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Manuale hardware
answerdrives.com
GT3000 LARGE
MANUALE HARDWARE
Codice: IMGT30012IT
Revisione: 0.3
VersioneSW : 3L02.xxE1
Data: Ottobre 07
Fare riferimento al “MANUALE HARDWARE E SOFTWARE ”” IMGT30004IT” per la programmazione del GT3000 LARGE.
IMGT30012IT i
Sommario
Answer Drives S.r.l. non puo’ essere responsabile per omissioni tecniche o editoriali del manuale, nè per danni o incidenti derivanti
dall’uso di informazioni contenute nel presente manuale.
ii IMGT30012IT
PREFAZIONE
Questo manuale fornisce informazioni dettagliate e le norme di sicurezza in merito all’installazione ed alla messa in servizio, all’uso ed alla
manutenzione degli inverter serie GT3000-LARGE.
Il manuale è stato redatto per operatori specializzati coinvolti nell’installazione, montaggio, messa in funzione e manutenzione degli inverter GT3000-
LARGE, ed adotta tre differenti tipologie di sicurezza corredate dai loro simboli di identificazione per indicare informazioni che richiedono una
attenzione speciale:
Indica un’azione scorretta che potrebbe determinare situazioni pericolose per gli operatori. Inoltre, avvisa il
ATTENZIONE ! personale di possibili pericoli che potrebbero verificarsi durante le operazioni di manutenzione.
Tensione pericolosa Segnala la presenza di alte tensioni con il conseguente rischio di morte o shock elettrico
per gli operatori.
Indica le situazioni che potrebbero metter a rischio l’incolumita delle persone o e/o danneggiare le
apparecchiature.
Indica una procedura che dovrebbe essere seguita o evitata per eseguire in modo corretto operazioni di
AVVERTENZA installazione, riparazione o sostituzione senza danneggiare l’inverter.
Indica operazioni nell’ambito delle quali devono essere evitate le scariche elettrostatiche.
Assicurarsi di leggere integralmente e comprendere appieno il presente MANUALE prima di eseguire qualsiasi
ATTENZIONE ! intervento sul GT3000-LARGE.
NORME DI SICUREZZA
Questa sezione contiene informazioni riguardanti la sicurezza necessarie ed utili per il personale che opera con il GT3000-LARGE. Le informazioni
sono generali e riguardano i rischi, sia per gli operatori che per il personale di manutenzione, relativi al funzionamento e alla manutenzione
dell'inverter. Il mancato rispetto di tali norme puo’ mettere a repentaglio l’incolumita’ delle persone con rischio di morte e danneggiare l’inverter, il
motore o la macchina operatrice.
Prima di operare con l’unita’ leggere le istruzioni di sicurezza.
IMGT30012IT iii
Norme di sicurezza
♠Tutte le operazioni di manutenzione elettrica ed installazione sul GT3000-LARGE devono essere eseguite da
tecnici qualificati.
♠Tutte le procedure standard di sicurezza elettrica devono essere rispettate:
ATTENZIONE!
-Non toccare mai nulla all'interno dell'inverter, se non dopo essersi assicurati che non sia a temperatura
elevata e/o in tensione.
-Indossare sempre calzature antinfortunistiche isolate o in gomma e occhiali protettivi.
-Non lavorare mai da soli.
-Non collegare mai al sistema dispositivi di misura od oscilloscopi messi a terra.
-Non rimuovere mai gli schermi di sicurezza.
-Fare sempre estrema attenzione quando si maneggiano dei componenti o si eseguono misure all'interno del
quadro.
• PERICOLO!
-Il GT3000-LARGE e tutti gli altri dispositivi collegati devono essere messi a terra in modo adeguato.
-Le tensioni sui morsetti di uscita del GT3000-LARGE sono pericolose sia quando l'inverter è attivato, sia quando lo stesso non è in
funzione. Considerare, inoltre, che il motore potrebbe ruotare in qualsiasi momento non appena si collega l’alimentazione e la batteria
di condensatori viene caricata.
-Se l'inverter è installato in quadro, non farlo mai funzionare con le porte del quadro aperte.
• PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVE DANNO!
-Il convertitore non ha fusibili interni, prevedere fusibili adeguati (vedere il Capitolo 3A per calibro e tipo) immediatamente a monte
dell'inverter. Non usare fusibili diversi da quelli specificati: fusibili errati possono causare incendio, grave danno al personale,
all'attrezzatura e/o parti collegate nelle vicinanze. Alcune unità necessitano di fusibili ausiliari per le linee separate relative ai
ventilatori ed ai circuiti ausiliari.
-Non applicare potenza all'inverter se si presume che all'interno del contenitore o dei componenti sia penetrata umidità, polvere od
agenti chimici caustici/corrosivi.
-Se si devono eseguire dei test di isolamento sul motore e sui cavi, scollegare prima i cavi dall'inverter. Non si devono eseguire sui
componenti del GT3000-LARGE dei test ad alto potenziale.
• PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVE DANNO O FERITE!
-GT3000-LARGE sono dispositivi di tipo aperto e devono essere installati rigidamente secondo le istruzioni del presente MANUALE
ed in totale conformità con le norme e regole esistenti.
-Non immagazzinare mai materiale infiammabile dentro, sopra o vicino all’inverter.
• E' ASSOLUTAMENTE VIETATO
-Far funzionare l'inverter con tensione superiore del 10% al valore nominale.
-Applicare potenza ai morsetti di uscita del GT3000-LARGE.
iv IMGT30012IT
Norme di sicurezza
DANGER Prima di eseguire manutenzione sull'unità si devono seguire rigidamente i seguenti punti sulla
sicurezza,:
-Effettuare la procedura di blocco/esclusione dell’alimentazione elettrica ed aprire il sezionatore
principale del quadro.
-Assicurarsi che tutte le alimentazioni che giungono al GT3000-LARGE (alimentazione principale
ed ausiliarie) siano scollegate prima di eseguire manutenzione sull'inverter.
-Attendere almeno dieci (10) minuti dopo aver scollegato l'alimentazione prima di eseguire manutenzione sull'unità.
Prima di accedere ai morsetti motore accertarsi che i condensatori del bus DC siano scarichi: verificando con un
multimetro calibrato per 1000Vdc o superiore che la tensione DC sia inferiore a 40V. Fare riferimento alla
targhetta di sicurezza presente su tutti gli inverter.
-I morsetti di uscita dello switch di frenatura presentano tensioni in cc pericolose (superiori a 500V)
-Il GT3000-LARGE viene fornito con molte funzioni automatiche di reset e ripartenza che possono riavviare
automaticamente l’unità. Non attivare tali funzioni se possono verificarsi situazioni di pericolo.
-Il GT3000-LARGE fornisce un controllo a frequenza variabile. I motori ed i carichi devono essere in grado di
funzionare nel campo di velocità e potenza fornito dall’inverter.
-Coordinare la tensione e la corrente nominale del motore e dell’inverter. La tensione nominale del motore deve
essere superiore a 1/2 della tensione di ingresso e la corrente nominale del motore deve essere maggiore di 1/3
della corrente in uscita del GT3000-LARGE.
-Il GT3000-LARGE, indipendentemente dalla frequenza di in uscita, produce una tensione di uscita ad impulsi con
un valore di picco di circa 1.4 volte la tensione AC di ingresso e con tempi di salita molto brevi. La tensione di tali
impulsi può quasi raddoppiare, in base alle caratteristiche del cavo, sui morsetti motore: assicurarsi che i cavi di
uscita e l'isolamento motore siano progettati per resistere a sollecitazioni aggiuntive.
-Fare attenzione a non danneggiare alcuna parte del GT3000-LARGE durante la movimentazione.
-Proteggere l'inverter dall'intemperie e condizioni ambientali avverse (temperatura, umidità, vibrazioni, collisioni,
ecc). Se si deve immagazzinare temporaneamente l’inverter all'esterno, si devono prendere precauzioni speciali
(vedere Capitolo 2A.2).
Il GT3000-LARGE contiene componenti sensibili alle cariche elettrostatiche; tali componenti potrebbero danneggiarsi
ATTENZIONE se maneggiati in modo non adeguato. Durante le operazioni di manutenzione o sostituzione delle schede elettroniche,
si devono seguire i punti indicati qui sotto:
Usare un kit di manutenzione per le cariche elettrostatiche. Si devono prendere adeguate precauzioni controllo le
scariche elettrostatiche (ESD):
Indossare cinghie statiche adeguatamente messe a terra.
Maneggiare le schede tenendole per i bordi.
Le schede non dovranno entrare in contatto con materiali altamente isolanti quali fogli di plastica, superfici
isolanti, parti di tessuti sintetici.
Le schede saranno collocate solo su superfici conduttive
Le schede devono essere imballate in fogli conduttivi prima della spedizione.
• LIMITI DI RESPONSABILITA’
Answer Drives S.r.l. non potra’ essere ritenuta responsabile né per carenze di informazioni tecniche od errori nel presente manuale né per
danni accidentali o conseguenti all’uso delle informazioni contenute nel manuale.
IMGT30012IT v
Norme di sicurezza
vi IMGT30012IT
1 GT3000 LARGE PANORAMICA E DIAGRAMMA DI INSTALLAZIONE
1A.1 PANORAMICA
I GT300 LARGE estendono la corrente di uscita della serie GT3000 fino a 6000A. Sono previsti per alimentazione in CA o CC. Essi sono
compatti, affidabili, facili da usare e adatti per molte applicazioni.
I GT3000 LARGE sono disponibili: per ventilazione in aria forzata o per ventilazione ad acqua.
con reazione in rete a 6 impulsi (K), o 12 impulsi (P), o 18 impulsi (R), o con controllo AFE.
Comparazione armonica di un tipico convertitore da 160 KW PWM a 6, 12 e 18 impulsi e di un GT3000 con Active Front End e operante su
una rete da 220KVA con impedenza di corto circuito del 5,75%.
Distorsione armonica totale Reazione a 6-impulsi Reazione a 12- Reazione a 18-impulsi ACTIVE FRONT END
impulsi
(CORRENTE) 30,1% 6,5% 2,5% 1%
(TENSIONE) 8,1% 5,2% 2,9% 2,2%
IMGT300012IT 1
Panoramica GT3000-Large
2 IMGT300012IT
GT3000-Large Diagramma di Installazione
PIANIFICARE L’INSTALLAZIONE.
VERIFICARE LE CONDIZIONI AMBIENTALI, Capitolo 2A, paragrafo 2A.2
VERIFICARE I DATI DI TARGA, Capitolo 2A, paragrafo 2A.3
VERIFICARE I PARTICOLARI DI RAFFREDDAMENTO, Capitolo 3A, paragrafo 3A.1.2
VERIFICARE I CAVI, Capitolo 3A, paragrafo 3A.2.2.1
VERIFICARE LA COMPATIBILITÀ DEL MOTORE, Capitolo 2Aa, paragrafo 2A.4,
VERIFICARE GLI ALTRI DATI TECNICI, Dati motore
DIMENSIONARE I CAVI, I FUSIBILI E GLI ALTRI COMPONENTI DI Capitolo 2A, paragrafi 3A.1.3 e 3A.2.2.1
POTENZA
CONTROLLARE L’INSTALLAZIONE
IMGT300012IT 3
Panoramica GT3000-Large
4 IMGT300012IT
2A. RICEZIONE E IMMAGAZZINAGGIO
E’ necessario utilizzare carrelli elevatori a forche per trasportare le unità nella loro adeguata posizione di installazione. Le unità devono essere
sollevate con cura dal pallet fino alla posizione finale, utilizzando un carrello elevatore.
NOTA Il ventilatore dei GT3000 LARGE ad aria ed il camino opzionale sono spediti separatamente dall’inverter.
IMGT300012IT 5
Dati elettrici GT3000-Large
A seguito dell’ispezione iniziale, l’attrezzatura deve essere immediatamente trasportata nella sua posizione di installazione finale o in un’area di
immagazzinaggio asciutta, protetta dalle intemperie e con una temperatura controllata. Sebbene ogni inverter sia adeguatamente protetto contro
condizioni ambientali ed atmosferiche, vi sono situazioni ambientali che possono ridurne le prestazioni di funzionamento, nonché la durata di vita.
L’inverter non è impermeabilizzato e non deve mai essere immagazzinato all’aperto.
Di seguito si riportano le condizioni ambientali nominali. L’operatore dovrebbe consultare lo stabilimento di produzione per questioni dubbie che
possano sussistere in luoghi particolari.
NOTA: Conservare ogni imballo protettivo fino a installazione e ad avviamento completato.
6 IMGT300012IT
GT3000-Large Dati elettrici
GT A 1 1K7 K E N N ..
1,2 3 4 5,6,7 8 9 10 11 12,13
Famiglia di prodotto
Ventilazione A = Aria
W = Acqua
Generazione
Potenza indicativa in kVA (Vedere tabelle dati elettrici)
Tensione d’ingresso K = 525-690V 50/60Hz 6p
P = 525-690V 50/60Hz 12p
R = 525-690V 50/60Hz 18p
J = 710-930V D.C.
Scheda di controllo E = Scada Plus
N =Non installata
Raffreddamento ad aria.
Il ventilatore deve essere ordinato a parte, viene montato in un apposito supporto ed è spedito sciolto,.
