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Il costruttore
Maggi Engineering S.r.l.
Via delle Regioni, 299 - 50052 Certaldo (FI) ITALIA
Dichiara che la macchina
La macchina FORATRICE
Modello BORING SYSTEM 321
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Ad
2006/42/CE (Macchine)
2004/108/CE (Compatibilità Elettromagnetica)
Certaldo
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
DESIDERIAMO RINGRAZIARLA PER AVER SCELTO
UNO DEI NOSTRI PRODOTTI
In questo manuale sono state inserite tutte le informazioni, i consigli e le avvertenze che i
nostri tecnici hanno ritenuto necessarie per il corretto utilizzo della macchina. Esso contiene
inoltre le norme di manutenzione periodica, che Le consentiranno di mantenere la macchina
in perfetta efficienza. Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti, prima di accingersi
per la prima volta all'utilizzo della macchina.
PREMESSA
1) Un’attenta e scrupolosa osservanza delle indicazioni contenute in questo manuale, consentirà un uso
sicuro e corretto della macchina.
2) La macchina dovrà essere utilizzata solo da personale qualificato e maggiorenne. E opportuno che il re-
sponsabile della sicurezza si assicuri che la persona assegnata all'uso della macchina abbia letto e com-
preso le informazioni riportate in questo manuale.
3) Il personale addetto alla manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, deve avere una buona conoscen-
za meccanica ed elettronica.
4) Tenersi lontano da qualsiasi parte in movimento della macchina.
Non toccare mai i mandrini e/o le relative parti in movimento della macchina.
5) Mai sovrapporre pezzi da lavorare. Forare sempre un pezzo per volta, dopo aver correttamente regolato
la macchina.
La Foratrice è stata costruita per produrre una serie di fori con interasse fisso di 32 mm ( con la massima pre-
cisione ) su pezzi di legno.
La macchina è composta da tre gruppi testa di cui due verticali ed uno orizzontale; quelli verticali hanno la
possibilità di ruotare di 0° - 90° permettendo così diverse possibilità di foratura.
L’alimentazione dei pezzi da forare e’ attuata dall’operatore che li depone sul piano di lavoro e, dopo aver ef-
fettuato le opportune regolazioni, agendo sulla pedaliera, li blocca in posizione tramite i relativi pressori, dan-
do inizio alla foratura.
Le parti che compongono la macchina sono:
- un telaio in acciaio
- tre gruppi testa porta mandrini con relativa trasmissione e mandrini portapunte con sede ad innesto rapido
- due gruppi pressori per il bloccaggio del pezzo da forare
- impianto pneumatico per il posizionamento ed avanzamento delle teste
- battute per ottenere la stessa distanza di foratura dal verticale all’orizzontale
- asta di riferimento in alluminio 3000 mm con quattro battute pneumatiche
- volantino posizionamento altezza mandrini con contatore meccanico e dispositivo “ Spiral System “ per
la regolazione di profondità del foro per quanto riguarda il gruppo testa orizzontale, mentre per i gruppi te-
sta verticale, manopola posizionamento altezza mandrini con contatore meccanico e scorrimento dei carri su
pattini a ricircolo di sfere, con lettore elettronico della posizione della testa.
