.

SMUSSATRICE AD ANGOLO VARIABILE

VARIABLE ANGLE BEVELLING MACHINE
VARIO-WINKEL KANTENHOBELMASCHINE
QUICKER

Manuale di uso e manutenzione

Service manual
Betriebs- und Wartungsanleitung
Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126 PARMA -
ITALIA Tel. + 39 0521 798353 - Fax + 39 0521
799505 info@gecam.com - www.gecam.com
 I

SMUSSATRICE AD ANGOLO VARIABILE

QUICKER

Manuale di uso e manutenzione

EDIZIONE 01/07
CODICE MQK1931

Insieme ad ogni smussatrice viene fornita una copia di questo manuale.

Tutti i diritti sono riservati, compresi quelli di traduzione.
E' vietata la riproduzione completa o parziale di questa pubblicazione
senza l'autorizzazione della GECAM s.r.l.

INDICE

1 INFORMAZIONI GENERALI 5 UTILIZZO

1.1 INTRODUZIONE 4 5.1 DESTINAZIONE D'USO 11
1.2 COLLAUDO 4 5.2 DESCRIZIONE DEI COMANDI 11
1.3 GARANZIA 4 5.3 REGOLAZIONI PRELIMINARI 12
1.4 DATI IDENTIFICATIVI 5 5.4 ESECUZIONE SMUSSI 13
1.5 RIFERIMENTI NORMATIVI 5
6 MANUTENZIONE
2 SICUREZZA 6.1 AVVERTENZE 15
2.1 AVVERTENZE DI SICUREZZA 6 6.2 RIPRISTINO E SOSTITUZIONE OLIO 15
2.2 ADESIVI DI SICUREZZA 6 6.3 LUBRIFICANTI RACCOMANDATI 16
2.3 QUALIFICA E PROTEZIONE DELL'OPERATORE 6 6.4 SOSTITUZIONE UTENSILE 16
2.4 DISPOSITIVI DI SICUREZZA 7
2.5 RISCHI RESIDUI 7
7 SCHEMI TECNICI
7.1 SCHEMA ELETTRICO 17
3 CARATTERISTICHE TECNICHE
3.1 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA 8
3.2 DATI TECNICI 8
8 PARTI DI RICAMBIO
3.3 RUMOROSITA' 8 8.1 NORME PER LE ORDINAZIONI 18
3.4 CONDIZIONI AMBIENTALI 8 8.2 PARTI SOGGETTE AD USURA 18
PARTI DI RICAMBIO 51
4 INSTALLAZIONE
4.1 TRASPORTO E SOLLEVAMENTO 9
4.2 PIAZZAMENTO E ALLACCIAMENTO 9
4.3 VERIFICHE PRE-UTILIZZO 10
4.4 DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO 10

3
 I
1 - NORME E AVVERTENZE GENERALI
INFORMAZIONI GENERALI
1.1 INTRODUZIONE
Vi ringraziamo per avere scelto la nostra macchina e con-
fidiamo in una vostra piena soddisfazione.
Questo manuale fornisce le indicazioni necessarie per l'in-
stallazione, la regolazione, il funzionamento e la manu-
tenzione della smussatrice secondo le vigenti norme di
sicurezza.
Le istruzioni e i dati contenuti in questa pubblicazione pos-
sono essere soggette a modifiche a causa delle migliorie
apportate alle macchine. Quando si notino delle differen-
ze, è opportuno eliminare ogni dubbio rivolgendosi alla
GECAM s.r.l.
Non effettuare operazioni di alcun genere sulla macchina
prima di aver letto e capito le istruzioni contenute nel ma-
nuale. La maggior parte degli incidenti che si verificano
sono causati dalla mancata osservanza delle istruzioni e
precauzioni riportate nel manuale.
Nel manuale vengono utilizzati dei simboli grafici per evi-
denziare informazioni importanti ai fini della sicurezza e
del funzionamento della macchina.
ATTENZIONE:
Informazioni importanti per l'incolumità personale del-
l'operatore.
IMPORTANTE:
Indicazione da seguire per il buon funzionamento della
macchina.
GECAM s.r.l.
Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126 PARMA - ITALIA
Tel. + 39 0521 798353 - Fax + 39 0521 799505
info@gecam.com - www.gecam.com
CERTIFICATO DI GARANZIA
CLIENTE
INDIRIZZO
MODELLO
MATRICOLA
DATA DI ACQUISTO
RIVENDITORE
4
1.2 COLLAUDO
Il collaudo delle smussatrici viene eseguito presso la no-
stra officina a cura dei tecnici GECAM per un periodo di
almeno 4 ore.
Durante tale collaudo viene verificato il buon funzionamen-
to dell'impianto elettrico e vengono effettuati smussi su
profilati e laminati di diverso materiale e dimensioni.
1.3 GARANZIA
La smussatrice è garantita per 12 mesi dalla data di con-
segna; per tutta la durata di tale periodo la GECAM s.r.l. si
impegna ad eliminare eventuali difetti.
La garanzia è valida per le parti che presentano difetti di
costruzione o vizi di materiale solo nel caso sia pervenuto
(per posta o via fax), entro 10 giorni dalla data di consegna,
il certificato di garanzia, allegato di seguito, debitamente
compilato.
Sono esclusi dalla garanzia i materiali e le parti soggette a
normale usura e i danni accidentali dovuti al trasporto.
L'eventuale reclamo deve essere segnalato alla GECAM
s.r.l. che provvederà a fornire le istruzioni per l'eventuale
riparazione o sostituzione delle parti oggetto del reclamo.
La GECAM s.r.l. considera decaduta la garanzia per:
- Uso improprio della macchina;
- Uso contrario alle normative nazionali ed internazionali;
- Installazione non corretta;
- Difetti di alimentazione;
- Gravi mancanze nella manutenzione;
- Modifiche e/o interventi non autorizzati;
- Utilizzo di ricambi non originali o specifici per il modello;
- Non osservanza, anche parziale, delle istruzioni;
- Eventi eccezionali calamità naturali o altro.
 I

INFORMAZIONI GENERALI

1.4 DATI IDENTIFICATIVI 1.5 RIFERIMENTI NORMATIVI

I dati identificativi della smussatrice sono riportati sulla tar- - 98/37/CE DIRETTIVA MACCHINE
ghetta CE (Fig.1.4.1) in alluminio, applicata nella parte
superiore della macchina. - UNI - EN 292-1 Nov. 1992 SICUREZZA DEL MACCHI-
NARIO - VALUTAZIONE DEI RISCHI

- UNI - EN 292-2 Nov. 1992 SICUREZZA DEL MACCHI-

NARIO - SPECIFICHE E PRINCIPI TECNICI

- EN 60204 Ott. 1992 e CEI 44-5 Sett. 1993 EQUIPAG-

GIAMENTI ELETTRICI DELLE MACCHINE - REQUISITI
GENERALI

- UNI 7712 - ISO 3746 DETERMINAZIONE DEL RUMO-

RE IN AMBIENTE OPERATIVO

- UNI - EN 349 Giu. 1994 SPAZI MINIMI PER EVITARE

LO SCHIACCIAMENTO DI PARTI DEL CORPO

Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126

GECAM s.r.l. PARMA - ITALIA

Fig. 1.4.1
5
 I
2 - SICUREZZA
SICUREZZA
2.1 AVVERTENZE DI SICUREZZA
ATTENZIONE:
Le norme di seguito elencate devono essere lette at-
tentamente al fine di prevenire qualsiasi tipo di infor-
tunio alle persone e/o danneggiamenti alle cose.
- Non tentare di mettere in funzione la macchina finchè
non ne sia stato compreso chiaramente il funzionamen-
to. Se sorgono dubbi, nonostante avere letto attenta-
mente e completamente il presente manuale, rivolgersi
alla GECAM s.r.l.
- Assicurarsi che tutte le prescrizioni relative alla sicu-
rezza siano a conoscenza di tutto il personale coinvolto
nell’uso e manutenzione della macchina.
- Il trasporto e l'installazione della macchina deve esse-
re effettuato solo da personale specializzato ed utiliz-
zando le istruzioni riportate nel presente manuale.
- Prima di avviare la macchina, l'operatore deve verifi-
care l'efficienza dei dispositivi di sicurezza e che tutte
le protezioni siano montate.
- Non utilizzare la macchina per usi diversi da quelli indi-
cati dal manuale. Non lavorare prodotti diversi da quelli
indicati.
- Prima di effettuare un uso diverso da quanto consenti-
to contattare la GECAM s.r.l. per l’autorizzazione.
- Il sistema lavora con tensioni di alimentazione perico-
lose: verificare quindi l’esattezza dei collegamenti, non
effettuare operazioni di manutenzione e/o sostituzione
con l'alimentazione elettrica collegata e non effettuare
giunzioni di alcun genere nelle connessioni elettriche.
- Sostituire le parti ritenute guaste con altre consigliate
dalla ditta costruttrice. Non tentare mai sostituzioni az-
zardate.
- Non indossare indumenti o oggetti di ornamento che si
possono impigliare nelle parti in movimento. E' consi-
gliabile indossare capi antinfotunistici: scarpe antisci-
volo, cuffie antirumore e occhiali di sicurezza.
IMPORTANTE:
Per qualsiasi inconveniente che può insorgere durante
la vita operativa della macchina, non risolvibile con-
sultando il presente manuale, è opportuno contattare
la GECAM s.r.l. al fine di risolvere il problema occor-
so nel minor tempo possibile.
6
2.2 ADESIVI DI SICUREZZA
Sulla smussatrice sono applicati alcuni adesivi per la sal-
vaguardia dell'operatore.
Questo adesivo è applicato sul quadro elettrico della smus-
satrice e segnala la presenza di alta tensione.
Il seguente avvertimento, riportato in diverse lingue, è ap-
plicato sulla protezione della testa.
NON LAVORARE SENZA QUESTA PROTEZIONE
DON'T WORK WITHOUT THIS PROTECTION
ARBEITEN OHNE DIESE SCHUTZUNG VERBOTEN IST
NE TRAVAILLER PAS SANS CETTE PROTECTION
2.3 QUALIFICA E PROTEZIONE DELL'OPERATORE
E' obbligo del datore di lavoro provvedere ad informare l'ope-
ratore sulle norme inerenti la sicurezza, oltre che farle ri-
spettare, e fare in modo che la zona di lavoro sia spaziosa
e ben illuminata.
Per operatore si intende la persona che ha il compito di
installare, di far funzionare, di regolare, di eseguire la ma-
nutenzione, di pulire, di riparare la macchina.
ATTENZIONE:
L'operatore, prima di iniziare il lavoro, deve cono-
scere le caratteristiche della macchina e deve aver
letto integralmente il presente manuale.
ATTENZIONE: L'operatore deve sempre:
1. Prima di avviare la macchina, accertarsi che tutte le pro-
tezioni siano montate e che i dispositivi di sicurezza
siano funzionanti.
2. Evitare di indossare indumenti o oggetti di ornamento
che si possono impigliare nelle parti in movimento.
3. Indossare capi approvati ai fini antinfotunistici, come
scarpe antiscivolo, cuffie antirumore e occhiali di sicu-
rezza.
4. Applicare e fare rispettare sempre le norme di sicurezza
e nel caso sorga qualche dubbio consultare nuovamen-
te il presente manuale prima di agire.
5. Rivolgersi alla GECAM s.r.l. quando non è in grado di
eliminare cause di arresto della macchina che interessi-
no rotture di organi o anomalie di funzionamento.

