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BEVINI s.r.

l
TRASPORTATORI MECCANICI
AUTOMAZIONI INDUSTRIALI

Via dell’ industria , 24 41018 San Cesario s/P (MO)


Tel. +39 059 95.30.911 - Fax +39 059 92.31.57
web: www.beviniimpianti.it

DEVIATORE PNEUMATICO

CDP500 – CDP600 – CDP800


CDP501 – CDP 601- CDP801

MANUALE ISTRUZIONE

Il presente manuale è formato da N.: 40 pagine


(ad esclusione degli allegati)

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 1 di 43


INDICE

1 Informazioni generali ................................................................................. 4-14


1.1 - Dati anagrafici del Costruttore e dati di identificazione della macchina
1.2 - Uso del manuale
1.3 - Conservazione del manuale
1.4 - Simboli utilizzati nel presente manuale
1.5 - Personale addetto
1.6 - Esclusione di responsabilità
1.7 - Parti principali e descrizione della macchina
1.8 - Uso previsto
1.9 - Usi non consentiti
1.10 - Posto di lavoro
1.11 - Garanzia

2 Prescrizioni di sicurezza ........................................................................... 15-20


2.1 - Prescrizioni generali
2.2 - Dispositivi e protezioni di sicurezza
2.3 - Targhe di avvertenza, di divieto e di pericolo collocate sulla macchina
2.4 - Pericoli residui
2.5 -

3 Sollevamento trasporto e immagazzinamento ........................................ 21-25


3.1 - Consegna della macchina
3.2 - Imballo
3.3 - Sollevamento e movimentazione degli imballi e moduli
3.4 - Deposito / stoccaggio nel magazzino

4 Dati tecnici e prestazioni ........................................................................... 26-27


4.1 - Dimensioni d’ingombro e peso
4.2 - Dati tecnici
4.3 - Tipologia delle emissioni della macchina

5 Uso della macchina.................................................................................... 28

6 Installazione ............................................................................................... 29-32


6.1 - Predisposizione lavori di montaggio
6.2 - Predisposizioni a carico dell'utilizzatore
6.3 - Avviamento
6.4 - Arresto

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 2 di 43


7 Manutenzione ............................................................................................. 34-40
7.1 - Istruzioni per le richieste d'intervento dell'Assistenza tecnica
7.2 - Istruzioni per l'ordinazione dei ricambi
7.3 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore meccanico
7.4 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore elettrico
7.5 - Manutenzione programmata
7.6 - Operazioni di manutenzione e utilizzo dei perni di sicurezza
7.7 - Sostituzione bavetta
7.8 - ---
7.9 - ---
7.10 - ---
7.11 - ---
7.12 - ---
7.13 - ---
7.14 - Demolizione della macchina

8 Diagnostica................................................................................................. 41-42
8.1 - Registro di controllo delle operazioni di manutenzione periodica

9 Allegati ........................................................................................................ 43
9.0 Parti di ricambio
9.1 Dichiarazione del fabbricante
9.2 Schemi pneumatici

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 3 di 43


1 Informazioni generali

1.1 Dati anagrafici del Costruttore e dati di identificazione della macchina

1.1.1 Dati anagrafici del costruttore


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41018 San Cesario s/P
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1.1.2 Dati di identificazione del deviatore pneumatico

A= Posizionamento targhetta identificativa


a= Tipo della macchina
b= Numero di matricola
c= Anno di costruzione
d= Ordine di vendita
e= Posizione

La targhetta d’identificazione è posta sul telaio.

 Nota: E’ vietato alterare i dati riportati nella targa di identificazione.

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1.1.3 - Dichiarazione di incorporazione

La macchina è conforme a quanto richiesto dalla Direttiva Macchine 2006/42/CE


e successivi emendamenti.

Di seguito è rappresentato il fac-simile della dichiarazione di incorporazione è riportata in


allegati cap.10.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 5 di 43


1.2 - Uso del manuale

Il presente manuale di uso e manutenzione contiene le informazioni necessarie alla


conoscenza ed al corretto utilizzo del seguente tipo di macchina:

• CDP 500/600/800 ( DV 50-60-80) Tipologia “fulcrato”


• CDP 501/601/801 G (DV 50-60-80 G) Tipologia a ghigliottina

Leggere attentamente il manuale, prima di procedere alle operazioni di movimentazione ed


installazione, uso e manutenzione della macchina.

In caso di dubbi consultare il servizio di assistenza tecnica.

Le illustrazioni , disegni e/o immagini riportati sono da considerarsi indicativi per


consentire all’ utilizzatore una migliore lettura.

Disegni, foto e illustrazioni non determinano responsabilità per il costruttore.

Il costruttore si riserva il diritto di aggiornare la produzione ed i manuali, senza l’obbligo di


aggiornare produzione e manuali precedenti, se non in casi eccezionali.

Il manuale non può essere riprodotto, anche parzialmente, o utilizzato per scopi diversi da
quelli previsti senza autorizzazione scritta del costruttore.

 Nota: In caso di discordanze nelle operazioni di manutenzione, tra il manuale e quelli


contenuti nel capitolo allegati, attenersi a quanto riportato in questa pubblicazione.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 6 di 43


1.3 - Conservazione del manuale

Il presente manuale è parte integrante della macchina e deve essere conservato per future
consultazioni; deve accompagnare la macchina nel caso di passaggi di proprietà e deve
essere conservato in luogo facilmente accessibile, all’asciutto e al riparo dai raggi solari.

In caso di smarrimento o deterioramento,del manuale, richiedere una copia al Costruttore.


Specificare il numero di codice e l’edizione riportata in copertina.

1.4 - Guida alla lettura dei simboli utilizzati nel presente manuale

I simboli hanno lo scopo di evidenziare le operazioni con presenza di rischio ai fini della
sicurezza.

Per operare in condizioni di sicurezza è indispensabile rispettare le indicazioni evidenziate


dalle seguenti simbologie:

PERICOLO: Indica informazioni o procedure che, se non strettamente eseguite


provocano la morte o gravi lesioni personali.

ATTENZIONE: Indica informazioni o procedure che, se non strettamente eseguite


potrebbero provocare la morte o gravi lesioni personali.

PRUDENZA: Indica informazioni o procedure che, se non scrupolosamente eseguite potrebbero


causare modeste lesioni personali o danni alla macchina.

 Nota:…….Indica informazioni o procedure importanti.

PERICOLO: In questo libretto alcune illustrazioni raffigurano la macchina con


protezioni, carter o pannelli rimossi allo scopo di chiarire maggiormente le descrizioni
delle operazioni da eseguire.

Non utilizzare mai la macchina sprovvista di carter e protezioni.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 7 di 43


1.5 - Personale addetto

Conduttore di macchina di primo livello (qualifica 01)


Personale non qualificato in grado di svolgere solo mansioni semplici, come la
conduzione della macchina attraverso l’uso dei comandi disposti sulla pulsantiera e
operazioni di carico e scarico dei materiali utilizzati durante la produzione, con le
protezioni installate ed attive (non abilitato all’uso della macchina in marcia ad impulsi con
protezioni disinserite).

Al conduttore di macchina di primo livello (qualifica 01) non devono essere affidate
le chiavi del quadro elettrico per l’esclusione delle protezioni.

Manutentore meccanico (qualifica 1).


Tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali, di farla
funzionare con protezioni disabilitate, di intervenire sugli organi meccanici per effettuare
tutte le regolazioni, interventi di manutenzione e riparazioni necessarie. Non è abilitato a
interventi su impianti elettrici in presenza di tensione.

Manutentore elettrico (qualifica 2).


Tecnico qualificato in grado di condurre la macchina in condizioni normali e di farla
funzionare con protezioni disabilitate; è preposto a tutti gli interventi di natura elettrica di
regolazione, di manutenzione e di riparazione. È in grado di operare in presenza di
tensione all’interno di armadi elettrici e scatole di derivazione.

Tecnico del costruttore / fornitore / installatore (qualifica 3).


Tecnico qualificato messo a disposizione dal costruttore / fornitore / installatore per
effettuare operazioni di natura complessa in situazioni particolari o comunque quanto
concordato con l’utilizzatore.

Conduttore di mezzi di sollevamento e di movimentazione (qualifica 4).


Operatore abilitato all'uso di mezzi per il sollevamento e la movimentazione di materiali (in
ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).

I tecnici del costruttore / fornitore / installatore hanno attentamente esaminato le


operazioni inerenti a ciascuna singola fase del ciclo di attività della macchina ed hanno
associato ad esse il giusto numero e tipo di personale da impiegare.
Nel caso non venisse utilizzato il tipo di personale segnalato o utilizzato un numero
diverso di addetti rispetto a quanto indicato da questo manuale istruzioni il costruttore
non risponde delle eventuali conseguenze relativamente ad infortuni o danni alle
apparecchiature.

Occorre vigilare affinché il personale addetto non compia interventi al di fuori del
proprio campo di responsabilità

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Esempio di avvertenza generale per le procedure di manutenzione ed intervento

AVVERTENZE GENERALI
(1) Stato di macchina: (2) N. operatori* (3) Qualifiche:

disassemblata
1
non allacciata alle fonti di energia

1) Stato macchina = descrizione sommario sullo stato in cui si deve trovare la macchina al momento
dell’ intervento

2) N. Operatori = indica la quantità minima prevista per eseguire l’ intervento


(*) il numero di operatori minimo consigliato può essere aumentato ma mai diminuito.

3) Qualifiche: Indica che tipologia di operatori può e deve intervenire.

 Nota:Le competenze del personale addetto non sono rigide, poiché l’operatore
potrebbe avere conoscenze tali da comprendere più di una competenza.

1.6 - Esclusione di responsabilità

La macchina è stata costruita secondo le norme antinfortunistiche vigenti e quindi il


costruttore si ritiene sollevato da ogni responsabilità per:
• uso improprio della macchina;
• uso della macchina da parte del personale non addestrato o non autorizzato;
• installazione non corretta;
• difetti di alimentazione;
• carenza di manutenzione;
• modifiche o interventi sulla macchina non autorizzati;
• inosservanza totale o parziale delle istruzioni;
• utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello;
• eventi ambientali eccezionali.

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1.7 - Parti principali e descrizione della macchina

Il deviatore pneumatico consiste in una pala in lamiera posta trasversalmente rispetto al trasportatore
a nastro. Lo scopo di questa macchina è quello di interrompere il flusso di materiale al fine di
scaricare il prodotto nella tramoggia di stoccaggio o su altri nastri di trasporto. Viceversa, con la pala
alzata, il prodotto continua nella direzione imposta dal nastro trasportatore.

La struttura portante del deviatore e’ costituita da un portale, fissato al telaio del trasportatore.

Sulla traversa superiore del portale un cilindro pneumatico comanda il movimento della pala
deviatrice. Questa ultima si alza o si abbassa all’interno del portale nel deviatore a ghigliottina. Nel
deviatore fulcrato, invece, la pala è vincolata ad un perno che permette la rotazione su piano verticale.
In entrambi i casi l’alimentazione del cilindro avviene tramite un’elettrovalvola comandata dal software
dell’impianto. L’aria compressa permette di garantire la pala in posizione bassa o alta. Entrambe le
situazioni vengono segnalate per mezzo di due micro di posizionamento (quando previsti).

