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TRASPORTATORI MECCANICI
AUTOMAZIONI INDUSTRIALI
DEVIATORE PNEUMATICO
MANUALE ISTRUZIONE
8 Diagnostica................................................................................................. 41-42
8.1 - Registro di controllo delle operazioni di manutenzione periodica
9 Allegati ........................................................................................................ 43
9.0 Parti di ricambio
9.1 Dichiarazione del fabbricante
9.2 Schemi pneumatici
Il manuale non può essere riprodotto, anche parzialmente, o utilizzato per scopi diversi da
quelli previsti senza autorizzazione scritta del costruttore.
Il presente manuale è parte integrante della macchina e deve essere conservato per future
consultazioni; deve accompagnare la macchina nel caso di passaggi di proprietà e deve
essere conservato in luogo facilmente accessibile, all’asciutto e al riparo dai raggi solari.
1.4 - Guida alla lettura dei simboli utilizzati nel presente manuale
I simboli hanno lo scopo di evidenziare le operazioni con presenza di rischio ai fini della
sicurezza.
Al conduttore di macchina di primo livello (qualifica 01) non devono essere affidate
le chiavi del quadro elettrico per l’esclusione delle protezioni.
Occorre vigilare affinché il personale addetto non compia interventi al di fuori del
proprio campo di responsabilità
AVVERTENZE GENERALI
(1) Stato di macchina: (2) N. operatori* (3) Qualifiche:
disassemblata
1
non allacciata alle fonti di energia
1) Stato macchina = descrizione sommario sullo stato in cui si deve trovare la macchina al momento
dell’ intervento
Nota:Le competenze del personale addetto non sono rigide, poiché l’operatore
potrebbe avere conoscenze tali da comprendere più di una competenza.
Il deviatore pneumatico consiste in una pala in lamiera posta trasversalmente rispetto al trasportatore
a nastro. Lo scopo di questa macchina è quello di interrompere il flusso di materiale al fine di
scaricare il prodotto nella tramoggia di stoccaggio o su altri nastri di trasporto. Viceversa, con la pala
alzata, il prodotto continua nella direzione imposta dal nastro trasportatore.
La struttura portante del deviatore e’ costituita da un portale, fissato al telaio del trasportatore.
Sulla traversa superiore del portale un cilindro pneumatico comanda il movimento della pala
deviatrice. Questa ultima si alza o si abbassa all’interno del portale nel deviatore a ghigliottina. Nel
deviatore fulcrato, invece, la pala è vincolata ad un perno che permette la rotazione su piano verticale.
In entrambi i casi l’alimentazione del cilindro avviene tramite un’elettrovalvola comandata dal software
dell’impianto. L’aria compressa permette di garantire la pala in posizione bassa o alta. Entrambe le
situazioni vengono segnalate per mezzo di due micro di posizionamento (quando previsti).
Al fine di evitare danneggiamento e usura del trasportatore la pala non entra in contatto diretto con il
tappeto. Infatti, nel lato inferiore, la pala è equipaggiata con una bavetta (gomma dura), che impedisce
il passaggio del prodotto garantendo la tenuta.
Dopo il deviatore, nel senso di marcia del prodotto, è prevista una lamiera guidaterra che permette di
re-indirizzare verso l’asse del tappeto eventuali trafilamenti a pala abbassata. Questa lamiera
favorisce inoltre la formazione corretta della vena di prodotto nei transitori abbassamento pala /
innalzamento pala.
In corrispondenza del lato inferiore del tappeto di andata, zona sotto pala, è prevista una lamiera di
contrasto il cui scopo è quello di garantire un piano orizzontale rigido. In questo modo avviene un
perfetto scarico del materiale che sarebbe invece compromesso se il tappeto, in quella zona,
poggiasse su rulli portanti.
Il deviatore pneumatico viene realizzato in varie larghezze dipendenti dal trasportatore su cui e’
posizionato ed è riferita alla larghezza del tappeto.
Le principali larghezze costruite sono realizzate sulla base delle larghezze dei trasportatori:
TNP 500 – TNP 600 – TNP 800.
Nello schema sono richiamate le parti ed i componenti principali, mentre nelle pagine seguenti sono
raffigurate, le varianti e gli optional.
Gruppo deviatore
Coltello fulcrato
1 1.a) raccordo di scarico
“DV”
Gruppo deviatore a
2 ghigliottina 2.a) raccordo di scarico
“DV G”
f) protezioni
b) Cilindro pneumatico di comando.
il luogo di installazione della macchina deve garantire, con illuminazione naturale e/o
artificiale, una buona visibilità in ogni punto della macchina.
