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Silcostart STAT

Manuale Utente

Answer Drives S.r.l. - Partially owned by Ansaldo Sistemi Industriali -S.p.A.

answerdrives.com
SILCOSTART (STAT)

MANUALE UTENTE

Codice: IMSTAT003A
Revisione: 0.5
Data: Gennaio 2008

Contattateci per informazioni e commenti al seguente indirizzo:

www.answerdrives.com
Answer Drives S.r.l. vi ringrazia per aver scelto un drive della famiglia SILCOPAC e per eventuali segnalazioni utili a migliorare questo manuale.
INDICE.

PREFAZIONE ii
NORME DI SICUREZZA . . . . . . . . . . iii
GARANZIA E LIMITI DI RESPONSABILITA’ iv
1 INTRODUZIONE . . . . . . . . . . 1
1.1 Vantaggi ottenibili con l’avviatore SILCOSTART . . . . 1
1.2 Applicazioni. . . . . . . . . . 1
1.3 Controlli di ricezione . . . . . . . . . 1
1.4 Immagazzinamento . . . . . . . . . 2
1.5 Identificazione SILCOSTART . . . . . . . 2
1.6 Dati tecnici . . . . . . . . . . 3
1.7 Disegni d’igombro, fissaggio, distanze di guardia . . . . 5
1.8 Fusibili consigliati . . . . . . . . . 13
2 INSTALLAZIONE E PERSONALIZZAZIONE. 15
2.1 Installazione . . . . . . . . . 15
2.2 Collegamenti . . . . . . . . . 15
2.3 Morsettiera SILCOSTART . . . . . . . . 16
2.4 Posizionamento schede . . . . . . . . 17
2.5 Connessioni interne . . . . . . . . . 18
2.6 Schema a blocchi . . . . . . . . . 19
2.7 Personalizzazioni . . . . . . . . . 20
2.7.1 Resistori di carico dei TA. . . . . . . . 20
2.7.2 Controlli preliminari . . . . . . . . 20
2.7.3 Personalizzazione della scheda P . . . . . . 21
2.7.4 Terminali e trimmers scheda P . . . . . . . 21
2.7.5 Scheda TARSSA:componenti di personalizzazione . . . . 22
2.7.6 Scheda CONSSA:componenti di personalizzazione . . . . 23
2.7.7 Scheda di visualizzazione SPAV1 . . . . . . 26
3 GUIDA ALLA MESSA IN SERVIZIO. 27
3.1 Prima di procedere alla messa in servizio . . . . . 27
3.1.1 Verifiche preliminari . . . . . . . 27
3.2 Comando in rampa di tensione . . . . . . . 28
3.2.1 Schema a blocchi rampa di tensione . . . . . 31
3.3 Comando a corrente costante . . . . . . 32
3.3.1 Schema a blocchi corrente costante . . . . . 34
3.4 Comando in accelerazione costante . . . . . . 35
3.4.1 Schema a blocchi accelerazione costante . . . . 38
3.5 Opzione per pompe STAP . . . . . . . . 39
3.5.1 Comando in reazione di tensione . . . . 40
3.5.2 Schema a blocchi comando . . . . . 42
4 RICERCA GUASTI. 43
5 MANUTENZIONE. 45
5.1 Operazioni di manutenzione periodica consigliate . . . . 45
6 RICAMBI. 47
6.1 Elettronica di controllo . . . . . .. . 47
6.2 Scheda snubber . . . . . . . . . 47
6.3 Fusibili interni . . . . . . . . . . 47
6.4 Ventilatori . . . . . . . . . . 48
6.5 Tiristori . . . . . . . . . . 48

IMSTAT003A novembre ’06 i


IMSTAT003A novembre ’06 ii
PREFAZIONE

Questo manuale fornisce informazioni dettagliate e le norme di sicurezza in merito all’installazione ed alla messa in servizio, all’uso ed alla
manutenzione degli convertitori serie SILCOPAC STAT.
Il manuale è stato redatto per operatori specializzati coinvolti nell’installazione, montaggio, messa in funzione e manutenzione degli
convertitori SPDME, ed adotta tre differenti tipologie di sicurezza corredate dai loro simboli di identificazione per indicare informazioni che
richiedono una attenzione speciale:

Indica un’azione scorretta che potrebbe determinare situazioni pericolose per gli operatori.
ATTENZIONE !
Inoltre, avvisa il personale di possibili pericoli che potrebbero verificarsi durante le operazioni di
manutenzione.

Tensione pericolosa Segnala la presenza di alte tensioni con il conseguente rischio di morte o
shock elettrico per gli operatori.

Indica le situazioni che potrebbero metter a rischio l’incolumita’ delle persone o e/o danneggiare le
apparecchiature.

Indica una procedura che dovrebbe essere seguita o evitata per eseguire in modo corretto operazioni
AVVERTENZA di installazione, riparazione o sostituzione senza danneggiare il convertitore.

Indica operazioni nell’ambito delle quali devono essere evitate le scariche elettrostatiche.

☞ Simbolo generico di AVVERTENZA

NOTA Viene utilizzato per spiegare un’istruzione, un’operazione di riparazione o altro.

! Simbolo generico di NOTA

ATTENZIONE ! Assicurarsi di leggere integralmente e comprendere appieno il presente MANUALE prima di eseguire
qualsiasi intervento sullo STAT.

IMSTAT003A novembre ’06 iii


Norme di sicurezza

NORME DI SICUREZZA
Questa sezione contiene informazioni riguardanti la sicurezza necessarie ed utili per il personale che opera con lo STAT. Le
informazioni sono generali e riguardano i rischi, sia per gli operatori che per il personale di manutenzione, relativi al funzionamento
e alla manutenzione del convertitore.
Il mancato rispetto di tali norme puo’ mettere a repentaglio l’incolumita’ delle persone con rischio di morte e
danneggiare il convertitore, il motore o la macchina operatrice.
Prima di operare con l’unita’ leggere le istruzioni di sicurezza.

Tutte le operazioni di manutenzione elettrica ed installazione sullo STAT devono essere eseguite da
ATTENZIONE! tecnici qualificati.
Tutte le procedure standard di sicurezza elettrica devono essere rispettate:
-Non toccare mai nulla all'interno del convertitore, se non dopo essersi assicurati che non sia a
temperatura elevata e/o in tensione.
-Indossare sempre calzature antinfortunistiche isolate o in gomma e occhiali protettivi.
-Non lavorare mai da soli.
-Non collegare mai al sistema dispositivi di misura od oscilloscopi messi a terra.
-Non rimuovere mai gli schermi di sicurezza.
-Fare sempre estrema attenzione quando si maneggiano dei componenti o si eseguono misure
all'interno del quadro.

• PERICOLO!
-Lo’ STAT e tutti gli altri dispositivi collegati DEVONO ESSERE MESSI A TERRA IN MODO ADEGUATO.
-Le tensioni sui morsetti di uscita dello STTA sono pericolose sia quando il convertitore è attivato, sia quando lo
stesso non è in funzione. Considerare, inoltre, che il motore potrebbe ruotare in qualsiasi momento non appena
si collega l’alimentazione.
-Se il convertitore è installato in quadro, non farlo mai funzionare con le porte del quadro aperte.
• PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVE DANNO!
-I convertitori di taglia ≤ 880A non hanno fusibili interni, prevedere fusibili adeguati (vedi paragrafo1.8). Non
usare fusibili diversi da quelli specificati: fusibili errati possono causare incendio, grave danno al personale,
all'attrezzatura e/o parti collegate nelle vicinanze. Alcune unità necessitano di fusibili ausiliari per le linee
separate relative ai ventilatori ed ai circuiti ausiliari.
-Non applicare potenza allo STAT se si presume che all'interno del contenitore o dei componenti sia penetrata
umidità, polvere od agenti chimici caustici/corrosivi.
• PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVE DANNO O FERITE!
-Gli STAT sono dispositivi di tipo aperto e devono essere installati rigidamente secondo le istruzioni del
presente MANUALE ed in totale conformità con le norme e regole esistenti.
-Non immagazzinare mai materiale infiammabile dentro, sopra o vicino al convertitore.
• E' ASSOLUTAMENTE VIETATO
-Far funzionare lo STAT con tensione superiore del 10% al valore nominale.
-Applicare potenza ai morsetti di uscita dello STAT.
-Collegare STAT in parallelo, direttamente sui morsetti in uscita

☞ AVVERTENZA -Collegare carichi capacitivi ai morsetti in uscita dello STAT

iv IMSTAT003A novembre ’06


Norme di sicurezza

• PERICOLO! RISCHIO DI MORTE O SCOSSA ELETTRICA!