Sono disponibili, in opzione, quattro kit di ventilazione e due tipi di camino in funzione del numero di gambe e della frequenza della rete di
alimentazione.
Raffreddamento ad acqua.
IMGT300012IT 7
Dati elettrici GT3000-Large
2A.2.3 Norme
EN 60 146-1-1 Semiconductor converters - General requirements and line commutated converters.
Part 1-1: Specification of basic requirements.
EN 60 146-1-2 Semiconductor converters. General instructions and line commutated converters. Part 1-2: Application guide.
EN 60 204-1 (1997) Safety of machinery. Electrical equipment of machines. Part 1:
General requirements. Provisions for compliance: The final assembler of the machine is responsible for
installing: an emergency-stop device and a supply disconnecting device
EN 60 204-1 Electrical equipment of industrial machines.
Amendment 1 Part 2: use of components and examples of drawings, diagrams, tables and instructions.
EN 60 529: 1991, IEC Degrees of protection provided by enclosures (IP code)
60664-1 (1992)
EN 50 178 Electronic equipment for use in power installations.
EN 61 800-3 (1996) + EMC product standard including specific test methods. (EMC product stanadard)
Amendment A11 (2000)
EN 61 800-2 1998 Part 2: General requirements – Rating specifications for low voltage adjustable frequency a.c. power drive
system
Marcatura CE
Sui GT3000_Large è presente il marchio CE per attestare che il prodotto è conforme ai requisiti delle Direttive
Europea sulla bassa tensione (Direttiva 2006/95/CE ) e sulla compatibilità elettromagnetica (EMC) (Direttiva
89/336/CE emendata dalla Direttiva 93/68/CE).
La validità del marchio CE per le EMC è subordinata all’utilizzo degli GT3000 in base alle raccomandazioni
di questo manuale.
8 IMGT300012IT
GT3000-Large Dati elettrici
GTA11K3JE 1100 800 1060 770 1180 860 1225 891 11,7 8,3 3 (*)
GTA11K7JE 1440 1100 1390 1060 1540 1180 1603 1225 16,0 11,7 3(*)
GTA12K2JE 1800 1400 1740 1350 1930 1500 2004 1559 20,6 15,5 3 (*)
GTA12K6JE 2200 1600 2120 1550 2360 1700 2449 1781 23,5 16,5 3 (*)
GTA13K4JE 2880 2200 2780 2120 3080 2360 3206 2449 32,0 23,5 3 (*)
GTA13K9JE 3300 2400 3180 2310 3540 2580 3674 2672 35,2 24,7 3 (*)
GTA15K1JE 4350 3300 4200 3180 4660 3530 4843 3674 48,2 35,2 3 (*)
GTA16K8JE 5760 4400 5550 4240 6170 4700 6413 4899 64,2 46,9 3 (*)
VERSIONE AD ACQUA *
GTW1850JE 700 510 676 492 750 545 779 568 9,08 6,2 3 (*)
GTW11K1JE 900 650 869 627 960 700 1002 724 11,16 7,5 3 (*)
GTW11K6JE 1350 980 1300 950 1450 1050 1503 1091 16,87 11,5 3 (*)
GTW12K3JE 2000 1450 1930 1400 2140 1550 2227 1614 24,07 16,2 4
GTW13K2JE 2700 1960 2600 1900 2900 2100 2425 1761 33,74 22,8 3 (*)
GTW14K6JE 4000 2900 3860 2800 4280 3100 3593 2605 48,14 32,4 4
GTW16K9JE 6000 4350 5800 4200 6400 4650 5390 3908 72,21 48,56 4
IMGT300012IT 9
Dati elettrici GT3000-Large
GTA13K4JENN 3 2.880 2.200 2.780 2.120 3.105 2.368 3.207 2.450 2.790 2.131 2x16,05 2x11,72
SPDM3K6UK
GTA13K9JENN 3 3.300 2.400 3.180 2.310 3.552 2.580 3.675 2.673 3.197 2.325 3x11,72 3x8,24
SPDM4K0UW
GTA15K1JENN
SPDM2K5UK 3 4.350 3.300 4.200 3.180 4.692 3.552 4.844 3.675 4.214 3.197 3x16,05 3x11,72
RTT2K5UK
GTA16K8JENN 3 5.760 4.400 5.550 4.240 6.200 4.736 6.414 4.900 5.580 4.263 4x16,05 4x11,72
SPDM3K6UK
RTT3K6UK
10 IMGT300012IT
GT3000-Large Dati elettrici
RAFFREDDAMENTO AD ARIA
IDC IL Perdite Inverter Perdite ponte ingresso
TIPO Gamba Unità Corrente di uscita Potenza Motore
@ 690V @ 690V @ 690V @ 690V
Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2
N° N°
A KW @ 690V HP @575V A A KW * KW
@525-690V AC - 12P 12 IMPULSI T
GTA1700PEN 4 600 500 580 480 640 536 668 557 2x291 2x242 6,78 5,48 1,97 1,64
GTA11K1PEN 4 900 700 870 675 960 750 1002 779 2x436 2x339 10,31 7,75 2,90 2,25
GTA11K3PEN 4 1100 800 1060 770 1180 860 1225 891 2x533 2x387 11,72 8,24 3,06 2,23
GTA11K7PEN 4 1440 1100 1390 1060 1540 1180 1603 1225 2x697 2x532 16,05 11,72 4,39 3,35
GTA12K2PENN 4 1.800 1.400 1.740 1.350 1.944 1.508 2.004 1.559 2x872 2x678 2x10,31 2x7,75 2x2,90 2x2,25
GTA12K6PENN 4 2.200 1.600 2.120 1.550 2.368 1.731 2.450 1.782 2x1066 2x774 2x11,72 2x8,24 2x3,06 2x2,23
GTA13K2PENN 4 2.700 2.100 2.600 2.000 2.900 2.250 3.010 2.340 2x1300 2x1015 2x16,05 2x11,72 2x4,39 2x3,35
GTA13K9JENN 3 3.300 2.400 3.180 2.310 3.552 2.580 3.675 2.673 2x1599 2x1161 3x11,72 3x8,24
2 X SPDM2K2UK
GTA15K1JENN
3 4.350 3.300 4.200 3.180 4.692 3.552 4.844 3.675 2x2091 2x1596 3x16,05 3x11,72
2 X SPDM3K1UK
GTA16K8JENN 3 5.760 4.400 5.550 4.240 6.200 4.736 6.414 4.900 2x2788 2x2128 4x16,05 4x11,72
2 X SPDM3K6UK
IMGT300012IT 11
Dati elettrici GT3000-Large
RAFFREDDAMENTO AD ACQUA
IDC IL Perdite inverter Perdite ponte ingresso Raffreddamento
Tipo Gamba Unità Corrente uscita Potenza Motore
@ 690V @ 690V @ 690V @ 690V acqua ∆P
Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2
N° N°
A KW @ 690V HP @575V A A KW * KW l/min bar
@525-690V 6P 6 IMPULSI
GTW1850KEN 4 700 510 676 492 750 545 779 568 678 494 9,08 6,14 3,28 2,39 50 0,87
GTW11K1KEN 4 900 650 869 627 960 700 1002 724 872 630 11,16 7,46 3,44 2,49 50 0,87
GTW11K6KEN 4 1350 980 1300 950 1450 1050 1503 1091 1308 949 16,87 11,4 5,13 3,72 50 0,87
GTW12K3JENN
4 2.000 1.450 1.930 1.400 2.156 .564 2.227 1.615 1.938 1.405 24,07 16,19 37,5 +12,5 0,87
RTW12K3P12 *
GTW13K2JENN 3 2.700 1.960 2.600 1.900 2.904 2.122 3.007 2.183 2x1308 22x949 33,74 22,8 75 0,87
SPDM3K1UK
GTW14K6JENN
SPDM2K5UK 4 4.000 2.900 3.860 2.800 4.312 3.128 4.454 3.229 2x1938 2x1405 48,14 32,38 100 0,87
RTT2K5UK
GTW16K9JENN 4 6.000 5.880 5.800 4.200 6.479 4.692 6.682 6.548 3x1938 3x1405 72,21 48,57 150 0,87
SPDM3K6UK
RTT3K6UK
L'RTW12K3P12 è un doppio ponte trifase a diodi raffreddato ad acqua. E' necessario prevedere due reattori di ingresso e la precarica esterna del bus DC.
12 IMGT300012IT
GT3000-Large Dati elettrici
RAFFREDDAMENTO AD ACQUA
IDC IL Perdite inverter Perdite ponte ingresso Raffreddamento
Tipo Gamba Unità Corrente uscita Potenza Motore
@ 690V @ 690V @ 690V @ 690V acqua ∆P
Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2 Cl.1 Cl.2
N° N°
A KW @525- 690V HP @575V A A KW * KW l/min bar
@525-690V AC - 12P 12 IMPULSI
Richiede a cura cliente: Trasformatore a due secondari Dd0/Dy11 con reattanza di dispersione minima del 6% (tolleranza ≤ 2%), schermo tra primario e secondario e nucleo di ferro collegato a terra e con
squilibrio tensione a vuoto < 0,5%.
GTW1850PEN 4 700 510 676 492 750 545 779 568 2x339 2x247 9,08 6,14 4,21 3,07 50 0,87
GTW11K1PEN 4 900 650 869 627 960 700 1002 724 2x436 2x315 11,16 7,46 3,47 2,51 50 0,87
GTW11K6PEN 4 1350 980 1300 950 1450 1050 1503 1091 2x654 2x475 16,87 11,4 6,2 4,5 50 0,87
GTW12K3JENN 37,5
4 2.000 1.450 1.930 1.400 2.156 .564 2.227 1.615 2x969 2x703 24,07 16,19 0,87
RTW12K3P12 * +12,5
GTW13K2JENN 3 2.700 1.960 2.600 1.900 2.904 2.122 3.007 2.183 2x1308 2x950 33,74 22,8 75 0,87
SPDM3K1UK
GTW14K6JENN
SPDM2K5UK 4 4.000 2.900 3.860 2.800 4.312 3.128 4.454 3.229 2x1938 2x1406 48,14 32,38 100 0,87
RTT2K5UK
GTW16K9JENN 4 6.000 5.880 5.800 4.200 6.479 4.692 6.682 6.548 3x1938 3x1406 72,21 48,57 150 0,87
SPDM3K6UK
RTT3K6UK
IMGT300012IT 13
Dati elettrici GT3000-Large
2A.2..5 TARGHETTA
Una targhetta è presente su qualsiasi GT3000 e riporta i dati di targa.
2-3
4-5-6
7-8
9-10-11
12-13
14
15-16-17
18-19
20
21-22
23
24
25
14 IMGT300012IT
3A. INSTALLAZIONE
3A.1 INSTALLAZIONE MECCANICA
• Non montare l’inverter su superfici soggette a vibrazioni.
• L’ambiente di installazione deve essere privo di polvere, particelle metalliche, olio in sospensione, gas e spruzzi di liquidi corrosivi.
• Il GT3000 Large deve essere sempre installato in posizione verticale. Non montare l’unità con un’inclinazione superiore a + 30% rispetto alla
verticale.
• Il raffreddamento dei componenti di potenza dell’inverter è realizzato mediante ventilazione forzata. E’ necessario prevedere uno spazio
attorno all’inverter per la circolazione dell’aria, per i cavi elettrici e per l’accesso in caso di interventi di manutenzione.
• Il quadro deve prevedere un adeguato spazio libero intorno ai componenti per permettere il corretto raffreddamento. Prevenire la circolazione
di aria calda all’interno del quadro.
3A.1.1 Assemblaggio
Fare riferimento alla figure delle pagine seguenti per l’installazione dei GT3000 LARGE raffreddati con aria forzata e all’appendice A4 per
l’installazione dei GT3000 LARGE con raffreddamento ad acqua.
Per poter facilmente sostituire una o piu’ gambe si consiglia di interporre delle sbarre di cavallotto tra le sbarre di ingresso/uscita dell’inverter e le
sbarre del quadro come indicato nelle figure riportate nelle pagine seguenti.
Quadro inverter vista dal fianco
Uscita aria
Vista dall’alto
A
AA
A
B
GT3000 LARGE
GT3000 LARGE
Entrata aria
Figura 3A.1.1
Il ventilatore dei GT3000 LARGE sono progettati in modo tale da fornire un adeguato flusso d’aria per
ATTENZIONE
l’inverter. Non ostruire il passaggio del flusso d’aria quando si installa l’unità.
IMGT300012IT 15
GT3000-Large Installazione
-
+
A A
U V W
B
D
SBARRATURA DI CONNESSIONE
AL QUADRO
D.C.
16 IMGT300012IT
Installazione GT3000-Large
-
+
A A
U V W
B
D
SBARRATURA DI CONNESSIONE
AL QUADRO
D.C.
IMGT300012IT 17
GT3000-Large Installazione
-
+
A A
L1
L2
L3
U V W
B D
SBARRATURA DI CONNESSIONE
AL QUADRO
D.C.
C.A.
GTA1 LARGE IV GAMBE ALIMENTAZIONE C.A.
Figura 3A.1.4
18 IMGT300012IT
Installazione GT3000-Large
PART. D
60
PART. C O1
3
Minimo 200 *
O 11 4 fori
20
Minimo 370
*
80
40
20
O 13 4 fori
40 20 13
O
40
20
15 30 15 25
* INTERASSE VARIABILE
Figura 3A.1.5 PARTICOLARI DELLE SBARRE DI CAVALLOTTO
NOTA: l’interasse sui fori delle sbarre lato quadro vengono stabiliti dall’utente in base alle esigenze di interconnessione con le sbarre del quadro.
