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IMPRESSIONISMO (1870 – 1886)

CONTESTO POLITICO-SOCIALE:

• La Terza Repubblica e la ricca


classe borghese

• La Belle Èpoque parigina: la


Ville Lumière di Haussmann

Renoir, Les Grands Boulevards


IMPRESSIONISMO (1870 – 1886)

ROTTURA CON LA PITTURA ACCADEMICA SULLA SCIA


DI DELACROIX, COROT E COURBET:

La pittura accademica è considerata una pittura


artificiale e standardizzata secondo schemi prefissati
di luce e ombre riprodotti all’interno degli atelier

I colori all’aria aperta cambiano:


• Le gradazioni di passaggio tra ombra e luce non
sempre sono così morbide
• La luce naturale può creare contrasti netti e
creare macchie di colore piatte
• Le ombre non sono sempre grigie o nere ma sono
influenzate dalla luce riflessa degli oggetti vicino

Manet, Nella serra


SI VUOLE USCIRE DAL PREGIUDIZIO SU COME GLI
OGGETTI DOVREBBERO APPARIRE, SECONDO LE Studi che verranno approfonditi da Manet sulla rappresentazione
REGOLE CONVENZIONALI DELLE PITTURA realistica dei colori che apportano una maggiore resa di brillantezza
ACCADEMICA nei quadri. Aveva condotto degli studi anche sul movimento
IMPRESSIONISMO (1870 – 1886)

TRATTI CARATTERISTICI DEGLI IMPRESSIONISTI

LE IMPRESSIONI, catturarle nella tela. Implica velocità di


esecuzione.

Da qui, parte delle scelte tecniche:

• Pittura en plein air, con cavalletto e colori ad olio in


tubetti metallici
• Rifiuto pittura accademica e delle sue regole:
prospettiva, chiaroscuri accentuati, disegno
• Pennellate veloci, senza definizione, con piccoli tocchi
di colore giustapposti. Visti da vicino creano immagini
quasi astratte mentre osservati da un’opportuna
distanza, creano una realistica immagine d’insieme sia
della scena che dell’atmosfera
• IL COLORE
Manet, Il bar delle Folies-Bergère
• LA LUCE
IMPRESSIONISMO (1870 – 1886)
IL COLORE • Uso di colori puri: primari e secondari

IL COLORE LOCALE • TECNICA: colore disteso a tocchetti, velocemente,


È IL COLORE PROPRIO DI OGNI OGGETTO per giustapposizione di colori puri
• Questo colore non è costante
• Nuovi studi di ottica: la percezione del colore dipende Agli impressionisti non interessava il soggetto ma
dal colore della luce che riceve e dal colore degli oggetti l’impronta personale che davano nella loro
vicini rappresentazione
IMPRESSIONISMO (1870 – 1886)

LA LUCE

• Suscita emozioni
• Cambia i colori
• La luce naturale
• La pittura en plein air
IMPRESSIONISMO (1870 – 1886)

LA PRIMA MOSTRA

• 15 Aprile 1874
• Atelier di Nadar: gratis
• Rifiuto dai Salons
• «impressionismo» dalla
critica dell’opera di Monet:
Impressione, Sole
nascente

Nascono spontaneamente nei


cafè parigini, Cafè Gerbois, a
Parigi, ma ognuno prenderà la
propria strada seguendo il
proprio stile
IMPRESSIONISMO: EDOUARD MANET , 1832 - 1883

COLAZIONE SULL’ERBA

1862 – 1863
Olio su tela
208x264
Musée d'Orsay, Parigi

• Il tema

La tecnica:
• Pennellate veloci
• Sovrapposizione di colori caldi
e freddi
• Effetto vivace e brillante
IMPRESSIONISMO: EDOUARD MANET , 1832 - 1883

COLAZIONE SULL’ERBA

1862 – 1863
Olio su tela
208x264
Musée d'Orsay, Parigi

• Salon des Refuses

Critiche:

• Il nudo
• Abiti contemporanei
• L’interpretazione
• Volgarità e malizia
• No stile accademico
Ispirazione classica: IMPRESSIONISMO: EDOUARD MANET , 1832 - 1883
Concerto campestre di Tiziano
IMPRESSIONISMO: EDOUARD MANET , 1832 - 1883

