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BEVINI S.r.l.

TRASPORTATORI MECCANICI
AUTOMAZIONI INDUSTRIALI

Via dell’ industria , 24 41018 San Cesario s/P (MO)


Tel. +39 059 95.30.911 - Fax +39 059 92.31.57
web: www.beviniimpianti.it

ESTRATTORE GRAVITAZIONALE A BOCCA DI LUPO

EBL300 – EBL500

MANUALE ISTRUZIONE

Il presente manuale è formato da N.: 42 pagine


(ad esclusione degli allegati)

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 1 di 42


INDICE

1 Informazioni generali ................................................................................. 4-14


1.1 - Dati anagrafici del Costruttore e dati di identificazione della macchina
1.2 - Uso del manuale
1.3 - Conservazione del manuale
1.4 - Simboli utilizzati nel presente manuale
1.5 - Personale addetto
1.6 - Esclusione di responsabilità
1.7 - Parti principali e descrizione della macchina
1.8 - Uso previsto
1.9 - Usi non consentiti
1.10 - Posto di lavoro
1.11 - Garanzia

2 Prescrizioni di sicurezza ........................................................................... 15-17


2.1 - Prescrizioni generali
2.2 - Dispositivi e protezioni di sicurezza
2.3 - Targhe di avvertenza, di divieto e di pericolo collocate sulla macchina
2.5 - Pericoli residui

3 Sollevamento trasporto e immagazzinamento ........................................ 18-22


3.1 - Consegna della macchina
3.2 - Imballo
3.3 - Sollevamento e movimentazione degli imballi e moduli
3.4 - Deposito / stoccaggio nel magazzino

4 Dati tecnici e prestazioni ........................................................................... 23


4.1 - Dimensioni d’ingombro e peso
4.2 - Dati tecnici
4.3 - Tipologia delle emissioni della macchina

5 Uso della macchina ................................................................................... 25

6 Installazione ............................................................................................... 26-29


6.1 - Predisposizione lavori di montaggio
6.2 - Predisposizioni a carico dell'utilizzatore
6.3 - Avviamento
6.4 - Arresto

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 2 di 42


7 Manutenzione ............................................................................................. 30-34
7.1 - Istruzioni per le richieste d'intervento dell'Assistenza tecnica
7.2 - Istruzioni per l'ordinazione dei ricambi
7.3 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore meccanico
7.4 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore elettrico
7.5 - Manutenzione programmata
7.6 - Demolizione della macchina

8 Diagnostica................................................................................................. 35
8.1 - Registro di controllo delle operazioni di manutenzione periodica

9 Allegati ........................................................................................................ 37
9.0 Parti di ricambio
9.1 Schema pneumatico
9.2 Schema elettrico

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 3 di 42


1 Informazioni generali

1.1 Dati anagrafici del Costruttore e dati di identificazione della macchina

1.1.1 Dati anagrafici del costruttore


BEVINI S.r.l.
Via dell’ Elettronica , N. 5 / 7
41018 San Cesario s/P
Modena (Italy)
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Fax +39 059 92.31.57
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A
1.1.2 Dati di identificazione della serranda

A= Posizionamento targhetta identificativa

a= Denominazione costruttore
b= Tipo della macchina
c= Numero di matricola
d= Anno di costruzione
e= Ordine di vendita
f= Posizione

La targhetta d’identificazione è posta sul telaio.

) Nota: E’ vietato alterare i dati riportati nella targa di identificazione.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 4 di 42


1.1.3 - Dichiarazione di conformità

La macchina è conforme a quanto richiesto dalla Direttiva Macchine 98/37/CE


e successivi emendamenti.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 5 di 42


1.2 - Uso del manuale

Il presente manuale di uso e manutenzione contiene le informazioni necessarie alla


conoscenza ed al corretto utilizzo del seguente tipo di macchina:

• EBL300 – EBL500

Leggere attentamente il manuale, prima di procedere alle operazioni di movimentazione ed


installazione, uso e manutenzione della macchina.

In caso di dubbi consultare il servizio di assistenza tecnica.

Le illustrazioni , disegni e/o immagini riportati sono da considerarsi indicativi per


consentire all’ utilizzatore una migliore lettura.

Disegni, foto e illustrazioni non determinano responsabilità per il costruttore.

Il costruttore si riserva il diritto di aggiornare la produzione ed i manuali, senza l’obbligo di


aggiornare produzione e manuali precedenti, se non in casi eccezionali.

Il manuale non può essere riprodotto, anche parzialmente, o utilizzato per scopi diversi da
quelli previsti senza autorizzazione scritta del costruttore.

) Nota: In caso di discordanze nelle operazioni di manutenzione, tra il manuale e quelli


contenuti nel capitolo allegati, attenersi a quanto riportato in questa pubblicazione.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 6 di 42


1.3 - Conservazione del manuale

Il presente manuale è parte integrante della macchina e deve essere conservato per future
consultazioni; deve accompagnare la macchina nel caso di passaggi di proprietà e deve
essere conservato in luogo facilmente accessibile, all’asciutto e al riparo dai raggi solari.

In caso di smarrimento o deterioramento, del manuale, richiedere una copia al Costruttore.


Specificare il numero di codice e l’edizione riportata in copertina.

