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answerdrives.com
SILCOSTART (STAT)
MANUALE UTENTE
Codice: IMSTAT003A
Revisione: 0.5
Data: Gennaio 2008
www.answerdrives.com
Answer Drives S.r.l. vi ringrazia per aver scelto un drive della famiglia SILCOPAC e per eventuali segnalazioni utili a migliorare questo manuale.
INDICE.
PREFAZIONE ii
NORME DI SICUREZZA . . . . . . . . . . iii
GARANZIA E LIMITI DI RESPONSABILITA’ iv
1 INTRODUZIONE . . . . . . . . . . 1
1.1 Vantaggi ottenibili con l’avviatore SILCOSTART . . . . 1
1.2 Applicazioni. . . . . . . . . . 1
1.3 Controlli di ricezione . . . . . . . . . 1
1.4 Immagazzinamento . . . . . . . . . 2
1.5 Identificazione SILCOSTART . . . . . . . 2
1.6 Dati tecnici . . . . . . . . . . 3
1.7 Disegni d’igombro, fissaggio, distanze di guardia . . . . 5
1.8 Fusibili consigliati . . . . . . . . . 13
2 INSTALLAZIONE E PERSONALIZZAZIONE. 15
2.1 Installazione . . . . . . . . . 15
2.2 Collegamenti . . . . . . . . . 15
2.3 Morsettiera SILCOSTART . . . . . . . . 16
2.4 Posizionamento schede . . . . . . . . 17
2.5 Connessioni interne . . . . . . . . . 18
2.6 Schema a blocchi . . . . . . . . . 19
2.7 Personalizzazioni . . . . . . . . . 20
2.7.1 Resistori di carico dei TA. . . . . . . . 20
2.7.2 Controlli preliminari . . . . . . . . 20
2.7.3 Personalizzazione della scheda P . . . . . . 21
2.7.4 Terminali e trimmers scheda P . . . . . . . 21
2.7.5 Scheda TARSSA:componenti di personalizzazione . . . . 22
2.7.6 Scheda CONSSA:componenti di personalizzazione . . . . 23
2.7.7 Scheda di visualizzazione SPAV1 . . . . . . 26
3 GUIDA ALLA MESSA IN SERVIZIO. 27
3.1 Prima di procedere alla messa in servizio . . . . . 27
3.1.1 Verifiche preliminari . . . . . . . 27
3.2 Comando in rampa di tensione . . . . . . . 28
3.2.1 Schema a blocchi rampa di tensione . . . . . 31
3.3 Comando a corrente costante . . . . . . 32
3.3.1 Schema a blocchi corrente costante . . . . . 34
3.4 Comando in accelerazione costante . . . . . . 35
3.4.1 Schema a blocchi accelerazione costante . . . . 38
3.5 Opzione per pompe STAP . . . . . . . . 39
3.5.1 Comando in reazione di tensione . . . . 40
3.5.2 Schema a blocchi comando . . . . . 42
4 RICERCA GUASTI. 43
5 MANUTENZIONE. 45
5.1 Operazioni di manutenzione periodica consigliate . . . . 45
6 RICAMBI. 47
6.1 Elettronica di controllo . . . . . .. . 47
6.2 Scheda snubber . . . . . . . . . 47
6.3 Fusibili interni . . . . . . . . . . 47
6.4 Ventilatori . . . . . . . . . . 48
6.5 Tiristori . . . . . . . . . . 48
Questo manuale fornisce informazioni dettagliate e le norme di sicurezza in merito all’installazione ed alla messa in servizio, all’uso ed alla
manutenzione degli convertitori serie SILCOPAC STAT.
Il manuale è stato redatto per operatori specializzati coinvolti nell’installazione, montaggio, messa in funzione e manutenzione degli
convertitori SPDME, ed adotta tre differenti tipologie di sicurezza corredate dai loro simboli di identificazione per indicare informazioni che
richiedono una attenzione speciale:
Indica un’azione scorretta che potrebbe determinare situazioni pericolose per gli operatori.
ATTENZIONE !
Inoltre, avvisa il personale di possibili pericoli che potrebbero verificarsi durante le operazioni di
manutenzione.
Tensione pericolosa Segnala la presenza di alte tensioni con il conseguente rischio di morte o
shock elettrico per gli operatori.