IMGT300012IT 19
GT3000-Large Installazione
20 IMGT300012IT
Installazione GT3000-Large
IMGT300012IT 21
GT3000-Large Installazione
Figura 3A.1.8
22 IMGT300012IT
Installazione GT3000-Large
Figura 3A.1.9
IMGT300012IT 23
GT3000-Large Installazione
U V W
Sezione A-A
239
100 66 100
760
255
1110 19.5
Figura 3A.1.10
24 IMGT300012IT
Installazione GT3000-Large
6
1
5
1
4
1
8
1
1
1
7
4
2
2
2312
00
3 F IA
E 12
NC T
ON
3 O
10 FR
00
Figura 3A.1.11
IMGT300012EN 25
GT3000-Large Installazione
A
2751.5
2301.5
768
10
1200 1000
200 267.5
SEZIONE A-A
Figura 3A.1.12
26 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
Cassonetto ventilatore
Ventilatore
ELP205610 ELP223370, ELP223369
Boccaglio ELP205609
1000000431
Fissare il supporto A
1000000433
all'imbuto stringendo le
400*
apposite viti
A
Inserire guarnizione tra
drive e supporto A e tra
imbuto e supporto A
398,5 501,5
Nota: "*" Quota di riferimento
590
135 100
135
1000080413
100 135
GTA1CAM3
29
IMGT300012IT 27
GT3000-Large Installazione
Boccaglio 1000080102
8000000286
B
300
145
8000000287 Fissare il supporto A
400*
A all'imbuto stringendo le
apposite viti
Inserire guarnizione tra
drive e supporto A e tra
imbuto e supporto A
269,5
28 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
Gli interventi di manutenzione ed installazione elettrica sul GT3000 devono essere eseguiti da tecnici qualificati.
ATTENZIONE! E’ obbligatorio seguire tutte le procedure standard di protezione elettrica:
Non toccare mai niente all’interno dell’inverter senza aver prima verificato che non sia termicamente caldo o
alimentato elettricamente
Indossare sempre calzature antinfortunistiche isolate o in gomma ed indossare occhiali protettivi.
Non lavorare mai soli.
Non collegare mai al sistema contatori od oscilloscopi messi a terra.
Non rimuovere mai gli schermi di sicurezza.
Prestare sempre estrema attenzione quando si maneggiano i componenti o si effettuano delle misure
all’interno del quadro.
Il convertitore non ha fusibili interni. E’ necessario prevedere adeguati fusibili immediatamente a monte dell’inverter.
Vedere tabella 3.2 per la scelta dei fusibili.
PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVI DANNI O LESIONI! Non utilizzare mai fusibili diversi da quelli indicati
o far funzionare gli azionamenti senza fusibili di linea. Fusibili errati possono causare incendi, gravi danni
all’attrezzatura e/o alle parti collegate nelle vicinanze, nonché possibili lesioni. Alcune unità (vedere tabella 3.2)
richiedono fusibili di linea separati per ventilatori e circuiti ausiliari.
Non fornire alimentazione all’inverter se umidità, polvere o prodotti chimici caustici/corrosivi possono essere penetrati
all’interno del quadro o dei componenti interni.
PERICOLO! RISCHIO DI INCENDIO, GRAVI DANNI O LESIONI! Gli azionamenti GT3000 sono dispositivi di tipo
aperto e devono essere installati obbligatoriamente secondo le istruzioni del MANUALE, nel pieno rispetto degli
standard e delle normative in vigore.
PERICOLO! Il GT3000 e tutti i dispositivi collegati DEVONO essere opportunamente collegati a TERRA.
PERICOLO! RISCHIO DI MORTE O DI SHOCK ELETTRICO! E’ necessario adottare obbligatoriamente le seguenti
misure di sicurezza, prima di eseguire la manutenzione sull’unità:
Effettuare la procedura di blocco/esclusione dell’alimentazione elettrica ed aprire il sezionatore principale dell’inverter.
Non modificare le distanze di isolamento del materiale e delle coperture rimosse.
Se si devono eseguire test di isolamento sul motore e sui cavi, prima di procedere disconnettere innanzitutto i cavi
dall’inverter. Non si devono eseguire test ad alto potenziale sui componenti dell’inverter.
Ripetute manovre rapidamente intervallate di alimentazione e disalimentazione dell’inverter tramite il contattore di linea
riducono il tempo di vita dei condensatori di filtro. Cicli con piu’ di 10 manovre per ora possono provocare la bruciatura del
resistore di precarica ed il conseguente grave danneggiamento dell’inverter. Non usare mai tale sistema per avviare e
riavviare l’inverter.
Alimentazione da gruppo elettrogeno. Le armoniche generate dall’inverter possono deformare la tensione del generatore e
provocare il surriscaldamento dello stesso. Si consiglia di prevedere un generatore con potenza pari a circa 5 volte la
potenza dell’inverter in kVA.
Se viene installato un contattore sulll’uscita dell’inverter assicurarsi che l’apertura e la chiusura avvengano ad inverter
disabilitato.
Non fornire alimentazione ai morsetti d’uscita.
L’inverter contiene componenti sensibili alle scariche elettrostatiche; tali componenti potrebbero danneggiarsi se
AVVERTENZA maneggiati in modo scorretto. Durante interventi di sostituzione o manutenzione delle schede elettriche è necessario
osservare le seguenti procedure:
Utilizzare il kit di manutenzione per cariche elettrostatiche. E’ necessario adottare precauzioni contro le cariche
elettrostatiche (ESD):
Indossare cinghie statiche adeguatamente collegate a terra.
Maneggiare le schede tenendole per i bordi.
IMGT300012IT 29
GT3000-Large Installazione
REATTORE
DI USCITA
Nota: la morsettiera dell’alimentazione ausiliaria e dei circuiti di controllo sono riportate nell’appendice A.
a) In sostituzione di sezionatore e fusibili, è possibile utilizzare un interruttore automatico con corrente
☞
nominale In ≥ 1.2*Im e sganciatore magnetico regolabile (da 5 a 10In).
ATTENZIONE ! b) In caso di protezione verso terra, utilizzare un dispositivo poco sensibile alle alte frequenze in modo
da evitare falsi interventii. La corrente di soglia dovrebbe essere superiore a 200mA ed il tempo di
intervallo almeno 0.1s.
30 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
REATTORE
DI USCITA
IMGT300012IT 31
GT3000-Large Installazione
12 fibre ottiche Dalla scheda “EXPARB del Master” alla scheda GSIDA dello Slave.
Una coppia di cavi twistati e schermati per la protezione termica. (TH) Dai morsetti XM3B-5/6 dello Slave ai morsetti XM3A-9/10 del Master
3 cavi multipolari terminati con un connettore femmina per Dalla scheda “EXPARB del Master” ai trasduttori di corrente dello Slave.
l’alimentazione ed i segnali dei tre trasduttori di corrente dello Slave.
TH
TRIP-X
BARRA
SCHERMI MORSETTIERA LATO DESTRO: COLLEGAMENTI A CURA UTENTE
Figura 3A.2.1
La figura illustra come devono essere tassativamente installati i moduli nel quadro
NOTA Se non è presente alcun slave cavallottare XM3A-9 XM3A-10.
Se non è presente lo slave 2 cavallottare XM3A-7 XM3A-8.
Se non è presente lo slave 3 cavallottare XM3B-7 XM3B-8.
32 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
XM3A-Morsettiera ausiliaria del modulo Master posizionata sul XM3B- Morsettiera ausiliaria del modulo Slave posizionata sul lato sinistro del
lato sinistro del modulo modulo
(Pannello di controllo aperto) (Pannello di controllo aperto)
Trasduttore di corrente Scheda pilotaggi “GSIDA” posizionata sul lato destro della gamba.
IMGT300012IT 33
GT3000-Large Installazione
Figura 3A.2.2
Installazione fibre ottiche:
ATTENZIONE
per non danneggiare le fibre il raggio di curvatura deve essere superiore a 40mm
Il cavo ottico non deve mai essere schiacciato con un peso superiore 30Kg/cm; se il cavo ottico viene posato in
canaletta o passerella, esso dovra’ sempre trovarsi sopra il fascio degli altri conduttori.
Il cavo ottico non deve mai essere tirato con una forza maggiore a 25Kg.
34 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
Scheda di Potenza
Scheda EXPAR2B
Scheda Interfaccia
Scheda EXPARB
SLAVE
Collegamenti fibre
Scheda SCADA-Plus ottiche
Collegamento
trasduttori di
corrente
Morsettiera XM2B
Spazio disponibile
per la scheda
SIOVA (opzione)
Il parallelo dei GT3000 richiede, per ogni inverter, l’impiego del reattore di uscita che deve essere montato vicino all’inverter stesso.
La connessione verso il motore deve essere realizzata con due terne distinte di cavo, aventi la stessa lunghezza, che si collegano in parallelo sulla
morsettiera del motore.
Vedere figura 3A.3.1
IMGT300012IT 35
GT3000-Large Installazione
☞ ATTENZIONE Riferirsi alle regole di cablaggio locali per il corretto dimensionamento dei cavi di uscita.
In alcuni casi puo’ essere richiesta una sezione maggiorata per evitare eccessive cadute di tensione.
Figura 3A.3.1
36 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
3A.3.2 Ventilazione
Sono disponibili quattro kit di ventilazione e due tipi di camino in funzione del numero di gambe e della frequenza della rete di alimentazione.
Tipo Descrizione Gambe Tensione [V] Frequenza [Hz] Potenza (kW) Corrente [A] LA (dB)
GTA1L3F40V50H III 400 50 2 3,99 79,5
GTA1L3F46V60H Kit ventilazione ad aria. III 460 60 3,4 4,9
Comprende il ventilatore,
GTA1L4F40V50H il supporto ed il boccaglio. IV 400 50 3,6 6,2 86
GTA1L4F46V60H IV 460 60
GTA1CAM3 Camino tra modulo a tre gambe e ventilatore
GTA1CAM4 Camino tra modulo a quattro gambe e ventilatore
780
700
438
35 180 135 135 180 35 120 135 135 135 135 120 484
135 80
20
35
180
135
135
220
220
700
700
135
135
180
80 135
35
20
O 11 O 12 20 20
240 220 240 280 220 280
IMGT300012IT 37
GT3000-Large Installazione
XM3A 1 2 3 4 5 6 7 8
PREC_OK CNT_OK
Sulla morsettiera XM2B del pannello di controllo è disponibile:
-Il contatto del relè di precarica OK (5A – 250VAC ) (PREC_OK). +E -E
XM2B 3- 4
-L’alimentazione a 24Vdc per l’Encoder. XM2B 7- 8.
XM2B Fuse
Sui morsetti XM2B5-6 l’utente puo’ collegare un contatto ausiliario 1A
(NA) del contattore principale. 1 2 3 4 5 6 7 8
Lato utente
+24V
0V
User side
38 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
K2 K1
K5 JP18
X5 JP3 K3
JP19 JP2
JP13
KUA1 K4 JP17
1
DL3 DL2
U36 U56 DIP1
JP22 JP8
U7
JP6 JP4
JP1 JP23
RL3
PS4
RL2
RL1
SW1 SW3
1 1 JP5
XM1
43 44 45 46 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 41
1 2 3 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 36 38 40 42
JP7
IMGT300012IT 39
GT3000-Large Installazione
SCHEDA GASPA
ON RS485 inserita
DIP1 1
OFF
ON RS485 inserita
DIP1- 2
OFF
ON segnale di tristate x RS485, normalmente non si usa
DIP1– 3
OFF
ON alimentazione 7V5 disponibile sui pin 1-6 (non usare)
DIP1- 4
OFF
40 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
(1) E’ tassativo utilizzare l’alimentazione interna. Una alimentazione esterna collegata ai morsetti XM1-21/22/23
AVVERTENZA
provoca il danneggiamento della scheda.
IMGT300012IT 41
GT3000-Large Installazione
42 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
RESET
Canc.
Enter
SHIFT
RUN
Comm
AUTO
Logs
S tab
3
9
Fault
MAN
Drive
Meter
Main
2
8
ON
DvP rot
STOP
Motor
Auto
Help
1
0
STOP
MAN
IMGT300012IT 43
GT3000-Large Installazione
E’ obbligatorio:
-Usare un encoder con isolamento galvanico tra struttura
encoder ed i suoi circuiti elettronici (caso tipico)
-Usare un encoder con protezione contro l’inversione di
polarita’ dell’alimentazione e contro il corto circuito in uscita.
-Montare l’encoder sul motore in modo tale da garantire
l’isolamento galvanico tra la carcassa del motore e l’encoder.
44 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
Collegare gli schermi del cavo alla sbarretta degli schermi del convertitore utilizzando connessioni della minore lunghezza possibile (“spiraline”).
La connessione a terra dello schermo è opzionale; puo’ essere richiesta per ridurre l’emissione i disturbi a radio frequenza irradiati sia dal drive che
dall’encoder.
Il collegamento deve essere realizzato collegando direttamente lo schermo a parti metalliche (per esempio al corpo dell'encoder evitando spiraline) ed
al morsetto di terra del convertitore.
