato di Tordesillas divisione dei territori sulla base delle influenze
europee.
Aztechi, Cortès imprigionò il sovrano Montezuma e iniziò la conquista del Messico nel 1519, l’anno dopo
nel 1520 cacciano via gli spagnoli che tornano nel 1521 distruggendo la città e fondono città del messico.
Nel 1522, Carlo V dall’Europa nomina Cortès il governatore della Nuova Spagna
Nel 1532, Pizaro cattura il sovrano Inca e conquista il Perù anche se fu complicato, 15 anni ci vollero per
stabilire il nuovo ordine.
La conquista viene portata avanti da due figure istituzionali di riferimento, religione e oro e argento.
Il prete predicava gli indios di sottomersi alla nuova religione e poi scattava la rappresaglia.
25 milioni di indios a 1 milioni in MX e da 8 a 1 milione in Perù, causa principale furono guerre ed epidemie,
suicidi collettive di disorientamento e distruzione culturali dei propri valori e costumi.
De laScasas padre domenicano che condannò il genocidio degli indios, chiese di abolire la condizione dello
sfruttamento, l’encomienda, ad ogni colono spagnolo veniva affidato un numero di indios che aveva il
compito di convertirli e dovevano lavorare per lui. NON ERA EREDITARIA come il feudo, anche perché gli
indios dipendevano dal sovrano non dal colono, troppo sfruttamento avrebbe decimato gli indios rimasti,
Nel corso del 500 questa pratica volge al termine perché gli indios rimangono molto pochi. Anche se poi
verranno sostituiti dalla schiavitù africana.
Molte colture come mais, patata, cacao, peperoni ecc.. vengono introdotte dai coloni in europa.

Come il re di spagna gestisce?


Creazione del consiglio delle Indie, dei vicerè che aiutano il sovrano a controllare i due nuovi viceregni,
Nuova Spagna in MX e la Nuova Castiglia in Perù.
Dal punto di vista urbanistico vengono ricostruite le città su modello di quelle spagnole.
Economia: riservare il commercio con le colonie ai soli castigliani, in quanto alla castiglia spetta il controllo
del commercio con il nuovo mondo. Tutte le navi dovevano approdare a Siviglia che era il porto che
amministrava il traffico con l’america. Alla corona aspettava la quinta parte di tutta la merce che veniva
importata. In un secolo e mezzo: 16 milioni di chili di argento, 185mila di oro.
Dalla spagna verso le colonie: tessuti, armi, cavalli ecc..

Gucciardini era stato inviato in Spagna e conoscerà il processo di colonizzazione


Si sofferma sulle navigazioni condotte dai portoghesi che subentrano al commercio veneziano, la parola di
dio diffusa nel mondo ma non è realtà.
Lo stato
Territorio che è l’ambito dell’esercizio del dominio, con confini precisi (delineati nell’età moderna)
Popolazione associazione di persone che risiede stabilmente in questo territorio
Sovrano un monarca o un assemblea che ha potere sovrano, che non riconosce nessuno al di sopra.

Monopolio dell’uso della forza interna e esterna che aspetta al sovrano, ha potere di punire, mantenere la
pace e di intrattenere rapporti esteri con gli altri stati.
Il potere stato-nazione, dal 1800 in poi si afferma la sovranità del popolo, diritti umani ecc…
Max Weber (economia e società 1820) descrive lo stato anche dell’epoche precedenti ed afferma che
l’emergere dello stato moderno è un processo caratterizzato dall’espropiazione di poteri politici da parte di
sovrani sia impero e chiesa ma anche a poteri inferiori (signorìe, feudi, comunità, città)

Stato di ceti, famiglie e individui sono cardinate nel ceto.


Lo STATO nell’età moderna NON è un’entità politica dotata di potere continuo e unitario MA è
agglomerato di unità territoriali dotate di autonomie e privilegi, quindi il sovrano governa in un territorio
eterogeneo con patti, accordi e mediazione, più detentore di un potere senza limiti, di fatto è un garante di
un equilibrio di diversi poteri.
Le assemblee cetuali non avevano stabilità, venivano convocate dal sovrano per aver consenso per imporre
nuove tasse e i ceti potevano avanzare le loro richieste.

Interesse pubblico e privato, questi due componenti non erano due poli contrapposti, in alcuni stati vigeva
la patrimonialità degli uffici, le cariche ricoperte erano un bene personale da lasciare in eredità.
Il sovrano poteva anche usarle per premiare i suoi fedeli.

Bodin al servizio del Re di francia durante le guerre di religione, i 6 libri della repubblica, nel quale afferma
che la principale facoltà del sovrano e di dare le leggi ai sudditi in totale indipendenza dagli altri organi.
La legga divina e di natura sono date da Dio, il sovrano si adegua, al di sotto c’è la legga civile per gli uomini
che è nella sfera di potere del re. (potere esecutivo-guerra e pace, giudiziario-concedere grazie)
La successione era solo maschile, in UK no; impossibilità di abolire i ceti del regno.
Concezione sacrale del sovrano per legittimarlo di fronte alle due autorità universalistiche tradizionali:
impero e papato. Il re inteso come padre del popolo, supremo condottiero, giustiziero e protettore.
Anche poteri taumaturgici, guarire i malati.
Molti sovrani furono nominati cristianissimo per garante dell’ordine religioso.

Compito del sovrano: difesa del territorio attraverso attività militare (esercito) o diplomatica (amministraz)
Età moderna: Istituzione di ambasciate stabili nei territori sovrani, in particolare la repubblica venezia fu la
prima a farla. La diffusione della polvere da sparo e artiglierie tra 4/500 , spese folli economicamente sia
per attacco che per difendere le fortificazioni, con Carlo 8* si passa ai cannoni costruiti in bronzo e poi in
ferro maneggievoli e trasportabili.

In alcuni paesi il Re era privo di entrate stabile, non c’era una fiscalità stabile, per mantenere l’esercito
aveva bisogno di convocare le assemblee cetuali e questo poneva limiti alle possibilità di azioni del sovrano.
In altri stati il sovrano si assicurava entrate fisse che non erano messe in discussioni.
In alcuni casi i territori conquistati per guerre o per matrimonio, per l’età moderna i storici hanno coniato il
termine STATI COMPOSITI per questo tipo di stati, non sono unitari, non c’è un’unità territoriale vera e
propria, i sudditi non sono trattati in maniera eguale, il sovrano che acquistava quel territorio rispettava la
giurisdizione di quel territorio.
Spagna
1469 Ferdinando d’Aragona sposa Isabella di Castiglia, Aragona e Castiglia regni diversi della penisola
iberica. Un unione personale di due corone nelle mani di un sovrano, regni che però mantengono le loro
caratteristiche economiche e politiche.
Aragona composta da tre parti: Catalogna, Aragone e Valencia era stato un impero commerciale con attvità
artigianali mantendo un sistema di governo predonimava l’idea di contratto tra sovrano e sudditi, le
rappresentanze dei ceti (cortes) avevano potere, il sovrano doveva convocarle per ogni esigenza, i sussidi
chiesti dal sovrano doveva essere approvate dalle cortes.
Castiglia società più tradizionale e pastorale. La reconquista poggiava sui tre ordini cavallereschi Calatrava,
Alcantara e Santiago a cui facevano riferimento gli Idalgos, che grazie alla loro attività militari venivano poi
legittimati dal sovrano.
Le cortes erano convocate di rado in quanto avevano clero e nobiltà si erano disinteressate a difendere
questo aspetto della vita politica, si occupavano principalmente delle terre conquistate.
Il clero aveva ottenuto dal Papa la possibilità di nominare vescovati, papati e con questo si collocavano
nobili e cadetti nelle cariche ecclesiastiche e quindi erano impegnati in questo.
Il re otteneva un terzo di tutte le decime delle entrate delle parrocchie.
La spagna mantenne questa organizzazione fino al 700.

La Francia composta da diversi territori che avevano obbligazioni diversificate.


Fino alla metà del 700 sarà in contrapposizione alla spagna e allì’impero asb.
Carlo 8* che regna 1493 al 1498 che prosegue nella poltitica di ricomposizione territoriale iniziata dai suoi
predecessori, Luigi 11 aveva conquistato il ducato di borgogna che viene diviso tra Fr e Impero.
Nel 1493 con la pace di Sellis ottiene la borgogna.
Il re di francia perpetuava una politica più accentratrice rispetto ad altri imperi, ma doveva rispettare alcune
caratteristiche territoriali all’interno. L’impegno del sovrano era l’incremento del patrimonio dinastico
attraverso la conquista e la politica matrimoniale, riuscire ad ottenere poi obbedienza e risorse per la sua
politica espansionista.
Il re di francia era riuscito a stabilire un imposta diretta, la taglia, senza il bisogno di convocare i ceti che
gravava sui redditi dei suoi sudditi da cui erano esenti clero e nobiltà.
Scopo combattere contro gli inglesi e scacciarli dal continente.
Il fatto di poter disporre di un’entrata stabile le convocazione dei ceti si fecero sempre meno.
Potenziamento esercito e dotarlo di un’artigliaria moderna, per tener testa ai due rami dell’impero
asburgico e per le guerre d’italia.
Il rapporto con la chiesa: per assicurarsi l’appoggio della nobiltà il re doveva dare delle contropartite.
Il controllo delle cariche ecclesiastiche più importanti che conferivano un reddito significativo garantiva alle
famiglie nobili una condizione adeguata al proprio status, e quindi questo aspetto rese possibile per il
sovrano l’appoggio e l’alleanza di questa classe.
In precedenza queste nomine dei vescovati e abbazzie aspettava alle cattedrali. Il diritto di presentazione
ora, concesso al sovrano, il Papa non rinunciava ad una prerogativa sua esclusiva ma era un cambiamento
favorevole anche per esso, perché era un controllo indiretto del papa attraverso il sovrano.

Potere imperiale vi era un’ipoteca, la tradizione di disegninazione dell’imperatore che era eletto dalla dieta
dei principi (7 principi elettori: di cui 4 erano laici, sassonia, palatinato, brandeburgo e di Boemia e altri 3
prinicipi vescovi) che alla morte dell’imperatore si riunivano per eleggere uno nuovo.
Oltre alla dieta elettorale c’era anche la dieta allargata a tutti gli ordini dell’impero, dieta che doveva
consultare per prendere le decisioni importanti (il denaro per campagne militari, oppure per modificare le
istituzione dell’impero ad es. in materia religiosa).
In questa dieta allargata vi erano più di 300 partecipanti: i 7 principi elettori, 120 prelati, 30 principi laici,
140 feudatari, 45 città.
L’impero era eterogeneo vi erano tedeschi, francesi, fiamminghi, italiani, slavi, aree più ricche e urbanizzate
e quelle più agricole.
Alcune aree avevano autonomia territoriale, una sorta di stato federale. Nel corso dell’età moderna, anche
se il titolo era elettivo, furono quasi sempre gli asburgo ad assicurarsi il titolo imperiale.
Nel 1742 questa continuità fu rotta e venne eletto un nemico degli asburgo, Carlo Vii di baviera anche se
dopo tre anni morì.
Anche gli imperatori, in particolare Massimiliano I tra 4/500, cercò di portare avanti una politica di
consolidamento di potere imperiale e dei ceti ed assicurarsi dell’entrate stabili. Riuscì ad ottenere dalla
dieta, l’istituzione di un tribunale imperiale supremo che avrebbe avuto la funzione di controllo dell’ordine
interno, il monopolio dell’uso della forza e riuscì ad ottenere l’imposizione di un soldo comune annuale che
avrebbe garantito delle entrate necessarie per condurre una politica estera, previo autorizzazione annuale
della dieta.
Asburgo oltre ad essere imperatori erano sovrani territoriali degli imperi austriaci.
Massimiliano I acquisito il dominio sulle Fiandre paesi bassi strappato al ducato di borgogna attribuito al
figlio filippo ii, che avrebbe sposata Giovana figlio dei sovrani spagnoli, il cui figlio Carlo avrebbe acquisito il
controllo dei due imperi.
Il rafforzamento del potere imperiale subì una battuta di arresto a causa dello scoppio del luteranesimo del
1514.

Italia
Le città avevano esteso il loro dominio sul contado circostante imponendo una loro sovranità, riconosciuta
dall’impero dopo una serie di conflitti.
Con una vitalità economica accentuata composta da commercio, banchieri, artigiani.
Nelle monarchie europee l’esercizio del potere e di governo era nelle mani del sovrano affiancato da un
ceto nobliare, invece negli stati italiani l’accesso alla cariche politiche non derivava ai titoli nobiliari
concessi dal sovrano ma da un ceto cittadino che si era arrichito tramite varie attività economiche
produttive.
In particolare nel 400, alcune città avevano imposto il loro dominio ad altre città, e quindi si erano
costituiti degli stati più ampi che si presentano nell’età moderna.
Alla pace di lodi del 1454, gli stati italiani principali erano Milano, Venezia, Firenze e Roma si impegnano a
mantenere un equilibrio, un periodo di pace effimera. Dal 1494 le guerre d’italia.
Venezia lo stato più potente si era mantenuta al di fuori di questa lega italica per mantenere la pace aveva
perpetuato la sua politica espansionista.
I regni meridionali di napoli, sicilia e sardegna erano sotto la corona d’aragona.
Mentre gli stati europei tra 400/500 si consolidava e si espandevano, nell’area italiana i processi di
composizione territoriali erano avvenuti per opere di città.
Equilibrio sarebbe stato rotto dal 1494 da parte del re di francia, che aveva acquisito l’eredità del duca di
Angiò ed aveva rivendicato il dominio di Napoli. Mezzo secolo di guerre.
Finì al 1559 con la pace di Catò Cambresì che avrebbe dato avvio al dominio spagnolo sui regni meridionali
e anche sullo stato di milano.
Le guerre d’italia segnano la svolta verso la dominazione spagnola ma hanno una conseguenza verso gli
equilibri interni politici. I governi che nascono ad opera di città.
Nel 1537 si stabilizza con l’appoggia degli spagnolo i Medici che trasforma il territorio da ducato a
principato.
Trasformazione di queste istituzioni repubblicane che hanno la base nei consigli cittadini a cui avevano
accesso le famiglie ricche non erano nobili.
Dopo le guerre d’italia, nel 500, si affermano in questi consigli dei processi di aristocratizzazione, un ceto
chiuso ed ereditario. Processo che ha tempistiche diverse, la REP DI VENEZIA aveva realizzato questa
chiusura già nel 1200, la serrata del consiglio maggiore aveva stabilito che potevano discutere alle questioni
politiche solo per via ereditaria famigliare.
Gli altri stati solo nel corso del 500, come la REP di GENOVA nel 1528. IRRIGIDIMENTO SOCIALE E POLITICO.
La morte di Lorenzo magnifico nel 1492 è un elemento di crisi e infatti due anni dopo abbiamo la discesa di
Carlo 8* e l’avvio delle guerre di conquista.