Indica le situazioni che potrebbero metter a rischio l’incolumita’ delle persone o e/o danneggiare le
apparecchiature.
Indica una procedura che dovrebbe essere seguita o evitata per eseguire in modo corretto operazioni
AVVERTENZA di installazione, riparazione o sostituzione senza danneggiare il convertitore.
Indica operazioni nell’ambito delle quali devono essere evitate le scariche elettrostatiche.
ATTENZIONE ! Assicurarsi di leggere integralmente e comprendere appieno il presente MANUALE prima di eseguire
qualsiasi intervento sullo STAT.
NORME DI SICUREZZA
Questa sezione contiene informazioni riguardanti la sicurezza necessarie ed utili per il personale che opera con lo STAT. Le
informazioni sono generali e riguardano i rischi, sia per gli operatori che per il personale di manutenzione, relativi al funzionamento
e alla manutenzione del convertitore.
Il mancato rispetto di tali norme puo’ mettere a repentaglio l’incolumita’ delle persone con rischio di morte e
danneggiare il convertitore, il motore o la macchina operatrice.
Prima di operare con l’unita’ leggere le istruzioni di sicurezza.
Tutte le operazioni di manutenzione elettrica ed installazione sullo STAT devono essere eseguite da
ATTENZIONE! tecnici qualificati.
Tutte le procedure standard di sicurezza elettrica devono essere rispettate:
-Non toccare mai nulla all'interno del convertitore, se non dopo essersi assicurati che non sia a
temperatura elevata e/o in tensione.
-Indossare sempre calzature antinfortunistiche isolate o in gomma e occhiali protettivi.
-Non lavorare mai da soli.
-Non collegare mai al sistema dispositivi di misura od oscilloscopi messi a terra.
-Non rimuovere mai gli schermi di sicurezza.
-Fare sempre estrema attenzione quando si maneggiano dei componenti o si eseguono misure
all'interno del quadro.
• PERICOLO!
-Lo’ STAT e tutti gli altri dispositivi collegati DEVONO ESSERE MESSI A TERRA IN MODO ADEGUATO.
-Le tensioni sui morsetti di uscita dello STTA sono pericolose sia quando il convertitore è attivato, sia quando lo
stesso non è in funzione. Considerare, inoltre, che il motore potrebbe ruotare in qualsiasi momento non appena
si collega l’alimentazione.
-Se il convertitore è installato in quadro, non farlo mai funzionare con le porte del quadro aperte.
• PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVE DANNO!
-I convertitori di taglia ≤ 880A non hanno fusibili interni, prevedere fusibili adeguati (vedi paragrafo1.8). Non
usare fusibili diversi da quelli specificati: fusibili errati possono causare incendio, grave danno al personale,
all'attrezzatura e/o parti collegate nelle vicinanze. Alcune unità necessitano di fusibili ausiliari per le linee
separate relative ai ventilatori ed ai circuiti ausiliari.
-Non applicare potenza allo STAT se si presume che all'interno del contenitore o dei componenti sia penetrata
umidità, polvere od agenti chimici caustici/corrosivi.
• PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVE DANNO O FERITE!
-Gli STAT sono dispositivi di tipo aperto e devono essere installati rigidamente secondo le istruzioni del
presente MANUALE ed in totale conformità con le norme e regole esistenti.
-Non immagazzinare mai materiale infiammabile dentro, sopra o vicino al convertitore.
• E' ASSOLUTAMENTE VIETATO
-Far funzionare lo STAT con tensione superiore del 10% al valore nominale.
-Applicare potenza ai morsetti di uscita dello STAT.
-Collegare STAT in parallelo, direttamente sui morsetti in uscita
Lo STAT contiene componenti sensibili alle cariche elettrostatiche; tali componenti potrebbero
ATTENZIONE
danneggiarsi se maneggiati in modo non adeguato. Durante le operazioni di manutenzione o
sostituzione delle schede elettroniche, si devono seguire i punti indicati qui sotto:
• GARANZIA
Per le condizioni di garanzia fare riferimento al modulo “CONDIZIONI GENERALI DI GARANZIA” allegato alla Accettazione
d’ordine:
• LIMITI DI RESPONSABILITA’
ASIRobicon SpA non potra’ essere ritenuta responsabile né per carenze di informazioni tecniche od errori nel presente manuale né
per danni accidentali o conseguenti all’uso delle informazioni contenute nel manuale.
