Unità di controllo
GENIUS+
1 Document1
Produttore:
Sesotec GmbH
D-94513 Schönberg, Germany
Contatti:
Sesotec GmbH
Regener Straße 130
D-94513 Schönberg, Germany
Rappresentanza:
2 Document1
Indice generale
Indice generale
1 Informazioni generali 6
1.1 Introduzione 6
1.2 Campo d’applicazione 6
1.3 Aree d’applicazione 6
1.4 L’apparecchiatura 6
1.5 Simboli utilizzati 6
1.6 Dichiarazione di conformità CE 6
1.7 Vista complessiva 7
2 Struttura e funzionamento 8
2.1 Principio di funzionamento 8
2.2 Elementi funzionali e di comando 9
2.2.1 GENIUS+ – Visione d’insieme 9
2.2.2 Modulo di comando con display grafico LCD 9
2.2.3 Passacavi 10
2.2.4 GENIUS+ – Elettronica di controllo STE 11
2.2.4.1 Versione STE, numero articolo: 33012594 11
2.2.5 GENIUS+ – Elettronica di analisi AWE 13
2.2.5.1 Versione AWE, numero articolo: 44006480 13
3 Dimensioni e dati tecnici 14
3.1 Scheda tecnica, vedere appendice 14
3.2 Morsetti di alimentazione, vedere Appendice Scheda dati tecnici 14
3.3 Circostanze ottimali per il funzionamento, la conservazione e il trasporto 14
3.4 Livello acustico 14
4 Sicurezza 15
4.1 Impiego appropriato 15
4.2 Contrassegno dei pericoli 15
4.3 Rischi in caso di mancato rispetto delle avvertenze sulla sicurezza 15
4.4 Avvertenze sulla sicurezza per l’operatore 15
4.5 Avvertenze sulla sicurezza per l'impiego, la manutenzione e la pulizia 16
4.6 Avvertenze sulla sicurezza per la messa in funzione 16
4.7 Avvertenze sulla sicurezza per la conservazione e il trasporto 16
4.8 Avvisi sui pericoli residui 16
4.9 Avvertenze per i requisiti sulla stabilità 16
4.10 Conseguenze in caso di trasformazioni arbitrarie 16
4.11 Funzionamento non consentito 17
5 Messa in funzione 18
5.1 Montaggio meccanico 18
5.2 Allacciamento dell’apparecchio 18
5.2.1 Assegnazione contatti dell’elettronica di controllo 18
5.2.2 Dati di connessione elettrica 19
5.2.3 Capacità delle connessioni 20
5.2.4 Allacciamento dell’apparecchio 20
5.2.4.1 Collegamento alla rete tramite presa 20
5.2.4.2 Collegamento mediante scatola di collegamento 20
6 Menu ad albero / impiego GENIUS+ 22
6.1 Comando: generale 22
6.2 Avvio rapido 23
6.2.1 Impostazione della lingua nazionale 23
6.2.2 Apprendimento di un nuovo prodotto 24
6.3 Struttura del menu 25
6.3.1 Maschera d’esercizio 26
6.3.2 Cambio prodotto 28
6.3.3 Impara prodotto 29
6.3.3.1 Apprendimento rapido 29
3
Indice generale
4
Indice generale
5
1. Informazioni generali
1 Informazioni generali
1.1 Introduzione
Tutte le specifiche, le immagini e i testi contenuti nel presente manuale d’uso servono esclusivamente
come chiarimenti al manuale d’uso e manutenzione dell’unità di controllo GENIUS+. Il produttore non
si assume alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti dall’uso o malfunzionamento
dell’apparecchiatura, sulla base delle informazioni contenute in questo manuale.
Si devono in ogni caso seguire e rispettare le normative e le indicazioni necessarie all’uso
dell’apparecchiatura descritta. Non esitate a contattarci qualora insorgessero dubbi circa l’installazione
e l’impiego dell’apparecchiatura descritta nel presente manuale. Questo manuale non può essere
riprodotto senza un’autorizzazione scritta del produttore, né può essere diffuso oppure essere
archiviato in un sistema informativo. Tutto ciò vale anche per un eventuale utilizzo parziale.
1.4 L’apparecchiatura
Le informazioni fornite nel presente manuale d’uso sono valide soltanto per l’unità di controllo
GENIUS+. Su ogni apparecchiatura è presente una tabella con i dati relativi a ogni modello.
Avviso Possibili lesioni leggere alle persone oppure possibili danni agli oggetti.
Suggerimento
importante Suggerimento importante per il funzionamento dell’apparecchiatura.
6
1. Informazioni generali
Display grafico
7
2. Struttura e funzionamento
2 Struttura e funzionamento
2.1 Principio di funzionamento
- Entrate/Uscite
- Interfacce
Invertitore M
(convertitore di freq.)
Il metaldetector lavora secondo il cosiddetto principio della “balanced coil” (bobina bilanciata):
l’avvolgimento del trasmettitore nella bobina esploratrice genera nel campo di conduzione un campo
elettromagnetico ad alta frequenza che viene ricevuto dagli avvolgimenti del ricevitore disposti
simmetricamente. Gli avvolgimenti sono connessi l’uno verso l’altro; in condizioni senza disturbi il
sistema si trova in equilibrio (balance).
Un oggetto a conduzione elettrica all’interno dell’area tunnel disturba questo equilibrio, e l’elettronica
di analisi genera da ciò un segnale di commutazione.
