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MANUALE UTENTE

Pulitrici per l’asportazione e fresatura del codolo di saldatura

Modelli:

PA1F PA2F PA2F/P PA3F PA4F-R


versioni con ciclica manuale o automatica

ITAL PLASTICK
Viale dell’Artigianato n. 20
35013 CITTADELLA (PADOVA) ITALY
Centralino: Tel. 049 9417811 – Fax 049 9417812
E-mail: italplastick@italplastick.com
http://www.italplastick.com
Sede legale :35015 GALLIERA VENETA (PD) Via 1° Maggio, 11

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INDICE

1 INTRODUZIONE 3

2 AVVERTENZE GENERALI 5

3 CARATTERISTICHE 6
3.1 Breve descrizione della macchina 6
3.2 Dati tecnici 7

4 INSTALLAZIONE 8
4.1 Trasporto 8
4.2 Collocazione 9
4.3 Zone di rispetto ed ingombro 11
4.4 Allacciamento elettrico 12

5 UTILIZZO 13
5.1 Verifiche prima dell’uso 13
5.2 Descrizione comandi 14
5.3 Funzionamento PA2-3-4F 15
5.4 FunzionamentoPA4F-R 17
5.5Avvertenze per la sicurezza 19

6 REGOLAZIONI 20
6.1 Sostituzione frese 20
6.2 Profondità fresatura 21
6.3 Regolazione altezza gruppo fresa 22
6.4 Bilanciatura albero frese 22
6.5 Regolazione velocità fresatura 23
6.6 Sostituzione coltelli 24
6.7 regolazione coltelo raggiatore 25
6.8 regolazione sensori per auto riconoscimento 27
7 MANUTENZIONI 28
7.1 Manutenzioni ordinarie 28
7.2 Manutenzioni straordinarie 29

8 PROBLEMI E SOLUZIONI 31

9 GARANZIA 32

10 AVVERTENZE 33

11 IMPIANTO ELETTRICO PA4F 34

12 MATERIALE PNEUMATICO PA4F 35

13 RICAMBI 38
14 IMPIANTO PA4FR 39
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1. INTRODUZIONE

Il seguente manuale è rivolto all'operatore e soprattutto al personale che ha la


responsabilità del corretto utilizzo della macchina ai fini della sicurezza. E' opportuno
che l'operatore o gli operatori, siano perfettamente a conoscenza della posizione e
del funzionamento di tutti i comandi nonché delle caratteristiche della macchina, per
cui e essenziale che il contenuto del presente manuale di istruzioni sia consultato
con la massima attenzione prima di installare, di far funzionare e di manutenzionare
la macchina. Il manuale di istruzioni è parte integrante della macchina e deve essere
conservato in buono stato insieme ad essa in modo da renderlo sempre disponibile
anche per ogni consultazione futura.

2. AVVERTENZE GENERALI

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2.1 La corretta utilizzazione di questa macchina comporta la precisa conoscenza
di queste istruzioni d'uso e di tutti i rischi legati ad un non corretto utilizzo. La
macchina deve essere quindi utilizzata soltanto da personale esperto ed autorizzato.

2.2 La sicurezza d'impiego delle macchine è garantita solo per le funzioni ed i


materiale elencati in queste istruzioni d'uso. La Ital-plastick srl non si assume
nessuna responsabilità qualora la macchina venga utilizzata per scopi non indicati e
non conformi alle istruzioni d'uso.

2.3 La Ital-plastick srl non si ritiene responsabile agli effetti della sicurezza,
affidabilità e prestazioni del macchinario nel caso in cui non siano rispettate le
avvertenze ed i suggerimenti riportati nel presente manuale con particolare
riferimento alle attività di: montaggio, utilizzo, manutenzione ordinaria e straordinaria,
riparazione.

2.4 L'impianto elettrico utilizzatore deve essere conforme alle norme


vigenti. Il costruttore declina ogni responsabilità se la macchina non è
correttamente collegata all'impianto equipotenziale di terra e se non
sono stati montati a monte della macchina dispositivi di protezione che
siano coordinati in modo da garantire l'interruzione automatica
conformemente a quanto previsto dalle norme vigenti.

2.5 Per operazioni di manutenzione straordinaria e riparazione devono essere


utilizzate solo parti di ricambio originali.

2.6 Per le operazioni di riparazione si consiglia sempre di contattare il servizio di


assistenza tecnica demandata dalla ditta fornitrice del macchinario. La responsabilità
del perfetto funzionamento della macchina riguarda solo l'utilizzatore qualora questa
non sia stata riparata e mantenuta correttamente in ordine da personale
specializzato ed autorizzato.

2.7 In particolare la manutenzione dell'equipaggiamento elettrico deve essere


effettuata da personale specializzato o autorizzato. Queste operazioni devono
essere eseguite dopo avere scollegato la macchina dalle fonti di energia.

2.8 Le pulitrici Ital-plastick sono concepite per essere utilizzate in ambienti


industriali al coperto con temperature ambiente da 10° a 40° C e umidità fino a 90%,
ogni utilizzo in altri ambienti fa decadere ogni responsabilità da parte della ditta Ital-
plastick srl.

2.9 L'addetto alla macchina deve essere istruito sull'uso corretto della macchina,
dei rispettivi dispositivi di protezione e degli attrezzi accessori.

2.10 I dispositivi di protezione previsti dalla macchina sono già montati e fissati
correttamente. Sottoporre con la frequenza richiesta questi dispositivi di protezione e
l'intera macchina alle procedure di manutenzione ordinarie e straordinarie.

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2.11 Verificare prima di iniziare ogni lavoro e di accendere la macchina che il piano
di lavoro sia sempre libero da trucioli o sfridi di materiale precedentemente lavorato.

2.12 L'operatore deve indossare un abbigliamento idoneo dal punto di vista della
sicurezza al tipo di attività che deve essere svolta: guanti di protezione, cuffie
insonorizzate, occhiali protettivi. Ricordarsi sempre di evitare l'uso di bracciali o altri
indumenti che possono essere oggetto di impigliamento.