2 - SICUREZZA
SICUREZZA
2.4 DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Sulla macchina sono applicate protezioni per isolare le zone
pericolose per l'operatore.
Sono fissate alla struttura con viti o bulloni; si possono
rimuovere utilizzando chiavi adeguate. L'operazione può
rendersi necessaria per un intervento di manutenzione.
In particolare è presente una protezione in plexiglas posta
davanti alla fresa (pos.A fig.2.4.1), che ha la funzione di
proteggere le mani dell'operatore durante le operazioni di
smusso.
ATTENZIONE:
La rimozione di una protezione deve sempre essere
eseguita con la macchina ferma e con il sezionatore
elettrico generale aperto. Non utilizzare mai la mac-
china senza le protezioni montate.
La macchina è provvista di un pulsante di emergenza, a
fungo di colore rosso su sfondo giallo, che provoca una
fermata istantanea della macchina prevalente su tutte le
altre operazioni (pos.B fig.2.4.1).
Tale organo è da utilizzare:
- in caso di pericolo imminente o incidente meccanico;
- con la macchina già ferma per interventi di breve durata,
per garantire il mantenimento dell'arresto.
Fig. 2.4.1
7
I
2.5 RISCHI RESIDUI
La macchina è stata progettata e realizzata con gli oppor-
tuni accorgimenti al fine di garantire la sicurezza e la salu-
te dell’operatore.
La macchina è carenata in modo da impedire il più possibi-
le il rischio di contatto con organi mobili.
Esiste comunque un rischio residuo:
La zona della fresa, come è stato detto in precedenza è
protetta il più possibile, ma è necessario che rimanga in
parte aperta per inserire il materiale da smussare.
Quindi esiste la possibilità che l'operatore possa introdurre
le dita in tale zona, dove oltre alla fresa sono presenti i rulli
premilamiera.
ATTENZIONE:
Tenere sempre le mani il più lontano possibile dalla
zona di taglio.
ATTENZIONE:
Applicare e fare rispettare sempre le norme di sicu-
rezza riportate nel manuale per annullare i rischi re-
sidui esistenti.
 I

CARATTERISTICHE TECNICHE

3.1 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA 3.3 RUMOROSITA'

La smussatrice QUICKER è una macchina di dimensioni La macchina è stata progettata e costruita in modo da
molto contenute la cui principale caratteristica è la possi- ridurre alla sorgente la rumorosità della macchina.
bilità di regolare l'angolo di smusso.
Misurazioni effettuate nella postazione operatore con la
La macchina è dotata di una fresa temprata, di un robusto macchina in funzione hanno portato a determinare i se-
premilamiera, di una scala a lettura diretta per la misura guenti valori:
dello spessore e di una guida speciale per facilitare l'intro-
duzione del materiale. - durante la lavorazione
LpA m. = 74.9 dB
Tali caratteristiche permettono una veloce regolazione del- LwA = 84.1 dB
l'angolo di lavoro tramite un volantino, senza dovere sosti-
tuire il rullo inferiore, e una regolazione precisa della misu- - a vuoto
ra dello smusso. LpA m. = 64.5 dB
LwA = 76.4 dB
La fresa ha una lunga durata, è unica per qualsiasi tipo di
materiale e benchè sia protetta, rimane ben visibile duran-
te la lavorazione.
3.4 CONDIZIONI AMBIENTALI
La smussatrice GECAM è una macchina affidabile nel tem-
po che necessita di una minima manutenzione. Le condizioni ambientali di lavoro della macchina devono
seguire le seguenti indicazioni:

3.2 DATI TECNICI Temperatura: 0 °C ÷ 50 °C

Umidità: 10% ÷ 90% (non condensata).
Voltaggio* 220/380 V
Frequenza* 50/60 Hz La macchina deve essere posizionata in ambiente ripara-
to dalla pioggia.
Potenza motore 1.5 kW 2800 r.p.m.
Spessore materiale da smussare 6 ÷ 40 mm Le condizioni ambientali diverse da quelle indicate posso-
Smusso a 45° su acciaio R=40 kg 10x10 mm no causare gravi danni alla macchina ed in particolare
Variazione angolo di smusso 15° ÷ 50° alle apparecchiature elettriche.
Velocità di smussatura 3600 mm/1' Lo stoccaggio della macchina non in funzione consente
Dimensioni 530x650x400 mm una variazione della temperatura compresa tra:
Peso 78 kg
-10 °C ÷ 70 ºC
(*) I valori precisi di voltaggio e frequenza sono da verificare
sulla targhetta d'identificazione del motore. fermo restando le altre precauzioni.

8

4 - INSTALLAZIONE
INSTALLAZIONE
4.1 TRASPORTO E SOLLEVAMENTO
IMPORTANTE:
Le attività descritte nel presente paragrafo devono es-
sere svolte esclusivamente da personale qualificato.
Per il trasporto la smussatirce viene saldamente avvitata
su un pallet (fig.4.1.1) e avvolta con un film in nylon.
Presso lo stabilimento d’arrivo devono essere pronti i mez-
zi per lo scarico e la messa in loco (gru, muletti, ecc.).
Al ricevimento verificare che la smussatrice corrisponda
alle specifiche dell’ordine e che non abbia subito danni
durante il trasporto. Nel caso si rilevino danni o parti man-
canti informare immediatamente, in modo dettagliato, la
GECAM s.r.l. e lo spedizioniere.
La macchina ancora imballata viene movimentata utiliz-
zando un muletto e deve essere portata il più vicino possi-
bile al luogo di installazione.
ATTENZIONE:
Al fine di garantire la movimentazione sicura della
macchina attenersi alle seguenti indicazioni:
- Tenersi a distanza dai carichi sospesi e assicurarsi che
il mezzo di sollevamento e i relativi attrezzi siano in per-
fette condizioni e adeguati ai pesi riportati nel par. 3.2.
- Durante le operazioni di movimentazione usare prote-
zioni personali quali guanti da lavoro, scarpe con suola
antiscivolo, casco da lavoro.
Fig. 4.1.1
9
I
- Togliere la copertura in nylon e svitare le viti che blocca-
no la macchina al pallet (fig.4.1.1). Lo smaltimento del-
l'imballo deve essere fatto dall'utente in conformità alle
norme vigenti nel proprio Paese.
- Sollevare la smussatrice utilizzando una fascia posizio-
nata come indicato in figura 4.1.1.
4.2 PIAZZAMENTO E ALLACCIAMENTO
IMPORTANTE:
Le attività descritte nel presente paragrafo devono
essere svolte esclusivamente da personale qualifica-
to.
Se la macchina viene utilizzata per lavorare pezzi piccoli,
deve essere bloccata su una superficie piana tramite i fori
utilizzati per il fissggio sul pallet durante il trasporto
(fig.4.1.1).
Se al contrario la macchina è usata per smussi su pezzi di
grandi dimensioni, essa stessa deve essere posizionata
sul pezzo e scorrere su di esso durante la fresatura. Per
l'operazione di posizionamento e al termine di uno smusso
è bene che la macchina sia sostenuta tramite una fascia
come indicato in fig 4.1.1.
Per procedere all'allacciamento elettrico si deve:
- controllare i valori di frequenza e tensione sulla targa di
identificazione del motore;
- aprire il quadro elettrico agendo sulle quattro viti che lo
bloccano;
- scollegare e togliere lo spezzone di cavo elettrico che
può essere presente e che è stato usato per il collaudo
della smussatrice;
- inserire un cavo quadripolare di sezione minima di 2.5
mm2 attraverso il pressacavo (pos.A fig.4.2.1);
- collegare i fili di fase alla morsettiera (pos.B fig.4.2.1) e
il filo di terra (pos.C fig.4.2.1);
- collegare l'altro estremo del cavo alla linea di alimentazio-
ne.
Fig. 4.2.1
 I
4 - INSTALLAZIONE
INSTALLAZIONE
4.3 VERIFICHE PRE-UTILIZZO
IMPORTANTE:
Non avviare la smussatrice prima di aver effettuato le
verifiche descritte in questo paragrafo.
Prima di mettere in funzione la macchina assicurarsi che
sia efficiente eseguendo i seguenti controlli e verifiche per
ottenere il migliore rendimento e il rispetto delle norme di
sicurezza:
- controllare che non vi siano viti o parti di qualunque tipo
allentate;
- controllare che tutte le connessioni elettriche siano ese-
guite bene e che il cavo di alimentazione sia bloccato
dal pressacavo;
- alimentare elettricamente la macchina tramite l'inter-
ruttore generale (pos.A fig.5.2.1), avviare il motore ruo-
tando il selettore (pos.C fig.5.2.1) sulla pos 1 e verifica-
re che il senso di rotazione dell'utensile sia orario. In
caso contrario aprire il quadro elettrico e invertire due
dei tre fili di fase nella morsettiera (pos.B fig.4.2.1).
10
4.4 DEMOLIZIONE E SMALTIMENTO
Per quanto concerne la demolizione occorre tenere pre-
sente che i materiali di cui è costituita la macchina non
sono di natura pericolosa e consistono essenzialmente in:
- acciaio ferritico verniciato o galvanizzato;
- acciaio inox serie 300/400;
- materiale plastico di varia natura;
- olio lubrificante;
- motore elettrico;
- cavi elettrici con relative guaine;
- dispositivi elettrici di controllo e attuazione.
La procedura da seguire è la seguente:
- consultare le leggi vigenti nel Paese dell’utilizzatore in
ambito tutela dell’ambiente;
- scollegare la macchina dalla rete elettrica;
- smontare la macchina raggruppando i componenti se-
condo la loro natura chimica;
- procedere alla rottamazione nel rispetto delle leggi vi-
genti nel Paese dell’utilizzatore;
- osservare scrupolosamente, durante le fasi di smontag-
gio, le prescrizioni in materia di sicurezza dei lavoratori.
 I

5 - UTILIZZO
UTILIZZO

5.1 DESTINAZIONE D'USO 5.2 DESCRIZIONE DEI COMANDI

La smussatrice QUICKER è stata progettata, costruita e La smussatrice viene azionata con i comandi posizionati
venduta per effettuare smussi su profilati e laminati in fer- sul quadro elettrico rappresentato in figura 5.2.1 e descritto
ro, acciaio, acciaio inox, ottone, rame e alluminio. di seguito.

Le dimensioni massime dello smusso e lo spessore del A) Pulsante verde:

materiale da lavorare sono riportate in dettaglio nel Capi- premendolo la macchina viene alimentata dall'energia
tolo 3, paragrafo 3.2 "Dati tecnici". elettrica.

Altri usi diversi da quelli descritti sopra sono da conside-
rarsi non consentiti, e più precisamente è vietato:
- lavorare prodotti diversi da quelli per cui la macchina è
stata costruita e venduta;
- modificare il funzionamento della macchina;
- sostituire pezzi con ricambi non originali;
- modificare gli allacciamenti elettrici per potere by-pas-
sare le sicurezze interne;
- togliere o modificare i carter di protezione;
- utilizzare la macchina in ambienti con atmosfera ag-
gressiva.
B) Pulsante rosso:
premendolo la macchina viene scollegata dall'energia
elettrica.
C) Arresto d'emergenza
Pulsante rosso a fungo su sfondo giallo; premuto co-
manda un arresto immediato della macchina prevalen-
te sugli altri comandi. Prima di riavviare la macchina
ruotarlo in senso orario per disinserirlo.

ATTENZIONE:
E' assolutamente vietato smussare materiali diversi
da quelli indicati, poichè durante la lavorazione pos-
sono risultare pericolosi per l'operatore e danneggia-
re la macchina.

Prima di ogni eventuale modifica è obbligatorio contattare

la GECAM s.r.l. per il benestare relativo, diversamente la
GECAM s.r.l. declina qualsiasi responsabilità sulla mac-
china.

Fig. 5.2.1

11
 I
5 - UTILIZZO
UTILIZZO
5.3 REGOLAZIONI PRELIMINARI
ATTENZIONE:
Nel compiere le regolazioni usare guanti da lavoro.
Eseguire tali operazioni a macchina ferma dopo aver
tolto l'alimentazione elettrica.
Prima di iniziare a lavorare si devono effettuare alcune
regolazioni in base allo spessore del materiale e all'angolo
dello smusso.
Regolazione dell'angolo di smusso
L'angolo di smusso può variare da 15° a 50°, per regolarlo
compiere le seguenti operazioni:
- Allentare le 3 viti (pos.A fig.5.3.1) posizionate su cia-
scuna fiancata della macchina.
- Ruotare il volantino (pos.B fig.5.3.1), situato nella parte
inferiore della macchina, in senso orario per aumentare
l'angolo di smusso ed in senso antiorario per diminuirlo.
Durante la regolazione di riduzione dell'angolo, premere
sulla parte superiore della macchina per aiutare la fase
di discesa del corpo stesso.
- Continuare a ruotare il volantino fino al raggiungimento
dell'angolo desiderato, che deve essere letto sulla scala
graduata (pos.C fig.5.3.1).
- Terminata l'operazione serrare a fondo le 6 viti poste sul-
le fiancate (pos.A fig.5.3.1).
IMPORTANTE:
E possibile che durante la rotazione del volantino per
la diminuzione dell'angolo, non si verifichi l'abbas-
samento voluto. In tal caso facilitare l'azione, pre-
mendo con una mano sul motoriduttore.
C
A
B
Fig. 5.3.1
12
Regolazione dei rulli inferiori
Con questa operazione si regola l'altezza dello smusso; il
suo procedimento è descritto di seguito:
- Allentare la vite del rullo centrale (pos.A fig.5.3.2).
- Agire sulla vite di contrasto (pos.B fig.5.3.2), avendo
precedentemente allentato il suo controdado (pos.C
fig.5.3.2, per alzare o abbassare i rulli.
- Contemporaneamente controllare il raggiungimento
della misura desiderata sulla scala graduata (pos.D
fig.5.3.2), tenendo conto che essa indica la diffe-
renza tra l'altezza del pezzo e l'altezza dello smus-
so.
- Terminata l'operazione, stringere il controdado (pos.C
fig.5.3.2) e la vite del rullo centrale (pos.A fig.5.3.2),
accertandosi che esso ruoti liberamente
Regolazione dei rulli premilamiera
Per un corretto funzionamento della macchina è neces-
sario che i rulli premilamiera esercitino una leggera pres-
sione sul pezzo da lavorare; per regolarli agire nel seguente
modo:
- Ruotare il volantino (pos.E fig.5.3.2) che agisce sull'al-
tezza dei rulli premilamiera.
- Effettuare la regolazione in modo che i rulli premano
leggermente sul pezzo e verificare la giusta posizione
controllando il valore riportato sull'apposita scala gra-
duata (pos.F fig.5.3.2).
Fig. 5.3.2
 I

UTILIZZO

5.4 ESECUZIONE SMUSSI

IMPORTANTE:
Le attività descritte nel presente paragrafo possono
essere svolte solo dopo aver effettuato le regolazioni
del paragrafo precedente.