Fig. A Fig. B
3.2 PARTI DELLA MACCHINA
4. EQUIPAGGIAMENTO
La macchina comprende il seguente materiale:
- n°4 Pressori di bloccaggio anti infortunistici brevettati (2 Pressori per ogni testa verticale)
- Visualizzatore di quote elettronico a batteria con regolazione micrometrica della posizione delle teste verticali
- n°1 Asta in alluminio 3000 x 80 mm con 4 battute di riferimento pneumatiche regolabili con nonio
- n°1 Kit chiavi
- n°1 Battuta di riferimento sul piano di lavoro per guidare pannelli lunghi
- Manualistica
ACCESSORI
COD. 26800403 GRUPPO FRENO OLEODINAMICO COD. 26800215 GRUPPO PIANO SUPPLEMENTARE
7. DATI TECNICI
GENERALE
INTERASSE MANDRINI 32
N° PRESSORI 2+2
ALTEZZA MAX. PRESSORE DAL PIANO LAVORO 65
DIMENSIONI MAX. PEZZO DA LAVORARE 850 x 3000 mm
PRESSIONE PNEUMATICA D' ESERCIZIO 6-8 Bar
CONSUMO STANDARD D' ARIA PER CICLO DI LAVORO 30 L
PESO NETTO 800 Kg
DIMENSIONI INGOMBRO 1755 x 3000 x 1315 mm
TESTE VERTICALI
N° TESTE VERTICALI GIREVOLI 2
N° MANDRINI CIASCUNA TESTA 21
INTERASSE TOTALE TRA IL 1° E L' ULTIMO MANDRINO DI CIASCUNA TESTA 640 mm
DISTANZA MINIMA FRA LE TESTE PARALLELE 150 mm
DISTANZA MAX. FRA LE TESTE VERTICALI 855 mm
PROFONDITA' MAX. FORATURA 50 mm
ALTEZZA PIANO LAVORO 900 mm
N° MOTORI CIASCUNA TESTA 1
POTENZA MOTORI 2 ( 1,5 ) HP ( KW )
GIRI MOTORE 2800 rpm
TESTE ORIZZONTALI
N° TESTA ORIZZONTALE 1
N° MANDRINI CIASCUNA TESTA 2
INTERASSE TOTALE TRA 1° E ULTIMO MANDRINO 640 mm
ESCURSIONE TESTA CON CONTATORE DIGITALE 40 mm
PROFONDITA' MAX. DI FORATURA 65 mm
N° MOTORI 1
POTENZA MOTORE 2 ( 1,5 ) HP ( KW )
GIRI MOTORE 2800 rpm
8. USO PREVISTO
8.1 MATERIALI
La Foratrice è stata progettata e costruita per lavorare i seguenti materiali:
- legno massello
- M.D.F
- pannelli di truciolare, laminati, nobilitati ecc.
Lo spessore del pannello massimo è di 62 mm con dimensioni max descritte a par. 7
- Materiali diversi da quelli descritti possono essere lavorati solo dopo aver ricevuto l’approvazione scritta del
costruttore: in particolare non possono essere lavorati materiali contenenti sostanze tossiche o pericolose per
la salute e l’incolumità dell’operatore, metalli o sostanze che possano alterare il corretto funzionamento della
macchina o provocare incendi o esplosioni.
- Qualsiasi modifica è proibita senza il consenso scritto del costruttore.
- E proibito manomettere le protezioni di sicurezza.
9. TRASPORTO
La Foratrice Boring System 321 arriva imballata su pallet di legno.
La movimentazione è possibile utilizzando: muletto, carro ponte, transpallet.
I dati relativi al peso sono riportati al par. 7 ed i punti di sollevamento sono visibili nel disegno sottostante.
Quando la macchina viene spostata occorre assicurarsi che l'area intorno sia libera da ostacoli. In caso di
stoccaggio tenere la macchina in luoghi asciutti, al riparo da pioggia, neve o umidità. Durante tutte le fasi di
movimentazione raccomandiamo di usare estrema cautela per evitare il pericolo di danni alle persone, alle
cose ed alla macchina stessa.
10. DIMENSIONI DELLA MACCHINA
11. INSTALLAZIONE
11.1 COLLOCAZIONE DELLA MACCHINA
La collocazione della macchina deve effettuarsi su un piano stabile atto a sostenere il peso della macchina,
eventuali dislivelli devono essere conformi alle norme edilizie. Se la macchina deve essere collocata su un
piano rialzato ( piani superiori ) la soletta portante deve essere adeguata al peso della macchina.
Collocare la macchina nella posizione più opportuna, secondo le esigenze operative, disponendola nel
luogo in cui sia più agevole il collegamento alla rete elettrica ed a quella pneumatica.
Collocare la macchina in un punto dove l’illuminazione sia sufficiente a garantire la visione di ogni parte
della macchina.
Consigliamo inoltre di disporre vicino alla macchina una bocchetta di aspirazione per la pulizia periodica
della macchina.
11.2 LIVELLAMENTO
Regolare i piedi di livellamento ( B ) in modo che la macchina sia perfettamen-
te appoggiata al pavimento, quindi allineare il piano di lavoro della macchina
facendo riferimento alle n°4 bolle d’aria ( A ) come mostrato in figura. Prima di
procedere al livellamento avvitare i piedini ( B ) negli appositi fori filettati del
basamento, rimuovere dai piani e da tutte le superfici non verniciate lo strato di
olio protettivo, utilizzando solamente petrolio o kerosene. Non utilizzare sol-
venti come benzina e gasolio, che possono intaccare la vernice opacizzandola
o produrre ossidazione delle diverse parti.