1.4 - Guida alla lettura dei simboli utilizzati nel presente manuale

I simboli hanno lo scopo di evidenziare le operazioni con presenza di rischio ai fini della
sicurezza.

Per operare in condizioni di sicurezza è indispensabile rispettare le indicazioni evidenziate


dalle seguenti simbologie:

PERICOLO: Indica informazioni o procedure che, se non strettamente eseguite


provocano la morte o gravi lesioni personali.

ATTENZIONE: Indica informazioni o procedure che, se non strettamente eseguite


potrebbero provocare la morte o gravi lesioni personali.

PRUDENZA: Indica informazioni o procedure che, se non scrupolosamente eseguite potrebbero


causare modeste lesioni personali o danni alla macchina.

) Nota:…….Indica informazioni o procedure importanti.

PERICOLO: In questo libretto alcune illustrazioni raffigurano la macchina con


protezioni, carter o pannelli rimossi allo scopo di chiarire maggiormente le descrizioni
delle operazioni da eseguire.

Non utilizzare mai la macchina sprovvista di carter e protezioni.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 7 di 42


1.5 - Personale addetto

Conduttore di macchina di primo livello (qualifica 01)


Personale non qualificato in grado di svolgere solo mansioni semplici, come la
conduzione della macchina attraverso l’uso dei comandi disposti sulla pulsantiera e
operazioni di carico e scarico dei materiali utilizzati durante la produzione, con le
protezioni installate ed attive (non abilitato all’uso della macchina in marcia ad impulsi con
protezioni disinserite).

Al conduttore di macchina di primo livello (qualifica 01) non devono essere affidate
le chiavi del quadro elettrico per l’esclusione delle protezioni.

Manutentore meccanico (qualifica 1).


Tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali, di farla
funzionare con protezioni disabilitate, di intervenire sugli organi meccanici per effettuare
tutte le regolazioni, interventi di manutenzione e riparazioni necessarie. Non è abilitato a
interventi su impianti elettrici in presenza di tensione.

Manutentore elettrico (qualifica 2).


Tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali e di farla
funzionare con protezioni disabilitate; è preposto a tutti gli interventi di natura elettrica di
regolazione, di manutenzione e di riparazione. È in grado di operare in presenza di
tensione all’interno di armadi elettrici e scatole di derivazione.

Tecnico del costruttore / fornitore / installatore (qualifica 3).


Tecnico qualificato messo a disposizione dal costruttore / fornitore / installatore per
effettuare operazioni di natura complessa in situazioni particolari o comunque quanto
concordato con l’utilizzatore.

Conduttore di mezzi di sollevamento e di movimentazione (qualifica 4).


Operatore abilitato all'uso di mezzi per il sollevamento e la movimentazione di materiali (in
ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).

I tecnici del costruttore / fornitore / installatore hanno attentamente esaminato le


operazioni inerenti a ciascuna singola fase del ciclo di attività della macchina ed hanno
associato ad esse il giusto numero e tipo di personale da impiegare.
Nel caso non venisse utilizzato il tipo di personale segnalato o utilizzato un numero
diverso di addetti rispetto a quanto indicato da questo manuale istruzioni il costruttore
non risponde delle eventuali conseguenze relativamente ad infortuni o danni alle
apparecchiature.

Occorre vigilare affinché il personale addetto non compia interventi al di fuori del
proprio campo di responsabilità

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 8 di 42


Esempio di avvertenza generale per le procedure di manutenzione ed intervento

AVVERTENZE GENERALI
(1) Stato di macchina: (2) N. operatori* (3) Qualifiche:

disassemblata
1
non allacciata alle fonti di energia

1) Stato macchina = descrizione sommario sullo stato in cui si deve trovare la macchina al momento
dell’ intervento

2) N. Operatori = indica la quantità minima prevista per eseguire l’ intervento


(*) il numero di operatori minimo consigliato può essere aumentato ma mai diminuito.

3) Qualifiche: Indica che tipologia di operatori può e deve intervenire.

) Nota: Le competenze del personale addetto non sono rigide, poiché l’operatore
potrebbe avere conoscenze tali da comprendere più di una competenza.

1.6 - Esclusione di responsabilità

La macchina è stata costruita secondo le norme antinfortunistiche vigenti e quindi il


costruttore si ritiene sollevato da ogni responsabilità per:
• uso improprio della macchina;
• uso della macchina da parte del personale non addestrato o non autorizzato;
• installazione non corretta;
• difetti di alimentazione;
• carenza di manutenzione;
• modifiche o interventi sulla macchina non autorizzati;
• inosservanza totale o parziale delle istruzioni;
• utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello;
• eventi ambientali eccezionali.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 9 di 42


1.7 - Parti principali e descrizione della macchina

L’Estrattore a bocca di lupo consiste in un tronchetto di scarico quadrangolare, con una


flangia superiore per fissarla alla tramoggia di alimentazione prodotto.

Questa e’ anche la struttura portante del dispositivo a bocca di lupo.

La traversa inferiore orizzontale, sostiene il lato registro dell’apertura serranda, tramite il


cilindro pneumatico in tandem, l’altro capo, e’ solidale alla serranda oscillante.

A cilindro tutto chiuso, non c’e’ alimentazione materiale; con il primo impulso, esce lo stelo del
primo settore cilindro e permette il passaggio del prodotto.