E' molto importante per il buon funzionamento della mac-

china che le regolazioni siano state ben eseguite. Non
devono verificarsi alcune delle situazioni illustrate: il pezzo
da lavorare deve essere posizionato rispetto ai rulli inferiori
e ai rulli premilamiera come raffigurato nelle situzioni 1 e 4
della figura 5.4.1.

Quando i profilati o i laminati da smussare sono di piccole

dimensioni, la macchina deve essere posizionata come
indicato in precedenza (par.4.2) e sono i pezzi che si muo-
vono durante la lavorazione (fig.5.4.2).

Dopo aver ben posizionato il pezzo in modo che sia appog-

giato a tutti i punti di riscontro, si deve ruotare il selettore
(pos.C fig.5.2.1) in posizione 1; fare pressione sul pezzo
da destra verso sinistra, in modo che la fresa agganci il
pezzo stesso. All'uscita del pezzo, onde evitare che
cada a terra, trattenerlo con le mani facendo pressio- Fig. 5.4.2
ne verso il retro della macchina, per impedire che
ruoti verso la parte anteriore.

1 2 3

4 5 6

Fig. 5.4.1
13
 I
UTILIZZO
Se i pezzi su cui eseguire lo smusso sono grandi e pesan-
ti, devono essere posizionati ad un altezza minima dal suolo
di 400 mm. Dopodiche si deve sollevare la macchina, e
posizionarla sull'estremita sinistra del pezzo, guardando
la macchina di fronte (fig.5.4.3).
Con l'operazione appena descritta si effettua lo smusso
nella parte superiore del pezzo, al contrario per eseguirla
sula parte inferiore la macchina deve essere posizionata
capovolta e sull'estremità opposta del pezzo (fig.5.4.4).
Fig. 5.4.3
14
In entrambi i casi la macchina si muove sul pezzo
senza il bisogno di alcun sostegno ma è bene che alla
fine dello smusso la macchina venga sostenuta per
evitarne la caduta.
Con i pezzi di grandi dimensioni l'avviamento (selettore in
pos.1) deve essere effettuato prima del posizionamento della
macchina.
ATTENZIONE:
Nel compiere le operazioni descritte indossare guan-
ti, scarpe da lavoro e occhiali antinfortunistici.
Fig. 5.4.4
 I

6 - MANUTENZIONE
MANUTENZIONE E REGOLAZIONI

6.1 AVVERTENZE 6.2 RIPRISTINO E SOSTITUZIONE OLIO

Per il buon funzionamento della smussatrice tenere con-

IMPORTANTE: trollato la quantità d'olio attraverso l'apposito livello (pos.A
Gli operatori per la manutenzione devono essere tec- fig.6.2.1), verificando che si trovi nella mezzeria.
nici qualificati.
In caso contrario provvedere al rabbocco aggiungendo olio
Non intervenire su organi in moto neppure con l'aiuto di fino al livello opportuno attraverso il tappo del serbatoio
oggetti o utensili. (pos.B fig.6.2.1).

E’ assolutamente vietata la manomissione, la rimozione e L'olio deve essere sostituito la prima volta dopo 100 ore di
la modifica dei dispositivi di sicurezza della macchina. In di funzionamentoe successivamente ogni 1500 ore utiliz-
tali casi il costruttore declina ogni responsabilità sulla si- zando lo stesso olio o uno di quelli consigliati nel paragrafo
curezza della macchina. 6.3.

Utilizzare esclusivamente parti di ricambio originali (vedere
il capitolo 8 "Parti di ricambio").
ATTENZIONE:
Nel compiere la manutenzione usare guanti da lavo-
ro. Eseguire le operazioni di manutenzione a mac-
china ferma dopo aver tolto l'alimentazione elettri-
ca.
Per sostituire l'olio procedere come segue:
1. Arrestare la macchina e interrompere l'alimentazione
elettrica.
2. Togliere il tappo di scarico dell'olio (pos.C fig.6.2.1) e
lasciarlo defluire tutto in un recipiente.
3. Riavvitare il tappo di scarico e svitare il tappo (pos.B
fig.6.2.1) per l'immissione dell'olio nuovo fino al raggiun-
gimento del livello opportuno.

IMPORTANTE:
Prima di ogni turno di lavoro, e quando è opportuno duran-
te, pulire l'utensile, i rulli e il piano di scorrimento, ricorren- La raccolta e lo smaltimento dell'olio usato deve es-
do all'aria compressa. sere conforme alle leggi locali. Non versare mai olio
nelle fognature, canali di scolo o sul terreno.
ATTENZIONE:
Nel compiere la pulizia con l'aria compressa indos-
sare sempre occhiali antinfortunistici e non utilizza-
re una pressione superiore ai 2 bar.

Per le operazioni di regolazione e manutenzione, usare la

chiave a forchetta di 24 mm fornita in dotazione alla mac-
china.

Fig. 6.2.1

15
 I

MANUTENZIONE E REGOLAZIONI

6.3 OLI LUBRIFICANTI RACCOMANDATI

LUBRIFICANTE SCELTA DEL LUBRIFICANTE IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE
LUBRICANT LUBRICANT SELECTION ACCORDING TO ROOM TEMPERATURE
-20° C/+5°C +5° C/+30°C +30° C/+50°C -30° C/+65°C
IV 95 min. IV 95 min. IV 95 min. IV 165 min.

ISO 3448 VG 100 VG 150 VG 320 VG 150 - 220

AGIP BLASIA 100 BLASIA 150 BLASIA 320 BLASIA S 220

ARAL DEGOL BG 100 DEGOL BG 150 DEGOL BG 320 DEGOL

BP MACH GR XP 100 GR XP 150 GR XP 320 SGR XP 220

CASTROL ALPHA SP 100 ALPHA SP 150 ALPHA 320 ALPHA SN 6

CHEVRON NON LEADED GEAR NON LEADED GEAR NON LEADED GEAR
COMPOUND 100 COMPOUND 100 COMPOUND 100

ESSO SPARTAN EP 100 SPARTAN EP 150 SPARTAN EP 320 COMPRESSOR OIL LG

150

GULF EP LUBRIFICANT HD 150 EP LUBRIFICANT HD 320

I.P. MELLANA 100 MELLANA 220 MELLANA 320 TELESIA OIL 150

MOBIL MOBILGEAR 629 MOBILGEAR 632 GLYGOYLE 22

GLYGOYLE 30
SHC 630

SHELL OMALA OIL 100 OMALA OIL 150 OMALA OIL 320

TOTAL CARTER EP 100 N CARTER EP 150 CARTER EP 320 N

KLUEBER LAMORA 100 LAMORA 150 LAMORA 320 SYNTHESO D 220 EP

ELF REDUCTELF SP 150 REDUCTELF 320 REDUCTELF 320 ELF ORTIS 125 MS
ELF SYNTHERMA P 30

6.4 SOSTITUZIONE UTENSILE

0

ATTENZIONE:
Nel compiere la sostituzione dell'utensile usare guanti
da lavoro.

Per sostituire l'utensile quando è consumato procedere

nel seguente modo:
- Smontare la protezione svitando le viti che la bloccano
( pos.A fig.6.4.1).
- Smontare il supporto dei rulli premilamiera svitando le
viti che lo bloccano (pos.B fig.6.4.1).
- Svitare il dado che blocca l'utensile (pos.C fig.6.4.1) e
rimuovere la fresa dalla sua sede.
- Montare la nuova fresa (pos.D fig.6.4.1) e riavvitare il
dado di fissaggio (C)
- Rimontare il supporto dei rulli premilamiera avvitando
- le viti (B)
- Rimontare la protezione avvitando le viti (A) Fig. 6.4.1

16
 I

17
 I

PARTI DI RICAMBIO

8.1 NORME PER LE ORDINAZIONI

Le ordinazioni delle parti di ricambio devono esere complete delle seguenti indicazioni:
- tipo di macchina;
- numero di matricola;
- numero di codice del libretto;
- descrizione del particolare richiesto;
- quantità.

8.2 PARTI SOGGETTE AD USURA

1) FRESA
2) RULLI INFERIORI
3) RULLI PREMILAMIERA
4) CINGHIA DI TRASMISSIONE

18
 GB

VARIABLE ANGLE BEVELLING MACHINE

QUICKER

Service manual
EDITION 01/07
CODE MQK1931

A copy of this manual is supplied with each bevelling machine.

All right reserved.
No part of this publication may be reproduced without prior authorization from GECAM s.r.l.

TABLE OF CONTENTS

1 GENERAL INFORMATION 5 USE

1.1 INTRODUCTION 20 5.1 PROPER USE 27
1.2 TESTING 20 5.2 DESCRIPTION OF THE CONTROLS 27
1.3 WARRANTY 20 5.3 PRELIMINARY ADJUSTMENTS 28
1.4 IDENTIFICATION DATA 21 5.4 MAKING THE BEVELS 29
1.5 STANDARD REFERENCES 21
6 MAINTENANCE AND ADJUSTMENTS
2 SAFETY 6.1 RECOMMENDATIONS 31
2.1 SAFETY RECOMMENDATIONS 22 6.2 CHANGING AND TOPPING UP THE OIL 31
2.2 SAFETY STICKERS 22 6.3 RECOMMENDED LUBRICANTS 32
2.3 QUALIFICATION AND PROTECTION 6.4 TOOL REPLACEMENT 32
OF THE OPERATOR 22
2.4 SAFETY DEVICES 23
2.5 RESIDUAL HAZARDS 23
7 TECHNICAL DIAGRAMS
7.1 WIRING DIAGRAM 33

3 TECHNICAL SPECIFICATIONS
3.1 DESCRIPTION OF THE MACHINE 24
8 SPARE PARTS
3.2 TECHNICAL DATA 24 8.1 HOW TO ORDER SPARE PARTS 34
3.3 NOISE LEVEL 24 8.2 PARTS LIABLE TO WEAR 34
3.4 ENVIRONMENTAL CONDITIONS 24 SPARE PARTS 51

4 INSTALLATION
4.1 TRANSPORTATION AND LIFTING 25
4.2 POSITIONING AND CONNECTION 25
4.3 INSPECTIONS PRIOR TO USE 26
4.4 DEMOLITION AND DISPOSAL 26

19
GB
GENERAL INFORMATION
1.1 INTRODUCTION
We thank you for having purchased one of our machines
and hope that it will give full satisfaction.
This manual includes all the instructions on how to install,
regulate, operate and service the notchers in compliance
with the current safety standards in force.
The information and data in this manual may be liable to
modification following improvements made to the machi-
nes. Please contact GECAM s.r.l. in order to eliminate all
doubts if differences are noted.
Never ever carry out any operations on the machine before
having read and understood the instructions in the manual.
The majority of accidents that occur in the place of work
are caused by failure to comply with the instructions and
recommendations given in the manual.
Graphic symbols are used in the manual in order to em-
phasize important information concerning safety and ma-
chine operation.
ATTENTION:
Important information for the personal safety of the
operator.
IMPORTANT:
Instruction that must be complied with to ensure cor-
rect machine operation.
GECAM s.r.l.
Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126 PARMA - ITALIA
Tel. + 39 0521 798353 – Fax + 39 0521 799505
gecam@gecam.com - www.gecam.com
CERTIFICATE OF WARRANTY
CUSTOMER
ADDRESS
MODEL
SERIAL NUMBER
PURCHASE DATE
DEALER
20
1.2 TESTING
The bevelling machine are tested in our workshop by GE-
CAM technicians for a period of at least 4 hours.
The correct operation of the electrical system will be chec-
ked during this test and bevels will be made on profiles and
roller metals of varying types and sizes.
1.3 WARRANTY
The bevelling machine are guaranteed for 12 months from
the date of delivery. GECAM s.r.l. undertakes to eliminate
any defects throughout this warranty period.
The warranty covers parts with material or constructional
defects so long as the enclosed certificate of fitness is
returned to us (by post or via fax), duly filled out, within 10
days from the delivery date.
The warranty does not cover materials and parts subject to
normal wear) or accidental damage due to transport.
GECAM s.r.l. should be notified of any faults. Following
this, our staff will give instructions about any repairs or
replacement of the parts in question.
GECAM s.r.l. considers the warranty void in the case of:
- Improper use of the machine;
- Use contrary to the national and international provisions
in merit;
- Incorrect installation;
- Defective power supplies;
- Serious servicing insufficiencies;
- Unauthorized modifications and/or interventions;
- Use of spurious spare parts or the wrong parts for the
model in question;
- Total or partial failure to comply with the instructions;
- Exceptional events, natural calamities or other.
 GB