IMPERO OTTAMANO
1453 i Turchi conquistano Constantinopoli
A partire dalla metà del 400, con Maometto II si assiste ad un espansione territoriale di conquista da parte
dell’impero ottomano (Grecia, Albania, Serbia, Montenegro, Bosnia) l’apogeo si ebbe con i successori,
Soliman muove verso oriente in Persia, poi conquista Siria ed Egitto, dal punto di vista economico l’Egitto
era un punto stategico per il traffico internazionale di spezie, tessuti e metalli preziosi, anche religioso,
dipendevano le città sacre di LaMecca e Medina per la componente scitta islamica.
Solimano il magnifico poi conquista belgadro e Malta, e proseguono la loro avanzata nei balcani.
Nel 1529 i turchi tentarono di porre assedio a vienna, che però fuorno respinti, al confine con l’ungheria
rimarra una frontiera tra occidente e turchi.
L’altra direttrice di espansione sarà il Mediterraneo, dopo aver sconfitto a più riprese spagnoli e la REP di
Venezia. 1522 conquista di Rodi e 1524 di Tunisi.
Gli Ottomani giungono a controllare gran parte del Mediterraneo.
LEGA SANTA allenza che unisce SPAGNA, VENEZIA, REP. GENOVA, DUCA DI SAVOIA E L’ORDINE DI MALTA e
IL PAPATO e si arriva allo scontro con la BATTAGLIA DI LEPANTO, nel quale la lega santa ha la meglio.
Dal punto di vista territoriale, però gli ottomani si tengono cipro concesso da venezia, per tutto il 500 il
mediterraneo è un luogo burrascoso di scontro tra stati.
La metà delle galere presente nella battaglia di Lepanto erano veneziane.
30 milioni di abitanti all’epoca dell’Impero Ottamano, con peculiarità diverse dagli stati europei.
Diversi popoli e religioni con pacifica convivenza, molti ebrei fuggiti dalla spagna vanno lì. Coloro che non
erano di religione musulmana pagavano una tassa, vi era una leva forzata di bambini non musulmani,
addestrati per svolgere il servizio di corte e militare, costituivano le milizie del sultano, i giannizeri, 40/100k
uomini, un nucleo dell’esercito con uno status prestigioso ben retribuiti.
SULTANO autorità assoluta anche nei confronti del consiglio che lo affiancava, il divan, a capo il grand visir,
ma in qualsiasi momento potevano essere destituiti o mandati a morte.

RIFORMA LUTERANA
La riforma che portò la divisione della chiesa cristiana. Alcune cause:
 Indirettamente una causa in parte fu anche l’avanzata turca e la conquista di Costantinopoli che aveva
indotto della migrazione di molti dotti greci e bizantini che trasferirono le ricche biblioteche, rinasce lo
studio del greco e della diffusione dei filosofi greci tradotti, approfondendo la critica dei testi e delle
fonti storiche.
Critica del testo di Lorenzo Valla che nel 1440 mediante l’analisi filologica del testo giunge a mostrare la
falsità della donazione di Costantino al Papa Silvestro, a cui si faceva risalire i poteri temporali della
chiesa, cioè dei domini territoriali del Papa.
 Erasmo da Rotterdam, faceva parte di un gruppo di confratelli fondato in Olanda che si dedicava alla
vita comune, preghiera e studio dei classici. L’orientamento di erasmo sarà quello della libertà del
cristiano di scegliere il bene. Adozione del metodo erudito per la traduzione letterari, tradusse la
Bibbia.
 La diffusione della stampa, riduzione della dimensione dei libri, destinato ora ad uso singolo non più ad
attività monastere. Si diffuse molto nelle città italiane e divennero centri editoriali, si crearono
tipografie, i prezzi dei libri crollarono per i pochi che sapevano leggere.
Editore veneziano, Manuzio, introdusse il libro tascabile.
 Il ritorno del papa a roma dopo quasi un secolo ad Avignone, fa in modo che egli si affermi in maniera
più decisiva ed autoritario. Nel concilio di costanza nel 1514 imponeva al Papa di convocare il concilio
ogni 5/10 anni, nei decenni seguenti però il Papa non convocò il concilio con questa regolarità per
imporre la propria autorità.
Leone X aveva affermato la superiorità del Papa sul Concilio di convicarla e scioglierli a suo genio.
Dopo il ritorno a roma della sede papale, il collegio cardinalizio il secondo ordine più importante della
chiesa si era composto sempre più da italiani, e quindi indebolimento con i sovrani esteri.

Lutero fosse un uomo legato alle preoccupazioni medievale in relazione alla salvezza dell’anima più che
all’uomo del rinascimento interessato alla vita mondana.
Lutero veniva da famiglia ricca ma non nobile, in seguito aveva deciso di farsi monaco ed entrò negli ordini
degli Agostiniani, e ottenne la cattedra genesi biblica in Sassonia.
Leggendo i testi sacri arrivò all’idea che la salvezza dell’anima si può aver solo attraverso la fede e la grazia
concessa da Dio, l’uomo non può far donazioni o altro per ottenere la grazia.
La via della salvezza si giocava soltanto tra l’individuo e Dio, ogni mediazione della chiesa è inutile, solo Dio
decide.
Il commercio delle indulgenze spinse ancora di più questo suo pensiero. In cambio di offerte alla chiesa e
dopo la confessione e penitenza, si era salvi ci si lavava dai peccati.
Nel 500 questa pratica divenne uno scandalo, i Papi Giulio II e Leone X, per raccogliere denaro per la
costruzione di S. Pietro si diffonde la grazia dai peccati tramite offerte in denaro.
Lutero invita teologici per discutere su questa questione.
31 Ottobre 1517, le tesi non erano state affisse sulle porte della cattedrale di Wittimberg, ma il suo
impegno pubblico iniziò subito, scrisse una lettera ad Alberto di Brandeburgo che era il principe vescovo di
Magonza, principato vescovoli dell’Impero, responsabile delle indulgenze per la Germania, nel quale si
lamenta della pratica di questa illusione della salvezza.
Alberto di Brandeburgo comulava due vescovati di Magonza e Madeburgo, la stessa persona non poteva
averle, in quanto bisogna risiedere in entrambi i territori. Allora chiese e pagò la dispensa al Papa. Alberto si
indebitò con le banche tedesche, ecco perché venne scelto come responsabile del raccoglimento delle
indulgenze, così la metà la potesse pagare i debiti.
Nelle 95 tesi non c’è un attacco al Papa, è riconosciuto come espressione di Dio in terra, la
contrapposizione è con i suoi ministri.
Viene sottoposto ad un interrogatorio da un cardinale domenicano, ma il Papa in questa fase pare
disinteressato alla questione di Lutero. L’attenzione era sull’elezione del nuovo imperatore alla morte di
Massimiliano I, il principale pretendente è il nipote, Carlo d’Asburgo che era già re di spagna e quindi il Papa
era preoccupato dell’enorme potere in EU.
Il cristiano doveva leggere direttamente la Bibbia senza tener conto delle interpretazioni della chiesa date
nei secoli, tornare al messaggio originale. Egli svaluta buona parte dei sacramenti, validi solo due:
Battesimo con cui il neonato entra nel mondo cristiano e l’eucarestia.
Il resto non sono validi come il sacramento dell’ordine, prendere i voti per diventare ecclesiastico, quindi
cancellare la distinzione tra laici ed ecclesiasitici, cancellare il ceto come ordine. C’è il sacerdozio universale.
Abbandonò l abito religioso e si sposò con una monaca.

Nelle opere successive si scaglia contro il Papa, esalta la nobiltà tedesca ad insorgere contro il papa e la
corruzione papale arrivando ad affermare che il papa di roma è il vero anticristo, lui è la rivoluzione voluta
da Dio contro le false guide religiose.
Nel 1521, Leone X emana la bolla di scomunica contro Lutero, Carlo V l’imperatore lo invita alla dieta di
Vormes, ma Lutero rifiuta e lo banda dall’impero, ciò significa che chiunque poteva ucciderlo senza
conseguenza. Il duca di sassonia, Federico il Saggio offre protezione e lo invita da lui, dove traduce la Bibbia
in tedesca, ma anche altri principi offriranno il loro appoggio a Lutero specie per scopi politici.
La religione leggitimava l’autorità del sovrano ed oltre i beni materiali della chiesa, con la riforma ogni
principe poteva disporre dei beni della chiesa.
Gli scritti di Lutero ebbero un’enorme diffusione, anche attraverso il clero perché molti ecclesiastici si
convertono come gli agostiniani, anche negli ambienti umanistici in quanto l’essenza dell’umanismo era
l’analisi dei testi. L’uomo che studia e prega è propenso al bene come pensa Erasmo, non come pensa
Lutero. Le opere di Erasmo condannate di Lutero e dalla chiesa.
Lutero muore nel 1546 all’epoca circa oltre 1 milione di copie della bibbia tradotta.
Il messaggio luterano attraverso anche volantini ad immagini raggiunge tutti i ceti.
Alla protesta religiosa si affianca la protesta sociale, la prima quella dei cavallieri e poi quelli dei contadini.
I cavalieri erano nobili medio bassi che si dedicavano alla guerra, coloro che si ribellano rivendicano la
difesa del proprio ceto sociale contro i prinicipi ecclesiastici, invadono il principato di Treveri per
impadronirsi di questo ambito territoriale, ma i prinicipi confinanti reagiscono efficacemente ed essi
vengono sconfitti.
Guerra dei contadini, la pressione dei signori che limitava le libertà di essi, e l’aumento dei prezzi in
particolare del grano.
Ogni villaggio possedeva dei propri statuti, regolavano l’ordine e la vita sociale e i signori tentano di
imporre la loro autonomia sul villaggio.
Mennigmen, un gruppo eterogeneo di persone che redigono i 12 articoli programma della protesta.
Le richieste erano varie, dal diritto del popolo a rieleggere il parroco, la questione della decima (ogni
contadino doveva versare la decima parte del raccolto) nel corso degli anni in parte la decima veniva
intascaa dal papa o dal signore, e quindi tiravano fuori altri soldi.
Dal 1525 i contadini si uniscono in leghe appoggiati da molte persone che hanno collaborato con Lutero,
mentre egli gli considera dei fanatici e reagisce con durezza esortando i principi a intervenire per reprimere.

Nei primi decenni del 500, ci sono le guerre in italia ed i prinicipi erano impegnati più in questa lotta, ma
dopo il 1525 iniziò la fase di repressione delle rivolte.
Principi cattolici e luterani uniscono le forze ed infliggono una grave sconfitta ai contadini nel 1525 a
Frankenhausen, dove vi era anche Munzen capo della rivolta, catturato e decapitato.
75k vittime, la rivolta incuteva paura anche ai signori che dopo la guerra non inferirono molto sulla vita dei
contadini.
Anabattisti coloro che sostenevano che il battesimo non andava dato ai bambini ma agli adulti che
avrebbero abbracciato consapevolmente la religione. Si diffusero in svizzero e in DE del sud, si
impadronirono della città Munster dove stabilirono la comunione dei beni e la poligomia, finchè le forza
luterano e cattolici insieme distrussero la città.
Emergono sette che credono nell’illuminazione divina diretta, chiunque cristiano poteva essere illuminato
da Dio e affermare le proprie convinzioni. Furono perseguite.

CALVINISMO:
Zwingli parroco predicatore svizzero, dichiarato contro il servizio mercenario, parroco a zurigo aveva
convinto la parrocchia cittadina ad aprire la discussione su altre correnti religione.
La cui eredità fu accolta da Calvino, dal punto di vista teologico nell’eucarestia non c’è la presenza di cristo
ma una commemorazione dell’ultima cena. La sede del Calvinismo è ginevra che era un dominio dei Savoia.
Questa corrente mantiene una forte impronta attivistica, è accettata la salvezza di Dio, ma ci sono dei
segnali di questa scelta divina (la fede, la partecipazione, la condotta di vita, la riuscita professionale).
Forte unione tra chiesa e stato perché il calvisimo nasce nelle città, in una comunità ristretta dove la chiesa
è legata anche ad istituzioni politiche. Controllo rigido di costumi e comportamenti individuali.
Persucuzione di coloro che violano dall’ortodossia della propria chiesa.
Dieta di Augusta creta per conciliare le due correnti religiose ma non va a buon fine, Carlo V obbliga i
protestanti a sottomettersi al cattolicesimo.
Si creerà la dieta di Radisbona ed ancora una volta non si raggiungerà un accordo.
Il Papa indice il 1542 il Concilio di Trento (1545) ma dove i protestanti rifiutano di parteciparvi e quindi sarà
occasione per riformare la chiesa cattolica.
La pace di Augusta 1555 che sancisce la divisione religiosa dell’impero, Carlo V riconosce ed accetta che
nell’impero ci sono due correnti religiose. I principi potevano stabilire liberamente la propria religione, ma i
sudditi avrebbero dovuto seguire la confessione del proprio principe.
Si impogono frontiere religiose che assumono carattere geografico.
L’imperatore deve riconoscere la secolarizzazione, tutti quei beni della chiesa vengono acquisiti dai prinicipi
luterani. Era ammessa la convivenza delle due fedi nei consigli cittadini della città.
Prima ma con difficoltà di convivenza religiosa.