Con il secondo impulso, esce lo stelo del secondo settore cilindro e che ruota completamente
fuori dalla bocca, la serranda; questo, per permettere la pulizia interna del canale di convoglia
mento del prodotto.

Oltre il corpo, la serranda e il cilindri in tandem, vi sono 2 elettrovalvole per comandare il cilin-
dro pneumatico, quindi un sensore che legge la posizione serranda, e un quadro elettrico con
dentro una scheda che gestisce i vari movimenti della serranda basculante.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 10 di 42


1.7 - Parti principali e descrizione della macchina

Nello schema, sono richiamate le parti ed i componenti principali e optional:

POS. Descrizione Versione Standard Optional

Gruppo estrattore
1
EBL300

Gruppo estrattore
2
EBL500

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 11 di 42


1.7.1 - Descrizione generale della macchina

L’estrattore a bocca di lupo,è composto da:

a) Struttura portante a forma tronco conica con flangia superiore.

b) Cilindro pneumatico in tandem.

c) Bocca di scarico con una parete in gomma para.

d) Serranda basculante.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 12 di 42


1.8 - Uso previsto

La macchina è destinata a operare in realtà industriali produttive quali:


• ceramiche;
• fornaci;
• cementifici;

L’ installazione è prevista al chiuso, protetta dalle intemperie e da forti sbalzi di


temperatura.
E’ adibito allo scarico di materiale di facile estrazione, tipo atomizzato.

1.8.1 - Condizioni ambientali


La macchina è costruita per funzionare regolarmente alle condizioni contrattuali e del sito
di installazione.

il luogo di installazione della macchina deve garantire, con illuminazione naturale e/o
artificiale, una buona visibilità in ogni punto della macchina.

Deve garantire una chiara lettura delle targhe di avvertenza e di pericolo collocate sulla
macchina e l’individuazione dei pulsanti di emergenza.
L’illuminazione non deve creare riflessi, zone d’ ombra o effetti stroboscopici.

Per interventi di manutenzione e riparazione, di particolari interni alla macchina , può


essere necessario utilizzare dispositivi di illuminazione mobili (lampade).

Tali dispositivi non devono costituire fonti di rischio.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 13 di 42


1.9 - Usi non consentiti

• E’ vietato utilizzare la macchina in atmosfera esplosiva o in luoghi dove esiste il pericolo


d’incendio.

• E’ vietato all’ operatore , addetti , persone camminare e stazionare sulla macchina ferma
o in moto.

• E’ fatto divieto di utilizzo della macchina per movimentare:

- sostanze nocive, tossiche e radioattive;


- sostanze, che movimentate possono creare incendio o esplosione;
- sostanze la cui natura provoca il rischio di contaminazione biologica o microbiologica;
- sostanze con temperature inferiori a -30 °C e superiori a +80 °C;
- sostanze che possono danneggiare la gomma del nastro trasportatore;
- sostanze alimentari.
- persone , cose e/o oggetti non conformi alle specifiche per le quali sia stata progettata
la macchina.

• E’ vietato usare la macchina, sprovvisto delle protezioni e con i dispositivi di sicurezza


manomessi.

1.10 - Posto di lavoro

La macchina non necessita della presenza continua di un operatore.


Per il controllo del prodotto trasportato, l’operatore deve sostare sulla passerella
predisposta allo scopo.

1.11 - Garanzia

La macchina viene consegnata dal costruttore alle condizioni valide al momento


dell’acquisto e specificate nel contratto di vendita.
La macchina non deve essere manomessa.
Qualsiasi tentativo di modifica , manomissione , smontaggio da parte dell’utente ne
invaliderà la garanzia.

Qualsiasi modifica , riparazione e/o manomissione alla macchina , a parte di essa , al quadro elettrico
di comando alle protezioni perimetrali e/o alle protezioni fotoelettriche , fanno decadere la garanzia e
sollevano il costruttore stesso da qualsiasi responsabilità.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 14 di 42


2 Prescrizioni di sicurezza

2.1 - Prescrizioni generali

Prima di procedere all’avviamento, all’uso e alla manutenzione della macchina leggere


attentamente questo manuale; in caso di dubbi consultare il Sevizio di Assistenza.
E’ compito del datore di lavoro o del responsabile della sicurezza fornire i mezzi di
protezione individuale come guanti, scarpe, maschere, adatti allo scopo, tenuto conto che
nel luogo di lavoro devono essere applicate le norme della Direttiva 89/391/CEE e delle
Direttive ad essa collegate riguardanti la sicurezza e l’igiene nell’ambiente di lavoro.

2.2 - Dispositivi e protezioni di sicurezza

PERICOLO: I dispositivi di sicurezza e le protezioni non devono essere manomesse o rimosse.


Verificare la presenza e l’ efficienza dei dispositivi di sicurezza; in caso contrario avvertire
immediatamente il responsabile preposto.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 15 di 42


2.3 - Targhe di avvertenza, di divieto e/o pericolo collocate sulla macchina

PERICOLO: Rispettare le avvertenze richiamate dalle targhe poichè


l’inosservanza può causare grave infortunio.

Accertarsi che le targhe siano sempre presenti e leggibili; in caso contrario sostituirle.
2.3.1 - Collocazione delle targhe
Di seguito sono riportate le targhe presenti sulle macchine.

