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ID2202
FOTORILEVATORE AD INFRAROSSI
INFRARED PHOTODETECTOR
FOTODETECTOR DE INFRARROJOS
PHOTODÉTECTEUR À INFRAROUGES
INFRAROT-FOTOSENSOR
FOTODETECTOR COM INFRAVERMELHOS
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Danieli Automation – ID2202
D.A. A.620.107.05
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
ID2202
FOTORILEVATORE AD INFRAROSSI
Manuale di installazione, uso e manutenzione
Indice
1 INTRODUZIONE 4
1.1 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO 4
1.2 CAMPI DI APPLICAZIONE 4
2 CARATTERISTICHE TECNICHE 5
3 DESCRIZIONE 6
3.1 ASPETTO ESTERIORE 6
3.2 INTERFACCE ELETTRICHE 7
3.3 POTENZIOMETRO DI REGOLAZIONE DELLA SENSIBILITÀ 9
3.4 LED DI SEGNALAZIONE 9
4 UTILIZZO IN SOSTITUZIONE DI HMD ID2000 E ID2200 11
4.1 COMPATIBILITÀ INGRESSI E USCITE 11
5 INSTALLAZIONE 12
5.1 SICUREZZA 12
5.2 TRASPORTO 12
5.3 POSIZIONAMENTO 12
5.4 PROTEZIONE DALLA RADIAZIONE LUMINOSA 15
5.5 RAFFREDDAMENTO 16
5.6 PUNTAMENTO 16
5.7 REGOLAZIONE DELLA SENSIBILITÀ 16
6 MANUTENZIONE 18
6.1 TEST DI FUNZIONAMENTO 18
6.2 CONTROLLI PERIODICI 18
6.3 PULIZIA DELLA FINESTRA OTTICA 18
6.4 SOSTITUZIONE DELLA FINESTRA OTTICA 18
6.5 RICERCA GUASTI 19
7 CONTENUTO DELLA FORNITURA 20
8 PARTI DI RICAMBIO 20
9 ACCESSORI 20
10 INFORMAZIONI AGGIUNTIVE 21
10.1 DIMENSIONI ED INGOMBRI 21
11 ASSISTENZA TECNICA 22
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Danieli Automation – ID2202
1 INTRODUZIONE
ID2202 (codice D.A. 026-354) è un dispositivo in grado di rilevare la presenza, di tipo ON/OFF, di corpi
caldi, ovvero di corpi che emettono radiazioni infrarosse (IR).
ID2202 può sostituire, con funzioni aggiuntive e caratteristiche migliorate, i modelli ID2200 e ID2000.
1. Fotorilevatore ID2202
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
2 CARATTERISTICHE TECNICHE
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Danieli Automation – ID2202
3 DESCRIZIONE
2. Aspetto esterno
Sul lato posteriore del fotorilevatore trovano posto i seguenti dispositivi di connessione e segnalazione:
connettore a baionetta, 6 contatti, norma MIL-C-5015 (5)
LED bicolore rosso/verde (6)
potenziometro per la regolazione della sensibilità (7)
attacchi da 1/4" GAS per mandata e scarico del circuito di raffreddamento (8).
3. Vista posteriore
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
4. Connettore circolare
5. Connessioni elettriche
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Danieli Automation – ID2202
SSEL Sensibilità
OFF ALTA (come ID2200)
ON BASSA (come ID2000)
ATTENZIONE !
È necessario impostare la sensibilità ALTA se la temperatura del materiale è vicino al limite inferiore
misurabile.
Non è consigliabile utilizzare la sensibilità ALTA se non necessario, in quanto aumenta la probabilità di
rilevazione di sorgenti esterne al processo (riflessi del materiale o della radiazione solare).
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
Sensibilità Bassa
Sensibilità Alta
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Danieli Automation – ID2202
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
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Danieli Automation – ID2202
5 INSTALLAZIONE
Per ottenere la massima affidabilità di rilevamento è necessario effettuare una corretta installazione
del rilevatore, tenendo conto del campo di misura, della dimensione minima del materiale in funzione
della distanza, e applicando le misure precauzionali riportate nel seguito.
5.1 SICUREZZA
I fotorilevatori ID2202 sono intrinsecamente sicuri in quanto funzionano a bassa tensione e non
presentano parti pericolose. Il loro utilizzo e le attività di manutenzione devono essere tuttavia
effettuate solo da personale specializzato che conosca e rispetti le istruzioni descritte nel presente
manuale.
5.2 TRASPORTO
Tutte le parti della fornitura del fotorilevatore sono contenute in una scatola. All’interno della scatola
sono stati realizzati opportuni alloggiamenti in polistirolo per trasportare in sicurezza il dispositivo.
L’imballaggio complessivo va conservato per eventuali trasporti di manutenzione straordinaria o
riparazione.
5.3 POSIZIONAMENTO
La distanza fra il fotorilevatore ed il materiale da rilevare deve essere determinata seguendo le
indicazioni del grafico di fig. 7.
Nel grafico, rispettivamente per SSEL = OFF (SENS = HI, sensibilità ALTA) e SSEL = ON (SENS =LO,
sensibilità BASSA), le linee rappresentano la massima distanza di installazione per diversi valori del
diametro del laminato.
In base alla temperatura stimata o misurata del materiale, l’operatore trova nel grafico il valore della
massima distanza di installazione consentita.
ATTENZIONE
Il grafico riporta la massima distanza di utilizzo. Al fine di mantenere un adeguato margine di sicurezza
della rilevazione, si raccomanda di installare la HMD a distanze inferiori rispetto alla massima distanza,
ad esempio al 60%
Doptimum 60% x Dmax
Nel caso di laminazione di prodotti caldi, al contrario, prestare attenzione che con una distanza troppo
piccola si possono verificare surriscaldamenti del fotorilevatore.
Esempio
ID2202 deve essere installata per rilevare un materiale con temperatura minima di 480°C, dimensione
minima 10mm. Qual’è la distanza ottimale di installazione ?
Dovendo rilevare temperature ‘basse’, ID2202 deve essere impostata con sensibilità alta (SENS=HI).
Dal grafico, curva relativa a D=10, risulta una distanza massima di circa 800mm.
La distanza ottimale di installazione deve essere inferiore al 60% della distanza massima, ad esempio
480mm.
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
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Danieli Automation – ID2202
La figura 9 riporta l’ampiezza del campo di misura in funzione della distanza di utilizzo. Il campo di
visione è sostanzialmente un rettangolo con le dimensioni indicate in figura.
Il rilevatore deve essere posto ad una distanza tale che il suo campo di misura copra tutte le posizioni
in cui si può trovare il materiale da rilevare.
ID2202 viene normalmente installata a lato o al di sopra della linea di laminazione. E' preferibile evitare
l'orientamento dal basso verso l’alto del rilevatore perchè polvere e scaglia potrebbero sporcare la
finestra ottica, impedendo il corretto funzionamento. Quando possibile, è conveniente installare ID2202
a lato della linea.
È necessario impedire che fumi o vapore riducano la visibilità del materiale, impedendo una corretta
misurazione (fumi e vapore possono essere rimossi mediante soffi d’aria a bassa prevalenza,
utilizzando ad esempio un ventilatore industriale).
ATTENZIONE !
Evitare di fissare il rilevatore su strutture soggette a vibrazioni.
Tra rilevatore e barra non devono trovarsi o poter transitare oggetti che creino ostacolo al rilevamento.
Può essere opportuno corredare il fotorilevatore con una protezione meccanica e termica aggiuntiva,
che lo preservi dagli urti accidentali e dall'irraggiamento diretto da parte del materiale. In figura 14 è
rappresentato un possibile esempio di supporto con protezione, studiato in modo da consentire, al
bisogno, un rapido accesso per eventuali operazioni di regolazione e/o manutenzione.
Se è presente una protezione fra materiale e rilevatore, predisporre tale protezione con una finestra di
larghezza sufficiente a far sì che il materiale sia visibile per un tratto lungo almeno quanto la larghezza
del campo di rilevamento.
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
Schermo di protezione
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Danieli Automation – ID2202
ATTENZIONE !
La presenza di superfici riflettenti nel campo di lettura di ID2202 (ad esempio canaletta o rulli) può
provocare incertezze nella lettura, ed è quindi da evitare. Dietro al laminato deve essere presente uno
schermo non riflettente (colore nero opaco), meglio se incassato, per evitare che riverberi della
luminosità della barra possano giungere al rilevatore.
