NEUROIPOFISI

Prof. Marco Giammanco

 NEUROIPOFISI

• Gli ormoni neuroipofisari

sono prodotti dai
neuroni
“magnocellulari” dei
nuclei ipotalamici
sopraottico e
paraventricolare.
 NEUROIPOFISI

• Numerosi
centri
encefalici
regolano la
funzione dei
nuclei
ipotalamici.
 ORMONI NEUROIPOFISI

• Vasopressina o ormone antidiuretico (9

aminoacidi)
• Prevalentemente prodotto dal nucleo
sopra-ottico

• Ossitocina (9 aminoacidi)
• Prevalentemente prodotto dal nucleo
para-ventricolare
• ADH e Ossitocina sono sintetizzati come
precursore proteico e legati a una porzione
denominata neurofisina, insieme alla quale
viene trasportato lungo gli assoni e depositato
in granuli secretori (corpi di Hering) a livello
delle terminazioni nervose dell'ipofisi posteriore.
• L'ADH e l'ossitocina vengono secreti in
risposta a impulsi neuronali, si dissociano
rapidamente dalle loro neurofisine.

• Emivita di questi ormoni breve (circa 5 minuti).

• Le neurofisine non esercitano alcun effetto

fisiologico conosciuto.
 Vasopressina o ormone antidiuretico
(ADH)
- polipeptide 9 aminoacidi
- riassorbimento di acqua nei tubuli renali
- azione anti-diuretica
- regolazione idro-salina ed osmotica liquidi
extracellulari
 Vasopressina o ormone
antidiuretico (ADH)
• riassorbimento di acqua porzione terminale nel
tubulo distale e nel dotto collettore.
 In assenza di ADH questi tratti
tubulari sono impermeabili all’acqua
 AZIONE DELL’ADH

• ADH agisce su epitelio del tratto distale dei

tubuli renali
• Stimola riassorbimento di acqua
• Esperimento: Iniezione di 2 nanogrammi di ADH
azione antidiuretica
• riduzione del volume urinario
• aumento ritenzione idrica
• aumento della volemia
• aumento pressione sanguigna
 ADH o vasopressina: crea
vasocostrizione di tutti i distretti
circolatori
• Esempio Emorragia
• ADH
• Vasocostrizione
• Ristabilisce pressione sanguigna
• S. di Sheehan: necrosi dell'ipofisi provocata
dallo shock o emorragia intervenuta durante
o dopo il parto
 Controllo della produzione di
ADH

• regolazione “contenuto” idrico organismo

• regolazione “osmolarità” liquidi corporei

 ADH e “regolazione osmotica”
• Forte disidratazione (uomo nel deserto)
• Aumento osmolarità plasmatica
• Neuroni ipotalamici che fungono da
osmorecettori stimolano
• Neuroni ipotalamici produttori di ADH
• Liberazione di ADH
• Aumento riassorbimento acqua a livello
del tubulo distale
ADH E “REGOLAZIONE VOLEMICA”

• Pressocettori (barocettori)
• Pareti dei grossi vasi venosi
• Atri cardiaci
• Tramite fibre vagali
• Ipotalamo (nucleo sopraottico)
• Inibizione o secrezione di ADH
 Esempi
• Riduzione volemia = + ADH = ridotta
diuresi = ristabilizzazione volume
ematico

• Aumento volemia = - ADH = aumentata

diuresi = ristabilizzazione volume
ematico
 SITUAZIONI FISIOLOGICHE IN
CUI VARIANO I LIVELLI DI ADH

• Stazione eretta
• Riduzione riempimento grossi vasi
venosi e atriali
• Riduzione di stimolazione pressocettori
• maggiore secrezione di ADH
• contrazione della diuresi
 SITUAZIONI FISIOLOGICHE IN
CUI VARIANO I LIVELLI DI ADH
• Freddo
• Vasocostrizione periferica
• Aumento pressione vasi profondi
• Stimolazione pressocettori
• - ADH
• Aumento della diuresi
SITUAZIONI FISIOLOGICHE IN
CUI VARIANO I LIVELLI DI ADH

• Nausea e vomito aumentano

secrezione ADH
• Alcool = ridotta secrezione di ADH =
aumento diuresi

• Morfina – barbiturici - nicotina =

aumentano secrezione di ADH =
riduzione diuresi
SINDROME DA CARENZA DI ADH
• Diabete insipido
• -Poliuria (aumento della diuresi)
• -Polidipsia (aumento sete)
• -Disidratazione
 Diabete insipido
- difetto parziale o assoluto di ADH
- mancata risposta periferica
• D.I. Centrale
Cause: idiopatiche, familiare, traumi
cranici, tumori, encefaliti, meningiti,
aneurismi, trombosi.

Craniofaringioma cistico Aneurisma

 Diabete insipido
- difetto parziale o assoluto di ADH
- mancata risposta periferica
• D.I. Nefrogenico (raro)
Mancata risposta delle cellule del tubulo all’ADH
Cause:
- mutazioni dei geni che esprimono il recettore o le
acquaporine
- pielonefriti, farmaci
 Cause di diabete insipido

• Carente produzione di ormone ADH

• Alterazioni del recettore nel tubulo
collettore (pielonefriti)
• Alterazione acquaporine (famiglia di
proteine che si trovano nel mezzo del
doppio strato lipidico di membrana e che
consentono il flusso dell'acqua
bidirezionalmente)
 Terapia diabete insipido

• Perdite sino a 16 litri di urina al giorno

• Terapia sostitutiva (tipo centrale)

• Terapia infusionale (x evitare

disidratazione)
 Ossitocina
- Provoca contrazione
dell’utero gravido
- Nell’animale
ipofisectomizzato il
travaglio e molto più
lungo
- La secrezione di
ossitocina aumenta
durante il travaglio
 Ossitocina
- La stimolazione del
collo dell’utero, fa
aumentare la
secrezione di
ossitocina

- L’ossitocina è in parte
responsabile
dell’espletamento del
parto
Funzione dell’ossitocina
nel processo della
lattazione:
• Suzione da parte del
lattante
• Segnali nervosi che
tramite fibre sensitive
arrivano a stimolare i
neuroni produttori di
ossitocina
• induce eiezione del latte
per contrazione delle
cellule mioepiteliali della
ghiandola mammaria
Cellule mioepiteliali ghiandola
mammaria
 Ossitocina
• Durante la gravidanza il progesterone
iperpolarizza le cellule del miometrio,
sopprimendone l'attività contrattile spontanea.
• Durante l’ultima fase di gestazione gli estrogeni
fanno aumentare i recettori uterini per l'ossitocina e
si sviluppa una elevata sensibilità all'ossitocina.
 Ossitocina
• Al momento del parto il fondo uterino espleta la
funzione di pacemaker e induce delle contrazioni
regolari e coordinate che giungono alla cervice.
- I recettori dell'ossitocina
si trovano anche nel nel
sistema limbico.
-Esperimenti su animali
hanno dimostrato
l'importanza di tale
ormone nel
comportamento nei
confronti della prole
(comportamento
materno).
- Nell’uomo stimola la capacità di empatia
(comprensione dello stato d’animo altrui),
incremento dell’autostima e della fiducia.
 Ossitocina
• Ossitocina prodotto anche nell’ovaio e nel
testicolo.
• Potrebbe esercitare azione facilitatoria sul
trasporto dello sperma nel sistema
riproduttivo maschile e femminile.