A
A
12. SPAZIO DI LAVORO
Per poter utilizzare correttamente la macchina occorre che vengano lasciati liberi gli spazi sotto indicati.
Ø 6 mt
Rimuovere i quattro sistemi di fissaggio della macchina al pallet, posti sul telaio inferiore: svitare i dadi supe-
riore ed inferiore e sfilare il perno filettato (vedi figura). Adesso è possibile separare completamente la macchi-
na dall’imballo.
Collocare la Foratrice nel luogo prescelto, rispettando tutte le avvertenze riportate nel paragrafo 12 - 15
All’interno del telaio inferiore ci sono due prolunghe dx - sx per asta lunga, il pedale pneumatico già collegato
all’impianto aria, ed una scatola contenente vari accessori, vedi figura
Montare n°4 piedini al telaio inferiore, come rappresentato in figura ( vedi paragrafo 11.2 )
Rimuovere i perni di fissaggio dei due carri delle teste verticali, i quali per motivi di imballo sono stati fissati al
telaio inferiore; procedere come in figura:
Verifica del livellamento del piano della foratrice ( vedi capitolo 11.2 )
Allineare il piano di lavoro della macchina usando una livella a bolla
d’aria (vedi immagine a lato). Per verificare l’allineamento orizzontale
in x, posizionare la livella direttamente sulle guide prismatiche; mentre
per verificare l’ allineamento planare in y mettere la livella sul pettine e
sui supporti del gruppo piano.
Correggere eventuali errori agendo sui perni dei piedini Elesa posti sul telaio inferiore (vedi figure)
Allineamento orizzontale in x:
livella sulla guida prismatica
Allineamento planare in y: livella
sul gruppo piano esterno
Allineamento planare in y:
livella sul pettine
Dopo che la macchina è stata montata ed installata correttamente si procede al collegamento con:
• Rete elettrica
• Rete pneumatica
• Impianto aspirazione
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Fig. 5 Fig. 6
Fig. 7 Fig. 8
Fig. 9 Fig. 10
Pulsante di arresto
Fig. 16
Tabella Foratura
16.1 CICLO FUNZIONALE
Interruttore
Generale
Gruppo
Filtro
Fig. 18
16.2 CICLO UNICO DI FORATURA ORIZZONTALE E/O VERTICALE
• Selezionare le teste da utilizzare tramite selettori posti sul pannello di comando ( vedi fig. 18a )
• Premere il pedale ( vedi fig. 18b )
• I pressori scendono e bloccano il pannello ( vedi fig. 18c )
• Se attivate tutte le teste, verticali e orizzontale per il ciclo di foratura, saranno le due teste verticali ad
iniziare per prime il ciclo di foratura, la testa orizzontale inizierà la foratura quando la teste verticali so-
no arrivate a battuta di finecorsa
• La velocità d’avanzamento del gruppo orizzontale rispetto alla discesa dei gruppi verticali deve essere
regolata (regolatore di flusso) in modo che le punte non interferiscono tra di loro ( vedi fig. 18a )
• Rilasciare il pedale ( vedi fig. 18b )
• I motori delle due teste verticali e orizzontale si arrestano
• Il ciclo di foratura e azzerato
Regolatore
flusso
Fig. 18b
selettori Fig. 18a
Fig. 18c
La protezione contro i corti circuiti si ha con i fusibili che interrompono il flusso di corrente nel caso essa su-
peri una determinata soglia.
L’intervento di detta protezione blocca la rotazione del motore, questo blocco non pregiudica rischi per
l’operatore.
Un ulteriore sicurezza è data dal fatto che un’improvvisa mancanza di corrente elettrica, che determina lo
spegnimento della macchina, arresta però la macchina stessa, che può essere riattivata soltanto premendo di
nuovo il pulsante di marcia.
L’arresto della macchina si ottiene premendo il pulsante di arresto ( vedi fig. 12 ), oppure ruotando in posizio-
ne 0 la manopola di interruttore generale ( vedi fig. 18 ).