Al fine di evitare danneggiamento e usura del trasportatore la pala non entra in contatto diretto con il
tappeto. Infatti, nel lato inferiore, la pala è equipaggiata con una bavetta (gomma dura), che impedisce
il passaggio del prodotto garantendo la tenuta.

Dopo il deviatore, nel senso di marcia del prodotto, è prevista una lamiera guidaterra che permette di
re-indirizzare verso l’asse del tappeto eventuali trafilamenti a pala abbassata. Questa lamiera
favorisce inoltre la formazione corretta della vena di prodotto nei transitori abbassamento pala /
innalzamento pala.

In corrispondenza del lato inferiore del tappeto di andata, zona sotto pala, è prevista una lamiera di
contrasto il cui scopo è quello di garantire un piano orizzontale rigido. In questo modo avviene un
perfetto scarico del materiale che sarebbe invece compromesso se il tappeto, in quella zona,
poggiasse su rulli portanti.

Il deviatore pneumatico viene realizzato in varie larghezze dipendenti dal trasportatore su cui e’
posizionato ed è riferita alla larghezza del tappeto.

Le principali larghezze costruite sono realizzate sulla base delle larghezze dei trasportatori:
TNP 500 – TNP 600 – TNP 800.

Nello schema sono richiamate le parti ed i componenti principali, mentre nelle pagine seguenti sono
raffigurate, le varianti e gli optional.

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1.7 - Parti principali e descrizione della macchina

Nello schema, sono richiamate le parti ed i componenti principali e optional:

POS. Descrizione Versione Standard Optional

Gruppo deviatore
Coltello fulcrato
1 1.a) raccordo di scarico
“DV”

Gruppo deviatore a
2 ghigliottina 2.a) raccordo di scarico
“DV G”

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 11 di 43


1.7.1 - Descrizione generale della macchina

Il deviatore pneumatico , a coltello o ghigliottina è composto da:

a) Struttura guida e scorrimento e) rullo guidanastro.


tappeto

f) protezioni
b) Cilindro pneumatico di comando.

c) lama principale, con bavetta. g) arresti

d) deflettore con bavetta. h) raccordo di scarico

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1.8 - Uso previsto

La macchina è destinata a operare in realtà industriali produttive quali:


• ceramiche;
• fornaci;
• cementifici;

L’ installazione è prevista al chiuso , protetta dalle intemperie e da forti sbalzi di


temperatura.
E’ adibito alla movimentazione/trasporto di materiale sfuso quali: calcare, cemento,
calcestruzzo, coke, clinker, fossile, inerti, rottami di vetro, sabbie.

1.8.1 - Condizioni ambientali


La macchina è costruita per funzionare regolarmente alle condizioni contrattuali e del sito
di installazione.

il luogo di installazione della macchina deve garantire, con illuminazione naturale e/o
artificiale, una buona visibilità in ogni punto della macchina.

Deve garantire una chiara lettura delle targhe di avvertenza e di pericolo collocate sulla
macchina e l’individuazione dei pulsanti di emergenza.
L’illuminazione non deve creare riflessi , zone d’ ombra o effetti stroboscopici.

Per interventi di manutenzione e riparazione , di particolari interni alla macchina , può


essere necessario utilizzare dispositivi di illuminazione mobili (lampade).

Tali dispositivi non devono costituire fonti di rischio.

La macchina non necessita di fondazioni.


E’ sufficiente che venga predisposto un pavimento in cemento avente consistenza tale da sopportare il
peso della macchina a pieno carico.
Assicurarsi che il pavimento sul quale sarà installata la macchina sia livellato e con superficie
regolare.

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1.9 - Usi non consentiti

• E’ vietato utilizzare la macchina in atmosfera esplosiva o in luoghi dove esiste il pericolo


d’incendio.

• E’ vietato all’ operatore , addetti , persone camminare e stazionare sulla macchina ferma
o in moto.

• E’ fatto divieto di utilizzo della macchina per movimentare:

- sostanze nocive, tossiche e radioattive;


- sostanze, che movimentate possono creare incendio o esplosione;
- sostanze la cui natura provoca il rischio di contaminazione biologica o microbiologica;
- sostanze con temperature inferiori a -30 °C e superiori a +80 °C;
- sostanze che possono danneggiare la gomma del nastro trasportatore;
- sostanze alimentari.
- persone , cose e/o oggetti non conformi alle specifiche per le quali sia stata progettata
la macchina.

• E’ vietato usare la macchina, sprovvisto delle protezioni e con i dispositivi di sicurezza


manomessi.

1.10 - Posto di lavoro

La macchina non necessita della presenza continua di un operatore.


Per il controllo del prodotto trasportato, l’operatore deve sostare sulla passerella
predisposta allo scopo.

1.11 - Garanzia

La macchina viene consegnata dal costruttore alle condizioni valide al momento


dell’acquisto e specificate nel contratto di vendita.
La macchina non deve essere manomessa.
Qualsiasi tentativo di modifica , manomissione , smontaggio da parte dell’utente ne
invaliderà la garanzia.

Qualsiasi modifica , riparazione e/o manomissione alla macchina , a parte di essa , al quadro elettrico
di comando alle protezioni perimetrali e/o alle protezioni fotoelettriche , fanno decadere la garanzia e
sollevano il costruttore stesso da qualsiasi responsabilità.