1-Targa di divieto: Indica il divieto di riparare, registrare e


lubrificare organi in movimento.

2-Targa di divieto: Indica il divieto di rimuovere i dispositivi e le


protezioni di sicurezza.

3-Targa di divieto: Indica il divieto di salire o stazionare sulla


macchina quando è fermo e quando è in movimento.

4-Targa di pericolo: Indica il pericolo nell’ area , movimentazione carichi sospesi.

5-Targa di pericolo: Indica il pericolo di schiacciamento.

6-Targa di pericolo: Indica il pericolo di trascinamento.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 16 di 42


2.5 - Pericoli residui

Le parti in movimento quali:

• serranda rotante;
• cilindro pneumatico;

sono zone potenzialmente raggiungibili dall’ operatore , potrebbero causare


impigliamenti degli abiti o schiacciamenti delle mani e/o arti superiori.

1-2-3 Punti di pericolo di impigliamento e schiacciamento.

I dispositivi di sicurezza devono essere presenti sul contenitore sul quale viene
applicato il deviatore

E’ vietato avvicinarsi agli organi in movimento della macchina in funzione.

PERICOLO E’ VIETATO SMONTARE CARTER DI PROTEZIONE, qualsiasi


manomissione fa decadere la garanzia e la responsabilità del costruttore.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 17 di 42


3 Sollevamento trasporto e immagazzinamento
3.1 - Consegna della macchina

La macchina viene spedita smontata in gruppi.


Tutto il materiale spedito è stato controllato prima della consegna allo spedizioniere.
Alla ricezione della macchina controllare eventuali danni all’imballo subiti durante il
trasporto , nel caso si riscontrassero dei danni avvertire con una documentazione
adeguata lo spedizioniere e il Costruttore.

3.2 - Imballo della macchina

Il tipo di imballo normalmente viene definito al momento della consegna, in relazione alla
quantità di macchine da spedire e al mezzo di trasporto prescelto.

Poiché le macchine possono essere spedite smontati in gruppi, gli stessi sono raggruppati
e contenuti all’interno di gabbie.
Per il peso degli imballi vedere il “Packing list” contenuto nel paragrafo “Allegati”.

3.3 - Sollevamento e movimentazione degli imballi

Il sollevamento e il trasporto nella zona di deposito deve essere effettuato con muletti , gru
o carroponti.

Ogni imballo è marcato con una lettera dell’alfabeto e identifica il relativo packing-list.
Per le operazioni di carico e/o scarico degli imballi , è richiesto un operatore abilitato all'uso dei mezzi di
sollevamento e la movimentazione di materiali .
(in ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

PERICOLO: Sollevare il carico con gru e carroponte aventi portata superiore al


carico da sollevare. Verificare il peso e le dimensioni degli imballi da movimentare nel
packing list riportato negli allegati.

VIETATO SOSTARE SOTTO AREA DI MANOVRA

PERICOLO: Sollevare il carico con gru e carroponte aventi portata superiore


al carico da sollevare.

Nel caso i cui la/le macchine vengano spedite i casse e/o gabbie seguire le indicazioni riportate di
seguito elencate:

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 18 di 42


Vista frontale cassa/gabbia
1-Indicazione baricentro

2-Simbolo per il posizionamento


delle fasce di sollevamento.

3-Indicazione area per inforcare


la cassa/gabbia per il
sollevamento con muletto

4-5Prescrizioni movimentazione ,
stoccaggio

IMPORTANTE
Il costruttore/fornitore non si assume responsabilità per eventuali danni arrecati alla macchina
durante il sollevamento, movimentazione e/o posizionamento, qualora non siano rispettate le indicazioni
descritte.

Gli addetti all’imbracatura del carico devono osservare, oltre le disposizioni di legge, le
norme aziendali disposte ai fini della sicurezza individuale e collettiva.

Servirsi di funi adatte allo scopo, non utilizzare funi logore e/o attrezzature, diverse da
quelle prescritte.

Per una razionale imbracatura del carico da sollevare, occorre conoscere il suo peso e
scegliere opportunamente il genere di imbracatura.

I punti di imbracatura sono marcati su ogni singola gabbia.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 19 di 42


Attenzione! Alla ricezione della macchina e prima dell’ apertura della gabbia, aprire una
“finestra” su di un lato (rimuovendo il nylon laterale di protezione) e verificare l’ integrità del
materiale. Se tutto conforme procedere all’ apertura della gabbia/cassa, nel caso contrario, si
riscontrassero dei danni avvertire con una documentazione adeguata il costruttore e lo
spedizioniere.

Per l’ apertura della gabbia/cassa, procedere come segue:

1) Rimuovere coperchio “1”.

2) Rimuovere le chiusure frontali “2.0 - 2.1”

ATTENZIONE !
Le chiusure frontali sono identificabili visivamente, prive di travi “3” e
traversi “4” e “6”, non presentano chiodature al di fuori di quelle che
compongono il telaio frontale “2.0 e 2.1”.
Di norma le chiusure frontali sono poste sul lato corto della gabbia.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 20 di 42


3) Rimuovere le travi superiori ”3”

4) Rimuovere i traversi di bloccaggio “4”

5) Rimuovere i blocchetti di fissaggio colli.