Il cavo non deve essere interrotto, qualora non possano essere evitate interruzioni, assicurare la lunghezza minima assoluta della “spiralina” nelle
connessioni dello schermo in corrispondenza di ogni interruzione. Utilizzare di preferenza un metodo di connessione con robusti morsetti metallici per
le terminazioni dello schermo del cavo.
Ciò può essere ottenuto bloccando i singoli schermi, o fornendo uno schermo totale supplementare da bloccare mediante morsetto.
La guaina esterna del cavo deve essere rimossa quanto basta per consentire l'installazione del morsetto. Lo schermo non deve essere rotto né aperto
in questo punto. I morsetti devono essere installati vicino al convertitore o al dispositivo di retroazione, con i collegamenti di terra realizzati su
un'apposita piastra o su una superficie metallica simile.
RACCOMMANDAZIONI GENERALI: 1 Nelle applicazioni multidrive , se viene prevista l’alimentazione esterna per l’encoder, si consiglia l’uso
di un alimentatore per ogni singolo encoder.
2 Se l’encoder richiede cavi con lunghezza superiore a 60m si consiglia encoder a 24V.
IMGT300012IT 45
GT3000-Large Installazione
12
Z/
JP23
4
10 A/
A SW1-1:ON
Encoder 5
A/
B 7 B SW1-3:ON
5Venc
B/ 6 0Venc
Z 8 B/
Z/
11
Z SW1-4:ON
12
Z/
JP23
12
Z/
JP23
Figura 3A.7.3
46 IMGT300012IT
GT3000-Large Installazione
L’installazione meccanica ed elettrica deve essere verificata prima della messa in funzione.
L’unità è assemblata correttamente su una superficie verticale non infiammabile. Figura 3A.1.1
Tensione di rete corrispondente alla tensione d’entrata nominale dell’inverter. Tabella 2A.3
collegati
serrati
collegati
serrati
collegati
serrati
IMGT300012IT 47
GT3000-Large Installazione
48 IMGT300012IT
4A. MANUTENZIONE
Tutti gli interventi di manutenzione ed installazione elettrica sui GT3000 devono essere eseguiti da
personale tecnico qualificato. Answer Drives S.r.l. non è responsabile per danni dovuti a
ATTENZIONE !
manutenzione impropria o non autorizzata.
Assicurarsi che tutte le alimentazioni elettriche che giungono all’inverter (alimentazione principale, alimentazioni
ausiliari)siano scollegate prima di effettuare la manutenzione sull’inverter
Attendere almeno dieci (10) minuti dopo aver scollegato l’alimentazione elettrica. Lasciare scaricare i condensatori del
bus DC prima di effettuare la manutenzione sull’unità o di accedere ai morsetti del motore. Fare riferimento all’etichetta
di sicurezza posizionata su ogni inverter.
Prima di effettuare interventi di manutenzione sulla macchina attendere 10 minuti dopo aver scollegato tutte le
alimentazioni elettriche e verificare che la tensione DC sia inferiore a 50V. Utilizzare un multimetro da 1000 Volt DC o
superiore.
I moduli IGBT sono sensibili alle cariche elettrostatiche. Maneggiare con cura per evitare danni.
Non lasciare aperti i morsetti di comando gate-emettitore. Cortocircuitare tali pin con spugna
antistatica o con un ponticello metallico quando non sono collegati alla scheda di comando.
Rimuovere il corto circuito, quando si ricollega la scheda di comando. Non toccare i pin del
dispositivo con le dita. Fare riferimento alla figura seguente mentre si testa un dispositivo IGBT.
IMGT300012IT 49
Verifica ponte di ingresso e di uscita
Lo strumento necessario per tale operazione è un multimetro digitale posizionato su “diodes test”
Verificare i diodi e gli IGBTs dopo aver scollegato i cavi di alimentazione per evitare misure errate dovute a componenti estrerni. La
prima operazione è una verifica visiva quindi seguire la seguente sequenza:
IGBT PONTE DI INGRESSO
Multimetro + test prod U V W -Vc -Vc - Vc L1 L2 L3 - Vc - Vc - Vc
Multimetro – test prod +Vc +Vc +Vc U V W +Vc +Vc +Vc L1 L2 L3
Componente Du Dv Dw Dx Dy Dz D1 D2 D3 D4 D5 D6
Valore corretto 0.25 ÷ 0.4 Vdc 0.35 ÷ 0.5 Vdc
In caso di malfunzionamento della trasmissione dati mediante cavo ottico sono possibili due situazioni :
• rottura del cavo ottico
• malfunzionamento del trasmettitore/ricevitore dati
Per verificare se il cavo ottico eseguire il seguente test:
Scollegare il cavo ottico e illuminare uno capo con una torcia elettrica o apparecchio similare, se la luce è visibile all’altro capo, il
cavo ottico non è interrotto.
NOTA Il suddetto test potrebbe non essere sufficiente, in tal caso è necessario l’apposito strumento di prova del cavo ottico
50 IMGT300012IT
Manutenzione GT3000 Large
SCHEDE ELETTRONICHE
Le schede elettroniche non richiedono particolari interventi di manutenzione. Rimuovere periodicamente la polvere senza utilizzare
aria compressa. Sulle schede sono montati componenti sensibili alle cariche elettrostatiche.
DISSIPATORE DI CALORE
VENTILATORI
Supponendo che vi sia una temperatura media di 35°C con 20 ore di funzionamento al giorno, la vita media del ventilatore è di circa
3-4 anni.
L’incremento del rumore del ventilatore prodotto dai cuscinetti e l’incremento della temperatura del dissipatore di calore sono
sintomi di possibile avaria.
CONDENSATORI
I GT3000 Large usano condensatori metallizzati in polipropilene che sono esenti da manutenzione. Supponendo che vi sia un
temperatura media di 35°C e un tempo di lavoro di 20 ore al giorno, la vita media dei condensatori del GT3000 Large è di circa
100000 ore.
4A.3 SMALTIMENTO
Il GT3000 contiene materie prime che devono essere riciclate per preservare energia e risorse naturali.
Il GT3000 non contiene sostanze tossiche o nocive.
I materiali di imballaggio e tutte le parti in metallo sono riciclabili.
Le parti in plastica possono essere riciclate o bruciate in modo controllato in base alle norme locali.
Le schede a circuito stampato contengono piombo che devono essere rimossi e trattati in base alle disposizioni di legge locali
vigenti al momento in cui viene effettuato lo smaltimento.
IMGT300012IT 51
4A.4 – PROCEDURA DI DOWNLOAD DEL SOFTWARE
Per scaricare il software sugli invertr GT3000 è necessario installare sul Personal Computer il programma “flashp165” disponibile
nel CD fornito con il prodotto (file setup.exe). In caso di necessita’ contattare il Service.
Installazione del programma “flashp165” sul Personal Computer :
- copiare il file setup.exe in una directory sul PC
- avviare il setup.exe e seguire le seguenti istruzioni
JP8 = ON 3. Chiudere il jumper JP8 sulla scheda Microprocessore. Premere il pulsante di reset (PS4) sulla
Push PS4 scheda Microprocessore.
Erase 4. Selezionare “Erase” nel menu “Flash” (o cliccare sulla icona bianca) per cancellare la memoria
della scheda Microprocessore.
Flashp 165 5. Quando il PC mostra sullo schermo il messaggio “Please press RESET button on the board”,
premere nuovamente il pulsante di reset (PS4) sulla scheda Microprocessore.
Programming 8. Selezionare “programming” nel menu “Flash” (o cliccare sulla icona bianca) per avviare il
programma di download.
JP8 = OFF 9. Ad operazione completata, rimuovere il jumper JP8 sulla scheda Microprocessore, premere il pulsante
Push PS4 di reset (PS4) ed attendere per qualche minuto.
ATTENZIONE! Ripetute operazioni di reset (PS4), nella fase di inizializzazione, possono
danneggiare la Eeprom.
10. Se si procede con il PC chiudere il programma flashhp 165 ed avviare il programma di
comunicazioone wzplus 25. Se si desidera procedere con il tastierino, scollegare il connettore seriale
dal connettore K3 e collegare il tastierino :
A – Se il PC/tastierino visualizza lo stato dell’inverter (Idle, Ready, Protection), la procedura è completata. Tutti i parametri
mantengono i valori precedentemente impostati.
B – Se compare il messaggio “MacroLoading” sul tastierino avanzato (“MLoad” su quello Base), l’inizializzazione dell’inverter è in
corso:
1. Attendere circa 5 minuti per l'inizializzazione dell'inverter; durante questo tempo apparira' il messaggio “MacroLoading”
sul tastierino AF(“MLoad” sul tastierino BF);
2. Ad operazione completata apparira' il messaggio “Drive Size Error” sul tastierino AF (“F0210” sul tastierino BF)
3. Inserire la taglia dell'inverter nel parametro Drive Size Select [06.01].
4. Attendere circa 30secondi per l'inizializzazione della taglia dell'inverter; durante questo tempo apparira' il messaggio
“MacroLoading” sul tastierino AF (“MLoad” sul tastierino BF).
5. Alla fine sul display del tastierino verra’ visualizzato lo stato dell’inverter (Idle, Ready, Protection);
6. Passare al livello di programmazione 3 premendo i pulsanti SHIFT + sul tastierino
7. Ora la procedura di download ed inizializzazione dell’inverter sono completate; tutti i parametri sono impostati al valore di
default : è necessario impostare i valori richiesti dalla applicazione.
IMGT300012IT 52
5A NOTE APPLICATIVE
5A.1 SCELTA MOTORE
Quando si seleziona un motore, verificare che:
• La ventilazione del motore sia appropriata per il campo di velocità di funzionamento prevista. Un funzionamento prolungato a bassa
velocità richiede un raffreddamento ausiliario del motore (vedi diagramma sezione 1-2).
• Il motore sia in grado di fornire un’adeguata coppia di sovraccarico nel campo di velocità di funzionamento (vedi diagramma sezione
3 4).
Curve tipiche
Curve tipiche
COPPIA
COPPIA NOMINALE
0
1 25 50 75 100 50HZ
1 30 60 90 120 60HZ
VELOCITA’ BASE
(1) Coppia sovraccarico limitata a 1.1 Tn (Coppia nominale) in applicazioni a coppia variabile.
ATTENZIONE! • Per una velocità superiore a quella base contattare il produttore del motore per verificarne il
funzionamento.
• Nel funzionamento in sovravelocità possono verificarsi delle vibrazioni dovute a uno squilibrio del rotore o a vibrazioni del carico. Il
rumore del motore alimentato da inverter può aumentare.
• RISONANZA NATURALE. La vibrazione può essere minimizzata utilizzando un accoppiamento flessibile o posizionando un
ammortizzatore in gomma sotto alla base del motore. Con l’inverter è possibile evitare frequenze critiche.
• RUMORE. L’elevata frequenza di commutazione dell’inverter provoca un aumento della rumorosita’ del motore. Se necessario,
utilizzare reattanze d’uscita o filtri sinusoidali.
• Il GT3000 fornisce un controllo della frequenza variabile. I motori ed i carichi devono essere in grado di funzionare oltre il campo di
velocità e di potenza fornito dall’inverter.
• PROTEGGERE GLI AVVOLGIMENTI ED I CUSCINETTI DEL MOTORE
La tensione di uscita dei moderni inverter a IGBT, in relazione alla frequenza di uscita, presenta degli impulsi con valore pari a circa 1.35 la
tensione di rete con un fronte di salita molto breve.
La tensione degli impulsi puo’ essere, in funzione delle caratteristiche dei cavi, di valore doppio ai capi del motore; cio’ puo causare stress
addizionali all’ isolamento del motore.
I moderni inverter PWM con i loro impulsi ad elevato fronte di salita e le elevate frequenze di commutazione possono provocare delle correnti
d’albero attraverso i cuscinetti dei motori che possono erodere gradualmente le sfere del cuscinetto.
Lo stress all’isolamento del motore puo’ essere evitato con l’uso dei filtri dv/dt. I filtri dv/dt riducono anche le correnti d’albero sui cuscinetti.
Per evitare danni ai cuscinetti del motore devono essere previsti cuscinetti isolati (lato opposto accoppiamento) e filtri di uscita secondo la
tabella di pagina seguente. Inoltre, scegliere i cavi ed installarli secondo le istruzioni del presente manuale.
IMGT300012IT 53
Note Applicative GT3000 Large
La tabella 4A.1illustra come scegliere il sistema di isolamento del motore e quando sono necessari i filtri dv/dt e i cuscinetti isolati lato opposto
accoppiamento.
Per quanto riguarda l’isolamento occorre consultare il costruttore del motore. La mancata rispondenza del motore ai requisiti della tabella o una
installazione impropria possono ridurre il tempo di vita del motore o danneggiare i cuscinetti.
Tabella 4A.1
Motore tipo Tensione nominale di rete Richiesta per
Sistema di isolamento del motore Filtro Dv/dt filter, cuscinetto isolato
PN > 350 kW
o
taglia > IEC 400
PN > 469 HP
Avvolgimento 500 V < UN < 600 V Rinforzato: ÛLL =1600 V + dv/dt + N + LCMF
random
or
Avvolgimento
in sagoma Rinforzato: ÛLL =1800 V + N + CMF
600 V < UN < 690 V Rinforzato: ÛLL =1800 V + dv/dt + N + LCMFF
Avvolgimento 600 V < UN < 690 V Rinforzato: ÛLL =2000V, N + CMF
in sagoma tempo di salita 0.3micro s
Nota 1: Le abbreviazioni usate nella tabella sono definite sotto.