Carlo V rinuncia al suo trono e a quell’unità di domini da Spagna, a paesi bassi all’italia e separa questa sua
eredità, il titolo imperiale passa al fratello Ferdinando d’Asburgo, mentre l’eredità spagnola viene lasciata al
figlio Filippo II e i possedimenti spagnoli oltreoceano, il dominio dei paesi bassi e i domini italiani del sud.
Napoli, sicilia e saredegna. PACE DI CATO’ CAMBRESI’

Jedin, storico tedesco circa un secolo fa, con l’opea (riforma cattolica o controriforma), ha affermato come
tutta l’epoca cattolica dal Concilio di Trento in poi, è un periodo di ridefinizione modifica delle funzioni,
nomine, pratiche di culto, non si parla di controriforma ma di riforma interna.
Fino al Sacco di Roma del 1527, al Papa non era molto chiara la portata delle conseguenze delle tesi di
Lutero.

Il Papa che aprì il Concilio fu Paolo III Farnese che cercò fin da subito di chiamare intorno a sé i
rappresentanti dei circoli riformatori all’interno della chiesa (Caraffa, vescovo di Chieti, Gasparo Pontarini,
colui che aveva cercato la mediazioni nelle diete imperiali) aspiravano ad un ritorno del cristianesimo più
semplice e sentito.
Nel Consilium de emendanda ecclesia non emerge nulla, non modifica niente. Emergono posizioni
contrapposte.

Fin dagli anni 20 in Italia erano emerse idee diverse, a Venezia arrivavano diverse opere tedesche tra cui le
opere di Lutero, l’eresia si diffonde anche Lucca, a Ferrara sono presente diversi Luterani. I medici si fanno
dipingere una cappella raffigurantge Juan de Vandes che si ispirava ad una religiosità mistica, considerata
eretica.
Negli anni 40 con il fallimento della dieta di Fratisbona, pare evidente una frattura religiosa, Paolo III
stabilisce una riorganizzazione dei tribunali dell’inquisizione aspetto centralizzato da roma con il nome
di Congregazione della grande inquisizione, non terrà più conto di nessuna esenzione verso ecclesiastici o
nobili migrazioni. (Chino, generale dei Capuccini)
A presidiere il Concilio di trento vengono chiamati a presiedere Reginam poll e Giovanni Morone, va avanti
per anni e le questioni ovviamente riflettono i papi che si susseguono.

Paolo 4 nominato Papa, fautore dell’autorità del pontecife cioè qualsiasi riforma doveva venire da lui,
nominò cardinali molti inquisitori, organizzò un nuovo strumento di controllo “L’indice dei libri proibiti”
diventava un’efficacia strumento di controllo dell’alta cultura. Ebrei obbligati a risiedere nei ghetti a
circolare con il segno distintivo sull’abito e li privò da molte professioni.
Alla sua morte, furono presi d’assalto le carceri dell’inquisizione e poi successe con un cambio di passo PIO
4 il quale fece aprire un processo ai nipoti del papa precedente.
La conclusione del Concilio 1563, era venuta meno l’autorità imperiale di Carlo V, l’influenza in italia era
nelle mani del re di spagna Filippo II.

DECISIONI DEL CONCILIO


Sotto il profilo dogmatico:
-Affermazione di tutti i dogmi della chiesa, tutti i 7 sacramenti in particolare quello dell’ordine ecclesiastico,
-Valore all’opere per ottenere la salvezza, le indulgenze,
-Confermato l’esistenza del purgatorio.
-La chiesa come fonte di verità al pari della sacre scritture.
-Affermazione della superiorità del pontecife anche sul concilio.

Inquisizione viene riorganizzata, le pene per i peccatori variavano dalle preghiere, ad atti pubblici oppure la
pena della galera nelle navi o pene capitali.
Il processo veniva avviato anche da denuncia anonime, vi erano anche molto autodenunce
 molte volte il prete incoraggiava i peccatori durante la confessione se i peccati erano gravi come eresie o
detenzione di libri proibiti.
Verso gli anni 80 anche accuse di stregonerie, perché il rapporto con l’adilà poteva averlo solo la chiesa.
Specie nel nord EU, da tribunali laici.
La figura degli esorcisti, si era convinti che nella società agissero forze diaboliche specie nel corpo
femminile.
L’indice dei libri proibiti che viene progressivamente sempre più aggiornato e che giunge a comprendere la
stessa bibbia tradotta in volgare, perché non si poteva leggere i testi sacri individualmente.
Alcuni libri venivano emendati, cioè venivano cancellate alcuni parti che non andavano bene.

Ad affiancare questo processo di controriforma è l’istituzioni degli ordini religiosi, tra cui l’ordine dei
GESUITI, che è il principale della controriforma, ispirato all’idea di crociata degli Idalgos.
Nel 1534 pronuncia i voti di castità, povertà e obbedienza e fonda a roma la compagnia di gesù riconosciuta
nel 1540 da Paolo III. Si affianca un voto ulteriore di fedeltà assoluta al pontefice.
La formazione delle classi dirigenti avviene attraverso collegi a cui progressivamente si orientano per la
formazione i ceti nobiliare
La presenza nelle corti come confessori dei principi.
Attività missionaria nel nuovo mondo per diffondere il vangelo anche nelle zone contadine d’europa.

Il clero locale, il vescovo capo della diocesi e i parroci erano chiamati a guidare ed educare i fedeli, vengono
definiti obbligi e norme da osservare. Obbligati a vestire l’abito talare.
I vescovi sono obbligati a risiedere nelle loro diocesi, fondare dei seminari per la formazione del clero,
condurre periodicamente delle visite pastorali verificando l’operato dei parroci e poi riferire a Roma.
I parroci colore che guidano il popolo della parrocchia che controllano che i fedeli prendono regolarmente i
sacrimenti e registrare che tutti adempino ai sacrimenti.
Con questi obblighi si impose un crescente controllo, molti riti praticati localmente (battesimo, matrimonio)
presso le parrocchie si aveva un rito tradizionale, la chiesa regolamentò i cosidetti riti di passaggio, si
impose un comportamento, un rito unitario.
Al battesimo si limitò il numero di padrini, requisiti per farlo. Ridotto il periodo tra nascita e sacramento.
In alcuni casi il matrimonio non prevedeva il rito con il parroco, bastava l’affermazione tra le famiglie, ma
con il concilio, si regolamentò… dinanzi al parrocco, presenza di testimoni, annuncio nelle 3 domeniche
precedenti.
Fu imposto il confessionale con traffitte alte per impedire di avvicinarsi troppo alle giovani donne.
La repressione più dura colpì le donne, irrigidimento sul comportamento nei conventi femminili, clausura
anche architettonicamente parlando, via balconi, alte mura, perso qualsiasi contatto esterno.
1500: Disciplinamento sociale che si afferma fortemente nell’età moderna, perpetuato dalla chiesa in
particolare in quanto è l’unica istituzione che ha stretto contatto con i fedeli cioè il popolo.
Impone comportamenti regolati dall’autorità centrale verso i fedeli.
Specie il mondo calvinista un controllo piuttosto in profondità
L’attivismo del clero dava fastidio alle autorità locali, lo scontro più duro si ebbe nella repubblica di Venezia
che mantiene una politica giuridiszionalistica che tra il 1605/6 si scontra con Roma, la rep arresta due
ecclesiasitici di reati di omicidi, ma i tribunali statali non poteva giudicare gli ecclesiastici.
Ecclesiasitici: immunità personale, immunità reale (esenzione imposte) e immunità locale (diritto d’asilo)
qualsiasi malvivente rifugiato in chiesa non poteva essere perseguitato.
Venezia si rifiuta di dar dare i due ecclesiastici a roma e il papa scaglia l’interdetto contro Venezia, ovvero
non si potevano più celebrare messe e sacramenti, ma il clero veneto continuò ad assistere i suoi fedeli.
Venezia sarà difesa da Paolo Sarpi che dava alla Rep consulti giudiziari, si mosse la diplomazia di FR e SP.
Venezia: difesa delle prerogative dello stato contro roma.
Anche all’interno del clero cerano degli scontri, i vescovi videro molto indebolita la loro autorità, perché vi
erano altre cariche mandate da roma che controllavo la loro diocesi.

Sarpi (Storia del Conc. Trento) narra le vicende che portano al concilio e tutte le assemblee di esso.
Opera piuttosto polemica pubblicata a Londra e subito messa nell’indice.
Allude alla riflessione di Lutero che per porre rimedio alla pericolosa divisione della chiesa bisogna riunire
una congregazione universale per riodinare la chiesa e sanare gli abusi.
Coloro che avevano posto i propri interessi al primo posto e non quelli della chiesa, lutero e i suoi seguaci.
Lutero voleva giudicare tutti sulla base della Bibbia.
Un concilio in cui tutti i rappr. della chiesa discutevano per una soluzione non si voleva.
Obiettivo dei principi era quello politico, ridurre preti e frati alle origini, e quindi speravano di recuperare le
entrate fiscali che la chiesa aveva ottenuto (decime, imposte varie)
Il concilio nonn poteva essere un assemblea per riunire solo vescovi e preti per riformarli, serviva un
esterno.
Il popolo desiderava che l’autorità ecclesiasitica sia più moderata, che non fossere aggravati di imposte.
La corte romana, il papa, voleva che gli fosse restituita l’obbedienza dai luterani e quindi desiderava un
concilio ad uso come le assemblee ecclesiasitiche e allo stesso tempo temeva che esso indebolisse il
papato.

I collegi gesuiti diffusi in IT e DE


In EU il sovrano che più di tutti difese l’ortodossia e contro la riforma, Filippo II di Spagna, colui che nella
seconda metà del 500 ha un primato di potenza che poi verrà a declinare.
L’influenza che esercita nella politica interna ed estera sarà importante
Carlo V abdica nel 1556  Filippo II succede al trono risiede a Madrid, la reggia l’ESCORIAL.
La caratteristica del regno è l’unità religiosa, essenziale presupposto per l’unità politica.
La purezza della fede tende ad identificarsi con la purezza del sangue (già prima del suo regno).
Lo strumento per mantenere e preservare la fede è l’inquisizione, 1478 nata sotto il regno di Ferdinando II
che si era posto come capo dell’inquisizione, creando l’apposito consiglio dell’inquisizione seguendo il rito
spagnolo cioè coloro che erano riconosciuti come eretici, veniva incolpata la famiglia, sottratti i beni
famigliari, rovina famigliare anche sulla discedenza pesava questo fatto.
Quindi si semina un clima di sospetto. Denuncie con accusatori segreti.
Ossessione della purezza del sangue discedenti ebrei o mescolanze famigliari con ebrei convertiti.
Bisognava essere antichi cristiani non essere infetti da ingerenza di sangue ebreo.
Conseguenza grave per le famiglie nobili che avevano da tempo alberi genialogici nei loro archivi, nel caso
esclusi dalle cariche di prestigio che ricoprivano. Anche qui l’indice dei libri proibiti, controllo sulla cultura,
vescovi ispezionavo le biblioteche, impedito studiare all’estero. Chiusura interna. Persecuzioni degli arabi
convertiti rimasti a vivere in Spagna, nel 1568 esplulsi 300kperdita economica nell’artigianato.

Il dominio spagnolo esteso in quasi tutto il globo e quindi per imporre la sua autorità il re dovrà avvelersi di
una solida ed efficace struttura organizzativa.
A madrid vengono organizzati progressivamente dal re, una serie di consigli che lo affiancano nel quale vi
erano personalità di corte, investiti da funzioni:
-Consigli d’azione: di stato(massime questioni, pace e guerra)
-Consigli dell’Inquisizione: repressione dell’eresia
-Consiglio di guerra: organizzazione delle guerre
-Consiglio d’azienda: aspetti finanziari
-Consiglio dei domini: organizzati per i territori coloniali e per aragona, castiglia e portogallo annesso nel
1580, delle indie, delle Fiandre, Italiani (anche con rapp. dei singoli territori)

La consulta voluminoso fascicolo di carte con proposte di soluzioni delle singole questioni date al sovrano e
discussi nel consiglio.
Nei vari territori vi erano dei vicerè a stretto contatto con il sovrano e rappr. il sovrano in quei territori, 3
anni la carica.
Le magistrature erano stabili, in parte in caso di divergenza, il sovrano cercava di non inimicarsi il territorio
del suo impero, quindi si sviluppa una dinamica complessa per cercare di mantenere un equilibrio.
80% delle risorse erano destinate alla guerra. Le spese militari erano sempre in crescita.
La chiesa contribuiva significamente alle entrate dello stato, anche se erano esenti, ma siccome erano
impegnati alla lotta all’eresia il papa sostenne il governo TERSIAS REALES, le chiese spagnole versavano
un terzo delle decime al sovrano. La CRUSADA l’entrate delle indulgenze.
L’Aragona composta da catalogna e valencia che mantenevano una serie di diritti che difesero con forza,
mantennero le cortes (le assemblee cetuali), comprendono clero, nobilità e terzo stato.
Le CORTES dovevano essere convocate dal sovrano ogni qual volta avesse bisogno di introdurre imposte.
Le cortes della castiglia erano cadute in disuso, perché la nobiltà partecipava direttamente ed era
strettamente collegata al sovrano e si era disinteressata alle cortes.
TUTTE QUESTE ENTRATE NON BASTAVANO, molte volte prestiti dalle banche con la garante di metalli
preziosi dall’america o le imposte fisse. Juros, i titoli di stato. Il re si indebita in maniera crescente.
Il re per cercare nuove entrate, otteneva dalle cortes l’istituzione nuove tasse (consumo di olio o pane),
l’artifico adottato era vendere al finaziere le imposte fissate. Le tasse erano vendute al finanziare.
BANCAROTTA: il re dichiara di non essere in grado di restituire i capitali prestati dai finanziari debito
consolidato: si continuava a pagare gli interessi. IN MEDIA OGNI 20 ANNI VERRANNO DICHIARATE BANC.
A lungo andare questo sistema andò a gravare sull’esercito e sull’esito delle guerre.
Nel 1576 le truppe rimaste senza paga ad Anversa, nell’impero delle Fiandre, misero a sacco la città
causando il disastro in questo centro produttivo.