6) Prelevare, dall’alto, i colli posti al piano superiore (es.:strutture, telai, scatole, ecc.)

7) Rimuovere i traversi di appoggio “5”,,dopo aver prelevato tutti i colli.

Solo ora è possibile rimuovere le pareti laterali.

8) Rimuovere i traversi di bloccaggio inferiori


“6”

9) Rimuovere i blocchetti di fissaggio colli al


pianale (basamento)

10) Prelevare i colli posti sul pianale


(es.:strutture, telai, scatole, ecc.)

11) Smaltire, gli imballi.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 21 di 42


3.3.1 - Sollevamento e movimentazione dei moduli
Il sollevamento e la movimentazione dei singoli moduli deve essere effettuata con muletti , gru o
carroponti.

Per le operazioni di movimentazione dei moduli , è richiesto un operatore abilitato all'uso dei mezzi di sollevamento
e la movimentazione di materiali .
(in ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

PERICOLO: Sollevare i carichi con mezzi idonei alla portata e comunque con
portate superiore al carico da sollevare.
Verificare il peso e le dimensioni dei moduli da movimentare (vedere allegati).

VIETATO SOSTARE SOTTO AREA DI MANOVRA

3.4 - Deposito della macchina nel magazzino

Nel caso che la/e macchina/e vengano montati dopo diverso tempo dalla consegna è
necessario depositarli in locali al riparo dalle intemperie e da forti sbalzi di temperatura.

PERICOLO: Nei locali di deposito tutti i materiali devono essere immagazzinati


correttamente e in modo stabile onde evitare ribaltamenti.

E’ vietato sovrapporre le casse

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 22 di 42


4 Dati tecnici e prestazioni
4.1 - Dimensioni d’ingombro e peso dei gruppi

4.1.1 - Dimensioni e peso Estrattore a bocca di lupo.

MODELLO L H DE LB KG
EBL300 760 350 400 150 20
EBL500 875 450 600 250 30

Dimensioni e pesi sono da considerarsi a titolo indicativo

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 23 di 42


4.2 - Dati tecnici Vedere capitolo 9 allegati

Di seguito sono riportati, a titolo esemplificativo, i dati relativi alle caratteristiche tecniche
della/e macchina/e , vedere cap.9 allegati.

Tensione di alimentazione 110 Vac Hz 50/60


Pressione di lavoro 6 bar

4.3 - Tipologia delle emissioni della macchina

4.3.1 - Rumore aereo

Il livello di pressione sonora a vuoto è inferiore a 70 dB(A).

4.3.2 - Vibrazioni

La macchina non trasmette vibrazioni tali da compromettere il funzionamento e la stabilità


a se stessa ed alla macchina nelle immediate vicinanze.

4.3.3 - Emissione polveri, gas o radiazioni

La macchina non emette polveri, gas o radiazioni nocive.

4.3.4 - Campi elettromagnetici

I campi elettromagnetici ad alta frequenza non sono significativi.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 24 di 42


5 Uso della macchina

PERICOLO: Il personale non autorizzato non deve intervenire sulla macchina


Leggere il presente manuale prima di avviare la macchina.

Prima di avviare la macchina verificare che tutti i ripari siano montati al loro posto e che
tutti i dispositivi di sicurezza siano presenti e efficienti.

Ogni condizione pericolosa per la sicurezza deve essere rimossa prima di utilizzare la
macchina; avvertire sempre i responsabile alla manutenzione.

E’ vietata la manomissione dei dispositivi e dei circuiti di sicurezza.

E’ vietato utilizzare la macchina in avaria.

Il conduttore deve conoscere perfettamente le possibilità della macchina impiegata.

Non fare funzionare la macchina alla massima capacità prima delle 50 ore di lavoro.

Dosare la quantità del materiale di carico in modo tale da non creare accumuli che
potrebbero cadere al suolo e per non sovraccaricare la macchina , vedere portata massima
cap.4.2 e/o negli allegati.

La macchina è incorporata in un circuito attivo , quindi destinata a lavorare senza


operatore.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 25 di 42


6 Installazione
Questo capitolo è rigorosamente riservato al personale tecnico specializzato.

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

6.1 - Predisposizione lavori di montaggio

PERICOLO: Provvedere che l’area destinata alle operazioni di montaggio sia sgombra da
impedimenti per consentire il libero movimento di uomini, mezzi e materiali.

Reperire tutti i gruppi, i bulloni ecc.. e portarli in zona d’operazione.

Eseguire un accurato controllo allo scopo di accertarsi che il materiale non abbia subito danni durante il
trasporto e la movimentazione.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 26 di 42


6.2 - Predisposizioni a carico dell’utilizzatore

La costruzione e la messa in opera dei sostegni sono e rimangono a carico della committente che
provvederà a realizzare gli stessi secondo le specifiche di applicazione.

Il ns ufficio tecnico può indicare a titolo esemplificativo una tipologia di sostegno da poter applicare al
dispositivo, oggetto del presente manuale.

La committente e/o l’ utilizzatore dovranno quindi predisporre:

• le strutture di supporto debitamente irrigidite e la posa in opera della macchina.

• la predisposizione dell’ impianto elettrico fino alla linea di alimentazione della macchina
secondo le norme vigenti nel paese d’installazione.