2.13 Prima di attivare qualunque operazione con la macchina, accertarsi che


intorno all’area di lavoro (150 cm intorno alla macchina) non siano presenti
persone o altri ostacoli che potrebbero essere fonte di pericolo.

2.14 Accertarsi che il cavo di collegamento alla rete elettrica sia integro e
posizionato in maniera corretta.

2.15 Occorre comunque riflettere sulle conseguenze prima di avvicinarsi con le


mani nelle zone più pericolose come la zona delle frese.

ATTENZIONE!
Le macchine PA1-2-3-4F sono state realizzate per la pulizia dei cordoli di
saldatura e la fresatura dello spigolo esterno di telai per infissi in PVC.

ATTENZIONE!
La macchina non è idonea a lavorare in ambienti in cui si possono presentare rischi
di incendio o di esplosione.

ATTENZIONE!
Usare la macchina soltanto a condizioni tecnicamente ineccepibili e conformi alla
sua destinazione, con l'osservanza delle norme di sicurezza e della prevenzione
antinfortunistica, attenendosi alle disposizioni del libretto d'uso e manutenzione. Far
eliminare immediatamente quei guasti che potrebbero pregiudicarne la sicurezza!

ATTENZIONE!
OGNI UTILIZZO DELLA MACCHINA AL DI FUORI DI
QUELLO PREVISTO E DICHIARATO DAL COSTRUTTORE
NEL “MANUALE UTENTE” E NEL DEPLIANT
PUBBLICITARIO E' DA RITENERSI IMPROPRIO.
PERTANTO LA ITAL-PLASTICK SRL DECLINA OGNI
RESPONSABILITA' NEL CASO IN CUI L'OPERATORE NON
SI ATTENGA A QUANTO RICHIESTO DAL COSTRUTTORE.

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3. CARATTERISTICHE

punti di sollevamento per carrello elevatore

3.1 Breve descrizione della macchina

Particolare 1: viti livellatura macchina


2: posizione quadro comandi
3: pannello removibile per manutenzioni e regolazioni
4: pannello per manutenzioni carro frese
5: carter per manutenzioni impianto pneumatico
6: carter per manutenzioni pressore
7: supporti per telai di grandi dimensioni (optional)
8: connessioni rete elettrica e aria compressa

3.2 Dati tecnici


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MODELLO PA1F PA2F PA3F PA4F-PA4FR

IMBALLO NYLON NYLON NYLON NYLON

DIMENSIONI mm 720X1200X160 720X1200X160 720X1200X160 720X1200X1600


0 0 0

PESO KG 300 KG 350 KG 400 KG 400

VOLT 400 400 400 400

KW 2 2 2 2

PRESSIONE 7 BAR 7 BAR 7 BAR 7 BAR


CONSUMO
D’ARIA PER 40 NL / min 40 NL / min 40 NL / min 40 NL / min
CICLO
DIAMETRO
FRESE 80 / 300 mm 80 / 300 mm 80 / 300 mm 80 / 300 mm
MIN / MAX
NUMENRO
GRUPPI FRESE 1 2 3 4

4. INSTALLAZIONE

4.1 Trasporto

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La pulitrici della serie PA4F /P, PA2/3/4F e PA4FR vengono spedite completamente
ingrassate ed avvolte in nylon a bolle.
La solidità delle macchine e la loro forma sono tali da garantire la trasportabilità e
l’immagazzinamento in modo sicuro e senza danni.
La macchina può essere sollevata mediante carrello elevatore munito di forche da
inserire nei punti indicati sull'imballo della macchina (vedi figura sotto).

PERICOLO: non sovrapporre alcun oggetto sulla macchina

Nel caso in cui la macchina venga imballata in una cassa di legno, sarà segnalata la
posizione per l'inserimento delle forche del muletto sulla cassa stessa.
Si raccomanda di adottare ogni cautela durante queste operazioni in modo da
evitare pericoli alle persone e danno alla macchina.

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4.2 Collocazione

La macchina deve essere collocata su un pavimento stabile. Per evitare vibrazioni


agire sulle viti di livellamento (vedi figura sottostante).

Collocare la macchina nella posizione idonea alla attività da svolgere in modo che
sia agevole:
 lavorarci
 la connessione alla rete elettrica
 la connessione all’aria compressa
 l’accesso a pannelli o carter per regolazioni o manutenzioni

Assicurarsi che l'illuminazione sia sufficiente per tutta la macchina ed in particolar


modo nella zona di lavoro.
Togliere dalla macchina il materiale d'imballo ed eventuali lacci usati per
immobilizzare le parti in movimento e verificare che durante il trasporto non ci siano
stati danni.
Una volta liberata dall'imballo, la macchina può essere spostata con un transpallet.
Durante la movimentazione prestare attenzione ad evitare urti, scosse od oscillazioni
brusche.
Una volta posizionata aprire il panello laterale (n 3 ) e togliere il fermo riguardante il
carro frese.( vedi figura sotto)

FERMO PER CARRO FRESE

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LA ITAL-PLASTICK DECLINA OGNI RESPONSABILITA' PER DANNI CAUSATI
DURANTE IL TRASPORTO, SI PREGA PERCIO' DI VERIFICARE L'INTEGRITA'
DELL'IMBALLO AL MOMENTO DELL'ACQUISIZIONE DEL BENE.

4.3 Zone di rispetto ed ingombro

Lo spazio utile di lavoro necessario ad un corretto utilizzo è di 150 cm intorno alla


macchina.
Le zone di rispetto attorno alla macchina all’interno delle quali occorre prestare la
massima attenzione a persone o cose che possono creare ostacolo o pericolo allo
svolgimento del lavoro sono visibili nella figura sottostante.

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4.4 Allacciamento elettrico

Si raccomanda di non collegare la macchina alla rete elettrica fino a che questa non
sia stata completamente collocata ed assemblata.
Consigliamo che l'allacciamento venga eseguito da personale esperto (elettricista), i
motori non sono protetti da sovraccarichi quindi far montare a monte una protezione
(fusibili o interruttore magnetotermico) adeguata all’assorbimento della macchina.
Nel collegamento alla rete elettrica fare attenzione a rispettare il neutro (filo celeste).
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La macchina viene fornita secondo l'alimentazione di rete richiesta dal cliente.
L'impianto elettrico dell’utilizzatore deve essere conforme alle norme vigenti.