Poiché non solo le particelle metalliche ma anche i prodotti da ricercare possono essere a conduzione
elettrica, questo “effetto prodotto” viene completamente soppresso (appreso) mediante adeguate
misure nell’elettronica di analisi. Di norma le deviazioni dal prodotto appreso sono corpi estranei
metallici che vengono trovati dal metaldetector con elevata precisione.
Per un funzionamento pratico il metaldetector è munito di ampi software di verifica e analisi al fine di
garantire un funzionamento affidabile e la rintracciabilità di errori di produzione.
Le interfacce permettono un comando semplicissimo nonché il collegamento a sistemi superiori di
dati.
A livello tecnologico non può essere fornita alcuna garanzia che l'apparecchiatura
rilevi al 100% gli oggetti di metallo.
8
2. Struttura e funzionamento
Elementi base
(1) Alloggiamento
2 (2) Modulo di comando (display
grafico LCD o touch-screen
(opzione))
1 (3) Passacavi
(4) Elettronica di comando – STE-M
(5) Elettronica di analisi – AWE-M
5
Altre opzioni (non illustrate in
figura) (Opzioni 7, 8, 9, 10 e 12 solo
2 contemporaneamente):
(6) Sistema a multifrequenza Dual
(presente in pochi prodotti molto
4 diversi tra loro) per
l’ottimizzazione della sensibilità
(7) Interfaccia seriale RS232 con
presa (IP65, a 4 poli)
(8) Interfaccia seriale RS485 con
presa (IP65, a 4 poli)
3 (9) Interfaccia Ethernet (TCP/IP 100
Mbit/s, IP65, RJ45)
(10) Interfaccia WLAN (802.11 b/g)
con antenna integrata
(11) Interfaccia USB (collegata
soltanto al touch-screen)
(12) Profibus
9
2. Struttura e funzionamento
2.2.3 Passacavi
7 8 9 10 11 12 13
10
2. Struttura e funzionamento
1 2 3 4 5 6b 7b
F1
6a 7a
15
JP205
JP200
JP206
9
JP201
JP202
JP203
3 3 3 3
2 2 2
1 1 1 11 2
1
1 2 3
JP400
10
13
JP100 JP101
12
16
F2 14
17
18
F4 F3
16 16
11
2. Struttura e funzionamento
12
2. Struttura e funzionamento
3 8 4 5
GND
9
2
11 10
6 7
GND
Connettori e connessioni (1) STE RS485: interfaccia RS485 verso l’elettronica di controllo
(2) Alimentazione: alimentazione elettronica di controllo
(3) Trasmettitore: segnale d’uscita verso la bobina esploratrice
(4) Uscita relè: segnale di controllo verso la bobina esploratrice
(Multi)
(5) Ricevitore: segnale d’ingresso dalla bobina esploratrice
(6) UART1: collegamento lampeggiatore
(7) Nastro piatto collegamento spina di programmazione
13
3. Dimensioni e dati tecnici
Misurazioni livello di pressione acustica intensità (misura di intensità acustica secondo la norma DIN
45 635)
Il valore massimo del livello di pressione acustica ad una distanza di 1 m dalla superficie superiore
della macchina ed una distanza di 1,60 m dal pavimento.
LpA, 1 m, max.
14
4. Sicurezza
4 Sicurezza
La sicurezza delle nostre macchine ed apparecchiature è conforme alle riconosciute regole della
tecnica, tuttavia in qualità di produttore riteniamo che possiate familiarizzare con le istruzioni indicate
di seguito.
Le seguenti avvertenze di sicurezza e di pericolo devono essere rispettate per proteggere
l’utente, terze persone nonché l’apparecchiatura stessa. È necessario porvi la massima
attenzione.
15
4. Sicurezza
Fare attenzione alle avvertenze riportate nella sezione 12 per evitare danni a persone e
durante il trasporto.
16
4. Sicurezza
17
5. Messa in funzione
5 Messa in funzione
5.1 Montaggio meccanico
Si raccomanda di eseguire un fissaggio sicuro ed esente da vibrazioni! Installare in zone riparate.
Non installare in una zona a rischio di deflagrazione.
Non montare la bobina esploratrice e l’elettronica in vicinanza di campi di disturbo (per es. motori
elettrici di grandi dimensioni e convertitori di frequenza)! La distanza dipende dalla potenza del
motore e del convertitore di frequenza (valore orientativo 5 m).
Avvitare l’alloggiamento mediante i quattro fori previsti, per es. ad un muro o ad un sostegno (per
le misure si rimanda allo schema dell’alloggiamento). Durante tale procedura assicurarsi che la
struttura sia sufficientemente stabile in modo da reggere il peso dell’alloggiamento (6 kg).
Non integrare assolutamente la parte elettronica in altri armadi elettrici: si potrebbero causare
disturbi (per es. tramite comandi a contattori)!
Posare e fissare i cavi di collegamento tra la parte elettronica e la bobina esploratrice separandoli
dagli altri cavi (per es. fissandoli con fascette o disporli in una canalina a parte). Qualsiasi modifica
su questi cavi deve essere concordata con il produttore. Si devono usare i cavi originali.
Quando si usano diversi impianti di rilevamento metallo la distanza tra le bobine esploratrici non
deve essere inferiore a 2 m, se queste sono disposte l’una accanto all’altra. Se le bobine sono
disposte l’una di fronte all’altra la distanza minima è 10 m. Queste indicazioni sono valide per
impianti di grandi dimensioni, mentre negli impianti più piccoli la distanza minima si riduce fino a 50
cm. Se per motivi di spazio occorre ridurre queste distanze, è necessario contattare il produttore!
