Il primo antenato della chitarra (almeno

dal punto di vista linguistico) pu essere

considerato Il chitarrino del 400.

Questo strumento aveva il corpo a forma

di liuto. Di fatto era un piccolo liuto con
quattro corde

Era utilizzato in modo solistico da veri e

propri virtuosi (Pietrobono da Ferrara,
detto dal chitarrino.

domenica 12 maggio 2013

Fantasia pag 3v da Quart Livre de Tabulature de Guiterre... Composes par M. Gregoire
Brayssing de augusta

Fantasia pag 5v da Quart Livre de Tabulature de Guiterre... Composes par M. Gregoire

Brayssing de augusta
Fuenllana Fantasia da Orphenica Lyra Libro sexto,
Fantasias para guitarra, f. 166
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 Il chitarrino nelliconografia

Melozzo da Forl, Angelo musicante;

Madrid, Prado

domenica 12 maggio 2013

 Il chitarrino
nelliconografia

Simone Martini Investitura di

San Martino

domenica 12 maggio 2013

 Il MS. lat. 7378A of the Bibliotheque Nationale di Parigi, che fu copiato in Francia verso il
1330 (De musica speculativa by Johannes de Muris) contiene unimmagine documentata del
chitarrino: immagine e nome, guisterna

Ha tre paia di corde; cavigliere a falcetto

domenica 12 maggio 2013

 La prima apparizione di strumenti col nome chitarra avviene verso la fine
del XIII sec. (Francia intorno al 1270)

Si tratta di strumenti ben diversi da ci che si soliti immaginare con questo

nome.

domenica 12 maggio 2013

 Testimonianze sulla forma del chitarrino

Dante, Convivio I-viii-9

...che cosi come sarebbe biasimevole operazione fare una zappa d'una bella spada o
fare un nappo d'una bella chitarra, cosi biasimevole muover la cosa d'un luogo
dove sia utile e portarla in parte dove sia meno utile.

Il nappo una tazza di legno: un oggetto cavo come il guscio del liuto, dunque

Tinctoris, De Istitutione et usu musicae

certo che questo strumento, inventato dai Catalani (alcuni lo chiamano ghiterra e
altri ghiterna), discende dal liuto: ha la stessa forma simile a un guscio di tartaruga,
stessa accordatura e modo di suonare del liuto, sebbene sia pi piccolo.

domenica 12 maggio 2013

 Quinterne" made in 1450 by Hans Oth in Nrnberg, in the collections at
Wartburg Castle. Body, neck and pegbox made from one piece of maple, belly
spruce or fir. Rose made of several layers of parchment & wood.

domenica 12 maggio 2013

 Quintern dal trattato di Virdung: Musica getutscht und aussgezogen del 1511.
Cinque cori doppi

domenica 12 maggio 2013

 La chitarra in Spagna nel 500
Nel libro per vihuela di Narvaez, 1538, una variazione del brano Conde claros porta il commento contrahaziendo la guitarra: la sezione
scritta sulle quattro corde interne della vihuela (= accordatura). Si tratta di un passaggio a note rapide e ribattute che potrebbe
riecheggiare qualcosa di idiomatico, di non polifonico.

Ma come era fatta la chitarra nel 500? Dopo la citazione di Narvaez si incontrano Mudarra (1546) e Fuenllana (1554) (che purtroppo non
ci danno nessuna descrizione fisica) confermano che uno strumento a quattro cori intonati secondo gli intervalli propri dei cori interni
della vihuela.

Il frate Juan Bermudo (1555) Al Cap. 65 della Declaracion de instrumentos musicales:

Le quattro corde della chitarra a los nuevos sono nella stessa accordatura e disposizione delle quattro corde [centrali] della vihuela,
senza la prima e la sesta. Intendo dire che se si vuole trasformare una vihuela in chitarra occorre togliere la prima e la sesta, se si vuole
trasformare una chitarra in vihuela occorre aggiungere una sesta e una prima corda.
Questa descrizione va intesa in senso figurato; mi sentirei di ipotizzare che la chitarra era nel 500 una variante semplificata della vihuela,
spesso suonata ad un livello pi elementare; che viene tuttavia sfruttato dai musicisti per dimostrare la propri abilit su uno strumento
limitato.
Frate Bermudo ci d anche laccordatura, che in la, e corrisponde dunque ad uno strumento di piccole dimensioni. Che sono anche
confermate dalla letteratura scritta, che spesso richiede unestensione della mano sinistra che sarebbe impossibile su uno strumento pi
grande.
La chitarra in gamut ha la chiave di F fa ut sulla seconda al primo tasto e quella di c sol fa sulla prima al terzo [unottava sotto!].
Normalmente si suona musica a due voci e occasionalmente a tre voci, che non dovrebbe oltrepassare unestensione di quindici note.
Questa stessa chitarra spesso suonata a los viejos, con la quarta corda abbassata di un tono.

Nel 1539 Cristbal de Villaln descrive un musicista chiamato Macotera come un meraviglioso compositore, e cos istruito, che pu
suonare sulle quattro corde della chitarra tutte le cose che suona sulla vihuela. possibile che lo strumento avesse anche una
connotazione popolare.
Gi nel 1555 Bermudo, parla a proposito della chitarra in termini un po dispregiativi, di musica golpeada: sta parlando dellintavolare le
forme pi semplici e omoritmiche del villancico che sfociano inevitabilmente in una serie di accordi che possono essere facilmente
colpiti insieme (rasgueado).

Pi tardi, ma parlando al passato, Scipione Cerreto, [DellArbore Musicale, (Napoli 1608)]: Vi sono ancora gli sonatori di Chitarra alla
Spagnola, alli quali si ben li tocca listesso grado, nondimeno per essere stata usata da gente basse, e di poco valore, non dico da
Boffoni, li quali se ne hanno servito nei conviti, ma che fusse poi usato tal suono da Cavalieri, & da altre persone principali, lha cagionato
la facilit dello strumento, quale essercitio simpara piuttosto per aria che per arte.

domenica 12 maggio 2013

 Nel XVI sec. in Francia la chitarra utilizza la
forma della vihuela che successivamente passa
alla chitarra del 600.
Intorno agli anni 50 del 500 Gli editori Le Roy
e Morlaye pubblicano a Parigi 9 libri per
chitarra a quattro corde. Anche in questo caso
il repertorio somiglia a quello del liuto ma si
trova anche un genere pi leggero: danze
suonate ad accordi pieni che anticipano il
rasgueado del 600. Una pratica presa dalla
Spagna e adattata alle danze Francesi?

domenica 12 maggio 2013