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2 Prescrizioni di sicurezza

2.1 - Prescrizioni generali

Prima di procedere all’avviamento, all’uso e alla manutenzione della macchina leggere


attentamente questo manuale; in caso di dubbi consultare il Sevizio di Assistenza.
E’ compito del datore di lavoro o del responsabile della sicurezza fornire i mezzi di
protezione individuale come guanti, scarpe, maschere, adatti allo scopo, tenuto conto che
nel luogo di lavoro devono essere applicate le norme della Direttiva 89/391/CEE e delle
Direttive ad essa collegate riguardanti la sicurezza e l’igiene nell’ambiente di lavoro.

2.2 - Dispositivi e protezioni di sicurezza

PERICOLO: I dispositivi di sicurezza e le protezioni non devono essere manomesse o rimosse.


Verificare la presenza e l’ efficienza dei dispositivi di sicurezza; in caso contrario avvertire
immediatamente il responsabile preposto.

Si precisa che l’area di lavoro dell’ operatore , lontana da punti potenzialmente pericolosi ,
è protetta da perimetro realizzato con fune di sicurezza.

2.2.1 – Dispositivi di sicurezza

I dispositivi di sicurezza standard ,per le versioni “CE”, sono elencati di seguito e sono stati classificati
come componenti di sicurezza .

A) Sistema di fissaggio protezioni antinfortunistiche e ripari m ediante


viti imperdibili cui l’uso necessiti di utensile per il montaggio e lo
smontaggio. Accertarsi che il sistema sia sempre presente e
funzionale, in caso contrario sostituirle e segnalare eventuali
mancanze o non corrette applicazioni ripristinandone la corretta
funzionalità.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 15 di 43


B) Protezione con pannello trasparente o rete forata per visibilità per lamiera deviatrice di
colore Arancio Ral2004 prodotto amovibile per manutenzione.
Optional per deviatore a ghigliottina non CE
Non fornibile per deviatore fulcrato ( deviatore fulcrato solo non CE )

C) Arresto meccanico di sicurezza per bloccaggio pala deviatrice in posizione alta in caso di
manutenzione meccanica – N. 2 arresti cada macchina

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NOTA: Tutte le operazioni di manutenzione che mettono gli operatori in contatto con
aree pericolose devono essere eseguite a macchina disalimentata.
L’applicazione dei dispositivi di sicurezza di cui in tabella , in un impianto con circuito
attivo d’ emergenza rende necessario che il Cliente , committente e/o l’ utilizzatore
provveda a inserire sezionatori lucchettabili per la manutenzione. Sul quadro elettrico
generale dell’ impianto e distribuiti lungo la linea , specie se di lunghe tratte.
ANALISI E VALUTAZIONE DEL RISCHIO AI SENSI EN 13849
La macchina trattata in questo manuale è un componente facente parte d’ impianto complesso.
Deve essere realizzato un circuito attivo d’ emergenza a carico del Cliente , Committente ,
Utilizzatore finale.
E’ stata eseguita l’ analisi e valutazione dei rischi al fine di identificare i requisiti
minimi per la determinazione dipendenti da un sistema di controllo del circuito d’
emergenza da realizzare.
Performance Level (PL): PL c

Nota: Se si utilizza un plc di sicurezza (PLCSC) questo dovrà adempiere alle CI o SIL (PL) quindi
certificati da supervisore esterno.

Essendo difficile discriminare luogo e tipologia d’ applicazione il cliente , committente e utilizzatore


dovranno comunque effettuare la verifica e la valutazione dei rischi.

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2.3 - Targhe di avvertenza, di divieto e/o pericolo collocate sulla macchina

PERICOLO: Rispettare le avvertenze richiamate dalle targhe poichè


l’inosservanza può causare grave infortunio.
Accertarsi che le targhe siano sempre presenti e leggibili; in caso contrario sostituirle.

2.3.1 - Collocazione delle targhe


Di seguito sono riportate le targhe presenti sulle macchine.
Solitamente applicate sul gruppo di comando , gruppo tensione , lateralmente alla struttura

1-Targa di divieto: Indica il divieto di riparare, registrare e


lubrificare organi in movimento.

2-Targa di divieto: Indica il divieto di rimuovere i dispositivi e le


protezioni di sicurezza.

3-Targa di divieto: Indica il divieto di salire o stazionare sulla


macchina quando è ferma e quando è in movimento.

4-Targa di pericolo: Indica il pericolo di schiacciamento. Solo per


versioni non CE

1- 2- 3- 4- 5

1- 2- 3- 4- 5

4 4

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2.4 - Pericoli residui

Le parti in movimento quali:

• sponda deviatore mobile “S”;

sono zone potenzialmente raggiungibili dall’ operatore , potrebbero causare


impigliamenti degli abiti o schiacciamenti delle mani e/o arti superiori.

1) Punti di pericolo di impigliamento e schiacciamento.

I dispositivi di sicurezza devono essere presenti sul trasportatore sul quale viene
applicato il deviatore

E’ vietato avvicinarsi agli organi in movimento della macchina in funzione.

PERICOLO E’ VIETATO SMONTARE CARTER DI PROTEZIONE, qualsiasi


manomissione fa decadere la garanzia e la responsabilità del costruttore.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 19 di 43


Per tutte le macchine (a normativa CE o meno) la fornitura di ogni trasportatore è
completa con un quantitativo sufficiente di nastro adesivo a bande diagonali giallo/nero da
applicare in cantiere a macchina installata nelle parti sporgenti e in tutte quelle parti con
ostacoli o zone pericolose dove l’installatore ritiene più opportuno segnalare la zona
critica.

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3 Sollevamento trasporto e immagazzinamento
3.1 - Consegna della macchina

La macchina viene spedita smontata in gruppi: pala, lamiera di scorrimento, portale.


