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CRITICA DELLA RAGION PURA
Nella Critica della Ragion Pura, Kant vuole appurare/verificare i limiti della
conoscenza umana, nei suoi elementi puri e a priori, attraverso un’indagine
razionale e critica della Ragione.
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SCIENZA METAFISICA
Kant afferma che noi conosciamo attraverso i GIUDIZI (frasi composte da soggetto e
predicato).
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Giudizi Aspetto Positivo:
sintetici a posteriori Sono fecondi (sintetici) = il predicato dice Simboleggiano
qualcosa di nuovo rispetto al soggetto ↔ la
la concezione
conoscenza avanza perché ha un fondamento
I corpi sono pesanti. degli
empirico, convalidato dai sensi
Il calore dilata i metalli. EMPIRISTI
CRITICISTICA
Qualunque cosa accada, ha una causa Aspetto Positivo:
della scienza
Sono universali e necessari (a priori) = non
derivano dall’esperienza
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I giudizi sintetici a priori:
- sono FRASI SINTETICHE dove il predicato aggiunge qualcosa di nuovo al
soggetto
- INDIPENDENTI dall’esperienza
- UNIVERSALI e NECESSARI e portano ad una conoscenza pura e vera
- che valgono SEMPRE e COMUNQUE
- sono OGGETTIVI
Questi giudizi sono alla base della SCIENZA perché si fondano su:
- Aritmetica (intuizione pura del Tempo)
- Matematica (intuizione pura dello Spazio)
- i sensi e
- le due forme a priori di
SPAZIO e TEMPO
- le CATEGORIE
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③ DIALETTICA TRASCENDENTALE conoscenza della RAGIONE
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Come non sia possibile la vera conoscenza
attraverso le IDEE di:
- Anima
- Mondo
- Dio
① ESTETICA TRASCENDENTALE
Come conosciamo attraverso i Sensi?
Kant dice: “Non sono le nostre strutture mentali a modellarsi sulla Natura, ma è la
Natura a modellarsi sulle nostre strutture mentali”.
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E’ L’UOMO CHE GENERA CONOSCENZA, UNENDO
I GIUDIZI SINTETICI A PRIORI ALL’ESPERIENZA.
Da ricordare
SENSIBILITA’: facoltà mediante la quale riconosciamo i dati sensibili
INTUIZIONE SENSIBILE/EMPIRICA: la percezione immediata dell’oggetto tramite i
sensi
INTUIZIONI PURE: sono le forme pure di SPAZIO e TEMPO
GEOMETRIA: si fonda sull’intuizione pura dello SPAZIO
ARITMETICA: si fonda sull’intuizione pura del TEMPO
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② ANALITICA TRASCENDENTALE
Come conosciamo attraverso l’Intelletto?
LE CATEGORIE:
- funzionano solo per ciò che è fisico, per il fenomeno e non per il noumeno
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‼ Come funzionano le Categorie?
Le Categorie funzionano tramite l’ IO PENSO:
- che è una facoltà conoscitiva dell’intelletto che utilizza le Categorie e unifica il
materiale sensibile
- si definisce anche un’unità della coscienza
- non crea la realtà ma la riconosce ↔ permette di conoscere la
manifestazione del fenomeno ma non il fenomeno in sé
- è uguale per tutti gli esseri umani
- non esiste un oggetto del conoscere senza un IO che lo conosca
‼ Come possono le Categorie, che sono soggettive, fornire una visione oggettiva
del mondo?
Kant risolve il problema grazie al concetto dell’ IO PENSO ↔ tutti i pensieri
presuppongono l’ IO PENSO, il quale, tramite la DEDUZIONE TRASCENDENTALE,
giustifica la validità delle categorie.
Quindi:
LA REALTA’ ESTERNA NON E’ UNA REALTA’ SOGGETTIVA,
MA E’ OGGETTIVA GRAZIE ALL’ IO PENSO.
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③ DIALETTICA TRASCENDENTALE
Come conosciamo attraverso la Ragione?
Kant troverà in ciascuna disciplina una prova per dimostrare che sono discipline
sbagliate e che non portano al vero sapere.
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Le idee e le discipline:
3. tutti i dati interni ed esterni dell’idea di Dio (ciò che esiste sopra)
Ossia confondere:
con l’IO PENSO che è una facoltà oggettiva e uguale per tutti
Per questo uso sbagliato dell’ IO, la Psicologia Razionale non porta alla conoscenza
effettiva.
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L’idea di Mondo arriva dalla COSMOLOGIA RAZIONALE che si basa su ANTINOMIE
che sono veri conflitti della ragione con se stessa.
3. TESI: Nel mondo vi è libertà perché non tutto è causato dalle leggi della natura
ANTITESI: Nel mondo non vi è libertà, tutto accade in base a leggi della natura
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L’idea di Dio arriva dalla TEOLOGIA RAZIONALE.
1. PROVA ONTOLOGICA
2. PROVA COSMOLOGICA
3. PROVA FISICO-TEOLOGICA
Dio è perfetto, e nella sua perfezione non può mancare la perfezione dell’esistenza,
quindi esiste.
Secondo Kant ciò non è possibile, perché l’esistenza implica un’esperienza empirica,
mentre il concetto di Dio è un concetto razionale.
Dio ha creato il Mondo, è la causa del Mondo (lo diceva già Dante).
Kant sostiene che non sia possibile, perché prima di creare, Dio deve esistere e
poiché questa prova si appoggia alla prova ontologica precedente che è già stata
negata, anche questa seconda non è valida.
Constatato che l’Universo sia organizzato secondo regole perfette, ci deve essere
qualcuno che ha dato questo meraviglioso ordine.
Kant esclude che il mondo sia creato da una mente superiore perché:
1. Nulla esclude che l’Universo funzioni per virtù proprie e non perché qualcuno ha
deciso così
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Smontando anche la terza prova, Kant arriva a sostenere che la METAFISICA non è
una disciplina conoscitiva perché non ha basi empiriche.
Le tre idee trascendentali di Dio, anima e mondo, usate male dalla Metafisica, sono
però il segnale che l’uomo aspira e può aspirare a un mondo diverso, può entrare in
contatto col mondo superiore del noumeno.
Però l’uomo non riesce ad accedere a questo mondo per via conoscitiva e Kant
tenterà di accedere alla Metafisica con una impostazione metodologica
completamente nuova nella CRITICA DELLA RAGION PRATICA.
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