Deve garantire una chiara lettura delle targhe di avvertenza e di pericolo collocate sulla
macchina e l’individuazione dei pulsanti di emergenza.
L’illuminazione non deve creare riflessi , zone d’ ombra o effetti stroboscopici.
• E’ vietato all’ operatore , addetti , persone camminare e stazionare sulla macchina ferma
o in moto.
1.11 - Garanzia
Qualsiasi modifica , riparazione e/o manomissione alla macchina , a parte di essa , al quadro elettrico
di comando alle protezioni perimetrali e/o alle protezioni fotoelettriche , fanno decadere la garanzia e
sollevano il costruttore stesso da qualsiasi responsabilità.
Si precisa che l’area di lavoro dell’ operatore , lontana da punti potenzialmente pericolosi ,
è protetta da perimetro realizzato con fune di sicurezza.
I dispositivi di sicurezza standard ,per le versioni “CE”, sono elencati di seguito e sono stati classificati
come componenti di sicurezza .
C) Arresto meccanico di sicurezza per bloccaggio pala deviatrice in posizione alta in caso di
manutenzione meccanica – N. 2 arresti cada macchina
Nota: Se si utilizza un plc di sicurezza (PLCSC) questo dovrà adempiere alle CI o SIL (PL) quindi
certificati da supervisore esterno.
1- 2- 3- 4- 5
1- 2- 3- 4- 5
4 4
I dispositivi di sicurezza devono essere presenti sul trasportatore sul quale viene
applicato il deviatore
Il tipo di imballo normalmente viene definito al momento della consegna, in relazione alla
quantità di macchine da spedire e al mezzo di trasporto prescelto.
Poiché le macchine possono essere spedite smontati in gruppi, gli stessi sono raggruppati
e contenuti all’interno di gabbie.
Per il peso degli imballi vedere il “Packing list” contenuto nel paragrafo “Allegati”.
Il sollevamento e il trasporto nella zona di deposito deve essere effettuato con muletti , gru
o carroponti.
Ogni imballo è marcato con una lettera dell’alfabeto e identifica il relativo packing-list.
Per le operazioni di carico e/o scarico degli imballi , è richiesto un operatore abilitato all'uso dei mezzi di
sollevamento e la movimentazione di materiali .
(in ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia
Nel caso i cui la/le macchine vengano spedite i casse e/o gabbie seguire le indicazioni riportate di
seguito elencate:
4-5Prescrizioni movimentazione ,
stoccaggio
IMPORTANTE
Il costruttore/fornitore non si assume responsabilità per eventuali danni arrecati alla macchina
durante il sollevamento, movimentazione e/o posizionamento, qualora non siano rispettate le indicazioni
descritte.
Gli addetti all’imbracatura del carico devono osservare, oltre le disposizioni di legge, le
norme aziendali disposte ai fini della sicurezza individuale e collettiva.
Servirsi di funi adatte allo scopo, non utilizzare funi logore e/o attrezzature, diverse da
quelle prescritte.
Per una razionale imbracatura del carico da sollevare, occorre conoscere il suo peso e
scegliere opportunamente il genere di imbracatura.
ATTENZIONE !
Le chiusure frontali sono identificabili visivamente, prive di travi “3” e
traversi “4” e “6”, non presentano chiodature al di fuori di quelle che
compongono il telaio frontale “2.0 e 2.1”.
Di norma le chiusure frontali sono poste sul lato corto della gabbia.
6) Prelevare, dall’alto, i colli posti al piano superiore (es.:strutture, telai, scatole, ecc.)
Il sollevamento e la movimentazione dei deve essere effettuata con muletti , gru o carroponti.
Per le operazioni di movimentazione, è richiesto un operatore abilitato all'uso dei mezzi di sollevamento e la
movimentazione di materiali .
(in ottemperanza alle normative vigenti nel paese dell'utilizzatore della macchina).
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia
PERICOLO: Sollevare i carichi con mezzi idonei alla portata e comunque con
portate superiore al carico da sollevare.
Verificare il peso e le dimensioni dei moduli da movimentare (vedere allegati).
Nel caso che la/e macchina/e vengano montati dopo diverso tempo dalla consegna è
necessario depositarli in locali al riparo dalle intemperie e da forti sbalzi di temperatura.
A B C Peso
Modello
mm mm mm kg A
B
C
DV60 950 950 1400 60
A B C Peso A
Modello
mm mm mm Kg
B
DV50 G 850 950 1400 50 C
Di seguito sono riportati , a titolo esemplificativo , i dati relativi alle caratteristiche tecniche
della/e macchina/e , vedere cap.9 allegati.