Tutto il materiale spedito è stato controllato prima della consegna allo spedizioniere.
Alla ricezione della macchina controllare eventuali danni all’imballo subiti durante il
trasporto , nel caso si riscontrassero dei danni avvertire con una documentazione
adeguata lo spedizioniere e il Costruttore.

3.2 - Imballo della macchina

Il tipo di imballo normalmente viene definito al momento della consegna, in relazione alla
quantità di macchine da spedire e al mezzo di trasporto prescelto.

Poiché le macchine possono essere spedite smontati in gruppi, gli stessi sono raggruppati
e contenuti all’interno di gabbie.
Per il peso degli imballi vedere il “Packing list” contenuto nel paragrafo “Allegati”.

3.3 - Sollevamento e movimentazione degli imballi

Il sollevamento e il trasporto nella zona di deposito deve essere effettuato con muletti , gru
o carroponti.

Ogni imballo è marcato con una lettera dell’alfabeto e identifica il relativo packing-list.
Per le operazioni di carico e/o scarico degli imballi , è richiesto un operatore abilitato all'uso dei mezzi di
sollevamento e la movimentazione di materiali .
(in ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

PERICOLO: Sollevare il carico con gru o carroponte aventi portata superiore al


carico da sollevare come indicato nel manuale di istruzione dell’ attrezzatura di
sollevamento. Verificare il peso e le dimensioni degli imballi da movimentare nel
packing list riportato negli allegati.

VIETATO SOSTARE SOTTO AREA DI MANOVRA

PERICOLO: Sollevare il carico con gru e carroponte aventi portata superiore


al carico da sollevare.

Nel caso i cui la/le macchine vengano spedite i casse e/o gabbie seguire le indicazioni riportate di
seguito elencate:

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 21 di 43


Vista frontale cassa/gabbia
1-Indicazione baricentro

2-Simbolo per il posizionamento


delle fasce di sollevamento.

3-Indicazione area per inforcare


la cassa/gabbia per il
sollevamento con muletto

4-5Prescrizioni movimentazione ,
stoccaggio

IMPORTANTE
Il costruttore/fornitore non si assume responsabilità per eventuali danni arrecati alla macchina
durante il sollevamento, movimentazione e/o posizionamento, qualora non siano rispettate le indicazioni
descritte.

Gli addetti all’imbracatura del carico devono osservare, oltre le disposizioni di legge, le
norme aziendali disposte ai fini della sicurezza individuale e collettiva.

Servirsi di funi adatte allo scopo, non utilizzare funi logore e/o attrezzature, diverse da
quelle prescritte.

Per una razionale imbracatura del carico da sollevare, occorre conoscere il suo peso e
scegliere opportunamente il genere di imbracatura.

I punti di imbracatura sono marcati su ogni singola gabbia.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 22 di 43


Attenzione! Alla ricezione della macchina e prima dell’ apertura della gabbia, aprire una
“finestra” su di un lato (rimuovendo il nylon laterale di protezione) e verificare l’ integrità del
materiale. Se tutto conforme procedere all’ apertura della gabbia/cassa, nel caso contrario, si
riscontrassero dei danni avvertire con una documentazione adeguata il costruttore e lo
spedizioniere.

Per l’ apertura della gabbia/cassa, procedere come segue:

1) Rimuovere coperchio “1”.

2) Rimuovere le chiusure frontali “2.0 - 2.1”

ATTENZIONE !
Le chiusure frontali sono identificabili visivamente, prive di travi “3” e
traversi “4” e “6”, non presentano chiodature al di fuori di quelle che
compongono il telaio frontale “2.0 e 2.1”.
Di norma le chiusure frontali sono poste sul lato corto della gabbia.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 23 di 43


3) Rimuovere le travi superiori ”3”

4) Rimuovere i traversi di bloccaggio “4”

5) Rimuovere i blocchetti di fissaggio colli.

6) Prelevare, dall’alto, i colli posti al piano superiore (es.:strutture, telai, scatole, ecc.)

7) Rimuovere i traversi di appoggio “5”,,dopo aver prelevato tutti i colli.

Solo ora è possibile rimuovere le pareti laterali.

8) Rimuovere i traversi di bloccaggio inferiori


“6”

9) Rimuovere i blocchetti di fissaggio colli al


pianale (basamento)

10) Prelevare i colli posti sul pianale


(es.:strutture, telai, scatole, ecc.)

11) Smaltire, gli imballi.

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 24 di 43


3.3.1 - Sollevamento e movimentazione

Il sollevamento e la movimentazione dei deve essere effettuata con muletti , gru o carroponti.

Per le operazioni di movimentazione, è richiesto un operatore abilitato all'uso dei mezzi di sollevamento e la
movimentazione di materiali .
(in ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

PERICOLO: Sollevare i carichi con mezzi idonei alla portata e comunque con
portate superiore al carico da sollevare.
Verificare il peso e le dimensioni dei moduli da movimentare (vedere allegati).

VIETATO SOSTARE SOTTO AREA DI MANOVRA

3.4 - Deposito della macchina nel magazzino

Nel caso che la/e macchina/e vengano montati dopo diverso tempo dalla consegna è
necessario depositarli in locali al riparo dalle intemperie e da forti sbalzi di temperatura.

PERICOLO: Nei locali di deposito tutti i materiali devono essere immagazzinati


correttamente e in modo stabile onde evitare ribaltamenti.