1. INTRODUZIONE
Il SILCOSTART è un’avviatore statico trifase per motori asincroni a gabbia in grado di avviare, e arrestare i motori con una rampa di
accelerazione e decelerazione regolabile.
Il ponte di potenza è costituito da una coppia di tiristori in antiparallelo per ciascuna fase.
Il principio di funzionamento si basa sulla parzializzazione della tensione di linea; la tensione ai morsetti del motore viene fatta aumentare
linearmente fino al valore nominale con conseguente incremento della velocità angolare del motore stesso.
Viene utilizzato in applicazioni di:acquedotti,ventilazione,e ogni qualvolta si rende necessario l’avvio di grossi motori il cui funzionamento a
regime è costante (senza regolazione).
1.2 APPLICAZIONI
All'atto della ricezione l'imballo deve risulatare integro e non portare evidenti segni d'urto.
INPUT V F Hz
OUTPUT:
CAPACITY
Etichetta VOLTAGE V
FREQUENCY
CURRENT Idn A A
• Rapporto di collaudo
• Manuale d'istruzione
Verificare che l'apparecchiatura non mostri segni di danneggiamento, controllando lo stato della carpenteria e del frontale di chiusura;
controllare che le connessioni interne siano integre e corrette; controllare inoltre l'integrità delle schede.
1.4 IMMAGAZZINAMENTO
Qualora l'avviatore non venga installato immediatamente, dovrà essere immagazzinato in ambiente pulito e asciutto, mantenendolo nel suo
imballo originale.Ove le condizioni sopracitate non potessero essere rispettate, proteggere l'apparecchiatura mediante involucri
impermeabili.
STAT XXX X
TAGLIA IN CORRENTE TENSIONE ALIMENTAZIONE POTENZA
G= H= K=
380-500V 600V 690V
015 X X
030 X X
037 X X
050 X X
060 X X
070 X X
100 X X
140 X X
160 X X
180 X
220 X X
310 X X
430 X X
600 X
650 X X
700 X
880 X X
1K0 X X
1K5 X X
2 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici
Per applicazioni che richiedano tempi di avviamento molto brevi e presentino elevate coppie resistenti, per taglie superiori a quelle indicate in
tabella e/o altri dati non espressamente indicati in tabella interpellare l’ufficio tecnico dell’Ansaldo.
IMSTAT003A 3
Norme di sicurezza
La linea di prodotto Silcostart è conforme alla Norma IEC 146.1.1/1991 e coordinata rispetto ai requisiti applicabili della Norma CEI EN
60204.1/1993 (IEC 204.1/1992) "Equipaggiamento elettrico delle macchine".
La conformità alla Norma che è armonizzata alle Direttive Comunitarie CEE 73/23 "Direttiva Bassa Tensione" e CEE 89/392 "Direttiva
Macchine", consente l’impiego del prodotto in un equipaggiamento di macchina soggetta a marcatura CE.
La linea di prodotto Silcostart risulta inoltre conforme, in base alle prove di tipo effettuate, alle seguenti Norme relative alla compatibilità
elettromagnetica:
e pertanto soddisfa i requisiti di compatibilità elettromagnetica di cui al Par. 4.4.1 della Norma CEI EN 60204.1/1993.
4 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici
1.7 DIMENSIONI
6 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici
8 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici
10 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici
STAT1K0-1K5
12 IMSPD025A nov-06
STAT Dati tecnici
Vengono qui sotto riportati i fusibili da inserire sulla linea di alimentazione all’esterno del convertitore.
14 IMSPD025A nov-06
2 INSTALLAZIONE E PERSONALIZZAZIONE
2.1 INSTALLAZIONE
Installare l’avviatore in un luogo ventilato, in modo da consentire la corretta dispersione del calore prodotto dal ponte raddrizzatore.
Il quadro contenente l’avviatore va preferibilmente collocato non troppo lontano dal motore, in ambiente pulito ed asciutto a temperatura
non superiore ai 40°C e con umidità non superiore al 50%.
In ogni caso non installare mai il quadro ove siano presenti vapori o sostanze infiammabili.
2.2 COLLEGAMENTI
Potenziometro e Sincronismi.
Per evitare inconvenienti durante il funzionamento è necessario l’uso di cavi schermati come indicato in figura.
Il percorso dei cavi di regolazione deve essere separato dai cavi di potenza e comandi.