5. UTILIZZO

5.1 Verifiche prima dell'uso

Prima di ogni uso è necessario fare attenzione alle seguenti avvertenze:


- verificare il senso di rotazione del motore deve essere antiorario
(visto dell’alto).
- verificare che il piano di lavoro e gli scorrimenti principali siano puliti e liberi
da sfridi di materiale o da trucioli;
- verificare che sopra la macchina non ci siano oggetti (durante le lavorazioni
possono cascare)

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- verificare che non ci sia sporco o truciolo sulla carcassa dei motori che
possano pregiudicarne il raffreddamento;
- verificare lo stato delle frese e degli utensili unghiatori prima dell'utilizzo
della macchina (in caso di usura procedere alla sostituzione);
- verificare l'allacciamento alle fonti di energia (aria compressa, elettricità).

5.2 Descrizione comandi PA2-3-4F

Questo modello di pulitrici non presenta l’interruttore generale quindi una volta
collegata alle fonti di energia il motore può già funzionare.
Sulla parte frontale della macchina troviamo il quadro comandi (Vedi figura sotto)
1) selettore a due posizioni per gruppo frese;
2) selettore a due posizioni per gruppo frese o tasto fresatura angolo (solo
ciclica manuale);
3) selettore attivazione / disattivazione coltelli o tasto unghiatura (solo ciclica
manuale);
4) tasto inserimento telaio (solo ciclica manuale);
5) start motore;
6) stop motore;
7) fungo emergenza;
8) manometro indicatore pressione aria impianto pneumatico macchina;

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Il posizionamento delle frese è ottenuto mediante la combinazione dei due selettori a
due posizioni.
Sul quadro comandi è stata riprodotta una tabella con le quattro posizioni previste
per i gruppi frese dove è possibile annotare il tipo di profilo da pulire.
Premendo il fungo emergenza la macchina resetta il ciclo di lavoro in qualsiasi punto
esso sia e spegne il motore.
Dopo il blocco è necessario ruotare il pulsante d'emergenza per sganciarlo.

5.3 Funzionamento

A seconda del tipo di impianto pneumatico che viene montato questo modello di
macchina può avere più cicliche di lavoro:
1. ciclo manuale (solo
PA1-2F)
2. ciclo automatico con
optional selettore coltelli
e pedale (solo PA2-3-
4F)

Ciclo manuale (per


riferimenti figura
sottostante):
 selezionare il tipo
di fresa
necessaria per la
pulizia
dell’angolo (non
disponibile su
PA1F)
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 accendere il motore dell’albero frese
 inserire il telaio part.2 evitando di andare in battuta sugli appoggi part.1
questo per evitare che si attivi il bloccaggio prima di aver centrato
l’angolo con l’iseritore pneumatico part.3
 premere il pulsante di inserimento telaio fino a bloccaggio avvenuto
 premere il tasto unghiatura fino a completa asportazione del cordolo di
saldatura (per regolarsi quanto tener premuto contare mentalmente e
dopo alcune prove si ha il tempo di unghiatura circa 2-3 secondi)
 premere il tasto di fresatura angolo fino completa pulizia dell’angolo
(per il tempo di pressione tasto ripetere come sopra)
 quando la fresa torna indietro sblocca anche il pezzo quindi estrarlo
dalla macchina.

Note: se si decide di effettuare solo l’unghiatura per sbloccare ed estrarre il telaio


premere l’emergenza.
Non seguendo la procedura sopra elencata si possono riscontrare vari problemi
(unghiatura storta o incompleta, fresatura poco profonda, ecc).
Nel caso di pulizia di telai di grandi dimensioni occorre montare i supporti laterali o
supportarli con cavalletti per evitare problemi alla macchina e ai telai stessi
Ciclo automatico:
 selezionare il tipo di fresa necessaria per la pulizia dell’angolo
 selezionare l’unghiatura (solo su versioni con selettore coltelli)
 inserire il telaio fino alle battute andando così a premere sul finecorsa
di avvio ciclo o premere il pedale avvio ciclo (solo su versioni con
pedale)
 attendere la fine del ciclo automatico

Note: se si decide di effettuare solo l’unghiatura togliere almeno un gruppo frese e


selezionare la posizione vuota dell’albero frese, si può evitare inoltre di accendere il
motore dell’albero frese in questa occasione.
Non seguendo la procedura sopra elencata si possono riscontrare vari problemi
(unghiatura storta o incompleta, fresatura poco profonda, ecc).
Nel caso di pulizia di telai di grandi dimensioni occorre montare i supporti laterali o
supportarli con cavalletti per evitare problemi alla macchina e ai telai stessi.

Rendimento della macchina

Per ottenere il massimo rendimento della macchina ed un ottimo grado di finitura


bisogna:
 mantenere la macchina pulita da trucioli, polvere e altri agenti che possano
pregiudicarne il buon funzionamento
 scegliere gli utensili in base al materiale da lavorare
 controllare periodicamente l’usura degli utensili (frese unghiatori)

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5.4 FUNZIONAMENTO PULITRICE PA4FR
CARATTERISTICHE

La pulitrice PA4F-R consente la pulizia di un maggior numero di parti del profilo


ossia delle parti arrotondate e dell’angolo interno e in modo opzionale può
riconoscere automaticamente il tipo di profilo .

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La pulitrice Pa4fr a differenza delle altre è elettro pneumatica e gestita tramite un plc
visualizato da un softwar semplice al suo utilizzo che guida l’operatore all’utilizzo
della macchina in ogni sua fase .

