Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Training
PRIMA CRITICITA :
Diagnosi complessa
Diagnosi multidisciplinare
P A
EDAGOGICO
BILITATIVO
ETACOGNITIVO
Lo studio unattivit complessa in cui interagiscono, in un processo circolare, variabili di tipo abilitativo, metacognitivo ed emotivomotivazionale*
abilit
emozioni
metacognizione
risorse
*Cornoldi, C., De Beni, R., Gruppo MT. (2001). Imparare a studiare2. Trento : Erickson
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
IL P.A.M.
DESTINATARI SETTING STRUMENTI
METODO
OBIETTIVI
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
IL P.A.M.
DESTINATARI
Alunni della scuola secondaria di I e II grado con Diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
IL P.A.M.
SETTING
o Sedute mono o bisettimanali di 75 minuti o Rapporto 2 a 1 o Incontri mensili di gruppo finalizzati alla condivisione tra pari che partecipano al PAM
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
IL P.A.M.
STRUMENTI Materiali strutturati per abilitazione delle Funzioni Esecutive Materiali Strutturati per il percorso di Metacognizione e studio
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
IL P.A.M.
METODO
PRIMA FASE OSSERVATIVA
Metacognizione e studio (somministrazione QMS e questionari per famiglia QAG e docenti QAD ) Atteggiamento verso la scuola
Relazioni con i pari ed adulti Funzionamento attenzione e memoria nello studio quotidiano
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
IL P.A.M.
METODO
SECONDA FASE OPERATIVA
Correlazione tra i dati dei vari questionari e la sintesi dellosservazione delle prime tre sedute Creazione di un programma abilitativo di intervento personalizzato Condivisione con la scuola del profilo di funzionamento dellalunno e elaborazione del PDP
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
Scandiamo il percorso:
1 2 3
Diagnosi neuropsicologica permette la conoscenza dello stile di apprendimento , dei punti di forza e di debolezza del ragazzo.
Compilazione PDP
4. Esercizi metacognitivi sulle aree di intervento risultate problematiche dallelaborazione del QMS (durata 10 min)
5. Restituzione della sessione ai genitori con consegna del programma di abilitazione delle FE da svolgere a casa (durata 5 min) Durata totale di una sessione : 75 min
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
IL P.A.M
OBIETTIVI GENERALI
Conoscenza del proprio funzionamento per prenderne consapevolezza ed essere preparati ad individuare gli ostacoli e le modalit per superarli Accompagnamento alla condivisione con i pari e con i docenti delle proprie caratteristiche di apprendimento Potenziamento dei processi di controllo, della flessibilit nell'uso di strategie e nell'adozione di corretti atteggiamenti di studio
Presentiamo un caso:
Demotivazione allo studio Comportamenti pregressi di marcata reattivit Disorientamento rispetto alla prospettiva immaginativa del proprio futuro scolastico
Stile attributivo esterno Scarsa sensibilit metacognitiva Scarsa consapevolezza dei propri stili cognitivi e strategie di apprendimento
Pt.z -0,09 1,56 -1,54 -2,23 Pt.z 0,35 -1,25 1,65 -0,30 0,05 -1,16 Pt.z -0,41 1,71 1,16 0,56 0,25 Pt.z -1,78 -1,66 -2,56 1,23 -1,71 -1,60 -3,59 1,29 -0,69 -3,67
Media 94,78 62,49 83,41 108,68 Media 19,96 18,90 14,80 16,70 14,89 10,26 Media tra Intuitivo e Sistematico, 10,71 Globale, 14,64 Riflessivo, 13,70 tra Visualizzatore e Verbalizzatore, 10,95 tra bassa e alta Autonomia 12,49 Percentile Media <5 13,12 <5 11,84 <5 15,57 in norma 24,66 <5 18,22 <5 22,69 <5 20,27 in norma 28,92 <25 22,20 <5 14,61 Percentile in norma <25 <10 <5 Percentile in norma <10 <5 in norma in norma <10 Stile Soggetto
Ds 8,85 4,17 8,05 7,47 Ds 2,97 3,11 2,55 2,34 2,09 1,94 Ds 1,73 1,96 1,98 1,88 2,04 Ds 2,31 1,71 2,18 3,54 2,47 2,93 2,58 4,71 3,21 1,80
a b c d e f g h i l m n o p q r s t u v z
Riaggancio allesperienza scolastica Ristrutturazione dellatteggiamento verso la scuola e lo studio Riequilibrio delle attribuzioni Ristrutturazione del metodo di studio
INIZIAMO DA QUI .
Per chi non ha difficolt di calcolo la complicazione nasce dal ritmo incalzante del test, dallinterferenza che pu generarsi nel ricordo del soggetto della cifra appena detta che segue temporalmente la cifra presentata dal somministratore, la quale va recuperata per la risoluzione dellalgoritmo. Tale test molto difficile per ragazzi che presentano cadute significative in memoria, attenzione sostenuta , rigidit del fuoco attentivo e riaggiornamento in MDL.
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
al 19 Febraio 2013
Tabella f. A4; senza caselle ;
Nm da 0 a 9 con
grandezza 0,8x0,5; Interferenza uditiva non
Caselle 2x1,2 ;
Nm da 1 a 5 [un 6/un7/un8] Media T 10 Passaggio Errori da 21 a 15
congruente.