Prima di eseguire manutenzione sull'unità si devono seguire rigidamente i seguenti punti


sulla sicurezza,:
DANGER -Effettuare la procedura di blocco/esclusione dell’alimentazione elettrica ed aprire il
sezionatore principale del quadro.
-Assicurarsi che tutte le alimentazioni che giungono allo STAT (alimentazione principale ed
ausiliarie) siano scollegate prima di eseguire manutenzione sul drive.
-Attendere almeno tre (3) minuti dopo aver scollegato l'alimentazione prima di eseguire
manutenzione sull'unità. Fare riferimento alla targhetta di sicurezza presente su tutti i
convertitori.
-Non mutare le distanze di isolamento o rimuovere materiali e coperture di isolamento.
-Coordinare la tensione e la corrente nominale del motore e del convertitore.
-Se si devono eseguire dei test di isolamento sul motore e sui cavi, scollegare prima i cavi
dallo STAT. Non si devono eseguire sui componenti dello STAT dei test ad alto
potenziale.
-Fare attenzione a non danneggiare alcuna parte dello STAT durante la movimentazione.
-Proteggere il convertitore dall'intemperie e condizioni ambientali avverse (temperatura,
umidità, vibrazioni, collisioni, ecc). Se si deve immagazzinare temporaneamente l’unita’
all'esterno, si devono prendere precauzioni speciali (vedere Capitolo 2A.2).

Lo STAT contiene componenti sensibili alle cariche elettrostatiche; tali componenti potrebbero
ATTENZIONE
danneggiarsi se maneggiati in modo non adeguato. Durante le operazioni di manutenzione o
sostituzione delle schede elettroniche, si devono seguire i punti indicati qui sotto:

Usare un kit di manutenzione per le cariche elettrostatiche. Si devono prendere adeguate


precauzioni controllo le scariche elettrostatiche (ESD):
Indossare cinghie statiche adeguatamente messe a terra.
Maneggiare le schede tenendole per i bordi.
Le schede non dovranno entrare in contatto con materiali altamente isolanti quali fogli di
plastica, superfici isolanti, parti di tessuti sintetici.
Le schede saranno collocate solo su superfici conduttive
Le schede devono essere imballate in fogli conduttivi prima della spedizione.

GARANZIA E LIMITI DI RESPONSABILITA’

• GARANZIA
Per le condizioni di garanzia fare riferimento al modulo “CONDIZIONI GENERALI DI GARANZIA” allegato alla Accettazione
d’ordine:

• LIMITI DI RESPONSABILITA’
ASIRobicon SpA non potra’ essere ritenuta responsabile né per carenze di informazioni tecniche od errori nel presente manuale né
per danni accidentali o conseguenti all’uso delle informazioni contenute nel manuale.

v IMSTAT003A novembre ’06


Norme di sicurezza

vi IMSTAT003A novembre ’06


STAT Dati tecnici

1. INTRODUZIONE

Il SILCOSTART è un’avviatore statico trifase per motori asincroni a gabbia in grado di avviare, e arrestare i motori con una rampa di
accelerazione e decelerazione regolabile.
Il ponte di potenza è costituito da una coppia di tiristori in antiparallelo per ciascuna fase.
Il principio di funzionamento si basa sulla parzializzazione della tensione di linea; la tensione ai morsetti del motore viene fatta aumentare
linearmente fino al valore nominale con conseguente incremento della velocità angolare del motore stesso.
Viene utilizzato in applicazioni di:acquedotti,ventilazione,e ogni qualvolta si rende necessario l’avvio di grossi motori il cui funzionamento a
regime è costante (senza regolazione).

1.1 Vantaggi ottenibili con l’avviatore SILCOSTART

◊ Regolazione dei tempi di avviamento e di decelerazione


◊ Eliminazione dello shock meccanico nelle trasmissioni
◊ Riduzione della corrente di spunto al valore necessario
◊ Riduzione del picco di coppia all’asse motore
◊ Sostituisce gli avviamenti tradizionali
◊ Facilità d’installazione

1.2 APPLICAZIONI

◊ Trasportatori ◊ Convogliatori ◊ Estrusori ◊ Pompe


◊ Compressori ◊ Ventilatori ◊ Macchine utensili ◊ Macchine stampa
◊ Trafile ◊ Bobinatrici ◊ Cordatrici ◊ Macchine tessili
◊ Imbottigliatrici ◊ Lavacentrifughe ◊ Mescolatori ◊ Agitatori

1.3 CONTROLLI DI RICEZIONE

All'atto della ricezione l'imballo deve risulatare integro e non portare evidenti segni d'urto.

Aprendo la confezione, verificare che il contenuto corrisponda Type


all'apparecchiatura ordinata controllandone il codice che trovate
sulla targhetta applicata al fianco dell' avviatore. N° DATE

INPUT V F Hz

OUTPUT:

CAPACITY
Etichetta VOLTAGE V

FREQUENCY

CURRENT Idn A A

SERV.CL.(IEC 146) Ta 40°C

Ogni apparecchio viene accompagnato dai seguenti documenti:

• Rapporto di collaudo
• Manuale d'istruzione

Verificare che l'apparecchiatura non mostri segni di danneggiamento, controllando lo stato della carpenteria e del frontale di chiusura;
controllare che le connessioni interne siano integre e corrette; controllare inoltre l'integrità delle schede.

IMSTAT003A novembre ’06 1


Norme di sicurezza

1.4 IMMAGAZZINAMENTO

Qualora l'avviatore non venga installato immediatamente, dovrà essere immagazzinato in ambiente pulito e asciutto, mantenendolo nel suo
imballo originale.Ove le condizioni sopracitate non potessero essere rispettate, proteggere l'apparecchiatura mediante involucri
impermeabili.

La temperatura d'immagazzinamento deve essere compresa fra i - 30°C e i + 85°C.

1.5 IDENTIFICAZIONE SILCOSTART

STAT XXX X
TAGLIA IN CORRENTE TENSIONE ALIMENTAZIONE POTENZA
G= H= K=
380-500V 600V 690V
015 X X
030 X X
037 X X
050 X X
060 X X
070 X X
100 X X
140 X X
160 X X
180 X
220 X X
310 X X
430 X X
600 X
650 X X
700 X
880 X X
1K0 X X
1K5 X X