Tutte le strutture metalliche devono essere collegate alla sbarra di terra con cavo gaiallo verde con sezione minima di 16mm2
U V W L1 L2 L3 U
SILCOSTART
Sincronismo Potenza
A SH
W V
Potenza e sincronismo devono avere lo L1
stesso senso ciclico e devono essere in
fase.
SH
SH L2
L3
RV T
Barra schermi
2.7 PERSONALIZZAZIONI
I resistori montati sui terminali X56,X57(R193)-X58,X59 (R194) della scheda P, connessi in parallelo fra loro, determinano la corrente
erogata dal Silcostart; la tensione fra il terminale X57 (o X59) positivo, e il terminale X56 (o X58) negativo è proporzionale alla corrente:
2Vmedi corrispondono a tre volte la corrente nominale del convertitore, tensione presente anche sul terminale X5 della scheda CONSSA.
NOTA:
si definisce IN = corrente nominale del convertitore :massima corrente che il Silcostart può erogare in 12 avviamenti/ora (10" / 300").
IaT = corrente di targa del motore :massima corrente che il motore può assorbire in regime permanente
IaN = corrente nominale di lavoro del motore = K1 x IaT K1=coefficente< 1
IaM = corrente massima di lavoro del motore = K2 x IaN K2=coefficente> 1
Vale la relazione RP = 2 x NS /3 IN (#)
dove: NS = rapporto spire del TA , Rp = (R193 x R194) / (R193 + R194) [ Ω ]
In tabella sono riportati i valori dei resistori R193,R194.
SILCOSTART taglia RX56-57 RX58-59 rapporto spire TA
tipo Ω/W Ω/W 1/
STAT 015 I 150 / 0,5 220 / 0,5 2000
STAT 037 I 100 / 0,5 56 / 0,5 2000
STAT 050 I 39 / 0,5 82 / 0,5 2000
STAT 060 II 27/0,5 120/0,5 2000
STAT 070 II 22 / 0,5 150 / 0,5 2000
STAT 100 II 18 / 0,5 47 / 0,5 2000
STAT 140 II 12 / 1 47 / 0,5 2000
STAT 160 III 12 / 1 27 / 0,5 2000
STAT 180 III 10 / 1 27 / 0,5 2000
STAT 220 III 12 / 1 12 / 0,5 2000
STAT 310 IIIL 10 / 1 56 / 0,5 4000
STAT 430 IIIL 10 / 1 15 / 0,5 4000
STAT 600 IV 4,7 / 1 82 / 1 4000
STAT 650 IV 5,6 / 2 15 / 0,5 4000
STAT 700 IV 6,8 / 2 8,2 / 1 4000
STAT 880 IV 4,7 / 2 8,2 / 1 4000
STAT 1K0 V 3,9 / 2 8,2 / 1 4000
STAT 1K5 V 5,6 / 2 5,6 / 2 6400
X6-X7 CHIUSO
X60-X61 CHIUSO
X62-X63 APERTO
A-B APERTO
C-D APERTO
A-C CHIUSO
B-D APERTO
jumper JP1 CHIUSO
X52-X53 resistore R176 22K
X54-X55 resistore R177 22K
Verificare che i resistori R193 (X56-X57), R194 (X58-X59) di carico dei TA abbiano il valore indicato nella pagina precedente,
in corrispondenza al tipo di convertitore Silcostart.
• Il condensatore C6 (insieme a P6 e P7) determina il tempo di rampa, viene sotto riportata una tabella che esprime quest’ultimo in
funzione della capacità applicata.
C6 Tempo
uF s
0,47 0,3 - 3
1 0,7 - 7
2,2 1,5 – 15
4,7 3,5 - 35
10 8 - 80
Test point
-24 Tensione continua non stabilizzata -24 V TN Treno d’impulso continuo per tiristori (20uS on, 40uS off)
+15 Tensione continua stabilizzata +15 V S1 Tensione di sincronismo (filtrata e attenuata) delle fasi V-U
-15 Tensione continua stabilizzata -15 V S2 Tensione di sincronismo (filtrata e attenuata) delle fasi W-V
+5 Tensione continua stabilizzata +5 V S3 Tensione di sincronismo (filtrata e attenuata) delle fasi U-W
A Zero volt dell’elettronica PR OR delle protezioni: attivo alto (+15V)
H1 Impulso d’accensione tiristore 1 SIM Tensione che simula la corrente di fase (tarabile con RP4)
H2 Impulso d’accensione tiristore 2 IA Corrente di fase media trasdotta raddrizzata
H3 Impulso d’accensione tiristore 3 BY Segnalazione d’inizio consenso by pass: attivo basso (-15V)
H4 Impulso d’accensione tiristore 4
H5 Impulso d’accensione tiristore 5
H6 Impulso d’accensione tiristore 6
ATTENZIONE!