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una volta accesa la macchina tramite l’interruttore posto nel retro della macchina il
panello EC 601 si accende automaticamente, compare i dati principali della
macchina (nome cliente e matricola) e dopo richiede una password (9999) .
Una volta inserita la password si posiziona automaticamente nella pagina
automatico, nella quale basta scegliere che profilo dobbiamo andare a lavorare dei 4
visualizzati , per selezionare basta digitare il numero posto a fianco al codice del
profilo.
A questo punto la pulitrice ha caricato il programma e fa un controllo generale della
macchina e ci segnala se ci sono anomalie riguardanti l’impianto pneumatico o
elettrico, se tutto è ok basta premere start per avviare i cicli di pulitura (o dal panello
o da un sensore posto nel piano di lavoro) rileverà la finestra e fa partire il ciclo.
Per questioni di sicurezza trascorsi 5 minuti dall’ultimo utilizzo la macchina esce
automaticamente dal programma .
Nel caso ci fosse l’auto riconoscimento basta dalla pagina automatico selezionare il
tasto 5 che corrisponde 5AUTO.. e in automatico si carica il programma
corrispondente al tipo di profilo inserito.

PAGINA MANUALE
Dalla pagina in cui ci troviamo per uscire basta premere esc. e appare una pagina
con scritto F1 pagina automatico –F2 pagina manuale – F3parametri F4 programmi
Nella pagina manuale abbiamo sostituzione coltelli e sostituzione frese per attivare
queste funzioni basta selezionare il numero corrispondente ,e per disattivarle
ripremere di nuovo il numero.
Entrambi le funzioni hanno il compito di facilitare le lavorazioni.

PARAMETRI
Nella pagina parametri ci sono due contattori angoli lavorati uno totale e uno parziale
resetabile premendo il tasto delete il contattore viene visualizzato anche nella pag
automatico in alto a dx.

PROGRAMMI

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Per la modifica dei programmi è sempre consigliabile rivolgersi a un tecnico ital-
plastick

Entrando nella pag programmi è possibile modificare il nome e modificare gli utensili
da usare .
esempio:
07073zag al posto di fresa1
07073zeg al posto di fresa 2 e cosi via
per visualizzare la selezione degli utensili spostarsi con le frecce(in alto e in basso).
fresa 1 o 07073zag
carro frese? Si /no
coltelli ?si o no
raggiatore ?si o no( il raggiatore può essere selezionato solo se sono stati selezionati
i coltelli)
uncino ?si o no
se io metto tutti si, quando l’operatore seleziona 07073zag la macchina andrà a
compiere tutte le lavorazioni.
Per memorizzare le modifiche apportate premere esc e poì start.
All’interno della pagina programmi premendo 5 possiamo modificare la modalità di
carico finestra.
Premendo il pulsante start si cambia carico si caricano.
Se fosse selezionato il carico no il ciclo funziona diversamente, basta inserire il
profilo centrandolo nel migliore dei modi tenere premuto il pulsante di start per 5
secondi e in automatico si blocca la finestra e parte il ciclo di pulizia selezionato.
Durante tutto il ciclo di pulizia bisogna mantenere premuto il pulsante di start.

CICLI PARTICOLARI PER LA PULIZIA DI ANGOLI NON ORTOGONALIO DI


PROFILI DIVERSI

In modo opzionale la pulitrice pa4fr è in grado di pulire anche profili particolari e


angoli di diverse gradazioni.
Come dalla foto bisogno inserire degli appositi apoggi in modo da modificare il punto
di apoggio della finestra a seconda dell’angolo di saldature.
Per facilitare l’inserimento ci sono due barre graduate alle quali bisogna fare
attenzione che siano posizionate alla stessa gradazione a dx e a sx.
Una volta inserito l’angolo bisogna controllare se il perno di centraggio (caricatore
profilo ) riesce a caricare l’angolo variabile o se va a sbattere contro al profilo.
Se si basta selezionare il programma desiderato (eliminando il carro frese ) e tenere
premuto il pulsante di start per tutto il ciclo.(bisogna mantenere premuto il pulsante di
start in quanto il finecorsa presenza finestra non rimane più commutato.
Se invece a causa di un angolo molto aperto o da un profilo molto grande il perno
centratore non è in grado

FINECORSA PERNO CENTYRATORE

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5.5 AVVERTENZE PER GARANTIRE LA SICUREZZA DURANTE L'USO
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Si raccomanda di tenere i coltelli e le frese a quasi totale copertura. Per ragioni di
funzionalità non è possibile coprire interamente i coltelli e le frese. Porre perciò la
massima attenzione per evitare contatti fortuiti con l'utensile.
Si raccomanda inoltre di porre la massima attenzione quando ci si avvicina con le
mani alla zona di lavoro, anche a macchina spenta.

6 REGOLAZIONI

ATTENZIONE !!! TUTTE LE OPERAZIONI DI REGOLAZIONE , MESSA A PUNTO,


MANUTENZIONE E VERIFICA DELLA MACCHINA DEVONO ESSERE FATTE
SCOLLEGANDO LA MACCHINA DALLE FONTI DI ENERGIA (ENERGIA
ELETTRICA E ARIA COMPRESSA) E CON IL PULSANTE DI EMERGENZA
PREMUTO.

6.1 Sostituzione frese

Nel caso il modello sia PA 2-3-4 F,/R per la sostituzione delle frese eseguire le
seguenti operazioni(per riferimenti figura sottostante):

 scollegare la macchina
dalle fonti di energia
 togliere il pannello laterale
sinistro part. 4
 svitare con le chiavi in
dotazione (monobocca
esagonale 36 e 17) il dado
sull’albero frese part.1
 sollevare il suuporto
superiore albero frese
part.2
 sfilare i gruppi frese part.3
e inserire quelli desiderati
 riportare in sede il
supporto superiore albero
frese
 avvitare il dado part.1 con
relativa rosetta piana e
bloccarlo
 rimontare il pannello part.4
e ricollegare la macchina
alle fonti di energia

Note: sostituendo i gruppi frese può succedere che la macchina una volta acceso il
motore possa vibrare, in tal caso seguire la procedura di bilanciamento frese rif. 6.4

21
IMPORTANTE: NON FAR FUNZIONARE LA MACCHINA SENZA IL SUPPORTO
ALBERO MONTATO CORRETTAMENTE !!! (part.2)

ATTENZIONE!!!!
L'ITAL-PLASTICK DECLINA OGNI RESPONSABILITA' NEL CASO IN CUI NON
VENGANO UTILIZZATE FRESE CON LE CARATTERISTICHE RICHIESTE E
DESCRITTE NEL MANUALE D'ISTRUZIONE E D'USO.