GENERAL INFORMATION

1.4 IDENTIFICATION DATA 1.5 STANDARD REFERENCES

The identification data of the bevelling machine are given - 98/37 MACHINE DIRECTIVE
on the aluminium CE plate (Fig. 1.4.1) affixed to the rear
right part of the frame. - UNI - EN 292-1 Nov. 1992 SAFETY OF MACHINERY -
EVALUATION OF RISKS

- UNI - EN 292-2 Nov. 1992 - SAFETY OF MACHINERY -

TECHNICAL SPECIFICATIONS AND PRINCIPLES

- EN 60204 Oct. 1992 and CEI 44-5 Sept. 1993 ELECTRI-

CAL EQUIPMENT OF MACHINES - GENERAL REQUI-
SITES

- UNI 7712 - ISO 3746 NOISE DETERMINATION IN THE

PLACE OF WORK

- UNI - EN 349 June 1994 MINIMUM SPACES TO PRE-

VENT PARTS OF THE BODY FROM BEING CRUSHED

Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126

GECAM s.r.l. PARMA - ITALIA

Fig. 1.4.1
21
GB
SAFETY
2.1 SAFETY RECOMMENDATIONS
ATTENTION:
Become thoroughly familiar with the following instruc-
tions in order to prevent injuries to persons and/or
damage to property.
- Never attempt to operate the machine until you have
become thoroughly familiar with the way it works. Con-
tact GECAM s.r.l. if you still have doubts after having
carefully and fully read this manual.
- Make sure that all the technicians who are to use and
service the machine are fully familiar with all the relative
safety recommendations.
- The machine must only be transported and installed by
specialized personnel in compliance with the instruc-
tions in this manual.
- Before he starts the machine, the operator must make
sure that all the safety devices are efficient and that all
the guards are mounted.
- Never use the machine for purposes other than those
indicated in the manual. Never process products diffe-
ring from those listed.
- Contact GECAM s.r.l. for authorization before using the
machine for purposes differing from those indicated.
- The voltage ratings used to power the machine are dan-
gerous: make sure that the connections are correct, ne-
ver service the machine or replace parts whilst the ma-
chine is connected to the electric power source and ne-
ver make junctions of any kind in the electrical connec-
tions.
- Replace parts considered faulty with others recommen-
ded by the manufacturer. Never replace with spurious
parts.
- Never wear garments or jewelery that could become cau-
ght in moving parts. It is advisable to wear safety clothing:
non-slip footwear, ear muffs and goggles.
IMPORTANT:
If any faults arise during the working life of the ma-
chine that cannot be repaired by consulting this ma-
nual, it is advisable to contact GECAM s.r.l. in order to
resolve the problem within the shortest possible time.
22
2.2 SAFETY STICKERS
Safety stickers are applied to the bevelling machine in or-
der to safeguard the operator.
This sticker is affixed to the electric panel of the bevelling
machine and indicates the presence of high voltage.
The following warning in several languages, is affixed to the
head protection.
NON LAVORARE SENZA QUESTA PROTEZIONE
DON'T WORK WITHOUT THIS PROTECTION
ARBEITEN OHNE DIESE SCHUTZUNG VERBOTEN IST
NE TRAVAILLER PAS SANS CETTE PROTECTION
2.3 QUALIFICATION AND PROTECTION OF THE
OPERATOR
It is obligatory for the employer to inform the operator about
the safety standards besides ensuring that these are com-
plied with, and to make sure that the work area is sufficien-
tly spacious and well lit.
The term “operator” means the person who installs, opera-
tes, regulates, services, cleans and repairs the machine.
ATTENTION:
Before beginning work, the operator must be fami-
liar with the characteristics of the machine and must
have fully read this manual.
ATTENTION: The operator must always:
1. Make sure that all the guards are mounted and that the
safety devices are functional before he starts the machi-
ne.
2. Avoid wearing garments or jewelery that could become
caught up in moving parts.
3. Wear approved safety clothing, such as non-slip footwe-
ar, ear muffs and goggles.
4. Apply the safety standards, see that these are always
complied with and, if in doubt, consult this manual again
before taking any action.
5. Contact GECAM s.r.l. when he is unable to eliminate
faults that cause the machine to stop when these con-
cern broken parts or operational irregularities.

SAFETY
2.4 SAFETY DEVICES
The machine is fitted with guards to isolate zones that could
be a danger for the operator.
These guards are screwed or bolted to the structure. They
can be removed by means of suitable wrenches. This ope-
ration may be necessary for certain maintenance opera-
tions.
In particular, a plexiglass guard has been mounted in front
of the cutter (pos. A fig. 2.4.1). This protects the operator's
hands during bevelling work.
ATTENTION:
Guard removal must always be carried out whilst the
machine is at a standstill and with the main electric
knife switch open. Never ever use the machine without
the guards mounted.
The machine is equipped with a mushroom shaped emer-
gency button. This is coloured red on a yellow background
and instantly stops the machine, with priority over all other
operations (pos. B fig. 2.4.1).
This emergency button should be used:
- in the case of imminent danger or mechanical accident;
- for brief interventions when the machine is already at a
standstill, in order to maintain it in this condition.
Fig. 2.4.1
23
GB
2.5 RESIDUAL HAZARDS
The machine has been designed and built with all the devi-
ces and equipment able to guarantee the operator’s health
and safety.
The machine is completely cowled in order to avoid the
risk of contact with moving parts as much as possible.
There is, however, one residual hazard:
As previously mentioned, the cutting zone has been pro-
tected as much as possible, but it must remain partly open
so that material can be inserted for the bevelling process.
It is therefore possible for the operator to place his fingers
in this zone, which houses both the cutter and blank hol-
der.
ATTENTION:
Always keep the hands as far as possible from the
cutting zone.
ATTENTION:
Always apply the safety provisions given in the ma-
nual and ensure that they are complied with in order
to overcome all the residual hazards.
GB

TECHNICAL SPECIFICATIONS

3.1 DESCRIPTION OF THE MACHINE 3.4 NOISE LEVEL

The mod. QUICKER bevelling machine is small in size.
One of its main features is that the bevelling angle can be
adjusted.
The machine is equipped with a hardenned cutter, a sturdy
blank holder, a direct reading scale used to measure the
thickness and a special guide that makes it easier to insert
the material.
The machine has been designed and built so that the noi-
se it produces is as low as possible.
Measurements taken from the operator’s station with the
machine running in automatic cycle mode have obtained
the following values:
- during cutting

LpA m. = 74.9 dB
These characteristics enable easy adjustment of the work LwA = 84.1 dB
angle by means of a handwheel without the lower roller
having to be replaced, plus precise regulation of the size of - during no-load operation
the bevel. LpA m. = 64.5 dB
LwA = 76.4 dB
The cutter is the long-life type and the same kind can be
used on any type of material. Although it is well protected,
it remains visible throughout the process. 3.5 ENVIRONMENTAL CONDITIONS

The GECAM bevelling machine is reliable and only requires The environmental conditions in which the machine opera-
minimum maintenance. tes must comply with the following indications:

Temperature: 0 °C - 50 °C
3.2 TECHNICAL SPECIFICATIONS Humidity: 10% - 90% (not condensed).

Voltage* 220/380 V The machine must be positioned in a sheltered place and

Frequency* 50/60 Hz must not be exposed to rainfall.
Motor power 1.5 kW 2800 r.p.m. Different environmental conditions from those above could
Sheet thickness 6 ÷ 40 mm cause serious damage to the machine, particularly to the
Bevel size on steel R=40 kg at 45° 10x10 mm electrical equipment.
Bevel angle range 15° ÷ 50°
When not operating, the machine can be stored in a place
Bevel speed 3600 mm/1' subjected to a temperature variation between:
Dimensions 530x650x400 mm
Weight 78 kg -10 °C and 70 °C

(*) The precise voltage and frequency values are given on all other precautions remain unchanged.
the identification plate of the motor.

24

INSTALLATION
4.1 TRANSPORTATION AND LIFTING
IMPORTANT
The activities described in this section must only be
carried out by qualified personnel.
The bevelling machine is firmly bolted to a pallet (fig. 4.1.1)
are wrapped in nylon film for transportation purposes.
Suitable unloading and positioning means (cranes, lift
trucks, etc.) must be ready at the place of destination.
When the machine arrives, make sure that it corresponds
to the order specifications and that it has sustained no
damage during transport. Immediately notify GECAM s.r.l.
and the haulage contractor in detail if damage is discove-
red or if parts are missing.
While it is still packed, the machine should be moved by
means of a lift truck and taken as near as possible to its
installation site.
ATTENTION:
Comply with the following instructions to ensure that
the machine is safety handled:
- Keep at a distance from hanging loads and make sure
that the lifting means and relative tools are in perfect
conditions and fit for the weights given in sect. 3.2.
- Wear protective clothing such as gauntlets, non-slip fo-
otwear and a helmet during the machine handling opera-
tions.
Fig. 4.1.1
25
GB
- Remove the nylon film and slacken off the bolts that
lock the machine to the pallet (pos. A fig. 4.1.1). The
user must dispose of the packing in compliance with
the laws in force in his country.
- Lift the bevelling machine using a belt positioned as shown
in figure 4.1.1.
4.2 POSITIONING AND CONNECTION
IMPORTANT:
The activities described in this section must only be
carried out by qualified personnel.
If the machine is used to machine small workpieces, it
must be locked on to a flat surface by means of the holes
used to fix it on the pallet during transport (fig. 4.1.1).
If, on the other hand, it is used to machine large workpie-
ces, it must be positioned on the workpiece itself and al-
lowed to slide over this during the cutting operation. It is
advisable for the machine to be supported by a belt as
shown in fig. 4.1.1 during the positioning operation and at
the end of a bevel.
Proceed in the following way to make the electrical con-
nections:
- check the frequency and voltage values on the motor
identification plate;
- open the electric panel by means of the four securing
screws;
- disconnect and remove the piece of electric cable (if ap-
plicable) used to test the bevelling machine;
- insert a quadripolar cable at least 2.5 mm2 in section
through the core hitch (pos. A fig. 4.2.1);
- connect the live wires to the terminal strip (pos. B fig.
4.2.1) along with the ground wire (pos. C fig. 4.2.1);
- connect the other end of the cable to the electricity main.
Fig. 4.2.1
GB
INSTALLATION
4.3 INSPECTIONS PRIOR TO USE
IMPORTANT:
Never start the notcher without having made the ins-
pections described in this section.
Before starting the machine, make sure that it is efficient
by carrying out the following checks and inspections in
order to obtain the best efficiency and comply with the sa-
fety provisions:
- make sure that no bolts or other parts are slack;
- make sure that all electrical connections have been
correctly made and that the power cable is held in place
by the core hitch;
- electrically power the machine by means of the main
switch (pos. A fig. 5.2.1). Start the motor by turning the
selector (pos. C fig. 5.2.1) to pos. 1 and make sure that
the tool turns in a clockwise direction. Failing this, open
the electric panel and invert two of the three live wires
in the terminal board (pos. B fig. 4.2.1).
26
4.4 DEMOLITION AND DISPOSAL
When demolishing the machine, remember that the mate-
rials with which it is made are not of a dangerous nature
and that they mainly include:
- painted or galvanized ferritic steel;
- stainless steel series 300/400;
- plastic material of varying nature;
- hydraulic oil;
- electric motor;
- electric cables and relative sheaths;
- electrical monitoring and actuating devices.
Comply with the following procedure:
- consult the laws in force in your country in relation to
environmental safeguard;
- disconnect the machine from the electricity main;
- dismantle the machine, grouping the components to-
gether according to their chemical nature;
- scrap the machine parts in compliance with the laws in
force in your country;
- during the dismantling phases, strictly comply with the
labour safety provisions in merit.
 GB

USE

5.1 PROPER USE 5.2 DESCRIPTION OF THE CONTROLS

The mod. QUICKER bevelling machine has been designed,
built and sold to bevel metal sections and rolled metals of
the following types: iron, steel, stainless steel, brass, cop-
per and aluminium.
The maximum dimensions of the bevel and the thickness
of the machined material are given in detail in Chapter 3,
section 3.2 "Technical specifications".
The bevelling machine is operated by means of the con-
trols on the electric panel and with a pedal, depicted in
figure 5.2.1 and described below.
A) Green push button:
press this button to electrically power the machine.