• I cavallotti evidenziati in grassetto, non devono essere rimossi dalla loro posizione; la personalizzazione avviene in sede di collaudo,
per cui qualsiasi modifica deve essere discussa con gli uffici di competenza ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI.
• La posizione occupata dai cavallotti scritta in corsivo grassetto, è quella con la quale la scheda viene personalizzata nelle officine
ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI.
Scheda CONSSA
RP6
• Controllare che l’apparecchiatura sia completa in tutte le sue parti: verificare con gli schemi in dotazione.
I convertitori SILCOSTART sono provati e personalizzati nelle officine ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI; tuttavia se si richiedono
particolari prestazioni è opportuno verificarne sperimentalmente la funzionalità.
N.B. Quando in fase d’ottimizzazione della regolazione, si sostituiscono i componenti, aprire il contattore e
togliere tensione all’apparecchiatura.
AVVERTENZA.
Il personale addetto alla messa in servizio deve essere addestrato a tenere le precauzioni per operare con impianto funzionante fino a 750
V, secondo l’attuale normativa legislativa.
E’ richiesta la conoscenza dell’elettronica di potenza.
Verificare che il SILCOSTART sia corredato di certificato di collaudo ANSALDO SISTEMI INDUSTRIALI.
Le pagine seguenti indicano quali sono le operazioni da effettuare per la personalizzazione delle schede e le azioni da intraprendere per
avviare un motore asincrono, le tre diverse configurazioni di comando di quest’ultimo si possono così riassumere:
CAVALLOTTO POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV8,CV10,CV11,CV14,CV15,CV1 Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la scheda.
6,CV17,CV18,CV19,CV21.
CV1. Inserito nella posizione 3-4 (pos.1-2 aperta).
CV2. Inserito nella posizione 1-2.
CV7. Inserito nella posizione 1-2.
CV20. Inserito nella posizione 1-2.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo l’esigenze dell’impianto.
verificare, sulla scheda CONSSA l’accensione del led DL05 (power) e DL04 (conv.OK) e sull’interfaccia SPAV1 l’accensione del led
CONV.OK.
Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DLO2 (enable) sulla scheda CONSSA, ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.
Chiudendo il contatto abilitazione rampa (XM1-7,XM1-8) il motore accelererà da zero alla sua velocità massima nel tempo impostato (
vedi fig.1), in tutta questa fase la corrente assumerà il valore impostato dalla coppia resistente del carico.
ATTENZIONE! In questo modo di funzionamento, la corrente non è controllata; se si utilizzano rampe d’avviamento troppo
brevi, si potrebbero avere delle forti sovracorrenti tali da provocare l’arresto del convertitore (vedi fig.2).
La diminuzione o l’aumento della rampa di tensione, è tarabile ruotando rispettivamente in senso antiorario
e in senso orario il trimmer P6 presente sulla scheda TARSSA.
Aprendo il contatto abilitazione rampa il motore decelererà, a secondo di come è impostato il tempo di rampa tramite il trimmer P6, si
avranno due tipi di arresti:
• per inerzia quando il tempo di rampa è minore del tempo tipico d’inerzia del motore impiegato
• con una curva di decelerazione quando il tempo di rampa è maggiore del tempo tipico d’inerzia del motore impiegato.
E’ possibile diminuire o aumentare il tempo di arresto, ruotando rispettivamente in senso antiorario o in senso orario, il trimmer P7
presente sulla scheda TARSSA.
CAVALLOTTO POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV8,CV10,CV11,CV
14,CV15,CV16,CV17,CV18,CV19,CV21. Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la scheda.
CV1. Inserito nella posizione 1-2 (pos. 3-4 aperta).
CV2. Inserito nella posizione 1-2.
CV7. Inserito nella posizione 1-2.