E’ vietato sovrapporre le casse

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 25 di 43


4 Dati tecnici e prestazioni
4.1 - Dimensioni d’ingombro e peso dei gruppi

4.1.1 - Dimensioni e peso del deviatore fulcrato

A B C Peso
Modello
mm mm mm kg A

DV50 750 950 1200 50

B
C
DV60 950 950 1400 60

DV80 1200 950 1600 70

4.1.2 - Dimensioni d’ ingombro e peso del deviatore ghigliottina

A B C Peso A
Modello
mm mm mm Kg

B
DV50 G 850 950 1400 50 C

DV60 G 950 950 1500 60

DV80 G 1150 950 1800 70

Dimensioni e pesi sono da considerarsi a titolo indicativo

4.2 - Dati tecnici Vedere capitolo 9 allegati

Di seguito sono riportati , a titolo esemplificativo , i dati relativi alle caratteristiche tecniche
della/e macchina/e , vedere cap.9 allegati.

Tensione di alimentazione Vedi circuiti ausiliari linea


Pressione alimentazione aria compressa 6 bar

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4.3 - Tipologia delle emissioni della macchina

4.3.1 - Rumore aereo

Il livello di pressione sonora a vuoto è inferiore a 70 dB(A).

4.3.2 - Vibrazioni

La macchina non trasmette al terreno vibrazioni tali da compromettere il funzionamento e


la stabilità a se stessa ed alla macchina nelle immediate vicinanze.

4.3.3 - Emissione polveri, gas o radiazioni

La macchina non emette gas o radiazioni nocive. L’ emissione delle polveri è legata al tipo
di materiale trasportato; le utenze sulle quali il coltello scarica (trasportatore, tramoggia o
silo) dovranno essere collegate all’impianto di depolverazione.

4.3.4 - Campi elettromagnetici

I campi elettromagnetici ad alta frequenza non sono significativi.

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5 Uso della macchina

PERICOLO: Il personale non autorizzato non deve intervenire sulla macchina


Leggere il presente manuale prima di avviare la macchina.

Prima di avviare la macchina verificare che tutti i ripari siano montati al loro posto e che
tutti i dispositivi di sicurezza siano presenti e efficienti.

Ogni condizione pericolosa per la sicurezza deve essere rimossa prima di utilizzare la
macchina; avvertire sempre i responsabile alla manutenzione.

E’ vietata la manomissione dei dispositivi e dei circuiti di sicurezza.

E’ vietato utilizzare la macchina in avaria.

Il conduttore deve conoscere perfettamente le possibilità della macchina impiegata.

Non fare funzionare la macchina alla massima capacità prima delle 50 ore di lavoro.

Dosare la quantità del materiale di carico in modo tale da non creare accumuli che
potrebbero cadere al suolo e per non sovraccaricare la macchina , vedere portata massima
cap.4.2 e/o negli allegati.

La macchina è incorporata in un circuito attivo , quindi destinata a lavorare senza


operatore.

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6 Installazione
Questo capitolo è rigorosamente riservato al personale tecnico specializzato.

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

6.1 - Predisposizione lavori di montaggio

PERICOLO: Provvedere che l’area destinata alle operazioni di montaggio sia sgombra da
impedimenti per consentire il libero movimento di uomini, mezzi e materiali.

Reperire le parti di cui si compone il deviatore (lama, lamiera di scorrimento, portale), i bulloni ecc..
e portarli in zona d’operazione.

Eseguire un accurato controllo allo scopo di accertarsi che il materiale non abbia subito danni durante il
trasporto e la movimentazione.

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6.2 - Predisposizioni a carico dell’utilizzatore

La committente e/o l’ utilizzatore dovranno quindi predisporre:

• le strutture di supporto debitamente irrigidite e la posa in opera della macchina.

• la predisposizione dell’ impianto elettrico fino alla linea di alimentazione della macchina
secondo le norme vigenti nel paese d’installazione.

• Un dispositivo di sicurezza (sezionatore differenziale) tra linea di alimentazione elettrica


e trasportatore a nastro.

• Mezzi di sollevamento e movimentazione adeguati.

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6.2.1 - Procedura di montaggio

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia

- Installare , come richiamato nel lay-out o dove viene individuato il punto di scarico , il gruppo
deviatore premontato;

- Togliere i rulli di sostengo del trasportatore che si trovano in prossimità del punto di installazione
del pianale di scorrimento.

a
c

b d
- Introdotto il pianale di sostegno “a” provvedere al fissaggio al telaio tramite la bulloneria in
dotazione “b”

- Fissare quindi il gruppo deviatore “c” alla struttura del trasportatore “d”.

- Verificare che la bulloneria di fissaggio sian ben serrata.

- Controllare che la pressione di alimentazione pneumatica sia conforme a quella richiesta dal tipo di
cilindro installato.

- Controllare che i raccordi di collegamento e il tubo dell’aria dell’impianto pneumatico siano


perfettamente collegati e idonei al tipo di lavoro richiesto.

- Verificare il corretto montaggio di tutti gli accessori

- Controllare che il gruppo deviatore funzioni correttamente durante la salita e la discesa ed


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eventualmente fare le opportune regolazioni.

- Controllare che il gruppo “Filtro-Riduttore” o “filtro riduttore – valvola di inserimento” funzioni


correttamente e che sia idoneo al tipo di lavoro richiesto. Allego schema pneumatico tipico

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Tali operazioni di regolazione o manutenzione dovranno essere fatte a macchina FERMA e
scollegata alla rete elettrica.

PERICOLO: Predisporre mezzi di protezione individuale per lavori in quota come previsto
dalle norme vigenti nel paese di installazione.

6.3 - Avviamento

PERICOLO Prima di avviare la macchina accertarsi che nessuna persona sia in posizione
pericolosa.

L’avviamento della macchina viene effettuata nel quadro generale dell’impianto.

6.4 - Arresto

6.4.1 - Arresto di servizio

L’arresto della macchina viene eseguito dal quadro generale di comando dell’impianto.

