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Scrittura del Purgatorio 1308-12, speranza per Dante con arrivo di Arrigo VII.

CANTO 1 (tema della libertà morale)


- introduzione con invocazione delle muse----linguaggio più aulico e complesso,
poiché si trova più vicino a Dio vv.1-12
- gioia nel vedere le stelle dopo oscurità dell’inferno vv. 13-27
- apparizione Catone, custode del Purgatorio vv. 31-39
- Catone chiede spiegazioni vv.40-84
Catone simbolo della libertà morale, muore per opporsi al governo di Cesare
libero arbitrio.
- rituale di Dante, cinge fianchi con giunco liscio e lava il viso vv.94-99

CANTO 2 (tema della letteratura/poetica)


- connotazione spazio temporale, giorno alba sono sulla spiaggia
dell’antipurgatorio vv 1-21
- apparizione dell’angelo nocchiero che trasporta le anime dei penitenti, si
presenta come una luce abbagliante vv. 22-46
- coralità delle anime attraverso canti e preghiere vv 47-54
- incontro con Casella vv.76-105
- Casella canta per Dante una poesia da lui scritta nel convivio vv.106-117
valore della poesia che unisce tutti lo ascoltano, utilizzo di termini dolcemente
e dolcezza.
- rimprovero Catone vv.118-123
concezione della letteratura e arte in generale, non deve avere lo scopo di
dilettare l’anima ma la deve educare. Condanna alla poesia che non è rivolta
al bene. Ogni manifestazione artistica che distolga l'animo umano dai suoi
doveri e lo appaga inducendo a dimenticarsi dei propri obblighi non solo è
disdicevole, ma addirittura pericolosa sul piano religioso---inferno Paolo e
Francesca

CANTO 3 (tema attacco alla chiesa)


- Incertezza di Virgilio vv. 1-45
consapevolezza di un limite, Virgilio rappresenta la ragione, la quale non può
comprendere a pieno il senso della vita, per questo deve sempre essere
accompagnata dalla dottrina
- incontro anime scomunicate, lentezza non c’è bisogno di affrettarsi poiché
sicure del perdono divino vv.46-102
- incontro con Manfredi, figlio di Federico II, protagonista delle lotte per le
investiture. Venne scomunicato, alla sua morte il vescovo di Cosenza si rifiuta
di accettare il suo corpo e lo fa portare altrove. vv.103- 145
Figura di Manfredi simbolo dell’infinita misericordia di Dio. Critica alla chiesa
che non accoglie coloro che si sono pentiti ma al contrario fa azioni che vanno
contro al volere divino.
Le anime scomunicate devono scontare trenta volte la scomunica
nell’antipurgatorio--preghiere diminuiscono la pena.

CANTO 5
- 1 balzo anime negligenti per morte violenta, pentite in punto di morte
- incontro con gruppo di anime che cantano e pregano, le anime si mostrano
per chiedere preghiere vv.22-36
- incontro con Jacopo del Cassero, racconta la sua morte per dissanguamento
vv.64-84
- incontro con Buonconte da Montefeltro, ghibellino muore nella battaglia di
Campaldino vv.85-129
scontro tra angelo e diavolo per appropriarsi del corpo, diavolo decide di
storpiarlo
- incontro con Pia de Tolomei, uccisa dal marito. Si preoccupa della stanchezza
di Dante vv. 130-136
Parla della sua morte senza rancore, ricorda l’episodio matrimoniale in modo
positivo--perdona il marito.

CANTO 6 (tema politico)


- similitudine iniziale anime lo assaltano come il vincitore del gioco dei dadi
vv.1-14
- dubbio sul valore della preghiera che può cambiare il volere di Dio vv.25-48
- incontro con Sordello, poeta trovatore, anima da sola a cui Virgilio chiede
indicazioni. vv. 58-75
Virgilio e Sordello si abbracciano poichè uniti dalla stessa città di provenienza
- Invettiva di dante contro Italia vv.76-151
Dante accusa l’imperatore di non curarsi di ciò che sta accadendo in italia,
ovvero il popolo si scontra tra di sè. Dubbio sul perché Dio non intervenga.
Critica alla città di Firenze che vive lo stesso problema dell’intera penisola, ma
inoltre decide di schierarsi con la parte più forte e conveniente---simil. vv.148