CV20. Inserito nella posizione 2-3.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo l’esigenze dell’impianto
Scheda TARSSA (taratura).
Non necessita di alcuna personalizzazione.
1. Operazioni da compiere ad azionamento disalimentato.
Personalizzare i cavallotti da CV1 a CV22 come in tabella.
Tenere aperti i contatti di START(XM1-5, XM1-6) e quello di abilitazione rampa (XM1-7, XM1-8).
Alimentare solo il controllo.
Dopo aver alimentato il controllo osservare l’accensione del led DLO5 (power) e DL04 (conv.OK.) sulla scheda CONSSA, mentre
sull’interfaccia SPAV1 si accenderà il led CONV.OK.
2. Operazioni da compiere ad azionamento alimentato (controllo e potenza).
Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DL02 (enable) sulla scheda CONSSA, ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.
Girando lentamente il trimmer P4 in senso orario, si dovrà osservare il passaggio di corrente nel motore tramite l’interfaccia SPAV1,
segnalazione: CURRENT ON (l’intensità di accensione del led è proporzionale all’intensità di corrente circolante, quando quest’ultima sarà
sufficentemente grande il led avrà la massima luminosità).
Aumentando ulteriormente la rotazione del trimmer P4, il motore inizierà a girare;dopo poco tempo possono verificarsi la seguenti
situazioni:
1) Il motore ruota ad una velocità costante inferiore alla massima.
2) Il motore si ferma.
CAVALLOTTI POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV10,
CV11,CV14,CV15,CV16, Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la
CV19,CV21,CV17,CV18 scheda
CV1. Inserito nella posizione 1-2 (pos 3-4 aperta).
CV8. Inserito nella posizione 2-3.
CV2 Inserito nella posizione 2-3.
CV20. Inserito nella posizione 2-3.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV7,CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo le esigenze richieste dalla logica esterna
dell’impianto.
Personalizzare il cavallotto corrispondente alla tensione generata dalla dinamo tachimetrica alla velocità massima del motore.
ESEMPIO:
motore 3000g/1’
tachimetrica 0,06 V/g/1’
tensione tachimetrica max.: 0,06 x 3000 = 180 V
si dovrà personalizzare il cavallotto sulla tensione 200 V
Personalizzare il condensatore C6 e la posizione dei trimmer P6 e P7 per stabilire il tempo di accelerazione/decelerazione.
1. Operazioni da compiere ad azionamento disalimentato.
Personalizzare i cavallotti da CV1 a CV22 come in tabella
Tenere aperti i contatti di START (XM1-5,XM1-6) e quello di abilitazione rampa(XM1-7,XM1-8).
Alimentare il controllo.
Dopo aver alimentato il controllo osservare l’accensione del led DL05 (power)sulla scheda CONSSA, e se si è chiuso il cavallotto CV7 su
1-2, del led DL04 (conv. OK.) sempre sulla stessa scheda, mentre sulla interfaccia SPAV1 si accenderà il led CONV.OK.
Girare il trimmer del riferimento RP (XM1-14,XM1-15) in modo da applicare al morsetto corrispondente la massima tensione di riferimento
(10V).
2. Operazione da compiere ad azionamento alimentato (controllo e potenza).
Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DL02 (enable) sulla scheda CONSSA ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.
Chiudendo l’interuttore "abilitazione rampa" il motore accelererà da zero alla sua velocità massima nel tempo impostato (vedi fig.7), in
tutta questa fase la corrente assumerà il valore necessario per mantenere lineare la velocità del motore.La diminuzione o l’aumento
della rampa di velocità è tarabile rispettivamente ruotando in senso antiorario, o in senso orario il trimmer P6.
E’ bene ricordare che nella fase di accelerazione la corrente non deve superare il limite massimo impostabile (3In); se ciò accadesse, si
verificherà la condizione illustrata nella fig.8, ovvero che la velocità, in tutta la durata del raggiungimento del limite massimo da parte
della corrente, non seguirà il riferimento impostato.
Aprendo il contatto dell’abilitazione rampa, il motore decelererà cou una rampa lineare se il tempo di decelerazione per inerzia è minore di
quello impostato (vedi fig.9), viceversà si fermera con una curva propria di decelerazione (vedi fig.10).E’ possibile diminuire o aumentare il
tempo di arresto, rispettivamente ruotando in senso antiorario o in senso orario il trimmer P7.