Media Tempo 10 Media passaggi 204 Media errori 12
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
Media T memorizzazione 30
Strategia di memorizzazione riferita: per figura e reiterazione Dal 6 al 15 giorno di training passaggio da 5x5 a 6x6 e stabilizzazione del risultato Media Tempo memorizzazione 17 Media di passaggi 22,8 Media Tempo rievocazione11,8
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso Strategia di memorizzazione riferita: comunanza.
Questa tecnica sfrutta la naturale capacit delluomo di ricordare le informazioni se sono trasformate in immagini o storie, consentendo di aumentare la capacit mnestica.
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
CIOCCOLATO
Rievochiamo:
OMBRELLO
Lapproccio metacognitivo implica la conoscenza del proprio funzionamento mentale e favorisce la funzione autoregolativa.
In ogni trattamento riabilitativo implicita una modifica della relazione tra credenze sul proprio funzionamento mentale ed efficienza, enfatizzato limpegno personale, lautodeterminazione (gestione attiva del s). Promuove il controllo sullambiente e favorisce la comprensione del punto di vista dellaltro.
non ho associato la stessa di prima ma ne ho usata unaltra cio strategia fotografica basata sulle immagini..
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
Una volta che stata identificata la strategia pi utile per apprendere, si stabilisce come e quando applicarla
Pt.z 0,14 -2,04 0,20 0,04 Pt.z -0,32 0,35 -1,88 0,98 0,53 0,90 Pt.z -0,99 -0,84 -0,86 -1,04 -0,73 Pt.z 0,81 -0,49 1,11 -0,19 -0,49 0,45 1,06 -1,26 0,25 0,77
Percentile in norma <5 in norma in norma Percentile in norma in norma <5 in norma in norma in norma Stile Soggetto
tra Intuitivo e Sistematico, tra Analitico e Globale tra Impulsivo e Riflessivo, Visualizzatore, tra bassa e alta Autonomia
Percentile in norma <25 in norma in norma in norma <20 in norma <10 in norma in norma
Media 94,78 62,49 83,41 108,68 Media 19,96 18,90 14,80 16,70 14,89 10,26 Media 10,71 14,64 13,70 10,95 12,49 Media 13,12 11,84 15,57 24,66 18,22 22,69 20,27 28,92 22,20 14,61
Ds 8,85 4,17 8,05 7,47 Ds 2,97 3,11 2,55 2,34 2,09 1,94 Ds 1,73 1,96 1,98 1,88 2,04 Ds 2,31 1,71 2,18 3,54 2,47 2,93 2,58 4,71 3,21 1,80
a b c d e f g h i l m n o p q r s t u v z
Lettura parole Lettura non parole Lettura brano Cancellazione RV1 Cancellazione RV2 Spoonerismo T Spoonerismo R
AREA DIDATTICA E METACOGNITIVA: Riaggancio allesperienza scolastica e ristrutturazione dellatteggiamento verso la scuola e lo studio sono i macro obiettivi raggiunti.
OBIETTIVI RAGGIUNTI: OBIETTIVI A LUNGO TERMINE:
Consapevolezza del proprio stile di Flessibilit e consolidamento di un apprendimento metodo di studio in cui applicare ci di cui si ha consapevolezza teorica Riequilibrio delle attribuzioni Conoscenza dellesistenza di diverse strategie di apprendimento Capacit di pianificazione Mantenimento e consolidamento
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
Sperimentazione attiva della strategia di costruzione di materiali di sussidio allo studio (schemi , mappe, diagrammi)
METACOGNIZIONE
ABILITAZIONE
Una volta che stata identificata la strategia pi utile per apprendere, si stabilisce come e quando applicarla. Questo un atto metacognitivo.
Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso
INTERVENTI METACOGNITIVI focalizzati alla gestione efficace dellapprendimento e allo sviluppo della consapevolezza Quando?Come? Perch? Devo usare determinate strategie. INTERVENTI AFFETTIVI focalizzati su aspetti della persona quali la motivazione, il concetto di s e la percezione di autoefficacia.
INTERVENTI ABILITATIVI focalizzati sul potenziamento delle risorse : Avvio, Lavoro sulla Memoria, Memoria, Attenzione, Flessibilit. INTERVENTI SULLAMBIENTE focalizzati sulla condivisione con la scuola delle informazioni sul profilo di funzionamento dellalunno e Dott. A. Di Somma Dott.M.Soria ; Dott.M.C.Veneroso lindividuazione del pi adatto Piano di Studio
Bibliografia di riferimento
Tressoldi, P.E., Vio, C. (2012). Il trattamento dei disturbi specifici dell'apprendimento scolastico. Trento: Erickson. Benso, F. (2004). Neuropsicologia dellattenzione. Teorie e trattamenti nei disturbi specifici dellapprendimento. Pisa: Edizioni del Cerro. Cornoldi, C., De Beni, R., Gruppo MT. (2001). Imparare a studiare2. Trento : Erickson. Genovese, E., Ghidoni, E., Guaraldi, G., Stella, G. (2011). Dislessia nei giovani adulti. Trento : Erickson. Benso, E. (2011). La dislessia. Torino : Il leone verde.
Guaraldi, G.,Pedoni, P., Fantera, M.M. (2011). Al diploma e alla laurea con la dislessia. Trento: Erickson.
www.stanford.edu ( sono riportati brevi ed efficaci consigli sul metodo di studio) www.tramontana.it ( sono indicati diversi links che trattano specificamente del metodo di studio )