6.2 Profondità fresatura

Per regolare la profondità della fresatura sui modelli PA2-3-4F/R procedere come
descritto sotto (per riferimenti figura sottostante):

 scollegare dalle fonti di


energia la macchina
 togliere il pannello
laterale superiore
sinistro part.2
 con la chiave
esagonale da 13
allentare il dado che
blocca il fermo di
profondità di fresatura
part.1
 per aumentare la
fresatura avvitare il
fermo per diminuirla
svitare
 bloccare il dado
 rimontare il pannello
laterale superiore
sinistro part.2
 provare se le modifiche apportate sono soddisfacenti, in caso contrario ripetere la
procedura

Note: Questi modelli di pulitrice sono dotati di un fermo di profondità di fresatura per
ogni posizione dell’albero frese.

6.3 Regolazione altezza gruppo fresa

Per regolare l’altezza del gruppo fresa (per riferimenti figura sottostante):
22
 scollegare dalle fonti di
energia la macchina
 togliere il pannello
laterale superiore sinistro
part.1
 con la chiave esagonale
da 17 tenere fermo
l’albero motore part.2
 con la chiave per le
ghiere allentare la ghiera
superiore part.3
 svitare o avvitare la
ghiera inferiore part.4
per alzare o abbassare il
gruppo frese
 bloccare la ghiera
superiore part.3 sempre
tenendo fermo l’albero
frese part.2
 rimontare il pannello
laterale superiore sinistro
part.1
 provare se le modifiche apportate sono soddisfacenti, in caso contrario ripetere la
procedura

6.4 Bilanciatura albero frese (solo se necessario)

Per la bilanciatura dell’albero frese (per riferimenti figura soprastante):

 scollegare dalle fonti di energia la macchina


 togliere il pannello laterale superiore sinistro part.1
 allentare il dado che blocca i gruppi frese con l’ausilio delle chiavi esagonali da
17 e 36

 ruotare i due gruppi frese di diametro più grande uno verso l’altro di pochi gradi
 bloccare il dado con l’ausilio delle chiavi esagonali da 17 e 36
 rimontare il pannello laterale superiore sinistro part.1
 provare se le modifiche apportate sono soddisfacenti, in caso contrario ripetere la
procedura

6.5 Regolazione velocità fresatura

In questa versione di pulitrici la velocità di fresatura e gia regolata per variarla


seguire la procedura sotto elencata (per riferimenti figura sottostante):
23
 scollegare dalle fonti di
energia la macchina
 togliere il carter anteriore
part.1
 agire sul regolatore di scarico
della valvola N°9 posizionata
sul pacco valvole part.2
(attenzione se si muove
quello sbagliato riportarlo
come prima altrimenti può
creare problemi al ciclo
macchina)
 agire sulla vite posta accanto
al raccordo sul cilindro part.3
questa rallenta ulteriormente
gli ultimi centimetri di corsa
delle frese
 rimontare il carter anteriore
part.1
 provare se le modifiche
apportate sono soddisfacenti,
in caso contrario ripetere la
procedura

Note: Questi modelli di pulitrice sono predisposti per montare un ulteriore rallentatore
idraulico (optional) part.4 per regolarlo è sufficiente agire sulla vite cromata
all’estremità.

6.6 Sostituzione
coltelli

Per sostituire i coltelli


(unghiatori) attenersi alle
seguenti istruzioni (per
riferimenti figura
sottostante):

24
 scollegare la macchina dalla rete elettrica ma non togliere la connessione con
l’aria compressa
 premere il fungo emergenza e assicurarsi che rimanga premuto
 abbassarsi all’altezza del piano di lavoro e con la chiave a brugola da 4 allentare
la vite svasata part.1
 sfilare il coltello part.2
 inserire fino ad appoggiarlo alla spina part.3 uno di nuovo o girare quello in uso
 bloccare leggermente la vite svasata part.1
 eseguire la stessa procedura per il coltello superiore part.4
 ricollegare la macchina alla tensione elettrica e sganciare il fungo emergenza
 la macchina è pronta per lavorare

Note: su questo tipo di macchine si può montare sia il coltello normale che quello
reversibile (per pulire bianco o rivestito)

6.7 REGOLAZIONE COLTELLO PER ANGOLI RAGGIATI

REGOLAZIONI
Al di sopra del coltello raggiatore ci sono due vite che possono regolare la profondità
di partenza della raggiatura.

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Per la regolazione della profondità di taglio dei due coltelli si può agire nel regolatore
di pressione posto all’interno della macchina.
Questo regolatore va a variare la forza con cui i coltelli si appoggiano al profilo.
Se tale regolazione non fosse sufficiente basta svitare le viti di fissaggio e procedere
alla loro regolazione

Regolare bassa pressione blocaggio Regolatore coltello raggiatore

26
regolatore pressione generale + scarico condensa

Entrambi i coltelli per facilitare la sua regolazione sono appoggiati a due grani m4
Per un risultato migliore nella pulizia è consigliabile mantenere pulito il blocco coltello
e lubrificato con dei produti spray siliconici.

La corsa del coltello raggiatore è regolata da un fluido il quale garantisce una


velocità costante .
Affianco all’impianto pneumatico abbiamo due serbatoi i quali devono contenere
quando la macchina è a riposo almeno 2 cm di olio e non devono mai superare 1/3
della capacita del serbatoio.
Sotto al serbatoi abbiamo dei regolatori i quali regolano la velocità di avanzamento .
Il serbatoio più grande regola il cilindro 40 x 280 8 (coltello superiore) e invece quello
più piccolo regola il cilindro 32x70/80 del coltello raggiatore.
27
6.8 Regolazione dei sensori per auto riconoscimento.