Abbreviazione Definizione
UN Tensione nominale della rete di alimentazione
ÛLL Tensione picco a picco ai capi del motore a cui l’isolamento del motore deve resistere
PN potenza nominale del motore
du/dt filtro dv/dt all’uscita dell’inverter
CMF filtro di modo comune (3 ferriti toroidali)
LCMF filtro di modo comune leggero (1 ferrite toroidale)
N Cuscinetto isolato lato opposto accoppiamento
Nota 2: Motori antideflagranti (EX).
Consultare il costruttore del motore per i problemi di isolamento del motore e richieste addizionali per motori antideflagranti (EX).
Nota 3: Resistore di frenatura
Quando l’inverter è in frenatura,per una buona parte di tale operazione, la tensione del circuito intermedio in DC aumenta; l’effeto risultante è
equivalente ad un incremento del 20% della tensione di rete. Tale incremento va considerato nello stabilire le richieste di isolamento.
• RUMORE Il rumore del motore alimentato da inverter è superiore a quello con alimentazione da rete (Frequenza di commutazione inverter=
1,5kHz). L’impiego del reattore di uscita o del filtro sinusoidale riduce od annulla l’incremento del rumore.
• AUTO-ECCITAZIONE DEL MOTORE. Il fenomeno è distruttivo e pericoloso, provoca danni alla macchina e puo’ accadere se un filtro LC è
collegato all’uscita dell’inverter.
WARNING ! Prima di collegare l’inverter al motore, verificare che la corrente assorbita dal banco di
condensatori del filtro LC all’uscita dell’inverter (rilevare il valore di capacita’ dallo schema funzionale
del quadro) sia inferiore al 90 % della corrente a vuoto del motore.
E’ necessario verificare tale condizione per evitare la possibilita’ di autoeccitazione del motore, con
conseguenti gravi danni sia alla macchina che all’operatore.
54 IMGT300012IT
GT3000 Large Note Applicative
• MOTORI CON FRENO. Il freno deve avere un’alimentazione elettrica indipendente. Quando il freno è innestato, l’inverter deve
essere disabilitato.
• MOTORI CON ROTORE CONICO. Il freno è controllato dal campo magnetico del motore; se necessario introdurre o regolare il
boost; in alcuni casi potrebbe essere necessario utilizzare un inverter di dimensioni maggiori.
• MOTORI CON DOPPIO AVVOLGIMENTO. La corrente d’uscita dell’inverter deve essere superiore alla corrente nominale di ogni
avvolgimento motore. L’avvolgimento può essere commutato con motore fermo ed inverter disabilitato.
• MOTORI CLASSIFICATI. L’inverter non può essere fatto funzionare in ambienti con pericolo di esplosione o di incendio. Se il motore
e l’inverter devono essere fatti funzionare in un ambiente simile, devono essere previsti entrambi in esecuzione antideflagrante.
• GIUNTI DI TRASMISSIONE. Il sistema di lubrificazione ed i limiti di rotazione variano da costruttore a costruttore; con olio
lubrificante, funzionamenti frequenti a basse velocità possono causare un surriscaldamento dovuto ad insufficiente lubrificazione.
Verificare con il costruttore la possibilità di funzionamento prolungato a queste velocità.
• MOTORI SINCRONI. E’ consigliabile prevedere una reattanza d’uscita per compensare l’insufficiente induttanza nel motore.
• POMPE SOMMERSE. La corrente nominale di questi motori è superiore a quella standard.
• MOTORI MONOFASE. Gli GT3000 non sono progettati per controllare motori monofase.
• La scelta della taglia del GT3000 deve basarsi sulla corrente nominale dell’inverter, piuttosto che sulla potenza dello stesso. La
corrente d’uscita dell’inverter deve essere superiore alla corrente nominale del motore controllato.
• Se un solo inverter alimenta più motori, deve essere scelto un GT3000 con una corrente d’uscita superiore del 10% rispetto alla
somma delle correnti motore. Prevedere una protezione termica hardware indipendente per ogni motore; la protezione termica
software interna del GT3000 non è efficace per le applicazioni multimotore.
• Il controllo vettoriale non può essere utilizzato nelle applicazioni con più motori in parallelo. Utilizzare il controllo SLs o V/Hz.
• Se l’applicazione multimotore richiede di disinserire e inserire alcuni motori durante il funzionamento dell’inverter, scegliere un
GT3000 con un valore nominale di corrente adeguato per gestire la somma della correnti di regime di tutti i motori inseriti e della
corrente di spunto del/dei motore/i che devono essere inseriti.
• La coppia di spunto e di accelerazione di un motore controllato da un inverter è limitata dalla corrente massima del drive. Scegliere un
inverter sovradimensionato se si richiede un’elevata coppia iniziale.
• Se l’applicazione richiede un contattore di uscita, le manovre di apertura e chiusura devono essere effettuate solo con inverter
disabilitato. Interbloccare il contatttore con la logica dell’inverter.
• Se l’inverter va in protezione, l’albero del motore ruota per inerzia, se cio’ non è accettabile occorre prevedere un fren meccanico.
• Se l’inverter è alimentato da un gruppo elettrogeno, verificare che questi possa sostenere la distorsione armonica prodotta
dall’inverter.
• L’uso appropriato della frenatura dinamica, prevista in opzione, comporta un sovrariscaldamento del motore. Se l’applicazione
richiede l’uso frequente e ripetuto di tale opzione, verificare il corretto dimensionamento del motore, o contattare il costruttore del
motore.
IMGT300012IT 55
Note Applicative GT3000 Large
ηinv ηΜ , cosϕΜ
M
IN, AN
L ID, PD
IL PM
Input
UL UN
reactor
Rectifier Inverter
DC link
Capacitors
Se il motore deve lavorare con una potenza (Pu) inferiore alla nominale (PN), si avra’:
2
PU PU = Potenza di lavoro
* IA + (IO)
2
IU =
PN PN = Potenza nominale del motore
IA = Corrente di coppia
IA = (IN)2 − (Io)2 IO = Corrente di magnetizzazione
IN = Corrente nominale del motore
A = 3 * UN * IU
IU = Corrente del motore @ PU
A= Potenza apparente dell’inverter (kVA)
Raddrizzatore a 12 impulsi:
Id/2 Id
IL
Pd
I =
P D 1.35 * U L * 0.95
U
Id
U I = 0.84 *
L 2
Id/2 E’ presente una corrente di
circulazione della sesta armonica 6ª (il
IL suo valore tipico è pari a circa il 25%
della corrente di ingresso -IL).
56 IMGT300012IT
GT3000 Large Note Applicative
IMGT300012IT 57
Note Applicative GT3000 Large
58 IMGT300012IT
GT3000 Large Note Applicative
Rc - Rf Rc - Rf
RAME : ∆t = (234,5 + tf) ; ALLUMINIO : ∆t = (230 + tf)
Rf Rf
∆t (°C) : incremento di temperatura
tf (°C) : temperatura a freddo
Rc (Ω) : resistenza avvolgimento a caldo
Rf (Ω) : resistenza avvolgimento a freddo
Peso Specifico e Calore Specifico
MATERIALE PESO SPECIFICO [Kg / dm³] CALORE SPECIFICO [Kcal / Kg °C]
ACCIAIO 7,85 ÷ 7,87 0,115
GHISA 6,9 ÷ 7,25 0,13
RAME 8,9 0,093
ALLUMINIO 2,7 0,227
ACQUA 1 1
OLIO 0,85 ÷ 0,95 0,4
IMGT300012IT 59
Note Applicative GT3000 Large
60 IMGT300012IT
6A OPZIONI
6A.1 KEYPAD
Sono disponibili tre modelli
TASTIERINO BASE SVGTBFK a LED
TASTIERINO AVANZATO SVGTAFK a LCD-, grafico, retroilluminato
Vedere capitolo 2B per le caratteristiche.
SVGTBFK SVGTAFK
ON Fault RUN
Enter
Canc.
SHIFT
DIMENSIONI TASTIERINO
IMGT300012EN 61
Tastierino GT3000 Large
Per il montaggio remotato del tastierino è disponibile un kit opzionale. Tipo: SVGTRK - SAP codice: ELC452936.
Esso è costituito da:
GUSCIO per installazione tastierino
CAVO SCHERMATO (lunghezza ≈ 2m) per il collegamento al GT3000 ( connettore X3 della scheda di controllo )
Supporti di fissaggio
Due guarnizioni per il guscio ed il foro del connettore
Figura 6A.2.3
Guscio.
110
62 IMGT300012IT
6A.2 “SIOVA” SCHEDA DI ESPANSIONE I/O DIGITALI
Digital Inputs
Digital Outputs
IMGT300012EN 63
6A.4 Funzione di sicurezza STO (Safe Torque Off)
Premessa
Per la descrizione dettagliata e le modalità d’impiego della funzione fare riferimento a:
ISTRUZIONE MANUALE D’USO F U N Z I O N E D I S I C U R E Z Z A : “STO” SAFE TORQUE OFF PER INVERTER GT3000
Numero Rev. Data
MIM046 14 09/01/08
La "Dichiarazione di conformità CE" è valida esclusivamente se siano rispettate tutte le condizioni d’impiego descritte nel suddetto documento.
GTA1 1K7 K E N N 70
1,2,3,4 5,6,7 8 9 10 11 12,13
64 IMGT300012IT
GT3000 Large Funzione STO
IMGT300012IT 65
6A.4.2.2b Configurazione conforme alla categoria 2 EN 954-1:
In corrispondenza ad ogni richiesta della funzione di sicurezza, è necessario prevedere:
• in assenza di alimentazione P24EX verso la "STO" morsetto XM70-1, verifica della chiusura del contatto sui morsetti XM70-3/-4 che indica
che l'alimentazione agli impulsi è interrotta. In caso di errore di feedback attivazione automatica della procedura di allarme "STO", che
dovrà inibire la "STO" morsetto XM70-1 e l’impossibilità del ripristino della sequenza di marcia fino all’eliminazione del guasto 2.
Attenzione La tecnica di monitoraggio adottata deve individuare i guasti nei conduttori dei segnali di feedback oppure essi devono essere protetti
contro il corto circuito.
6A.4.2.3 Limiti di impiego
Per la funzione di sicurezza "STO" valgono i seguenti limiti d'impiego:
• Limite corrente sui contatti di uscita dei relè: 3A / 24Vdc. L’utilizzatore deve installare una protezione contro i c.c. mediante fusibile.
• Corrente minima comando del DRIVE ENABLE (XM1-20): 8mA.
• Corrente minima comando RL1 (XM70-1): 30mA.
• Tempo massimo di ritardo alla chiusura/apertura dei contatti dei relè: 30ms.
• Esclusione del cortocircuito tra la coppia di conduttori d’interconnessione esterna relativa a XM70-3/-4 e XM1-2/-43 mediante protezione
secondo EN 60204-1 (UNI EN ISO 13849-2, prospetto D.4).
• Altri limiti d’impiego come da manuale dell’azionamento.
6A.4.3 Interfacce della funzione di sicurezza con il circuito di comando esterno
Le interfacce della funzione di sicurezza con l’ambiente circostante sono costituite:
• dai comandi sui morsetti XM1-20 e XM1-25, XM70-1 e XM70-2;
• dai contatti di uscita dei relè tra i morsetti XM1-2 e XM1-43 e tra i morsetti XM70-3 e XM70-4.
L’alimentazione del canale 1 è esterna, mentre quella del canale 2 può essere interna od esterna.
Morsettiera XM70 (Canale 1)
Morsetto Tipo Descrizione del Segnale
XM70-1 I Comando "STO" (CANALE 1) da alimentazione esterna 24Vdc-30mA (riferita a XM70-2); il segnale esterno deve essere protetto
da fusibile
XM70-2 C Zero di riferimento comando "STO": deve essere collegato al potenziale di riferimento dell’alimentazione esterna di XM70-2 ed
anche al circuito equipotenziale.
XM70-3 OR Contatto normalmente chiuso del relè RL1 di feedback del canale 1. Limite corrente 3 A / 24 Vdc.
XM70-4 E’ necessario che l’utilizzatore preveda:
• una protezione contro i c.c. mediante fusibile;
• una protezione secondo EN 60204-1 (UNI EN ISO 13849-2, prospetto D.4) per l’esclusione del cortocircuito tra i
conduttori d’interconnessione esterna relativi.
Morsettiera XM1 (Canale 2)
Morsetto Tipo Descrizione del Segnale
XM1-2 OR Contatto normalmente chiuso del relè RL2 di feedback del canale 2. Limite corrente 3 A / 24 Vdc.
XM1-43 E’ necessario che l’utilizzatore preveda:
• una protezione contro i c.c. mediante fusibile;
• una protezione secondo EN 60204-1 (UNI EN ISO 13849-2, prospetto D.4) per l’esclusione del cortocircuito tra i
conduttori d’interconnessione esterna relativi.