6.4.2 - Arresto d’emergenza

La macchina è fornita senza bordo macchina ne sistemi di arresto di emergenza.

La committente dovrà provvedere all’ installazione di interruttori di emergenza ed eventuali micro di


sicurezza sui portelli di manutenzione.

L’ arresto in emergenza deve interrompere immediatamente il funzionamento della macchina.

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7 Manutenzione

PERICOLO: Tutte le operazione di manutenzione / regolazione della macchina devono


obbligatoriamente essere eseguite con macchina assemblata e NON allacciata alle fonti di energia.
Se per esigenza si dovessero smontare delle carterature , dopo aver eseguito la regolazione , prima
di riavviare la macchina rimontare tutti i carter.
Prestare la massima attenzione , dopo aver eseguito le regolazioni , lasciare funzionare la macchina
a vuoto per alcuni minuti per consentirne l’assestamento.

SCHEMA PROCEDURE INTERVENTI di MANUTENZIONE e/o REGOLAZIONE

SEZIONARE ALIMENTAZIONE ELETTRICA Sezionare


alimentazione
pneumatica

SMONTARE LE CARTERATURE SPECIFICHE RELATIVE


ALL’ AREA D’ INTERVENTO

EFETTUARE REGOLAZIONE ,
MANUTENZIONE e/o RIPARAZIONE

RIMONTARE CARTERATURE SMONTATE IN PRECEDENZA


CONTROLLARE CHE SISTEMI E DISPOSITIVI DI SICUREZZA SIANO
EFFICIENTE ED ATTIVI; AL CONTRARIO RIPRISTINARE

VERIFICARE CHE PROTEZIONI, CARTERATURE E NO


DISPOSITIVI DI SICUREZZA SIANO
CORRETTAMENTE INSTALLATI ED ATTIVI

SI Riattivare
alimentazione
pneumatica
DARE TENSIONE E COLLAUDARE

VERIFICARE E
ESEGUIRE NEGATIVO VALUTARE POSITIVO
NUOVAMENTE FINE
RISULTATO
INTERVENTO INTERVENTO
INTERVENTO

Disegni , foto ed illustrazioni riportate,posso avere carterature, protezioni e/o dispositivi di


sicurezza rimossi al fine di mostrare alcuni particolari.

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7.1 - Istruzioni per le richieste d’intervento dell’Assistenza Tecnica

In caso di guasti e/o anomali,e per le quali è necessario l’intervento di personale tecnico qualificato,
rivolgersi al servizio assistenza clienti.

Tutte le macchine sono coperte da garanzia, come previsto dalle condizioni generali di vendita.
Se durante il periodo di validità, si verificassero difetti e/o guasti a parti della macchina, che rientrano nei
casi indicati dalla garanzia stessa, il costruttore, dopo le opportune verifiche sulla macchina, provvederà
alla riparazione o alla sostituzione delle parti difettose.
Si rammenta che interventi di modifica effettuati dal cliente , utilizzatore e/o il conduttore , senza
l’esplicita autorizzazione scritta del costruttore e/o sostituzioni di parti con ricambi non originali, fanno
decadere immediatamente la garanzia e sollevano il costruttore stesso da qualsiasi responsabilità.

Qualsiasi modifica , riparazione e/o manomissione alla macchina , a parte di essa , ai dispositivi
e/o ripari di sicurezza , fanno decadere immediatamente la garanzia e sollevano il costruttore
stesso da qualsiasi responsabilità.

7.2 - Istruzioni per l’ordinazione dei ricambi


Per la richiesta dei ricambi utilizzare l’ apposito “Catalogo parti di ricambio” cap. 10.

Nella richiesta di parti di ricambio, è indispensabile compilare la tabella, indicare con esattezza i dati
richiesti; I dati per la compilazione si trovano, su ogni macchina, sulla targhetta identificativa vedere
sottocapitolo 1.1.2.

Tipo OdV N.
N. Anno Posizione Codice
Modello Ordine di Particolare Descrizione Q.tà
Matricola Costruzione OdV Ricambio
Macchina Vendita Pallinato

ESEMPIO

Tipo OdV N.
N. Anno Posizione Codice
Modello Ordine di Particolare Descrizione Q.tà
Matricola Costruzione OdV Ricambio
Macchina Vendita Pallinato
PALA
CDP 14608M02 2008 021602 015506 22 DV60G028 01
DEVIATRICE

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7.3 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore meccanico

PERICOLO
Tutte le operazione di manutenzione / regolazione della macchina devono obbligatoriamente
essere eseguite con macchina assemblata e NON allacciata alle fonti di energia.
Se per esigenza si dovessero smontare delle carterature , dopo aver eseguito la regolazione , prima
di riavviare la macchina rimontare tutti i carter.
Prestare la massima attenzione , dopo aver eseguito le regolazioni , lasciare funzionare la macchina
a vuoto per alcuni minuti per consentirne l’assestamento.

PERICOLO
Le aree di lavoro e di traffico devono essere tenute libere e pulite; eliminare eventuali macchie d’olio,
grasso, fango per ridurre al minimo il rischio di scivolare o inciampare.

Le scale di servizio usate per gli interventi devono essere conformi alle norme antinfortunistiche
vigenti.

Servirsi dell’ apposito attrezzo di centraggio quando si allineano fori o asole; non servirsi delle dita.
Eliminare ogni traccia di bavature e di spigoli vivi nei pezzi rilavorati.
Non utilizzare, come detergenti, liquidi infiammabili, ma ricorrere a solventi autorizzati non infiammabili e non tossici.
Non usare mai fiamme libere come mezzo di illuminazione quando si compiono operazioni di verifica
o manutenzione.