Non posizionare l'apparecchiatura in modo tale da rendere più difficile l’azionamento del
sezionatore di rete.
18
5. Messa in funzione
19
5. Messa in funzione
Ingressi di comando INI1 / INI2 / LS Collegamento di contatti di chiusura verso , o uscite NPN
/ RST
Ingressi di comando: IN0 .. IN9 Collegamento di contatti di chiusura verso +24 V, o uscite PNP
Cavo
La massima lunghezza dei cavi per componenti esterni, relè o
sensori è di 15 m. Schermo Custodia
1 2 Filo
2
3 Isolamento in PVC
4 Schermo
5 4 3
5 Guaina in PVC
3. Inserire il cavo nella scatola di collegamento e connetterlo alla linea di alimentazione della rete
secondo lo schema.
20
5. Messa in funzione
Nota
Il cavo di rete dell’apparecchiatura elettronica ha una sezione trasversale di 0,75 mm². La protezione
della linea di alimentazione della rete deve essere progettata in maniera adeguata.
Sulle componenti elettroniche GENIUS+ STE si trovano anche dispositivi a rete variabile.
21
6. Menu ad albero / comandi
Cambio prodotto
Impara prodotto
(Prodotto) Parametri
Setup/Impostazioni
Giù
Su
Indietro
Confermare/Selezionare
Tabulatore/Saltare
<-> oppure
Cambiare valore di selezione
<->
Interrompere
22
6. Menu ad albero / comandi
Nota:
In GENIUS+ esistono due varianti linguistiche per le seguenti lingue.
23
6. Menu ad albero / comandi
24
6. Menu ad albero / comandi
4) Se la funzionalità “Stampante
compatibile“ è attivata
25
6. Menu ad albero / comandi
26
6. Menu ad albero / comandi
27
6. Menu ad albero / comandi
Con l’unità di controllo GENIUS+ possono essere memorizzati fino a 240 diversi prodotti con i relativi
parametri. Ciò permette di riorganizzare in poco tempo il metaldetector.
Se è attivata la funzione “Numero carico” (6.3.6.12), questo può essere immesso nel
caso di un prodotto o di un cambio di carico. Un numero di carico diverso da 0 viene
memorizzato nel logbook.
Inoltre, al fine di garantire un perfetto monitoraggio del carico, in caso di “Rete ON” o in
caso di apprendimento di un nuovo prodotto deve avvenire successivamente un cambio
manuale di carico sul prodotto impostato. Solo in questo modo viene interrogato il
numero di carico, il quale può essere protocollato.
28
6. Menu ad albero / comandi
Questa funzione viene utilizzata per impostare rapidamente un metaldetector sulle proprietà di un
nuovo prodotto. Tutti i parametri di prodotto (impostazione dell’unità di separazione, velocità di
trasporto, ecc.) vengono ripresi dal prodotto corrente e non devono essere immessi.
29
6. Menu ad albero / comandi
30
6. Menu ad albero / comandi
31
6. Menu ad albero / comandi
Nella modalità Rapid, GF e LIQUISCAN un ulteriore menu è “a monte” del menu di apprendimento.
Qui possono essere eseguite azioni specifiche all’impianto.
6.3.5 Parametri
Con F3 viene abbandonato il sottomenu e si passa al livello di menu successivamente più in alto.
Le modifiche che vengono eseguite in questo menu sono efficaci solamente per il
prodotto corrente.
6.3.5.1 Parametri
32
6. Menu ad albero / comandi
33
6. Menu ad albero / comandi
MV1 (uscita 24VDC per valvola a solenoide 1) ed MR1 (relè per metalli 1):
Ritardo (in “s” o “m”) e durata del segnale d’uscita per MV1/MR1.
Se le uscite non sono marcate come indipendenti (vedere 6.3.5.7 Uscite (opzioni)), MV1/2 ed MR1/2
vengono impostate in comune.
Nella modalità “Nastro con UC” ha luogo l’impostazione del ritardo nell’unità “m” a intervalli di 0,01 m.
In caso di “Reset manuale” viene a mancare l’impostazione della durata.
MV1/2, MR1/2
Ritardo (in “s” o “m”) e durata dei segnali d’uscita MV1/2 ed MR1/2.
34
6. Menu ad albero / comandi
Esempio di applicazione:
Commutazione tra due prodotti, dove uno dei prodotti deve essere espulso automaticamente e l’altro
deve girare fino all’arresto del nastro.
Prodotto in „Automatico“
Uscite indipendenti: no
Modalità di reset: automatica
Livello MV2: attivo
Ritardo MV1/2, MR1/2: secondo specifiche (ad es. 1,0 m)
Durata MV1/2, MR1/2: secondo specifiche (ad es. 0,5s)
Con monitoraggio espulsione attivo, questo è implicito solo con Prodotto modalità “Automatica” attiva.
Nota per una ottimale impostazione del ritardo nel nastro trasportatore con Pusher
Ritardo ottimale: distanza LS dal pusher centrale più mezza lunghezza del prodotto, ma almeno
uguale alla lunghezza bobina.
Il ritardo inizia con il fronte di salita del segnale LS, cioè con l’inizio del prodotto.