• Un dispositivo di sicurezza (sezionatore differenziale) tra linea di alimentazione elettrica


e trasportatore a nastro.

• Micro di sicurezza su ognuno dei portelli d’ ispezione e/o carter removibili che si ritenga
di utilizzare con frequenza inferiore ai quindici giorni.

• Fissaggio della struttura portante con adeguati ancoraggi.

• Mezzi di sollevamento e movimentazione adeguati.

Nota
Il dimensionamento della struttura deve essere eseguito da personale tecnico competente.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 27 di 42


6.2.1 - Procedura di montaggio

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

- Installare , come richiamato nel lay-out o dove viene individuato il punto di scarico , il gruppo
Esrattore gravitazionale

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 28 di 42


- Verificare il corretto montaggio di tutti gli accessori

- Controllare che il gruppo estrattore funzioni correttamente durante l’apertura chiusura ed


eventualmente fare le opportune regolazioni.

- Controllare che il gruppo Filtro-Riduttore-Lubrificatore funzioni correttamente e che sia idoneo al


tipo di lavoro richiesto.
Tali operazioni di regolazione o manutenzione dovranno essere fatte a macchina FERMA e
scollegata alla rete elettrica.

PERICOLO: Predisporre mezzi di protezione individuale per lavori in quota come previsto
dalle norme vigenti nel paese di installazione.

6.3 - Avviamento

PERICOLO Prima di avviare la macchina accertarsi che nessuna persona sia in posizione
pericolosa.

L’avviamento della macchina viene effettuata nel quadro generale dell’impianto.

6.4 - Arresto

6.4.1 - Arresto di servizio

L’arresto della macchina viene eseguito dal quadro generale di comando dell’impianto.

6.4.2 - Arresto d’emergenza

La macchina è fornita senza bordo macchina ne sistemi di arresto di emergenza.

La committente dovrà provvedere all’ installazione di interruttori di emergenza ed eventuali micro


sicurezza su ev. portelli di manutenzione.

L’ arresto in emergenza deve interrompere immediatamente il funzionamento della macchina.

7 Manutenzione:

Eliminare periodicamente depositi di sporcizia che alterano il funzionamento


e la durata della macchina.
Controllare dopo la prima settimana di lavoro, il serraggio delle viti.
Controllare mensilmente lo stato di usura della serranda.
Controll. Settimanalmente gli attacchi pneumatici ed elettrici alle elettrovalvole.
Tenere pulito il condotto della serranda, con una pulizia giornaliera.
NB. In caso di smontaggio e rimontaggio, sostituire i dadi di fissaggio.
Tenere lubrificati i perni di snodo delle forcelle e della bascula.

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7 Manutenzione

PERICOLO: Tutte le operazione di manutenzione / regolazione della macchina devono


obbligatoriamente essere eseguite con macchina assemblata e NON allacciata alle fonti di energia.
Se per esigenza si dovessero smontare delle carterature , dopo aver eseguito la regolazione , prima
di riavviare la macchina rimontare tutti i carter.
Prestare la massima attenzione , dopo aver eseguito le regolazioni , lasciare funzionare la macchina
a vuoto per alcuni minuti per consentirne l’assestamento.

SCHEMA PROCEDURE INTERVENTI di MANUTENZIONE e/o REGOLAZIONE

SEZIONARE ALIMENTAZIONE ELETTRICA Sezionare


alimentazione
pneumatica

SMONTARE LE CARTERATURE SPECIFICHE RELATIVE


ALL’ AREA D’ INTERVENTO

EFETTUARE REGOLAZIONE ,
MANUTENZIONE e/o RIPARAZIONE

RIMONTARE CARTERATURE SMONTATE IN PRECEDENZA


CONTROLLARE CHE SISTEMI E DISPOSITIVI DI SICUREZZA SIANO
EFFICIENTE ED ATTIVI; AL CONTRARIO RIPRISTINARE

VERIFICARE CHE PROTEZIONI, CARTERATURE E NO


DISPOSITIVI DI SICUREZZA SIANO
CORRETTAMENTE INSTALLATI ED ATTIVI

SI Riattivare
alimentazione
pneumatica
DARE TENSIONE E COLLAUDARE

VERIFICARE E
ESEGUIRE NEGATIVO VALUTARE POSITIVO
NUOVAMNETE FINE
RISULTATO
INTERVENTO INTERVENTO
INTERVENTO

Disegni , foto ed illustrazioni riportate,posso avere carterature, protezioni e/o dispositivi di


sicurezza rimossi al fine di mostrare alcuni particolari.

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7.1 - Istruzioni per le richieste d’intervento dell’Assistenza Tecnica

In caso di guasti e/o anomali,e per le quali è necessario l’intervento di personale tecnico qualificato,
rivolgersi al servizio assistenza clienti.

Tutte le macchine sono coperte da garanzia, come previsto dalle condizioni generali di vendita.
Se durante il periodo di validità, si verificassero difetti e/o guasti a parti della macchina, che rientrano nei
casi indicati dalla garanzia stessa, il costruttore, dopo le opportune verifiche sulla macchina, provvederà
alla riparazione o alla sostituzione delle parti difettose.
Si rammenta che interventi di modifica effettuati dal cliente , utilizzatore e/o il conduttore , senza
l’esplicita autorizzazione scritta del costruttore e/o sostituzioni di parti con ricambi non originali, fanno
decadere immediatamente la garanzia e sollevano il costruttore stesso da qualsiasi responsabilità.