XM1-20 I Comando DRIVE ENABLE (CANALE 2), 24Vdc-8mA, riferito a XM1-25. Se non si usa l’alimentazione interna disponibile su
XM1-24, è necessario prevedere una protezione contro i c.c. mediante fusibile del segnale esterno.
XM1-24 Alimentazione interna 24Vdc-100mA, riferita a XM1-25, disponibile per il comando Drive Enable, protetta da fusibile ripristinabile
OS presente su scheda SCADAP
XM1-25 Zero di riferimento per il comando Drive Enable: deve essere collegato al riferimento dell’alimentazione esterna ed anche al
circuito equipotenziale.
Legenda: I = ingresso segnale riferito a comune; IS/OS = ingresso uscita alimentazione;
C = comune; OR = uscita a relè;
6A.4.4 Componenti elementari collegati alla funzione di sicurezza.
RELÈ DI SICUREZZA ¾ relè Schrack di sicurezza, tipo "SR2M-24DC", od equivalente, con contatti 1NO + 1NC, conforme alla norma
EN 50205
SCHEDE ¾ Scheda SCADAP (Regolazione dell’inverter GT3000)
ELETTRONICHE ¾ Schede INTSCA (Interfaccia potenza) + GINSA (SAFE TORQUE OFF )
Per il posizionamento di ciascun componente si dovrà fare riferimento agli schemi elettrici contenuti nel manuale.
Nota: Non è previsto l'uso di componenti complementari collegati alla funzione di sicurezza.
2 Come sopra.
66 IMGT300012IT
GT3000 Large Funzione STO
IMGT300012IT 67
8. interrompere il collegamento dei conduttori sul morsetto XM70-3 o XM70-4;
9. attivare la richiesta di “STO”;
10. verificare l’attivazione automatica della procedura di allarme “STO” e l’impossibilità del ripristino della sequenza di marcia fino alla
eliminazione del guasto; in caso contrario verificare le cause di mancato rilevamento del guasto ed intervenire di conseguenza;
riprendere dal punto 1;
11. disattivare la richiesta di “STO”, ripristinare il collegamento sul morsetto XM70-3 o XM70-4 e ripristinare eventuali protezioni.
6A.4.5 Esempio di configurazione
Riportiamo di seguito un esempio di configurazione caratterizzato da:
• Riparo non interbloccato
• Configurazione STO conforme alla categoria 3 EN 954-1
• Arresto controllato conforme alla categoria 1 della EN 60204-1
• Uscite di comando degli ingressi STO e DREN conformi alla categoria 3 o 4 EN 954-1
• Utilizzo di una centralina di sicurezza tipo 3TK2827
• Conduttori dei segnali di feedback protetti contro il corto circuito
• In caso di errore di feedback attivazione automatica della procedura di allarme "STO" con impossibilità di ripristino della sequenza di marcia fino
alla eliminazione del guasto
Sequenza operativa:
1. All’apertura del riparo cade l’uscita istantanea del modulo di sicurezza che comanda il relè K1, il cui contatto NO toglie il comando di marcia
2. L’uscita ritardata del modulo di sicurezza rimane eccitata per il tempo programmato (maggiore del tempo di arresto necessario al motore)
3. Il motore decelera in modo controllato fino all’arresto
4. Solo dopo l’arresto del motore cade l’uscita ritardata del modulo di sicurezza che comanda i relè K2 e K3, il cui contatti NO tolgono i comandi
DREN e STO
5. ll motore si trova ora nello stato "SAFE TORQUE OFF " e non può generare coppia. Volendo assicurare il blocco della rotazione con coppia di
carico applicata all’asse occorre prevedere un freno meccanico
24Vdc F0
Riparo interbloccato -F -F
ma privo di blocco
Safety-guard interlocked
but without lock
T0
+ F401
F1
24Vdc -F -T2
SCADA PLUS
A1 Y10 Y11 Y12 Y21 Y22 13 23 31 47 57 -F
XM1-24 24Vdc
-K2 -Q2 T3
XM1-20 DI8 Drive Enable
3TK2827
-K1
XM1-13 DI1Start
-KX L1 L2 L3 L1 L2 L3
A2 PE Y33 Y34 14 24 32 48 58
START T1 3 3
(*) + - + -
N/-
02
02 -R02
-T2-R02 43 FBK ENABLE
FDB Enable 43
-S2 -K1
3 -K2 -K3
-T2-XM70 Reset 11.3 -H1 11.4 R1
11.4
FDB STO 4 N/-
-K2 Q2
-K3 -F
-K3 XM70-1
+24Vdc
NOTA XM70-2 T2
-un relè o funzione equivalente per ogni azionamento N/- -XM70
-i relè K2 e K3 con contatti a guida forzata secondo Norma EN50205 XM70-3 SAFETY
TORQUE
XM70-4 OFF R2
NOTE
-a relais or equivalent function for every drive
-relais K2 and K3 with forced track contacts according to
Standard EN50205
(*) Opzione: START comandato via PROFIBUS
Option: START control via PROFIBUS
68 IMGT300012IT
7A RICAMBI
IMGT300012IT 69
Ricambi GT3000 Large
70 IMGT300012IT
APPENDICE A1 MORSETTI E SCHEMI FUNZIONALI
Morsetti di potenza e ausiliari
Versione Standard
Descrizione Morsetto
INGRESSO L1
L2
L3
PE
USCITA U
V
W
PE
DC BUS +
−
FRENO= RE+
RE−
VENTILATORE LV1
3 PH LV2
LV3
ALIMENTAZIONE XM3B-2
SCHEDA DI CONTROLLO XM3B-4
PROTEZIONE TERMICA XM3B-5
SLAVE XM3B-6
PRECARICA XM2B-3
OK XM2B-4
CNT XM2B-5
OK XM2B-6
IMGT300012IT 71
Morsetti e disegni funzionali GT3000 Large
72 IMGT300012IT
GT3000 Large Morsetti e disegni funzionali
IMGT300012EN mar-08 73
Morsetti e disegni funzionali GT3000 Large
74 IMGT300012IT
GT3000 Large Morsetti e disegni funzionali
GT3000 Large 6P
L3 U
RETE L2 V MOTORE
MAINS L1 W MOTOR
PE PE
VENTILATORE TRIFASE
THREE-PHASE FAN
U1 400V 50Hz 4A
V1
W1
230V 50/60Hz
XMA3-2 0,5A ALIMENTAZIONE CONTROLLO
XM3A-4
+ U
RETE V MOTORE
MAINS (DC)
- W MOTOR
PE PE
VENTILATORE TRIFASE
THREE-PHASE FAN
U1 400V 50Hz 4A
V1
W1
230V 50/60Hz
XMA3-2 0,5A ALIMENTAZIONE CONTROLLO
XMA3-4
GT3000-LARGE 12P
PE
L3A
L2A
RETE L1A
L3B U
L2B MOTORE
L1B MOTOR
V
-
PE U1
AC
V1
230V 50/60 Hz Scheda di VENTILATORE TRIFASE
XMA3 -2 Alimentatore W1
0,5A controllo 400V 50-Hz 4A
XMA3 -4
IMGT300012IT 75
GT3000 Large
IMGT300012IT
L3 U
L2 V
RETE
L1 W
PE
PE
U1
V1
W1
VENTILATORE TRIFASE
XM3B -2
M
SLAVE
XM3B -4 ALIMENTAZIONE PILOTAGGI
U
L3
L2 V
RETE
L1 W
PE
PE
Morsetti e disegni funzionali
U1
V1
W1
MASTER
VENTILATORE TRIFASE
XM3A -2
ALIMENTAZIONE CONTROLLO
XM3A -4
76
Morsetti e disegni funzionali
77
+ U
V
- W
PE
PE
U1
V1
W1
VENTILATORE TRIFASE
SLAVE
XM3B -2
M
XM3B -4 ALIMENTAZIONE PILOTAGGI
+ U
V
- W
PE
PE
U1
V1
W1
MASTER
VENTILATORE TRIFASE
XM3A -2
ALIMENTAZIONE CONTROLLO
XM3A -4
IMGT300012IT
GT3000 Large
Morsetti e disegni funzionali GT3000 Large
78 IMGT300012IT
APPENDICE A2 ISTRUZIONI EMC
A2.1 EN61800-3
EN 61800-3:2004 Adjustable speed electrical drive systems. Part 3: E’ la norma EMC per prodotto standard che include i metodi di prova specifici. Il
periodo di transizione dalla norma EN 61800-3:1996 esistente termina il primo Ottobre 2007.
La EN 61800-3 include l’azionamento dalla connessione di rete all’albero motore, definisce quattro diverse categorie C1 - C4, diversi tipi di ambiente
di installazione (area residenziale/industriale), porte esterne e interfacce interne.
Essa definisce i criteri di valutazione per le caratteristiche operative in caso di interferenze alle porte esterne e alle interfacce interne in base al luogo di
installazione.
IMGT300012IT 79
Installazione GT3000 Large
80 IMGT300012IT
GT3000 Large Installazione
Terra nel punto intermedio di una fase Terra su un angolo del triangolo
IMGT300012IT 81
Installazione GT3000 Large
I GT3000, con filtro RFI, è un prodotto di categoria C3 e C4 e pertanto soddisfa i requisiti definiti nella EN 61 800-3 per il secondo ambiente.
I GT3000, con filtro opzionale di classe B e con lunghezza dei cavi motore inferiore a 25 metri., puo’ essere considerato un prodotto di categoria C2 e
quindi soddisfa anche i limiti ridotti del primo ambiente
ATTENZIONE!: “Questo è un prodotto di categoria C2 in accordo con la IEC 61800-3. In un ambiente domestico questo prodotto può
causare radio interferenze in tal caso possono essere richieste misure supplementari per ridurre le interferenze.”
Gli avvertimenti e le raccomandazioni di installazione di questo manuale devono essere rispettate.
Per limitare le emissioni i GT3000 sono previsti con filtro EMC (installato all’interno o all’esterno dell’inverter in base alla taglia dello stesso).
Sono disponibili filtri RFI opzionali per l’uso del convertitore nel primo ambiente.
Nota: a) Il convertitore non deve essere equipaggiato con filtro EMC se è installato su una rete flottante (IT). La rete sarebbe collegata al
potenziale di terra attraverso i condensatori del filtro EMC con conseguenti possibili danni all’unita’.
b) Fare riferimento al paragrafo 3A.2.1.1 per il collegamento del filtro RFI al convertitore.
c) I codici dei filtri RFI sono riportatati in Tabella A2.9.2
Nota:
Se le suddette disposizioni non possono essere osservate, (es.il convertitore non puo’ essere provvisto di filtro EMC in quanto installato su una rete
flottante (IT), i requisiti della Direttiva EMC per distribuzione ristretta, possono essere soddisfatti nel modo seguente:
1. Assicurarsi che non venga generata una eccessiva emissione verso la vicina rete a bassa tensione. In alcuni casi, la soppressione naturale nel
trasformatore e nei cavi è sufficiente. Nel dubbio, usare un trasformatore con schermo tra primario e secondario.
Rete contigua
Schermo statico
Punto di misura
Bassa tensione
Dispositivo
(vittima) Drive
Equipaggiamento Equipaggiamento
2. Un piano EMC plan per prevenire i disturbi è stato definito per la specifica installazione.
3. Sono stati previsti cavi di potenza e di controllo come richiesto nel Manuale.
4. Il convertitore è stato installato secondo le istruzioni del Manuale.
Tabella A2.9.2 – Filtri RFI
Filtri RFI A class (montaggio esterno)
GT3000
Cl.1 Cl.2
GTA1700KEN ELC40893103 ELC40893103
GTA11K1KEN ELC40893104 ELC40893104
GTA11K3KEN ELC40893105 ELC40893104
GTA11K7KEN ELC40893105 ELC40893105
GTW1850KEN ELC40893104 ELC40893103
GTW11K1KEN ELC40893104 ELC40893104
GTW11K6KEN ELC40893105 ELC40893104
GTW12K3KEN ELC40893106 ELC40893105
82 IMGT300012IT
GT3000 Large Installazione
Morsettiera motore U
C AVO
SC H ER M AT O
Figura A2.7
Connessione tipica sul motorer W
a) Cavo consigliato
Cavo schermato simmetrico:
- 3 conduttori di fase disposti in modo simmetrico
- Conduttore singolo non schermato
- 3 Conduttori PE disposti in modo simmetrico
- Schermo esterno per i conduttori di fase e PE.
b) Cavo consigliato
Cavo schermato simmetrico: uguale al precedente ma con un unico cavo PE
posizionato al centro del cavo.
c) Cavo consigliato
Cavo schermato simmetrico: schermo con sezione superiore al 50% della
sezione di ogni conduttore di fase, (non occorre un altro conduttore PE).
d) Non permesso
e) Non permesso
IMGT300012IT 83
Installazione GT3000 Large
Messa a terra
Quadro Inverter e Motore sono collegati individualmente allo stesso sistema di terra; i cavi di collegamento fra Inverter e Motore sono messi a terra da
entrambi i lati ( sia i conduttori PE che gli schermi di tali cavi ).
Collegamenti dei cavi lato convertitore e lato motore
Collegamenti lato convertitore :
a) i conduttori PE e gli schermi devono essere collegati
alla sbarra di terra del quadro convertitore;
b) se per ragione di portata in corrente è necessario
utilizzare più cavi in parallelo, si devono collegare i tre
conduttori di ciascun cavo tripolare alle tre fasi U, V,
W.