2 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici

1.6 DATI TECNICI

Tipo Taglia Corrente nominale di Motore Tensione di Dimensioni Peso


uscita alimentazione
A KW (@4 poles) G H K Larghezza Profondita’ Altezza
IB IN 400V 500V 600V 690V 380÷500V 600V 690V mm mm mm (Kg)
STAT015X I 15 23 7,5 9 11 # # ND 230 168 320 4
STAT030X I 31 46 15 18,5 22 # # ND 230 220 320 7
STAT037X I 37 60 18,5 22 30 # # ND 230 220 320 7
STAT050X I 51 83 22 30 40 # # ND 230 220 320 10
STAT060X II 60 (1) 120 30 37 45 # # ND 230 240 420 13
STAT070X II 70 (1) 150 37 45 55 # # ND 230 240 420 13
STAT100X II 103 (1) 195 55 55 75 # # ND 230 240 420 13
STAT140X II 141 (1) 263 75 90 110 # # ND 230 240 420 14
STAT160X III 157 (2) 338 80 110 132 # # ND 230 262 570 18
STAT180X III 185 (2) 375 160 ND ND # 230 262 570 21
STAT220X III 223 (2) 450 110 132 160 # # ND 230 262 570 21
STAT310X IIIL 312 (3) 638 160 200 250 # # ND 230 350 875 43
STAT430X IIIL 424 (3) 713 220 300 355 # # ND 230 350 875 43
STAT600X IV 600 (4) 1130 560 ND ND # 484 420 1100+212 95
STAT650X IV 650 (4) 1240 355 450 # # ND 484 420 1100+212 95
STAT700X IV 714 (4) 1280 630 ND ND # 484 420 1100+212 95
STAT880X IV 880 (4) 1580 500 630 # # ND 484 420 1100+212 95
STAT1K0X V 1000 (5) 1800 560 700 940 # ND # 560 563 875+300 150
STAT1K5X V 1500 (5) 2700 800 1000 1200 # ND # 560 563 875+300 230
# = Disponibile ND = non disponibile
(1) Con due ventilatori monofasi 230 V 0,1 A 50/60 Hz. (4) Con un ventilatore trifase 400V-50Hz/440-60Hz 2.2A
(2) Con un ventilatore monofase 230 V 0,35 A 50/60 Hz. (5) Con un ventilatore trifase 400V 3f 50Hz 1,7A
(3) Con un ventilatore monofase 230 V 0,88 A 50/50 Hz. (5) Con un ventilatore trifase 440V3f 60Hz 2A

Per applicazioni che richiedano tempi di avviamento molto brevi e presentino elevate coppie resistenti, per taglie superiori a quelle indicate in
tabella e/o altri dati non espressamente indicati in tabella interpellare l’ufficio tecnico dell’Ansaldo.

IMSTAT003A 3
Norme di sicurezza

IN = corrente nominale di uscita classe 1


(senza sovraccarico)

IB = corrente base di uscita con


sovraccarico
del 300% (3IB) per 10s ogni 5 min.

Tensione di rete : Potenza ± 10%


: controllo 400V + 9% -19% (30 VA)
Frequenza : 50/60 Hz ± 4%
Temperatura ambiente : 0 ÷ 40ºC
Diminuire la corrente nominale del 1.2% per ogni
ºC fra 40ºC e 65ºC max.
Altitudine : 0 ÷ 1000m s.l.m.
Diminuire la corrente nominale del 1% per ogni 100m fra 1000m e 3000m max.
Temperatura d’immagazzinamento : - 30 ÷ +85ºC
Umidità relativa : 95% max ( senza condensa)
Grado di protezione : Protetto contro i contatti accidentali
Montaggio : Verticale

La linea di prodotto Silcostart è conforme alla Norma IEC 146.1.1/1991 e coordinata rispetto ai requisiti applicabili della Norma CEI EN
60204.1/1993 (IEC 204.1/1992) "Equipaggiamento elettrico delle macchine".
La conformità alla Norma che è armonizzata alle Direttive Comunitarie CEE 73/23 "Direttiva Bassa Tensione" e CEE 89/392 "Direttiva
Macchine", consente l’impiego del prodotto in un equipaggiamento di macchina soggetta a marcatura CE.

La linea di prodotto Silcostart risulta inoltre conforme, in base alle prove di tipo effettuate, alle seguenti Norme relative alla compatibilità
elettromagnetica:

EMISSIONE IRRADIATA CLASSE A EN55011


CLASSE A VDEO871
IMMUNITA’ AI DISTURBI IRRADIATI Livello di immunità 3 con comportamento di
CLASSE A IEC 801.3
IMMUNITA’ ALLE SCARICHE ELETTROSTATICHE Livello di immunità 3 con comportamento di
CLASSE A IEC 801.2

e pertanto soddisfa i requisiti di compatibilità elettromagnetica di cui al Par. 4.4.1 della Norma CEI EN 60204.1/1993.

4 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici

1.7 DIMENSIONI

IMSTAT003A novembre ’06 5


Norme di sicurezza

6 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici

IMSTAT003A novembre ’06 7


Norme di sicurezza

8 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici

IMSTAT003A novembre ’06 9


Norme di sicurezza

10 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici

IMSTAT003A novembre ’06 11


Norme di sicurezza

STAT1K0-1K5

12 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici

1.8 FUSIBILI CONSIGLIATI.

Vengono qui sotto riportati i fusibili da inserire sulla linea di alimentazione all’esterno del convertitore.

SILCOSTART FUSIBILI AC CODICE SAP


STAT015X Bussmann 170M2660 660V 40A ELC20653301
STAT030X Bussmann 170M2660 660V 40A ELC20653301
STAT037X Bussmann 170M2662 660V 63A ELC20653302
STAT050X Bussmann 170M2664 660V 100A ELC20653304
STAT060X Bussmann 170M2664 660V 100A ELC20653304
STAT070X Bussmann 170M2665 660V 125A ELC20653305
STAT100X Bussmann 170M2668 660V 250A ELC20653308
STAT140X Bussmann 170M2668 660V 250A ELC20653308
STAT160X Bussmann 170M2669 660V 315A ELC20653309
STAT180X Bussmann 170M2671 660V 400A ELC20653310
STAT220X Bussmann 170M2671 660V 400A ELC20653310
STAT310X Bussmann 170M6260 660V 630A ELC20670002
STAT430X Bussmann 170M6262 660V 800A ELC20670003
STAT600X Bussmann 170M6265 660V 1100A ELC20670005
STAT650X Bussmann 170M6266 660V 1250A ELC20670005
STAT700X Bussmann 170M6267 660V 1400A ELC20670007
STAT880X Bussmann 170M6269 660V 1900A ELC20670007

IMSTAT003A novembre ’06 13


Dati tecnici

14 IMSPD025A nov-06
2 INSTALLAZIONE E PERSONALIZZAZIONE

2.1 INSTALLAZIONE

Installare l’avviatore in un luogo ventilato, in modo da consentire la corretta dispersione del calore prodotto dal ponte raddrizzatore.

Il quadro contenente l’avviatore va preferibilmente collocato non troppo lontano dal motore, in ambiente pulito ed asciutto a temperatura
non superiore ai 40°C e con umidità non superiore al 50%.
In ogni caso non installare mai il quadro ove siano presenti vapori o sostanze infiammabili.

L’eventuale gruppo di rifasamento deve essere inserito a monte del Silcostart.


ATTENZIONE ! La scelta del gruppo di rifasamento deve essere fatto da aziende qualificate in base alle tipologie
dell’impianto impiegando condensatori filtrati.

2.2 COLLEGAMENTI

Potenziometro e Sincronismi.
Per evitare inconvenienti durante il funzionamento è necessario l’uso di cavi schermati come indicato in figura.
Il percorso dei cavi di regolazione deve essere separato dai cavi di potenza e comandi.
Tutte le strutture metalliche devono essere collegate alla sbarra di terra con cavo gaiallo verde con sezione minima di 16mm2

Mantenere la corrispondenza tra potenza


e sincronismi come indicato in figura.