CRISI INTERNA, IMPERO SPAGNOLO


La rivolta dei Paesi Bassi, l’area delle fiandre corrispendente circa a Belgio e Olanda.
Nel 500 italia del nord e fiandre erano i due territori più urbanizzati. Nelle fiandre vi era un’organizzazione
più tradizionale e arretrato, commercio di mercanti e della lega dell’HANSA.
E si diffusero le idee riformate, in particolare il calvinismo. Filippo II non poteva tollerare questa eresia, la
governatrice in questo territorio era la sorella del re, rafforza l’inquisizione locale.
Le istituzioni cittadine non vengono ben rispettate e causa un allontanamento dei ceti sociali dal sovrano,
emergono orientamenti verso la rivolta contro l’autorità spangola.
Venezia: importante centro e snodo commerciale, aperta ed influenzata da fattori eterogenei ma rigida
suddivsione in corpi speciali, chiusura netta di coloro che avevano accesso alle cariche politiche;
al di sotto un’altra gerarchia: I cittadini originari che erano discendenti da color che abitavano da lungo
tempo nella città ed erano gli unici accesso alle cariche amministrative, affiancavano i patrizi (che avevano
ruolo politico)
al di sotto: un altro gruppo sociale che aveva il diritto di praticare attività manif. e commerciali anche con
estero
al di sotto: de indus, diritto di commerciare solo all’interno dello stato; poi i contadini meno diritti ancora.
Poi stranieri e forestieri.
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GUERRA FIANDRE
Pur con fasi di tregua, ebbe una durata di circa 80 anni, conclusa 1648.
Segna una sconfitta delle ambizioni egemoiche degli asburgo/spagnoli, impossibilità alla lunga di imporre
l’ortodossia religiosa.
Da alcuni storici è considerata la vittoria ad un modello assolutistico delle grandi monarchie europee.
Le province che si rendono indip. (quelle del nord delle fiandre) si organizzano in repubblica.
A metà 600 rivoluzioni in UK e in FR ma in quest’ultima ci sarà un rafforzamento dell’autorità monarchica.
Economia: fase di difficoltà a causa dell’affacciarsi sul mercato i mercanti inglesi, Anversa subisce
contraccolpi economici, inglesi spostano le basi da Anversa ad Amburgo.
Si diffonde il calvisimo, in EU, FR, FIANDRE che si sviluppò nelle città .
Rafforzamento dell’Inquisizione si diffonde, le truppe con obbligo di presidio.
Predisposizione di un piano di riforma delle chiese dei Paesi Bassi, una diversa disposizione dei vescovi nelle
diocesi allarma gli stessi cattolici locali, si teme che attraverso questo si rafforzi il controllo spagnolo.
Alla corte di spagna ci sono partiti contrapposti, chi propenso alla mediazione con i ceti locali e altri più
inflessibile (capeggiato dal re) partito dei duchi d’alba si propone questa riorg. delle diocesi.
Localmente nelle Fiandre, la governatrice Margherita, sorella di Filippo, cerca di mediare di allearsi con i
signori locali. Ma le truppe mandate dal duca d’alba fa fallire i tentativi di mediazione.
Vengono arrestati non solo quelli favorevoli alla rivolta ma anche coloro fav alla mediaizone.

1565 fase di alleanza tra i ceti locali cattolici e protestanti che chiedono l’espulsione dell’inquisizione
Una folla di confederati si presenta al palazzo della governatrice per la convocazione dell’assemblea
generale  non avviene, i protestanti invadono le chiese cattoliche 1566  1567, il duca d’alba instaura un
controllo militare sul territorio, Margherita abbandona il governo. Repressione rigorosa.
Viene instaurato un tribunale dei sorbidi, 9k condanne a morte, 1k esegeuti.
Una nuova tassa per mantenere questo esercito.
Guglielmo d’Orange in Olanda e Zelanda, le zone più riformate viene nominato governatore militare.
Le idee dalla FR influenzano i ribelli olandesi con trattati che circolano ampiamente (Duplessis Mornai) in
cui afferma che il sovrano ha un ruolo finalizzato alla difesa dei sudditi non allo sfruttamento, quindi può
essere ucciso.
La politica repressiva del duca d’Alba non porta alla soluzione del conflitto, nel 1570 viene richiamato in
patria viene mandato un altro più mediatore, anni difficili per la spagna, una lunga guerra che porta
difficoltà economiche e ha conseguenze sulle guerre.
I banchieri direttamente mandavno i soldi agli eserciti, e l’ennesima bancarotta dello stato blocca i capitali
dati dai finanzieri senza paga l’esercito ammutinamento dell’esercito ad Anversa, messa a sacco.

Dopo il sacco di Anversa i ceti locali, cattolici e protestanti trovano un accordo: PACIFICAZIONE DI GAND
per scacciare gli spagnoli. MA Filippo II invia come governatore suo fratellastro nelle Fiandre Don Giovanni
D’austria che cerca la mediazione specie con le province cattoliche, che vedevano con preocc. il calvisimo
che si stava sempre più diffondendo.
Le vie atlantiche: con lo sviluppo della pirateria inglesi diventa sempre più difficile utilizzare la via marittima,
diventa sempre più opportuno per la spagna convogliare le sue truppe da un’altra parte, viene privilegiato
la via del mediterraneo: si partiva dalle coste ispaniche, approdavano nella rep. di genova e attraverso dei
territori si arrivava allo stato di milano, che era la base fondamentale di rifornimento per l’esercito
spagnolo, e poi arrivavano verso le fiandre. (savoia, lorena, paesi bassi) poi (valtellina, tirolo, alsazia..)

Le prov settentrionali si riuniscono nell’unione di UTRECHT 1579, mentre le prov. meridionali vengono a
patti con il sovrano e restare sotto la spagna ACCORDO DI ARRAS riesce a separere le prov del sud da
quelle del nord. Si radicalizza molto il conflitto tra nord e sud delle fiandre.
1581 dichiarazione di indip. delle prov. del nord.
Nella dichiazione si riprendono le parole di Duplessis Mornè, si rivendicano i privilegi del territorio, non
essere schiavi degli spagnoli, avere istituzioni che rapp il paese che erano state annulate.

RIVOLTA DELLE PROVINCE UNITE


Olanda e Zelanda erano le più importanti prov al nord della fiandre erano territori che avevano
conosciuto un grande sviluppo commerciale tra 5/600, le città nel corso di mezzo secolo crescono molto
demograficamente e di urbanizzazione, dotate di flotte commerciali dalle tradizioni medievali che si era
specializzata nei traffici verso l’europa orientale, acquistavano grano dalla polonia e esportavano vini e
prodotti manifatturieri. Dominio sui mari fino all’arrivo degli inglesi, si sostituiscono ai portoghesi.
Vengono fondate la compagnia dell Indie Occidentali e Orientali, i finaziatori investono nell’acquisto di
azioni delle compagnia.
A brouje nasce la borsa, la sede delle contrattazioni delle azioni.
Nelle 7 province unite le decisioni dovevano essere prese all’unamità, però rispetto a queste
rappresentanze esisteva un’autorità che emergeva in casi di difficoltà lo stat-older che era un
governatore che rapp la massima autorità militare ed esecutiva.

INGHILTERRA
Incapacità del re di spagna nel controllo il dominio delle fiandre, l’entra in scena degli inglesi fu all’origine di
crescenti tensioni con la spagna specie con la diffusione della riforma.
Maria Stuart, regina di Scozia, diretta discendente dei Tudor, cacciata dalla scozia si ripara in Inghilterra,
viene condannata a morte da Elisibetta I dopo diversi trame alle sue spalle  130 navi che Filippo II manda
contro l’impero inglese, la cui peculiarietà militare consisteva principalmente nella flotta, essendo un isola.
Nel 1588, l’invicibile armata di Filippo II, fu distrutta da tempeste e dagli attacchi della flotta inglese e anche
olandesi.

LE GUERRE DI RELIGIONE IN FRANCIA


La diffusione di confessioni diverse dal cattolicesimo, dava la possibilità alle forze avverse al sovrano di
cavalcare questa onda religiosa. Intorno alla metà del 500, si erano diffuse le idee calviniste che unita alla
fase di crisi dinastica, nel 1559 morte accidentale di Enrico II e l’apertura di un vuoto di potere, i figli erano
in età minore, Caterina de Medici la moglie assume la reggenza, queste erano fasi di difficoltà in cui l’alta
nobiltà cercava di primeggiare.
In FR i calvinisti nominati UGONOTTI, durante la fase di reggenza della De Medici, questi si organizzano
militarmente e rafforzano la loro presenza nel territorio e alla corte di Caterina, ella cerca di stemperare la
situazione alle due fazioni concede editti per la libertà di culto agli ugonotti:
-primo editto di san germano con cui concedeva la libertà di culto fuori dalle mura cittadine. Proposta di
tollerenza. La reazione violenta dei cattolici guidata dal duca di Guisa, scontri ripetuti.
-secondo editto di san germano: la regina concede quattro piazzaforti militari ai protestanti e si manifesta
un’org. militare accettata.
Carlo 9 figlio di caterina, raggiunta la maggior età e inizia a regnare ed esprime la vicinanza agli ugonotti
(sua sorella in sposa al duca di borbone capo del partito ugonotto); nell’occasione del matrimonio il partito
cattolico si organizza per recuperare autorevolezza ed influenza, tutti gli ugonotti recati a Parigi per il
matriminio vengono uccisi STRAGE DI SAN BARTOLOMEO diffusa anche nelle campagne.
Si apre un nuovo conflitto, questa guerra tra cattolici e ugonotti conosce l’editto di Bollieu 1566, viene
riconfermata la libertà di culto ad eccezione di Parigi e le corti, e le loro piazzaforti vengono aumentate a 8.
L’ultima fase guerra di 3 enrichi, carlo 9 muore e succede il fratello Enrico 3 che non aveva eredi, il quale
sarebbe stato Enrico di borbone il cognato, il capo ugonotto, quindi Enrico di guisa promuove la lega santa
interviene la spagna.
Enrico 3 fa uccidere enrico di guisa, e lui stesso viene ucciso da un monaco fanatico.
Enrico di borbone prende una decisione che segna la svolta delle guerre: SI CONVERTE AL CATTOLICESIMO.
1594 venne incoronato come re.
La guerra continua contro la spagna non più per religione ma per difesa Pace di Verven e il re emana
l’Editto di Nantes: libertà di culto fuori da parigi e a garanzia di questo date un centinaio di piazzeforti.

Guerre di fazione a corte per indebolire il potere sovrano.


Il re e il popolo erano legati da un contratto e se il re mancava, il popolo aveva il diritto di sollevarsi
comandato da un elite che le guidava.
Emerge il partito dei Politiques, un terzo partito che riuniscono sia protestanti che cattolici preoccupati
dell’unità della nazione, si dichiarono disposti ad accettare la divisione religiosa per di difendere l’unità.
Bouden scrive i 6 libri dello stato, allo scopo di teorizzare questo rafforzarmento la sovranità del re
Un segno del indebolimento dalla monarchia francese frequente convocazione degli stati generali.
I sovrani da fine 500 avevano sempre meno entrate, in quanto i ribelli che controllavano i territori
controllavano le imposte.

POLONIA
Comprendeva anche la Lituania, tollerenza religiosa, diverse confessioni religiose (greco ortodossa,
cattolica, calvinisti, protestanti) e cittadini di orgini diverse (polacchi, tedeschi, slavi) NON si era imposto un
potere statale forte e autoritario, e inoltre vi era una classe che difendeva con forza i propri diritti.
Dal 1573 fu affermato il carattere elettivo della corona, 40k nobili si radunano a Varsavia per eleggere il
nuovo re Duca d’Angiò (francese) che dovette accettare forte limitazioni ai suoi poteri:
esercito contenuto (3k uomini), stabilità della dieta con i suoi poteri che approvava ogni legge, le cui
decisioni erano esecutive soltanto se approvate all’unamità.
Si preferirono sempre nobili stranieri come sovrani così da limitare il potere regio, che però su lungo
periodo fu rovinoso dal 700 in poi a causa degli stati confinanti.