Collegamenti lato motore :
a) i conduttori PE e gli schermi devono essere collegati
alla carcassa del motore; a questo scopo nella
morsettiera del motore deve essere prevista una
opportuna piastra di fissaggio;
b) se per ragione di portata in corrente è necessario
utilizzare più cavi in parallelo, si devono collegare i tre
conduttori di ciascun cavo tripolare alle tre fasi U, V,
W.
NOTA: I cavi motore molto lunghi, a causa della corrente di dispersione verso terra e l’elevata frequenza di commutazione, possono causare possono
causare l’intervento del dispositivo di rilievo guasto a terra Sostituire il dispositivo con uno meno sensibile oppure alimentare l’inverter con un
trasformatore dedicato.
84 IMGT300012IT
GT3000 Large Installazione
Cavo multipolare con doppini twistati e schermati Cavo multipolare schermato con doppino twistato
≥ 0.3m
Cavi di controllo
IMGT300012IT 85
Installazione GT3000 Large
PE PE PE PE PE PE
ATTENZIONE
Fare riferimento alle norme locali per la corretta sezione dei cavi.
Fianco destro
40
Rigth side
5
40 100 40
30
13
PE
86 IMGT300012IT
APPENDICE A3. GT3000 LARGE CON RAFFREDDAMENTO AD ACQUA
A3.1 Centralina
IMGT30012IT 87
Raffreddamento ad acqua Appendice A3
LEGENDA
WT01 serbatoio in pressione fluido refrigerante; S2 uscita circuito primario dello scambiatore;
PMS unità di controllo pressione; S3 ingresso circuito secondario dello
FS sensore di flusso; S4 scambiatore;
MNF unità di controllo flusso; PW0x ingresso circuito primario dello scambiatore;
88 IMGT30012IT
Appendice A3 Raffreddamento ad acqua
-HE01
-F
IMGT30012IT 89
Raffreddamento ad acqua Appendice A3
-PMS
-TMS
-FS
Segnalazione allarmi e blocchi: Il sistema di raffreddamento ha due modalita’ di segnalazione degli allarmi e delle protezioni:
1. Spegnimento del led dedicato sull’unità di controllo (esiste un led per ogni allarme ed uno per ogni blocco);
2. Messaggio sul display dell’unità di segnalazione allarmi e blocchi.
90 IMGT30012IT
Appendice A3 Raffreddamento ad acqua
Per impedire corrosioni elettrochimiche e trasmissioni di vibrazioni, il GT3000 deve essere connesso all‘andata e ritorno con un tubo
flessibile elettricamente non conduttivo. La lunghezza del tubo (in totale) deve essere superiore a 1.5 m.
Se viene utilizzata una tubazione in plastica, il suddetto tubo non è necessario.
L‘allacciamento dei tubi per l‘acqua deve essere intrapreso prima del montaggio del convertitore.
Se al montaggio vengono usate fascette per tubo, controllarne il serraggio ogni tre mesi.
IMGT30012IT 91
Raffreddamento ad acqua Appendice A3
92 IMGT30012IT
Appendice A3 Raffreddamento ad acqua
La miscela refrigerante richiede il rigoroso mantenimento della definizione di acqua data nel paragrafo "Liquido di
raffreddamento".
ATTENZIONE L’inserimento di altri liquidi può causare una durata ridotta. Non è consentita una miscela di liquidi antigelo diversi.
A3.3.3 Protezione verso la condensa
Per prevenire la condensa sono necessarie speciali misure. Si verifica condensa, se la temperatura in entrata dell‘acqua di
raffreddamento è sensibilmente più bassa della temperatura ambiente (temperatura aria).
La differenza di temperatura tra acqua di raffreddamento permessa è funzione dell‘umidità relativa φ dell‘aria dell’ambiente. La
temperatura alla quale l’aria umida scarica le gocciolina d’acqua si chiama punto di rugiada.
La temperatura dell‘acqua deve essere sempre ≥ alla temperatura dei punti di rugiada.
Il punto di rugiada è anche in funzione della pressione assoluta, cioè dall‘altezza di installazione.
I punti di rugiada per pressione atmosferica bassa stanno sotto quelli per altezza a livello del mare, perciò un dimensionamento della
temperatura dell‘acqua raffreddante per altezza a livello del mare è sempre suficiente.
Per la protezione dalla condensa sono possibili diverse misure:
1. La più semplice è di prevedere in circolo nel circuito di raffreddamento una valvola regolata in temperatura, p.e. ”Metodo di
bypass” con la denominazione ”Valvola Amot”. Questa misura ha lo svantaggio che la temperatura acqua viene regolata
continuamente alla temperatura impostata fissa nella valvola di bypass. Questa temperatura è tuttavia vicina alla temperatura
ambiente max. raggiungibile (alla quale è facile si verifichi la condensa), cio’ significa che l‘apparecchio, dal punto di vista
termico, incontra sempre la max. sollecitazione.
2. Sensibilmente più delicata per gli apparecchi è una regolazione di temperatura acqua. La temperatura dell’acqua è regolata in
funzione della temperatura ambiente. Questa misura è in ogni caso da preferire a temperature ambiente elevate, basse
temperature dell’acqua ed alte umidità.
5. Deumidificazione fisica. Questa è possibile solo per ambienti chiusi. Prevede scambiatore di calore aria – acqua che viene
fatto funzionare con acqua fredda che condensa l’umidia’ dell’aria dell’ambiente.
6. Puo’ essere installato un allarme di umidita’ che fornisce un allarme quando la condensa è imminente.
A3.3.4 Note su materiali
Le installazioni di acqua di raffreddamento con rame o collegamenti di rame devono essere evitate e sono possibili solo con speciali
misure, p.e. circuito raffreddamento chiuso, filtraggio completo (cioè ioni-Cu vengono filtrati), aggiunta di additivi all‘acqua.
I raccordi conici dei tubi lato corpo raffreddante devono essere di acciaio inossidabile o di alluminio spesso. I raccordi di allacciamento
non possono essere eseguiti in nessun caso in ottone o rame.
Tubi in PVC nell‘uso di antigelo non sono adatti! Tubi in PVC duro sono adatti per gli antigelo richiamati nel paragrafo "Additivo
antigelo".
Si deve assicurare che il percorso del circuito acqua sia completamente
ATTENZIONE Si deve assicurare che il percorso del circuito acqua sia completamente senza zinco.
Considerare che dove viene impiegato l’antigelo: lo zinco distrugge tutti gli inibitori a base di glicoli.
Quindi non inserire mai tubi zincati!
Se nelle tubature dell‘impianto vengono inseriti tubi di ferro normali o accessori di ghisa (p.e. carcassa motore), occorre installare, per i
convertitori, un circuito di raffreddamento separato con scambiatore di calore acqua - acqua.
Per impiego di uno scambiatore di calore di materiale CuNi 90/10 si deve assolutamente fare attenzione alla capacità di conduzione
acqua (tubo) (vedi paragrafo "Nota di installazione e componenti").
A3.3.5 Costruzione armadio e tecnica di allacciamento
♦ Quando si installa un GT3000 in un armadio verificare che l‘aria proveniente dal ventilatore non rientri all‘interno del’inverter.
Per questo motivo nelle applicazioni con grado di protezione > IP42, deve esserci una distanza di almeno 130 mm tra il bordo
superiore dell’inverter ed il tetto dell‘armadio o un adeguato setto di separazione
♦ Gli apparecchi non necessitano di alcuna ventilazione esterna. Osservare, pero’, che non può essere smaltita potenza
dissipata addizionale di altri componenti montati nell‘armadio, come p.e. bobine!
♦ La temperatura dell‘aria di raffreddamento che circola all‘interno dello Chassis viene controllata con una sonda di misura.
♦ Nelle applicazioni con grado di protezione IP54, i vani tra le pareti laterali dell’inverter e dell‘armadio devono essere chiuse
♦ Con armadi a piu’ sezioni occorre montare delle pareti di separazione tra le unità, che arrivino fino al tetto.
♦ Se gli apparecchi devono funzionare in grado di protezione IP54, impostare all‘interno degli apparecchi una temperatura
dell‘aria per servizio nominale che sia chiaramente più alta della temperatura corrente dell‘acqua.
♦ Per l‘allacciamento acqua sono previste filettature interne di 1 pollice. I raccordi di allacciamento sono da eseguire in acciaio
inossidabile o alluminio spesso. Per la tenuta è meglio utilizzare guarnizioni piane.
♦ Se si usano i pezzi di allacciamento forniti con gli apparecchi, questi sono da sigillare con Loctite 542.
♦ Per le giunzioni usare un manicotto NW25 filettato per tubo con parte interna in V2A ed un doppio raccordo in V2A.
IMGT30012IT 93
Raffreddamento ad acqua Appendice A3
U V W
U V W
Sezione A-A
239
A-A Section
100 66 100
760
239
100 66 100
255
760
1110 19.5
255
1110 19.5
94 IMGT30012IT
Appendice A3 Raffreddamento ad acqua
B Sezione B-B
A A
U V W
B 60
154 240 240 246 589 161
Sezione A-A
239
100 66 100
750
245
900 19.5
IMGT30012IT 95
Raffreddamento ad acqua Appendice A3
96 IMGT30012IT
APPENDICE A4 CONTROLLO AFE
A4.1 INTRODUZIONE
I GT3000-LARGE-AFE sono adatti per numerose applicazioni, affidabili e facili da usare; essi possono essere impiegati sia per applicazioni
monomotore che plurimotore. Inparticolare le applicazioni tipiche sono:
• Avvolgitori/svolgitori – film, carta, lamiera ecc
• Ascensori, montacarichi, gru.
• Trasportatori a fune.
• Centrifughe.
• Macchine per la produzione di carta e di acciao.
• Generatori eolici.
• Propulsione navale
A4.2.1 Descrizione
I GT3000 AFE (Active Front End) sono inverter in versione compatta. Essi possono operare su rete trifase con o senza neutro a terra.
Il GT3000-AFE genera una tensione continua controllata e la mantiene costante in modo indipendente dalla tensione di alimentazione (anche nel
funzionamento rigenerativo). Il riferimento di tensione del BUS DC é impostato a 1050VDC
Il controllo vettoriale ad alta velocita’ dello sfasamento, sulla rete di alimentazione, e’ subordinato al controllo della tensione sul BUS DC ed imprime
una corrente quasi sinusoidale sulla rete in modo da minimizzare i disturbi con l’aiuto del filtro Clean Power .
Il controllo vettoriale permette di stabilire il valore di fattore di potenza (cosφ) e della compensazione dei potenza reattiva; il controllo della corrente di
funzionamento ha la priorità’.
Il funzionamento del GT3000 AFE è basato sulla tecnica PWM con frequenza di commutazione Fws = 1,5KHz per la versione ad aria e Fws= 2KHz per
la versione ad acqua, tale convertitore genera in rete una tensione alla frequenza fondamentale con sovrapposte delle armoniche di tensione a
frequenze multiple della frequenza di commutazione.
Per ottenere una forma d’onda sinusoidale lato rete il GT3000 AFE prevede un filtro Clean Power, i valori armonici residui sono riportati nella tabella
A4.1
Il GT3000 Active Front End (AFE) permette di soddisfare i seguenti requisiti: Tabella A4.1
♦Fattore di potenza (valore superiore a 0,95) Fh (Hz) Uh (%)
♦THD compreso tra 1-3% 50 (fondamentale) 100
2000 2.0
♦Bassissima emissioni di armoniche
4000 0.70
♦Tensione nominale di uscita costante anche con tolleranza al –20% 6000 0.20
♦Non è richiesto trasformatore di ingresso 8000 0.10
♦Funzionamento nei quattro quadranti del diagramma coppia-velocità 10000 0.05
Per ragioni di sicurezza il GT3000 AFE deve essere collegato alla rete attraverso un contattore.
E’ possibile collegare all’uscita del GT3000 AFE uno o piu’ inverters; la potenza massima degli inverter collegati sull’uscita dell’AFE deve essere
inferiore alla potenza del GT3000 AFE.
A4.2.2 Principio di funzionamento
Il GT3000-AFE è formato da due sezioni:
-Bus DC: prevede un banco di condensatori utilizzati per filtrare l’ondulazione di linea e immagazzinare energia.
-Sezione inverter: prevede dei moduli IGBT controllati per:
convertire la tensione DC in una tensione trifase AC in fase con la tensione di rete ed ampiezza in funzione dell’energia rigenerata.
fornire in uscita una tensione DC costante.
I principali componenti del GT3000 sono i seguenti:
• MORSETTI DI POTENZA D’ INGRESSO • SCHEDA MICROPROCESSORE
• CONDENSATORI BUS DC • MODULO VISUALIZZAZIONE TASTIERINO
• MODULI DI POTENZA IGBT • SCHEDA DI POTENZA E PILOTAGGIO
IMGT300012IT 97
GT3000 Large AFE
Filtro CLEAN POWER. E’ composto da un reattore L1 e uno o piu’ gruppi di condensatori C1, elimina la distorsione di tensione e corrente in un
vasto spettro di frequenze. In alcuni casi puo’ essere necessario prevedere un reattore di disaccoppiamento Lx, contattare l’ufficio applicazioni.