U V W L1 L2 L3 U
SILCOSTART
Sincronismo Potenza
A SH
W V
Potenza e sincronismo devono avere lo L1
stesso senso ciclico e devono essere in
fase.
SH
SH L2
L3

RV T

Barra schermi

Terra generale dell’impianto

IMSTAT003A novembre ’06 15


STAT Installazione e personalizzazione

2.3 MORSETTIERA SILCOSTART

16 IMSTAT003A novembre ’06


Installazione e personalizzazione STAT

2.4 POSIZIONAMENTO SCHEDE

IMSTAT003A novembre ’06 17


STAT Installazione e personalizzazione

2.5 CONNESSIONI INTERNE

18 IMSTAT003A novembre ’06


Installazione e personalizzazione STAT

2.6 SCHEMI A BLOCCO

IMSTAT003A novembre ’06 19


STAT Installazione e personalizzazione

2.7 PERSONALIZZAZIONI

2.7.1 Resistori di carico dei TA.

I resistori montati sui terminali X56,X57(R193)-X58,X59 (R194) della scheda P, connessi in parallelo fra loro, determinano la corrente
erogata dal Silcostart; la tensione fra il terminale X57 (o X59) positivo, e il terminale X56 (o X58) negativo è proporzionale alla corrente:
2Vmedi corrispondono a tre volte la corrente nominale del convertitore, tensione presente anche sul terminale X5 della scheda CONSSA.
NOTA:
si definisce IN = corrente nominale del convertitore :massima corrente che il Silcostart può erogare in 12 avviamenti/ora (10" / 300").
IaT = corrente di targa del motore :massima corrente che il motore può assorbire in regime permanente
IaN = corrente nominale di lavoro del motore = K1 x IaT K1=coefficente< 1
IaM = corrente massima di lavoro del motore = K2 x IaN K2=coefficente> 1
Vale la relazione RP = 2 x NS /3 IN (#)
dove: NS = rapporto spire del TA , Rp = (R193 x R194) / (R193 + R194) [ Ω ]
In tabella sono riportati i valori dei resistori R193,R194.
SILCOSTART taglia RX56-57 RX58-59 rapporto spire TA
tipo Ω/W Ω/W 1/
STAT 015 I 150 / 0,5 220 / 0,5 2000
STAT 037 I 100 / 0,5 56 / 0,5 2000
STAT 050 I 39 / 0,5 82 / 0,5 2000
STAT 060 II 27/0,5 120/0,5 2000
STAT 070 II 22 / 0,5 150 / 0,5 2000
STAT 100 II 18 / 0,5 47 / 0,5 2000
STAT 140 II 12 / 1 47 / 0,5 2000
STAT 160 III 12 / 1 27 / 0,5 2000
STAT 180 III 10 / 1 27 / 0,5 2000
STAT 220 III 12 / 1 12 / 0,5 2000
STAT 310 IIIL 10 / 1 56 / 0,5 4000
STAT 430 IIIL 10 / 1 15 / 0,5 4000
STAT 600 IV 4,7 / 1 82 / 1 4000
STAT 650 IV 5,6 / 2 15 / 0,5 4000
STAT 700 IV 6,8 / 2 8,2 / 1 4000
STAT 880 IV 4,7 / 2 8,2 / 1 4000
STAT 1K0 V 3,9 / 2 8,2 / 1 4000
STAT 1K5 V 5,6 / 2 5,6 / 2 6400

2.7.2 Controlli preliminari.

Prima di dare tensione al Silcostart, verificare:


i dati di targa del convertitore e del motore
che le connessioni di potenza e il cablaggio di tutte le morsettiere siano eseguiti correttamente a schema
che non vi siano collegamenti o morsetti allentati.
Successivamente:
• la tensione d’alimentazione che sarà applicata ai morsetti L1,L2,L3, alla chiusura dell’interruttore di
linea;
• la tensione d’alimentazione e sincronismo che sarà applicata ai morsetti di XM2 sulla scheda P;
• la tensione d’alimentazione del ventilatore ai morsetti di XM3.

20 IMSTAT003A novembre ’06


Installazione e personalizzazione STAT

2.7.3 Personalizzazione della scheda P.

Prima di dare tensione al Silcostart verificare le seguenti connessioni.

X6-X7 CHIUSO
X60-X61 CHIUSO
X62-X63 APERTO
A-B APERTO
C-D APERTO
A-C CHIUSO
B-D APERTO
jumper JP1 CHIUSO
X52-X53 resistore R176 22K
X54-X55 resistore R177 22K

Verificare che i resistori R193 (X56-X57), R194 (X58-X59) di carico dei TA abbiano il valore indicato nella pagina precedente,
in corrispondenza al tipo di convertitore Silcostart.

2.7.4 Terminali e trimmers scheda P.

JP1 Jumper riservato.


X4-5-12 Faston riservati.
X6-7-13 Faston riservati.
X52-53 R176.Resistore per la compensazione della corrente magnetizzante di TA1.
X54-55 R177.Resistore per la compensazione della correnta magnetizzante di TA2.
X56-57 R193.Resistore di carico dei TA .
X58-59 R194.Resistore di carico dei TA .
X60-61 Cavallotto (riservato) .
X62-63 Cavallotto (riservato) .
A-B Connessione riservata .
C-D Connessione riservata .
A-C Connessione riservata .
P24 Test Point tensione d’alimentazione + 24V.
P15 Test Point tensione d’alimentazione + 15V; tarabile con trimmer P1.
P15s Test Point tensione d’alimentazione sostenuta +15V.
P5 Test Point tensione d’alimentazione + 5V,tarabile con trimmer P3.
GND Test Point 0V del controllo.
N15 Test Point tensione d’alimentazione -15V; tarabile con trimmer P2.
N15s Test Point tensione d’alimentazione sostenuta -15V.
N24 Test Point tensione d’alimentazione -24V.
N24F Test Point tensione d’alimentazione filtrata -24V.

IMSTAT003A novembre ’06 21


STAT Installazione e personalizzazione

2.7.5 Scheda TARSSA : componenti di personalizzazione.

COMPONENTE FUNZIONE VALORE


STANDARD
capacità
C1 Guadagno integrale anello velocità 4,7 uF
C2 Anticipo dinamo tachimetrica -
C3 Adattatiivo anello di corrente -
C4 Guadagno integrale anello di corrente 4,7 uF
C6* Determina il tempo di rampa 4,7 uF
resistori
R1 Inserisce la rampa sull’anello di velocità 30 K
R3 Guadagno proporzionale anello di velocità 100 K
R5 Anticipo dinamo tachimetrica -
R15 Guadagno proporzionale anello di corrente 3K9
cavallotti
Z1 Max val. di tensione da dinamo tach. 200V cav
Z2 Max val. di tensione da dinamo tach. 140V -
Z3 Max val. di tensione da dinamo tach. 80V -
Z4 Max val. di tensione da dinamo tach. 20V -
trimmer
P1 Calibrazione guadagno anello di velocità
P2 Calibrazione grossolana reaz. di velocità
P3 Calibrazione fine reaz. di velocità
P4 Calibrazione limite di corrente
P5 Calibrazione riferimento d’angolo (tensione)
P6 Calibrazione tempo di rampa in accelerazione
P7 Calibrazione tempo di rampa in decelerazione
P8 Calibrazione int. protezione termica motore
P9 Calibrazione tempo di Boost
P10 Calibrazione valore di Boost
P11 ÷ P18 Riservato
P19 Calibrazione intervento tempo d’avv.
raggiunto

• Il condensatore C6 (insieme a P6 e P7) determina il tempo di rampa, viene sotto riportata una tabella che esprime quest’ultimo in
funzione della capacità applicata.