Per la regolazione dei sensori per l’auto riconoscimento bisogna toglier il carter
anteriore in cui sono fissate le braccia.
I sensori sono posti nel cilindro del coltello inferire e hanno la funzione di rilevare la
quota del profilo e a ognuno di esso corrisponde un programma .
Nel caso si cambiasse il profilo bisogno regolare tramite un piccolo cacciavite questi
finecorsa a seconda delle dimensioni del profilo .

28
N°B°
Il sensore posto nel fondello del cilindro non deve essere mai mosso e deve essere
sempre acceso quando la macchina è a riposo (accesa).

7 MANUTENZIONI

La gamma di pulitrici prodotte dalla Ital-plastick, non richiede particolari operazioni di


manutenzione.
Le soluzioni tecniche, i materiali utilizzati e le vernici protettive sono state concepite
per ridurre gli interventi manutentivi.

29
Comunque si raccomanda di eseguire un insieme di operazioni di manutenzione, sia
ordinarie che straordinarie, che hanno lo scopo di garantire la sicurezza, l’affidabilità'
e l'efficienza della macchina nel tempo.
Nella pulitrice con plc viene gestito un programma di manutenzione che obbliga al
trascorrere del numero di cicli di eseguire alcune operazione di manutenzioni
importanti , tipo: controllo affilatura coltelli controllo affilatura frese controlllo
lubrificazione guide.
Questi avvisi compaiono sempre alla accensione della macchina in modo di
eseguirlo prima di cominciare dei nuovi cicli di lavoro.
A ogni macchina viene consegnata una scheda attrezzatura la quale deve essere
compilata settimanalmente in modo che il personale di riferimento possa verificare
l’avvenuta manutenzione coretta.

ESEMPIO DI AVVISO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA

7.1 Manutenzioni giornaliera

Da eseguire al termine del lavoro e durante il lavoro se necessario:


 pulire il piano di lavoro;

30
 aspirare meccanicamente per togliere polvere ed eventuali trucioli dalla carcassa
dei motori e dai piani di lavoro

7.2 Manutenzioni settimanali


 pulire le aste di scorrimento;
 pulire il piano di lavoro;
 aspirare meccanicamente per togliere polvere ed eventuali trucioli dalla carcassa
dei motori che potrebbero compromettere il loro raffreddamento;
 verificare lo stato del cavo di alimentazione di rete che non deve presentare tagli
o abrasioni;
 controllare il livello dell’olio dei due serbatoi posti affianco all’impianto pneumatico
 Verificare lo stato di usura delle frese e dei coltelli.
 Verificare la sicurezza dell'impianto elettrico:
a) Provare lo spegnimento del motore premendo il fungo
d’emergenza o togliendo la connessione con l’aria compressa;
b) Integrità isolamento cavi;
 Ingrassare ed oliare periodicamente tutti gli snodi sottoposti a
grippaggio.
 Verificare il livello di condensa del filtro aria, nel caso risulti alto,
scaricare il contenitore per mezzo dell'apposita valvola posta sotto
di esso.

IMPORTANTE:
SI CONSIGLIA DI TENERE PERIODICAMENTE LUBRIFICATI TUTTI GLI
SCORRIMENTI E DI TENERE PULITI TUTTI I MICRO INTERRUTTORI
FINECORSA E LE LORO SEDI.

31
SI RACCOMANDA VIVAMENTE DI NON MANOMETTERE O VARIARE NESSUN
MOVIMENTO O VELOCITA' DEL CICLO DI LAVORO ONDE EVITARE LA
SFASATURA DELLO STESSO E CAUSARE ROTTURE.

NELLE FIGURE A LATO I


PUNTI PRINCIPALI CHE
VANNO LUBRIFICATI E
PULITI

TOGLIERE EVENTULI
TRUCIOLI DA QUESTA
POSIZIONE POTREBBERO
DARE PROBLEMI ALLA
CICLICA DELLA MACCHINA

8. PROBLEMI E SOLUZIONI

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Problemi Cause Soluzioni

Il motore non si accende La macchina non è collegata Controllare le


alla rete elettrica o connessioni
pneumatica
Premendo il pedale la Fungo emergenza premuto Sganciare il fungo
macchina non si avvia o emergenza
spingendo il telaio in Finecorsa fuori
battura posizione

La macchina a metà ciclo Mancanza d’aria Controllare l’impianto


va in emergenza pneumatico dello
stabilimento (regolatore
pressostato)
L’angolo esterno viene Velocità fresatura troppo alta Diminuire la velocità
scheggiato dalle frese della fresatura
Sbavature nella fresatura Rotazione oraria del motore Invertire le fasi della
dell’angolo esterno connessione elettrica
Incisione della pulizia Coltelli usurati Sostituire coltelli/
cordolo imprecisa mancanza olio
A motore acceso la Sbilanciatura gruppi frese Bilanciare i gruppi frese/
macchina vibra Livellatori macchina

La macchina non Finecorsa da regolare Regolazione dei sensori


riconosce il profilo Profilo estraneo

Il coltello rovina la parte Coltello da regolre Regolazione della


arotondata pressione o del coltello

9. GARANZIA
ATTESTATO DI GARANZIA
NR. 25592/11
1. La Ital-Plastick garantisce i suoi prodotti per un periodo di 12 (dodici) mesi, e fino ad un
massimo di 2.000 (duemila) ore di utilizzo, se questo avviene prima della scadenza dei dodici
mesi.