3 1 2 3
1 2
Fig. 19 Fig. 20
Teste Verticali Testa Orizzontale
18. ESEMPI DI LAVORAZIONE
19. MANUTENZIONE
19.1 MANUTENZIONE ORDINARIA
ATTENZIONE:
PRIMA DI EFFETTUARE QUALSIASI INTERVENTO E’ OBBLIGATORIO SEGUIRE CON ATTEN-
ZIONE LA PROCEDURA DI ISOLAMENTO DELLA MACCHINA DESCRITTA AL CAPITOLO 16.
PROBABILE CAUSA
- la punta non è bloccata correttamente
- usura punte
- il pezzo da lavorare non è bloccato correttamente
COME AGIRE
- Controllare il bloccaggio. Se è corretto chiamare il servizio d’assistenza
- Sostituire o chiamare il servizio d’assistenza
- Controllare i pressori, le relative guarnizioni e la pressione d’esercizio
22. RUMOROSITÀ
Le emissioni di rumore, nel rispetto del corretto funzionamento della macchina e lo stato di equilibratura e di
affilatura degli utensili, sono variabili a seconda del materiale lavorato, al diametro delle punte ed alla profondi-
tà delle forature. Il tempo previsto di permanenza degli addetti è variabile nell'arco delle 8 ore giornaliere.
Altri fattori entrano in gioco per determinare il livello d'esposizione; l'ambiente circostante e altre fonti di rumo-
re, ed altre macchine nelle vicinanze. Si consiglia di informare gli operatori sui rischi derivanti da una prolunga-
ta esposizione al rumore, dotandoli eventualmente degli idonei mezzi di protezione individuali.
Il livello di pressione acustica rilevato con un fonometro integratore di classe 1 nella postazione dell’operatore
è 76.1 dB(A).
Questo rilievo è stato fatto seguendo la ISO3745 con la macchina funzionante a velocità e pressione di regime,
forando un pannello in truciolare con rivestimento in PVC, La misurazione è stata eseguita all’altezza di 1,5 m
davanti alla macchina nella postazione di lavoro.
Inoltre le seguenti misurazioni di riferimento sono state ottenute con la stessa procedura:
Livello di pressione acustica in Atm. dB(A):78,3
Livello di potenza acustica dB(A);93,3
La macchina è stata costruita secondo criteri tecnologici e di sicurezza e controllata nel nostro Stabilimento
prima di essere spedita.
La ditta MAGGI ENGINEERING garantisce il funzionamento e la qualità della macchina in accordo alle disposi-
zioni di legge, per un periodo di 12 mesi. Un uso improprio e una manutenzione che non rispetta le norme pre-
senti in questo manuale, così come regolazioni o aggiustamenti non approvati dalla casa costruttrice, annulla-
no i termini di garanzia. Le condizioni di garanzia sul corretto funzionamento della macchina sono legate al
rispetto di tutte le indicazioni tornite nel presente
MANUALE DI USO E MANUTENZIONE
La sostituzione gratuita di pezzi che siano risultati difettosi sarà fatta solo dopo aver verificato il corretto uso
della macchina.
Reclami e richieste dì interventi in garanzia saranno accettati solo presentando il numero della macchina inciso
sulla targhetta di identificazione.
Al momento in cui ricevete la macchina, controllate che gli imballi che la contengono siano perfettamente inte-
gri e non rechino danneggiamenti. Salvo accordi diversi, il costruttore non è responsabile dei danni arrecati
durante il trasporto.
Nel caso in cui siano evidenti danneggiamenti sugli imballi, si consiglia di contattare immediatamente il traspor-
tatore. La nostra azienda sarà disponibile a fornire il supporto necessario.
Modello………………………………………………….Numero di immatricolazione………………………
Nome……………………………………………………………………………………………………………..
Indirizzo…………………………………………………………………………………………………………..
Codice postale…………………………...Città………………………………………………………………
Data di acquisto………………………….Rivenditore………………………………………………………
Firma del proprietario
…………………………………………..
Spedire a:
………………………………………………………….. Telefono
Indirizzo …………………………………………………………..
………………………………………………………….. Telefax
………………………………………………………….. …………………………………………………………..
NOTE
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………
N.B.: Allegare una fotocopia di ogni tavola nella quale si trova il particolare richiesto
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