IL BAR DELLE FOLIES-BERGERE


1881 – 1882
Olio su tela
96 x 130
Courtauld Gallery, Londra

• Il tema

• Salon

• Amore per il quotidiano


• Amore per la natura morta
• Colori piatti senza chiaroscuro
• La suggestione delle luci riflesse
• Tecnica: rapidi tocchi di colore

Visto da vicino il quadro sembra


astratto, mentre alla giusta distanza
riproduce l’ambiente realistico,
luminoso e sembra di sentirne il
chiasso e il divertimento
IMPRESSIONISMO: CLAUDE MONET, 1840 - 1926

Il principale rappresentante impressionista

BIOGRAFIA

• Parigi
• Le Havre e la povertà
• Parigi: Accademia (la abbandonerà)
• Algeri: servizio militare
• Argenteuil: le critiche e la campagna
• Giverny: il suo rifugio fino alla morte

LA SUA PITTURA

• No disegno
• Pennellate veloci e brevi per cogliere gli effetti mobili della natura
• Non vuole rappresentare la realtà ma la sua impressione
IMPRESSIONISMO: CLAUDE MONET, 1840 - 1926

IMPRESSIONE: SOLE NASCENTE


1872
Olio su tela
48 x 63
Musée Monet, Parigi

• L’opera che ha dato il nome al


movimento, nato da una critica

• Tema
• Cosa vuole rappresentare?
• Che tecnica usa?
• Come ottiene l’effetto della nebbia?
• I riflessi del sole
IMPRESSIONISMO: CLAUDE MONET, 1840 - 1926

PAPAVERI
1873
Olio su tela
50 x 65
Musée d’Orsay, Parigi

• Il tema
• La tecnica: macchie di
colore puro, no disegno
• No descrizione
naturalistica
• impressione
IMPRESSIONISMO: CLAUDE MONET, 1840 - 1926

LO STAGNO DELLE NINFEE


1899
Olio su tela
89 x 93,5
Musée d’Orsay, Parigi

• Giverny, 1833
• Cicli sulle ninfee
• Il tema
• Ninfee o acqua?
• I riflessi del verde e la teoria del colore

Dipingere è un’esigenza interiore


IMPRESSIONISMO: CLAUDE MONET, 1840 - 1926

LO STAGNO DELLE NINFEE


1899
Olio su tela
89 x 93,5
Musée d’Orsay, Parigi
IMPRESSIONISMO: EDGAR DEGAS, 1834 - 1917

BIOGRAFIA

• Parigi
• Famiglia benestante
• Origini napoletane e molti viaggi in Italia
• Passione per le opere rinascimentalii
• Accademia, ma la abbandona

LA SUA PITTURA

• Realista
• Interni e spontaneità
• Disegno, composizione e prospettiva
• Atelier
• Taglio fotografico

• Perché rielabora in atelier?


IMPRESSIONISMO: EDGAR DEGAS, 1834 - 1917
LA LEZIONE DI DANZA
1873 - 76
Olio su tela
85,5 x 75
Musée d’Orsay, Parigi

• Cicli sulle
ballerine
• Il tema
• Atelier
• Luce
• Prospettiva e
punto di fuga
• I tutù
• Taglio
fotografico
IMPRESSIONISMO: EDGAR DEGAS, 1834 - 1917

L’ASSENZIO
1875 - 76
Olio su tela
92 x 68
Musée d’Orsay, Parigi

• Il tema
• Café de la Nouvelle Athènes
• Le emozioni e i colori
• Taglio fotografico
• Prospettiva accidentale
IMPRESSIONISMO: PIERRE-AUGUSTE RENOIR, 1841 - 1919

LA GRENOUILLERE
1841 - 1919
Olio su tela
66 x 81
Museo di Stoccolma
RENOIR, 1841 - 1919

MOULINE DE LA GALETTE
1876
Olio su tela
131 x 175 CM
Musée d’Orsay

• Bozzetti sul luogo/atelier

• No disegno

• Colore

• Luce

• La gioia di vivere

• Il movimento
RENOIR, 1841 - 1919
RENOIR, 1841 - 1919

COLAZIONE DEI CANOTTIERI


1881
Olio su tela
129,5 x 172,7 CM
Phillips Collection, Washington

• Bozzetti sul luogo/atelier

• No disegno

• Colore

• Luce

• La gioia di vivere

• La natura morta e il
naturalismo

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