C6 Tempo
uF s
0,47 0,3 - 3
1 0,7 - 7
2,2 1,5 – 15
4,7 3,5 - 35
10 8 - 80

22 IMSTAT003A novembre ’06


Installazione e personalizzazione STAT

2.5.6 Scheda CONSSA : componenti di personalizzazione.

COMPONENTE FUNZIONE VAL.STANDARD


capacità C74 Riservato
resistori R26 (relè K2) Soglia velocità diversa da zero 100 K
R52 Riservato (Aumento della corrente in uscita del convertitore)
R53 Riservato (IOC) 4K7
R63 Taratura corrente per strumento (I_ monitor,5mA) 2K
R100 Riservato (scatto VCON) 5K6
R109 Riservato (allineamento impulsi) 680K
R125 Riservato (allineamento impulsi) 680K
R139 Riservato (allineamento impulsi) 680K
trimmer RP1 Offset anello di velocità
RP2 Riservato (anticipo limite)
RP3 Riservato ( P10)
RP4 Riservato (simulatore)
RP5 Riservato (ritardo limite)
RP6 Riservato
RP7 Riservato
RP8 Calibrazione ritardo del consenso di BY PASS
led DL01 (verde) Zero speed: si accende quando la velocità del motore con dinamo tachimetrica è maggiore di
zero(CV2:3-2),oppure si accende quando è terminata la rampa d’avviamento ( CV2:1-2)
DL02 (rosso) Enable: acceso quando viene dato il comando start
DL03 (verde) Relè th: normalmente spento, si accende quando si supera la corrente nominale; indica che il
circuito di protezione termica ha iniziato il conteggio per effettuare il blocco dell’azionamento.
DL04 (verde) Drive OK: con CV7 su 2-3 è normalmente spento si accende quando è terminata (con un certo
ritardo) la rampa di tensione.
DL05 (verde) Power: normalmente acceso con i circuiti di regolazione alimentati

Test point

-24 Tensione continua non stabilizzata -24 V TN Treno d’impulso continuo per tiristori (20uS on, 40uS off)
+15 Tensione continua stabilizzata +15 V S1 Tensione di sincronismo (filtrata e attenuata) delle fasi V-U
-15 Tensione continua stabilizzata -15 V S2 Tensione di sincronismo (filtrata e attenuata) delle fasi W-V
+5 Tensione continua stabilizzata +5 V S3 Tensione di sincronismo (filtrata e attenuata) delle fasi U-W
A Zero volt dell’elettronica PR OR delle protezioni: attivo alto (+15V)
H1 Impulso d’accensione tiristore 1 SIM Tensione che simula la corrente di fase (tarabile con RP4)
H2 Impulso d’accensione tiristore 2 IA Corrente di fase media trasdotta raddrizzata
H3 Impulso d’accensione tiristore 3 BY Segnalazione d’inizio consenso by pass: attivo basso (-15V)
H4 Impulso d’accensione tiristore 4
H5 Impulso d’accensione tiristore 5
H6 Impulso d’accensione tiristore 6

IMSTAT003A novembre ’06 23


STAT Installazione e personalizzazione

CAVALLOTTI SCHEDA CONSSA

cav descrizione chiuso 1-2 chiuso 2-3


CV1 riferimento sfasatore DA ANELLO DI CORRENTE da trimmer P5
CV2 comando relè K2 DA VCON CON SOGLIA (R100) E RITARDO da reazione di velocità
(RP8) PROGRAMMABILI
CV3 ritardo limite tarabile con RP5 rete a 60 Hz RETE A 50 Hz
CV4 taratura sfasatore rete a 60 Hz RETE A 50 Hz
CV5 taratura sfasatore rete a 60 Hz RETE A 50 Hz
CV6 taratura sfasatore rete a 60 Hz RETE A 50 Hz
CV7 comando relè K1 IL RELE’ K1 ASSUME IL SIGNIFICATO DI Il relè K1 assume il significato di
CONV. OK. (NORM. CHIUSO). IN CASO DI comando bypass (K1 chiuso) con un
PROTEZIONE IL RELE’ SI DISECCITA. piccolo ritardo
CV8 riferimento di corrente DA MORSETTO XM1-18 (-10V @ I MAX) da regolatore di velocità
cav descrizione chiuso 1-2 chiuso 2-3
CV9 memorizzazione della protezione esterna MEMORIZZATA non memorizzata
CV10 scatto IOC da simulatore (RP4) DALLA ZAVORRA DEI T.A.
CV11 uscita rampa AL RIFERIMENTO DI VELOCITA’ all’ingresso del generatore di funzioni
CV12 comando logico protezione esterna INT. PROTEZIONE CON L’APERTURA DEL Int. protezione con la chiusura del
CONTATTO (n.c.) TRA XM1-9 E XM1-10. contatto (n.a.) tra XM1-9 e XM1-10
CV13 segnalazione conv. OK per intervento LA SEGNALAZIONE CONV. OK la segnalazione conv. OK. non
della prot.esterna SCOMPARE scompare
CV14 RISERVATO
CV15 RISERVATO
CV16 RISERVATO
CV17 selezione riferimento di tensione o di DA POTENZIOMETRO P4 da generatore di funzioni
corrente
CV18 boost di tensione o di corrente viene sommato un boost (tempo e modulo: ESCLUSO
P9, P10) al riferimento selezionato
CV19 PROVENIENZA SEGNALE PER da simulatore (RP4) DALLA ZAVORRA DEI T.A.
INTERVENTO SOVRATEMPERATURA
CV20 riferimento sfasatore dalla rampa ESCLUSO
CV21 RIFERIMENTO FISSO DI VELOCITA’ ESCLUSO da +10 V interno
CV22 riferimento sfasatore da generatore di funzioni ESCLUSO

ATTENZIONE!

• I cavallotti evidenziati in grassetto, non devono essere rimossi dalla loro posizione; la personalizzazione avviene in sede di collaudo,
per cui qualsiasi modifica deve essere discussa con gli uffici di competenza ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI.

• La posizione occupata dai cavallotti scritta in corsivo grassetto, è quella con la quale la scheda viene personalizzata nelle officine
ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI.

24 IMSTAT003A novembre ’06


Installazione e personalizzazione STAT

Scheda CONSSA

RP6

IMSTAT003A novembre ’06 25


STAT Installazione e personalizzazione

2.7.7 Scheda visualizzazione SPAV1.

LED Significato LED ACCESO LED SPENTO


POWER elettronica alimentata OK guasto alimentatore scheda "P"
ENABLED abilitazione pronto alla partenza regolatori bloccati
I MAX max.sovracorrente istantanea (intervento al 110% della protezione intervenuta OK
nominale)
DRIVE OK stato del convertitore OK una o più protezioni intervenute
CURRENT ON presenza corrente in uscita circolazione di corrente corrente assente
ITH TIME segnalazione relè termico a tempo inverso inizio conteggio relè termico a riposo
OVER-TEMP. Sovratemperatura radiatore o intervento relè termico elettronico protezione intervenuta OK
BY PASS OK segnalazione che da il via alla sequenza d’esclusione del pronto al by pass by pass non abilitabile
convertitore
PH.LOSS mancanza fase protezione intervenuta OK
EXT.FAULT protezione esterna (morsetti XM1-9,XM1-10) protezione intervenuta OK

26 IMSTAT003A novembre ’06


3 GUIDA ALLA MESSA IN SERVIZIO

3.1 PRIMA DI PROCEDERE ALLA MESSA IN SERVIZIO

• Verificare lo stato di conservazione.

• Non devono evidenziarsi danni subiti da immagazzinamento in ambienti umidi o acidi.

• Controllare che l’apparecchiatura sia completa in tutte le sue parti: verificare con gli schemi in dotazione.

I convertitori SILCOSTART sono provati e personalizzati nelle officine ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI; tuttavia se si richiedono
particolari prestazioni è opportuno verificarne sperimentalmente la funzionalità.

N.B. Quando in fase d’ottimizzazione della regolazione, si sostituiscono i componenti, aprire il contattore e
togliere tensione all’apparecchiatura.

AVVERTENZA.

Il personale addetto alla messa in servizio deve essere addestrato a tenere le precauzioni per operare con impianto funzionante fino a 750
V, secondo l’attuale normativa legislativa.
E’ richiesta la conoscenza dell’elettronica di potenza.

3.1.1 Verifiche preliminari.

Verificare che il SILCOSTART sia corredato di certificato di collaudo ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI.

Alimentare l’apparecchiatura e verificare che:

1. Le manovre dei relè e del contattore rispondano a schema.


2. Il led CONV.OK sulla SPAV1 sia acceso, se spento controllare su quest’ultima la causa dell’intervento e rimuoverla.
3. Il led DL05 (power) scheda CONSSA sia acceso.
4. Le tensioni L1,L2,L3 d’alimentazione del ponte siano in fase con l’alimentazione del trasformatore di sincronismo
(morsettiera XM2 scheda P rispettivamente terminali U,V,W).

Togliere tensione all’apparecchiatura.

Le pagine seguenti indicano quali sono le operazioni da effettuare per la personalizzazione delle schede e le azioni da intraprendere per
avviare un motore asincrono, le tre diverse configurazioni di comando di quest’ultimo si possono così riassumere:

• COMANDO IN RAMPA DI TENSIONE

• COMANDO IN CORRENTE COSTANTE

• COMANDO IN ACCELERAZIONE COSTANTE

• COMANDO IN REAZIONE DI TENSIONE (POMPE)

IMSTAT003A novembre ’06 27


STAT Guida alla messa in servizio

3.2 COMANDO IN RAMPA DI TENSIONE. Verificare i collegamenti come da schema:

28 IMSTAT003A novembre ’06


Guida alla messa in servizio STAT

Scheda CONSSA (controllo)

Configurare i jumper secondo la seguente tabella:

CAVALLOTTO POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV8,CV10,CV11,CV14,CV15,CV1 Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la scheda.
6,CV17,CV18,CV19,CV21.
CV1. Inserito nella posizione 3-4 (pos.1-2 aperta).
CV2. Inserito nella posizione 1-2.
CV7. Inserito nella posizione 1-2.
CV20. Inserito nella posizione 1-2.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo l’esigenze dell’impianto.

Scheda TARSSA (taratura)

Non necessita di alcuna personalizzazione.

1. Operazioni da compiere ad azionamento disalimentato.

Aprire i contatti di START (XM1-5,XM1-6) e di abilitazione rampa (XM1-7,XM1-8).

Alimentare solo il controllo:

verificare, sulla scheda CONSSA l’accensione del led DL05 (power) e DL04 (conv.OK) e sull’interfaccia SPAV1 l’accensione del led
CONV.OK.

2. Operazioni da compiere ad azionamento alimentato (controllo e potenza).

Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DLO2 (enable) sulla scheda CONSSA, ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.

Chiudendo il contatto abilitazione rampa (XM1-7,XM1-8) il motore accelererà da zero alla sua velocità massima nel tempo impostato (
vedi fig.1), in tutta questa fase la corrente assumerà il valore impostato dalla coppia resistente del carico.
ATTENZIONE! In questo modo di funzionamento, la corrente non è controllata; se si utilizzano rampe d’avviamento troppo
brevi, si potrebbero avere delle forti sovracorrenti tali da provocare l’arresto del convertitore (vedi fig.2).
La diminuzione o l’aumento della rampa di tensione, è tarabile ruotando rispettivamente in senso antiorario
e in senso orario il trimmer P6 presente sulla scheda TARSSA.
Aprendo il contatto abilitazione rampa il motore decelererà, a secondo di come è impostato il tempo di rampa tramite il trimmer P6, si
avranno due tipi di arresti:

• per inerzia quando il tempo di rampa è minore del tempo tipico d’inerzia del motore impiegato

• con una curva di decelerazione quando il tempo di rampa è maggiore del tempo tipico d’inerzia del motore impiegato.

E’ possibile diminuire o aumentare il tempo di arresto, ruotando rispettivamente in senso antiorario o in senso orario, il trimmer P7
presente sulla scheda TARSSA.

IMSTAT003A novembre ’06 29


STAT Guida alla messa in servizio

30 IMSTAT003A novembre ’06


Guida alla messa in servizio STAT

3.2.1 SCHEMA A BLOCCHI RAMPA DI TENSIONE

IMSTAT003A novembre ’06 31


STAT Guida alla messa in servizio

3.3 COMANDO A CORRENTE COSTANTE Verificare i collegamenti come da schema:

32 IMSTAT003A novembre ’06


Guida alla messa in servizio STAT

Scheda CONSSA (controllo).

Configurare i jumper secondo la seguente tabella:

CAVALLOTTO POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV8,CV10,CV11,CV
14,CV15,CV16,CV17,CV18,CV19,CV21. Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la scheda.
CV1. Inserito nella posizione 1-2 (pos. 3-4 aperta).
CV2. Inserito nella posizione 1-2.
CV7. Inserito nella posizione 1-2.
CV20. Inserito nella posizione 2-3.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo l’esigenze dell’impianto
Scheda TARSSA (taratura).
Non necessita di alcuna personalizzazione.
1. Operazioni da compiere ad azionamento disalimentato.
Personalizzare i cavallotti da CV1 a CV22 come in tabella.
Tenere aperti i contatti di START(XM1-5, XM1-6) e quello di abilitazione rampa (XM1-7, XM1-8).
Alimentare solo il controllo.
Dopo aver alimentato il controllo osservare l’accensione del led DLO5 (power) e DL04 (conv.OK.) sulla scheda CONSSA, mentre
sull’interfaccia SPAV1 si accenderà il led CONV.OK.
2. Operazioni da compiere ad azionamento alimentato (controllo e potenza).
Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DL02 (enable) sulla scheda CONSSA, ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.
Girando lentamente il trimmer P4 in senso orario, si dovrà osservare il passaggio di corrente nel motore tramite l’interfaccia SPAV1,
segnalazione: CURRENT ON (l’intensità di accensione del led è proporzionale all’intensità di corrente circolante, quando quest’ultima sarà
sufficentemente grande il led avrà la massima luminosità).
Aumentando ulteriormente la rotazione del trimmer P4, il motore inizierà a girare;dopo poco tempo possono verificarsi la seguenti
situazioni:
1) Il motore ruota ad una velocità costante inferiore alla massima.
2) Il motore si ferma.

In entrambi i casi bisognerà aumentare la


corrente erogabile dal convertitore tramite la
rotazione in senso orario del trimmer P4.
Le figure 5 e 6 mostrano (una volta impostati i
limiti di corrente massimi erogabili)
rispettivamente un avviamento da zero alla
velocità massima, con un limite massimo (tre
volte In), e con un limite pari a due volte la
corrente nominale (In).
Nel primo caso come è evidente, il motore
accelererà da zero alla sua velocità massima in
un tempo più breve.
aprendo il contatto di START il motore si
fermerà seguendo una curva propria di
decelerazione impostata dal carico.

IMSTAT003A novembre ’06 33


STAT Guida alla messa in servizio

3.3.1 SCHEMA A BLOCCHI CORRENTE COSTANTE

34 IMSTAT003A novembre ’06


STAT Dati tecnici

3.4 COMANDO IN ACCELERAZIONE COSTANTE . Verificare i collegamenti come da schema:

IMSPD025A novembre ’06 ASIRobicon 35


STAT Guida alla messa in servizio

Scheda CONSSA (controllo)

Configurare i jumper secondo la seguente tabella:

CAVALLOTTI POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV10,
CV11,CV14,CV15,CV16, Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la
CV19,CV21,CV17,CV18 scheda
CV1. Inserito nella posizione 1-2 (pos 3-4 aperta).
CV8. Inserito nella posizione 2-3.
CV2 Inserito nella posizione 2-3.
CV20. Inserito nella posizione 2-3.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV7,CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo le esigenze richieste dalla logica esterna
dell’impianto.

Scheda TARSSA (taratura)

Personalizzare il cavallotto corrispondente alla tensione generata dalla dinamo tachimetrica alla velocità massima del motore.