Other uses differing from those described above shall be B) Red push button:
considered improper. More precisely, it is forbidden to: press this button to disconnect the electricity source.

- process products differing from those for which the ma-

chine has been built and sold;
- modify the operation of the machine;
- replace parts with spurious spares;
- modify the electrical connections in order to by-pass
the internal safety devices;
- remove or modify the protective guards;
- use the machines in places where the atmosphere is
aggressive.
C) Emergency stop
Red mushroom shaped button on a yellow background.
When pressed, it immediately stops the machine with
priority over the other commands. Turn this button in a
clockwise direction to release before starting the machi-
ne again.

ATTENTION:
It is absolutely forbidden to bevel materials differing
from those indicated since their processing could
become a hazard for the operator and damage the
machine.

Before making any modifications, it is obligatory to con-

tact GECAM s.r.l. for their relative approval. Failing this,
GECAM s.r.l. declines all responsibility in merit.

Fig. 5.2.1

27
GB
USE
5.3 PRELIMINARY ADJUSTMENTS
ATTENTION:
Use work gloves when making the adjustments. The
operations should be carried out with the machine at
a standstill and after having disconnected the electric
power source.
Before beginning work, it will be necessary to make a few
adjustments according to the thickness of the material and
the bevelling angle.
Adjusting the bevelling angle
The bevelling angle can vary from 15° to 50°. Proceed in
the following way to regulate:
- Slacken off the 3 screws (pos. A fig. 5.3.1) positioned on
each side of the machine.
- Turn the handwheel (pos. B fig. 5.3.1) situated in the
lower part of the machine, in a clockwise direction to
increase the bevelling angle and in an anticlockwise di-
rection to decrease it. During the angle reduction opera-
tion, press on the upper part of the machine to help it
during the lowering phase.
- Continue to turn the handwheel until the desired angle
has been reached, as read on the graduated scale (pos.
C fig. 5.3.1).
- Having terminated the operation, fully tighten the 6
screws on the sides (pos.A fig.5.3.1).
IMPORTANT:
The machine may not lower as required when the
handwheel is turned to decrease the angle. If this
case, facilitate the action by pressing on the geared
motor with the hand.
Fig. 5.3.1
28
Adjusting the lower rollers
The height of the bevel is regulated by this operation.
Proceed in the following way:
- Slacken off the screw of the central roller (pos.A fig.5.3.2).
- Use the opposing screw (pos. B fig. 5.3.2) after having
previously slackened off its check nut (pos. C fig. 5.3.2),
in order to lift or lower the rollers.
- Meanwhile, check the graduated scale (pos. D fig. 5.3.2)
to make sure that the desired measurement has been
reached, remembering that it indicates the difference
between the height of the workpiece and the hei-
ght of the bevel.
- Having terminated the operation, tighten the check nut
(pos. C fig. 5.3.2) and the screw of the central roller
(pos. A fig. 5.3.2), making sure that it is free to turn.
Adjusting the blank holder rollers
To ensure correct machine operation, the blank holder rollers
must exercise a slight pressure on the workpiece. Proceed
in the following way to regulate them:
- Turn the handwheel (pos. E fig. 5.3.2) that acts on the
height of the blank holders.
- Make the adjustments so that the rollers press slightly
against the workpiece and make sure that the position
is correct by checking the value on the relative gradua-
ted scale (pos.F fig.5.3.2).
Fig. 5.3.2
 GB

USE

5.4 MAKING THE BEVELS

IMPORTANT:
The activities described in this section must only be
carried out after the adjustments of the previous sec-
tion have been made.

To ensure correct machine operation, it is important to en-

sure that the adjustments are carried out correctly. None
of the illustrated situations must occur: the machined
workpiece must be positioned in relation to the lower rol-
lers and blank holder rollers, as depicted in situations 1
and 4 of figure 5.4.1.

When the sections or rolled materials are small in size,

the machine must be positioned as previously shown (sect.
4.2). In this case, the workpieces move during the process
(fig.5.4.2).

After having positioned the workpiece so that it rests on all

stop points, turn the selector (pos. C fig. 5.2.1) to position
1. Press on the workpiece from the right towards the left so
that it is gripped by the cutter. When the workpiece lea-
ves the machine, prevent it from dropping on to the Fig. 5.4.2
ground by holding it with the hands and pressing
towards the rear of the machine, to prevent it from
turning towards the front part.

1 2 3

4 5 6

Fig. 5.4.1
29
GB
USE
When large and heavy workpieces must be bevelled, these
must be positioned at a minimum height of 400 mm from
ground level. After this, lift the machine and place it on the
left end of the workpiece, viewing the machine from the
front (fig.5.4.3).
After the above mentioned operation has been carried out,
the bevel is made in the upper part of the workpiece. If it
must be made on the lower part, the machine must be
positioned upside down and on the opposite end of the
workpiece itself (fig.5.4.4).
Fig. 5.4.3
30
In both cases, the machine moves over the workpie-
ce without requiring any support. It is, however, advi-
sable to hold the machine at the end of the bevel to
prevent it from dropping.
When the workpieces are large in size (selector in pos.1),
the machine must be positioned first.
ATTENTION:
Wear work shoes and accident-preventing goggles
when carrying out the above described operations.
Fig. 5.4.4

MAINTENANCE AND ADJUSTMENTS
6.1 RECOMMENDATIONS
IMPORTANT:
The maintenance staff must be qualified technicians.
Never work on moving parts, even with the aid of tools or
other objects.
It is absolutely forbidden to remove, modify or tamper with
the safety devices of the machine. The manufacturer decli-
nes all responsibility for the safety of the machine in the
event of such action.
Only ever use genuine spare parts (see chapter 8 “Spare
parts).
ATTENTION:
Always wear work gloves when servicing the machi-
ne. Carry out the maintenance operations with the
machine at a standstill, after having disconnected the
electric power.
Before each work shift and during this if necessary, clean
the tool, the rollers and the sliding surface using compres-
sed air.
ATTENTION
When using compressed air for cleaning purposes,
wear safety goggles and never use a pressure excee-
ding 2 bar.
Use the supplied 24 mm setscrew wrench for the adjusting
and maintenance operation.
31
GB
6.2 CHANGING AND TOPPING UP THE OIL
To ensure correct machine operation, check the quantity
of oil through the relative telltale (pos. A fig. 6.2.1). Make
sure that it reaches the center line.
If the level is low, top up by adding oil up to the required
level through the tank plug (pos. B fig. 6.2.1).
The oil must be changed for the first time after 100 hours
service. After this, change the oil every 1500 hours service
using the same oil or one of the types recommended in
section 6.3.
Proceed in the following way to change the oil:
1. Stop the machine and disconnect the electric power
source.
2. Remove the oil drain plug (pos. C fig. 6.2.1) and allow all
the oil to drain into an adequate vessel.
3. Screw the drain plug back on and unscrew the fill plug
(pos. B fig. 6.2.1). Pour in new oil until the correct level
has been reached.
IMPORTANT:
Collection and disposal of the old oil must take place
in compliance with the local laws in merit. Never di-
spose of oil into sewers, canals or on to the soil.
Fig. 6.2.1
 GB

MAINTENANCE AND ADJUSTMENTS

6.3 RECOMMENDED LUBRICATING OILS

LUBRIFICANTE SCELTA DEL LUBRIFICANTE IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE

LUBRICANT LUBRICANT SELECTION ACCORDING TO ROOM TEMPERATURE

-20° C/+5°C +5° C/+30°C +30° C/+50°C -30° C/+65°C

IV 95 min. IV 95 min. IV 95 min. IV 165 min.

ISO 3448 VG 100 VG 150 VG 320 VG 150 - 220

AGIP BLASIA 100 BLASIA 150 BLASIA 320 BLASIA S 220

ARAL DEGOL BG 100 DEGOL BG 150 DEGOL BG 320 DEGOL

BP MACH GR XP 100 GR XP 150 GR XP 320 SGR XP 220

CASTROL ALPHA SP 100 ALPHA SP 150 ALPHA 320 ALPHA SN 6

CHEVRON NON LEADED GEAR NON LEADED GEAR NON LEADED GEAR
COMPOUND 100 COMPOUND 100 COMPOUND 100

ESSO SPARTAN EP 100 SPARTAN EP 150 SPARTAN EP 320 COMPRESSOR OIL LG

150

GULF EP LUBRIFICANT HD 150 EP LUBRIFICANT HD 320

I.P. MELLANA 100 MELLANA 220 MELLANA 320 TELESIA OIL 150

MOBIL MOBILGEAR 629 MOBILGEAR 632 GLYGOYLE 22

GLYGOYLE 30
SHC 630

SHELL OMALA OIL 100 OMALA OIL 150 OMALA OIL 320

TOTAL CARTER EP 100 N CARTER EP 150 CARTER EP 320 N

KLUEBER LAMORA 100 LAMORA 150 LAMORA 320 SYNTHESO D 220 EP

ELF REDUCTELF SP 150 REDUCTELF 320 REDUCTELF 320 ELF ORTIS 125 MS
ELF SYNTHERMA P 30

6.4 TOOL REPLACEMENT

ATTENTION:

To replace the cutter when worn -out proced in the follwing

way:
-Dissasemble the protection unscrewing the fixing screws (A)
-Dissasemble the support of the hold-down rollers unscrewing
the fixing screw(B)
-Unscrew the nut that fixes the toll(c)and take the cutter out
put the new cutter(D) and tighten the fixing nut(c)
-Reassemble the support of the hold-down roller tightening the
fixing screws (B)
- Reassemble the protection tightening the fixing screws(A)

Fig. 6.4.1

32
 GB

TECHNICAL DIAGRAMS

QSB1.4 = EMERGENCY SWITCH WITH MIN. TENSION COIL

FR./FR1 = MOTOR HEAT PROTECTION

M1.4 = MOTOR ABRASIVE BELT

M1.5 = MOTOR SUCTION (NOT PRESENT IN QUICKER BEVELLING MACHINE)

33
GB

SPARE PARTS

8.1 HOW TO ORDER

Orders for spare parts must give the following informations:

- type of machine;
- serial number;
- manual code number;
- description of part required;
- quantity.

8.2 PARTS SUBJECT TO WEAR

1) CUTTER
2) LOWER ROLLERS
3) BLANK HOLDER ROLLERS
4) TRANSMISSION BELT

34
 D

VARIO-WINKEL KANTENHOBELMASCHINE
QUICKER

Betriebs- und Wartungsanleitung

AUSGABE 01/07
CODE MQK1931

Eine Kopie dieses Handbuchs wird mit jeder Maschine ausgeliefert.

Alle Rechte vorbehalten, einschließlich des Rechts der Übersetzung.
Kein Teil dieses Handbuchs darf ohne die Genehmigung von GECAM s.r.l. reproduziert werden.