Bus
Rete
DC
50/60Hz
Lx L1
F01
Filtro
C1 Clean
Power
98 IMGT300012IT
AFE GT3000 Large
Tipo di inverter
Numero di serie, Data di collaudo
IMGT300012IT 99
100
A4.5
F04
RFI
GT3000 Large
OPZIONE
Lx
L1 C01
MAN STOP
PC
F03 Clean Power
RETE SERIALE
Filter
XM1 X7
43 X3
44 Tastierino I/O K3 PC
EXP. &
45 PrechOK
230V PROG RS485
46 RO3 Rp
PORT
Alimentazione 1
U1
Controllo 2 RO2 KM01 KM02
SCHEMA COLLEGAMENTI DI POTENZA
PROG V1
3 Sincronismo W1
4 RO1 FAULT
5 5V Precharge
6
REMOTE CONTROL OPERATOR
7 B ENC GND
8 B
ON Fault RUN
GT3000 PE
9 A
L1 L2 L3
10 STOP MAN AUTO RESET
A
11 Motor Drive Stab
Z 1 2 3
16 DI 4 PROG
17 DI 5 PROG USCITE ANALOGICHE
INGRESSI ANALOGICI
INGRESSI LOGICI
19 DI 7 PROG 50Hz
20 DREN
21
SCELTA
DO 4 DI 9 PROG AI/AO GROUND
0-20mA Out
V1
U1
ALIMENTAZIONE
22 DO 5 DI10 PROG
W1
CONTROLLO 230V
AO1
AO2
AO3
AO4
-10V
23 DO 6 +10V
24 24V
AI1 +
AI1 -
AI2 +
AI2 -
TK TK
USCITE LOGICHE
25 + - PE
DI/DO GND
29
36
40
42
26
27
34
37
38
28
35
39
41
Aac
DC BUS
IMGT300012IT
AFE
AFE GT3000 Large
+24Vdc 220Vac
fusibili ingresso
linea Drive 1 Drive 1 Start
KA04
precarica (fault)
(fault)
OK
fusibili
condensatori
0V 220Vac
D +5%
(xx) 690
-5%
-5%
690
X1 D
SCH
X3
X2
X1
+5%
N
(xx) N
X2
+5%
+5%
+5%
-5%
-5%
690
-5%
690
690
X3
D
Lato utente
User side
(xx)
-5% +5%
D 690
IMGT300012IT 101
GT3000 Large AFE
Reattore Condensatore
Codice Codice W A Codice Codice Ohm
Cl. 1
GTW1850KENA ELC40893104 1000075401 1400 510 3x22703505
GTW11K1KENA ELC40893104 1000075402 1920 700 4x22703505
GTW11K6KENA ELC40893105 1000075403 2620 980 6x22703505
GTW12K3KENA ELC40893106 1000075404 3400 1450 9x22703505
GTW13K2KENA 2xELC40893105 2x1000075403 2x2620 2x980 12x22703505
GTW14K6KENA 2xELC40893106 2x1000075404 2x3400 2x1450 18x22703505
GTW16K9KENA 3xELC40893106 3x1000075404 3x3400 3x1450 27x22703505
Cl.2
GTW1850KENA ELC40893103 1000075398 1400 510 3x22703504
GTW11K1KENA ELC40893104 1000075401 1920 700 3x22703505
GTW11K6KENA ELC40893104 1000075402 2620 980 4x22703505
GTW12K3KENA ELC40893105 1000075403 3400 1450 6x22703505
GTW13K2KENA 2xELC40893104 2x1000075402 2620 980 8x22703505
GTW14K6KENA 2xELC40893105 2x1000075403 3400 1450 12x22703505
GTW16K9KENA 3xELC40893105 3x1000075403 3400 1450 18x22703505
102 IMGT300012IT
AFE GT3000 Large
Resistore di precarica
Il circuito di precarica ha lo scopo di caricare i condensatori di filtro alla tensione nominale con corrente limitata prima di chiudere l’interruttore
principale.
I GT3000 LARGE AFE non hanno il circuito di precarica interno. E’ possibile utilizzare diversi circuiti di precarica (vedere Appendice 5)
Condensatore
IMGT300012IT 103
GT3000 Large AFE
A4.6 Dimensionamento
Pmecc Pmecc
Dimensionare il GT3000 con controllo AFE secondo la formula seguente: PAFE = PAFE =
ηmotore * ηinverter 0,98 * ηmotore
La potenza apparente del trasformatore di alimentazione deve corrispondere soltanto alla potenza continua di azionamento progettata.
Schema unifilare
ESEMPIO DI DIMENSIONAMENTO
PREMESSA
Il controllo AFE permette di ottenere sul bus DC una tensione costante tale da garantire sul motore la tensione uscita nominale anche con variazioni di
rete al –20%. In particolare per applicazioni ae690V la tensione sul Bus DC è mantenuta a1050V
Per le altre tensioni vengono mantenuti gli stessi rapporti.
La tensione nominale del motore puo’ avere lo stesso valore della tensione nominale della rete di alimentazione.
Il GT3000-AFE é dimensionato in modo da garantire le prestazioni di uscita anche con una tensione pari al 90% della tensione nominale.
DIMENSIONAMENTO
Supponiamo di dover dimensionare un GT3000 con controllo AFE ed il trasformatore di alimentazione per l’applicazione in figura A.4.
NB Poichè la tolleranza della tensione di alimentazione è del +10% occorre prevedere 655V all’ingresso del GT3000-AFE; la tensione del
motore sara’ comunque scelta a 690V.
L’applicazione richiede GT3000 con sovraccarico di classe 2 e prestazioni anche con rete al –10% del valore nominale.
AFE COME GENERATORE
400 500 600
La potenza assorbita dal carico sara’: PD = + + = 1675 KW
0,94 x 0,98 0,95 x 0,98 0,96 x 0,98
Sceglieremo un GT3000-AFE in Cl.2 con una potenza nominale @ 690V uguale o superiore a 1675KW e, quindi il GTA13K4KENA la cui potenza
nominale @660V è pari a 2157KW.
AFE IN RECUPERO
La capacita’ di recupero è del 100%, considerando, pero’, che le perdite del sistema (rendimento motori e inverter) in fase di recupero sono a favore la
potenza dell’AFE in fase di recupero è superiore alle prestazioni nominali.
104 IMGT300012IT
AFE GT3000 Large
AUTO/TRASFORMATORE
Non è necessario che l’ autotrasformatore o l’eventuale trasformatore di alimentazione (con secondario a 655V nel ns. caso) sia necessariamente
idoneo per convertitore; L’auto/trasformatore dovra’ essere dimensionato per una potenza apparente corrispondente soltanto alla potenza continuativa
di azionamento progettata. Nel ns. caso l’auto/trasformatore dovra’ avere una potenza:
1675
P = Val* Iinput* 1,732 * 0,98 = 655 * 2200 * * 1,732 * 0,98 = 1,9 MVA
2157
Figura A.4
FUSIBILI DC
In case di corto circuito interno o di malfunzionamento dell’inverter, occorre evitare che il malfunzionamento si propaghi agli altri inverters e fusibili
connessi al Bus D.C. Per tale ragione occorre interporre due fusibili tra l’inverter ed il Bus D.C.
La scelta dipende dalla tipologia della rete:
reti con neutro a terra (TN o TT )
reti flottanti (IT), senza collegamento a terra, o con impedenza/resistenza (maggiore di 30Ω ) verso terra.
Rete TN o TT Occorre prevedere sempre due fusibili.
Rete IT E’ possibile prevedere un solo fusibile.
Il fusibile dovra’ essere scelto per:
corrente nominale almeno del 20% superiore a quella di ingresso dell’inverter eventualmente maggiorata del fattore “K” (fornito dal
costruttore del fusibile) funzione della temperatura di lavoro (i dati nominali di alcuni fusibili sono riferiti a 20°C)
calibro in tensione adeguato alla tensione specifica del circuito. serie F tensione del Bus DC = 720V
serie K tensione del Bus DC =1050
Nel caso di reti IT se si prevede un fusibile su ogni polo si puo’ considerare la meta’ della tensione in quanto si hanno due fusibili in serie nel circuito
della corrente di guasto.
Per correnti superiori al calibro dei fusibili disponibili prevedere interruttore automatico.
NB Nel caso un inverter “A”, dotato di propria precarica, venga inserito su un BUS DC gia’ in tensione puo’ accadere che un inverter piu’ piccolo
“B”, inserito sul Bus DC, possa partecipare alla precarica dell’inverter “A”.
E’, quindi, opportuno: inserire prima gli inverter di taglia piu’ grande.
effettuare precariche lente con correnti ridotte tali da evitare che l’eventuale quota di corrente di precarica erogata
dall’inverter “B” non danneggi i suoi fusibili.
IMGT300012IT 105
GT3000 Large AFE
LV3
U1
V1 Trasformatore Sincronismo TRS 690V
W1
DC
690V 50/60Hz
U1
TRS
V1
W1
DC
690V 50/60Hz
U1
TRS
V1
W1
106 IMGT300012IT
APPENDICE A5 CIRCUITO DI PRECARICA E COLLEGAMENTO TRA SPDM-E GT3000 LARGE
A5.1 CIRCUITO DI PRECARICA
Il circuito di precarica ha lo scopo di caricare i condensatori di filtro alla tensione nominale con corrente limitata prima di chiudere l’interruttore
principale.
I GT3000 LARGE AFE in versione BUS DC non hanno il circuito di precarica interno.
CM
ATTENZIONE
C
L F CP: contattore di precarica
CM Rac
AVVERTENZA !
BUS DC
IMGT300012IT 107
GT3000 LARGE Precarica
* collegamento in parallelo
Nella logica di marcia del convertitore bisogna prevedere una serie di consensi alla scheda di controllo secondo la logica :
Contattore precarica CP
DRIVE ENABLE
Vdc
Precarica OK
108 IMGT300012IT
Precarica GT3000 LARGE
Emergenza
Protezione
Inverter
START
PREC OK Σ
Protezioni
esterne
RB
(Rele’ di blocco
Alimentazione
ausiliaria
• Alimentazione ausiliaria monofase
• Interruttore
CP • contattore di precarica CP,
• Raddrizzatore monofase
• Fusibili di protezione FU
FU
IMGT300012IT 109
GT3000 LARGE Precarica
xx yy xx yy
22844601 230V/690V 22364001 230V/690V
22844602 230V/690V 22364002 230V/690V
22844603 380V/690V 22364003 380V/690V
22844604 400V/690V 22364004 400V/690V
22844605 440V/690V 22364005 400V/690V
22364006 120V/690V
La chiusura dell’interruttore principale IP può avvenire soltanto a seguito del consenso “PRECARICA OK” proveniente dall’inverter; la chiusura di IP
deve infatti essere preceduta dalla effettuazione della fase di precarica dei condensatori.
L’eventuale contatto anticipato di un sezionatore di ingresso, va portato sulla catena del DRIVE
NOTA ENABLE (non su CONTACTOR FAULT perché in quest’ultimo caso la protezione non sarebbe
attiva durante la precarica).
110 IMGT300012IT
GT3000 LARGE Collegamento SPDM-GT3000
IMGT300012IT 111
Collegamento SPDM-GT3000 GT3000 LARGE
Nel caso di due GT3000-LARGE in parallelo in alternativa allo schema del paragrafo A5.2.1 è possibile utilizzare un GT3000 12P con due reattori di
ingresso.
RETE
Reattori di ingresso
XM3A -4
XM3B -2
XM3A -2
XM3B -4
W1
U1
V1
U1
W1
V1
L2
L3
L1
L3
L1
L2
PE
PE
ALIMENTAZIONE CONTROLLO
ALIMENTAZIONE PILOTAGGI
VENTILATORE TRIFASE
VENTILATORE TRIFASE
MASTER SLAVE
PE
PE
V
V
U
U
W
Reattori di uscita
112 IMGT300012IT
GT3000 LARGE Collegamento SPDM-GT3000
IMGT300012IT 113
Collegamento SPDM-GT3000 GT3000 LARGE
114 IMGT300012IT
QA170 Rev. 02
CENELEC EN 50178
corrispondente alla Norma CEI 22-15
CENELEC EN 61800-3
corrispondente alla Pubblicazione IEC 61800-3 (edizione 2005) ed alla Norma CEI 22-10
a condizione che vengano installati secondo le indicazioni fornite nel manuale d'uso ed installazione, negli
schemi di macchina e nei documenti eventualmente predisposti ai fini della compatibilità elettromagnetica. Nelle
determinazione dei limiti di accettazione vanno considerati l'ambiente di installazione e la modalità di
distribuzione e circolazione del prodotto. Si dichiara inoltre che i prodotti sono stati realizzati a regola d’arte
secondo le indicazioni/avvertenze comunicate dai fornitori dei componenti.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
Ai fini dell'installazione in una macchina, i prodotti sono coordinati con i requisiti applicabili della Norma Tecnica
armonizzata:
CENELEC EN 60204-1
corrispondente alla Pubblicazione IEC 60204-1 (edizione 1997) ed alla Norma CEI 44-5
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE
ai fini della Direttiva Macchine 98/37/CE
devono essere installati in accordo con i nostri manuali di installazione e non possono essere
messi in servizio finchè la macchina in cui sono incorporati e per la quale si considerano dei
componenti, sia stata dichiarata conforme alla "Direttiva Macchine 98/37/CE".
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