ESEMPIO:
motore 3000g/1’
tachimetrica 0,06 V/g/1’
tensione tachimetrica max.: 0,06 x 3000 = 180 V
si dovrà personalizzare il cavallotto sulla tensione 200 V
Personalizzare il condensatore C6 e la posizione dei trimmer P6 e P7 per stabilire il tempo di accelerazione/decelerazione.
1. Operazioni da compiere ad azionamento disalimentato.
Personalizzare i cavallotti da CV1 a CV22 come in tabella
Tenere aperti i contatti di START (XM1-5,XM1-6) e quello di abilitazione rampa(XM1-7,XM1-8).
Alimentare il controllo.
Dopo aver alimentato il controllo osservare l’accensione del led DL05 (power)sulla scheda CONSSA, e se si è chiuso il cavallotto CV7 su
1-2, del led DL04 (conv. OK.) sempre sulla stessa scheda, mentre sulla interfaccia SPAV1 si accenderà il led CONV.OK.
Girare il trimmer del riferimento RP (XM1-14,XM1-15) in modo da applicare al morsetto corrispondente la massima tensione di riferimento
(10V).
2. Operazione da compiere ad azionamento alimentato (controllo e potenza).
Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DL02 (enable) sulla scheda CONSSA ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.
Chiudendo l’interuttore "abilitazione rampa" il motore accelererà da zero alla sua velocità massima nel tempo impostato (vedi fig.7), in
tutta questa fase la corrente assumerà il valore necessario per mantenere lineare la velocità del motore.La diminuzione o l’aumento
della rampa di velocità è tarabile rispettivamente ruotando in senso antiorario, o in senso orario il trimmer P6.
E’ bene ricordare che nella fase di accelerazione la corrente non deve superare il limite massimo impostabile (3In); se ciò accadesse, si
verificherà la condizione illustrata nella fig.8, ovvero che la velocità, in tutta la durata del raggiungimento del limite massimo da parte
della corrente, non seguirà il riferimento impostato.

Aprendo il contatto dell’abilitazione rampa, il motore decelererà cou una rampa lineare se il tempo di decelerazione per inerzia è minore di
quello impostato (vedi fig.9), viceversà si fermera con una curva propria di decelerazione (vedi fig.10).E’ possibile diminuire o aumentare il
tempo di arresto, rispettivamente ruotando in senso antiorario o in senso orario il trimmer P7.

36 IMSTAT003A novembre ’06


Guida alla messa in servizio STAT

IMSTAT003A novembre ’06 37


STAT Guida alla messa in servizio

3.4.1 SCHEMA A BLOCCHI COMANDO ACCELERAZIONE COSTANTE

38 IMSTAT003A novembre ’06


Guida alla messa in servizio STAT

3.5 FUNZIONE POMPE (OPZIONE STAP)

Lo STAT prevede una funzione opzionale per il comando delle pumpe che è molto piu’ efficace del normale arresto in decelerazione e riduce le
sovrapressioni nelle condotte (colpo d’ariete). Tale funzione riduce la velocita’ del motore controllando, in anello chiuso, la tensione di uscita
dell’avviatore.
La Funzione Pompe richiede l’installazione, all’interno dell’avviatore, di un trasduttore di tensione.
The Pumps Function requires to install a voltage transducer inside the STAT.

Trasduttore di tensione 5335.2


La scheda riceve in ingresso la tensione trifase di uscita dello STAT; per mezzo di una rete resistiva e di un ponte raddrizzatore trifase a diodi,
viene ricavata una corrente proporzionale alla media istantanea delle semionde positive delle tensioni di ingresso. Il segnale così ottenuto
viene isolato galvanicamente per mezzo di un trasduttore di corrente ad effetto Hall.
La corrente secondaria viene quindi convertita in segnale in tensione; quest’ultimo infine, leggermente filtrato (τ≅2ms), viene presentato in
uscita.
U V W

U
1
V
2
W 3
4 Vmax = 6,2V

Per ogni valore normalizzato della tensione di alimentazione dello STAT si vuole avere all’uscita della scheda un segnale pari a 6.2 V in
corrispondenza della tensione nominale di uscita dello STAT stesso; l’adattamento del guadagno del trasduttore viene realizzato mediante la
chiusura dei jumper presenti sulla scheda secondo la seguente tabella:

1 2 3 4 5 6 X Y Z K
380 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
415 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
460 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
500 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
575 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
690 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃

IMSTAT003A novembre ’06 39


STAT Dati tecnici

3.5.1 COMANDO IN REAZIONE DI TENSIONE . Verificare i collegamenti come da schema:

40 ASIRobicon IMSPD025A novembre ’06


Guida alla messa in servizio STAT

Scheda CONSSA (controllo)

Configurare i jumper secondo la seguente tabella:

CAVALLOTTI POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV10,
CV11,CV14,CV15,CV16, Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la
CV19,CV21,CV17,CV18 scheda
CV1. Inserito nella posizione 1-2 (pos 3-4 aperta).
CV8. Inserito nella posizione 2-3.
CV2 Inserito nella posizione 2-3.
CV20. Inserito nella posizione 2-3.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV7,CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo le esigenze richieste dalla logica esterna
dell’impianto.
Scheda TARSSA (taratura)
Personalizzare il cavallotto Z4 corrispondente ad una tensione di reazione uguale a 20VMAX .
Personalizzare gli anelli di corrente e tensione come segue:
Anello di tensione: R3 =40kΩ C1=4.7µF
Anello di corrente: R15 =40kΩ C3=0.22µF C4=0.22µF
N.B.: Il valore di tali componenti deve essere verificato in sede di messa in servizio.
Personalizzare il condensatore C6 e la posizione dei trimmer P6 e P7 per stabilire il tempo di accelerazione/decelerazione.
1. Operazioni da compiere ad azionamento disalimentato.
Personalizzare i cavallotti da CV1 a CV22 come in tabella
Tenere aperti i contatti di START (XM1-5,XM1-6) e quello di abilitazione rampa(XM1-7,XM1-8).
Alimentare il controllo.
Dopo aver alimentato il controllo osservare l’accensione del led DL05 (power)sulla scheda CONSSA, e se si è chiuso il cavallotto CV7 su
1-2, del led DL04 (conv. OK.) sempre sulla stessa scheda, mentre sulla interfaccia SPAV1 si accenderà il led CONV.OK.
2. Operazione da compiere ad azionamento alimentato (controllo e potenza).
Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DL02 (enable) sulla scheda CONSSA ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.

Chiudendo l’interuttore "abilitazione rampa" il motore


accelererà da zero alla sua velocità massima nel tempo
impostato, in tutta questa fase la corrente assumerà il valore
necessario per mantenere lineare la tensione del motore. La
diminuzione o l’aumento della rampa di velocità è tarabile
rispettivamente ruotando in senso antiorario, o in senso orario il
trimmer P6.
E’ bene ricordare che nella fase di accelerazione la corrente non
deve superare il limite massimo impostabile (3In); se ciò
accadesse, la tensione in tutta la durata del raggiungimento del
limite massimo da parte della corrente, non seguirà il
riferimento impostato.
Aprendo il contatto dell’abilitazione rampa, il motore decelererà
cou una rampa lineare se il tempo di decelerazione per inerzia è
minore di quello impostato, viceversà si fermera con una curva
propria di decelerazione. E’ possibile diminuire o aumentare il
tempo di arresto, rispettivamente ruotando in senso antiorario
o in senso orario il trimmer P7.

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STAT Guida alla messa in servizio

3.5.2 Schema a blocchi comando pompe

42 IMSTAT003A novembre ’06


4 RICERCA GUASTI.

Viene di seguito riportata una serie di possibili casi di malfunzionamento e le relative azioni da intraprendere per risolverli.

In caso di guasto la prima azione da intraprendere è verificare la funzionalità della scheda SPAV1 tramite la chiusura del pulsante prova
led sito sulla scheda stessa, solo così si avrà la certezza che i led montati sulla scheda siano funzionanti.