33
2. La presente garanzia è efficace soltanto a favore del soggetto che abbia acquistato i
macchinari
direttamente dalla Ital-Plastick s.r.l., nell’ambito di un contratto di compravendita ovvero di
un rapporto di distribuzione o fornitura, mentre essa non potrà essere invocata dagli aventi
causa.
3. Nei 12 (dodici) mesi dalla data di emissione della fattura d’acquisto dei macchinari, e
nel’ambito delle 2.000 (duemila) or4e di utilizzo, , la Ital-Plastick s.r.l., provvederà
gratuitamente alla ripartine o, a sua discrezione, alla sostituzione dei componenti che siano
stati riscontrati difettosi dall’acquirente. Resta inteso che l’obbligo di garanzia qui assunta ai
sensi dell’art. 1490 c.c., si intende limitata ai visi e/o difetti dei componenti espressamente
riconosciuti ed accertati dalla Ital-plastick srl, a suo insindacabile giudizio. Se sarà richiesto
comunque l’intervento in loco del personale della reste assistenza Ital-Plastic srl, i relativi
costi
ed indennità di trasferta verranno addebitati all’acquirente secondo le tariffe in vigore
nell’allegato al contratto di fornitura o di concessione all’uso dei marchi, secondo gli accordi
commerciali sottoscritti.
4. L’acquirente riceverà presso la propria sede i ricambi e/o componenti in sostituzione di
quelli
ritenuti difettosi unitamente alla relativa fattura. La Ital-Plastick srl, si riserva la facoltà di
richiamare i componenti risultati difettosi a propria cura e spese entro 90 giorni dalla data di
denuncia del difetto. Per avere titolo al rimborso, o nota di accredito, l’acquirente dovrà
consegnare detti componenti assieme ad un rapporto scritto ed allegato al componente, in cui
saranno specificate le seguenti informazioni :
Matricola della macchina
Difetto lamentato
Ultimo lavoro che la macchina stava eseguendo prima della denuncia del
presunto difetto
Qualora manchi anche solo una di queste informazioni, la garanzia verrà automaticamente
meno e sarà immediatamente dovuta la fattura che accompagnerà i componenti in
sostituzione.
La Ital Plastick provvederà ad esaminare i componenti richiamati ed a comunicare l’esito
della verifica. Resterà facoltà della Ital-Plastick, di rinunciare al ricamo autorizzando per
iscritto la rottamazione dei componenti ritenuti difettosi. Nel caso in cui sussistano i
presupposti per il riconoscimento della garanzia sui componenti sostituti, la Ital-Plastick
emetterà nota di accredito a storno della relativa fattura precedentemente emessa per i
componenti sostituiti, nei casi in cui tali presupposti non sussistano che ha accompagnato il
componente sostituito sarà dovuto.
5. decadenza della garanzia; a pena di decadenza dalla garanzia, l’acquirente dovrà denunziare
per iscritto a mezzo fax, o mail, i visi , o i difetti, riscontrati entro e non oltre otto giorni dal
ricevimento del componenti, o , trattandosi di vizi o difetti occulti, entro e non oltre otto
giorni
dalla scoperta degli stessi. L’onere della prova della data della scoperta graverà
sull’acquirente.
6. Esclusione dalla garanzia: La garanzia è esclusa qualora i visi, o i difetti, denunciati
dall’acquirente siano stati determinati dalle seguenti cause:
Difetti nei materiali i inesattezze nelle specifiche tecniche che siano state fornite alla
Ital-Plastick dallo stesso Acquirente per la realizzazione dei prodotti.
Uso od applicazione improprie connesse in particolare, al mancato rispetto delle regole
34
esposte nel manuale di uso e manutenzione consegnato unitamente al macchinario cui il
vizio si riferisce.
Qualsiasi parametro geometrico, funzionale, dimensionale e ambientale che sia stato
indicato dall’acquirente alla Ital-Plastick srl
Riparazioni, manomissioni o modifiche non autorizza<te dalla Ital-Plastick srl
Guasti delle parti elettriche od elettroniche della macchina, che si siano verificati dopo
la regolare messa in marcia della stessa.
Normale usura dei macchinai o di singoli componenti, come il teflon le lame, od i
coltelli
Compatibilità elettromagnetica emessa nel sito produttivo del cliente oltre i limi
previsti: direttiva UE 89/336 e successiva modifiche.
Qualsiasi altra causa non imputabile a negligenza della Ital-Plastick srl.
7. decadenza della garanzia per mancato pagamento: decade dalla garanzia l’acquirente che
non
provveda regolarmente al pagamento del prezzo concordato quand’anche l’inadempimento od
il ritardo riguardi una singola rata della fornitura oggetto della presente garanzia, o di altre
forniture effettuate dalla Ital-Plastick, od inosservanza degli accordi commerciali sottoscritti.
8. Limitazione della responsabilità; Ferma restando l’applicazione della normativa vigente in
material di responsabilità per danno da prodotti difettosi, la Ital-Plastick srl, salvo il caso di
dolo o colpa grave, non sarà in alcun caso responsabile per i danni diretti, od indiretti, ad
esempio fermo impianto, scarti o mancata produzione. L’acquirente non avrà inoltre diritto di
risolvere il contratto di vendita o di fornitura in seguito all’evidenza di vizi e/o difetti oggetto
della presente garanzia.
9. Per qualsiasi controversia relativa alla presente garanzia, sarà competente in via esclusiva il
foro di Padova.
10. La legge applicabile al rapporto derivante dalla presente garanzie è quella della repubblica
Italiana, con espressa esclusione dell’applicazione della Convenzione di Vienna sulla vendita
internazionale di beni mobili dell’11 aprile 1980
Letto, accettato e controfirmato
Luogo e data
L’acquirente………………..

10. AVVERTENZE

I prodotti sono costruiti in conformità alle vigenti norme antinfortunistiche.

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Allo scopo di ottenere le migliori prestazioni, raccomandiamo ai Sigg. Clienti di
attenersi alle istruzioni contenute nel presente manuale. In tal modo si potrà ottenere
il massimo rendimento della macchina e si potranno evitare gli inconvenienti che la
mancata osservanza delle norme d'uso e manutenzione potrebbe causare.

Onde evitare il ricorso alla ditta costruttrice per inconvenienti facilmente eliminabili, si
raccomanda particolarmente di eseguire le istruzioni sopra riportate.

Qualora, dopo aver scrupolosamente osservato le norme dettate si ravvisasse


comunque la necessita di intervento del nostro Servizio di Assistenza Tecnica è
indispensabile vengano fornite sufficienti indicazioni tecniche per poter individuare la
possibile natura del guasto e\o determinare le parti od organi che presentano
anomalie di funzionamento. Tali precisazioni consentiranno un più rapido ed efficace
intervento sulla macchina.