35
6. Menu ad albero / comandi
“Blocco uscita” significa che dopo il rilevamento di metalli le uscite sono attivate dopo il tempo di
ritardo impostato, ma non vengono ripristinate automaticamente. Il ripristino avviene mediante il tasto
hardware “Reset”.
L’opzione è impostabile per MV1\MR1, MV2 ed MR2, nonché per l’uscita LM (lampada per metalli).
Il “Blocco uscita” per entrambe le uscite di valvole a solenoide MV1 ed MV2 viene impostato mediante
la voce di menu “Modalità reset” (vedere 6.3.5.7 Uscite (opzioni)).
Nota
In caso di modalità di reset “manuale” tutte le uscite sono in “Blocco uscita” e quindi il menu non è
disponibile.
Se le uscite non sono marcate come indipendenti (vedere 6.3.5.7 Uscite (opzioni)), MV1/2 ed MR1/2
vengono impostate in comune.
36
6. Menu ad albero / comandi
6.3.5.8 Auditcheck
37
6. Menu ad albero / comandi
(A partire da … a intervalli di …)
38
6. Menu ad albero / comandi
6.3.6 Setup
Con F3 viene abbandonato il sottomenu e si passa al livello di menu successivamente più in alto.
6.3.6.1 Logbook
39
6. Menu ad albero / comandi
Attenzione
Al raggiungimento del numero massimo le registrazioni più vecchie vengono eliminate senza
richiesta.
Nel logbook vengono riportati gli avvisi e le informazioni qui di seguito.
Tipo Evento Informazione supplementare Nota
Metallo Metallo - Contatore di metallo Con rilevamento inverso, il numero di
globale espulsioni viene inserito senza metallo,
- Segnale di metallo con l’aggiunta di „invers “
- Numero prodotto
Informa- Rete ON/OFF
zione
Cambio prodotto - Vecchio numero prodotto
- Nuovo numero prodotto
Modifica dati prodotto - Attuale numero prodotto Durante l’apprendimento vengono
- Gruppo dati prodotto indicati in via supplementare l’angolo e
la sensibilità.
Cambio carico (- Numero carico)
- Numero prodotto
Uscite ON/OFF
Apprendimento rapido - Angolo
Richiesta test
Avvio test - User ID
Rilevamento metallo - Segnale di metallo Attivo durante test
(non con Autotest)
Risultato test - Numero test (1..3)
- Pezzo per test (per es. V2A1,0)
- Risultato test
Fine test Risultato test totale
Impostazione ora/data
Modifica dati sistema - Gruppo dati sistema
Avvio inizio EEPROM
Bypass attivo
RESET errore
Login - User ID
Logout
Attraverso ingresso esterno (LS E)
Richiesta Test
Auditcheck
TestValvola Attraverso ingresso esterno (IN 7)
Separazione manuale Attraverso ingresso esterno (IN 6)
No cambio prodotto in
- Opzione on/off Cambio prodotto non in LB
LB
Avviso! Batteria debole
Logbook quasi pieno La prima volta che non si raggiungono
almeno 50 voci libere
Sensore temperatura
Trasmettitore temp.
Ricevitore troppo alto
EEPROM
Distanza prodotto Con Trigger-LS: prodotti troppo spessi
Errore Ricevitore troppo alto - Contatore errori (Globale)
Sovratemperatura - Contatore errori (Globale)
trasmettitore
Watchdog AWE - Contatore errori (Globale)
Comunicazione AWE - Contatore errori (Globale)
Posizione deviatore - Contatore errori (Globale)
Aria compressa - Contatore errori (Globale)
Comando nastro - Contatore errori (Globale)
trasportatore
Contenitore per - Contatore errori (Globale)
espulsioni pieno
Controllo espulsione - Contatore errori (Globale)
Fotocellula - Contatore errori (Globale)
40
6. Menu ad albero / comandi
DB_PDPG_AUDITCHECK = 001
Modalità allarme
Tempi
Corpo di test
Formati di segnale del corpo di test
DB_PDPG_OUTPUT = 002
Durata espulsione
Ritardo espulsione
Low/High attivo
Uscite attive
Opzioni
(modalità reset, auto tenuta, arresto con errore, uscite indipendenti, ...)
DB_PDPG_PRODUCTNAME = 004
Nome del prodotto
DB_PDPG_PRODUCTOPTIONS = 008
Opzioni
(tracking, apprendimento veloce, semionda)
DB_PDPG_PRODUCTPARAMS = 016
Velocità
Angolo
Sensibilità
Frequenza (con Multi)
Soglia
Guadagno
Opzioni prodotto
DB_PDPG_LEARN = 128
Angolo
Sensibilità
Frequenza (con Multi)
DB_SYSPG_CODE = 001
Password
DB_SYSPG_DEVICE = 002
Lingua
Impostazioni interfaccia
(indirizzo, baudrate, protocollo, ...)
Unità
Tipo di funzionamento
Impostazione di base Auditcheck
DB_SYSPG_COIL = 004
Frequenze di sistema
Variazioni di frequenza (Min/Max)
Numero bobine
41
6. Menu ad albero / comandi
DB_SYSPG_SERVICEOPTIONS = 008
Opzioni di servizio
Impostazione di base sensori
DB_SYSPG_SENSORS = 016
Aria compressa
Monitoraggio valvole
Barriera fotoelettrica
Espulsione/livello di pieno
DB_SYSPG_CONVEYOR = 032
Impostazione FU
DB_SYSPG_AUDITCHECK = 064
Attualmente non utilizzato
6.3.6.2 Report
Questa voce di menu è disponibile soltanto se è stato selezionato "Stampante compatibile" quale
protocollo di interfaccia per COM2.