RUSSIA
Passa dall’epoca di rafforzamento del potere sovrano ad una fase di anarchia alla morte di Ivan 4, un
periodo di reggenza ad opera di Borsi Gutenov al posto del nipote Dimitri che viene ucciso.
1613 elezione di Romanov dinastia fino al 1917
Enrico 4 morì nel 1610 per mano di un fanatico, la reggenza fu affidata a Maria de Medici si riavvicini alla
spagna e la cui figlia si sposera con filippo III re di spagna.
Le reggenze sono il momento in cui si rafforza il potere aristocratico delle famiglie aristocratiche.
Alla maggiore età di Luigi 13 sale al trono, si affianca la figura di un ministro che sostiene il sovrano che è
una tendenza che inizia ad emergere anche in Spagna e UK.
Questi ministri affiancano e rafforzano l’autorità monarchica nel paese.
Ministro francese Richeliuarteficie dell assedio alle piazzaforti degli ugonotti, viene mantenuto l’aspetto
della libertà di culto.
La francia si conferma una monarchia cattolica ma nel 1618 in EU si aperto il vasto conflitto della guerra dei
30 anni (ultima grande guerra religiosa EU), Richeliu sceglierà di entrare in guerra a fianco dei protestanti.
La politica militare francese in questo caso fu all’origine della crescita del debito pubblico, rivolte contadine
come in normadia, per l’introduzione di nuove tasse o alla diffusione di voci di nuove imposte.
1614/1648: le entrate fiscali triplicate. Si dice: i contadini incoraggiati dai signori a non pagare e opporsi.
Porshenov, storico russo ha visto in queste rivolte una manifestazione che preannuncia la riv francese,
segnala la grande insofferenza contandini contro la fiscalità e le pressioni.

Istituzioni parlamentari
In francia si era diffusa nella venalità delle cariche pubbliche diffusa dal 1522 in particolare, i Re di francia
vendevano le cariche pubbliche per assicurarsi delle entrate.
Costituzione dell’ufficio della vendita delle caricheereditarietà delle cariche, si rinuncia alla carica a
favore del figlio, così permetteva al figlio di subentare
A partire da Enrico 4 si ufficializzò questa pratica, e pagare la tassa speciale POULETTE con cui si poteva
cedere la propria carica al figlio, il quale doveva pagare una somma per assumere la carica
Permise a ceti nuovi ad accedere alle cariche allargando la base sociale della monarchia: si crea un nuovo
tipo di nobiltà, nobiltà di toga (chi ricopriva queste posizioni indossava la toga).
In Francia i 12 parlamenti erano corti d’appello, a cui si accedeva acquistando la carica.
Il più importante era quello di parigi che esercitava anche la registrazione degli editti regi, e verificava che le
leggi del sovrano erano conformi alle tradizioni giuridiche del regno.
Intendenti: commisari nominati dal sovrano dipendenti da lui e mandati nelle provincie che tendono ad
esercitare un controllo sul territorio, la riscossione delle imposte, raccolta di info, alloggi per esercito.

Il cardinale mazzarino, 1648 crisi che dura 2 anni. FRONDA PARLAMENTARE


1648 viene approvato un nuovo pacchetto di riforme fiscali, fine guerra 30, il cardinale mazzarino impone
questo pacchetto e colpisce i titolari di cariche venali, trattenuta di 4 anni di stipendi in cambio di rinnovo
della poulette per l’eredetarietà scontro in parlamento si chiede che le leggi debbano essere approvati
dal parlamento, scontro, stato di assedio. La fronda dei principi la ribellione della feudalità francese.
Tutto represso, dopo le rivolte la monarchia si propone come l’unica vera forza e di equilibrio.

SPAGNA
Benigno, storico italiano, dedica un volume alla figura dei ministri del 600, ribaltando l’idea dominante che
l’ermergere di un ministro significasse l’indebolimento del sovrano anzi egli rafforzarono l’autorità sovrano.
Dopo la morte di Filippo II, succede Filippo 3 emergono in questa fase la figura dei ministri in particolare
Francisco Gomez, il duca di lerma. Il sovrano cerca di limitare impegni internazionali, stipula una pace 1604
con Uk e poi con le province nord della Fiandre.
Anche il successore, Filippo 4 verrà affiancato da una figura notevole, il conte duca di Olivares  cerca di
attuare riforme per avere i finanziamenti necessari per gli sforzi militari.
Union de las Armas (unione delle armi) con la quale intendeva coinvolgere l’intero paese in un reiquilibro
delle imposte per pagare l’esercito Tutti i domini spagnoli sarebbero stati chiamati a fornire contingenti
miliatri proporzionati al territorio, per un totale di 140k uomini.
Tutto questo andava contro il sistema tradizionale dei privilegi territoriale: il sovrano doveva chiedere alle
cortes l’autorizzazione alle imposte fisse
 Rivolte interne ed opposizioni e presenza militare per attuare questa riforma, la rivolta della Catalogna
1641, il vicerè viene ammazzato e si arriva a proclamare la sua indipendenza cercando l’appoggio francese
che avviene parzialmente (francia alle prese con problemi interni).
Analoga rivolta in Portagallo, dichiarata l’indip. guerre di rivolte durano 10 anni, ma i portoghesi riescono a
sconfiggere la spagna e si proclamano indip. 1645.
Analoghe rivolte in italia, nel regno di napoli 1647, rivolta di Masaniello.
Napoli era la città più grande d’EU molto importante il potere della fedeulità, la pressione sul regno di
napoli fu crescente dal punto di vista finanziario, il re doveva far riferimento al parlamento per le imposte,
si mise in moto un patto i due ceti dominanti approvarono le imposte a patto dell’aumento del loro potere.
INDEBITAMENTO
Il re vendeva anche la carica della riscossione dell’imposta.
La GABELLA sulla frutta dà vita a ribellioni che si diffonde nelle campagne, viene cacciato il vicerè e si
instaura a Napoli la rep. si cerca l’aiuto della francia. Mazzarino però non si impegna direttamente, napoli
viene ricondotta all’obbedienza spagnola.

PAESI SCANDINAVI
Si era diffuso il luteranesimo grazie ai contatti con la DE
Fino al 500: UNIONE DI CALMAR (Danimarca, Svezia, Norvegia) nel 1523 la svezia si separa ed essa fu al
centro di un impegno sul piano europeo.
Sigismondo Casa re di svezia, cattolico aveva suscito contrasti, il suo successore Gustavo Adolfo per
mantenere l’esercito impone la circoscrizione obbligatoria. Un esercito ben organizzato fa propri i sistemi di
combattimento e di addestramento moderni, adotta il fuoco di fila (org. del reggimento in file)

GUERRA DEI 30 ANNI (1618-1648 con la pace di westfalia)


Guerra si apre nell’impero per una grave crisi che fa seguito ad un evoluzione che c’è stata dopo la pace di
Augusta, che aveva stabilito ius regio e religio, i sudditi seguire la religione del proprio principi e
riconosceva la secolarizzazione (i beni della chiesa) avvenute fino al 1552.
Nell’impero si erano ampiamente diffuse le confessioni riformate luterane e calviniste (non considerato
nella pace), diffuse anche nei domini dei principi cattolici come in Austria e Ungheria.
Fornì l’occasione per ricompattare all’assolutismo regio.
Luterani e Calvinisti si organizzano nella LEGA EVANGELICA, riferiti a Federico 4 principe e Giovanni
Sigismondo. LEGA CATTOLICA guidata da Massimiliano di Wittsbach
Si profila la successione all’impero di Ferdinando II, 1619, molto cattolico e raff. del proprio potere.
Politica di repressione dei protestanti, restaurazione cattolica, si rifaceva alla dieta di augusta.
A Praga vengono gettati due rapp del sovrano dalla finestra, DEFENESTRAZIONE DI PRAGA, non intendono
riconoscere ferdinando come re di Boemia, offrono la loro corona a Federico 5 che era calvinista.
Ferdinando si appoggia alla Lega cattolica e chiede aiuto alla spagna.
Truppe spagnalole in aiuto, invadono il Palatinato, valtellina e la svizzera. Sacro macello di protestanti in
svizzera. Si invade la boemia e si ha la vittoria sui protestanti, esplusi da tutti i suoi domini (austria,
boemia) terre confiscate.
EDITTO DI RESTITUZIONE: imponeva la restituzione di tutti i beni ecclesiastici secolarizzati dalle autorità
civili dopo il 1552 data riconosciuta dalla pace di augusta.

La guerra dei 30 anni fu disastrosa per la DE, crisi economica, demografica campo di battaglia principale,
pestilenze. L’imperatore si affidava ad impreditori militari (Vallenstein) per reclutare, colonelli, capitani e
soldati e costruire il proprio esercito. Attività che poteva essere assunta in proprio magari da nobili ricchi
così anche da ingraziarsi il sovrano anche in grande scala, grandi reggimenti. 100k soldati dell’impero.
Prigionieri di guerra per i colonelli o alto grado (pagamento riscatto), i soldati (convincerli anche con la forza
ad arruolarsi con l’esercito nemico
Matrimoni di maggio: tra soldati e concubine che si occupavano di accudire il soldato durante la guerra e
bambini, servi tutti nel reggimento. Numeri enormi. Non vi era separazione tra civili e militari.
Zona prussiana fortmente colpite, aree di campagna e città fortemente indebitate per autoapproviaginarsi
dei contigenti militari per difendersi.
Grimmel Hausen, era stato uno scrivano per la guerra e registrava le nuove reclute dell’esercito, romanzo:
ragazzo che nato nella famiglia contadina si arruola nell’esercito acquisice il titolo nobiliare poi decade.
I soldati arrivano nel villaggio e allogiano nelle case dei contadini, uccidevano bestiame per mangiare,
mettono a soqquadro tutta la casa per i denari, contadini torturati come streghe.
La presenza di italiani nell’esercito asburgico e a corte giocò un certo ruolo per la guerra di sucessione
spagnola, le sorti del passaggia di buona parte di territori italiani spagnoli nelle mani degli asburgo d’austria

INGHILTERRA
Fine 4 inizio 500, si costituiva il regno inglese con processi di consolidamento dello stato con caratteri in
parte diversi rispetto a quelli EU
Enrico 7 (1485-1509) imporre la sua autorità e fine conflitti tra le famiglie Yancaster e York (guerre delle due
rose), il governo affiancato dal congilio della corona, costituisce il tribunale della camera stellata per reati
politici e contro il sovrano.
Istituzione di rappresentanza dei ceti che era il Parlamento, non ha una stabilità viene convocato dal
sovrano.
Non disponeva di un esercito e anche la burocrazia era meno sviluppata del resto EU, in quanto anche
essendo un isola non avendo confini stretti con stati intorno.
Rafforzamento della marina militare e commerciale conseguenze interne il re non disponeva di un
esercito anche per utilizzarlo all’interno per assicurarsi l’obbedienza dei sudditi.
I giudici di pace nominati dal re, ma non retributi da lui, scelti nell’ambito del ceto della gentry (piccola
nobiltà non titolata), sempre tra loro dava cariche ad esempio riscossione imposte, controllo territori.
Il parlamento: camera alta (lord e 20 vescovi) allineata alle scelte del sovrano, camera dei comuni (gentry,
e rapp. città)
Organizzazione sociale particolare: difficile per un membro della gentry entrare a far parte dei lord, mentre
per i ceti inferiori entrare nella gentry era aperta e possibile ad es. per chi si era arricchito nel commercio.
Approvazione del parlamento: per le nuove tasse o nel 500 sull’orientamento della divisione con roma.
Enrico 8 scelse attraverso l’appoggio del parlamento la divisione con roma ma non perché vi era una
diffusione massiccia del luteranismo perché non si vide riconosciuto l’annulamento del matrimonio con
Caterina a causa di non aver generato eredi, ma il papa lo negò (Leone)
1534: il parlamento votò annullamento e l’atto di SUPREMAZIA: re come capo supremo della chiesa UK.
Il fatto non ha riscontro in un cambiamento religioso vero e proprio all’inizio.
Sopprime gli ordini religiosi, il re può incamemare i loro beni e venderli e guadagnarci, ma non innova nulla
come organizzazione della chiesa.
Enrico 8 sposò Anna Bolena che le diede una erede, poi venne condannata per adulterio, poi un’altra James
Moore che le avrebbe dato Edoardo 6 il suo successore.
Durante Edoardo 6 (dal 1547) si diffose il calvinismo e attraverso l’arcivescovo Cramner redasse il libro delle
preghiere comuni.
Alla morta di Edorado 6 succede Maria Tudor, profondamente cattolica cercò di ritornare al cattolicesimo e
sposò il re di spagna filippo II, e pronunciando centinaia di condanne a morte dei protestanti. Bloody Mary.
Elisabetta I (dal 1558 al 1603 poi stabilì invece la divisione definitiva con Roma, stabilisce un ordinamento
dogmatico e afferma la chiesa anglicana con proprie caratteristiche, rimane l’episcopato (autorità dei
vescovi) promulga l’atto di uniformità (libro delle preghiere comuni ispirato alla liturgia trad.)
39 articoli di fede, ispirati al calvinismo, ma mantiene delle particolarità.
Libertà di culto, ma esclusione dei cattolici, a causa delle forte tensioni con Roma Pio 5 scomunica la
regina, poi tensione anche per la questione di Maria Stuart, le missioni cattolche inviate dal Papa.
Ella rifiutò sempre di sposarsi, le mire quindi sulla restaurazione cattolica era su Maria stuart (discedenza
diretta dai tudor).
In scozia si era diffuso molto il calvinismo e la Stuart fu cacciata e riparò in UK, dove continuò a sostenere
un partito cattolico e intigrò ai danni della regina che la condannò suscitò le ire del re di spagna e inizia la
guerra.
Il problema della successione: fece educare il figlio di Maria Stuart alla fede protestante Giacomo I che
sarebbe stato erede al trono (erede sia inglese sia scozzese).
Slancio economico e demografico nel suo regno, dove alla fine da 2 si arrrivò a 4milioni
La gentry si rafforza con la vendita dei beni religiosi e il ceto dei lord perde terreno.
Lo sviluppo del commercio porta alla nascita di compagnie commerciali con azioni acquistate da
risparmatiori. Colonizzazione delle coste dell’est america: la virginia.
In generale la corona non aveva entrate stabili, aumentano anche le spese a causa di inflazione e aumento
dei prezzi.
La secolarizzazione dei beni della chiesa aevva fornito entrate ma una volta esauritesi non c’erano molte
altre entrate con i successori di Elisabetta I la situazione si fece più difficile.
La chiesa in scozia era orientata più verso il calvinismo, aboliti i vescovi sostituiti dai pastori eletti dalla
comunità.
Irlanda governata dal luogo tenente del re, dipendeva dal consiglio del re, paese maggiormente cattolico
ma subordinata all’autorità della chiesa anglicana.

Giacomo i cerca di affermare una certa unificazione del culto, scollamento tra il re e il paese, essendo di
orgine scozzese si circondava di figure istituzionali scozzesi e questo suscitò una certa avversione nel paese.
Thomas Wentwort e Arcivesco di Cantebury sotto il sovrano era il capo della chiesa anglicana, le due figure
che affiancherano il re.
Con lui emerge chiaramente la questione della debolezza finanziaria, quindi convoca più volte il parlamento
per emanare nuove imposte: rifiuto.  fece ricorso ad una serie di espedienti finanziari, prestiti, vendere
uffici, titoli nobiliari (da 60 lord si passa al doppio)

Con il successore, Carlo I, sarà anche peggio dal punto di vista finanziario, vengono anche negati i dazi
tradizionali alla corona. Il parlamento vuole imporre una serie di limitazioni al potere del sovrano.
Petion of right: volta a considerare i poteri del parlamento, il re si piega a sottoscriverli, ma conitnuano le
contrapposizioni con il Parlamento
 l’anno dopo il re scioglie il Parlamento (1629 a 1640) 10 anni in cui inghilterra sembra destinata a
diventare una monarchia assoluta con il potere nelle mani esclusive del sovrano in quanto non convoca più
il parlamento, si appoggia solo al consiglio della corona.
Periodo di contenimento delle spese e definizione della nuova imposta (ship money) che gravava sulla
costruzioni delle navi, dove la marina era fondamentale.
Si afferma una riorgazzazione della chiesa, nell’idea del sovrano era un elemento che avrebbe dovuto
rafforzare l’autorità monarchica, impone pratiche liturgiche, dottrina arminiana (maggior mediazione con le
tradizioni dei culti cattolici cioè stabiliva l’uso di balustre che separava la messa dal sacerdote ai fedeli)
Irrigidemento verso le sette, persecuzione verso i calvinisti fanatici, migrazione verso l’america specie loro
dal 1620. Colonie che tollereranno tutte le confessioni.
Proprio dalla scozia che si avvia una prima rivolta sfondo religioso, e quindi dopo 11 anni il re è costretto a
convocare il Parlemento che verrà chiamato breve perché verra sciolto subito, niente imposte per costruire
l’esercito, quel poco mandato in scozia e sconfitto.
1640 convocato il lungo Parlamento fino al 1653, che era contrario a questa politica di potere assoluto,
vengono giudicati i ministri del re e condannati a morte (anche se aspettava però alla camera stellata).
Il parlamento impone una sua stabilità, non si può sciogliere senza il consenso della maggioranza del
parlamento. Libertà di stampa per cui si sviluppa anche un’ampio dibattito nel paese, una pubblicistica,
confronto tra opinioni diverse.
Rivolta d’irlandasussidi per mantenere l’esercitoil parlamento però voleva il controllo dell’esercito
temendo un effetto contrario.
Irruzione del re in parlamento con una forza armata apre la guerra civile tra sovrano e parlamento.
Cromwell artefice di una nuova org. militare fonda l’esercito di nuovo modello, cioè un esercito in cui le
promozioni sono sulla base del merito e non sul titolo nobiliare, animato dalla volontà di difendere il
parlamento, disciplina rigida.
Non c’era un disegno o una volontà del parlamento di abolire la monarchia.
Parlamento: orientamento più calvinista, volontà di org. la chiesa abolendo l’episcostato sulla base delle
congregazioni calviniste. Esercito: ermegono molte sette quindi vi è un’idea più di tolleranza.
Altra corrente: abolire l’episcopato significherebbe abolire tutta la gerarchia sociale, ci si potrebbe rifiutare
di pagare le decime, affitti.
In questa situazione di libertà e confronto, molti trovarono nella lettura della Bibbia principi critici, cioè
emergono sette radicali che uniscono alle idee di libertà religiosa e abolizione di gerarchia religiosa a
riformare l’ordine sociale. Idea dell’illuminazione diretta che dio si manifesti nello spirito.
Radicalismo politico, i livellatori che erano accusati di voler uniformare le ricchezze: richiesta di sovranità
popolare, diritto di voto per i maschi adulti (esclusi i servi, medicanti).
I diggers, zappattori si erano insediati su terreni incolti, ed erano una comunità che lavorava insieme e
divideva.
Nel 1647 si aprono dei dibattiti tra i livellatori, delineano un loro programma politico, il patto del po?
La situazione del re degenera perché Carlo I fugge nel 1647 va in scozia cerca di riaccendere la guerra civile
contro gli inglesi, tentativo fallimentare e le cose precipitano e Crowell interviene in Parlamento e rimane
solo un troncone del parlamento che è quello che processa il re e decide della condanna a morte.
1649 CARLO I VIENE GIUSTIZIATO, in nome della sovranità del popolo, trasforma la monarchia inglese in
una repubblica, di breve durata.
Cromwell governa affiancato da un consiglio di stato, viene soppressa la camerca dei lord, parlamento
unitario.
Cromwell proclama la REP UNITA DI INGH, SCOZIA E IRLANDA e temeva la sovranità popolare che poteva
portare all’influenza dei livellatori
CARLO II, rifugiato nei Paesi Bassi, si proclama re che viene riconosciuto da scozia e irlanda.
Affermazione del governo militare di Cromwell, che procede all’epurazione dei levellers, reprime le rivolte
in irlanda. 600k vengono uccisi o deportati su 1 milioni di irlandesi  da questi eventi nasce quell’odio dei
cattolici irlandesi verso del dominio inglese, anche in scozia ci fu una campagna militare.
La forza militare di Cromwell, una volta pacificato il paese, sarebbe messa a sostegno dell’economia inglese,
in quanto questi anni di epoca repubblicana si afferma il deciso sostegno dello stato per l’economia.
NAVIGATION ACT, 1651, con cui il parlamento stabilisce che le colonie sono subordinate alla madrepatria,
monopolio delle navi inglesi nel commercio coloniale.
1652, conflitto con l’Olanda (erano loro nella prima seicento ad aver l’egemonia sui mari)
 3 guerre anglo-olandesi (50-60-70) l’inghilterra impone il proprio dominio sui mari e sconfigge Olan

3/4 della proprietà irlanda era passata nelle mani degli inglesi che si erano stabiliti in Irlanda, ad essa fu
proibito il commercio che era subordinato agli inglesi crisi economica per Irlanda, carestia, la diffusione
della patata limitò l’alta mortalitàmigrazione verso america.

Imposte stabili: fondaria sulle proprietà, poi sui consumi, entrate statali.
1653 viene sciolto il lungo parlamento, si affermò un governo personale di Cromwell, proclamato lord
protettore del Commonwealth, governa affiancato dal consiglio di stato, composto da ufficiali dell’esercito
scelti da lui, viene abolità la libertà di stampa, represso la pluralità religiosa, lo stato è diviso in 11 distretti
militari, con a capo generali dell’esercito.
Il successore di Cromwell aveva disignato il figlio, che però non avendo la stessa autorevolezza del padre
non riesce a controllare la pluralità di forza all’interno del paese e consenso, e il Parlamento decide di
richiamare CARLO II, nel 1660 con la DICHIARAZIONE DI BREDA
Vengono reinsiadiati i lord nel parlamento.
CARLO II patto: può governare ma con consenso sempre del parlamento per imposte stabili.

Anche con CARLO II si apre un conflitto su piani diversi, non più su questioni finanziare ma il dissenso
riguarda questioni religiose, conduce una politica filo cattolica, il fratello profondamente cattolico e tutto
questo in Inghilttera nell’opinione pibblica suscita ostilità anche con il parlamento.
DICHIARAZIONE DI INDULGENZA proclamata dal re estende la tollerenza religiosa anche ai cattolici, tuttavia
di fronte all’opposizione del parlamento, il re ritira questa dich. e il parlamento proclama il TEXT ACT
chiunque voglia assumere delle cariche nel paese debba obbligatoriamente fare professione di fede
anglicana. Non avendo figli, si profila la sucessione nel fratello. Ostilità essendo cattolico.
Due fazioni nel parlamento:
TORIS fautori di un leggitimismo dinastico avversi a una contrapposizione netta con il sovran.
WICS progressisiti presbiteriani, propensi al potere del parlamento, maggior libertà religiosa delle sette
escludendo i cattolici.
Gli ultimi anni di Carlo II, si scioglie più volte il parlamento, vengono proclamate leggi che i sovrani non
dovevano essere cattolici.
MA sale al trono Giacomo II, emana una nuova dich. di indulgenza, aveva eredi si profilava la stabilizzazione
di una dinastia di impronta cattolica il parlamento più alleato (TORIS E WICS) ai danni del re, che nel
1688 dichiara il re decaduto Guglielmo III d’Orange come re, che aveva sposato Maria la figlia di
Giacomo II, legittimazione
Giacomo II fugge in Francia che lo accoglie benevolmente, che sosterrà i diritti dei successori degli stuart, in
funzione antiinglese, per tutto il 700 si profila questa contrapposizione tra FR e UK
LA SECONDA RIV. INGLESE senza spargimento di sangue, il re era fuggito, il nuovo riconosce i diritti del
parlamento viene approvato il TRIENNAL ACT (eletto ogni 3 anni) riconosciuta la sua attività di
approvazione delle leggi le basi di uno stampo di monarchia parlamentare.
ACT OF SETTLEMENT, 1701, viene stabilito di escludere i cattolici da ogni diritto di corona,
Giorgio I lontano parente di Carlo I, viene proclamato re che ha potere esecutivo ma no di sciogliere il parl.
Al governo c’è un sovrano di origine tedesca che era estraneo alla vita inglese, conosce poco la lingua e
questo favorisce il potere del parlamento.
Si afferma un nuovo concetto di monarchia.
 La riflessione di Hobs sul potere sovrano: afferma l’esistenza del diritto degli uomini precedente alla
costitutizione delle società politiche, uomini che stipulano il contratto per fondare una società politica.
Metodo razionalistico applicandolo alle discipline politici e morali.
Lo stato non si basa sul dovere di obbedienza del sovrano (inteso come dio in terra) ma su un concetto
razionale, postula l’esistenza dell’uomo di uomini liberi che porta a tutti contro tutti sul perseguire il proprio
interesse, ma emerge l’istinto di difesa e di conservazione, questa contraddizione porta alla scelta di
sottomettersi al potere dello stato che impedisce l’uso individuale della forza. Un contratto sociale scelto
dagli uomini. L’idea di giustizia deriva dal sovrano. Concezione assolutistica senza limiti. Slegata dalla
concezione divina ma umana.
Lock: l’uomo non rinuncia a tutti i diritti di libertà e proprietà privata.
GIUSTIFICAZIONE DEL POTERE SOVRANO
FRANCIA
Durante la fronda, difficoltà per la monarchia, la terza reggenza in nome dell’erede di Luigi 14.
Quando muore il cardinale Mazzarino nel 1661, Luigi 14 di governare direttamente senza avvelersi della
figura di un ministro affianco, fino al 1715 quando morirà. Sarà affiancato da un consiglio di ministri, non
scelti tra l’altra nobiltà francese in quanto non c’era nulla che potesse più sminuire l’autorità del re che
affidare alcune questione ai surrogati.
Il più importante tra questi ministri Jean Battist Poulbair, controllore delle finanze che caratterizzerà l’org.
dello stato. Lyon per gli affari esteri
Il re si avveleva dei lavori dei ministri. Consiglio dei dispacci, consiglio delle parti (giudiziare). Il personale:
Metre derect: magistrati che ricevevano le lamentale del paese, suppliche per il re, partecipavano ai
consiglio, relatori di molte soluzioni discusse nei consigli. Alla base di una carriera anche poi per
ambasciatori o ministri. Si poteva essere metre derect tramite l’acquisto della carica.
Intendenti: funzionari già introdotti da Enrico 4, (controllo di territorio o pacificazione tra province), Luigi
14 stabilizza queste figure, NON erano cariche venali, ma erano nominati dal sovrano inviate nell’impero
per controllare la vita provinciale (economico, demografiche) rapp. il sovrano, inchiesta sulla nobiltà (molte
famiglia si passavano per nobili per non pagare)
Il rapporto con i parlamenti: impose al parlamento di parigi (che godeva del potere di rinviare le leggi al
sovrano se giudicate non conformi) di registrare gli editti prima di avanzare le sue rimostranze, in questo
modo avrebbe impedito al parlamento di bloccarli le leggi.

Impegno del consenso del popolo: imporre sotto il profilo della comunicazione il potere del re sole, la
costruzione di Versailles, si stabilisce nel 1680.
Tra cortigiani, ministri, residenze, una piccola città.
Lo scopo della costruzione della corte di Ver.: luogo della rapp. simbolica del re, luogo del disciplinamento
nobiliare da parte della monarchia (Elias, sociologo, la società di corte) luogo in cui si mette in moto un
processo in cui il potere monarchico prevale su quello della nobiltà.
Nobili impoveriti da guerre di religioni e altri conflitti, mentre il sovrano era riuscito a stabilire una crescita
delle imposte
Attrae a corte la più alta nobiltà e si instaura una precisa etichetta dove al cento vi era il re sole, le attività
svolte dal re assumono un importanza teatrale.
Azione disciplinatrice attraverso il suo governo, si impone sotto il profilo culturale e sociale.
La società delle buone maniere, il re al vertice della struttura gerarchica, i nobili a corte possono trovare
una legittimazione del loro status. Anche il sovrano trova nella corte e nei nobili la sua società.
La scena del re che si alzava dalla suo letto poteva essere visto da tutti, sopra la sua camera vi era un
orologio a scandire il tempo della sua potenza, rappresentazione ispirata al DIO SOLE.
Controllo sulla nobiltà avendoli a corte
Mecenatismo sovrano: controllo sulla cutlura, modelli di gusto uniformi nel paese ispirati all’antichità.
Accademia reale delle scienze fondata dal re, i vertici della cultura francese, fondata su una struttura
cetuale attraverso quale il re estende la sua egemonia sulla cultura del paese.
Scienziati, letterati e artisti erano inseriti nel sistema statale contraddistindo nei tre ordini cetuali. viene
crearo un corpo di sapienti che affianca gli altri, contraddistinto da rituali di comportamenti.
Al vertice dell’accademia c’erano i membri onorari che erano esponenti dell’alto clero e nobiltà, cultori
delle materie che non avevano una preparazione specifica perché l’org. riflette l’ordine cetuale della
società. Secondo posto: i pensionati, uomini di scienza riconosciuti, poi gli allievi coloro che studiavano e
proponevano nuove ricerche vi erano concorsi a premi. Giornale dei sapienti

Anche il re si impegnò per promuovere l’economia del paese


Coulbair ministro delle finanze che andò nella direzione di un sollevamento delle finanze pubbliche, in una
prima fase cercò di raggiungere il pareggio di bilancio. Riorg. il sistema di riscossione imposte.
Colbertismo: politica che per promuovere l’economia del paese si fece arteficia di una incisiva politica
economica.
Teoria del mercantilismo e dai denari derivati che era fiorente, lo stato doveva produrre beni ed esportarli.
Agricoltura doveva solo essere di sostegno al popolo con prezzi imporre un rigido controllo sui prodotti e
manodepera e aiuti agli impreditori per promuovere produzioni e sviluppi e con il protezionismo doganale,
dazi elevati sull’importazione di manufatti esteri così da favori lo smercio dei propri.
Favorire le compagnie delle indie occ e orientali, che fav la conquista di alcuni terr. Del canada, del centro
am. Africa, ecc..
Ambito religioso: tollerenza verso ugonotti (circa 1mil) se Richelieu aveva sottratto loro il controllo di
piazzeforti aveva però riconosciuto la loro libertà di culto… Luigi 14 fece pressioni per ricondurli al
cattolicesimo.
1715 EDITTO DI FONTEBLEU: tutti i francesi devono professare il culto cattolico
ampia migrazione dei calvinisti in olanda, uk, prussia portando i loro capitali e conoscenze.

Dalla metà del 600, movimenti GIANSENISTI (filosofo Cornelio Giansenio, Augustinus) riprende la
concezione augustiniana della grazia concessa a pochi ed egli svaluta completamente l’apparato di
devozioni esteriori. Si esaltà l’interiorità della fede, contrapposti ai Gesuiti.
Il punto di vista anticuriale si svilupperà nel 700, critica verso l’autorità del papato.
Si diffonde dal Monastero di Port Royal de Champre e questo diventa un centro d’irradazione di questo
movimento in tutta EU, il papa lo condanna con la bolla unigenitus. Il re fa distruggere il monastero.

La politica estera di Luigi 14: le guerre allo scopo di estendere i suoi domini
Presupposto fu l’ammodernamento dell’esercito (quasi la metà del bilancio); imponendo una sorta di
obbligo militare a sorteggio fatto nelle varie parrocchie, circa 400k uomini, armi ed equipaggiamenti furono
curati e moderni, i sistemi alloggiamenti. Potenziati i corpi tecnici dell’artiglieria e i corpi di difesa, specie ai
confini con stati confinanti.
-Guerra di devoluzione con la ESP, perché luigi 14 aveva sposato la figlia di Filippo 4, ma non gli era stata
versata la dote ed invase alcuni territori dei paesi bassi, intervennero Olanda e Impero.
La conclusione della guerra vide la conquista territoriale dalla FR.
-Guerra contro le province unite dell’Olanda (1670): si allea in uk (che aveva interessi nel constrare la
potenza olandese) anche questa guerra si conclude con la conquista francese della francacontea.
-Guerra nei confronti dell’impero: dei giuristi francesi avevano esaminato dei diritti francesi da compiere,
occupò la città di strasburgo
 GUERRA DELLA LEGA DI AUGUSTA (1689/97) FR vs Impero, Olanda, Spagna, Svezia, UK, Savoia
PACE DI RISBIK, la FR non riesce ad ottenere la conquista territoriale
OPPOSIZIONE INTERNAZIONALE ALL’ESPANSIONISMO FRANCESE.
Segnali di declino ormai dell’impero spagnolo
La capitazione, il decimo: imposte che colpirono tutti i ceti ed essere proporzionali al reddito, ma poi la
nobiltà riuscì a scaricare le sue tasse sul terzo stato.

Il 600 è un epoca di crisi anche se questa definizione non si adatta a tutta europa (Uk e Olanda ad es.)
Dal punto di vista demografico quello slancio aveva caratterizzato il 500, viene meno, c’è una crescita
limitata da 100 a 115 milioni (orientale, uk) mentre DE e IT (13 a 11mln))
 in IT e DE declino demografico. Nei decenni del 600 la produzione agricola arretra, si parla anche di
piccola glaciazione e quindi favorisce un indebolimento dei più poveri. Guerra (30anni), carestia.
La peste degli anni 30 che porta alla morte in certi territori anche di molte persone.
Il calo demografico ha ripercussioni in ambito economico calo dei prezzi, minore domanda dei generi
alimentari.
Rifeudalizzazione: alcuni proprietari cercono di appensantire l’onori della terra a carico dei contadini.
In EU orientali, irrigidimento dei vincoli dei contadini nei confronti del signore.
Gli anni centrali del 600 sono un periodo di rivolte, conflitti sociali che in alcuni paesi assumono un rilievo
politico (guerra civile in UK, la fiondra in FR; le rivolte nei domini spagnoli, PORT e Napoli, Fiandre)
Intesa caccia alle streghe che è un segno di maleserre sociale.
La crisi colpisce maggiormente il mediterraneo, in particolare l’italia:
primo 500 guerre d’italia, secondo 500 ripresa economica e produttiva.
Nel 600: crisi agricoli e la peste diede il colpo di grazia specie nelle città portata dagli eserciti tedeschi
il duca di mantova morto senza eredi, si era professato come erede un parente francese ma non era
gradito all’imperatore visto che mantova era un feudo imperiale, invio dell’esercito nel 1629 e che porta il
contagio.
Crisi commerciale in IT: Genova, Venezia vedono un profondo declino commerciale, alcuni pensavano a
favore dell’atlantico, ma poi si è osservato che il commercio medit. era ancora attivo, ma i commerci
olandesi e inglesi iniziavano a primeggiare.

1659, Pace dei Pirenei tra FR e ESP, anche se nel 1648 finisce la guerra 30, continuano le ostilità tra le due,
combattuta in gran parte nel nord italia.
porta ad una ripresa economica e agricola con innovazioni, cominciano a diffondersi nuove forme di
conduzione agraria, si introducono le colture come il trifoglio che permette di nutrire il terreno durante il
periodo di riposo.
Italia meridionale è quella che fa più le spese, la ripresa nella seconda metà, qui non conosce l’introduzione
delle innovazione agricole. Rimane presente e pressante il feudalisimo, il servaggio e lo sfruttamento
contadino.
Dopo la crisi del 600, IT non è più un’area produttiva di primo piano.Perché?
-forse a causa della diffusione di un modello spagnolo aristocratico, pressante presenza di feudatari e
nobili.
-Rifedualizzazione: tendenza ad allontanare gli investimenti dall’economia di mercato verso un’economia
privata per l’acquisto di feudo e sfruttato i contadini, alcuni sostennero che era un’attività imprendit.
-Wallestain (economico): mancanza di unità italiana, unità politica che avrebbe stimolato l’economia
Non ci un sostegno dello stato all’economia (economia FR e UK vengono sostenuto dal re)
I prezzi dei prodotti inglesi e olandesi erano più bassi invadendo i mercati europei il costo della
manodopera era inferiore, approffitando della manodepra contadina, mentre in IT le produzione era
concentrate nella città che avevano imposto delle regolementazioni nel contado.
Nel secondo 600 comincio a diffondersi una ruralizzazione dell’industria per alcune produzioni di bassa
qualità si diffonde in alcune aree del nord italia, la prassi un mercante imprenditore approffitare della
manodopera contadina per la produzione delle manifatture. Divario tra nord e sud

Nella chiesa inglese la nomina dei vescovi era riservati ai canonici (ecclesiastici della cattedrale) ed aver il
consenso del sovrano
Mentre nelle monarchi spagnoli o francesi i sovrani hanno trattato con il papa, ed erano loro a scegliere dei
vescovi e poi il papa approva, anologo sistema per gli stati italiani.
IL 700 grande espansione demografica ed economica
L’incremento demografico non conobbe freni o crisi, effettivamente nel corso del secolo aumentò da 115 a
193 a fine secolo. La crescita più spettacolare si ha in nord america da 300k a 5 milioni.
La crescita non si ebbe nelle zone più sviluppate ma nei territori meno popolati in EU (prussia, ungheria e
russia)
-Diminuzione della mortalità (scomparsa peste)
-incremento della natalità (più terre nelle colonie, in uk lo sviluppo industriale favorì maggior risorse alle
nuove generazione)
In FR la natalità parve diminuire verso la fine del secolo: le prime pratiche contraccezione e inizio di laicità
popolare. Il timore di una maggior incidenza demografica rispetto al trend del secolo, spaventò.
Solo il 20% viveva in città in EU nel 700. A fine secolo, solo 5 contavano più di 200k abitanti.
Circa il 16% di chi viveva in città era il personale di servizio nelle famiglie facoltose.
Nei periodi di austerità agricola, trasferisi in città poteva esser utile per le famiglie contadine. Case di lavoro
coatte create per i medicanti.
Approvigianamento delle città: assicurare il pane ad un prezzo adeguato alle masse cittadine era difficile, si
praticavano le leggi annonarie, controllo sulla campagna imponendo di versare il grano in città dopo il
raccolto per assicurare un giusto prezzo. Rivolte, pesanti vincoli alla circolazione del grano.
Sporche e fangose, poco igieniche, solo londra aveva adottato dei marciapiedi non era raro essere travolti
dalle carrozze. Fosse comune lasciate aperte finche non riempivano, scarsa illuminazione nella notte.

Economia e agricoltura
Coltivazione tradizionale, sistema di campi aperti (le singole proprietà dei contadini erano spesso affiancate
l’una all’altra con confini imprecisi e il raccolto veniva fatto in comune dalla parrocchia.
3 divisioni: cereali invernali, primaverali, a maggese. Bestiame al pascolo.
TRASFORMAZIONI a fine secolo in UK: il movimento delle recinzioni, si moltiplicano in maniera
considerevole. Un proprietario una volta che gli era concesso la recinzione poteva fare quel che voleva,
senza sottostare alle direttive della parrocchia. Introduceva rotazioni più complesse che aumentavano la
produtttività; i contadini poveri perdevano il diritto al pascolo comuni si impoverirono e diventarano dei
braccianti, lavorando le terre altrui o andar in città ad iniziare a lavorare nelle nuove nascenti fabbriche.
Prezzi dei beni agricoli che aumentavano della metà o del doppio, e si cercava quindi di produrre sempre
più.
Pratica dell’affitto di una grande quantità di terre ad un fattore che dopo averle pagate si impegnava a farle
fruttare.
Le botteghe manifatturiere erano in città dominate dalle corporazioni cittadine che riuniva diversi settori,
eliminava la concorrenza, prezzo fisso, quantità di merce prodotta.
I mercanti successivamente riescirono a subordinare i botteghai per via della commercializzazione del
mercato. Tra gli anni 60/70 le corporazione vengono abolite dal re, a causa di far stallare il mercato.
Prevalgono i mercanti imprenditori che gestiscono tutta la produzione.
Si investiva in capitale circolante anziché capitale fisso, pian piano questo cambia con la diffusione della rv.
Industriale con gli investimenti nelle prima manifatture accentrate specie per lavorare il cotone.

In uk nel 700 un buon numero di manifatture accentrate, viene inventato il filatoio meccanico azionato da
energia idraulica e poi a vapore, da 200 filatori basta 1 solo. Si produce 15 volte di più
Così nascono le prime filande accentrate, inizia ad esser estratto a maniera massiccia il carbon fossile
(prima usato solo per riscaldare) ora per usato per produrre ghisa, nascono le prime ferrerie e industria
siderurgica cresce molto rapidamente. UK da importatore di ferro ed esportatore.
Dalla forza motrice a mulino ad acqua al vapore, la macchina a vapore di Watt, fondamentale per le
industrie. Più disponibilità di lavoro da cui ne consegue un processo di urbanizzazione, migrazione dalle
campagne alle città. Nelle fabbriche impiegate donne e bambini, pagati meno, 13/14ore al g.
Nascono le prime agitazioni spontaneo a questo ritmo di lavoro operaio. Si manifestano i primi scioperi e
boiocottaggio, distruzione delle macchine (luddismo) pare abbia origine da un operaio LUD nel 1789.
I luddisti distruggevano le macchine che peggioravano la qualità della vita dei lavoratori.
In UK nasce l’industria grazie all’iniziativa privata, invece in altri paesi anche grazie all’impulso statale.
(Arsenale di Venezia, Prussia per le uniformi dei soldati, Russia)
Lo sviluppo del commercio che fu marcato, specie si amplificò quello transoceanico in cui emersero due
grandi potenze commerciali (UK E FR) in questo Olanda sparisce, diminuisce ESP e PORT.
Dopo la pace di Utrecth, UK ottiene il monopolio (dagli spagnoli) del commercio degli schiavi e il naviglio di
permissione (inviare ogni anno un vassello di merci per commerciare con le colonie spagnole)
Il nuovo sistema commerciale; il commercio triangolare (le navi europee partivano da uk attracavano nelle
coste d’africa vendevano beni materiali ai capi che tenevano priogionieri, e gli inglesi li trasportavano in
america dove poi venivano ridotti in schiavitù)
Nei 3 secoli e mezzo della tratta si calcola circa 10 milioni di africani ridotti in schiavitù.

Tra 6/700 attività culturali che preparono il terreno all’illuminismo di metà 700.
Un periodo caratterizzato dalla figura di Luigi 14, determinato da fattori, nominato crisi della coscienza
europea, Paul Azard definisce questi decenni a cavallo tra 6/700 in cui andarono in crisi molti elementi che
avevano costituito la cultura della controriforma. Pre-illuminismo.
DA una civiltà fondata sull’idea del dovere dio e del sovrano al fondamento di pensiero e della ragione
(scaturita dalla riv. scientifica, intelletuali vari) emerge lo spirito critico.
Dopp la guerra dei 30 anni e la peste, nella seconda metà dei 600, si riprende anche molto a viaggiare (già
lo facevano i giovani aristocratici a fine percorso di studio) ma anche intelletuali con scambi di libri e
scritture, nasce il DIARIO DI VIAGGIO, e gli inglesi sono i principali che producono questa lett. Di viaggio.
Tramite il viaggio si conosce nuove cose e ci si confronta, si diffonde la teoria della relatività, pratiche e usi
che sembrano ovvie con il confronto paiono solo tipici ad un territorio.
La conoscenza dell’america, da qui dipende anche molto la diffusione del mito del buon selvaggio, diari di
viaggi americane, esaltazione della vita di popoli selvaggi, degli indiani.
Ci si confronta molto con i paesi lontani con una certa esaltazione della natura e del buon selvaggio che è
funzioanle alla critica verso l’europa e la sua struttura sociale, usi costumi e religione.
I turchi, persiani da sempre disprezzati dagli europei, sono protagonisti in questi racconti.
Anche nella musica e teatro musicale si presentano scenari lontani (le indie galanti).

Adario L’autore mette in bocca all’indiano, le critiche all’EU che vorrebbe far lui stesso.
-Paul Ricò, L’espion du gran signor 1684, segretario dell’ ambasciatore inglese presso i turchi, racconta la
vita di uno spione mammut vissuto a parigi che faceva costanti resoconti al divan di costantinopoli e
descrive la società francese in maniera irreverente. Attraverso la finzione si avanzano un’infinità di critiche
alla società europea.
-Montesque, parlamentare (carica ereditata dallo zio) scrive le Lettere pesiane nel 1721 in Olanda, romanzi
epistolari, tipologia di gran successo nel 700 e tra le donne. Un principe persiano che viaggia in FR,
escamotage usato dall’autore per esprimere il suo punto di vista. Emerge un’ottica relativistica su tutte le
istituzioni europee sono fattori sviluppati storicamente senza pretese di superiorità. Anche usi e costumi
persiani vengono messi in discussione (poligomia) Critica che vengono messe in luce tramite la satira
politica. Il re di francia non ha miniere d’oro come il re di spagna, ma è più ricco per la vanità dei suoi sudditi
(cariche vendute). Prende in giro una vicenza che aveva caratterizzato la FR, il re in cerca di denaro aveva
messo in atto manovre monetarie, sperimentazione di uso di banconote. Presa in giro del dono traumaturgo
del re e del papa e i dogmi liturgici. Riferimento alla cacciata Ugonotti e gianenisti. La bibbia messa sullo
stesso piano del Corano.
Uno degli elementi che caratterizza la crisi della coscienza dell’uomo e la fine dell’uso della teologia come
sapere assoluto applicato ai vari campi.
La religione ovviamente continua ad essere presente nella vita quotidiana e praticata.
Tendenza a privatizzare di più la sfera religiosa, il concetto di Dio più astratto e personale più che una realtà
operante nella comunità. Si diffonde il DEISMO DI LOCK, l’idea che la ragione è giudice nelle cose,
l’esistenza di dio e dell’immortalità sono affermazioni concorde alla ragione però essa non può andare
oltre. Toland invece rifiutava ogni credo non comprensibile alla ragione, cristo è solo un uomo vissuto in un
periodo, artefice di una riforma morale ma nulla di divino, come la stessa bibbia opera umana.

Pierre Bail, era calvanista e migrato in Olanda (crocevia degli esiliati religiosi e politici e quindi si rafforza il
confronto tra confessioni diverse) fonda un giornale che sarà uno dei primi ad aver fortuna in EU, che
presenta novità culturali per il confronto tra intelletuali.
I pensieri diversi sulla cometa, cerca di dimostrare che le comete non sono presagio di sventura ma solo
frutto di superstizioni e da qui critica tutte le convizioni, credenze. Lui crea un dizionario storico e critico
riguardo personaggi, eventi, località con una critica serrata alle tradizioni che si erano affermate.

Anche la storia viene messa in discussione, la conoscibilità degli eventi del passato. La tradizione voleva che
gli eventi storici fossero infarciti da miti e leggende finzionali.
La soluzione avviene dall’erudizione, lo studio delle fonti che si diffonde da prima nell’ambito degli ordini
religiosi in particolare i benedettini e i maurini (Jean Mabyion) che scrive la storia di s. benedetto, la
ricostruzione è condotta attraverso un’analisi critica dei documenti vengono tralasciate le leggende.
Inizia quindi la raccolta di fonti religiosi e civili in tutta EU.
Spinoza applica questo metodo alla Bibbia, si diffonde una discussione su essa.
Alla luce delle conoscenze scientifiche paleologiche si inizia a pensare che la terra esisteva già.
Dibattito dei moderni contro gli antichi, la superiorità della conoscenza moderna sul passato, sguardo verso
il futuro. La storia inizia a considerare una moltetudine di fattori (non solo dei sovrani o guerre, territorio ,
clima, culture varie) Volterre che scrisse il secolo di Luigi 14 non si parla semplicimente dell’attività del
sovrano ma anche si considera la società intera con arti, scienze ecc..

La sucessione al re di spagna, Carlo II era un re debole, malaticcio e soprattutto rimasto senza eredi e già
dagli anni 70 del 600 si erano mobilitate le diplomazione europee per decidere delle sorti della corona di
spagna.
I Pretendenti: Carlo D’Asburgo per una discedenza famigliare, l’altra del nipote di Luigi 14 che aveva
sposato una sorella di Filippo II. Ipotesi di spartizione dei domini spagnoli, se si insediasse Carlo D’aburgo i
domini italiani andavano al nipote del re luigi 14.
Carlo II infine decise di lasciare di FILIPPO, il nipote del re sole. Origine del grande conflitto europeo.
L’accordo era che la corona di spagna rimanesse separata da quella francese, ma il re sole intendeva influire
pesantemente sulla corona spagnola, aveva mandato delle truppe nei territori italiani appartenenti alla ESP.

I domini ereditari Austriaci, non avevano un’unità.


Leopoldo I non poteva tollerare l’ingerenza francese alla corona di spagna, e quindi gli asburgo perdevano
influenza sulla spagna. Ritenuto un sovrano di secondo ordine, molto poco considerato
Ma negli anni 70, cominciò ad essere il punto di riferimento in EU come contrapposizione al re sole
Le guerre di fine secolo, la FR alleata con i turchi, che assediano Vienna, ma dopo era riusciuto a
riconquistare un pò di territori ad est come l’ungheria e si era contrapposto in EU come valido impero
contro i turchi.
Molto forte erano i poteri dei ceti e della nobiltà, il re trovò un valido appoggio nell’esercito austriaco che
era multinazionale. A corte prevaleva il personale italiano, in quanto cattolici, anche i musicisti.
Un savoia entrare nell’esercito austriaco e riceverà riconoscimenti, consiglierà di entrare in guerra contro la
FR. Il principe elettore di Brandeburgo in cambio del suo impegno militare affianco avrà riconosciuto il suo
titolo di sovrano di Prussia, un altro sarà di duca di savoia che inizialmente schierato con la FR, dopo si allea
con gli asburgo che poi gli verrà riconosciuto il titolo regio, re di savoia.

La successione di Spagna
Un pretendente è Filippo 5 nipote di filippo II, l’altro è discendete di Carlo V che univa i due imperi.
Carlo II, re di spagna, dichiara in punto di morte, di voler come successore filippo il nipote del re sole.
Si dichiara che Filippo come re di spagna, questa dichiarazione prevedeva che la corona di spagna e
francese rimanessero sempre separate.
Questo aspetto non viene affatto rispettato, il re sole riceve contingenti economici, invia truppe in italia e
gli asburgo d’austria non piace questo ai quali si alleano UK, Olanda e i Savoia.
Invio di eserciti francesi nei Paesi Bassi e a milano (luoghi in cui ci sono i maggiori conflitti) a causa
dell’appoggia dei savoia agli austriaci, i francesi assediano torino per poco perché arrivano gli austriaci
anche a milano, stato di milano che entra nei domini austriaci.
L’anno dopo anche Napoli e il sud vengono conquistati dagli austriaci inizialmente, ma successivamente nel
1705 Leopoldo I muore e il figlio erede al trono, Giuseppe, muore di malattia, trono breve difficoltà
nell’impero, in quanto la successione di Carlo (il pretendente erede di spagna, che nel frattempo, aveva
invaso il regno di spagna e posto la sua base a Barcellona, conduce una guerra contro filippo per
conquistare la spagna) ma la morte di Giuseppe lo portava ad essere erede al trono austriaco. Carlo 6.
E questa unione di corone, non poteva essere accettata dai suoi alleati (UK, olanda e danimarca) ed iniziano
a trattare con la FR per la pace. Olanda e UK concludono la pace ad Utrecht 1713 e poco dopo 1714 CON LA
PACE DI Rastad anche CARLO 6 accetta.
Filippo di Borbone diventa re di ESP, divieto di unire le due corone di spagna e FR.
Nel corso del 700 ESP E FR SARANNO ALLEATE TRA LORO.
All’austria viene riconosciuta un indenizzo per la rinuncia al trono spagnolo: i domini italiani (regno di
Napoli, sardegna e Milano) passanno all’austria.
UK cercherà di estendere la sua influenza nel mediterraneo durante la guerra alleandosi con i savoia, che
acquisisce il moferrato, sicilia e alessandria ai danni di milano. UK conquista gilbiterra porta del medit.
I gonzaga di Mantova vengono assorbiti dalla FR e poi rimarrà dell FR.
Cardinale Alberoni che aiutò la ESP per recuperare la sua influenza in italia: flotta esp che invade la
sardegna e poi per la sicilia, viene messo in discussione l’equilibrio circoscritto dalla pace, si farà una nuova
1720 AIA, con cui viene stabilito: i savoia costretti ad abbandonare la sicilia.

La guerra di successione polacca si gioca prevalentamente in IT con molta presenza della ESP sempre pre
rec. I domini spagnoli.
La polonia era una monarchia elettiva, morendo il re di polonia Augusto II, ci sono due pretendenti: la
nobiltà opta per il candidato Lezinsky legato alla francia e altri per augusto di sassonia.
Si apre una guerra generale: prussia e russia con gli asburgo, e FR E ESP e savoia che conquistano MILANO
La ESP che riprende il regno di napoli e sicilia, strappandoli all’austria
1738, PACE DI VIENNA, pone al trono polacco augusto di sassonia.
Austria recuperava Milano, ma accettava la perdita del sud italia, carlo di borbone diventano regni
indipendente, regno delle due sicilie.
Si stavano estiguendo le dinastie tradizionali italiane (ad. Es l’ulitmo dei medici non aveva più eredi anche il
ducato di parma e piacenza) Il ducato di lorena fa parte di Lezinksy, ma alla sua morte farà parte della
francia, e il ducato di lorena verrà ricompensato con il gran ducato di toscana.

Carlo 6 muore ma non ha eredi.


Pragmatica Sanzione: si stabilisce indivisibilità dei domini austriaci e l’ordine di eredietarietà dei domini
austriaci. Approvata ai suoi territori all’interno dell’impero (ungheria a patto che si rispettasse il re
ungherese) (uk in cambio pretesi vantaggi commerciali). Protestano gli elettori di sassonia.
Di fatto non viene rispettata
Federico II di prussia, alla morte di carlo 6 invade la Slesia, appoggiato dagli elettori di Baviere e Sassonia,
FR ESP, si apre la guerra.
La FR invia un esercito in Boemia in nome del sovrano di Baviera.
1742 viene eletto imperatore CARLO 7 di Baviera, dopo secoli la corona imperiale non è più nella mani degli
asburgo d’austria ma dell’elettore di Baviera che era un loro nemico.
AUSTRIA E IMPERO SONO SEPARATI E IN GUERRA TRA LORO, dopo 3 anni muore CARLO 7, e Maria teresa si
riconcilia con la baviera e viene eletto francesco stefano il marito.
LA PACE DI ACQUISGRANA CHE PONE LA FINE DELLE GUERRE DI SUCESSIONE IN EU.
Perdita per l’austria riconosce il possesso prussiano sulla slesia e in italia rincuncia ai ducati di parma e
piacenza (x ESP)
Milano di nuovo occupata dall’esercito spagnolo.
I confini tra regno di sardegna e milano risidisegnati a favore del piemonte.
Rovesciamento delle alleanze, tra austria e fr accordi di alleanza rispetto al passato

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