Qualsiasi modifica , riparazione e/o manomissione alla macchina , a parte di essa , ai dispositivi
e/o ripari di sicurezza , fanno decadere immediatamente la garanzia e sollevano il costruttore
stesso da qualsiasi responsabilità.

7.2 - Istruzioni per l’ordinazione dei ricambi


Per la richiesta dei ricambi utilizzare l’ apposito “Catalogo parti di ricambio” cap. 10.

Nella richiesta di parti di ricambio, è indispensabile compilare la tabella, indicare con esattezza i dati
richiesti; I dati per la compilazione si trovano, su ogni macchina, sulla targhetta identificativa vedere
sottocapitolo 1.1.2.

Tipo OdV N.
N. Anno Posizione Codice
Modello Ordine di Particolare Descrizione Q.tà
Matricola Costruzione OdV Ricambio
Macchina Vendita Pallinato

ESEMPIO

Tipo OdV N.
N. Anno Posizione Codice
Modello Ordine di Particolare Descrizione Q.tà
Matricola Costruzione OdV Ricambio
Macchina Vendita Pallinato
C1880010 Quadro
EBL300 29810M08 2010 19935184 020100 11 01
3 elettrico

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7.3 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore meccanico

PERICOLO
Tutte le operazione di manutenzione / regolazione della macchina devono obbligatoriamente
essere eseguite con macchina assemblata e NON allacciata alle fonti di energia.
Se per esigenza si dovessero smontare delle carterature , dopo aver eseguito la regolazione , prima
di riavviare la macchina rimontare tutti i carter.
Prestare la massima attenzione , dopo aver eseguito le regolazioni , lasciare funzionare la macchina
a vuoto per alcuni minuti per consentirne l’assestamento.

PERICOLO
Le aree di lavoro e di traffico devono essere tenute libere e pulite; eliminare eventuali macchie d’olio,
grasso, fango per ridurre al minimo il rischio di scivolare o inciampare.

Le scale di servizio usate per gli interventi devono essere conformi alle norme antinfortunistiche
vigenti.

Servirsi dell’ apposito attrezzo di centraggio quando si allineano fori o asole; non servirsi delle dita.
Eliminare ogni traccia di bavature e di spigoli vivi nei pezzi rilavorati.
Non utilizzare, come detergenti, liquidi infiammabili, ma ricorrere a solventi autorizzati non infiammabili e non tossici.
Non usare mai fiamme libere come mezzo di illuminazione quando si compiono operazioni di verifica
o manutenzione.

7.4 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore elettrico

PERICOLO
Ogni manutentore elettrico deve attenersi alle istruzioni affidate e non deve apportare
arbitrariamente modifiche all’impianto elettrico.

Segnalare, nel caso che non si possa eliminare ostacoli temporanei che costituiscano pericolo per i
lavoratori.

Accertarsi, con esame a vista, che gli attrezzi isolanti in dotazione (cacciaviti, pinze, ecc...)
rispondano ai requisiti di sicurezza.

Eseguire le riparazioni e manutenzione con macchina scollegata dalla linea elettrica di e pneumatica
di alimentazione.

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7.5 - Manutenzione programmata

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
1

7.5.1 - Tabella riassuntiva delle operazioni di manutenzione

All’ avviamento ed ad ogni avviamento , ad ogni cambio turno , ogni cambio produzione e dopo soste
prolungate verificare che tutti i carter siano presenti e correttamente installati , che tutti i collegamenti /
accoppiamenti smontabili siano serrati correttamente.

Ore
Operazione In
50 200 500 3000 seguito
ogni
Controllare alimentazione e gruppo FRL ; 50
Manutenzione
MECCANICA

Controllare dello stato di usura della serranda ; 500


Controllare il serraggio di tutta la
bulloneria ; 500

Controllo corse del cil. pneumatico ; 500

Verificare l’ efficienza della presa di terra ; 500


Manutenzione
ELETTRICA

;
Verificare serraggio delle connessioni elettriche
500
(es.: morsetti - connessioni a vite ecc.)
Verificare stato sensori-micro-elettrovalvole ; 500

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7.6 - Demolizione della macchina

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
2

Seguire le indicazioni previste dalla norma EN 60201-1 per sezionare l’ impianto elettrico.

Scollegare la macchina dalla rete elettrica scollegando i cavi dalla morsettiera del motore elettrico.

• Estrarre ev. residui di materiale atomizzato.

• Smontare e separare i componenti della macchina in base alla natura del materiale.

• Inviare il materiale ai centri di raccolta differenziata, per la separazione e il trattamento


delle parti inquinanti secondo le normative del paese di installazione della macchina

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 34 di 42


8 Diagnostica
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

assemblata non allacciata alle


fonti di energia 1
con emergenze inserite

assemblata non allacciata alle


fonti di energia 1
con emergenze inserite

Inconvenienti Cause Rimedi

Mancanza di materiale
Mat. Non esce Rimuovere grumi e incrostazioni
Dalla serranda Materiale ostruisce lo scarico
Eseg. Lavaggio serranda

Arresto Guasto elettrovalvola Controllare ed eventualmente


apertura/chiusura Guasto cilindro pneumatico sostituire.
serranda Materiale depositato che ostacola Verificare ed ev. sostituire
I movimenti. Provvedere a rimozione e pulizia.