N.B.: per ogni altra controversia o necessità, si fa riferimento alle condizioni generali
di vendita riportate sulla fattura.

11. IMPIANTO ELETTRICO

L’impianto elettrico è standard per tutte le versioni di questo modello di


pulitrice
36
12. MATERIALE PNEUMATICO

Sotto elencato il listato descrittivo dei componenti pneumatici PA234F:

N° LOGICA DESCRIZIONE
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1 filtro regolatore aria 1/4 1/4 1-8bar
2 pressostato 1/8 1-10bar 1/8 1-10 bar NO
3 fungo emergenza fungo+microvalvola 3/2 "NO" tubo 4
4 valvola emergenza valvola pneumatica 5/2 1/8 monostabile
5 valvola centratore valvola pneumatica 5/2 1/8 monostabile
6 valvola coltello inferiore valvola pneumatica 5/2 1/8 monostabile
7 valvola pressore valvola pneumatica 5/2 1/8 monostabile
8 valvola coltello superiore valvola pneumatica 5/2 1/8 bistabile
9 valvola frese valvola pneumatica 5/2 1/8 bistabile
12 valvola fine ciclo valvola pneumatica 3/2 1/8 bistabile
13 valvola intercettrice segnale ciclo automatico valvola pneumatica 3/2 1/8 bistabile
14 valvola intercettrice segnale coltello inferiore valvola pneumatica 3/2 1/8 bistabile
15 valvola intercettrice segnale start valvola pneumatica 3/2 1/8 NC monostabile
16 tasto inserimento telaio tasto+microvalvola 3/2 NC tubo4
17 finecorsa ciclo automatico finecorsa 3/2 NC tubo 4 monodirezionale
18 finecorsa coltello superiore finecorsa 3/2 NC tubo 4 a puntalino
19 finecorsa partenza fresatura finecorsa 3/2 NC tubo 4 monodirezionale
20 finecorsa profondità fresatura finecorsa 3/2 NC tubo 4 a puntalino
21 finecorsa fine ciclo finecorsa 3/2 NC tubo 4 monodirezionale
22 selettore frese selettore 2 posizioni+microvalvola 5/2 tubo4
23 selettore frese selettore 2 posizioni+microvalvola 5/2 tubo4
24 manometro (7bar) manometro flangiato diam. 40 1/8 1-12bar
25 cilindro centratore cil. NSD 32x30
26 cilindro coltello inferiore cil. ISO 40x250
27 cilindro pressore cil. ISO 32x200
28 cilindro coltello superiore cil. ISO 40x200
29 cilindro carro frese cil. ISO 32x200
30 cilindro traslazione frese cil. ISO 50x110
31 sensore finecorsa caricamento sensore soglia PWS-P111
32 sensore finecorsa pressore sensore soglia PWS-P111
33 sensore finecorsa frese sensore soglia PWS-P111
34 elemento logico su caricamento elemento logico "OR" azzurro
35 elemento logico fine ciclo elemento logico "OR" azzurro
36 elemento logico su impulso fine ciclo elemento logico "OR" azzurro
37 elemento logico su segnale coltello inferiore elemento logico "OR" azzurro
38 elemento logico in serie su segnale ciclo (reset) elemento logico "OR" azzurro
39 elemento logico in serie su segnale ciclo elemento logico "OR" azzurro
40 elemento logico in serie su coltello superiore (reset) elemento logico "OR" azzurro
41 elemento logico in serie su coltello superiore elemento logico "OR" azzurro
42 elemento logico in serie su carro frese elemento logico "OR" azzurro
43 valvola intercettrice segnale carro frese valvola pneumatica 3/2 1/8 bistabile
44 elemento logico su impulso taglio partenza frese elemento logico "OR" azzurro
45 elemento logico su impulso taglio pedale elemento logico "OR" azzurro
52 finecorsa posizione carro frese finecorsa 3/2 NC tubo 4 a puntalino
53 finecorsa posizione coltello superiore finecorsa 3/2 NC tubo 4 a leva bidirezionale
54 finecorsa posizione coltello inferiore finecorsa 3/2 NC tubo 4 a leva bidirezionale
55 tasto carro frese tasto+microvalvola 3/2 NC tubo4
56 tasto coltelli tasto+microvalvola 3/2 NC tubo4
57 finecorsa start (automatica) bloccaggio (manuale) finecorsa 3/2 NC tubo 4 a puntalino

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40
13. RICAMBI

Sotto i ricambi più comuni:

CODICE DESCRIZIONE
170112CR001 Coltello reversibile per pulire profilo bianco e rivestito
170112CP002 Coltello per pulire profilo bianco
170112CP003 Coltello per pulire profilo rivestito
170611OL001 Olio per impianti pneumatici
170211EV001 Elettrovalvola 5/2 monostabile
170112UN001 Coltello raggiatore superiore
170112UN002 Coltello raggiatore inferiore
170222SM003 Sensore magnetico

IMPIANTO PNEUMATICO E ELETTRICO (pa4fr)

L’impiato pneumatico è composto da valvole 5/2 monostabili

41
ingressi uscite

Lista ingressi
1 pulsante di start
2 emmergenza
3 pressostato aria
4 finecorsa1 per autoriconoscimento profilo
5 finecorsa2 per autoriconoscimento profilo
6 finecorsa3 per autoriconoscimento profilo
7 finecorsa4 per autoriconoscimento profilo
8 finecorsa cilindro superiore in posizione di riposo
9 finecorsa cilindro superiore in posizione di riposo

42
uscite
1valvola pressore
2valvola coltello inferiore
3 valvola coltello superiore
4valola centratore
5 valvola carro frese
6valvola traslazione frese 1
7 valvola traslazione frese 2
8 valvola doppia pressione coltello superiore
9 motore frese
10valvola battuta coltello
11 valvola coltello raggiatore
13 valvola doppia pressione blocaggio

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