MALFUNZIONAMENTO VERIFICHE AZIONI


Con il controllo alimentato non si accende il led DL05 Controllare l’arrivo linea ai morsetti XM2 Ripristinare le condizioni di corretto
(power). U,W,W della scheda P. funzionamento.
Controllare che il flat-cable X9 garantisca Ripristinare le condizioni di corretto
un corretto collegamento tra la scheda P funzionamento.
e la scheda CONSSA.
Scollegare la due schede togliendo il flat
Se il controllo dovesse dare esito positivo
cable X9, quindi sincerarsi della presenza
(mancanza alimentazioni) sostituire la
delle corrette alimentazioni tramite i test
scheda P; se dovesse dare esito nagativo
point P5,P15,N15,N24 della scheda P. cambiare scheda CONSSA.
Con il controllo alimentato non si accende DL04 Facendo riferimento alla scheda SPAV1, Rimuovere la causa che ha fatto
(drive OK.) verificare che non sia intervenuta nessuna intervenire la protezione e premere il
protezione. pulsante di reset sito sulla scheda SPAV1.
Alla chiusura del pulsante di START non si accende il Facendo riferimento alla scheda SPAV1 Rimuovere la causa che ha fatto
led DL02 (enable). verificare che non sia intervenuta nessuna intervenire la protezione e premere il
protezione. pulsante di reset che è sito sulla scheda
SPAV1.
Alla chiusura del contatto abilitazione rampa XM1-7, Controllare l’esatta personalizzazione Ripristinare le condizioni di corretto
XM1-8 il motore non entra in rotazione. della scheda CONSSA controllare l’arrivo funzionamento.
linea ai morsetti L1,L2,L3 e l’esatto
collegamento del motore T1,T2,T3.
SE COMANDATO IN TENSIONE
Il motore accelera regolarmente ma prima di Controllare l’intervento della protezione I Impostare tramite P6 una rampa
raggiungere la velocità nominale s’arresta. MAX. d’accelerazione più lunga.

Sincerarsi che la taglia del Silcostart


ordinata sia adeguatamente dimensionata
per le esigenze dell’impianto:

ISILCOSTART > 3IMOTORE


SE COMANDATO IN CORRENTE
Il motore ruota ad una velocità costante inferiore alla Si rimanda la trattazione al cap.3 alla
massima, o addirittura si ferma pag.3.6 .
SE COMANDATO IN ACC. COSTANTE
Il motore non segue la rampa di accelerazione Controllare la polarità della dinamo Ripristinare le condizioni di corretto
impostata. tachimetrica: funzionamento
XM1-1 (+),XM1-2 (-).

IMSTAT003A novembre ’06 43


STAT Ricerca guasti

44 IMSTAT003A novembre ’06


5. MANUTENZIONE.

La manutenzione dell’avviatore è pricipalmente una questione d’ispezione periodica.


Si tenga presente che la pulizia e l’installazione in ambienti non troppo caldi ed esenti da vibrazioni sono le prime precauzioni contro
problemi di malfunzionamento durante l’esercizio e consentono una lunga vita dei componenti.

5.1 OPERAZIONI DI MANUTENZIONE PERIODICA CONSIGLIATE.

1) Dopo avver tolto tensione, facendo uso di un aspiratore oppure di un getto d’aria compressa a bassa pressione, rimuovere i depositi di
polvere e sporcizia dai circuiti.
2) Controllare che non vi siano morsetti allentati o componenti staccati.
3) Verificare che i connettori e le morsettiere siano completamente innestati.

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STAT Manutenzione

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6 RICAMBI

Al fine di minimizzarei tempi di arresto del convertitore in occasione di eventuali guasti, è consigliabile che l’utilizzatore abbia a
disposizione una quantità adeguata di ricambi (specie per quei materiali non immediatamente reperibili sul mercato).Nelle tabelle sotto
riportate viene fornito un elenco dei ricambi consigliati per un avviatore SILCOSTART ed il loro codice di identificazione.

6.1 ELETTRONICA DI CONTROLLO

CODICE SCHEDA TIPO QTA. CONSIGLIATA


ELC260496 SCHEDA CONSSA 1
ELC260593 SCHEDA TARSSA 1
ELC260580 SCHEDA PU50A 380/500V 1
ELC260581 SCHEDA PU66A 600/660V 1
ELC452445 SCHEDA PU75A 700/750V 1

6.2 SCHEDA SNUBBER

TAGLIE TENSIONI CODICE QTA. CONSIGLIATA


I (F160C) 380V-500V-600V ELC260526 1
II-III-IIIL (F160D) 380V-500V-600V ELC260527 1
III.IIIL (F166B) 690V ELC260529 1
Tg./Sz. IV-V Resistore / Resistor 33ohm 380V-500V ELC22110401 1
Tg./Sz. IV-V Condensatore / Capacitor 1 10-3F 750V 380V-500V ELC206389 1
Tg./Sz. IV-V Resistore / Resistor 33ohm 690V ELC206401 1
-3
Tg./Sz. IV-V Condensatore / Capacitor 4,7 10 F 1,2KV 690V ELC20545904 1

6.3 FUSIBILI

SILCOSTART FUSIBILE CODICE QTA. CONSIGLIATA


STAT015 / 30 40A/660V ELC 20653301 3
STAT037 63A/660V ELC 20653302 3
STAT050 / 60 100A/660V ELC 20653304 3
STAT070 125A/660V ELC 20653305 3
STAT100 / 140 250A/660V ELC 20653308 3
STAT160 315A/660V ELC 20653309 3
STAT180 / 220 400A/660V ELC 20653310 3
STAT310 630A/660V ELC 20670002 3
STAT430 800A/600V ELC 20670003 3
STAT600 1100A/660V ELC 20670004 3
STAT650 1250A/660V ELC 20670005 3
STAT700 1400A/660V ELC 20670006 3
STAT880 1600A/660V ELC 20670007 3
STAT1K0 1000/660V ELC 22152008 3
STAT1K5 1400A 660V ELC 22152005 3

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STAT Ricambi

6.4 VENTILATORI

TAGLIE TENSIONE CODICE QTA. CONSIGLIATA


II 220V/230V 1f/single phase ELC206308 2
III 220V/230V 1f/single phase ELC206307 1
IIIL 220V/230V 1f/single phase ELC206480 1
IV 380V/440V 3f/three phase ELC206407 1
V 380V/440V 3f/three phase ELC220199 1

6.5 TIRISTORI

SILCOSTART TIRISTORI CODICE QTA. CONSIGLIATA


STAT 015 D-G SKKT27/14E ELC20636002 2
STAT 015 H SKKT27/18E ELC20636004 2
STAT 030 / 037D-G SKKT72/14E ELC20636006 2
STAT 030 / 037H SKKT72/18E ELC20636012 2
STAT 050 D-G SKKT92/14E ELC20636010 2
STAT 050 H SKKT92/18E ELC20636012 2
STAT 060 / 070D-G SKKT 105/14E ELC20648312 2
STAT 060 / 070H SKKT 105/18E ELC20648314 2
STAT 100 D-G SKKT 132/14E ELC20636014 2
STAT 100 H SHHT 132/18E ELC20636016 2
STAT 140 / 160D-G MCC162/14i 01 ELC20636018 2
STAT 140 / 160H MCC 162/18i 01 ELC20636020 2
STAT 180 K SKKT 210/20E ELC20636025 2
STAT 220 D-G SKKT 250/14E ELC20636028 2
STAT 220 H SKKT 250/18E ELC20636030 2
STAT 310 D SKET 330/12E ELC20648301 2
STAT 310 G SKET 330/14E ELC20648302 2
STAT 310 K SKET 330/22E ELC20648306 2
STAT 430 D SKET 400/12E ELC20648307 2
STAT 430 G SKET 400/14E ELC20648308 2
STAT 430 H SKET 400/18E ELC20648310 2
STAT 600 K AT1007S22 ELC20281403 2
STAT 650 D AT1004S12 ELC20052101 2
STAT 650 G AT1004S16 ELC20052104 2
STAT 700 K AT655S20 ELC20565501 2
STAT 880 D AT636S12 ELC20559001 2
STAT 880 G AT636S16 ELC20559003 2
STAT 1K0 G AT636S16 ELC20559003 2
STAT 1K5 G AT738S20 ELC40803104 2

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Ricambi STAT

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