Edizione: EBL 10 01 IT Pagina 35 di 42


8.1- Registro di controllo delle operazioni di manutenzione periodica

Di seguito sono riportati , a titolo esemplificativo , i dati relative al registro di controllo per le
operazioni di manutenzione. La committente dovrà predisporre apposite schede , come da esempi, da
tenere vicino ad ogni macchina.

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
assemblata non allacciata alle
fonti di energia 1
con emergenze inserite

Macchina mod.:
Numero di matricola:
Anno di costruzione:
Data di installazione:

Periodo di rodaggio Data Note Firma

Ogni 50 ore di lavoro Data Note Firma

Ogni 200 ore di lavoro Data Note Firma

Ogni 500 ore di lavoro Data Note Firma

Ogni 3000 ore di lavoro Data Note Firma

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9 Allegati

9.0 Parti di ricambio

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Q.TA' DESCRIZIONE CODICE N. C. Pos. Dis.

1 CIL. PN. DN32 CORSA 80 C15600109 1 1

1 CIL. PN. DN32 CORSA 60 C15600108 1 2

2 CONNETT.22x30 110V+LED CAVO L=500 C15200149 1 3

2 ELETTROVALVOLA 5/2 1/8" C15100113 1 4

2 FORCELLA C15800124 1 5

1 GOMMA PARA P06000192-A 1 6

1 TUBO NEUTRO 8/6 LEGRIS 1025 P08 00 P06000194-A 1 7

1 RACCORDO A T C15200133 1 8

8 RACCORDO DIRITTO RAPIDO C15200131 2 9

1 RACCORDO GIREVOLE A "L" C15200132 1 10

1 QUADRETTO ELETTRICO V.220 C18800105 1 11

1 QUADRETTO ELETTRICO V.110 C18800104 1 11

1 SENSORE D.=12 C18200115 1 12

4 SILENZIATORE C15200130 1 13

2 SUPPORTO SBPFL 202 15 C11300405 1 14

. . . . 15

1 SERRANDA ROTANTE P06000183-A 1 16

1 ADATTATORE PER RACCORDO A T 1/8”. C15200134 1 17

1 FLANGIA ACCOPPIAMENTO CILINDRO D.32 C15800123 1 18

1 CONNETTORE PER SENSORE M12 3P 5M.. C18200116 1 19

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9.1 Schema pneumatico

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9.2 Schema elettrico

COLLEGAMENTO E UTILIZZO SCHEDA 05.001 CONTROLLO ESTRATTORE”BOCCA DI


LUPO”

Descrizione funzionamento
La scheda deve essere alimentata alla tensione nominale di 110V AC ,è possibile avere la versione a
220V AC (specificare richiesta in sede d’ordine)
Per attivare la scheda è necessario dare il comando tra i morsetti 19 e 20, il contatto del comando deve
essere normalmente aperto e libero da tensione.
Quando la scheda riceve il comando, l’estrattore si apre in posizione di lavaggio per il tempo T1
impostato, scaduto tale tempo l’estrattore si porta in posizione di lavoro(fessura) per il tempo T2
impostato per la nuova apertura di lavaggio.
I tempi che regolano il funzionamento dell’estrattore sono due:
T1 tempo che regola la durata del lavaggio
La regolazione di T1 è possibile utilizzando TRM1
T2 tempo che intercorre tra i due lavaggi successivi
La regolazione di T2 è possibile utilizzando TRM2

Allarmi:
La scheda alimenta e controlla un sensore d’estrattore chiuso.
Quando viene dato il comando di marcia , trascorre un tempo T3( fisso a 2 secondi), scaduto il quale se il
sensore non si è liberato, si attiva il relè d’allarme.
Quando viene tolto il comando di marcia , trascorre il tempo T3, scaduto il quale se il sensore non si è
attivato, si inserisce il relè d’allarme.
Il sensore in caso di sostituzione deve rispettare le seguenti caratteristiche:Tipo PNP NO e deve avere una
tensione minima di funzionamento di 15V DC

Descrizione morsetti di collegamento.


Morsetto 1=110V(standard)/220V (a richiesta) alimentazione
Morsetto 2=PE alimentazione
Morsetto 3=0V alimentazione
Morsetto 4=linea elettrovalvola di lavaggio
Morsetto 5=linea elettrovalvola di lavaggio
Morsetto 6=linea elettrovalvola di carico
Morsetto 7=PE elettrovalvola di lavaggio
Morsetto 8=linea elettrovalvola di carico
Morsetto 9=PE elettrovalvola di carico
Morsetto 10=contatto NC allarme
Morsetto 11=contatto NO allarme
Morsetto 12=comune contatto allarme
Morsetto 13=contatto NO allarme
Morsetto 14=comune contatto allarme
Morsetto 15=contatto NC allarme
Morsetto 16=positivo V + alimentazione sensore
Morsetto 17=ingresso sensore
Morsetto 18=negativo V - alimentazione sensore
Morsetto 19=comando di marcia
Morsetto 20=comando di marcia

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