INHALTSVERZEICHNIS

1 ALLGEMEINES 5 BENUTZUNG
1.1 EINLEITUNG 36 5.1 RICHTIGE BENUTZUNG 43
1.2 ABNAHMEPRÜFUNG 36 5.2 BESCHREIBUNG DER STELLTEILE 43
1.3 GARANTIE 36 5.3 EINSTELLUNGEN VOR DER ARBEIT 44
1.4 KENNDATEN 37 5.4 AUSFÜHRUNG DER ABKANTUNGEN 45
1.5 NORMENBEZÜGE 37
6 WARTUNG
2 SICHERHEIT 6.1 HINWEISE 47
2.1 SICHERHEITSEMPFEHLUNGEN 38 6.2 ÖLNACHFÜLLEN UND ÖLWECHSEL 47
2.2 SICHERHEITSAUFKLEBER 38 6.3 EMPFOHLENE SCHMIERSTOFFE 48
2.3 QUALIFIKATION UND SCHUTZ 6.4 ERSETZEN DES WERKZEUGS 48
DES BEDIENERS 38
2.4 SICHERHEITSEINRICHTUNGEN 39
2.5 RESTRISIKEN 39
7 TECHNISCHE DIAGRAMME
7.1 STROMLAUFPLAN 49

3 TECHNISCHE SPEZIFIKATIONEN
3.1 BESCHREIBUNG DER MASCHINE 40 8 ERSATZTEILE
3.2 TECHNISCHE DATEN 40 8.1 BESTELLVORSCHRIFTEN 50
3.3 LÄRMPEGEL 40 8.2 VERSCHLEISSTEILE 50
3.4 UMGEBUNGSBEDINGUNGEN 40 ERSATZTEILE 51

4 INSTALLATION
4.1 TRANSPORT UND HEBEN 41
4.2 AUFSTELLUNG UND ANSCHLUSS 41
4.3 KONTROLLEN VOR DER BENUTZUNG 42
4.4 DEMOLITION UND ENTSORGUNG 42

35
 D
ALLGEMEINES
1.1 EINLEITUNG
Wir danken Ihnen für den Erwerb einer unserer Maschinen
und hoffen, daß diese allen Ihren Anforderungen gerecht
wird.
In diesem Handbuch sind die Anweisungen zur Installati-
on, Einstellung, zum Betrieb und der Wartung der Kanten-
hobelmaschinen in Übereinstimmung mit den geltenden Si-
cherheitsbestimmungen enthalten.
Die Anweisungen und Daten, die in diesem Handbuch ste-
hen, können infolge der Produktverbesserungen Änderun-
gen unterliegen. Bitte nehmen Sie Kontakt mit GECAM
s.r.l. auf, um alle etwaigen Zweifel zu Abweichungen zu
beseitigen.
Keine Arbeiten an der Maschine ausführen, bevor die An-
weisungen dieses Handbuchs durchgelesen und verstan-
den wurden. Der größte Teil aller Unfälle, die vorkommen,
sind durch die Nichtbeachtung der Anweisungen und Vor-
sichtmaßnahmen dieses Handbuchs bedingt.
Graphische Symbole werden in diesem Handbuch benutzt,
um auf Informationen hinzuweisen, die hinsichtlich der Si-
cherheit und des Betriebs der Maschine relevant sind.
ACHTUNG:
Wichtige Informationen zur Sicherheit des Bedieners.
WICHTIG:
Anweisungen, die für den guten Betrieb der Maschi-
ne zu befolgen sind.
GECAM s.r.l.
Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126 PARMA -
ITALIA Tel. + 39 0521 798353 - Fax + 39 0521
799505 info@gecam.com -
www.gecam.com
KUNDE GARANTIEBESCHEINIGUNG
ADRESSE
MODELL
SERIENNUMMER
KAUFDATUM
HÄNDLER
36
1.2 ABNAHMEPRÜFUNG
Die Kantenhobelmaschinen werden im Werk von GECAM durch die
Techniker auf die Dauer von wenigstens 4 Stunden getestet.
Die korrekte Funktion des elektrischen Systems wird während die-
ser Abnahmeprüfung anhand von Abkantproben mit Blech unter-
schiedlicher Stärke und Materialien geprüft.
1.3 GARANTIE
Die Kantenhobelmaschinen stehen ab dem Auslieferungsdatum für
die Dauer von 12 Monaten unter Garantie. Für Die Dauer dieser
Garantie verpflichtet sich GECAM s.r.l., alle etwaigen Mängel zu
beseitigen.
Die Garantie gilt für die Teile, die Konstruktions- und Materialfehler
aufweisen, aber nur dann, wenn innerhalb von 10 Tagen ab der Aus-
lieferung die beiliegenden Garantiebescheinigung, die in allen Tei-
len ausgefüllt ist, zugestellt wurde (mit der Post oder per Fax).
Nicht unter Garantie fallen normaler Verschleiß und Transportschä-
den.
Etwaige Reklamationen müssen GECAM s.r.l. mitgeteilt werden, damit
diese Anweisungen für die etwaige Reparatur oder das Ersetzen der
Teile liefern kann, auf die sich die Reklamation bezieht.
GECAM s.r.l. betrachtet die Garantie in den folgenden Fäl-
len als verfallen:
- Falsche Benutzung der Maschine;
- Benutzung entgegen der nationalen und internationalen
Bestimmungen;
- Falsche Installation;
- Fehlerhafte Stromversorgung;
- Schwere Wartungsunterlassungen;
- Unbefugte Änderungen und/oder Eingriffe;
- Benutzung von Nicht-Originalersatzteilen oder Teilen, die
sich nicht für das Modell eignen;
- Totale oder partielle Nichtbeachtung der Anweisungen;
- Außerordentliche Ereignisse, Naturkatastrophen etc.
 D

ALLGEMEINES

1.4 KENNDATEN 1.5 BEZUGSNORMEN

Die Kenndaten der Kantenhobelmaschine stehen auf dem - 98/37/CE MASCHINEN-RICHTLINIE

CE-Schild (Abb. 1.4.1) aus Aluminium, das rechts auf dem
Gestell befestigt ist. - UNI - EN 292-1 Nov. 1992 SICHERHEIT VON MASCHI-
NEN - RISIKOBEURTEILUNG

- UNI - EN 292-2 Nov. 1992 SICHERHEIT VON MASCHI-

NEN - TECHNISCHE SPEZIFIKATIONEN UND PRINZI-
PIEN

- EN 60204 Okt. 1992 und CEI 44-5 Sept. 1993 ELEK-

TRISCHE AUSRÜSTUNG VON MASCHINEN - ALLGE-
MEINE ANFORDERUNGEN

- UNI 7712 - ISO 3746 LÄRMMESSUNG AN DER AR-

BEITSSTÄTTE

- UNI - EN 349 Juni 1994 KLEINSTE RÄUME ZUM VER-

MEIDEN DES QUETSCHENS VON KÖRPERTEILEN

Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126

GECAM s.r.l. PARMA - ITALIA

Abb. 1.4.1
37
 D
SICHERHEIT
2.1 SICHERHEITSBESTIMMUNGEN
ACHTUNG:
Die folgenden Bestimmungen müssen aufmerksam
durchgelesen werden, um alle Unfälle an Personen
und/oder Sachschäden zu vermeiden.
- Nie versuchen, die Maschine in Betrieb zu nehmen, ohne
ihren Betrieb vorher verstanden zu haben. Wenden Sie
sich an GECAM s.r.l., wenn Sie trotz Lesen dieses Hand-
buchs noch Zweifel haben.
- Stellen Sie sicher, daß das Bedienungs- und Wartungs-
personal der Maschine alle Sicherheitsbestimmungen
zur Kenntnis genommen hat.
- Transport und Installation der Maschine sind durch spe-
zialisiertes Personal zu besorgen, das dabei die Anwei-
sungen dieses Handbuchs befolgt.
- Bevor er die Maschine startet, muß der Bediener die
Funktionstüchtigkeit der Sicherheitsvorrichtungen und die
Montage aller Schutzbleche prüfen.
- Die Maschine nie für andere Zwecke benutzen, als in
diesem Handbuch angegeben ist. Nie Produkte verar-
beiten, die nicht aufgezählt sind.
- Vor der Benutzung für einen Zweck, der nicht zugelas-
sen ist, wenden Sie sich an GECAM s.r.l., um die Ge-
nehmigung zu erhalten.
- Das System arbeitet mit gefährlichen Spannungen: Si-
cherstellen, daß die Anschlüsse korrekt sind, keine
Wartungen und/oder Ersetzungen vornehmen, bevor die
Stromversorgung ausgeschaltet wurde und keine Ver-
bindungen an den elektrischen Anschlüssen vornehmen.
- Fehlerhafte Teile durch andere vom Hersteller empfohle-
ne ersetzen. Nie durch falsche Teile ersetzen.
- Keine Kleidung oder Schmuck tragen, die in den sich
bewegenden Teilen verfangen können. Sicherheitsklei-
dung tragen: trittfestes Schuhwerk, Gehörschutz und
Schutzbrille.
WICHTIG:
Für alle Störungen während des Betriebs der Maschi-
ne, die sich anhand dieser Betriebsanleitung nicht
lösen lassen, wenden Sie sich an GECAM s.r.l., um
das Problem so schnell wie möglich zu lösen.
38
2.2 SICHERHEITSAUFKLEBER
Auf der Maschine sind Sicherheitsaufkleber vorhanden, um
den Bediener zu schützen.
Dieser Aufkleber befindet sich auf dem Schaltkasten der
Maschine und meldet, daß Spannung vorhanden ist.
Diese mehrsprachige Warnung steht auf der Kopfabdek-
kung.
NON LAVORARE SENZA QUESTA PROTEZIONE
DON'T WORK WITHOUT THIS PROTECTION
ARBEITEN OHNE DIESE SCHUTZUNG VERBOTEN IST
NE TRAVAILLER PAS SANS CETTE PROTECTION
2.3 QUALIFIKATION UND SCHUTZ DES BEDIENERS
Der Arbeitgeber ist verpflichtet, den Bediener über die si-
cherheitsrelevanten Normen zu unterrichten und sie beach-
ten zu lassen, außerdem muß der Arbeitsplatz gut beleuch-
tet und geräumig sein.
Mit dem Begriff “Bediener” wird die Person bezeichnet,
welche die Maschine installiert, bedient, regelt, wartet, rei-
nigt und repariert.
ACHTUNG:
Vor Beginn der Arbeit muß der Bediener sich mit den
Eigenschaften der Maschine vertraut gemacht und
dieses Handbuch durchgelesen haben.
ACHTUNG: Der Bediener muß immer:
1. Sicherstellen, daß vor dem Starten der Maschine alle
Schutzbleche montiert sind und alle Sicherheitsvorrich-
tungen funktionieren.
2. Vermeiden, Kleidung oder Schmuck zu tragen, die sich
in den sich bewegenden Teilen verfangen können.
3. Sicherheitskleidung tragen, wie trittsicheres Schuhwerk,
Gehörschutz und Schutzbrille.
4. Die Sicherheitsbestimmungen beachten und, falls ein
Problem entsteht, vor dem Weitermachen im Handbuch
nachschlagen.
5. Sich an GECAM s.r.l. wenden, wenn er die Ursache für
den Stillstand der Maschine zu beseitigen und diese auch
Bruch von Teilen oder Betriebsstörungen beruhen.

SICHERHEIT
2.4 SICHERHEITSEINRICHTUNGEN
Auf der Maschine sind Schutzbleche vorhanden, um die
für den Bediener gefährlichen Stellen abzuschirmen.
Diese sind mit Schrauben oder Bolzen an der Struktur be-
festigt. Sie können mit passenden Schlüsseln entfernt
werden. Dieser Vorgang ist für bestimmte Wartungsarbei-
ten erforderlich.
Insbesondere vor dem Fräser ist ein Schutzgehäuse vor-
handen. Dieses besteht zum Teil aus Plexiglas (Pos. A
Abb. 2.4.1) und schützt die Hände des Bedieners beim
Abkanten.
ACHTUNG:
Das Entfernen der Schutzbleche ist immer bei stehen-
der Maschine vorzunehmen, wenn der allgemeine
Trennschalter ausgeschaltet ist. Die Maschine auf
keinen Fall ohne die montierten Schutzbleche benut-
zen.
Die Maschine hat eine Pilz-Schlagtaste (roter Pilz auf gel-
bem Grund), welche die Maschine beim Betätigen sofort
zum Stehen bringt und über alle anderen Vorgänge vorran-
gig ist (Pos. B Abb. 2.4.1).
Die Pilz-Schlagtaste in folgenden Fällen benutzen:
- bei Gefahr eines mechanischen Unfalls;
- bei stehender Maschine zur Ausführung kurzer Eingriffe,
damit der Stillstand der Maschine garantiert bleibt.
Abb. 2.4.1
39
D
2.5 RESTRISIKEN
Die Maschine ist mit den geeigneten Vorrichtungen geplant
und konstruiert worden, um die Sicherheit und die Gesund-
heit des Bedieners zu garantieren.
Die Maschine ist verkleidet, um die Gefahr der Berührung
mit den sich bewegenden Teilen zu verhindern.
Es bleiben jedoch noch einige Risiken bestehen:
Wie schon erwähnt, ist der Fräserbereich so weit wie mög-
lich geschützt, aber es gibt einen Spalt, durch den das
abzukantende Material eingeführt werden muß.
Es besteht daher die Möglichkeit, daß der Bediener seine
Hände in diesen Spalt steckt, wo neben dem Fräser die
Blechhaltewalzen vorhanden sind.
ACHTUNG:
Die Hände immer so weit wie möglich vom Schnitt-
bereich entfernt halten.
ACHTUNG:
Immer die Sicherheitsbestimmungen beachten, die
in diesem Handbuch stehen, um die bestehenden
Restrisiken zu beseitigen.
 D

TECHNISCHE SPEZIFIKATIONEN

3.1 BESCHREIBUNG DER MASCHINE 3.3 LÄRMPEGEL

Die Kantenhobelmaschine Mod. QUICKER ist eine sehr Die Maschine ist so ausgelegt, daß sie ein Betriebsge-
kleine Maschine, deren wichtigste Eigenschaft es ist, den räusch abgibt, das so niedrig wie möglich ist.
Abkantwinkel einstellen zu können.
Bei laufender Maschine am Bedienerplatz ausgeführte Mes-
Die Maschine ist mit einem gehärteten Fräser, einem ro- sungen haben die folgenden Werte ergeben:
busten Blechhalter, einer direkt ablesbaren Skala für die
Materialstärke und einer Spezialführung zum einfacheren
Einschieben des Materials versehen. - während der Fertigung
LpA m. = 74.9 dB
Diese Merkmale gestatten die schnelle Einstellung des LwA = 84.1 dB
Arbeitswinkels mit einem Handrad, ohne die untere Walze
ersetzen zu müssen, sowie eine genaue Einstellung des - bei unbelastetem Betrieb
Abkantungsmaßes. LpA m. = 64.5 dB
LwA = 76.4 dB
Der Fräser hat eine lange Standzeit und er kann für alle
Werkstofftypen benutzt werden. Obwohl er geschützt ist,
kann man ihn während der Fertigung immer gut sehen. 3.4 UMGEBUNGSBEDINGUNGEN

Die Kantenhobenmaschine GECAM ist auf lange Zeit zu- Die Umgebungsbedingungen der Maschine müssen den
verlässig und wartungsarm. folgenden Angaben entsprechen:

Temperatur: 0 °C - 50 °C
3.2 TECHNISCHE DATEN Feuchtigkeit: 10% - 90% (ohne Kondensat).

