1) ORMONI PEPTIDICI
Sintesi e immagazzinamento in vescicole secretorie fino a quando la
cellula non riceve un messaggio per la secrezione.
Gli ormoni peptidici sono idrofili, viaggiano nel plasma in forma libera e
si legano ad un recettore specifico.
Il complesso ormone-recettore innesca la risposta cellulare.
I RECETTORI PER GLI ORMONI PEPTIDICI
•Sono situati sulla membrana cellulare
•Determinano la sintesi di secondi messaggeri (cAMP, cGMP, DAG,
Ca++)
•I secondi messaggeri determinano modificazioni enzimatiche
dentro la cellula
2) ORMONI STEROIDEI
PERMISSIVISMO
Un ormone non può espletare completamente il suo effetto se non è
presente un secondo ormone
Es. ormoni tiroidei e fattore di crescita insulino-simile IGF-1: l’IGF-1
stimola la crescita scheletrica in presenza degli ormoni tiroidei, mentre
questi, direttamente, stimolano poco la crescita ossea.
ANTAGONISMO
Due ormoni hanno azione fisiologica opposta
Es. Glucagone > livelli di glicemia nel sangue
Insulina < livelli di glicemia nel sangue
Regolazione della secrezione ormonale
L’attività secretoria dei tessuti endocrini è controllata con un
meccanismo a feedback negativo. Esistono due circuiti di retroazione:
1. Breve
2. Lungo
SS o Somatostatina - TSH
(N ParaVentricolare)
DA o Dopamina - TSH
(N Arcuato)
Gn-RH o Gonadoliberina + Gonadotropine (FSH o LH) Testicoli e Ovaie
(N Arcuato)
La secrezione di corticosteroidi
Adreno-corticotropo ACTH Polipeptide
dalla corticale del surrene
FEGATO
MUSCOLO
Aminoacidi plasm.
Sintesi proteica
Glicemia
Ossidazione ac. gr.
Glicolisi
Lipolisi e lipogenesi
• stimolano l’attività della lipasi ormono-sensibile → lipolisi
• stimolano la sintesi e l’ossidazione del colesterolo e la sua conversione in
acidi bilari
• lipogenesi: favorita la sintesi di acidi grassi
effetto prevalente su lipolisi = aumenta la disponibilità di ac. grassi, che possono
essere ossidati e formare ATP, utilizzato per la termogenesi
Sintesi proteica
Aumento delle sintesi proteiche (proteine strutturali, enzimi, ormoni); effetto
trofico sul muscolo
•Stimolano l’ossificazione endocondrale, la crescita lineare e la
maturazione dei centri epifisari.
•Gli effetti sulla crescita lineare sono in buona parte mediati dalla loro azione
sulla secrezione di GH e di IGF-1
•Hanno azione sulla matrice proteica e sulla mineralizzazione dell’osso.
Azione termogenetica
Le ghiandole surrenali sono organi pari di forma piramidale che poggiano sul
polo posteriore dei reni. Il parenchima surrenale è costituito da una parte
periferica più compatta detta CORTICALE (80%) e una parte centrale
detta MIDOLLARE (20%).
La parte corticale dei surreni è caratterizzate da tre zone:
- zona glomerulare (ZG) (15%) periferica
- zona fascicolata (ZF) (78%) intermedia
- zona reticolare (ZR) (7%) più interna
la corticale del surrene o corticosurrene secerne gli ormoni corticosteroidi
o corticoidi:
nella ZG i mineralcorticoidi (aldosterone)
nella ZF i glucocorticodi (cortisolo, corticosterone)
nella ZR gli androgeni deidroepiandrosterone (DHEA) e il duo estere
deidroepiandrosterone solfato (DHEAS)
Il colesterolo, proveniente
dalle LDL o sintetizzato ex
novo dall’acetato, è il
precursore degli ormoni
corticoidi. Le cellule corticali
contengono depositi
intracellulari di colesterolo,
prevalentemente sottoforma
di estere, che costituiscono
la forma più immediata di
colesterolo per la
steroidogenesi.
I MINERALCORICOIDI