- selezionare "Report" con F4
Nota:
Il report viene emesso già formattato sull'interfaccia seriale COM2.
Ogni riga del report è composta da un massimo di 42 battute e termina con un accapo forzato
(Linefeed, ASCII 0Ah).
Grazie all'opzione Stampante di protocolli EM è possibile stampare direttamente ogni report.
Per la lingua ceca e la lingua polacca è possibile che i caratteri speciali non vengano visualizzati
correttamente.
Non verrà eseguita alcuna verifica per sapere se un dispositivo di output pronto
all'uso (per es. una stampante) sia stato collegato all'interfaccia.
42
6. Menu ad albero / comandi
Esempi:
Protocollo intermedio
43
6. Menu ad albero / comandi
Protocollo d'archivio
Tutte le voci vengono stampate in ordine cronologico, come per il protocollo intermedio.
Il numero fra parentesi indica il numero delle stampate attuali per una protocollazione priva di lacune.
Attenzione:
Tutte le voci del Logbook verranno cancellate definitivamente dopo la stampa.
Per motivi di sicurezza, prima della stampa sarà possibile:
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Report: Archive (0005)
04.03.2010, 14:42:21
------------------------------------------
Device: Detector 1
Line: Line 1
------------------------------------------
04.03. 14:23:34 Power OFF
04.03. 14:23:41 Power ON
04.03. 14:24:25 Product changed
002 -> 001
04.03. 14:24:30 Metal
Signal=0615 Counter=00001
04.03. 14:24:37 Metal
Signal=0624 Counter=00002
04.03. 14:24:46 Product changed
001 -> 003
04.03. 14:24:55 Metal
Signal=0050 Counter=00003
04.03. 14:25:05 Metal
Signal=0050 Counter=00004
04.03. 14:25:12 !Level
Error counter =00001
04.03. 14:27:32 Product data changed
Product: 003 -> ParamGroup: 001
04.03. 14:28:25 Test requested
04.03. 14:28:35 Test started
UserID: 11000200
04.03. 14:29:00 Test metal
Signal=0312
04.03. 14:29:07 Test result
TP 1: Fe1,5 -> Test Ok
04.03. 14:29:13 Test metal
Signal=0161
04.03. 14:29:17 Test result
TP 2: V2A1,8 -> Test Ok
04.03. 14:29:17 Test end
-> Test Ok
04.03. 14:31:04 Metal
Signal=2000 Counter=00005
04.03. 14:31:07 !Eject control
Error counter=00002
04.03. 14:31:08 Metal
Signal=2000 Counter=00006
04.03. 14:31:10 Metal
Signal=2000 Counter=00007
04.03. 14:31:17 Metal
Signal=2000 Counter=00008
04.03. 14:36:23 Batch changed
04.03. 14:36:35 Metal
Signal=0150 Counter=00009
04.03. 14:36:42 Metal
Signal=0153 Counter=00010
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
44
6. Menu ad albero / comandi
Tale report indica in forma chiara tutti i risultati legati all'ultimo Auditcheck.
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Report: audit
04.03.2010, 14:37:53
------------------------------------------
Device: Detector 1
Line: Line 1
------------------------------------------
003 Product 3: 100%, 125,1°
------------------------------------------
04.03. 14:28:25 Test requested
04.03. 14:28:35 Test started
UserID: 11000200
04.03. 14:29:00 Test metal
Signal=0312
04.03. 14:29:07 Test result
TP 1: Fe1,5 -> Test Ok
04.03. 14:29:13 Test metal
Signal=0161
04.03. 14:29:17 Test result
TP 2: V2A1,8 -> Test Ok
04.03. 14:29:17 Test end
-> Test Ok
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Statistiche prodotto
Le statistiche sul prodotto indicano il momento in cui è avvenuto l'ultimo cambio di prodotto.
Verrà visualizzato il numero di messaggi di errore e di metallo a partire da tale cambio.
Come opzione, viene consegnato anche il contatore di prodotto (con trigger barriera fotoelettrica
attivo.).
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Report: Product
04.03.2010, 14:38:01
------------------------------------------
Device: Detector 1
Line: Line 1
------------------------------------------
003 Product 3: 100%, 125,1°
------------------------------------------
04.03. 14:24:46 Product changed
001 -> 003
Metal counter: 00008
Error counter: 00002
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Statistiche accumulo
45
6. Menu ad albero / comandi
Report apparecchiatura
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
Report: Device
04.03.2010, 14:42:57
------------------------------------------
Device: Detector 1
Line: Line 1
------------------------------------------
STE SW: V1.09 HW: 03
AWE SW: V1.22 HW: 01
------------------------------------------
Coil number: 125
Frequency 1: 289 kHz
Frequency deviation: 1
------------------------------------------
Metal counter: 00010
Error counter: 00002
------------------------------------------
Code 'Change product': 0000
Code 'Teach product': 0000
Code 'Paramters': 0000
Code 'Setup': 0000
Code 'Clear logbook': 0000
------------------------------------------
001 Product 1: 100%, 122,2°
002 Product 2: 100%, 125,1°
003 Product 3: 100%, 125,1°
004 Product 4: 100%, 122,2°
005 Product 5: 100%, 125,1°
006 Product 6: 99%, 14,5°
007 Product 7: 100%, 7,7°
008 Product 8: 100%, 14,5°
009 Product 9: 100%, 13,6°
010 Product 10: 100%, 14,0°
++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++
46
6. Menu ad albero / comandi
Rispetto alle impostazioni “Auditcheck” l’opzione “Auditcheck setup principale” stabilisce nel menu dei
parametri il comportamento generale dell’impianto durante il test dell’apparecchio.