Spannung* 220/380 V Die Maschine muß an einem vor Niederschlag geschütz-

Frequenz* 50/60 Hz ten Platz aufgestellt werden.
Motorleistung 1.5 kW 2800 r.p.m. Unterschiedliche Umgebungsbedingungen können zu
Stärke des Abkantmaterials 6 ÷ 40 mm schweren Schäden an der Maschine führen, insbesondere
Abkantung auf Stahl R=40 kg bei 45° 10x10 mm an der elektrischen Ausrüstung.
Einstellbereich Abkantwinkel 15° ÷ 50°
Während der Lagerhaltung der nicht funktionierenden Ma-
Abkantgeschwindigkeit 3600 mm/1' schine muß die Temperatur zwischen folgenden Werten
Abmessungen 530x650x400 mm liegen:
Gewicht 78 kg
-10 °C und 70 °C
*) Die genauen Werte von Spannung und Frequenz stehen
auf dem Typenschild des Motors. Alle anderen Sicherheitsmaßnahmen bleiben unverändert.

40

INSTALLATION
4.1 TRANSPORT UND HEBEN
WICHTIG
Die hier beschriebenen Vorgänge dürfen lediglich
durch qualifiziertes Personal ausgeführt werden.
Für den Transport wird die Kantenhobelmaschine fest auf
einer Palette aufgeschraubt (Abb. 4.1.1) und in Nylonfolie
eingewickelt.
Am Aufstellort müssen Mittel für Abladen und Aufstellen
bereitgestellt werden (Krane, Gabelstapler etc.).
Wenn die Maschine ankommt, sicherstellen, daß die den
Angaben auf der Bestellung entspricht und keine Trans-
portschäden aufweist. Beim Vorliegen von Schäden oder
Fehllieferungen sofort GECAM s.r.l. und den Frachtführer
detailliert verständigen.
Die noch verpackte Maschine ist mit einem Gabelstapler
zu bewegen und mit einem Kran so nahe wie möglich an
den Aufstellplatz zu bringen.
ACHTUNG:
Um die Maschine in voller Sicherheit zu transportie-
ren, folgende Angaben beachten:
- Einen Sicherheitsabstand von den hängenden Lasten einhalten
und sicherstellen, daß die Hebemittel und ihre Einrichtungen ei-
nen tadellosen Zustand aufweisen und für das Tragen des Ge-
wichts nach Abs. 3.2 geeignet sind.
- Während des Transports Sicherheitskleidung tragen, wie Hand-
schuhe, trittsicheres Schuhwerk, Schutzhelm.
Abb. 4.1.1
41
D
- Die Nylonfolie abnehmen und die Schrauben entfernen,
die die Maschine an der Palette befestigen (Abb. 4.1.1).
Die Entsorgung der Verpackung ist vom Benutzer in
Übereinstimmung mit den geltenden nationalen Bestim-
mungen vorzunehmen.
- Die Kantenhobelmaschine mittels eines Gurtes heben,
so wie in der Abb. 4.1.1 gezeigt.
4.2 AUFSTELLUNG UND ANSCHLUSS
WICHTIG:
Die hier beschriebenen Vorgänge dürfen lediglich
durch qualifiziertes Personal ausgeführt werden.
Wenn die Maschine zum Bearbeiten kleinerer Werkstük-
ke verwendet wird, muß sie mit den Bohrungen, die wäh-
rend des Transports für die Befestigung auf der Palette ver-
wendet wurden (Abb. 4.1.1), auf einer ebenen Fläche blok-
kiert werden.
Wenn die Maschine dagegen zum Abkanten größerer
Werkstücke verwendet wird, muß sie selbst auf dem Werk-
stück angeordnet werden, um während des Fräsens dar-
auf zu gleiten. Für das Positionieren und am Ende der Ab-
kantung sollte die Maschine wie in Abb. 4.1.1 gezeigt, mit
einem Gurt gehalten werden.
Der elektrische Anschluß ist folgendermaßen vorzunehmen:
- Die Werte von Spannung und Frequenz auf dem Typenschild des
Motors prüfen.
- Den Schaltkasten öffnen, indem man die vier Schrauben los-
dreht.
- Das Stück Stromkabel, das für dieAbnahmeprüfung der Maschine
benutzt worden ist, abtrennen und entfernen.
- Ein vierpoliges Kabel mit Mindestquerschnitt von 2.5 mm2 durch
die Kabeldurchführung stecken (Pos. AAbb. 4.2.1).
- Die Phasenleiter an die Klemmenleiste anschließen (Pos. B Abb.
4.2.1), zusammen mit dem Erdungsleiter (Pos. C Abb. 4.2.1).
- Das andere Ende des Kabels an das Stromnetz anschließen.
Abb. 4.2.1
 D
INSTALLATION
4.3 INSPEKTIONEN VOR DER BENUTZUNG
WICHTIG:
Die Kantenhobelmaschine nicht in Betrieb nehmen,
bevor die in diesem Abschnitt beschriebenen Kon-
trollen vorgenommen worden sind.
Vor dem Starten der Maschine sicherstellen, daß sie funk-
tionstüchtig ist, indem die folgenden Kontrollen und Prü-
fungen ausgeführt werden, um die beste Leistung und die
Beachtung der Sicherheitsbestimmungen zu erhalten:
- Sicherstellen, daß keine lockeren Schrauben oder lose
Teile im allgemeinen vorhanden sind.
- Sicherstellen, daß alle elektrischen Verbindungen kor-
rekt ausgeführt sind und daß das Speisekabel durch die
Kabeldurchführung blockiert ist.
- Den Hauptschalter (Pos. A Abb. 5.2.1) einschalten, den
Motor starten, indem man den Wahlschalter (Pos. C
Abb. 5.2.1) auf Pos. 1 stellt und sicherstellt, daß das
Werkzeug sich in der richtigen Richtung dreht, d.h. im
Uhrzeigersinn. Andernfalls den Schaltkasten öffnen und
zwei der drei Phasenleiter umklemmen (Pos. B Abb.
4.2.1).
42
4.4 DEMOLITION UND ENTSORGUNG
Wenn die Maschine demoliert wird, ist zu berücksichti-
gen, daß die Materialien, aus denen sie besteht, nicht ge-
fährlich sind und daß sie im wesentlichen folgenden Mate-
rialien entsprechen:
- Lackierter oder verzinkter ferritischer Stahl;
- rostfreier Stahl Serie 300/400;
- Kunststoffe unterschiedlicher Art;
- Hydrauliköl;
- Elektromotor;
- Stromkabel und ihre Hüllen;
- Elektrische Kontroll- und Stellvorrichtungen.
Folgende Prozedur ist zu befolgen:
- Die Gesetze in Sachen Umweltschutz beachten, die im
Land des Benutzers gelten.
- Die Maschine von der Stromversorgung trennen.
- Die Maschine in sortenreine Komponentengruppen zer-
legen.
- Die Verschrottung gemäß der im Lande des Benutzers
geltenden Bestimmungen vornehmen.
- Während der Zerlegung unbedingt die Vorschriften zur
Sicherheit der Arbeit genau beachten.
 D

BENUTZUNG

5.1 RICHTIGE BENUTZUNG 5.2 BESCHREIBUNG DER STELLTEILE

Die Kantenhobelmaschine Mod. QUICKER ist entwickelt,
konstruiert und verkauft worden, um Abkantungen auf Pro-
filen und Walzblechen aus Eisen, Stahl, rostfreiem Stahl,
Messing, Kupfer und Aluminium auszuführen.
Die maximalen Abkantabmessungen und die maximale
Blechstärke sind ausführlich im Kapitel 3, Abschnitt 3.2
“Technische Daten” angegeben.
Andere Benutzungen, die von den hier angegebenen ab-
weichen, sind unzulässig, und zwar:
Die Kantenhobelmaschine wird mit den Stellteilen bedient,
die auf dem Schaltkasten vorhanden sind, der in Abb. 5.2.1
dargestellt und untenstehend beschrieben werden.
A) Grüner Drucktaster:
Drückt man diesen Taster, wird die Stromversorgung der
Maschine eingeschaltet.
B) Roter Drucktaster:
Drückt man diesen Taster, wird die Stromversorgung der
Maschine ausgeschaltet.

- Verarbeiten von Produkten, für die die Maschine nicht C) Pilz-Schlagtaste

konstruiert und verkauft wurde
- Veränderung des Maschinenbetriebs
- Ersetzen der Teile durch Nichtoriginalteile
- Ändern der elektrischen Verbindungen zum Überbrük-
ken der inneren Sicherheitsvorrichtungen
- Ausbau oder Änderung der Schutzgehäuse
- Benutzung der Maschine in Räumen mit aggressiver
Atmosphäre.
Rote Pilztaste auf gelbem Grund. Stoppt die Maschine
bei Betätigung der Taste sofort, mit Vorrangigkeit zu al-
len anderen Stellteilen. Taste vor dem Neustarten der
Maschine im Uhrzeigersinn drehen, um sie auszuschal-
ten.

ACHTUNG:
Es ist absolut verboten, Materialien wie Glas, Plexi-
glas oder anderes zu bearbeiten, bei deren Bearbei-
tung Splitter entstehen.

Vor der Ausführung von Änderungen ist es vorgeschrieben,

Fa. GECAM s.r.l. zu verständigen, um die Genehmigung
zu erhalten. Andernfalls lehnt Fa. GECAM s.r.l. jede Haf-
tung darüber ab.