4.3.2 - Vibrazioni
La macchina non emette gas o radiazioni nocive. L’ emissione delle polveri è legata al tipo
di materiale trasportato; le utenze sulle quali il coltello scarica (trasportatore, tramoggia o
silo) dovranno essere collegate all’impianto di depolverazione.
Prima di avviare la macchina verificare che tutti i ripari siano montati al loro posto e che
tutti i dispositivi di sicurezza siano presenti e efficienti.
Ogni condizione pericolosa per la sicurezza deve essere rimossa prima di utilizzare la
macchina; avvertire sempre i responsabile alla manutenzione.
Non fare funzionare la macchina alla massima capacità prima delle 50 ore di lavoro.
Dosare la quantità del materiale di carico in modo tale da non creare accumuli che
potrebbero cadere al suolo e per non sovraccaricare la macchina , vedere portata massima
cap.4.2 e/o negli allegati.
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia
PERICOLO: Provvedere che l’area destinata alle operazioni di montaggio sia sgombra da
impedimenti per consentire il libero movimento di uomini, mezzi e materiali.
Reperire le parti di cui si compone il deviatore (lama, lamiera di scorrimento, portale), i bulloni ecc..
e portarli in zona d’operazione.
Eseguire un accurato controllo allo scopo di accertarsi che il materiale non abbia subito danni durante il
trasporto e la movimentazione.
• la predisposizione dell’ impianto elettrico fino alla linea di alimentazione della macchina
secondo le norme vigenti nel paese d’installazione.
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
disassemblata
non allacciata 2
alle fonti di energia
- Installare , come richiamato nel lay-out o dove viene individuato il punto di scarico , il gruppo
deviatore premontato;
- Togliere i rulli di sostengo del trasportatore che si trovano in prossimità del punto di installazione
del pianale di scorrimento.
a
c
b d
- Introdotto il pianale di sostegno “a” provvedere al fissaggio al telaio tramite la bulloneria in
dotazione “b”
- Fissare quindi il gruppo deviatore “c” alla struttura del trasportatore “d”.
- Controllare che la pressione di alimentazione pneumatica sia conforme a quella richiesta dal tipo di
cilindro installato.
PERICOLO: Predisporre mezzi di protezione individuale per lavori in quota come previsto
dalle norme vigenti nel paese di installazione.
6.3 - Avviamento
PERICOLO Prima di avviare la macchina accertarsi che nessuna persona sia in posizione
pericolosa.
6.4 - Arresto
L’arresto della macchina viene eseguito dal quadro generale di comando dell’impianto.
EFETTUARE REGOLAZIONE ,
MANUTENZIONE e/o RIPARAZIONE
SI Riattivare
alimentazione
pneumatica
DARE TENSIONE E COLLAUDARE
VERIFICARE E
ESEGUIRE NEGATIVO VALUTARE POSITIVO
NUOVAMENTE FINE
RISULTATO
INTERVENTO INTERVENTO
INTERVENTO
In caso di guasti e/o anomali,e per le quali è necessario l’intervento di personale tecnico qualificato,
rivolgersi al servizio assistenza clienti.
Tutte le macchine sono coperte da garanzia, come previsto dalle condizioni generali di vendita.
Se durante il periodo di validità, si verificassero difetti e/o guasti a parti della macchina, che rientrano nei
casi indicati dalla garanzia stessa, il costruttore, dopo le opportune verifiche sulla macchina, provvederà
alla riparazione o alla sostituzione delle parti difettose.
Si rammenta che interventi di modifica effettuati dal cliente , utilizzatore e/o il conduttore , senza
l’esplicita autorizzazione scritta del costruttore e/o sostituzioni di parti con ricambi non originali, fanno
decadere immediatamente la garanzia e sollevano il costruttore stesso da qualsiasi responsabilità.
Qualsiasi modifica , riparazione e/o manomissione alla macchina , a parte di essa , ai dispositivi
e/o ripari di sicurezza , fanno decadere immediatamente la garanzia e sollevano il costruttore
stesso da qualsiasi responsabilità.
Nella richiesta di parti di ricambio, è indispensabile compilare la tabella, indicare con esattezza i dati
richiesti; I dati per la compilazione si trovano, su ogni macchina, sulla targhetta identificativa vedere
sottocapitolo 1.1.2.
Tipo OdV N.
N. Anno Posizione Codice
Modello Ordine di Particolare Descrizione Q.tà
Matricola Costruzione OdV Ricambio
Macchina Vendita Pallinato
ESEMPIO
Tipo OdV N.