Errore se test non ok: nel caso di un test errato viene generato un
Oppure
messaggio d’errore.
Espel. Durante il test: indica se durante il test sono state controllate le
uscite.
Dispositivo Autotest (opzione): qui si può disattivare il dispositivo di
Autotest attivato in fabbrica.
Autotest: qui si può attivare l’auditcheck automatico. Devono essere
selezionate tutte e tre le opzioni!
47
6. Menu ad albero / comandi
Contatori disponibili
- Contatore utente
Somma tutti i messaggi per metallo fino al ripristino da parte dell’utente
indipendentemente dal cambio di prodotto o di carico.
- Contatore metallo
Somma tutti i messaggi per metallo.
- Contatore metallo
Somma tutti i messaggi d’errore.
- Contatore prodotto (solo insieme a fotocellula di attivazione)
Somma tutti i prodotti che sono stati trasportati.
- Globale
Tutti gli eventi a partire dalla messa in funzione dell’impianto.
- Prodotto
Tutti gli eventi a partire dalla selezione del prodotto corrente.
- Accumulo
Tutti gli eventi a partire dall’avvio del carico corrente.
Password disponibili:
- per cambio prodotto
- per impara prodotto
- per parametri
- per setup
- per svuotare logbook
- Con F1 , F2 ed F3 immettere la password e confermare
con F4 .
Se è già impostata una password, questa deve essere immessa
precedentemente.
48
6. Menu ad albero / comandi
6.3.6.8 Apparecchiatura/Linea
I nomi immessi compaiono sulle stampe di protocolli e nel sistema di gestione di dati (InsightLog.NET
e Insight.NET).
6.3.6.10 Lingua
49
6. Menu ad albero / comandi
6.3.6.11 Ora/Data
6.3.6.12 Interfaccia
50
6. Menu ad albero / comandi
Nota:
Se viene selezionata l’opzione "Stampante compatibile“, verranno emesse tutte le nuove voci del
Logbook in arrivo sull’interfaccia seriale COM2.
Le voci verranno stampate in un formato di al massimo 42 battute per riga, dove ogni riga termina con
un accapo forzato (Linefeed, ASCII 0Ah).
Non verrà eseguita alcuna verifica per sapere se un dispositivo di output pronto all'uso
(per es. una stampante) sia stato collegato all'interfaccia.
Nel caso in cui i risultati arrivassero più rapidamente rispetto al momento della stampa,
alcuni non verranno presi in considerazione. Tali lacune sono riconoscibili nei numeri di
metallo e di errore (vedere sotto). Una serie di risultati priva di lacune potrà essere
stampata in base alle necessità successivamente con il funzionamento “Stampante
compatibile”.
Possibile stampata:
51
6. Menu ad albero / comandi
52
6. Menu ad albero / comandi
53
6. Menu ad albero / comandi
6.3.6.18 Unità
6.3.6.19 Info-apparecchiatura
- Con F4 selezionare “Info-apparecchiatura”.
54
6. Menu ad albero / comandi
6.3.6.20 IO-Info
- con F4 selezionare „IO-Info“
Input (PNP) IN0 IN1 IN2 IN3 IN4 IN5 IN6 IN7 IN8 IN9
Input (NPN) IND1 IND2 RES LS
Output MR1 MR2 ER - LB LF LM LA *) - dx sx
6.3.6.21 Revisione
- Con F4 selezionare “Revisione”.
6.3.6.22 Login
Mediante le voci di menu “Login” e “Logout” si giunge ad aree protette del setup che durante il
funzionamento giornaliero sono poco o per nulla necessarie e che per questo motivo sono nascoste.
55
6. Menu ad albero / comandi
6.3.6.23 Logout
- Con F4 selezionare “Logout”.
- Si passa alla maschera d’esercizio e si disattiva il codice immesso.
56
7. Interfacce (Opzione)
7 Interfacce (Opzione)
Le interfacce opzionali per l’unità di controllo GENIUS+ hanno lo scopo generico di collegare la parte
elettronica con l’esterno. Con l’ausilio di diversi protocolli dati è possibile richiamare un numero
enorme di informazioni, quindi anche programmare le differenti impostazioni nell'unità di controllo
tramite le interfacce.
Sostanzialmente è possibile collegare GENIUS+ a un PC, a stampanti di protocolli idonee, SPS
oppure altri sistemi di automazione.
La nostra azienda offre software di gestione dati e di comando per PC che vengono adattati in modo
ottimale all’apparecchiatura.
7.1.1 RS232
La specifica elettrica corrisponde allo
standard RS232-C che presenta un
collegamento punto-punto.
57
7. Interfacce (Opzione)
7.1.2 RS485
1
2
blu
marrone
Da un punto di vista hardware l’interfaccia
3 nero / bianco RS485 è attivata quando il ponte di
selezione è chiuso, come dall’immagine a
fianco.
Le estremità della linea nel sistema a Bus
devono essere terminate.
In questo modo entrambe le
apparecchiature attivano solitamente le
rispettive estremità del Bus.