Abb. 5.2.1

43
 D
BENUTZUNG
5.3 EINSTELLUNGEN VOR DER ARBEIT
ACHTUNG:
Beim Einstellen der Maschine immer Arbeitshandschu-
he tragen. Die Einstellungen sollten bei stehender
Maschine und nach dem Ausschalten der Stromver-
sorgung vorgenommen werden.
Vor Beginn der Arbeit sind einige Einstellungen vorzuneh-
men, die von der Stärke des Materials und dem Abkant-
winkel abhängen.
Einstellung des Abkantwinkels
Der Abkantwinkel kann zwischen 15° und 50° liegen. Zur
Einstellung folgendermaßen vorgehen:
- Die 3 Schrauben (Pos. AAbb. 5.3.1) lockern, die auf jeder Seite
der Maschine vorhanden sind.
- Das Handrad (Pos. B Abb. 5.3.1) im unteren Teil der Maschine im
Uhrzeigersinn drehen, um den Abkantwinkel zu vergrößern, und
im Gegenuhrzeigersinn, um ihn zu verkleinern. Während der Ein-
stellung zur Verkleinerung des Winkels auf den oberen Teil der
Maschine drücken, um das Senken zu vereinfachen.
- Das Handrad weiter betätigen, bis der gewünschte Winkel er-
reicht ist, der auf der Skala abzulesen ist (Pos. C Abb. 5.3.1).
- Nach Beendigung des Vorgangs die 6 Schrauben auf den Seiten-
flächen wieder fest anziehen (Pos.AAbb.5.3.1).
WICHTIG:
Es ist möglich, daß man beim Drehen des Handrads
zum Verkleinern des Winkels nicht die gewünschte
Senkung erhält. Dann durch das Drücken mit einer
Hand auf den Getriebemotor nachhelfen.
Abb. 5.3.2
44
Einstellen der unteren Walzen
Mit diesem Vorgang regelt man die Abkanthöhe. Der Vor-
gang kann wie folgt zusammengefaßt werden:
- Die Schraube der mittleren Walze lockern (Pos.A
Abb.5.3.2).
- Die Gegendruckschraube (Pos. B Abb. 5.3.2) benutzen,
nachdem man deren Gegenmutter (Pos. C Abb. 5.3.2)
gelockert hat, um die Walzen zu heben oder zu senken.
- Gleichzeitig auf der Skala (Pos. D Abb. 5.3.2) prüfen, ob
der gewünschte Wert erreicht ist, wobei zu berück-
sichtigen ist, daß dieser die Differenz zwischen
Werkstückhöhe und Abkanthöhe darstellt.
- Nach Abschluß des Vorgangs die Gegenmutter (Pos. C
Abb. 5.3.2) und di Schraube der zentralen Walze (Pos.
A Abb. 5.3.2) anziehen und sicherstellen, daß diese sich
frei drehen kann.
Einstellung der Blechhaltewalzen
Um den korrekten Betrieb der Maschine zu garantieren,
müssen die Blechhaltewalzen einen leichten Druck auf das
Werkstück ausüben. Zur Einstellung folgendermaßen vor-
gehen:
- Das Handrad (Pos. E Abb. 5.3.2) betätigen, das die Höhe
der Blechhaltewalzen regelt.
- Die Einstellung so vornehmen, daß die Walzen leicht
auf das Blech drücken, und sicherstellen, daß die Posi-
tion richtig ist, indem man den Wert auf der Skala ab-
liest (Pos.F Abb.5.3.2).
Abb. 5.3.2
 D

BENUTZUNG

5.4 AUSFÜHREN DER ABKANTUNGEN

WICHTIG:
Die in diesem Abschnitt beschriebenen Tätigkeiten
dürfen erst nach den Einstellungen des vorherigen
Abschnitts ausgeführt werden.

Für den richtigen Betrieb der Maschine ist es sehr wichtig,

daß die Einstellungen genau vorgenommen worden sind.
Keine der unten durchgestrichenen Situationen darf vorlie-
gen: Das Werkstück muß im bezug zu den unteren Wal-
zen und den Blechhaltewalzen so angeordnet sein, wie es
in Situation 1 und 4 von Abbildung 5.4.1 zu sehen ist.

Wenn die Profile oder Bleche kleiner sind, muß die Ma-
schine angeordnet werden, wie zuvor gezeigt (Abs. 4.2). In
diesem Fall bewegen sich die Werkstücke während der
Bearbeitung (Abb.5.4.2).

Wenn das Werkstück so angeordnet wurde, daß es an

allen Anschlagstellen aufliegt, den Wahlschalter (Pos. C
Abb. 5.2.1) auf Stellung 1 drehen. Von rechts nach links
auf das Werkstück drücken, so daß der Fräser das Werk-
stück erfaßt. Beim Auslauf des Werkstück aus der Ma-
schine vermeiden, daß es auf den Boden fällt, indem Abb. 5.4.2
man es mit den Händen festhält. Dabei Druck zur Rück-
seite der Maschine ausüben, damit es sich nicht zum
vorderen Teil dreht.

1 2 3

4 5 6

Abb. 5.4.1
45
 D
BENUTZUNG
Wenn große und schwere Werkstücke abzukanten sind,
sind dieser in einer Höhe von mindestens 400 mm über
dem Boden anzuordnen. Danach ist die Maschine zu he-
ben und am linken Ende des Werkstücks anzuordnen,
wenn man die Maschine von vorne anschaut (Abb.5.4.3).
Mit diesem Vorgang kantet man das Werkstück im oberen
Teil ab. Wenn die Abkantung im unteren Teil erforderlich
ist, muß die Maschine gekippt auf dem entgegengesetz-
ten Ende des Werkstücks positioniert werden (Abb.5.4.4).
Abb. 5.4.3
46
In beide Fällen bewegt sich die Maschine über das
Werkstück, ohne irgendeine Stütze zu brauchen. Aber
am Ende der Abkantung sollte die Maschine festge-
halten werden, damit sie nicht fällt.
Bei sehr großen Werkstücken muß die Maschine vor der
Positionierung der Maschine gestartet werden (Wahlschal-
ter in Pos.1).
ACHTUNG:
Bei der Arbeit mit der Maschine Handschuhe, festes
Schuhwerk und Unfallschutzbrille tragen.
Abb. 5.4.4

WARTUNG UND EINSTELLUNGEN
6.1 EMPFEHLUNGEN
WICHTIG:
Das Wartungspersonal muß aus qualifizierten Fach-
leuten bestehen.
Nie an sich bewegenden Teilen arbeiten, auch nicht mit
Gegenständen oder Werkzeugen.
Es ist absolut verboten, die Sicherheitsvorrichtungen der
Maschine zu manipulieren oder zu entfernen. In solchen
Fällen übernimmt der Hersteller keine Haftung zur Sicher-
heit der Maschine.
Ausschließlich Originalersatzteile verwenden (siehe Kapi-
tel 8 “Ersatzteile”).
ACHTUNG:
Wartungsarbeiten nie ohne Arbeitshandschuhe aus-
führen. Wartungsarbeiten nur bei stillstehender Ma-
schine ausführen, nachdem die Stromversorgung
unterbrochen worden ist.
Vor Beginn jeder Schicht und auch während der Schich-
ten, falls erforderlich, das Werkzeug, di Walzen und die
Gleitfläche reinigen, indem man ggf. Druckluft benutzt.
ACHTUNG
Wenn man Druckluft zum Reinigen benutzt, sind
Schutzbrillen zu tragen. Nie Druckluft mit Druck über
2 bar verwenden.
Für Einstellungen und Wartungsarbeiten den 24 mm Schlüs-
sel benutzen, der zum Lieferumfang der Maschine gehört.
47
D
6.2 ÖLWECHSEL UND ÖLNACHFÜLLEN
Für den guten Betrieb der Kantenhobelmaschine den Öl-
stand kontrolliert halten. Dazu den Standanzeiger (Pos. A
Abb. 6.2.1) im Auge behalten. Der Ölstand muß sich in der
Mitte befinden.
Wenn der Ölstand zu niedrig ist, muß Öl nachgefüllt wer-
den, indem man Öl durch den Stopfen des Ölbehälters
nachfüllt (Pos. B Abb. 6.2.1).
Das hydraulische Öl muß zuerst nach 100 Betriebsstun-
den und dann alle 1500 Betriebsstunden ersetzt werden,
wozu das gleiche Öl oder ein der Liste aus Teil 6.3 zu
benutzen ist.
Zum Ölwechsel folgendermaßen vorgehen:
1. Die Maschine anhalten und von der Stromversorgung
unterbrechen.
2. Den Ölablaßstopfen (Pos. C Abb. 6.2.1) abschrauben
und das Öl in den Sammelbehälter abfließen lassen.
3. Die Ölablaßschraube wieder aufschrauben und den Ölein-
füllstopfen (Pos. B Abb. 6.2.1) losdrehen. Neues Öl ein-
füllen, bis der vorgeschriebene Stand erreicht ist.
WICHTIG:
Sammeln und Entsorgen des Altöls ist gemäß der ört-
lichen Bestimmungen vorzunehmen. Das Öl nie in
Abwasserkanäle oder auf den Boden gießen.
Abb. 6.2.1
 D

WARTUNG UND EINSTELLUNGEN

6.3 EMPFOHLENE SCHMIERÖLE

LUBRIFICANTE SCELTA DEL LUBRIFICANTE IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE

SCHMIERSTOFF SCHMIERSTOFFWAHL JE NACH UMGEBUNGSTEMPERATUR

-20° C/+5°C +5° C/+30°C +30° C/+50°C -30° C/+65°C

IV 95 min. IV 95 min. IV 95 min. IV 165 min.

ISO 3448 VG 100 VG 150 VG 320 VG 150 - 220

AGIP BLASIA 100 BLASIA 150 BLASIA 320 BLASIA S 220

ARAL DEGOL BG 100 DEGOL BG 150 DEGOL BG 320 DEGOL

BP MACH GR XP 100 GR XP 150 GR XP 320 SGR XP 220

CASTROL ALPHA SP 100 ALPHA SP 150 ALPHA 320 ALPHA SN 6

CHEVRON NON LEADED GEAR NON LEADED GEAR NON LEADED GEAR
COMPOUND 100 COMPOUND 100 COMPOUND 100

ESSO SPARTAN EP 100 SPARTAN EP 150 SPARTAN EP 320 COMPRESSOR OIL LG

150

GULF EP LUBRIFICANT HD 150 EP LUBRIFICANT HD 320

I.P. MELLANA 100 MELLANA 220 MELLANA 320 TELESIA OIL 150

MOBIL MOBILGEAR 629 MOBILGEAR 632 GLYGOYLE 22

GLYGOYLE 30
SHC 630

SHELL OMALA OIL 100 OMALA OIL 150 OMALA OIL 320

TOTAL CARTER EP 100 N CARTER EP 150 CARTER EP 320 N

KLUEBER LAMORA 100 LAMORA 150 LAMORA 320 SYNTHESO D 220 EP

ELF REDUCTELF SP 150 REDUCTELF 320 REDUCTELF 320 ELF ORTIS 125 MS
ELF SYNTHERMA P 30

6.4 ERSETZEN DES WERKZEUGS

ACHTUNG:
Beim Ersetzen des Werkzeugs sind Arbeitshandschu-
he zu tragen.U
Um den Fraser ersetzen folgende Schritte beachten:

-Schrauben losen (A) und den Schutz abnehmen.

-Schrauben losen (B) und die Andruckrollenhaltrung abmontieren

-Die Mutters abschrauben(C) und den fraser herausnehmen

- Den neuen Fraser reinlegen(D) und die Mutter (C) festschrauben.

-Die Andruckrollenhalterung wieder zuschrauben(B)

- Den schutz wieder anbringen (A)

Abb. 6.4.1

48
 D

TECHNISCHE DIAGRAMME

QSB1.4 = NOT EIN-/AUSSCHALTKNOPF MIT MIN. SPANNUNGSSPULE

FR./FR1 = WÄRMESCHUTZ RESP. MOTOREN

M1.4 = MOTOR SCHLEIFBAND

M1.5 = MOTOR ABSAUGUNG (NICHT VORHANDEN BEI QUICKER-ABKANTMASCHINE)

49
 D

ERSATZTEILE

8.1 BESTELLVORSCHRIFTEN

Zum Bestellen von Ersatzteilen sind die folgenden Anga-

ben zu machen:
- Maschinentyp;
- Seriennummer;
- Codenummer des Handbuchs;
- Bezeichnung der erforderlichen Teile;
- Stückzahl.

8.2 VERSCHLEISSTEILE

1) FRÄSER
2) UNTERE WALZEN
3) BLECHHALTEWALZEN
4) ANTRIEBSRIEMEN

50
 I PARTI DI RICAMBIO
Norme per le ordinazioni

Le ordinazioni delle parti di ricambio devono esere complete delle seguenti indicazioni:
- tipo di macchina;
- numero di matricola;
- numero di codice del libretto;
- numero di codice del particolare richiesto;
- quantità;
- descrizione.

GB SPARE PARTS
How to order

Orders for spare parts must give the following informations:

- type of machine;
- serial number;
- manual code number;
- code number of part required;
- quantity;
- description.

F PIECES DÉTACHÉES
Commandes - normes

Les commandes des pièces détachèes doivent comporter les indications suivantes:
- type de machine;
- numéro de châssis;
- numéro de code de la notice d'utilisation;
- numéro de code de la pièce demandée;
- quantité;
- designation.

D ERSATZTEILE
Bestellnormen

Die Bestellungen für die Ersatzteile müssen die folgenden Bezeichungen tragen:
- Maschinentyp;
- Kennummer;
- Kodexnummer des Buches;
- Kodexnummer des verlangten Stückes;
- Menge;
- Bennenung.

E PIEZAS DE REPUESTO
Normas para los pedidos

Los pedidos de las piezas de repuesto deben ser completados con las siguientes indicaciones:
- tipo de máquina;
- número de matricula;
- número de codigo del libretto;
- número de codigo de la pieza solicitada;
- cantitad; 51
- descripción.

52
53
54
55
55
56
57
58
Via M. Sacchi, 3 Vicofertile - 43126 PARMA - ITALIA –
Tel. + 39 0521 798353 - Fax + 39 0521 799505
gecam@gecam.com - www.gecam.com