7.4 - Prescrizioni di sicurezza per il manutentore elettrico

PERICOLO
Ogni manutentore elettrico deve attenersi alle istruzioni affidate e non deve apportare
arbitrariamente modifiche all’impianto elettrico.

Segnalare, nel caso che non si possa eliminare ostacoli temporanei che costituiscano pericolo per i
lavoratori.

Accertarsi, con esame a vista, che gli attrezzi isolanti in dotazione (cacciaviti, pinze, ecc...)
rispondano ai requisiti di sicurezza.

Eseguire le riparazioni e manutenzione con macchina scollegata dalla linea elettrica di e pneumatica
di alimentazione.

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7.5 - Manutenzione programmata

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
1

7.5.1 - Tabella riassuntiva delle operazioni di manutenzione

All’ avviamento ed ad ogni avviamento , ad ogni cambio turno , ogni cambio produzione e dopo soste
prolungate verificare che tutti i carter siano presenti e correttamente installati , che tutti i collegamenti /
accoppiamenti smontabili siano serrati correttamente.

Ore
Operazione In
50 200 500 3000 seguito
ogni
Manutenzione
MECCANICA

Sostituzione olio riduttori con lubrificante


minerale  3000

Verificare l’ efficienza della presa di terra  500


Manutenzione
ELETTRICA


Verificare serraggio delle connessioni elettriche
500
(es.: morsetti - connessioni a vite ecc.)

 Nota: Il deviatore pneumatico non prevede punti di lubrificazione.

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7.6 - Operazioni di manutenzione con utilizzo dei perni di sicurezza

PERICOLO
Tutte le operazione di manutenzione / regolazione della macchina devono obbligatoriamente
essere eseguite con macchina assemblata e NON allacciata alle fonti di energia.
Se per esigenza si dovessero smontare delle carterature , dopo aver eseguito la regolazione , prima
di riavviare la macchina rimontare tutti i carter.
Prestare la massima attenzione , dopo aver eseguito le regolazioni , lasciare funzionare la macchina
a vuoto per alcuni minuti per consentirne l’assestamento.

Pala deviatrice in posizione BASSA: in queste condizioni è VIETATO effettuare operazioni di


manitenzione

Pala deviatrice in posizione ALTA con arresti meccanici inseriti: in queste condizioni è possibile
effettuare operazioni di manutenzione

Dettaglio arresto meccanico di sicurezza per


bloccaggio pala deviatrice in posizione alta in caso di
manutenzione meccanica – N. 2 arresti cada
macchina

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7.7 – Sostituzione della bavetta

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
2

Seguire le indicazioni previste dalla norma EN 60201-1 per sezionare l’ impianto elettrico.

Scollegare la macchina dalla rete elettrica scollegando i cavi dalla morsettiera del motore elettrico.

Nel caso in cui la bavetta in gomma risulti usurata è necessario seguire la seguente
procedura:

• allentare i dadi (2) di serraggio della bavetta sulla pala senza rimuovere le viti
dalla pala (1)

• estrarre la bavetta (3) usurata

• inserire la nuova bavetta nella stessa posizione di quella usurata, curando


l’allineamento rispetto al tappeto

• serrare i dadi (2) alle viti

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7.14 - Demolizione della macchina

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
2

Seguire le indicazioni previste dalla norma EN 60201-1 per sezionare l’ impianto elettrico.

Scollegare la macchina dalla rete elettrica scollegando i cavi dalla morsettiera del motore elettrico.

• Estrarre il lubrificante esausto dal riduttore.

• Smontare e separare i componenti della macchina in base alla natura del materiale.

• Inviare il materiale ai centri di raccolta differenziata, per la separazione e il trattamento


delle parti inquinanti secondo le normative del paese di installazione della macchina

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8 Diagnostica
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:

assemblata non allacciata alle


fonti di energia 1
con emergenze inserite

assemblata non allacciata alle


fonti di energia 1
con emergenze inserite

Inconvenienti Cause Rimedi


Pulsante di arresto in emergenza
Ripristinare il pulsante
premuto
Il trasportatore / il deviatore

Dispositivo di sicurezza a fune in


Resettare il dispositivo di sicurezza
“emergenza”
non funziona

Fune di sicurezza spezzata Sostituire la fune


Fune di sicurezza allentata Ripristinare il corretto tensionamento
Verificare la causa dal quadro elettrico
Mancanza di corrente
generale dell’impianto
Ridurre la quantità di materiale sul
Sovraccarico di materiale sul nastro
nastro trasportatore
Verificare tubazioni – raccordi –
Il cilindro pneumatico non funziona elettrovalvola e se necessario sostituire
il particolare danneggiato

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8.1- Registro di controllo delle operazioni di manutenzione periodica

Di seguito sono riportati , a titolo esemplificativo , i dati relative al registro di controllo per le
operazioni di manutenzione. La committente dovrà predisporre apposite schede , come da esempi, da
tenere vicino ad ogni macchina.

AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
assemblata non allacciata alle
fonti di energia 1
con emergenze inserite

Macchina mod.:
Numero di matricola:
Anno di costruzione:
Data di installazione:

Periodo di rodaggio Data Note Firma

Ogni 50 ore di lavoro Data Note Firma

Ogni 200 ore di lavoro Data Note Firma

Ogni 500 ore di lavoro Data Note Firma

Ogni 3000 ore di lavoro Data Note Firma

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 42 di 43


9 Allegati

9.0 Parti di ricambio


9.1 Dichiarazione del fabbricante
9.2 Schemi pneumatici
9.3 Schede tecniche componenti commerciali

Edizione: CDP 08 01 IT Pagina 43 di 43

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