N. Anno Posizione Codice
Modello Ordine di Particolare Descrizione Q.tà
Matricola Costruzione OdV Ricambio
Macchina Vendita Pallinato
PALA
CDP 14608M02 2008 021602 015506 22 DV60G028 01
DEVIATRICE
PERICOLO
Tutte le operazione di manutenzione / regolazione della macchina devono obbligatoriamente
essere eseguite con macchina assemblata e NON allacciata alle fonti di energia.
Se per esigenza si dovessero smontare delle carterature , dopo aver eseguito la regolazione , prima
di riavviare la macchina rimontare tutti i carter.
Prestare la massima attenzione , dopo aver eseguito le regolazioni , lasciare funzionare la macchina
a vuoto per alcuni minuti per consentirne l’assestamento.
PERICOLO
Le aree di lavoro e di traffico devono essere tenute libere e pulite; eliminare eventuali macchie d’olio,
grasso, fango per ridurre al minimo il rischio di scivolare o inciampare.
Le scale di servizio usate per gli interventi devono essere conformi alle norme antinfortunistiche
vigenti.
Servirsi dell’ apposito attrezzo di centraggio quando si allineano fori o asole; non servirsi delle dita.
Eliminare ogni traccia di bavature e di spigoli vivi nei pezzi rilavorati.
Non utilizzare, come detergenti, liquidi infiammabili, ma ricorrere a solventi autorizzati non infiammabili e non tossici.
Non usare mai fiamme libere come mezzo di illuminazione quando si compiono operazioni di verifica
o manutenzione.
PERICOLO
Ogni manutentore elettrico deve attenersi alle istruzioni affidate e non deve apportare
arbitrariamente modifiche all’impianto elettrico.
Segnalare, nel caso che non si possa eliminare ostacoli temporanei che costituiscano pericolo per i
lavoratori.
Accertarsi, con esame a vista, che gli attrezzi isolanti in dotazione (cacciaviti, pinze, ecc...)
rispondano ai requisiti di sicurezza.
Eseguire le riparazioni e manutenzione con macchina scollegata dalla linea elettrica di e pneumatica
di alimentazione.
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
1
All’ avviamento ed ad ogni avviamento , ad ogni cambio turno , ogni cambio produzione e dopo soste
prolungate verificare che tutti i carter siano presenti e correttamente installati , che tutti i collegamenti /
accoppiamenti smontabili siano serrati correttamente.
Ore
Operazione In
50 200 500 3000 seguito
ogni
Manutenzione
MECCANICA
Verificare serraggio delle connessioni elettriche
500
(es.: morsetti - connessioni a vite ecc.)
PERICOLO
Tutte le operazione di manutenzione / regolazione della macchina devono obbligatoriamente
essere eseguite con macchina assemblata e NON allacciata alle fonti di energia.
Se per esigenza si dovessero smontare delle carterature , dopo aver eseguito la regolazione , prima
di riavviare la macchina rimontare tutti i carter.
Prestare la massima attenzione , dopo aver eseguito le regolazioni , lasciare funzionare la macchina
a vuoto per alcuni minuti per consentirne l’assestamento.
Pala deviatrice in posizione ALTA con arresti meccanici inseriti: in queste condizioni è possibile
effettuare operazioni di manutenzione
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
2
Seguire le indicazioni previste dalla norma EN 60201-1 per sezionare l’ impianto elettrico.
Scollegare la macchina dalla rete elettrica scollegando i cavi dalla morsettiera del motore elettrico.
Nel caso in cui la bavetta in gomma risulti usurata è necessario seguire la seguente
procedura:
• allentare i dadi (2) di serraggio della bavetta sulla pala senza rimuovere le viti
dalla pala (1)
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
1
assemblata
non allacciata
alle fonti di energia
2
Seguire le indicazioni previste dalla norma EN 60201-1 per sezionare l’ impianto elettrico.
Scollegare la macchina dalla rete elettrica scollegando i cavi dalla morsettiera del motore elettrico.
• Smontare e separare i componenti della macchina in base alla natura del materiale.
Di seguito sono riportati , a titolo esemplificativo , i dati relative al registro di controllo per le
operazioni di manutenzione. La committente dovrà predisporre apposite schede , come da esempi, da
tenere vicino ad ogni macchina.
AVVERTENZE GENERALI
Stato di macchina: N. operatori Qualifiche:
assemblata non allacciata alle
fonti di energia 1
con emergenze inserite
Macchina mod.:
Numero di matricola:
Anno di costruzione:
Data di installazione: