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⇓
il programma avevano
di Cartesio di condotto il
applicare il sistema
● il dualismo
cartesiano a
metodo ● un uso improprio del termine sostanza
conclusioni a
matematico incoerenti e ( la realtà fondamentale, base unica e
alla metafisica contraddittorie comune di tutti i fenomeni fisici e
psichici )
⇓
⇙
La metafisica costruita secondo un metodo scientifico
deve partire dal Minimo, un'unica sostanza “causa sui”
collegamento con
Giordano Bruno
Bruno Spinoza
Dio è solo
Mens insita Omnibus
1
RAPPORTO TRA FINITO E INFINITO E TRA UNITÀ E MOLTEPLICITÀ
⇘
una corretta filosofia deve
partire dall'unità infinita e dedurre
dalla stessa
la molteplicità di enti finiti e limitati
nello spazio e nel tempo
⇓
⇐
Ogni figura geometrica limitata e finita Spinoza si
può essere generata solo nello spazio riallaccia qui al
infinito neoplatonismo
⇓ ⇓
Il finito è una qualificazione
dell'infinito caratterizza in
termini
⇓ aritmetici il
rapporto tra
Dio e il mondo
la matematica dimostra che:
della molteplicità
naturale
la molteplicità è generata dall'unità
2
SCHEMA DELLO SVILUPPO DI DIO NELLA REALTÀ FENOMENICA
il modello è
concezione data una certa causa dalla stessa solo determinati
determinista
⇒ automaticamente una catena di effetti
⇓
non vi è più il concetto bruniano
della creatività e continua invenzione
MA
⇓
attributi
=espressioni essenziali e generali della
sostanza
⇙ ⇘
mente corpo
res cogitans res extensa
⇓
modi
= molteplicità fenomenica
Modificazioni particolari transitorie individuali degli attributi
ossia singoli corpi e singole menti
⇓
Spinoza fa di mente/corpo,
Cartesio
ha sbagliato: ⇒ realtà psichica/realtà fisica
due aspetti della stessa sostanza
3
Spinoza UNA STRETTA IDENTITÀ’ TRA
afferma
quindi ⇒ REALTÀ FISICA /SOMATICA
E REALTÀ MENTALE
Per lui:
1) la mente non è qualcosa separato dal corpo, “uno spirito alato”:
esiste in base a una certa organizzazione somatica
2 )Il corpo si manifesta attraverso la rappresentazione sensoriale
della mente e l'oggetto della visione mentale
⇓
estende il determinismo assoluto
e la rigida necessità dei processi naturali
anche alla condotta umana
⇓
nega il libero arbitrio
4
SPINOZA DETERMINISMO ASSOLUTO LEGATO ALLA CONDOTTA UMANA
⇓
ma non applica lo stesso principio alla propria costituzione mentale
⇓
La mente ha tutto un insieme di Tutte queste determinano automaticamente
predisposizioni e inclinazioni del
carattere, tendenze ⇒ tutte le azioni e le scelte che operiamo in un
certo contesto
⇓
Quindi: la nostra stessa identità non deriva da una libera scelta (es: il cognome viene scelto
da una convenzione sociale o statale;il nome viene scelto dai genitori …)
5
CRITICA ALL'ANTROPOMORFISMO RELIGIOSO
E ALLA TEOLOGIA BIBLICO CRISTIANA
Spinoza dice che Tutte
solo la filosofia è in grado di dare
un'immagine e definizione di Dio libera ⇒ le religioni
compiono lo
stesso errore
dagli errori della religione
⇓
Per esempio,
nelle religioni politeiste
le divinità ⇐ esprimono
hanno aspetto umana, in termini antropomorfici
MA ANCHE il concetto di Dio
condotta umana (unica sostanza infinita - causa sui - causa
prima determinante tutti fenomeni...)
L'unica differenza
è che sono immortali
⇓
● le religioni monoteiste criticarono le politeiste, anzitutto per l'antropomorfismo
Affermarono
● l'unicità e la trascendenza Divina ( le divinità pagane erano legate alle potenze
naturali. Es: il dio del fulmine)
● l'elevazione morale Dio come modello di bene e di virtù ( le divinità pagane
condividevano i vizi umani )
⇓
MA anche nelle religioni monoteiste c’erano elementi antropomorfici
(es: “l'uomo fu creato ad immagine di Dio” della Bibbia)
⇓
Spinoza capovolge tale passo affermando che
È L'UOMO A RAFFIGURARE DIO A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA
E’ DUNQUE UN ERRORE
PENSARE CHE L’UOMO DISCENDA NECESSARIAMENTE DA DIO
6
l’uomo opera Si concepisce allora come l'Uomo come fine ultimo della
in base a
finalità ⇒ finalizzata anche l’attività
divina ⇒ creazione Divina
⇓
dall' antropomorfismo si sviluppa l'antropocentrismo
⇓
Per Spinoza lo sviluppo dell’uomo da Dio avviene
per UNA CATENA NECESSARIA DI CAUSA-EFFETTO
e non secondo una finalità
⇓
L’UOMO È UNO DEGLI EFFETTI DELLA CATENA DEL CREATO
non ha alcuna posizione eccezionale
CRITICA ALL’ANTROPOCENTRISMO
⇓
nell'Antico Testamento si dice che tutte le cose
sono state create a beneficio dell’uomo ( la
terra, le piante e gli animali sono create per ⇒ da ciò l’idea
che l’uomo sia
il fine della creazione
nutrirlo; il sole per dargli luce e calore…)
⇓
TALE VISIONE È ERRATA E PRESUNTUOSA
7
IL PROCESSO DI CONOSCENZA
il processo di
conoscenza viene
concepito da
Spinoza come
ROVESCIAMENTO
DEL PROCESSO
CREATIVO
⇓ ⇓⇓ ⇓
il processo creativo procede ⇓⇓ il processo conoscitivo parte
dall'unità alla molteplicità dalla molteplicità per arrivare all'unità
8
TRE GRADI DEL PROCESSO DI CONOSCENZA
⇒ complesso di
relazioni di ⇒ interdipendenti e
connessi in una rete
causa-effetto onnicomprensiva
⇓
enti vengono
ricondotti agli
attributi nel loro scaturire da
fondamentali l'unica sostanza
infinita ed eterna
⇓
La realtà fondamentale
che è la base di tutti i
fenomeni transitori
⇓
ogni oggetto è Ogni sostanza è vista
concepito
come sub ⇐ come un'onda del mare
che sorge e si rigetta
specie nell'oceano senza essere
Eternitatis da esso distinto
(sotto l’aspetto
dell’eternità)
9
TRATTATO TEOLOGICO POLITICO
⇒
● furono cacciati dalla Spagna al tempo di
10