CANTO 11
- 1 cornice dei superbi, testa china devono portare un masso.
- canto inizia con preghiera delle anime per i vivi affinché non commettano
stessi errori ma vengano assolti da Dio --padre nostro vv. 1-24
- incontro con Umberto Aldobrandeschi, figlio di una famiglia di nobili toscani
vv.49-72
Simbolo di superbia per la ricchezza, per lignaggio nobiliare. La superbia lo
ha trascinato insieme alla sua famiglia alla rovina
- Incontro con Oderisi da Gubbio, miniatore noto. vv. 79-117
Simbolo della superbia artistica, sentirsi migliore degli altri. Questione della
gloria e del successo che finiscono, richiamo all’uomo che non deve perdersi
in felicità effimere ma indirizzarsi verso l’unica felicità quella divina.
- Presentazione di Provenzan Salvani, uomo politico fiorentino vv.121-142
Simbolo della superbia per potere politico. Si pente all’ultimo ma non finisce
nell’antipurgatorio poichè si era umiliato chiedendo in prestito dei soldi per un
amico prigioniero.

CANTO 16 (tema politico)


- 3 cornice degli iracondi, non hanno tenuto a freno la rabbia nei confronti degli
altri---anime ofuscate dal fumo come in vita sono state accecate dalla rabbia.
- canto buio, mancanza di luce
- Virgilio e Dante camminano nel buio, Dante segue Virgilio come un cieco vv.
1-46
- incontro con Marco Lombardo, personaggio non molto conosciuto e non
eclatante vv.46-
Personaggio a cui Dante affida la sua riflessione sul concetto di politica.
Dubbio sul perché le persone sbagliano (58-63). Lombardo spiega che le
persone sono dotate di libero arbitrio e sta a loro scegliere come utilizzarlo;
verso il bene o verso il male. Per questo bisogna avere delle regole che
aiutino le persone nella giusta via, ma nonostante siano presenti delle leggi
non esiste nessuno che le fa rispettare poiché ci sono lotte tra chiesa e
impero (94-114)

CANTO 21 (tema valore educativo della letteratura)


- 5 cornice avari e prodighi, giacciono a bocconi con il viso rivolto a terra.
- precedentemente si sente un boato---un’anima ha finito il suo percorso.
- incontro con Stazio, poeta latino del I secolo d.C, autore di poemi epici come
la Tebaide e l’Achilleide vv.13-93
- incomprensione di Stazio che tesse le lodi di Virgilio senza capire di averlo
davanti vv. 94-136
Stazio rappresenta valore della cultura, si converte al cristianesimo poiché
legge opera di Virgilio

CANTO 22 (tema valore educativo della letteratura)


- dialogo sul valore della cultura
Responsabilità della letteratura far conoscere se stesso l’uomo. Stazio legge
Virgilio e diventa cristiano, mezzo per la fede per spingere l’uomo verso la
felicità assoluta.

CANTO 24 (tema valore educativo della letteratura)


- 6 cornice golosi, devono restare sotto un albero carico di frutta senza poterla
mangiare
- dialogo con Forese Donati, poeta fiorentino amico di Dante vv.1-18
- incontro con Bonagiunta Orbicciani, poeta da Lucca---predice esilio a Dante
(43-51)
- riflessione di Dante sulla letteratura vv.52-63
Dante attacca gli stilnovisti che non erano stati in grado di andare oltre
all’esperienza terrena dell’amore, invece lui aveva capito che l’amore poteva
portare al bene divino.
- altra profezia, suo fratello Corso responsabile di ciò che stava accadendo a
Firenze andrà all’inferno vv.82-93
- apparizione dell’angelo che da l’accesso alla cornice successiva vv.136-154

CANTO 27 (canto dell’addio di Virgilio)


- Dante deve attraversare muro di fuoco per purificarsi ma spaventato. Figura
di paterna di Virgilio che lo invita a non fermarsi adesso perchè poi incontrerà
Beatrice vv. 20-36
- Stanchezza delle tre anime--similitudine mondo pastorale vv.76-87
- Dante si addormenta e sogna una donna che raccoglie i fiori; Lia (prime
moglie di Giacobbe) vv. 94-108
- Commiato di Virgilio e arrivo all’Eden vv. 124-142

CANTO 30 (canto di Beatrice)


- appare la figura di Beatrice vv. 28-48
- Virgilio scompare vv. 49-57

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