Le resistenze del collegamento al Bus sono
disponibili in GENIUS+ STE e possono
essere attivate tramite i rispettivi ponti di
selezione.
Attenzione
Le apparecchiature a metà del Bus non
devono essere terminate.
58
7. Interfacce (Opzione)
L’interfaccia Ethernet viene realizzata tramite un modulo supplementare cablato nello stesso modo
dell’interfaccia RS232. L’interfaccia RS232 (COM2) deve essere configurata a 115,2 kBaud.
Specifiche dell’interfaccia
protocollo Ethernet secondo lo standard IEEE 802.3
RJ45 Ethernet 10BASE-T oppure 100BASE-TX (auto-sensing)
1 2 3 4 5
1 blu 4 rosso
2 marrone 5 bianco
3 nero
59
7. Interfacce (Opzione)
Specifiche dell’interfaccia
Wireless 802.11b/g (54 MBps - 1 MBps con auto-fallback)
Campo di frequenza: 2,412 -2,484 GHz
Potenza di uscita 14dBm +1,5/-1,0 dBm
Sicurezza 64/128-bit WEP / WPA
Antenna corta WLAN 2,4GHz (26 mm)
Raggio d’azione (in base alle circostanze) ca. 20 m – 100 m
1 2 3 5 6 7
2 1 4
1 blu 5 giallo
2 marrone 6 verde
3 nero 7 bianco
4 giallo/verde
Le informazioni sulla configurazione del modulo sono consultabili sul CD allegato all’interfaccia.
Se l’interfaccia radio non fosse disponibile, configurare il modulo WLAN sull’interfaccia seriale UART0
del modulo. Maggiori informazioni sul CD.
Impostazioni standard:
Indirizzo IP 172.16.1.21
Maschera di rete 255.255.0.0
MAC-Adress (fix) 00:20:4A:xx:xx:xx
Tipologia AdHoc-Network
Service Set Identifier (SSID) SeSoTec
Canale 11
Autenticazione open/none
Crittografia WEP64
Key (HEX) 07-E3-A1-E7-4A
60
8. La GENIUS+ nel Controllo qualità
61
8. La GENIUS+ nel Controllo qualità
Le fasi 2 e 3 vengono adesso ripetute per tutti i corpi per test impostati.
Se uno dei test non ha avuto successo oppure se il test non è stato avviato in
tempo, nella relativa configurazione compare il messaggio d’errore qui
riportato. Il LED rosso per errori lampeggia.
L’uscita “LF” viene attivata.
62
8. La GENIUS+ nel Controllo qualità
8.3.1 Cablaggio
Il dispositivo di autotest Sesotec è comandato dall’unità di comando GENIUS+ attraverso le uscite per
valvole a solenoide MV3 e MV4.
MV4 attiva il dispositivo di prova
MV3 serve da contatto di conferma ai fini del controllo di rilevamento di metallo.
-> ->
Le impostazioni generiche si evincono dalle istruzioni per l'uso di cui al punto 0. Sono possibili tutte le
modalità di allarme. Inoltre è possibile avviare l’Autotest anche manualmente, tramite il menu.
->
Modalità di allarme
Off (nessuna richiesta di Auditcheck)
Ogni ora (a partire dall'inizio dell'ora successiva)
Ogni giorno (orario di allarme definito nel menu successivo)
Ogni settimana (orario e giorno di allarme definiti nel menu successivo)
Esterno (Auditcheck viene avviato mediante un segnale esterno)
A intervalli (orario iniziale e intervallo definiti nel menu successivo)
63
8. La GENIUS+ nel Controllo qualità
A ogni cambio di prodotto (per questo prodotto) viene avviato, non prima di 15 secondi, un
Auditcheck che si ripete a intervalli da impostare.
64
8. La GENIUS+ nel Controllo qualità
Se si utilizza il dispositivo di autotest, non si devono effettuare impostazioni relative agli elementi di
prova. L’unità di comando Genius+ in questo caso seleziona automaticamente l’elemento di prova
TT1 con l’ID “User 31”.
->
8.3.4 Procedura
Se il primo tentativo di test non va a buon fine entro 10 s, il controller cerca autonomamente di ripetere
il test.
Trascorso il tempo sopra indicato, se il test non è andato a buon fine, Auditcheck conclude la
procedura, in base alla configurazione, aggiungendo una voce informativa nel registro oppure
emettendo un messaggio di errore.
65
9. Anomalie e loro eliminazione
66
9. Anomalie e loro eliminazione
Tempi del deviatore impostati troppo brevemente. Aumentare i tempi del deviatore.
Collegamento con i sensori difettoso. Controllare i cavi e i sensori.
9.1.10 Fotocellula
Cause possibili Rimedi
Barriera fotoelettrica di sincronizzazione non attivata Se l’errore si ripete sempre: verificare il cavo di
entro il tempo impostato dopo il distacco del metallo. collegamento
Può avvenire, ad esempio, per un’interruzione non
voluta del nastro oppure per un cavo di collegamento
difettoso.
67
9. Anomalie e loro eliminazione
9.1.11 EEPROM
Cause possibili Rimedi
Memoria dati del sistema e del prodotto difettosa. Cambiare l’elettronica di comando
68
9. Anomalie e loro eliminazione
Resistenze di contatto variabili nei cuscinetti dei Isolare da un lato le connessioni trasversali o i rulli
rulli di tensione e di rinvio o nel tamburo di di tensione e di rinvio.
azionamento.