Lo STAT prevede una funzione opzionale per il comando delle pumpe che è molto piu’ efficace del normale arresto in decelerazione e riduce le
sovrapressioni nelle condotte (colpo d’ariete). Tale funzione riduce la velocita’ del motore controllando, in anello chiuso, la tensione di uscita
dell’avviatore.
La Funzione Pompe richiede l’installazione, all’interno dell’avviatore, di un trasduttore di tensione.
The Pumps Function requires to install a voltage transducer inside the STAT.
U
1
V
2
W 3
4 Vmax = 6,2V
Per ogni valore normalizzato della tensione di alimentazione dello STAT si vuole avere all’uscita della scheda un segnale pari a 6.2 V in
corrispondenza della tensione nominale di uscita dello STAT stesso; l’adattamento del guadagno del trasduttore viene realizzato mediante la
chiusura dei jumper presenti sulla scheda secondo la seguente tabella:
1 2 3 4 5 6 X Y Z K
380 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
415 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
460 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
500 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
575 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
690 V ⊂⊃ ⊂⊃ ⊂⊃
CAVALLOTTI POSIZIONE
CV3,CV4,CV5,CV6,CV10,
CV11,CV14,CV15,CV16, Deve essere mantenuta la personalizzazione con la quale viene fornita la
CV19,CV21,CV17,CV18 scheda
CV1. Inserito nella posizione 1-2 (pos 3-4 aperta).
CV8. Inserito nella posizione 2-3.
CV2 Inserito nella posizione 2-3.
CV20. Inserito nella posizione 2-3.
CV22. Inserito nella posizione 2-3.
CV7,CV9,CV12,CV13. Personalizzare secondo le esigenze richieste dalla logica esterna
dell’impianto.
Scheda TARSSA (taratura)
Personalizzare il cavallotto Z4 corrispondente ad una tensione di reazione uguale a 20VMAX .
Personalizzare gli anelli di corrente e tensione come segue:
Anello di tensione: R3 =40kΩ C1=4.7µF
Anello di corrente: R15 =40kΩ C3=0.22µF C4=0.22µF
N.B.: Il valore di tali componenti deve essere verificato in sede di messa in servizio.
Personalizzare il condensatore C6 e la posizione dei trimmer P6 e P7 per stabilire il tempo di accelerazione/decelerazione.
1. Operazioni da compiere ad azionamento disalimentato.
Personalizzare i cavallotti da CV1 a CV22 come in tabella
Tenere aperti i contatti di START (XM1-5,XM1-6) e quello di abilitazione rampa(XM1-7,XM1-8).
Alimentare il controllo.
Dopo aver alimentato il controllo osservare l’accensione del led DL05 (power)sulla scheda CONSSA, e se si è chiuso il cavallotto CV7 su
1-2, del led DL04 (conv. OK.) sempre sulla stessa scheda, mentre sulla interfaccia SPAV1 si accenderà il led CONV.OK.
2. Operazione da compiere ad azionamento alimentato (controllo e potenza).
Chiudere il comando di START osservando l’accensione del led DL02 (enable) sulla scheda CONSSA ed il led ENABLE sull’interfaccia
SPAV1.
Viene di seguito riportata una serie di possibili casi di malfunzionamento e le relative azioni da intraprendere per risolverli.
In caso di guasto la prima azione da intraprendere è verificare la funzionalità della scheda SPAV1 tramite la chiusura del pulsante prova
led sito sulla scheda stessa, solo così si avrà la certezza che i led montati sulla scheda siano funzionanti.
1) Dopo avver tolto tensione, facendo uso di un aspiratore oppure di un getto d’aria compressa a bassa pressione, rimuovere i depositi di
polvere e sporcizia dai circuiti.
2) Controllare che non vi siano morsetti allentati o componenti staccati.
3) Verificare che i connettori e le morsettiere siano completamente innestati.
Al fine di minimizzarei tempi di arresto del convertitore in occasione di eventuali guasti, è consigliabile che l’utilizzatore abbia a
disposizione una quantità adeguata di ricambi (specie per quei materiali non immediatamente reperibili sul mercato).Nelle tabelle sotto
riportate viene fornito un elenco dei ricambi consigliati per un avviatore SILCOSTART ed il loro codice di identificazione.
6.3 FUSIBILI
6.4 VENTILATORI
6.5 TIRISTORI
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