5.5 RAFFREDDAMENTO
Se si prevede che la temperatura ambiente possa superare i 60 °C, è opportuno attivare il circuito di
raffreddamento predisposto nel corpo del fotorilevatore, per ridurre la temperatura e farla quindi
rientrare nel limite massimo.
ATTENZIONE !
L'acqua (o altro fluido refrigerante) deve essere utilizzata solo in caso di reale necessità. Un eccessivo
raffreddamento del corpo del fotorilevatore rispetto alla temperatura ambiente può dar luogo al
formarsi di punti di condensazione dell'umidità ambientale sul corpo stesso e sulla finestra di vetro, con
conseguenti rischi per il corretto funzionamento.
Se la causa dell’elevata temperatura del fotorilevatore è la radiazione proveniente dal laminato, si
raccomanda l’utilizzo di schermi protettivi contro la radiazione, soluzione generalmente più efficace
rispetto all’utilizzo del raffreddamento ad acqua.
Nel caso di surriscaldamento derivante da irraggiamento diretto non altrimenti evitabile, utilizzare una
protezione raffreddata (vedi cap. 8).
5.6 PUNTAMENTO
Per verificare il puntamento, utilizzare una sorgente ad infrarossi – ad esempio una torcia elettrica o un
pezzo di barra riscaldata - posizionata nella zona in cui scorrerà il materiale e puntata verso la finestra
ottica della ID2202. La verifica avviene muovendo la torcia in tutta l’area in cui può trovarsi il materiale,
e verificando la corrispondente accensione dell’indicatore di presenza barra.
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Manuale di installazione, uso e manutenzione
Soprattutto se ID2202 è impostata con sensibilità alta, in alcuni casi può comunque essere utile agire
sul potenziometro di regolazione, ad esempio nel caso si verifichino false rilevazioni, o se in assenza
barra il LED di segnalazione indica, col suo lampeggìo colore rosso, un livello di segnale troppo
prossimo alla soglia.
La condizione ideale, prevede infatti che:
in assenza materiale il LED verde sia spento, senza lampeggìi colore rosso (che indicherebbero
comunque che il sensore rileva una luminosità che si avvicina alla soglia di rilevazione)
in presenza materiale il LED verde sia acceso, senza lampeggìi colore rosso (che indicherebbero
che il segnale IR è basso, e prossimo alla soglia di rilevazione).
Nel primo caso (lampeggìi in assenza barra), è consigliabile ridurre la sensibilità, nel secondo caso
conviene aumentarla.
È possibile utilizzare il lampeggìo del LED per determinare il limite inferiore di sensibilità e definire un
margine di sicurezza:
In presenza materiale, allorquando viene laminato il materiale più ‘freddo’ e di dimensione inferiore,
ridurre la sensibilità fintantochè il LED comincia a lampeggiare lentamente, ad indicare che ci si sta
avvicinando alla soglia di rilevazione
Da questa posizione, aumentare nuovamente la sensibilità, fino a che il LED non lampeggia più,
quindi ruotare ancora un po’ il potenziometro per avere un margine ragionevole di rilevazione.
Si ricordi che l’uscita HEALTHY si disattiva quando l’entità del segnale IR è prossima alla soglia,
ovvero quando il LED di segnalazione comincia a lampeggiare. Se tale uscita viene cablata all’ingresso
di un PLC, può essere utilizzata per verificare l’approssimarsi alla soglia, cui corrisponde una minor
affidabilità della rilevazione (rischio di false rilevazioni, o perdita della rilevazione).
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Danieli Automation – ID2202
6 MANUTENZIONE
ATTENZIONE !
Non utilizzare l’idropulitrice per la pulizia esterna del rilevatore.
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Danieli Automation – ID2202
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(1)
(3)
(4)
(1) ID2202
(2) CD più Quick Reference
(3) Cavo di connessione
(4) Vetro di ricambio
12. Fornitura completa
8 PARTI DI RICAMBIO
9 ACCESSORI
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10 INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
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Danieli Automation – ID2202
11 ASSISTENZA TECNICA
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