69
9. Anomalie e loro eliminazione
I seguenti dati andranno persi in caso di cambio non regolare della batteria tampone:
data, ora e tutte le voci del Logbook.
70
9. Anomalie e loro eliminazione
L’unità di controllo GENIUS+ è composta dalle tre schede elettroniche: elettronica di controllo (3),
elettronica di analisi (5) e display (8).
7
8
1
4 6
9
3
Nell’elettronica di controllo si trova la memoria dati, sulla quale sono introdotte tutte le
regolazioni dell’apparecchio e i parametri del prodotto. Se questa viene installata dalla
vecchia elettronica nella nuova elettronica, è possibile continuare la lavorazione con i valori
impostati fino a quel momento.
71
9. Anomalie e loro eliminazione
Procedimento
I seguenti dati non vengono assunti durante la sostituzione della memoria dell’apparecchio
e del prodotto (in quanto essi si trovano nella memoria alimentata dalla batteria): data, ora e
tutte le immissioni nel registro.
72
10. Manutenzione e pulizia
10 Manutenzione e pulizia
Prima di iniziare a eseguire lavori di manutenzione e di pulizia, togliere la tensione di rete
all’apparecchiatura.
10.1 Manutenzione
L’unità di controllo GENIUS+ non ha bisogno di manutenzione. Ciò nonostante, consigliamo di
controllare regolarmente l’apparecchiatura come segue:
Le viti di fissaggio sono ben fissate?
La guarnizione dell’alloggiamento è in condizioni tecniche perfette da poter garantire una tenuta
ottimale?
Verificare cavi ed eventuali danni (es. alla guaina di protezione).
10.2 Pulizia
10.2.1 Indicazioni per la pulizia
73
11. Ricambi
11 Ricambi
Indicare nella corrispondenza il tipo di apparecchio e il numero di serie!
I pezzi di ricambio e quelli soggetti a usura devono essere acquistati presso l’azienda
produttrice o da un suo rivenditore certificato.
1
14
2 7
3 4
10
11
15
9
5
12
6
8
3
13
74
11. Ricambi
Osserv. /
Pos. Articolo Materiale Cod. prod. R/U* N. merce
N° dis.
1 Copertura display GENIUS+ 33011408 R 85381000
2 Scheda del display GENIUS+ 44001078 R 85340090
3 Alloggiamento GENIUS+ installato sulla 1.4301 44003910 R 73269098
bobina esploratrice (incl. coperchio), con
vetro perlato
3 Alloggiamento GENIUS+ separato dalla 1.4301 33002708 R 73269098
bobina esploratrice (incl. coperchio), con
vetro perlato
4 Elettronica di analisi GENIUS+ AWE 44006480 R 85340090
5 Elettronica di controllo GENIUS+ STE 33014718 R
6a Cavo di alimentazione standard 77100403 R
6b Cavo di alimentazione versione US 33014116 R 85444290
7 Conduzione a nastro piatto display 44005994 R 85444290
8 Collegamento a vite M16x1,5V 33001010 R 74199900
9 Cavo di ricezione 44005410 R 85444290
10 Cavo di trasmissione 04015444 R 85444290
11 Cavo di collegamento AWE-STE 44005966 R 85444290
Batteria a bottone (CR 2032, AL LITIO R 85444290
12 33011070
3V)
13 Fusibile principale 47090930 R 85444290
14 Guarnizione NBR 33009700 R 84799080
15 Ventola (EBM Papst, tipo 414FH) 77010666 R 84145939
11.3 Accessori
Osserv. /
Articolo Materiale Cod. prod. R/U* N. merce
N° dis.
Stampante di protocolli EM 77010665 85340090
Rotolo di carta per stampante EM 77010668
Gestione dati centrale InsigthLog.NET 44006118
Cavo d’interfaccia RS232 per stampante, l = 1 m. 44006236 85444290
Cavo d’interfaccia RS232 per PC 44001060** 85444290
Cavo d’interfaccia l RS485 per PC /INSIGHT 44001038** 85444290
LAN XPORT
WIPORT
**Cod. prod. = indicare la lunghezza del cavo.
75
12. Spedizione, conservazione, smaltimento, trasporto, stoccaggio
2c. Le esportazioni via mare devono essere imballate in casse idonee al trasporto
marittimo. Le casse vengono costruite su misura, in base all’ordine, da imprese
specializzate.
Le casse devono essere rivestite di carta oleata resistente all’acqua e alla corrosione.
Inoltre la merce deve essere protetta dalla corrosione con uno spray o con una
pellicola di protezione.
Accertarsi che i prodotti contenuti nella cassa vengano protetti dallo scivolamento
(usando eventualmente pezzi di legno, assi di legno avvitate).
Dopo l’imballaggio, le casse per il trasporto marittimo devono essere correttamente
inchiodate o avvitate.
Inoltre, le casse di trasporto marittimo vengono assicurate con la vergella.
Durante il trasbordo accertarsi che le spedizioni vengano stivate e protette in modo
corretto e sicuro.
Il corretto trasferimento e trasbordo della spedizione sul mezzo di trasporto deve
essere certificato dal vettore sulla lettera di vettura, sulla lista di carico, ecc.
76
12. Spedizione, conservazione, smaltimento, trasporto, stoccaggio
12.2 Trasporto
12.3 Stoccaggio
77
13. Appendice
13 Appendice
Dichiarazione di conformità CE
Accessori:
Certificato UL/CSA
78