Il problema

dell’insegnamento
della grammatica

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 PARTE PRIMA

…perché indurre e
non spiegare le
regole
grammaticali…
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 REGOLE
=
meccanismi intorno ai
quali, per convenzione,
c’è un accordo
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 COMPETENZA
LINGUISTICA
=
capacità di usare le
regole,
riconoscere e formare
testi
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4
 COMPETENZA
METALINGUISTICA
=
capacità di descrivere le
regole

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 Procedura di scoperta
delle regole da parte
dell’allievo
1. formazione di ipotesi
2. verifica della fondatezza delle ipotesi
3. fissazione della regole ipotizzate e
verificate
4. riutilizzo delle regole ipotizzate, verificate
e fissate
5. riflessione sulla lingua
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 IPOTESI INDIVIDUALE

LANGUAGE ACQUISITION
DEVICE (LAD)
Linguaggio
=
dato pertinente al singolo individuo
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IPOTESI INTER-INDIVIDUO

LANGUAGE ACQUISITION
SUPPORT SYSTEM (LASS)
c’è bisogno di un ambiente sociale
che fornisca input e che assista
nell’acquisizione
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KRASHEN
input
intake+ 1

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 FREDDI

l’insegnante
guida le varie
fasi di
induzione, si
fanno ipotesi,
verifica e generalizzazione delle
regole Graziano Serragiotto 10
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 INDUZIONE DELLE
REGOLE
•osservazione guidata a priori
•osservazione guidata in itinere

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 PARTE SECONDA

…l’addestramento
strutturale…

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 PATTERN DRILLS

ADDESTRAMENTO
MARTELLANTE

APPRENDIMENTO
=

RISPOSTA
STIMOLO


CORREZIONE
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 GLI ESERCIZI
STRUTTURALI SONO
UTILI SE:
•contribuiscono alla formulazione
delle ipotesi di regole
•riguardano non solo la
competenza linguistica
•aiutano l’allievo a raggiungere gli
obiettivi di ogni UD
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 BISOGNA QUINDI
PASSARE…
dall’
INSEGNAMENTO DELLA
GRAMMATICA
alla
RIFLESSIONE SULLA LINGUA
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Competenza comunicativa e
metacomunicativa

Dalla capacità di usare le regole

alla capacità di descrivere e
ragionare sulle stesse

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Dalla competenza d’uso alla
competenza sull’uso
Processo attivo di analisi della
lingua alla ricerca di regolarità e
modelli

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L’INSEGNAMENT
LA RIFLESSIONE
O DELLA
SULLA LINGUA
GRAMMATICA
•ha come soggetto •è condotta dall’allievo
l’insegnante •competenza
•competenza comunicativa
linguistica •punto d’arrivo
•punto di partenza •schema vuoto
•schema pieno •motivazione sul
•motivazione piacere di
utilitaristica apprendere
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 PARTE TERZA

Tecniche per
l’acquisizione delle
regole
morfosintattiche
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 Completament
o
• Si danno delle frasi in cui
manca un elemento
determinato (verbo,
articolo,…)
• L’allievo deve completare le
frasi usando la parola
corretta Graziano Serragiotto 20
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 Tecniche di
manipolazione
• Si danno all’allievo delle
consegne del tipo “Volgi al…”
• Queste tecniche mirano ad
applicare delle regole piuttosto
che a indurre una riflessione
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 Tecniche di
inclusione
• Si dà all’allievo un insieme di
parole
• Si dà la consegna di dividere
l’insieme in due o più parti
• Osservando il risultato si
individuano delle regole
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 Tecniche di esclusione
(odd man out)
• Si dà all’allievo un insieme in
cui compaiono degli elementi
“inquinanti”
• L’allievo deve individuare
questi elementi
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 Seriazione
• L’allievo deve riordinare un
insieme caotico in base a un
parametro (es.: quantità,
qualità,…)
• La serie di solito è arbitraria, ma
ciò può servire a far discutere
gli allievi
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 Tecniche di natura
procedurale
(consentono la creazione di
rappresentazioni mentali)
• L’incastro delle frasi di un periodo, dei
periodi di un testo, delle battute di un
dialogo, delle vignette di un fumetto
• L’esplicitazione dei sinonimi, degli
iponimi e degli iperonimi; dei pronomi e
dei referenti
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• La scelta multipla fra connettori,
ad esempio
• La combinazione fra i segmenti
iniziali di alcune frasi e le
conclusioni

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 PARTE QUARTA
Tecniche per
l’acquisizione delle
regole fonetico-
fonologiche e
grafemiche
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 Coppie minime
• Sono costituite da liste di coppie di parole
che si differenziano per un solo fonema
• Si fa ascoltare dapprima la colonna con un
fonema, in modo da fissarlo adeguatamente
• Si fa poi ascoltare la serie con il secondo
fonema
• Si danno poi le opposizioni binarie da
riconoscere e ripetere
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 Ripetizione
regressiva
• Lo studente ascolta e ripete una
frase che è stata spezzata nei
suoi sintagmi, i quali vengono
proposti a partire dall’ultimo
• Serve a fissare le curve
intonative
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 Ripetizione
ritmica
• Si danno dei modelli ritmici da
ripetere in coro
• Serve per far esercitare prima
e notare poi determinati
elementi dell’intonazione
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